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ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “S. BOSCARDIN” Sede: via Baden Powell, 35 –Vicenza c.f. 80015110242 c.m. VIIS019008 tel. 0444-928688/928488 - fax 0444-928775 e-mail:[email protected]www.boscardin.gov.it pec: [email protected] succursale: via Mora, 16 Vicenza - ex scuola Rodolfi ESAMI DI STATO Anno scolastico 2016/2017 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (Regolamento, art.5; O. M. art.6) Classe 5A Liceo Artistico – Architettura - Ambiente Coordinatore Prof. Vido Bruno Indice 1. Presentazione sintetica della classe. 1.1.Comportamento della classe e capacità relazionali maturate nel triennio. 1.2.Composizione del Consiglio di Classe nel triennio. 1.3.Flussi degli studenti nel triennio. 2. Programmazione collegiale. 2.1.Composizione del Consiglio di Classe. 2.2.Documenti a disposizione della Commissione. 2.3.Presentazione dell’indirizzo. 2.4.Obiettivi del corso di studi. 2.5.Metodologie. 2.6.Strategie. 2.7.Valutazione. 3. Obiettivi raggiunti 3.1.Relativamente alle conoscenze. 3.2.Relativamente alle competenze. 3.3.Relativamente alle capacità. 4. Attività scolastiche e integrative, progetti e concorsi. 4.1.Viaggi d’istruzione. 4.2.Stage 4.3.Orientamento universitario. 5. Esempi di terza prova scritta e altre simulazioni di prove d’esame. 6. Relazioni finali dei Docenti (con griglie di valutazione di prima e seconda prova d’esame) e programmi svolti.

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  • ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “S. BOSCARDIN”

    Sede: via Baden Powell, 35 –Vicenza

    c.f. 80015110242 c.m. VIIS019008

    tel. 0444-928688/928488 - fax 0444-928775

    e-mail:[email protected] – www.boscardin.gov.it

    pec: [email protected]

    succursale: via Mora, 16 Vicenza - ex scuola Rodolfi

    ESAMI DI STATO Anno scolastico 2016/2017

    DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (Regolamento, art.5; O. M. art.6)

    Classe 5A

    Liceo Artistico – Architettura - Ambiente Coordinatore Prof. Vido Bruno

    Indice 11.. Presentazione sintetica della classe.

    1.1. Comportamento della classe e capacità relazionali maturate nel triennio. 1.2. Composizione del Consiglio di Classe nel triennio. 1.3. Flussi degli studenti nel triennio.

    22.. Programmazione collegiale. 2.1. Composizione del Consiglio di Classe. 2.2. Documenti a disposizione della Commissione. 2.3. Presentazione dell’indirizzo. 2.4. Obiettivi del corso di studi. 2.5. Metodologie. 2.6. Strategie. 2.7. Valutazione.

    33.. Obiettivi raggiunti 3.1. Relativamente alle conoscenze. 3.2. Relativamente alle competenze. 3.3. Relativamente alle capacità.

    44.. Attività scolastiche e integrative, progetti e concorsi. 4.1. Viaggi d’istruzione. 4.2. Stage 4.3. Orientamento universitario.

    55.. Esempi di terza prova scritta e altre simulazioni di prove d’esame. 66.. Relazioni finali dei Docenti (con griglie di valutazione di prima e seconda prova

    d’esame) e programmi svolti.

  • 1.1 Comportamento della classe e capacità relazionali maturate nel triennio. La classe è articolata in due indirizzi; complessivamente gli alunni sono 23; il gruppo di architettura e ambiente è composto da 8 femmine e 4 maschi. Vanno considerati quali elementi caratterizzanti l’interesse per le attività proposte, la più che sufficiente ed in alcuni casi buona partecipazione al dialogo educativo e il rispetto delle regole. In generale si può dire che la classe si è impegnata in modo buono, in alcuni casi lodevole o comunque più che sufficiente nell’attività scolastica, mostrandosi però prevalentemente interessata e motivata nelle materie d’indirizzo. Gli alunni che presentavano difficoltà, anche in varie discipline, si sono quasi tutti impegnati per colmare le lacune. Per quanto riguarda le attività extra-scolastiche proposte, quali concorsi artistici, corsi di tecniche, mostre, uscite e visite didattiche e viaggi d’istruzione, gli alunni hanno partecipato con interesse, ottenendo risultati positivi. Il comportamento è sempre stato corretto, la frequenza regolare.

    1.2 Composizione del Consiglio di Classe nel triennio.

    Discipline

    Docenti

    III anno IV anno V anno Italiano Vido Bruno Vido Bruno Vido Bruno Storia Vido Bruno Vido Bruno Vido Bruno Lingua straniera Rallo Antonino Rallo Antonino Rallo Antonino Filosofia Mannoni Alessandro Dall’Ara Alessandra Dall’Ara Alessandra Matematica Gonzato Luisa Marcheluzzo Gabriella Marcheluzzo Gabriella Fisica Gonzato Luisa Marcheluzzo Gabriella Marcheluzzo Gabriella Chimica Castelli Pietro Baron Toaldo Paola -------------------- Storia dell’Arte Villani Carmelina Villani Carmelina Villani Carmelina Laboratorio Architettura Milani Elena Milani Elena Milani Elena Discipline progettuali Architettura Passarin Albano Passarin Albano Passarin Albano Scienze Motorie Molinari Donatella Molinari Donatella Molinari Donatella Religione Montemezzo Vania Montemezzo Vania Montemezzo Vania

    1.3. Flussi degli studenti nel triennio

    Anno di corso Alunni iscritti Inserimenti Promossi a

    giugno

    Con giudizio

    sospeso

    Respinti

    III 11 2 10 1 / IV 11 / 10 1 / V 12 1 / / /

  • 1.3. Composizione del Consiglio di Classe

    DISCIPLINE DOCENTI FIRMA Lingua e letteratura italiana Vido Bruno

    Storia

    Vido Bruno

    Matematica

    Marcheluzzo Gabriella

    Fisica

    Marcheluzzo Gabriella

    Filosofia

    Dall’Ara Alessandra

    Lingua e cultura straniera - In-

    glese Rallo Antonino

    Storia dell’Arte

    Villani Carmelina

    Scienze motorie e sportive

    Molinari Donatella

    Laboratorio di Architettura

    Milani Elena

    Discipline progettuali Architettu-

    ra e ambiente Passarin Albano

    Religione

    Montemezzo Vania

    2.2. Documenti a disposizione della Commissione.

    1. Documento di classe 2. P.O.F. 3. Carta dei Servizi della Scuola 4. Verbale dei consigli di classe 5. Pagelle degli studenti 6. Registri degli insegnanti 7. Compiti, elaborati e test di ciascun alunno 8. Piano di lavoro annuale dei docenti 9. Elenco dei libri di testo

    2.3. Presentazione dell’indirizzo artistico

    Il Liceo artistico propone allo studente un percorso di studi – comune agli altri Licei - che forni-sce “gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà̀, af-finché́ egli si ponga, con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e competenze sia ade-guate al proseguimento degli studi di ordine superiore, all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro, sia coerenti con le capacità e le scelte personali”. (art. 2 comma 2 del rego-lamento recante “Revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei...”). Nello specifico “il percorso del Liceo artistico è indirizzato allo studio dei fenomeni estetici e alla pratica artistica. Favorisce l’acquisizione dei metodi specifici della ricerca e della produzione artistica e la padronanza dei linguaggi e delle tecniche relative. Fornisce allo studente gli stru-menti necessari per conoscere il patrimonio artistico nel suo contesto storico e culturale e per coglierne appieno la presenza e il valore nella società̀ odierna. Guida lo studente ad approfon-dire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per dare espressione alla propria creatività̀ e capacità progettuale nell’ambito delle arti”.

  • Il percorso del liceo artistico si articola in due bienni e in un anno conclusivo. Il primo biennio è comune, gli alunni sceglieranno l'indirizzo di studi nel corso del secondo anno. Il secondo biennio ed il quinto anno si articolano nei seguenti indirizzi : Indirizzo Arti figurative Indirizzo Architettura e Ambiente Indirizzo Design industriale Indirizzo audiovisivo e multimediale Al termine del piano di studi lo studente che ha frequentato l’indirizzo: Architettura e Am-biente dovrà: • conoscere gli elementi costitutivi dell’architettura a partire dagli aspetti funzionali, estetici e dalle logiche costruttive fondamentali; • avere acquisito una chiara metodologia progettuale applicata alle diverse fasi da sviluppare (dalle ipotesi iniziali al disegno esecutivo) e una appropriata conoscenza dei codici geometrici come metodo di rappresentazione; • conoscere la storia dell’architettura, con particolare riferimento all’architettura moderna e alle problematiche urbanistiche connesse, come fondamento della progettazione; • avere acquisito la consapevolezza della relazione esistente tra il progetto e il contesto stori-co, sociale, ambientale e la specificità ̀del territorio nel quale si colloca; • acquisire la conoscenza e l’esperienza del rilievo e della restituzione grafica e tridimensionale degli elementi dell’architettura; • saper usare le tecnologie informatiche in funzione della visualizzazione e della definizione grafico-tridimensionale del progetto; • conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva e della composizione della forma architettonica. Il titolo di studio rilasciato in seguito al superamento dell’Esame di Stato al termine del quinto anno sarà un Diploma di Liceo Artistico indirizzo: Architettura e ambiente.

    2.4. Obiettivi del corso di studi.

    a) Obiettivi comportamentali Sviluppare l'autonomia e il senso di responsabilità della classe, sviluppare le capacità valutative e decisionali; abituare al rispetto degli orari, alla puntualità nelle consegne, alla limitazione dei ritardi e delle assenze; promuovere la capacità di partecipare a colloqui e dibattiti, ascoltando ed intervenendo; promuovere la partecipazione attiva alla vita scolastica in tutte le sue forme e organismi, nel rispetto delle idee altrui e delle regole sociali, educare alla comprensione reciproca, alla solidarietà e alla tolleranza.

    b) Obiettivi cognitivi Si è inteso potenziare le seguenti abilità trasversali: capacità di comprensione dei testi nei vari ambiti disciplinari e anche con linguaggi specifici; capacità di osservazione, analisi e riflessione, di estrapolazione, di astrazione, logiche e di sintesi; consolidamento del metodo di studio e capacità di organizzare il tempo di studio individuale; capacità critiche e di collegamento tra argomenti affini, acquisizione di un linguaggio adatto ai contenuti delle varie discipline; capacità di utilizzare le metodologie acquisite in situazioni nuove, organizzare un lavoro e collaborare alla fase di esecuzione.

