«ITALIA DELLA PICCOLA «ITALIA DELLA PICCOLA IMPRESA»IMPRESA»

I DISTRETTI INDUSTRIALII DISTRETTI INDUSTRIALI

COSA SONO I DISTRETTI COSA SONO I DISTRETTI INDUSTRIALI?INDUSTRIALI?

INTENDIAMO PER INTENDIAMO PER <<DISTRETTO INDUSTRIALE>><<DISTRETTO INDUSTRIALE>>

QUEL TERRITORIOQUEL TERRITORIO

IN CUI SONO LOCALIZZATE MOLTE IMPRESE IN CUI SONO LOCALIZZATE MOLTE IMPRESE DI PICCOLE DIMENSIONI, DI PICCOLE DIMENSIONI,

CIASCUNA DELLE QUALI SI SPECIALIZZA IN CIASCUNA DELLE QUALI SI SPECIALIZZA IN UNA PARTICOLARE FASE O NELLA UNA PARTICOLARE FASE O NELLA PRODUZIONE DI UN PARTICOLARE PRODUZIONE DI UN PARTICOLARE

COMPONENTE DEL PROCESSO COMPONENTE DEL PROCESSO PRODUTTIVO.PRODUTTIVO.

Solo un numero ridotto di aziende ha però Solo un numero ridotto di aziende ha però rapporti diretti con il mercato finale. rapporti diretti con il mercato finale.

I DISTRETTI INDUSTRIALI RAPPRESENTANO UN

MODELLO DI ORGANIZZAZIONE

PRODUTTIVA SUL QUALE L’ITALIA HA COSTRUITO

GRAN PARTE DEL SUO SUCCESSO ECONOMICO.

IL DISTRETTO INDUSTRIALE È UN MODELLO ORGANIZZATIVO SU CUI L’ITALIA

HA COSTRUITO BUONA PARTE DELLA SUA COMPETITIVITÀ SUI MERCATI INTERNAZIONALI.

I DISTRETTI INDUSTRIALI HANNO CONSENTITO DI CONIUGARE CULTURE

LOCALI E VANTAGGIO COMPETITIVO IN SETTORI CHE MOLTI ECONOMISTI CONSIDERAVANO

INESORABILMENTE IN DECLINO. HA PERMESSO DI TRAGHETTARE UN PATRIMONIO DI SAPERI,

DI SPECIALIZZAZIONI ECCELLENTI ARTIGIANALI SEDIMENTATI NELLE NOSTRE REGIONI

QUALI SONO QUALI SONO LE CARATTERISTICHE LE CARATTERISTICHE

DEI DEI DISTRETTI INDUSTRIALI?DISTRETTI INDUSTRIALI?

FATTORI DELLO SVILUPPO DEI DISTRETTI INDUSTRIALI IN FATTORI DELLO SVILUPPO DEI DISTRETTI INDUSTRIALI IN ITALIAITALIA

Oltre alla rete di piccoli e medi centri nei quali vi sono tradizioni Oltre alla rete di piccoli e medi centri nei quali vi sono tradizioni artigianali e commerciali diffuse, artigianali e commerciali diffuse,

fattore importante fattore importante

È COSTITUITO DALLA PRESENZA IN QUESTE AREE DI È COSTITUITO DALLA PRESENZA IN QUESTE AREE DI TRADIZIONI E ISTITUZIONI POLITICHE LOCALI LEGATE AL TRADIZIONI E ISTITUZIONI POLITICHE LOCALI LEGATE AL

MOVIMENTOMOVIMENTO CATTOLICO CATTOLICO ee

A QUELLO SOCIALISTA E COMUNISTAA QUELLO SOCIALISTA E COMUNISTA. .

Queste hanno contribuito a rafforzare un Queste hanno contribuito a rafforzare un TESSUTO FIDUCIARIOTESSUTO FIDUCIARIO

molto importante per lo sviluppo della piccola impresa, hanno molto importante per lo sviluppo della piccola impresa, hanno influenzato le relazioni industriali e l’attività dei governi locali. influenzato le relazioni industriali e l’attività dei governi locali.

LA CAPACITÀ DI COOPERAZIONE LA CAPACITÀ DI COOPERAZIONE ee

LA DISPONIBILITÀ DI UN TESSUTO LA DISPONIBILITÀ DI UN TESSUTO FIDUCIARIO FIDUCIARIO

SONO RISORSE FONDAMENTALI.SONO RISORSE FONDAMENTALI.

