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ISTITUTO TECNICO ECONOMICO
INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING
Articolazione :
RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO
DELLA CLASSE QUINTA SEZ. C
a.s. 2017-2018
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A. PROFILO DELLA CLASSE
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
(Didattica/Disciplinare)
La classe è composta da 14 alunne/i (9 femmine e 5 maschi); una studentessa dal mese di dicembre non ha più frequentato la scuola.
All’inizio del terzo anno la classe era formata da 24 studenti, alcuni dei quali sono stati fermati e non ammessi alla classe successiva, mentre altri
(tre studenti) nel corso del quarto anno e del quinto anno hanno cambiato
scuola per motivi personali.
A livello didattico, all’interno della classe, è possibile individuare tre gruppi:
un gruppo ha mostrato un crescente interesse e una crescente applicazione per tutte le materie di studio, mostrandosi capace di
gestire gli impegni scolastici, e ottenendo un profitto generale buono ;
un gruppo ha mostrato interesse per tutte le materie ma l’impegno nello studio è stato discontinuo come la frequenza scolastica,
ottenendo un profitto generale comunque discreto; un gruppo si è impegnato nello studio di tutte le discipline con un
metodo non sempre adeguato, ottenendo un profitto nel complesso sufficiente.
A livello disciplinare, il comportamento degli alunni in aula, in palestra, nei laboratori, nel corso delle visite d’istruzione, è stato sempre
caratterizzato da educazione, partecipazione e rispetto delle regole.
Si può quindi affermare che il gruppo ha consolidato buone dinamiche relazionali e ciò ha consentito un lavoro in classe sempre sereno e
proficuo. Sebbene permangano negli allievi più fragili, comportamenti rinunciatari e
qualche incertezza, i risultati raggiunti sono complessivamente adeguati alle aspettative dei singoli docenti.
L’attività didattica si è svolta regolarmente, con una percentuale molto
alta di continuità nella docenza.
Il rapporto scuola-genitori è stato semprereciprocamente collaborativo
e sollecito, sia in occasione dei ricevimenti che attraverso i contatti telefonici o scritti riguardanti le problematiche legate al profitto dei figli.
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STABILITA’ DEI DOCENTI
(nell’arco del triennio)
MATERIA 1°
ann
o
2°
ann
o
3°
ann
o
Lingua e Letteratura italiana x x
Storia x x
Economia aziendale x x x
Diritto x x x
Relazioni Internazionali x x x
Inglese x x x
Spagnolo
Francese x x x
Matematica X x X
Scienze motorie e sportive X x X
Religione X x X
Materia Alternativa
CARRIERA SCOLASTICA
(% dell’intera classe) relativa al triennio
Alunni con percorso regolare (nell’arco
del triennio) 50%
Alunni con qualche ripetenza //
Alunni con debiti formativi 50%
PARTECIPAZIONE ALLA VITA SCOLASTICA (%
intera classe)
Attiva e collaborativa 60%
Sollecitata 40%
Scarsa //
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METODI E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA
DIAGNOSI DELLE COMPETENZE D’INGRESSO
MATERIA Prove
ingresso
Analisi risultati
anno precedente
Lingua e Letteratura
italiana x
Storia x
Economia aziendale x
Diritto x
Relazioni
Internazionali
x
Inglese x
Spagnolo X
Francese X
Matematica X
Scienze motorie e
sportive
X
Religione X
Materia alternativa
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B ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ
DIDATTICHE E FORMATIVE
TIPOLOGIA DI LAVORO COLLEGIALE
CONSIGLI DI CLASSE programmazione attività didattiche ed
educative controllo del processo di
apprendimento/insegnamento verifica obiettivi e competenze
disciplinari/trasversali modalità di recupero e sostegno
DIPARTIMENTI definizione di standard d'apprendimento
e competenze organizzazione di percorsi disciplinari
prove d'ingresso prove di simulazione in preparazione allo
Esame di Stato
MODALITÀ DI ORGANIZZAZIONE DELLA
DIDATTICACURRICOLARE(% del monte ore annuo)
MATERIA Per Moduli
disciplinari
Per Moduli
interdisciplinari
Lingua - Letteratura
italiana 100
Storia 100
Economia aziendale 100
Diritto 90 10
Relazioni Internazionali 100
Inglese 90 10
Spagnolo 100
Francese 100
Matematica 100
Scienze motorie e sportive 100
Materia alternativa 100
Religione 100
6
ATTIVITÀ EXTRACURRICOLARI SVOLTE -
interne (I) o esterne (E) alla scuola
ATTIVITA’ I E % Alunni
coinvolti
Patente europea ECDL X 8%
Stage scuola-lavoro X 100%
Incontro con il Giudice G.
Colombo X 100%
Incontro con il costituzionalista
Prof. De Flores X 100%
Globe Theatre - Macbeth X 90%
Finanza etica X 100%
Giornata della Memoria
Visione del film “Lui è tornato”
X 100%
ORIENTAMENTO SCOLASTICO E
PROFESSIONALE
ATTIVITA’ %
alunni coinvolti
Orientamento – Università Tor Vergata 100
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ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO
ATTIVITÀ * N° alunni Ore previste
IMPRESA FORMATIVA SIMULATA (III
e IV) Tutti 60
Stage estivi Università degli studi di Roma
“Tor Vergata” (III) Alcuni 100
STAGE AZIENDA (IV – IV - V) Tutti 70/100
STAGE LINGUISTICO (IV) 14 20
ASSISTENZA OPEN DAY (V) Alcuni 3
ASSISTENZA RICEVIMENTO
GENITORI V^ Alcuni 9
Conferenza giudice Gherardo Colombo su:
rispetto delle regole nella società, economia,
politica (V)
11/14 6
Incontro dibattito sull’attualità della
Costituzione Italiana sotto il profilo politico,
economico e giuridico (prof. Claudio De
Fiores,Ordinario di Istituzioni di Diritto
Pubblico) (V)
10/14 2
Le schede in dettaglio dei singoli alunni saranno allegate al verbale degli scrutini
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C. TIPOLOGIA DELLE ATTIVITA’ FORMATIVE
C1. TIPO DI ATTIVITÀ (per ogni disciplina sono contrassegnati i tipi prevalenti)
MATERIA Lezione
frontale Lezione
interattiva
Lavoro di
gruppo
Lavoro
individuale Laboratorio
Lingua e
Letteratura italiana X X
X
Storia X X X
Economia
aziendale X X
x X X
Diritto X X X
Relazioni
Internazionali X X
X
Inglese X X X X
Spagnolo X X X X
Francese X x x X
Matematica X X x X
Scienze motorie e sportive
X X X
X
Religione X X X
Materia Alternativa X x x
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C2 MODALITA’ DI LAVORO
MATERIA Lezione /
applicazione
Scoperta
guidata
Problem
solving
Simulazione di casi
Progetto
indagine
Lingua e Letteratura italiana
X X X
Storia X X X
Economia aziendale X x X x X
Diritto X X
Relazioni Internazionali X X
Inglese X X X
Spagnolo X X X
Francese x x X
Matematica X X X
Scienze motorie e
sportive X X X
Religione X X X
Materia alternativa x x
C3.STRUMENTI PER LA VERIFICA DELL’APPRENDIMENTO
MATERIA Interrogaz.
lunga
Interrogaz.
breve
Tema o
problema Test Questionario Relazione Esercizi
Lingua e
Letteratura italiana
X x X X x
Storia X X X x x
Economia aziendale
X X X X
Diritto X X X X
Relazioni Internazionali
X X X X
Inglese X X X X
Spagnolo X X X X
Francese x x x x
Matematica X X x X
Scienze motorie e
X X X
10
sportive
Religione X X
Materia Alternativa
X x x
C4. STRUMENTI E CRITERI DI VALUTAZIONE
Protocollo di valutazione
Griglie di valutazione per le simulazioni delle prove
d’esame (allegate)
D. PROGRAMMI SVOLTI
D1. PROGRAMMI DISCIPLINARI
(allegati al presente documento)
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E. COMPETENZE ACQUISITE
E1. COMPETENZE TRASVERSALI
1. interpretare fenomeni storici, culturali, sociali ed
economici, individuandone le linee di sviluppo,
riconoscendone la interdipendenza e la loro dimensione locale/globale;
2. elaborare, analizzare ed interpretare testi e
documenti;
3. collocare i fenomeni aziendali nella dinamica del sistema economico-giuridico;
4. analizzare situazioni ed interpretarle in modo
sistemico;
5. costruire appropriati modelli risolutivi di problemi: matematici, economici, contabili, giuridici;
6. comunicare con linguaggio adeguato nei vari ambiti
disciplinari, anche in lingua straniera;
7. documentare il proprio lavoro utilizzando strumenti informatici;
8. cogliere i nessi logici nei vari contesti;
9. argomentare le proprie tesi.
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E2. COMPETENZE DI RIFERIMENTO DEL PECUP
1. individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di
team working più appropriati per intervenire nei contesti
organizzativi e professionali di riferimento;
2. redigere relazioni tecniche e documentare le attività
individuali e di gruppo relative a situazioni professionali;
3. utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi
con atteggiamento razionale, critico e responsabile di
fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi, anche
ai fini dell’apprendimento permanente.
Si allegano :
1)simulazioni prima, seconda e terza prova;
2)griglie di valutazione delle prove scritte;
3)griglia di valutazione del colloquio orale;
4)programmi disciplinari;
Il presente documento, unitamente agli allegati, è stato
approvato all’unanimità nella seduta del Consiglio di Classe, in
data 09 maggio 2018.
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Pag. 1/6 Sessione ordinaria 2015 Prima prova scritta
Ministero dell’Istruzione, dell’
Università e della Ricerca
P000 - ESAMI DI STATO DI ISTRUZIONE
SECONDARIA SUPERIORE PROVA DI ITALIANO
Svolgi la prova, scegliendo una delle quattro tipologie qui proposte.
TIPOLOGIA A - ANALISI DEL TESTO
Italo Calvino, Il sentiero dei nidi di ragno, in Romanzi e racconti, Vol. I,
edizione diretta da C. Milanini, a cura di M. Barenghi e B. Falcetto,
Mondadori, Milano 1991.
A volte il fare uno scherzo cattivo lascia un gusto amaro, e Pin si trova solo a girare nei vicoli, con tutti che gli gridano
improperi e lo cacciano via. Si avrebbe voglia d’andare con una banda di compagni, allora, compagni cui spiegare il posto dove
fanno il nido i ragni, o con cui fare battaglie con le canne, nel fossato. Ma i ragazzi non vogliono bene a Pin: è l’amico dei
grandi, Pin, sa dire ai grandi cose che li fanno ridere e arrabbiare, non come loro che non capiscono nulla quando i grandi
parlano. Pin alle volte vorrebbe mettersi coi ragazzi della sua età, chiedere che lo lascino giocare a testa e pila, e che gli
spieghino la via per un sotterraneo che arriva fino in piazza Mercato. Ma i ragazzi lo lasciano a parte, e a un certo punto si
mettono a picchiarlo; perché Pin ha due braccine smilze smilze ed è il più debole di tutti. Da Pin vanno alle volte a chiedere
spiegazioni su cose che succedono tra le donne e gli uomini; ma Pin comincia a canzonarli gridando per il carrugio e le madri
richiamano i ragazzi: - Costanzo! Giacomino! Quante volte te l’ho detto che non devi andare con quel ragazzo così maleducato!
Le madri hanno ragione: Pin non sa che raccontare storie d’uomini e donne nei letti e di uomini ammazzati o messi in prigione,
storie insegnategli dai grandi, specie di fiabe che i grandi si raccontano tra loro e che pure sarebbe bello stare a sentire se Pin
non le intercalasse di canzonature e di cose che non si capiscono da indovinare.E a Pin non resta che rifugiarsi nel mondo dei
grandi, dei grandi che pure gli voltano la schiena, dei grandi che pure sono incomprensibili e distanti per lui come per gli altri
ragazzi, ma che sono più facili da prendere in giro, con quella voglia delle donne e quella paura dei carabinieri, finché non si
stancano e cominciano a scapaccionarlo.
Ora Pin entrerà nell’osteria fumosa e viola, e dirà cose oscene, improperi mai uditi a quegli uomini fino a farli imbestialire e a
farsi battere, e canterà canzoni commoventi, struggendosi fino a piangere e a farli piangere, e inventerà scherzi e smorfie così
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nuove da ubriacarsi di risate, tutto per smaltire la nebbia di solitudine che gli si condensa nel petto le sere come quella.
Il sentiero dei nidi di ragno di Italo Calvino (1923 -1985), pubblicato nel 1947, è ambientato in Liguria, dopo l’8 settembre
1943, all’epoca della Resistenza. Pin, orfano di madre e affidato alla sorella che per vivere si prostituisce,
cresce per strada abbandonato a se stesso, troppo maturo per giocare con i bambini e estraneo, per la sua età, al mondo degli
adulti. Il suo unico rifugio è un luogo segreto in campagna, in cui i ragni fanno il nido. In carcere, dove finisce per un furto,
entra in contatto con i partigiani ai quali si aggrega non appena riesce a fuggire di prigione; con loro condivide le esperienze
drammatiche della fine della guerra.
Comprensione del testo Riassumi sinteticamente il contenuto del
brano.
Analisi del testo
2.1. Il sentimento di inadeguatezza di Pin e la sua difficoltà di ragazzino a
collocarsi nel mondo sono temi esistenziali, comuni a tutte le generazioni.
Rifletti su come questi motivi si sviluppano nel brano.
2.2. L’autore utilizza strategie retoriche come ripetizioni, enumerazioni,
metafore e altre; introduce inoltre usi morfologici, sintattici e scelte
lessicali particolari per rendere più incisivo il suo racconto; ne sai
individuare qualcuno nel testo?
2.3. Cosa vuole significare l’espressione “nebbia di solitudine che gli si
condensa nel petto”? Ti sembra che sia efficace nell’orientare la
valutazione su tutto ciò che precede?
Pag. 2/6 Sessione ordinaria 2015 Prima prova scritta
Ministero dell’Istruzione, dell’
Università e della Ricerca
3. Interpretazione complessiva ed approfondimenti
(puoi scegliere uno degli argomenti relativi ai quattro ambiti proposti)
CONSEGNE
Sviluppa l’argomento scelto o in forma di «saggio breve» o di «articolo di
giornale», utilizzando, in tutto o in parte, e nei modi che ritieni opportuni, i
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documenti e i dati forniti.
Se scegli la forma del «saggio breve» argomenta la tua trattazione, anche
con opportuni riferimenti alle tue conoscenze ed esperienze di studio.
Premetti al saggio un titolo coerente e, se vuoi, suddividilo in paragrafi.
Se scegli la forma dell’«articolo di giornale», indica il titolo dell’articolo e
il tipo di giornale sul quale pensi che l’articolo debba essere pubblicato.
Per entrambe le forme di scrittura non superare cinque colonne di metà di
foglio protocollo.
Il sentiero dei nidi di ragno parla della tragedia della seconda guerra
mondiale e della lotta partigiana, ma racconta anche la vicenda universale
di un ragazzino che passa drammaticamente dal mondo dell’infanzia a
quello della maturità. Il brano si sofferma proprio su questo. Svolgi
qualche riflessione relativa a questo aspetto anche utilizzando altri testi
(poesie e romanzi, italiani e stranieri) che raccontano esperienze simili di
formazione o ingresso nella vita adulta.
TIPOLOGIA B - REDAZIONE DI UN “SAGGIO BREVE” O DI UN
“ARTICOLO DI GIORNALE”
1. AMBITO ARTISTICO - LETTERARIO
ARGOMENTO: La letteratura come esperienza di vita. DOCUMENTI
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V. Van Gogh, La lettrice di romanzi, H. Matisse, La lettrice in abito viola, olio su tela, 1888
olio su tela, 1898
Noi leggiavamo un giorno per diletto
di Lancialotto come amor lo strinse; 129 soli eravamo e sanza alcun
sospetto.
Per piú fiate li occhi ci sospinse
quella lettura, e scolorocci il viso; 132 ma solo un punto fu quel che ci
vinse.
