Istituto d’Istruzione Superiore - L. Tandoi”. 15 maggio 2017_3C... · 2.2 Curricolo e...

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1 Istituto d’Istruzione Superiore “A. Oriani – L. Tandoi” Via S. Faustina Kowalska, 1– 70033 CORATO (BA) – ITALIA Codice M.I.U.R.: BAIS054008 – C.F.: 93437770725 - Tel: 0808721047 – Fax: 0808722199 Sito web: www.orianitandoi.gov.it - E-mail: [email protected] - PEC: [email protected] BAPC05401G Liceo Classico “A. Oriani” BARC054017 Istituto Prof. Servizi Comm. “L. Tandoi” (Sez. Assoc.) D DOCUMENTO DEL C CONSIGLIO DI C CLASSE A. S. 2016 - 2017 Classe III Sez. C Istituto d’Istruzione Superiore “A. Oriani – L. Tandoi” Via S. Faustina Kowalska, 1– 70033 CORATO (BA) – ITALIA Codice M. I. U. R. BAIS054008 – C. F. 9343770725 - Tel: 0808721047 – Fax: 0808722199 Sito web: www.lcoriani-corato.it - E-mail: [email protected] - PEC: [email protected]

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Istituto d’Istruzione Superiore “A. Oriani – L. Tandoi”

Via S. Faustina Kowalska, 1– 70033 CORATO (BA) – ITALIA

Codice M.I.U.R.: BAIS054008 – C.F.: 93437770725 - Tel: 0808721047 – Fax: 0808722199

Sito web: www.orianitandoi.gov.it - E-mail: [email protected] - PEC: [email protected]

BAPC05401G Liceo Classico “A. Oriani”

BARC054017 Istituto Prof. Servizi Comm. “L. Tandoi” (Sez. Assoc.)

DDOOCCUUMMEENNTTOO DDEELL CCOONNSSIIGGLLIIOO DDII CCLLAASSSSEE

A. S. 2016 - 2017

Classe III Sez. C

Istituto d’Istruzione Superiore

“A. Oriani – L. Tandoi” Via S. Faustina Kowalska, 1– 70033 CORATO (BA) – ITALIA

Codice M. I. U. R. BAIS054008 – C. F. 9343770725 - Tel: 0808721047 – Fax: 0808722199 Sito web: www.lcoriani-corato.it - E-mail: [email protected] - PEC: [email protected]

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I N D I C E

1. Presentazione dell’Istituto.

1.1 Caratteri specifici dell’indirizzo di studi…………………………………………pag. 3

1.2 Profilo dello studente in uscita…………………………………………………...pag. 3

2. Presentazione della classe.

2.1 Contesto socio-culturale e storia della classe ……………………………………pag. 4

2.2 Curricolo e partecipazione alle attività scolastiche ed extrascolastiche………….pag. 4

2.3 Situazione della classe…………………………………………………………….pag. 5

3. Competenze

3.1 competenze di cittadinanza attiva………………………………………………...pag. 7

3.2 competenze comuni a tutti i percorsi liceali………………………………………pag. 8

3.3 competenze specifiche dell’indirizzo classico……………………………………..pag. 9

4. Metodi, strumenti, spazi e tempi.

4.1 Metodi, strumenti, spazi e tempi didattici utilizzati………………………………pag. 9

4.2 Attività di approfondimento/sostegno/recupero/……………………………….....pag. 10

5. Verifica e valutazione.

5.1 Strumenti per la verifica (Interrogazioni, Compiti scritti, Simulazioni di prove)...pag. 10

5.2 Discipline coinvolte nella simulazione della terza prova……………………........pag. 10

5.3 Criteri di valutazione…………………………………………...…………………pag. 11

6. Credito Scolastico e Credito Formativo………………………………………………...pag. 20

7. Allegati.................................................................................................................................pag. 21

8. Schede informative per disciplina……………………………………………………… pag. 22

9. Prove di simulazione effettuate…………………………………………………………. pag. 41

10. Scelte operate dagli studenti relativamente alla prima fase del colloquio…………….pag. 52

11. Composizione del Consiglio di classe ……………………………….…………………..pag. 55

11 Programmi svolti (saranno consegnati a fine A.S.)……………………………………....pag. 56

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1. Presentazione dell’Istituto.

1.1 Caratteri specifici dell’indirizzo di studi.

Il progetto di formazione del Liceo Classico si incentra sulle discipline umanistiche nell’ottica,

ormai unanimemente condivisa, del superamento della separazione con la cultura scientifica,

dal momento che, sul piano pedagogico-formativo, si danno per acquisiti due concetti correlati:

l’umanesimo interno alla scienza e l’abito della scientificità, sul piano metodologico, della

ricerca nell’ambito umanistico. L’osmosi tra le due culture si collega con l’altro fondamentale

aspetto della formazione, che è quello dell’operatività, del fare, della traduzione in interventi

sulla realtà di oggi nei suoi molteplici piani e articolazioni.

