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Istruzione operativa I10 Gestione e utilizzo sale riunioni Responsabile processo: Segretario generale Strutture interessate: tutte Edizione 5 Adeguamento, a seguito della deliberazione dell’Ufficio di presidenza data firma 08 feb 2017 Redattore G Tiberio Responsabile funzione 08 feb 2017 Responsabile processo R Valente 08 feb 2017 Responsabile qualità P Vedovato 08 feb 2017 Segretario generale R Valente Protocollo n. 3085 data 08 feb 2017

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Istruzione operativa

I10 Gestione e utilizzo sale riunioni Responsabile processo: Segretario generale Strutture interessate: tutte

Edizione 5 Adeguamento, a seguito della deliberazione dell’Ufficio di presidenza

data firma

08 feb 2017 Redattore G Tiberio

Responsabile funzione

08 feb 2017 Responsabile processo R Valente

08 feb 2017 Responsabile qualità P Vedovato

08 feb 2017 Segretario generale R Valente

Protocollo n. 3085 data 08 feb 2017

Indice 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE ....................................................................................... 3

1.1 Norme di riferimento e vincoli........................................................................................................ 3 2. RESPONSABILITÀ .......................................................................................................................... 3

3. MODALITÀ OPERATIVE ................................................................................................................ 3

3.1 Individuazione sale oggetto della presente procedura. ................................................................... 3 3.2 Soggetti ammessi all’uso. ............................................................................................................... 5 3.3 Gestione tecnica delle sale. ............................................................................................................. 6 3.4 Concessione delle sale. ................................................................................................................... 6 3.5 Obblighi dell’utilizzatore. ............................................................................................................... 7

4. MODULI E MODELLI ...................................................................................................................... 8

5 ALLEGATI .......................................................................................................................................... 8

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1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE Questa istruzione operativa, con modelli e allegati, è finalizzata ad ottimizzare l’utilizzo nonché a garantire una adeguata conservazione delle sale riunioni destinate all’attività istituzionale del Consiglio regionale e presenti presso le sedi dell’assemblea stessa nonché per incontri e riunioni politico-amministrative con interlocutori pubblici e privati da svolgersi tramite corsi di formazione, conferenze, seminari, convegni etc. 1.1 Norme di riferimento e vincoli.

Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81, Allegato IV, punto 1.6.3 (Porte e Portoni) e Decreto Ministeriale 22 febbraio 2006, punto 8.1.4.8 (Misure per l’evacuazione in caso di emergenza). DUPCR n. 73 del 22 novembre 2016 “Disciplinare per l’uso dell’aula consiliare, delle sale e dei saloni di rappresentanza della sede istituzionale del Consiglio regionale del Veneto”. 2. RESPONSABILITÀ Le responsabilità della definizione della presente istruzione operativa è del Segretario generale. 3. MODALITÀ OPERATIVE 3.1 Individuazione sale oggetto della presente procedura.

Le sale oggetto della presente istruzione operativa sono le seguenti:

DENOMINAZIONE POSTI A SEDERE

CAPIENZA MASSIMA

NOTE (per il corretto utilizzo anche ai fini della sicurezza)

Aula Consiliare 81 100 Durante le riunioni/incontri la porta presente nell’anti aula, deve poter essere aperta facilmente ed immediatamente dalle persone durante l’esodo (la mezza anta normalmente chiusa in assenza di persone deve essere sbloccata agendo sui chiavistelli presenti). Inoltre entrambe le ante della porta della Sala del Leone verso la Sala Canova, devono essere mantenute costantemente sbloccate. Per affollamenti non superiori a 50 persone tale misura non si rende obbligatoria, anche se consigliata. Infine durante gli incontri nella Sala Consiliare, la Sala del Leone non può essere utilizzata per riunioni. Inoltre le vie di passaggio dovranno essere mantenute completamente libere da ostacoli (es. sedie) al fine di agevolare l’esodo della Sala Consiliare. Qualora si debbano utilizzare contemporaneamente la sala consiliare e la sala del Leone l’affollamento complessivo delle due sale e dell’antiaula non deve superare le 100 persone.

