ISTITUTO MICHELANGELO BUONARROTI

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ISTITUTO MICHELANGELO BUONARROTI Istituto Professionale 37123 VERONA Sezione Ottica Paritario VIA ROSMINI N. 6 Sezione Odontotecnico Paritario TELEFONO 045/8005982-8032919 Sezione Liceo Artistico Paritario COD.FISC. 80015230230 LICEO ARTISTICO SEZIONE ARCHITETTURA E AMBIENTE ANNO SCOLASTICO 2020/2021 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO CLASSE 5^ Coordinatore: Prof. Damiano Castelli

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ISTITUTO MICHELANGELO BUONARROTI

Istituto Professionale 37123 VERONA Sezione Ottica Paritario VIA ROSMINI N. 6 Sezione Odontotecnico Paritario TELEFONO 045/8005982-8032919 Sezione Liceo Artistico Paritario COD.FISC. 80015230230

LICEO ARTISTICO

SEZIONE ARCHITETTURA E AMBIENTE

ANNO SCOLASTICO 2020/2021

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO

CLASSE 5^

Coordinatore: Prof. Damiano Castelli

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Elaborato ai sensi del 2° comma dell'art. 5 del D.P.R. n. 323 del 23 luglio 1998 e dell'art. 6 dell'O.M. n. 205 del 11.03.2019

Il presente documento è stato redatto tenendo conto delle indicazioni operative sulla corretta modalità di redazione, alla luce della disciplina in materia di protezione dei dati personali diffuse dal Garante per la Protezione dei Dati Personali con nota n. 10719 del 21-3-2017

RIFERIMENTO NORMATIVO OM 53 03/03/2021 Art. 10, c. 1, 2 1. Entro il 15 maggio 2021 il consiglio di classe elabora, ai sensi dell’articolo 17, comma 1, del Dlgs 62/2017, un documento che esplicita i contenuti, i metodi, i mezzi, gli spazi e i tempi del percorso formativo, i criteri, gli strumenti di valutazione adottati e gli obiettivi raggiunti, nonché ogni altro elemento che lo stesso consiglio di classe ritenga utile e significativo ai fini dello svolgimento dell’esame. Per le discipline coinvolte sono altresì evidenziati gli obiettivi specifici di apprendimento ovvero i risultati di apprendimento oggetto di valutazione specifica per l’insegnamento trasversale di Educazione civica. Il documento indica inoltre: L’argomento assegnato a ciascun candidato per la realizzazione dell’elaborato concernente le discipline caratterizzanti oggetto del colloquio di cui all’articolo 18, comma 1, lettera a); i testi oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento di Italiano durante il quinto anno che saranno sottoposti ai candidati nel corso del colloquio di cui all’articolo 18 comma 1, lettera b); per i corsi di studio che lo prevedano, le modalità con le quali l’insegnamento di una disciplina non linguistica (DNL) in lingua straniera è stato attivato con metodologia CLIL. 2. Nella redazione del documento i consigli di classe tengono conto, altresì, delle indicazioni fornite dal Garante per la protezione dei dati personali con nota del 21 marzo 2017, prot. 10719. Al documento possono essere allegati atti e certificazioni relativi alle prove effettuate e alle iniziative realizzate durante l’anno in preparazione dell’esame di Stato, ai PCTO, agli stage e ai tirocini eventualmente effettuati, alle attività, i percorsi e i progetti svolti nell’ambito del previgente insegnamento di Cittadinanza e Costituzione e dell’insegnamento dell’Educazione Civica riferito all’a.s. 2020/21, nonché alla partecipazione studentesca ai sensi dello Statuto. OM 53 03/03/2021 Art. 17, cc. 1, 2, 3, 4 1. Le prove d’esame di cui all’articolo 17 del Dlgs 62/2017 sono sostituite da un colloquio, che ha la finalità di accertare il conseguimento del profilo culturale, educativo e professionale dello studente. 2. Ai fini di cui al comma 1, il candidato dimostra, nel corso del colloquio: - di aver acquisito i contenuti e i metodi propri delle singole discipline, di essere capace di utilizzare le conoscenze acquisite e di metterle in relazione tra loro per argomentare in maniera critica e personale, utilizzando anche la lingua straniera; - di saper analizzare criticamente e correlare al percorso di studi seguito e al profilo educativo culturale e professionale del percorso frequentato le esperienze svolte nell’ambito dei PCTO, con riferimento al complesso del percorso effettuato, tenuto conto delle criticità determinate dall’emergenza pandemica; - di aver maturato le competenze e le conoscenze previste dalle attività di Educazione civica, per come enucleate all’interno delle singole discipline. 3. La sottocommissione provvede alla predisposizione e all’assegnazione dei materiali di cui all’articolo 18 comma 1, lettera c) all’inizio di ogni giornata di colloqui, prima del loro avvio, per i relativi candidati. Il materiale è costituito da un testo, un documento, un’esperienza, un progetto, un problema ed è finalizzato a favorire la trattazione dei nodi concettuali caratterizzanti le diverse discipline e del loro rapporto interdisciplinare. Nella predisposizione dei materiali e nella preliminare assegnazione ai candidati, la sottocommissione tiene conto del percorso didattico effettivamente svolto, in coerenza con il

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documento di ciascun consiglio di classe, al fine di considerare le metodologie adottate, i progetti e le esperienze realizzati, con riguardo anche alle iniziative di individualizzazione e personalizzazione eventualmente intraprese nel percorso di studi, nel rispetto delle Indicazioni nazionali e delle Linee guida. 4. Nella conduzione del colloquio, la sottocommissione tiene conto delle informazioni contenute nel Curriculum dello studente. APPENDICE NORMATIVA Il presente documento è stato redatto alla luce della normativa vigente integrata dalle misure urgenti per la scuola emanate per l’emergenza coronavirus:

• Nota n.7116 del Ministero dell'Istruzione del 2 aprile 2021 Esame di Stato a conclusione del secondo ciclo di istruzione – indicazioni operative per il rilascio del Curriculum dello studente

• Nota n.5012 del Ministero dell'Istruzione del 10 marzo 2021 Esami conclusivi del secondo ciclo di istruzione a.s. 2020/21. Modalità di costituzione e di nomina delle commissioni dell’esame di Stato. Calendario adempimenti amministrativi e tecnici

• Nota n.349 del Ministero dell'Istruzione del 5 marzo 2021

• Ordinanza Ministeriale 3 marzo 2021, n. 53 Esami di Stato nel secondo ciclo di istruzione per l’anno scolastico 2020/2021

• Ordinanza Ministeriale 3 marzo 2021, n. 54 Modalità di costituzione e di nomina delle commissioni dell’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione per l’anno scolastico 2020/2021

• Nota n.20242 del Ministero dell'Istruzione del 6 novembre 2020 Esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione – anno scolastico 2020/2021 – Candidati interni ed esterni: termini e modalità di presentazione delle domande di partecipazione

• Decreto Ministeriale 6 agosto 2020, n. 88 Adozione dei modelli di diploma e curriculum dello studente

• D.L. 23 febbraio 2020 n. 6 (convertito in legge il 5 marzo 2020 n. 13) Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 (GU Serie Generale n.45 del 23-02-2020): sospensione delle uscite didattiche e dei viaggi di istruzione su tutto il territorio nazionale; • DPCM 4 marzo 2020: sospensione delle attività didattiche su tutto il territorio nazionale a partire dal 5 marzo 2020 fino al 15 marzo

Ci si riserva di integrare e di rettificare il presente documento con quanto disposto dalle eventuali ulteriori misure normative emergenziali in corso di emanazione.

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SOMMARIO

1. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

2. FINALITÀ CONNESSE CON LA TIPOLOGIA DELL’ISTITUTO

3. OBIETTIVI GENERALI: EDUCATIVI E FORMATIVI

4. CONOSCENZE, COMPETENZE E CAPACITÀ RAGGIUNTE

5. METODOLOGIA DI INSEGNAMENTO

6. OBIETTIVI – ORARI – METODOLOGIE – CRITERI DI VALUTAZIONE RIMODULATI PER

L’EMERGENZA SANITARIA

7. CRITERI DI VERIFICA E VALUTAZIONE, GRIGLIA

8. PRIVACY

9. ELENCO CANDIDATI – TEMI ELABORATO

ALLEGATI

A) RELAZIONI FINALI DEI DOCENTI E PROGRAMMI DELLE SINGOLE DISCIPLINE

B) ATTIVITÀ EXTRA, PLURI E/O INTERDISCIPLINARI

C) TEBELLE CONVERSIONE CREDITI E GRIGLIA DI VALUTAZIONE: PROVA ORALE

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Composizione

Consiglio di Classe

Materie Firma

Prof.ssa Anna Maria Murgolo Religione

Prof.ssa Marica Ferrarese

Lingua e Letteratura italiana

Storia

Filosofia

Prof.ssa Camilla Consolaro Scienze motorie

Prof. Davide Pagin Matematica

Fisica

Prof. Filippo Pozza Lingua Inglese

Prof. Damiano Castelli

Discipline Progettuali architettura e

ambiente

Laboratorio di Architettura

Prof.ssa Arianna Zanon Storia dell’arte

Prof.ssa Alvina Dall’Olio Educazione Civica

Il coordinatore delle attività didattiche

Prof.ssa Marica Ferrarese

_____________________________________

Verona, 15 Maggio 2021

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1. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

La classe 5^ Artistico è composta da 3 studentesse, omogenee per età anagrafica e per iter scolastico. Il

percorso formativo è stato svolto interamente in questo Istituto.

Le studentesse hanno dimostrato un atteggiamento partecipe corretto e proficuo in maniera più che

buona, una buona capacità di socializzazione e collaborazione.

Il rapporto con gli insegnanti è stato improntato alla correttezza e al rispetto, sempre ricercando il dialogo

e il rapporto umano, favorito dall’esiguo numero.

La classe ha acquisito in modo completo le conoscenze, le abilità e le competenze coerenti con le

capacità e le scelte personali di ognuno. Il percorso disciplinare è stato regolare e può considerarsi

raggiunta una buona realizzazione del profilo educativo, culturale e relazionale delle studentesse ed un

raggiungimento sostanzialmente adeguato degli obiettivi specifici di apprendimento della sezione

Architettura e Ambiente.

Riguardo invece la composizione del Consiglio di classe, questo ha subito delle variazioni nel corso del

triennio finale. La continuità didattica si è potuta garantire soltanto per alcuni insegnamenti, mentre gli

avvicendamenti dei docenti in altre discipline non hanno avuto conseguenze, né bruschi cambiamenti

per l’assimilazione delle conoscenze e delle metodologie didattiche.

Le allieve si sono inserite positivamente nella realtà didattico-educativa della scuola e hanno affrontato

in modo responsabile il carico di lavoro del Liceo Artistico. Inoltre, tutte le studentesse hanno dimostrato

un notevole senso di responsabilità ed impegno durante la ‘didattica digitale integrata’ (DDI) nel periodo

scolastico.

Gli obiettivi didattici e formativi attesi dal PECUP possono ritenersi globalmente raggiunti.

In riferimento alle conoscenze, competenze e capacità le studentesse hanno acquisito un livello di

conoscenze complessivamente buono dei contenuti proposti e buone nelle discipline di indirizzo.

In conclusione, si può affermare che il percorso educativo dell’ultimo anno abbia consentito ad ogni

allieva, conformemente alle proprie capacità e ai propri interessi, di maturare una peculiare personalità.

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2. FINALITA’ ISTITUZIONALI CONNESSE CON LA TIPOLOGIA DELL’ISTITUTO

La finalità generale dell’azione educativa del nostro Istituto è quella di promuovere la formazione globale dell’allievo nel campo culturale umanistico-artistico. Le attività curricolari hanno avuto come fine lo sviluppo di un senso critico verso sé stessi, gli altri e la realtà, ovvero:

• educazione al gusto estetico e alla diversità d’espressione artistica come ricerca di significati individuali e collettivi;

• costruzione di una propria identità socioculturale, nella consapevolezza del valore irrinunciabile delle altre culture e realtà sociali;

• acquisizione della capacità di organizzare e realizzare progetti in modo autonomo e rigoroso all’interno di una rielaborazione critica dei contenuti;

• educazione al gusto estetico e alla diversità d’espressione artistica come ricerca di significati individuali e collettivi, oltre che come ampliamento della prospettiva conoscitiva dell’uomo.