L’offerta formativa del Liceo assume i bisogni formativi dei singoli alunni come misura

dell’attività della scuola. Strategia fondamentale impiegata è la flessibilità, riferita al curricolo,

alla didattica, articolata secondo una scansione modulare, e alla classe, con attività di

arricchimento e di approfondimento, nonché di recupero e sostegno, finalizzate al pieno

successo scolastico.

1.2 Profilo dello studente in uscita.

Lo studente in uscita si qualifica per il possesso di conoscenze letterarie, linguistiche, artistiche,

storiche, filosofiche, scientifiche; di competenze di comunicazione nei linguaggi specifici

disciplinari e di traduzione dalle lingue antiche e moderne; di capacità di autonomia

metodologica ed interpretativa; di sensibilità estetica; di gestione e controllo dei processi

tecnico scientifici; di maturazione di una coscienza sensibile ai valori della dignità della

persona, della convivenza democratica e della libertà. Completa il profilo dello studente il

possesso di competenze informatiche.

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2. Presentazione della classe.

2.1 Contesto socio-culturale e storia della classe.

La classe è formata da 26 alunni, 13 di sesso maschile e 13 di sesso femminile.

Gli alunni provengono da un contesto socio-culturale eterogeneo, ma prevalentemente afferente

al ceto medio.

Sotto l’aspetto formativo gli alunni hanno guardato con fiducia e partecipazione all’azione

formativa e culturale svolta dalla scuola, contribuendo, ciascuno con i propri interessi (musica,

danza, teatro, sport). Da parte dei Genitori si è riscontrata una partecipazione attiva alla vita

dell’Istituto nelle forme garantite dagli Organi Collegiali ed è stata continua la consultazione

dei Docenti in relazione all’andamento didattico e alla maturazione intellettiva e sociale dei

propri figli. In 2° Liceo la classe ha ospitato per tutto l’anno scolastico una studentessa

venezuelana, inserita nel nostro Istituto col programma Intercultura. La classe è giunta

all’ultimo anno, senza subire variazioni nella composizione nel corso del triennio.

2.2 Curricolo e partecipazione alle attività scolastiche ed extrascolastiche

Gli studenti hanno seguito il curricolo disciplinare ordinario, ampliato con l’introduzione di

nuovi insegnamenti, che, attraverso l’applicazione della normativa sull’Autonomia Scolastica e

il Curricolo flessibile hanno caratterizzato il corso di Studi come Indirizzo Scientifico (DPR

275/99).

Nel corso del Biennio gli alunni hanno fruito di due ore settimanali dell’insegnamento di

Fisica e dell’insegnamento potenziato della Matematica (quattro ore settimanali); nel corso del

Triennio essi hanno continuato a fruire dell’insegnamento potenziato di Scienze, per tre ore

settimanali. Nel corso dell’intero triennio hanno partecipato a numerose attività riguardanti

l’indirizzo di appartenenza, quali attività laboratoriali inerenti alla Fisica e alle Scienze

Naturali, visite guidate di interesse scientifico e hanno contribuito, per quanto non in modo

entusiastico, ad attività di interesse culturale generale che hanno animato la vita del nostro

Istituto: partecipazione a conferenze, incontri con Autori, partecipazione ad attività teatrali.

Due ragazzi di questa classe hanno partecipato al PON per il potenziamento dell’Inglese, con

un soggiorno-studio di tre settimane a Londra, presso la Southbank University, nell’a.s. 2015-

2016, riportando la certificazione di livello B2. Tre alunni hanno partecipato, lo scorso anno, al

Certamen Bruniano, a Nola.

Nell’anno scolastico in corso gli alunni sono stati coinvolti in una serie di proposte formative

che hanno integrato il curricolo: attività di Orientamento in uscita, di sensibilizzazione verso

temi di attualità (politica, economia, cultura, fenomeni sociali, volontariato), adesione ad

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iniziative di particolare interesse culturale, promosse dal Comune e dal territorio, anche presso il

nostro istituto. Positive le ricadute del viaggio d’istruzione nei siti archeologici della Grecia, a

completamento del percorso di studi umanistici.

Gli studenti della classe hanno partecipato ai seguenti Progetti extracurricolari, di arricchimento e

ampliamento dell’ O.F.:

Partecipazione alla XXXVIII edizione del Carnevale Coratino

Natale di solidarietà

Notte Nazionale dei Licei Classici

Giornata dell’arte e della creatività

Giornata di donazione del sangue "AVIS"

Tornei sportivi di pallavolo, basket e calcio

Viaggio d’istruzione in Grecia

Spettacolo teatrale in lingua inglese “Oliver Twist”

Gli studenti hanno partecipato ai seguenti Progetti di Orientamento in uscita: “EXPO’ ORIENTA”

(Foggia), Settimana dell’Orientamento presso l’Università degli studi di Bari, il Politecnico di Bari,

a vari incontri tematici di orientamento (Forze armate, GdF).

Due studenti della classe hanno partecipato al Progetto dell’Associazione Terra del Fuoco “Il Treno

della Memoria”, conclusosi, dopo un’adeguata attività di formazione, con il viaggio ad Auschwitz.

