JJ II Trigonometria - Unicalorientamento.ingegneria.unical.it/ingegneria... · Home Page Titolo...
Transcript of JJ II Trigonometria - Unicalorientamento.ingegneria.unical.it/ingegneria... · Home Page Titolo...
Home Page
Titolo della Pagina
Contenuti
JJ II
J I
Pagine 1 di 17
Indietro
Pieno Schermo
Chiudi
Esci
Trigonometria
Facolta di Ingegneria - Universita della Calabria
Abstract
Lo scopo di questo lavoro e quello di fornire all’utente unostrumento per verificare il suo grado di preparazione relati-vamente all’argomento :Trigonometria.
Home Page
Titolo della Pagina
Contenuti
JJ II
J I
Pagine 2 di 17
Indietro
Pieno Schermo
Chiudi
Esci
Contenuti
1 Trigonometria: primi elementi 3
2 Funzioni trigonometriche 8
Riferimenti teorici 18
Home Page
Titolo della Pagina
Contenuti
JJ II
J I
Pagine 3 di 17
Indietro
Pieno Schermo
Chiudi
Esci
1. Trigonometria: primi elementi
In questa sezione sono presentati esercizi a risposta multipla cheriguardano i primi elementi di trigonometria.Ogni domanda prevede risposte diverse, una soltanto e quella cor-retta. Per cominciare un qualsiasi esercizio, bisogna selezionarlocliccando su “Inizio Quiz” e dunque cliccare sulla casellina che siritiene corrisponda alla risposta corretta.Alla fine dell’esercizio, cliccando su “Fine Quiz” il programma pro-cedera ad indicare il numero di risposte corrette date ed eventual-mente a correggere quelle errate.
Home Page
Titolo della Pagina
Contenuti
JJ II
J I
Pagine 4 di 17
Indietro
Pieno Schermo
Chiudi
Esci
Inizio Quiz
1. Quale delle seguenti affermazioni e’ vera?
(a) Un angolo e’ un segmento compreso tra due rette che siincontrano.
(b) Un angolo e’ la piu’ piccola delle due parti del piano incui esso e’ diviso da due semirette uscenti da uno stessopunto.
(c) Un angolo e’ la piu’ grande delle due parti del piano incui esso e’ diviso da due semirette uscenti da uno stessopunto.
(d) Un angolo e’ ciascuna delle due parti del piano in cui essoe’ diviso da due semirette uscenti da uno stesso punto.
(e) Un angolo e’ il punto di incontro di due semirette uscentida uno stesso punto.
Home Page
Titolo della Pagina
Contenuti
JJ II
J I
Pagine 5 di 17
Indietro
Pieno Schermo
Chiudi
Esci
2. Se un angolo misura 72◦, la sua misura in radianti e’ :
(a) π5
(b) 23π
(c) 25π
(d) 56π
(e) 3π
3. Se un angolo misura 216◦, la sua misura in radianti e’ :(a) maggiore di 2π
(b) compresa tra π2 e π
(c) compresa tra π e 32π
(d) compresa tra 32π e 2π
(e) compresa tra π4 e π
2
Home Page
Titolo della Pagina
Contenuti
JJ II
J I
Pagine 6 di 17
Indietro
Pieno Schermo
Chiudi
Esci
4. Dati gli angoli α (a sinistra)e β (a destra)in figura.
Quale delle seguenti affermazioni e’ vera?(a) α e’ positivo e β e’ negativo.(b) α e β sono entrambi negativi.(c) α e β sono entrambi positivi.(d) α e’ negativo e β e’ positivo.(e) β = α + 2π.
Fine Quiz
Home Page
Titolo della Pagina
Contenuti
JJ II
J I
Pagine 7 di 17
Indietro
Pieno Schermo
Chiudi
Esci
Se hai risposto erroneamente alle domande puoi verificare la tuapreparazione consultando pagine teoriche relative agli argomentitrattati in questa sezione del Quiz.Per visualizzare le pagine teoriche clicca suRIFERIMENTI TEORICI
Riferimenti teorici 1. Vai alle pagine di teoria
Home Page
Titolo della Pagina
Contenuti
JJ II
J I
Pagine 8 di 17
Indietro
Pieno Schermo
Chiudi
Esci
2. Funzioni trigonometriche
In questa sezione sono presentati esercizi a risposta multipla cheriguardano le funzioni trigonometriche.Ogni domanda prevede risposte diverse, una soltanto e quella cor-retta. Per cominciare un qualsiasi esercizio, bisogna selezionarlocliccando su “Inizio Quiz” e dunque cliccare sulla casellina che siritiene corrisponda alla risposta corretta.Alla fine dell’esercizio, cliccando su “Fine Quiz” il programma pro-cedera ad indicare il numero di risposte corrette date ed eventual-mente a correggere quelle errate.
Inizio Quiz
1. Quale delle seguenti affermazioni e’ vera?(a) Il seno e il coseno sono rispettivamente l’ascissa e
l’ordinata di un punto sulla circonferenza di centrol’origine degli assi e raggio 1.
(b) La tangente e’ il rapporto tra coseno e seno.(c) La cotangente e’ un’ordinata.(d) La tangente e’ un’ascissa.(e) La tangente e’ il rapporto tre seno e coseno.