  • c) Obiettivi specifici di disciplina I contenuti, previsti per ogni singola disciplina ed elencati nel piano di lavoro individuale, sono scanditi in unità didattiche, suddivise per quadrimestri.

    2.5. Metodologie. Per realizzare gli obiettivi sopra elencati sono state approvate le seguenti indicazioni metodologiche generali:

    a) trattare la materia fornendo non solo le conoscenze essenziali e i chiarimenti, ma anche la chiave d’interpretazione delle diverse problematiche e dei principi basilari che le regolano;

    b) sollecitare i collegamenti interdisciplinari e tra temi della stessa disciplina; c) invitare gli alunni ad approfondire in modo autonomo particolari tematiche; d) offrire griglie e schemi per l'osservazione e l'analisi.

    Gli insegnanti hanno utilizzato sia la lezione frontale sia il colloquio, privilegiando il lavoro individuale ma ricorrendo anche a momenti di lavoro collettivo o di gruppo anche in relazione alle specificità delle singole discipline. Si è cercato sempre di motivare il proprio intervento didattico, in modo da ottenere il massimo coinvolgimento degli studenti.

    2.6. Strategie.

    a) Programmare un carico di lavoro domestico equilibrato e adeguato alle attività svolte in classe e conseguente verifica.

    b) Responsabilizzazione degli alunni nella gestione dello studio domestico attraverso l’uso autonomo delle fonti: dizionari, atlanti, riviste specifiche, documenti, videocassette, CD-ROM, Internet, banche dati, biblioteche.

    c) Fornire tecniche per la rielaborazione personale e critica dei contenuti disciplinari. Ogni singola disciplina si è avvalsa dei laboratori e degli strumenti di lavoro idonei al conseguimento degli obiettivi tra i quali: libri di testo, appunti, fotocopie, sussidi audiovisivi e multimediali, conferenze, visite culturali e uscite didattiche, biblioteche di laboratorio, secondo quanto indicato nel piano di lavoro individuale.

    2.7. Valutazione e verifiche La valutazione è stata svolta attraverso verifiche di tipo formativo, ogni qualvolta l'insegnante l’ha ritenuto utile, e verifiche di tipo sommativo al termine di ogni Unità Didattica, tenendo presenti i tempi diversificati di apprendimento. È stata valutata anche la quantità di lavoro prodotto e l'impegno profuso. Oltre che lo studio e l'assimilazione dei concetti è stata valutata anche la capacità espositiva e la precisione di linguaggio. Per ciascuna disciplina sono state inoltre individuate ed illustrate alla classe le abilità specifiche che s’intendevano valutare. Sono state previste diverse tipologie di verifica per far esercitare gli allievi con differenti modalità, mettendo alla prova tutte le loro abilità: prove scritto-grafiche, pratiche, scritte, orali, test oggettivi, questionari, relazioni scritte, prove strutturate. Sono stati valutati anche compiti svolti a casa, interventi in classe ed ogni altro elemento utile a definire completamente il livello di preparazione degli alunni.

    TABELLA DI CORRISPONDENZA TRA GIUDIZI E VOTI OTTIMO 9 – 10/10 BUONO 8/10 DISCRETO 7/10 SUFFICIENTE 6/10 INSUFFICIENTE 5/10 GRAVEMENTE INSUFFICIENTE 3 – 4/10

  • 3. Obiettivi raggiunti.

    3.1. Relativamente alle conoscenze.

    Gli obiettivi sono stati raggiunti a livelli soddisfacenti. L’acquisizione dei contenuti, la loro esposizione anche con terminologia specifica è da considerarsi adeguata. Le conoscenze teoriche relative alle aree disciplinari, sono usate per la produzione di testi orali e scritti e per la rielaborazione personale in modo adeguato.

    3.2. Relativamente alle competenze.

    Gli alunni sanno utilizzare le conoscenze acquisite per l’esecuzione delle consegne, per elaborazioni pluridisciplinari, per la produzione di elaborati pratico-grafici in applicazione concreta in contesti organizzati in modo mediamente buono.

    3.3. Relativamente alle capacità. Gli alunni hanno raggiunto un livello discreto o buono in relazione alle capacità trasversali quali: capacità di ascolto, acquisizione di un metodo di lavoro adeguato alle esigenze, capacità di organizzare l’autoapprendimento, capacità di porre e porsi domande, capacità di comprensione dei messaggi scritti, orali e visivi, acquisizione di una terminologia e di un linguaggio adatto ai contenuti delle varie discipline.

    4. Attività scolastiche integrative, progetti e concorsi

    Anno Anno di corso Attività svolta III Certificazione d’inglese livello B2 per alcuni alunni IV Viaggio d’istruzione a Vienna IV Scambio culturale con una scuola superiore di Budapest V Partecipazione attiva alle iniziative di promozione dell’Istituto sul

    territorio

    4.1 Viaggi d’istruzione La classe ha effettuato nell’ultimo anno di corso un viaggio d’istruzione a Berlino, della durata di 5 giorni. Sono state inoltre effettuate varie visite didattiche a musei e per eventi culturali coerenti con i programmi di studio.

    4.2 Stage Gli studenti hanno effettuato con profitto stage in aziende o strutture coerenti con il loro indirizzo di studi.

    4.3 Orientamento universitario

    La classe ha seguito con interesse numerose attività indirizzate ad orientare l’eventuale futuro studio universitario o il proficuo inserimento nel mondo del lavoro.

    5. Esempi di prove pluridisciplinari e prove scritte. N.B. Poiché nel corso dell’anno scolastico gli alunni sono stati sottoposti unicamente a simulazioni di terza prova di tipologia B, che hanno dato risultati generalmente più che sufficienti e in qualche caso buoni (ad esclusione della storia), si suggerisce alla commissione di orientarsi verso tale tipologia di terza prova d’esame.

  • Simulazioni di terza prova

    1) Simulazione di terza prova (tipologia B) effettuata il 14/12/2016; materie coinvolte: Storia, Storia dell’Arte, Matematica, Inglese. Durata delle prove: 3 ore. Testi delle prove assegnate:

    Liceo Artistico “Boscardin” – A. S. 2016/2017 - Sim ulazione di Terza prova d’esame - Tipologia B - STORIA

    Ogni risposta deve rimanere entro i limiti massimi delle righe tracciate

    ALUNNO_________________________________________CLASSE_____________DATA_____________ 1) Elenca le riforme attuate e le iniziative di legislazione sociale introdotte da Giolitti tra il 1901 e il 1914, spiegandone sinteticamente il significato. ______________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ 2) Sintetizza la situazione della geografia politica europea, stabilita dai trattati di pace successivi alla prima guerra mondiale, con particolare attenzione alle problematiche riguardanti l’Italia. _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________

  • _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________ 3) In sintesi, quali furono le problematiche sociali, economiche e politiche che, dopo la fine della prima guerra mondiale, resero possibile la presa del potere da parte del fascismo? ______________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________

  • SIMULAZIONE TERZA PROVA ANNO SCOLASTICO 2016/2017 TIPOLOGIA B

    MATERIA: STORIA DELL'ARTE Cognome e Nome__________________________classe_____Vicenza li___________________ Che cosa ha ispirato “la zattera della Medusa”di Gèricault e come è riuscito ad esprimere questo sentimento?

    Significato della “Libertà che guida il popolo” di Delacroix.

    Il bacio di Hayez ebbe grande notorietà. Perché?

  • ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “S. BOSCARDIN” Sede: via Baden Powell, 35 - 36100 Vicenza - � 0444-928688/928488

    c.f. 80015110242 - c.m. VIIS019008 - e-mail: [email protected] pec: [email protected] succursale strada Mora – ex Scuola Media Rodolfi - 36100 VICENZA

    TERZA PROVA D'ESAME DI STATO: MATEMATICA CLASSE 5ALA (TIPOLOGIA B) 14 dicembre 2016 CANDIDATO................................................................................................................................. QUESITO 1

    Studia il dominio della funzione:

    ( )24 ln 3 2y x x x= + − − +

  • QUESITO 2

    Studia il segno della funzione nel suo dominio e classifica le sue eventuali discontinuità:

    2

    3

    2 1

    xy

    x x

    −=+ −

    QUESITO 3

    Definisci la continuità di una funzione in un punto x0, verifica se la funzione è continua in x=1 e rappresenta il grafico di y=f(x):

    3 2 se 1

    7 2 se 1

    x xy

    x x

    + ≤= − >

    Definizione

  • Itas Boscardin, classe 5A architettura e figurativo 2016-17, terza prova d’inglese. Modalità B.

    nome ……………………………………................data 14.12.2016

    Claude Monet, his life (use between 35 and 60 words)

    ________________________________________________________________________________

    ________________________________________________________________________________________

    ________________________________________________________________________________________

    ________________________________________________________________________________________

    ________________________________________________________________________________________

    ________________________________________________________________________________________

    ________________________________________________________________________________________

    ______________________(words):

    Write about his works and techniques (use between 35 and 60 words)

    ________________________________________________________________________________________

    ________________________________________________________________________________________

    ________________________________________________________________________________________

    ________________________________________________________________________________________

    ________________________________________________________________________________________

    ________________________________________________________________________________________

    ________________________________________________________________________________________

    ______________(words):

    Describe one of his works and say what you think about it (use between 35 and 60 words)

    ________________________________________________________________________________________

    ________________________________________________________________________________________

    ________________________________________________________________________________________

    ________________________________________________________________________________________

  • ________________________________________________________________________________________

    ________________________________________________________________________________________

    ________________________________________________________________________________________

    ______________(words):

    2) Simulazione di terza prova (tipologia B) effettuata l’8/03/2017; materie coinvolte: Storia dell’Arte, Inglese, Matematica, Scienze Motorie. Durata delle prove: 3 ore. Testi delle prove assegnate:

    SIMULAZIONE TERZA PROVA TIPOLOGIA B CLASSE 5 ALA

    MATERIA: STORIA DELL'ARTE Manet, il padre dell’impressionismo ha fatto scandalo con le sue opere. Perché?

    Elenca, in maniera sintetica, le caratteristiche fondamentali dell’impressionismo.

    Qual è stata l’innovazione di Degas e in quale quadro la possiamo trovare?