Il Liceo Artistico “Michelangelo Buonarroti” è uno dei primi Licei paritari che ancora prima dell’introduzione dell’alternanza scuola/lavoro ha sempre cercato sviluppato e mantenuto il contatto con la realtà lavorativa del contesto territoriale, per questo le cosiddette “competenze trasversali” sono sempre state un obiettivo considerando le caratteristiche proprie alla disciplina architettonica/progettuale, di cui il curriculum scolastico, considerando che si è sempre messo al centro la formazione e “costruzione” dell’allievo in quanto Persona. 3. OBIETTIVI GENERALI (educativi e formativi) La finalità generale dell’azione educativa e formativa è mirata al possesso delle conoscenze, competenze e capacità previste nell’ambito delle “Indicazioni nazionali” relative alla tipologia del liceo. In virtù di ciò, la maggior parte degli allievi, seppur con esiti diversificati, ha globalmente raggiunto i seguenti obiettivi:

- Acquisizione di un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche ed approfondimenti personali;

- Consapevolezza della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari e capacità di valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti;

- Capacità di utilizzare in modo autonomo i libri di testo, anche quelli in lingua straniera; - Capacità di lavorare in equipe, impiegando anche tecnologie e metodologie non tradizionali; - Capacità di compiere interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline.

La classe ha imparato a riconoscere i concetti principali dell’evoluzione storico- letteraria- artistica e ad elaborare con coerenza e in maniera adeguata le nozioni acquisite relative alle materie di indirizzo. Nello specifico la classe ha manifestato capacità di:

• Affrontare le difficoltà tecniche in modo autonomo con capacità di autocontrollo, analisi, autonomia e critica;

• Acquisizione dei contenuti e degli strumenti imprescindibili delle diverse discipline

• Conoscenza articolata dei contesti storici, culturali ed artistici

• Capacità propositive e progettuali

• Capacità di analizzare e produrre varie forme testuali relative ai vari ambiti disciplinari

• Capacità di selezionare e utilizzare i linguaggi più appropriati in relazione alle diverse discipline e alle diverse situazioni comunicative.

• L’intera classe ha acquisito un buon livello di maturità tecnica ed artistica raggiungendo risultati più che buoni. La classe ha imparato a riconoscere genericamente i concetti principali dell’evoluzione storico-architettonico-letteraria e ad elaborare con una certa coerenza e in maniera adeguata le nozioni acquisite. La maggior parte della classe ha saputo leggere e interpretare i linguaggi della forma, comprenderne la specificità, ottenendo nel complesso risultati accettabili.

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4. CONOSCENZE, COMPETENZE E CAPACITA’ RAGGIUNTE Nell’ambito delle singole discipline: si rinvia all’Allegato A (relazione dei Docenti) Nell’ambito delle aree disciplinari, o comunque pluridisciplinari: si rinvia alla documentazione allegata (attività pluridisciplinari). Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, dovranno:

• conoscere gli elementi costitutivi dell’architettura a partire dagli aspetti funzionali, estetici e dalle logiche costruttive fondamentali;

• avere acquisito una chiara metodologia progettuale applicata alle diverse fasi da sviluppare (dalle ipotesi iniziali al disegno esecutivo) e una appropriata conoscenza dei codici geometrici come metodo di rappresentazione;

• conoscere la storia dell’architettura, con particolare riferimento all’architettura moderna e alle problematiche urbanistiche connesse, come fondamento della progettazione;

• avere acquisito la consapevolezza della relazione esistente tra il progetto e il contesto storico, sociale, ambientale e la specificità del territorio nel quale si colloca;

• acquisire la conoscenza e l’esperienza del rilievo e della restituzione grafica e tridimensionale degli elementi dell’architettura; saper usare le tecnologie informatiche in funzione della visualizzazione e della definizione grafico-tridimensionale del progetto;

• conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva e della composizione della forma architettonica.

Le studentesse hanno dimostrato un notevole senso di responsabilità ed impegno durante la ‘didattica digitale integrata’ (DDI) durante il periodo scolastico, raggiungendo capacità secondo gli obiettivi previsti. 5. METODOLOGIA DI INSEGNAMENTO La consueta lezione frontale è stata affiancata da lezioni in cui a momenti espositivi da parte dell’insegnante sono seguite attività di riassunto, elaborazione ed interpretazione degli argomenti trattati. Durante tali spazi la classe è stata riorganizzata in diverse modalità di lavoro, in rapporto alla necessità e/o alla disciplina: sottogruppi di ricerca ed approfondimento che hanno facilitato anche il recupero da parte di allievi con eventuali lacune o incertezze. Ogni insegnante ha sfruttato nel modo più consono alla sua disciplina gli strumenti didattici e di reperimento delle informazioni che poteva mettere a disposizione della classe: libri di testo, elaborazione di schede didattiche di riassunto e di integrazione, strumenti audiovisivi:

• Laboratorio

• Didattica attiva

• Viaggi e visite d’istruzione

• Lavoro di gruppo

• Presentazione di casi problematici

• Prassi consolidata dell’équipe di lavoro costituente il gruppo docente del Consiglio di classe Nell’ultimo periodo dell’anno, si è svolta la didattica a distanza, riuscendo a proseguire gli argomenti in itinere e ad approfondire ulteriori aspetti delle discipline di indirizzo. È stato possibile integrare alle consuete attività didattiche, alcune attività legate alla multimedialità e alle relazioni interdisciplinari. 5.1 CRITERI DI PROGETTAZIONE DELL’INSEGNAMENTO DELL’EDUCAZIONE CIVICA La Legge 20 agosto 2019, n. 92 “Introduzione dell'insegnamento scolastico dell'educazione civica” (19G00105) (GU n.195 del 21-8-2019), all’Art. 2“Istituzione dell'insegnamento dell'educazione civica” comma1. stabilisce a decorrere dal 1° settembre2020, nel primo e nel secondo ciclo di istruzione, l’istituzione dell'insegnamento trasversale dell'educazione civica, che sviluppa la conoscenza e la comprensione delle strutture e dei profili sociali, economici, giuridici, civici e ambientali della società. Iniziative di sensibilizzazione alla cittadinanza responsabile sono avviate dalla scuola dell'infanzia. L'Istituto ha adottato un Curriculum per l'insegnamento dell'Educazione Civica in accordo con le Linee Guida, adottate in applicazione della legge 20 agosto 2019, n.92 recante “Introduzione

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dell’insegnamento scolastico dell’educazione civica” e reperibili all'indirizzo web: https://www.miur.gov.it/documents/20182/0/ALL.+Linee_guida_educazione_civica_dopoCSPI.pdf/8ed02589-e25e-1aed-1afb-291ce7cd119e?t=1592916355306 Sebbene quello dell’educazione civica sia da considerare, essenzialmente, un insegnamento trasversale, nella scuola secondaria di II grado dev’essere affidato, ove presente, a un docente abilitato all’insegnamento delle Discipline giuridiche ed economiche, avente compiti di coordinamento e di formulazione della proposta di voto finale in decimi al termine di ogni quadrimestre. Nel nostro Istituto si è prevista, per il Liceo Artistico, la seguente modifica: in luogo dell’insegnamento di Discipline Artistiche, gli allievi del V anno hanno seguito un’ora di educazione civica alla settimana. 6. OBIETTIVI CURRICOLARI RIMODULATI PER L’EMERGENZA COVID-19 Ogni docente della classe, per quanto di propria competenza, ha provveduto alla rimodulazione in itinere della programmazione iniziale, ridefinendo gli obiettivi, semplificando le consegne e le modalità di verifica, e ciò è stato adeguatamente riportato nella documentazione finale del corrente anno scolastico. Sono state comunque adottate le opportune strategie didattiche mirate alla valorizzazione delle competenze. 6.1 QUADRO ORARIO RIMODULATO PER L’EMERGENZA COVID-19 L’orario settimanale è stato rimodulato durante l’anno per la didattica digitale integrata e per l’attività scolastica in presenza. I docenti, con l’intento di continuare a perseguire il loro compito sociale e formativo di “fare scuola” durante questa circostanza inaspettata ed imprevedibile e di contrastare l’isolamento e la demotivazione dei propri allievi, si sono impegnati a continuare il percorso di apprendimento cercando di coinvolgere e stimolare gli studenti con le seguenti attività significative: videolezioni, trasmissione di materiale didattico attraverso l’uso delle piattaforme digitali, l’uso di tutte le funzioni del Registro elettronico, l’utilizzo di video, libri e test digitali, l’uso di App. Le famiglie sono state rassicurate ed invitate a seguire i propri figli nell’impegno scolastico e a mantenere attivo un canale di comunicazione con il corpo docente. Nonostante le molteplici difficoltà, durante l’anno scolastico, la classe ha dimostrato impegno costante, ascolto, concentrazione e determinazione. 6.2 PARTECIPAZIONE DELLE FAMIGLIE Le famiglie sono state convocate per il ricevimento tramite video-colloquio. 6.3 PERCORSO EDUCATIVO RIMODULATO PER L’EMERGENZA COVID-19 Dall’inizio dell’emergenza sanitaria a causa del COVID-19, oltre alle lezioni in presenza, è stata adottata l’attività di DDI (Didattica digitale integrata). Sono stati utilizzati libri di testo, testi integrativi, articoli di giornali specializzati, saggi, materiale multimediale, compute e nuove applicazioni. I docenti hanno adottato i seguenti strumenti e le seguenti strategie per la DDI: videolezioni programmate e concordate secondo l’orario scolastico rimodulato, mediante l’applicazione delle piattaforme presenti nel registro elettronico e, anche per la tutela della privacy, invio di materiale semplificato, mappe concettuali e appunti attraverso il registro elettronico tramite Classroom, tutti i servizi a disposizione della scuola. I docenti oltre alle lezioni erogate in modalità sincrona, hanno messo a disposizione degli alunni riassunti, schemi, mappe concettuali, files video e audio per il supporto anche in remoto (in modalità asincrona) degli stessi. Il carico di lavoro da svolgere a casa è stato, all’occorrenza, alleggerito esonerando gli alunni dallo svolgimento prescrittivo di alcuni compiti o dal rispetto di rigide scadenze, prendendo sempre in considerazione le difficoltà di connessione a volte compromessa dall’assenza di Giga o dall’uso di device inopportuni rispetto al lavoro assegnato.

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6.4 VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI NEL PERIODO DI EMERGENZA COVID-19 Durante il periodo dell’anno, oltre alle lezioni in presenza, si è svolta la didattica digitale integrata, riuscendo a proseguire le verifiche sia orali che degli elaborati relativi alle discipline di indirizzo. In ottemperanza della normativa ministeriale di riferimento, per l’attribuzione dei voti sono stati seguiti i seguenti criteri: a) frequenza delle attività di DDI; b) interazione durante le attività di DDI sincrona e asincrona; c) puntualità nelle consegne/verifiche scritte e orali; d) valutazione dei contenuti delle suddette consegne/verifiche. 7. CRITERI DI VERIFICA E VALUTAZIONE Le attività di verifica e valutazione sono state ispirate al principio della trasparenza, con riferimento sia ai contenuti richiesti sia ai criteri di giudizio utilizzati, sia ai risultati attribuiti. La verifica formativa ha assicurato un costante monitoraggio nell’acquisizione di conoscenze e competenze ed abilità da parte degli allievi; ha tenuto conto dell’attenzione, dalla partecipazione al dialogo educativo, della pertinenza degli interventi, del rispetto e della puntualità di esecuzione delle consegne assegnate. Altre verifiche hanno compreso le interrogazioni, le prove scritte strutturate secondo differenti modalità (si rimanda ai programmi delle singole discipline), le relazioni sui lavori di ricerca o su altri aspetti previsti dalla programmazione didattica. Nella valutazione si è tenuto conto dei risultati oggettivamente conseguiti attraverso l’apprendimento, con particolare riferimento a: a) presenza di un supporto informativo, riferito a nozioni effettivamente rilevanti e funzionali alla formulazione di un discorso su argomenti determinati; b) capacità di esposizione linguistica dei contenuti; c) capacità di valutazione critica degli argomenti considerati e di collegamento interdisciplinare; d) livello di rielaborazione ed approfondimento personale. Si è inoltre tenuto conto di altri elementi concorrenti quali il grado di partecipazione all’attività didattica, la costanza nello studio, il rispetto delle scadenze, la progressione dell’apprendimento: ne consegue una valutazione non soltanto frutto della media scolastica dei voti ottenuti.