Home Page
Titolo della Pagina
Contenuti
JJ II
J I
Pagine 9 di 17
Indietro
Pieno Schermo
Chiudi
Esci
2. Quale delle seguenti relazioni e’ impossibile?(a) senx =
√3
(b) tgx = 10
(c) cosx = 37
(d) ctgx = −7
(e) sen23 + cos23 = 1
3. Quale delle seguenti affermazioni e’ vera?(a) ∃ un angolo α t.c.senα = 1 e cosα = 1
(b) cosα e’ positivo per 34π ≤ α ≤ 5
4π
(c) La funzione senα e’ periodica di periodo 4π
(d) ∃ la tangente di ogni angolo orientato
(e) senα e’ negativo per 43π ≤ α ≤ 5
3π
Home Page
Titolo della Pagina
Contenuti
JJ II
J I
Pagine 10 di 17
Indietro
Pieno Schermo
Chiudi
Esci
4. Quale delle seguenti disuguaglianze e’ falsa?
(a) se π4 < α < π
2 allora senα > cosα
(b) se π2 < α < π allora senα > tgα
(c) se 0 < α < π2 e π < β < 3
2π allora cosα < cosβ
(d) se 0 < α < π4 allora tgα < 1
(e) se 0 < α < π4 allora ctgα > 1
5. Quali dei seguenti e il valore dell’espressione
sen0 + sec2π + csecπ2
cos0 tg0− senπ4 csecπ
4
(a) -2 (b) 1 (c) -1 (d) 2 (e) 0
Home Page
Titolo della Pagina
Contenuti
JJ II
J I
Pagine 11 di 17
Indietro
Pieno Schermo
Chiudi
Esci
6. Quali dei seguenti e il valore dell’espressione
2√3cos
π
6−√
3cosπ
6+ 2
√2sen
π
4− ctg
32π
(a) 34 (b) 2
3 (c) 32 (d) 4
3 (e) 12
7. Quali dei seguenti e il valore dell’espressione
2senπ
3+ ctg
π
3− tg
π
6+ 5cos
π
4−√
22
tgπ
4− tg
π
3
(a) 3√
2 (b) 2√
3 (c) 3√
3 (d) 2√
2 (e) 1 +√
2
Home Page
Titolo della Pagina
Contenuti
JJ II
J I
Pagine 12 di 17
Indietro
Pieno Schermo
Chiudi
Esci
8. L’espressione
3senπ − 5cosπ + 2tg32π − ctg
π
2+ 2sen
32π
(a) vale π (b) 0 (c) −2
(d) non ha senso perche’ la tg 32π non e’ definita
(e) non ha senso perche’ ctg π2 non e’ definita
9. Se senα = 35 con π
2 ≤ α ≤ π, cosα quanto vale?
(a)− 45 (b) 4
5 (c) 34 (d) − 3
4 (e) 35
10. Se tgα = 12 con π ≤ α < 3
2π, senα quanto vale?
(a) − 1√5
(b) 1√5
(c) − 12 (d) − 2√
5(e) 2√
5
11. Se cosα = − 513 con π
2 ≤ α < π, ctgα quanto vale?
(a) − 512 (b) 5
12 (c) 1213 (d) 12
5 (e) − 125
Home Page
Titolo della Pagina
Contenuti
JJ II
J I
Pagine 13 di 17
Indietro
Pieno Schermo
Chiudi
Esci
12. Se tgα = 2 con 0 < α < π2 , ctgα quanto vale?
(a)√
2 (b) 2 (c) 12 (d) − 1
2 (e)√
22
13. Quale tra le seguenti uguaglianze non e’ un’identita’ ?
(a)senα secα− tgα = 0
(b)senα ctgα− cosα = 0
(c)
csecα tgα− 1cosα
= 0
(d)tgα cosα− senα = 0
(e)(1− sen2α) secα− 2cosα = 0
Home Page
Titolo della Pagina
Contenuti
JJ II
J I
Pagine 14 di 17
Indietro
Pieno Schermo
Chiudi
Esci
14. Quale tra le seguenti uguaglianze non e’ un’identita’ ?
(a)
tgα +1
tgα= secα csecα
(b)
(tgα +1
ctgα)cos2α = 2senα
(c)senα cosα
1− sen2α= tgα
(d)
