ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i...

150
1 ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI” VITTORIA PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA (2016-2019) REVISIONE (delibera del Consiglio d’Istituto n. 7, verbale n.285 del g. 8-11-2017) A.S.2017-18

Transcript of ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i...

Page 1: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

1

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI” VITTORIA

PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA

(2016-2019)

REVISIONE (delibera del Consiglio d’Istituto n. 7, verbale n.285 del g. 8-11-2017)

A.S.2017-18

Page 2: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

2

Che cosa è il PTOF?

Il PTOF (Piano Triennale dell’Offerta Formativa) è “il documento di identità della scuola. Le scuole, anche quando sembrano simili, in base al Regolamento dell’autonomia hanno in realtà aspetti che le caratterizzano e che le rendono diverse l’una dall’altra: attraverso il PTOF vengono illustrati gli aspetti distintivi dell’istituto, l’impostazione culturale e pedagogica che ispira tutte le azioni di una scuola. “Il PTOF rende nota la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa ed organizzativa che le singole scuole adottano nell'ambito della loro autonomia". Attraverso il PTOF si comunicano alle famiglie, agli studenti, ai docenti le scelte educative ed organizzative della scuola e gli impegni che essa assume nei confronti di genitori, studenti e tutta la comunità scolastica. Il PTOF, integrato -dal regolamento d'istituto, definisce, il piano didattico e organizzativo elaborato dagli organi della scuola.

Che cosa puoi trovare in questo documento? E’ importante prendere visione con attenzione di questo documento, perché qui si trova tutto ciò che è necessario per: - Sapere come è organizzata questa scuola, quali persone la fanno funzionare e con quale tipo di organizzazione; - sapere quali percorsi di istruzione vengono realizzati (quali sono le discipline che vengono insegnate, quali attività didattiche sono proposte, quante ore di insegnamento sono previste); - sapere quali attività e progetti vengono proposte per ampliare le opportunità di formazione, anche nel contesto che sta fuori dalle aule scolastiche; - capire quali obiettivi questa scuola cerca di raggiungere e quale tipo di formazione fornisce; - avere le prime indicazioni relative alle strutture della scuola, sapere dove andare e a chi rivolgersi per avere informazioni; In sintesi, possiamo dire che il PTOF è il documento più importante da leggere per chi vuole scegliere una scuola superiore e ha bisogno, quindi, di capire in primo luogo se questa scuola è quella più adatta alle sue esigenze di formazione, ma anche se questa scuola è un ambiente che possa fornire un percorso sereno di apprendimento.

A chi è rivolto il PTOF? Il PTOF è lo strumento indispensabile per una efficace collaborazione tra: - studenti - famiglie - docenti - tutti gli operatori della scuola Il PTOF rappresenta per gli studenti e le loro famiglie lo strumento che li aiuta a conoscere ciò che la scuola intende fare.

Page 3: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

3

Rappresenta per i docenti e tutti gli operatori della scuola lo strumento per conoscere le scelte di fondo della scuola e definire le proprie attività per contribuire, ciascuno nel proprio ruolo, al perseguimento delle finalità che la scuola si è data. Il PTOF è un documento pubblico che si può ritirare su richiesta in ufficio tecnico oppure scaricare in formato digitale dal sito web della scuola. Il piano può essere rivisto annualmente nel mese di ottobre (legge 107). La legge L.107/2015 “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti” ha apportato alcune novità e ha introdotto il Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF) . Le principali novità sono esplicitate nel comma 14 che ha sostituito l’art.3 del DPR 275/1999. Comma 14 (sostituzione dell’Art.3 del 275) - Art. 3 (Piano triennale dell'offerta formativa). – 1. Il piano e' il documento fondamentale costitutivo dell'identità culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche ed esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa e organizzativa che le singole scuole adottano nell'ambito della loro autonomia. 2. Il piano e' coerente con gli obiettivi generali ed educativi dei diversi tipi e indirizzi di studi, determinati a livello nazionale a norma dell'articolo 8, e riflette le esigenze del contesto culturale, sociale ed economico della realtà locale, tenendo conto della programmazione territoriale dell'offerta formativa. Esso comprende e riconosce le diverse opzioni metodologiche, anche di gruppi minoritari, valorizza le corrispondenti professionalità e indica gli insegnamenti e le discipline tali da coprire: a) il fabbisogno dei posti comuni e di sostegno dell'organico dell'autonomia, sulla base del monte orario degli insegnamenti, con riferimento anche alla quota di autonomia dei curricoli e agli spazi di flessibilità, nonché del numero di alunni con disabilità, ferma restando la possibilità di istituire posti di sostegno in deroga nei limiti delle risorse previste a legislazione vigente; b) il fabbisogno dei posti per il potenziamento dell'offerta formativa. 3- Il piano indica altresì il fabbisogno relativo a: - i posti del personale amministrativo, tecnico e ausiliario, nel rispetto dei limiti e dei parametri stabiliti dal regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 giugno 2009, n. 119, tenuto conto di quanto previsto dall'articolo 1, comma 334, della legge 29 dicembre 2014, n. 190, - il fabbisogno di infrastrutture e di attrezzature materiali, nonce - i piani di miglioramento dell'istituzione scolastica previsti dal regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 28 marzo 2013. Il presente Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF) è redatto nel rispetto di quanto previsto dalla L.107/2015, commi 14, 1, 7, 11, 12, 24, 28, 57-58, 70-72, 124. La normativa richiede che l'istituzione scolastica effettui “la programmazione triennale dell'offerta formativa per il potenziamento dei saperi e delle competenze delle studentesse e degli studenti e per l'apertura della comunità scolastica al territorio con il pieno coinvolgimento delle istituzioni e delle realtà locali”, secondo i seguenti passaggi: -Il Dirigente Scolastico detta gli indirizzi generali (metodologici, didattici, amministrativi, gestionali; il Collegio Docenti elabora il PTOF progettando le diverse attività, Il Consiglio di Istituto approva - il PTOF predisposto da ogni istituzione scolastica con la collaborazione di tutte le sue componenti entro il mese di ottobre dell’anno scolastico precedente il triennio di riferimento (prima attuazione 2016-2019), ha valore triennale, ma è revisionabile annualmente, sempre entro il mese di ottobre

Page 4: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

4

- Nel PTOF deve essere inserito il Piano di Miglioramento (PdM) elaborato a partire dalla compilazione del Rapporto di autovalutazione (RAV) previsto dal DPR 80/2013 “Regolamento del Sistema Nazionale di Valutazione” - Le istituzioni scolastiche assicurano la trasparenza e la pubblicità del PTOF attraverso la pubblicazione dello stesso nel Portale Unico dei dati della scuola (commi 17 e 136). Il presente Piano Triennale dell'Offerta Formativa, rivedibile annualmente, rappresenta il documento fondamentale costitutivo dell'identità culturale e progettuale dell I.I.S. ENRICO FERMI ed esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa e organizzativa che la scuola intende adottare nell'ambito della propria autonomia. E’ un documento di impegno tra la scuola e il territorio incentrato sul rapporto scuola- studenti- famiglia e tiene conto di tutti i portatori di interesse che ne contribuiscono all’ampliamento dell’offerta formativa. Il piano tiene conto di quanto emerso nel Rapporto di Auto Valutazione della scuola e del conseguente Piano di Miglioramento, che viene allegato al presente documento

Page 5: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

5

PARTE A – La scuola

DATI E CODICI ANAGRAFICI

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “ENRICO FERMI”

TIPOLOGIA Scuola Secondaria di 2° grado

INDIRIZZO Via Como n. 435 Vittoria – c.a.p. 97019

NUMERI DI TELEFONO Tel. 0932/984360 FAX. 0932/511449

E-MAIL [email protected] [email protected]

SITO ISTITUZIONALE www.fermivittoria.gov.it

DIRIGENTE SCOLASTICO Prof.ssa Rosaria Costanzo

CODICE MECCANOGRAFICO RGIS017006

CODICE FISCALE 91017490888

CODICE UNIVOCO UFFICIO UFAS1Z

CONTO TESORERIA

CODICE TESORERIA

Page 6: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

6

DOVE SIAMO

L’I.I.S. “ENRICO FERMI” ha sede in Vittoria, grosso centro agricolo e commerciale, situato in una vasta zona pianeggiante, a pochi metri (70) sul livello del mare.

Page 7: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

7

Page 8: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

8

ORARIO RICEVIMENTO UFFICI

GIORNI DA A UFFICIO DA LUNEDI’ A

SABATO 10.30 13.30 URP/DIDATTICA

DA LUNEDI’ A SABATO

10.30 13.30 PERSONALE

DA LUNEDI’ A SABATO

10.30 13.30 AMMINISTRAZIONE

DA LUNEDI’ A SABATO

10.30 13.30 DSGA

ORARIO RICEVIMENTO DIRIGENTE SCOLASTICO

GIORNI DA A MARTEDI’ 10.30 13.30 VENERDI’ 10.30 13.30

GIOVEDI’ 16.00 18.00

PRESENTAZIONE

DELLA SCUOLA

L’I.I.S. “E. FERMI”, comprensivo delle sezioni “Amministrazione Finanza e Marketing”, “Costruzioni Ambiente e Territorio”, e della sezione “Agraria-Agroalimentare- Agroindustria” e del corso serale “Amministrazione Finanza e Marketing” e “Agraria-Agroalimentare- Agroindustria”, ha sede in Vittoria, grosso centro agricolo e commerciale, situato in una vasta zona pianeggiante, a pochi metri (70) sul livello del mare. L’Istituto opera in un’area territoriale ricca di attività nei settori dell’agrimicoltura, dell’olivicoltura, del florovivaismo e del commercio. La presenza dell’I.I.S. “Fermi” in una tale area che coniuga opportunamente la produzione, la trasformazione e la valorizzazione delle risorse agricole con lo sviluppo del turismo, del commercio e dell’industria, è di vitale importanza per la formazione degli studenti e per lo sviluppo delle capacità imprenditoriali spendibili nello stesso territorio. L’integrazione con il territorio è favorita dai rapporti d’interazione tra scuola, Enti locali, la Chiesa, le Associazioni culturali e le diverse agenzie che operano nel territorio. L’Istituto tecnico è un plesso moderno e funzionale. L’edificio, distribuito su due piani fuori terra, occupa una superficie attrezzata di mq 13.500 che si estende in un sito di totali mq 25.000, con all’esterno ampi spazi ricreativi, parcheggi custoditi per auto e motorini e all’interno ambienti confortevoli e funzionali allo svolgimento delle attività didattiche e amministrative, due

Page 9: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

9

Biblioteche con 8500 volumi, Auditorium per le assemblee e gli spettacoli con 420 Posti, palestre coperte e scoperte e campetto di calcio e pallavolo.

QUADRO DI SINTESI DEI CORSI DI STUDIO E DELLE PROPOSTE FORMATIVE

Corsi di studio Corso serali per diploma Agenzia formativa Corso AFM Corso SIA Corso CAT Corso ITA

Corso serale AFM Corso serale ITA

Corsi di informatica

L’Istituto Fermi in dieci anni si è sviluppato ed ha accresciuto enormemente il numero degli studenti iscritti (attualmente circa 1.000 ) e il numero di docenti (oltre 100) . La filosofia che ci ispira è quella di una scuola che rappresenti un punto di riferimento e di aggregazione, un soggetto attivo capace di promuovere cultura sul territorio per tutti i cittadini, oltre che per i propri studenti. Il nostro istituto inoltre:

E’ accreditato come TEST CENTER per l’effettuazione degli esami ECDL per la patente europea del computer, sia a livello base che a livello Advanced.

Da anni è attivo, inoltre, nella realizzazione di progetti a dimensione e prospettiva europea: scambi culturali, stage formativi e soggiorni studio all’estero.

La scuola possiede personale specializzato nella formazione per le Nuove Tecnologie (TIC), in particolare per la formazione dei docenti nell’utilizzo della LIM (Lavagna Multimediale Interattiva)

L'IDENTITÀ CULTURALE e IL PROGETTO FORMATIVO DELLA SCUOLA

Il fine generale della scuola è la formazione dell’uomo e del cittadino, nel pieno riconoscimento del diritto allo studio ed all’educazione sanciti dalla Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo e dalla Costituzione Italiana. In questa prospettiva il progetto educativo e formativo dell’Istituto di Istruzione Superiore Enrico Fermi è finalizzato alla crescita globale (cognitiva, affettiva, sociale), di persone libere, consapevoli e responsabili, capaci di elaborare un’identità soggettiva e di partecipare in modo critico ed attivo alla vita associata, sulla base dei valori delle pari opportunità di crescita, della solidarietà, del confronto con l’ “altro”, dell’inclusione. Riteniamo che sia compito della scuola, della famiglia e dei giovani stessi la preparazione alla vita adulta; la scuola offre il suo apporto secondo modalità che le sono proprie, ossia attraverso la costruzione e la trasmissione di cultura e di saperi disciplinari sistematicamente organizzati e l’offerta di un ampio ventaglio di esperienze anche non curriculari. I percorsi degli Istituti Tecnici in particolare, sono specificamente caratterizzati dal fatto che le discipline insegnate con criteri formativi e scientificamente trattate, sono finalizzate allo sviluppo a tutto tondo dello studente ossia all'acquisizione di competenze trasversali necessarie e richieste anche nei contesti lavorativi, quali il rigore metodologico, la ricchezza linguistica ed espressiva, la capacità di analisi critica, la capacità di porsi e risolvere problemi, la flessibilità responsabile nell’affrontare situazioni, cambiamenti e problemi complessi.

Page 10: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

10

L’impostazione didattica della nostra scuola e la scelta delle attività si propone di armonizzare l’acquisizione di saperi disciplinari sistematicamente organizzati con la padronanza di competenze e abilità. Il lavoro all’interno della nostra scuola è improntato alla collaborazione, allo scambio di idee, al rispetto per tutte le opinioni e, in particolare, all’accoglienza e all’inclusione di tutti.

5. Educare alla sostenibilità, nella prospettiva di una continua crescita delle competenze di cittadinanza, in una scuola intesa come luogo di crescita e cambiamento per lo sviluppo di una società fondata sulla sostenibilità economica, ambientale e sociale.

L'impegno, la trasparenza e la chiarezza sono obiettivi comuni a docenti e studenti: le due parti concordano quindi comportamenti e obiettivi a cui dichiarano di attenersi. (in allegato si trova il nostro Patto educativo di corresponsabilità) L’Istituto Enrico Fermi realizza la propria linea culturale ed educativa perseguendo le seguenti linee generali di fondo, che costituiscono il supporto di tutto l’impianto educativo: 1. ORIENTAMENTO ALLO STUDENTE E ALLA FAMIGLIA attraverso:

un’offerta formativa (ampia) attenta alle esigenze degli studenti e al ri-orientamento;

la condivisione e la co-progettazione delle iniziative formative

l’organizzazione di iniziative volte a ridurre il disagio scolastico

l’attivazione di attività didattiche che garantiscono l’ampliamento del percorso culturale

2. COINVOLGIMENTO DI TUTTO IL PERSONALE DELL’ISTITUTO attraverso:

l’impegno in prima persona e l’assunzione di responsabilità nella definizione delle linee fondamentali di indirizzo e nel controllo dei processi

la definizione e la comunicazione della struttura organizzativa della scuola 3. DIDATTICA INCLUSIVA

Attenzione ai bisogni educativi speciali, alle differenze

L’organizzazione di iniziative volte a ridurre il disagio e la dispersione scolastico

4. MONITORAGGIO, AUTOVALUTAZIONE ed ELABORAZIONE DI PIANI DI MIGLIORAMENTO

attenzione strategica verso l’individuazione dei punti di criticità e alla costruzione di percorsi finalizzati al loro superamento nell’ottica di un miglioramento continuo

Al fine di realizzare le proprie strategie l’Istituto Fermi si impegna a:

FINALITA’ GENERALI DELLA NOSTRA PROPOSTA EDUCATIVA 1. Fornire una preparazione globale caratterizzata da una dinamica integrazione tra competenze culturali generali e competenze tecnico professionali specifiche per potere interpretare e affrontare realtà complesse. 2. Educare alla legalità, alla tolleranza, al confronto con l’altro. 3. Potenziare sinergie tra le componenti scolastiche: docenti, studenti e famiglie. 4. Garantire un ambiente e un percorso educativo attento alle diversità e finalizzato a garantire l’inclusione di tutti.

Page 11: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

11

utilizzare tutte le risorse umane e finanziarie che la legislazione Nazionale e locale mette a disposizione;

reperire risorse aggiuntive sia attraverso forme di sponsorizzazioni sia attraverso accordi di rete con altre istituzioni scolastiche e/o enti pubblici e privati;

realizzare un POF triennale di qualità strutturato secondo le priorità esposte di seguito;

incrementare il senso di appartenenza, di condivisione e di partecipazione di docenti, A.T.A., studenti e famiglie;

perseguire l’efficienza, l’efficacia e la trasparenza della comunicazione tra tutte le componenti della scuola per una piena condivisione di finalità, obiettivi, strategie.

Page 12: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

12

DOTAZIONI - STRUTTURE TECNOLOGICHE - LABORATORI

La scuola è dotata di varie strutture di supporto alla didattica, distribuite nelle sue diverse sedi. Ogni anno viene definito un piano di acquisti per ampliare e tenere aggiornate le dotazioni, attingendo anche a finanziamenti di enti esterni.

Sei laboratori di informatica tecnologicamente

avanzati

Tre laboratori linguistici (1 per il biennio, 1 per il triennio SIA e CAT, 1 per sezione agraria)

un’aula disegno (con tecnigrafi e computer), un’aula

disegno informatizzato CAD

due biblioteche con 8500 volumi

Un auditorium predisposto anche per spettacoli

teatrali,attività ricreative e culturali, con 420 posti

una sala riunioni docenti

un’aula audiovisiva con collegamento satellitare

una palestra

un laboratorio di chimica

un laboratorio di fisica

un laboratorio di topografia

un laboratorio con strumenti per prove sui materiali

da costruzione

un laboratorio di meristematica

Rete scolastica d’Istituto con collegamento Internet

veloce

Quattro stazioni multimediali personalizzate ad uso

esclusivamente dei docenti

Un monitor 40’ (per le comunicazioni generali in

tempo reale)

Page 13: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

13

Monitor LFD per digital signage 65”

-

E’ attivo un sito Web, al seguente indirizzo www.fermivittoria.gov.it

- Le palestre, coperta di mq 476, quella scoperta di 600 mq sono un ulteriore elemento

qualificante per lo svolgimento di attività curricolari ed extracurricolari.

- La sezione “Agraria” è adiacente al plesso centrale. La sezione è composta da 1 plesso che

ospita 10 classi, un locale per i servizi amministrativi, una sala per docenti, un laboratorio

d’informatica, dotato di 18 postazioni e un laboratorio linguistico di ultima generazione

con 18 postazioni. L’istituto è dotato inoltre, di un moderno laboratorio di Meristematica,

nel quale vengono riprodotti per via agamica di piante ortive, floricole, essenze arboree e

ornamentali, al fine di ottenere cloni corrispondenti alle piante madri esenti da virus.

- Il laboratorio di Chimica della sezone agraria si compone della cosiddetta “strumentale”,

dove sono ubicati lo spettrofotometro e il gascromatografo, e del laboratorio di analisi

chimiche dove sono ubicati due banchi di lavoro per complessive 16 postazioni. Il

laboratorio è fornito di cappa e di tutti i dispositivi di sicurezza previsti dalla legge. E’

presente tutta l’attrezzatura comune di laboratorio e di strumentazione speciale

necessaria allo svolgimento delle analisi chimico agrarie e agroalimentari. Il laboratorio è

attrezzato per le analisi dei terreni, delle acque per le analisi broatologiche, delle industrie

enologica, lattierocasearia, olearia, conserviera. E’ inoltre attrezzato per l’analisi dei

foraggi, dei mangimi, per l’analisi multi residuale degli alimenti e le determinazioni

analitiche richieste dai piani HACCP.

- All’Istituto sede della sezione Agraria, oltre al sito agricolo di 2500 mq, ubicato negli spazi

adiacenti la scuola, è annessa l’Azienda agraria di Contrada Perciata, nell’agro di Vittoria,

Tutte le 40 aule didattiche sono dotate di LIM. - La scuola dispone oltre alle somme erogate dagli enti locali anche di somme aggiuntive utilizzate per finanziare attività didattiche innovative (Stage in Italia e all'estero, scambi culturali, certificazioni e potenziamento dotazioni tecnologiche) -La connessione wi-fi interna è sufficiente a coprire i fabbisogni di rete

Page 14: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

14

estesa complessivamente ha 15.42.20, diviso in due stacchi. La superficie è in parte

coltivata a carrubeto e uliveto, (trattasi di piante sparse).

- A Vittoria, gli spazi aziendali sono costituiti da due infrastrutture sericole in ferro e

copertura polietilene di mq 600 ciascuno e da un’ombraia di mq 320 con struttura in ferro

e copertura in rete L’approvvigionamento idrico avviene tramite la condotta comunale che

riversa l’acqua in 4 recipienti di lt. 2000 ciascuno necessari per il fabbisogno delle

coltivazioni.

- Negli spazi adiacenti alle strutture sericole sono ubicati 2 casotti, uno per attrezzi, concimi

e serbatoi, l’altro per impianto di rilancio dell’acqua d’irrigazione.

-

COMPETENZE PROFESSIONALI DEL PERSONALE DELLA SCUOLA

-La quasi totalità del personale della scuola è in possesso della formazione di base prevista dalle vigenti disposizioni in materia di sicurezza e igiene nei luoghi di lavoro. - Circa il 10% del personale è dotato di certificazioni Informatiche (ECDL FULL), - Circa il 20% del personale docente è in possesso di certificazione Linguistica,

Page 15: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

15

ORGANIGRAMMA

L’ Organigramma consente di descrivere l’organizzazione complessa del nostro Istituto e di

rappresentare una mappa delle competenze e responsabilità dei soggetti e delle specifiche

funzioni: “chi fa - cosa”. Il Dirigente Scolastico, gli organismi gestionali (Consiglio di Istituto,

Collegio Docenti, Consigli di Classe ), le figure intermedie (collaboratori, funzioni

strumentali, responsabili di plesso e DSGA), i singoli docenti operano in modo collaborativo e

s’impegnano nell’obiettivo di offrire agli alunni un servizio scolastico di qualità. Le

modalità di lavoro, quindi, si fondano sulla collegialità, sulla condivisione e sull’impegno di

ciascuno, nel riconoscimento dei differenti ruoli e livelli di responsabilità gestionale, nonché

della diversità di opinioni mirata ad individuare scopi comuni di lavoro.

Page 16: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

16

DIRIGENTE SCOLASTICO

Collaboratore con funzioni vicarie Primo Collaboratore a supporto della presidenza

AREA

ORGANIZZATIVA

Secondo Collaboratore a supporto della presidenza

Terzo Collaboratore a supporto della presidenza

Resp. Corso serale AFM e ITA

Riorientamento didattico

Funzioni Strumentali

Area 1 Gestione PTOF

Area 2 Sostegno al lavoro docenti

Area 3 Orientamento

Area 4 Rapporti esterni e viaggi di istruzione

I

RSPP (D. Lgs. 81/2008)

(Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione)

AREA DELLA SICUREZZA

RLS

Preposti

Addetti Antincendio

Gruppo Primo Soccorso

Page 17: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

17

Addetti alle chiamate di Soccorso

Page 18: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

18

Coordinatori di Classe

Coordinatori di Dipartimento

NIV -- Valutazione e Autoanalisi di Istituto

Accoglienza e Attività di rappresentanza

Gruppo di lavoro a supporto delle FF.SS. area 1 Gruppo di lavoro continuità secondaria primo grado a supporto FF.SS. area 3 Gruppo di lavoro Orientamento in Uscita con Università e mondo del lavoro a supporto FF.SS. area 3

INVALSI

Dispersione Scolastica

Inclusione: Gruppo GLI -- BES/DSA

AREA DELLA DIDATTICA (commissioni e gruppi di lavoro)

Animatore Digitale, Team Innovazione Digitale

Promozione delle Eccellenze

Attività cinematografica

Visite e Viaggi di Istruzione ( a supporto della F.S.

area 4)

Redazione Giornalino di Istituto

Alternanza Scuola Lavoro ERASMUS PLUS PON/POR

CLIL

Cittadinanza e Costituzione Bullismo e Cyberbullismo REFERENTI DI ISTITUTO Biblioteca Giochi matematici

Responsabile di rete e sito web

Page 19: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

19

FUNZIONIGRAMMA Il Funzionigramma costituisce la mappa delle interazioni che definiscono il processo di

governo del nostro Istituto con l’identificazione delle deleghe specifiche per una

governance diffusa e partecipata. È definito annualmente con provvedimento dirigenziale

e costituisce allegato del PTOF. In esso sono indicate le risorse professionali assegnate all’

Istituzione Scolastica con i relativi incarichi. Si differenzia dall’organigramma poiché, alla

semplice elencazione dei ruoli dei diversi soggetti, aggiunge anche una descrizione dei

compiti e delle funzioni degli stessi.

DIRIGENTE SCOLASTICO

PROF.SSA COSTANZO ROSARIA

Assicura la gestione unitaria dell’Istituzione e rappresenta legalmente l’Istituto

È responsabile della gestione delle risorse finanziarie e strumentali e dei risultati del servizio

Organizza l’attività scolastica secondo criteri di efficienza, efficacia e trasparenza

Promuove interventi che assicurino la qualità dei processi formativi con particolare attenzione alla realizzazione del Piano Triennale dell’Offerta Formativa

Valorizza le risorse umane e professionali, sostiene ed agevola lo sviluppo dei processi formativi e dei progetti didattici e innovativi dell’Istituto

Costruisce un clima di lavoro positivo per sostenere e sviluppare la ricerca e l’innovazione didattica e metodologica dei docenti

Garantisce un efficace livello di comunicazione tra gli organismi scolastici, favorisce la circolazione delle informazioni, il confronto delle idee e la collaborazione

Favorisce la cultura e la pratica della valutazione come strumento di miglioramento della scuola

Assicura la collaborazione con le Istituzioni culturali, sociali ed economiche del territorio

DOCENTE CON FUNZIONE VICARIA

Sostituisce il Dirigente Scolastico in caso di assenza o impedimento, impegni istituzionali o ferie, con delega alla firma, esercitandone tutte le funzioni anche negli Organi collegiali, redigendo atti, firmando documenti interni, curando i rapporti con l’esterno. Sono inoltre delegate le seguenti funzioni:

Supporto al Dirigente scolastico per l’organizzazione della flessibilità dell’orario didattico • Sostituzione Docenti (assenze, permessi brevi) • Vigilanza sullo svolgimento delle attività didattiche e segnalazione delle criticità al D.S • Collaborazione nel controllo del rispetto del Regolamento d’Istituto • Mantenimento di rapporti stabili con il Direttore dei Servizi Generali Amministrativi e con gli Uffici di Segreteria in merito allo svolgimento delle attività, dei progetti e dell’organizzazione interna dell’Istituto • Raccordo con il gruppo PTOF in merito alle nuove procedure relative all’organizzazione didattica, la progettazione, l’innovazione , la valutazione d’istituto e il funzionamento del sistema scuola • Gestione di richieste, autorizzazioni, permessi permanenti di entrata posticipata e uscita anticipata degli studenti pendolari • Gestione delle comunicazioni Scuola-Famiglia • Filtro alle richieste di colloqui da parte di Studenti e Genitori

Page 20: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

20

• Concessione assemblee di classe, raccolta e lettura dei relativi verbali • Organizzazione dei corsi di recupero di fine quadrimestre, sportelli help, corsi di recupero estivi; acquisizione disponibilità Docenti per corsi di recupero; stesura calendari ed elenchi Studenti, assegnazione aule, pubblicazione sul sito/bacheca Vicepresidenza • Tabulazione dati esiti finali, ammessi, non ammessi, sospesi, abbandoni, da presentare all’ultimo Collegio •Accoglienza nuovi Docenti e prime indicazioni sui programmi e sulle classi, informative sul PTOF e Regolamento d’istituto •Fornitura ai Docenti di materiali utili alla gestione interna delle attività d’Istituto • Collaborazione con il Dirigente scolastico per questioni relative a sicurezza e tutela della privacy • Partecipazione alle riunioni di staff indette dal Dirigente scolastico • Cura delle comunicazioni e autorizzazioni riguardanti i Docenti • Pubblicazione su area riservata ( Telegram) di materiale per Docenti-Consigli di classe, dipartimenti, autorizzato dal DS. • Gestione attività dei Docenti delle risorse aggiuntive per attività di potenziamento

PRIMO COLLABORATORE A SUPPORTO DELLA PRESIDENZA

Sono delegate le seguenti funzioni: • Sostituzione in caso di assenza del Dirigente Scolastico e del Vicario

Attività di supporto organizzativo e didattico al Dirigente Scolastico per i rispettivi indirizzi di scuola. • Vigilanza sullo svolgimento delle attività didattiche e segnalazione delle criticità al D.S • Collaborazione al controllo del rispetto del Regolamento d’Istituto e delle norme sulla Sicurezza • Partecipazione alle riunioni di staff indette dal Dirigente scolastico Collaborazione con il Vicario : in merito alle nuove procedure relative all’organizzazione didattica, la progettazione, l’innovazione , la valutazione d’istituto e il funzionamento del sistema scuola • Autorizzazioni, richieste di permessi di entrata posticipata e uscita anticipata degli Studenti • Gestione dei rapporti Scuola-Famiglia • Tabulazione dei dati esiti finali, ammessi, non ammessi, sospesi, abbandoni, da presentare all’ultimo Collegio Docenti • Accoglienza e indicazioni per i nuovi Docenti

SECONDO COLLABORATORE A SUPPORTO DELLA PRESIDENZA

Sono delegate le seguenti funzioni: Supporto al dirigente scolastico per l’organizzazione dell’ orario didattico indirizzo di studio ITA e per ciò che riguarda le nuove procedure relative all’organizzazione didattica, la progettazione, l’innovazione , la valutazione d’istituto e il funzionamento del sistema scuola • Sostituzione in caso di assenza del Dirigente Scolastico, del Vicario e del 1^ docente collaboratore • Autorizzazioni, permessi di entrata posticipata e uscita anticipata degli Studenti • Cura delle comunicazioni con Studenti e Genitori • Osservazioni sul regolare svolgimento delle attività didattiche e segnalazione delle criticità al D.S • Collaborazione al controllo del rispetto del Regolamento d’Istituto e delle norme sulla Sicurezza • Partecipazione alle riunioni di staff indette dal Dirigente scolastico Responsabile del controllo dell’osservanza del divieto di fumo nei locali scolastici; • Controllo delle comunicazioni di servizio firmate per presa visione dal personale destinatario; • Custodia delle attrezzature, dei sussidi didattici e dei laboratori del plesso ITA .

TERZO COLLABORATORE A SUPPORTO DELLA PRESIDENZA

Sono delegate le seguenti funzioni: Sostituzione in caso di assenza del Dirigente Scolastico, del Vicario e dei docenti collaboratori • Autorizzazioni, permessi di entrata posticipata e uscita anticipata degli studenti • Cura delle comunicazioni con studenti e genitori • Osservazioni sul regolare svolgimento delle attività didattiche e segnalazione delle criticità al D.S • Collaborazione al controllo del rispetto del Regolamento d’Istituto e norme sulla sicurezza • Partecipazione alle riunioni di staff indette dal Dirigente scolastico • Organizzazione attività didattico-operative degli indirizzi agroalimentare e viticoltura ed enologia Rapporti con le aziende esterne e sponsor Cura dei mezzi di trasporto a supporto delle attività Indirizzo ITA e di Contrada Perciata

Page 21: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

21

RESPONSABILE CORSO SERALE AFM E ITA

Sono delegate le seguenti funzioni:

Partecipazione alle riunioni di Staff con i responsabili del CPIA

Applicazione/controllo delle circolari e del rispetto della normativa scolastica vigente;

Svolgimento di tutte le funzioni che assicurano il pieno e quotidiano funzionamento del corso serale;

Sostituzione di docenti con l’organico di plesso;

Rapporti con il personale docente e non docente per tutti i problemi relativi al funzionamento didattico ed organizzativo, informandone il D.S.;

Autorizzazione ingresso posticipato/uscita anticipata degli alunni sulla base di apposita modulistica predisposta dalla segreteria amministrativa;

Delegati del D.S. per il rispetto della normativa antifumo nei locali scolastici;

Segnalazione tempestiva di malfunzionamenti, pericoli, rischi prevedibili per alunni, docenti e collaboratori; richiesta di interventi urgenti all’Ente proprietario tramite la Direzione;

RI-ORIENTAMENTO DIDATTICO

Sono delegate le seguenti funzioni: Collaborazione al controllo del rispetto del Regolamento d’Istituto e norme sulla sicurezza • Partecipazione alle riunioni di staff indette dal Dirigente scolastico • Autorizzazioni, permessi di entrata posticipata e uscita degli alunni •Organizzazione, coordinamento e monitoraggio delle attività legate alla gestione di percorsi di ri-orientamento didattico degli alunni dei diversi indirizzi di scuola (colloqui con gli studenti e le famiglie, contatti con altri Istituti e con servizi di enti preposti) Cura della comunicazione esterna afferente alle attività di presidenza

FUNZIONI STRUMENTALI : AREA 1 GESTIONE PTOF

• Revisione, integrazione e aggiornamento annuale del PTOF, in collaborazione con il D.S. e le FF.SS. • Controllo coerenza interna delle linee d’indirizzo per l’elaborazione del PTOF e i Progetti proposti • Raccolta dati, analisi e rendicontazione dei risultati delle attività/progetti previsti dal PTOF • Partecipazione alle riunioni di staff indette dal Dirigente scolastico • Pianificazione, attivazione, monitoraggio e revisione delle nuove procedure per l’organizzazione didattica • Individuazione delle criticità con proposte di soluzioni • Collaborazione con la Vicepresidenza per: l’organizzazione delle attività dei docenti dell’organico potenziato e il buon funzionamento delle procedure didattico/organizzative • Monitoraggio delle esigenze delle varie componenti scolastiche e collaborazione con i vari organismi della scuola - Coordinamento della progettazione curricolare ed extracurricolare per garantire un proficuo e continuo processo di collegamento fra i tre indirizzi di scuola - Predisposizione del materiale per i dipartimenti, relativamente alle attività connesse allo sviluppo e alle integrazioni dei curricoli in collaborazione con i dipartimenti - Predisposizione di una sintesi del Piano (brochure pubblicitaria) - Individuazione e predisposizione di modalità di verifica, correzione e sviluppo delle scelte del PTOF, con particolare riferimento alle priorità, ai punti di forza e di debolezza, emersi nel RAV per pianificare ipotesi di miglioramento in raccordo con il gruppo di Autovalutazione (NIV) - Attivazione di percorsi di analisi dei processi e delle azioni attivati nel Piano di Miglioramento, in collaborazione con il gruppo di Autovalutazione (NIV) - Collaborazione col D.S. e il D.S.G.A., i docenti collaboratori e i docenti tutti per favorire la realizzazione delle attività previste dal PTOF - Partecipazione alle riunioni periodiche con le altre FF.SS. ai fini di un confronto di esperienze e per accordi in merito alle attività da svolgere secondo le procedure definite nel PDM

Page 22: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

22

AREA 2 SOSTEGNO AL LAVORO DOCENTI

Sostegno ai docenti nell’utilizzo di tutti i device tecnologici a disposizione dell’istituzione per facilitarne l’impiego in maniera consapevole Curano la funzionalità delle attrezzature tecnologiche presenti nelle strutture scolastiche Supporto ai docenti per la raccolta / tabulazione della documentazione dei prodotti e dei report su attività svolte singolarmente o in gruppo per favorire l’interazione e la circolarità delle informazioni da fornire alle FF.SS e NIV per valutazione dei processi

AREA 3 ORIENTAMENTO

Predisposizione di materiali informativi • informazione ai genitori degli studenti di terza classe della Secondaria di 1° grado e incontri con gli studenti presso le Secondarie di 1° grado • consulenza informativa individuale attraverso colloqui su prenotazione • iniziative di "Scuola-aperta", in cui genitori e studenti intenzionati all'iscrizione ricevono da docenti e da studenti del Fermi il materiale informativo e chiarimenti sull’offerta formativa, sulla didattica e sul funzionamento della scuola ( Open Day) • stage orientativi: partecipazione diretta degli studenti in stage a una giornata di lezione nelle classi del 1° biennio, all’interno dei quali vengono organizzate - per piccoli gruppi - lezioni di matematica o di Italiano e disegno • incontro dei genitori e degli studenti neoiscritti per informazioni utili all'inserimento nella scuola.

AREA 4

RAPPORTI ESTERNI E VIAGGI DI ISTRUZIONE

- Esamina le proposte territoriali, degli OO.CC, delle rappresentanze degli studenti, rilevandone la congruenza con la programmazione e le scelte educative della scuola - Stila, sulla base delle proposte acquisite, il piano delle uscite programmate per l’approvazione del Collegio e dei Consigli di classe - Contatta gli organi competenti per stabilire costi, orari e criteri di accesso alle strutture - Organizza il calendario delle uscite.

COORDINATORI DIDATTICI

Coordinamento dei lavori del Consiglio di classe; • Istruzione delle riunioni e predisposizione della discussione dei punti all’o.d.g., eventualmente integrandoli in base alle specifiche necessità della classe; • Controllo redazione del verbale di ogni seduta secondo i punti all’odg e cura della tenuta; • Coordinamento delle strategie d’intervento, in coerenza con le Priorità d’Istituto sollecitando, se necessario, l’attivazione di interventi didattici ed educativi specifici da parte del Consiglio di classe; • Monitoraggio della situazione disciplinare degli studenti e proposta al Consiglio di classe delle sanzioni disciplinari previste; • Contatto con le famiglie degli studenti per le assenze prolungate, i ritardi ripetuti, il comportamento scorretto e l’eventuale scarso impegno degli studenti e informativa alle famiglie sulla possibilità di non ammissione allo scrutinio a causa dell’elevato numero di assenze; • Informazione degli studenti sulle norme di evacuazione in caso di emergenza ed assegna loro gli incarichi previsti; • Raccordo con il Dirigente scolastico in merito a situazioni particolarmente problematiche; • Cura della tempistica dei PDP e/o PEI . •Segnalazione al referente del ri-orientamento dei casi di disagio scolastico, possibile abbandono o trasferimento; • Nelle classi prime: contatto con maggiore frequenza famiglie e colleghi in merito all’andamento didattico-disciplinare degli alunni; • Nelle classi quinte: coordinamento delle attività relative alle simulazioni, informativa ai colleghi dei risultati conseguiti, predisposizione del documento del consiglio di classe. • Cura e raccolta ordinata della documentazione di classe: programmazioni, documenti di valutazione, relazioni utili a favorire il monitoraggio dei processi alle FF.SS al PTOF. • Presiede, come delegato del DS, le riunioni del C.d.C • Fornisce ogni utile informazione ai colleghi supplenti nel loro inserimento nella classe • Presiede gli incontri con le famiglie e, nella fase collegiale, illustrare l’andamento didattico e comportamentale della classe

Page 23: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

23

• Presiede su delega del DS le riunioni annuali del C.d.C. d’insediamento dei nuovi rappresentanti dei genitori e per l’analisi delle proposte delle adozioni dei libri di testo • Convoca, a nome del C.d.C., i genitori per un colloquio individuale riportando ad essi le valutazioni dei docenti, in presenza di alunni con carenze di profitto • Opera in costante rapporto con le famiglie e con i servizi del territorio per svolgere funzioni di orientamento e tutoring degli allievi in difficoltà • Coordina la predisposizione di comunicazioni del C.d.C. alle famiglie controllandone la completezza e correttezza • Chiede l’intervento del DS o la convocazione del C.d.C. straordinario per problematiche relative agli studenti

COORDINATORI DI DIPARIMENTO

Il dipartimento viene inteso come luogo di produzione culturale, di confronto, della condivisione e della comunicazione intersoggettiva partecipata. Il coordinatore: presiede le riunioni di dipartimento Coordina le attività di progettazione educativo-didattica sulla base di una mappatura dei bisogni dell’utenza Favorisce occasioni di ricerca attorno ai temi di rilevanza professionale Agevola la gestione delle attività di progettazione accogliendo proposte, in coerenza con le linee d’indirizzo del PTOF Delinea tempi e modi di svolgimento delle attività modulari e delle UDA interdisciplinari, favorendo la didattica per competenze Promuove la conoscenza delle scelte della scuola e la diffusione di buone pratiche Elabora test e prove d’ingresso comune in ingresso e in uscita Progetta e organizza interventi di recupero a livello d’istituto con il supporto delle risorse aggiuntive dell’organico dell’autonomia Compara gli esiti della progettazione e l’efficacia dei processi Raccoglie e presenta verbali e documentazione delle attività svolte ai responsabili dell’Archivio digitale (Repository) Formazione

Analisi dei bisogni formativi dei docenti e gestione docenti del Piano di formazione ed aggiornamento; Produzione di materiali didattici Coordinamento nella scuola delle attività di tutoraggio connessa alla formazione universitaria dei docenti Elaborazione di una mappa delle professionalità ricognizione delle offerte formative disponibili sul territorio Monitoraggio degli esiti formativi.