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    TERZA PROVA D'ESAME DI STATO: MATEMATICA CLASSE 5ALA (TIPOLOGIA B) 8 marzo 2017 CANDIDATO................................................................................................................................ QUESITO 1

    Studia il dominio e il segno della funzione:

    2

    2

    9

    xy

    x=

  • QUESITO 2

    Classifica le discontinuità della funzione e determina i suoi asintoti:

    y=x2+7 x�4

    3 x�1

    QUESITO 3

    Definisci il limite finito di y=f(x) per x→ x0, e calcola il limite destro della funzione in 0 ed il limite sinistro in - ½:

    y=x

    √2x2+x Definizione

    Simula-zione Terza prova

    Tipolo-giaB -

  • Inglese 5A LA Architettura e Ambiente Name………………………….class……date………. Answer each question using from 35 to 60 words: 1 Write about the Bauhaus history ________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ __________________________________________________(words…….) 2 Write about the Bauhaus people ________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ _________________________________________________(words……..) 3. Describe one of its works ________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ __________________________________________________(words…….)

  • SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE SIMULAZIONE DI TERZA PROVA ESAME DI STATO – TIPOLOGIA B

    ALUNNO………………………………………………… CLASSE 5 ALA 8 MARZO 2017

    1. I fattori che condizionano la forza e il suo sviluppo _________________________________________________________________________

    _________________________________________________________________________

    _________________________________________________________________________

    _________________________________________________________________________

    _________________________________________________________________________

    _________________________________________________________________________

    _________________________________________________________________________

    _________________________________________________________________________

    2. La resistenza: definizione della qualità motoria e descrizione di alcune metodiche di allena-mento, a partire da quelle per principianti fino a quelle per atleti evoluti _________________________________________________________________________

    _________________________________________________________________________

    _________________________________________________________________________

    _________________________________________________________________________

    _________________________________________________________________________

    _________________________________________________________________________

    _________________________________________________________________________

    _________________________________________________________________________

    3. Riscaldamento di base: caratteristiche, attività e tempi

    _______________________________________________________________________________ N.B:

    - Nel mese di aprile la classe ha effettuato una simulazione di seconda prova d’esame della durata di 18 ore. Gli elaborati sono a disposizione della commissione.

    - Nel mese di maggio la classe ha effettuato una simulazione di prima prova d’esame della durata di 6 ore. Gli elaborati sono a disposizione della commissione.

    Il coordinatore di classe: (prof. Bruno Vido)

    Vicenza, 15 maggio 2017

  • 6 Relazioni finali dei Docenti e programmi svolti.

    I.I.S.S “BOSCARDIN” - VICENZA

    DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

    Anno scolastico 2016-2017

    RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

    Classe: 5ALA Indirizzo: Architettura/Figurativo Materia: Italiano - Docente: Vido Bruno

    Premessa riguardante la situazione generale della classe: gli studenti che compongono la classe sono stati seguiti dal docente sottoscritto dalla classe terza ed hanno generalmente confermato nel corso degli anni interesse nei confronti della materia. E’ giusto sottolineare che alcuni alunni hanno evidenziato valide abilità e capacità, distinguendosi per lodevole impegno e ottenendo buoni risultati; alcuni altri alunni non si sono impegnati come le loro potenzialità avrebbero permesso, ottenendo comunque risultati sufficienti o quasi sufficienti. Per il voto di ammissione all’esame di stato il docente ha ovviamente tenuto conto anche dell’impegno e dell’interesse dimostrati nel corso del triennio conclusivo del percorso di studi ed in particolare nel corrente anno scolastico, pur perdurando, in alcuni casi, difficoltà più o meno gravi nello scritto. Tali difficoltà in alcuni casi sono state compensate da buoni risultati nelle verifiche orali. Il programma è stato svolto regolarmente; dato l’indirizzo di studi frequentato dalla classe, il docente ha indicato ogni qualvolta fosse possibile collegamenti tra il programma d’italiano (e di storia) con le materie artistiche. Per quanto riguarda il raggiungimento delle competenze necessarie agli alunni per affrontare le tipologie di prima prova scritta previste dall’esame di Stato, il docente segnala che nel corso del presente anno scolastico sono sempre stati proposti lavori in classe conformi a tali tipologie; nel caso del saggio breve / articolo di giornale, il docente non ha ritenuto opportuno insistere sulle caratteristiche specialistiche di tali tipologie testuali, richiedendo comunque un registro linguistico adeguato ed il rispetto delle consegne. 1. OBIETTIVI RAGGIUNTI DALLA CLASSE In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi: 1.1. Obiettivi raggiunti relativamente alle conoscenze Tenendo conto delle precisazione esposte nella “Premessa” e del tempo a disposizione, il programma è stato svolto analizzando un numero adeguato di testi per gli autori presi in esame. N. B: lo studio dei canti III°, XI°, XVII° e XXXIII° del Paradiso di Dante Alighieri è stato compreso nel programma della classe quarta, con la finalità di dedicare spazio maggiore al vasto programma previsto per la classe quinta. In riferimento all'acquisizione da parte degli alunni di contenuti, e quindi di concetti, termini, argomenti, procedure, le conoscenze risultano generalmente sufficienti o discrete. Alcuni alunni hanno raggiunto buoni risultati.

  • 1.2. Obiettivi raggiunti relativamente alle competenze Relativamente all'utilizzo delle competenze acquisite, utili per la risoluzione di problemi, l'effettuazione di compiti affidati e in generale per l'applicazione concreta di quanto appreso, la classe ha raggiunto un livello mediamente discreto, in alcuni casi buono. Alcuni alunni sono rimasti legati ad un metodo di studio prevalentemente mnemonico. Per quanto riguarda le competenze nell’esposizione scritta e orale si faccia riferimento a quanto evidenziato nella premessa.

    1.3. Obiettivi raggiunti relativamente alle capacità Relativamente alla rielaborazione critica delle conoscenze acquisite, al loro autonomo e personale utilizzo e alla capacità di organizzare il proprio apprendimento, la classe ha raggiunto un livello non omogeneo. La maggior parte degli alunni ha dimostrato discrete o buone capacità di autonoma rielaborazione critica; in pochi casi sono state registrate alcune difficoltà nell’analisi critica dei testi letterari studiati e nella capacità d’instaurare corretti collegamenti pluridisciplinari.

    2. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE

    Argomenti svolti Periodo mese/i

    La società italiana di fine '800 (sintesi) pag. 4-11. Sintesi: il problema della lingua - La letteratura di "consumo": romanzi d'appendice, Collodi, Salgari. Il Naturalismo francese, pag 49-51.

    Settembre /

    Ottobre

    L'ideologia verghiana pag 160-162. Libertà, pag 217-222. Verga, pag 156-158. Rosso Malpelo, conclusione, pag 174-181. Il Verismo: pag 72-73. Verga, pag 150-153. Rosso Malpelo pag 170-181. Il ciclo dei Vinti pag 185-187. Il "darwinismo sociale" pag 189. I Malavoglia pag 190-210. La Roba, pag 211-216. Tematiche di Mastro-don Gesualdo; lettura di testi antologici pag 224-240.

    Caratteri generali del Decadentismo, pag 260-262. La poetica del Decadentismo, pag 263-268.

    Baudelaire, la vita e la poetica, pag 281-285. L'Albatro, pag 288-289. Baudelaire: analisi di Corrispondenze pag 286-287; Spleen pag 292-293 e Il Vampiro (su fotocopie).

    Oscar Wilde - Il ritratto di Dorian Gray, pag 321-327.

    D'Annunzio, pag 342-350; il panismo, analisi di parte del testo poetico "Meriggio" (versi 55-109) pag 391-394. da "Il Piacere, pag 351-356. Da "Le vergini delle rocce", pag 360-363 e 365-370. Alcyone pag 376-377. La pioggia nel pineto pag 384-388.

    Novembre

    Pascoli, pag 412-417. La "Poetica del fanciullino" pag 418-420; i temi della poesia pascoliana pag 428-434 analisi di Lavandare pag 438-439. Microsaggio pag 423-425 (Il fanciullino e il superuomo). X agosto, pag 440-442. Temporale pag 448-449 e Il lampo pag 453-454. Myricae, pag 436. L'assiuolo pag 445-447. La mia sera (da fotocopie). Novembre, pag 450-452 e Il gelsomino notturno pag 472-475.

    Le avanguardie artistiche: pag 493; 506-507. Il Futurismo, Marinetti, il manifesto del 1909, pag 514-521 e Bombardamento pag 528-530. Dal testo di storia: Giovanni Papini, L'esaltazione della guerra (pag 62).

    I Crepuscolari, pag 561-562. Gozzano pag 567-569. Analisi di Totò Merùmeni pag 584-587 e Invernale pag 588-590.

    Svevo, pag 610-617. La Coscienza di Zeno pag 647-651. Dicembre

  • Il fumo pag 653-657. La morte del padre pag 658-666. La salute "malata" di Augusta pag 667-672; La profezia di un'apocalisse cosmica pag 683-685. Pirandello, pag 702-709. L'Umorismo pag710-713 e analisi pag 715. Il treno ha fischiato pag 732-739. La trappola pag 719-724. Ciàula scopre la luna pag 725-731. La carriola (su fotocopie). N.B: gli alunni hanno letto individualmente il testo integrale di Il fu Mattia Pascal. Tematiche di Uno, nessuno e centomila pag 769-770; Nessun nome pag 771-773. Il teatro grottesco; visione integrale di Così è (se vi pare). Il "teatro nel teatro" pag 803-804; Sei personaggi in cerca d'autore pag 808-810 e brani su fotocopie.

    Dicembre /

    Gennaio

    La cultura italiana tra le due guerre, mappa pag 9 (secondo volume) e pag 15-20. Il flusso di coscienza (Joyce) pag 51-54. La narrativa straniera del primo '900, pag 23-25. Kafka, pagine tratte da La metamorfosi e Il processo, pag 33-41.

    Febbraio

    Saba, pag 118-125. Analisi di La capra pag 134-135. A mia moglie pag 130-133. Amai pag 143-144. Città vecchia pag 138-139 e Teatro degli Artigianelli pag 140-142.

    Febbraio / Marzo

    Ungaretti, pag 160-167. Allegria di naufragi (dettata in classe) e Veglia pag 173-174. Il porto sepolto pag 171-172; I fiumi pag 177-180 e Mattina pag 183. (Da fotocopie) analisi di Fratelli e La Madre. Sono una creatura pag 175-176, San Martino del Carso pag 181-182.