Quando leggemmo il disïato riso
esser baciato da cotanto amante, 135 questi, che mai da me non fia diviso,
E. Hopper, Chair car, olio su tela, 1965
la bocca mi baciò tutto tremante.DANTE, Inferno V, vv. 127-136 (Garzanti
Prima Edizione 1997, pag. 85)
Pag. 3/6 Sessione ordinaria 2015 Prima prova scritta
Ministero dell’Istruzione, dell’
Università e della Ricerca
«Pubblico: La poesia è “una dolce vendetta contro la vita?”Borges: Non
sono molto d’accordo con questa definizione. Ritengo che la poesia sia una
parte essenziale della vita. Come potrebbe essere contro la vita? La poesia
è forse la parte fondamentale della vita. Non considero la vita, o la realtà,
una cosa esterna a me. Io sono la vita, io sono dentro la vita. E uno dei
numerosi aspetti della vita è il linguaggio, e le parole, e la poesia. Perché
dovrei contrapporli l’uno all’altro?Pubblico: Ma la parola vita non è
vita.Borges: Credo però che la vita sia la somma totale, se una simile
somma è possibile, di tutte le cose, e quindi perché non anche del
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linguaggio? [...] Se penso alle mie passate esperienze, credo che Swinburne
faccia parte della mia esperienza tanto quanto la vita che ho condotto a
Ginevra nel ’17. [...] Non credo che la vita sia qualcosa da contrapporre
alla letteratura. Credo che l’arte faccia parte della vita.»
Jorge L. BORGES, Conversazioni americane, Editori Riuniti, Roma 1984
«Nel momento in cui legge, [...] il lettore introduce con la sua sensibilità e
il suo gusto anche il proprio mondo pratico, diciamo pure il suo quotidiano,
se l’etica, in ultima analisi, non è che la riflessione quotidiana sui costumi
dell’uomo e sulle ragioni che li motivano e li ispirano. L’immaginazione
della letteratura propone la molteplicità sconfinata dei casi umani, ma poi
chi legge, con la propria immaginazione, deve interrogarli anche alla luce
della propria esistenza, introducendoli dunque nel proprio ambito di
moralità. Anche le emozioni, così come si determinano attraverso la
lettura, rinviano sempre a una sfera di ordine morale.»
Ezio RAIMONDI, Un’etica del lettore, Il Mulino, Bologna 2007
«L’arte interpreta il mondo e dà forma a ciò che forma non ha, in modo
tale che, una volta educati dall’arte, possiamo scoprire aspetti sconosciuti
degli oggetti e degli esseri che ci circondano. Turner non ha inventato la
nebbia di Londra, ma è stato il primo ad averla percepita dentro di sé e ad
averla raffigurata nei suoi quadri: in qualche modo ci ha aperto gli occhi.
[...]
Non posso fare a meno delle parole dei poeti, dei racconti dei romanzieri.
Mi consentono di esprimere i sentimenti che provo, di mettere ordine nel
fiume degli avvenimenti insignificanti che costituiscono la mia vita.[...]
In un recente studio il filosofo americano Richard Rorty ha proposto di
definire diversamente il contributo che la letteratura fornisce alla nostra
comprensione del mondo. Per descriverlo, rifiuta l’uso di termini come
“verità” o “conoscenza” e afferma che la letteratura rimedia alla nostra
ignoranza non meno di quanto ci guarisca dal nostro “egotismo”, inteso
come illusione di autosufficienza. Conoscere nuovi personaggi è come
incontrare volti nuovi. Meno questi personaggi sono simili a noi e più ci
allargano l’orizzonte, arricchendo così il nostro universo. Questo
allargamento interiore non si formula in affermazioni astratte, rappresenta
piuttosto l’inclusione nella nostra coscienza di nuovi modi di essere
accanto a quelli consueti. Un tale apprendimento non muta il contenuto del
nostro essere, quanto il contenente stesso: l’apparato percettivo, piuttosto
che le cose percepite. I romanzi non ci forniscono una nuova forma di
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sapere, ma una nuova capacità di comunicare con esseri diversi da noi; da
questo punto di vista riguardano la morale, più che la scienza.»
Tzvetan TODOROV, La letteratura in pericolo, Garzanti, Milano 2008
2. AMBITO SOCIO - ECONOMICO
ARGOMENTO: Le sfide del XXI secolo e le competenze del cittadino
nella vita economica e sociale. DOCUMENTI
«L’esercizio del pensiero critico, l’attitudine alla risoluzione dei problemi,
la creatività e la disponibilità positiva nei confronti dell’innovazione, la
capacità di comunicare in modo efficace, l’apertura alla collaborazione e al
lavoro di gruppo costituiscono un nuovo “pacchetto” di competenze, che
possiamo definire le “competenze del XXI secolo”. Non sono certo
competenze nuove; è una novità, però, il ruolo decisivo che vanno
assumendo nella moderna organizzazione del lavoro e, più in generale,
quali determinanti della crescita economica. Non dovrebbero essere
estranee a un paese come l’Italia, che ha fatto di creatività, estro e abilità
nel realizzare e inventare cose nuove la propria bandiera. Un sistema di
istruzione che sia in grado di fornire tali competenze al maggior numero di
studenti costituisce quindi un’importante sfida per il nostro paese.»
Ignazio VISCO, Investire in conoscenza. Crescita economica e competenze per il XXI
secolo, Il Mulino, Bologna 2014 (ed. originale 2009)
Pag. 4/6 Sessione ordinaria 2015 Prima prova scritta
Ministero dell’Istruzione, dell’
Università e della Ricerca
«La spinta al profitto induce molti leader a pensare che la scienza e la
tecnologia siano di cruciale importanza per il futuro dei loro paesi. Non c’è
nulla da obiettare su una buona istruzione tecnico–scientifica, e non sarò
certo io a suggerire alle nazioni di fermare la ricerca a questo riguardo. La
mia preoccupazione è che altre capacità, altrettanto importanti, stiano
correndo il rischio di sparire nel vortice della concorrenza: capacità
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essenziali per la salute di qualsiasi democrazia al suo interno e per la
creazione di una cultura mondiale in grado di affrontare con competenza i
più urgenti problemi del pianeta.
Tali capacità sono associate agli studi umanistici e artistici: la capacità di
pensare criticamente; la capacità di trascendere i localismi e di affrontare i
problemi mondiali come “cittadini del mondo”; e, infine, la capacità di
raffigurarsi simpateticamente la categoria dell’altro.»
Martha C. NUSSBAUM, Non per profitto. Perché le democrazie hanno bisogno della
cultura umanistica, Il Mulino, Bologna 2011 (ed. originale 2010)
«Il Consiglio europeo di Lisbona (23 e 24 marzo 2000) ha concluso che un
quadro europeo dovrebbe definire le nuove competenze di base da
assicurare lungo l’apprendimento permanente, e dovrebbe essere
un’iniziativa chiave nell’ambito della risposta europea alla globalizzazione
e al passaggio verso economie basate sulla conoscenza ed ha ribadito
anche che le persone costituiscono la risorsa più importante dell’Europa.
Da allora tali conclusioni sono state regolarmente reiterate anche ad opera
dei Consigli europei di Bruxelles (20 e 21 marzo 2003 e 22 e 23 marzo
2005) come pure nella rinnovata strategia di Lisbona approvata nel 2005.»
RACCOMANDAZIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del
18 dicembre 2006 relativa a competenze chiave per l’apprendimento permanente
(2006/962/CE)
3. AMBITO STORICO - POLITICO
ARGOMENTO: Il Mediterraneo: atlante geopolitico d’Europa e specchio
di civiltà DOCUMENTI
«I suoi confini non sono definiti né nello spazio né nel tempo. Non
sappiamo come fare a determinarli e in che modo: sono irriducibili alla
sovranità o alla storia, non sono né statali, né nazionali: somigliano al
cerchio di gesso che continua a essere descritto e cancellato, che le onde e i
venti, le imprese e le ispirazioni allargano o restringono. Lungo le coste di
questo mare passava la via della seta, s’incrociavano le vie del sale e delle
spezie, degli olii e dei profumi, dell’ambra e degli ornamenti, degli attrezzi
e delle armi, della sapienza e della conoscenza, dell’arte e della scienza.
Gli empori ellenici erano a un tempo mercati e ambasciate. Lungo le strade
romane si diffondevano il potere e la civiltà. Dal territorio asiatico sono
giunti i profeti e le religioni. Sul Mediterraneo è stata concepita
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l’Europa.È difficile scoprire ciò che ci spinge a provare a ricomporre
continuamente il mosaico mediterraneo, a compilare tante volte il catalogo
delle sue componenti, verificare il significato di ciascuna di esse e il valore
dell’una nei confronti dell’altra: l’Europa, il Maghreb e il Levante; il
giudaismo, il cristianesimo e l’islam; il Talmud, la Bibbia e il Corano;
Gerusalemme, Atene e Roma; Alessandria, Costantinopoli, Venezia; la
dialettica greca, l’arte e la democrazia; il diritto romano, il foro e la
repubblica; la scienza araba; il Rinascimento in Italia, la Spagna delle varie
epoche, celebri e atroci. Qui popoli e razze per secoli hanno continuato a
mescolarsi, fondersi e contrapporsi gli uni agli altri, come forse in
nessun’altra regione di questo pianeta. Si esagera evidenziando le loro
convergenze e somiglianze, e trascurando invece i loro antagonismi e le
differenze. Il Mediterraneo non è solo storia.»
Predrag MATVEJEVIC, Breviario mediterraneo, Garzanti, Milano 1991
«Nell’immaginario comune dei nostri tempi il Mediterraneo non evoca uno
spazio offerto alla libera circolazione di uomini e merci, ma prende,
piuttosto, il sopravvento una certa resistenza ad aprirsi verso l’esterno.
Sembrano lontani i tempi in cui il cinema d’autore riusciva a metterci in
sintonia con le lotte per la decolonizzazione del mondo islamico. Le
defaillances della politica e le minacce più o meno reali al
fondamentalismo religioso fanno crescere la diffidenza verso la richiesta di
integrazione avanzata da chi viene a lavorare dalla riva sud del
Mediterraneo. Spianate dal crescente flusso di merci che le attraversano
ininterrottamente, le vie del mare possono celebrare i fasti del turismo di
massa, ma non riescono a rendere più agevole e diretta la comunicazione di
esperienze, di culture, di idee tra noi e gli altri abitanti dello stesso mare. Il
Mediterraneo dei nuovi traffici per l’Oriente presenta una sua sfuggente
ambiguità: è lo stesso mare attraversato dai malmessi trabiccoli destinati ad
affondare nel canale di Sicilia. Un mare che, anziché unire, erige nuove
barriere tra le nostra e le altre sponde.
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Pag. 5/6 Sessione ordinaria 2015 Prima prova scritta
Ministero dell’Istruzione, dell’
Università e della Ricerca
Forse è questa l’inquietudine che percepiamo nello scrutare gli orizzonti
marini dei nostri giorni. Il sospetto che la fulgida rappresentazione
dell’Italia al mare, disegnata dall’ostinata determinazione delle sue élites
modernizzanti, non sia riuscita a eliminare del tutto il retaggio delle
separazioni e delle paure che ci avevano allontanato dalle coste del nostro
paese, ma anche che la difficoltà di “tenere” politicamente il largo non sia
mai stata superata.»
Paolo FRASCANI, Il mare, Il Mulino, Bologna 2008
«I popoli del Maghreb sono stati i protagonisti degli avvenimenti storici
del 2011. Più che in qualsiasi altra regione del mondo arabo, i paesi del
Maghreb hanno intrapreso un lungo processo di cambiamenti e di riforme.
L’esito positivo di questi processi di democratizzazione e di
modernizzazione ha un’importanza capitale per l’Unione europea.
Il Maghreb è una regione con grandissime potenzialità di sviluppo. Situato
tra l’Africa subsahariana e l’Unione europea, da un lato, e ai confini del
Mediterraneo orientale, dall’altro, ha il vantaggio di avere accessi sia sulle
coste dell’Atlantico che su quelle del Mediterraneo e la possibilità di
ospitare rotte di trasporti terrestri. Esso beneficia inoltre di notevoli risorse
umane e naturali, nonché di legami culturali e linguistici comuni.
Nonostante ciò, il Maghreb rimane una delle regioni meno integrate al
mondo, con la conseguenza che le sue potenzialità di sviluppo sono rimaste
spesso inespresse. [...]
Dei vantaggi di una maggiore integrazione nel Maghreb non
beneficerebbero soltanto i cittadini dei cinque paesi interessati, ma anche
gli abitanti dei paesi vicini, compresi quelli dell’Unione europea. Per l’UE,
lo sviluppo di una zona di stabilità e prosperità fondata sulla responsabilità
democratica e lo Stato di diritto nel Maghreb è un obiettivo essenziale delle
nostre relazioni bilaterali e per realizzare tale sviluppo un approccio
regionale è imprescindibile. Entrambe le sponde del Mediterraneo hanno
tutto da guadagnare da una situazione di maggiore stabilità, di maggiore
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integrazione dei mercati, di più stretti contatti interpersonali e di scambi
intellettuali, economici e culturali più approfonditi.»
Sostenere il rafforzamento della cooperazione e dell’integrazione regionale nel
Maghreb: Algeria, Libia, Mauritania, Marocco e Tunisia. Comunicazione congiunta
della Commissione Europea e dell’Alto Rappresentante dell’UE per gli affari esteri e
la politica di sicurezza - 17 dicembre 2012
4. AMBITO TECNICO - SCIENTIFICO
ARGOMENTO: Lo sviluppo scientifico e tecnologico dell’elettronica e
dell’informatica ha trasformato il mondo della comunicazione, che oggi è
dominato dalla connettività. Questi rapidi e profondi mutamenti offrono
vaste opportunità ma suscitano anche riflessioni critiche.
DOCUMENTI
«Con il telefonino è defunta una frase come “pronto, casa Heidegger,
posso parlare con Martin?”. No, il messaggio raggiunge – tranne spiacevoli
incidenti – lui, proprio lui; e lui, d’altra parte, può essere da qualunque
parte. Abituati come siamo a trovare qualcuno, non riuscirci risulta
particolarmente ansiogeno. La frase più minacciosa di tutte è “la persona
chiamata non è al momento disponibile”. Reciprocamente, l’isolamento
ontologico inizia nel momento in cui scopriamo che “non c’è campo” e
incominciamo a cercarlo affannosamente. Ci sentiamo soli, ma fino a non
molti anni fa era sempre così, perché eravamo sempre senza campo, e non
è solo questione di parlare.»
Maurizio FERRARIS, Dove sei? Ontologia del telefonino, Bompiani, Milano 2005
«La nostra è una società altamente “permeabile”, oltre che “liquida”, per
usare la nota categoria introdotta da Bauman. Permeabile perché l’uso (e
talvolta l’abuso) dei nuovi strumenti di comunicazione travalica i confini
delle sfere di vita, li penetra rendendoli più labili.È sufficiente osservare
alcuni modi di agire quotidiani per rendersi conto di quanto sia sempre più
difficile separare i momenti e gli ambiti della vita. L’uso del cellulare
anche quando si è a tavola con ospiti o in famiglia. Conversare ad alta voce
al telefono quando si è in luoghi pubblici, sul treno o in metropolitana.
Inviare messaggi o telefonare (magari senza vivavoce), anche se si è alla
guida. L’elenco potrebbe continuare e con episodi più o meno sgradevoli
che giungono alla maleducazione.
Così, la sfera del lavoro si confonde con quella della vita familiare, perché
23
possiamo essere reperibili da mail e messaggi anche nei weekend o durante
le ferie.L’ambito lavorativo, a sua volta, si può confondere con quello
delle relazioni personali grazie ai social network. Tutto ciò indica come gli
spazi della nostra vita siano permeati dalla dimensione della
comunicazione e dall’utilizzo delle nuove tecnologie.»
Daniele MARINI, Con smartphone e social è amore (ma dopo i 60 anni), “La Stampa”
del 9/2/2015
Pag. 6/6 Sessione ordinaria 2015 Prima prova scritta
Ministero dell’Istruzione, dell’
Università e della Ricerca
TIPOLOGIA C - TEMA DI ARGOMENTO STORICO
Il documento che segue costituisce un testamento spirituale scritto da un
ufficiale dell’esercito regio che dopo l’otto settembre del 1943 partecipò
attivamente alla Resistenza e per questo venne condannato a morte. Nel
documento si insiste in particolare sulla continuità tra gli ideali
risorgimentali e patriottici e la scelta di schierarsi contro l’occupazione
nazi-fascista. Illustra le fasi salienti della Resistenza e, anche a partire dai
contenuti del documento proposto, il significato morale e civile di questo
episodio.
“Le nuove generazioni dovranno provare per l’Italia il sentimento che i
nostri grandi del risorgimento avrebbero voluto rimanesse a noi ignoto
nell’avvenire: «il sentimento dell’amore doloroso, appassionato e geloso
con cui si ama una patria caduta e schiava, che oramai più non esiste
fuorché nel culto segreto del cuore e in un'invincibile speranza». A questo
ci ha portato la situazione presente della guerra disastrosa.