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SCHEMA:

Capacità di osservazione

• saper cogliere i vari elementi che compongono un tutto;

• saper cogliere le relazioni e i rapporti tra le parti di una realtà tridimensionale;

• saper individuare gli elementi proporzionali di un dato oggetto;

• saper mettere in relazione la realtà con i metodi di rappresentazione bidimensionali e tridimensionali.

Capacità di comprensione

• saper selezionare segmenti, distinguendo informazioni principali da informazioni secondarie;

• saper individuare concetti di particolare rilievo e costruire schemi;

• saper impostare e risolvere problemi (problem solving).

Capacità logiche

• saper cogliere concetti e instaurare relazioni tra essi;

• saper essere pertinente alla tematica proposta e consequenziale nelle affermazioni;

• saper individuare i passaggi ordinati e logici che conducono alla risoluzione di un problema.

Capacità comunicative

• saper usare con consapevolezza i linguaggi nei processi di costruzione del sapere e, quindi, nei diversi contesti comunicativi;

• saper esprimere con consapevolezza le proprie idee nei diversi codici, in modo chiaro ed efficace.

Capacità propositive e creative

• saper risolvere problemi non usuali applicando le proprie conoscenze in contesti nuovi;

• saper autonomamente identificare metodi, mezzi e strategie idonei alla risoluzione di un problema dato;

• saper proporre soluzioni originali per problemi complessi.

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7.1 CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE PROVE SCRITTE

❖ NON SONO PREVISTE PROVE SCRITTE

7.2 CRITERI DI VALUTAZIONE DELLA PROVA ORALE

❖ PROVA ORALE (ALL. C) CALENDARIO DELLE SIMULAZIONI DI PRIMA PROVA, SECONDA PROVA SVOLTE E DEL COLLOQUIO PREDISPOSTE PRIMA DELL’EMERGENZA SANITARIA

• Simulazione della prima prova date nazionali;

• Per ogni progetto: simulazione (ridotta) della seconda prova;

• Simulazioni della seconda prova durante il corso dell’anno scolastico;

• Prima della fine dell’anno scolastico è stata prevista una simulazione del colloquio d’esame. N.B.: Non sono state svolte simulazioni di nessuna prova durante l’anno scolastico. 8. PRIVACY Trattamento dei dati personali degli studenti Per quanto riguarda la diffusione di dati personali riferiti agli studenti nell’ambito del c.d. “documento del 15 maggio” ai sensi dell’art. 5, comma 2, del D.P.R. 23 luglio 1998, n. 323 – Indicazioni operative, si sono seguite le indicazioni fornite nella nota prot. 10719 del 12 marzo 2017 dal Garante per la protezione dei dati personali.

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9. ELENCO CANDIDATI AMMESSI ALL’ESAME E TEMA ELABORATO

Secondo l’O.M. 53 del 3 marzo 2021 sugli esami di Stato, è stato assegnato un tema comune dell’elaborato da svolgere individualmente.

Il tema riguarda lo sviluppo di un progetto di un museo/centro culturale, sulla tipologia dei temi svolti durante le lezioni di Discipline Progettuali e del Laboratorio di Architettura in relazione alle discipline caratterizzanti.

CANDIDATI INTERNI

1. 2. 3.

CANDIDATI ESTERNI NESSUNO

Per presa visione del documento del 15 maggio I rappresentanti degli alunni

…………………………………………………

………………………………………………….

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ALLEGATI

A. RELAZIONI DEI DOCENTI E PROGRAMMI DELLE SINGOLE DISCIPLINE

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MATERIA: RELIGIONE

Docente: Prof.ssa ANNA MARIA MURGOLO

ANNO SCOLASTICO: 2020/2021

RELAZIONE FINALE

Nessuna studentessa si avvale

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MATERIA: ITALIANO

Docente: Prof.ssa MARICA FERRARESE ANNO SCOLASTICO: 2020/2021

RELAZIONE FINALE In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti obiettivi in termini di: CONOSCENZE Lingua:

• Conoscere quali siano le caratteristiche proprie di ciascuna tipologia linguistica (Tipologia A: analisi e interpretazione di un testo letterario italiano; Tipologia B: analisi e produzione di un testo argomentativo; Tipologia C: riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità);

Letteratura:

• Ideologia degli scrittori

• Poetica

• Collocazione storica e culturale

COMPETENZE Lingua:

• Saper produrre testi scritti secondo le diverse tipologie scrittorie sulla base delle indicazioni fornite, scegliendo la tipologia più opportuna. Va sottolineato che in generale tali obiettivi sono stati raggiunti in maniera sufficiente da quasi tutti gli studenti, anche se ciascuno ha manifestato particolari attitudini per una o più di esse.

• Letteratura:

• saper analizzare in modo corretto e significativo i testi letterari

• saper ricostruire la poetica degli scrittori sulla base dell’analisi dei testi

• saper collocare autori e testi nel contesto storico e culturale italiano ed europeo ABILITÀ Lingua: Si è inteso, nello specifico, la capacità di sapersi porre in rapporto corretto, positivo e creativo con la comunicazione scritta. In tale contesto si è particolarmente insistito su alcuni valori forti della comunicazione e, più in generale, della convivenza civile, quali:

• L’onestà della parola

• La verificabilità delle fonti Letteratura:

• essere capaci di operare collegamenti con le discipline affini, in particolare storia

• essere consapevoli della funzione democratica della critica letteraria

CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI SVOLGIMENTO

• Unità didattiche e/o

• Moduli e/o

• Percorsi formativi ed

• Eventuali approfondimenti

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I.D. - MODULO - PERCORSO FORMATIVO - APPROFONDIMENTO

PRIMO QUADRIMESTRE

Modulo genere: La poesia tra Ottocento e Novecento. Modulo autore: Giacomo Leopardi: biografia e percorso letterario; il pensiero. Le opere: lo Zibaldone di pensieri, le Operette morali, con lettura critica del Dialogo della Natura e di un Islandese e del Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere; I Canti: dagli Idilli: L’infinito; dai canti pisano-recanatesi: La quiete dopo la tempesta, Il sabato del villaggio. Modulo genere: La narrativa realista del secondo Ottocento. Modulo autore: Giovanni Verga, biografia e percorso letterario; letture delle novelle Rosso malpelo e La lupa, e dal romanzo I Malavoglia. Modulo genere: La narrativa del Decadentismo: lo specchio della crisi: Contenuti e forme del romanzo decadente; il quadro europeo e italiano. Letture di brani tratti da Controcorrente di J.K Hiysmans, da Il ritratto di Dorian Gray di Oscar Wilde e da Il piacere di Gabriele D’Annunzio. Modulo genere: l’età dell’Imperialismo; la cultura occidentale dei primi anni del Novecento: l’attività culturale e letteraria; la cultura scientifica, filosofica, la scoperta dell’inconscio: Freud e la psicanalisi; le avanguardie: il Futurismo e l’esaltazione indiscriminata della macchina, della forza, della velocità, il Paroliberismo; lettura de Il manifesto del Futurismo e del Manifesto tecnico della Letteratura futurista di Filippo Tommaso Marinetti. Modulo autore: Giovanni Pascoli: biografia e percorso letterario. La poetica del fanciullino; lo sperimentalismo stilistico; lettura e analisi di poesie scelte da Myricae: X Agosto, Temporale, Il lampo, L’assiuolo. SECONDO QUADRIMESTRE Modulo autore: Gabriele D’Annunzio; la biografia e il percorso letterario; la poetica; il superomismo alla luce dell’insegnamento nietszchano; il panismo: lettura ed analisi de La pioggia nel pineto, e di alcune pagine tratte dal Piacere. Lo stile del Notturno e la frammentazione della scrittura. Le avanguardie: il Futurismo; lettura de Il manifesto del Futurismo di Marinetti; Modulo storico-letterario: la narrativa del primo Novecento e il rifiuto della tradizione; le caratteristiche del romanzo del Novecento. Il Modernismo. Modulo genere: il romanzo in Europa: la dissoluzione delle strutture narrative: il flusso di coscienza, il monologo interiore, la memoria involontaria. Il romanzo in Italia: l’evoluzione del genere: progressiva trasformazione delle strutture e del linguaggio. Modulo autore: Luigi Pirandello: la biografia e la visione del mondo; la poetica dell’umorismo come “sentimento del contrario”, con lettura ed analisi del brano “L’umorismo”, tratto dal saggio omonimo; il contrasto “vita-forma”; l’assurdo e il tragico nella condizione umana. Lettura e analisi di alcune pagine significative tratte dai romanzi: Il fu Mattia Pascal: “Mattia Pascal e Adriano Meis”, (la tematica dell’inettitudine; l’opera nel contesto della narrativa europea e nel percorso poetico dell’autore) e Uno, nessuno e centomila: “Il dubbio di Vitangelo Moscarda”. Da Novelle per un anno, lettura e analisi de Il treno ha fischiato. Modulo autore: Italo Svevo: biografia e percorso letterario; lo scrittore di frontiera; focus sull’opera La coscienza di Zeno: il tema dell’inetto, la doppia introduzione, i contenuti e la struttura, la “malattia”, la psicanalisi, l’ironia e il tempo misto. Lettura ed analisi dei brani: Prefazione e Preambolo; Il fumo e della Catastrofe finale, conclusione del romanzo. Modulo genere: la poesia dagli anni Venti agli anni Cinquanta. La poesia in Italia: le principali linee di sviluppo. L’oscurità della poesia moderna, l’Ermetismo. Modulo autore: Giuseppe Ungaretti: biografia e percorso letterario; le linee fondamentali della poetica;

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le raccolte. Il dolore e la guerra nella poesia dell’autore; la suggestione della parola nell’analisi delle sue maggiori liriche: Fratelli, Soldati, Veglia, San Martino del Carso. Modulo lingua: incontro con le nuove tipologie testuali: Tipologia A: analisi e interpretazione di un testo letterario italiano; Tipologia B: analisi e produzione di un testo argomentativo; Tipologia C: riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità. METODOLOGIA DIDATTICA: L’azione didattica è stata condotta attraverso lezioni frontali, indispensabili al docente per introdurre e contestualizzare, spiegare gli argomenti, e lezioni dialogate attraverso cui stimolare anche l’intervento e la partecipazione attiva degli studenti. Sono stati previsti, inoltre, momenti dedicati all’autonoma esposizione in classe da parte degli allievi, di approfondimenti compiuti dai singoli su argomenti relativi alla materia, concordati con il docente, per preparare gli alunni alla corretta gestione e conduzione del colloquio orale dell’Esame di Stato. SPAZI Aula della classe. Virtual classroom. MATERIALI DIDATTICI

• Libro di testo in adozione: Carlà M., Sgroi A., Letteratura incontesto, vol. 3A e 3B, 2018 Palumbo.

• Quadri sinottici, schede riepilogative e mappe concettuali forniti dal docente,

• Appunti dalle lezioni;

• Materiale multimediale.

MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA’ DI RECUPERO Ore effettivamente svolte dal docente nel corso dell’intero anno scolastico, con attività di recupero e sostegno. CRITERI DI VALUTAZIONE E LIVELLO DI SUFFICIENZA Lingua: conoscere le nuove tipologie testuali e saper elaborare un testo sintatticamente corretto. Letteratura: conoscenza e rielaborazione dei contenuti proposti e valorizzazione della frequenza e della partecipazione al dialogo didattico. Per quanto riguarda i criteri di valutazione e il livello di sufficienza, si vedano rispettivamente gli allegati al Documento di classe (Allegato 4 del Documento di classe). TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Lingua: due-tre prove scritte per ciascun periodo , per ognuna delle quali era prevista la possibilità di scegliere liberamente la tipologia testuale. Per ogni prova è stato assegnato per casa lo svolgimento di una tipologia fra quelle non scelte in classe. Letteratura: la valutazione delle conoscenze e competenze acquisite è avvenuta mediante interrogazioni orali formalizzate e prove semi-strutturate, finalizzate alla verifica. La valutazione delle capacità è avvenuta mediante osservazione degli interventi, liberi o stimolati, della promozione e partecipazione alle discussioni.