2.3 Situazione della classe

Generalmente discrete, per la maggior parte della classe, si sono rivelate la disponibilità

all’apprendimento e la spinta motivazionale che hanno stimolato gli alunni a migliorare

progressivamente, nel corso del triennio, le conoscenze delle singole discipline, a consolidare le

capacità nell’area cognitiva e a potenziare le competenze espressivo-argomentativo-logiche.

Mediamente soddisfacente è risultato l’interesse al dialogo educativo e la partecipazione alla

vita scolastica. Corretto il comportamento. La frequenza delle lezioni è risultata generalmente

nella norma; in alcuni casi il numero delle assenze o delle entrate posticipate e dei ritardi si è

dimostrato più significativo. Nel complesso per tutti gli alunni è possibile registrare un positivo

processo di crescita.

Per quanto riguarda la continuità didattica, la classe ha goduto di una buona stabilità nel corso

del triennio, tranne che per l’insegnamento dell’italiano (con il cambio del docente in secondo

liceo) e delle scienze (a causa dell’assenza del docente titolare nell’ultimo anno).

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I docenti si sono impegnati a sensibilizzare i giovani al primato della cultura e delle

conoscenze, in un itinerario di saperi finalizzati al successo formativo e all’edificazione del

proprio futuro.

I risultati finali, frutto di un impegno per alcuni costante e proficuo, per altri meno continuo,

possono ritenersi nel complesso più che discreti, in qualche caso ottimi. Tutti sono in grado di

acquisizione, riflessione, approfondimento degli argomenti studiati, di autonomia organizzativa

nel lavoro scolastico, anche se a livelli diversi.

Il profitto è diversificato, distinto in tre fasce.

Un primo gruppo di alunni ha acquisito competenze e conoscenze sicure, capacità esaltate dalla

frequenza assidua e dalla continuità nell’impegno, con un profitto buono e in alcuni casi

ottimo, evidenziando capacità di acquisizione, riflessione, approfondimento degli argomenti

studiati, autonomia organizzativa nel lavoro scolastico ed extra- scolastico, nonchè capacità di

riflessione critica sulle forme del sapere e sulle reciproche relazioni.

Un secondo gruppo ha conseguito discrete competenze nei vari ambiti e conoscenze dei

contenuti, oltre ad aver manifestato discrete capacità di organizzazione dello studio. Tale

profitto sarebbe stato potenziato da interesse e partecipazione più attivi.

L’ultimo gruppo, minoritario, ha manifestato interesse e impegno settoriali, raggiungendo un

profitto nel complesso più che sufficiente, ma mantenendo incertezze in alcune discipline ed in

alcune pratiche ad esse relative (traduzione).

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3. Competenze

3.1 Competenze di cittadinanza attiva

Il Consiglio di Classe ha inteso favorire il conseguimento e/o il consolidamento delle otto

competenze chiave di cittadinanza definite dal D.M. 139/2007, ritenute fondamentali per il

proseguimento dell’apprendimento in un quadro generale di educazione e formazione lungo tutto

l’arco della vita, riferendosi alla realizzazione e sviluppo personale, alla cittadinanza attiva ed

inclusione sociale:

COMPETENZA CHIAVE DESCRITTORE DI COMPETENZA

IMPARARE AD IMPARARE Organizzare il proprio apprendimento scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione, anche in funzione dei tempi disponibili e del proprio metodo di studio e di lavoro

PROGETTARE Elaborare e realizzare progetti, riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire le fasi procedurali e verificare i risultati raggiunti

COMUNICARE Comprendere messaggi di genere diverso trasmessi attraverso vari linguaggi e supporti. Esprimere eventi, fenomeni, principi, concetti, atteggiamenti, stati d’animo ecc. utilizzando linguaggi e contenuti specifici delle singole discipline

COLLABORARE E PARTECIPARE Interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, gestendo la conflittualità, contribuendo all’apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive nel rispetto dei diritti fondamentali degli altri

AGIRE IN MODO RESPONSABILE E AUTONOMO Inserirsi nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità

RISOLVERE PROBLEMI Affrontare situazioni problematiche formulando ipotesi di soluzione, utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline

INDIVIDUARE COLLEGAMENTI E RELAZIONI Individuare e rappresentare collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari

ACQUISIRE E INTERPRETARE L’INFORMAZIONE Acquisire la capacità di analizzare l’informazione ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi

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3.2 Competenze comuni a tutti i percorsi liceali

A conclusione dei percorsi di ogni liceo, gli studenti dovranno:

Area metodologica:

1) saper condurre ricerche e approfondimenti personali sulla base di un consolidato metodo

di studio autonomo e flessibile;

2) saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole

discipline.

Area logico-argomentativa:

1) saper sostenere la propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni

altrui;

2) saper ragionare con rigore logico, identificando i problemi e individuandone possibili

soluzioni.