Si ridesta così il sogno avveratosi ed ora svanito: ci auguriamo di veder
l’Italia potente senza minaccia, ricca senza corruttela, primeggiante, come
già prima, nelle scienze e nelle arti, in ogni operosità civile, sicura e
feconda di ogni bene nella sua vita nazionale rinnovellata. Iddio voglia che
24
questo sogno si avveri.”
(trascrizione diplomatica tratta da
http://www.ultimelettere.it/?page_id=35&ricerca=528)
Dardano Fenulli. Nacque a Reggio Emilia il 3 agosto 1889. Durante la
Grande Guerra, nel corso della quale meritò due encomi solenni, combatté
sulla Cima Bocche e sul Col Briccon. Allo scoppio della seconda guerra
mondiale, promosso colonnello, prese parte alle operazioni in Jugoslavia.
Promosso generale di brigata nell’aprile 1943, fu nominato
vicecomandante della divisione corazzata “Ariete”. In questo ruolo prese
parte ai combattimenti intorno a Roma nei giorni immediatamente
successivi all’otto settembre 1943. Passato in clandestinità, iniziò una
intensa attività per la creazione di una rete segreta di raccolta, informazioni
e coordinamento dei militari sbandati ma ancora fedeli alla monarchia. Nel
febbraio del 1944 venne arrestato dalle SS e imprigionato nelle carceri di
via Tasso a Roma. Il 24 marzo 1944 fu fucilato alle Fosse Ardeatine.
(adattato da http://www.ultimelettere.it/?page_id=35&ricerca=528)
TIPOLOGIA D - TEMA DI ORDINE GENERALE
“«Prendiamo in mano i nostri libri e le nostre penne», dissi. «Sono le
nostre armi più potenti. Un bambino, un insegnante, un libro e una penna
possono cambiare il mondo.» [...]La pace in ogni casa, in ogni strada, in
ogni villaggio, in ogni nazione – questo è il mio sogno. L’istruzione per
ogni bambino e bambina del mondo. Sedermi a scuola e leggere libri
insieme a tutte le mie amiche è un mio diritto.”
Malala Yousafzai, Christina Lamb, Io sono Malala, Garzanti, Milano 2014
Malala Yousafzai, premio Nobel per la pace 2014, è la ragazza pakistana
che ha rischiato di perdere la vita per aver
rivendicato il diritto all’educazione anche per le bambine.
25
Il candidato rifletta criticamente sulla citazione estrapolata dal libro di
Malala Yousafzai ed esprima le sue opinioni in merito, partendo dal
presupposto che il diritto all’educazione è sancito da molti documenti
internazionali, come la
Convenzione sui diritti del fanciullo del 1989, ratificata anche dall’Italia
con Legge n. 176 del 27 maggio 1991.
___________________________Durata massima della prova: 6 ore.È consentito
l’uso del dizionario italiano.È consentito l’uso del dizionario bilingue (italiano-
lingua del paese di provenienza) per i candidati di madrelingua non italiana. Non è
consentito lasciare l’Istituto prima che siano trascorse 3 ore dalla dettatura del tema.
ITC LUCIO LOMBARDO RADICE - ESAMI DI STATO ANNO SCOLASTICO ______________________
COMMISSIONE ____________________________
CLASSE ___________ CANDIDATO
____________________________________________________________
griglia per la valutazione della prima prova dell'esame di stato INDIRIZZO TECNICO ECONOMICO (tipologia A B C D)
1) CORRETTEZZA E PROPRIETA' NELL'USO DELLA LINGUA ( Max 15
punti - sufficienza 10 punti) PUNTEGGIO VOTO
Non usa la lingua in modo corretto ed appropriato INSUFF 0-5
Usa la lingua in modo non del tutto corretto ed appropriato MEDIOCRE 6-
9
Usa la lingua in modo complessivamente corretto, mostrando sufficiente
competenza nelle scelte lessicali e nella struttura morfo-sintattica SUFFICIENTE
10
Usa la lingua in modo corretto, mostrando competenza nelle scelte lessicali e
nell’uso delle strutture morfo-sintattiche BUONO 11-
13
Usa la lingua in modo efficace, mostrando rigore nelle scelte lessicali e piena
competenza nell’uso di strutture morfo-sintattiche complesse. OTTIMO 14-
15
2) ARGOMENTAZIONE (Max 15 punti - sufficienza a 10 punti) PUNTEGGIO
Non riesce a costruire una struttura argomentativa coerente e non rispondente alla
tipologia testuale INSUFF 0-5
Riesce a costruire una struttura argomentativa non pienamente coerente e non del tutto
rispondente alla tipologia testuale MEDIOCRE 6-
9
Riesce a costruire una struttura argomentativa sufficientemente coerente e rispondente
alla tipologia testuale SUFFICIENTE
10
Riesce a costruire una struttura argomentativa coerente, organica e rispondente alla
tipologia testuale BUONO 11-
13
Riesce a costruire una struttura argomentativa coerente, organica, ben articolata e
pienamente rispondente alla tipologia testuale OTTIMO 14-
15
3) ATTITUDINE ALLO SVILUPPO CRITICO DELLE QUESTIONI PROPOSTE
(Max 15 punti - sufficienza a 10 punti) PUNTEGGIO
Non riesce a fornire una visione personale dell'argomento e neppure ad esplicitare
generiche conoscenze INSUFF 0-5
Fornisce una visione dell'argomento limitandosi ad un resoconto nozionistico ed alle
mere conoscenze MEDIOCRE 6-
9
Fornisce una visione sufficientemente personale dell'argomento frutto anche di adeguate
conoscenze SUFFICIENTE
10
Fornisce una visione personale dell'argomento, dimostrandosi capace di rielaborare le BUONO 11-
26
conoscenze e di svilupparle criticamente 13
Fornisce una visione personale dell'argomento, dimostrandosi capace di rielaborare le
conoscenze, di svilupparle criticamente, arricchendole di riferimenti OTTIMO 14-
15
(*) = PUNTEGGIO TOTALE arrotondato per eccesso se la cifra decimale è 5, altrimenti per
difetto VOTO TOTALE
VOTO TOTALE:
3 =
VOTO
/15
IL PRESIDENTE_____________________________
Pag. 1/6 Sessione straordinaria 2015 Prima prova scritta
Ministero dell’Istruzione, dell’
Università e della Ricerca
P000 - ESAMI DI STATO DI ISTRUZIONE
SECONDARIA SUPERIORE PROVA DI ITALIANO
Svolgi la prova, scegliendo una delle quattro tipologie qui proposte.
TIPOLOGIA A - ANALISI DEL TESTO
Carlo Emilio Gadda, San Giorgio in casa Brocchi, da Accoppiamenti
giudiziosi, ed. Adelphi, Milano 2011.
[...] Ma quello che colmò la misura della costernazione pubblica, fu
quando si venne a sapere chi era nientedimeno quel giovinotto (1): era un
lontano, oh! mica tanto lontano poi!, parente del conte e quindi anche, per
riverbero, della contessa, che era cognata del conte, perché era vedova di
quell’altro conte, «che era morto», ma era fratello di questo qui, «che era
vivo».
«Un parente? ... E perdersi con una cameriera!...»Ma tutte le ragazze,
non si sa perché, gli muoiono dietro...: e poi, si sa, quando c’è
l’automobile...»Il «non si sa perché» è la chiave di volta dei più
complessi sistemi giustificanti il Mondo: ed è perciò
27
adoperatissimo dai metafisici della morale, quando si tratti di stabilire il
perché della fisica del genere umano. L’idea dell’auto, poi, è accessibile di
primo acchito anche ai più profondi speculatori, oltre che ai portinai della
contessa e alle loro duecento interlocutrici: auto significa, all’incontro
torrido delle sere d’estate, carezza di dolce frescura: significa e corsa e
volo oltre ogni pioppo della verde pianura, ebbrezza del lontanare verso
nuvoloni dorati: visione fantasmagorica di panorami brianzuoli, con
Tramaglini in bicicletta e Mondelle e fontane
inesauribili di coccodè dentro un polverone accecante, scansati i più zelanti
paracarri, i più perniciosi chiodi.Il fatto è che ogni domenica di quel
maggio e poi di quel giugno, alle due precise, quel giovinotto si imbarcava
la Jole sulla pazza 521 (2) e qualche volta erano perfino in quattro, due
ragazze e due «giovinotti»!Non si sa perché, non si sa perché! [...][...]
Ma il conte Agamènnone, quando finalmente la cognata si decise a
parlargli di quello «scandalo», le
rispose secco di aver già provveduto, di aver già parlato «seriamente» al
ragazzo: e che tutto era a posto. Difatti il veloce rapitore di belle
indomenicate aveva già cambiato la macchina e di conseguenza, per
intonar le tinte, anche la bella. Il conte Agamènnone rimase nella certezza
di averlo ricondotto sul retto sentiero.
E poi andavano oramai in campagna tutti quanti, chi da una parte e chi
dall’altra. E poi, «a suo giudizio, non vi era stato nulla di grave», dacché
«il fondo del ragazzo, come fondo, non poteva non esser sano, e diritto,
trattandosi di un ragazzo di famiglia distintissima».
(1) Un giovanotto incapricciatosi della cameriera Jole. (2) Modello di
automobile.
Carlo Emilio Gadda (1893-1973). Milanese, laureato in ingegneria, Gadda
nelle sue opere, attraverso una ostinata ricerca di ordine e razionalità,
mostra l’ineluttabile complessità, contraddittorietà e incompiutezza del
vivere umano. Nelle sue opere maggiori ciò si esprime attraverso la
polifonia dei punti di vista e dei linguaggi, l’espressionismo, le spinte
centrifughe del frammento, la deformazione grottesca, il pastiche. Fra le
sue opere più conosciute: La cognizione del dolore (1940, ma in volume
1963); Quer pasticciaccio brutto de via Merulana (1957). Accoppiamenti
giudiziosi raccoglie o amplia novelle (“grumi romanzeschi”) in parte già
edite, scritte fra il 1924 e il 1958.
28
Comprensione del testo Dopo un’attenta lettura, ricostruisci in sintesi
la vicenda narrata nel brano.
Analisi del testo 2.1 Chiarisci il significato dell’espressione “ebbrezza
del lontanare verso nuvoloni dorati”.2.2 Chiarisci il significato
sottinteso all’espressione “e poi, si sa, quando c’è l’automobile
...”.2.3 Interpreta il significato delle espressioni “metafisici della
morale” e “fisica del genere umano”.
Pag. 2/6 Sessione straordinaria 2015 Prima prova scritta
Ministero dell’Istruzione, dell’
Università e della Ricerca
2.4 Individua i soggetti a cui può essere attribuita l’espressione retorica
formulata in forma di indiretto libero “Non si sa perché, non si sa perché!”.
2.5 Descrivi il contesto geografico e sociale in cui si situa la vicenda.
3. Interpretazione complessiva e approfondimenti
Nell’espressione “ma quello che colmò la misura della costernazione
pubblica, fu quando ...” l’autore mette a confronto, divertitamente, due
diversi punti di vista: quello popolare e quello aristocratico. Individua le
basi concettuali su cui essi si fondano. Riletti poi sulle giustificazioni
addotte dal conte Agamènnone ed esponi le tue argomentazioni sulla
persistenza, o meno, del pregiudizio socioeconomico, culturale e razziale
nei rapporti e nelle relazioni interpersonali.
IPOLOGIA B - REDAZIONE DI UN “SAGGIO BREVE” O DI UN
“ARTICOLO DI GIORNALE”
(puoi scegliere uno degli argomenti relativi ai quattro ambiti proposti)
29
CONSEGNE
Sviluppa l’argomento scelto o in forma di “saggio breve” o di “articolo di
giornale”, utilizzando, in tutto o in parte, e nei modi che ritieni opportuni, i
documenti e i dati forniti.
Se scegli la forma del “saggio breve” argomenta la tua trattazione, anche
con opportuni riferimenti alle tue conoscenze ed esperienze di studio.
Premetti al saggio un titolo coerente e, se vuoi, suddividilo in paragrafi.
Se scegli la forma dell’“articolo di giornale”, indica il titolo dell’articolo e
il tipo di giornale sul quale pensi che l’articolo debba essere pubblicato.
Per entrambe le forme di scrittura non superare cinque colonne di metà di
foglio protocollo.
1. AMBITO ARTISTICO - LETTERARIO
ARGOMENTO: La rappresentazione dello scrittore nella letteratura
italiana del Novecento.
DOCUMENTI
«– La forza e la fiamma sono in voi, Stelio – disse la donna, quasi
umilmente, senza sollevare gli occhi.Egli tacque, intento, poiché nel suo
spirito si generavano imagini e musiche impetuose come per virtù d’una
fecondazione subitanea ed egli gioiva sotto il flutto inaspettato di
quell’abondanza».
G. D’ANNUNZIO, Il fuoco (1900), in Prose di romanzi, vol. II, Mondadori, Milano,
1989
«Oh! questa vita sterile, di sogno! Meglio la vita ruvida concretadel
buon mercante inteso alla moneta, meglio andare sferzati dal bisogno, ma
vivere di vita! Io mi vergogno,sí, mi vergogno d’essere un poeta!»
G. GOZZANO, La signorina Felicita ovvero La Felicità, versi 302-307, in I colloqui
(1916); Einaudi, Torino, 1990
«Io penso che la vita è una molto triste buffoneria, poiché abbiamo in noi,
senza poter sapere né come né perché né da chi, la necessità di ingannare
di continuo noi stessi con la spontanea creazione di una realtà (una per
ciascuno e non mai la stessa per tutti) la quale di tratto in tratto si scopre
30
vana e illusoria.Chi ha capito il giuoco, non riesce piú a ingannarsi; ma
chi non riesce piú a ingannarsi non può piú prendere né gusto né piacere
alla vita. Così è.
La mia arte è piena di compassione amara per tutti quelli che si ingannano;
ma questa compassione non può non essere seguíta dalla feroce irrisione
del destino, che condanna l’uomo all’inganno.Questa, in succinto, la
ragione dell’amarezza della mia arte, e anche della mia vita».
L. PIRANDELLO, Lettera autobiografica (1924), in Saggi, poesie, scritti vari,
Mondadori, Milano, 1993
Pag. 3/6 Sessione straordinaria 2015 Prima prova scritta
Ministero dell’Istruzione, dell’
Università e della Ricerca
«Raccomando ai miei posteri(se ne saranno) in sede letteraria,il che
resta improbabile, di fareun bel falò di tutto che riguardila mia vita, i
miei fatti, i miei nonfatti.Non sono un Leopardi, lascio poco da ardere ed
è già troppo vivere in percentuale.Vissi al cinque per cento, non
aumentatela dose. Troppo spesso invece piovesul bagnato».
E. MONTALE, Per finire, in Diario del ’71 e del ’72 (1973); edizione L’opera in versi,
Einaudi, Torino, 1980
«L’io dell’autore nello scrivere si dissolve: la cosiddetta “personalità”
dello scrittore è interna all’atto dello scrivere, è un prodotto e un modo
della scrittura. Anche una macchina scrivente, in cui sia stata immessa
un’istruzione confacente al caso, potrà elaborare sulla pagina una
“personalità” di scrittore spiccata e inconfondibile, oppure potrà essere
regolata in modo di evolvere o cambiare “personalità” a ogni opera che
compone. Lo scrittore quale è stato finora, già è macchina scrivente, ossia
è tale quando funziona bene: quello che la terminologia romantica
31
chiamava genio o talento o ispirazione o intuizione non è altro che il trovar
la strada empiricamente, a naso, tagliando per scorciatoie, là dove la
macchina seguirebbe un cammino sistematico e coscienzioso, ancorché
velocissimo e simultaneamente plurimo».
I. CALVINO, Cibernetica e fantasmi (1967), in Una pietra sopra. Discorsi di
letteratura e società, Einaudi, Torino, 1980 2. AMBITO SOCIO - ECONOMICO
ARGOMENTO: Cibo e futuro.
DOCUMENTI
«La Cina è ancora in fase di crescita demografica, le aree agricole cedono
laggiù alle strutture urbane e quindi si può solo ipotizzare un faticoso
equilibrio tra produzione e consumo nazionali. L’Africa è invece vicina ad
una classica crisi malthusiana, dove la popolazione cresce in proporzione
geometrica e la disponibilità dei raccolti per gli alimenti, se cresce, va in
proporzione aritmetica. E L’Ue protegge ancora i suoi prodotti agricoli,
con un risultato evidente e positivo per la garanzia della qualità ma con un
evidentissimo costo aggiuntivo per il fisco dei vari Paesi membri. Anche
questa sarà una sfida a carattere ecologico: adattare le produzioni agricole
di base dei Paesi terzi per poi potersi inserire nelle filiere produttive
dell’agroalimentare Ue, al fine di consentire al sistema agricolo
dell’Unione di divenire un vettore dell’esportazione del globo, oltre che un
mercato protetto interno.»