    Poesia civile a confronto, in occasione della seconda guerra mondiale: Ungaretti, Non gridate più pag 193-194; Quasimodo, Alle fronde dei salici pag 216-217.

    Marzo

    Montale, pag 228-234. Spesso il male di vivere pg 245-246 e Non chiederci la parola pag 241-242. I limoni pag 236-239; Forse un mattino... pag 250-252. Meriggiare pallido e assorto pag 243-244. Le Occasioni pag 259-260; La casa dei doganieri pag 268-270. Piccolo testamento pag 272-274. L'ultimo Montale pag 275-276; Ho sceso, dandoti il braccio... pag 288.

    Marzo / Aprile

    La società e la cultura del dopoguerra (sintesi) pag 298-299;

    302-305; 308-311 e 314. Il Neorealismo pag 288. Primo Levi – Il canto di Ulisse pag 440-444. Il doloroso peso della memoria da I sommersi e i salvati (su fotocopie).

    Maggio

    Argomenti che saranno trattati dopo il 15 maggio

    Italo Calvino – Pagine antologiche da Il Barone rampane e da Marcovaldo

    Ore effettivamente svolte dal docente durante l’anno, alla data attuale: 109 3. METODOLOGIE Lezione frontale – Discussione in classe – Analisi di testi e documenti – Visione e analisi di audiovisivi – Simulazione delle prove d’esame in occasione dei compiti in classe.

    4. MATERIALI DIDATTICI

    Testo usato: L’attualità della letteratura – Baldi, Giusso, Razetti - volumi 3.1 e 3.2 - Fotocopie – Audiovisivi.

  • 5. ATTIVITA’ DI VERIFICA Le verifiche orali e scritte sono state svolte in congruo numero, secondo le indicazioni presenti nel POF. In ogni occasione possibile gli alunni sono stati sollecitati ad instaurare collegamenti pluridisciplinari ed approfondimenti critici.

    6. ATTIVITA’ DI RECUPERO Le attività di recupero sono state effettuate prevalentemente in itinere, nel corso delle normali lezioni. Sono state anche offerte agli studenti di tutto l’istituto attività pomeriane di sportello. 7. CRITERI DI VALUTAZIONE Per le attività di verifica sono state scrupolosamente seguite le indicazioni contenute nel POF del “Boscardin”. Hanno costituito importanti elementi di valutazione l’interesse dimostrato, la partecipazione alle lezioni e l’impegno evidenziato per sanare eventuali carenze o per approfondire gli argomenti affrontati. Si allega inoltre al presente documento la griglia di valutazione utilizzata per la correzione dei compiti in classe.

    Firma del docente:

    Bruno Vido Vicenza, 15/05/2017.

    ALLEGATI: Griglie di valutazione delle varie tipologie di prima prova per l’esame di Stato.

  • Griglia di valutazione della prima prova scritta: I taliano TIPOLOGIA A (Analisi del testo)

    Indicatori Analisi e comprensione complessiva del testo

    Correttezza grammaticale, ortografica e lessicale

    Struttura del testo – Correttezza sintattica

    Contestualizzazione

    Descrittori Gravemente insufficiente

    Comprensione del testo del tutto insoddisfacente; l’analisi non soddisfa le consegne, risultando lacunosa e gravemente insufficiente.

    Punti da 1 a 5

    Linguaggio gravemente scorretto per la presenza di numerosi e gravi errori grammaticali e ortografici; lessico povero e scorretto e/o quasi costantemente scorretto, anche in relazione alla tipologia di lavoro proposta. Punti da 1 a 5

    La struttura del testo risulta gravemente difettosa a causa del mancato rispetto delle regole sintattiche e/o per la presenza di periodi involuti, confusi e/o talvolta non logicamente costruiti; uso frequentemente scorretto della punteggiatura. Punti da 1 a 5

    Il lavoro di contestualizzazione richiesto dalle consegne risulta gravemente insufficiente; i riferimenti storico – letterari sono costantemente non pertinenti o inesatti; gli approfondimenti richiesti dalle consegne non sono svolti oppure conducono ad argomentazioni superficiali e/o inaccettabili.

    Punti da 1 a 5 Insufficiente Comprensione del testo a tratti

    imprecisa; l’analisi non sempre risponde alle consegne. Non tutti i quesiti delle consegne hanno avuto risposta adeguata.

    Punti da 6 a 9

    Il linguaggio usato presenta frequenti errori, anche gravi, a livello ortografico e grammaticale; il lessico evidenzia difetti diffusi e/o risulta inadeguato alla tipologia di lavoro proposta. Punti da 6 a 9

    La struttura del testo risulta scorretta per la presenza di alcuni/frequenti difetti sintattici e/o a causa di periodi involuti e confusi; uso scorretto dei connettivi e/o della punteggiatura. Punti da 6 a 9

    Contestualizzazione e/o approfondimenti non del tutto soddisfacenti a causa di elementi poco precisi o inesatti. Le argomentazioni e/o i riferimenti storico - letterari risultano scorretti o non espressi con la necessaria chiarezza. Punti da 6 a 9

    Sufficiente Comprensione del testo sufficiente; l’analisi risponde sufficientemente alle consegne, anche se le risposte ad alcuni quesiti non risultano pienamente soddisfacenti. Punti 10

    Il linguaggio usato risulta sufficientemente corretto a livello ortografico e grammaticale, anche se si nota la presenza di rari errori gravi; presenta imperfezioni e non sempre è adeguato alla tipologia di lavoro proposta. Punti 10

    Il testo presenta alcuni difetti a livello strutturale a causa di un’esposizione non sempre chiara e lineare. Frequenti difetti nell’uso della punteggiatura. Punti 10

    L’elaborato risponde sufficientemente ai quesiti presenti nelle consegne, tuttavia alcuni riferimenti storico – letterari risultano imprecisi o non del tutto chiari e/o criticamente discutibili. Punti 10

    Discreto Discreta comprensione del testo. Analisi svolta correttamente, anche se sono presenti alcune imprecisioni.

    Punti da 11 a 12

    Il linguaggio usato presenta lievi/rari difetti a livello ortografico e/o grammaticale; lessico quasi sempre adeguato e corretto.

    Punti da 11 a 12

    Struttura del testo logicamente organizzata, anche se a tratti involuta e/o con presenza di periodi eccessivamente lunghi e complessi; presenza di alcuni difetti nell’uso della punteggiatura.

    Punti da 11 a 12

    Discreta capacità di contestualizzazione e/o di approfondimento rispetto alle consegne; si notano alcune imprecisioni nei riferimenti storico – letterari.

    Punti da 11 a 12

    Buono Buona comprensione del testo, analisi pienamente soddisfacente, svolta seguendo le indicazioni delle consegne.

    Punti da 13 a 14

    Il linguaggio usato risulta corretto ed adeguato a livello ortografico e grammaticale; qualche lieve imperfezione lessicale.

    Punti da 13 a 14

    Struttura del testo logicamente organizzata ed ordinata; pieno rispetto delle regole sintattiche; presenti alcuni difetti nell’uso della punteggiatura.

    Punti da 13 a 14

    Buone capacità di contestualizzazione e/o di approfondimento rispetto alle consegne.

    Punti da 13 a 14

    Ottimo Ottima comprensione del testo, analizzato criticamente, puntualmente ed accuratamente secondo le consegne.

    Punti 15

    Esposizione sempre corretta a livello ortografico e grammaticale; lessico evoluto e sempre adeguato alle consegne.

    Punti 15

    Struttura del testo coerente, organica, logicamente organizzata; la forma è corretta e scorrevole Punti 15

    L’elaborato evidenzia un’ottima capacità di rispondere ai quesiti riguardanti la contestualizzazione del testo analizzato e/o nello svolgere adeguatamente e con chiarezza tutti gli approfondimenti richiesti.

    Punti 15 Punti singolo

    indicatore P1: P2: P3: P4:

    Totale punti P1+P2+P3+P4: 4= _____________________ Punteggio prova: _______________________________ Si precisa che ai fini dell’attribuzione del punteggio:

    1. per i descrittori che prevedono una banda di oscillazione per l’assegnazione del punteggio va indicato esplicitamente l’esatto valore attribuito; 2. il punteggio finale è dato dalla somma dei punteggi raggiunti per ciascun indicatore diviso per il numero degli indicatori; 3. Il punteggio finale non intero viene approssimato in eccesso al numero intero successivo da 0,5 in su in coerenza con la procedura indicata nell’O.M. art. 15

    comma 7.

  • Griglia di valutazione della prima prova scritta: I taliano TIPOLOGIA B (Saggio breve/Articolo di giornale)

    Indicatori Abilità argomentativa – Aderenza al problema proposto- Rispetto delle consegne

    Comprensione ed uso dei documenti dati e utilizzo di documenti integrativi

    Struttura del testo – Correttezza sintattica

    Registro linguistico – Correttezza grammaticale, ortografica e lessicale

    Descrittori

    Gravemente insufficiente

    Lo svolgimento è quasi costantemente non aderente alla problematica proposta. Mancano argomentazioni personali accettabili e/o motivate. Lo sviluppo delle consegne è scorretto in relazione alla tipologia di lavoro proposto. Punti da 1 a 5

    Comprensione e uso dei documenti dati del tutto insufficiente, con interpretazioni imprecise e confuse. Non sono presenti dati riferibili ad elementi documentati aggiuntivi inseriti dal candidato. Punti da 1 a 5

    La struttura espositiva presenta gravi difetti nell’organizzazione logica, è poco organica e coerente. Le regole sintattiche in genere non sono rispettate e/o si evidenzia la presenza di periodi confusi o costruiti non

    logicamente. Punti da 1 a 5

    L’elaborato risulta completamente insufficiente rispetto alle consegne. Il linguaggio è gravemente scorretto per la presenza di numerosi e gravi errori ortografici e grammaticali. Il lessico è povero e impreciso, quasi costantemente scorretto in relazione alla tipologia di lavoro proposto. Punti da 1 a 5

    Insufficiente Lo svolgimento è

    parzialmente aderente alla traccia: alcune parti non risultano collegabili in modo evidente con il problema proposto; argomentazioni poco chiare o non sostenute adeguatamente. Punti da 6 a 9

    Comprensione e uso dei documenti dati non del tutto sufficiente, pertanto alcune interpretazioni risultano imprecise e confuse. Assenti o scarsi i dati aggiuntivi a cura del candidato. Punti da 6 a 9

    La struttura del testo è spesso difettosa, non sempre organica e logicamente organizzata. Frequenti errori di sintassi: alcuni periodi confusi e/o collegati tra loro in modo scorretto. L’esposizione spesso non è chiara. Punti da 6 a 9