ctgα +1
ctgα= csecα secα
(e)1− cos2α
senα cosα= tgα
Home Page
Titolo della Pagina
Contenuti
JJ II
J I
Pagine 15 di 17
Indietro
Pieno Schermo
Chiudi
Esci
15. Sia α = π6 e β = π − α. quale delle seguenti eguaglianze e’
vera?(a) senβ = − 1
2
(b) cosβ =√
32
(c) tgβ =√
33
(d) cosα + cosβ = 0
(e) tgα− tgβ = 0
16. Siano α e β due angoli legati dalla relazione β = 2π−α. Qualedelle seguenti affermazioni e’ vera?
(a)senα = cosβ
(b) cosβ = cosα
(c)ctgα = ctgβ
(d)tgβ = tgα
(e) senα = senβ
Home Page
Titolo della Pagina
Contenuti
JJ II
J I
Pagine 16 di 17
Indietro
Pieno Schermo
Chiudi
Esci
17. Quale delle seguenti eguaglianze e’ falsa?
(a) tg 54π = 1
(b) cos 76π = −
√3
2
(c) sen 74π = −
√2
2
(d) ctg 23π = −
√3
3
(e) sen 56π = − 1
2
18. Quale delle seguenti affermazioni e’ vera?
(a) cos(π2 + π
6 ) = 12
(b) tg(π2 + π
4 ) = 1
(c) sen(−α) + sen(π2 − α) + cos(α− π
2 )− cos(−α) = 0
(d) sen(π − α) tg(α + π) + sen(α + π) tg(π − α) = 0
(e) sen(π2 + α)− ctg(π
2 + α)− cosα− tg(π2 + α) = tg2α−1
tg(α)
Home Page
Titolo della Pagina
Contenuti
JJ II
J I
Pagine 17 di 17
Indietro
Pieno Schermo
Chiudi
Esci
Fine Quiz
Se hai risposto erroneamente alle domande puoi verificare la tuapreparazione consultando pagine teoriche relative agli argomentitrattati in questa sezione del Quiz.Per visualizzare le pagine teoriche clicca suRIFERIMENTI TEORICI
Riferimenti teorici 2. Vai alle pagine di teoria
Home Page
Titolo della Pagina
Contenuti
JJ II
J I
Pagine 18 di 17
Indietro
Pieno Schermo
Chiudi
Esci
Riferimenti teorici
Riferimenti teorici 1.
ANGOLI,ARCHI E LORO MISURA
ANGOLO: ciascuna delle due parti del piano in cui esso e’ divisoda due semirette uscenti da uno stesso punto.
Il punto O e’ detto vertice, mentre le semirette r ed s sono dettelati dell’angolo.
Home Page
Titolo della Pagina
Contenuti
JJ II
J I
Pagine 19 di 17
Indietro
Pieno Schermo
Chiudi
Esci
Se le due semirette coincidono, cioe’ se r=s, allora una delle dueparti in cui e’ diviso il piano e’ vuota; in tal caso l’angolo nonvuoto e’ chiamato angolo giro.
La meta’ dell’angolo giro e’ chiamata angolo piatto, e corrispondea due semirette r, s allineate con versi opposti.
Home Page
Titolo della Pagina
Contenuti
JJ II
J I
Pagine 20 di 17
Indietro
Pieno Schermo
Chiudi
Esci
La quarta parte dell’angolo giro e’ chiamata angolo retto.
Home Page
Titolo della Pagina
Contenuti
JJ II
J I
Pagine 21 di 17
Indietro
Pieno Schermo
Chiudi
Esci
ARCO: la parte di una circonferenza inclusa in un angolo alcentro della circonferenza stessa.
Si scrive l’arco ABA e B sono detti estremi dell’arco. Si dice che l’angolo al centrosottende l’arco.MISURA DEGLI ANGOLIGRADO: la trecentosessantesima parte di un angolo giro. Cosı unangolo giro e’ 360 gradi, un angolo piatto 180 gradi e un angoloretto 90 gradi.RADIANTE: consideriamo la circonferenza di raggio 1 con cen-tro nel vertice dell’angolo. La misura in radianti e’ la lunghezzadell’arco di circonferenza intercettato dalle due semirette.
Home Page
Titolo della Pagina
Contenuti
JJ II
J I
Pagine 22 di 17
Indietro
Pieno Schermo
Chiudi
Esci
Cosi un angolo giro misura 2π radianti, un angolo piatto π radiantie un angolo retto π
2 radianti.
PASSAGGIO DA UN SISTEMA DI MISURA ALL’ALTRO.Indicata con r la misura in radianti di un angolo e con g la misurain gradi dello stesso angolo, si ha:
360 : 2π = g : r
da cui:r =
π
180g , e g =
180π
r.
Home Page
Titolo della Pagina
Contenuti
JJ II
J I
Pagine 23 di 17
Indietro
Pieno Schermo
Chiudi
Esci
Tali formule consentono di passare dalla misura in gradi alla misurain radianti di un angolo, o dalla misura in radianti a quella in gradi.
ESEMPI1)g = 45◦ =⇒ r = π
18045 = π4
2)g = 30◦ =⇒ r = π18030 = π
6
3)g = 60◦ =⇒ r = π18060 = π
3
4)g = 270◦ =⇒ r = π180270 = 3
2π
5)r = 54π =⇒ g = 180
π54π = 225
6)r = 710π =⇒ g = 180
π710π = 126
Nel calcolo differenziale si usa sempre il radiante come unita’ di
misura degli angoli.
ANGOLI ORIENTATI:consideriamo s come retta di riferimento fissata e pensiamo di per-correre la circonferenza di raggio 1 per passare da s ad r. L’angolominore formato da s, r e’ percorso in senso antiorario, mentrel’angolo maggiore in senso orario.
Home Page
Titolo della Pagina
Contenuti
JJ II
J I
Pagine 24 di 17
Indietro
Pieno Schermo
Chiudi
Esci
Nel primo caso si dice che l’angolo e’ orientato positivamente, nelsecondo caso che e’ orientato negativamente.
MISURA DI UN ANGOLO ORIENTATO:
la misura dell’angolo presa rispettivamente con il segno positivoo negativo a seconda che l’angolo sia percorso da s a r in sensoantiorario o in senso orario.Allo stesso modo, nel movimento da s a r si puo’ percorrere piu’volte la circonferenza di raggio 1 con centro nel vertice dell’angolo.Ad esempio consideriamo la retta s fissata e percorriamo la circon-
Home Page
Titolo della Pagina
Contenuti
JJ II
J I
Pagine 25 di 17
Indietro
Pieno Schermo
Chiudi
Esci
ferenza di raggio 1 fino a raggiungere la retta r. Se andiamo inverso antiorario e ci fermiamo al primo incontro di r, individuiamoun angolo la cui misura in radianti e’ un numero α positivo. Sepercorriamo in senso antiorario la circonferenza fino ad incontrarepiu’ volte r, individuiamo angoli le cui misure in radianti valgono
α + 2π, α + 4π, α + 6π, ..., α + 2kπ, ...