SONO IN GENERE INFLUENZATE DA SONO IN GENERE INFLUENZATE DA IDENTITÀ LOCALI DISTINTE CHE SI IDENTITÀ LOCALI DISTINTE CHE SI

RIPRODUCONO NEL TEMPO. RIPRODUCONO NEL TEMPO.

IN ALCUNI CASI ESSE POSSONO AVERE UNA IN ALCUNI CASI ESSE POSSONO AVERE UNA MATRICE RELIGIOSAMATRICE RELIGIOSA, IN ALTRE , IN ALTRE POLITICA,POLITICA, IN IN

ALTRE ANCORA DI ALTRE ANCORA DI TIPO ETNICO.TIPO ETNICO.

TIPOLOGIA DI DISTRETTI INDUSTRIALITIPOLOGIA DI DISTRETTI INDUSTRIALI

QUANDO QUANDO NASCONO NASCONO

I DISTRETTI INDUSTRIALI?I DISTRETTI INDUSTRIALI?

GLI ANNI SESSANTA E SETTANTA GLI ANNI SESSANTA E SETTANTA DEL XX SECOLO SONO DEL XX SECOLO SONO

CARATTERIZZATI DALLA CRISI DEL CARATTERIZZATI DALLA CRISI DEL MODELLO PRODUTTIVO FORDISTA MODELLO PRODUTTIVO FORDISTA

E E DA UN DECLINO CHE TALUNI DA UN DECLINO CHE TALUNI

GIUDICANO IRREVERSIBILE DELLA GIUDICANO IRREVERSIBILE DELLA GRANDE IMPRESA INDUSTRIALE A GRANDE IMPRESA INDUSTRIALE A

STRUTTURA GERARCHICO-STRUTTURA GERARCHICO-FUNZIONALE. FUNZIONALE.

SI SCOPRE, D’ALTRA PARTE, CHE IN CERTE SI SCOPRE, D’ALTRA PARTE, CHE IN CERTE REGIONI ITALIANE, DEFINIBILI REGIONI ITALIANE, DEFINIBILI COMPLESSIVAMENTE COME COMPLESSIVAMENTE COME

«ITALIA DELLA PICCOLA IMPRESA»,«ITALIA DELLA PICCOLA IMPRESA»,SISTEMI DI PICCOLE IMPRESE DANNO PROVA DI SISTEMI DI PICCOLE IMPRESE DANNO PROVA DI STRAORDINARIO DINAMISMO (L'OCCUPAZIONE STRAORDINARIO DINAMISMO (L'OCCUPAZIONE

TIENE, L'INNOVAZIONE È FREQUENTE, TIENE, L'INNOVAZIONE È FREQUENTE, L'ESPORTAZIONE AUMENTA). L'ESPORTAZIONE AUMENTA).

BEN PRESTO SI SCOPRIRÀ ANCHE CHE LA BEN PRESTO SI SCOPRIRÀ ANCHE CHE LA COLLOCAZIONE DI QUESTI SISTEMI D'IMPRESE COLLOCAZIONE DI QUESTI SISTEMI D'IMPRESE

NON È CASUALE, E CHE ESSI SONO RADICATI IN NON È CASUALE, E CHE ESSI SONO RADICATI IN SISTEMI TERRITORIALI SOCIALMENTE SISTEMI TERRITORIALI SOCIALMENTE

PECULIARI.PECULIARI.

SI TRATTA DEL FENOMENO DEI DISTRETTI SI TRATTA DEL FENOMENO DEI DISTRETTI INDUSTRIALIINDUSTRIALI

IL DISTRETTO INDUSTRIALE È UN'ENTITÀ IL DISTRETTO INDUSTRIALE È UN'ENTITÀ SOCIO-TERRITORIALE CARATTERIZZATA SOCIO-TERRITORIALE CARATTERIZZATA

DALLA COMPRESENZA ATTIVA, IN UN'AREA DALLA COMPRESENZA ATTIVA, IN UN'AREA TERRITORIALE CIRCOSCRITTA, TERRITORIALE CIRCOSCRITTA,

NATURALISTICAMENTE E STORICAMENTE NATURALISTICAMENTE E STORICAMENTE DETERMINATA, DI UNA COMUNITÀ DI DETERMINATA, DI UNA COMUNITÀ DI PERSONE E DI UNA POPOLAZIONE DI PERSONE E DI UNA POPOLAZIONE DI

IMPRESE INDUSTRIALI. IMPRESE INDUSTRIALI.