G. E. VALORI, Il futuro è già qui. Gli scenari che determineranno le vicende del nostro
pianeta, Rizzoli, Milano 2009
«”Cibo” e “libertà” sono due parole che mai come oggi vanno accoppiate
con orgoglio. Penso per esempio alla questione della dignità del lavoro
contadino e della terra, una lotta secolare. La rivoluzione messicana del
primo Novecento fu sostenuta “Terra e libertà” e ancora oggi molti
processi di pace (come in Colombia) o di netto cambiamento si giocano nel
nome della terra. Tuttavia qualcosa è mutato profondamente nel panorama
globalizzato: viviamo una dimensione schizofrenica in cui proprio il
mondo contadino e l’uso della terra, i due elementi fondamentali per
fornire nutrimento agli uomini, sono alle prese con un sistema in cui il cibo
ha perso i suoi molteplici e complessi valori, per diventare una commodity
che ha senso solo in funzione del suo prezzo. Una merce soggetta a
speculazione di ogni tipo e che, nonostante gli aumenti nella produzione,
invece di diminuire i problemi della maggioranza della popolazione
32
mondiale li ha acuiti, generandone perfino altri, inediti. La fame e
malnutrizione non sono scomparse, tanto per citare il caso più clamoroso,
ma gli inquinamenti e il depauperamento delle risorse si moltiplicano, e i
contadini continuano – tranne rare eccezioni – a essere l’ultima ruota del
carro, anche se possiedono la terra che coltivano. »
C. PETRINI, Cibo e libertà, Giunti, Firenze 2013
Pag. 4/6 Sessione straordinaria 2015 Prima prova scritta
Ministero dell’Istruzione, dell’
Università e della Ricerca
«Per cogliere l’effettiva potenzialità delle biotecnologie nell’azione diretta
intesa ad eliminare fame e malnutrizione nel mondo, credo sia anzitutto
necessario indicare i limiti che oggettivamente si pongono ad un loro
specifico impiego in questo settore. Come si è detto, genericamente, spesso
si parla di effetti positivi e negativi, magari legandoli a singole posizioni
‘dottrinali’, tecniche e non da ultimo ideologiche, che rischiano di far
precipitare il dibattito fuori del suo contesto ‘naturale’, che è quello della
scienza, della ricerca, e in parallelo dell’etica. [...] Lo sguardo sull’oggi
richiede [...] il miglioramento della produttività agricola a deficit
alimentare mediante le nuove biotecnologie, tenendo presente le esigenze
degli ecosistemi – e quindi delle coltivazioni e delle risorse naturali – e
delle persone, al fine di raggiungere livelli di sostenibilità, sia quanto alla
produzione di alimenti che alla loro qualità. In ogni caso è evidente che di
fronte ad enormi potenzialità nel settore agricolo resta aperto
l’interrogativo fondamentale su quali potranno essere i concreti vantaggi e
i reali beneficiari.»
A. MARCHETTO, Biotecnologie: una speranza per combattere la fame nel mondo?, in
M. L. Di Pietro, E. Sgreccia, Biotecnologie e futuro dell’uomo, Vita e Pensiero,
Milano 2003
33
«I conquistatori di oggi sono grandi multinazionali e fondi comuni di
investimento che hanno azionisti, proprietari, investitori transnazionali, che
hanno poco a che fare con ragioni e interessi geopolitici. Soggetti cui non è
possibile chiedere o imporre risarcimenti di guerra, che non hanno
sottoscritto alcuna convenzione di Ginevra né hanno obblighi di rispetto di
diritti umani o sono interessati a ricostruzioni di qualsiasi tipo. Rispondono
solo ed esclusivamente a logiche di profitto. [...] Gli analisti hanno definito
questo fenomeno come land grabbing, più o meno "accaparramento di
terra", ovvero l'acquisto o la locazione a lungo termine di estensioni
terriere da parte di investitori stranieri. »
M. DI SALVO, Senza Stati e senza bandiere; Id., Il braccio finanziario dell’operazione,
in Repubblica – L’Espresso, Le Inchieste. La battaglia per il cibo del futuro,
10/06/2014
3. AMBITO STORICO - POLITICO
ARGOMENTO: La tragedia, il lutto e la memoria collettiva della Grande
Guerra.
DOCUMENTI
«La ricerca di un “senso” della Grande Guerra ebbe inizio con la guerra
stessa. Per alcuni, quella ricerca non è ancora finita. Manifestazioni visibili
di quell’anelito sono rintracciabili in città grandi e piccole di ogni angolo
d’Europa, e praticamente in ciascuna di esse si trovano monumenti ai
caduti: sculture, targhe, o opere d’altro
genere che rammentano la guerra del 1924-18 e i sacrifici che comportò. [
.... ]
Dall’Acropoli all’Arc de Triomphe, i monumenti ispirati alla guerra hanno
avuto un ruolo centrale nella storia dell’architettura e della statuaria
pubblica europea, e sono stati simboli importanti delle glorie nazionali.
Tuttavia pe quanto forte sia stato il messaggio estetico o politico da essi
veicolato o richiamato, per la generazione che era passata per il trauma
34
della guerra possedevano un altro significato. Esso era tanto esistenziale
quanto politico o artistico, legato ai momenti della perdita individuale e del
lutto come alle forme artistiche o alle rappresentazioni
collettive, alle aspirazioni e ai destini nazionali.
I monumenti dedicati ai caduti in guerra erano luoghi dove le persone
manifestavano il proprio dolore, in forme individuali e in cerimonie
collettive. Le modalità in cui ciò avveniva non sono mai state documentate
come si conviene. Per chiunque risieda in Europa, questi “documenti”
fanno parte del paesaggio: per trovarli basta guardarsi intorno. I segni
ancora visibili di questo momento di lutto collettivo sono quelle opere, al
tempo stesso utili e decorative, prosastiche e sacrali, collocate nei mercati
cittadini, agli incroci, sui sagrati delle chiese, e sugli
edifici pubblici o nelle loro vicinanze a partire dal 1914. Alcune furono
costruite all’epoca del conflitto, la maggior
parte nel decennio successivo. Posseggono ciascuna una propria biografia,
e come altri monumenti hanno perso una
parte del proprio significato ma, al contempo, ne hanno acquistati di nuovi
col passare degli anni.
J. WINTER, Il lutto e la memoria. La grande guerra nella storia culturale europea, Il
Mulino, Bologna 1998
«La guerra di massa produsse una morte di massa e, di conseguenza, un
lutto di massa in milioni di famiglie. Mai, nel corso della sua storia,
l’umanità aveva vissuto contemporaneamente una così vasta esperienza
collettiva del lutto per la perdita in guerra di un marito, di un padre, di un
fratello, di uno o più figli. Un dolore incommensurabile fu il marchio
indelebile che la Grande Guerra impresse nella coscienza di milioni di
famiglie: un dolore che si perpetuò nella memoria personale e collettiva, e
forse ebbe un labile conforto dalla trasfigurazione mitica dei congiunti
caduti in nuovi martiri, che avevano sacrificato la vita per la salvezza della
propria patria e della propria
Pag. 5/6 Sessione straordinaria 2015 Prima prova scritta
Ministero dell’Istruzione, dell’
35
Università e della Ricerca
famiglia. Il cordoglio di massa per la morte di massa generò un culto di
massa, il culto dei caduti, comuni a tutti i paesi e a tutte le popolazioni che
avevano preso parte alla guerra».
E. GENTILE, Due colpi di pistola, dieci milioni di morti, la fine di un mondo Storia
illustrata della Grande Guerra, Laterza, Roma-Bari 2014
«All’indomani del primo conflitto mondiale, le nazioni vittoriose (Francia
e Gran Bretagna nel 1920, Italia e Stati Uniti nel 1921, successivamente le
altre) resero “onori sovrani” ad un simbolo nuovo che subito s’impose
come oggetto di culto: l ‘Eroe ignoto.A distanza di due o tre anni dalla
conclusione della guerra, dunque, si tornò sui luoghi delle battaglie, là
dove giaceva “l’esercito dei morti”, per disseppellire alcuni corpi di
combattenti non identificati e per “eleggere” tra questi la Salma del soldato
ignoto. L’Eroe ignoto viaggiò quindi accompagnato con solenne e
partecipe rito funebre, verso un nuovo luogo di sepoltura: l’Arco di trionfo
a Parigi, Westminster a Londra, l’Altare della patria a Roma, il cimitero
nazionale di Arlington a Washington.
E’ stato scritto (Vovelle 1986) che il nuovo personaggio del soldato ignoto
sorge in seguito ai perfezionamenti dei mezzi di sterminio che moltiplicano
enormemente il numero dei caduti non identificati. Causa ed effetto,
infrastruttura e sovrastruttura? Indubbiamente, questa particolare
dimensione della morte di massa nella prima guerra mondiale costituì un
gigantesco fatto sociale ed un trauma difficile da esprimere con i
tradizionali culti mortuari [...].»
V. LABITA, “Il Milite ignoto. Dalle trincee all'Altare della patria" in Gli occhi di
Alessandro. Potere sovrano e sacralità del corpo da Alessandro Magno a Ceausescu,
Firenze, PONTE ALLE GRAZIE, 1990
4. AMBITO TECNICO - SCIENTIFICO
ARGOMENTO: La bioedilizia: tra “vecchi” materiali e nuove opportunità.
DOCUMENTI
«Si chiama Pyramidenkogel ed è la torre in legno più alta al mondo. Si
trova in Carinzia, Austria. [...] Grazie a bioedilizia e risparmio energetico,
ha spiegato ancora Orsini, “la casa in legno "all'italiana" fa concorrenza ai
tedeschi. Mentre l'export di porte e finestre va soprattutto verso Usa e
36
Russia”. “Nostri mercati di sbocco – aggiunge Orsini – sono anche il
Marocco e il Centroamerica. In Africa ci sono forti potenzialità ma il
segreto è la continuità. Bisogna avere società sul luogo e personale stabile.
Poi assumersi il rischio dell'instabilità socio-politica locale e i continui
cambi di governi che non aiutano a costruire relazioni stabili in Paesi non
proprio trasparenti. Alcuni dei nostri associati si stanno però già muovendo
in quell'area con risultati rilevanti”. E in Italia? “All'inizio di dicembre – ha
concluso Orsini – Federlegno e Consiglio superiore dei lavori pubblici
hanno firmato un protocollo per promuovere i sistemi costruttivi in legno e
snellire le pratiche per permessi e autorizzazioni.”»
http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2014-01-03/puntare-piu-bioedilizia-
065048.shtml?uuid=ABvhBNn
«Oggi la situazione è cambiata profondamente. Il mondo dell’architettura e
dell’industria delle costruzioni sta vivendo una trasformazione radicale
anche se complessa e con qualche resistenza soprattutto nei paesi in via di
sviluppo. Dopo una prima fase «eroica» in cui l’architettura green era vista
come una forma di sperimentazione tecnologica e di resistenza civile, in
questo ultimo decennio la certificazione ambientale ed energetica è
diventata un presupposto fondamentale dal punto di vista sociale, culturale
ed economico, oltre ad essere considerata in alcuni casi un obbligo di
legge. I criteri sono progressivamente cambiati nel tempo, muovendo
dall’analisi dell’edificio e delle sue performatività energetiche alla
considerazione complessiva del processo edilizio e della progettazione.
L’attribuzione del Leed (Leadership in Energy and Environmental Design),
la certificazione ambientale maggiormente considerata sulla scena
internazionale contemporanea, valuta tutti i passaggi e il loro impatto,
analizzando il metodo di lavoro, la scelta dei materiali (possibilmente
km0), tutte le forme di risparmio energetico, il riutilizzo delle risorse,
l’organizzazione del cantiere fino ad arrivare all’opera costruita. Si tratta di
un processo costoso per le imprese e i committenti, ma insieme
l’attribuzione del Leed Gold o Platinum, è diventato uno degli obbiettivi di
molte delle nuove, grandi architetture poste sul mercato globale, e ad oggi
più di 60.000 edifici costruiti sono stati riconosciuti con questi criteri. Ma
una delle conseguenze più interessanti è che questa rincorsa alla
certificazione ambientale non ha necessariamente generato un linguaggio
green, come era stato tra gli anni Settanta e Ottanta, ma ha piuttosto
attivato un modo alternativo di pensare il processo costruttivo e la
consapevolezza dell’impatto che ha sulla nostra vita. Un esempio
clamoroso è la Hearst Tower di Norman Foster, il primo edificio Leed
37
Gold a New York, un grattacielo tradizionale che ha utilizzato all’80%
acciaio riciclato e abbattuto del 30% i consumi energetici e la dispersione
delle acque. Oppure, sul versante opposto, i piccoli ospedali
Pag. 6/6 Sessione straordinaria 2015 Prima prova scritta
Ministero dell’Istruzione, dell’
Università e della Ricerca
disegnati in Africa per Emergency da Tamassociati, riconosciuti come
eccellenze internazionali. Architetture consapevoli per l’uso di materiali e
tecnologie elementari, sostenibili perché dialogano intelligentemente con il
luogo e il suo clima, pensati per accogliere la vita con semplicità e qualità
diffusa. Questo a dimostrazione che la sostenibilità non è un linguaggio o
un certificato ma, soprattutto, un modo attento e generoso di operare nel
mondo.»
L. MOLINARI, - Corriere della Sera, 10 gennaio 2015
«Nell’ambito della crisi generalizzata del settore immobiliare, notiamo il
moltiplicarsi delle occasioni di sviluppo dell’edilizia eco-compatibile.
Oggi, quindi, il “verde” non è più solo un elemento di arredo o di contorno
dello sviluppo immobiliare, ma è diventato un vero e proprio elemento
strutturale di ogni progetto edilizio in chiave moderna. Insomma, se nelle
pubblicità di qualche anno fa si leggeva “case immerse nel verde, dotate di
impianti a energia rinnovabile” come una connotazione privilegiata, ora la
“casa verde” dovrebbe diventare di ordinaria amministrazione. L’efficienza
energetica degli edifici è ormai un obbligo dettato non solo dalle norme,
ma anche dalla necessità di ridurre i costi di gestione del costruito. Ma non
solo, le prescrizioni emanate da numerosi comuni e da diverse regioni
tendono ad incentivare l’edilizia sostenibile con incentivi economici e
cubature. [...] Diverse sono le qualifiche da valutare per poter attribuire ad
un edificio l’attestazione di “messa a norma”: si va dagli impianti di
38
approvvigionamento di energia, alle tecniche di risparmio energetico per la
climatizzazione e contro la dispersione del calore, le tecniche per il
risparmio delle risorse idriche, in taluni casi anche il rispetto delle misure
di contenimento dell’impatto acustico. »
E. PELLICCIOTTI, CT– Consulente Tecnico, 2/10/2009
http://www.ingegneri.cc/bioedilizia-piace-fa-bene-ed- e-fonte-di-sviluppo.html
TIPOLOGIA C - TEMA DI ARGOMENTO STORICO
La Prima Guerra Mondiale scoppiò in una Europa in cui l'onda lunga del
nazionalismo dilagava travolgendo anche ogni residuo di
internazionalismo operaio e spingendo gli stessi partiti socialisti e
socialdemocratici a dichiararsi ovunque disposti a sostenere lo sforzo
bellico. Veniva infatti smentita l'idea che i partiti dell'Internazionale
Socialista, fortemente rappresentati in tutti i parlamenti europei e interpreti
quasi esclusivi dei ceti operai, si sarebbero opposti alla guerra e forse
anche avrebbero boicottato il reclutamento degli eserciti e la produzione
bellica, coerentemente con la loro tradizione pacifista.
Il caso dell'Italia fu in parte diverso, giacché qui il re e il governo erano
tutt'altro che desiderosi di entrare in guerra al fianco delle potenze della
Triplice, Austria e Germania, come avrebbero richiesto i trattati; qui, caso
unico in Europa, il movimento interventista si sviluppò sull'arco di
parecchi mesi, fra 1914 e 1915, mentre gli altri paesi erano già in guerra.
Il candidato analizzi la battaglia politica fra neutralisti e interventisti,
cercando di comprendere e di spiegare la particolarità della situazione
italiana in rapporto al contesto internazionale.
TIPOLOGIA D - TEMA DI ORDINE GENERALE
«La nostra cultura è arrivata a un punto in cui ogni antica forma di
saggezza riguardo al modo di nutrirsi sembra svanita, rimpiazzata da
incertezze e ansie di vario genere. La più naturale delle attività umane,
scegliere cosa mangiare, è diventata in qualche modo un’impresa che
richiede un notevole aiuto da parte degli esperti. Come siamo arrivati a
questo punto? Perché abbiamo bisogno di un’inchiesta giornalistica per
sapere da dove arriva ciò che mangiamo e del dietologo per decidere cosa
ordinare al ristorante?»