TEAM CLIL

Organizzazione didattica flessibile per utilizzare le competenze professionali disponibili Individua, progetta e coordina moduli CLIL

ANIMATORE DIGITALE

Coordinamento del processo di digitalizzazione della scuola Organizzazione di attività e laboratori per la diffusione della cultura Digitale L’animatore coordina la diffusione dell’innovazione a scuola e le attività del PNSD anche previste nel Piano triennale dell’offerta formativa. In particolare si occupa di: FORMAZIONE INTERNA: stimolare la formazione interna alla scuola negli ambiti del PNSD, attraverso l’organizzazione di laboratori formativi, favorendo l’animazione e la partecipazione di tutta la comunità scolastica alle attività formative, come ad esempio quelle organizzate attraverso gli snodi formativi; COINVOLGIMENTO DELLA COMUNITA’ SCOLASTICA: favorire la partecipazione e stimolare il protagonismo degli studenti nell’organizzazione di workshop e altre attività, anche strutturate, sui temi del PNSD, anche attraverso momenti formativi aperti alle famiglie e ad altri attori del territorio, per la realizzazione di una cultura digitale condivisa; CREAZIONE DI SOLUZIONI INNOVATIVE: individua soluzioni metodologiche e tecnologiche sostenibili da diffondere all’interno degli ambienti della scuola coerenti con l’analisi dei fabbisogni della scuola stessa, anche in sinergia con attività di assistenza tecnica condotta da altre figure.

Page 24: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

24

TEAM INNOVAZIONE DIGITALE

Coordinamento e organizzazione sul buon funzionamento del registro elettronico e sulla sua implementazione, nella cura tra i vari segmenti (docenti/famiglie/segreteria) Formazione dei docenti sul funzionamento del registro elettronico Predisposizione/aggiornamento dei verbali e documenti per gli scrutini intermedi e finali Elaborare Progetti d’Istituto e di rete basate sull’utilizzo di tecnologie informatiche e multimediali Fornire ai docenti informazioni inerenti corsi di formazione sulle nuove tecnologie ( LIM, programmi innovativi ,WIFI…) Partecipazione a concorsi a tema (programma il futuro)

AUTOVALUTAZIONE E AUTONALISI DI ISTITUTO

Ha il compito di effettuare il processo di autovalutazione ossia l’indagine valutativa del sistema scuola, attraverso la compilazione del Rapporto di Autovalutazione e la predisposizione del Piano di Miglioramento. Aggiorna annualmente il RAV Elabora un Piano di Miglioramento annuale con definizione di obiettivi di processo da perseguire e relative azioni innovative Collabora con i dipartimenti di materia Monitora, verifica e valuta gli esiti delle azioni di miglioramento e la conformità dei risultati rispetto agli obiettivi Adotta procedure di governo, di verifica e di controllo interno ed esterno e dell’attività complessiva di gestione, allo scopo di individuare le aree di debolezza e di problematicità, in un’ottica di miglioramento progressivo. Cura gli adempimenti ministeriali (questionari, indagini, rilevazione di dati sull’organizzazione). - Monitora l’implementazione delle azioni di miglioramento relative agli esiti e ai processi individuati nel Rapporto di Autovalutazione Promuove un confronto continuo con le FF.SS e i referenti dell’INVALSI, per una costante lettura delle rilevazioni dei dati, ai fini dell’individuazione delle criticità nel processo d’insegnamento-apprendimento. Stabilisce criteri comuni che garantiscano chiarezza, correttezza e unitarietà delle valutazioni degli apprendimenti Effettua sia una valutazione dell’azione educativa sia una valutazione dell’organizzazione scolastica, per la realizzazione di un clima positivo e motivante incentrato sul confronto e sulla condivisione delle scelte operate Fornisce chiavi di lettura delle prove INVALSI nei dipartimenti interessati ed elementi di confronto con gli esiti degli scrutini intermedi e finali; Individua percorsi e attiva processi positivi a favore degli allievi per dipanare le difficoltà di apprendimento; Avvia un fecondo dialogo con le realtà del territorio per un agire sinergico e positivo dell’Istituto a favore degli allievi e loro famiglie d’intesa con il Comitato tecnico scientifico (CTS); Inizia la redazione del bilancio sociale della scuola, secondo una serie condivisa di indicatori. Gestione delle attività di autoanalisi d’Istituto in sinergia con le FF.SS. raccogliendo e fornendo informazioni riguardo ai processi, sulla base dei risultati emersi dal Rapporto di Autovalutazione

REFERENTI d’ISTITUTO per lo sviluppo e il potenziamento delle competenze di Cittadinanza e Costituzione

Avis e Tutela della salute: Educazione ad un corretto stile di vita attraverso Screening per la Prevenzione di specifiche Patologie Tutela Ambientale Educazione alla Tutela e Valorizzazione del patrimonio artistico- ambientale Legalità: Educazione alla Legalità e Lotta alla Mafia Sport e Tempo Libero Attività motorie, con particolare riguardo ad una sana alimentazione, alle regole del fair play e di una sana competizione Biblioteca

Promozione della lettura per favorire lo sviluppo dei diversi tipi di linguaggi e l’espressione creativa Apertura Biblioteca per prestito e consultazione. Organizzazione di incontri in biblioteca e in libreria con autori, giornalisti e rappresentanti della cultura. Ricerca e proposte ed utilizzo di software didattici. Progetto Cinema Promozione dell’educazione cinematografica a scuola; promozione e gestione di specifiche iniziative ed attività dell’Istituto in collaborazione anche con altre scuole e con l’ente locale; GIORNALINO DI ISTITUTO Progettazione condivisa di un prodotto culturale rivolto alla comunità scolastica per concorsi, manifestazioni, attività’ di

Page 25: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

25

interesse degli adolescenti incentivazione dei processi creativi in modo da far prendere consapevolezza agli alunni le proprie attitudini e interessi; sperimentazione di nuove forme comunicative tipiche dell’informazione giornalistica ; attivazione dei processi di comprensione e riflessione critica attraverso il confronto tra alunni e insegnanti. RESPONSABILI DI LABORATORIO

Controlla l’ adeguatezza dei laboratori alle esigenze didattiche, nell’ottica dell’innovazione dei setting formativi e ambienti di apprendimento(PDM) Formula, sentite le richieste dei colleghi, un orario di utilizzo del laboratorio Controlla periodicamente il funzionamento dei beni contenuti nel laboratorio, segnalando guasti e anomalie al D. S. Aggiorna il regolamento interno del laboratorio (con particolare riferimento alle norme di sicurezza e di manutenzione) Concorda con i docenti interessati un piano di aggiornamento e acquisti di materiali Effettua una ricognizione inventariale del materiale contenuto nel laboratorio, in collaborazione con il DSGA Verifica e monitora l'utilizzo di laboratori da parte dei docenti, degli alunni e delle classi Verifica e controlla, alla fine dell’anno scolastico, il corretto funzionamento delle attrezzature presenti nel laboratorio RETE E SITO WEB

Aggiornamento e ottimizzazione del sito in tutte le sue parti Caricamento modulistica docenti in area riservata su richiesta di commissioni/gruppi di lavoro Pubblicazione su richiesta dei docenti di materiale didattico Gestione del sistema informatizzato dell’Istituto secondo quanto disposto dal disciplinare tecnico in materia di misure minime sulla sicurezza informatica gestione delle dotazioni tecnologiche e dei sistemi hardware presenti custodia e ove necessario, copia delle credenziali di autenticazione informatica gestite; gestione dei supporti di memorizzazione e la manutenzione hardware; verifica periodica dell’efficienza dei sistemi tecnici adottati; collaborazione per quanto di competenza alla redazione/aggiornamento delle policy e misure di sicurezza applicabili nei confronti dei sistemi gestiti. Coordinamento didattico e redazione di articoli e/o report delle attività d’istituto

CONTINUITA’ IN ENTRATA (SECONDARIA PRIMO GRADO)

Orientamento IN USCITA (UNIVERSITA’)

Promozione, organizzazione e attuazione delle attività volte alla promozione presso le scuole secondarie di I grado del territorio e a una corretta informazione degli studenti di nuova iscrizione Continuità in entrata Propone azioni di coordinamento delle attività d’informazione e di orientamento in ingresso e in uscita in accordo con i coordinatori dei singoli consigli di classe Fornisce consulenza e svolgere attività di accompagnamento per alunni in difficoltà Coordina incontri tra docenti di scuola primaria e scuola secondaria e relativa calendarizzazione Coordina incontri di open day dei vari Istituti/ e relativa calendarizzazione Monitora i risultati degli studenti nel passaggio da un ordine di scuola all’altro. Orientamento in uscita Promozione, organizzazione e attuazione della attività volte a: costruire un sistema duraturo di relazione e di collaborazione tra la scuola, le università e il mondo del lavoro; rendere consapevoli gli studenti dei percorsi formativi e lavorativi in rapporto al loro bilancio di competenze, con una maggiore conoscenza di sé e del proprio progetto e capacità di rapportare le proprie conoscenze e competenze con l’offerta formativa e di lavoro Interviste agli alunni per monitorare i risultati del primo anno di frequenza universitaria (PDM)

PROGETTUALITA’ DI ISTITUTO ( PTOF)

Selezione delle attività di progettazione verificandone la coerenza con gli obiettivi del PTOF e delle priorità d’Istituto Organizzazione materiale divulgativo e informativo di facile accesso per inserimento sul sito

FSE - FESR – POR-PON

Coordinamento di tutta l'attività didattica delle diverse Azioni/Obiettivi di progetto;

Page 26: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

26

Osservanza scrupolosa dei tempi di trasmissione della modulistica al MIUR o alla Regione; Proporre al Collegio docenti progetti legati agli Avvisi pubblici e ai Progetti finanziati dai Fondi Sociali Europei e regionali

ERASMUS PLUS

Coadiuva il Dirigente nella realizzazione di progetti ERASMUS; Collabora con il Dirigente Scolastico nel tenere i rapporti tra scuola e partners straniere; Supporta il Dirigente Scolastico nella realizzazione dei progetti che saranno affidati alla scuola; Cura della pubblicazione delle iniziative sul sito –web dell’istituto o su altri siti dedicati ; Promozione di iniziative a sostegno degli scambi culturali; Selezione gli studenti da impegnare nei progetti ERASMUS; Organizzazione dei momenti di accoglienza delle delegazioni straniere, in raccordo con il gruppo di Rappresentanza Agevola l’organizzazione dei viaggi nei paesi stranieri;

INVALSI

Coordinamento attività organizzative e di inserimento dati Restituzione esiti al Collegio Cura delle comunicazioni con l’INVALSI e condivisione con docenti su tutte le informazioni relative al SNV Coadiuva il D. S. nell’organizzazione delle prove Coordina la distribuzione, alle classi interessate, dei fascicoli con le prove e delle schede - alunni Fornisce le informazioni ai docenti sulla corretta somministrazione e correzione delle prove Analizza il report pubblicato dall’INVALSI e confronta con gli esiti della valutazione interna in collaborazione con la commissione Autovalutazione al fine di leggere ed interpretare correttamente i risultati, individuando i punti di forza e di criticità, per favorire un’autoanalisi di sistema e il processo di miglioramento Comunica e informa il Collegio dei Docenti su: risultati, confronto in percentuale dei risultati della scuola con quelli dell’Italia, del Sud, della Regione; curare la pubblicazione dei materiali prodotti da inviare al Responsabile sito Web per l’archiviazione dei dati rilevati

CIC- BULLISMO E CYBERBULLISMO

Organizzazione delle attività del C.I.C. e promozione d’iniziative volte al benessere psico-fisico-sociale degli studenti; Contatti con gli esperti esterni; Rapporti scuola-famiglia su disagio/agio a scuola Organizzazione iniziative per prevenire fenomeni di bullismo e di cyberbullismo, promuovendo un ruolo attivo degli studenti, educandoli alla legalità e all’uso consapevole di Internet. Monitora o e informa il Dirigente Scolastico in caso di coinvolgimento di studenti in atti di bullismo e cyberbullismo. Organizza incontri di sensibilizzazione per studenti e famiglie

DISPERSIONE SCOLASTICA E INCLUSIONE

Rileva i bisogni di integrazione e di recupero, le esigenze degli alunni e delle famiglie e ne informa il C.D. Gestisce i rapporti con gli enti territoriali e le associazioni che si occupano di prevenzione e di inclusione. Offre supporto agli studenti e alle famiglie in caso di percorsi scolastici o relazionali difficili. Offre supporto ai docenti in caso di alunni con bisogni educativi speciali. Coordina e organizza le attività afferenti gli alunni disabili, ai DSA e ai BES, interfacciandosi con gli Enti Istituzionali a ciò preposti. Si occupa dell’ accoglienza, inclusione ed inserimento alunni stranieri. Contatta le scuole di provenienza dei nuovi iscritti per garantire la continuità educativa. Promuove la divulgazione di proposte di formazione e di aggiornamento. Promuove e monitora i progetti attivati nell’istituto, inerenti l’inclusione scolastica e il benessere degli studenti. Verifica, autovaluta e rendiconta l’attività svolta.

Page 27: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

27

GRUPPO GLI

GRUPPO BES/DSA

Supporto ai docenti per la lettura delle certificazioni specialistiche finalizzate alla stesura di PEI-PDP . Redazione Piano Annuale dell’Inclusione e restituzione al Collegio Docenti Raccordo esigenze di formazione dei docenti su tematiche BES/DSA/DVA e promozione/organizzazione di proposte dedicate Organizzazione, coordinamento e monitoraggio dei progetti e delle attività legate all’accoglienza degli studenti stranieri Formula progetti per l’inserimento/inclusione degli alunni diversamente abili in collaborazione con i docenti di sostegno, i consigli classe e le strutture esterne. Monitora la situazione degli allievi certificati coordinando le riunioni degli insegnanti di sostegno. Gestisce i rapporti con gli enti territoriali e le associazioni che si occupano di prevenzione e di inclusione. Offre supporto ai docenti in caso di alunni con bisogni educativi speciali. Coordina e organizza le attività afferenti gli alunni disabili, ai DSA e ai BES, interfacciandosi con gli Enti Istituzionali a ciò preposti. Accoglie e orienta gli insegnanti di sostegno di nuova nomina. Coordina e organizza le attività afferenti gli alunni disabili, ai DSA e ai BES, interfacciandosi con gli Enti Istituzionali a ciò preposti.

REFERENTE ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

Attiva progetti di alternanza scuola-lavoro per le classi del triennio. Progetta tutte le fasi del percorso di alternanza e fa proposte ai consigli di classe e ai dipartimenti disciplinari Presenta un piano preventivo delle attività Attiva collaborazioni con enti del territorio e ne cura i rapporti Partecipa a iniziative esterne di formazione e alle reti di scuole Monitora e rendiconta i risultati dell’attività svolta Predispone documenti: per archivio, per data base, per fascicolo personale studente, per consigli di classe Supervisione portfolio studente Progetta, coordina, e Concorda con i tutor aziendali l’attuazione del progetto di Alternanza; Raccoglie i dati dell’esperienza di Alternanza fatto in azienda dagli utenti; Monitora il percorso dell’alunno, in accordo con il tutor aziendale; Effettua la valutazione finale dei percorsi di Alternanza. Cura dei rapporti con gli Enti esterni per promuovere e dare visibilità all’indirizzo

COMMISSIONE ELETTORALE Coordinamento e organizzazione elezioni annuali (Rappresentanti dei genitori/studenti di classe e d’Istituto) Coordinamento e organizzazione elezioni triennali (Consiglio d’Istituto) Coordina e presiede le attività relative alla elezione degli OO.CC.

COMITATO DI VALUTAZIONE

Individua i criteri per la valorizzazione dei docenti relativi agli specifici ambiti previsti dalla Legge 107/2015 Esprime il proprio parere sul superamento del periodo di formazione e di prova del personale neoassunto Valuta il servizio di cui all’art. 448 del DLgs. 297/94 su richiesta dell’interessato, previa relazione del DS

COMITATO TECNICO SCIENTIFICO

Il CTS è composto da membri di diritto e da membri rappresentativi. Sono membri di diritto : Il Dirigente Scolastico il DSGA Il Vicario ed il 2° Collaboratore Le Funzioni Strumentali I Responsabili di Indirizzo Il Responsabile del Corso Serale Sono membri rappresentativi: Docenti, Esperti del mondo del lavoro, delle professioni e della ricerca scientifica e tecnologica, con funzioni consultive e di proposta per l’organizzazione delle aree di indirizzo e l’utilizzazione degli spazi di autonomia e flessibilità.

Page 28: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

28

Il CTS ha i seguenti compiti: coordinamento e cura della comunicazione interna ed esterna. ricerca e pubblicizzazione di bandi, concorsi, corsi di formazione. pianificazione e coordinamento stage, tirocini formativi e percorsi di alternanza scuola/lavoro. coordinamento progetti in Rete e cura di eventuali protocolli d’intesa con istituzioni scolastiche, enti ed associazioni. cura e pubblicazione dei bandi e delle procedure per il reclutamento di esperti e tutor. consulenza tecnico-scientifica. raccordo organizzativo all’interno dell’istituto con i partner esterni per l’organizzazione e l’implementazione delle azioni. monitoraggio interno. Supporto ai Consigli di classe e al Collegio dei Docenti nelle sue articolazioni dipartimentali nella promozione e gestione di interventi formativo orientativi. Raccoglie le disponibilità delle imprese del territorio a offrire posti-stage. Informazione e promozione del percorso formativo presso l’utenza; Raccordo organizzativo all’interno dell’istituto con i partner esterni per l’implementazione del progetto di ASL.

GESTIONE DELLA SICUREZZA

RSPP organizza la formazione del personale scolastico alla cultura della sicurezza, al servizio antincendio, al pronto soccorso; coordina la strategia e la diffusione delle norme di sicurezza; organizza il “piano di esodo” informando tutta la comunità scolastica sulle sue modalità; presiede alle “simulazioni di esodo forzato” coinvolgendo i Vigili del fuoco e la polizia municipale; controlla l’edificio per evidenziare eventuali pericoli derivanti da strutture o materiale di consumo; si occupa della razionalizzazione degli spazi e della sistemazione definitiva delle aule, dei laboratori e delle strutture esistenti nella scuola, curando altresì la funzionalità degli arredi Individua e valuta i fattori di rischio Individua ed elabora idonee misure di sicurezza e prevenzione a tutela degli utenti Cura l’organizzazione delle prove di evacuazione Proporre programmi di informazione e di formazione per i lavoratori Controllo e aggiornamento della documentazione cartacea (certificazioni strutture, attestati personale formato ...).

Verifica efficacia piani di esodo rispetto alla segnaletica predisposta, ai percorsi suggeriti dalle planimetrie degli ambienti, alle

norme di comportamento da adottare.

Gestione organizzativa dei corsi di formazione previsti per le figure sensibili designate tra tutto il personale scolastico (addetti

del Servizio di Prevenzione e Protezione, addetti antincendio, addetti alle emergenze).

Individuazione e analisi degli elementi di criticità.

RLS

Partecipare attivamente all'attività del servizio prevenzione e protezione, riportando le problematiche riferite dai lavoratori Coordinare i rapporti fra il datore di lavoro e i lavoratori Accogliere istanze e segnalazioni dei lavoratori in materia di prevenzione e protezione

PREPOSTI

Segnalazione delle emergenze e anomalie riguardanti il regolare funzionamento di impianto e struttura. Coordina i lavori e la programmazione delle attività Richiede al D.S la convocazione straordinaria del gruppo per situazioni che necessitino di decisioni a breve termine

TUTELA DELLA PRIVACY

Organizza le operazioni di trattamento, al fine di rispettare le disposizioni di legge previste dal Testo Unico sulla privacy, con particolare riferimento alle misure minime di sicurezza, lettere d'incarico, disposizioni e istruzioni, informazione e consenso degli interessati, nel rispetto di quanto indicato nel documento programmatico della sicurezza Garantisce che tutte le misure di sicurezza riguardanti i dati personali siano applicate da tutti i soggetti incaricati del trattamento Vigila sul rispetto delle istruzioni impartite a tutti gli incaricati del trattamento dei dati personali Redige ed aggiorna ad ogni variazione l’elenco delle banche dati oggetto di trattamento e l’elenco dei sistemi di elaborazione Redige ed aggiorna ad ogni variazione l’elenco delle sedi e degli uffici in cui viene effettuato il trattamento dei dati Informa prontamente il titolare di ogni questione rilevante ai fini della normativa sulla privacy

Page 29: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

29

ORGANIZZAZIONE AMMINISTRATIVA

FUNZIONI E COMPITI DEL PERSONALE AMMINISTRATIVO D.S.G.A. Sovrintende ai servizi amministrativo-contabili e ne cura l’organizzazione. Ha autonomia operativa e responsabilità diretta nella definizione ed esecuzione degli atti amministrativo contabili,di ragioneria e di economato, anche con rilevanza esterna. Ai sensi e per gli effetti dell’art. 25 bis D. L.vo 29/93 e successive modificazioni ed integrazioni, il Direttore coadiuva il Dirigente nelle proprie funzioni organizzative e amministrative.

redige e aggiorna la scheda finanziaria dei progetti; predispone la tabella dimostrativa dell’avanzo di amministrazione e l’utilizzo; firma gli ordini contabili (riversali e mandati) congiuntamente al Dirigente; ha la gestione del fondo per le minute spese; predispone il conto consuntivo; tiene le scritture contabili; tiene e cura l’inventario e ne assume la responsabilità quale consegnatario; effettua il passaggio di consegne in caso di cessazione dall’ufficio di Direttore; cura l’istruttoria per la ricognizione dei beni per il rinnovo degli inventari e della rivalutazione dei beni; affida la custodia del materiale dei laboratori ai rispettivi docenti; collabora con il Dirigente Scolastico nella fase istruttoria e svolge specifica attività negoziale connessa con le minute

spese prevista dal D.I. 44/01 e dal suo profilo professionale; svolge l’attività di ufficiale rogante.

ASSISTENTI AMMINISTRATIVI Area Gestione personale docente a tempo indeterminato e determinato: Supplenze, documenti di rito, predisposizione e tenuta fascicoli, richieste e trasmissione fascicoli, presa di servizio con verifica documenti di rito e conseguente stipula contratti, gestione graduatorie, assunzioni in servizio, comunicazioni al personale, decreti di inquadramento economico e ricostruzione di carriera, emissione e provvedimenti assenze per maternità; Predisposizione atti per richiesta prestiti; Decreti, Gestione graduatorie d’istituto per l’individuazione dei soprannumerari; Rilevazioni relative al personale; Rapporti con la Direzione Provinciale del Tesoro, con Ufficio Scolastico Provinciale; TFR; Pensionamenti; Gestione archivio corrente e archivio storico; Gestione servizio assistenti amministrativi e collaboratori scolastici in collaborazione con altra unità (turni, sostituzioni, permessi brevi, straordinario); Retribuzione supplenti brevi; Retribuzione compensi accessori personale a tempo indeterminato; Elezioni RSU.

Area gestione personale A.T.A. a tempo indeterminato e determinato: supplenze, assenze, decreti assenze, documenti di rito, predisposizione e tenuta fascicoli, richieste e trasmissione fascicoli, gestione graduatorie, assunzioni in servizio, certificati, comunicazioni al personale, richiesta visite medico-fiscali; Graduatorie del personale ATA e Docente ed esami ricorsi; Comunicazione dati relativi agli scioperi del personale dipendente, Assenze personale docente a tempo indeterminato e a tempo determinato; Retribuzioni supplenti brevi; Retribuzione compensi accessori personale a tempo indeterminato; Gestione servizio collaboratori scolastici in collaborazione con altra unità (turni, sostituzioni, permessi brevi, straordinario); Anagrafe delle prestazioni. Area Didattica: Assenze alunni.

Area Affari generali: Ricevimento e trasmissione corrispondenza; Protocollo; Tenuta registro protocollo informatico; Archiviazione degli atti e dei documenti; Apertura posta elettronica istituzionale e certificata; Albo; Acquisti redazione preventivi e acquisizione offerte, emissione buoni d’ordine; Gestione beni patrimoniali (inventario); Rapporti con l’Ente locale per manutenzione edifici scolastici e arredi; Circolari interne in collaborazione con altra unità; Viaggi d’istruzione; Buoni libro; Borse di studio; Richiesta DURC; Richiesta CIG; Registro elettronico; Gestione beni facile consumo (Magazzino). Area Didattica: Assenze alunni.

Area Didattica: iscrizioni, trasferimento, esami, rilascio pagelle, certificati, attestazioni, diplomi, predisposizione e tenuta fascicoli, registri, scrutini, predisposizione degli atti relativi agli esami di licenza media, comunicazioni agli alunni e alle famiglie, rilevazioni, predisposizione degli atti inerenti l’adozione dei libri di testo, adempimenti in caso di infortuni alunni e personale – comunicazione INAIL, assenze alunni, organi collegiali: elenchi votanti, nomine eletti, atti preparatori per Consiglio d’Istituto, gestione mensa scuola, trasmissione dati anagrafe alunni, rilascio nulla osta, raccolta informazioni esoneri religione cattolica e ed. fisica, carico/scarico diplomi – tenuta registro, convocazione Consiglio d’Istituto e Giunta Esecutiva, etc.); Circolari interne in collaborazione con altra unità.

Page 30: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

30

I SERVIZI: cosa offriamo e cosa chiediamo

L’Istituto di Istruzione Superiore Fermi organizza la sua attività educativa secondo la logica del servizio al cittadino, propria di ogni settore della Pubblica Amministrazione, ai sensi degli articoli 11 e 22 della Legge 15/3/1997. In tal senso, l’Istituto esplicita l’‟offerta” formativa e chiarisce le richieste nei confronti degli allievi e delle loro famiglie, secondo le modalità del Patto educativo di corresponsabilità.

Che cosa offre

una metodologia di studio che favorisca l’autonomia dello studente

un’attenzione particolare alla coerenza e alla continuità didattica del percorso educativo

attività culturali e sportive di vario genere

interventi di potenziamento e di integrazione al percorso di studi

attività di recupero e di sostegno

attività di potenziamento, sviluppo, approfondimento

attività di alternanza scuola-lavoro

visite guidate, uscite didattiche, viaggi di istruzione e scambi culturali

collaborazione con una pluralità di soggetti (Enti pubblici o privati) agenti sul territorio

collegamenti con l’Università finalizzati a collaborazioni diversificate e all’orientamento scolastico post-diploma

Che cosa chiede

interesse ed attitudine per l’indirizzo di studio scelto

impegno e motivazione nello studio individuale e coinvolgimento nel lavoro in classe

curiosità e interesse per la cultura in tutte le sue accezioni

partecipazione responsabile ad iniziative ritenute utili e qualificanti

rispetto del Regolamento di Istituto, dello Statuto delle Studentesse e degli Studenti e della Disciplina degli Studenti.

Con quali risorse agisce

- l’organizzazione funzionale interna (organigramma di sistema) - l’intero corpo docente e il personale ATA - la collaborazione con le famiglie - la collaborazione degli studenti - il supporto dei soggetti esterni - la partecipazione a attività finanziata

Page 31: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

31

PARTE A BIS – LA SCUOLA E LA PROGETTAZIONE TRIENNALE -

AUTOVALUTAZIONE INTERNA

La scuola attua il processo di autovalutazione interna, utilizzando le modalità e gli strumenti condivisi a livello collegiale . Il gruppo di lavoro che si occupa della valutazione, inoltre, analizza i dati della nostra scuola riferiti ad una serie di indicatori comuni a tutte le scuole della provincia, della regione e della nazione. Comparando i nostri dati con quelli che ci vengono restituiti da SNV, si evidenziano i punti di forza e di debolezza del nostro istituto. Nell’analisi vengono considerati sia i vincoli del contesto in cui operiamo, che le opportunità in termini di risorse professionali e logistico/tecnologiche, studiando i processi in atto e i risultati finali dei nostri studenti. L’approfondimento e la valutazione del quadro complessivo implicano delle riflessioni che ci portano a pianificare azioni correttive delle eventuali criticità, riscontrabili nella nostra azione educativa ed evidenziano le aree in cui mettere in atto dei processi di cambiamento finalizzati prioritariamente al miglioramento degli esiti formativi ed educativi dei nostri studenti.

La finalità dell’attività di autovalutazione quindi è intesa come strumento di miglioramento della qualità del servizio scolastico e dell’azione educativa dell’istituto impegnato in questo processo continuo. Lo strumento di riferimento che sintetizza in un format comune i diversi processi di autovalutazione promossi dalle scuole è il Rapporto di autovalutazione (RAV) che viene elaborato con modalità e strumenti comuni di riferimento in tutte le scuole della provincia. In questo rapporto, sulla base delle criticità emerse, vengono stabiliti gli obiettivi di miglioramento che sono parte integrante di questo progetto di istituto e che riguardano principalmente gli esiti dei nostri studenti. Per il raggiungimento di questi obiettivi vengono individuate delle azioni di intervento mirate al successo formativo dei nostri studenti ed al miglioramento degli esiti di apprendimento e dei risultati scolastici. La criticità più evidente per il nostro Istituto negli ultimi anni risulta essere l’alto numero di carenze evidenziate dagli studenti, in particolare nelle prime e nelle terze, il cui dato è superiore a quello della media provinciale. Le carenze derivano in gran parte dalle fragilità dovute al metodo di studio, da lacune pregresse o dalla necessità di tempi più lunghi nell’assimilazione dei contenuti in alcune discipline. Le azioni messe in atto per prevenire l’insuccesso scolastico e la dispersione consistono nell’attuazione di strategie di sostegno e didattiche diversificate, tali da permettere agli studenti di acquisire un metodo di studio adeguato e di recuperare le carenze soprattutto nelle materie dove si registrano maggiori difficoltà, come la matematica e le lingue straniere. Tra le priorità individuate dalla scuola rientrano inoltre il miglioramento dei risultati nei test INVALSI, e l’accrescimento del numero degli studenti che ottengono le certificazioni linguistiche ed informatiche. Per valutare la qualità del servizio offerto si utilizzeranno dei questionari di customer satisfaction somministrati a studenti e genitori. Questi strumenti di indagine evidenziano il grado di soddisfazione dell’utenza relativo a molteplici fattori, incluso il clima scolastico che vivono gli studenti all’interno del nostro istituto

Page 32: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

32

I DATI DEL CONTESTO DI RIFERIMENTO

La compilazione del RAV ha contribuito a definire un quadro di sintesi del contesto in cui opera la scuola. Il riferimento ai seguenti dati: Logistica I 1000 studenti dell’Istituto Fermi sono accolti in due edifici scolastici: -SEDE CENTRALE : Corsi a) AFM (Amministrazione, finanza e marketing) comprensivo dell’articolazione SIA (Sistemi Informativi Aziendali); b) CAT (Costruzioni, ambiente e territorio); c) Corso serale AFM”; d) Corso serale ITA. -SEDE ITA : corso a)Agraria, agroalimentare e agroindustriale L'Istituto ha sede in Vittoria, opera in un’area territoriale ricca di attività nei settori dell’agrimicoltura, dell’olivicoltura, del florovivaismo e del commercio. La presenza dell’I.I.S. “Fermi” in una tale area che coniuga opportunamente la produzione, la trasformazione e la valorizzazione delle risorse agricole con lo sviluppo del turismo, del commercio e dell’industria, è di vitale importanza per la formazione degli studenti e per lo sviluppo delle capacità imprenditoriali spendibili nello stesso territorio. -L’integrazione con il territorio è favorita dai rapporti d’interazione tra scuola, Enti locali, Chiesa, Associazioni culturali e diverse agenzie che operano nel territorio - L’ente locale ha fornito risorse finanziarie per l'acquisto di mezzi di trasporto e da lavoro utilizzati per la mobilità degli alunni e per le attività dell’azienda agraria. L'Istituto negli anni ha continuamente implementato la propria dotazione di supporti tecnologici e informatici dedicati alla didattica, sfruttando le opportunità offerte dai fondi strutturali europei. Risorse finanziarie dell'Istituzione scolastica La scuola utilizza risorse finanziarie provenienti da vari soggetti:

Soggetti Pubblici

STATO

Fornisce i finanziamenti per il Funzionamento dell’istituzione scolastica

COMUNE

Collabora al miglioramento dei servizi locali a supporto dell’offerta formativa

PROVINCIA

Ente proprietario dello stabile, interviene per sostenere le spese per la manutenzione ordinaria e straordinara

REGIONE

Fornisce i finanziamenti per il Funzionamento dell’istituzione scolastica

Page 33: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

33

Pagano le attività quali: viaggi di istruzione, visite guidate e un contributo volontario per il funzionamento dei laboratori. La scuola partecipa a bandi o avvisi di concorso per progetti finanziati dal MIUR, dalla Comunità Europea e Regione Siciliana (FSE; FESR). Associazioni locali e nazionali.

Soggetti privati FAMIGLIE ALTRI PRIVATI ALTRE ENTRATE

Caratteristiche degli insegnanti (2017-2018)

Numero complessivo dei docenti: 113

Dati dal RAV L’Istituto Fermi garantisce, un significativo livello di stabilità nel proprio corpo docente, formato nella grande maggioranza da docenti “di ruolo” , forniti di lunga esperienza di insegnamento, inseriti nell’organico della scuola per oltre il 50% da almeno 5 anni e, quindi, portatori di un positivo senso di appartenenza alla scuola, motivati al successo della proposta formativa della scuola e al conseguimento di obiettivi realistici, ma che puntano alla qualità dell’offerta, per la scuola e per i suoi studenti. La Dirigenza è garanzia di continuità nelle definizione delle scelte strategiche e nel sostegno all’individuazione e all’attuazione delle prospettive di miglioramento.

DOCENTI A TEMPO INDETERMINATO 88.6% DOCENTI A TEMPO DETERMINATO 11.4%

ANNI DI SERVIZIO DOCENTI A TEMPO INDETERMINATO: - ANNO CORRENTE 17.8% - DA 2 A 5 ANNI 27.4% - DA 6 A 10 ANNI 6.8% - OLTRE I 10 ANNI 47.9%

DOCENTI LAUREATI 91.3% DOCENTI DIPLOMATI 8.7%

FASCE D'ETA' DOCENTI - MENO DI 35 ANNI 1.3% - DA 35 A 44 ANNI 10.3% - DA 45 A 55 ANNI 35.9% - OLTRE I 55 ANNI 52.6%

Caratteristiche del Dirigente scolastico: Anni di esperienza: oltre 10 anni

Page 34: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

34

Caratteristiche degli studenti Numero complessivo degli studenti 1000 Relativamente agli studenti, è utile rilevare i seguenti dati:

Dati da RAV

Studenti che intraprendono il percorso universitario dopo il diploma.

Gli studenti che scelgono l’Istituto Istruzione Superiore si aspettano di ricevere una preparazione ben articolata che possa essere spendibile nel mondo del lavoro, subito dopo il conseguimento del diploma, ma anche che possa consentire loro di proseguire gli studi a livello universitario. Nonostante i nostri studenti riescano a inserirsi in vari settori lavorativi, è innegabile che il settore privilegiato verso il quale si rivolgono e nel quale dimostrano di avere competenze maggiormente spendibili è quello dei Servizi e del Terziario in generale.

Popolazione scolastica

Alunni provenienti da stato estero : percentuale pari a circa il 3% di tutta la popolazione scolastica. - Gli alunni stranieri sono spesso integrati nelle classi e rappresentano un arricchimento interculturale . - Alcuni alunni stranieri presentano valutazioni superiori alla media- Dall'analisi dei dati statistici relativi alla percentuale di stranieri nel comune di Vittoria, risulta una percentuale del 8,89% molto più alta rispetto al dato regionale pari al 3,19 %

Alunni pendolari : percentuale di circa il 13% di provenienti dai comuni di Acate , Comiso , Chiaramonte Gulfi e Gela e dalle frazioni di Scoglitti e Pedalino. Cio' comporta principalmente disagi legati al rispetto degli orari delle compagnie di trasporto e da una riduzione del tempo da dedicare allo studio.

Page 35: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

35

PIANO DI MIGLIORAMENTO

INDIVIDUAZIONE DELLE PRIORITA’: PRIORITA’E TRAGUARDI

Il Piano di miglioramento dell’istituzione scolastica così come scaturito dal rapporto di autovalutazione dell’Istituto Superiore Fermi è il necessario presupposto e punto di riferimento sul quale costruire il progetto triennale dell’offerta formativa e a partire dal quale individuare le priorità di intervento. Le scelte progettuali e i relativi obiettivi formativi sono strettamente legati agli obiettivi prioritari, di processo e i traguardi individuati nel rapporto di autovalutazione per il prossimo triennio. Da quanto emerso dall'analisi del RAV si evincono le seguenti criticità: 1) Esiti degli allievi iscritti alle prime classi e che non riescono ad essere ammessi alla classe

successiva. Infatti solo il 60% circa degli alunni iscritti alle prime classi ottiene l’ammissione alla classe successiva.