Sala del Leone 22 25 Durante le riunioni/incontri e più in generale durante la permanenza di persone, la porta deve comunque poter essere aperta facilmente ed immediatamente dalle persone

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durante l’esodo (la mezza anta normalmente chiusa in assenza di persone deve essere sbloccata agendo sui chiavistelli presenti). La Sala del Leone non dovrà essere utilizzata per riunioni durante le sedute consiliari effettuate nella relativa sala adiacente. Qualora si vogliano utilizzare contemporaneamente la sala consiliare e la sala del Leone l’affollamento complessivo delle due sale e dell’antiaula non deve superare le 100 persone.

Sala Giunta 14 25 Durante le riunioni/incontri e più in generale durante la permanenza di persone, la porta principale deve poter essere aperta facilmente ed immediatamente dalle persone durante l’esodo (la mezza anta normalmente chiusa in assenza di persone deve essere sbloccata agendo sui chiavistelli presenti). È opportuna che anche la porta secondaria possa essere aperta facilmente ed immediatamente dalle persone durante l’esodo.

Sala Canal Grande

20 25 Durante le riunioni/incontri e più in generale durante la permanenza di persone, la porta deve comunque poter essere aperta facilmente ed immediatamente dalle persone durante l’esodo (la mezza anta normalmente chiusa in assenza di persone deve essere sbloccata agendo sui chiavistelli presenti).

Sala Cuoi 48 50 Durante le riunioni/incontri e più in generale durante la permanenza di persone, la porta verso la rampa di scale deve essere mantenuta aperta. Per affollamenti non superiori a 25 persone tale misura non si rende obbligatoria, anche se consigliata. La porta verso il corridoio deve poter essere aperta facilmente ed immediatamente dalle persone durante l’esodo.

Sala Legni 32 + 20 100 In caso di riunioni con oltre 50 persone va liberato il corridoio antistante la sala da ogni ingombro.

Sala Biblioteca 22 25 (50) L’utilizzo della sala va preventivamente concordato con il dirigente capo del Servizio attività e rapporti istituzionali. In sala possono accedere più di 25 persone e fino un massimo di 50 a condizione che le tre porte che danno verso l’atrio siano sbloccate e libere da ostacoli che impediscano il transito.

Sala al Torres – Rossini (secondo piano)

14 25 Si dovrà garantire la percorribilità delle vie di esodo senza ostruzione dei passaggi.

Sala Ufficio stampa

10 25 La sala è riservata all’ufficio stampa. Si dovrà garantire la percorribilità delle vie di esodo senza ostruzione dei passaggi

Sala Pubblico 25 Si dovrà garantire la percorribilità delle vie di esodo senza ostruzione dei passaggi.

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Salone degli Stemmi (rappresentanza)

100 In occasione di eventi organizzati tutte e tre le porte elettriche devono essere mantenute bloccate aperte. Per affollamenti non superiori a 50 persone tale misura non si rende obbligatoria. L’uscita di emergenza finale invece deve presentare entrambe le ante sboccante e quindi facilmente apribili. Il Salone degli Stemmi non deve essere utilizzato, ma mantenuto completamente libero, durante le riunioni consiliari svolte nella relative sala.

Salone Canova (rappresentanza)

100 In occasione di eventi organizzati tutte e tre le porte elettriche devono essere mantenute bloccate aperte. Per affollamenti non superiori a 50 persone tale misura non si rende obbligatoria. L’uscita di emergenza finale invece deve presentare entrambe le ante sboccante e quindi facilmente apribili. Il salone non deve essere utilizzato, ma mantenuto completamente libero, durante le riunioni consiliari svolte nella relative sala.