Se invece, a partire da s percorriamo la circonferenza in senso orariofino ad incontrare la semiretta r, in funzione del numero di giriotteniamo gli angoli le cui misure in radianti valgono
α− 2π, α− 4π, α− 6π, ..., α− 2kπ, ...
Per tornare alla simulazione del Quiz clicca suRIFERIMENTI TEORICI Riferimenti teorici 1
Home Page
Titolo della Pagina
Contenuti
JJ II
J I
Pagine 26 di 17
Indietro
Pieno Schermo
Chiudi
Esci
Riferimenti teorici 2.
Funzioni trigonometriche
SENO E COSENO DI UN ANGOLO ORIENTATO: consideri-amo un riferimento cartesiano ortogonale di assi x, y e origine Oed assumiamo il semiasse positivo delle x come retta di riferimentoper misurare gli angoli. Consideriamo inoltre una circonferenzadi centro O e raggio 1, un punto P sulla circonferenza e l’angoloorientato che misura α radianti (α ∈ R) che il raggio congiungenteO e P forma con il semiasse positivo delle x.
Home Page
Titolo della Pagina
Contenuti
JJ II
J I
Pagine 27 di 17
Indietro
Pieno Schermo
Chiudi
Esci
Il seno di α, indicato senα e il coseno di α, indicato cosαsono rispettivamente l’ordinata e l’ascissa del punto P sulla cir-conferenza che sottende l’angolo α;senα = APcosα = OASi noti che il seno e’ positivo nel I e nel II quadrante, negativoaltrimenti. Invece il coseno e’ positivo nel I e nel IV quadrante enegativo nel II e nel III.
Home Page
Titolo della Pagina
Contenuti
JJ II
J I
Pagine 28 di 17
Indietro
Pieno Schermo
Chiudi
Esci
PROPRIETA’ DEL SENO E DEL COSENO.Molte proprieta’ importanti di cosα e senα sono una conseguenzadel fatto che sono le coordinate di un punto P sulla circonferenzadi equazione x2 + y2 = 1.1) Per ogni valore reale α,
−1 ≤ cosα ≤ 1, e − 1 ≤ senα ≤ 1.
Pertanto le relazioni
senα = 5, senα = −√
153
, cosα = −2, cosα > 1, senα < −3
sono assurde.2)Relazione fondamentale della trigonometria. Le coordinate
di Px = cosα e y = senα devono soddisfare l’equazione della circon-ferenza di centro O e raggio 1. Pertanto, per ogni valore reale α,si ha :
cos2α + sen2α = 1
Ne segue che
senα = ±√
1− cos2α, cosα = ±√
1− sen2α
Home Page
Titolo della Pagina
Contenuti
JJ II
J I
Pagine 29 di 17
Indietro
Pieno Schermo
Chiudi
Esci
CASI NOTEVOLI.Dalla definizione di seno e coseno, si hanno immediatamente i
seguenti casi notevoli.a) se α = 0 allora senα = 0 e cosα = 1
b) se α = π2 allora senα = 1 e cosα = 0
c) se α = π allora senα = 0 e cosα = −1
d) se α = 32π allora senα = −1 e cosα = 0
e) se α = 2π allora senα = 0 e cosα = 1
SENO E COSENO DI ALCUNI ANGOLI PARTICOLARI
a)se α = π6 allora senα = 1
2 e cosα =√
32
b)se α = π3 allora senα =
√3
2 e cosα = 12
c)se α = π4 allora senα =
√2
2 e cosα =√
22
Home Page
Titolo della Pagina
Contenuti
JJ II
J I
Pagine 30 di 17
Indietro
Pieno Schermo
Chiudi
Esci
PERIODICITA’ DEL SENO E DEL COSENO.
Il seno e il coseno sono funzioni dell’angolo, vale a dire ad ogniα ∈ R associano un numero reale appartenente a [−1, 1]. Siccomela circonferenza e’ lunga 2π, sommando 2π a α si fa compiere aP un giro completo lungo la circonferenza e si giunge nello stessopunto di partenza. Quindi, per ogni α,
sen(α + 2kπ) = senα e cos(α + 2kπ) = cosα, k ∈ Z
ESEMPI
1) senα = 1 per α = π2 + 2kπ, k ∈ Z
2)cosα = 1 per α = 2kπ, k ∈ Z
ATTENZIONE!!
senα = 0 per α = kπ e cosα = 0 per α = π2 + kπ, k ∈ Z
Home Page
Titolo della Pagina
Contenuti
JJ II
J I
Pagine 31 di 17
Indietro
Pieno Schermo
Chiudi
Esci
GRAFICI DELLE FUNZIONI SENO E COSENO
sinusoide
sen : R → [−1, 1]
Home Page
Titolo della Pagina
Contenuti
JJ II
J I
Pagine 32 di 17
Indietro
Pieno Schermo
Chiudi
Esci
cosinusoide
cos : R → [−1, 1]
Home Page
Titolo della Pagina
Contenuti
JJ II
J I
Pagine 33 di 17
Indietro
Pieno Schermo
Chiudi
Esci
TANGENTE E COTANGENTE DI UN ANGOLO ORIENTATO.