2) Ridurre la variabilità nelle classi 3) Ridurre il fenomeno della varianza fra le classi negli esiti delle prove Invalsi che risultano

al di sotto della media regionale, nelle discipline di Italiano e Matematica. 4) Innalzare la percentuale di allievi che abbiano acquisito più della metà dei CFU nel primo

anno di studio nelle facoltà scientifiche. Pertanto, si ritiene indispensabile intervenire sugli esiti scolastici in quanto il miglioramento di tale aspetto consentirà una stabilizzazione del numero di alunni nelle classi degli anni successivi, potendo assicurare anche una migliore continuità didattica. Il traguardo che la scuola si pone nel prossimo triennio è quello di ridurre al 25% la percentuale di non ammessi che attualmente è pari al 38,4%. Riguardo il successo scolastico, il miglioramento degli esiti e la diminuzione del tasso di abbandono scolastico si intende intervenire con:

Monitoraggio sistematico delle carenze in ingresso e in itinere

Promozione attività per il sostegno al metodo di studio

Attivazione forme diversificate di sostegno in itinere e extracurricolare

Introduzione di metodologie didattiche che favoriscano la motivazione degli studenti allo studio

Promozione di una didattica incentrata sulla personalizzazione dei percorsi per il recupero/potenziamento

Individuazione di figure di sistema per il monitoraggio e il coordinamento delle attività di sostegno

Tutoraggio individuale e spazio ascolto dei casi più problematici

Attivazione di collaborazioni in rete tra istituti scolastici presenti nella realtà territoriale Gli esiti delle prove Invalsi risultano non adeguati per l’alta percentuale di alunni assenti. A tal proposito si intende sensibilizzare genitori e alunni sull’importanza didattica ed educativa delle suddette prove intervenendo con opportune azioni. Analizzando, inoltre, i dati a distanza sono emerse delle criticità relative alle iscrizioni ai corsi universitari, e al raggiungimento di risultati, non in linea con le percentuali di riferimento, relativi ai CFU conseguiti dai nostri studenti iscritti al primo anno delle facoltà scientifiche. Emerge altresì che i neo diplomati che entrano nel mondo del lavoro spesso ricoprono mansioni

Page 36: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

36

non qualificate, rispetto al titolo di studio posseduto. La scuola intende mettere in atto interventi didattici e formativi per innalzare le basse percentuali riscontrate e ricondurle ai livelli di riferimento provinciali e regionali. Tali priorità sono realisticamente raggiungibili, grazie agli obiettivi di processo e alle strategie educative e formative che saranno messe in atto.

Si elencano qui di seguito le priorità che il nostro Istituto vuole darsi per il triennio 2016-19, in continuità con quelle degli anni precedenti, che tengono conto di: ▪ Il Progetto di Istituto a.s. 2016/17 approvato dagli Organi Collegiali;

▪ quanto emerso dal RAV;

▪ quanto disposto riguardo all’Alternanza scuola-lavoro. In allegato si riporta il PDM

ACCORDO IN RETE TRA SCUOLE DI PRIMO E SECONDO GRADO

Al fine di rendere il percorso educativo- formativo più adeguato alle abilità, conoscenze e competenze di ogni studente per il recupero delle effettive lacune e punti di criticità, l’istitituto “E. Fermi” si è fatto promotore dell’organizzazione, tramite un team di docenti, di un accordo in rete tra le diverse scuole di primo e secondo grado d’istruzione del territorio di Vittoria per realizzare un curriculum verticale. Il primo carattere del curricolo è la “trasversalità”, il coordinamento cioè tra le discipline. Esse, così, vengono a costituire un insieme organico, sorretto da un obiettivo e da una precisa funzione formativa. Le discipline e i saperi si raccordano orizzontalmente intorno a principi di formazione cognitiva, di acquisizione di competenze, di assimilazione di conoscenze e di abilità e sono coordinate, a loro volta, da “criteri di base” relativi a “chi” si vuole formare. L’obiettivo è di costruire un curricolo in grado di accompagnare il percorso educativo dell’allievo nei grandi segmenti (scuola dell’infanzia, scuola primaria e scuola secondaria) superando accavallamenti e ripetizioni e definendo le tappe relative al suo sviluppo formativo. Il curricolo verticale risponde a questa esigenza perché assume a proprio connotato di base il criterio della “continuità nella differenza”; in altri termini, traccia senza ripetizioni e ridondanze, un processo unitario, graduale e coerente, continuo e progressivo, verticale e orizzontale, delle tappe e delle scansioni d’apprendimento dell’allievo, con riferimento alle competenze da acquisire e ai traguardi in termini di risultati attesi. La verticalità curricolare si fonda, infatti, sul bisogno di dare continuità all’insegnamento, pur rispettandone le scansioni interne e garantire così il successo scolastico.

Page 37: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

37

La Programmazione dell’Offerta Formativa Triennale

Sulla base delle finalità generali e dell’identità culturale in cui l’Istituto Istruzione Superiore Fermi si riconosce viene definita la programmazione dell’offerta formativa triennale che, ai sensi del comma 2 della legge 107, serve per “il potenziamento dei saperi e delle competenze delle studentesse e degli studenti e per l’apertura della comunità scolastica al territorio con il pieno coinvolgimento delle istituzioni e delle realtà locali”. A tale proposito è utile sottolineare il fatto che la programmazione dell’offerta formativa dell’Istituto Fermi ha da anni assunto una prospettiva pluriennale tesa a evidenziare gli elementi di caratterizzazione dell’offerta formativa dell’istituto nel suo complesso e dei suoi 4 indirizzi nello specifico. Come emerso anche dal RAV-Rapporto di AutoValutazione, infatti, molti dei progetti e delle proposte formative vengono proposte per molti anni e sono ormai aspetti della proposta formativa che caratterizza la nostra scuola.

FLESSIBILITA’ DELL’AUTONOMIA DIDATTICA E ORGANIZZATIVA La piena realizzazione del curricolo della scuola e il raggiungimento degli obiettivi prioritari, sono perseguiti anche mediante le forme di FLESSIBILITA’ didattica e organizzativa prevista (DPR 275/1999). Il Fermi ha adottato la seguente modalità: 1) il potenziamento del tempo scolastico anche oltre i modelli e i quadri orari, nei limiti della dotazione organica dell'autonomia e tenuto conto delle scelte degli studenti e delle famiglie

a.s. Variazione

2016-2017 2017-2018 2018-2019

Potenziamento di una ora di lezione per classe di storia dell’architettura, attraverso l’ampliamento dell’orario di lezione delle classi terze , quarte e quinte corso CAT ; Potenziamento di una ora di tecnologia rurale classe seconda CAT Potenziamento facoltativo di spagnolo attraverso l’ampliamento dell’orario di lezione delle classi prime seconde corso AFM ;

Individuazione degli obiettivi formativi prioritari per il potenziamento Tra gli obiettivi formativi prioritari (di cui al comma 7 della legge 107) l’Istituto Fermi ha individuato quelli che intende perseguire nel prossimo triennio, sulla base dei seguenti criteri:

- Riduzione delle criticità emerse dal rapporto di autovalutazione con le azioni descritte nel piano di miglioramento;

- volontà di mantenere e potenziare obiettivi e ambiti formativi già proposti e sperimentati negli anni precedenti come fondamentali nella proposta formativa;

- opportunità di mantenere e consolidare proposte, percorsi, progetti formativi presenti nel Piano dell’Offerta Formativa della scuola, già in atto, la cui efficacia è già stata sperimentata e che vengono richiesti dalle famiglie degli studenti;

Page 38: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

38

Tali obiettivi costituiscono il necessario punto di riferimento per definire le intenzionalità della scuola circa l’ampliamento dell’offerta formativa.

Obiettivi prioritari - piano triennale di programmazione a) Valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento all'italiano nonché alla lingua inglese e ad altre lingue dell'Unione europea, anche mediante l'utilizzo della metodologia Content Language Integrated Learning (CLIL); L’Istituto Fermi individua nel potenziamento delle competenze linguistiche dei propri alunni un obiettivo prioritario. L’attività curriculare è affiancata da un’ampia offerta integrativa di opportunità di formazione, che consentono agli studenti di potenziare le proprie competenze linguistiche anche in ambiti non previsti nel curricolo, attraverso progetti e attività realizzate dalla scuola e che sono elencate nelle schede successive del POFT, in particolare: corsi di preparazione per il conseguimento della certificazione europea nella lingua inglese; - attività di scambio culturale; - soggiorni studio estivi all’estero; - metodologia CLIL in orario curricolare; E’ necessario presupporre un intervento triennale focalizzato principalmente sullo sviluppo delle competenze linguistiche dei docenti e sul supporto di docenti madrelingua in grado di supportare e potenziare l’insegnamento in lingua di discipline curriculari, a partire dalle Scienze, la Storia, la Matematica. b) Potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche e linguistiche; La difficoltà nel conseguimento di obiettivi degli studenti del Fermi nell’ambito dell’apprendimento della Matematica e dell’Italiano, emersa nel RAV analizzando i risultati delle prove standardizzate INVALSI, si presenta come un aspetto che richiede un’attenzione particolare nella nostra scuola. Il Fermi intende strutturare un percorso triennale che si ponga come obiettivi quello di intervenire in modo diretto e in varie fasi, procedendo dall’analisi delle carenze che gli studenti dell’istituto presentano, nonché monitorando le difficoltà a tutti i livelli che condizionano il conseguimento di un livello adeguato di competenze matematiche e di italiano. La fase di monitoraggio iniziale sarà accompagnata da adeguati interventi didattici, anche di tipo sperimentale, che aiutino il superamento delle difficoltà e del gap rilevati tra i risultati degli studenti della scuola e la media regionale e nazionale. Tale programma di intervento presuppone un’azione che integri la formazione rivolta ai docenti di Matematica e di Italiano, con la progettazione di iniziative finalizzate al perfezionamento della didattica delle due discipline anche attraverso la sperimentazione di modalità didattiche innovative, con un’azione di monitoraggio costante dei risultati che consenta interventi immediati per affrontare le difficoltà rilevate. Per diffondere una maggiore cultura delle discipline, non solo matematiche, ma in generale scientifiche e linguistiche, la nostra Scuola ha aderito a varie iniziative. Tra le varie attività vi sono la partecipazione a gare o concorsi di matematica, iniziative per la diffusione delle nuove tecnologie, visite a musei o eventi scientifici, partecipazione a progetti nazionali per il consolidamento delle competenze linguistiche.

Page 39: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

39

a.s. Strategie di intervento Obiettivi

2016-2017 - Potenziamento delle ore di docenza delle due discipline, da utilizzare per lezioni in compresenza, metodologia di apprendimento collaborativo, divisione della classe in sottogruppi, in particolare nelle classi prime con l’ausilio delle risorse aggiuntive dell’organico dell’autonomia

Diminuizione della differenza di livello nella preparazione degli studenti dei 4 indirizzi- -Raggiungimento del livello della media regionale, nazionale nelle prove INVALSI.

2017- 2018 - Potenziamento delle ore di docenza delle due discipline, da utilizzare per lezioni in compresenza, metodologia di apprendimento collaborativo, divisione della classe in sottogruppi, in particolare nelle classi prime con l’ausilio delle risorse aggiuntive dell’organico dell’autonomia - Miglioramento nel livello delle prove INVALSI

2018- 2019 - Potenziamento delle ore di docenza delle due discipline, da utilizzare per lezioni in compresenza, metodologia di apprendimento collaborativo, divisione della classe in sottogruppi, in particolare nelle classi prime con l’ausilio delle risorse aggiuntive dell’organico dell’autonomia

c) Sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la valorizzazione dell'educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture, il sostegno dell'assunzione di responsabilità nonché della solidarietà e della cura dei beni comuni e della consapevolezza dei diritti e dei doveri; Potenziamento delle conoscenze in materia giuridica ed economico-finanziaria e di educazione all'autoimprenditorialità; Lo sviluppo delle competenze in materia di Cittadinanza attiva e democratica viene conseguito attraverso la conoscenza della Carta Costituzionale e la riflessione sui principi che la ispirano. Viene valorizzata l’Educazione interculturale e alla pace, con progetti specifici che consentano agli studenti di praticare il rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture.

Page 40: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

40

Viene inoltre perseguito il collegamento con il PIANO PER L’EDUCAZIONE ALLA SOSTENIBILITA’, (proposto dalla nota del MIUR 2017 su “Orientamenti concernentiil POF triennale”) nella prospettiva di una continua crescita delle competenze di cittadinanza, in una scuola intesa come luogo di crescita e di cambiamento per lo sviluppo di una società fondata sulla sostenibilità economica, ambientale e sociale. Si perseguono obiettivi fondamentali e trasversali quali: - l’Educazione all’assunzione di responsabilità nonché alla solidarietà ed alla cura dei beni comuni, in costante collaborazione con le istituzioni del territorio; - la formazione dei futuri cittadini, nella consapevolezza dei diritti e dei doveri, nella pratica quotidiana del confronto e della partecipazione democratica alle scelte collettive; - il potenziamento, delle conoscenze in materia giuridica ed economico-finanziaria, secondo le indicazioni della U.E.

a.s. Strategie e tipo di intervento Obiettivi

2016- 2017 2017- 2018 2018-2019

Potenziamento e valorizzazione delle discipline giuridiche, economiche e sociali e stretta connessione interdisciplinare tra i diversi ambiti di analisi. Rafforzamento delle competenze attraverso progetti pluriennali di ampio respiro in stretta connessione con le realtà istituzionali ed associative presenti sul territorio.

Acquisizione di competenze disciplinari e trasversali Assunzione di comportamenti responsabili ispirati ai principi della pace e del dialogo

d) Potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati a uno stile di vita sano, con particolare riferimento all'alimentazione, all'educazione fisica e allo sport, e attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica; Nelle progettualità curricolari agisce la volontà di costruire percorsi didattici finalizzati alla valorizzazione delle potenzialità di ogni studente, dal miglioramento delle capacità motorie e espressive per un completo sviluppo funzionale, alla promozione delle attività motorie e sportive, dalle competenze in ambito di prevenzione e sicurezza, ai corretti stili di vita volti a mantenere e migliorare il proprio stato di salute. La palestra, gli annessi campi di calcetto e la pista per la corsa sono gli spazi sportivi in cui svolgere le attività sportive. Progetti di potenziamento dell’attività curriculare, già in atto nella scuola: - Il Centro sportivo scolastico - persegue le seguenti finalità: offrire agli studenti un riavvicinamento alla pratica sportiva, stimolare le buone pratiche per uno stile di vita attivo,

Page 41: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

41

fare sport divertendosi attraverso l’attuazione di corsi di Atletica leggera su pista e Campestre, corso di Vela, Pallavolo, Basket, Calcio a 5, nuoto - Progetto d’Istituto Sport e Ambiente attività in ambiente naturale in montagna (corso di Sci )

a.s. Strategie e tipo di intervento Obiettivi

2016-2017 2017- 2018 2018- 2019

Centro sportivo scolastico Progetto d’Istituto Sport e Ambiente Adesione al Progetto nazionale della CRI sul Primo Soccorso

Aumentare il numero di alunni che frequentano il Centro Sportivo Scolastico Organizzazione di tornei e Eventi d’Istituto

e) Sviluppo delle competenze digitali degli studenti, con particolare riguardo al pensiero computazionale, all'utilizzo critico e consapevole dei social network e dei media nonché alla produzione e ai legami con il mondo del lavoro;

Citazione comma 58: c. 58. Il Piano nazionale per la scuola digitale persegue i seguenti obiettivi: a) realizzazione di attivita' volte allo sviluppo delle competenze digitali degli studenti, anche attraverso la collaborazione con universita', associazioni, organismi del terzo settore e imprese, nel rispetto dell'obiettivo di cui al comma 7, lettera h); b) potenziamento degli strumenti didattici e laboratori ali necessari a migliorare la formazione e i processi di innovazione delle istituzioni scolastiche; c) adozione di strumenti organizzativi e tecnologici per favorire la governance, la trasparenza e la condivisione di dati, nonché lo scambio di informazioni tra dirigenti, docenti e studenti e tra istituzioni scolastiche ed educative e articolazioni amministrative del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca; d) formazione dei docenti per l'innovazione didattica e sviluppo della cultura digitale per l'insegnamento, l'apprendimento e la formazione delle competenze lavorative, cognitive e sociali degli studenti; e) formazione dei direttori dei servizi generali e amministrativi, degli assistenti amministrativi e degli assistenti tecnici per l'innovazione digitale nell'amministrazione; f) potenziamento delle infrastrutture di rete, sentita la Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, e successive modificazioni, con particolare riferimento alla connettività nelle scuole; g) valorizzazione delle migliori esperienze delle istituzioni scolastiche anche attraverso la promozione di una rete nazionale di centri di ricerca e di formazione; h) definizione dei criteri e delle finalità per l'adozione di testi didattici in formato digitale e per la produzione e la diffusione di opere e materiali per la didattica, anche prodotti autonomamente dagli istituti scolastici. c. 59. Le istituzioni scolastiche possono individuare, nell'ambito dell'organico dell'autonomia, docenti cui affidare il coordinamento delle attività di cui al comma 57. Ai docenti può essere affiancato un insegnante tecnico‐pratico. Dall'attuazione delle disposizioni di cui al presente comma non devono derivare nuovi o maggiori oneri

Page 42: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

42

Il Fermi da anni ha inserito nella propria proposta formativa progetti legati al potenziamento della didattica che fa uso delle nuove tecnologie (cfr. schede successive del PTOF): - Proposte di formazione sull’uso delle nuove tecnologie (LIM; software specifici) La programmazione di dettaglio del potenziamento di tali attività in coerenza al Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD) necessita di attendere la presentazione definitiva, anche in termini di risorse economiche, del Piano Nazionale stesso, tuttavia il Fermi si accinge già da adesso a predisporre le risorse strutturali che la potranno rendere idonea ad affrontare quanto le finalità del Piano richiederanno.

a.s. Strategie e tipo di intervento Obiettivi

2016-2017 Partecipazione all’avviso per l’accesso ai finanziamenti PON – FESR per la costruzione di reti LAN/WLAN nella scuola

Cablaggio completo delle sedi scolastiche Implementazione dotazioni per potenziamento della didattica Formazione su competenze digitali di alunni e docenti

2017- 2018

Formazione dei docenti altre azioni da definire sulla base del Piano Nazionale

Introduzione di metodologie di insegnamento/apprendimento includenti e motivanti per i “nativi digitali”

2018- 2019 Formazione dei docenti altre azioni da definire sulla base del Piano Nazionale

Miglioramento delle competenze professionali e digitali dei docenti. Strutturazione di setting di apprendimento innovative e motivanti

f) Potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio; La possibilità di utilizzo della metodologia e degli spazi attrezzati di laboratorio è uno degli obiettivi ai quali la nostra scuola intende prestare nel prossimo triennio particolare attenzione. La scuola ha provveduto a dotarsi di laboratori di informatica e di laboratori di lingue nelle sue due sedi, aule multimediali con LIM, per cui in tale settore ha cercato di garantire spazi adeguati per la didattica laboratoriale. La scuola segue tutte le opportunità che si rendono disponibili per ottenere miglioramenti nei seguenti ambiti:

predisposizione di nuovi laboratori (con propri finanziamenti e anche attraverso la partecipazione ad avvisi per l’accesso afinanziamenti PON-FESR)

potenziamento dell’organico del personale ATA, con richiesta di un tecnico di laboratorio.

formazione dei docenti alla didattica laboratoriale

Page 43: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

43

Strategie e tipo di intervento

a.s.

2016-2017

Partecipazione all’avviso per il finanziamento PON-FESR per la realizzazione di laboratori Richiesta di potenziamento organico ATA (Tecnico di laboratorio)

2017- 2018

Potenziamento delle dotazioni informatiche anche come supporto all’utilizzo della metodologia CLIL. Richiesta di potenziamento organico ATA (Tecnico di laboratorio scientifico e un Tecnico di laboratorio settore Informatica)

2018- 2019 Piena disponibilità del laboratorio scientifico Potenziamento delle dotazioni informatiche anche come supporto all’utilizzo della metodologia CLIL Richiesta di potenziamento organico ATA (Tecnico di laboratorio scientifico e un Tecnico di laboratorio settore Informatica)

g) Prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del bullismo, anche informatico; potenziamento dell'inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati anche con il supporto e la collaborazione dei servizi socio-sanitari ed educativi del territorio e delle associazioni di settore e l'applicazione delle linee di indirizzo per favorire il diritto allo studio degli alunni adottati, emanate dal MIUR il 18 dicembre 2014; La scuola ha un’attenzione particolare verso i temi dell’Inclusione e degli alunni con BES in generale: i ragazzi con certificazione vengono accolti da figure specificamente individuate, vengono organizzati incontri con i loro genitori per raccogliere informazioni utili alla compilazione del Piano individuale. I Piani Didattici Personalizzati sono redatti nei tempi previsti dalla legge e sono aggiornati così come prevede la norma. Inoltre nell’anno in corso collabora con l’Università di Pisa per una individuazione tempestiva ed efficace dei disagi riguardanti gli alunni con Bisogni Educativi Speciali. La scuola organizza corsi di aggiornamento o favorisce la partecipazione a corsi esterni sui temi della disabilità e dei bisogni educativi speciali, in particolare, negli ultimi quattro anni, sui temi dei Disturbi Specifici dell’Apprendimento. La scuola, con il supporto finanziario della Provincia, affianca un assistente di base, un assistente specialistico e alla comunicazione. Vengono sperimentate attività didattiche specificamente progettate per studenti con difficoltà. Sono realizzate varie attività sui temi interculturali e sulla valorizzazione della diversità. Tali iniziative riescono a favorire la partecipazione degli studenti con disabilità nelle attività della classe. La scuola si è dotata di strutture organizzative per far fronte alla gestione dei casi di alunni con particolari bisogni o difficoltà di apprendimento: GLI; registrazione e monitoraggio dei PDP, informazione e formazione rivolta ai docenti.

Page 44: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

44

Sono previste forme di monitoraggio relative alla presenza e alla gestione formale degli studenti con difficoltà. Sono organizzate numerose attività di recupero per supportare gli studenti con maggiori difficoltà: corsi, sportello didattico, aiuto allo studio. Sulla base di alcune criticità emerse nel RAV circa la completezza della raccolta dei dati, si prevede il potenziamento delle attività di monitoraggio e la predisposizione di un sistema organico di raccolta dati.

a.s.

Strategie e tipo di intervento

2016-2017 Formazione per i docenti – partecipazione a proposte di soggetti esterni accreditati Attività di recupero di tipo specifico Monitoraggio di sistema dei dati relativi alle attività di recupero/ prevenzione

2017- 2018 Formazione per i docenti Realizzazione di un piano complessivo e strutturale delle attività di recupero Monitoraggio delle misure organizzative didattiche

2018- 2019 Formazione per i docenti Realizzazione di un piano complessivo e strutturale delle attività di recupero Monitoraggio delle misure organizzative didattiche Verifica e Valutazione del sistema complessivo delle attività di recupero

h) Valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e aumentare l'interazione con le famiglie e con la comunità locale, comprese le organizzazioni del terzo settore e le imprese; La nostra scuola da sempre si è definita e organizzata come soggetto attivo sul territorio nella promozione di iniziative formative e culturali, aprendosi alle richieste del contesto sociale, delle famiglie e degli studenti . Le numerose attività per le quali la scuola garantisce il suo ruolo di soggetto attivo sono presentate nel dettaglio nelle pagine successive del POF e si possono riassumere in: - attività di potenziamento e ampliamento dell’offerta formativa per i propri studenti ( cinema, attività giornalistiche, attività volte alla sensibilizzazione dei Beni architettonici e paesaggistici,, attività sportive, ) - attività di recupero e sostegno (supporto allo studio pomeridiano) In tale ambito la scuola ripropone tale tipo di proposte e di organizzazione per il prossimo triennio, in quanto la loro efficacia è ormai verificata da ben oltre un decennio ed esse fanno ormai parte del profilo identitario della nostra scuola.

Page 45: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

45

a.s. Strategie e tipo di intervento

2016-2017; 2017- 2018 2018-2019

- attività di potenziamento e ampliamento dell’offerta formativa per i propri studenti (cinema, corsi di informatica, di lingue, attività sportive, attività volte alla sensibilizzazione dell’architettura e del paesaggio del proprio territorio) - attività di recupero e sostegno (supporto allo studio pomeridiano)

i) Alfabetizzazione e perfezionamento dell'italiano come lingua seconda attraverso corsi e laboratori per studenti di cittadinanza o di lingua non italiana, da organizzare anche in collaborazione con gli enti locali e il terzo settore, con l'apporto delle comunità di origine, delle famiglie e dei mediatori culturali; La scuola progetta di definire la struttura organizzativa e le modalità con le quali si effettua l’accoglienza degli alunni stranieri e gli interventi necessari per consentire loro la più rapida possibile acquisizione delle competenze nell’uso della lingua italiana per loro come L2. Il monitoraggio iniziale, la rilevazione dei fabbisogni e dei livelli di competenza linguistica sarà effettuata da un docente individuato come coordinatore di tale intervento, aiutato dalla FS che si occupa dell’accoglienza degli studenti nuovi iscritti, in collaborazione con i docenti della classe. l) Individuazione di percorsi e di sistemi funzionali alla premialità e alla valorizzazione del merito degli alunni e degli studenti; L’Istituto Fermi si pone come finalità fondamentale quella di accompagnare i propri studenti con attività e metodologie didattiche efficaci nella predisposizione di percorsi educativi individualizzati e personalizzati, con l’attenzione anche all’obiettivo della valorizzazione delle eccellenze. Tra le attività proposte, alcune sono strutturali al piano dell’offerta formativa della scuola: - certificazioni dei livelli di conoscenza delle lingue straniere - certificazione internazionale dei livelli di competenza informatica (ECDL) Altre vengono definite anche appoggiandosi a proposte provenienti da soggetti esterni, che vengono accolte e inserite nel curricolo personale dello studente. Tra queste, il Fermi aderisce già da tempo al Progetto Europeista dell’Associazione “Giovanidee” di Bergamo e alle proposte culturali che annualmente giungono dalla Biennale di Venezia in occasione del Carnevale dei ragazzi. (cfr. scheda illustrativa nelle pagine successive), rivolte a studenti che sono disponibili e capaci di partecipare a progetti culturali nazionali e internazionali.

a.s. Strategie e tipo di intervento

2016-2017 - certificazioni dei livelli di conoscenza delle lingue straniere - certificazione internazionale dei livelli di competenza informatica (ECDL) -partecipazione alle olimpiadi di informatica -certificazione dell’utilizzo del CAD

Page 46: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

46

Monitoraggio delle attività Avvio del percorso di definizione delle modalità con le quali predisporre il portfolio elettronico dello studente (da definire sulla base delle indicazioni del MIUR)

2017-2018 - certificazioni dei livelli di conoscenza delle lingue straniere - certificazione internazionale dei livelli di competenza informatica (ECDL) partecipazione alle olimpiadi di informatica -certificazione dell’utilizzo del CAD Monitoraggio delle attività Definizione delle modalità di realizzazione del portfolio elettronico dello studente (da definire sulla base delle indicazioni del MIUR)

2018-2019 - certificazioni dei livelli di conoscenza delle lingue straniere - certificazione internazionale dei livelli di competenza informatica (ECDL) -certificazione dell’utilizzo del CAD partecipazione alle olimpiadi di informatica Monitoraggio delle attività Portata a regime della realizzazione del portfolio elettronico dello studente (da definire sulla base delle indicazioni del MIUR)

m) Definizione di un sistema di orientamento L’Istituto considera l’attività di orientamento come un elemento fondamentale del processo educativo e ritiene di dover investire molto in tale attività. E’ stata predisposta una struttura organizzativa composta da: una Funzione Strumentale, un comitato di supporto alla FS per l’orientamento in ingresso. L’attività di orientamento si articola in tre fasi, distribuite nei tre diversi momenti del percorso scolastico (come da scheda di dettaglio successiva) e cioè: A) Orientamento in ingresso. Fase all’inizio del percorso liceale che svolge l’importante funzione di passaggio tra la scuola secondaria di I grado e la scuola secondaria di II grado. B) Orientamento in itinere. Attività di orientamento e ri-orientamento che accompagna gli alunni in tutto il percorso di studio, con l’importante funzione di rimuovere in disagio scolastico e abbattere l’insuccesso sia scolastico che professionale. C) Orientamento in uscita Attività di orientamento alla scelta universitaria e alla conoscenza del mondo del lavoro

Page 47: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

47

Anno scolastico

Strategie e tipo di intervento

2016-2017 Attività di Orientamento in ingresso, in itinere, in uscita. -Organizzazione di un gruppo di docenti che siano in grado di realizzare attività di continuità e orientamento con la scuola media di I grado anche grazie alla partecipazione a corsi di formazione sul tema dell’orientamento. - Promozione di incontri con alunni e famiglie di alunni provenienti dalla scuola media di I grado allo scopo di facilitare il passaggio tra i due ordini di scuola e limitare situazioni di disagio e insuccesso scolastico. - partecipazione a incontri di informazione con varie Università, da tenersi presso la sede della scuola -pre-iscrizioni online effettuate autonomamente o con il supporto del docente incaricato (classi 5^) - Eventuali attività di orientamento realizzate attraverso il confronto con esperti, volte a supportare lo studente in un percorso di autovalutazione e di riconoscimento delle proprie capacità e attitudini, che gli possa consentire la definizione di un consapevole progetto di studi. -Predisposizione di strumenti per il monitoraggio degli esiti (scelta dello studente in relazione al consiglio orientativo a fine percorso di studio; percorsi degli studenti dopo la conclusione degli studi in relazione all’acquisizione dei CFU previsti nel primo anno di studio delle facoltà universitarie scelte)

2017- 2018 2018- 2019

Attività di Orientamento in ingresso, in itinere, in uscita. -Organizzazione di un gruppo di docenti che siano in grado di realizzare attività di continuità e orientamento con la scuola media di I grado anche grazie alla partecipazione a corsi di formazione sul tema dell’orientamento. - Promozione di incontri con alunni e famiglie di alunni provenienti dalla scuola media di I grado allo scopo di facilitare il passaggio tra i due ordini di scuola e limitare situazioni di disagio e insuccesso scolastico. - partecipazione a incontri di informazione con

Page 48: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

48

varie Università, da tenersi presso la sede della scuola - pre-iscrizioni online effettuate autonomamente o con il supporto del docente incaricato (classi 5^) - Eventuali attività di orientamento realizzate attraverso il confronto con esperti, volte a supportare lo studente in un percorso di autovalutazione e di riconoscimento delle proprie capacità e attitudini, che gli possa consentire la definizione di un consapevole progetto di studi. Predisposizione di strumenti per il monitoraggio degli esiti (scelta dello studente in relazione al consiglio orientativo a fine percorso di studio; percorsi degli studenti dopo la conclusione degli studi in relazione all’acquisizione dei CFU previsti nel primo anno di studio delle facoltà universitarie scelte).

Page 49: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

49

Alternanza scuola-lavoro nel secondo ciclo di istruzione

La nostra scuola ha già da molti anni individuato nell’Alternanza scuola-lavoro un’attività importante nella definizione del percorso formativo dei nostri studenti, con riferimento particolare al conseguimento di alcune delle fondamentali competenze europee e all’opportunità di mettere gli studenti a confronto con il contesto extrascolastico e con il mondo del lavoro. Ad oggi nella nostra scuola l’alternanza scuola-lavoro è un’attività strutturale dei curricoli dei corsi presenti nell’Istituto. La scuola nel Progetto triennale intende definire il percorso che la porterà ad estendere l’attività di alternanza alla totalità delle classi del triennio dei quattro indirizzi, compreso il corso ITA

a.s. Strategie e tipo di intervento

2016-2017 Attività di alternanza scuola-lavoro per le 3 e 4 classi del triennio SIA, AFM , CAT, ITA Ricerca sul territorio e individuazione delle possibili modalità per la realizzazione del percorso di alternanza anche all’estero. Definizione del database dei soggetti pubblici e delle aziende presso le quali è possibile far effettuare le attività di alternanza. Puntualizzazione del sistema normativo di riferimento

2017- 2018 Attività di alternanza scuola-lavoro per le 3 e 4 e 5 classi del triennio SIA AFM CAT ITA Raccolta dei dati e monitoraggio Verifica e certificazione dei percorsi individuali

2018 2019 Portata a regime dell’attività Attività di alternanza scuola-lavoro per tutte le classi del triennio Attività di alternanza scuola-lavoro per tutte le classi terze e quarte Raccolta dei dati e monitoraggio Verifica e certificazione dei percorsi individuali

Per il piano completo si fa riferimento alla scheda specifica di dettaglio seguente

SCHEDA RELATIVA ALLA PROGRAMMAZIONE TRIENNALE PER L’ALTERNANZA SCUOLA- LAVORO Ore previste per l’attività di Alternanza negli Istituti tecnici: 400 ore nel triennio Periodo: durante l’anno scolastico; durante la sospensione delle attività didattiche - Anche all’estero Si prevede, nell’arco della programmazione triennale, l’estensione dell’attività di alternanza scuola-lavoro a tutte le classi del triennio, in tutti e quattro gli indirizzi. I percorsi di alternanza scuola/lavoro, programmati coerentemente con il corso di studi e previsti al fine di incrementare le opportunità di lavoro e le capacità di orientamento degli studenti, sono attuati nel secondo biennio e nell’ultimo anno del corso di studi.

Page 50: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

50

Tali percorsi, la cui durata complessiva è di almeno 400 ore, possono essere realizzati durante l’anno scolastico, ma anche nei periodi di sospensione dell’attività scolastica e nel periodo estivo. L’alternanza scuola/lavoro verrà condotta anche con la modalità dell’impresa formativa simulata. I Consigli di Classe sono coinvolti nelle diverse fasi di attuazione dei percorsi di alternanza scuola/lavoro. Il Referente di indirizzo e gli insegnanti individuati nelle singole classi in qualità di responsabili dei suddetti percorsi curano le relazioni con gli Enti ospitanti e seguono gli studenti nelle diverse fasi del percorso (formazione iniziale, attività sul campo, elaborazione documentazione, osservazioni e riflessioni conclusive).

Pianificazione del potenziamento dell’attività di alternanza nei quattro indirizzi:

Corso AFM 2016-17 2017-18 2018-19

Classi terze Numero classi Durata(n.ore) Periodo in cui si realizza Aziende-Enti

2 80 ore impresa simulata; 53 ore imprese esterne o enti pubblici; percorsi formativi. -durante l’anno scolastico -durante la sospensione attività scolastica 1)

2 80 ore impresa simulata; 53 ore imprese esterne o enti pubblici; percorsi formativi. -durante l’anno scolastico -durante la sospensione attività scolastica 1)

2 80 ore impresa simulata; 53 ore imprese esterne o enti pubblici; percorsi formativi. durante l’anno scolastico -durante la sospensione attività scolastica 1)

Classi quarte Numero classi Durata(n.ore) Periodo in cui si realizza Aziende-Enti

2 80 ore impresa simulata; 53 ore imprese esterne o enti pubblici. -durante l’anno scolastico -durante la sospensione attività scolastica 1)

2 133 ore imprese esterne o enti pubblici percorsi formativi. -durante l’anno scolastico -durante la sospensione attività scolastica 1)

2 133 ore imprese esterne o enti pubblici percorsi formativi. -durante l’anno scolastico -durante la sospensione attività scolastica 1)

Classi quinte Numero classi Durata( n.ore)

1 133 ore imprese esterne o enti pubblici percorsi formativi.

2 133 ore imprese esterne o enti pubblici percorsi formativi.

Page 51: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

51

Periodo in cui si realizza Aziende-Enti

-durante l’anno scolastico -durante la sospensione attività scolastica 1)

-durante l’anno scolastico -durante la sospensione attività scolastica 1)

Tipi di accordi 2) 2) 2)

1 ) Studi legali e notarili, Tribunale, Uffici finanziari, Banca, Camera di commercio, Comune, Università, studi commerciali, ASP, Cooperative sociali, Sindacati, Lega Ambiente, Tv locali e redazioni di giornali. 2) Convenzioni stipulate con gli Enti ospitanti e con aziende private

Corso SIA 2016-17 2017-18 2018-19

Classi terze Numero classi Durata(n.ore) Periodo in cui si realizza Aziende-Enti

2 80 ore impresa simulata; 53 ore imprese esterne o enti pubblici; percorsi formativi. -durante l’anno scolastico -durante la sospensione attività scolastica 1)

2 80 ore impresa simulata; 53 ore imprese esterne o enti pubblici; percorsi formativi. -durante l’anno scolastico -durante la sospensione attività scolastica 1)

2 80 ore impresa simulata; 53 ore imprese esterne o enti pubblici; percorsi formativi. -durante l’anno scolastico -durante la sospensione attività scolastica 1)

Classi quarte Numero classi Durata(n.ore) Periodo in cui si realizza Aziende-Enti

3 80 ore impresa simulata; 53 ore imprese esterne o enti pubblici. -durante l’anno scolastico -durante la sospensione attività scolastica 1)

2 133 ore imprese esterne o enti pubblici percorsi formativi. -durante l’anno scolastico -durante la sospensione attività scolastica 1)

2 133 ore imprese esterne o enti pubblici percorsi formativi. -durante l’anno scolastico -durante la sospensione attività scolastica 1

Classi quinte Numero classi Durata( n.ore)

3 133 ore imprese esterne o enti pubblici percorsi formativi.

2 133 ore imprese esterne o enti pubblici percorsi formativi.

Page 52: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

52

Periodo in cui si realizza Aziende-Enti

-durante l’anno scolastico -durante la sospensione attività scolastica 1)

-durante l’anno scolastico -durante la sospensione attività scolastica 1)

Tipi di accordi 2) 2) 2)

1 ) Studi legali e notarili, Tribunale, Uffici finanziari, Banca, Camera di commercio, Comune, Università, studi commerciali, ASP, Cooperative sociali, Sindacati, Lega Ambiente, Tv locali e redazioni di giornali. 2) Convenzioni stipulate con gli Enti ospitanti e con aziende private

Corso CAT 2016-17 2017-18 2018-19

Classi terze Numero classi Durata(n.ore) Periodo in cui si realizza Aziende-Enti

1 133 ore imprese esterne o enti pubblici percorsi formativi. -durante l’anno scolastico -durante la sospensione attività scolastica 1)

1 133 ore imprese esterne o enti pubblici percorsi formativi. durante l’anno scolastico -durante la sospensione attività scolastica 1)

1 133 ore imprese esterne o enti pubblici percorsi formativi. durante l’anno scolastico -durante la sospensione attività scolastica 1)

Classi quarte Numero classi Durata(n.ore) Periodo in cui si realizza Aziende-Enti

1 133 ore imprese esterne o enti pubblici percorsi formativi. -durante l’anno scolastico -durante la sospensione attività scolastica 1)

1 133 ore imprese esterne o enti pubblici percorsi formativi. -durante l’anno scolastico -durante la sospensione attività scolastica 1)

1 133 ore imprese esterne o enti pubblici percorsi formativi. -durante l’anno scolastico -durante la sospensione attività scolastica 1)

Classi quinte Numero classi Durata( n.ore) Periodo in cui si realizza

1 133 ore imprese esterne o enti pubblici percorsi formativi. -durante l’anno scolastico -durante la sospensione

1 133 ore imprese esterne o enti pubblici percorsi formativi. -durante l’anno scolastico -durante la sospensione

Page 53: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

53

Aziende-Enti

attività scolastica 1)

attività scolastica 1)

Tipi di accordi 2) 2) 2)

1)Studi legali e professionali ingegneri, architetti, geometri, Università, ASP, Comuni, Cooperative sociali, Sindacati, Lega Ambiente . 2) Convenzioni stipulate con gli Enti ospitanti

Corso ITA 2016-17 2017-18 2018-19

Classi terze Numero classi Durata(n.ore) Periodo in cui si realizza

1 133 ore imprese esterne o enti pubblici percorsi formativi. -durante l’anno scolastico -durante la sospensione attività scolastica 1)

2 133 ore imprese esterne o enti pubblici percorsi formativi. durante l’anno scolastico -durante la sospensione attività scolastica 1)

2 133 ore imprese esterne o enti pubblici percorsi formativi. durante l’anno scolastico -durante la sospensione attività scolastica 1)

Classi quarte Numero classi Durata(n.ore) Periodo in cui si realizza

2 133 ore imprese esterne o enti pubblici percorsi formativi. -durante l’anno scolastico -durante la sospensione attività scolastica 1)

1 133 ore imprese esterne o enti pubblici percorsi formativi. -durante l’anno scolastico -durante la sospensione attività scolastica 1)

2 133 ore imprese esterne o enti pubblici percorsi formativi. durante l’anno scolastico -durante la sospensione attività scolastica 1)

Classi quinte Numero classi Durata(n.ore) Periodo in cui si realizza Aziende-Enti

2 133 ore imprese esterne o enti pubblici percorsi formativi. -durante l’anno scolastico -durante la sospensione attività scolastica 1)

1 133 ore imprese esterne o enti pubblici percorsi formativi. durante l’anno scolastico -durante la sospensione attività scolastica 1)

Page 54: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

54

Tipi di accordi 2) 2) 2)

1) industrie settore conserviero-alimentare, ortofrutticolo, vinicolo, produzione plastica, industrie chimiche, settore vivaistico, settore turistico alberghiero, settore esportazione prodotti agricoli enti pubblici, locali, regionali, associazioni di categoria 2) Convenzioni stipulate con gli Enti ospitanti

RISORSE necessarie: Docenti: un docente-tutor per ogni classe, Esperti esterni: Esperti per percorsi formativi specialistici - Coordinamento e referente – Individuazione di una figura incaricata del coordinamento dell’attività complessiva di Alternanza per tutta la scuola; Tale figura si occuperà anche del monitoraggio, della verifica e valutazione dell’efficacia dell’attività, nonché della modulistica per la certificazione delle competenze acquisite.