Sala Ufficio di presidenza (rappresentanza)

25 50 La sala è riservata alle riunioni dell’Ufficio di presidenza e altre iniziative del Presidente del Consiglio. Durante le riunioni/incontri e più in generale durante la permanenza di persone, entrambe le ante delle due porte devono poter essere aperte facilmente ed immediatamente dalle persone durante l’esodo.

Salone degli Specchi (rappresentanza)

100 In occasione di eventi e più in generale durante la permanenza di persone, le due porte verso le rampe di scale devono essere mantenute aperte. Per affollamenti non superiori a 50 persone tale misura non si rende obbligatoria, anche se consigliata. Ad ogni modo entrambe le ante delle porte devono poter essere aperte facilmente ed immediatamente dalle persone durante l’esodo.

Salone delle Vicepresidenze (rappresentanza)

100 In occasione di eventi e più in generale durante la permanenza di persone, le due porte verso le rampe di scale devono essere mantenute aperte. Per affollamenti non superiori a 50 persone tale misura non si rende obbligatoria, anche se consigliata. Ad ogni modo entrambe le ante delle porte devono poter essere aperte facilmente ed immediatamente dalle persone durante l’esodo.

3.2 Soggetti ammessi all’uso.

I locali sopra indicati sono prioritariamente riservati alle riunioni del Consiglio regionale e dei suoi organi, alle attività di carattere istituzionale promosse dal Consiglio regionale, dalla Giunta regionale e dagli uffici del Consiglio. Le sale possono essere concesse anche per riunioni d’iniziativa dei Consiglieri regionali e dei Gruppi consiliari per attività proprie di audizione/consultazione o per semplici riunioni. I saloni di rappresentanza possono essere concessi per effettuare cerimonie, inaugurazioni e allestimenti di mostre, incontri con delegazioni. In particolare la sala cuoi è riservata per

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manifestazioni, incontri, seminari, presentazioni, conferenze stampa con la presenza di pubblico esterno. Possono essere altresì concesse alle associazioni sindacali dei dipendenti regionali. 3.3 Gestione tecnica delle sale.

La gestione tecnica e la verifica sulle condizioni di agibilità delle stesse è affidata al Servizio affari generali. Ogni modifica all’attuale disposizione delle sale quali eventuali esigenze di maggiore dotazione di mobili (tavoli, sedie, etc.), compresa l’esposizione di cartografie, deve essere richiesta telefonicamente e autorizzata dal dirigente capo del Servizio affari generali; mentre eventuali esigenze di supporti tecnici (registrazione digitale, proiettori, notebook etc.) è predisposta dal personale dei servizi telefonici e supporti multimediali dell’Unità sistema informativo. 3.4 Concessione delle sale.

L’utilizzo delle sale è autorizzata dal Segretario generale. L’uso della sala Cuoi è autorizzato dall’Ufficio di presidenza. L’uso dell’Aula consiliare è autorizzato dalla Presidenza del Consiglio regionale e può ospitare, in via eccezionale e a titolo gratuito, riunioni straordinarie a contenuto scientifico oppure riunioni di altri organismi istituzionali, governativi, ecclesiastici e di vertice della magistratura. I responsabili della segreteria degli organi o i responsabili di struttura del Consiglio regionale per ottenere l’uso delle sale devono presentare richiesta scritta da redigersi sui rispettivi appositi modelli I10Me01 e I10Me02. La Giunta regionale (Assessori e Segreteria giunta) per ottenere l’uso delle sale deve presentare richiesta tramite posta elettronica o fax indicando data e ora dell’incontro ed eventuali ospiti presenti alla riunione. Tali richieste devono pervenire di norma almeno 24 ore prima della data di utilizzo alla Segreteria generale. Qualora l’utilizzo delle sale venga richiesto dagli altri soggetti indicati al punto 3.2, secondo e terzo comma, la richiesta deve pervenire sempre alla succitata Segreteria di norma almeno tre giorni prima della data di utilizzo e deve contenere i seguenti dati:

- oggetto dell’iniziativa; - data dell’incontro e orario; - motivo dell’incontro; - dati identificativi del richiedente.