Consideriamo di nuovo la circonferenza di centro O e raggio 1,il punto P e l’angolo α. Sia Q il punto di intersezione tra la tan-gente alla circonferenza nel punto A=(1,0) e la retta passante perO e P.Si definisce tangente di α, e si scrive tgα l’ordinata del punto Q.
tgα = AQ
Home Page
Titolo della Pagina
Contenuti
JJ II
J I
Pagine 34 di 17
Indietro
Pieno Schermo
Chiudi
Esci
Dalla definizione segue che per α = π2 e α = 3
2π la tangente none’ definita. La tangente e’ positiva nel I e III quadrante e negativanel II e IV quadrante.Per α = 0, α = π e α = 2π si ha tgα = 0. La tangente e’ periodica
di periodo π, cioe’ per ogni α per cui e’ definita, risulta
tg(α + kπ) = tgα, k ∈ Z.
Ne segue che la tangente e’ definita per α 6= π2 + kπ, k ∈ Z.
La tangente puo’ assumere qualunque valore positivo, negativo o
nullo. Si esprime questo fatto dicendo che la tangente varia da−∞ a +∞.
Home Page
Titolo della Pagina
Contenuti
JJ II
J I
Pagine 35 di 17
Indietro
Pieno Schermo
Chiudi
Esci
GRAFICO DELLA TANGENTE
tg :{
x ∈ R∣∣x 6= π
2+ kπ, k ∈ Z
}→ (−∞,+∞)
tangentoide
Home Page
Titolo della Pagina
Contenuti
JJ II
J I
Pagine 36 di 17
Indietro
Pieno Schermo
Chiudi
Esci
La cotangente di α , che si indica con ctgα e’ l’ascissa del punto Nintersezione tra la tangente alla circonferenza nel punto B=(0,1) ela retta passante per O e P.
ctgα = BN
Dalla definizione segue che per α = 0, α = π e α = 2π la cotangentenon e’ definita.La cotangente e’ positiva nel I e III quadrante e negativa nel II eIV quadrante.Per α = π
2 e α = 32π si ha ctgα = 0.
Home Page
Titolo della Pagina
Contenuti
JJ II
J I
Pagine 37 di 17
Indietro
Pieno Schermo
Chiudi
Esci
La cotangente e’ periodica di periodo π, cioe’ per ogni α per cui e’definita, risulta
ctg(α + kπ) = ctgα, k ∈ Z.
Ne segue che la cotangente e’ definita per α 6= kπ, k ∈ Z.Anche la cotangente varia da−∞ a +∞.GRAFICO DELLA COTANGENTE
ctg : {x ∈ R|x 6= kπ, k ∈ Z} → (−∞,+∞)
cotangentoide
Home Page
Titolo della Pagina
Contenuti
JJ II
J I
Pagine 38 di 17
Indietro
Pieno Schermo
Chiudi
Esci
SIGNIFICATO GEOMETRICO DEL COEFFICIENTE ANGO-LARE DI UNA RETTA.
Consideriamo la circonferenza di centro O e raggio 1, il punto Psu di essa,il punto Q intersezione della tangente in A con la rettaOP, il punto N intersezione della tangente in B con la retta OP ,e l’angolo α. Si ha:
P = (cosα, senα), Q = (1, tgα), N = (ctgα, 1).
La retta OP ha equazione r : y = mx dove m e’ il coefficienteangolare.Ne segue che m = y
x .
Home Page
Titolo della Pagina
Contenuti
JJ II
J I
Pagine 39 di 17
Indietro
Pieno Schermo
Chiudi
Esci
Si ha:Q ∈ r =⇒ m = tgα; P ∈ r =⇒ m = senα
cosα =⇒ tgα = senαcosα
con α 6= π2 + kπ, k ∈ Z;
N ∈ r =⇒ m = 1ctgα =⇒ tgα = 1
ctgα
con α 6= k π2 , k ∈ Z e ctgα = 1
tgα = cosαsenα , α 6= kπ, k ∈ Z;
Pertantose α = π
6 allora tgα =√
33 e ctgα =
√3
se α = π4 allora tgα = 1 e ctgα = 1
se α = π3 allora tgα =
√3 e ctgα =
√3
3 .
Home Page
Titolo della Pagina
Contenuti
JJ II
J I
Pagine 40 di 17
Indietro
Pieno Schermo
Chiudi
Esci
SECANTE E COSECANTE DI UN ANGOLO ORIENTATO.
Si definiscono infine altre due funzioni trigonometriche di minoreimportanza: la secante e la cosecante.La secante e la cosecante di un angolo orientato sono rispettiva-mente il reciproco del coseno e del seno e si scrive:
secα =1
cosα
definita per α 6= π2 + kπ e
cosecα =1
senα
definita perα 6= kπ
Home Page
Titolo della Pagina
Contenuti
JJ II
J I
Pagine 41 di 17
Indietro
Pieno Schermo
Chiudi
Esci
ESERCIZI
1) Quale delle seguenti affermazioni e’ vera?A) Il seno e il coseno sono rispettivamente l’ascissa e l’ordinata diun punto sulla circonferenza di centro l’origine degli assi e raggio 1.
B) La tangente e’ il rapporto tra coseno e seno.C) La cotangente e’ un’ordinata.
D) La tangente e’ un’ascissa.
E) la tangente e’ il rapporto tre seno e coseno.
Soluzione: E)
2)Quale delle seguenti relazioni e’ impossibile?
A)senx =√
3B)tgx = 10
C)cosx = 37
D) ctgx = −7
E) sen23 + cos23 = 1
Soluzione: A)
Home Page
Titolo della Pagina
Contenuti
JJ II
J I
Pagine 42 di 17
Indietro
Pieno Schermo
Chiudi
Esci
3) Quale delle seguenti affermazioni e’ vera?