COMITATO TECNICO SCIENTIFICO

Il Comitato Tecnico Scientifico è stato introdotto dalla normativa sul riordino degli istituti tecnici del settore economico e tecnologico: D.P.R. 15 marzo 2010, n. 88 “Regolamento recante norme per il riordino degli istituti tecnici” attuativo dell'64, comma 4, del D.L. 25 giugno 2008,n. 112, convertito dalla Legge 6 agosto 2008, n.133. Si tratta, dunque, di un organo di nuova formazione, composto da docenti interni alla scuola e da esperti esterni, che ha funzioni consultive e propositive nell’elaborazione del Piano dell’Offerta Formativa triennale. Nella sostanza, il comitato dovrà essere un organo di raccordo tra la scuola, l’università e il settore produttivo. In quest’ottica favorirà, da una parte, le relazioni tra l’istituzione scolastica e il territorio, evidenziandone le esigenze in termini di fabbisogni professionali, contribuendo alla realizzazione delle esperienze di alternanza scuola-lavoro e degli stage aziendali, dall’altra, creerà un rapporto più stretto tra formazione superiore e formazione universitaria con una funzione di orientamento, di valorizzazione delle eccellenze, di crescita e di arricchimento culturale. Le riunioni del Comitato si terranno a scuola due o tre volte all’anno, per il resto, la collaborazione richiesta ai suoi membri esterni è di tipo prevalentemente informativo. Composizione Il Comitato tecnico scientifico dura in carica tre anni è nominato dal Consiglio di Istituto su proposta del Dirigente scolastico, sentito il collegio dei docenti, ed è composto dai seguenti membri Il Dirigente scolastico che presiede le riunioni del CTS I docenti collaboratori I docenti referenti per gli indirizzi presenti Il docente referente per l’orientamento in uscita Esperti esterni del mondo imprenditoriale del territorio e degli enti pubblici

Page 55: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

55

FORMAZIONE PER GLI STUDENTI

2016-17 2017-18 2018-19

la conoscenza delle tecniche di primo soccorso (comma 10 della legge 107)

Classi quarte Classi quarte Classi quarte

attività per assicurare l’attuazione dei principi di pari opportunità promuovendo nelle scuole di ogni ordine e grado l’educazione alla parità dei sessi

Classi terze, quarte e quinte

Classi terze, quarte e quinte

Classi terze, quarte e quinte

la prevenzione della violenza di genere e di tutte le discriminazioni, nell’art.5, comma 2 del decreto legge 14 agosto 2013, n.93. (comma 16 della legge 107).

Classi terze, quarte e quinte

Classi terze, quarte e quinte

Classi terze, quarte e quinte

attività di formazione in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro

nell’ambito dei percorsi di alternanza

nell’ambito dei percorsi di alternanza

nell’ambito dei percorsi di alternanza

sviluppo delle competenze digitali di cui al Piano nazionale per la scuola digitale

come da PND in fase di elaborazione

come da PND in fase di elaborazione

come da PND in fase di elaborazione

Page 56: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

56

PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE

Come previsto dalla L. 107/2015 il Miur con D.M. 851 del 27/10/2015 ha adottato il PNSD. Per l’attuazione del Piano l’I.I.S. Enrico Fermi si pone i seguenti obiettivi: - sviluppare le competenze digitali degli studenti - potenziare la strumentazione didattica e laboratoriale - formazione del personale amministrativo per l’innovazione digitale dell’amministrazione - formazione del personale docente per l’innovazione didattica e lo sviluppo digitale azioni: - individuazione dell’Animatore digitale - individuazione staff di supporto e coordinamento delle attività - partecipazione alla settimana del coding - progetto ABCD digital - creazione ambienti alternativi di apprendimento per sviluppo didattica laboratoriale - sperimentazione del quaderno elettronico dello studente e potenziamento della piattaforma e-learning integrata nel registro elettronico Risorse - Fabbisogno di infrastrutture e di attrezzature materiali.

Dotazione Note

POTENZIAMENTO LABORATORI DI INFORMATICA, BIOLOGIA, LINGUISTICO E DELLE SCIENZE ASTRONOMICHE (OSSERVATORIO ASTRONOMICO), STAZIONE METEREOLOGICA INTEGRATA, DOTAZIONE TOPOGRAFICA LASER SCANNER, DRONE DOTAZIONE MULTIMEDIALE PER LA DIDATTICA CLIL E LA REALIZZAZIONE DEL PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE

Si prevede la partecipazione alle azioni del PON – FESR 2014-2020 e alle azioni del PNSD

Page 57: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

57

ORGANICO FUNZIONALE o DELL’AUTONOMIA

La nuova normativa, al fine di dare piena attuazione al processo di realizzazione dell'autonomia e di riorganizzazione dell'intero sistema di istruzione, istituisce per l'intera istituzione scolastica l'organico dell'autonomia, funzionale alle esigenze didattiche, organizzative e progettuali delle istituzioni scolastiche come emergenti dal PTOF e prevede il supporto finanziario affinché sia realizzato. I docenti dell'organico dell'autonomia concorrono alla realizzazione del piano triennale dell'offerta formativa con attività di insegnamento, di potenziamento, di sostegno, di organizzazione, di progettazione e di coordinamento

NUOVA IMPOSTAZIONE DELLA GESTIONE DELL’ORGANICO DELL’AUTONOMIA( commi 5-63 + note):

- per perseguire gli obiettivi del Piano di miglioramento

- valorizzazione delle competenze professionali di tutti i docenti

- progettare e realizzare interventi in rete( per potenziare posti di potenziamento tra gradi di scuole)

- utilizzare tutte le risorse professionali della funzione docente

- utilizzare tutti i docenti dell’organico dell’autonomia( per realizzare ltutte le forme di flessibilità previste dal POFT)

- realizzare progetti di innovazione

- organizzare sostituzione di docenti assenti per brevi periodi

L'organico dell'autonomia comprende: a - il fabbisogno dei posti comuni e di sostegno (i docenti inseriti nell’organico di diritto), sulla base del monte orario degli insegnamenti, con riferimento anche alla quota di autonomia dei curricoli e agli spazi di flessibilità, nonché del numero di alunni con disabilità, ferma restando la possibilità istituire posti di sostegno in deroga nei limiti delle risorse previste a legislazione vigente; b- -il fabbisogno dei posti per il potenziamento dell’offerta formativa; c-Sono attivati altresì, per ciascun anno scolastico, i posti occorrenti per l'adeguamento della dotazione organica alla situazione di fatto.

POSTI COMUNI I posti comuni sono quelli necessari per coprire, senza residui, le ore di insegnamento curriculare, secondo i piani di studio. Essi includono le eventuali compresenze previste dall’ordinamento ( ITP, conversatori) . Nel calcolo , nella pratica, si potrà prendere a riferimento l’organico di fatto che di seguito viene riportato In relazione al fabbisogno di classi /indirizzi, come storicamente determinatosi nella nostra scuola, questo IIS, al fine di presentare all’utenza e alla comunità locale un’offerta formativa ottimale , indica il FABBISOGNO AGGIUNTIVO , indicato in una prima classe AFM, e nel naturale scorrimento delle classi ad oggi presenti. La nostra scuola individua il fabbisogno di posti dell'organico dell'autonomia, in relazione all'offerta formativa che intende realizzare, nel rispetto del monte orario degli insegnamenti e tenuto conto della quota di autonomia dei curricoli e degli spazi di flessibilità, nonché in

Page 58: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

58

riferimento a iniziative di potenziamento dell'offerta formativa e delle attività progettuali, per il raggiungimento degli obiettivi formativi per il POTENZIAMENTO individuati come prioritari.

IND. ECONOMICO (AMMINISTRAZ. FINANZA E MARKETING E SIST. INFORM.. AZIEND. E TECNOLOGICO (COSTRUZ. AMB. E TERRITORIO)

2015/2016 2016/2017 2017/2018 2018/2019 CL. CONC.

CATTEDRE ORE RESIDUE

CATTEDRE ORE RESIDUE

CATTEDRE ORE RESIDUE

CATTEDRE ORE RESIDUE

A013 1 0 1 6 1 6 1 6

A016 2 0 2 2 2 2 2 2

A017 6 0 6 7 6 7 7 0

A019 5 5 5 5 5 5 6 6

A029 3 2 3 8 3 10 3 14

A038 1 0 1 4 1 6 1 6

A039 1 0 1 11 2 0 2 0

A042 3 0 3 4 3 0 3 6

A047 1 5 1 9 1 9 1 9

A048 4 3 4 11 4 15 5 3

A050 9 6 10 6 10 12 11 6

A058 0 11 0 11 0 11 0 11

A060 2 0 2 0 2 0 2 0

A072 0 15 1 0 1 0 1 0

A075 1 0 1 0 1 0 1 0

A246 2 12 3 0 3 9 3 12

A346 4 12 5 3 5 6 5 12

C240 0 3 0 4 0 4 0 4

C290 0 3 0 4 0 4 0 4

C300 1 10 1 10 1 7 1 10

C320 0 3 0 4 0 4 0 4

C430 1 9 1 9 1 9 1 9

IRC 1 10 1 13 1 14 1 16

IND. ECONOMICO (AMMINISTRAZ. FINANZA E MARKETING) CORSO SERALE

2015/2016 2016/2017 2017/2018 2018/2019 CL. CONC.

CATTEDRE ORE RESIDUE

CATTEDRE ORE RESIDUE

CATTEDRE ORE RESIDUE

CATTEDRE ORE RESIDUE

A013 0 2 0 2 0 2 0 2

A017 1 2 1 2 1 2 1 2

A019 0 14 0 14 0 14 0 14

A029 0 5 0 5 0 5 0 5

A038 0 2 0 2 0 2 0 2

A039 0 4 0 4 0 4 0 4

A042 0 3 0 7 0 7 0 7

A048 0 15 0 15 0 15 0 15

A050 1 6 1 6 1 6 1 6

Page 59: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

59

A060 0 3 0 3 0 3 0 3

A075 0 4 0 0 0 0 0 0

A246 0 11 0 11 0 11 0 11

A346 0 10 0 10 0 10 0 10

IRC 0 5 0 5 0 5 0 5

INDIRIZZO TECNOLOGICO (AGRARIA, AGROALIMENTARE, AGROINDUSTRIA E VITIVINICOLO)

2015/2016 2016/2017 2017/2018 2018/2019 CL. CONC.

CATTEDRE ORE RESIDUE

CATTEDRE ORE RESIDUE

CATTEDRE ORE RESIDUE

CATTEDRE ORE RESIDUE

A012 1 0 1 3 1 3 1 3

A019 0 10 0 14 0 14 0 14

A029 1 2 1 4 1 8 1 10

A042 0 12 0 12 0 12 0 12

A049 2 17 3 10 4 0 4 4

A050 3 6 3 12 4 6 4 12

A058 3 11 3 9 3 15 5 12

A060 1 0 1 0 1 0 1 0

A072 0 15 1 3 1 3 1 3

A074 0 13 0 11 0 16 1 2

A346 1 12 1 15 2 3 2 6

C300 0 8 0 8 0 8 0 8

C320 0 5 0 7 0 7 0 7

C500 3 1 2 14 3 13 4 3

IRC 0 10 0 11 0 13 0 14

INDIRIZZO TECNOLOGICO (AGRARIA, AGROALIMENTARE, AGROINDUSTRIA E VITIVINICOLO) CORSO SERALE

2015/2016 2016/2017 2017/2018 2018/2019 CL. CONC.

CATTEDRE ORE RESIDUE

CATTEDRE ORE RESIDUE

CATTEDRE ORE RESIDUE

CATTEDRE ORE RESIDUE

A012 0 2 0 5 0 5 0 5

A019 0 0 0 2 0 2 0 2

A029 0 1 0 3 0 4 0 5

A038 0 3 0 5 0 5 0 5

A042 0 3 0 3 0 3 0 3

A049 0. 3 0 9 0 12 0 15

A050 0 3 0 14 1 0 1 6

A058 0 0 0 14 1 15 1 17

A060 0 3 0 3 0 3 0 3

A072 0 3 0 6 0 6 0 6

A074 0 0 0 0 0 4 0 4

A346 0 2 0 6 0 8 0 10

C240 0 0 0 1 0 3 0 3

Page 60: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

60

C290 0 2 0 3 0 2 0 2

C300 0 2 0 2 0 2 0 2

C320 0 1 0 2 0 2 0 2

C500 0 1 0 2 0 12 1 1

IRC 0 1 0 3 0 4 0 5

ORGANICO CUMULATIVO CORSI DIURNI

2015/2016 2016/2017 2017/2018 2018/2019 CL. CONC.

CATTEDRE ORE RESIDUE

CATTEDRE ORE RESIDUE

CATTEDRE ORE RESIDUE

CATTEDRE ORE RESIDUE

A012 1 0 1 3 1 3 1 3

A013 1 0 1 6 1 6 1 6

A016 2 0 2 2 2 2 2 2

A017 6 0 6 7 6 7 7 0

A019 5 15 6 2 6 2 7 2

A029 4 4 4 12 5 0 5 6

A038 1 0 1 4 1 6 1 6

A039 1 0 1 11 2 0 2 0

A042 3 12 3 16 3 16 4 0

A047 1 5 1 9 1 9 1 9

A048 4 3 4 11 4 15 5 3

A049 2 17 3 10 4 0 4 4

A050 12 12 14 0 15 0 16 0

A058 4 4 4 2 4 8 6 5

A060 3 0 3 0 3 0 3 0

A072 1 12 2 3 2 3 2 3

A074 0 13 0 11 0 16 1 2

A075 1 0 1 0 1 0 1 0

A246 2 12 3 0 3 9 3 12

A346 6 8 7 0 7 9 9 0

C240 0 3 0 4 0 4 0 4

C290 0 3 0 4 0 4 0 4

C300 2 0 2 0 1 15 2 0

C320 0 8 0 11 0 11 0 11

C430 1 9 1 9 1 9 1 9

C500 3 1 2 14 3 13 4 3

IRC 2 2 2 6 2 9 2 12

ORGANICO CORSI SERALI

2015/2016 2016/2017 2017/2018 2018/2019 CL. CONC.

CATTEDRE ORE RESIDUE

CATTEDRE ORE RESIDUE

CATTEDRE ORE RESIDUE

CATTEDRE ORE RESIDUE

A012 0 2 0 5 0 5 0 5

A013 0 2 0 2 0 2 0 2

Page 61: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

61

A017 1 2 1 2 1 2 1 2

A019 0 14 0 16 0 16 0 16

A029 0 6 0 8 0 9 0 10

A038 0 5 0 7 0 7 0 7

A039 0 4 0 4 0 4 0 4

A042 0 6 0 10 0 10 0 10

A048 0 15 0 15 0 15 0 15

A049 0 3 0 9 0 12 0 15

A050 1 9 2 2 2 6 2 12

A058 0 0 0 14 1 15 1 17

A060 0 6 0 6 0 6 0 6

A072 0 3 0 6 0 6 0 6

A074 0 0 0 0 0 4 0 4

A075 0 4 0 0 0 0 0 0

A246 0 11 0 11 0 11 0 11

A346 0 12 0 16 1 0 1 2

C240 0 0 0 1 0 3 0 3

C290 0 2 0 3 0 2 0 2

C300 0 2 0 2 0 2 0 2

C320 0 1 0 2 0 2 0 2

C500 0 1 0 2 0 12 1 1

IRC 0 6 0 8 0 9 0 10

POSTI DI SOSTEGNO

2015-2016 2016-2017 2017-2018 2018-2019

9 10 11 12

Organico potenziato o aggiuntivo

(Nota Miur 30549 del 21 settembre 2015) – Ai docenti dell’organico cosiddetto potenziato spetta svolgere, nell’ambito dell’istituzione scolastica, interventi mirati al miglioramento dell’offerta formativa. Di conseguenza tali docenti saranno impiegati per la qualificazione del servizio scolastico. Alle scuole è lasciato il compito di elencare le priorità relative al potenziamento, cosiddetti campi, in cui detti docenti dovranno impegnarsi. I docenti dell’organico di potenziamento assegnati al nostro Istituto e in servizio con le relative classi di concorso sono 1 A016 Costruzioni 1 A017 Discipline giuridiche 1 A019 Economia aziendale 1 A047 Matematica 1 A048 Matematica applicata 1 A058 Scienze agrarie 1 A246 Francese 1 A346 Inglese

Page 62: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

62

1 AD01 Sostegno 1 AD03 Sostegno I sopra indicati docenti, per questo anno scolastico, verranno incaricati per le sostituzioni degli insegnanti assenti, per attività di recupero e di potenziamento e per le attività progettuali di loro competenza. L’organico potenziato non può essere impiegato solo per la sostituzione dei colleghi assenti, e la natura triennale del piano esige una rendicontazione dei risultati, non solo riguardo alle risorse economiche ma anche umane. L’organico sottoelencato è quello che la scuola richiede per sviluppare gli obiettivi di priorità scelti; il progetto dovrà essere modificato qualora la richiesta non venga soddisfatta dal Ministero. ORGANICO DI POTENZIAMENTO UTILIZZATO ANNO SCOLASTICO 2015/2016 Unità di personale in organico di potenziamento:2015/2016 (le ore totali per quest’anno sono pari a 420 in quanto i docenti di potenziamento sono stati immessi in servizio dal 01/12/2015 per un totale di 23 settimane) Classe di concorso

Ore da prestare

Esonero vicario

Supplenze brevi

Corsi di recupero / potenziamento/sportello didattico

Potenziamento curriculare/ classi aperte

Progetti Ore di utilizzo

A016 420 0 140 140 140

A017 420 163 140 117 0

A019 420 0 280 140

A047 420 0 93 187 140

A048 420 140 93 94 93

A058 420 0 140 140 140

A246 420 0 140 140 140

A346 420 0 140 140 140

AD01 420 0

Page 63: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

63

AD03 420 0

TOTALE 4.200 600 2.530 690 380 4200

ORGANICO DI POTENZIAMENTO RICHIESTO 2016/2017 Unità di personale in organico di potenziamento:2016/2017 (le ore totali per quest’anno sono pari a 600 per un totale di 33 settimane) Classe di concorso

Ore da prestare

Esonero vicario

Supplenze brevi

Corsi di recupero / potenziamento/sportello didattico

Potenziamento curriculare/ classi aperte

Progetti Ore di utilizzo

A016 600 100 100 400 600

A017 600 400 100 50 50 600

A019 600 400 150 50 600

A047 600 133 267 200 600

A048 600 200 133 133 134 600

A050 600 200 200 200 600

A058 600 200 200 200 600

A246 600 200 200 200 600

A346 600 200 200 200 600

A446 600 200 400 600

AD01 600 600

AD03 600 600

C032 600 300 300 600

TOTALE 7800 600

Page 64: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

64

ORGANICO DI POTENZIAMENTO RICHIESTO 2017/2018

Unità di personale in organico di potenziamento:2017/2018 (le ore totali per quest’anno sono pari a 600 per un totale di 33 settimane) Classe di concorso

Ore da prestare

Esonero vicario

Supplenze brevi

Corsi di recupero / potenziamento/sportello didattico

Potenziamento curriculare/ classi aperte

Progetti Ore di utilizzo

A016 600 100 100 400 600

A017 600 400 100 50 50 600

A019 600 400 150 50 600

A047 600 133 267 200 600

A048 600 200 133 133 134 600

A050 600 200 200 200 600

A058 600 200 200 200 600

A246 600 200 200 200 600

A346 600 200 200 200 600

A446 600 600 600

AD01 600 600

AD03 600 600

C032 600 300 300 600

TOTALE 7800 600

Page 65: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

65

ORGANICO DI POTENZIAMENTO RICHIESTO 2018/2019

Unità di personale in organico di potenziamento: 2018/2019 (le ore totali per quest’anno sono pari a 600 per un totale di 33 settimane) Classe di concorso

Ore da prestare

Esonero vicario

Supplenze brevi

Corsi di recupero / potenziamento/sportello didattico

Potenziamento curriculare/ classi aperte

Progetti Ore di utilizzo

A037 600 100 100 400 600

A045 600 400 100 50 50 600

A046 600 400 150 50 600

A026 600 133 267 200 600

A047 600 200 133 133 134 600

A012 600 200 200 200 600

A051 600 200 200 200 600

AA24 600 200 200 200 600

AB24 600 200 200 200 600

AC24 600 600 600

AD01 600 600

AD03 600 600

BB02 600 300 300 600

TOTALE 7800 600

I docenti dell’organico di potenziamento, potranno attuare i progetti proposti dai dipartimenti pertinenti anche durante le ore di supplenza nel corso delle quali potranno, elaborandoli in microprogetti , adattarli al contesto classe.

Page 66: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

66

PERSONALE ATA -

Il Piano Triennale individua un fabbisogno urgente per lo sviluppo dell’attività laboratoriale, legata in generale all’obiettivo e al potenziamento delle competenze di ambito scientifico In relazione al fabbisogno di classi /indirizzi, come storicamente determinatosi nella nostra scuola, il Fermi, al fine di presentare all’utenza e alla comunità locale un servizio ottimale e una organizzazione congruente, indica il FABBISOGNO AGGIUNTIVO rispetto a quanto sopra riportato, di numero due unità di assistente amministrativo di due unità di assistente tecnico per l’aumento del numero dei laboratori; di due unità di collaboratore scolastico.

Organico personale ATA

2015-16 2016-2017 2017- 2018 2018- 2019

Assistente amministrativo

8 10 10 10

AssistenteTecnico 4 6 6 6

Collaboratore scolastico tecnico

3 3 3 3

Collaboratore scolastico

11 11 10 13

Page 67: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

67

FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO DEI DOCENTI

ATTIVITA’ FORMATIVE PERSONALE DOCENTE Nell'ambito degli adempimenti connessi alla funzione docente, la formazione in servizio dei docenti di ruolo è obbligatoria, permanente e strutturale. Le attività di formazione sono definite in coerenza con: il piano triennale dell'offerta formativa e con i risultati emersi dal Piano di Miglioramento ( decreto del Presidente della Repubblica 28 marzo 2013, n. 80), le priorità nazionali indicate nel Piano nazionale di formazione, adottato ogni tre anni con decreto del MIUR, sentite le organizzazioni sindacali rappresentative di categoria. “Circolare MIUR 35 del 7/1/2016 – Indicazioni e orientamenti per la definizione del piano triennale per la formazione - Attenzione sulla formazione in servizio obbligatoria, permanente e strutturale, connessa alla funzione docente. - esigenza da parte del MIUR di riappropriarsi della funzione di indirizzo per le priorità strategiche attraverso il Piano Nazionale della Formazione (in fase di elaborazione, ma anticipato dalla circolare) - triennalità del PNF, in allineamento con il PTOF, con il Piano di Miglioramento e il Rapporto di AutoValutazione - richiesta di modelli di formazione che prevedano prevalentemente un ruolo attivo dei partecipanti - individuazione di sistemi di monitoraggio dell’efficacia delle attività formative svolte dai docenti; documentazione degli esiti della formazione; costruzione di un sistema di autovalutazione della propria formazione; portfolio personale del docente”.

PIANO TRIENNALE PER LA FORMAZIONE

La formazione dei docenti e di tutto il personale, rappresenta, per il “Fermi”, una scelta strategica fondamentale, che non va vissuta come un semplice adempimento o atto dovuto, ma come arricchimento che qualifica l’agire professionale, elevando il benessere e le competenze dei componenti la comunità scolastica Il piano annuale di formazione è deliberato dal Collegio Docenti, coerentemente con gli obiettivi ed i tempi del PDM e del PTOF. La Legge 107/15, al comma 124, dispone che “la formazione in servizio dei docenti di ruolo è obbligatoria, permanente e strutturale”. La legge, (anche nelle sue successive linee attuative), non stabilisce rigidamente la misura di tale “obbligo”, ma affida all’autonomia scolastica le scelte meglio rispondenti, anche riguardo al monte ore indispensabile. “Il Piano Nazionale per la formazione dei docenti 2016 – 2019” individua nove Priorità per la formazione nel prossimo triennio. Esse sono: • Autonomia organizzativa e didattica • Didattica per competenze, innovazione metodologica e competenze di base • Competenze digitali e nuovi ambienti per l’apprendimento • Competenze di lingua straniera • Inclusione e disabilità • Coesione sociale e prevenzione del disagio • Integrazione, competenze di cittadinanza e cittadinanza globale • Scuola e lavoro • Valutazione e miglioramento. Lo stesso “Piano Nazionale” (al cap. 5), individua i diversi livelli, in cui si articola la formazione:

Page 68: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

68

• Formazione delle singole scuole; • Ricerca – azione; • Offerta formativa a livello ministeriale; • Offerta formativa a livello regionale o di ambito • Offerta formativa di enti accreditati, con partecipazione individuale dei docenti. In conclusione quindi, il Collegio Docenti formula il “Piano di Formazione” per il triennio, in coerenza con le priorità strategiche del RAV e del Piano di miglioramento. Si rileveranno i bisogni formativi dei docenti, attraverso un questionario, mediante google moduli, che sarà loro somministrato in formato digitale nell’anno in corso. (vedasi allegato prospetto rilevazione bisogni formativi) Su libera opzione dei singoli, si procederà all’iscrizione dei docenti che chiederanno di partecipare ai percorsi formativi organizzati a livello MIUR, Regionale o di Rete d’ ambito, di cui fa parte la scuola. Tutte le attività formative a cui si partecipa, sia quelle obbligatorie che quelle opzionali, entreranno a far parte del “portfolio” di attività formative dei singoli docenti; infatti “la formazione liberamente affidata all’iniziativa dei singoli docenti contribuisce alla crescita dell’intera comunità professionale e diventa uno stile di lavoro collaborativo” (“Piano Nazionale”, par. 5.6, pag. 65).

ATTIVITA’ FORMATIVE PERSONALE DOCENTE

Ambito Attività specifiche proposte 2016-17 2017-18 2018-19

Relazionale-comunicativo

Relazione e dinamica di gruppo

1

Formazione didattica Didattica per competenze 1 1 1

Didattica integrata Didattica per l’innovazione digitale

1 1 1

Competenze digitali ECDL LIM

1 1 1

Valutazione e miglioramento

Valutazione e autovalutazione di sistema

1 1

Competenze linguistiche

Certificazione lingua inglese ( didattica CLIL)

1 1 1

Inclusione 1 1 1

ATTIVITA’ FORMATIVE PERSONALE ATA DSGA

Ambito Attività specifiche proposte

2016-17 2017-18 2018-19

Informatica Esperto nella manutenzione e funzionamento delle reti Dematerializzazione e conservazione documentale

n.1 1 1

Dall’integrazioneall’inclusione: BES

n.1 1 1

Page 69: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

69

RETI DI SCUOLE c. 70, 71

Gli uffici scolastici regionali promuovono, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica, la costituzione di reti tra istituzioni scolastiche del medesimo ambito territoriale. Le reti, costituite entro il 30 giugno 2016, sono finalizzate alla valorizzazione delle risorse professionali, alla gestione comune di funzioni e di attività amministrative, nonché alla realizzazione di progetti o di iniziative didattiche, educative, sportive o culturali di interesse territoriale, da definire sulla base di accordi tra autonomie scolastiche di un medesimo ambito territoriale, definiti “accordi di rete”. Gli accordi di rete individuano: _ a) i criteri e le modalità per l'utilizzo dei docenti nella rete, nel rispetto delle disposizioni legislative vigenti in materia di non discriminazione sul luogo di lavoro, nonché di assistenza e di integrazione sociale delle persone con disabilita, anche per insegnamenti opzionali, specialistici, di coordinamento e di progettazione funzionali ai piani triennali dell'offerta formativa di più istituzioni scolastiche inserite nella rete; _ b) i piani di formazione del personale scolastico; _ c) le risorse da destinare alla rete per il perseguimento delle proprie finalità; _ d) le forme e le modalità per la trasparenza e la pubblicità delle decisioni e dei rendiconti delle attività svolte.

ACCORDI DI RETE ai quali partecipa l’Istituto Istruzione Superiore Fermi - Rete tra le scuole del Distretto di Ragusa per sviluppare le iniziative dei CTI- Centri Territoriali per l’Inclusione - Rete tra il Fermi e gli istituti Comprensivi del territorio per: - una migliore organizzazione dell’orientamento e una maggiore attenzione ai fabbisogni degli studenti in ingresso e ai risultati di quelli già inseriti. -Rete con il CPIA di Ragusa -Rete tra Scuole, Enti Pubblici, Università e Associazioni di categoria per la realizzazione del laboratorio territoriale per l’occupabilità per i percorsi di alternanza scuola lavoro e i Piani Integrati di Istituto

Page 70: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

70

PARTE A-TER GLI INDIRIZZI DI STUDIO

1. 1) ISTITUTO TECNICO-SETTORE ECONOMICO

a. Indirizzo“Amministrazione,Finanzae Marketing” b. Articolazione “SistemiInformativiAziendali”

2. 2) ISTITUTO TECNICO- SETTORE TECNOLOGICO

a. indirizzo “Costruzioni, Ambiente eTerritorio” (CAT) b. indirizzo “Agrario-agroindustriale-agroalimentare (ITA) c. articolazione “ Viticoltura ed Enologia” (ITA)

L’ISTRUZIONE TECNICA.

Il profilo culturale, educativo e professionale degli Istituti Tecnici.

L’identità degli istituti tecnici è connotata da una solida base culturale a carattere

scientifico e tecnologico in linea con le indicazioni dell’Unione europea. Costruita attraverso lo

studio, l’approfondimento, l’applicazione di linguaggi e metodologie di carattere generale e

specifico, tale identità è espressa da un numero limitato di ampi indirizzi, correlati a settori

fondamentali per lo sviluppo economico e produttivo del Paese.

I percorsi degli istituti tecnici si articolano in un'area di istruzione generale comune e in

aree di indirizzo. I risultati di apprendimento costituiscono il riferimento per le linee guida

nazionali di cui all’articolo8, comma 3, del regolamento, definite a sostegno dell’autonomia

organizzativa e didattica delle istituzioni scolastiche. Le linee guida comprendono altresì

l’articolazione in competenze, abilità e conoscenze dei risultati di apprendimento, anche con

riferimento al Quadro europeo delle qualifiche per l’apprendimento permanente

(EuropeanQualificationsFramework-EQF).

L’area di istruzione generale ha l’obiettivo di fornire ai giovani la preparazione di base,

acquisita attraverso il rafforzamento e lo sviluppo degli assi culturali che caratterizzano

l’obbligo di istruzione: asse dei linguaggi, matematico, scientifico-tecnologico,storico-sociale.

Le aree di indirizzo hanno l’obiettivo di far acquisire agli studenti sia conoscenze

teoriche e applicative spendibili in vari contesti di vita, di studio e di lavoro sia abilità

cognitive idonee per risolvere problemi, sapersi gestire autonomamente in ambiti

caratterizzati da innovazioni continue, assumere progressivamente anche responsabilità per

la valutazione e il miglioramento dei risultati ottenuti.

Le attività e gli insegnamenti relativi a “Cittadinanza e Costituzione” di cui all’art.1 del

Page 71: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

71

decreto legge 1 settembre 2008 n.137, convertito con modificazioni, dalla legge 30 ottobre

2008, n.169, coinvolgono tutti gli ambiti disciplinari e si sviluppano, in particolare,in quelli di

interesse storico-sociale e giuridico - economico.

I risultati di apprendimento attesi a conclusione del percorso quinquennale consentono

agli studenti di inserirsi direttamente nel mondo del lavoro, di accedere all’università, al

sistema dell’istruzione e formazione tecnica superiore, nonché ai percorsi di studio e di lavoro

previsti per l’accesso agli albi delle professioni tecniche secondole norme vigenti in materia.

Obiettivi di apprendimento comuni a tutti i percorsi

A conclusione dei percorsi degli istituti tecnici, gli studenti-attraverso lo studio, le

esperienze operative di laboratorio e incontesti reali, la disponibilità al confronto e al lavoro

cooperativo, la valorizzazione della loro creatività e d’ autonomia –sono in grado di:

agire in base ad un sistema di valori coerenti con i principi della Costituzione, a partire

dai quali saper valutare fatti e ispirare i propri comportamenti personali e sociali;

utilizzare gli strumenti culturali e metodologici acquisiti per porsi con atteggiamento

razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni e ai suoi

problemi, anche ai fini dell’apprendimento permanente;

padroneggiare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le

esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali , scientifici,

economici,tecnologici;

stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali , nazionali ed internazionali sia in

una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro;

utilizzare i linguaggi settoriali delle lingue straniere previste dai percorsi di studio per

interagire in diversi ambiti e contesti di studio e di lavoro;

individuare edutilizzare le moderne forme di comunicazione visiva e multimediale

,anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della

comunicazione in rete;

collocare le scoperte scientifiche e le innovazioni tecnologiche in una dimensione

storico-culturale ed etica, nella consapevolezza della storicità dei saperi;

padroneggiare il linguaggio formale e i procedimenti dimostrativi della matematica;

possedere gli strumenti matematici, statistici e del calcolo delle probabilità necessari

per la comprensione delle discipline scientifiche e per poter operare nel campo delle

scienze applicate;

collocare il pensiero matematico e scientifico nei grandi temi dello sviluppo della

storia delle idee, della cultura, delle scoperte scientifiche e delle invenzioni

tecnologiche;

utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e

approfondimento disciplinare e padroneggiare l’uso di strumenti tecnologici con

particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della

persona, dell’ambientee del territorio;

Page 72: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

72

saper interpretare il proprio autonomo ruolo nel lavoro di gruppo;

analizzare criticamente il contributo apportato dalla scienza e dalla tecnologia allo

sviluppo dei saperi e dei valori, al cambiamento delle condizioni di vita e dei modi di

fruizione culturale;

essere consapevoli del valore sociale della propria attività , partecipando attivamente

alla vita civile e culturale a livello locale,nazionale e comunitario.

SETTORE ECONOMICO

Areadi istruzione generale - Obiettivi di apprendimento degli insegnamenti comuni agli

indirizzi del settore economico

A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato consegue i risultati di

apprendimento di seguito specificati in termini di competenze.

Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale ed

antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e

le trasformazioni intervenute nel corso del tempo.

Padroneggiare la lingua inglese e, ove prevista, un’altra lingua comunitaria per scopi

comunicativi e utilizzare i linguaggi settorali relativi ai percorsi di studio, per interagire

in diversi ambiti e contesti professionali, al livello B2 del quadro comune europeo di

riferimento per le lingue(QCER).

Identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti.

Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a

situazioni professionali.

Individuaree utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più

appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento.

B1- indirizzo“Amministrazione,FinanzaeMarketing”

Profilo

Il Diplomato in “Amministrazione, Finanza e Marketing” ha competenze generali nel

campo dei macro fenomeni economici nazionali e di internazionali, della normativa civilistica

e fiscale, dei sistemi e processi aziendali (organizzazione, pianificazione, programmazione,

amministrazione, finanza e controllo), degli strumenti di marketing, dei prodotti assicurativo-

finanziarie dell’economia sociale Integrale competenze dell’ambito professionale specifico

con quelle linguistiche e informatiche per operare nel sistema informativo dell’azienda e

contribuire sia all’innovazione sia al miglioramento organizzativo e tecnologico dell’impresa

inserita nel contesto internazionale.

Attraverso il percorso generale, è in grado di:

Rilevare le operazioni gestionali utilizzando metodi, strumenti, tecniche contabili ed

Page 73: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

73

extracontabili in linea con i principi nazionali ed internazionali;

Redigere e interpretare i documenti amministrativi e finanziari aziendali;

Gestire adempimenti di natura fiscale;

Collaborare alle trattative contrattuali riferite alle diverse aree funzionali dell’azienda;

Svolgere attività di marketing;

Collaborare all’organizzazione,alla gestione e al controllo dei processi aziendali;

Utilizzare tecnologie e software applicativi per la gestione integrata di

amministrazione ,finanza e marketing.

L’area di istruzione generale ha l’obiettivo di fornire ai giovani la preparazione di

base,acquisita attraverso il rafforzamento e lo sviluppo degli assi culturali che caratterizzano

l’obbligo di istruzione:asse dei linguaggi, matematico,scientifico-tecnologico,storico-sociale.

Le aree di indirizzo hanno l’obiettivo di far acquisire agli studenti sia conoscenze

teoriche e applicative spendibili in vari contesti di vita,di studio e di lavoro sia abilità cognitive

idonee per risolvere problemi, sapersi gestire autonomamente in ambiti caratterizzati da

innovazioni continue, assumere progressivamente anche responsabilità per la valutazione e i

lmiglioramento dei risultati ottenuti.

Le attività e gli insegnamenti relativi a “Cittadinanza e Costituzione” di cui all’art.1 del

decreto legge1 settembre 2008 n.137, convertito con modificazioni, dalla legge30 ottobre

2008, n.169, coinvolgono tutti gli ambiti disciplinari e si sviluppano, in particolare, in quelli di

interesse storico-sociale e giuridico - economico.

I risultati di apprendimento attesi a conclusione del percorso quinquennale consentono

agli studenti di inserirsi direttamente nel mondo del lavoro, di accedere all’università, al

sistema dell’istruzione e formazione tecnica superiore, nonché ai percorsi di studio e di lavoro

previsti per l’accesso agli albi delle professioni tecniche secondo le norme vigenti in materia.