    Il registro linguistico risulta impreciso e/o poco aderente ed adeguato alle consegne. Il testo evidenzia errori anche gravi a livello ortografico e grammaticale. Il lessico presenta incertezze diffuse e/o risulta inadeguato alla tipologia di testo. Presenta errori anche gravi nell’utilizzo della punteggiatura. Punti da 6 a 9

    Sufficiente Lo svolgimento è sufficientemente aderente alla traccia, e presente argomentazioni nel complesso esaurienti, anche se a tratti troppo generiche. Alcune tematiche della traccia sono state toccate solo superficialmente Punti 10

    Sufficiente l’uso e la comprensione dei documenti dati- E’ presente qualche dato aggiuntivo inserito dal candidato. Punti 10

    Struttura del testo sufficientemente organica; organizzazione logica del discorso sufficientemente corretta; la struttura dei periodi presenta alcune imperfezioni non gravi (o sono presenti errori anche gravi ma in numero limitato). Punti 10

    Il registro linguistico e il lessico risultano sufficientemente adeguati e funzionali alle consegne pur con qualche imperfezione/incertezza. Il linguaggio presenta errori non gravi e/o limitati di ortografia, grammatica o punteggiatura Punti 10

    Discreto Le argomentazioni sono discrete ed esaurienti. Alcune tematiche potevano essere sviluppate in modo più approfondito ma risultano sempre aderenti alla traccia Punti da 11 a 12

    Discreti comprensione e rielaborazione della documentazione data; il candidato ha aggiunto alcuni riferimenti a dati integrativi Punti da 11 a 12

    Struttura del testo discretamente organica. La sintassi è abbastanza scorrevole e presenta alcune imperfezioni non gravi Punti da 11 a 12

    Il registro linguistico risulta discretamente adeguato e funzionale alle consegne. Il testo è in genere corretto grammaticalmente ed ortograficamente. Sono presenti alcune incertezze nelle scelte lessicali e/o nell’uso della punteggiatura. Punti da 11 a 12

    Buono Argomentazioni di buon livello, aderenti alla problematica proposta. Punti da 13 a 14

    Comprensione e capacità argomentativa di buon livello; aggiunta di personali riferimenti documentati. Punti da 13 a 14

    Struttura del testo logicamente organizzata ed ordinata. Sintassi in genere corretta Punti da 13 a 14

    Il registro linguistico risulta complessivamente adeguato e funzionale alle consegne. Il linguaggio è in genere chiaro, corretto ortograficamente e grammaticalmente. Il lessico è nel complesso appropriato. La punteggiatura è quasi sempre corretta. Punti da 13 a 14

    Ottimo Il candidato ha autonomamente espresso argomentazioni di ottimo livello, logiche e coerenti, con tratti d’originalità. Punti 15

    Comprensione di ottimo livello. Il candidato è stato in grado d’integrare in modo autonomo ed originale la documentazione fornita. Punti 15

    Struttura del testo coerente, organica, logicamente organizzata; la forma è corretta e scorrevole Punti 15

    Il registro linguistico risulta del tutto adeguato e funzionale alle consegne. Il testo è corretto ortograficamente e grammaticalmente. Il lessico è ricco e adeguato. La punteggiatura è sempre corretta Punti 15

    Punti singolo indicatore

    P1: P2: P3: P4:

    Totale punti P1 + P2 + P3 + P4: 4 _____________________ Punteggio prova: _________________________ Si precisa che ai fini dell’attribuzione del punteggio:

    1. per i descrittori che prevedono una banda di oscillazione per l’assegnazione del punteggio va indicato esplicitamente l’esatto valore attribuito; 2. il punteggio finale è dato dalla somma dei punteggi raggiunti per ciascun indicatore diviso per il numero degli indicatori; 3. Il punteggio finale non intero viene approssimato in eccesso al numero intero successivo da 0,5 in su in coerenza con la procedura indicata nell’O.M. art. 15

    comma 7.

  • TIPOLOGIA C (Tema di argomento storico) Indicatori Adesione concettuale al

    momento storico – Aderenza alla traccia

    Conoscenza dei contenuti – Contestualizzazione e rielaborazione delle conoscenze storiche

    Struttura del testo – Correttezza sintattica

    Correttezza grammaticale, ortografica e lessicale

    Descrittori Gravemente insufficiente

    Adesione al momento storico molto parziale o quasi nulla; argomenti trattati in modo inadeguato e frammentario. Traccia sviluppata in modo impreciso.

    Punti da 1 a 5

    La conoscenza dei contenuti è gravemente lacunosa, con riferimenti erronei ai fatti storici, tanto che la trattazione risulta del tutto inadeguata. La contestualizzazione non è pertinente per riferimenti storici inesatti. L’analisi storica conduce ad argomentazioni superficiali e/o inaccettabili. Punti da 1 a 5

    La struttura espositiva presenta gravi difetti nell’organizzazione logica, è poco organica e coerente. Sintassi molto scorretta. Punti da 1 a 5

    Testo gravemente scorretto per la presenza di numerosi e gravi errori ortografici e grammaticali. Punteggiatura quasi sempre imprecisa. Lessico povero e/o scorretto.

    Punti da 1 a 5

    Insufficiente Adesione al momento storico parziale e non sempre adeguata e pertinente. Incertezze e omissioni nello sviluppo della traccia.

    Punti da 6 a 9

    Conoscenza dei contenuti frammentaria e incompleta. Sono presenti alcune imprecisioni. La contestualizzazione e la rielaborazione delle conoscenze non sono adeguate per inesattezze che rendono a volte le interpretazioni discutibili. Le argomentazioni e i riferimenti storici non sempre risultano corretti o non sono espressi con la necessaria chiarezza.

    Punti da 6 a 9

    Struttura del testo spesso difettosa, non sempre logicamente organizzata. Gli errori di sintassi sono frequenti, numerosi periodi sono collegati in modo scorretto. Punti da 6 a 9

    Il testo evidenzia errori anche gravi a livello ortografico e grammaticale. Punteggiatura poco curata e spesso imprecisa. Lessico povero e non sempre adeguato. Punti da 6 a 9

    Sufficiente Sufficiente l’adesione al momento storico. Traccia sviluppata in modo essenziale, ma corretto. Punti 10

    Conoscenza dei contenuti complessivamente sufficiente; è presente qualche lacuna o imprecisione non grave nei riferimenti ai fatti storici. Punti 10

    Struttura del testo sufficientemente organizzata. La sintassi presenta imperfezioni non gravi (o errori anche gravi, ma in numero limitato). Punti 10

    Il testo presenta errori di ortografia e grammatica non gravi, oppure imprecisioni anche gravi, ma in numero limitato. La punteggiatura non è sempre curata e presenta qualche errore. Lessico non sempre corretto. Punti 10

    Discreto Adesione al momento storico non sempre completa e pertinente, ma corretta nei contenuti esposti. Traccia sviluppata in modo discretamente adeguato.

    Punti da 11 a 12

    La conoscenza dei contenuti è discreta, ma presenta qualche incertezza. La contestualizzazione e la rielaborazione delle conoscenze storiche non è sempre precisa.

    Punti da 11 a 12

    Struttura del testo discretamente organizzata. La sintassi presenta qualche imperfezione non grave.

    Punti da 11 a 12

    Il testo presenta qualche errore non grave dal punto di vista grammaticale e ortografico. La punteggiatura è a volte imprecisa. Il lessico non è sempre adeguato.

    Punti da 11 a 12 Buono Adesione al momento storico

    ben documentata, pur con qualche omissione. Traccia sviluppata in modo quasi completamente esauriente .

    Punti da 13 a 14

    La conoscenza dei contenuti è adeguata. Buona la capacità di contestualizzazione e rielaborazione critica delle conoscenze storiche.

    Punti da 13 a 14

    Struttura del testo organizzata ed ordinata. Buona efficacia espositiva. Sintassi in genere corretta

    Punti da 13 a 14

    Testo quasi sempre corretto dal punto di vista grammaticale e ortografico. L’uso della punteggiatura presenta qualche incertezza. Lessico in genere adeguato al contenuto.

    Punti da 13 a 14 Ottimo Adesione al momento storico

    completa. Traccia sviluppata in modo esauriente e pertinente.

    Punti 15

    Conoscenza dei contenuti di ottimo livello. Ottima capacità di contestualizzazione e di rielaborazione critica delle conoscenze storiche.

    Punti 15

    Struttura del testo coerente, organica, logicamente organizzata; la forma è corretta e scorrevole Punti 15

    Testo corretto dal punto di vista grammaticale e ortografico. La punteggiatura è ineccepibile. La scelta lessicale è accurata.

    Punti 15 Punti singolo

    indicatore P1: P2: P3: P4:

    Totale punti P1 + P2 + P3 + P4 : 4 = ________________________ Punteggio prova:_______________________ Si precisa che ai fini dell’attribuzione del punteggio:

    1. per i descrittori che prevedono una banda di oscillazione per l’assegnazione del punteggio va indicato esplicitamente l’esatto valore attribuito; 2. il punteggio finale è dato dalla somma dei punteggi raggiunti per ciascun indicatore diviso per il numero degli indicatori; 3. Il punteggio finale non intero viene approssimato in eccesso al numero intero successivo da 0,5 in su in coerenza con la procedura indicata nell’O.M. art. 15

    comma 7.

  • Griglia di valutazione della prima prova scritta: I taliano TIPOLOGIA D (Tema di ordine generale)

    Indicatori Abilità argomentativa – Aderenza alla traccia – Personalizzazione dell’argomento

    Informazione sui contenuti – Eventuali riferimenti pluridisciplinari

    Struttura del testo – Correttezza sintattica

    Correttezza grammaticale, ortografica e lessicale

    Descrittori Gravemente insufficiente

    Abilità argomentativa estremamente carente e/o scorretta. L’aderenza alla traccia risulta molto parziale e/o scorretta. La problematica proposta viene sviluppata in modo molto superficiale e la personalizzazione è quasi nulla.

    Punti da 1 a 5

    Il candidato è scarsamente informato sui contenuti della problematica proposta. Le argomentazioni sono quindi confuse e/o inaccettabili. I riferimenti pluridisciplinari presentano gravi imprecisioni. Punti da 1 a 5

    La struttura espositiva presenta gravi difetti nell’organizzazione logica, è poco organica e coerente. Sintassi molto scorretta. Punti da 1 a 5

    Testo gravemente scorretto per la presenza di numerosi e gravi errori ortografici e grammaticali. Punteggiatura quasi sempre imprecisa. Lessico povero e/o scorretto.