SI RILEVA CHESI RILEVA CHEI VANTAGGI DELLA PRODUZIONE I VANTAGGI DELLA PRODUZIONE

SU LARGA SCALA POSSONO SU LARGA SCALA POSSONO ESSERE OTTENUTI DA ESSERE OTTENUTI DA

UN'IMPRESA DI GRANDI UN'IMPRESA DI GRANDI DIMENSIONI DIMENSIONI MA ANCHE DA UN MA ANCHE DA UN

SISTEMA DI PICCOLE IMPRESESISTEMA DI PICCOLE IMPRESE, , FISICAMENTE VICINE, FISICAMENTE VICINE,

SPECIALIZZATE IN DIVERSE FASI SPECIALIZZATE IN DIVERSE FASI DEL PROCESSO PRODUTTIVO.DEL PROCESSO PRODUTTIVO.

LA PARTICOLARITÀ DEL LA PARTICOLARITÀ DEL DISTRETTO STA NEL FATTO DISTRETTO STA NEL FATTO

CHECHEIL MERCATO È RESO PIÙ IL MERCATO È RESO PIÙ

EFFICIENTE DAL EFFICIENTE DAL CONDIZIONAMENTO DI RAPPORTI CONDIZIONAMENTO DI RAPPORTI

FONDATI FONDATI SULLA CONOSCENZA PERSONALE, SULLA CONOSCENZA PERSONALE,

SULLA CONDIVISIONE DI VALORI, SULLA CONDIVISIONE DI VALORI, SUL SENSO DI APPARTENENZA.SUL SENSO DI APPARTENENZA.

CIÒ SIGNIFICA CHECIÒ SIGNIFICA CHELA PERFORMANCE ECONOMICA LA PERFORMANCE ECONOMICA

DIPENDE LARGAMENTE DIPENDE LARGAMENTE

DA DA FATTORI NON ECONOMICI, FATTORI NON ECONOMICI,

DAL DAL CONTESTO ISTITUZIONALE.CONTESTO ISTITUZIONALE.

II CAPITALE SOCIALEII CAPITALE SOCIALE

GLI ELEMENTI NON ECONOMICI, PRIMA GLI ELEMENTI NON ECONOMICI, PRIMA CITATI, DATO VITA ALLA CONCEZIONE CITATI, DATO VITA ALLA CONCEZIONE

DIDI«CAPITALE SOCIALE»«CAPITALE SOCIALE»

considerato comeconsiderato comeL'INSIEME DELLE RELAZIONI SOCIALI L'INSIEME DELLE RELAZIONI SOCIALI

DI CUI UN SOGGETTO INDIVIDUALE DI CUI UN SOGGETTO INDIVIDUALE (PER ESEMPIO UN IMPRENDITORE O (PER ESEMPIO UN IMPRENDITORE O UN LAVORATORE) O UN SOGGETTO UN LAVORATORE) O UN SOGGETTO COLLETTIVO (PRIVATO O PUBBLICO) COLLETTIVO (PRIVATO O PUBBLICO)

DISPONE IN UN DETERMINATO DISPONE IN UN DETERMINATO MOMENTO.MOMENTO.

ATTRAVERSO IL CAPITALE DI ATTRAVERSO IL CAPITALE DI RELAZIONI SI RENDONO RELAZIONI SI RENDONO

DISPONIBILI RISORSE COGNITIVE, DISPONIBILI RISORSE COGNITIVE, COME LE INFORMAZIONI, O COME LE INFORMAZIONI, O

NORMATIVE, COME LA FIDUCIA, NORMATIVE, COME LA FIDUCIA, CHE PERMETTONO AGLI ATTORI DI CHE PERMETTONO AGLI ATTORI DI REALIZZARE OBIETTIVI CHE NON REALIZZARE OBIETTIVI CHE NON

SAREBBERO ALTRIMENTI SAREBBERO ALTRIMENTI RAGGIUNGIBILI, O LO SAREBBERO RAGGIUNGIBILI, O LO SAREBBERO

A COSTI MOLTO PIÙ ALTI. A COSTI MOLTO PIÙ ALTI.