Obiettivi di apprendimento comuni a tutti i percorsi

A conclusione dei percorsi degli istituti tecnici, gli studenti -attraverso lo studio,le

esperienze operative di laboratorio e in contesti reali,la disponibilità al confronto e al lavoro

cooperativo,la valorizzazione del laloro creatività ed autonomia –sono in grado di:

Agire in base ad un sistema di valori coerenti con i principi della Costituzione,a partire

dai quali saper valutare fatti e ispirare i propri comportamenti personali e sociali;

Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici acquisiti per porsi con atteggiamento

razionale,critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni e ai suoi

problemi,anche ai fini dell’apprendimento permanente;

Padroneggiare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le

esigenze comunicative nei vari contesti:sociali, culturali,scientifici,

economici,tecnologici;

Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali,nazionali e internazionali sia in

una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro;

Utilizzare i linguaggi settoriali delle lingue straniere previste dai percorsi di studio per

interagire in diversi ambiti e contesti di studio e di lavoro;

individuare ed utilizzare le moderne forme di comunicazione visiva e

Page 74: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

74

multimediale,anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici

della comunicazione in rete;

collocare le scoperte scientifiche e le innovazioni tecnologiche in una dimensione

storico-culturale ed etica,nella consapevolezza della storicità dei saperi;

padroneggiare il linguaggio formale e i procedimenti dimostrativi della matematica;

possedere gli strumenti matematici, statistici e del calcolo delle probabilità necessari

per la comprensione delle discipline scientifiche e per poter operare nel campo delle

scienze applicate;

collocare il pensiero matematico e scientifico nei grandi temi dello sviluppo della

storia delle idee, della cultura, delle scoperte scientifiche e delle invenzioni

tecnologiche;

utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e

approfondimento disciplinare e padroneggiare l’uso di strumenti tecnologici con

particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della

persona, dell’ambiente e del territorio;

saper interpretare il proprio autonomo ruolo nel lavoro di gruppo;

analizzare criticamente i lcontributo apportato dalla scienza ed alla tecnologi allo

sviluppo dei saperi e dei valori, al cambiamento delle condizioni di vita e dei mod di

fruizione culturale;

essere consapevoli del valore sociale della propria attività,partecipando attivamente

alla vita civile e culturale a livello locale,nazionale e comunitario.

A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo “Amministrazione,

Finanza e Marketing”consegue i risultati di apprendimento di seguito specificati n termini di

competenze.

Riconoscere e interpretare: a) Le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali anche per coglierne le

ripercussioni in un dato contesto;

b) I macrofenomeni economici nazionali e internazionali per connetterli alla

specificità di un’azienda;

c) I cambiamenti dei sistemi economici nella dimensione diacronica attraverso

ilconfronto fra epoche storiche e nella dimensione sincronica attraverso il

confronto fra aree geografiche e culture diverse.

Individuare e accedere alla normativa pubblicistica,civilistica e fiscale con particolare

riferimento alle attività aziendali.

Interpretare I sistemi aziendali nei loro modelli,processi e flussi informativi con

riferimento alle differenti tipologie di imprese.

Riconoscere i diversi modelli organizzativi aziendali,documentare le procedure e

ricercare soluzioni efficaci rispetto a situazioni date.

Individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione

delle risorse umane.

Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l’ausilio di programmi di contabilità

Page 75: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

75

interata.

Applicare I principi e gli strumenti della programmazione e del controllo digestione

,analizzando nei risultati.

Inquadrare l’attivitàdi marketing nel ciclo di vita dell’azienda e realizzare applicazioni

con riferimento a specifici contesti e diverse politiche di mercato.

Orientarsi nel mercato dei prodotti assicurativo-finanziari,anche per collaborare nella

ricerca di soluzioni economicamente vantaggiose.

Utilizzare i sistemi informativi aziendali e gli strumenti di comunicazione integrata

d’impresa,per realizzare attività comunicative con riferimento a differenti contesti.

Analizzare e produrre i documenti relativi alla rendicontazione sociale e

ambientale,alla luce dei criteri sulla responsabilità sociale d’impresa.

Nell’ articolazione: “Sistemi informativi aziendali”, le competenze di cui sopra sono

differentemente sviluppate e opportunamente integrate in coerenza con la peculiarità del

profilo di riferimento.

Quadro orario indirizzo“Amministrazione,Finanza e Marketing"

Discipline

1°Biennio 2°Biennio

I anno

II anno

IIIanno

IVanno

Vanno

Lingua e letteratura italiana

4

4

4

4

4

Lingua inglese

3

3

3

3

3

Seconda Lingua straniera

3

3

3

3

3

Storia

2

2

2

2

2

Geografia

3

3

-

-

-

Matematica

4

4

3

3

3

Informatica

2

2

2

2

-

Fisica

2

-

-

-

-

Chimica

-

2

-

-

-

Biologia eScienze della Terra

2

2

-

-

-

Diritto ed Economia

2

2

-

-

-

Economia Aziendale

2

2

6

7

8

Diritto

-

-

3

3

3

Page 76: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

76

Economia politica

-

-

3

2

3

Scienze motorie e sportive

2

2

2

2

2

Religione cattolica o attività alternative

1

1

1

1

1

Totale delle ore settimanali

32

32

32

32

32

Quadro orario articolazione"Sistemi Informativi Aziendali"

Discipline

1°Biennio 2°Biennio

I anno

II anno

IIIanno

IVanno

Vanno

Lingua e letteratura italiana

4

4

4

4

4

Lingua inglese

3

3

3

3

3

Seconda Lingua straniera

3

3

3

-

-

Storia

2

2

2

2

2

Geografia

3

3

-

-

-

Matematica

4

4

3

3

3

Informatica

2

2

4

5

5

Fisica

2

-

-

-

-

Chimica

-

2

-

-

-

Biologia eScienze dellaTerra

2

2

-

-

-

Diritto ed Economia

2

2

-

-

-

Economia Aziendale

2

2

4

7

7

Diritto

-

-

3

3

2

Economia politica eScienza delle finanze

-

-

3

2

3

Scienze motorie e sportive

2

2

2

2

2

Religione cattolica o attività alternative

1

1

1

1

1

Totale delle ore settimanali

32

32

32

32

32

Page 77: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

77

Page 78: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

78

SETTORE TECNOLOGICO

Obiettivi di apprendimento degli insegnamenti comuni agli indirizzi del settore tecnologico

A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato consegue i risultati di

apprendimento di seguito specificati in termini di competenze.

Riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali, per una loro

corretta fruizione e valorizzazione.

Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e

approfondimento disciplinare.

Analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e

culturale con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla

tutela della persona, dell’ambiente e del territorio.

Correlare la conoscenza storica generale agli svilupp idelle scienze, delle tecnologie e

delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento.

Identificare e applicare le metodologiee le tecniche della gestione per progetti.

Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a

situazioni professionali.

Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazionee di team working più

appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento.

3. Indirizzo“Costruzioni, Ambiente eTerritorio”

Profilo

Il Diplomato nell’indirizzo“Costruzioni, Ambiente eTerritorio”:

Ha competenze nel campo dei materiali, delle macchine e dei dispositivi utilizzati nelle

industrie delle costruzioni, nell'impiego degli strumenti per il rilievo,nell'uso dei mezzi

informatici per la rappresentazione grafica e per il calcolo,nella valutazione tecnica ed

economica dei beni privati e pubblici esistenti nel territorio e nell’utilizzo ottimale

delle risorse ambientali;

Possiede competenze grafiche e progettuali in campo edilizio,nell’organizzazionedel

cantiere,nella gestione degli impianti e nel rilievo topografico;

Ha competenze nella stima di terreni ,di fabbricati e delle altre componenti del

territorio,nonché dei diritti reali che li riguardano, comprese le operazioni catastali;

Ha competenze relative all’amministrazionedi immobili.

È in grado di:

collaborare, nei contesti produttivi d’interesse,nella progettazione,valutazione e

realizzazione di organismi complessi,operare in autonomia nei casi di modesta entità;

Page 79: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

79

intervenire autonomamente nella gestione, nella manutenzione e nell’esercizio di

organismi edilizi e nell’organizzazione di cantieri mobili,relativamente ai fabbricati;

prevedere, nell’ambito dell’edilizia ecocompatibile,le soluzioni opportune per il

risparmio energetico, nel rispetto delle normative sulla tutela dell’ambiente, e

redigere la valutazione di impatto ambientale;

pianificare ed organizzare le misure opportune in materia di salvaguardia della salute

e sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro;

collaborare nella pianificazione delle attività aziendali, relazionare e documentare le

attività svolte.

A conclusione dell percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo “Costruzioni,

Ambiente eTerritorio” consegue i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini

di competenze.

Selezionare i materiali da costruzione in rapporto al loro impiego e alle

modalità di lavorazione.

Rilevare il territorio, le aree libere e i manufatti, scegliendo le metodologie e le

strumentazioni più adeguate ed elaborare i dati ottenuti.

Applicare le metodologie della progettazione, valutazione e realizzazione di

costruzioni e manufatti di modeste entità, in zone non sismiche, intervenendo anche

nelle problematiche connesse al risparmio energetico nell’edilizia.

Utilizzare gli strumenti idonei per la restituzione grafica di progetti e

di rilievi.

Tutelare, salvaguardare e valorizzare le risorse del territorio e dell'ambiente.

Compiere operazioni di estimo in ambito privato e pubblico, limitatamente

all’edilizia e al territorio.

Gestire la manutenzione ordinaria e l’esercizio di organismi edilizi.

Organizzare e condurre i cantieri mobili nel rispetto delle

normative sulla sicurezza.

In relazione a ciascuna delle articolazioni, le competenze di cui sopra sono sviluppate

coerentemente con la peculiarità del percorso di riferimento.

Quadro orario indirizzo“Costruzioni, Ambiente eTerritorio”

Discipline

1°Biennio 2°Biennio

I anno

II anno

IIIanno

IVanno

Vanno

Lingua e letteratura italiana

4

4

4

4

4

Lingua inglese

3

3

3

3

3

Storia, Cittadinanza e Costituzione

2

2

2

2

2

Page 80: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

80

Matematica 4 4 3 3 3

Diritto e economia

2

2

-

-

-

Scienze integrate (Scienze dellaTerra e Biologia)

2

2

-

-

-

Scienze integrate:Fisica

3

3

-

-

-

Scienze integrate:Chimica

3

3

-

-

-

Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica

3

3

-

-

-

Tecnologie informatiche

3

-

-

-

-

Scienze e tecnologie applicate

-

3

-

-

-

Gestione del cantiere e Sicurezza dell'ambiente di lavoro

-

-

2

2

2

Complementi di matematica

-

-

1

1

-

Progettazione, Costruzioni e impianti

-

-

7

6

7

Geopedologia, Economia ed Estimo

-

-

3

4

4

Topografia

-

-

4

4

4

Scienze motorize e sportive

2

2

2

2

2

Religione Cattolica o attività alternative

1

1

1

1

1

Totale delle ore settimanali

32

32

32

32

32

Sezione Agraria agroindustriale e agroalimentare

Il percorso è articolato in un primo biennio, per ciascun anno, costituito in 660 ore di attività e

insegnamenti di istruzione generale e in 396 ore di attività e insegnamenti obbligatori di

indirizzo; un secondo biennio articolato per ciascun anno, in 495 ore di attività e insegnamenti

di istruzione generale e in 561 ore di attività e insegnamenti obbligatori di indirizzo; un quinto

anno articolato in 495 ore di attività e insegnamenti di istruzione generale e in 561 ore di

attività e insegnamenti obbligatori di indirizzo, che consentano allo studente di acquisire una

conoscenza sistemica della filiera economica di riferimento, idonea anche ad orientare la

prosecuzione degli studi a livello terziario con particolare riguardo all’esercizio delle professioni

tecniche.

L’agricoltura moderna sfrutta tecnologie sempre più innovative e con minore impatto

ambientale e guarda sempre con maggiore attenzione alla salute del consumatore. I giovani

periti agrari, in tale contesto, devono possedere un’adeguata preparazione tecnica di base e

una maggiore professionalità capace di fornire servizi informativi di supporto alle aziende, cioè

Page 81: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

81

guidare l’agricoltore nel passaggio da un’innovazione ad un’altra.

Una guida che guardi maggiormente ai problemi ambientali e svolga un ruolo di

collegamentoimportante anche col sistema industriale ed il mercato.

In un contesto del genere, il tecnico dovrà sapere, tra le altre cose, anche di informatica, di

ecologia, diqualità dei prodotti e di marketing e dovrà diventare un manager aziendale esperto

nella tracciabilità deglialimenti e nella certificazione di qualità.

In questi ultimi anni, infatti, la globalizzazione dei mercati dei prodotti agricoli ha portato ad

un’evoluzione delle strutture, delle tecniche produttive e ad una maggiore competitività con

altre realtà agricole. Tutto ciòimpone l'esigenza di un miglioramento della qualità dei prodotti e

la loro tipicizzazione e certificazione, coniugata con lo sviluppo del turismo e dell'agriturismo.

L’Istituto conferisce al termine del ciclo di studi di cinque anni il diploma di Perito agrario valido

per l’accessoa tutti i corsi di laurea o di diploma universitario, ai concorsi nella Pubblica

Amministrazione, agli albi professionali, agli impieghi nelle aziende private. La preparazione del

Perito Agrario è di livello medio superiore e comporta quindi la conoscenza, anche se non a

livello specialistico dei linguaggi fondamentali di analisi e intervento sulla realtà propria sulla

cultura occidentale e una conoscenza complessiva delle problematiche mondiali.

Profilo Professionale del Perito Agrario:

Il diplomato “Perito in Agraria, Agroalimentare e Agroindustria”:

- ha competenze nel campo dell’organizzazione e della gestione delle attività produttive,

trasformative evalorizzativi del settore, con attenzione alla qualità dei prodotti ed al

rispetto dell'ambiente;

- interviene, altresì, in aspetti relativi alla gestione del territorio, con specifico riguardo

agli equilibri

- ambientali e a quelli idrogeologici e paesaggistici.

In particolare, è in grado di:

collaborare alla realizzazione di processi produttivi ecosostenibili, vegetali e animali,

applicando irisultati delle ricerche più avanzate;

controllare la qualità delle produzioni sotto il profilo fisico-chimico, igienico ed

organolettico;

individuare esigenze locali per il miglioramento dell’ambiente mediante controlli con

opportuni indicatorie intervenire nella protezione dei suoli e delle strutture

paesaggistiche, a sostegno degli insediamenti edella vita rurale;

intervenire nel settore della trasformazione dei prodotti attivando processi tecnologici e

biotecnologiciper ottenere qualità ed economicità dei risultati e gestire, inoltre, il

corretto smaltimento e riutilizzazionedei reflui e dei residui;

controllare con i metodi contabili ed economici le predette attività, redigendo

documenti contabili,preventivi e consuntivi, rilevando indici di efficienza ed emettendo

giudizi di convenienza;

esprimere giudizi di valore su beni, diritti e servizi;

Page 82: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

82

effettuare operazioni catastali di rilievo e di conservazione; interpretare carte tematiche

e collaborare inattività di gestione del territorio;

rilevare condizioni di disagio ambientale e progettare interventi a protezione delle zone

di rischio;

collaborare nella gestione delle attività di promozione e commercializzazione dei

prodotti agrari edagroindustriali;

collaborare nella pianificazione delle attività aziendali facilitando riscontri di trasparenza

e tracciabilità;

operare in qualità di Insegnante Tecnico Pratico presso le Istituzioni scolastiche ad

indirizzo tecnologico;

elaborare stime di valore, relazioni di analisi costi-benefici e di valutazione di impatto

ambientale;

interpretare ed applicare le normative comunitarie, nazionali e regionali, relative alle

attività agricoleintegrate.

Nell’indirizzo è prevista l’articolazione “Gestione dell’ambiente e del territorio”.

Nell’articolazione “Gestione dell’ambiente e del territorio” vengono approfondite le

problematiche dellaconservazione e tutela del patrimonio ambientale, le tematiche collegate

alle operazioni di estimo e al genio rurale

Quadro orario indirizzo“AGRARIA, AGROALIMENTARE E AGROINDUSTRIA” e

“VITICOLTURA ED ENOLOGIA”

DISCIPLINE

Ore

1° biennio

2° biennio 5 anno

secondo biennio e quinto anno

costitui-scono un percorso

formativo unitario

1^ 2^ 3^ 4^ 5^

Lingua e letteratura italiana 132 132 132 132 132

Lingua inglese 99 99 99 99 99

Storia 66 66 66 66 66

Geografia generale ed economica 33

Matematica * 132 132 99 99 99

Diritto ed economia 66 66

Scienze integrate (Scienze della Terra

e Biologia)

66 66

Page 83: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

83

Scienze motorie e sportive 66 66 66 66 66

Religione Cattolica o attività

alternative

33 33 33 33 33

Quadro orario Sezione Agraria BIENNIO: Gestione dell’ambiente e del territorio

“AGRARIA, AGROALIMENTARE E AGROINDUSTRIA”: ATTIVITÀ E INSEGNAMENTI OBBLIGATORI

DISCIPLINE

Ore

1° biennio

2° biennio 5 anno

Secondo biennio e quinto anno costituiscono un percorso formativo unitario

1^ 2^ 3^ 4^ 5^

Scienze integrate (Fisica) 99 99

di cui in compresenza 66*

Scienze integrate (Chimica) 99 99

di cui in compresenza 66*

Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica

99 99

di cui in compresenza 66*

Tecnologie informatiche 99

di cui in compresenza 66*

Scienze e tecnologie applicate *** 99

ARTICOLAZIONE “GESTIONE DELL’AMBIENTE E DEL TERRITORIO”-ITGA

Complementi di matematica 33 33

Produzioni animali 99 99 66

Produzioni vegetali

165 165 165

Trasformazione dei prodotti 66 66 66

Genio rurale 66 66 66

Economia, estimo, marketing e legislazione 66 99 99

Gestione dell’ambiente e del territorio 132

Biotecnologie agrarie 66 66

di cui in compresenza 264 297 561*

ARTICOLAZIONE “VITICOLTURA ED ENOLOGIA”- ITVE

Complementi di matematica 33 33

Produzioni animali 99 99 66

Produzioni vegetali 165 132

Viticoltura e difesa della vite 132

Trasformazione dei prodotti 66 66

Enologia 132

Economia, estimo, marketing e legislazione 99 66 66

Page 84: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

84

Genio rurale 99 66

Biotecnologie agrarie 99

Biotecnologie vitivinicole

99

Gestione dell’ambiente e del territorio 66

Totale ore annue di attività e insegnamenti di indirizzo

396 396 561 561 561

di cui in compresenza 264 297 561*

330*

Totale complessivo ore 1056 1056 1056 1056 1056

L’attività didattica di laboratorio caratterizza gli insegnamenti dell’area di indirizzo dei

percorsi degli istituti tecnici; le ore indicate con asterisco sono riferite alle attività di

laboratorio che prevedono la compresenza degli insegnanti tecnico-pratici.

Le istituzioni scolastiche, nell’ambito della loro autonomia didattica e organizzativa, possono

programmare le ore di compresenza nell’ambito del primo biennio e del complessivo triennio

sulla base del relativo monte-ore.

CPIA (Centro Provinciale Istruzione Adulti)

I corsi serali di istruzione per gli adulti si rivolgono a studenti che non sono più in obbligo scolastico che svolgono un’attività lavorativa (requisito, questo, non indispensabile). In quanto istituzione scolastica di secondo grado dove si erogano percorsi di istruzione per gli adulti di secondo livello, il nostro Istituto è incardinato al CPIA (Centro Provinciale Istruzione Adulti). I percorsi di istruzione di secondo livello sono finalizzati al conseguimento del diploma di istruzione tecnica, professionale e artistica. Il nuovo sistema di istruzione prevede che i percorsi di istruzione siano organizzati in modo da consentire la personalizzazione del percorso sulla base di un Patto Formativo Individuale, definito previo riconoscimento dei saperi e delle competenze formali, informali e non formali posseduti dallo studente. Il Patto rappresenta un contratto condiviso e sottoscritto dallo studente, dalla Commissione, e dal Dirigente del CPIA e dal Dirigente dell’ Istituzione Scolastica presso la quale sono incardinati i suddetti percorsi; con esso viene formalizzato il percorso di studio personalizzato (PSP) relativo al periodo didattico del percorso richiesto dall’alunno all’atto dell’iscrizione. Elemento fondamentale per la personalizzazione dei percorsi, che pone al centro le competenze dell’ allievo è l’ organizzazione per gruppi di livello. L’organizzazione per gruppi di livello facilita la personalizzazione del percorso, sostiene lo sviluppo dei processi di apprendimento a partire dalle competenze possedute dall’allievo e si sviluppa secondo strategie metodologiche e didattiche coerenti con i diversi contesti di riferimento. Tale organizzazione è relativa ai periodi didattici che costituiscono il riferimento per la costituzione delle classi e possono essere fruiti anche in due anni scolastici. I percorsi di secondo livello di istruzione tecnico e professionale sono articolati in tre periodi didattici, così strutturati: a) primo periodo didattico, finalizzato all’acquisizione della certificazione necessaria per l’ammissione al secondo biennio dei percorsi degli istituti tecnici o professionali, in relazione all’indirizzo scelto dallo studente; b) secondo periodo didattico, finalizzato all’acquisizione della certificazione necessaria per l’ammissione all’ultimo anno dei

Page 85: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

85

percorsi degli istituti tecnici o professionali, in relazione all’indirizzo scelto dallo studente; c) terzo periodo didattico finalizzato all’acquisizione del diploma di istruzione tecnica o professionale, in relazione all’indirizzo scelto dallo studente. Le lezioni si articolano su cinque giorni dalle 17:00 alle 22:00, dal lunedì al venerdì per complessive 23 ore settimanali. Il diploma permette l’accesso a tutte le facoltà universitarie, ai diplomi universitari, ai corsi di perfezionamento post-diploma.

Quadro orario del corso serale indirizzo AFM

Page 86: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

86

Page 87: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

87

Quadro orario del corso serale indirizzo ITA

Page 88: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

88

Page 89: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

89

Corso serale per“Amministrazione, finanza e marketing”

Durata 5anni. Il corso serale SIRIO si rivolge agli studenti lavoratori che intendono conseguire il diploma di RAGIONIERE.

Attraverso il riconoscimento delle competenze possedute (titoli acquisiti in altre scuole, esperienze lavorative maturate, certificazione ECDL, ecc.), gli studenti possono iscriversi alla c classe terza. Coloro che sono in possesso del diploma di scuola media inferiore, prima di iscriversi al terzo anno devono sostenere in settembre, prima dell’inizio dellelezioni, un esame di idoneità preceduto, se richiesto da un congruo numero di studenti, da un corso propedeutico semestrale.

Le lezioni si articolano su 5 giorni dalle ore 17,00 alle ore 23,00 dal lunedì al venerdì per complessive 26 ore settimanali.

Il diploma permette l’accesso a tutte le facoltà universitarie, ai diplomi universitari, ai corsi di perfezionamento post-diploma.

Page 90: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

90

Sbocchi professionali Il diploma permette tutte le iniziative e le attività proprie del RAGIONIERE ,dando

l’opportunità di fare progressi di carriera nella propria azienda di lavoro.

Corso ITA serale

Durata 5 anni. Il corso si rivolge agli studenti lavoratori che intendono conseguire il diploma di PERITO AGRARIO.

Attraverso il riconoscimento delle competenze possedute (titoli acquisiti in altre scuole, esperienze lavorative maturate,ecc.), gli studenti possono iscriversi alla classe terza. Coloro che sono in possesso del diploma di scuola media inferiore, prima di iscriversi al terzo anno devono sostenere in settembre, prima dell’inizio delle lezioni, un esame di idoneità preceduto, se richiesto da un congruo numero di studenti,da un corso propedeutico semestrale.

Le lezioni si articolano su 5 giorni dalle ore 17,00 alle ore 23,00 dal lunedì al venerdì per complessive 26 ore settimanali.

Il diploma permette l’accesso a tutte le facoltà universitarie, ai diplomi universitari, ai corsi di perfezionamento post-diploma.

Sbocchi professionali Il diploma permette tutte le niziative e le attività proprie del PERITO AGRARIO, dando

l’opportunità di fare progressi di carriera nella propria azienda di lavoro.

Profilo Professionale del Perito Agrario:

Il diplomato “Perito in Agraria, Agroalimentare e Agroindustria”: - ha competenze nel campo dell’organizzazione e della gestione delle attività produttive,

trasformative e valorizzativi del settore, con attenzione alla qualità dei prodotti ed al rispetto dell'ambiente;

- interviene, altresì, in aspetti relativi alla gestione del territorio, con specifico riguardo agli equilibri

- ambientali e a quelli idrogeologici e paesaggistici. In particolare, è in grado di:

collaborare alla realizzazione di processi produttivi ecosostenibili, vegetali e animali, applicando i risultati delle ricerche più avanzate;

controllare la qualità delle produzioni sotto il profilo fisico-chimico, igienico ed organolettico;

individuare esigenze locali per il miglioramento dell’ambiente mediante controlli con opportuni indicatori e intervenire nella protezione dei suoli e delle strutture paesaggistiche, a sostegno degli insediamenti e della vita rurale;

intervenire nel settore della trasformazione dei prodotti attivando processi tecnologici e biotecnologici per ottenere qualità ed economicità dei risultati e gestire, inoltre, il corretto smaltimento e riutilizzazione dei reflui e dei residui;

controllare con i metodi contabili ed economici le predette attività, redigendo documenti contabili, preventivi e consuntivi, rilevando indici di efficienza ed emettendo giudizi di convenienza;

esprimere giudizi di valore su beni, diritti e servizi;

Page 91: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

91

effettuare operazioni catastali di rilievo e di conservazione; interpretare carte tematiche e collaborare in attività di gestione del territorio;

rilevare condizioni di disagio ambientale e progettare interventi a protezione delle zone di rischio;

collaborare nella gestione delle attività di promozione e commercializzazione dei prodotti agrari ed agroindustriali;

collaborare nella pianificazione delle attività aziendali facilitando riscontri di trasparenza e tracciabilità;

operare in qualità di Insegnante Tecnico Pratico presso le Istituzioni scolastiche ad indirizzo tecnologico;

elaborare stime di valore, relazioni di analisi costi-benefici e di valutazione di impatto ambientale;

interpretare ed applicare le normative comunitarie, nazionali e regionali, relative alle attività agricole integrate.

Nell’indirizzo è prevista l’articolazione “Gestione dell’ambiente e del territorio”. Nell’articolazione “Gestione dell’ambiente e del territorio” vengono approfondite le problematiche dellaconservazione e tutela del patrimonio ambientale, le tematiche collegate alle operazioni di estimo e al genio rurale

SUDDIVISIONE DELL’ANNO SCOLASTICO

L’anno scolastico si suddivide in:

I quadimestre – che corrisponde al periodo dal 15 settembre al 31 Gennaio

II quadrimestre– che corrisponde al periodo gennaio – giugno e si conclude il 9 giugno

ORARIO DELLE LEZIONI: Entrata ore 8,20 Uscita: ore 13,20 o ove previsto, ore 14,20.

La scuola, nella sede centrale, rimane aperta, dal lunedì al venerdì, nel periodo ottobre – maggio, anche in orario pomeridiano e serale, per consentire lo svolgimento delle lezioni del Corso serale e per le altre attività previste dal piano dell’offerta formativa e per i servizi di segreteria.

ULTERIORI INFORMAZIONI Consultando il sito web dell’Istituto è possibile avere le seguenti informazioni:

composizione dei consigli di classe

elenco dei docenti che insegnano nei quattro indirizzi di studi dell’Istituto Fermi

elenco dei libri di testo adottati dai vari Consigli di classe

orario di lezione

LIBRI DI TESTO La scuola sceglie i libri di testo nel pieno rispetto della normativa (tetto di spesa), ma anche della libertà del docente che propone lo strumento che ritiene più idoneo per la sua didattica. L’elenco dei libri di testo è consultabile sulla pagina web della scuola Dall’a.s. 2015-16

Page 92: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

92

la scuola offre la possibilità, per le famiglie che lo richiedano, di avere i libri in comodato d’uso. Il regolamento e le procedure per la richiesta del comodato d’uso sono reperibili sul sito della scuola.

CRITERI PER ASSEGNAZIONE DEI DOCENTI ALLE CLASSI Il Dirigente Scolastico, in base all’organico di diritto e compatibilmente con la costituzione delle cattedre a 18 ore e l’unitarietà della disciplina, forma le cattedre ed assegna i docenti secondo i seguenti criteri: - esigenze specifiche della classe (didattica CLIL, ESABAC, Corso CAMBRIDGE, progetti specifici) - problematiche specifiche delle classi - continuità didattica - anzianità di servizio - bisogni professionali dei docenti e loro progetti.Il docente può presentare domanda al DS entro il 15 luglio indicando le proprie preferenze relativamente all’attribuzione delle classi. Il piano complessivo di assegnazioni è pubblicato all’Albo prima dell’inizio delle lezioni.

Page 93: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

93

PARTE B- IL PROGETTO EDUCATIVO-

LA MAPPA DELLE ATTIVITA’ Inseriamo qui una mappa utile a fornire un sistema di riferimento per le molteplici attività che l’IIS Fermi propone al fine di conseguire gli obiettivi generali illustrati. Abbiamo messo al centro della mappa la nostra quotidiana attività didattica, che è il cuore della nostra proposta e che ci consente di conseguire importanti risultati nella formazione degli studenti e delle studentesse. Intorno ad essa, ma fortemente integrati con essa, si collocano tutte le altre attività curriculari e non curriculari che sono volte a offrire interventi e esperienze utili a ridurre la dispersione e l’insuccesso scolastico, promuovere il benessere, individuare e orientare le potenzialità di ciascun studente. Gli ambiti di attività sono programmati annualmente dal Collegio dei Docenti, coordinati dalle "funzioni strumentali" che lo stesso Collegio designa o da docenti specificamente incaricati della loro organizzazione e realizzazione. Didattica curriculare Orientamento – accoglienza – alternanza scuola lavoro Prospettiva internazionale Attività sportive per tutti Formazione degli adulti Scuola aperta per… Impegno nel sociale Innovazione tecnologica Viaggi di istruzione

SCHEDE DI DETTAGLIO DELLE ATTIVITA’

LA DIDATTICA CURRICULARE PER COMPETENZE L’ UDA e la progettazione didattica

La didattica curriculare innovativa che il Fermi vuole perseguire e sperimentare, ha come obiettivo il raggiungimento della COMPETENZA ovvero dell’integrazione di conoscenze, abilità e attitudini appropriate al contesto. Tale didattica trae spunto dalla Raccomandazione del Parlamento Europeo del 2008, il cui quadro di riferimento delinea otto competenze chiave: 1) comunicazione nella madrelingua; 2) comunicazione nelle lingue straniere; 3) competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia; 4) competenza digitale 5) imparare a imparare; 6) competenze sociali e civiche; 7) spirito di iniziativa e imprenditorialità; 8) consapevolezza ed espressione culturale. Le competenze chiave sono quelle di cui tutti hanno bisogno per la realizzazione e lo sviluppo. Molte delle competenze si sovrappongono e sono correlate tra loro: aspetti essenziali a un ambito favoriscono la competenza in un altro. Da ciò si deduce che perseguire competenze, presuppone un insegnamento che travalica la divisione disciplinare: non esistono, infatti, problemi e situazioni che si possano affrontare, mobilitando un solo sapere disciplinare; di solito un problema si affronta da diversi punti di vista- Insegnare per competenze, ovvero avvicinarsi al sapere attraverso l’esperienza, non significa abbandonare i contenuti, giacché essi rappresentano proprio il campo di esperienza in

Page 94: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

94

cui esercitare abilità e competenze. Essi, però, saranno accuratamente vagliati e selezionati, poiché non tutto è ugualmente rilevante e non tutto si può imparare; vanno proposti i contenuti irrinunciabili e fondamentali e la didattica deve fare il possibile perché essi si trasformino in conoscenze, ovvero in patrimonio permanente dell’allievo. Le conoscenze saranno quelle necessarie a supportare le abilità (intese come applicazione di conoscenze, procedure, metodi) e le competenze (capacità di agire e di re-agire di fronte ai problemi, utilizzando tutte le risorse personali e agendo in autonomia e responsabilità). Gli allievi sono chiamati a realizzare un prodotto materiale o immateriale (un manufatto, una brochure, la realizzazione di un evento ecc.), individualmente o in gruppo, mettendo a frutto conoscenze e abilità già possedute e acquisendone di nuove attraverso il lavoro. La valutazione dell’unità viene effettuata tramite osservazioni di processo (impegno, costanza, motivazione; capacità di individuare problemi e di proporre ipotesi di soluzione, concretezza; collaborazione; capacità di fronteggiare le crisi, di collegare informazioni ecc.); analisi del prodotto (coerenza con la consegna, completezza, precisione, efficacia ecc.) e – fondamentale – una relazione individuale scritta e orale che renda conto del lavoro svolto, del percorso e delle scelte effettuate, delle esperienze condotte. La relazione ha un grande valore di riflessione metacognitiva (ovvero aiuta a dare senso al proprio sapere) e ha anche il compito insostituibile di “dare parola” all’esperienza, ciò che consente all’allievo di rappresentarla a livello astratto e concettuale. Tale relazione diventa un apparato di verifica e valutazione delle competenze, abilità e conoscenze, attraverso l’analisi del processo, del prodotto e la riflessione-ricostruzione da parte dell’allievo. UDA: l’unità di apprendimento è uno degli strumenti più completi per realizzare la didattica per competenze. Essa rappresenta un segmento, più o meno ampio e complesso, del curricolo, che si propone di far conseguire agli allievi aspetti di competenza (e ovviamente delle sue articolazioni in abilità e conoscenze), attraverso l’azione e l’esperienza. L’unità di apprendimento (UDA) costituisce un percorso strutturato di apprendimento che ha lo scopo di costruire competenze attraverso la realizzazione di un prodotto, materiale o immateriale, in un contesto esperienziale. La struttura può ricordare quella dell’Unità didattica: entrambe, infatti, sono “moduli” di apprendimento che si propongono di coprire fasi del curricolo. I due strumenti, però, si differenziano sostanzialmente , in quanto l’Unità didattica è centrata su azione e obiettivi del docente, invece l’unità di apprendimento è centrata su competenze degli allievi e sulla loro azione autonoma. L’UDA è un modulo progettato e strutturato dall’insegnante che, per suo tramite, si propone di far conseguire agli allievi conoscenze, abilità e competenze in ordine a quanto progettato, appunto, nel curricolo. Essa può essere molto complessa e articolata, coinvolgere gran parte degli insegnanti del Consiglio di Classe e mettere a fuoco diverse competenze, distribuendosi in un tempo relativamente lungo, oppure può essere più contenuta, coinvolgere alcuni insegnanti, mettere a fuoco soltanto alcune competenze e distribuirsi in un tempo ridotto. Le UDA più semplici, invece, possono durare anche soltanto qualche settimana e indagare aspetti specifici del curricolo, permettendo così agli insegnanti di progettarne diverse in autonomia, partendo dalle competenze a cui la propria disciplina contribuisce particolarmente, oppure concordando percorsi comuni con alcuni colleghi. In questo modo, i docenti singoli, o coordinati a piccoli gruppi, possono mettere a punto una serie di UDA che mettano a fuoco diverse competenze nel corso dell’anno e che siano costituite da conoscenze e abilità provenienti dalle proprie discipline, fino a coprire tutta o gran parte della progettazione curricolare prevista.

Page 95: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

95

Le attività didattiche vengono progettate e programmate attraverso vari passaggi, dal più generale al particolare, ma ad ogni passaggio, comunque, tengono conto della coerenza con il progetto educativo generale che la scuola si è data. La programmazione prende avvio dalle decisioni del Collegio dei Docenti e procede attraverso le commissioni dei Dipartimenti per disciplina, i Consigli di Classe fino alla programmazione del singolo docente. Le scelte relative all’attività didattica sono di competenza del Collegio Docenti, che progetta il Piano Triennale dell’Offerta Formativa, individua gli obiettivi generali della scuola, approva la validità didattica delle singole attività proposte e dei progetti, Il Collegio definisce anche i criteri di valutazione comuni per tutto l’Istituto. Il Collegio definisce, inoltre: - i saperi e le capacità minime richieste alla fine di ogni classe - le modalità di recupero per gli alunni che presentano carenze in alcune discipline - i criteri per l’attribuzione del voto di condotta (cfr. parte sulla valutazione) Per l’elaborazione della programmazione didattica il Collegio si articola in Dipartimenti delle Discipline e Consigli di classe, i quali organizzano la programmazione didattica sulla base delle finalità generali della scuola. Programmazione per dipartimenti e per indirizzo. Le riunioni dei dipartimenti per disciplina si svolgono in settembre, prima dell’inizio delle lezioni, e gettano le basi per la programmazione dei consigli di classe e dei singoli docenti: in tali riunioni i docenti della medesima materia si accordano circa: - le conoscenze minime e gli obiettivi da raggiungere nelle varie classi, in termini di conoscenze da apprendere, capacità da acquisire, competenze da acquisire e utilizzare. - i criteri di valutazione, le modalità di verifica, in modo da avere una linea comune e condivisa per i vari indirizzi dell’Istituto. Programmazione individuale dei docenti e dei consigli di classe. Il Consiglio di Classe esamina le caratteristiche della classe e definisce il piano di lavoro per la classe. In particolare la programmazione stabilisce: - gli obiettivi in termini di: conoscenze da apprendere, capacità da acquisire, competenze di cui dar prova. - i criteri di valutazione, in coerenza con i principi fissati dal Collegio dei Docenti - il lavoro e le metodologie comuni dell’intero consiglio di classe e, sulla base di esso, il lavoro dei docenti delle singole materie - Le attività che arricchiscono l’offerta formativa: orientamento, esperienze culturali extracurricolari come conferenze, lavori teatrali, mostre, tornei sportivi, i viaggi d’istruzione, le visite guidate, gli scambi culturali con l’estero ecc. -la scelta di UDA pluridisciplinari nelle classi prime e terze. E’ compito collegiale del Consiglio di Classe verificare se gli obiettivi prefissati siano stati raggiunti e valutare lo studente a fine anno, anche per quanto riguarda la condotta. Programmazione didattico annuale del docente - Ogni docente predispone il proprio piano didattico annuale, organizzato in UDA, definendo: gli obiettivi didattici che intende perseguire, quali conoscenze, sviluppo di capacità, e competenze, modi e tempi per il raggiungimento degli stessi; i contenuti che siano coerenti con le linee programmatiche del Dipartimento; i criteri e gli strumenti di valutazione adottati. Il

Page 96: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

96

docente modifica anche durante l’anno la propria programmazione, tenendo conto dei ritmi di apprendimento della classe. PER LE CLASSI DEL BIENNIO, in relazione alla normativa relativa all’obbligo di istruzione (L. 296 del 26/12/2006), l’attività didattica ha una connotazione orientativa ed è finalizzata a consolidare, integrare e sviluppare: - le competenze di base relative ai quattro assi fondamentali: asse dei linguaggi; asse matematico; asse scientifico-tecnologico; asse storico-sociale - le otto competenze-chiave di cittadinanza: 1) Imparare ad imparare; 2) progettare; 3) Comunicare; 4) Collaborare e partecipare; 5) Agire in modo autonomo e responsabile; 6) Risolvere problemi; 7) Individuare collegamenti e relazioni; 8) Acquisire ed interpretare l’informazione Metodologie didattiche Il nostro Istituto si caratterizza per la grande attenzione a creare un contesto positivo per l’apprendimento, partendo in primo luogo dalla creazione di un clima sereno nel contesto scolastico, nel rapporto tra docenti e alunni, nelle relazioni tra studenti, nel rapporto di collaborazione tra tutte le componenti della scuola. Riguardo alle metodologie didattiche innovative, esse prevedono: -organizzazione del curricolo per UDA - progettazione ( eventualmente per classi parallele) di UDA pluridisciplinari per le prime e le terze classi - ricorso alla multimedialità (laboratori linguistici e informatici, uso della LIM) - lavoro di gruppo - spazi per nuove forme di scrittura (saggio breve, articolo di giornale, lettera o relazione ed altro) - uso della prove scritte nelle materie orali (anche per una migliore preparazione dell’esame di stato) Verifica e valutazione (vedi apposita sezione del PTOF) Le fasi di apprendimento degli studenti vengono verificate regolarmente durante tutto l’anno scolastico. La valutazione del Consiglio di Classe avviene a fine del primo quadrimestre e a conclusione dell’anno scolastico. In tutte e due le occasioni vengono comunicato alle famiglie i risultati della valutazione. – Il quadro completo delle verifiche svolte, dei loro risultati è riportato dai docenti sul Registro elettronico ed è consultabile quotidianamente, da casa, dalle famiglie Il percorso di apprendimento dello studente è supportato con azioni individuali specifiche qualora lo studenti evidenzi: - carenze in alcune discipline, affrontate con le attività di RECUPERO - opportunità di potenziamento, qualora lo studente manifesti livelli di ECCELLENZA OBBLIGO di ISTRUZIONE La legislazione italiana prevede l’obbligo di istruzione per almeno 10 anni, quindi fino a 16 anni. Agli studenti che sono prosciolti dall’obbligo, o che vi abbiano adempiuto senza iscriversi alla classe successiva, la scuola rilascerà una certificazione che, secondo la legge, ha valore di credito formativo. Tale certificazione attesterà le conoscenze e le competenze acquisite, evidenziando i percorsi individualmente seguiti e creando un meccanismo con cui ciascuno potrà spendere in tempi ed ambiti diversi le proprie competenze.