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ELENCO DEI TESTI DI LETTERATURA ANALIZZATI

A.S.2020-2021

Giacomo Leopardi:

Dalle Operette morali, lettura critica del Dialogo della Natura e di un Islandese e del Dialogo di un

venditore di almanacchi e di un passeggere;

I Canti: dagli Idilli: L’infinito;

dai canti pisano-recanatesi: La quiete dopo la tempesta, Il sabato del villaggio.

Giovanni Verga:

lettura integrale delle novelle, Rosso malpelo e La lupa e, dal romanzo I Malavoglia, Il naufragio della

Provvidenza

Futurismo:

lettura de Il manifesto del Futurismo e del Manifesto tecnico della Letteratura futurista di Filippo

Tommaso Marinetti.

Giovanni Pascoli:

lettura e analisi di poesie scelte dalla raccolta Myricae :

X Agosto, Temporale, Il lampo, L’assiuolo

Gabriele D’Annunzio:

lettura ed analisi de La pioggia nel pineto e del brano Andrea Sperelli, da Il piacere.

Luigi Pirandello:

lettura ed analisi del brano “L’umorismo”, tratto dal saggio omonimo;

lettura e analisi di alcune pagine significative tratte dai romanzi: Il fu Mattia Pascal: “Mattia Pascal e

Adriano Meis”, e da Uno, nessuno e centomila: “Il dubbio di Vitangelo Moscarda”.

Da Novelle per un anno, lettura e analisi de Il treno ha fischiato.

Italo Svevo:

da La coscienza di Zeno: lettura ed analisi dei brani: Prefazione e Preambolo; Il fumo e la Catastrofe

finale, conclusione del romanzo.

Giuseppe Ungaretti:

analisi di Fratelli, Soldati, Veglia, San Martino del Carso.

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MATERIA: STORIA

Docente: Prof.ssa MARICA FERRARESE

ANNO SCOLASTICO: 2020/2021

RELAZIONE FINALE

In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: - Conoscenza e rielaborazione dei contenuti proposti. COMPETENZE: - Saper operare collegamenti con le discipline affini; - Saper verificare le fonti. ABILITÀ: - Acquisizione di capacità di esposizione appropriata; - Acquisizione di capacità di inserire cronologicamente e contestualmente un episodio storico; - Acquisizione di capacità di formulare ipotesi; - Consapevolezza della funzione democratica della critica storica. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:

• Unità di Apprendimento

• Percorsi formativi / interventi didattici ed

• Eventuali approfondimenti. SCANSIONE DEI CONTENUTI L’ inquieto inizio del XX secolo: contrasti e tensioni internazionali; Gli opposti nazionalismi alla vigilia del 1914; La Prima guerra mondiale: le cause remote e la causa prossima; l’intervento dell’Italia; l’anno della svolta; la Rivoluzione d’Ottobre in Russia; la conclusione del conflitto; la Pace di Parigi; la pace punitiva e l’Europa ridisegnata a Versailles; Il quadro politico del dopoguerra; La Germania di Weimar; La crisi italiana del dopoguerra (Biennio rosso) e la scalata del Fascismo: Mussolini e la marcia su Roma; Il delitto Matteotti e le “Leggi fascistissime”; Il regime: un totalitarismo imperfetto; Il Concordato fra Stato e Chiesa: i Patti Lateranensi; La repressione del dissenso; La crisi del ’29 e la risposta del New Deal di Roosevelt; La Germania di Hitler e l’ascesa del nazismo; Le leggi di Norimberga; la questione della cittadinanza, con riferimento agli art. 3, 22 e 54 della Costituzione italiana (Educazione Civica); La Seconda guerra mondiale: la genesi e gli attacchi nazifascisti; le alleanze contrapposte; l’Asse all’offensiva; la non-belligeranza italiana; l’entrata in guerra dell’Italia; la massima espansione dell’Asse; l’anno della svolta, la riscossa degli Alleati e la sconfitta del Nazismo; La guerra civile in Italia e la Resistenza; Due tragedie: la Shoah e l’Olocausto nucleare; Il mondo si divide in due “blocchi”; L’Italia e la nascita della Repubblica.

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METODOLOGIE Ciascuna Unità di Apprendimento è stata trattata in tre momenti didattici:

a) Lezione frontale introduttiva, volta ad evidenziare la visione d’insieme del quadro storico europeo e mondiale, relativo alle trasformazioni socio-politiche ed economiche;

b) Analisi degli eventi significativi della storia di una singola nazione, c) Letture storiografiche e di documenti (anche multimediali) finalizzate alla comprensione della

complessità degli avvenimenti. Sono state fornite, di volta in volta, indicazioni per l’approfondimento e la riflessione su problematiche inerenti la situazione attuale, utilizzando materiale audiovisivo e filmati a carattere documentario, per stimolare il dibattito e il confronto aperto. A questo proposito, si sottolinea come si sia privilegiata la lezione dialogata, al fine della cosiddetta “comunità ermeneutica”, finalizzata all’interpretazione dei testi intesa come prodotto, frutto della dialettica delle letture possibili. È stato dato particolare rilievo alla scelta di argomenti storici utili a sorreggere il raccordo multidisciplinare, scelta che ciascun allievo ha effettuato, rendendone partecipe la classe e stimolando la discussione. SPAZI

- Aula. - Virtual classroom.

MATERIALI DIDATTICI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.)

- Libro di testo: Di Sacco P., MEMORIA E FUTURO, Dal Novecento al mondo attuale (2017), vol. 3°, Torino, SEI;

- Fotocopie, schemi e slide forniti dal docente;

- Film e documentari di carattere storico. CRITERI DI VALUTAZIONE E LIVELLO DI SUFFICIENZA La valutazione è stata condotta utilizzando i seguenti criteri:

- Conoscenza e rielaborazione dei contenuti proposti; - Valorizzazione dell’impegno e della frequenza; - Criteri concordati per la valutazione (vedi gli allegati al Documento della classe);

Per quanto riguarda il livello di sufficienza: criterio generale concordato (vedi allegato 4 del Documento di Classe). TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Verifiche orali, test oggettivi. La valutazione:

- Delle conoscenze e delle competenze acquisite: è avvenuta mediante interrogazioni orali formalizzate, finalizzate alla verifica degli apprendimenti;

- Delle abilità: è avvenuta mediante osservazione degli interventi, liberi o stimolati, della promozione e partecipazione alle discussioni.

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MATERIA: FILOSOFIA

Docente: Prof.ssa MARICA FERRARESE

ANNO SCOLASTICO: 2020/2021

RELAZIONE FINALE

Ore settimanali: 2 In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti obiettivi in termini di: Conoscenze: Scopo del corso è stato far acquisire agli studenti familiarità con la specificità del sapere filosofico, padroneggiandone il lessico fondamentale, comprendendo ed esponendo in modo organico le idee e i sistemi di pensiero oggetto di studio. L’ultimo anno è stato dedicato principalmente alla filosofia contemporanea, dalle filosofie posthegeliane fino ai giorni nostri. In considerazione del fatto che il corso prevede due ore settimanali, nell’ambito del pensiero ottocentesco sarà imprescindibile lo studio di Schopenhauer, Kierkegaard e Marx. Il quadro culturale dell’epoca è stato completato con l’esame del Positivismo e dei più significativi sviluppi delle scienze e delle teorie della conoscenza. Il percorso è proseguito poi con Nietzsche, Freud e uno o due autori o problemi della filosofia del Novecento, indicativi di ambiti concettuali diversi, con particolare riguardo al dibattito fra modernità e postmodernità. In considerazione dell’indirizzo, si privilegeranno alcuni percorsi tematici di carattere estetico. Capacità: Nel corso si è inteso far sviluppare, grazie alla conoscenza degli autori e dei problemi filosofici fondamentali, un’attitudine alla riflessione personale, al giudizio critico, all’approfondimento e alla discussione razionale. Si è insistito sulla padronanza linguistica di un lessico appropriato, rigoroso e specifico, sulla comprensione di testi a livello crescente di complessità, sulla capacità di esprimersi e argomentare in forma corretta e in modo efficace, sapendo collocare nel tempo e nello spazio le esperienze filosofiche dei principali autori studiati ed essendo in grado di sintetizzare gli elementi essenziali dei temi trattati operando collegamenti tra prospettive filosofiche diverse. Competenze (individuate tra PECUP e OSA):

• Utilizzare il lessico e le categorie specifiche della disciplina e contestualizzare le questioni filosofiche;

• Cogliere di ogni autore o tema trattato sia il legame con il contesto storico-culturale, sia la portata potenzialmente universalistica che ogni filosofia possiede;

• Comprendere le radici concettuali e filosofiche dei principali problemi della cultura contemporanea;

• Saper individuare i nodi problematici di un testo;

• Saperne ricostruire i passaggi argomentativi;

• Comprendere le radici concettuali e filosofiche dei principali problemi della cultura contemporanea;

• Il conseguimento, richiesto dal PECUP, di un adeguato “rigore logico” nel ragionamento, il “saper sostenere una propria tesi” e “saper ascoltare e valutare” quelle altrui.

• Sviluppare la riflessione personale, il giudizio critico, l’attitudine all’approfondimento e alla discussione razionale, la capacità di argomentare una tesi, anche in forma scritta, riconoscendo la diversità dei metodi con cui la ragione giunge a conoscere il reale.

Metodologia didattica: L’azione didattica nelle discipline filosofiche presuppone lezioni di genere più dialogico-dialettico che cattedratico-espositivo, mirando sia a misurare alcune qualità di partenza degli alunni (le doti intellettuali generali e le attitudini specifiche verso un certo tipo di indagini), sia a stimolare la discussione, la

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riflessione personale e il giudizio critico, secondo il metodo del “fare filosofia”, interagendo assiduamente con loro, per guidarli alla consapevolezza del significato della filosofia e dei suoi interrogativi di senso. Essenziale, a questo proposito, dare la massima centralità ai testi, vero laboratorio per l’affinamento della competenza linguistica, insistendo su attività di definizione concettuale, commento e rielaborazione. Materiali didattici:

• Libro di testo in adozione. Gentile G., Ronga L., Bertelli M.(2016). Skepsis – La filosofia come ricerca. Vol. 3A, Dal Positivismo a Freud e vol. 3B, Da Husserl a oggi. Torino:Il Capitello. (Secondo i nuovi programmi);

• Eventuali fotocopie fornite dal docente, con mappe concettuali e sintesi schematiche;

• Appunti dalle lezioni;

• Materiale on line da siti specializzati: dossier che illustrano i principali temi e problemi del pensiero moderno, con particolare riferimento all’estetica.

Tipologia di verifica: La verifica delle conoscenze, competenze e capacità è avvenuta attraverso colloqui frequenti e verifiche scritte, tese a verificare il raggiungimento di alcuni obiettivi privilegiati, e più precisamente: l’acquisizione di una informazione di base, di una capacità accettabile di comunicazione, di una capacità di giudicare proporzionata all’età anagrafica e scolare, di una abilità argomentativa nel rendere le ragioni dei propri giudizi. Criteri di valutazione: Sono stati valutati:

• La qualità della conoscenza acquisita e della rielaborazione personale;

• La proprietà, la correttezza e il rigore espositivo;

• L’adeguatezza della capacità di contestualizzazione e di analisi logico-critica;

• L’impegno, l’attenzione, la partecipazione al dialogo didattico e la frequenza. Gli obiettivi minimi richiesti prevedono una conoscenza appropriata, anche se non approfondita, dei principali argomenti trattati; il saper riferire con chiarezza, in maniera essenziale e con sufficiente proprietà di linguaggio i contenuti appresi; il saper compiere, a seguito di mirate sollecitazioni da parte del docente, opportuni collegamenti logici e riflessioni critiche in relazione ai temi affrontati. Le attività di recupero, sono state realizzate attraverso ulteriori spiegazioni degli argomenti risultati più ostici, interrogazioni ad hoc (secondo il “metodo socratico”) e assegnazione di lavoro domestico mirato. In classe, si sono sollecitati gli studenti, durante le interrogazioni dei compagni, al riascolto costante degli argomenti affrontati. Contenuti disciplinari di una programmazione per competenze:

1) La critica del sistema hegeliano: Arthur Schopenhauer; le vicende biografiche e le opere; le radici culturali del sistema e l’entusiasmo per la cultura orientale; il mondo come rappresentazione; il fenomeno e il noumeno: il “velo di Maja”; il mondo come volontà: caratteri e manifestazioni della volontà di vivere; il pessimismo; dolore, piacere e noia, la sofferenza universale, l’illusione dell’amore; la consolazione estetica e la scala gerarchica dell’arte; le vie di liberazione dalla volontà: l’arte, l’etica della pietà, l’ascesi; l’esperienza del nulla: il nirvana.