    Punti da 1 a 5 Insufficiente L’abilità argomentativa presenta

    carenze e/o errori. L’aderenza alla traccia è parziale. La problematica proposta viene sviluppata in modo superficiale e non presenta validi contributi di personalizzazione.

    Punti da 6 a 9

    Il candidato dimostra di non essere adeguatamente informato sui contenuti della problematica proposta. Le argomentazioni risultano generiche, superficiali e a volte discutibili. I riferimenti pluridisciplinari sono talvolta imprecisi e/o erronei. Punti da 6 a 9

    Struttura del testo spesso difettosa, non sempre logicamente organizzata. Gli errori di sintassi sono frequenti, numerosi periodi sono collegati in modo scorretto. Punti da 6 a 9

    Il testo evidenzia errori anche gravi a livello ortografico e grammaticale. Punteggiatura poco curata e spesso imprecisa. Lessico povero e non sempre adeguato. Punti da 6 a 9

    Sufficiente L’abilità argomentativa è in parte superficiale e generica. L’aderenza alla traccia presenta alcune difficoltà nell’inquadrare la tematica affrontata. La personalizzazione risulta abbastanza convenzionale. Punti 10

    L’informazione sui contenuti è essenziale, l’approfondimento è poco articolato. I riferimenti pluridisciplinari, pur presenti, non sono sempre pertinenti. Punti 10

    Struttura del testo sufficientemente organizzata. La sintassi presenta imperfezioni non gravi (o errori anche gravi, ma in numero limitato). Punti 10

    Il testo presenta errori di ortografia e grammatica non gravi, oppure imprecisioni anche gravi, ma in numero limitato. La punteggiatura non è sempre curata e presenta errori. Lessico non sempre corretto. Punti 10

    Discreto Abilità argomentativa nel complesso adeguata, si evidenziano tuttavia prolissità e ripetizioni. L’aderenza alla traccia in alcuni punti è generica, ma non scorretta. La problematica proposta viene sviluppata con una discreta personalizzazione, ma a volte in modo superficiale.

    Punti da 11 a 12

    L’informazione sui contenuti è nel complesso esauriente, ma con qualche imprecisione e/o superficialità. I riferimenti pluridisciplinari sono presenti, ma a volte imprecisi e/o superficiali.

    Punti da 11 a 12

    Struttura del testo discretamente organizzata. La sintassi presenta qualche imperfezione non grave.

    Punti da 11 a 12

    Il testo presenta qualche errore non grave dal punto di vista grammaticale e ortografico. La punteggiatura è a volte imprecisa. Il lessico non è sempre adeguato.

    Punti da 11 a 12

    Buono Abilità argomentativa buona, con qualche mancanza. L’adesione alla traccia è quasi totale, ma con alcune ripetizioni. La capacità di personalizzazione dell’argomento è buona, con qualche incertezza.

    Punti da 13 a 14

    L’informazione sui contenuti è di buon livello, piuttosto varia ed esauriente. I riferimenti pluridisciplinari sono nel complesso validi. L’elaborato presenta elementi originali.

    Punti da 13 a 14

    Struttura del testo organizzata ed ordinata. Buona efficacia espositiva. Sintassi in genere corretta.

    Punti da 13 a 14

    Testo quasi sempre corretto dal punto di vista grammaticale e ortografico. L’uso della punteggiatura presenta qualche incertezza. Lessico in genere adeguato al contenuto

    Punti da 13 a 14 Ottimo Svolgimento ben strutturato, con

    ottime capacità argomentative; l’aderenza alla traccia è totale, non prolissa. Non ci sono parti non riferibili all’argomento proposto. La capacità di personalizzazione dell’argomento è brillante e originale.

    Punti 15

    Il candidato risulta essere ottimamente informato sull’argomento inerente alla traccia proposta. I riferimenti pluridisciplinari sono pertinenti e vari. L’elaborato contiene quindi numerosi elementi di apprezzabile originalità.

    Punti 15

    Struttura del testo coerente, organica, logicamente organizzata; la forma è corretta e scorrevole Punti 15

    Testo corretto dal punto di vista grammaticale e ortografico. La punteggiatura è ineccepibile. La scelta lessicale è accurata.

    Punti 15

    Punti singolo indicatore

    P1: P2: P3: P4:

    Totale punti P1+P2+P3+P4 : 4 = _____________________

    Punteggio prova: _______________________________

    Si precisa che ai fini dell’attribuzione del punteggio: 1. per i descrittori che prevedono una banda di oscillazione per l’assegnazione del punteggio va indicato esplicitamente l’esatto valore attribuito; 2. il punteggio finale è dato dalla somma dei punteggi raggiunti per ciascun indicatore diviso per il numero degli indicatori; 3. Il punteggio finale non intero viene approssimato in eccesso al numero intero successivo da 0,5 in su in coerenza con la procedura indicata nell’O.M. art. 15

    comma 7.

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    DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

    Anno scolastico 2016-2017

    RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

    Classe: 5ALA Indirizzo: Architettura/Figurativo

    Materia: Storia - Docente: Vido Bruno Premessa riguardante la situazione generale della classe: per la situazione generale della classe si faccia riferimento a quanto scritto nella premessa alla relazione del docente per l’Italiano. Occorre comunque precisare che alcuni studenti hanno manifestato interesse per la materia e si sono adeguatamente impegnati nello studio, ottenendo perciò risultati buoni e in qualche caso ottimi; altri invece si sono applicati allo studio in modo discontinuo o evidenziando un metodo prevalentemente mnemonico, quindi non adeguato alla formazione di un quadro di riferimento critico in cui inserire le tematiche di storia contemporanea, utilizzando inoltre nelle verifiche orali un lessico spesso difettoso. Il programma è stato svolto regolarmente. 2. OBIETTIVI RAGGIUNTI DALLA CLASSE In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi: 1.1. Obiettivi raggiunti relativamente alle conoscenze In riferimento all'acquisizione dei contenuti, e quindi di concetti, termini, argomenti, procedure, regole e metodi, le conoscenze raggiunte dalla classe sono risultate in qualche caso appena sufficienti, in altri casi caso discrete o buone.

    1.2. Obiettivi raggiunti relativamente alle competenze Relativamente all'utilizzo delle conoscenze acquisite nella risoluzione di problemi, nell'effettuazione di compiti affidati e in generale nell'applicazione concreta di quanto appreso la classe ha raggiunto un livello non omogeneo.

    1.3. Obiettivi raggiunti relativamente alle capacità Anche relativamente alla rielaborazione critica delle conoscenze acquisite, al loro autonomo e personale utilizzo in rapporto alla capacità di organizzare il proprio apprendimento, la classe ha raggiunto un livello non omogeneo, in particolare per ciò che riguarda l’abilità espressiva. Va comunque segnalata la presenza di alcuni alunni dotati di apprezzabili capacità analitico-critiche.

    2. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE

    Argomenti svolti Periodo mese/i

    L'età giolittiana, pag 585-596 (volume II°). Prima guerra mondiale pag 4-79. Visione e analisi del film "Uomini contro". L'Italia del dopoguerra pag 178-181. Lettura pag 100: Ammutinamenti e fucilazioni.

    Settembre

    Ottobre

  • Sintesi: la rivoluzione russa (su appunti). Lo stalinismo, pag 144-153. Approfondimenti monografici (su fotocopie) sulla situazione in URSS delle donne e su arte e propaganda.

    Novembre

    L'Italia del dopoguerra, pag 181-200. La conquista dello Stato e della nazione pag 201-202. Il totalitarismo fascista, pag 202-219.

    Dicembre

    La situazione in Germania dopo la prima guerra mondiale. Il totalitarismo nazista pag 260-269 (sintesi) e pag 270-273 - 276-277. Lettura di approfondimento pag 278-279.

    Gennaio

    Gli anni Venti negli USA pag 310-314. La crisi economica del 1929 pag 315-319.

    Gennaio

    Febbraio

    Lo scenario politico internazionale negli anni Venti e Trenta (in sintesi) pag 320-323. La conquista italiana dell'Etiopia, pag 324-325 e 348-355.

    Febbraio

    La politica estera tedesca negli anni '30 pag 334-338. La guerra civile spagnola (sintesi da fotocopie).

    Marzo Aprile

    Seconda guerra mondiale, pag 366-395. L'Italia nella seconda guerra mondiale (sintesi) pag 422-436. La caduta del fascismo pag 437-442. Sintesi: la repubblica sociale italiana; la svolta di Salerno pag 443446. La Resistenza pag 447-448. Il confine orientale - Le foibe pag 459-470.

    Aprile

    La guerra fredda pag 530-537 e 539 541. La crisi dei missi a Cuba pag 558-559. L’Italia repubblicana pag 612-624 e 628-629.

    Maggio

    Argomenti che saranno trattati dopo il 15 maggio

    Gli anni ’60 e il ’68 pag 562-569 e 632-633.

    Ore effettivamente svolte dal docente durante l’anno, alla data attuale: 52 3. METODOLOGIE Il docente ha costantemente operato con l’obiettivo di coinvolgere gli alunni in un processo d’apprendimento razionale e criticamente fondato. Considerando il tempo disponibile in relazione alla vastità e complessità del programma, alcune parti dello stesso sono state approfondite, in particolare la prima guerra mondiale, l’organizzazione del consenso da parte dei regimi totalitari, la seconda guerra mondiale e la situazione culturale e sociale degli anni seguenti la seconda guerra mondiale. Le rimanenti parti del programma sono state affrontate in modo più sintetico o tale da fornire almeno gli elementi indispensabili per la formazione di conoscenze di base riguardanti le problematiche storiche esaminate.

    4. MATERIALI DIDATTICI Libro di testo: Feltri, Bertazzoni, Neri – Chiaroscuro Vol. 3° - Audiovisivi e documentari – Materiale fotografico e iconografico.

    5. ATTIVITA’ DI VERIFICA Le verifiche sono state esclusivamente orali, per affinare il più possibile l’abilità espositiva corretta ed adeguata, con lessico appropriato all’argomento.

    6. CRITERI DI VALUTAZIONE Per la valutazione sono sempre state seguite le indicazioni contenute nel POF del “Boscardin”. Hanno costituito importanti elementi di valutazione l’interesse dimostrato, la partecipazione alle lezioni e l’impegno evidenziato per sanare eventuali carenze o per approfondire la materia.