A) ∃ un angolo α t.c.senα = 1 e cosα = 1B) cosα e’ positivo per 3
4π ≤ α ≤ 54π
C) La funzione senα e’ periodica di periodo 4π
D) ∃ la tangente di ogni angolo orientato
E) senα e’ negativo per 43π ≤ α ≤ 5
3π
Soluzione:E) perche’ siamo nel III e IV quadrante dove il seno e’
negativo.
La A) e’ falsa perche’ senα = 1 per α = π2 + 2kπ, e cosα = 1
per α = 2kπ;la B) e’ falsa perche’ siamo nel II e III quadrante dove il coseno e’
negativo;la C)e’ falsa perche’il seno e’ periodico di periodo 2π;
la D) e’ falsa perche’ la tgα non esiste per α = π2 + kπ;
Home Page
Titolo della Pagina
Contenuti
JJ II
J I
Pagine 43 di 17
Indietro
Pieno Schermo
Chiudi
Esci
4) Quale delle seguenti disuguaglianze e’ falsa?A)se π
4 < α < π2 allora senα > cosα
B)se π2 < α < π allora senα > tgα
C)se 0 < x < π2 e π < β < 3
2π allora cosα < cosβ
D)se0 < α < π4 allora tgα < 1
E)se0 < α < π4 allora ctgα > 1
Soluzione:la C)
perche’ cosα e’ positivo, mentre cosβ e’ negativo;
la A) e’ vera:per π4 < α < π
2 il punto corrispondente sulla cir-conferenza goniometrica ha ordinata maggiore dell’ascissa;la B)e’ vera perche’ senα e’ positivo, mentre tgα e’ negativa;
la D) e’ vera:ricordare la definizione di tangente
la E) e’ vera: ricordare la definizione di cotangente
Home Page
Titolo della Pagina
Contenuti
JJ II
J I
Pagine 44 di 17
Indietro
Pieno Schermo
Chiudi
Esci
5)Il valore dell’espressione sen0+sec2π+csec π2
cos0 tg0−sen π4 csec π
4e’
A)-2B)1
C)-1
D)2
E)0
Soluzione:A).Infatti sen0+sec2π+csec π2
cos0 tg0−sen π4 csec π
4= 0+1+1
0−1 = −2
6)Il valore dell’espressione 2√3cosπ
6−√
3cosπ6 +2
√2senπ
4−ctg 32π e’
A) 34
B) 23
C) 32
D) 43
E)12
Soluzione: la C). Infatti 2√3cosπ
6 −√
3cosπ6 + 2
√2senπ
4 − ctg 32π =
2√3
√3
2 −√
3√
32 + 2
√2√
22 − 0 = 1− 3
2 + 2 = 3− 32 = 3
2 .
Home Page
Titolo della Pagina
Contenuti
JJ II
J I
Pagine 45 di 17
Indietro
Pieno Schermo
Chiudi
Esci
7)Il valore dell’espressione 2senπ3 + ctg π
3 − tg π6 +5cosπ
4 −√
22 tg π
4 −tg π
3 e’
A)3√
2B)2
√3
C)3√
3
D)2√
2
E)1 +√
2
Soluzione: la D).Infatti 2senπ3 +ctg π
3−tg π6 +5cosπ
4−√
22 tg π
4−tg π3 =
2√
32 +
√3
3 −√
33 + 5
√2
2 −√
22 −
√3 = 2
√2.
8)L’espressione 3senπ − 5cosπ + 2tg 32π − ctg π
2 + 2sen 32π
A)vale π
B)non ha senso perche’ la tg 32π non e’ definita
C)0
D)non ha senso perche’ ctg π2 non e’ definita
E)-2
Soluzione: B).
Home Page
Titolo della Pagina
Contenuti
JJ II
J I
Pagine 46 di 17
Indietro
Pieno Schermo
Chiudi
Esci
RELAZIONI TRA LE FUNZIONI TRIGONOMETRICHENoto il senα si ha
cosα = ±√
1− sen2α, tgα =±senα√1− sen2α
, ctgα =±√
1− sen2α
senα;
noto il cosα si ha
senα = ±√
1− cos2α, tgα =±√
1− cos2α
cosα, ctgα =
±cosα√1− cos2α
;
nota la tgα si ha
senα =±tgα√1 + tg2α
, cosα = ± 1√1 + tg2α
, ctgα =1
tgα;
infine nota la ctgα si ha
senα = ± 1√1 + ctg2α
, cosα =±ctgα√1 + ctg2α
, tgα =1
ctgα.
Il segno ± dipende dal quadrante di appartenenza della funzionein questione.
ESEMPIOTrovare il seno e la tangente dell’angolo α appartenente all’intervallo[π, 3
2π] per cui cosα = − 13 .
Soluzione.
Home Page
Titolo della Pagina
Contenuti
JJ II
J I
Pagine 47 di 17
Indietro
Pieno Schermo
Chiudi
Esci
Nell’intervallo in questione il seno e’ negativo e la tangente e’ pos-itiva. Pertanto
senα = −√
1− cos2α = −√
1− 19
= −√
89
= −2√
22
mentre
tgα =senα
cosα=− 2
√2
3−13
= 2√
2
ESERCIZI
1. Se senα = 35 con π
2 ≤ α ≤ π, cosα quanto vale?