Area linguistica e comunicativa:

1) saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura in rapporto alla tipologia e

al relativo contesto storico-culturale;

2) saper padroneggiare la scrittura in tutti i suoi aspetti e curare l’esposizione orale;

3) saper padroneggiare una lingua straniera moderna secondo competenze comunicative

corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento;

4) saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare

ricerca, comunicare.

Area storico-umanistica:

1) Saper comprendere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche,

giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento particolare all’Italia e all’Europa e i

diritti e i doveri che caratterizzano l’essere cittadini;

2) Saper utilizzare metodi, concetti e strumenti per la lettura dei processi storici e per

l’analisi della società contemporanea;

3) Saper problematizzare, dilatare i tempi e gli spazi, inserire le conoscenze acquisite in

altri ambiti disciplinari;

4) Saper cogliere la dimensione sistemica della realtà storica e comprendere le radici del

presente;

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5) Saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi, compresi lo

spettacolo, la musica, le arti visive.

Area scientifica, matematica e tecnologica:

1) Saper utilizzare le procedure tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti

fondamentali delle teorie che sono alla base della descrizione matematica della realtà;

2) Saper utilizzare le procedure e i metodi di indagine propri delle scienze fisiche e delle

scienze naturali;

3) Saper utilizzare gli strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e

nell’individuazione di procedimenti risolutivi.

.

3.3 Competenze specifiche dell’indirizzo classico

Gli studenti, a conclusione del percorso degli studi classici, oltre a raggiungere i risultati di

apprendimento comuni, dovranno:

1) saper cogliere in modo approfondito le linee di sviluppo della nostra civiltà nei suoi diversi

aspetti (linguistico, letterario, artistico, storico, istituzionale, filosofico, scientifico), anche

attraverso lo studio diretto di opere, documenti ed autori significativi, ed essere in grado di

riconoscere il valore della tradizione come possibilità di comprensione critica del presente;

2) saper comprendere testi greci e latini, attraverso lo studio organico delle loro strutture

linguistiche (morfosintattiche, lessicali, semantiche) e degli strumenti necessari alla loro analisi

stilistica e retorica, anche al fine di raggiungere una più piena padronanza della lingua italiana

in relazione al suo sviluppo storico;

3) saper argomentare e, con la pratica della traduzione e lo studio della filosofia e delle

discipline scientifiche, saper interpretare testi complessi e risolvere diverse tipologie di

problemi, anche distanti dalle discipline specificamente studiate;

4)saper riflettere criticamente sulle forme del sapere e sulle reciproche relazioni e saper

collocare il pensiero scientifico anche all’interno di una dimensione umanistica.

4. Metodi, strumenti, spazi e tempi.

4.1 Metodi, strumenti, spazi e tempi didattici utilizzati.

Didattica sistematica, modulare per percorsi e unità didattiche uni- e pluri-disciplinari,

lezione frontale, laboratorio critico, discussione, dibattito, esperienze ed esercitazioni di

laboratorio, pratica di scrittura e composizione in lingua madre. Laboratorio di lettura dei

Quotidiani in classe. Lavori di gruppo, rivolti a favorire procedimenti risolutivi di problemi

e a sollecitare l’interesse per la ricerca di testi, documenti, materiali, testimonianze.

Libri di testo, altro materiale bibliografico, uso della LIM, del laboratorio informatico per

ricerche personali e attività relative alla lingua straniera, presentazioni power point .

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Spazi: aula scolastica, LIM, palestra, laboratorio di fisica, di scienze, di informatica e di

lingue.

Scansione dell’anno in due quadrimestri.

4.2 Attività di approfondimento/sostegno/recupero.

Nel corrente anno scolastico sono stati attivati percorsi di sostegno all’apprendimento e

attività di sportello didattico.

Al fine di modellare l’azione didattica in relazione alle diverse esigenze degli alunni si è

realizzata una didattica curriculare flessibile finalizzata, per alcuni, a superare difficoltà e

incertezze di comprensione e di rielaborazione; per altri, a consolidare e potenziare le

conoscenze già acquisite.

5. Verifica e valutazione.

5.1 Strumenti per la verifica

Interrogazioni e verifiche individuali, verifiche dialogiche e scritte, quesiti e test elaborati (tre

per quadrimestre a diversa tipologia per le materie scritte), compiti scritti, schede critiche su

specifici temi, mappe concettuali, simulazione di terza prova (tipologia A).