M. POLLAN, Il dilemma dell’onnivoro, Adelphi, Milano, 2008
39
La questione della qualità dei cibi che mangiamo, il problema degli OGM,
il dilagare di diete di ogni tipo, il progressivo diffondersi di disturbi
dell’alimentazione soprattutto tra i giovani non riguardano solo la cultura e
la società americane, cui Pollan fa riferimento nel suo libro. Il candidato
rifletta criticamente sulle domande contenute nel brano esponendo le sue
motivate considerazioni al riguardo.
__________________________Durata massima della prova: 6 ore.È consentito
l’uso del dizionario italiano.È consentito l’uso del dizionario bilingue (italiano-
lingua del paese di provenienza) per i candidati di madrelingua non italiana. Non è
consentito lasciare l’Istituto prima che siano trascorse 3 ore dalla dettatura del tema.
40
ITC LUCIO LOMBARDO RADICE - ESAMI DI STATO ANNO SCOLASTICO ______________________
COMMISSIONE ____________________________
CLASSE ___________ CANDIDATO
____________________________________________________________
griglia per la valutazione della prima prova dell'esame di stato INDIRIZZO TECNICO ECONOMICO (tipologia A B C D)
1) CORRETTEZZA E PROPRIETA' NELL'USO DELLA LINGUA ( Max 15
punti - sufficienza 10 punti) PUNTEGGIO VOTO
Non usa la lingua in modo corretto ed appropriato INSUFF 0-5
Usa la lingua in modo non del tutto corretto ed appropriato MEDIOCRE 6-
9
Usa la lingua in modo complessivamente corretto, mostrando sufficiente
competenza nelle scelte lessicali e nella struttura morfo-sintattica SUFFICIENTE
10
Usa la lingua in modo corretto, mostrando competenza nelle scelte lessicali e
nell’uso delle strutture morfo-sintattiche BUONO 11-
13
Usa la lingua in modo efficace, mostrando rigore nelle scelte lessicali e piena
competenza nell’uso di strutture morfo-sintattiche complesse. OTTIMO 14-
15
2) ARGOMENTAZIONE (Max 15 punti - sufficienza a 10 punti) PUNTEGGIO
Non riesce a costruire una struttura argomentativa coerente e non rispondente alla
tipologia testuale INSUFF 0-5
Riesce a costruire una struttura argomentativa non pienamente coerente e non del tutto
rispondente alla tipologia testuale MEDIOCRE 6-
9
Riesce a costruire una struttura argomentativa sufficientemente coerente e rispondente
alla tipologia testuale SUFFICIENTE
10
Riesce a costruire una struttura argomentativa coerente, organica e rispondente alla
tipologia testuale BUONO 11-
13
Riesce a costruire una struttura argomentativa coerente, organica, ben articolata e
pienamente rispondente alla tipologia testuale OTTIMO 14-
15
3) ATTITUDINE ALLO SVILUPPO CRITICO DELLE QUESTIONI PROPOSTE
(Max 15 punti - sufficienza a 10 punti) PUNTEGGIO
Non riesce a fornire una visione personale dell'argomento e neppure ad esplicitare
generiche conoscenze INSUFF 0-5
Fornisce una visione dell'argomento limitandosi ad un resoconto nozionistico ed alle
mere conoscenze MEDIOCRE 6-
9
Fornisce una visione sufficientemente personale dell'argomento frutto anche di adeguate
conoscenze SUFFICIENTE
10
Fornisce una visione personale dell'argomento, dimostrandosi capace di rielaborare le
conoscenze e di svilupparle criticamente BUONO 11-
13
Fornisce una visione personale dell'argomento, dimostrandosi capace di rielaborare le
conoscenze, di svilupparle criticamente, arricchendole di riferimenti OTTIMO 14-
15
(*) = PUNTEGGIO TOTALE arrotondato per eccesso se la cifra decimale è 5, altrimenti per
difetto VOTO TOTALE
41
IL PRESIDENTE_____________________________
VOTO TOTALE:
3 =
VOTO
/15
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SECONDARIA SUPERIORE Indirizzi: ITRI, EA06 –
AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING
ARTICOLAZIONE RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL
MARKETING Tema di: LINGUA INGLESE
PART 1: Reading Comprehension
Pop-Up Shops Aren’t About SalesThe pop-up model is being
embraced by online retailers, brands testing new concepts and
anyone else who wants exposure to shoppers without commitment
to a lease.
Joseph Fuda runs a sparsely appointed studio on Toronto’s Ossington
Avenue strip, but on this particular Saturday afternoon, the space feels
like a vibrant marketplace. At least 50 people are crammed into the
narrow gallery, browsing baroque textiles, leather purses and beaded
jewelry. For one week only, Canadian-born, Mumbai-based fashion
designers Amrit Kumar and Mriga Kapadiya are selling their
NorBlack NorWhite line at Fuda’s Oz Studios. The temporary shop
42
gives the Indian business a chance to spread the word among the city’s
style brigades in the hope of turning them into regular visitors to the
company’s online boutique.
Such short-term, pop-up stores have been sprouting with growing
regularity in high-traffic areas of major cities. The format, introduced
about a decade ago by fashion labels seeking quick hits of intense
exposure, is gaining popularity today with operators large and small.
A ramen eatery popped up in a vacant shop in Vancouver’s Gastown;
the Guggenheim Museum set up pop-up “labs” to host discussions of
urban issues; one-night-only table-tennis clubs have appeared in
London, U.K. Restaurants are giving the trend a mobile twist by using
food trucks to bring their fare to different locations. A pop-up can
showcase almost anything, as long as its presence is temporary—
although that can mean a day or a year.
Pop-up outlets are often test-runs to gauge the viability of a permanent
location, but there are many other reasons businesses are jumping on
the trend. Retailers of seasonal goods see pop-ups as opportunities to
grab a desirable short-term location without making the commitment
to a year-round store. Existing retail chains may use a pop-up store to
raise their visibility with new consumers. Online merchants find pop-
ups particularly appealing because the format lets their customers
touch and feel the merchandise and, as with NorBlack NorWhite,
boosts exposure.
“The pop-up is a great way to be opportunistic, no matter what you
sell,” says self-styled “retail prophet” Doug Stephens, based in
Toronto. For instance, Tesla Motors has rented a small shop on a high-
traffic strip in Brussels that’s also home to Versace, Louis Vuiton and
Prada. “It’s a very small space,” says Stephens, “just the car and
marketing collateral. Obviously, they had procured that space purely
to make a statement: this is the company we keep.” With its small size
and limited inventory, the Tesla store serves as a showroom for the
brand.
Stephens believes that pop-ups are partly a response to a new
consumer mindset created by the unprecedented range of products and
services we can access via the Internet today. “We have a totally
43
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AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING
ARTICOLAZIONE RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL
MARKETING Tema di: LINGUA INGLESE
different frame of reference when it comes to selection and newness,”
he says. “The idea that you would build a shopping centre, put 150
shops in it and not change that lineup for 10 years is insane.”
Pop-ups also closely align with the growing showrooming trend. In a
recent survey of 3,000 shoppers in the U.S., U.K. and Canada, 70%
said that they showroom—that is, check out products in-store and then
buy them online. Large retailers are “freaking out right now over
44
showrooming,” says Harley Finkelstein, chief platform officer at
Shopify, an Ottawa-based developer of e-commerce tools. “They have
massive stores with massive overhead and people are coming in,
playing with [products] and then buying them elsewhere.” Rather than
fearing the new shopper behaviour, Finkelstein argues chains should
accept the sea change and adapt to it, perhaps by opening smaller
stores intended to serve simply as showrooms.
Retail increasingly demands a multi-channel sales strategy, and pop-
up stores should be part of the mix, says Finkelstein. He points out
that roughly one-third of the 65,000 online merchants who use
Shopify’s e-commerce platform also sell off-line, be it through a
permanent store, a temporary location or in a group venue like a
farmer’s market.
[660 words]
http://www.profitguide.com/industry-focus/retail/pop-up-shops-arent-about-sales-
58706 (accessed on April 5, 2016)
Refer to the text to answer the following questions. Use complete
sentences and your own words.
1) What was being showcased at the Oz Studios on the Saturday
afternoon mentioned in the article?
2) What was the aim of this endeavour?
3) When was the pop-up shop format introduced and in which
business sector?
4) What sort of location is ideal for a pop-up outlet?
5) The pop-up format is also being used in other trade sectors.
List at least two.
6) Provide three reasons why businesses are using pop-up
outlets.
7) Why does Doug Stephens think that maintaining a stable
shop lineup in a shopping centre is “insane”?
45
8) How do most consumers now shop, according to a recent
survey in the U.S., U.K. and Canada?
9) Why are large retailers concerned about this recent shopping
habit?
10) What does Harley Finkelstein mean when he says that
retailing now demands a multi-channel sales strategy?
Pag. 3/3 Sessione ordinaria 2016 Seconda prova scritta
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AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING
ARTICOLAZIONE RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL
MARKETING Tema di: LINGUA INGLESE
46
Part 2: WRITING
Choose either A or B. Clearly mark your choice on your exam paper
by writing “A” or “B”.
A. Imagine you work for “ShopChance”, a new e-commerce company
that is sending out a promotional e-newsletter to retail merchants with
tips on how to boost their business and cut costs. Prepare an article of
about 250 words for the newsletter with some tips, using ideas you
have collected from the text as well as your own ideas.
OR
B. You work for “Carpe Diem”, an exciting new start-up that finds
and organizes pop-up shop settings, locations, occasions and situations
for retailers, and you have been asked to contribute a guest post to a
popular blog in the fashion trade. The blog has a 250-word limit for
guest contributors. Write a post of about 250 words promoting “Carpe
Diem” and its business.
_____________________Durata massima della prova: 6 oreE’ consentito
soltanto l’uso dei dizionari monolingue e bilingue.Non è consentito lasciare
l’Istituto prima che siano trascorse 3 ore dalla dettatura del tema.
47
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ARTICOLAZIONE RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL
MARKETING Tema di: LINGUA INGLESE
PART 1: Reading Comprehension
Pop-Up Shops Aren’t About SalesThe pop-up model is being
embraced by online retailers, brands testing new concepts and
anyone else who wants exposure to shoppers without commitment
to a lease.
Joseph Fuda runs a sparsely appointed studio on Toronto’s Ossington
Avenue strip, but on this particular Saturday afternoon, the space feels
like a vibrant marketplace. At least 50 people are crammed into the
narrow gallery, browsing baroque textiles, leather purses and beaded
jewelry. For one week only, Canadian-born, Mumbai-based fashion
designers Amrit Kumar and Mriga Kapadiya are selling their
NorBlack NorWhite line at Fuda’s Oz Studios. The temporary shop
gives the Indian business a chance to spread the word among the city’s
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style brigades in the hope of turning them into regular visitors to the
company’s online boutique.
Such short-term, pop-up stores have been sprouting with growing
regularity in high-traffic areas of major cities. The format, introduced
about a decade ago by fashion labels seeking quick hits of intense
exposure, is gaining popularity today with operators large and small.
A ramen eatery popped up in a vacant shop in Vancouver’s Gastown;
the Guggenheim Museum set up pop-up “labs” to host discussions of
urban issues; one-night-only table-tennis clubs have appeared in
London, U.K. Restaurants are giving the trend a mobile twist by using
food trucks to bring their fare to different locations. A pop-up can
showcase almost anything, as long as its presence is temporary—
although that can mean a day or a year.
Pop-up outlets are often test-runs to gauge the viability of a permanent
location, but there are many other reasons businesses are jumping on
the trend. Retailers of seasonal goods see pop-ups as opportunities to
grab a desirable short-term location without making the commitment
to a year-round store. Existing retail chains may use a pop-up store to
raise their visibility with new consumers. Online merchants find pop-
ups particularly appealing because the format lets their customers
touch and feel the merchandise and, as with NorBlack NorWhite,
boosts exposure.
“The pop-up is a great way to be opportunistic, no matter what you
sell,” says self-styled “retail prophet” Doug Stephens, based in
Toronto. For instance, Tesla Motors has rented a small shop on a high-
traffic strip in Brussels that’s also home to Versace, Louis Vuiton and
Prada. “It’s a very small space,” says Stephens, “just the car and
marketing collateral. Obviously, they had procured that space purely
to make a statement: this is the company we keep.” With its small size
and limited inventory, the Tesla store serves as a showroom for the
brand.
Stephens believes that pop-ups are partly a response to a new
consumer mindset created by the unprecedented range of products and
services we can access via the Internet today. “We have a totally
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ARTICOLAZIONE RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL
MARKETING Tema di: LINGUA INGLESE
different frame of reference when it comes to selection and newness,”
he says. “The idea that you would build a shopping centre, put 150
shops in it and not change that lineup for 10 years is insane.”
Pop-ups also closely align with the growing showrooming trend. In a
recent survey of 3,000 shoppers in the U.S., U.K. and Canada, 70%
said that they showroom—that is, check out products in-store and then
buy them online. Large retailers are “freaking out right now over
50
showrooming,” says Harley Finkelstein, chief platform officer at
Shopify, an Ottawa-based developer of e-commerce tools. “They have
massive stores with massive overhead and people are coming in,
playing with [products] and then buying them elsewhere.” Rather than
fearing the new shopper behaviour, Finkelstein argues chains should
accept the sea change and adapt to it, perhaps by opening smaller
stores intended to serve simply as showrooms.
Retail increasingly demands a multi-channel sales strategy, and pop-
up stores should be part of the mix, says Finkelstein. He points out
that roughly one-third of the 65,000 online merchants who use
Shopify’s e-commerce platform also sell off-line, be it through a
permanent store, a temporary location or in a group venue like a
farmer’s market.
[660 words]
http://www.profitguide.com/industry-focus/retail/pop-up-shops-arent-about-sales-
58706 (accessed on April 5, 2016)
Refer to the text to answer the following questions. Use complete
sentences and your own words.
1) What was being showcased at the Oz Studios on the Saturday
afternoon mentioned in the article?
2) What was the aim of this endeavour?
3) When was the pop-up shop format introduced and in which
business sector?
4) What sort of location is ideal for a pop-up outlet?
5) The pop-up format is also being used in other trade sectors.
List at least two.
6) Provide three reasons why businesses are using pop-up
outlets.
7) Why does Doug Stephens think that maintaining a stable
shop lineup in a shopping centre is “insane”?
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8) How do most consumers now shop, according to a recent
survey in the U.S., U.K. and Canada?
9) Why are large retailers concerned about this recent shopping
habit?
10) What does Harley Finkelstein mean when he says that
retailing now demands a multi-channel sales strategy?
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Part 2: WRITING
Choose either A or B. Clearly mark your choice on your exam paper
by writing “A” or “B”.
A. Imagine you work for “ShopChance”, a new e-commerce company
that is sending out a promotional e-newsletter to retail merchants with
tips on how to boost their business and cut costs. Prepare an article of
about 250 words for the newsletter with some tips, using ideas you
have collected from the text as well as your own ideas.
OR
B. You work for “Carpe Diem”, an exciting new start-up that finds
and organizes pop-up shop settings, locations, occasions and situations
for retailers, and you have been asked to contribute a guest post to a
popular blog in the fashion trade. The blog has a 250-word limit for
guest contributors. Write a post of about 250 words promoting “Carpe
Diem” and its business.
_____________________Durata massima della prova: 6 oreE’ consentito
soltanto l’uso dei dizionari monolingue e bilingue.Non è consentito lasciare
l’Istituto prima che siano trascorse 3 ore dalla dettatura del tema.
53
Pag. 1/3 Sessione suppletiva 2016 Seconda prova scritta
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MARKETING Tema di: LINGUA INGLESE
PART 1: Reading Comprehension AdWords Post-Campaign Report:
London Children’s Museum
Community Impact of the London Children’s Museum: Since 1975,
the London Children’s Museum has been enriching the lives of
children and families in London and surrounding communities. With
nine permanent exhibits that provide guests with an interactive
learning experience, children can indulge in a stimulating learning
experience focused on the areas of: history and heritage, science,
social relationships, art, and culture. Through on-going educational
programs like community groups, camps, and educational field trips,
the London Children’s Museum continues to make an impact on the
London community and provide a unique experience that cannot be
replicated.