2) Uno scrittore cristiano: Soren Aabye Kierkegaard: le vicende biografiche e le opere; l’esistenza come possibilità e fede; il rifiuto dell’hegelismo e la verità del “singolo”; gli stadi dell’esistenza: lo stadio estetico ed etico, lo stadio religioso; l’angoscia.

3) Karl Marx e il socialismo scientifico: la vita e le opere; caratteristiche generali del marxismo; la critica del “misticismo logico” di Hegel; la critica dell’economia borghese e la problematica dell’alienazione; la religione come Opium des Volks; la concezione materialistica della storia: storia, società e rapporti di produzione; la sintesi del Manifesto del partito comunista: borghesia,

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proletariato e lotta di classe; la critica dell’economia politica: il Capitale: merce, lavoro e plusvalore. Marx, “maestro del sospetto” (insieme a Nietzsche e a Freud).

4) Caratteri generali e contesto storico del Positivismo europeo.

5) La crisi delle certezze: Friedrich Nietzsche; vita e opere; le caratteristiche del pensiero e della scrittura di Nietzsche (due premesse: pazzia e scrittura); le fasi del filosofare nietzscheano; il periodo giovanile: tragedia e filosofia, la nascita e la decadenza della tragedia, spirito tragico e accettazione della vita: elemento apollineo e dionisiaco; il periodo “illuministico”: la critica a Schopenhauer e a Wagner, la condanna della morale cristiana; la “morte di Dio” e la fine delle illusioni metafisiche; la simbologia dell’uomo folle. Il periodo di Zarathustra: la dottrina del nichilismo; l’Ubermensch e l’eterno ritorno, l”abissale pensiero”. L’ultimo Nietzsche: l’Anticristo e la volontà di potenza o di vigore; l’arte come manifestazione della volontà di potenza.

6) Henry Bergson e lo Spiritualismo: la vita e le opere; il pensiero: il tempo come durata: il tempo della scienza e il tempo della coscienza (tempo psicologico o durata). L’evoluzione creatrice e l’ elan vital; le linee evolutive della vita; istinto, intelligenza, intuizione.

7) La rivoluzione psicoanalitica: Sigmund Freud e la nascita della psicoanalisi; vita e opere; dagli

studi sull’isteria alla psicoanalisi; la struttura della psiche; la prima topica psicologica; la seconda topica psicologica: Io, Es e Super-io; la tecnica psicoanalitica; il transfert; la teoria della sessualità; il ruolo dell’arte.

8) La filosofia di fronte ai problemi della contemporaneità; il dibattito tra modernità e postmodernità: la crisi della modernità; l’incontro di filosofia e scienze sociali; la modernità liquida di Zygmunt Bauman: la vita e gli scritti; un punto di vista sociologico sull’Olocausto; il concetto di modernità liquida; il fenomeno della globalizzazione; un profondo ripensamento di Stato e società.

Lo studio di ogni autore è stato corredato da opportune letture di brani.

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MATERIA: SCIENZE MOTORIE

Docente: Prof.ssa CAMILLA CONSOLARO

ANNO SCOLASTICO: 2019/2020

RELAZIONE FINALE

In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:

CONOSCENZE

Gli studenti si sono dimostrati in grado di:

Realizzare schemi motori, anche complessi, rispettando le coordinazioni richieste, elaborando risposte motorie adeguate dal punto di vista coordinativo al contesto (interpretando e combinando gli stimoli sensoriali per modificare adeguatamente le proprie azioni motorie). Conoscere storia e regole di vari sport. Applicare gli elementi tecnico-tattici di base dei giochi sportivi e saper affrontare il confronto sportivo con un’etica corretta. Conoscere il proprio corpo e le linee guida per avere uno stile di vita sano e attivo. Utilizzare le conoscenze per pianificare progetti relativi allo sviluppo delle capacità condizionali e per orientare i propri comportamenti verso uno stile di vita corretto.

COMPETENZE

Nel complesso gli studenti si sono dimostrati in grado di esercitarsi per migliorare le loro capacità condizionali e coordinative. Hanno praticato allenamenti individuali e sport (atletica leggera, volano) Si sono mostrati in grado di pianificare un allenamento volto a migliorare il loro stato di benessere e salute.

CAPACITÀ

Alcuni hanno saputo:

Essere consapevoli del percorso fatto per migliorare le loro capacità. Essere in grado di lavorare correttamente e correggersi acquisendo capacità personali e di autovalutazione corrette e obiettive.

CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE

ARGOMENTI DATE

-Mobilità (mobilità articolare, stretching)

-Esercizi per la coordinazione (andature, salto

della corda)

-Esercizi di tonificazione muscolare

-Programmazione di un allenamento

-Conoscenza teorica giochi sportivi di squadra e

Tutto l’anno

Tutto l’anno

Tutto l’anno

Tutto l’anno

Primo quadrimestre

Page 26: ISTITUTO MICHELANGELO BUONARROTI

individuali.

-Conoscenza teorica del sistema muscolare

-Conoscenza teorica sul corretto stile di vita

-Pratica di giochi sportivi (volano)

-Atletica leggera (velocità, salti, lanci)

-Conoscenza teorica della storia dello sport e

delle Olimpiadi

Primo quadrimestre

Primo quadrimestre

Secondo quadrimestre

Secondo quadrimestre

Secondo quadrimestre

METODOLOGIE

-Lezioni frontali (con dimostrazioni pratiche dell’insegnante o degli alunni) -Esercitazioni individuali -Esercitazioni di gruppo -Progressioni didattiche (dal più facile al più difficile)

MATERIALI DIDATTICI

Palestra scolastica con relativa attrezzatura. Materiale vario fornito dall’insegnante o dagli alunni.

TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA

Prove pratiche individuali Prove pratiche di gruppo Test scritti a domande chiuse e aperte Ricerche

CRITERI DI VALUTAZIONE

Le valutazioni delle prove pratiche sono state effettuate tramite l’utilizzo di test oggettivi con griglie di valutazione. Sono state valutale le capacità d’esecuzione tramite l’osservazione. Nei lavori di gruppo, oltre al risultato finale, sono stati valutati impegno, partecipazione e collaborazione.

Page 27: ISTITUTO MICHELANGELO BUONARROTI

MATERIA: MATEMATICA

Docente: Prof. DAVIDE PAGIN

ANNO SCOLASTICO: 2020/2021

RELAZIONE FINALE

CONOSCENZE

Gli alunni hanno raggiunto un livello di conoscenza complessivamente discreto, alcuni hanno dimostrato

di possedere una preparazione particolarmente articolata, mentre altri hanno evidenziato qualche

difficoltà nel far proprio il complesso degli argomenti trattati.

Gli studenti si sono dimostrati in grado di:

▪ Conoscere la definizione di funzione

▪ Conoscere la definizione di funzione continua e di discontinuità

▪ Conoscere la definizione ed il concetto di limite

▪ Conoscere la definizione ed significato di derivata

▪ Conoscere i teoremi sulle derivate

COMPETENZE

Gli studenti si sono dimostrati in grado di applicare le conoscenze teoriche acquisite per:

▪ Usare l’algebra dei limiti e calcolare limiti anche in presenza di forme indeterminate

▪ Calcolare la derivata prima e seconda di una funzione

▪ Applicare l’analisi allo studio completo del grafico di una funzione

CAPACITÀ

Gli studenti si sono dimostrati capaci di comprendere i metodi risolutivi di semplici problemi di analisi,

anche se alcuni hanno evidenziato difficoltà nel recuperare conoscenze e competenze relative a

programmi svolti negli anni precedenti.

Alcuni hanno comunque saputo:

▪ Trovare strategie alternative per la risoluzione di problemi

▪ Evidenziare particolari abilità logiche

▪ Dimostrare capacità analitiche e sintetiche

▪ Destreggiarsi nell’utilizzo degli strumenti teorici

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CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE

FUNZIONI settembre/ottobre

▪ Definizioni fondamentali e loro dominio

▪ Studio del segno di una funzione

LIMITI DI FUNZIONI REALI E CONTINUITA’ ottobre/novembre/dicembre

▪ Definizioni, operazioni sui limiti

▪ Forme indeterminate

▪ Punti di discontinuità

▪ Definizione e ricerca di asintoti

DERIVATA DI FUNZIONI REALI gennaio/febbraio

▪ Definizione e significato geometrico

▪ Regole di derivazione

APPLICAZIONI ALLO STUDIO DI UNA FUNZIONE marzo/aprile

▪ Studio della derivata prima: punti stazionari

▪ Studio della derivata seconda: concavità e flessi

INTEGRALI DI FUNZIONI REALI maggio

▪ Definizione e significato geometrico

▪ Calcolo di integrali immediati

▪ Integrale definito e calcolo delle aree

• METODOLOGIE

Le lezioni sono state svolte prevalentemente in modo frontale, integrate da frequenti interventi strutturati

mediante lezioni interattive in cui si è cercato di stimolare le capacità degli alunni di giungere

autonomamente a conclusioni corrette.

La Didattica Digitale Integrata ha visto una predominanza di lezioni di tipo frontale, mirate però al

coinvolgimento degli alunni per favorire il ragionamento e la rielaborazione dei concetti, improntando il

lavoro a creare collegamenti tra la formulazione matematica dei concetti e la loro applicazione pratica

nello studio di funzione.

• MODALITÀ DI RECUPERO / SOSTEGNO / INTEGRAZIONE

Sono state necessarie attività di recupero in itinere per gli argomenti degli anni passati, necessari per la

comprensione e lo svolgimento del programma.

Page 29: ISTITUTO MICHELANGELO BUONARROTI

• MATERIALE DIDATTICO

Nello svolgimento del programma è stato usato il libro di testo in adozione:

MATEMATICA.BIANCO 4 (LDM) Bergamini – Trifone - Barozzi; edizioni Zanichelli.

Si sono inoltre utilizzati appunti dettati dal professore, tabelle e grafici esplicativi di vari argomenti.

• TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA

Le verifiche sono state scritte e orali. Sono stati svolti compiti di tipo tradizionale con problemi ed esercizi

che hanno avuto lo scopo di verificare: l’abilità nel calcolo, la capacità di impostare e risolvere problemi,

l’ordine e il rigore. Per valutare le conoscenze della parte teorica, l’uso di un linguaggio specifico, nonché

le capacità di ragionamento e di sintesi sono state effettuate anche le seguenti prove di verifica:

▪ Colloqui orali intesi come interrogazione tradizionale e come intervento dal posto

• CRITERI DI VALUTAZIONE

Nelle prove scritte si è valutata la conoscenza delle regole studiate, la capacità di applicazione delle

stesse, l’abilità di calcolo, la capacità di ragionamento logico deduttivo. La valutazione finale riguarda,

oltre che il raggiungimento degli obiettivi cognitivi, anche altri aspetti che completano la persona quali la

partecipazione alle attività in classe, l’impegno nel lavoro a casa, la serietà e il modo di rapportarsi con i

compagni e con l’insegnante.

Page 30: ISTITUTO MICHELANGELO BUONARROTI

MATERIA: FISICA

Docente: Prof. DAVIDE PAGIN

ANNO SCOLASTICO: 2020/2021

RELAZIONE FINALE

CONOSCENZE

Gli alunni hanno raggiunto un livello di conoscenza complessivamente discreto, alcuni hanno dimostrato

di possedere una preparazione particolarmente articolata, mentre altri hanno evidenziato qualche

difficoltà nel far proprio il complesso degli argomenti trattati.