5.2 Discipline coinvolte nella prima simulazione di terza prova:

1. FILOSOFIA

2. GRECO

3. INGLESE

4. FISICA

5. BIOLOGIA

Discipline coinvolte nella seconda simulazione di terza prova:

1. FILOSOFIA

2. GRECO

3. INGLESE

4. FISICA

5. BIOLOGIA

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CRITERI DI VALUTAZIONE

PER LE VERIFICHE E LE PROVE SCRITTE E

ORALI

e corrispondenza tra voti espressi in decimi e punteggi

espressi

in quindicesimi e trentesimi

12

Valutazione della prova scritta di ITALIANO GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO TIPOLOGIA DELLA PROVA: ANALISI DEL TESTO – TIPOLOGIA A Studente:______________________________________ Data:__________________________________________

Competenze Descrittori Voti in 10” Punti in 15” Valutazione finale

Sa esprimersi in modo corretto e coeso (rispetto della morfosintassi e della proprietà lessicale )

eccellente rigoroso appropriato corretto non sempre accurato impreciso scorretto gravemente scorretto

10 9 8 7 6 5 4 3

15 13-14

12 11 10 8-9 6-7 5

____________

Sa comprendere il testo dato

esaustivo completo puntuale discreto globale parziale approssimativo inadeguato

10 9 8 7 6 5 4 3

15 13-14

12 11 10 8-9 6-7 5

____________

Sa analizzare il testo

esaustivo accurato puntuale corretto complessivo parziale approssimativo inadeguato

10 9 8 7 6 5 4 3

15 13-14

12 11 10 8-9 6-7 5

____________

Sa rielaborare, effettuare collegamenti, fare riferimenti e contestualizzare

critico e originale personale buono discreto essenziale parziale approssimativo inadeguato

10 9 8 7 6 5 4 3

15 13-14

12 11 10 8-9 6-7 5

____________

Tot./4

_____________

13

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO TIPOLOGIA DELLA PROVA: SAGGIO BREVE O ARTICOLO DI GIORNALE – TIP. B STUDENTE:______________________________________ DATA:__________________________________________

Competenze Descrittori Voti in 10” Punti in 15” Valutazione

Finale

Sa esprimersi in modo corretto e coeso ( rispetto della morfosintassi e della proprietà lessicale )

eccellente rigoroso appropriato corretto non sempre accurato impreciso scorretto gravemente scorretto

10 9 8 7 6 5 4 3

15 13-14

12 11 10 8-9 6-7 5

___________

Sa leggere in modo attento e selettivo le fonti e sapendole confrontare

ampio, approfondito ed articolato

accurato puntuale corretto globale parziale carente inadeguato

10 9 8 7 6 5 4 3

15

13-14 12 11 10 8-9 6-7 5

___________

Sa rispettare consapevolmente i vincoli comunicativi del genere testuale (collocazione editoriale, misura e pertinenza del titolo)

eccellente rigoroso puntuale discreto complessivo parziale carente inadeguato

10 9 8 7 6 5 4 3

15 13-14

12 11 10 8-9 6-7 5

___________

Sa formulare una tesi e/o sviluppare le proprie argomentazioni

eccellente efficace puntuale discreto essenziale parziale carente inadeguato

10 9 8 7 6 5 4 3

15 13-14

12 11 10 8-9 6-7 5

___________

Sa rielaborare in maniera critica e operare eventualmente collegamenti con conoscenze ed esperienze di studio

critico personale buono discreto essenziale parziale approssimativo inadeguato

10 9 8 7 6 5 4 3

15 13-14

12 11 10 8-9 6-7 5

___________

Tot./5

___

14

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO TIPOLOGIA DELLA PROVA: TEMA STORICO – TIPOLOGIA C STUDENTE:______________________________________ DATA:__________________________________________

Competenze Descrittori Voti in 10” Punti in 15” Valutazione

Finale

Sa esprimersi in modo corretto e coeso (rispetto della morfosintassi e della proprietà lessicale )

eccellente rigoroso appropriato corretta non sempre

accurato impreciso scorretto gravemente

scorretto

10 9 8 7 6 5 4 3

15 13-14

12 11 10 8-9 6-7 5

___________

Sa formulare una tesi e/o sviluppare le proprie argomentazioni

eccellente efficace puntuale discreto essenziale parziale carente inadeguato

10 9 8 7 6 5 4 3

15 13-14

12 11 10 8-9 6-7 5

___________

Sa utilizzare la conoscenza degli eventi storici per sviluppare la traccia

esaustivo puntuale pertinente discreto essenziale parziale poco pertinente e

incompleto non pertinente

10 9 8 7 6 5 4 3

15 13-14

12 11 10 8-9 6-7

5

___________

Sa rielaborare le conoscenze

critico personale buono discreto essenziale parziale approssimativo inadeguato

10 9 8 7 6 5 4 3

15 13-14

12 11 10 8-9 6-7 5

___________

Tot./4

___________

15

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO TIPOLOGIA DELLA PROVA: TEMA DI ORDINE GENERALE – TIPOLOGIA D STUDENTE:______________________________________ DATA:__________________________________________