«IL PATRIMONIO FONDAMENTALE «IL PATRIMONIO FONDAMENTALE DELLE DIVERSE ECONOMIE LOCALI DELLE DIVERSE ECONOMIE LOCALI

NON È DI NATURA MATERIALE, NON È DI NATURA MATERIALE, BENSÌ DI NATURA RELAZIONALE» BENSÌ DI NATURA RELAZIONALE»

SI PROPONE, QUINDI, DI DEFINIRESI PROPONE, QUINDI, DI DEFINIRELE ECONOMIE LOCALI COME LE ECONOMIE LOCALI COME

CAPITALE DI BENI RELAZIONALI.CAPITALE DI BENI RELAZIONALI.

NEGLI ANNI NOVANTA SONO STATI NEGLI ANNI NOVANTA SONO STATI RICONOSCIUTI I DISTRETTI ESISTENTI, RICONOSCIUTI I DISTRETTI ESISTENTI,

E SE NE SONO PROMOSSI DI NUOVI, E SE NE SONO PROMOSSI DI NUOVI, PUNTANDO SULLE CARATTERISTICHE PIÙ PUNTANDO SULLE CARATTERISTICHE PIÙ

FACILMENTE COMPRENSIBILI E MISURABILI, FACILMENTE COMPRENSIBILI E MISURABILI,

COME COME

LA DIMENSIONE DELLE IMPRESE, LA DIMENSIONE DELLE IMPRESE, IL LORO CARATTERE MANIFATTURIERO, IL LORO CARATTERE MANIFATTURIERO, LA SPECIALIZZAZIONE MERCEOLOGICA. LA SPECIALIZZAZIONE MERCEOLOGICA.

LA LEGGE 317 DEL 1991, LA LEGGE 317 DEL 1991, CHE DELEGA ALLE REGIONI L'INDIVIDUAZIONE DEI CHE DELEGA ALLE REGIONI L'INDIVIDUAZIONE DEI

DISTRETTI, DISTRETTI, RECITA:RECITA:

“SI DEFINISCONO DISTRETTI INDUSTRIALI LE AREE “SI DEFINISCONO DISTRETTI INDUSTRIALI LE AREE TERRITORIALI LOCALI CARATTERIZZATE DA ELEVATA TERRITORIALI LOCALI CARATTERIZZATE DA ELEVATA

CONCENTRAZIONE DI PICCOLE IMPRESE, CONCENTRAZIONE DI PICCOLE IMPRESE, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO AL RAPPORTO CON PARTICOLARE RIFERIMENTO AL RAPPORTO

TRA TRA LA PRESENZA DELLE IMPRESE E LA POPOLAZIONE LA PRESENZA DELLE IMPRESE E LA POPOLAZIONE

RESIDENTE RESIDENTE

NONCHÉ NONCHÉ ALLA SPECIALIZZAZIONE PRODUTTIVA DELL'INSIEME DELLE ALLA SPECIALIZZAZIONE PRODUTTIVA DELL'INSIEME DELLE

IMPRESE”.IMPRESE”.

PUNTI DI CRITICITÀPUNTI DI CRITICITÀ

FATTORE DI DIFFICOLTÀ DEI FATTORE DI DIFFICOLTÀ DEI DISTRETTIDISTRETTI

È È

LA SPECIALIZZAZIONE LA SPECIALIZZAZIONE INDUSTRIALE, INDUSTRIALE,

IL LORO CARATTERE IL LORO CARATTERE MANIFATTURIERO, CHE LI ESPONE MANIFATTURIERO, CHE LI ESPONE

ALLA CONCORRENZA ALLA CONCORRENZA INTERNAZIONALE. INTERNAZIONALE.

SEMPRE RISPETTO ALLA CONCORRENZA INTERNAZIONALE, SEMPRE RISPETTO ALLA CONCORRENZA INTERNAZIONALE,

LA PICCOLA DIMENSIONE DELLE LA PICCOLA DIMENSIONE DELLE IMPRESE COMPORTA IMPRESE COMPORTA DEBOLEZZE NON PIÙ DEBOLEZZE NON PIÙ

SOSTENIBILI, SOSTENIBILI, E QUESTO NONOSTANTE E QUESTO NONOSTANTE

QUALCHE RIUSCITO TENTATIVO QUALCHE RIUSCITO TENTATIVO DELLE POLITICHE LOCALI DI DELLE POLITICHE LOCALI DI

PROMUOVERE FORME DI PROMUOVERE FORME DI COOPERAZIONE SISTEMICA.COOPERAZIONE SISTEMICA.