Gli studenti si sono dimostrati in grado di:

▪ Gli studenti si sono dimostrati in grado di:

▪ Conoscere e comprendere la legge di Coulomb

▪ Conoscere il concetto di campo elettrico

▪ Conoscere le caratteristiche dei condensatori

▪ Conoscere le leggi di Ohm e l’effetto Joule

▪ Conoscere le modalità di conduzione nei liquidi e nei gas

▪ Comprendere il concetto di campo magnetico

▪ Comprendere le proprietà magnetiche della materia

COMPETENZE

Gli studenti hanno dimostrato di cogliere in modo sicuro i principali collegamenti tra campo elettrico e

campo magnetico. Inoltre hanno cominciato a collegare i principi fisici teorici alle loro origini

microscopico-quantistiche ed alle loro applicazioni nel mondo reale.

CAPACITÀ

Tutti gli studenti si sono dimostrati in grado di:

▪ Analizzare le problematiche proposte mediante le conoscenze acquisite

▪ Intuire le risposte corrette ai quesiti immediati.

Alcuni hanno comunque saputo:

▪ Trovare strategie alternative per la risoluzione di problemi

▪ Evidenziare particolari abilità logiche

▪ Dimostrare capacità analitiche e sintetiche

▪ Destreggiarsi nell’utilizzo degli strumenti teorici

▪ Comprendere l’applicazione degli strumenti matematici ai concetti appresi

Page 31: ISTITUTO MICHELANGELO BUONARROTI

CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE

CARICA ELETTRICA E LEGGE DI COULOMB settembre/ottobre

▪ Definizione di carica

▪ Interpretazione delle interazioni tra cariche

CAMPO ELETTRICO novembre

▪ Definizione e campo generato da cariche puntiformi

▪ Potenziale elettrico

CORRENTE ELETTRICA CONTINUA dicembre/gennaio

▪ La prima legge di Ohm

▪ Resistenze in serie e in parallelo

▪ Capacità elettrica, i condensatori, collegamento di condensatori

CORRENTE ELETTRICA NEI METALLI

▪ La seconda legge di Ohm e la resistività

▪ L’effetto Joule e la relazione tra resistività e temperatura

▪ I superconduttori

LA CORRENTE ELETTRICA NEI LIQUIDI E NEI GAS febbraio

▪ Soluzioni elettrolitiche, dissociazione elettrolitica ed elettrolisi

▪ La conducibilità nei gas, scarica elettrica nei gas

CAMPO MAGNETICO marzo/aprile

• Vettore B

• Esperimenti di Oersted, Ampère, Faraday.

EFFETTI DI UN CAMPO MAGNETICO SULLA MATERIA maggio

▪ Sostanze diamagnetiche, paramagnetiche e ferromagnetiche

▪ Motore elettrico

▪ Induzione elettromagnetica

METODOLOGIE

Le lezioni sono state svolte prevalentemente in modo frontale, integrate da alcuni interventi strutturati

mediante lezioni interattive in cui si è cercato di stimolare le capacità degli alunni di giungere

autonomamente a conclusioni corrette. Sono stati svolti semplici problemi applicativi, svolti per lo più in

classe allo scopo di comprendere la correlazione tra le regole matematiche e il mondo fisico.

MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA’ DI RECUPERO / SOSTEGNO / INTEGRAZIONE

Non vi è stata necessità di svolgere attività di recupero.

Page 32: ISTITUTO MICHELANGELO BUONARROTI

MATERIALI DIDATTICI

Nello svolgimento del programma è stato utilizzato il libro di testo in adozione: “FISICA:LEZIONI E

PROBLEMI 2”(LM), di G. Ruffo; Zanichelli Editore. e dispense del docente.

TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA

Le verifiche sono state scritte e orali. Si è cercato di sviluppare negli alunni la chiarezza e la proprietà di

espressione, la conoscenza e la comprensione degli argomenti, la capacità di ragionamento e la

capacità di analisi e di sintesi. Per valutare il livello raggiunto dagli alunni sono state effettuate anche le

seguenti prove di verifica.

CRITERI DI VALUTAZIONE

Nelle verifiche orali si sono considerati i seguenti indicatori: la padronanza del linguaggio scientifico, le

conoscenze acquisite e la loro utilizzazione, la capacità di ragionamento e di analisi. La valutazione

finale riguarda, oltre che il raggiungimento degli obiettivi cognitivi, anche altri aspetti che completano la

persona quali la partecipazione alle attività in classe, l’impegno nel lavoro a casa, la serietà e il modo di

rapportarsi con i compagni e con l’insegnante.

Page 33: ISTITUTO MICHELANGELO BUONARROTI

MATERIA: LINGUA INGLESE

Docente: Prof. FILIPPO POZZA

ANNO SCOLASTICO: 2020/2021

RELAZIONE FINALE

In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:

CONOSCENZE

Le studentesse si sono dimostrate in grado di:

- Conoscere gli argomenti teorici del settore artistico. - Saper riferire gli aspetti rilevanti e fornire esempi di supporto creando percorsi pluridisciplinari

attraverso l’uso della lingua inglese. - Saper comprendere ed analizzare i diversi argomenti settoriali proposti, eventualmente

approfondendoli ulteriormente attraverso le attività di ricerca e rielaborazione personale.

COMPETENZE

Le studentesse si sono dimostrate in grado di applicare le conoscenze teoriche acquisite per:

- Usare un linguaggio formale efficace, capace di esprimere quanto appreso e le proprie riflessioni personali.

- Discutere i vari concetti affrontati attraverso un’analisi di percorso, anche attingendo a concetti non affrontati espressamente nel percorso disciplinare.

- Individuare le motivazioni per una stesura dell’argomento specialistico, cogliendo le specificità dei singoli tesi teorici e sapendoli rielaborare secondo una metodologia personale.

CAPACITÀ

Alcune studentesse hanno saputo:

- Sostenere le proprie argomentazioni con proprietà di linguaggio e logica concettuale. - Saper fornire esempi efficaci a conferma di quanto esposto, attingendo dagli argomenti affrontati

e arricchendoli di spunti personali.

- Cogliere le affinità con le altre discipline di ambito specialistico comune, attraverso collegamenti logici e cronologici.

- Saper collegare i diversi dati tra loro all’interno della materia specifica, utilizzando in correttamente il micro-linguaggio specialistico e le strutture grammaticali di base.

Page 34: ISTITUTO MICHELANGELO BUONARROTI

CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE

ARGOMENTI DATE

❖ Dal testo L. Clegg, G. Orlandi “Art Today”, Clitt e da materiali aggiuntivi

forniti dal docente.

1. Art in the 19th century

• John Constable – Wivenhoe Park, Essex, 1816; Flatford Mill, 1817.

• Joseph Mallord William Turner – Norham Castle, Sunrise, 1845-50.

• The Pre-Raphaelites in Britain: John Everett Millais – Ophelia,

1851-52.

• The Impressionists in France:

i. Claude Monet – Poppy Field, 1873.

ii. Pierre-Auguste Renoir – La Loge, 1874.

2. Art in the first half of the 20th century

• The European Avant-Garde:

i. Cubism:

• Pablo Picasso – Les Demoiselles d’Avignon,

1907.

• Georges Braque – Guitar and Fruit, 1909.

ii. Futurism: Gino Severini – Red Cross Train Passing a

Village, 1915; Armoured train in action, 1915.

iii. Surrealism:

• Giorgio De Chirico – The Red Tower, 1913;

Ariadne, 1913.

• Salvador Dalí – The Persistence of Memory,

1931; Sleep, 1937.

• Towards Abstract Art:

i. Wassily Kandinsky – Cossacks, 1911.

ii. Ben Nicholson – Painting, 1937.

iii. Piet Mondrian – Composition with red, black, blue, yellow

and grey, 1920; Broadway Boogie, 1942-43.

3. Art in the second half of the 20th century

• Abstract Expressionism: Jackson Pollock and Mark Rothko, 1950s.

• Pop Art:

i. Roy Lichtenstein – Whaam! 1963; That’s the Way, 1964.

Primo

quadrimestre

Secondo

quadrimestre

Page 35: ISTITUTO MICHELANGELO BUONARROTI

ii. Andy Warhol – Marylin Diptych, 1962; 32 Campbell’s Soup

Cans, 1962.

• Banksy and street art.

❖ Dal testo Clare Kennedy and Clare Maxwell “Moving up- Intermediate

B1/B2”, Black Cat:

Overall revision and commentary covering grammar, vocabulary and functional

language of level B1/B2 in the four language skills.

Unit 11- Secrets and lies:

- Reported speech: statements, commands, questions

- Reporting verbs

- Have something done

- Function: taking and leaving telephone messages

- Reading: Othello.

Unit 12 – Fair trade:

- Second and third conditional

- Mixed conditional

- I wish/If only

- Should have + past participle

- Function: talking about blame and responsibility

- Reading: Ethical consumers – making choices.

❖ Dal testo R. Lindsay, E. Giordano “La prova INVALSI di inglese nel

quinto anno della scuola superiore”, Simone:

Sono stati svolti tutti i test di preparazione alla prova INVALSI in un’ottica di

revisione e implementazione dell’assetto comunicativo e grammaticale.

Sono inoltre stati affrontati, con l’uso del materiale fornito dal docente, i

seguenti argomenti relativi all’educazione civica:

• Sustainable development;

• Digital citizenship;

• Constitution and human rights

Primo

quadrimestre

Secondo

quadrimestre

Page 36: ISTITUTO MICHELANGELO BUONARROTI

METODOLOGIE

Alla comprensione e all’analisi testuale sono state alternate attività di ascolto, di lavoro di gruppo e di approfondimento individuale. Le abilità linguistiche di base sono state eserciate tramite un approccio equilibrato di connessione tra la lingua e lo studio tecnico specialistico. Lavoro autonomo, di gruppo, di coppia in classe, lezione frontale e di monitoraggio sono stati utilizzati insieme alle attività di audio. La combinazione di tali modalità è stata orientata a ridurre le difficoltà nel lavoro sia in classe che autonomo ed a permettere più ampi margini di recupero ed approfondimento. Ai fini dell’apprendimento si è privilegiato l’uso dei testi in adozione e per gli argomenti più complessi sono stati utilizzati schemi e fotocopie fornite dall’insegnante.

MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA’ DI RECUPERO/SOSTEGNO/INTEGRAZIONE

Per gli alunni che si sono dimostrati in possesso di alcune lacune, sia all’inizio dell’anno scolastico, che alla fine del primo quadrimestre, sono state adottate strategie di recupero in itinere, attraverso la sospensione della programmazione curricolare per il ripasso collettivo di argomenti pregressi, mirate all’individuazione e al superamento delle difficoltà emerse in sede di verifica e di svolgimento delle lezioni. Generalmente, le attività di recupero hanno permesso di colmare le lacune individuate e di procedere con l’assimilazione di nuovi concetti.

MATERIALI DIDATTICI Nello svolgimento del programma è stato usato il libro di testo in adozione:

• “Moving up intermediate – Student’s Book/Workbook” di Kennedy-Maxwell, ed. Black Cat.

• “Art today” di Clegg, Orlandi, ed. Clitt.

• “La prova INVALSI di inglese nel quinto anno della scuola superiore” di Lindsay, Giordano, ed. Simone.

TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA

Alle prove periodiche di verifica scritte e orali sono state affiancate l’osservazione e la registrazione dei percorsi individuali degli alunni all’interno dell’attività svolta. Sono state promosse tutte le tipologie di prova individuale, oltre a verifiche sulle competenze linguistiche specifiche complessive. In particolare, le prove effettuate sono state: Test grammaticali con le seguenti tipologie di prove: fill the gap, open-ended questions, match the sentences, reorder the sentence, find the question, multiple choices. Test specialistici con le seguenti tipologie di prove: comprehension, find the question, open-ended questions, true/false, multiple choices. Esposizioni orali con eventuali domande aperte per quanto riguarda le conoscenze acquisite mediante lo studio degli argomenti specialistici e delle tematiche attinenti all’educazione civica.

CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione durante l’anno è stata sia di tipo formativo che sommativo. Oltre ai dati del profitto, nella valutazione si è tenuto conto di:

• Livelli di partenza e percorso compiuto, intendendo l’esperienza scolastica come un processo di cui il singolo anno è un segmento che non può essere scisso dagli anni pregressi.

• Metodo di studio, inteso come capacità di organizzare il proprio tempo ed il proprio lavoro, di acquisire strumenti operativi, di elaborare percorsi culturali anche autonomi.