In caso di manifestazioni con elevata partecipazione di cittadini e principalmente in concomitanza con le sedute del Consiglio regionale, il Segretario generale per l’eventuale accesso ai locali si avvale del Servizio attività e rapporti istituzionali che darà attuazione all’istruzione operativa I09 al fine di assicurare correttezza di comportamenti e di scongiurare danneggiamenti. Il Segretario generale può revocare l’utilizzo di sale già autorizzate per sopraggiunte ed impreviste cause di forza maggiore.

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3.5 Obblighi dell’utilizzatore.

L’utilizzatore delle sale (individuato nel soggetto richiedente: responsabile di struttura o consigliere, o nel responsabile della struttura che cura l’evento in caso di iniziative istituzionali) è responsabile del loro corretto utilizzo e del rispetto della normativa vigente in materia di sicurezza ed antincendio durante l’utilizzo stesso. Nei casi di superamento della capienza massima prevista lo stesso dispone affinché la situazioni ritorni nella norma. L’utilizzatore ha l’obbligo di inserire nell’applicazione informatica denominata AGIS la convocazione della riunione o il verificarsi dell’evento con indicazione della sala (la disponibilità delle sale è quella che compare in AGIS), prima in via di previsione e poi formalmente. Qualora la struttura o l’organo consiliare non possano accedere alla succitata applicazione informatica sarà cura dello stesso provvedere di dotarsi di specifica password seguendo le modalità previste dalla procedura P13. Nel caso di momentanea indisponibilità dell’utilizzo delle sale/saloni, per lavori di manutenzione, di pittura, di trasloco, di pulizia etc, la struttura responsabile dell’attività dovrà trasmettere alla Segreteria generale, tramite e-mail, una comunicazione con l’indicazione della causa e del periodo di inagibilità. La Segreteria generale provvederà a rendere la sala/salone non disponibile nell’applicazione informatica denominata AGIS. Nel caso di richieste dei soggetti indicati al punto 3.2, secondo e terzo comma tale operazione è effettuata dalla Segreteria generale. L’utilizzatore ha altresì l’obbligo di verificare che il personale incaricato al servizio sale (commessi) abbia provveduto a predisporre il locale in modo idoneo all’iniziativa. Eventuali manchevolezze devono essere segnalate per telefono al responsabile dell’Unità rapporti istituzionali (1459 - 1393) il quale provvederà immediatamente al loro ripristino. Ulteriore obbligo dell’utilizzatore è di provvedere affinché tutti i partecipanti all’incontro, che non siano dipendenti regionali, siano dotati di pass di accesso secondo le modalità previste dall’istruzione operativa I09. In caso di annullamento delle riunioni già convocate, le suddette strutture consiliari cancellano dall’applicazione informatica AGIS l’appuntamento e comunicano immediatamente al responsabile dell’Unità rapporti istituzionali la disponibilità della sala concessa. 3.6 Attività ordinaria Segreteria generale. Quotidianamente la Segreteria generale eseguirà le seguenti attività:

a) verificare calendario attività istituzionali e disponibilità delle sale riunioni a mezzo dell’applicazione informatica AGIS;

b) in caso di esigenze operative o organizzative modificare le sale riunioni degli organi consiliari, delle strutture del Consiglio o di altri soggetti pubblici o privati già formalmente convocati;

c) predisporre locandina calendario riunioni da esporre nell’atrio del Consiglio regionale; d) stampare e distribuire calendario attività istituzionali ai destinatari indicati nella seguente

tabella:

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COPIA CARTACEA

Idraulico

Uscieri Terzo piano

Uscieri Quarto piano

Portineria

4. MODULI E MODELLI I10Me01: Richiesta utilizzo sale da parte degli uffici del Consiglio regionale (da

riportare su carta intestata della struttura richiedente). I10Me02: Richiesta utilizzo sale da parte dei Consiglieri o gruppi consiliari (da

riportare su carta intestata del gruppo). 5 ALLEGATI All. 1 - DUPCR n. 73 del 22 novembre 2016 “Disciplinare per l’uso dell’aula consiliare,

delle sale e dei saloni di rappresentanza della sede istituzionale del Consiglio regionale del Veneto”

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.:g:ìllz.*'f=:K"" '":=:' ',.X LEGISLATURA

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO

UFFICIO DI PRESIDENZA

Deliberazione n. 73 T) fesideH !e. R.oberto CIAMBETTI

l' inet) residente: Massimo GIORGETTI

Seduta del 22 novembre 2016 \,' ìcepresìdett te. Bruno PIGOZZO

Cottsìg,Liete Segretario: Antonio GUADAGNINO

=onsigLìere Segretaùo. Maurizio CONTR

SeWetaho. Roberto ValenteSegretario generale

Oggeffo Disciplinare per l'uso dell'Aula consiliare, delle sale e dei salonirappresentanza della sede istituzionale del Consiglio regionale del Veneto.

di

Relatore il Presidente Roberto CIAMBETTI

Le funzioni svolte dall'Ufficio di presidenza sono regolate dall'art. 41 dello Statuto del Veneto, approvatocon la legge statutaria 17 aprile 2012, n. l e dall'art. 17 del Regolamento del Consiglio regionale delVeneto, approvato con deliberazione del Consiglio regionale n. 7 del 3 marzo 2015. La lettera i) del sopracitato art. 17 dispone che l'Ufficio di presidenza disciplini l'accesso all'aula consiliare e alle sue pertinenze.

Nel corso degli ultimi anni, nell'ottica di aprire la sede istituzionale di Palazzo Ferro Fini all'arte e alla sualibera fruizione da parte dei cittadini, i saloni dell'Assemblea legislativa sono stati spesso utilizzati per larealizzazione di mostre ed esposizioni e di iniziative ed incontri istituzionali e culturali che hannocomportato un aumento considerevole delle presenze di visitatori alla sede consiliare che si sono aggiunteal tradizionale numero di studenti che da oltre vent'anni fanno visita a Palazzo Ferro Fini.

In considerazione delle iniziative culturali in programma nel medio termine presso la sede consiliare e ilconseguente afflusso di pubblico esterno che queste comporteranno e dato l'Intensificarsi delle giornate diattività istituzionale avvenuto a partire dalla presente legislatura, si rende quanto mai necessarioregolamentare l'accesso dell'aula consiliare e alle altre sale e saloni di rappresentanza in relazioneall'attività istituzionale degli organi del Consiglio regionale: UfHcio di presidenza, commissioni consiliari,Conferenza dei Presidenti dei gruppi consiliari, così pure a tutte le attività culturali che con periodicità

vengono organizzate all'interno della sede. mediante l'allegato disciplinare che forma parte integrante delprovvedimento.

1/2

P A.X  X  X  

  X

X  

Tutto ciò premesso, il Relatore propone di sottoporre all'approvazione dell'Ufficio di presidenza il seguenteprovvedimento.

L'UFFICIO DI PRESIDENZA

udito il relatore. il quale dà atto che il Servizio competente ha dichiarato che la pratica è stataregolarmente istruita con l'osservanza delle norme regionali e statali in material

vista la legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 - Statuto del Veneto;

vista il Regolamento del Consiglio regionale del Veneto, approvato con deliberazione del Consiglioregionale n. 7 del 3 marzo 20151

ritenuto di dover provvedere nel senso propostol

a voti unanimi e palesil

DELIBERA

1)

2)

di approvare, per quanto esposto in premessa e come parte sostanziale e integrante del presenteatto, l'allegatoA "Disciplinare per l'uso dell'Aula consiliare, delle sale e dei saloni di rappresentanzadel Consiglio regionale del Veneto",

di pubblicare nel BURVET la presente deliberazione in forma integrale, a cura della Segreteriagenerale.

La Segreteria generale provvederà all'esecuzione

Letto, confermato e sottoscritto

2/2

DISCIPLINARE PER L'USO DELLE SALE E SALONI DI RAPPRESENTANZADEL CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO

CAPOIDisposizioni generali

ART. lAmbito di applicazione

l Il presente regolamento disciplina l'uso delle sale e dei saloni di rappresentanza del Consiglioregionale del Veneto e stabilisce criteri, modalità e condizioni per la concessione in uso.

2. Le sale di rappresentanza presenti di cui al comma l sono quelle ove normalmente si riunisconogli organi del Consiglio regionale e sono:

a) Aula consiliarelb) sala Giunta;c) sala del Leone;d) sala Cuoioe) sala Canal Grande;f) sala Legni.

3. 1 saloni di rappresentanza sono quegli spazi ove normalmenteinaugurazioni e allestimenti di mostre. incontri con delegazioni e sono:

a) salone degli Stemmi;b) salone Canova;c) salone degli Specchiad) salone della Presidenzale) salone delle Vicepresidenze.

SI effettuano cerimonie

4. Per tutte le attività che si svolgono nei saloni di cui al comma 3 è necessaria l'autorizzazionedell'Ufficio di presidenza.

CAPO IlAula consiliare

ART. 2Utilizzazione

1. L'Aula consiliare è riservata allo svolgimento delle sedute del Consiglio regionaleaudizioni e le sedute congiunte delle Commissioni consiliari.

per le

2. In via del tutto eccezionale l'Aula consiliare può essere utilizzata per iniziative e manifestazionipromosse ed organizzate dalla Presidenza o dall'Ufficio di presidenza.

3. E' fatto divieto di accedere all'Aula consiliare durante le sedute di Consiglio regionale a tutto ilpersonale non autorizzato ed estraneo al Consiglio regionale.

4. La Segreteria generale, su richiesta della Giunta regionale, potrà accogliere la richiesta diaccesso da parte di dirigenti di supporto agli Assessori per gli argomenti in trattazione.

1/3

 2/3 

 

5. E’ fatto divieto di introdurre in Aula consiliare ogni tipo di materiale non autorizzato preventivamente dalla Presidenza.

ART. 3

Eccezioni

1. Compatibilmente con le esigenze istituzionali, in via eccezionale e previa autorizzazione della Presidenza del Consiglio regionale, l’Aula consiliare può ospitare a titolo gratuito riunioni straordinarie a contenuto scientifico oppure riunioni di altri organismi istituzionali, governativi, ecclesiastici e di vertice della magistratura.

CAPO III Sale riservate alle riunioni delle Commissioni consiliari e degli altri organi consiliari

ART. 4

Utilizzazione 1. Le sale di cui all’articolo 1, comma 2 sono riservate alle attività istituzionali del Consiglio regionale. 2. La sala Giunta è riservata esclusivamente ai membri della Giunta regionale del Veneto in occasione delle sedute del Consiglio regionale. 3. Nei giorni in cui il Consiglio regionale non è convocato la sala Giunta può essere utilizzata per le riunioni delle Commissioni consiliari, delle strutture organizzative del Consiglio regionale o quale sala di supporto in occasione di manifestazioni in sede. 4. La sala Cuoi è riservata per manifestazioni, incontri, seminari, presentazioni, conferenze stampa con la presenza di pubblico esterno fino ad un numero massimo di 48 unità. 5. Le sale riunioni, durante le sedute di Consiglio, possono essere utilizzate dagli Assessori per riunioni e/o video-conferenze previa richiesta che deve pervenire almeno 24 ore prima della data di utilizzo alla Segreteria generale. 6. L’utilizzo delle sale è regolamentato dalla Istruzione Operativa 10 del Sistema di Gestione della Qualità del Consiglio regionale del Veneto. 7. Le sale non possono essere utilizzate, di norma, nei giorni festivi e prefestivi se non per iniziative straordinarie promosse esclusivamente dal Consiglio regionale ed autorizzate dal Segretario generale

ART. 5 Autorizzazioni

1. L’uso della sala Cuoi è autorizzato dall’Ufficio di presidenza mentre per tutte le altre sale spetta alla Segreteria generale la relativa autorizzazione in base alle esigenze dei richiedenti.