A)− 45
B) 45
C) 34
D)− 34
E)35
Soluzione :A)
Home Page
Titolo della Pagina
Contenuti
JJ II
J I
Pagine 48 di 17
Indietro
Pieno Schermo
Chiudi
Esci
Nell’intervallo in questione il coseno e’ negativo.
Pertanto cosα = −√
1− sen2α = −√
1− 925 = −
√1625 =
− 45 ;
2. Se tgα = 12 con π ≤ α < 3
2π, senα quanto vale?
A)− 1√5
B) 1√5
C)− 12
D)− 2√5
E) 2√5
Soluzione: A)
Nell’intervallo in questione il seno e’ negativo.
Pertanto senα = − tgα√1+tg2α
= −12√1+ 1
4
= −12√54
= − 1√5,
3. Se cosα = − 513 con π
2 ≤ α < π, ctgα quanto vale?
A)− 512
B) 512
Home Page
Titolo della Pagina
Contenuti
JJ II
J I
Pagine 49 di 17
Indietro
Pieno Schermo
Chiudi
Esci
C) 1213
D) 125
E)− 125
Soluzione: A)
Nell’intervallo in questione la cotangente e’ negativa.
Pertanto ctgα = cosα√1−cos2α
= −513√
1− 25169
= −5131213
= − 512 ;
4. Se tgα = 2 con 0 < α < π2 , ctgα quanto vale?
A)√
2
B)2
C) 12
D)− 12
E)√
22
Soluzione: C)
ctgα = 1tgα = 1
2 ;
Home Page
Titolo della Pagina
Contenuti
JJ II
J I
Pagine 50 di 17
Indietro
Pieno Schermo
Chiudi
Esci
IDENTITA’ TRIGONOMETRICA: uguaglianza tra espressioni checontengono funzioni trigonometriche di uno o piu’ angoli, che e’verificata qualunque siano i valori che si attibuiscono alle misuredegli angoli contenuti (esclusi quei valori per i quali almeno unadelle due espressioni perde significato).
ESEMPIO
tgα = senαcosα con α 6= π
2 + kπ
ESEMPIO
Verificare la seguente identita’ :
tg2α− sen2α = sen2α tg2α
Soluzione:
Trasformando l’espressione al primo membro dell’eguaglianza, siottiene:
tg2α − sen2α = sen2αcos2α − sen2α = sen2α(1−cos2α)
cos2α = sen2α sen2αcos2α =
sen2α tg2α
Home Page
Titolo della Pagina
Contenuti
JJ II
J I
Pagine 51 di 17
Indietro
Pieno Schermo
Chiudi
Esci
ESERCIZI
1. Quale tra le seguenti uguaglianze non e’ un’identita’ ?
A) senα secα− tgα = 0
B) senα ctgα− cosα = 0
C) csecα tgα− 1cosα = 0
D) tgα cosα− senα = 0
E) (1− sen2α) secα− 2cosα = 0
Soluzione:E)
La A) e’ un’identita’ : senα secα− tgα = senα 1cosα − tgα =
tgα− tgα = 0
La B) e’ un’identita’ : senα ctgα−cosα = senα cosαsenα−cosα =
0
La C) e’ un’identita’ : csecα tgα− 1cosα = 1
senαsenαcosα . 1
cosα = 0
La D) e’ un’identita’ : tgα cosα−senα = senαcosα cosα−senα =
0
La E) non e’ un’identita’ : (1 − sen2α) secα − 2cosα =cos2α 1
cosα − 2cosα = −cosα.
Home Page
Titolo della Pagina
Contenuti
JJ II
J I
Pagine 52 di 17
Indietro
Pieno Schermo
Chiudi
Esci
2. Quale tra le seguenti uguaglianze non e’ un’identita’ ?
A) tgα + 1tgα = secα csecα
B) (tgα + 1ctgα )cos2α = 2senα
C) senα cosα1−sen2α = tgα
D) ctgα + 1ctgα = csecα secα
E) 1−cos2αsenα cosα = tgα.
Soluzione: B)
La A) e’ un’identita’ :tgα+ 1tgα = senα
cosα + cosαsenα = sen2α+cos2α
senα cosα =1
senα cosα = secα csecα
La B) non e’ un’identita’ : (tgα+ 1ctgα )cos2α = 2tgα cos2α =
2senα cosα
La C) e’ un’identita’ : senα cosα1−sen2α = senα cosα
cos2α = tgα
La D) e’ un’identita’ : ctgα+ 1ctgα = cosα
senα+ senαcosα = cos2α+sen2α
senα cosα =1
senα cosα = secα csecα
La E) e’ un’identita’ : 1−cos2αsenα cosα = sen2α
senα cosα = tgα.
Home Page
Titolo della Pagina
Contenuti
JJ II
J I
Pagine 53 di 17
Indietro
Pieno Schermo
Chiudi
Esci
ANGOLI ASSOCIATI. Una volta che una funzione trigonometricasia nota nel primo quadrante essa viene calcolata per gli altri valoriin base alle formule seguenti:
1. IDENTITA’ DEGLI ANGOLI SUPPLEMENTARI.
Si dicono supplementari due angoli la cui somma e’ π, vale adire α e π − α. Si ha:
sen(π − α) = senα
cos(π − α) = −cosα
tg(π − α) = −tgα
ctg(π − α) = −ctgα
2. IDENTITA’ DEGLI ANGOLI OPPOSTI.
Due angoli si dicono opposti quando sono uguali in valoreassoluto ma di segno contrario, vale a dire α e −α. Si ha:
sen(−α) = −senα
cos(−α) = cosα
tg(−α) = −tgα
ctg(−α) = −ctgα
Home Page
Titolo della Pagina
Contenuti
JJ II
J I
Pagine 54 di 17
Indietro
Pieno Schermo
Chiudi
Esci
Queste formule esprimono il fatto che senα , tgα e ctgαsono funzioni dispari (ossia il grafico e’ simmetrico rispettoall’origine); invece cosα e’ una funzione pari (ossia il graficoe’ simmetrico rispeto all’asse y).
3. IDENTITA’ DEGLI ANGOLI COMPLEMENTARI:Si dicono complementari due angoli la cui somma e’ π
2 , valea dire α e π
2 − α.Si ha:sen(π
2 − α) = cosα
cos(π2 − α) = senα
tg(π2 − α) = ctgα
ctg(π2 − α) = tgα
4. IDENTITA’ DEGLI ANGOLI ANTISUPPLEMENTARI.Si dicono antisupplementari due angoli che differiscono di π,vale a dire α e π + α. Si ha:sen(π + α) = −senα
cos(π + α) = −cosα
tg(π + α) = tgα
ctg(π + α) = ctgα
Home Page
Titolo della Pagina
Contenuti
JJ II
J I
Pagine 55 di 17
Indietro
Pieno Schermo
Chiudi
Esci
5. IDENTITA’ DEGLI ANGOLI ANTICOMPLEMENTARI.
Si dicono anticomplementari due angoli che differiscono di π2 ,
vale a dire α e π2 + α. Si ha:
sen(π2 + α) = cosα
cos(π2 + α) = −senα
tg(π2 + α) = −ctgα
ctg(π2 + α) = −tgα
6. IDENTITA’ DEGLI ANGOLI ESPLEMENTARI.
Si dicono esplementari due angoli la cui somma e’ 2π, vale adire α e 2π − α. Si ha:
sen(2π − α) = −senα
cos(2π − α) = cosα
tg(2π − α) = −tgα
ctg(2π − α) = −ctgα
ESEMPIO
Trovare: a)sen 34π, b)cos 4
3π, c)tg 74π, d)ctg(−π
4 ).
Home Page
Titolo della Pagina
Contenuti
JJ II
J I
Pagine 56 di 17
Indietro
Pieno Schermo
Chiudi
Esci
Soluzione:
a) sen 34π = sen(π − π
4 ) = senπ4 =
√2
2 ;
b) cos 43π = cos(π + π
3 ) = −cosπ3 = − 1
2 ;
c) tg 74π = tg(2π − π
4 ) = −tg π4 = −1;
d) ctg(−π4 ) = −ctg π
4 = −1;
ESERCIZI
1. Sia α = π6 e β = π − α. quale delle seguenti eguaglianze e’
vera?
A)senβ = − 12
B)cosβ =√
32
C)tgβ =√
33
D)cosα + cosβ = 0
E)tgα− tgβ = 0
Soluzione:D)
Home Page
Titolo della Pagina
Contenuti
JJ II
J I
Pagine 57 di 17
Indietro
Pieno Schermo
Chiudi
Esci
2. Siano α e β due angoli legati dalla relazione β = 2π − α.Quale delle seguenti affermazioni e’ vera?
A)senα = cosβ
B)cosβ = cosα
C)ctgα = ctgβ
D)tgβ = tgα
E)senα = senβ
Soluzione:B)
3. Quale delle seguenti eguaglianze e’ falsa?
A)tg 54π = 1
B)cos 76π = −
√3
2
C)sen 74π = −
√2
2
D)ctg 23π = −
√3
3
E)sen 56π = − 1
2
Soluzione:E)
La A)e’ vera: tg 54π = tg(π + π
4 ) = tg π4 = 1;
La B) e’ vera: cos 76π = cos(π + π
6 ) = −cosπ6 = −
√3
2 ;
Home Page
Titolo della Pagina
Contenuti
JJ II
J I
Pagine 58 di 17
Indietro
Pieno Schermo
Chiudi
Esci
La C) e’ vera: sen 74π = sen(2π − π
4 ) = −senπ4 = −
√2
2 ;
La D) e’ vera: ctg 23π = ctg(π − π
3 ) = −ctg π3 = −
√3
3 ;La E) e’ falsa: sen 5
6π = sen(π − π6 ) = senπ
6 = 12 .
4. Quale delle seguenti affermazioni e’ vera?A) cos(π
2 + π6 ) = 1
2
B) tg(π2 + π
4 ) = 1C) sen(−α) + sen(π
2 − α) + cos(α− π2 )− cos(−α) = 0
D) sen(π − α) tg(α + π) + sen(α + π) tg(π − α) = 0
E) sen(π2 + α)− ctg(π
2 + α)− cosα− tg(π2 + α) = tg2α−1
tg(α)
Soluzione: C)La A) e’ falsa: cos(π
2 + π6 ) = −senπ
6 = − 12 ;
La B) e’ falsa: tg(π2 + π
4 ) = −ctg π4 = −1;
La C) e’ vera: sen(−α)+sen(π2−α)+cos(α− π
2 )−cos(−α) =−senα + cosα + cos(π
2 − α)− cosα = −senα + senα = 0;La D) e’ falsa: sen(π−α) tg(α+π)+ sen(α+π) tg(π−α) =senα tgα− senα (−tgα) = 2senα tgα;La E) e’ falsa: sen(π
2 +α)− ctg(π2 +α)− cosα− tg(π
2 +α) =cosα + tgα− cosα + ctgα = tgα + 1
tgα = tg2α+1tgα ;