Competenze Descrittori Voti in 10” Punti in 15” Valutazione

Finale

Sa esprimersi in modo corretto e coeso (rispetto della morfosintassi e della proprietà lessicale )

eccellente rigoroso appropriato corretto non sempre

accurato impreciso scorretto gravemente

scorretto

10 9 8 7 6 5 4 3

15 13-14

12 11 10 8-9 6-7 5

___________

Sa formulare una tesi e/o sviluppare le proprie argomentazioni

eccellente efficace puntuale discreto essenziale parziale carente inadeguato

10 9 8 7 6 5 4 3

15 13-14

12 11 10 8-9 6-7 5

___________

Sa sviluppare la traccia

esaustivo puntuale pertinente discreto essenziale parziale poco pertinente e

incompleto non pertinente

10 9 8 7 6 5 4 3

15 13-14

12 11 10 8-9 6-7

5

___________

Sa rielaborare le conoscenze

critico personale buono discreto essenziale parziale approssimativo inadeguato

10 9 8 7 6 5 4 3

15 13-14

12 11 10 8-9 6-7 5

___________

Tot./4 ___________

16

Griglia di valutazione della prova scritta di GRECO

Alunno _____________________________ prova________________________

data______________

COMPETENZE DESCRITTORI VOTI in

decimi Voto

attribuito Punti in

quindicesimi Punteggio

attribuito

COMPETENZA

INTERPRETATIVA

Comprensione puntuale del

testo 10

15

Comprensione abbastanza

corretta 8-9 13-14

Comprensione complessiva 6-7 10-12

Comprensione approssimativa 4-5 6-9

Comprensione frammentaria e

lacunosa 1-3 1-5

Comprensione nulla 0 0

COMPETENZA

MORFOSINTATTICA

Corretta interpretazione delle

strutture morfo- sintattiche 8-10

13-15

Errori circoscritti non

significativi per la

comprensione

6-7 10-12

Diffuse inesattezze 4-5 6-9

Gravi e ripetuti errori 1-3 1-5

Competenze morfosintattiche

nulle 0 0

COMPETENZA

LESSICALE

Scelte lessicali appropriate 8-10

13-15

Resa complessivamente corretta

con alcune incertezze lessicali 6-7 10-12

Diffuse inesattezze lessicali 1-5 1-9

Competenze lessicali nulle 0 0

COMPETENZA

RIELABORA TIV A

Ricodificazione scorrevole ed

efficace 8-10

13-15

Ricodificazione abbastanza

corretta e semplice 6-7 10-12

Presenza di fraintendimenti e /o

omissioni 1-5 1-9

Competenza rielaborativa nulla 0 0

......../4 voto ....../4

17

Griglia di valutazione della TERZA PROVA

COMPETENZE LIVELLI Punteggio __________ ____________ ____________ ____________ ____________

Sa focalizzare il

quesito

TOTALE

Non certificabile 0

Essenziale 1

Medio 2

Eccellente 3

Sa utlizzare le

conoscenze e

applicare gli

strumenti prorpi della

disciplina

TOTALE

Non certificabile 0

Essenziale 1

Medio 2

Eccellente 3

Sa argomentare con

coerenza logica

TOTALE

Non certificabile 0

Essenziale 1

Medio 2

Eccellente 3

Sa comunicare con

proprietà espressiva e correttezza sintattica

TOTALE

Non certificabile 0

Essenziale 1

Medio 2

Eccellente 3

Sa operare con

capacità di sintesi

TOTALE

Non certificabile 0

Essenziale 1

Medio 2

Eccellente 3

PUNTEGGIO TOTALE ASSEGNATO PER DISCIPLINA

PUNTEGGIO FINALE

18

VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO

Indicatori:

conoscenze:

a) padronanza dei contenuti; b) collegamenti tra i contenuti;

competenze linguistiche: a) lessicali e morfosintattiche; b) logico- argomentative;

capacità di valutazione critica:

a) saper esprimere giudizi opportunamente motivati

19

Classe _____ Sez.________ Alunno/a - Cognome _________________________ Nome _________________________ punti

COMPETENZE DISCIPLINARI

Padronanza dei contenuti

Lacunose e frammentarie 2

Superficiali 4

Essenziali, limitate al manuale 6

Complete ma non approfondite 8

Ampie ed approfondite 10

Collegamento tra i contenuti

Non riesce ad effettuare collegamenti 2

Guidato, riesce a stabilire semplici collegamenti 4

Guidato, riesce a stabilire semplici collegamenti 6

Sa individuare collegamenti corretti 8

Effettua collegamenti originali ed efficaci 10

COMPETENZE LINGUISTICHE

Lessicali e morfosintattiche

Si esprime con difficoltà commettendo errori 2

Espone in modo non sempre corretto 4

Espone in modo semplice ma corretto 6

Espone correttamente con proprietà linguistica 8

Espone in modo fluido, utilizzando un lessico ricco ed appropriato 10

Logico- argomentative

Articola il discorso in modo incoerente 2

Procede per giustapposizione, non sempre con organicità 4

Guidato, procede in modo organico 6

Sviluppa il discorso secondo una logica coerente 8

Argomenta utilizzando una logica rigorosa e consequenziale 10

COMPETENZE CRITICHE

Esprime giudizi errati 2

Esprime giudizi pertinenti 4

Esprime giudizi semplici ma corretti 6

Esprime giudizi adeguati ed opportunamente motivati 8

Esprime giudizi critici ed efficacemente motivati, con taglio problematico 10

TOTALE

/5

VOTO

20

SCHEDA DI VALUTAZIONE SIMULAZIONE COLLOQUIO

Classe _____ Sez.________ Alunno/a - Cognome _________________________ Nome _________________________ punti Punti