Page 97: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

97

ATTIVITA’ di RECUPERO

Gli interventi didattici ed integrativi di recupero vengono attivati su richiesta dei Docenti e dei Consigli di Classe a sostegno degli studenti che presentano carenze in una o più discipline, allo scopo di favorirne il successo formativo.

Recupero in itinere Viene effettuato durante il mattino con momenti di interventi specifici durante le lezioni o con l’indicazione di un piano di studi individuale da parte dello studente.

Sospensione dell’attività didattica E’ la modalità che viene utilizzata quando le carenze in una materia riguardano più della metà della classe: con tale modalità l’insegnante sospende l’attività e dedica alcuni giorni a riprendere gli argomenti o le competenze sui quali si sono evidenziate le carenze

Corsi di recupero pomeridiani

Vengono organizzati dalla scuola su segnalazione dei consigli di classe, in particolare nel periodo gennaio- febbraio (dopo lo scrutinio del primo trimestre) e nel periodo estivo per gli studenti che hanno avuto la sospensione del giudizio.

La scuola informa le famiglie, per iscritto, riguardo all’ organizzazione dei corsi. Per gli studenti che hanno avuto la sospensione del giudizio al momento dello scrutinio finale:

Mesi estivi Fine agosto – primi giorni di settembre

L’alunno che ha avuto a giugno la sospensione del giudizio (*) deve frequentare durante l’estate le attività di recupero che la scuola organizza (o altre a sua discrezione, che dichiarerà di organizzare per proprio conto) e deve sottoporsi alle prove specifiche che saranno predisposte dai docenti per verificare se ha colmato le carenze rilevate a giugno. Se queste danno esiti positivi lo studente viene ammesso alla classe successiva.

(*) le informazioni circa la sospensione del giudizio sono inserite nella sezione del PTFT relativa alla valutazione

Page 98: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

98

VALORIZZAZIONE DELLE ECCELLENZE

La scuola propone a studenti interessati e in possesso di adeguate competenze la partecipazione ad attività finalizzate alla promozione dell’eccellenza

Modalità di promozione dell'eccellenza: I Consigli di Classe individuano gli Studenti da avviare alle attività di eccellenza sulla base dei risultati scolastici, e/o su richiesta degli stessi. Gli interventi finalizzati alla promozione delle eccellenze sono:

- gare disciplinari; - partecipazione a olimpiadi o altre gare didattiche esterne alla Scuola; - moduli didattici di ricerca e approfondimento organizzati dagli Organi collegiali

dell'Istituto; - sperimentazioni di metodologie didattiche innovative nello studio delle discipline

curricolari; - progetti di studio e di ricerca organizzati dalla Scuola;

Durante gli anni passati molti lavori multimediali presentati dal nostro istituto sono stati selezionati nell’ambito dei concorsi (provinciali, regionali, nazionali e internazionali) ai quali docenti e alunni hanno partecipato. Ne indichiamo alcuni: - Concorso internazionale “Associazione europeista “Giovaniidee” di Bergamo , con premiazione finale per la nostra scuola con soggiorno gratuito e visita all’EXPO di Milano 2015; inoltre, il nostro istituto è stato selezionato per presentare un proprio laboratorio multimediale e artistico alla Biennale di Venezia, nella sezione “I Magnifici”, nel corso del Carnevale dei Ragazzi.

ACCOGLIENZA – ORIENTAMENTO –

ACCOGLIENZA Il progetto “accoglienza” consiste nel proporre attività che favoriscano un sereno inserimento nella nuova scuola anche attraverso momenti di confronto extradidattico con gli studenti tutor e con gli insegnanti L’accoglienza ha luogo nel corso dell’intero anno scolastico, ma si concentra nei seguenti momenti significativi:

Settembre

I primi giorni di scuola sono dedicati in particolare agli studenti delle classi prime, che sono accolti in orari specifici per loro da docenti e da studenti tutors, che si rivolgono loro per: spiegare come funziona la scuola, chi sono gli insegnanti e il personale amministrativo;

Page 99: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

99

illustrare lo Statuto degli studenti e gli organi collegiali, dare informazioni sul ruolo del docente coordinatore, dei rappresentanti di classe (alunni, genitori) e sui loro compiti illustrare il PTOF e il Regolamento d’Istituto, dando anche informazioni sui docenti responsabili di servizi e/o progetti; mostrare quali sono le strutture e i materiali multimediali a disposizione degli studenti: come accedere a Internet, ai computer, alla biblioteca (libri, CD-ROM, videocassette), alle fotocopiatrici, etc.;

Ottobre/ Gennaio

Attività di accoglienza e orientamento per le scuole medie e gli studenti interessati ai quattro indirizzi dell’Istituto Istruzione Superiore Fermi

INCLUSIONE : prospettiva strategica, organizzazione, attività

PARI OPPORTUNITÀ L'istituto realizza azioni positive per assicurare l’attuazione dei principi di pari opportunità di genere, sociali, culturali, di provenienza, lingua, religione ed economiche, attivando iniziative e progetti didattici, al fine di informare e sensibilizzare gli studenti sulle tematiche indicate nell’art. unico, comma 16 - L. 107. Tali percorsi sono sviluppati in modo trasversale, sia a partire dai contenuti degli argomenti di studio, sia dagli spunti offerti dall’attualità e dalle vicende del mondo esterno, attraverso la progettazione di esperienze formative mirate, quali visite d’istruzione, collaborazioni con enti ed associazioni del territorio. INCLUSIONE SCOLASTICA E SOCIALE I percorsi di inclusione attivati rispondono ad un progetto condiviso dagli organi Collegiali e reso noto alle famiglie. Uno dei fattori facilitanti è rappresentato dalle attività del GLI, che propone iniziative per incrementare la cultura dell'inclusività e la differenziazione delle azioni didattiche. Si promuovono il rispetto e la valorizzazione del patrimonio culturale personale degli alunni e delle famiglie di provenienza; sono utilizzati strumenti compensativi, tecnologie e ambienti di apprendimento per l’alfabetizzazione e l’insegnamento dell’italiano. La differenziazione dei percorsi didattici in funzione dei bisogni educativi degli studenti delle singole classi è strutturata a livello di scuola. Gli obiettivi formativi sono definiti in modo chiaro e adeguato alle potenzialità degli alunni. 54 Il G.L.I.(Gruppo di Lavoro per l’Inclusione) si propone quale soggetto promotore e coordinatore dell’ azione di sistema, nella misura in cui, dando voce a tutte le componenti intra- e inter-istituzionali responsabili della presa in carico dei bisogni educativi dell’istituzione scolastica, si qualifica come luogo per antonomasia da dove muove l’impulso all’autodiagnosi e

Page 100: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

100

in cui si raccolgono le proposte di azione per sintetizzarle in kit metodologico-strumentali capaci di farsi bussola strategica per la promozione di apprendimenti di qualità.

ACCOGLIENZA AGLI ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI

La Direttiva Ministeriale “Strumenti di Intervento per alunni con bisogni educativi speciali e organizzazione territoriale per l’inclusione scolastica“ del 27 dicembre 2012 individua, delinea e precisa la nuova strategia inclusiva della scuola italiana al fine di realizzare appieno il diritto all’apprendimento per tutti gli alunni e gli studenti in situazione di qualsiasi tipo di difficoltà. L’adozione di questa ottica impone la personalizzazione dei percorsi educativi e di apprendimento per i soggetti individuati come alunni con BES, ma anche per tutti gli studenti della scuola. In ogni classe ci sono, infatti, alunni che presentano richieste di speciale attenzione per una varietà di ragioni, in particolare: svantaggio sociale e culturale, disturbi specifici di apprendimento e/o disturbi evolutivi specifici, difficoltà derivanti dalla non conoscenza della cultura e della lingua italiana perché appartenenti a culture diverse. Alla luce della suddetta Direttiva e della conseguente Circolare Ministeriale n. 8 prot. 561/6/3/13 “Indicazioni operative” e dei successivi decreti legislativi, l’IIS Fermi sceglie di fondare la propria proposta educativa sulla logica dell’INCLUSIONE: i bisogni educativi speciali degli alunni e prima ancora le differenze tra gli studenti vengono valorizzate e messe al centro dell’intervento didattico sempre improntato alla personalizzazione. I docenti si impegnano a rimuovere tutti gli ostacoli alla crescita armonica e serena della persona dello studente e a improntare la loro azione sul principio costituzionale dell’equità (Cost. art.34); in particolare, faranno il possibile per intercettare in tempo delle difficoltà, per comprenderne tutti i fattori e per rispondere in modo tempestivo e inclusivo, anche predisponendo, laddove la normativa e le certificazioni presentate dalle famiglie lo richiedano, Piani Didattici Personalizzati. Nel mese di giugno viene predisposto e approvato dal Collegio dei Docenti il P.A.I. Piano Annuale per l’Inclusività. Tale documento viene inteso come un momento di riflessione di tutta la comunità educante per realizzare la cultura dell’inclusione, lo sfondo e il fondamento sul quale sviluppare una didattica attenta ai bisogni di ciascuno nel realizzare gli obiettivi comuni. Scopo del PAI è anche quello di far emergere criticità e punti di forza, attraverso un attento monitoraggio annuale, con il quale si rilevano le tipologie dei diversi bisogni educativi speciali e le risorse impiegabili, l’insieme delle difficoltà e dei disturbi riscontrati, dando consapevolezza alla comunità scolastica – in forma di quadro sintetico – di quanto sia consistente e variegato lo spettro delle criticità all’interno della scuola. Tale rilevazione deve essere la base su cui orientare l’azione della scuola e l’individuazione dei suoi obiettivi di miglioramento. Viene identificato il Gruppo di Lavoro per l’Inclusività (G.L.I), con la funzione di raccordo tra tutte le risorse specifiche e di coordinamento presenti nella scuola. Nell’IIS Fermi il GLI è costituito da: - Coord. Psico-pedagogico e gruppo docenti di sostegno - gruppo di supporto a alunni DSA (docente referente, docenti di discipline diverse) - Coordinatore Corsi Italiano L2 - FS : supporto agli studenti , accoglienza in ingresso - un genitore. Oltre alla normale attività didattica. Il Fermi predispone strutture e realizza iniziative anche specifiche per il conseguimento degli obiettivi dell’inclusività: - incontri con famiglie e alunni con DSA per la progettazione e la realizzazione di iniziative che rispondano alle loro esigenze di inserimento nella classe e di sviluppo delle proprie competenze con specifiche modalità didattiche - progetti per facilitare l’acquisizione di competenze e la possibilità di costruire relazioni di ragazzi D.A.

Page 101: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

101

- Realizzazione di un doposcuola specializzato per ragazzi con DSA, nell’acquisizione di una diversa percezione delle loro difficoltà e dei modi con i quali possono affrontarle. - Coordinamento psico-pedagogico - Si tratta di un supporto che viene garantito agli alunni diversamente abili per tutto il percorso di istruzione all’interno della scuola; un docente specializzato si preoccupa di aiutare gli alunni ad inserirsi nella scuola, ad affrontare le varie attività, coordinando tali attività con quelle degli altri docenti. Il momento dell’accoglienza riveste un ruolo fondamentale al fine della riduzione delle barriere che limitano l’apprendimento e la partecipazione. Un bisogno educativo speciale è una difficoltà che si evidenzia in età evolutiva negli ambiti di vita dell’educazione e/o dell’apprendimento. L’inserimento di studenti con difficoltà certificate viene seguito con le seguenti azioni: un’apposita commissione esamina le certificazioni presentate e le comunica già all’inizio dell’anno ai docenti del consiglio di classe. Il Referente BES-DSA e il docente di sostegno prendono contatto con il coordinatore della classe per informare e sollecitare la collaborazione. Nella fase preliminare il Referente BES prende contatti con la famiglia, i docenti del ciclo di studi precedenti per gettare le basi della conoscenza della problematica individuale. Si procede quindi alla stesura, secondo le necessità dell’alunno, di un Piano Educativo Individualizzato o di un Piano Educativo Personalizzato, ove siano specificate le linee di principio da seguire nel corso dell’anno e nei successivi, con dettagliata elencazione degli obiettivi cognitivi, formativi e delle abilità socio-relazionali da conseguirsi, delle modalità di verifica e delle scadenze temporali a cui valutare gli eventuali progressi. All’interno di obiettivi generali si richiede al singolo Consiglio di Classe e al singolo docente di dichiarare gli obiettivi minimi della propria disciplina, che nel caso di un piano personalizzato con programmazione equipollente a quella dei compagni dovranno essere tenuti presenti nella organizzazione dell’attività didattica e nel momento della verifica e valutazione. Qualsiasi progetto di intervento è previsto, avviene il più possibile all’interno del gruppo classe, anche se è possibile attuare azioni specifiche anche a livello individuale ed esterno agli spazi comuni nel caso in cui questo non sia vissuto dallo studente come una discriminazione. Ad ogni valutazione viene preso in considerazione sotto tutti gli aspetti un adeguamento del Piano Personalizzato per favorire la maturazione e la crescita del soggetto. Per le situazioni più complesse, si opera in rete con gli Enti preposti.

Page 102: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

102

SPORTELLO D’ASCOLTO ( CIC ) (vedi scheda allegata)

Orientamento

L’azione orientativa è di capitale importanza e si identifica con la stessa azione formativa in quanto offre occasioni di sviluppo della personalità dell’alunno in tutte le direzioni: come presa di coscienza di sé, della propria identità di fronte ad un contesto socio-economico e culturale in continua trasformazione, nel quale “saper scegliere” nell’immediato e nel futuro. L’attività di orientamento si articola in tre fasi, distribuite nei tre diversi momenti del percorso scolastico e cioè: A) Orientamento in ingresso. Fase all’inizio del percorso liceale che svolge l’importante funzione di passaggio tra la scuola secondaria di I grado e la scuola secondaria di II grado. B) Orientamento in itinere. Attività di orientamento e ri-orientamento che accompagna gli alunni in tutto il percorso di studi, con l’importante funzione di rimuovere in disagio scolastico e abbattere l’insuccesso sia scolastico che professionale. C) Orientamento in uscita - Interessa gli alunni delle classi quarte e quinte dell’istituto, ha luogo per l’intero anno. Le tre fasi del percorso orientativo sono da intendersi come strettamente dipendenti tra di loro in quanto finalizzate allo sviluppo di strategie di scelta alle quali ogni studente deve ricorrere per affrontare adeguatamente il suo futuro professionale. Nella fase dell’Orientamento in ingresso, gli alunni affrontano il delicato passaggio tra la scuola secondaria di I grado a quella di II grado. Il Fermi ha a disposizione un gruppo di insegnanti, adeguatamente formati, che sono in grado di accompagnare gli alunni all’ingresso nel nuovo percorso di studi. Gli interventi sono di due tipi: 1- Attività di orientamento alla scelta. Risulta importante in questa fase promuovere negli alunni una consapevolezza delle proprie capacità, valorizzando motivazioni e cercando di abbattere ostacoli allo sviluppo di interessi specifici. Tutto ciò deve avvenire attraverso una conoscenza reale e approfondita del percorso scolastico che si deve affrontare, nonché con l’offerta di occasioni di riflessione sulle proprie reali motivazioni, sulle aspettative, sugli ambiti verso i quali ciascuno ha evidenziato interesse e predisposizione: Interventi: Incontri con gli alunni delle classi terze e attività di continuità con la scuola secondaria di I grado svolte dai docenti e da alunni tutor, allo scopo di promuovere il confronto e favorire il più possibile una scelta consapevole e autonoma. Giornate di scuola aperta - L’Istituto rimane aperto per incontri rivolti agli studenti e alle loro famiglie durante i quali i docenti illustrano le caratteristiche specifiche dei quattro indirizzi e si confrontano con le necessità individuali degli interessati.

Page 103: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

103

Per l’attività di orientamento in ingresso è imprescindibile lavorare in termini di formazione con gli insegnanti, che sono chiamati a ricoprire un ruolo significativo nell’ambito dell’orientamento. Orientamento in itinere Le attività di orientamento in itinere accompagnano lo studente per tutto il suo percorso liceale, supportandolo nella verifica continua delle proprie motivazioni, dei propri punti di forza e di debolezza e nella conferma consapevole delle scelte che avranno un impatto sulle proprie scelte di vita. Interventi:

- Sportello di orientamento e di ri-orientamento in itinere con cadenza settimanale per incrementare il successo scolastico, per abituare l'alunno a riflettere sul proprio percorso scolastico, evidenziando le caratteristiche del suo operare ai fini dell'orientamento e per guidare gli alunni verso una scelta adeguata rispetto agli interessi e alle attitudini o qualità possedute

- Realizzazione di una Task- Force anti-bullismo composta da docenti e da studenti tutor formati per favorire l'inserimento dell'alunno attraverso l’individuazione di eventuali elementi di disagio e aiutandolo a risolvere i conflitti relazionali.

- Organizzazione di incontri con esperti, rivolti a genitori, docenti e personale Ata, per affrontare i temi e i problemi legati alla fase dell'adolescenza.

- Verifica e monitoraggio dei risultati

Orientamento in uscita Orientamento universitario e al lavoro Interessa gli alunni delle classi quarte e quinte dell’istituto, ha luogo per l’intero anno come di seguito riportato: Interventi - Partecipazione alla giornata di orientamento alle Ciminiere di Catania solo per classi 5^) - partecipazione a incontri di informazione con varie Università, da tenersi presso la sede della scuola - partecipazione autonoma degli studenti (con presentazione di consenso da parte dei genitori per i minorenni e della certificazione dei Dipartimenti) agli open day organizzati dalle varie Università - pre-iscrizioni online effettuate autonomamente o con il supporto del docente incaricato (classi 5^) Eventuali attività di orientamento realizzate attraverso il confronto con esperti, volte a supportare lo studente in un percorso di autovalutazione e di riconoscimento delle proprie capacità e attitudini, che gli possa consentire la definizione di un consapevole progetto di studi.

Page 104: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

104

PARTE C - AMPLIAMENTO DELL'OFFERTA FORMATIVA

Attività extracurriculari, integrative, Iniziative formative, Progetti culturali Ogni anno l’Istituto Enrico Fermi offre agli studenti la possibilità di rinforzare, ampliare ed arricchire la propria formazione con attività integrative curriculari ed extra-curriculari, espressione della capacità progettuale della scuola e del suo impegno a costruire prospettive culturali e professionali che perfezionino il curricolo scolastico. Tali proposte intendono offrire ai propri studenti molte occasioni di nuove esperienze e opportunità finalizzate a: - individuare e orientare le potenzialità di ciascun studente; - favorire l’acquisizione e il consolidamento delle competenze trasversali di cittadinanza; - promuovere l’inclusione attraverso la prevenzione della dispersione e dell’insuccesso scolastico; - promuovere il benessere; - ampliare le opportunità formative e il bagaglio di esperienze degli studenti; - indirizzare gli studenti verso l’acquisizione di competenze certificate, spendibili nel loro successivo percorso formativo o per l’inserimento nel mondo del lavoro; - fornire strumenti di comprensione del contesto sociale; Inoltre, in base al decreto legislativo n.60 ( art.1, comma 181 della L. 107), la scuola intende promuovere lo sviluppo dei temi della creatività, attraverso : -la valorizzazione della cultura umanistica; -valorizzazione del patrimonio e della produzione culturale; -sostegno della creatività; con un relativo ampliamento di proposte formative nei settori di riferimento . La partecipazione alle attività proposte consente agli studenti di personalizzare i propri processi di apprendimento, di migliorare ed approfondire le proprie competenze culturali, professionali, sociali e relazionali. La proposta progettuale, inoltre, rende chiara la scelta dell’istituto di mantenere aperto il confronto con il contesto esterno e quella di dialogare con tutti i soggetti coinvolti nella relazione educativa: studenti, famiglie, Enti istituzionali, Agenzie di formazione esterne etc. Le attività o progetti sono programmati annualmente dal Collegio dei Docenti e coordinati dai docenti che lo stesso Collegio designa. Per l’anno scolastico in corso sono state proposte e approvate le seguenti attività, che potranno essere ulteriormente ampliate durante l’anno, qualora pervengano alla scuola nuove opportunità e proposte provenienti da nuovi docenti, da studenti o famiglie, da sollecitazioni di Enti esterni, purché il Collegio ne valuti positivamente la valenza e l’opportunità didattica

Page 105: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

105

LA PROSPETTIVA INTERNAZIONALE (Certificazioni linguistiche- Scambi culturali-Soggiorni studio-Stage all’estero)

In questi ultimi anni l’offerta formativa del Fermi di Vittoria si è ampliata introducendo percorsi didattici di potenziamento delle competenze linguistiche e di internazionalizzazione: corsi finalizzati alle certificazioni linguistiche, scambi culturali, gemellaggi, stage e tirocini linguistici, mobilità studenti, attività teatrale in lingua e CLIL. Una riflessione comune che si è fatta sempre più ampia all’interno della comunità scolastica, ha creato le basi per la formulazione di progetti e azioni verso una concreta apertura alle diverse culture europee, armonizzando la valorizzazione dell’identità culturale di appartenenza con l’apertura alla dimensione internazionale. Con l’adesione ai Programmi Operativi Nazionali (PON) cofinanziati dal Fondo Sociale Europeo (FSE), l’Istituto ha progettato e realizzato numerosi percorsi formativi in sede con esperti madrelingua, che hanno permesso a numerosi studenti di acquisire una certificazione delle competenze linguistiche rilasciata da parte di Enti Certificatori (Trinity, Delf e Cambridge). Nell’ambito della programmazione dei fondi europei diversi gruppi di studenti accompagnati da docenti tutor del nostro Istituto hanno avuto la possibilità anche di usufruire di periodi di residenza e studio in scuole di vari paesi europei (Inghilterra, Francia, Irlanda, Belgio e Scozia) per il rafforzamento delle competenze di comunicazione nelle lingue straniere europee. La metodologia utilizzata del “full immersion” in un contesto di lingua straniera ha permesso ai nostri studenti di vivere un’esperienza di vita e studio all’estero ma anche di conseguire le relative certificazioni linguistiche. I Fondi Strutturali hanno permesso inoltre di realizzare tirocini e stage aziendali, interventi formativi di raccordo scuola-lavoro per completare la formazione scolastica degli allievi partecipanti, aggiungendo la positiva valenza di una esperienza svolta immersi in un contesto lavorativo reale capace di orientarli nelle scelte successive di formazione e lavoro. L’esperienza lavorativa si è rivelata per il neodiplomato un arricchimento del proprio curriculum, dal momento che tutti i partecipanti hanno conseguito l’EUROPASS-mobilità, un attestato su modello europeo per documentare, in collaborazione con l'azienda ospite, le competenze acquisite. Nel corso di questo ultimo triennio è proseguito l’impegno della scuola nel garantire azioni formative da svolgere all’estero che hanno permesso a diversi giovani studenti di usufruire di un periodo di mobilità all’estero nell’ambito del Programma LLP ed Erasmus+. A partire dal 2013 un gruppo di studenti e docenti hanno partecipato al Progetto Europeo LLP Leonardo da Vinci multiparternariato (scuole e imprese), della durata di tre anni, denominato “NEAR ZERO ENERGY EFFICIENT BUILDINGS”, che ha promosso la condivisione di esperienze in 5 paesi europei (Grecia, Cipro, Romania Spagna, Ungheria) e migliorare la formazione teorica e pratica sulla costruzione di edifici innovativi basati su soluzioni progettuali e materiali ad alta efficienza energetica e consumo “quasi zero”. L’Istituzione scolastica, attraverso il lavoro del team di docenti di Erasmus +, ha provveduto a formulare candidature per la partecipazione all’azione chiave KA 1 per la formazione di tutto il personale della scuola e per la formazione professionale e all’azione chiave KA 2 per la

Page 106: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

106

creazione di partenariati strategici con scuole delle nazioni europee ammesse al programma in coerenza con l’analisi bisogni educativi e formativi dell’intera comunità scolastica. Durante l’anno scolastico 2015-16 sono stati approvati e avviati due progetti Erasmus+ di partenariato strategico tra sole scuole. Il primo progetto dal titolo “JOB TROTTER”, della durata triennale, coordinato da una scuola della Germania e che coinvolge scuole con sede in Spagna, Bulgaria, Turchia, Inghilterra e Italia. Il progetto vuole affrontare le problematiche relative al "lavoro e la mobilità" in Europa, analizzando l’evoluzione dei mestieri tradizionali verso una modernizzazione della struttura occupazionale per offrire ai giovani nuove opportunità di accesso al mondo del lavoro. Il secondo progetto dal titolo “SUSTAINABLE CONSUMPTION AND PRODUCTION” della durata biennale, coordinato da una scuola della Francia e che coinvolge scuole con sede in Spagna, Romania, Turchia, Estonia e Italia. Il progetto si prefigge come principale scopo quello di aiutare gli studenti a migliorare i loro comportamenti sul consumo responsabile. Il consumo non sostenibile è un problema comune del genere umano in tutto il mondo, così il progetto vuole formare individui coscienti che si comportino in modo responsabile. Durante l’anno scolastico 2016-17 è stato approvato il progetto “TECHNOLOGY FOR EDUCATION”, della durata di due anni, che ha come paese coordinatore la Svezia e coinvolge oltre all’Italia, con il nostro istituto, altri tre paesi, Portogallo, Turchia e Romania. L’azione chiave del progetto è la cooperazione per l’innovazione e lo scambio di buone pratiche e fa seguito all’evidente importanza, cresciuta recentemente, del confronto e della condivisione delle diverse esperienze didattiche ed educative, la conoscenza reciproca dei sistemi scolastici, dei migliori metodi e pratiche per poter ottenere obiettivi omogenei e raggiungere livelli culturali più adeguati ad affrontare il problema occupazionale dei giovani. Attraverso l’uso innovativo delle tecnologie informatiche applicate alla didattica il progetto vuole incidere sulla mancanza di motivazione allo studio di molti studenti, sperimentando un nuovo approccio educativo da parte dei docenti. Per il corrente anno scolastico sono stati autorizzati altri due progetti Erasmus+ dal titolo: “FuturEU - Sustainable World” coordinato dalla Spagna e comprende come paesi partner oltre all’Italia, la Romania, Turchia e Cipro; “Mobile Apps in Education” coordinato dalla Turchia e comprende come paesi partner oltre all’Italia, la Spagna, Romania, e il Portogallo. I progetti, della durata biennale, saranno avviati nei prossimi mesi e tratteranno tematiche relative allo sviluppo sostenibile l’utilizzo delle App in campo didattico. Prossimi obiettivi

L’Europa ci dice che la scuola del 21esimo secolo deve essere pensata /organizzata in maniera da permettere ai suoi studenti di uscire attrezzati per il mondo che cambia e che, consapevole della realtà della globalizzazione, la scuola deve porre al centro e come motore del suo procedere principi quali conoscenza, equità, sostenibilità, inclusione, cittadinanza attiva, dedicando il massimo delle energie ai processi di acquisizione delle competenze necessarie per il loro esercizio. I nuovi scenari europei ed il confronto con altre realtà internazionali mettono in evidenza l’opportunità di far comprendere ai nostri alunni il valore e la forza dell’identità culturale europea, affinché ne possano essere testimoni. Ciò obbliga i docenti della scuola ad attivare

Page 107: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

107

sempre più percorsi di consapevolezza in merito alla storia, alla cultura, alle tradizioni, ai principi democratici dell’Europa. Le varie esperienze già svolte sono state fondamentali per capire, imparare e accogliere, nella nostra scuola in dimensione strategica e di modernizzazione dell’Istituito, le opportunità europee. La partecipazione ai programmi europei, ed in particolare ai progetti Erasmus+, ha accentuato nello staff docenti il bisogno di promuovere la collaborazione con altri Paesi per incrementare e migliorare la dimensione interculturale e migliorare l'ambiente di lavoro. L'incontro tra le culture e lo scambio tra i diversi sistemi educativo-didattici hanno sviluppato la necessità di ulteriori approfondimenti pedagogico-culturali e di formazione interattiva presso istituzioni ed organizzazioni internazionali, avviando nuovi contatti perviste di studio, scambio di buone pratiche con altri partecipanti e progetti di job shadowing. La nostra scuola, in base all’analisi dei fabbisogni culturali e professionali, vuole sviluppare e migliorare nel prossimo futuro, la qualità dell'internazionalizzazione dell’Istituto innovando in dimensione europea i metodi e strumenti per l’insegnamento e l’apprendimento delle materie di base, delle materie linguistiche e la gestione e formazione delle competenze del corpo docenti. Gli obiettivi chiave che si vogliono raggiungere sono:

1) Promuovere una cittadinanza europea attiva, attraverso il rafforzamento della capacità

dell'uso quotidiano della lingua inglese del corpo docenti, dello staff, degli alunni e del

personale della comunità scolastica; adesione a programmi e giornate europee;

adesione alle reti di scuole europee sfruttando E-twinning.

2) Strumenti europei per l’innovazione didattica mendiate la sperimentazione e la pratica

di strategie e metodologie di insegnamento e apprendimento; una innovativa cultura

didattica digitale; partenariati con scuole europee sui principali temi relativi alla

didattica; internazionalizzazione dei saperi; avviare e potenziare la metodologia CLIL;

accoglienza di un assistenti/studenti di lingua inglese; internazionalizzare gli ambienti di

apprendimento dell’Istituto, agendo in una dimensione europea e di apertura

all'incontro con altre culture

3) Ampliamento curriculare attraverso un arricchimento culturale coerentemente

all’indirizzo di studi; sviluppo di abilità di base e interpersonali (come l’imprenditorialità,

orientamento al mondo del lavoro in ambito locale e globale, le competenze

linguistiche, le abilità di problem-solving, la comprensione culturale); sistema delle

certificazione delle competenze secondo gli standard europei.

4) Incremento del numero e la durata degli scambi linguistici e culturali; promuovere

diverse tipologie di mobilità internazionali.

5) Apertura e ricerca di collaborazione/partenariati verso paesi europei ed extraeuropei,

sfruttando la rete E-twinning, siti web dedicati, Social Network.

6) Partecipazione ai bandi nazionali ed europei che offrono opportunità di mobilità

all’estero agli studenti e al personale della scuola; Bandi Erasmus+; Fondi Strutturali

Europei; programma di Intercultura.

7) Promuovere la condivisione e l’implementazione di esperienze, iniziative varie e buone

pratiche per l'apprendimento attivo degli studenti, attraverso un piano organico e

strategico di internazionalizzazione della scuola.

Page 108: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

108

8) Azioni formative (da svolgere anche all'estero) per docenti e personale ATA sui temi di

interesse comune che saranno individuati.

Il nostro Istituto impegnandosi nell’attuare gli obiettivi sopra esposti vuole sviluppare progetti di alta qualità in dimensione europea collegati al programma di studi e al curriculum, per rispondere alle necessità degli alunni, anche con bisogni educativi speciali, promuovendone l'inclusione. Ci si attende una forte ricaduta sul rafforzamento e miglioramento delle competenze e abilità dei nostri allievi e di coinvolgimento dell’intera la comunità scolastica. Tuttavia solo alcuni singoli docenti posseggono le competenze per poter progettare e realizzare tali progetti innovativi. Pertanto è necessaria una formazione specifica che coinvolga lo staff e i docenti attraverso progetti di mobilità e sviluppo delle competenze linguistiche per confrontarsi con gli altri paesi europei favorendo oltre all’innovazione anche la mobilità sociale e intellettuale, la circolazione dei saperi e delle conoscenze, aperture di nuove prospettive imprenditoriali. Nei prossimi 3 anni l’Istituto Fermi vuole strutturare il proprio curricolo scolastico in chiave interculturale ed internazionale, privilegiando in ogni materia spazi di approfondimento aperti ad un’ottica sovranazionale. Si prevede quindi che le qualsiasi attività di apprendimento intrapresa sia finalizzata a migliorare le conoscenze, le capacità e le competenze in una prospettiva personale, civica, sociale occupazionale. L’intera comunità scolastica sarà coinvolta nei vari progetti di mobilità per trovare momenti di confronto su un ampio spettro di soluzioni organizzative e di strategie funzionali ad una didattica più efficace sia delle materie scolastiche sia delle lingue straniere.

PROGETTI PON -FSE

Da diversi anni il nostro Istituto raccoglie le opportunità offerte dai Piani Operativi Nazionali, attingendo ai fondi europei per investirli su progetti funzionali all’accrescimento delle opportunità di formazione innovativa per i nostri alunni e aumentare e rinnovare, attraverso i FESR, le tecnologie didattiche per i laboratori. Durante l’anno scolastico 2016-2017 sono stati realizzati e conclusi due progetti FESR per l’acquisto di nuove attrezzature e tecnologie informatiche l’infrastruttura della rete Wi-Fi e per potenziare la dotazione dei laboratori del nostro Istituto. I progetti presentati e già autorizzati sono:

bando prot. n. AOODGEFID/9035 del 13/07/2015 - Avviso pubblico rivolto alle Istituzioni scolastiche statali per la realizzazione, l’ampliamento o l’adeguamento delle infrastrutture di rete LAN/WLAN. Progetto codice: 10.8.1.A2- FESRPON-SI-2015-146. Titolo progetto: “Connettività in classe”

Il Progetto ha permesso l’Ampliamento, potenziamento o adeguamento dell’infrastruttura e dei punti di accesso alla rete LAN/WLAN. Nel progettare gli interventi riferiti alla rete LAN/WLAN sono state scelte le soluzioni in grado di ottimizzare l’utilizzo delle potenzialità offerte dalle infrastrutture di rete presenti sul territorio comunale e/o provinciale. E’ stato necessario acquisire un documento attestante, da parte dell’ente locale proprietario dell’edificio, dell’autorizzazione alla realizzazione o all’ampliamento dell’infrastruttura e dei punti di accesso alla rete LAN/WLAN ovvero dichiarazione da parte dell’istituzione scolastica di aver comunicato all’ente locale proprietario

Page 109: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

109

dell’edificio scolastico l’intenzione di aderire al presente Avviso. Il presente progetto è stato inserito nel Piano dell’Offerta Formativa.

bando prot. n. AOODGEFID-12810 del 15/10/2015. Avviso pubblico rivolto alle Istituzioni Scolastiche statali per la realizzazione di ambienti digitali. Progetto codice: 10.8.1.A3-FESRPON-SI-2015-725 Titolo progetto: “L@boratorio didattico interattivo e digitalizzazione della segreteria”

Il Progetto ha permesso l’innovazione e l’adeguamento di un vecchio laboratorio di informatica attraverso l’acquisizione di nuove e tecnologie informatiche in grado di attuare una didattica basata su una collaborazione e condivisione totale dei contenuti tra gli allievi ed i docenti. Si vuole creare quindi un ambiente digitale dinamico per offrire la possibilità di sperimentazione ricerca e sviluppo delle conoscenze degli allievi personalizzate in modo diretto e semplificato. Il nuovo spazio didattico ha sostituto il vecchi laboratorio di informatica e sarà costituito da 15 PC Desktop e 15 Tablet inter-connessi da un software di gestione della classe e da un sistema wireless che permette ai partecipanti di rendere disponibili le proprie informazioni in modo dinamico e interattivo utilizzando an-che propri dispositivi personali. Il progetto ha permesso anche di innovare la segreteria della scuola attraverso l'acquisizione di due postazioni informatiche. Le nuove postazioni saranno composte ciascuna da un Pc desktop ad alte prestazioni con monitor multimediale e gruppo di continuità da destinare uno all'ufficio alunni e uno all'ufficio protocollo. Le nuove postazioni permetteranno una più efficace attuazione della digitalizzazione della segreteria come richiesto dalle recenti normative, consentendo di conservare digitalmente tutta la documentazione amministrativa. Durante l’ anno scolastico 2016-2017 è stata avviata da parte del MIUR la programmazione PON “Per la Scuola 2014-2020 competenze e ambienti per l’apprendimento”, rivolta a tutto il territorio nazionale. Così come la precedente programmazione PON 2007-2013 il nostro Istituto ha accolto l’opportunità e la sfida, attraverso i Piani Operativi Nazionali, di attingere dai fondi europei per investire su progetti sulle competenze di base, sulla dispersione, cittadinanza, competenze digitali e stage in Italia e all’estero destinati ai nostri alunni in cui è prevista anche la relativa certificazione finale delle competenze acquisite. E’ stato redatto e inoltrato il progetto relativo all’avviso numero AOOGDEFID/10862 di protocollo del 16 settembre 2016, bando per la presentazione delle proposte relative a Progetti di inclusione sociale e lotta al disagio nonché per garantire l’apertura delle scuole oltre l’orario scolastico soprattutto nella aree a rischio e in quelle periferiche. Asse I – Istruzione – Fondo Sociale Europeo (FSE). Obiettivo specifico 10.1. – Riduzione del fallimento formativo precoce e della dispersione scolastica e formativa. Azione 10.1.1 – Interventi di sostegno agli studenti caratterizzati da particolari fragilità, tra cui anche persone con disabilità (azioni di tutoring e mentoring, attività di sostegno didattico e di counselling, attività integrative, incluse quelle sportive, in orario extrascolastico, azioni rivolte alle famiglie di appartenenza, ecc.). Dopo un attento studio di ben 10 bandi è stato elaborato un piano progetti da inoltrare per il finanziamento e presentato al Collegio Docenti del 12/05/2017 per il massimo coinvolgimento e condivisione della comunità scolastica. Si riporta di seguito elenco progetti presentati per il biennio scolastico 2017-2019:

Page 110: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

110

BANDO SCADENZA

1953 del 21/02/2017 - FSE - Competenze di base L’obiettivo è rafforzare le competenze di comunicazione in lingua madre e in lingua straniera, quelle logico-matematiche e le competenze di base in campo scientifico. Moduli da presentare: n. 2 moduli di italiano n.2 moduli di matematica n.2 moduli lingua inglese n.1 modulo lingua francese

16/05/2017

2165 del 24/02/2017 - FSE - Percorsi per Adulti e giovani adulti Il presente Avviso pubblico si inserisce nel quadro di azioni finalizzate all’innalzamento delle competenze della popolazione adulta iscritta presso i Centri provinciali per l’istruzione degli adulti (CPIA).