    Il docente: Bruno Vido

    Vicenza, 15/05/2017.

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    1. DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

    Anno scolastico 2016/17

    RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

    Classe: 5ALA Indirizzo: ARCHITETTURA E AMBIENTE - ARTI FIGURATIVE Materia: MATEMATICA Docente:: MARCHELUZZO GABRIELLA Premessa riguardante la situazione generale della classe: e) OBIETTIVI RAGGIUNTI DALLA CLASSE 5ALA In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi 1.1. Obiettivi raggiunti relativamente alle conoscenze In riferimento all'acquisizione dei contenuti, e quindi di concetti, termini, argomenti, procedure, regole e metodi, la classe si è impegnata con assiduità durante l'intero anno scolastico, manifestando interesse e attenzione agli argomenti svolti, sottoponendosi alle esercitazioni guidate e alle verifiche con una preparazione costante nello studio. La programmazione per quanto possibile è stata allineata salvo alcuni ragionevoli ritardi dovuti ad ore di lezione sottratte per svolgimento di incontri di orientamento universitario, uscite didattiche, viaggio d'istruzione, assemblee di istituto, progetti ed incontri formativi rientranti nel Pof. Nella prima parte dell'anno per conoscere il livello di preparazione della classe si sono svolte delle lezioni di ripasso del programma di classe quarta. Al termine del trimestre 7 alunni riportavano un profitto insufficiente nella materia. Solo alcuni genitori hanno partecipato con regolarità al dialogo educativo. 1.2. Obiettivi raggiunti relativamente alle competenze Relativamente all'utilizzazione delle conoscenze acquisite, nella risoluzione di problemi, nell'effettuazione di compiti affidati e in generale nell'applicazione concreta di quanto appreso la classe ha raggiunto un livello mediamente discreto con un gruppetto di alunni più che buono e per un'alunna ottimo. 1.3. Obiettivi raggiunti relativamente alle capacità Relativamente alla rielaborazione critica delle conoscenze acquisite, al loro autonomo e personale utilizzo e in rapporto alla capacità di organizzare il proprio apprendimento la classe ha raggiunto un livello soddisfacente. La classe sa affrontare con scioltezza problemi sullo studio della rappresentazione del grafico probabile di una funzione: studio del dominio, segno, limiti, intersezioni con gli assi, simmetrie, discontinuità ed asintoti verticali, orizzontali ed obliqui, ricerca dei massimi, minimi relativi, flessi a tangente orizzontale, monotonia della funzione, individuazione grafica dei flessi a tangente obliqua, studio della continuità di una funzione in un punto anche con ricerca dei parametri incogniti, equazione della tangente in un punto alla curva con l'uso della derivata prima. Lo studio delle funzioni si è concentrato in particolare su quelle razionali ed irrazionali anche fratte, trascendenti con esponenziali e logaritmiche. La classe sa calcolare le derivate prime delle funzioni fondamentali, applicare i teoremi di derivazione per la somma, prodotto, quoziente di due funzioni e la derivazione di una funzione composta. Determinare i punti stazionari di una funzione e gli intervalli di crescenza/decrescenza, sa calcolare i limiti con alcune procedure risolutive. Rimane un'ultima parte di programma da affrontare in quest'ultimo periodo, riguardante alcuni importanti teoremi dell'analisi matematica, in particolare l'applicazione del teorema di De L'Hospital per risolvere le forme indeterminate dei limiti di funzione. 2. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE

  • 2. Argomenti svolti Periodo mese/i 3. Funzioni reali a variabile reale, dominio e codominio di funzione

    Settembre

    4. Funzione iniettiva e suriettiva. Studio del segno. Individuazione dell'intervallo di crescenza/decrescenza dal grafico

    Ottobre

    5. Intervallo chiuso e aperto limitato ed illimitato. Punto isolato e di accumulazione. Definizione di limite finito ed infinito per x→ x0

    Novembre

    6. Asintoto orizzontale e verticale. Discontinuità di I-II-III specie.

    Dicembre 7. Teoremi sulle operazioni con i limiti. Forme indeterminate 0/0 e ∞/∞ e calcolo dei limiti. 8. Forma indeterminata +∞− ∞ e risoluzione limiti. Asintoto obliquo.

    Gennaio

    9. Continuità in un punto x0 e in tutto un intervallo [a, b] Febbraio 10. Rapporto incrementale e derivata prima in un punto c. Significato geometrico di derivata.

    Marzo

    11. Derivate delle funzioni fondamentali, derivata della somma e quoziente di due funzioni. Intervallo di crescenza e decrescenza di una funzione. Punti stazionari: massimi, minimi relativi e flessi a tangente orizzontale. Tangente in un punto ad una curva e tangenti alla curva da un punto esterno.

    Aprile

    12. Argomenti che saranno trattati dopo il 22 aprile 13. Teorema di Lagrange, di Rolle e di Cauchy. Teorema di De L'Hospital. Derivata del prodotto di 2 funzioni e derivata delle funzioni composte.

    Aprile/Maggio

    14. Studio della derivata seconda. La concavità delle funzioni. 15. 16. Ore effettivamente svolte dal docente durante l’anno, alla data attuale: 55 3. METODOLOGIE Le lezioni sono state in massima parte frontali con spiegazioni ed esercitazioni. Sporadicamente si è fatto uso di video-lezioni tratte dal dvd “Idee per insegnare con la lavagna interattiva” fornite ai docenti in aggiunta ai sussidi didattici adottati. Sono state usufruite in particolare per gli argomenti sulla definizione di limite e sul significato geometrico di derivata prima. Sono stati assegnati di volta in volta esercizi per casa e lo studio degli esempi guida forniti dal testo. Gli esercizi venivano corretti la lezione successiva alla lavagna dal docente o dagli alunni stessi in fase di interrogazione. 4. MATERIALI DIDATTICI La classe ha preso appunti sul quaderno ed ha fatto uso del testo adottato e della calcolatrice scientifica .Sono state fornite delle schede riepilogative con formulari, tabelle riepilogative sulle forme di indeterminazione con algoritmi esemplificativi per risolvere le forme indeterminate dei limiti. Il testo in uso è Matematica.azzurro vol.4 e5 - autori: Bergamini, Trifone, Barozzi - editore Zanichelli. 5. ATTIVITA’ DI VERIFICA Gli argomenti hanno seguito l'ordine della programmazione di dipartimento, svolgendo complessive n. 30 ore di lezione nel trimestre e n. 25 ore nel pentamestre alla data attuale del presente documento di relazione finale. Sono state svolte due prove di simulazione della terza prova d'esame di Stato con tipologia B, di cui si allega copia. La prima, somministrata in data 14 dicembre 2016, ha avuto risultati soddisfacenti, con 8 insufficienze su 22, di cui 3 gravi. La seconda, svoltasi in data 8 marzo 2017 ha avuto esito più che discreto, con due insufficienze lievi su 12 verifiche (prova effettuata per il solo indirizzo architettura e ambiente). I risultati sono stati desunti nel primo trimestre da due prove scritte e da qualche sporadica interrogazione, nel secondo periodo gli alunni sono stati sottoposti a una prova orale in

  • aggiunta a tre valutazioni scritte, che vertevano su esercizi di calcolo analitico e su domande aperte con richieste di definizioni, principi, teoremi ed esempi esplicativi. 6. ATTIVITA’ DI RECUPERO Tra i sette alunni insufficienti nel primo periodo alcuni hanno usufruito degli sportelli di consulenza matematica organizzati dalla scuola nei corso dell'anno. Gli alunni hanno sanato le lacune della prima parte del programma e si sono rafforzati nel metodo di studio e nell'autonomia. Al termine è stata somministrata una verifica scritta di recupero del debito. Tutti hanno recuperato. 7. CRITERI DI VALUTAZIONE La valutazione è stata assegnata in base ai criteri di conoscenza della teoria e definizioni, esattezza degli esercizi, completezza nell'esecuzione delle prove, utilizzo della terminologia specifica della materia. Si allegano le griglie di valutazione utilizzate per la correzione delle due simulazioni di terza prova d'esame di Stato.

    Firma del docente

    Gabriella Marcheluzzo Vicenza, 22/04/2017

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    17. DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

    Anno scolastico 2016/17

    RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

    Classe: 5ALA Indirizzo: ARCHITETTURA E AMBIENTE—ARTI FIGURATIVE Materia: FISICA Docente:: MARCHELUZZO GABRIELLA Premessa riguardante la situazione generale della classe: f) OBIETTIVI RAGGIUNTI DALLA CLASSE 5ALA In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi 1.1. Obiettivi raggiunti relativamente alle conoscenze In riferimento all'acquisizione dei contenuti, e quindi di concetti, termini, argomenti, procedure, regole e metodi, la classe si è impegnata durante l'anno scolastico in modo sempre costante. L'interesse, la partecipazione e lo studio degli argomenti hanno prodotto dei risultati in generale soddisfacenti. L'attenzione è quasi sempre stata adeguata e la classe si è sottoposta con regolarità alle verifiche scritte e orali proposte nel corso dell'anno. La preparazione raggiunta è mediamente discreta. La disciplina ed il dialogo educativo sono stati quasi sempre costruttivi, favorendo un ambiente disteso ed equilibrato. Al termine del trimestre solo 2 alunni riportavano un profitto insufficiente nella materia. Gli argomenti hanno seguito l'ordine della programmazione di dipartimento, svolgendo complessive n. 26 ore di lezione nel trimestre e n. 22 ore nel pentamestre alla data attuale del presente documento di relazione finale. La frequenza non è stata regolare per alcuni alunni. Solo alcuni genitori hanno partecipato con regolarità al dialogo educativo. 1.2. Obiettivi raggiunti relativamente alle competenze Relativamente all'utilizzazione delle conoscenze acquisite, nella risoluzione di problemi, nell'effettuazione di compiti affidati e in generale nell'applicazione concreta di quanto appreso la classe ha raggiunto un livello discreto con un gruppetto di alunni più che buono e ottimo. 1.3. Obiettivi raggiunti relativamente alle capacità Relativamente alla rielaborazione critica delle conoscenze acquisite, al loro autonomo e personale utilizzo e in rapporto alla capacità di organizzare il proprio apprendimento la classe ha raggiunto un livello soddisfacente. La classe sa affrontare con discreta sicurezza i concetti di campo elettrico e magnetico. Sa effettuare il raffronto tra i due campi, conosce le interazioni tra le cariche elettriche e tra i poli di un magnete. La classe sa destreggiarsi sul concetto di corrente elettrica e sa risolvere semplici problemi sui circuiti elettrici utilizzando le leggi di Ohm. Ha appreso la corrispondenza della corrente elettrica per la produzione un campo magnetico, anche tramite visualizzazione in laboratorio delle linee di campo ottenute con la limatura di ferro o microaghetti magnetici. E' capace di risolvere esercizi sul campo magnetico prodotto da un filo percorso da corrente, da una spira e da un solenoide. E' in grado di spiegare il funzionamento di un motore elettrico e di un elettromagnete.