Designing AdWords Campaign to Meet Client’s Goals: At the start of
the campaign, the Children’s Museum specified that they would like
to focus on increasing March Break and summer camp sign- ups,
increase the number of birthday party bookings, encourage people to
54
purchase family membership, and increase foot traffic. As a group, we
designed the AdWords campaign to meet these goals, keeping in mind
the ways we could drive greater site traffic and increase overall
awareness in the community. To do this, we developed campaigns for
each objective: Birthday Parties, Camps, Membership, and General
Brand. Within each of these campaigns, we researched the types of
phrases people use to search and refer to each topic and implemented
them as ad groups and keywords. In developing our strategy, we also
tracked conversions in the General Brand campaign, specifically:
views to the hours & admissions page, time on site greater than 2
minutes, and visits with more than 3 pageviews. By achieving a very
high conversion rate, we were able to drive qualified traffic to the site
and encourage people to take actions which were in line with our
client’s objectives.
Campaign Summary in Less Than 100 Words: We were able to
surpass all of our primary goals, achieving 4,400 impressions, 657
clicks, a CTR of 14.75% across all campaigns, and an average CPC of
$0.30. Google Analytics data suggests that 89% of all AdWords traffic
during the 3 weeks was attributed to the General Brand campaign,
with Membership having the poorest performance, accounting for
under 1% of total traffic. Our General Brand campaign was
responsible for all conversions (62.46% CTR). As a result of poor
landing pages and low search volumes, our Camps and Birthday
Parties campaigns did not perform as well as we had hoped.
How AdWords Impacted the Client’s Mission: After analyzing the
effectiveness of the General Brand campaign, we discovered that there
was an increased interest in the museum as a family destination. This
was seen primarily through users’ time on the site and high click-
through and conversion rates. By showcasing the unique offerings of
the museum, the AdWords account was able to generate an increase in
foot traffic and persuade people to take action to book parties and
enroll their children in camps. This aligns with the museum’s mission
of providing interactive and educational experiences for children. By
increasing brand awareness and driving greater engagement, the
museum is able to stay true to their mission and offer unique
experiences to more families.
55
Pag. 2/3 Sessione suppletiva 2016 Seconda prova scritta
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ARTICOLAZIONE RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL
MARKETING Tema di: LINGUA INGLESE
Future Recommendations for the Client: In the future, we recommend
that the London Children’s Museum continue to invest in and make
use of AdWords campaigns. Through analyzing the General Brand
56
campaign, our group was able to determine that brand awareness
should in fact be a focus for the museum. It will also be important to
advertise specific areas of the organization, including birthday parties
and camps, but these should be run strategically throughout the year
rather than on an on-going basis due to high costs. We recommend the
client complete their new website and design landing pages that can
be used alongside AdWords. These pages should include specific
content, calls to action, and offer a positive user experience. After
evaluating the success of the campaign over the past three weeks, we
recommend that the museum continue to develop AdWords
campaigns and establish conversion tracking for bookings once the
new site is launched. In the future, we also suggest the client apply for
Google Grants as a non-profit in order to receive $10,000 in in-kind
advertising to promote their mission and services to the London
community.
[694 words]
https://static.googleusercontent.com/media/www.google.com/it//onlinechallenge/pdfs/
2014/7022164718_post.pdf
Refer to the text to answer the following questions. Use complete
sentences and your own words.
What impact does the London Children’s Museum have on the
community?
What objectives did the Children’s Museum want to achieve
through the AdWords campaign?
What strategy did the group develop in order to meet the
customer’s requirements?
Which campaigns had the best and the worst performances?
To what extent was the AdWords campaign effective?
What is the mission of the London Children’s Museum?
What advertising campaigns should the London Children’s
57
Museum focus on in the future?
How could the London Children’s Museum improve its website?
How can the Museum get the resources to promote its activities?
What is the overall purpose of this text?
Pag. 3/3 Sessione suppletiva 2016 Seconda prova scritta
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ARTICOLAZIONE RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL
MARKETING Tema di: LINGUA INGLESE
Part 2: WRITING
Choose either A or B. Clearly mark your choice on your exam paper
by writing “A” or “B”.
Either
A. You work with an advertising agency which is about to launch a
new campaign for one of its customers. Your manager has asked you
to draft the description of the campaign. Write your proposal
including all the relevant information.
Or
B. You work with an advertising agency. Your manager has asked you
to write an article for your newsletter to announce the launching of a
new campaign for one of your customers.
Write a 300-word article which includes details of the campaign, its
aims and all the relevant information.
59
_____________________Durata massima della prova: 6 oreE’ consentito
soltanto l’uso dei dizionari monolingue e bilingue.Non è consentito lasciare
l’Istituto prima che siano trascorse 3 ore dalla dettatura del tema.
60
DISCIPLINA: LINGUA STRANIERA ALUNNO CLASSE DATA
Indicatori Descrittori di livello
Punteggio
Massimo
15
Punteggio
Attribuito
Comprensione
e
rielaborazione
del testo
Comprensione completa ed esaustiva, interpretazione adeguata 14-15
…….
Comprensione adeguata nella maggior parte delle informazioni,
interpretazione complessivamente adeguata 11-13
Comprensione essenziale, interpretazione sufficientemente adeguata 10
Comprensione non sempre corretta, interpretazione parzialmente
adeguata 8-9
Comprensione frammentaria e scarsa, interpretazione carente 1-7
Competenza
testuale,
chiarezza e
coerenza
espositiva
della
produzione
Testo aderente alla traccia, ben organizzato, estremamente chiaro,
coerente e originale
14-15
…….
Testo aderente alla traccia, organizzato, chiaro e coerente 11-13
Testo sufficientemente aderente alla traccia, sufficientemente
organizzato, chiaro e coerente
10
Testo parzialmente aderente alla traccia, poco organizzato, poco
chiaro e non sempre coerente 8-9
Testo non aderente alla traccia, non organizzato, non chiaro, non
coerente 1-7
Correttezza e
appropriatezza
nell’uso della
lingua
Linguaggio efficace e corretto, uso di un’ ampia gamma lessicale 14-15
…….
Linguaggio generalmente efficace, complessivamente corretto, uso
appropriato del lessico
11-13
Linguaggio non sempre corretto ma comprensibile, lessico
essenziale 10
Linguaggio non sempre corretto, diversi errori e lessico povero 8-9
Linguaggio scorretto, non comprensibile, lessico scarno. 1-7
Punteggio complessivo ……/45
Punteggio totalizzato : 3 = Voto finale della prova……………../15
61
IS LUCIO LOMBARDO RADICE a.s. 2017-2018 CANDIDATO Classe 5 C RIM
TERZA PROVA SCRITTA
Struttura della prova: 12 quesiti TIPOLOGIA B (quesiti a risposta singola) Tempo a disposizione: 120 minuti NON È CONSENTITO L’USO DELLA MATITA O DEL BIANCHETTO E NON SONO AMMESSE CORREZIONI QUESITI A RISPOSTA SINGOLA (MAX 8 RIGHE) Punteggio attribuito
Risposta non data 1 punto
Risposta lacunosa, non corretta, non pertinente 2-4 punti
Risposta incerta, poco argomentata, non sempre corretta 5-9 punti
Risposta essenziale, coerente e globalmente corretta 10-12 punti
Risposta completa, articolata, rigorosa e puntuale 13-15 punti PER LA RISPOSTA UTILIZZARE ESCLUSIVAMENTE GLI SPAZI INDICATI È consentito l'uso della calcolatrice scientifica non programmabile e l'uso di dizionari monolingue o bilingue
Griglia di correzione
MATERIE
QUESITI
TOTALE
1° 2° 3°
Ec. Aziendale
Matematica
Spagnolo
Diritto
PUNTEGGIO TOTALE
180
VOTO Si ottiene dividendo il punteggio totale per 12. I decimali ≥ 5 si arrotondano per eccesso
15
62
Terza prova 5C RIM
Economia Aziendale
Rispondi alle seguenti in un massimo di 8 righe. 1. Indicare la differenza esistente tra analisi di bilancio per indici e quella per flussi e descrivere le informazioni che ne derivano. 2. Dopo aver definito la contabilità analitica, indicare come l’azienda procede in sede di organizzazione e scomposizione della struttura del sistema informativo, al fine di attivare un controllo di gestione corretto e utile. 3. Presentare la struttura del sistema di budget e descrivere le relazioni esistenti tra i diversi budget settoriali.
63
Matematica
Rispondi alle seguenti in un massimo di 8 righe. 1. A COSA SERVE DETERMINARE IL VALORE DEL DETERMINANTE HESSIANO,
CALCOLARLO PER LA FUNZIONE 𝑧 = 5𝑥2 + 2𝑦2 − 5𝑥𝑦 + 4𝑥 − 3𝑦 2. DESCRIVERE COME SI DETERMINA IL MASSIMO PROFITTO DI UN'IMPRESA CHE PRODUCE E VENDE DUE BENI IN UN MERCATO DI LIBERA CONCORRENZA PERFETTA, FAI UN ESEMPIO.
3. ILLUSTRARE IL CONTESTO NEL QUALE SI OPERA PER RISOLVERE UN PROBLEMA DI GESTIONE DELLE SCORTE CHE UN' AZIENDA PUO' TROVARSI AD AFFRONTARE.
64
Terza prova 5C RIM
Spagnolo
Responde a las siguientes preguntas, cada una en un máximo de 8 líneas. 1. ¿Qué es una sociedad mercantil? 2. ¿Qué es la compraventa internacional?
3. ¿Cuáles son las funciones del SEBC?
Terza prova 5C RIM
Diritto
65
Rispondi alle seguenti in un massimo di 8 righe.
1.Quali sono gli atti giuridici dell'U.E. vincolanti per gli Stati membri? Descrivi i caratteri. 2. Illustra le più importanti modifiche introdotte dal Trattato di Lisbona. 3. Quali sono le caratteristiche dello Stato federale?
66
TERZA PROVA SCRITTA Struttura della prova: 12 quesiti TIPOLOGIA B (quesiti a risposta singola) Tempo a disposizione: 120 minuti NON È CONSENTITO L’USO DELLA MATITA O DEL BIANCHETTO E NON SONO
AMMESSE CORREZIONI
QUESITI A RISPOSTA SINGOLA (MAX 8 RIGHE)
Punteggio attribuito
Risposta non data 1 punto Risposta lacunosa, non corretta, non pertinente 2-4 punti Risposta incerta, poco argomentata, non sempre corretta 5-9 punti
Risposta essenziale, coerente e globalmente corretta 10-12 punti Risposta completa, articolata, rigorosa e puntuale 13-15 punti
PER LA RISPOSTA UTILIZZARE ESCLUSIVAMENTE GLI SPAZI INDICATI E’ consentito l’uso della calcolatrice scientifica non programmabile e l’uso di dizionari
monolingue o bilingue
Griglia di correzione
MATERIE
QUESITI TOTALE
1° 2° 3°
Ec. Aziendale
Matematica
Spagnolo
Diritto
PUNTEGGIO TOTALE
150
180 VOTO Si ottiene dividendo il punteggio totale
per 12. I decimali ≥ 5 si arrotondano per eccesso
15
15
67
2^ simulazione terza prova esame di Stato 5C RIM 5C Economia Aziendale
1. Indica le differenze esistenti tra le diverse configurazioni del Conto Economico Generale
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………………………………………………………………………………………………………………………
2. Quali sono e come funzionano i diversi metodi utilizzati nella contabilità analitica per la
determinazione dei risultati di gestione?
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
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………………………………………………………………………………………………………………………
3. Descrivere la relazione esistente tra il budget e l’analisi degli scostamenti
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
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………………………………………………………………………………………………………………………
68
2^ simulazione terza prova esame di Stato 5C RIM
Matematica
1. Spiegare come si determina l’equazione del piano tangente ad una superficie nello spazio ed
applicarlaal caso 𝑧 = 𝑥2 + 𝑦2 − 2𝑥 + 4𝑦 nel punto P(1;-2)
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__________________
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____________
2. La funzione di produzione di Cobb-Douglas
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_______________________________________________________________________________
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______________________________
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__________________
3. Spiegare che cosa si intende con insieme dei vincoli distinguendoli tra vincoli tecnici e vincoli di
segno. 𝐷𝑎𝑡𝑜 𝑖𝑙 𝑚𝑜𝑑𝑒𝑙𝑙𝑜 𝑑𝑒𝑓𝑖𝑛𝑖𝑠𝑐𝑖𝑙𝑖 {
20𝑥1 + 30𝑥2 ≤ 7200𝑥1 + 5𝑥2 ≤ 4800𝑥1 ≥ 0, 𝑥2 ≥ 0
__________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________________
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__________________________________________________________________________________________
___________________________________________
69
_2^ simulazione terza prova Esame di Stato 5C RIM
Spagnolo
Responde a las siguientes preguntas, cada una en un máximo de 8 líneas.
1. ¿Qué es la Unión Europea? ¿Cuáles son sus objetivos y sus valores principales?
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2. El Parlamento Europeo, define y habla de sus principales características y funciones.
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3. Habla de la primera estapa del camino que llevó a la UEM.
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___________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________________
___________________________________________________________________
70
2^ simulazione terza prova esame di Stato 5C RIM 5C
Diritto 1. Il candidato illustri e spieghi le differenze tra Statuto albertino e Costituzione repubblicana
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
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…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
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………………………………………………………………………………………………………………………
2. Il candidato indichi e spieghi i principi costituzionali in materia di rapporti economici
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
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………………………………………………………………………………………………………………………
3. Dopo aver definito il diritto internazionale, il candidato illustri e spieghi la consuetudine nel diritto
internazionale
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……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
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71
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO ORALE – INDIRIZZO TECNICO ECONOMICO
Descrittori
Fascia di
punteggio
Punti
attribuiti
Argomento proposto dal candidato
(max 7 punti)
Argomentazioni incerte, scarsa rielaborazione 1-2
Lavoro essenziale ed esposizione corretta 3-4
Lavoro adeguato e significativo 5-6
Lavoro originale, approfondito e particolarmente
significativo 7
Colloquio (max
20 punti)
Conoscenze (max
10 punti)
Lacunose e/o frammentate 1-3
Lacunose e/o generiche 4-5
Essenziali 6
Organiche con approfondimenti 7-8
Complete e organizzate con approfondimenti 9-10
Abilità (max 6
punti)
Argomentazione e uso di un linguaggio non
sempre appropriati 1-3
Argomentazione sufficiente e uso di linguaggio
specifico 4
Argomentazione buona e chiarezza espositiva 5
Argomentazione ottima e chiarezza espositiva 6
Competenze (max
4 punti)
Collegamenti non adeguati e mancanza di
consequenzialità logica 1
Collegamenti sufficienti e adeguata
consequenzialità logica 2-3
Buona capacità di collegamenti e consequenzialità
logica 4
Discussione degli elaborati (max 3
punti)
Discussione degli elaborati, con alcune incertezze,
e parziale correzione degli errori commessi 1-2
Discussione degli elaborati autonoma e sicura,
correzione degli errori commessi 3
Punteggio totale
30/30
LA COMMISSIONE:
__________________ ___________________ ___________________ ________________
72
ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE CON SEZIONE LICEO LINGUISTICO
“LUCIO LOMBARDO RADICE”
PROGRAMMA di LINGUA e LETTERATURA ITALIANA
Classe 5°C RIM
Docente: Loredana D’Amico
a.s. 2017/2018
Libro di testo: Balbi – “L’attualità della letteratura” vol.3.1 -3.2 - Paravia
Fra Ottocento e Novecento: situazione economica, sociale e culturale
- Il Realismo-Il Positivismo-Il Naturalismo francese- Il Verismo italiano
- Il romanzo naturalista e verista
- Il Simbolismo francese
- L’Estetismo e Superomismo
- Il romanzo decadente
- Le avanguardie storiche: il Futurismo
- Le tematiche esistenziali nella narrativa del Novecento
- La lirica italiana fra Ottocento e Novecento
Lettura e analisi dei seguenti testi:
E. Zola da “L’Assommoir”
Gervasia all’Assommoir
G. Verga Vita, pensiero e poetica
Da “Vita dei Campi”
Rosso Malpelo
dal “Il ciclo dei vinti”
I Malavoglia (La trama)
I “vinti” e la fiumana del
progresso (Prefazione)
Il Mastro-don Gesualdo”
( La trama)
da Mastro- don Gesualdo
La morte di mastro-don
Gesualdo
C. Baudelaire da “I fiori del male”
L’Albatro
G.Pascoli Vita, pensiero e poetica
Da “Myricae”
73
Lavandare
X Agosto
Temporale
Lampo
da “ Il fanciullino”
E’ dentro di noi un
fanciullino…
dai “Canti di Castelvecchio”
Il gelsomino notturno
G. d’Annunzio Vita, pensiero e
poetica
“Il piacere”( La trama)
“Le vergini delle rocce”
(La trama)
da “Alcyone”
La pioggia nel pineto
F.T. Marinetti Manifesto del
futurismo
I.Svevo Vita, opere e pensiero
“Una vita” (La trama)
“Senilità” ( La trama )
“La coscienza di Zeno”
(La trama)
da “La coscienza di Zeno”
Il Fumo
L.Pirandello Vita, pensiero e
poetica, la crisi
dell’Io, le maschere
dalle “Novelle per un
anno”
IL treno ha fischiato
La patente
Il fu Mattia Pascal (La
trama)
U.Saba Vita, opere e poetica
Dal “Canzoniere”
A mia moglie
La capra
Goal
G. Ungaretti Vita, pensiero, poetica
da “L’Allegria”
Veglia
San Martino del Carso
74
Mattina
Soldati
da ”Sentimento del tempo”
Di Luglio
da “Il dolore”
Non gridate più
E. Montale Vita pensiero e poetica
Da “Ossi di seppia”
Meriggiare pallido e
assorto
Spesso il male di vivere ho
incontrato
L’evoluzione della figura
femminile: Clizia- Volpe-
Mosca
da “Satura”
Ho sceso, dandoti il braccio
Roma, 15 Maggio 2018
Gli alunni
L’insegnante
Loredana D’Amico
ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE CON SEZIONE LICEO LINGUISTICO
75
“LUCIO LOMBARDO RADICE”
PROGRAMMA di STORIA
Classe 5°C RIM
Docente: LOREDANA D’AMICO
a.s. 2017/2018
Libro di testo: Fossati- Parlare di storia 3 Edizione verde- B. Mondadori
Scenari di inizio secolo L’Europa agli inizi del Novecento
L’età giolittiana
Sviluppo, squilibri e lotte sociali
La prima guerra mondiale Lo scoppio del conflitto: cause profonde e scatenanti
L’intervento italiano: neutralisti ed interventisti
Lo svolgimento del conflitto e la vittoria dell’Intesa
La Rivoluzione russa (Sintesi)
Pace e trattati
Il dopoguerra Il quadro economico e la crisi del 1929
Il biennio rosso in Italia
Le origini del fascismo
I regimi totalitari Il fascismo al potere
Il regime fascista
L’ascesa di Hitler
Il regime nazista
Il regime staliniano
La Seconda guerra mondiale Il patto d’acciaio e l’asse Roma – Berlino
L’Italia in guerra
L’invasione dell’URSS
L’entrata in guerra degli Stati Uniti: Pearl Harbor
Lo sbarco in Normandia
La caduta del fascismo
La sconfitta del nazifascismo
La Resistenza
La guerra fredda La nascita dell’Onu, Un mondo diviso in due blocchi, tensioni e disgelo nel mondo bipolare,
la nascita dell’Europa unita (Sintesi).