attribuiti

COMPETENZE DISCIPLINARI

Padronanza dei contenuti

Lacunose e frammentarie 1

Superficiali 2

Essenziali, limitate al manuale 3

Complete ma non approfondite 4

Ampie ed approfondite 5-6

Collegamento tra i contenuti

Non riesce ad effettuare collegamenti 1

Guidato, riesce a stabilire semplici collegamenti 2

Guidato, riesce a stabilire semplici collegamenti 3

Sa individuare collegamenti corretti 4

Effettua collegamenti originali ed efficaci 5-6

COMPETENZE LINGUISTICHE

Lessicali e morfosintattiche

Si esprime con difficoltà commettendo errori 1

Espone in modo non sempre corretto 2

Espone in modo semplice ma corretto 3

Espone correttamente con proprietà linguistica 4

Espone in modo fluido, utilizzando un lessico ricco ed appropriato 5-6

Logico- argomentative

Articola il discorso in modo incoerente 1

Procede per giustapposizione, non sempre con organicità 2

Guidato, procede in modo organico 3

Sviluppa il discorso secondo una logica coerente 4

Argomenta utilizzando una logica rigorosa e consequenziale 5-6

COMPETENZE CRITICHE

Esprime giudizi errati o poco pertinenti 1

Esprime giudizi pertinenti 2

Esprime giudizi critici ed efficacemente motivati, con taglio problematico 3-4

REVISIONE DEGLI ELABORATI

Non sa riconoscere i propri errori se non opportunamente guidato 1

Sa riconoscere i propri errori ed effettuare auto-correzioni 2

TOTALE

/30

VOTO

21

CREDITO SCOLASTICO E CREDITO FORMATIVO

1. Credito scolastico.

In sede di valutazione finale, alla determinazione del credito scolastico concorrono i seguenti elementi, elencati:

1) profitto nelle discipline del curricolo;

2) assiduità nella frequenza;

3) interesse e impegno nella partecipazione al dialogo educativo;

4) qualità della partecipazione alle attività complementari e integrative svolte all’interno dell’Istituto;

5) eventuali crediti formativi;

6) Condotta;

7) Insegnamento della Religione Cattolica o Attività alternative.

Si precisa che la “banda di oscillazione” è determinata esclusivamente dalla media dei voti nelle singole discipline, deliberati nello scrutinio finale, e

che essa non può essere superata.

2. Credito formativo.

Premesso che le esperienze formative che lo studente acquisisce al di fuori della nostra scuola possono rivestire importanza ai fini della valutazione

finale della sua preparazione, ribadito che il riconoscimento del C.F. non può valere ad oltrepassare la banda di oscillazione determinata dalla media dei

voti nelle singole discipline, il credito formativo è riconosciuto dal Consiglio di classe alle esperienze qualificate da cui derivino conoscenze,

competenze-abilità e capacità coerenti col curricolo obbligatorio.

Più concretamente, la coerenza col curricolo di questa scuola viene individuata:

1) nell’omogeneità con i contenuti tematici dei corsi di studio;

2) nel loro approfondimento;

3) nel loro ampliamento.

22

ALLEGATI:

Schede informative per disciplina

Simulazioni III Prova (tipologia A)

Elenco delle scelte operate dagli studenti relativamente alla prima fase del colloquio

Programmi svolti

23

SCHEDE INFORMATIVE

PER DISCIPLINA

24

SCHEDA INFORMATIVA

Disciplina: ITALIANO a.s. 2016-2017 Docente Prof. ssa D'INTRONO MARIA

Testi adottati: Barberi Squarotti –Amoretti - Balbis - Boggione- Mercuri, Contesti letterari, voll. 4-5-6, Atlas

Dante Alighieri: Divina Comm. Paradiso (ed. a scelta)

Moduli e/o unità didattiche svolti

nel corso dell’a.s. Metodi Mezzi

Attività integrative

e/o collegamenti

interdisciplinari

Strumenti di verifica Tempi e Spazi Obiettivi cognitivi raggiunti

Modulo disciplinare:

Dall’800 al ‘900: differenze di strutture culturali e di sensibilità.

Nuclei tematici:

1. Natura e civiltà tra

passato e presente.

2. Intellettuale e

cultura.

3. Letteratura della

crisi e disorientamento.

Unità didattiche:

1. Dal romanzo storico

al romanzo decadente. 2. La produzione lirica:

dalla tradizione alla

dissoluzione delle strutture

espressive.

3. Demistificazione

idea di progresso tra ‘800 e

‘900.

4. Intellettuale tra

impegno e disimpegno nel

‘900.

5. La figura dell’inetto. 6. La poesia della

ineffabilità nel Paradiso

Dantesco.

Didattica sistematica.

Didattica per

percorsi e per unità

didattiche.

Lezione frontale.

Lezione

interattiva.

Discussione e

confronto.

Stesura, schemi e

quadri sinottici.