  • 2. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE 18. Argomenti svolti Periodo

    mese/i 19. Ripasso quantità di moto e urti. Elettrizzazione dei corpi. Legge di Coulomb, costante dielettrica nel vuoto e relativa al mezzo. Elettroscopio a foglie (funzionamento e costruzione).Esperimento di Cavendish

    Settembre

    20. Il campo elettrico e le linee di campo. Il campo elettrico uniforme prodotto da un condensatore piano. Ottobre

    Il teorema del flusso del c.e. Densità di carica superficiale. Teorema di Coulomb. Novembre

    21. Il potenziale di un conduttore sferico. Equilibrio elettrostatico tra conduttori sferici. La capacità di un conduttore e unità di misura.

    Dicembre

    22. La bottiglia di Leida. Costruzione di un condensatore piano. Esperimenti di elettrostatica. La capacità di un condensatore piano. Cella voltaica e pila di Volta. La corrente elettrica. Le leggi di Ohm. Resistività in funzione della temperatura

    Gennaio

    23. Resistenze in serie e parallelo. Le leggi di Kircchoff: la legge dei nodi e delle maglie. La resistenza equivalente nel circuito in disposizione mista e le correnti che attraversano i rami. La potenza elettrica dissipata dal circuito e nei singoli rami.

    Febbraio

    24. Introduzione al magnetismo. Le linee del campo magnetico. Unità di misura di B. Legge di Biot-Savart. La legge di Faraday . C. m. prodotto da un filo di corrente.

    Marzo

    25. Legge di Ampere. La forza di Lorentz. C.m. di una spira e di un solenoide. Funzionamento del motore elettrico ed elettrocalamita.

    Aprile

    26. Argomenti che saranno trattati dopo il 22 aprile

    27. Sostanze ferromagnetiche, diamagnetiche e paramegnetiche.

    Aprile

    28. Induzione magnetica. Maggio 29. 30. Ore effettivamente svolte dal docente durante l’anno, alla data attuale: 48 3. METODOLOGIE Le lezioni sono state in massima parte frontali con spiegazioni ed esercitazioni. Saltuariamente, in aggiunta ai sussidi didattici adottati si è fatto uso di alcuni video didattici con esperimenti svolti in laboratorio sull'elettrizzazione mediante strofinio, caricamento per contatto ed induzione, costruzione di un condensatore cilindrico con materiali di uso quotidiano, un video sul campo elettrico, uno dal titolo “Da Galileo alla relatività” e uno sulle teorie del fisico Steven Hawking che spiegano il legame tra massa ed energia. Una lezione è stata svolta nel laboratorio della scuola a dimostrazione dell'influenza del passaggio di corrente in un solenoide sulla rotazione di aghi magnetici e l'uso di magneti di forma rettangolare per rappresentare il campo magnetico mediante la limatura di ferro e microaghi magnetici. E' stata svolta un'uscita presso il museo MUST della scienza e della tecnica dell'Istituto Rossi con spiegazioni ed approfondimenti su applicazioni e contestualizzazioni degli argomenti e delle leggi svolti a lezione. Sono stati assegnati di volta in volta esercizi per casa e lo studio degli esempi guida forniti dal testo. Gli esercizi venivano corretti la lezione successiva alla lavagna dal docente o dagli alunni stessi in fase di interrogazione. 4. MATERIALI DIDATTICI La classe ha preso appunti sul quaderno ed ha fatto uso del testo adottato e della calcolatrice scientifica. Il testo adottato è “Le parole della fisica” con interactive e-book di Stefania Mandolini editore Scienze Zanichelli,

  • 5. ATTIVITA’ DI VERIFICA Gli argomenti hanno seguito l'ordine della programmazione di dipartimento, svolgendo complessive n. 28 ore di lezione nel trimestre e n. 32 ore nel pentamestre alla data attuale del presente documento di relazione finale. I profitti sono stati desunti nel primo trimestre da due prove scritte e da qualche sporadica interrogazione, nel secondo periodo gli alunni sono stati sottoposti ad una valutazioni scritta con domande aperte argomentative di definizioni, principi, teoremi ed esempi esplicativi e risoluzione di semplici esercizi di applicazione. 6. ATTIVITA’ DI RECUPERO Non sono stati necessari corsi di recuperi. Ai due alunni insufficienti è stato consigliato altre lo studio individuale, l'utilizzo dello sportello della scuola e sono state verificati con una prova scritta a domande aperte a fine marzo. Entrambi hanno riportato esito positivo 7. CRITERI DI VALUTAZIONE La valutazione è stata assegnata in base ai criteri di conoscenza della teoria e definizioni, esattezza degli esercizi, completezza nell'esecuzione delle prove, utilizzo della terminologia specifica della materia.

    Firma del docente

    Gabriella Marcheluzzo Vicenza, 22/04/2017

  • I.I.S.S “BOSCARDIN” - VICENZA DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

    Anno scolastico

    2016-2017

    RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA SVOLTO

    Classe:5ALA Indirizzo: Architettura e Ambiente-Arti figurative Materia: Filosofia Docente: Dall’Ara Alessandra 3. OBIETTIVI RAGGIUNTI DALLA CLASSE In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi 1.1. Obiettivi raggiunti relativamente alle conoscenze In riferimento all'acquisizione dei contenuti, e quindi di concetti, termini, argomenti, procedure, regole e metodi, appare quanto segue : gli studenti hanno acquisito un livello mediamente buono di conoscenza del pensiero dei Filosofi trattati e del lessico specifico della materia, alcuni studenti un livello più che buono e qualche studente ha conseguito risultati ottimi, mostrando una conoscenza sicura dei contenuti disciplinari. 1.2. Obiettivi raggiunti relativamente alle competenze Relativamente alle competenze linguistiche e all’utilizzazione delle conoscenze acquisite, gli studenti hanno raggiunto un livello mediamente buono, qualche studente un livello più che buono e ottimo.

    1.3. Obiettivi raggiunti relativamente alle capacità Relativamente alla rielaborazione critica delle conoscenze acquisite e al loro utilizzo autonomo, la classe ha raggiunto un livello discreto, alcuni studenti un livello buono. 2. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE

    Argomenti svolti Periodo mese/i

    Kant : il criticismo-la Critica della ragion pura- la Critica della ragion

    pratica- la Critica del giudizio, le massime della morale –

    La concezione del federalismo. Gli articoli per la pace perpetua. Approfondimento : L’estetica Kantiana, il sublime e il genio

    Sett./Ott.

    La nascita dell’estetica moderna : la riflessione sull’arte degli

    Illuministi : Vico, Baumgarten, Shaftesbury, Hume,

    Batteaux,Rousseau e l’origine della musica

    Ott./Nov.

    Il Romanticismo : caratteri generali Nov.

  • Schelling : l’idealismo estetico, l’arte come organo conoscitivo Nov.

    Hegel : i cardini del sistema hegeliano : la razionalità del reale-La

    dialettica – la Filosofia dello Spirito- lo Spirito assoluto : l’arte, la

    religione, la filosofia.

    Dic.

    Schopenhauer : Il mondo come volontà e rappresentazione – Le

    vie di liberazione dal dolore dell’esistenza : l’esperienza estetica, la

    morale, l’ascesi.

    Gen.

    Kierkegaard : la concezione dell’esistenza – La scelta di vita : vita

    estetica, vita etica, vita religiosa.

    Gen.

    Bergson : l’analisi del concetto di tempo – L’evoluzione creatrice Gen.

    Nietzsche : La nascita della tragedia – la “morte di Dio” el’avvento

    del nichilismo –l’analisi genealogica della morale – il superamento

    del nichilismo e la Teoria del Superuomo. Approfondimenti : Le

    metamorfosi dello spirito- La morale degli schiavi e la morale dei

    signori – L’eterno ritorno e l’oltreuomo.

    Feb./Mar.

    Freud : la scoperta dell’Inconscio – la struttura della psiche : Es, Io,

    Super-Io – La Teoria della sessualità, le fasi dello sviluppo psico-

    sessuale

    Apr.

    Marx : la critica dell’alienazione – l’analisi del sistema capitalistico :

    la critica dello Stato borghese –La Teoria del socialismo scientifico,

    la Rivoluzione e il comunismo – La diffusione del marxismo dopo

    Marx.

    Apr.

    La Teoria critica della società : La Scuola di Francoforte Mag.

    Horkheimer e Adorno : la Dialettica dell’Illuminismo -la critica

    dell’industria culturale e l’arte come denuncia. Critica dei mass-

    media e della pubblicità.

    Mag.

    Marcuse : la critica della società tecnocratica : repressione e vie di

    uscita.

    Mag.

    Benjamin : l’arte nell’epoca della riproducibilità tecnica. Mag.

    Popper : la società aperta e i suoi nemici – la polemica verso la

    televisione : Cattiva maestra televisione.

    Mag.

    Linee guida del dibattito bioetico contemporaneo Mag.

    Jonas : le novità dell’epoca tecnologica – il principio di

    responsabilità.

    Mag.

    Argomenti che saranno trattati dopo il 15 maggio

    Ore effettivamente svolte dal docente durante l’anno, alla data

    attuale (fino al 15 Maggio 2017)

    64 ore

  • 3. METODOLOGIE : lezione frontale e lezione dialogata, lettura e analisi di brani tratti dalle opere dei Filosofi. 4. MATERIALI DIDATTICI : il Manuale in adozione, Domenico Massaro, La comunicazione filosofica, vol.2 e vol.3a e 3b, Ed. Paravia 2011; fotocopie integrative di completamento del manuale; schemi e mappe concettuali. 5. ATTIVITA’ DI VERIFICA : una verifica scritta (Tipologia B) ed una orale nel primo quadrimestre, una verifica scritta (Tipologia B) e una orale nel secondo quadrimestre. 6. ATTIVITA’ DI RECUPERO : non è stato necessario svolge