ART. 6l ntitoiazione

1. L'intitolazione di una sala o di un salone della sede istituzionale del Consiglio regionale delVeneto viene decisa dall'Ufficio di presidenza, in considerazione della relazione del soggetto conl'istituzione regionale.

ART. 7Entrata in vigore

1 . Il presente disciplinare entra in vigore a decorrere dall'approvazione dell'Ufficio di presidenzacon deliberazione n. 73 del 22 novembre 201 6.

2. Il presente disciplinare annulla e sostituisce qualsiasi atto precedentemente emanato

3/3

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE

O«e#a: Disciplinare per l'uso dell'Aula consiliare, delle sale e saloni di rappresentanzadella sede istituzionale del Consiglio regionale del Veneto.

l''a«/' uw«' d pm';de«:. de/ 2 2 NOV. 2016

Stmttwra proponente: Segreteria generale

VISTO, se ne propone l'adozione attestando:

a) la conformità agli atti, la regolare istruttoria e la compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

b) l'acquisizione dell'assenso del Relatore per l'iscrizione all'ordine del giorno.

Ven"i', 2 2 NOy. 2016

Il;,};4ìqRETAm0 GENERALE

Consiglio regionale del VenetoServizio amministrazione bilancio e servizi

DISCIPLINARE PER L'USO DELL'AULA CONSILIARE. DELLE SALE E DEI SALONI DIRAPPRESENTANZA DELLA SEDE ISTITUZIONALE DEL CONSIGLIO REGIONALE DELVENETO

In conformità di quanto previsto dagli articoli 33 e 34 del "Regolamento interno perl'amministrazione. la contabilità e i servizi in economia del Consiglio regionale", approvato condeliberazione del Consiglio regionale del Veneto 25 giugno 2008. n. 27(BUR n. 77/2008) siappone il visto di regolarità contabile attestante le seguenti registrazioni contabili:

ESERCIZIO E/S CAPITOLO ACC/IMPIMPORTO

CORRENTEIMPORTO2' ANNO

IMPORTO3' ANNO

Nessunaregistrazione

Eventuale Atto di A/l

Nessuna Nessunaregistrazione registrazione

Modello I10Me01 – Ed. 02 del 14 nov 2014 Venezia Alla Segreteria generale Al Servizio di centralino interno SEDE oggetto: Richiesta sala riunioni per ________________________ Si chiede cortesemente la sala riunioni sotto specificata per lo svolgimento di _____________________________________________:

data orario sala attività commissione

gg/mm/aaaa ore ………. sala …………. seduta ordinaria/audizioni

Presenze previste oltre a quelle dei consiglieri e del personale della segreteria

Precisare numero e tipologia

nonché i seguenti servizi: servizio stenotipia; registrazione digitale proiettore; notebook; proiettore e notebook; lavagna a fogli mobili altri …………………..

Distinti saluti. IL RESPONSABILE (Nome Cognome)

Modello I10Me02 – Ed. 02 del 14 nov 2014 Venezia Alla Segreteria generale Al Servizio di centralino interno SEDE oggetto: Richiesta autorizzazione usa sala ………………….. Il sottoscritto ____________________ responsabile del Gruppo consiliare/Associazione chiede l’autorizzazione ad utilizzare durante il giorno ______________ dalle ore __________________ la sala ________________________ di questo Consiglio regionale per ____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

Garantisce l’uso coretto dei locali e si dichiara personalmente responsabile per ogni danno che si dovesse verificare in occasione delle predetta riunione. Distinti saluti. IL RICHIEDENTE (Nome Cognome)