• Frequenza scolastica, intesa come presenza fisica a scuola, online e soprattutto come presenza attiva, con il rispetto dei propri obblighi e della comunità scolastica.

• Impegno, inteso come capacità di assumersi responsabilità, di adempiere con precisione e puntualità agli obblighi connessi e capacità di contribuire al dialogo educativo e alla vita della scuola.

Page 37: ISTITUTO MICHELANGELO BUONARROTI

MATERIA: LABORATORIO DI ARCHITETTURA

Docente: Prof. DAMIANO CASTELLI

ANNO SCOLASTICO: 2020/2021

RELAZIONE FINALE

In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:

CONOSCENZE

Le studentesse si sono dimostrate in grado di:

raggiungere buone capacità sia per quanto riguarda lo sviluppo di un tema di progetto, sia

nell’applicazione del disegno prospettico "a schizzo" e nella costruzione geometrica della

prospettiva, mostrando un buon atteggiamento nell'applicarsi alle diverse esercitazioni.

Nel complesso, la classe ha dimostrato buone capacità grafiche e logiche. La programmazione

e la comprensione della materia sono risultate regolari. Il comportamento e la consegna delle

esercitazioni, in generale, sono risultati buoni.

Le studentesse, nel complesso, hanno dimostrato di aver consolidato le conoscenze e le abilità

acquisite durante l'anno, dall’analisi alla rappresentazione del paesaggio e all’inserimento e

all’ambientazione del progetto sviluppato in Discipline progettuali.

COMPETENZE

Le studentesse si sono dimostrate in grado di applicare le conoscenze teoriche acquisite per:

sviluppare dei progetti assegnati, sia nelle rappresentazioni bidimensionali che in quelle

tridimensionali di oggetti, di elementi architettonici e del paesaggio.

CAPACITÀ

Le studentesse hanno dimostrato:

nel complesso, più che buone capacità nella scelta e nell'utilizzo degli strumenti di

rappresentazione più idonei per realizzare un visione dall’idea del progetto architettonico a quello

definitivo.

Page 38: ISTITUTO MICHELANGELO BUONARROTI

CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE

ARGOMENTI DATE

1 Studio di architetture contemporanee, del '900 e degli aspetti fondamentali del progetto

OTTOBRE/MAGGIO

2

Progetti di diverse tipologie architettoniche, dall'idea alla

rappresentazione del progetto. Studio dell’ambientazione

attraverso la scelta di piante, arbusti, percorsi pedonali ecc.,

inserendo il progetto nel contesto:

- PRO1_ Città-museo ex zoo;

- PRO2_Museo dello spazio;

- PRO3_Laboratorio musicale;

- PRO4_Coworking;

- Elaborato finale per esame di maturità.

OTTOBRE/MAGGIO

4

Metodi di rappresentazione prospettica a confronto:

- Linea dell'orizzonte e altezza dell’osservatore;

- Profondità;

- Rappresentazione dello spazio architettonico;

- Griglia prospettica e utilizzo di layouts di spazi urbani in

prospettiva;

NOVEMBRE/FEBBRAIO

5 La pseudo-prospettiva: effetto prospettico da una proiezione

ortogonale; DICEMBRE

6

Concetti di composizione progettuale:

- Luce/ombra;

- Pieni/vuoti;

- Schemi distributivi;

- Interno/esterno;

- Ritmo e modulo;

OTTOBRE/MAGGIO

7

La prospettiva d'interni/esterni e il rendering: - Rappresentazione prospettica di spazi o forme architettoniche urbane, attraverso la costruzione geometrica e lo schizzo a mano libera;

OTTOBRE/MAGGIO

8 Costruzione di modelli di edifici progettati, studio della costruzione del modello e inserimento del progetto nel contesto.

OTTOBRE/MAGGIO

Page 39: ISTITUTO MICHELANGELO BUONARROTI

METODOLOGIE

Esercitazioni grafiche dallo studio del tema assegnato alla rappresentazione del progetto.

Rilievo e visualizzazione di prospettive con l'inserimento del rendering e costruzione di un modello in

cartoncino di elementi progettati.

Applicazione della prospettiva "a schizzo" allo studio di progetti di architettura contemporanea sia di

esterni che di interni, anche attraverso disegni dal vero durante le uscite didattiche.

L'acquisizione dei contenuti teorici si è sviluppata contemporaneamente all'attività operativa al fine di

conferirne un valore pratico.

MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA’ DI RECUPERO / SOSTEGNO /

INTEGRAZIONE

Le eventuali attività di recupero/sostegno/integrazione sono state svolte durante le lezioni.

MATERIALI DIDATTICI

Nello svolgimento del programma è stato usato il libro di testo in adozione:

Inoltre, sono stati utilizzati come mezzi l'aula speciale e l’aula di informatica, il tecnigrafo, il tavolo

luminoso, strumenti audiovisivi, libri di architettura, riviste di settore, mezzi fotografici, testi, fotocopie

e strumenti per la realizzazione di modelli di studio.

Oltre all’uso di video multimediali per lo studio dei progetti realizzati, come i cambiamenti di

luce/ombra, la composizione volumetrica e il rapporto tra interno/esterno.

TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA

Esercitazioni scritte di sviluppo del progetto e dei temi del laboratorio didattico.

CRITERI DI VALUTAZIONE

Gli elementi che hanno concorso alla valutazione sono stati: l'impegno, l'interesse, i progressi

rispetto ai livelli di partenza, la partecipazione alle lezioni sia teoriche che pratiche, le abilità

acquisite, gli obiettivi raggiunti.

Sono inoltre state valutate tutte le esercitazioni sviluppate in classe, a casa e durante i sopralluoghi

per il laboratorio didattico.

Page 40: ISTITUTO MICHELANGELO BUONARROTI

MATERIA: DISCIPLINE PROGETTUALI ARCHITETTURA E AMBIENTE

Docente: Prof. DAMIANO CASTELLI

ANNO SCOLASTICO: 2019/2020

RELAZIONE FINALE

In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:

CONOSCENZE

Gli studenti si sono dimostrati in grado di:

raggiungere buone capacità sia per quanto riguarda lo sviluppo di un tema di progetto, sia

nell’applicazione del disegno prospettico "a schizzo" e nella costruzione geometrica della

prospettiva, mostrando un buon atteggiamento nell'applicarsi alle diverse esercitazioni.

Nel complesso, la classe ha dimostrato buone capacità grafiche e logiche. La programmazione

e la comprensione della materia sono risultate regolari. Il comportamento e la consegna delle

esercitazioni, in generale, sono risultati buoni.

COMPETENZE

Gli studenti si sono dimostrati in grado di applicare le conoscenze teoriche acquisite per:

sviluppare dei progetti assegnati, sia nelle rappresentazioni bidimensionali che in quelle

tridimensionali di oggetti e di elementi architettonici.

CAPACITÀ

Gli studenti hanno dimostrato:

nel complesso, più che buone capacità nella scelta e nell'utilizzo degli strumenti di

rappresentazione più idonei per realizzare un visione dall’idea del progetto architettonico a quello

definitivo.

Page 41: ISTITUTO MICHELANGELO BUONARROTI

CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE

ARGOMENTI DATE

1

Ripasso dei concetti generali sulla prospettiva e confronto

tra i diversi metodi di rappresentazione: proiezioni

ortogonali, assonometrie e prospettiva;

Prospettiva centrale: metodo dei punti di distanza;

Prospettiva accidentale: metodo dei soli punti di concorso e

metodo dei raggi visuali;

SETTEMBRE

2 Studio di architetture contemporanee, del '900 e degli

aspetti fondamentali del progetto OTTOBRE/MAGGIO

3

Progetti di diverse tipologie architettoniche, dall'idea alla

rappresentazione del progetto. Studio dell’ambientazione

attraverso la scelta di piante, arbusti, percorsi pedonali ecc.,

inserendo il progetto nel contesto:

- PRO1_ Città-museo ex zoo;

- PRO2_Museo dello spazio;

- PRO3_Laboratorio musicale;

- PRO4_Coworking;

- Elaborato finale per esame di maturità.

OTTOBRE/MAGGIO

5

Metodi di rappresentazione prospettica a confronto:

- Linea dell'orizzonte e altezza dell’osservatore;

- Profondità;

- Rappresentazione dello spazio architettonico;

- Griglia prospettica e utilizzo di layouts di spazi urbani in

prospettiva;

NOVEMBRE/FEBBRAIO

6 La pseudo-prospettiva: effetto prospettico da una proiezione

ortogonale; DICEMBRE

7

Concetti di composizione progettuale:

- Luce/ombra;

- Pieni/vuoti;

- Schemi distributivi;

- Interno/esterno;

- Ritmo e modulo;

OTTOBRE/MAGGIO

8

La prospettiva d'interni/esterni e il rendering:

- Rappresentazione prospettica di spazi o forme

architettoniche urbane, attraverso la costruzione geometrica

e lo schizzo a mano libera;

OTTOBRE/MAGGIO

9 Costruzione di modelli di edifici progettati, studio della

costruzione del modello. OTTOBRE/MAGGIO

Page 42: ISTITUTO MICHELANGELO BUONARROTI

METODOLOGIE

Esercitazioni grafiche dallo studio del tema assegnato alla rappresentazione del progetto. Rilievo e visualizzazione di prospettive con l'inserimento del rendering e costruzione di un modello in cartoncino di elementi progettati. Applicazione della prospettiva "a schizzo" allo studio di progetti di architettura contemporanea sia di esterni che di interni, anche attraverso disegni dal vero durante le uscite didattiche. L'acquisizione dei contenuti teorici si è sviluppata contemporaneamente all'attività operativa al fine di conferirne un valore pratico.

MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA’ DI RECUPERO / SOSTEGNO /

INTEGRAZIONE

Le eventuali attività di recupero/sostegno/integrazione sono state svolte durante le lezioni.

MATERIALI DIDATTICI

Nello svolgimento del programma è stato usato il libro di testo in adozione:

Inoltre, sono stati utilizzati come mezzi l'aula speciale e l’aula di informatica, il tecnigrafo, il tavolo luminoso, strumenti audiovisivi, libri di architettura, riviste di settore, mezzi fotografici, testi, fotocopie e strumenti per la realizzazione di modelli di studio. Oltre all’uso di video multimediali per lo studio dei progetti realizzati, come i cambiamenti di luce/ombra, la composizione volumetrica e il rapporto tra interno/esterno.

TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA

Esercitazioni scritte di sviluppo del progetto e dei temi del laboratorio didattico.

CRITERI DI VALUTAZIONE

Gli elementi che hanno concorso alla valutazione sono stati: l'impegno, l'interesse, i progressi rispetto ai livelli di partenza, la partecipazione alle lezioni sia teoriche che pratiche, le abilità acquisite, gli obiettivi raggiunti. Sono inoltre state valutate tutte le esercitazioni sviluppate in classe, a casa e durante i sopralluoghi per il laboratorio didattico.

Page 43: ISTITUTO MICHELANGELO BUONARROTI

MATERIA: STORIA DELL’ARTE

Docente: Prof.ssa ARIANNA ZANON

ANNO SCOLASTICO: 2020/2021

RELAZIONE FINALE

CONOSCENZE

Gli studenti si sono dimostrati in grado di:

Recepire, comprendere, apprendere gli argomenti proposti, e cioè le principali correnti artistiche che hanno caratterizzato i secoli XVIII, XIX e XX nell’area italiana ed europea. Nello specifico, si è cercato di fornire agli studenti gli strumenti per poter apprendere e analizzare il pensiero artistico presente nelle diverse correnti, studiandone gli autori e le opere principali da loro redatte. Non sono mancati collegamenti interdisciplinari e spunti di riflessione verso temi attuali

COMPETENZE

Gli studenti si sono dimostrati in grado di applicare le conoscenze teoriche acquisite per:

➢ comparare opere appartenenti a movimenti artistici diversi, sia dal punto di vista contenutistico che formale;

➢ comparare opere della stessa tipologia (uguale tema iconografico) o appartenenti ad un medesimo genere;

➢ collegare le opere al loro contesto storico-geografico e culturale; ➢ fare collegamenti fra le teorie alla base dei diversi movimenti artistici e quelle filosofiche e

culturali dello stesso periodo; ➢ prendere spunto da un’opera d’arte contemporanea per fare riflessioni sulla condizione

dell’uomo nella società moderna ➢ raggiungere la consapevolezza che le opere d’arte, come ogni documento dell’attività

dell’uomo, costituiscono materiale indispensabile per la conoscenza del nostro passato e la comprensione del mondo attuale.