SE SI GUARDA ALLA NORMATIVA E SE SI GUARDA ALLA NORMATIVA E ALLE RISORSE MESSE A DISPOSIZIONE ALLE RISORSE MESSE A DISPOSIZIONE

DALLE ISTITUZIONI EUROPEE, DAGLI DALLE ISTITUZIONI EUROPEE, DAGLI STATI NAZIONALI, E SOPRATTUTTO STATI NAZIONALI, E SOPRATTUTTO

DALLE REGIONI DALLE REGIONI (LE CUI COMPETENZE E RISORSE (LE CUI COMPETENZE E RISORSE

SONO NOTEVOLMENTE CRESCIUTE IN SONO NOTEVOLMENTE CRESCIUTE IN VARI PAESI EUROPEI), VARI PAESI EUROPEI),

UN INSIEME SIGNIFICATIVO DI UN INSIEME SIGNIFICATIVO DI POLITICHE RISULTA RIVOLTO ALLO POLITICHE RISULTA RIVOLTO ALLO

SVILUPPO LOCALE.SVILUPPO LOCALE.

DEI DISTRETTI INDUSTRIALI DEI DISTRETTI INDUSTRIALI SI PARLA ORMAI SI PARLA ORMAI

PREVALENTEMENTE PER PREVALENTEMENTE PER CONSTATARNE LA CRISI, DEI CONSTATARNE LA CRISI, DEI

PATTI TERRITORIALI SI PATTI TERRITORIALI SI DENUNCIANO GLI ASPETTI DENUNCIANO GLI ASPETTI

BUROCRATICI E COLLUSIVI.BUROCRATICI E COLLUSIVI.

LE CAUSE DI QUESTA CRISI SONO LE CAUSE DI QUESTA CRISI SONO ASSAI COMPLESSE: ASSAI COMPLESSE:

IL CARATTERE PREVALENTEMENTE IL CARATTERE PREVALENTEMENTE MANIFATTURIERO DEI DISTRETTI MANIFATTURIERO DEI DISTRETTI

INDUSTRIALI CLASSICI LI ESPONE IN INDUSTRIALI CLASSICI LI ESPONE IN MANIERA PARTICOLARE ALLA MANIERA PARTICOLARE ALLA

CONCORRENZA SPECIALMENTE CONCORRENZA SPECIALMENTE ASIATICA. ASIATICA.

QUESTA CONCORRENZA COLPISCE IN QUESTA CONCORRENZA COLPISCE IN GENERALE I SISTEMI PRODUTTIVI GENERALE I SISTEMI PRODUTTIVI

COSTITUITI DA IMPRESE PICCOLE E COSTITUITI DA IMPRESE PICCOLE E MEDIE. MEDIE.

A PARTIRE DAGLI ANNI NOVANTA, ALLA SFIDA A PARTIRE DAGLI ANNI NOVANTA, ALLA SFIDA TECNOLOGICA SONO SUBENTRATE LE SFIDE DEL TECNOLOGICA SONO SUBENTRATE LE SFIDE DEL MARKETING GLOBALE E DELL'ORGANIZZAZIONE MARKETING GLOBALE E DELL'ORGANIZZAZIONE

GLOBALE DELLA PRODUZIONE, TERRENI SUI QUALI GLOBALE DELLA PRODUZIONE, TERRENI SUI QUALI I VANTAGGI DELLA GRANDE DIMENSIONE I VANTAGGI DELLA GRANDE DIMENSIONE

DIVENTANO CRUCIALI. DIVENTANO CRUCIALI.   

RISULTANO PARTICOLARMENTE ESPOSTI RISULTANO PARTICOLARMENTE ESPOSTI PROPRIO I SISTEMI LOCALI CHE AVEVANO PROPRIO I SISTEMI LOCALI CHE AVEVANO REGISTRATO FINO A POCHI ANNI PRIMA I REGISTRATO FINO A POCHI ANNI PRIMA I

MAGGIORI SUCCESSI; MAGGIORI SUCCESSI; E QUANDO CI SONO REAZIONI OFFENSIVE ED E QUANDO CI SONO REAZIONI OFFENSIVE ED

EFFICACI QUESTE COMPORTANO SPESSO EFFICACI QUESTE COMPORTANO SPESSO UN'ACCRESCIUTA UN'ACCRESCIUTA IMPORTANZA DEL RUOLO DELLE IMPORTANZA DEL RUOLO DELLE

GRANDI IMPRESE.GRANDI IMPRESE.

ALCUNI PROBLEMI NASCONO ALCUNI PROBLEMI NASCONO DAL DAL FATTO CHE LA RICERCA DEL FATTO CHE LA RICERCA DEL

CONSENSO, RESA MACCHINOSA CONSENSO, RESA MACCHINOSA DALLA PLURALITÀ E DIVERSITÀ DALLA PLURALITÀ E DIVERSITÀ

DEGLI ATTORI, (camere di DEGLI ATTORI, (camere di commercio, fondazioni, public Utilities, commercio, fondazioni, public Utilities,

università), DIMINUISCE università), DIMINUISCE L'EFFICIENZA E RALLENTA I TEMPI L'EFFICIENZA E RALLENTA I TEMPI

DI RISPOSTA. DI RISPOSTA.

NONOSTANTE LE DIFFICOLTÀ,NONOSTANTE LE DIFFICOLTÀ,

MOLTI SISTEMI PRODUTTIVI LOCALI MOLTI SISTEMI PRODUTTIVI LOCALI CARATTERIZZATI DALL''EMBEDDEDNESS CARATTERIZZATI DALL''EMBEDDEDNESS

DELL'ECONOMIA, DELL'ECONOMIA, DAL SUO RADICAMENTO NELLA SOCIETÀ DAL SUO RADICAMENTO NELLA SOCIETÀ

LOCALE, LOCALE, STANNO REGGENDO ALLA COMPETIZIONE STANNO REGGENDO ALLA COMPETIZIONE

INTERNAZIONALE. INTERNAZIONALE. ANCHE I DISTRETTI INDUSTRIALI, ANCHE I DISTRETTI INDUSTRIALI,

PER MOLTI ASPETTI «SISTEMI CHIUSI PER MOLTI ASPETTI «SISTEMI CHIUSI MORFOSTATICI», DIVENTANO «SISTEMI MORFOSTATICI», DIVENTANO «SISTEMI APERTI MORFO-GENETICI», DIVENTANOAPERTI MORFO-GENETICI», DIVENTANO

«DISTRETTI IN MOVIMENTO».«DISTRETTI IN MOVIMENTO».

IN ITALIA ALCUNE GRANDI BANCHE,IN ITALIA ALCUNE GRANDI BANCHE,DOPO AVER APPARENTEMENTE DOPO AVER APPARENTEMENTE

DELEGATO IN UNA PRIMA FASE OGNI DELEGATO IN UNA PRIMA FASE OGNI COMPITO «SOCIALE» ALLE FONDAZIONI COMPITO «SOCIALE» ALLE FONDAZIONI

EX BANCARIE SCORPORATE NEGLI EX BANCARIE SCORPORATE NEGLI ANNI NOVANTA, HANNO COMINCIATO ANNI NOVANTA, HANNO COMINCIATO

DA QUALCHE ANNO A MOSTRARE DA QUALCHE ANNO A MOSTRARE SEGNI DI INTERESSE PER LO SVILUPPO SEGNI DI INTERESSE PER LO SVILUPPO

LOCALE E A INTRAPRENDERE AZIONI LOCALE E A INTRAPRENDERE AZIONI INNOVATIVE NEI SISTEMI TERRITORIALI INNOVATIVE NEI SISTEMI TERRITORIALI

LOCALI IN CUI SONO PRESENTI.LOCALI IN CUI SONO PRESENTI.

I DISTRETTI DEVONO MANTENERE LE I DISTRETTI DEVONO MANTENERE LE CONDIZIONI FAVOREVOLI AL CONTINUO CONDIZIONI FAVOREVOLI AL CONTINUO

ADEGUAMENTO DELLE RISORSE ALLE SFIDE ADEGUAMENTO DELLE RISORSE ALLE SFIDE ESTERNE.ESTERNE.

GLI ATTORI LOCALI DEVONO AVERE LA GLI ATTORI LOCALI DEVONO AVERE LA

CAPACITÀ DI CONTINUARE AD INTERAGIRE CAPACITÀ DI CONTINUARE AD INTERAGIRE EFFICACEMENTE PER TROVARE EFFICACEMENTE PER TROVARE

NUOVE SOLUZIONI, NUOVE SOLUZIONI,

PER PRODURRE NUOVI BENI COLLETTIVI DA PER PRODURRE NUOVI BENI COLLETTIVI DA CUI DIPENDE IL BENESSERE DELLA SOCIETÀ CUI DIPENDE IL BENESSERE DELLA SOCIETÀ

LOCALE.LOCALE.