Roma, 15 Maggio 2018
77
PROGRAMMA di lingua INGLESE
Classe V C Relazioni Internazionali per il Marketing
Docente Prof.ssa Cristina Mancini
anno scolastico 2017-2018
Dal libro di testo: Maria Teresa Ciaffaroni Mind your Business, Zanichelli editore sono stati svolti i seguenti
argomenti:
MODULE I: Economic Influence
Going global (Unit 18): International issues, The WTO, World Bank, IMF, Globalisation: pros and cons.
MODULE K: Environmental influence
Think Green! (Unit 22): Environmental impact, Responsible production, Global warming.
MODULE F: Marketing
What is marketing (Unit 11): The marketing plan, the marketing concept and process, market research, market
segmentation, the marketing mix, the 4 Ps: Product, Price, Promotion, Place (fotocopie di integrazione tratte da P.
Fiocchi, D. Morris The Business Way, Zanichelli editore).
Brand new (Unit 12): Internet marketing and digital marketing, e-marketing mix, advertising, methods of
advertising.
78
MODULE J: Political Influence
Politics matters (Unit 19)
The UK system of government: a parliamentary democracy; the Constitution; Legislative branch; Executive
branch (the Prime Minister); Judiciary; Main British political parties (fotocopie di integrazione tratte da P.
Fiocchi, D. Morris The Business Way, Zanichelli editore).
The USA system of government: political structure; the American Constitution; Legislative branch; Executive
branch (The President of the USA); Judiciary; US political parties (svolto interamente su fotocopie di
integrazione tratte da P. Fiocchi, D. Morris The Business Way, Zanichelli editore).
Our Common home, isn’t it? (Unit 20)
THE EU: EU key facts, Europe at glance, Main events and treaties , EU institutions.
Inoltre sono stati svolti esercizi di revisione delle strutture grammaticali di base dal Workbook del libro di
testo.
Roma, 15-05-2018
Docente Alunni
______________________ ____________________
____________________
I.T.C. LUCIO LOMBARDO RADICE - ROMA
79
PROGRAMMA DI LINGUA FRANCESE
CLASSE V sez C RIM
A.S. 2017 – 2018
LIBRO DI TESTO :
Libro di testo : Annie Renaud, “Marché conclu”, ed Lang, 2016
UNITE I L’ENTREPRISE
La communication interne et externe de l’entreprise
La création d’une entreprise
Les outils de la communication
L’organigramme de l’entreprise
Constitution d’une entreprise : analyse de lettres commerciales
Rediger un courriel
Présenter une entreprise
Typologies d’entreprises
Organisation et structure de l’entreprise
- les structures de l’entreprise
- les fonctions à l’extérieur d’une entreprise
- les sources de fiancement
Découvrir l’économie française : les différents secteurs
Le secteur primaire : agriculture, élevage, pêche, forêt
Le secteur secondaire
Le secteur tertiaire
Les régions française et la carte physique
Le tourisme et le commerce
Textes authentiques :
Scrapcooking, le filon du “faire soi-même gourmand !” fotocopia
Le secteur de la pêche en danger
Le tourisme oenogastronomique : les produits typiques de la cuisine française
UNITE II LE MARKETING
L’étude de marché
Le marketing mix
Elaborer une matrice SWOT
Analyser un plan marketing
Déterminer la politique d’un produit
Choisir un logo
Définir la politique des prix et de la distribution
80
Présenter un produit
Identifier la demande et présenter les résultats d’un questionnaire
Analyse de lettre circulaires promotionnelles.
Créer une publicité
Les documents publicitaire
Analyser la publicité : les publicités françaises et italiennes
Les grandes entreprises française à l’étranger
Le marketing international
Les échanges internationaux
Le protectionnisme et la législation internationale
Textes authentiques
Décathlon se développe plus à l’étranger qu’en France
Les vente de l’Oréal dans les pays émergents
UNITE III L’ENVIRONNEMENT
Les problèmes de pollution
Objectif Terre : ce qui menace la terre - fotocopia
La planète en chiffres
Les problèmes de l’environnement : les catastrophes climatiques
Les réfugiés climatiques
Les écogestes
Le nucléaire en France
Les énergies renouvelables
L’interdépendance énergétique en Europe
Energie et climat
La décroissance : Pour une société de décroissance
La crise relance la décroissance : Changer notre mode de vie
Sujets de conversatiion concernant les jeunes, la société et l’environnement ont été traités en
collaboration avec l’assistante de langue française Lydie Chavasaz
La docente Gli Alunni
Anna Rosa Gumina
81
Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio
ISTITUTO SUPERIORE
TECNICO ECONOMICO E LICEO LINGUISTICO
Lucio Lombardo Radice
Programma di Lingua e Civiltà Spagnola della classe 5C RIM
Prof.ssa SIANI Susanna
Anno Scolastico 2017-2018 LINGUA E CULTURA SPAGNOLA
Libro di testo:
- ¡Buena Suerte! 2, Ed. Interattiva, Pilar Sanagustín Viu, LANG EDIZIONI;
- Presente de subjuntivo, morfología y usos;
- Imperativo de 2ª y 3ª persona singular y plural, afirmativo y negativo;
- Posición de los pronombres + imperativo;
- Oraciones de relativo, contraste indicativo/subjuntivo;
- Oraciones causales;
- Uso de POR QUÉ/PORQUE/PORQUÉ;
- Oraciones modales, contraste indicativo/subjuntivo;
- El perfecto, imperfecto y pluscuamperfecto de subjuntivo;
- Oraciones condicionales de 1º, 2º y 3º tipo;
- Oraciones finales;
- Construcciones pasivas e impersonales;
- Oraciones temporales, contraste indicativo/subjuntivo;
- Oraciones adversativas, contraste indicativo/subjuntivo;
- Oraciones concesivas, contraste indicativo/subjuntivo.
MICROLINGUA: LINGUAGGI SETTORIALI
Libro di testo:
- COM.COM 2ª Ed. Comunicación y Comercio, D’Ascanio Maria, Fasoli Antonella, CLITT
LA EMPRESA (Unità 10)
- Definición de empresa, sus objetivos, sus funciones, sus elementos, su entorno general y específico, pp.
160 e 161;
- El impresario, p. 162;
82
- El organigrama de una empresa y las principales funciones de cada departamento (área técnica,
productiva, de compras, comercial, de los recursos humanos, departamento de administración y de
finanzas), apuntes libro Negocios y más, El español en el mundo de la economía y de los negocios,
Susana Orozco González; Giada Riccobono, HOEPLI, pp. 4 e 5;
- Criterios de clasificación de las empresas:
o según el tipo de actividad económica (sector primario, secundario y terciario);
o según su forma jurídica (individual, societaria y cooperativa);
o según el tamaño (micro empresa, pequeña empresa, mediana empresa y gran empresa);
o según el ámbito geográfico (local, regional, nacional, multinacional mundiales);
o según la titularidad del capital (privada, pública, mixta, de autogestión); apuntes libro
Negocios y más, El español en el mundo de la economía y de los negocios, Susana Orozco
González; Giada Riccobono, HOEPLI, p. 3;
- Cooperativas, p. 167;
- Multinacionales, pp. 167 e 168;
- Las ONG y el comercio justo, pp. 169 e 170;
- La Franquicia, apuntes libro Negocios y más, El español en el mundo de la economía y de los negocios,
Susana Orozco González; Giada Riccobono, HOEPLI, pp. 29 y 30;
- Startup, p. 173.
IMPORTACIONES Y EXPORTACIONES (Unità 11)
- Las ferias: razones para ser expositor y para ser visitante, pp. 177 e 178;
- Definición de comercio y de commerciante, pp. 180;
o Comercio mayorista;
o Comercio minorista;
o Comercio interior;
o Comercio exterior;
- El proceso de compraventa, pp. 180 e 181;
- La compraventa internacional y las empresas y organismos que participan en la operación de
compraventa internacional, p. 181;
- Definición de Incoterms, pp. 183 y 184;
- Funciones de las aduanas, p. 185;
- Mercosur, p. 187;
- El comercio electrónico como canal de exportación, pp. 190 e 191.
EL BANCO (Unità 12)
- Definición de Banco, p. 196;
- El Banco Central, p. 196;
- El Sistema Europeo de Bancos Centrales (SEBC), p. 195;
- Operaciones del Cajero Automático, p. 203;
- Mercado de la Bolsa, p. 205;
- Definición de índices bursátiles, p. 206.
LA UNIÓN EUROPEA
Fotocopias libro Negocios y más, El español en el mundo de la economía y de los negocios, Susana Orozco
González; Giada Riccobono, HOEPLI, pp. 243, 245, 246, 247 e 248.
- Definición de UNIÓN EUROPEA, sus objetivos y valores principales;
- Historia y tratados fundamentales de la UE;
- La Unión Económica y Monetaria;
- Las Instituciones de la UE:
o El Consejo de la Unión Europea;
o El Parlamento Europeo;
o La Comisión Europea.
Roma, 15/05/2018
La docente Gli alunni
Susanna Siani
83
PROGRAMMA DI ECONOMIA AZIENDALE CLASSE 5C A.S. 2017/18
A - ANALISI DI BILANCIO
- Riclassificazione dello Stato Patrimoniale
- Configurazioni del conto Economico Generale: Valore aggiunto, Costo della
Produzione
- Analisi di bilancio per indici
- Analisi per flussi
B - PIANIFICAZIONE STRATEGICA E CONTROLLO DI GESTIONE
- Gestione strategica e modelli strategici
- Il sistema informativo aziendale
- Controllo dio gestione e programmazione
- Contabilità analitica: localizzazione dei costi e metodi di determinazione dei risultati
economici, Full Costing, Direct Costing, Activity Based Costing
- Breack-even analysis
C - BUDGET E REPORTING
- Business Plan
- Costi standard
- Budget: annuale, settoriali, economico, degli investimenti, degli impieghi e delle fonti
- Analisi degli scostamenti e sistema di reporting
D – IL MARKETING INTERNAZIONALE
- L’evoluzione del marketing internazionale
- Strategie aziendali globali e le leve del marketing
- Strategie di marketing internazionale
- Opportunità dei Paese emergenti
- Marketing ed economia globale: il ruolo delle tecnologie
- Tecniche di rilevazione e di analisi dei dati
84
E - LE OPERAZIONI DI IMPORT – EXPORT
- Sostegno pubblico alle esportazioni
- Le ragioni e le opportunità della spinta all’export
- Scelta del Paese estero e modalità di ingresso
- Ruolo degli spedizionieri
- Import italiano
- Aspetti operativi delle importazioni
Roma 09/05/2018
Gli studenti La docente
__________________________ ________________________
___________________________
85
PROGRAMMA di MATEMATICA
A.S.2017-2018
Classe V C
Richiami sui principali argomenti dei precedenti anni:
1. Geometria analitica: retta, circonferenza, iperbole, parabola 2. Le disequazioni di I e II grado in due variabili
3. Derivata di funzione ad una variabile
4. Studio di funzione ad una variabile
Elementi di geometria analitica dello spazio
1. Coordinate cartesiane nello spazio 2. Equazione cartesiana di un piano
3. Rappresentazione cartesiana di una retta nello spazio
Funzioni reali di due o più variabili reali
Definizione reale di due o più variabili reali 1. Linee di livello
2. Intorni. Punti di accumulazione
3. Limiti e continuità 4. Derivate parziali. Differenziale totale
5. Derivate parziali di ordine superiore 6. Massimi e minimi relativi
7. Hessiano 8. Massimi e minimi vincolati (vincolo di I-II grado)
9. Hessiano Orlato
10. Massimi e minimi assoluti in un insieme chiuso e limitato
Gli algoritmi e la ricerca delle radici
1. Risoluzione approssimata di un’equazione
2. La separazione delle radici 3. Teorema di esistenza degli zeri
4. Primo e secondo teorema di unicità dello zero 5. Saper costruire algoritmi per l’approssimazione degli zeri di una funzione
L’ economia e le funzioni in due variabili
1. La funzione marginale 2. L’elasticità delle funzioni
3. Massimo profitto in regime di concorrenza perfetta 4. Massimo profitto in regime di monopolio
5. La funzione di COBB-DOUGLAS
La ricerca operativa: problemi di decisione
1. Cenni storici sulla nascita della Ricerca Operativa
2. Scopi e metodi della ricerca operativa 3. Modelli matematici. Esempi
86
4. La classificazione dei problemi di scelta: Scelte nel caso continuo (retta, parabola)
Diagramma di redditività
Break-Even Point
Scelte nel caso discreto
5. Problemi di decisione
6. Cenno sulle scelte in condizioni di incertezza con effetti differiti:
Il problema delle scorte
La programmazione lineare
1. Il modello matematico per i problemi di P.L. 2. Le linee di livello
3. Sistema dei vincoli 4. Ricerca dei massimi e minimi di funzioni lineari vincolate
5. Problemi di P.L. in due variabili: metodo grafico 6. Problemi di P.L. in tre variabili riconducibili a due ( metodo grafico)
Libro di testo: CORSO BASE ROSSO DI MATEMATICA VOL V
CASA EDITRICE: ZANICHELLI.