26/05/2017

2669 del 03/03/2017 - FSE -Pensiero computazionale e cittadinanza digitale L’Avviso pone l’attenzione sulle competenze digitali, sempre più riconosciute come requisito fondamentale per lo sviluppo sostenibile del nostro Paese e per l’esercizio di una piena cittadinanza nell’era dell’informazione. Tipologie di proposte progettuali attivabili. Le proposte progettuali riguardano il “pensiero computazionale e creatività digitale” e la “cittadinanza digitale”.

19/05/2017

2775 del 08/03/2017 - FSE - Potenziamento dell'educazione all'imprenditorialità L’Avviso vuole fornire agli studenti percorsi di educazione all’imprenditorialità, all’imprenditività e all’autoimpiego “IO IMPRENDO” (Modulo 1 - Cantieri d’impresa) (Modulo 2 Percorso specialistico - Officina Start Up )

25/05/2017

2999 del 13/03/2017 - FSE - Orientamento formativo e ri-orientamento L'Avviso si inserisce nel quadro di azioni di orientamento, di continuità e di sostegno alle scelte dei percorsi formativi delle Istituzioni scolastiche di I e II Ciclo.

31/05/2017

3340 del 23/03/2017 - FSE - Competenze di cittadinanza globale L'Avviso si inserisce nel quadro di azioni finalizzate all’innalzamento delle competenze trasversali di cittadinanza globale. Le aree tematiche per gli interventi delle scuole sono:

1. educazione alimentare, cibo e territorio; 2. benessere, corretti stili di vita, educazione motoria e sport; 3. educazione ambientale; 4. cittadinanza economica; 5. civismo, rispetto delle diversità e cittadinanza attiva.

05/06/2017

Page 111: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

111

3504 del 31/03/2017 - FSE - Potenziamento della Cittadinanza europea Il presente Avviso si inserisce nel quadro di azioni finalizzate al potenziamento della Cittadinanza europea di studentesse e studenti, attraverso la conoscenza, la consapevolezza e la riflessione intorno all'idea di Europa e di Unione Europea. - Si attuano i moduli previa attuazione di un modulo obbligatorio e propedeutico sulla Cittadinanza europea della durata di 30 ore. Moduli: - Cittadinanza europea - Mobilità transnazionale. Percorsi formativi intendono contestualizzare il contenuto e i diritti connessi alla cittadinanza europea, attraverso esperienze progettuali che prevedano un periodo di permanenza direttamente in uno dei Paesi europei, Stati membri e paesi terzi che abbiano istituito un’agenzia nazionale che partecipa in maniera completa al programma.

08/06/2017

3781 del 05/04/2017 - FSE - Potenziamento dei percorsi di alternanza scuola-lavoro L’avviso intende qualificare i percorsi di alternanza scuola-lavoro e prevede lo sviluppo di percorsi rivolti a studentesse e a studenti del III, IV e V anno delle scuole secondarie di secondo grado.

30/06/2017

4294 del 27 aprile 2017 - FSE - Integrazione e accoglienza Il presente Avviso è finalizzato a ridurre il fallimento formativo e la dispersione scolastica nonché ad una formazione generale sul fenomeno delle migrazioni (dal punto di vista storico, geografico, politico), sulle culture e sulle religioni, e ad attività ed esperienze tese a sviluppare competenze interculturali, comunicative, linguistiche utili nei percorsi di accoglienza e integrazione.

03/07/2017

4427 DEL 2 maggio 2017 - FSE - Patrimonio culturale, artistico e paesaggistico Per costruire una cittadinanza piena è fondamentale sensibilizzare le studentesse e gli studenti al proprio patrimonio culturale, artistico e paesaggistico con l’obiettivo formativo di educarli alla sua tutela, trasmettendo loro il valore che ha per la comunità, e valorizzandone a pieno la dimensione di bene comune e il potenziale che può generare per lo sviluppo democratico del Paese.

10/07/2017

Page 112: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

112

VIAGGI DI ISTRUZIONE

VISITE GUIDATE

Sono strettamente connessi con la programmazione didattica, vengono deliberati dai consigli di classe nelle fasi iniziali dell’anno scolastico e organizzati da un’apposita commissione. Viaggi di istruzione Viaggi proposti dal consiglio di classe nella fase iniziale dell’anno, strettamente connessi con la programmazione didattica. I viaggi sono di tre o quattro giorni per gli studenti del biennio, e di quattro o cinque giorni per le classi del triennio; le mete scelte variano negli anni e individuano località e percorsi di grande interesse culturale e/o ambientale sia in Italia che all’estero. Visite guidate Visite della durata di un giorno a città, musei, mostre ecc. per occasioni e finalità legate allo sviluppo del programma didattico di una o più discipline.

CENTRO SPORTIVO SCOLASTICO

Le attività sportive extracurriculari sono rivolte a tutti gli studenti dell’istituto e sono finalizzate all’acquisizione di un atteggiamento di vita sana. Varie attività sono progettate per utenze specifiche, in particolare persone diversamente abili. Attività relative a varie discipline sportive, finalizzate anche alla partecipazione a tornei, campionati ecc ; adesione all’evento “Allenarsi per il Futuro”, proposto dalle aziende Bosch e Randstad. Attività sportive in ambiente naturale

Page 113: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

113

L’INNOVAZIONE TECNOLOGICA E SCIENTIFICA

Si tratta di progetti o proposte di attività tese a: 1) potenziare le competenze dei nostri studenti all’utilizzo consapevole delle nuove tecnologie; 2) potenziare le dotazioni tecnologiche e scientifiche della scuola e il loro utilizzo nella didattica

La patente ECDL ECDL (European Computer

Driving Licence)

Dal 2000 la scuola è sede di corsi ed esami per il conseguimento dell’ECDL, il “patentino” informatico che aiuta a trovare lavoro, che può essere fatto sia a livello base che advanced

La didattica con le nuove tecnologie

Progetti o attività finalizzati al potenziamento dell’uso delle nuove tecnologie nella didattica quotidiana: - la LIM . Lavagna Interattiva Multimediale

Laboratorio del sapere scientifico Progetto di sperimentazione che introduce l’uso del laboratorio nella didattica delle materie scientifiche

Partecipazione ad avviso del 13/07/2015 - finanziamenti PON FESR per costruzione rete Lan/Wlan -

Il progetto “Rete ” è una opportunità che viene data al nostro Ente Scolastico per migliorare dal punto di vista dell’infrastruttura di rete e servizi ad essa legati. Questo sviluppo permetterà di ottenere una ricaduta notevole sia sulla didattica sia sul funzionamento e sull’organizzazione scolastica. Si potranno sviluppare e migliorare notevolmente servizi come l’E-Learning, la gestione dei contenuti digitali, le lezioni con LIM e la comunicazione scuola-famiglia; inoltre si otterrà un processo di miglioramento del Know-how tecnologico dei nostri docenti

ALTRE ATTIVITA’ INTEGRATIVE La scuola propone occasioni didattiche interdisciplinari, iniziative che sono complementari ai programmi delle singole materie curricolari. Sono attività che, programmate da singola o più classi, si svolgono sia all’interno che all’esterno della scuola, in orario scolastico e non, con la guida degli insegnanti. La loro obbligatorietà viene stabilita dall’organo collegiale promotore, in

Page 114: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

114

relazione al tipo, agli obiettivi prefissati ed agli impegni richiesti Convegni, conferenze, seminari, manifestazioni I consigli di classe, sulla base delle occasioni che si presentano durante l’anno e delle attività didattiche svolte, possono deliberare di far partecipare le classi a convegni e seminari su temi specifici di interesse delle classi (su iniziativa di singoli docenti) Proiezioni, spettacoli Su iniziativa di singoli docenti o dei consigli di classe, viene proposta alle classi la partecipazione a spettacoli culturali di vario tipo: rappresentazioni teatrali, anche in lingua straniera, film ecc. (su iniziativa di singoli docenti).

PROGETTI DI AMPLIAMENTO DELL’ OFFERTA FORMATIVA

Il nostro Istituto si caratterizza per la sua capacità progettuale, grazie alla quale ogni anno vengono proposte agli studenti molteplici attività sia curricolari che extracurricolari, che arricchiscono il loro piano di studi e contribuiscono al loro benessere e alla loro formazione cittadini consapevoli, autonomi e responsabili.

MACROAREA: AMBIENTE ED ECOSOSTENIBILITA’

PROGETTO

OBIETTIVI E TRAGUARDI COMPETENZE

IO SONO L’AMBIENTE

- Far acquisire agli alunni conoscenza e abilità che arricchiscano la loro capacità di rapportarsi con l ‘ ‟ambiente naturale”. - Sviluppare corretti atteggiamenti nei confronti dell'ambiente. - Promuovere la tutela e il rispetto dei vari ambienti naturali - Realizzare percorsi formativi alternativi finalizzati allo sviluppo delle competenze chiave. - Sviluppo di atteggiamenti di curiosità, attenzione e rispetto della realtà naturale, di riflessione sulle proprie esperienze, di interesse per l’indagine scientifica di collaborazione sulla base di valori e criteri condivisi - Cura degli organismi e degli ambienti di cui si è responsabili - Adozione di comportamenti per la salvaguardia dell’ambiente in cui si vive - Sviluppare il senso individuale e di gruppo delle radici storiche e dell’appartenenza all’ambiente e al territorio - Acquisire il concetto di salvaguardia del patrimonio collettivo - Acquisire la capacità di lavorare in gruppo - Sviluppare la capacità di esprimere idee ed opinioni

Sviluppo di competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica

Page 115: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

115

SPIRULINA CIBO DEGLI DEI

- Approccio di una didattica laboratoriale basata sulle biotecnologie; - Approccio ad una agricoltura basata sulle innovazioni tecnologiche; - Sviluppare corretti atteggiamenti nei confronti dell'ambiente; - Realizzare percorsi formativi alternativi finalizzati allo sviluppo delle competenze chiave. - Adozione di comportamenti per la salvaguardia dell’ambiente in cui si vive

Sviluppo di competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica

MACROAREA: RECUPERO E POTENZIAMENTO

PROGETTO

OBIETTIVI E TRAGUARDI COMPETENZE

Fermi in news.com

Recuperare e potenziare le competenze linguistiche attraverso l’utilizzo delle forme espressive della moderna comunicazione Favorire il lavoro attivo e cooperativo. Avvicinare gli studenti al mondo dell’informazione. Realizzare percorsi formativi alternativi finalizzati allo sviluppo delle competenze chiave. Spirito di iniziativa e imprenditorialità; uso delle conoscenze apprese per realizzare un prodotto. Realizzare percorsi formativi personalizzati e realmente rispondenti ai bisogni formativi espressi dagli studenti

Competenze in lingua italiana e scrittura Competenze chiave europee: comunicazione nella madrelingua(comunicare, comprendere, rappresentare) Competenze di cittadinanza: comunicare, comprendere, rappresentare Competenze digitali

SOS LINGUA ITALIANA

Potenziare le abilità e le conoscenze già possedute, sviluppare al meglio le abilità trasversali di base; incrementare ulteriormente la motivazione all’apprendimento Prevenire e contrastare la dispersione scolastica personalizzando gli interventi didattici per favorire il successo scolastico.

Competenze nel campo della lingua italiana Crescita dell’autostima, partecipazione attiva dello studente al processo di costruzione del proprio sapere.

POTENZIAMENTO E RECUPERO DELLE DISCIPLINE TECNICHE

Realizzare percorsi formativi alternativi finalizzati allo sviluppo delle competenze chiave. Prevenire e contrastare la dispersione scolastica personalizzando gli interventi didattici per favorire il successo scolastico e formativo

Competenze in materie giuridiche, economiche, finanziarie Crescita dell’autostima, partecipazione attiva dello studente al processo di costruzione del proprio sapere.

RECUPERO E POTENZIAMENTO DI ECONOMIA AZIENDALE

Realizzare percorsi formativi alternativi per lo sviluppo dello spirito di iniziativa e imprenditorialità.

Potenziamento delle conoscenze in materie giuridiche, economiche, finanziarie

Page 116: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

116

RECUPERO E POTENZIAMENTO DELLA MATEMATICA

Miglioramento delle competenze matematiche degli studenti del biennio Innalzare gli esiti delle prove INVALSI e dello scrutinio finale.

Competenze matematiche, logiche, scientifiche Crescita dell’autostima, partecipazione attiva dello studente al processo di costruzione del proprio sapere

RECUPERO E POTENZIAMENTO DELLA LINGUA ITALIANA

Recupero e potenziamento a sostegno degli studenti che presentano carenze in ambito linguistico , allo scopo di favorirne il successo scolastico e formativo. Potenziare le abilità e le conoscenze già possedute, sviluppare al meglio le abilità trasversali di base; incrementare ulteriormente la motivazione all’apprendimento;

Crescita dell’autostima, partecipazione attiva dello studente al processo di costruzione del proprio sapere. Competenze linguistiche:comunicazione nella madrelingua

MACROAREA: SVILUPPO DEI TEMI DELLA CREATIVITA’

PROGETTO

OBIETTIVI E TRAGUARDI COMPETENZE

GIORNATE FAI LA PIAZZA DI VITTORIA: MONUMENTI , CHIESE E “MEMORIE DEL SOTTOSUOLO

Conoscenza del patrimonio artistico, architettonico e paesaggistico del proprio territorio; Formazione di una profonda consapevolezza e sensibilità verso il bene pubblico.

Competenze di cittadinanza: progettare (uso delle conoscenze apprese per realizzare un prodotto; organizzare del materiale per realizzare un prodotto) Competenze sociali e civiche: collaborare e partecipare: interazione nel gruppo; disponibilità al confronto

BIENNALE DI VENEZIA CARNEVALE INTERNAZIONALE DEI RAGAZZI 2017/18

Lavorare in team per la realizzazione di un prodotto artistico da inviare alla Biennale di Venezia. Realizzazione nella pratica didattica di prodotti alternativi finalizzati allo sviluppo delle competenze chiave

-Competenze di cittadinanza: progettare (uso delle conoscenze apprese per realizzare un prodotto; organizzare del materiale per realizzare un prodotto) Competenze sociali e civiche: collaborare e partecipare: interazione nel gruppo; disponibilità al confronto

EXPONI LE TUE IDEE

Lavorare in team per organizzare un dibattito su una tesi da analizzare. Attivazione della capacità di fare ricerca Approfondimento di temi proposti; lavoro di gruppo Miglioramento delle proprie abilità dialettiche, logiche e oratorie, in linea con le competenze trasversali definite a livello di Unione Europea Potenziamento delle tecniche di

-Competenze di cittadinanza: progettare (uso delle conoscenze apprese per realizzare un prodotto; organizzare del materiale per realizzare un prodotto) Competenze sociali e civiche: collaborare e partecipare: interazione nel gruppo; disponibilità al confronto

Page 117: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

117

comunicazione Imparare a imparare( conoscenza di sé limiti, capacità; acquisizione di un metodo di studio, di lavoro)

CRESCERE CON IL CINEMA

Potenziare la consapevolezza del proprio sé interiore Avvicinare gli studenti al mondo del cinema Utilizzare i vissuti del cinema per indagare se stessi e la propria realtà sociale Sviluppare le capacità di: Leggere le immagini cinematografiche Saper collocare il contesto nelle modalità spazio-tempo Analizzare personaggi e situazioni Analizzare il proprio vissuto Sviluppare maggior coesione nel gruppo Facilitare il processo di integrazione Potenziamento delle tecniche di comunicazione

-Competenze di cittadinanza: progettare (uso delle conoscenze apprese per realizzare un prodotto; organizzare del materiale per realizzare un prodotto) Competenze sociali e civiche: collaborare e partecipare: interazione nel gruppo; disponibilità al confronto

BIBLIOTECA COME PIAZZA DEL SAPERE

Potenziare la consapevolezza del proprio sé interiore Saper collocare il contesto nelle modalità spazio-tempo Sviluppare maggior coesione nel gruppo Facilitare il processo di integrazione Potenziamento delle tecniche di comunicazione Il progetto si propone di continuare l‟informatizzazione del catalogo della Biblioteca centrale con un programma che renda possibile la pubblicazione in rete del lavoro svolto.;

Spirito di iniziativa e imprenditorialità -Competenze di cittadinanza: progettare (uso delle conoscenze apprese per realizzare un prodotto; organizzare del materiale per realizzare un prodotto -competenza digitale ( acquisire e interpretare l’informazione)

L’UOMO CUSTODE DI UN PIANETA FRAGILE

Potenziare la consapevolezza del proprio sé interiore Saper collocare il contesto nelle modalità spazio-tempo Analizzare personaggi e situazioni Analizzare il proprio vissuto Sviluppare maggior coesione nel gruppo Facilitare il processo di integrazione Potenziamento delle tecniche di comunicazione

Competenze di cittadinanza: progettare (uso delle conoscenze apprese per realizzare un prodotto; organizzare del materiale per realizzare un prodotto) Competenze sociali e civiche: collaborare e partecipare: interazione nel gruppo; disponibilità al confronto

MACROAREA: POTENZIAMENTO

PROGETTO

OBIETTIVI E TRAGUARDI COMPETENZE

IMPIANTO FUORISUOLO

Conoscenze delle nuove tecnologie in agricoltura e conversione delle colture da un substrato naturale ad un substrato artificiale

Competenze di cittadinanza Competenza digitale

GIOCHI Aprire la mente dei ragazzi e orientarli a Competenze matematiche,

Page 118: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

118

MATEMATICI

ragionare usando strategie fuori dai piani scolastici Miglioramento delle competenze matematiche degli studenti

logiche, scientifiche

CATASTO - PREGEO

Promuovere e migliorare la capacità di imparare ad apprendere attraverso l’approccio interdisciplinare ai problemi; Promuovere la formazione della classe come gruppo, un gruppo in cui l’individuo possa esprimersi e valorizzare le proprie capacità; Innalzare i livelli d’ istruzione e le competenze attese dal percorso di studi

Competenze di cittadinanza Competenze digitali e progettuali

CATASTO - RILIEVO

Impostazione di un rilievo e sua restituzione Innalzamento dei livelli motivazionali e di partecipazione alla attività di classe. Miglioramento dei livelli di concentrazione e attenzione con ricaduta positiva sui livelli di apprendimento

Competenze di cittadinanza Competenze digitali e progettuali

MACROAREA: PREVENZIONE DEL DISAGIO

PROGETTO

OBIETTIVI E TRAGUARDI COMPETENZE

C.I.C.

- Promozione di un ruolo attivo degli studenti con attivazione della peer education

- Promozione della salute e prevenzione dei comportamenti a rischio

- Sviluppo di un pensiero critico sui comportamenti che possono ostacolare il benessere fisico

- Innalzamento dei livelli di competenza disciplinari e trasversali degli alunni.

Contrasto alla dispersione scolastica, discriminazione, bullismo e CYBERBULLISMO

CYBERBULLISMO : PREVENZIONE ATTRAVERSO IL COINVOLGIMENTO DEGLI ALUNNI

- Promozione di un ruolo attivo degli studenti con attivazione della peer education

- Promozione della salute e prevenzione dei comportamenti a rischio

- Sviluppo di un pensiero critico sui comportamenti che possono ostacolare il benessere fisico

- Innalzamento dei livelli di competenza disciplinari e trasversali degli alunni.

Contrasto alla dispersione scolastica, discriminazione, bullismo e CYBERBULLISMO

NO BULLI GRAZIE

- Promozione di un ruolo attivo degli studenti con attivazione della peer education

- Promozione della salute e prevenzione dei comportamenti a rischio

- Sviluppo di un pensiero critico sui

Contrasto alla dispersione scolastica, discriminazione, bullismo e CYBERBULLISMO

Page 119: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

119

comportamenti che possono ostacolare il benessere fisico

- Innalzamento dei livelli di competenza disciplinari e trasversali degli alunni.

MARE, ARTE, STORIA E CULTURA ATTRAVERSO I LUOGHI DI MONTALBANO

- Promozione di un ruolo attivo degli studenti con attivazione della peer education

- Sviluppo di un pensiero critico sui comportamenti che possono ostacolare il benessere fisico

- Educare gli studenti all’uso delle fonti scritte

- Avvicinare gli studenti alla storia del territorio e alla percezione di appartenenza.

- Innalzamento dei livelli di competenza disciplinari e trasversali degli alunni.

Recupero/potenziamento attività di base area linguistico espressiva

UN CALCIO ALLA DISPERSIONE

- Promozione di un ruolo attivo degli studenti con attivazione della peer education

- Sviluppo di un pensiero critico sui comportamenti che possono ostacolare il benessere fisico

- Innalzamento dei livelli di competenza disciplinari e trasversali degli alunni.

Contrasto alla dispersione scolastica, discriminazione

MACROAREA: LINGUE STRANIERE // EUROPEISMO

PROGETTO

OBIETTIVI E TRAGUARDI COMPETENZE

AVVIO ALLA DIDATTICA CLIL

buone pratiche e scambi di esperienze in ambito CLIL; esercitazioni con materiale didattico integrato di tipo sequenziale e reticolare . Content, communication, cognition and culture che possono contribuire grandemente alla formazione di giovani capaci di operare e muoversi in un contesto europeo plurilingue e pluriculturale

Competenze linguistiche:Comunicazione nelle lingue straniere

TEATRO IN LINGUA (INGLESE/FRANCESE

-Approfondire la conoscenza della lingua inglese nei linguaggi specifici culturali e artistici

Competenze linguistiche:Comunicazione nelle lingue straniere

CERTIFICAZIONE CAMBRIDGE PET LIVELLO B1 E B2

-Approfondire la conoscenza della lingua inglese - Favorire l’inserimento universitario degli studenti - Conseguimento di una certificazione esterna riconosciuta a livello internazionale - Ulteriore qualificazione per il proprio futuro nel campo degli studi e nel mondo del lavoro

Competenze linguistiche:Comunicazione nelle lingue straniere

CERTIFICAZIONE -Approfondire la conoscenza della lingua Competenze

Page 120: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

120

DELF FRANCESE LIVELLO A2 E B1

francese - Favorire l’inserimento universitario degli studenti - Conseguimento di una certificazione esterna riconosciuta a livello internazionale - Ulteriore qualificazione per il proprio futuro nel campo degli studi e nel mondo del lavoro

linguistiche:Comunicazione nelle lingue straniere

EUROPEISMO A SCUOLA

Elaborazione e comunicazione del proprio punto di vista su temi di particolare importanza e attualità per la società; partecipazione a concorsi internazionali; opportunità di incontro e il dialogo interculturale fra giovani dei Paesi dell’UE, al fine di alimentare le potenzialità educative insite nelle diverse identità culturali;

Competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica

MACROAREA : DIDATTICA E INNOVAZIONE TECNOLOGICA

PROGETTO

OBIETTIVI E TRAGUARDI COMPETENZE

ECDL (PATENTE EUROPEA DEL COMPUTER) ECDL BASE

Acquisire una preparazione sistematica, fondamentale per un uso sicuro e produttivo del computer nello studio e sul lavoro. Usare in modo consapevole il computer come strumento di apprendimento Utilizzare le risorse on line per un apprendimento autonomo e consapevole Favorire scambi e condivisione con altre realtà scolastiche anche di paesi dell’ U.E Strutturazione di percorsi di inclusione con eccellenze e fasce più deboli (tutoraggio) con utilizzo di supporti anche digitali Potenziamento delle metodologie laboratoriali e tecnologiche e interazione con i media anche nell'ottica della prevenzione e del contrasto della dispersione scolastica e di ogni forma di discriminazione e di bullismo informatico.

Competenze digitali, cognitive, collaborative, sviluppo di pensiero critico , connettere i nodi di conoscenza che divengono disponibili attraverso i nuovi canali di comunicazione

ECDL (PATENTE EUROPEA DEL COMPUTER) ECDL FULL STANDARD

Acquisire una preparazione sistematica, fondamentale per un uso sicuro e produttivo del computer nello studio e sul lavoro; Far acquisire uno stile comunicativo efficace Usare in modo consapevole il computer come strumento di apprendimento Far scoprire le risorse presenti on line per un apprendimento autonomo e consapevole Favorire scambi e condivisione con altre realtà scolastiche anche di paesi dell’ U.E

Competenze digitali, cognitive, collaborative, sviluppo di pensiero critico , connettere i nodi di conoscenza che divengono disponibili attraverso i nuovi canali di comunicazione

CERTIFICAZIONE ECDL CAD

Fornire la preparazione di base per l’utilizzo del software AutoCAD

Competenza digitale Educazione

Page 121: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

121

uso pienamente consapevole delle tecnologie informatiche e della loro applicazione Acquisire una preparazione sistematica, fondamentale per un uso sicuro e produttivo del computer nello studio e sul lavoro; Far acquisire uno stile comunicativo efficace Usare in modo consapevole il computer come strumento di apprendimento Far scoprire le risorse presenti on line per un apprendimento autonomo e consapevole Favorire scambi e condivisione con altre realtà scolastiche anche di paesi dell’ U.E

all’autoimprenditorialità

MACROAREA : EDUCAZIONE ALLA VITA SANA, ALL’ALIMENTAZIONE E ALLO SPORT

PROGETTO

OBIETTIVI E TRAGUARDI COMPETENZE

MIA GLICEMIA

Prevenzione degli eventi legati all’iperglicemia nella popolazione scolastica acquisizione di corretti e sani stili di vita.

Sviluppare una modifica agli stili di vita che comportano rischi per la salute o creino situazioni di disagio

ECG A SCUOLA

Prevenzione degli eventi legati all’iperglicemia nella popolazione scolastica acquisizione di corretti e sani stili di vita

DAL FAST FOOD ALLO SLOW FOOD

Potenziare il senso di responsabilità nei confronti di sé. Potenziare la consapevolezza dell’importanza della salute come condizione di benessere della propria persona. Promuovere modelli positivi di responsabilizzazione e di tutela della salute Aumentare negli studenti la percezione del rischio riguardo ai comportamenti e alle sostanze di abuso. Comprendere il ruolo dei nutrienti per una alimentazione equilibrata.

FERMI SULLA NEVE Avere coscienza della posizione del corpo nello spazio e della relazione del proprio corpo con l’ambiente;

Potenziamento dello sport come stile di vita sano

MACROAREA : INCLUSIONE

PROGETTO

OBIETTIVI E TRAGUARDI COMPETENZE

Educazione alla legalità, Storia di libertà e democrazia

Trasmettere e far sperimentare una serie di valori con lo scopo di agevolare la nascita e lo sviluppo di “soggetti sociali” in grado di fare riferimento alle norme sociali, alle regole del vivere comune e ai principi etici condivisi. Promuovere la formazione di una coscienza

Competenze di cittadinanza attiva e democratica (collaborare e partecipare; agire in modo autonomo e responsabile) Sviluppare stili di interazione basati sul rispetto reciproco,

Page 122: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

122

civile e democratica degli studenti nel rispetto delle leggi dello stato e nel rispetto delle persone e dell’ ambiente in cui viviamo. realizzare l’inclusione attraverso un processo quotidiano che si esplichi nell’incontro e nel confronto con le differenze Sviluppare la capacità di relazionarsi senza conflitto in un clima di tolleranza e rispetto reciproco Imparare a sostenere l’altro nelle situazioni di debolezza a livello territoriale; Costruzione dell’identità intesa come promozione della capacità di conoscere ed ascoltare se stesso per aprirsi alla relazione con gli altri; Partecipazione alla vita di gruppo condividendo il rispetto delle regole conoscenza e comprensione dei diritti-doveri propri ed altrui

sulla valorizzazione delle differenze, sulla condivisione di regole e sulla collaborazione

INCLUSIONE

Personalizzazione dei percorsi educativi e di apprendimento. Stimolare lo sviluppo delle abilità concrete Prolungare i tempi di attenzione e partecipazione Sviluppare un sufficiente grado di autonomia personale Realizzazione nella pratica didattica di percorsi formativi personalizzati e realmente rispondenti ai bisogni formativi espressi dagli studenti. Rafforzare l’ autostima di ognuno, attraverso la valorizzazione di comportamenti positivi Imparare a sostenere l’altro nelle situazioni di debolezza e fragilità; Individuare eventuali difficoltà specifiche e promuovere interventi mirati al loro superamento Superare il disagio emotivo e la riduzione dell’aggressività Sviluppare stili di interazione basati sul rispetto reciproco, sulla valorizzazione delle differenze, sulla condivisione di regole e sulla collaborazione potenziamento dell’inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali

Inclusione scolastica e diritto allo studio degli alunni con BES

DIVERSI MA UGUALI: UN PERCORSO DI GENERE

Personalizzazione dei percorsi educativi e di apprendimento. Acquisire comportamenti basati sull’autostima e responsabilità decisionali

Inclusione scolastica e diritto allo studio

Page 123: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

123

ARTICOLO 3

Personalizzazione dei percorsi educativi e di apprendimento. Acquisire comportamenti basati sull’autostima e responsabilità decisionali

Inclusione scolastica e diritto allo studio

MACROAREA : CONTINUITA’ E ORIENTAMENTO

PROGETTO

OBIETTIVI E TRAGUARDI COMPETENZE

ORIENTIAMOCI

Fornire migliori strumenti di informazione agli studenti circa le opportunità e le difficoltà rappresentate dai diversi percorsi. Potenziare la conoscenza di sé stessi attraverso la presa di coscienza delle proprie attitudini e dei propri limiti Favorire il passaggio graduale da un ordine di scuola ad un altro Favorire il processo di apprendimento attraverso la continuità didattica ed educativa Promuovere la conoscenza relazionale tra gli alunni e tra le componenti docenti

DIDATTICA IN SERRA CONTINUITA’ E COMPETENZE PER IL DOMANI

Fornire migliori strumenti di informazione agli studenti circa le opportunità e le difficoltà rappresentate dai diversi percorsi. Potenziare la conoscenza di sé stessi attraverso la presa di coscienza delle proprie attitudini e dei propri limiti Favorire il passaggio graduale da un ordine di scuola ad un altro Favorire il processo di apprendimento attraverso la continuità didattica ed educativa Promuovere la conoscenza relazionale tra gli alunni e tra le componenti docenti

VERSO L’UNIVERSITA’

Fornire migliori strumenti di informazione agli studenti del quinto anno circa le opportunità e le difficoltà rappresentate dai diversi percorsi. Consolidare in modo mirato la loro preparazione in settori specifici. Favorire il passaggio graduale da un ordine di scuola ad un altro Favorire il processo di apprendimento attraverso la continuità didattica ed educativa Promuovere la conoscenza relazionale tra gli alunni e tra la componente docenti Favorire un ingresso consapevole nel mondo universitario.

Potenziare la conoscenza di se stessi attraverso la presa di coscienza delle proprie attitudini

Page 124: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

124

Potenziamento del tempo scolastico anche oltre i modelli e i quadri orari, nei limiti della dotazione organica dell’autonomia , tenuto conto delle scelte degli studenti e delle famiglie

Problemi da risolvere e mete da raggiungere: - la normativa vigente riferita all‟autonomia prevede scelte didattiche, adeguamento dell‟offerta formativa, ricerca pedagogica come compito essenziale delle istituzioni scolastiche; - nonostante la continua diminuzione dei finanziamenti, la disponibilità finanziaria consentirà comunque di procedere alle modifiche del quadro orario, anche in caso di mancata disponibilità in organico delle risorse umane necessarie; - il Regolamento del Sistema degli Istituti Tecnici presenta sconsideratamente un piano di studi che prevede la diminuzione di ore nelle materie professionalizzanti , rispetto all‟ordinamento precedente, proprio quando in tutti i settori (ricerca scientifica, comunicazioni culturali, comunicazioni commerciali e nessuno escluso) questa conoscenza è ritenuta essenziale; - il Collegio dei Docenti ha ravvisato le esigenze didattiche determinate dalla propria tradizione, consistenti da un lato nel continuare ad impartire un insegnamento di qualità nell‟area linguistica, come necessario apporto alla formazione completa della personalità degli studenti, dall‟altro nella evidente necessità di motivare gli studenti allo studio delle materie tecnico-scientifiche. Le classi prime a.s. 2016-17 e le seconde dell‟anno successivo potranno usufruire pertanto della integrazione dell‟orario settimanale:

corso CAT anno scolastico 2016-17 classe I : 1 ora di Storia dell’arte Classe III : 1 ora di Storia dell’Architettura Classe IV : 1 ora di Storia dell’Architettura Classe V : 1 ora di Storia dell’Architettura corso AFM-SIA anno scolastico 2016-17 classe I sperimentale : 1 ora di Spagnolo corso ITA anno scolastico 2016-17 classe I : 1 ora di Storia di parchi e giardini corso CAT anno scolastico 2017-18 classe II: 1 ora di Tecnologia rurale Classe III : 1 ora di Storia dell’Architettura Classe IV: 1 ora di Storia dell’architettura

Page 125: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

125

Classe V : 1 ora di Storia dell’architettura. corso AFM-SIA anno scolastico 2017-18 classe I sperimentale : 1 ora di Spagnolo facoltativo classe II sperimentale : 1 ora di Spagnolo facoltativo

PARTE D– LA VALUTAZIONE

La verifica degli apprendimenti La valutazione delle prestazioni degli studenti è compito fondamentale dei docenti ed è elemento necessario del processo educativo. La valutazione scolastica, infatti, oltre che giudizio di merito sul profitto degli alunni, ha funzione di verifica in chiave di miglioramento sull’intero processo di insegnamento/apprendimento della persona (Valutazione degli apprendimenti e Valutazione per gli apprendimenti) Le valutazioni, ottenute con i vari strumenti di verifica, sono comunicate allo studente in modo chiaro e tempestivo ed hanno funzione di orientare il processo educativo, sia per il docente sia per l’allievo, in quanto: - il docente utilizza la valutazione per confermare, o eventualmente modificare il processo didattico in corso, in relazione agli obiettivi da raggiungere. - l’allievo, a sua volta, trova nella valutazione una preziosa indicazione per raggiungere la consapevolezza del livello di preparazione raggiunto. Tutta la valutazione scolastica deve fondarsi sul dialogo aperto e sulla reciproca assunzione di responsabilità fra docente e studente. La valutazione è di tipo: - diagnostico, all'inizio di un periodo per stabilire il livello di partenza ed il possesso dei prerequisiti; - formativo, in itinere per verificare la comprensione degli argomenti trattati (può essere con voto o senza); - sommativo, al termine di ciascun modulo, di periodi scolastici (quadrimestre) o di prove d'esame, essa tiene conto sia dei risultati delle varie prove sia del comportamento complessivo, in termini di impegno, partecipazione, maturazione. - La valutazione certificativa del profitto avviene agli scrutini con un voto unico per tutte le discipline, proposto dall’insegnante, deliberato dal Consiglio di Classe e riportato in pagella a conclusione del primo trimestre, nella valutazione intermedia di marzo e a fine del secondo semestre. La verifica e la valutazione di quanto viene appreso dallo studente è un atto complesso che si articola fondamentalmente in quattro momenti. Il docente, dopo aver definito nella programmazione gli obiettivi che si vogliono conseguire, misura gli esiti delle prove, somministrate allo studente, confronta lo scostamento tra obiettivi e prestazioni, valuta infine il livello raggiunto dallo studente ed individua eventuali correttivi per migliorarlo. - Strumenti di verifica: gli insegnanti hanno a disposizione una vasta gamma di strumenti di verifica da utilizzare per valutare le competenze conseguite dallo studente: verifiche orali, scritte o scritto grafiche; prove grafiche o pratiche; test o questionari. I docenti preparano le prove in relazione agli obiettivi fissati in termini di conoscenze e competenze e in considerazione degli obiettivi educativi trasversali indicati dal Consiglio di Classe L’insegnante

Page 126: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

126

informa gli studenti sui vari metodi di verifica adottati e ne motiva la scelta. Oltre alle prove suddette, che per loro natura si collocano in spazi temporali ben definiti dell’attività didattica, contribuiscono alla valutazione anche la qualità del lavoro svolto a casa, le relazioni scritte, i lavori di gruppo, le attività ordinarie di laboratorio e le esercitazioni. I voti assegnati alle prove di verifica (scritte, orali, grafiche o pratiche) da effettuare a cadenza generalmente mensile circa, vengono inseriti nel Registro Personale del Docente; ciascun voto corrisponde ad una verifica individuale o a prove collettive di tutta la classe.

- Scrutinio finale Per quanto riguarda la valutazione che si esprime con lo scrutinio finale, il Collegio dei docenti dell’IIS Fermi ha deliberato di adottare i seguenti criteri e di indicare gli stessi ai singoli docenti ed ai Consigli di Classe: La valutazione in ogni disciplina si baserà: sul profitto dello studente, desumibile dai voti delle singole prove (scritte, orali, pratiche) che egli ha sostenuto nel corso dell’a.s., ma terrà conto anche:

dell’assiduità della frequenza;

dell’impegno, della motivazione e della partecipazione alle attività disciplinari;

della progressione rispetto ai livelli di partenza;

della progressione rispetto ai livelli di partenza e dell’esito della frequenza dei corsi di lingua italiana L2 per gli alunni stranieri;

dell’avvenuto superamento, o meno, delle carenze registrate nel quadrimestre;

dell’esito della frequenza dei corsi di recupero; del conseguimento di risultati buoni/eccellenti in qualche materia; della presenza di capacità e abilità che consentono di colmare le lacune individuate;

del curriculum scolastico

delle nuove indicazioni in materia di obbligo scolastico e della unitarietà didattico-formativa del biennio in base alle quali, nella valutazione delle classi prime, si terrà conto in maniera particolare della dinamica del rendimento: miglioramento rispetto ai livelli di partenza, maturazione delle capacità nell’arco di tempo complessivo.

delle particolari situazioni ed esigenze degli alunni in situazione di difficoltà specifiche di apprendimento (DSA) debitamente certificate.