CAPACITÀ

Alcuni hanno saputo:

➢ analizzare e descrivere una testimonianza artistica nei suoi aspetti contenutistici, formali e tecnici, con attenzione al lessico specifico e riconducendola a periodi storici noti;

➢ riconoscere un’opera già studiata riferendola all’autore, e/o al movimento artistico cui appartiene;

➢ identificare l’autore di un’opera non studiata attraverso l’analisi stilistica e tematica; ➢ utilizzare correttamente il lessico specifico della disciplina; ➢ interpretare un’opera sulla base del contesto storico di appartenenza e delle informazioni

relative all’autore.

Page 44: ISTITUTO MICHELANGELO BUONARROTI

CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE

ARGOMENTI DATE

Barocco e Rococò: Architettura: Vanvitelli (Reggia di caserta) Juvarra (Basilica e palazzina di caccia di Stupinigi) Pittura: Tiepolo (affresco di Villa Pisani, Personificazione delle quattro parti del mondo, Sacrificio di Ifigenia) Vedutismo: caratteri generali Neoclassicismo: Canova (Amore e Psiche, le Tre Grazie); J.L. David (Il giuramento degli Orazi, Marat assassinato); Architettura neoclassica: Piermarini (Teatro alla Scala). Romanticismo: caratteri generali e sviluppo nelle diverse realtà geografiche: Germania: G. D. Friedrich (Viandante sul mare di nebbia); Inghilterra: W.Turner (Il diluvio universale, Tramonto), J. Constable (La cattedrale di Salisbury, Studi di Nuvole); Francia: T.Gericault (La zattera della Medusa, Gli alienati); E. Delacroix (La libertà che guida il popolo); Italia: F.Hayez (Il bacio). Lo sviluppo della pittura di paesaggio: Corot (La città di Volterra, paesaggi italiani) e la Scuola di Barbizon. Il Realismo: Courbet (Gli spaccapietre, Fanciulle sulla riva della Senna). I Macchiaioli: Giovanni Fattori (In vedetta, La rotonda di Palmieri). La nuova architettura del ferro in Europa (nuovi materiali, le Esposizioni Universali, la figura dell’ingegnere).La fotografia (conoscenza generale). La rivoluzione dell’impressionismo: Manet (Colazione sull’erba, Olympia, Il bar delle Folies Bergère), Monet (Impressione, sole nascente, La cattedrale di Rouen, le Ninfee); Renoir ( La Grenouillère, Bal au moulin de la Galette, La colazione dei canottieri); Degas (Lezione di ballo, L’assenzio). Postimpressionismo: Seurat (Una domenica pomeriggio all’isola de la Grande Jatte, Le cirque), Cézanne (La casa dell’impiccato, I Giocatori di carte, la montagna Sainte Victorie), Gauguin (Cristo giallo, Come? Sei gelosa!, Chi siamo, da dove veniamo, dove andiamo), Van Gogh (Mangiatori di patate Girasoli, Notte stellata, Campo di grano con volo di corvi); Toulouse-Lautrec (Al Mouline Rouge, Au salon de la Rue des Moulins).

Settembre-ottobre Novembre-dicembre Gennaio-febbraio

Page 45: ISTITUTO MICHELANGELO BUONARROTI

Tra Ottocento e Novecento: l’Art Nouveau in architettura e nelle arti minori e in pittura: Klimt (Il bacio, Ritratto di Adele Bloch Bauer, Danae). La Secessione Viennese (conoscenza generale). Le avanguardie storiche: Espressionismo: Matisse (Donna col cappello, la stanza rossa, la danza), Kirchner (Due donne per strada), Munch (Sera nel corso Karl Johann, L’urlo), Oscar Kokoschka (La sposa del vento), Schiele (L’abbraccio); Cubismo: Picasso (Poveri in riva al mare, Demoiselles d’Avignon, Guernica); Georges Braque (Le quotidien, violino e pipa). Futurismo: Umberto Boccioni (La città che sale, Gli addii –I e II versione-, Forme uniche della continuità nello spazio); Giacomo Balla (Dinamismo di un cane al guinzaglio). Dadaismo: Hans Arp (Ritratto di Tristan Tzara); Marcel Duchamp (Fontana; L.H.O.O.Q.); Man Ray (Cadeau, Le violon d’Ingres). Surrealismo: Mirò (Il carnevale di Arlecchino); Max Ernst (La puberté proche); Magritte (Studio di parola I); Dalì (Sogno causato dal volo di un’ape). Astrattismo: “Der Blaue Reiter” e Franz Marc (I cavalli azzurri, Capriolo nel giardino di un monastero); Kandinskij (Alcuni cerchi); Mondrian (il tema dell’albero, Mulini (conoscenza generale), Composizione 10). Pittura Metafisica: De Chirico (Le muse inquietanti, L’enigma dell’ora); Carrà (La musa metafisica). L’Ecole de Paris: Chagall (L’anniversario), Modigliani (conoscenza generale) Il razionalismo in architettura: Walter Gropius (Il Bauhaus); Le Corbusier (Villa Savoye); Frank Lloyd Wright (La casa sulla cascata) L’ARTE DOPO LA SECONDA GUERRA MONDIALE: L’arte informale: Alberto Burri (Serie dei Sacchi), Lucio Fontana (Concetto spaziale, Attese). L’Espressionismo astratto americano: Pollock e Rothko (conoscenza generale). La scultura di Henry Moore. La Pop Art (caratteri generali) Banksy (conoscenza generale)

Marzo-aprile Maggio-giugno

Page 46: ISTITUTO MICHELANGELO BUONARROTI

METODOLOGIE

-Lezione frontale e lezione dialogata con l’ausilio del libro di testo.

-Proiezione di video inerenti al tema trattato e commento

-Libera attribuzione di opere di un preciso autore e descrizione delle stesse alle compagne

-Esercizi di interpretazione.

-Elaborazione di power point

MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA’ DI RECUPERO / SOSTEGNO /

INTEGRAZIONE

MATERIALI DIDATTICI

Nello svolgimento del programma è stato usato il libro di testo in adozione:

-Cricco/ Di Teodoro, Itinerario nell’arte, ed. Zanichelli, volume 3.

-Appunti della docente

-Testi critici, citazioni o brani presi da testi autobiografici degli artisti

-Filmati specifici presi da internet

TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA

-Prove scritte con domande a risposta aperta

-Power point su argomenti assegnati dalla docente

-Interrogazioni

CRITERI DI VALUTAZIONE

- Conoscenze dei contenuti specifici disciplinari

- Capacità descrittive, analitiche, di sintesi, critiche e di rielaborazione personale

- Capacità di fare collegamenti fra opere e/o autori e/o correnti artistiche

- Capacità e sicurezza espositive

- Capacità di fare collegamenti con le altre discipline

- Utilizzo appropriato del lessico specifico

Page 47: ISTITUTO MICHELANGELO BUONARROTI

MATERIA: EDUCAZIONE CIVICA

Docente: Prof.ssa ALVINA DALL’OLIO

ANNO SCOLASTICO: 2020/2021

RELAZIONE FINALE

Il Profilo educativo, culturale e professionale dello studente a conclusione del sistema educativo di

istruzione e di formazione, per l’introduzione dell’educazione civica, si arricchisce dei seguenti termini: - Conoscere l’organizzazione costituzionale ed amministrativa del nostro Paese per rispondere ai

propri doveri di cittadino ed esercitare con consapevolezza i propri diritti politici a livello territoriale e nazionale.

- Conoscere i valori che ispirano gli ordinamenti comunitari e internazionali, nonché i loro compiti e funzioni essenziali.

- Essere consapevoli del valore e delle regole della vita democratica anche attraverso l’approfondimento degli elementi fondamentali del diritto che la regolano

- Conoscere i principi che caratterizzano uno Stato di diritto, principali Documenti - internazionali relativi ai diritti umani e le tre dimensioni della cittadinanza - Rispettare l’ambiente, curarlo, conservarlo, migliorarlo, assumendo il principio di responsabilità,

adottando i comportamenti più adeguati perla tutela della sicurezza propria, degli altri e dell’ambiente in cui si vive.

- Rispettare e valorizzare il patrimonio culturale e dei beni pubblici comuni - Perseguire con ogni mezzo e in ogni contesto il principio di legalità e di solidarietà dell’azione

individuale e sociale, promuovendo principi, valori e abiti di contrasto alla criminalità organizzata e alle mafie.

- Compiere le scelte di partecipazione alla vita pubblica e di cittadinanza coerentemente agli obiettivi di sostenibilità sanciti a livello comunitario attraverso l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile.

MODULO I: La Costituzione italiana Abilità: Distinguere le differenti fonti normative e la loro gerarchia con particolare riferimento alla Costituzione italiana e alla sua struttura. Analizzare aspetti e comportamenti delle realtà personali e sociali e confrontarli con il dettato costituzionale. Conoscenze: La struttura della Costituzione italiana: i principi fondamentali nella Costituzione, i diritti e doveri dei cittadini: rapporti civili, etico-sociali, economici e politici. I diritti di tutti e di ognuno: le due facce della stessa medaglia. Valori e funzioni della Costituzione Italiana. MODULO II: Lo Stato e la cittadinanza Abilità: comprendere il concetto di stato e gli elementi che lo costituiscono, distinguere le caratteristiche principali delle varie forme di Stato e comprendere il valore del concetto di cittadinanza nelle sue diverse dimensioni. Conoscenze: le varie forme di stato, gli elementi di uno”stato di diritto”, le tre dimensioni della cittadinanza, conoscere i principali documenti internazionali dedicati alla tutela dei “Diritti umani” MODULO III: L’Europa e gli organi dell’UE Abilità: Distinguere e analizzare le funzioni delle sette istituzioni europee. Distinguere e analizzare le funzioni dei diversi organi consultivi e finanziari. Conoscenze: La nascita dell’Unione Europea. Competenze dell’Unione Europea. Le sette istituzioni: 1. La Commissione europea, 2. Il Parlamento europeo, 3. Il Consiglio dell’Unione Europea, 4. Il Consiglio europeo, 5. La Corte di giustizia, 6. La Corte dei conti europea, 7. La Banca centrale europea.

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MODULO I V: Educazione ambientale e la tutela dell‘ambiente per un’economia sostenibile. L’Agenda 2030 Abilità: collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento di diritti e doveri. Riconoscere le caratteristiche essenziali del tema. Conoscenze: il concetto di sviluppo sostenibile; il dettato della Costituzione; l’Agenda 2030: le 5 P, i 17 goal e i 169 target; i tre componenti della sostenibilità: la dimensione economica, la dimensione sociale, e la dimensione ambientale. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA Verifiche orali, verifiche scritte. CRITERI DI VALUTAZIONE Si valuteranno la qualità delle conoscenze acquisite, la capacità di collegamento e di analisi, la proprietà di un linguaggio giuridico adeguato, l’impegno, l’attenzione e la frequenza.

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ALLEGATI

B. ATTIVITÀ EXTRA, PLURI E/O INTERDISCIPLINARI

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(Viaggi di istruzione, visite guidate, stages, tirocini, mostre, conferenze, teatro, cinema, att. sportive ecc.) 25 NOVEMBRE 2020 “L’amore che non è”, a cura dell’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Verona. L’incontro si è svolto in diretta streaming sulla pagina Facebook della Rete “Scuola e territorio: Educare insieme”

08 FEBBRAIO 2021 Incontro online in diretta streaming “Insieme per capire - Raccontare la Storia: M e la nascita di una dittatura” organizzato dalla Fondazione Corriere della Sera e Amici di Scuola. Nel triennio sono stati svolti i ‘Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento’ (P.T.C.O.) secondo esperienze differenziate per studente.

Per quanto riguarda le attività interdisciplinari e le eventuali uscite didattiche future sono invece in programma le seguenti:

Nessuna attività svolta

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ALLEGATI

C. GRIGLIE DI CONVERSIONE DEI CREDITI E DI VALUTAZIONE PROVA ORALE

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GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO