ITI-IPIA Leonardo da Vinci di Firenze

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1 Una applicazione del modello EFQM alla scuola: il Progetto aQUa e la sua sperimentazione nell’ITI-IPA “Leonardo da Vinci” di Firenze ITI-IPIA Leonardo da Vinci di Firenze De Michele, responsabile Progetto aQUa, IRRE Toscan a Giambi, responsabile Gruppo Qualità ITI-IPA “L. D m no, Expo dell’educazione e del lavoro, 29 Aprile 2004

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Una applicazione del modello EFQM alla scuola: il Progetto aQUa e la sua sperimentazione nell’ITI-IPA “Leonardo da Vinci” di Firenze. ITI-IPIA Leonardo da Vinci di Firenze. m. Fabio De Michele, responsabile Progetto aQUa, IRRE Toscana - PowerPoint PPT Presentation

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Una applicazione del modello EFQM alla scuola:

il Progetto aQUae la sua sperimentazione

nell’ITI-IPA “Leonardo da Vinci” di Firenze

ITI-IPIA Leonardo da Vinci di Firenze

Fabio De Michele, responsabile Progetto aQUa, IRRE ToscanaSabrina Giambi, responsabile Gruppo Qualità ITI-IPA “L. Da Vinci”

m

Milano, Expo dell’educazione e del lavoro, 29 Aprile 2004

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Come nasce il progetto

• la richiesta di consulenza dopo monipof– mancata risposta

• interruzione progetto

• poca chiarezza

• procedure di accreditamento Regione Toscana

• certificazione di qualità

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• Collaborazioni e contributi pluridisciplinari

– IRRE– Dirigenti scolastici– Dipartimento di Meccanica Un. Firenze– Scienza della Formazione Un. Firenze– Dipartimento di sociologia Un. Pisa– Certificatori– Aicq nazionale– Aicq tosco-ligure

Come nasce il progetto

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– Adattare il modello EFQM alla scuola• Riscrittura delle Aree da esaminare

– Progetto operativo del percorso di accompagnamento• 2 anni; 2 consulenti per 20h ciascuno per anno; 80 h di consulenza

• Percorso lungo triennale

– Selezione e Formazione dei Ricercatori – Consulenti

– Questionario di autovalutazione

– Check – list delle evidenze documentali

– Schema del Rapporto di autovalutazione

Finalità dell’IRRE:Ricerca su Qualità nella scuola

Cosa abbiamo fatto

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50 scuole di tutti i livelli scolastici20 impegnate per il Committed to Excellence

42 ricercatori – consulenti4 supervisori

1 responsabile progetto16 gruppo di progetto7 comitato scientifico

Il progetto aQUa oggi

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gruppo di qualità

azioni di sensibilizzazione

sviluppo della qualità e della eccellenza nella scuola

Centralità delle scuole nel progetto aQUa

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I punti di riferimento:Il modello EFQM

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Results (risultati)

Approach (approccio)

Deployment (diffusione)

Assessment (valutazione)

Review (riesame)

I punti di riferimento:La logica RADAR

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L’Autovalutazione è il primo passo verso l’Eccellenza:

- comprensione della propria posizione

- individuazione delle aree critiche e dei punti di forza

- scelta delle azioni di miglioramento

- valutazione del miglioramento nel tempo (Autovalutazione periodica)

I punti di riferimento:L’autovalutazione

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ITI-IPIA Leonardo da VinciProgetto aQUa

•Gruppo qualità•Questionario di percezione•Questionario di autovalutazione uguale per tutte le scuole•Focus group•Responsabili piani di miglioramento

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ITI-IPIA Leonardo da VinciProgetto aQUa

Questionario di autovalutazioneUguale per tutte le scuole partecipanti al progettoIn alcune parti usa un linguaggio non adatto alla realtà scolasticaAd alcune domande era molto difficile rispondere soprattutto per la componente genitori e studenti

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ITI-IPIA Leonardo da VinciProgetto aQUa

Autoanalisi

Per ogni criterio punti di forza e aree da migliorare

Sintesi delle Aree da migliorare emerse dall’autovalutazione

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ITI-IPIA Leonardo da VinciProgetto aQUa

Significatività per l’Istituzione Scolastica delle iniziative di miglioramento:

•Motivi per cui è stata scelta un’iniziativa e perché è significativa per l’organizzazione

•In che modo l’iniziativa integra o sostiene altri approcci dell’Istituzione Scolastica

•Impatto atteso con il coinvolgimento delle varie componenti

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ITI-IPIA Leonardo da VinciProgetto aQUa

Luci e ombre dell’applicazione del Modello EFQM alla Scuola

•Ha finora mantenuto le premesse?•Si possono quantificare i risultati?•Si possono controllare realmente tutte le variabili?•Si potrebbe pensare ad altri metodi di valutazione della riuscita dei piani di miglioramento quando investono l’aspetto formativo dell’organizzazione?•Certifichiamo la procedura di offerta del servizio visto che il risultato dipende non solo da questa ma da variabili a volte indipendenti dall’organizzazione?

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Problemi emersi e sviluppi futuri

Percorso•Rivisto il percorso (18 mesi)•Ridefinita la formazione degli osservatrori•Formazione •Ridefinito il monitoraggio

Modello•Rivisto l’adattamento del modello EFQM alla scuola

Strumenti•Rivisto questionario e check list

Significato della qualità nella scuola

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La Qualità nei sistemi educativi: seminario internazionaleFirenze – Ottobre 2004

•Il processo di insegnamento – apprendimento come processo chiave nell’educazione•Il concetto di qualità come soddisfazione delle esigenze dei clienti della scuola•La misura della qualità nei sistemi educativi e formativi•Le sinergie tra valutazione interna e valutazione esterna

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ITI-IPIA Leonardo da Vinci di Firenze

Fabio De Michele [email protected] Giambi, [email protected]

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[email protected]

www.irre.toscana.it/[email protected]

www.efqm.com

www.usr.toscana.it/WS_FITF015006/