Page 127: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

127

DEFINIZIONE DI COMPETENZA

La Commissione Europea ha adottato i termini competenze e competenze chiave preferendolo a competenze di base, in quanto generalmente riferito alle capacità di base nella lettura, scrittura e calcolo. Il termine “competenza” è stato infatti riferito a una “combinazione di conoscenze, abilità e attitudini appropriate al contesto”. Allo stesso tempo, le “competenze chiave sono quelle di cui tutti hanno bisogno per la realizzazione e lo sviluppo personali, la cittadinanza attiva, l’inclusione sociale e l’occupazione”. Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio del 2006, riproposta nel Documento tecnico connesso al Regolamento sull’ adempimento dell’obbligo di Istruzione - Decreto 22 agosto 2007 n.139 e la Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 aprile 2008 del Quadro Europeo delle Qualifiche e dei Titoli. “Conoscenze”: indicano il risultato dell’assimilazione di informazioni attraverso l’apprendimento. Le conoscenze sono l’insieme di fatti, principi, teorie e pratiche, relative a un settore di studio o di lavoro; le conoscenze sono descritte come teoriche e/pratiche. “Abilità” : indicano le capacità di applicare conoscenze e di usare know-how per portare a termine compiti e risolvere problemi; le abilità sono descritte come cognitive (uso del pensiero logico, intuitivo e creativo) e pratiche (che implicano l’abilità manuale e l’uso di metodi, materiali, strumenti). “Competenze”: indicano la comprovata capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e metodologiche in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e/o personale; le competenze sono descritte in termini di responsabilità e autonomia. COMPETENZE DELLE AREE DISCIPLINARI AL TERMINE DELL’OBBLIGO ASSE DEI LINGUAGGI PADRONANZA DELLA LINGUA ITALIANA

Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti

Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo

Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi

UTILIZZARE UNA LINGUA STRANIERA PER I PRINCIPALI SCOPI COMUNICATIVI E OPERATIVI UTILIZZARE GLI STRUMENTI FONDAMENTALI PER UNA FRUIZIONE CONSAPEVOLE DEL PATRIMONIO ARTISTICO E LETTERARIO

UTILIZZARE E PRODURRE TESTI MULTIMEDIALI LE COMPETENZE DELLE AREE DISCIPLINARI AL TERMINE DELL’OBBLIGO ASSE MATEMATICO

Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi

Confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni

Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico

Page 128: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

128

COMPETENZE DELLE AREE DISCIPLINARI AL TERMINE DELL’OBBLIGO ASSE SCIENTIFICO-TECNOLOGICO

Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni, come approccio al processo di conoscenza della realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità.

Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza

Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti e delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate

COMPETENZE DELLE AREE DISCIPLINARI AL TERMINE DELL’OBBLIGO ASSE STORICO-SOCIALE • Comprendere il presente, cogliendo il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali. • Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente • Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio.

COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA

• Imparare ad imparare: organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale ed informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro. • Progettare: elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti. • Comunicare

comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei,informatici e multimediali)

rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti,stati d’animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico,scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali).

• Collaborare e partecipare: interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista,valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all’apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri. • Agire in modo autonomo e responsabile: sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità. • Risolvere problemi: affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo

Page 129: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

129

soluzioni utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline. • Individuare collegamenti e relazioni: individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilistica. • Acquisire ed interpretare l’informazione: acquisire ed interpretare criticamente l'informazione ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo fatti e opinioni.

Page 130: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

130

COMPETENZE degli ASSI CULTURALI COMPETENZE DELL’ASSE LINGUAGGI

Padronanza della lingua italiana.

Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti.

Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo.

Produrre testi di vario tipo in relazione ai diversi scopi comunicativi.

Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi.

Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario.

Utilizzare e produrre testi multimediali. COMPETENZE DELL’ASSE MATEMATICO

Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica.

Confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni

Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi.

Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi, anche con l’ausilio di interpretazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni di tipo informatico.

COMPETENZE DELL’ASSE SCIENTIFICO TECNOLOGICO

Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni, appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità.

Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza.

Essere consapevole delle potenzialità delle tecnologie rispetto al contesto culturale e sociale in cui vengono applicate.

COMPETENZE DELL’ASSE STORICO SOCIALE

Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali.

Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti della Costituzione, della persona, della collettività e dell’ambiente.

Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio.

2

Page 131: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

131

GRIGLIA DI VALUTAZIONE CON INDICATORI - DELLE COMPETENZE CHIAVE EUROPEE E DI CITTADINANZA

Competenze

chiave europee Competenze di

cittadinanza Descrittori Indicatori livelli

Imparare a imparare

Imparare a imparare

Conoscenza di sé (limiti, capacità...)

È pienamente consapevole delle proprie capacità e dei propri punti deboli e li sa gestire

A

È consapevole delle proprie capacità e dei propri punti deboli e li sa gestire.

B

È consapevole delle proprie capacità e dei propri punti deboli e inizia a saperli gestire.

C

Riconosce generalmente le proprie risorse e capacità e inizia a saperle gestire.

D

Si avvia a identificare i propri punti di forza e di debolezza e cerca di gestirli.

E

Uso di strumenti

informativi

Ricerca in modo autonomo e spontaneo fonti e informazioni. Sa gestire in modo appropriato, produttivo e autonomo, i diversi supporti utilizzati e scelti.

A

Ricerca in modo autonomo fonti e informazioni. Sa gestire, in modo appropriato e produttivo, i diversi supporti utilizzati e scelti.

B

Ricerca in modo autonomo fonti e informazioni. Sa gestire in modo appropriato i diversi supporti utilizzati e scelti

C

Ricerca e utilizza in modo autonomo fonti e informazioni, gestendo i diversi supporti utilizzati.

D

Guidato/a ricerca e utilizza fonti e informazioni e riesce a gestire i supporti di base utilizzati.

E

Acquisizione di un metodo di studio e di

lavoro

Metodo di studio personale, efficace, attivo e creativo, utilizzando in modo corretto e proficuo il tempo a disposizione

A

Metodo di studio personale, efficace e produttivo, utilizzando in modo corretto il tempo a disposizione

B

Metodo di studio autonomo ed efficace, utilizzando in modo adeguato il tempo a disposizione

C

Metodo di studio generalmente autonomo ed efficace, utilizzando in modo adeguato il tempo a disposizione

D

Metodo di studio ancora dispersivo, incerto, non sempre adeguato

E

Competenze chiave europee

Competenze di cittadinanza

Descrittori Indicatori livelli

Uso delle

conoscenze apprese per

Utilizza in maniera completa le conoscenze apprese e approfondite per ideare e realizzare un prodotto

A

Utilizza in maniera completa le conoscenze B

Page 132: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

132

Spirito di iniziativa e imprenditorialità

Progettare

realizzare un prodotto.

apprese per pianificare e realizzare un prodotto Utilizza nel complesso le conoscenze apprese per pianificare e realizzare un prodotto.

C

Utilizza discretamente le conoscenze apprese per realizzare un prodotto

D

Utilizza parzialmente le conoscenze apprese per realizzare un semplice prodotto

E

Organizzazione del materiale per realizzare un prodotto

Organizza il materiale in modo razionale e originale

A

Organizza il materiale in modo corretto e razionale

B

Organizza il materiale in modo appropriato C Si orienta nell’ organizzare il materiale D Organizza il materiale in modo non sempre corretto

E

Competenze chiave europee

Competenze di cittadinanza

Descrittori Indicatori livelli

-Comunicazione nella madrelingua

-Comunicazione nelle lingue straniere

-Competenza digitale

-Consapevolezza ed espressione culturale

Comunicare

comprendere e rappresentare

Comprensione

e uso dei linguaggi di vario genere

Comprende tutti i generi di messaggi e di diversa complessità trasmessi con diversi supporti

A

Comprende nel complesso tutti i generi di messaggi e di diversa complessità trasmessi con diversi supporti.

B

Comprende diversi generi di messaggi e di una certa complessità trasmessi con vari supporti

C

Comprende nel complesso messaggi di molti generi trasmessi con diversi supporti diversi

D

Comprende semplici messaggi trasmessi con alcuni supporti

E

Uso dei linguaggi

disciplinari

Si esprime utilizzando in maniera sicura, corretta, appropriata e originale tutti i linguaggi disciplinari mediante supporti vari.

A

Si esprime utilizzando in maniera corretta e appropriata i linguaggi disciplinari mediante supporti vari.

B

Si esprime utilizzando correttamente tutti i l inguaggi disciplinari mediante supporti vari

C

Si esprime utilizzando abbastanza correttamente i linguaggi disciplinari mediante supporti vari.

D

Si esprime utilizzando in modo semplice ed essenziale i linguaggi disciplinari

E

Competenze chiave europee

Competenze di cittadinanza

Descrittori Indicatori livelli

Interazione nel gruppo

Interagisce in modo collaborativo, partecipativo e costruttivo nel gruppo

A

Interagisce in modo partecipativo e costruttivo nel gruppo

B

Page 133: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

133

Competenze sociali e civiche

Collaborare e partecipare

Interagisce attivamente nel gruppo C Interagisce in modo collaborativo nel gruppo

D

Ha difficoltà di collaborazione nel gruppo E

Disponibilità al confronto

Gestisce in modo positivo la conflittualità e favorisce il confronto

A

Gestisce in modo positivo la conflittualità ed è sempre disponibile al confronto

B

Gestisce in modo positivo la conflittualità ed è quasi sempre disponibile al confronto

C

Cerca di gestisce in modo positivo la conflittualità

D

Non sempre riesce a gestisce la conflittualità

E

Rispetto dei diritti altrui

Conosce e rispetta sempre e consapevolmente i diversi punti di vista e ruoli altrui.

A

Conosce e rispetta sempre i diversi punti di vista e i ruoli altrui

B

Conosce e rispetta i diversi punti di vista e i ruoli altrui.

C

Generalmente rispetta i diversi punti di vista e i ruoli altrui

D

Rispetta saltuariamente i diversi punti di vista e i ruoli altrui

E

Agire in modo autonomo e responsabile

Assolvere gli

obblighi scolastici

Assolve in modo attivo e responsabile gli obblighi scolastici

A

Assolve in modo regolare e responsabile gli obblighi scolastici

B

Assolve in modo regolare e abbastanza responsabile gli obblighi scolastici

C

Assolve in modo regolare gli obblighi scolastici

D

Assolve in modo discontinuo gli obblighi scolastici

E

Rispetto delle

regole

Rispetta in modo scrupoloso le regole A Rispetta consapevolmente le regole B Rispetta sempre le regole C Rispetta generalmente le regole D Rispetta saltuariamente le regole E

Competenze chiave europee

Competenze di cittadinanza

Descrittori Indicatori livelli

Risolvere problemi

Risoluzione di

situazioni problematiche

utilizzando contenuti e metodi delle

diverse discipline

Riconosce i dati essenziali, autonomamente individua le fasi del percorso risolutivo in maniera originale anche in casi articolati, ottimizzando il procedimento

A

Riconosce i dati essenziali, individua le fasi del percorso risolutivo anche in casi di una certa complessità e diversi da quelli affrontati, attraverso una sequenza ordinata di procedimenti logici

B

Page 134: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

134

Competenze in matematica e competenze di base nelle scienze e tecnologie

Spirito di

iniziativa e di imprenditorialità

ed efficaci Riconosce i dati essenziali, individua le fasi del percorso risolutivo anche in casi diversi da quelli affrontati, attraverso una sequenza ordinata di procedimenti logici e adeguati

C

Riconosce i dati essenziali, individua le fasi del percorso risolutivo, relativamente a situazioni già affrontate, attraverso una sequenza ordinata di procedimenti adeguati

D

Riconosce i dati essenziali in situazioni semplici e individua solo parzialmente le fasi del percorso risolutivo, tentando le soluzioni adatte

E

Individuare collegamenti e

relazioni

Individuare e rappresentare collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi

Individua in modo preciso e ordinato i collegamenti e le relazioni tra i fenomeni, gli eventi e i concetti appresi. Li rappresenta in modo corretto e creativo

A

Individua in modo ordinato i collegamenti e le relazioni tra i fenomeni, gli eventi e i concetti appresi. Li rappresenta in modo corretto

B

Individua i collegamenti e le relazioni tra i fenomeni, gli eventi e i concetti appresi. Li rappresenta in modo corretto

C

Individua i principali collegamenti e le fondamentali relazioni tra i fenomeni, gli eventi e i concetti appresi. Li rappresenta in modo adeguatamente corretto.

D

Guidato/a individua i principali collegamenti tra fenomeni e concetti appresi. Ha difficoltà nella loro rappresentazione.

E

Individuare collegamenti fra

le varie aree disciplinari

Opera autonomamente e in modo corretto e creativo collegamenti fra le diverse aree disciplinari, anche in relazione a problematiche complesse

A

Opera autonomamente e in modo sicuro e corretto collegamenti coerenti e completi fra le diverse aree disciplinari

B

Opera autonomamente e in modo corretto collegamenti coerenti fra le diverse aree disciplinari

C

Opera con una certa autonomia collegamenti fra le diverse aree disciplinari

D

Guidato riesce ad operare semplici collegamenti fra le diverse aree disciplinari.

E

Competenze chiave europee

Competenze di cittadinanza

Descrittori Indicatori livelli

Competenza digitale

Capacità

Analizza spontaneamente e autonomamente l’informazione, ricavata anche dalle più comuni

A

Page 135: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

135

Acquisire e

interpretare l’informazione

di analizzare l’informazione

Valutazione dell’attendibilità

e dell’utilità

tecnologie della comunicazione.. Ne valuta consapevolmente l’attendibilità e l’utilità Analizza autonomamente l’informazione, ricavata anche dalle più comuni tecnologie della comunicazione. Ne valuta consapevolmente l’attendibilità e l’utilità

B

Analizza autonomamente l’informazione, ricavata anche dalle più comuni tecnologie della comunicazione. Cerca di valutarne l’attendibilità e l’utilità

C

Stimolato/a analizza autonomamente l’informazione, ricavata anche dalle più comuni tecnologie della comunicazione. Cerca di valutarne l’attendibilità e l’utilità

D

Deve essere guidato nella ricerca di informazioni richieste, ricavate anche dalle più comuni tecnologie della comunicazione.

E

Distinzione di fatti e opinioni

Sa distinguere in modo corretto, preciso e riflessivo fatti e opinioni

A

Sa distinguere in modo corretto e preciso fatti e opinioni

B

Sa distinguere in modo corretto fatti e opinioni

C

Sa distinguere in modo abbastanza corretto fatti e opinioni principali

D

Deve essere guidato nella distinzione tra i fatti principali.

E

LEGENDA LIVELLI E - D = BASE C - B= INTERMEDIO A = AVANZATO

Gli obiettivi trasversali per il biennio e il triennio

All'inizio di ogni anno scolastico ciascun Consiglio di classe formula e stabilisce gli

"obiettivi trasversali" cioè quegli obiettivi perseguibili da tutti gli insegnanti,

indipendentemente dalla disciplina insegnata.

Essi possono essere distinti in obiettivi comportamentali ed obiettivi formativo -

cognitivi. In termini più semplici: ci sono alcune abilità che lo studente deve possedere, che non

fanno parte direttamente degli obiettivi interni di ciascuna disciplina. Tuttavia, sono abilità e

competenze che sono richieste dal mercato del lavoro, ed anche per una eventuale

prosecuzione degli studi.

Queste competenze sono, in ordine di importanza: “impegno e serietà”, “capacità di

lavorare in gruppo”, “capacità di iniziativa ed autonomia”, “capacità di comunicazione e

Page 136: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

136

relazione”. Solo al quinto posto in ordine di importanza viene “conoscenze tecniche di base”.

Questo semplice dato ci dice con chiarezza che il proporsi come obiettivo quello di aiutare lo

studente a sviluppare queste competenze “trasversali” non è un “di più”, ma è un compito

primario della scuola, proprio perché sono competenze immediatamente “professionali”.

Partendo da queste considerazioni, crediamo utile descrivere il processo finale

attraverso il quale si formano le valutazioni articolandolo in tre momenti, a ciascuno dei quali

presiedono criteri di valutazione specifici e fermo restando che la valutazione stessa altro non è

che una fase di un processo ben più lungo e complesso che parte dall’analisi dei livelli di

partenza, prosegue con la formulazione degli obiettivi formativi e didattici e con tutta

l’articolazione che ne consegue:

1) Attribuzione di una votazione numerica ad ogni singola prova di verifica (scritta o orale).

2) Formulazione di una proposta di voto quadrimestrale o finale da parte di ciascun

docente per ogni singoladisciplina.

3) Attribuzione dei voti da parte del consiglio di classe per ogni singola disciplina.

Competenze didattico educative dei Consigli di classe

Tali competenze sono riassumibili nei seguenti punti:

- stabilire la situazione iniziale, anche attraverso la predisposizione di test d'ingresso

concordati comunemente fra le aree disciplinari;

- scegliere gli obiettivi educativi e didattici prioritari e le strategie che si prevede di

attuare considerando anche quanto emerso nei Dipartimenti disciplinari;

- individuare gli obiettivi educativi trasversali;

- definire le tipologie d'intervento e i comportamenti comuni che i docenti stabiliscono di

assumere nei confronti della classe;

- “definire gli strumenti di verifica;

- “fissare i criteri di valutazione”;

- indicare le conoscenze e le competenze per il perseguimento dei singoli obiettivi da

parte degli allievi;

- programmare opportune forme di recupero;

- indicare le mete per le visite e i viaggi d’istruzione, nonché obiettivi e finalità didattiche.

1) Imparare ad imparare: organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo

ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione,anche in

funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di

lavoro.

2) Progettare: elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di

studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e

realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo

strategie di azione e verificando i risultati raggiunti.

3) Comunicare: comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico,

scientifico) e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale,

matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei, informatici

Page 137: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

137

e multimediali); rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure,

atteggiamenti, stati d’animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale,

matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, mediante

diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali).

4) Collaborare e partecipare: interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista,

valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo

all’apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel

riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri.

5) Agire in modo autonomo e responsabile: sapersi inserire in modo attivo e consapevole

nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al

contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità.

6) Risolvere problemi: affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando

ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati,

proponendo soluzioni utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle

diverse discipline.

7) Individuare collegamenti e relazioni: individuare e rappresentare, elaborando

argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi,

anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo,

cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze ed

incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilistica.

8) Acquisire ed interpretare l’informazione: acquisire ed

interpretare criticamente l'informazione ricevuta nei

diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti

comunicativi, valutandone l’attendibilità e l’utilità,

distinguendo fatti e opinioni.

Page 138: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

138

CRITERI

Criteri per gli scrutini finali.

Sulla base della considerazione che nessun automatismo è adeguato alla necessità di

considerare le singole situazioni, si considera criterio primario per la promozione la possibilità

di un positivo e proficuo inserimento dell'alunno nella classe successiva.

Si terrà ovviamente conto della partecipazione al dialogo educativo,

dell'impegnoprofuso, della eventuale progressione di risultati anche in funzione delle

occasioni di recupero , dello sviluppo delle potenzialità in ordine alle competenze acquisite e

del tempo-scuola. In ogni caso l’alunno viene considerato come persona con un proprio

percorso individuale e non già come elemento di una serie numerica.

Scrutinio di Giugno

La possibilità di un positivo e proficuo inserimento dell'alunno nella classe successiva

non è soddisfatta in presenza di:

a) Una insufficienza grave con atteggiamento di rifiuto totale nei confronti della

disciplina.

b) Più insufficienze gravi, infunzione delle materie presenti nella classe curricolare,tali da

non consentire ragionevoli ipotesi di recupero.

c) Insufficienze non gravi ma diffuse tali da non consentire ragionevoli ipotesi di recupero.

In caso di "SOSPENSIONE DEL GIUDIZIO" verranno comunicate alle famiglie ,per iscritto,

le decisioni assunte dal Consiglio di Classe, indicando le specifiche carenze rilevate da ciascun

docente nelle singole discipline e i voti proposti in sede di scrutinio.Contestualmente

vengono comunicati gli eventuali interventi didattici finalizzati al recupero delle carenze, le

modalità e i tempi delle relative verifiche che la scuola è tenuta a portare a termine entro la

fine dell'anno scolastico. La famiglia ha l'obbligo di restituire il modulo fornito dalla scuola in

cui dichiara di avvalersi o meno di tali iniziative.

Scrutinio di Settembre

La possibilità di un positivo e proficuo inserimento dell'alunno nella classe successiva non

è soddisfatta in presenza di:

a) Una insufficienza grave con atteggiamento di rifiuto totale nei confronti della

disciplina.

b) Una valutazione del percorso effettuato dall’allievo che porta alla constatazione che

l’allievo non si è effettivamente impegnato per rimediare.

Page 139: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

139

Criteri per l’attribuzione voto di profitto.

La verifica dell’apprendimento si realizza attraverso un congruo numero di prove orali,

scritte, strutturate e non strutturate. L’esito delle prove orali deve essere comunicato

all’allievo al termine della prova stessa. Le prove scritte sono corrette e date in visione agli

studenti nel più breve tempo possibile e comunque prima dello svolgimento della prova

successiva.

La griglia di valutazione, da1 a 10, è riportata di seguito.

Griglia di valutazione del profitto

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL PROFITTO

Assolutamente insufficiente:voto1–2

Partecipazione Non partecipa al lavoroin classe

Conoscenze Ha gravi lacune di base

Competenze Non sa eseguire I compiti più semplici ed elementari

Applicazione Non rispetta gli impegni e la capacità di applicazione è nulla

Abilità espressive Non riesce a produrre elaborati comprensibili

Abilità motorie Rifiuta il dialogo educativo in tutte le forme di movimento

Gravemente insufficiente: voto3

Partecipazione Partecipa al dialogo educativo sporadicamente

Conoscenze Ha conoscenze limitate e disorganiche

Competenze Commette gravi e frequenti errori di impostazione anche nei compiti più semplici

Applicazione Non rispettagli impegni

Abilità espressive Gli elaborati evidenziano scarsa padronanza del lessico specifico

Abilità motorie Il dialogo educativo si limita solo ad alcune forme di movimento

Decisamente insufficiente:voto 4

Partecipazione Partecipa al dialogo educativo sporadicamente e si distrae spesso

Page 140: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

140

Conoscenze Ha conoscenze frammentarie e superficiali

Competenze Nell’applicazione commette errori gravi e non riesce a condurre analisi né sintesi

Applicazione Rispetta saltuariamente gli impegni

Abilità espressive Commette errori che rendono difficile la comprensione dei discorso

Abilità motorie Ha difficoltà motorie e nell’usodegli attrezzi

Insufficiente:voto 5

Partecipazione Partecipa poco al dialogo educativo

Conoscenze Ha conoscenze non approfondite e superficiali

Competenze Commette errori di comprensione dei testi, limita l’analisiela sintesi

Applicazione Non è autonomo nella rielaborazione, compie collegamenti solo se guidato

Abilitàespressive Usa un linguaggio improprio e poco argomentato

Abilitàmotorie Non ha una sufficiente coordinazione

Sufficiente:voto 6

Partecipazione Partecipa alla lezione attivamente ma senza continuità

Conoscenze Essenziali e fondamentali

Competenze Assolve I compiti assegnati, effettua analisi e sintesi parziali

Applicazione Evidenzia spunti di autonomia nell'elaborazione personale

Abilitàe spressive Possiede il lessico di base non dettagliato

Abilità motorie Evidenzia un’accettabile coordinazione

Discreto:voto7

Partecipazione Partecipa attivamente alla lezione e con apprezzabile impegno

Conoscenze Sa eseguire compiti anche complessi

Competenze Effettua analisi e sintesi pertinent

Applicazione Elabora in modo autonomo le conoscenze

Page 141: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

141

Abilità espressive Utilizza un lessico appropriato

Abilità motorie Possiede schemi motori coordinate e corretti

Buono: voto8

Partecipazione Partecipa costantementee in modo attivo con personali rielaborazioni

Conoscenze Esegue i compiti anche complessi in modo corretto

Competenze Effettua analisi e sintesi complete

Applicazione Elabora in modo autonomo con collegamenti tra conoscenze diverse

Abilità espressive Utilizza un lessico appropriato ben organizzato

Abilità motorie Possiede una coordinazione appropriata con qualche rielaborazione personale

Ottimo:voto9

Partecipazione Partecipa costantemente in modo attivo con proposte personali

Conoscenze Esegue compiti complessi in modo corretto

Competenze Effettua analisi e sintesi complete e approfondite

Applicazione Elabora in modo autonomo con apporti personali puntuali

Abilità espressive Possiede un lessico elaborato,appropriato e ben organizzato

Abilità motorie Possiede una coordinazione sicura e originale

Eccellente:voto10

Partecipazione Partecipa costantemente in modo attivo con proposte personali approfondite

Conoscenze Esegue compiti complessi con sicurezzae razionalità

Competenze Effettua analisi e sintesi complete, ben argomentatee critiche

Applicazione Elabora in modo autonomo con apporti personali originali e ben organizzati

Abilitàespressive Possiede un lessico preciso,appropriato e multidisciplinare

Abilitàmotorie Possiede una coordinazione sicura con apporti autonomie creative

Page 142: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

142

Criteri per l’attribuzione voto di condotta.

Norme generali

Il comportamento degli allievi è valutato dal Consiglio di Classe con voto numerico

espresso in decimi: il voto di condotta, espresso sia in sede di scrutinio intermedio sia finale,è

riferito al comportamento degli allievi durante l’intero periodo di permanenza nella sede

scolastica, anche con riferimento alle iniziative e alle attività con rilievo educativo realizzate

al difuori di essa.

La valutazione, quindi, scaturisce da un giudizio complessivo di maturazione e crescita

personale e culturale dello studente e, in tale contesto,vanno collocati anche singoli episodi

che abbiano dato luogo a sanzioni disciplinari,come stabilito nel Regolamento d’Istituto e in

coerenza con il Patto Educativo di Corresponsabilità.

Il votodi condotta concorre, unitamente a quello relativo agli apprendimenti nelle

singole discipline alla complessiva valutazione dello studente,alla media dei voti e quindi al

computo del credito scolastico ed esso,se corrispondente ad un voto inferiore a sei decimi,

comporta l’automatica non ammissione all’anno successivo o all’esame conclusivo del ciclo.

Indicatori e descrittori per la rilevazione della condotta

Voto di Condotta

Voto 5 Come da Legge

Voto 6 Ripetute note sul registro di classe, effettuate da vari insegnanti, in ordine di atteggiamenti di disubbidienza relativi a compiti assegnati dall’insegnante, alla partecipazione al dialogo educativo, al mancato rispetto tra alunni e nei confronti della struttura scolastica. Molte e ripetute assenze, ripetuti ritardi nella prima ora di lezione e ripetute uscite anticipate.

Voto 7 Qualche ritardo all’ingresso in prima ora e nei rientri alla ricreazione; qualche mancata giustificazione; frequenti assenze. Note disciplinari occasionali

Voto 8 Comportamento regolare, qualche assenza.

Voto 9 Comportamento regolare al pieno rispetto delle norme e dei regolamenti.

Voto 10 Comportamento irreprensibile con ottima partecipazione al dialogo didattico-educativo.

Page 143: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

143

Criteri per la valutazione dei crediti formativi e scolastici

La normativa sull'esame di Stato prevede, al termine di ciascun anno del triennio

conclusivo, l’attribuzione di punti di credito validi al fine del calcolo del punteggio del diploma.

La normativa in vigore indica il credito che lo studente può accumulare con gli esiti

finali del triennio conclusivo del proprio percorso scolastico. Tale punteggio va da un minimo

di 10 a un massimo di 25 punti con la distribuzione riportata nelle tabelle seguenti.

Il punteggio previsto dalla nuova normativa è indicato nella seguente tabella:

Nuova tabella di attribuzione del credito scolastico

La seguente tabella è applicabile nel presente anno scolastico.

Media dei voti III anno IV anno V anno

M=6 3-4 3-4 4-5

6<M≤ 7 4-5 4-5 5-6

7<M≤ 8 5-6 5-6 6-7

8<M≤ 9 6-7 6-7 7-8

9<M≤ 10 7-8 7-8 8-9

Criteri per l’attribuzione del punteggio all’interno della fascia

Il credito scolastico viene attribuito dall’intero Consiglio di classe riunito per gli scrutini in base

aiseguenti criteri:

1) Se la media dei voti è uguale o superiore alla metà fra un intero e l' altro, si attribuisce

il credito corrispondente alla fascia alta.

2) Se la media dei voti è inferiore alla metà fra un intero e l'altro si prendono in

considerazione le seguenti variabili (il credito relativo alla fascia superiore sarà

attribuito in presenza di tre dei seguenti elementi con segnopositivo):

a) Frequenza e correttezza nel dialogo educativo.

b) Impegno nell'attività curricolare.

c) Partecipazione positive all'attività extracurricolare organizzata internamente

all’Istituto e deliberata dal Consiglio di Classe.

d) Partecipazione ad attività esterne, in relazione agli obiettivi formativi ed educativi

propri dell'indirizzo di studi e dei corsi interessati (CF).

Page 144: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

144

RISORSE UMANE Organizzazione e gestione dell’istituto

La vita e la gestione dell’Istituto sono espressione del lavoro di ogni componente

scolastica, a cui è affidato il compito di operare al fine del raggiungimento degli obiettivi

prefissati.

Criteri per la composizione delle classi

Premessa di un lavoro coerente è la formazione di classi equilibrate per numero di

studenti e per livello di preparazione secondo i criteri approvati dagli Organi Collegiali,

tenendo conto dei seguenti punti:

Lingua straniera già studiata alla scuola media.

Voto finale della scuola media (in modo che siano costituite classi con eterogeneità

di valutazione).

Eventuali altre situazioni personali presentate al Dirigente Scolastico.

Il Collegio Docenti delibera l’accettazione di iscrizioni degli alunni ripetenti lo stesso

anno per la terza volta, fatta eccezione perle cause di forzamaggiore (adesempio

permotividisalute).

4. ALTRA DOCUMENTAZIONE

Per ulteriori specifiche riguardanti l’organizzazione dell’Istituto si rimanda alla seguente documentazione:

Regolamento interno di Istituto. Regolamento del comitato studentesco. Patto educativo di corresponsabilità. Statuto studentesse e studenti. Regolamento per il funzionamento della Biblioteca. Regolamento per le palestre. Regolamento perl ’uso aule speciali, laboratori e attrezzature.

Page 145: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

145

Conclusioni finali relative alla valutazione e autovalutazione della scuola

Il monitoraggio e la valutazione costituiscono strumenti indispensabili per il controllo in itinere

e il miglioramento continuo di una scuola che progetta la propria offerta formativa.

La centralità della valutazione diventa decisiva in un’istituzione scolastica che è impegnata in

un continuo adeguamento della propria azione ai cambiamenti culturali e sociali del contesto

in cui si trova ad operare. Solo un attento esame della situazione e un’obiettiva valutazione

degli esiti acquisiti permette di avviare il processo di miglioramento. La regolata interazione di

tutte le componenti della scuola realizza un equilibrio tra responsabilità decisionali, doveri

gestionali e capacità professionali in cui ogni elemento trova una valenza di interdipendenza

sistemica. Il livello di qualità di una scuola, quindi, non si misura in singoli risultati positivi legati

a singole prestazioni ma nella funzionalità del sistema capace di integrarsi e crescere nel suo

complesso. Nel contesto dell’autonomia, infatti, aumenta la responsabilità della scuola nel

rispondere del proprio operato: in qualità di ente che offre un servizio pubblico e ha

autonomia decisionale, deve, in qualche modo, un’offerta trasparente e una rendicontazione

esauriente ai suoi portatori di interesse di riferimento (le famiglie degli studenti, il contesto

territoriale e i soggetti coinvolti). Con il “Regolamento” del 2013 le scuole hanno acquisito gli

strumenti per lo sviluppo dell’azione di autovalutazione e di miglioramento attraverso l’analisi

attenta e documentata della propria situazione di partenza e delle risorse a disposizione, il

controllo dei processi messi in atto in ogni campo di attività, il supporto fornito dagli istituti

preposti al coordinamento e al monitoraggio di tutta l’azione e a fornire la formazione del

personale.

Si passa, dunque, da una valutazione esclusivamente rivolta ai risultati ad una valutazione

interessata anche ai processi che la scuola mette in atto per raggiungere i propri obiettivi, con

una attenzione specifica verso gli aspetti organizzativi e gestionali del lavoro delle singole

componenti operanti nell’istituto scolastico. Nella nostra scuola è stato istituito un Nucleo di

Autovalutazione (NIV), che ha la responsabilità di esaminare discutere e valutare i dati raccolti

sul sistema e sulle attività di sistema. Nella consapevolezza che il processo di autovalutazione

non si esaurisce in una procedura burocratica richiesta dal ministero, ma è l’occasione per una

vera assunzione di responsabilità di una scuola che vuole migliorarsi, il nostro Istituto ha

avviato un processo di autovalutazione parallela a quella “ufficiale” per indagare in modo più

capillare e specifico i campi di attività che, di volta in volta, sono ritenuti più sensibili e rilevanti

per la vita dell’istituzione stessa.

E’ necessario, dunque, predisporre strumenti efficaci di valutazione e autovalutazione che

possano essere utilizzati per il confronto con il Sistema di valutazione nazionale e con i sistemi

locali. I processi di autoanalisi/valutazione diventano una risorsa essenziale per lo sviluppo

qualitativo dell'offerta formativa , tramite l'introduzione di concetti di riflessione e analisi delle

prassi; essi favoriscono la crescita professionale dei docenti e lo sviluppo organizzativo della

scuola.

Per procedere concretamente all’autoanalisi d’Istituto si tiene conto dei seguenti indicatori: -

Page 146: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

146

di contesto, per conoscere la realtà socio-economico culturale in cui la scuola opera; - di

dotazione, per il monitoraggio delle risorse umane, finanziarie, strutturali di cui la scuola

dispone; - di processo, per la valutazione dell’efficienza organizzativa e dell’efficacia

dell’attività formativa; - di prodotto, per avere indicazioni sulla ricaduta e la qualità delle

attività di ampliamento/arricchimento svolte, e in termini di risultati conseguiti dagli studenti

(prodotto formativo finale); - di orientamento, per il monitoraggio sia dei risultati degli

studenti nel passaggio da un ordine di scuola ad un altro che dell’efficacia del consiglio

orientativo espresso. L’attività di autovalutazione, dunque, è destinata a diventare il luogo di

osservazione della rete delle attività che si svolgono e, inoltre, il centro propulsore della vitalità

del “sistema scuola”, anche nell’ottica di una efficace rendicontazione sociale.

Page 147: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

147

Sommario Che cosa è il PTOF? .......................................................................................................................... 2

PARTE A – La scuola .................................................................................................................. 5

DOVE SIAMO ................................................................................................................................ 6

DOTAZIONI - STRUTTURE TECNOLOGICHE - LABORATORI............................................................ 12

GESTIONE DELLA SICUREZZA ......................................................................................................... 28

ORGANIZZAZIONE AMMINISTRATIVA ........................................................................................... 29

PARTE A BIS – LA SCUOLA E LA PROGETTAZIONE TRIENNALE -AUTOVALUTAZIONE INTERNA 31

I DATI DEL CONTESTO DI RIFERIMENTO ........................................................................................ 32

Caratteristiche degli insegnanti (2017-2018) ................................................................................ 33

Caratteristiche degli studenti ........................................................................................................ 34

PIANO DI MIGLIORAMENTO .......................................................................................................... 35

INDIVIDUAZIONE DELLE PRIORITA’: PRIORITA’E TRAGUARDI ....................................................... 35

ACCORDO IN RETE TRA SCUOLE DI PRIMO E SECONDO GRADO .................................................. 36

La Programmazione dell’Offerta Formativa Triennale ................................................................. 37

Alternanza scuola-lavoro nel secondo ciclo di istruzione ............................................................. 49

COMITATO TECNICO SCIENTIFICO ................................................................................................ 54

FORMAZIONE PER GLI STUDENTI .................................................................................................. 55

PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE........................................................................................... 56

ORGANICO FUNZIONALE o DELL’AUTONOMIA ............................................................................. 57

ORGANICO DI POTENZIAMENTO RICHIESTO 2017/2018 .............................................................. 64

ORGANICO DI POTENZIAMENTO RICHIESTO 2018/2019 .............................................................. 65

PERSONALE ATA - ................................................................................................................... 66

FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO DEI DOCENTI ...................................................................... 67

PIANO TRIENNALE PER LA FORMAZIONE ...................................................................................... 67

RETI DI SCUOLE c. 70, 71 ............................................................................................................... 69

PARTE A-TER GLI INDIRIZZI DI STUDIO ........................................................................................... 70

1. 1) ISTITUTO TECNICO-SETTORE ECONOMICO .................................................................... 70

2. 2) ISTITUTO TECNICO- SETTORE TECNOLOGICO ............................................................... 70

L’ISTRUZIONE TECNICA. ................................................................................................................. 70

SETTORE ECONOMICO .................................................................................................................. 72

SETTORE TECNOLOGICO ................................................................................................................ 78

Indirizzo“Costruzioni, Ambiente eTerritorio” ............................................................................ 78

Sezione Agraria agroindustriale e agroalimentare ................................................................... 80

Page 148: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

148

CPIA (Centro Provinciale Istruzione Adulti) ................................................................................... 84

Corso serale per“Amministrazione, finanza e marketing” ........................................................ 89

Corso ITA serale ......................................................................................................................... 90

SUDDIVISIONE DELL’ANNO SCOLASTICO ...................................................................................... 91

CRITERI PER ASSEGNAZIONE DEI DOCENTI ALLE CLASSI- .............................................................. 92

SCHEDE DI DETTAGLIO DELLE ATTIVITA’ ....................................................................................... 93

ACCOGLIENZA AGLI ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI ............................................... 100

PARTE C - AMPLIAMENTO DELL'OFFERTA FORMATIVA ............................................................. 104

PROGETTI PON -FSE ..................................................................................................................... 108

VIAGGI DI ISTRUZIONE ................................................................................................................ 112

VISITE GUIDATE ........................................................................................................................... 112

CENTRO SPORTIVO SCOLASTICO ................................................................................................. 112

L’INNOVAZIONE TECNOLOGICA E SCIENTIFICA ........................................................................... 113

PROGETTI DI AMPLIAMENTO DELL’ OFFERTA FORMATIVA ........................................................ 114

PARTE D– LA VALUTAZIONE ........................................................................................................ 125

DEFINIZIONE DI COMPETENZA .................................................................................................... 127

COMPETENZE degli ASSI CULTURALI ........................................................................................... 130

GRIGLIA DI VALUTAZIONE CON INDICATORI - DELLE COMPETENZE CHIAVE EUROPEE E DI CITTADINANZA ............................................................................................................................. 131

CRITERI ......................................................................................................................................... 138

Criteri per l’attribuzione voto di condotta. ................................................................................ 142

Criteri per la valutazione dei crediti formativi e scolastici .......................................................... 143

Criteri per l’attribuzione del punteggio all’interno della fascia ................................................ 143

RISORSE UMANE .......................................................................................................................... 144

Organizzazione e gestione dell’istituto .................................................................................. 144

Criteri per la composizione delle classi .................................................................................. 144

ALTRA DOCUMENTAZIONE ..................................................................................................... 144

Conclusioni finali relative alla valutazione e autovalutazione della scuola ................................ 145

Page 149: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

149

Foto

Page 150: ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “E. FERMI VITTORIA NOV... · famiglia e tiene onto di tutti i portatori di interesse he ne ontri uisono all’ampliamento dell’offerta formatia.

150