Roma, 15 maggio 2018
Alunni Docente
_____________________ Prof.ssa Rosalia Trigilio
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PROGRAMMA di RELAZIONI INTERNAZIONALI
Classe VC - RIM
Docente Teresa Pacileo
Anno scolastico 2017/2018
LA POLITICA DELLE SPESE E LA FINANZA PUBBLICA
L'attività finanziaria pubblica
l bisogni e i servizi pubblici
L’attività finanziaria pubblica e i suoi elementi costitutivi
I tre aspetti dell’attività finanziaria pubblica
L'evoluzione storica e le teorie sul ruolo dell'attività finanziaria pubblica
La politica finanziaria e l'imposizione dei tributi (cenni)
I beni pubblici
Le imprese pubbliche nel sistema italiano
Il processo di privatizzazione e le relazioni internazionali comunitarie (in generale)
La spesa pubblica
Il concetto di spesa pubblica e i suoi presupposti
Le classificazioni della spesa pubblica
Gli effetti della spesa pubblica
L'espansione tendenziale della spesa pubblica e il concetto di Welfare State
La spesa per la sicurezza sociale
La crisi dello Stato sociale e il contenimento della spesa pubblica
Le entrate pubbliche
Il concetto di entrata pubblica e gli effetti sull'economia
Le classificazioni delle entrate pubbliche
Le entrate originarie e quelle derivate
Le entrate ordinarie e quelle straordinarie
Le entrate straordinarie provenienti dal debito pubblico (cenni)
Il rapporto debito pubblico/PIL e l’esperienza italiana
IL BILANCIO DELLO STATO
Il bilancio dell'amministrazione statale: profili generali
La nozione e le funzioni del bilancio
La normativa sul bilancio: l'art. 81 Cost. e la legge n. 196/2009
l principi di redazione del bilancio
Le tipologie di bilancio
Il bilancio preventivo e consuntivo
Il bilancio di competenza e di cassa (in generale)
Il bilancio annuale e pluriennale
Il bilancio decisionale o gestionale
Il bilancio decisionale e la nuova classificazione delle entrate e delle spese (brevi cenni)
I risultati differenziali
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Il bilancio dell'amministrazione statale nel contesto dei conti della finanza pubblica italiana ed europea
Le politiche di bilancio e i rapporti con l’UE in tema di finanza pubblica
Le teorie sulla politica di bilancio
La teoria classica
La teoria della finanza funzionale
La teoria neoliberista
Il disavanzo in Italia e la politica di bilancio: prime considerazioni
Il Patto di stabilità e crescita (in generale)
Il crescente ruolo dell'Unione europea in tema di finanza pubblica: la sostenibilità della finanza pubblica
Il principio del pareggio di bilancio e le più recenti innovazioni contabili
Il semestre europeo" e il nuovo ciclo di coordinamento delle politiche economiche e di bilancio nell'ambito
dell'Unione europea
La formazione del bilancio e il ciclo della programmazione finanziaria
Il concetto di programmazione finanziaria
I principali documenti e il ciclo della programmazione finanziaria
Il documento di economia e finanza (cenni)
Il disegno di legge di approvazione del bilancio (in generale)
Il disegno di legge del bilancio triennale preventivo (cenni)
Il disegno di legge di stabilità e i “progetti di legge collegati” (cenni)
Esecuzione e controllo del bilancio
Il controllo esterno della Corte dei Conti
Gli organi di controllo interni
Il Rendiconto Generale dello Stato
I SISTEMI TRIBUTARI: ITALIANO ED ESTERO
Caratteri del sistema tributario italiano
I principali tributi vigenti in Italia
Il sistema tributario italiano e il federalismo fiscale
Le dichiarazioni tributarie
L’imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF)
Caratteristiche e presupposto dell'IRPEF
La base imponibile dell’IRPEF
Le differenti categorie di redditi: redditi fondiari, redditi di capitale, redditi di lavoro dipendente, redditi
d’impresa (cenni)
Il calcolo dell’imposta: oneri deducibili, detrazioni d’imposta
Gli acconti IRPEF
L’imposta sul reddito delle società (IRES)
Caratteristiche, presupposto e soggetti passivi
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L’imposta sul valore aggiunto (cenni)
Caratteri, finalità, oggetto e presupposti
L’imposizione fiscale in alcuni Paesi europei ed extraeuropei
Il sistema tributario francese
Il sistema tributario tedesco
Il sistema tributario del Regno unito
Testo: Relazioni Internazionali
Autori: A. Frau, G. Palmerio
Le Monnier Scuola
Roma, 09 maggio 2018
Il Docente Gli alunni
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PROGRAMMA di DIRITTO
Classe VC - RIM
docente Teresa Pacileo
anno scolastico 2017/2018
LO STATO E LA COSTITUZIONE
Lo Stato Lo Stato e i suoi elementi costitutivi
Le forme di Stato
Lo Stato assoluto
Lo Stato liberale
Lo Stato totalitario
Lo Stato democratico
Lo Stato socialista
Le forme di governo
La forma di governo : parlamentare, presidenziale, semi-presidenziale
La Costituzione italiana
Dallo Statuto Albertino alla Costituzione repubblicana
l caratteri della Costituzione repubblicana
La struttura della Costituzione repubblicana
l principi fondamentali
La regolamentazione dei rapporti civili
La regolamentazione dei rapporti etico-sociali
La regolamentazione dei rapporti economici
La partecipazione politica dei cittadini
Il diritto di voto
Le forme di democrazia diretta: l’iniziativa legislativa e la petizione popolare
Il referendum
Gli organi costituzionali dello Stato
Il Presidente della Repubblica
Vicende della carica presidenziale
La responsabilità presidenziale
Le attribuzioni del Presidente della Repubblica
La struttura del Parlamento
Le funzioni del Parlamento: la funzione legislativa
Le altre funzioni del Parlamento
Il Governo
La struttura del Governo
La formazione del Governo
Le vicende del Governo
La Corte Costituzionale
Le attribuzioni della Corte Costituzionale
L'UNIONE EUROPEA E LA COMUNITA' INTERNAZIONALE
L'Unione europea
Che cos'è l'Unione Europea
Come nasce l'Unione europea
L'allargamento dell'Unione
Il Trattato di Lisbona
Le istituzioni e gli atti dell'Unione europea Le principali istituzioni europee: il Parlamento europeo il Consiglio europeo, il Consiglio dell'Unione europea, la
Commissione europea, il Presidente della Commissione europea, la Banca centrale europea
Gli atti giuridici dell'Unione europea
I rapporti tra diritto dell’Unione e diritto interno
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Le politiche comuni (cenni)
Definizione e caratteri
La Comunità internazionale Il diritto della Comunità internazionale
I soggetti dell'ordinamento internazionale
L'Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU)
Altre organizzazioni internazionali
L'Italia e la Comunità internazionale
LE FONTI DEL DIRITTO INTERNAZIONALE
La consuetudine nel diritto internazionale Nozioni ed elementi costitutivi
Il diritto consuetudinario cogente
La codificazione del diritto consuetudinario
l trattati
Nozione e classificazione
Il procedimento di formazione del trattato
La ratifica di un trattato nell'ordinamento italiano ed entrata in vigore dello stesso
L’estinzione dei trattati
L’applicazione dei trattati tra le parti
L’applicazione dei trattati agli Stati terzi
Consuetudine e trattato
Le altre fonti del diritto internazionale : la dottrina, la giurisprudenza, l’equità, i principi costituzionali, gli atti
unilaterali, il soft law.
Testo : Oltre-confine – Diritto pubblico e internazionale
Collana della redazione giuridica Simone per la scuola, diretta da Federico del Giudice
Simone per la scuola
Argomento svolto in inglese: The EU : EU Key facts, Europeat glance, Mains events and treaties, EU
institution.
Testo: Mind your Business, Maria Teresa Ciaffaroni - Zaniche
Roma,09 maggio 2018
Il Docente Gli alunni
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PROGRAMMA – INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE
CATTOLICA- IRC
A.S. 2017–2018 CLASSE: 5 C
DOCENTE: HERNANDEZ Rosa Angelica
1. CONCETTI CULTURALI GENERALI INTERDISCIPLINARI, RELIGIONE SPIRITUALITÀ NEL CONTESTO
ATTUALE
L’origine del cristianesimo.
Argomenti bioetici a partire dei Comandamenti: riflettendo con la società attuale
Film per il confronto: Una settimana da Dio
2. LA BIOETICA A PARTIRE DELLE 10 PAROLE = COMANDAMENTI
Definizione di bioetica
La bioetico nella quotidianità: consapevolezza nelle scelte
Bioetica e società- aborto-interruzione della vita, pensiero sociale o scelta personale
Bioetica e società eutanasia il “mistero della vita“
3. LA SCELTA CONSAPEVOLE QUANDO È PRESENTE UNA AMICO: AMICIZIA E FEDELTÀ,
CORAGGIO E ONORE
Il Dio dei cristiani: misericordi e fedelta. Gli dei pagni: interesse e sottomissione
Amicizia e fedeltà: la prova difficile per salvare l’amicizia è l’onore
Amicizia e fedeltà: per scegliere con coraggio
o Concetti a confronto con il film “Hercules”
4. BEATITUDINI VIRTÙ : IL CRISTIANESIMO HA SEMPRE RICONOSCIUTO LE VIRTÙ
DELL’UOMO (Mt 5,1-10)
Virtù, pregi, attributi positivi per vivere meglio riconosce non i valori cristiani sulla
basse della testimonianza di Gesù
Il coraggio di riconoscere le virtù, pregi o attributi nelle persone che vivono accanto a
me
o « Questo infatti è il nostro vanto: la testimonianza della coscienza di esserci comportati nel
mondo, e particolarmente verso di voi, con la santità e sincerità che vengono da Dio» 2Cor
2,12.
5. LE DIMENSIONI DELLA PERSONA: SPIRITO, ANIMA E CORPO
Dialogo con l’anima... una esperienza nell’interiorità del uomo “nèfesh” o “nèphesh” =
l’“anima”. Dimensione essenziale nella vita dell'uomo e parte che lega il corpo allo
spirito -“rùach” =“spirito”. Brano biblico: «Dio il SIGNORE formò l'uomo dalla polvere della
terra, gli soffiò nelle narici un alito vitale e l'uomo divenne un'anima vivente» Gn 2,7.
MATURITÀ E CRESCITA PERSONALE
Un percorso di crescita interiore verso la conoscenza delle proprie risorse e verso l’armonia
93
Disciplina, amore e rispetto verso sè stessi e gli altri
Coscienza, anima, equilibrio e libertà personale e sociale
L’equilibrio del corpo e della mente del samurai nel cristiano deve essere
accompagnato con il cuore/misericordia.
Il villaggio che accoglie il militare una comunità terapeutica: meditazione per superare
il problema dell’alcol, superare il senso di colpa, superare
La terapia per superare l’alcol
o Inserimento nella comunità (villaggio)
o Disintossicazione
o Colloqui con il Samurai Katsunoto
o Allenamento con la spada
o Meditazione
Diario
o A confronto con il film “L’ultimo samurai”
Le armi del cristiano secondo san Paolo (Ef 6, 13-17)
Testo adottato: Tutte le voci del mondo. Edizione, SEI, Autore: Solinas Luigi
Docente alunni
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Roma, maggio 2018
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PROGRAMMA SVOLTO – Materia alternativa :psicologia Istituto Statale "Lucio Lombardo Radice" - P.zza E. Viola, 2 - ROMA
Anno Scolastico: 2017/2018
Docente: Russo Giuseppina
Classe: 5
Sezione: C - Istituto Tecnico-Economico-Relazioni Internazionali per il
Marketing
Il contenuto generale del corso di Psicologia, materia alternativa a religione,
frequentato da due alunni: Ierardi Lorenzo, Zappulla Mariachiara, è stato organizzato
in contenuti differenziati, tenendo conto dei seguenti fattori:
- età degli alunni;
- indirizzo scolastico scelto;
- interesse degli alunni.
Per quanto riguarda l'aspetto metodologico sono stati utilizzati i seguenti strumenti
didattici: test, questionari, esercizi, disegni, schemi, video, forniti dalla docente:
1. "Psicologia", David G. Myers, ed. Zanichelli
2. "I percorsi della mente", Corso di Psicologia e Pedagogia, Luigi d'Isa - Franca
Foschini, ed. HOEPLI
Le verifiche sono state effettuate utilizzando prove strutturate (Test, questionari, ...),
prove libere, (riassunti, schemi, disegni, ...).
Le valutazioni finali hanno tenuto conto sia dell'effettivo risultato raggiunto in
relazione al livello di partenza, sia dell'impegno mostrato: le alunne hanno mostrato
tutte interesse, attenzione e partecipazione alla materia. Il dialogo educativo è stato
improntato alla collaborazione e al rispetto e si è svolto in un clima sereno e
collaborativo.
CONTENUTI
I contenuti del programma sono stati articolati nel modo seguente:
- Modulo I "Aspetti psicologici e relazionali"
95
o Gli elementi della relazione
o La motivazione
Le Emozioni: film di animazione "Inside Out"
o I bisogni
La Piramide dei bisogni: Maslow
o L'atteggiamento
NOVAK e le mappe concettuali
- Modulo II "La Psicologia"
o la psicologia scientifica: WUNDT
o Psicologia, Psichiatria, Psicanalisi, Neurologia
o la psicoanalisi: Freud
- Modulo II "I processi sensoriali"
o Sensazione e Percezione
o la teoria della Gestalt
o le leggi di organizzazione percettiva
- Modulo III Visione di film
o "L'ultimo Samurai"
La scelta
La dipendenza: alcool
La collocazione sociale
ROMA 30/05/2018
Firma docente Firma alunni
96
ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE PER PROGRAMMATORI
CON SEZIONE LICEO LINGUISTICO
Lucio Lombardo Radice
PROGRAMMA EDUCAZIONE FISICA
CLASSE 5 c DOCENTE
Pasqualino di Carlo
Accertamento prerequisiti: test motori velocità ed equilibrio.
Test flessibilità, forza arti superiori ed inferiori, test di Cooper.
MODULO COORDINAZIONE
Elementi della coordinazione.
Coordinazione riflessa.
Coordinazione automatica.
Coordinazione volontaria per rappresentazione mentale.
Automatizzazione di un movimento.
CAPACITA’ COORDINATIVE GENERALI
Capacità di adattamento e trasformazione dei movimenti
Capacità di controllo motorio
Capacità di apprendimento motorio
CAPACITA’ COORDINATIVE SPECIALI
Destrezza
Capacità di equilibrio
Elasticità di movimento
Capacità di combinazione motoria
Capacità di ritmizzazione ( alternanza di tensione e distensione dei grandi gruppi muscolari)
CAPACITA’ COORDINATIVE SPECIALI
Dipendenti dalle esigenze specifiche degli sport.
Trasferibilità delle abilità acquisite.
MODULO RESISTENZA
Introduzione al modulo: respirazione e circolazione del sangue.
Coordinazione fra movimento e respirazione, prova di resistenza generale.
Respirazione automatica e volontaria.
Imparare a controllare la respirazione.
Resistenza di breve e media durata.
Rapporto tra frequenza cardiaca ed attività motoria.
Resistenza alla velocità, resistenza alla forza.
Sperimentazione di metodi di allenamento continui.
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Sperimentazione di metodi di allenamento intervallati.
Attività a velocità costante.
Attività con variazioni di ritmo. Fartlek.
MODULO FORZA
Unità motorie. Neuroni motori.
Coordinazione intramuscolare.
Disponibilità riserve energetiche.
Forza massimale.
Forza veloce o potenza.
Forza resistente.
Elementi di incremento della forza:
Carico
Numero delle ripetizioni
Velocità di esecuzione
Metodi di sviluppo della forza:
Metodo isotonico
A corpo libero
Con piccoli sovraccarichi
Con le macchine di muscolazione
Metodo isometrico
Metodo pliometrico
MODULO ALLENAMENTO SPORTIVO
Teoria della compensazione.
Organizzazione dell’esercizio fisico.
Carichi
Qualità
Intensità
Densità
Caratteristiche
Frequenza
Continuità
Progressività
Gradualità
Multiformità
Esercitazioni
Generali
Speciali
Di gara o simili
ASPETTI TEORICI
Cenni di fisiologia del movimento con particolare riguardo alle modificazioni a lungo termine
dovute all’allenamento.
Cenni all’anatomia ed alla biomeccanica del movimento.
Classificazioni del movimento legate agli aspetti neuro-fisiologici.
Cenni agli aspetti psicomotori del movimento.
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L’apprendimento motorio: cenni sulle varie teorie con particolare riguardo alla “motivazione”.
Analisi aspetto sociologico dello sport.
Storia della pratica sportiva.
Cenni sulla teoria auxologica.
Breve analisi sul ruolo dell’immagine sportiva nei regimi totalitari.
Governo delle organizzazioni sportive; Gestione delle organizzazioni sportive; Economia dello
sport; Associazioni sportive; Organizzazioni sportive; Sports nuovi e tradizionali; Atleti
Superstar; Sponsors.
Roma 9 maggio 2018
Il docente
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Docente Disciplina Firma
PROIETTI MARINA Dirigente scolastico
Loredana D’Amico
Lingua e letteratura
Italiana
Storia
Cristina Mancini Inglese
Anna Rosa Gumina Francese
Susanna Siani Spagnolo
Maddalena Rufo Economia aziendale
Rosalia Trigilio Matematica
Teresa Pacileo Diritto
Rim
Pasqualino Di Carlo Scienze motorie e sportive
HERNANDEZ ROSA ANGELICA
Religione
Giuseppina Russo Materia alternativa
Eleonora Greco Compresenza diritto
RIZZO MYRIAM Compresenza Storia dell’arte