Ermeneutica

testuale.

Laboratorio e

pratica delle tipologie di

scrittura.

Riepilogo

argomenti e rimandi

modulari.

Lezione a classi

aperte (due settimane).

Libri di testo.

Altro

materiale

bibliografico.

Quadri

sinottici e

proposta

schemi.

Schede di

analisi testuale.

Fotocopie.

Altre

fonti

d’informazione.

Testi e

documenti.

Letture

critiche.

Collegamenti disciplinari e

interdisciplinari con

l’area umanistica.

Trasversalità

e superamento

limiti disciplinari

spazio-temporali.

Moduli di

approfondimento

interdisciplinare

(Storia e Filosofia).

Incontri con l’autore (Perroni,

Abate, Vecesi).

Interrogazioni.

Verifiche

dialogiche.

Dibattito.

Relazioni.

Domande e

quesiti.

Questionario.

Prove scritte

(varie tipologie),

Simulazioni di terza prova

(tipologia B,C).

Simulazione

colloquio.

Tempo effettivo diviso

in due

quadrimestri

come da

programmazion

e.

Mediame

nte due mesi

circa per ogni

unità didattica.

Aula

scolastica.

Conoscenze storico-letterarie ‘800-‘900.

Analisi e decodificazione

di un testo letterario e non .

Valutazione strutturale e

critico-estetica di un testo.

Rielaborazione autonoma

di un testo.

Possesso lessico specifico

e formulario retorico.

Contestualizzazione

movimenti, autori e contenuti.

Organicità e trasversalità

dei saperi.

Sapere e saper fare.

Sviluppo cognitivo

sincronico e diacronico.

Collegamenti disciplinari

e interdisciplinari.

Padronanza lingua parlata

e scritta (varie tipologie).

25

SCHEDA INFORMATIVA

Disciplina: …GRECO………………………………Docente Prof.ssa Dicanio Maria Giovanna

Testo/i adottato/i: “Letteratura greca:l’età classica.Dall’età ellenistica all’età cristiana” Guidorizzi, Einaudi scuola, voll. 2-3. “Euripide”di Luisa

Suardi-Principato Editore. “Antologia di Autori Greci- Platone” a cura di Citti/Casali-Zanichelli editore; Triakonta, Zanichelli(versioni)

Moduli e/o unità didattiche

svolti nel corso dell’a.s. Metodi Mezzi

Attività

integrative e/o

collegamenti

interdisciplina

ri

Strumenti di verifica Tempi e Spazi competenze raggiunte

. 1. L’oratoria giudiziaria,

politica ed epidittica ad Atene:Lisia,Andocide.

2. “Cultura e potere nell’Ellenismo”.Autori: Callimaco, Menandro, Teocrito.

3. Il rinnovamento dell’Epica in Grecia e a Roma. Autore: Apollonio Rodio

4. Il romanzo greco.

5. La storiografia in età greco-romana:Polibio.

6. Scelta antologica da Medea di Euripide;

7. Scelta antologica da “L’apologia di Socrate.”

8. esercitazioni laboratoriali

di traduzione

Lezione

frontale

Laboratorio

linguistico

guidato

Ricerca e critica

interattiva

Libri di

testo

Fotocopie

Letture

critiche

Power-

point

Latino,

Storia,

Filosofia,

Italiano.

Interrogazio

ni

Verifiche

dialogiche

Prove scritte

di letteratura

Simulazioni

III prova

Approfondii

autonomi

degli alunni

Esercizi a

casa

Un mese

circa per

Ogni modulo

Saper riconoscere le

strategie linguistico –

espressive dei vari

autori

Saper utilizzare ed

impiegare le proprie

capacità logico-

interpretative

Saper organizzare e

rielaborare contenuti

26

SCHEDA INFORMATIVA

Disciplina: LATINO Docente: Prof.ssa Maria Giovanna Dicanio

Testi adottati: “Gian Biagio Conte/Emilio Pianezzola: “Lezioni di letteratura Latina.L’età augustea. L’età imperiale”.

“Clari fontes”HOEPLI (versioni)

Moduli e/o unità didattiche

svolti nel corso dell’a.s. Metodi Mezzi

Attività integrative

e/o collegamenti

interdisciplinari

Strumenti di

verifica Tempi e Spazi competenze raggiunte

La letteratura della età

augustea:1.a:Ovidio.

La letteratura della prima età

imperiale: quadro di riferimento

storico – culturale:1.b

Intellettuale e potere nell’età

Giulio-Claudia: Seneca, Petronio, Lucano,Persio.

1.c. La restaurazione politica e il

ritorno al classicismo nell’età

dei Flavi.

2. L’età degli imperatori per

adozione

2.a. Tacito e la storiografia

di età imperiale.

2.b.Giovenale

2.c Tradizione narrativa e

sperimentazione

novellistica:Apuleio. 3. Classico: lettura in lingua di

passi scelti tra gli autori più

significativi studiati.

4. Recupero morfo-sintattico ed

affinamento delle abilità

traduttive ed interpretative.

Lezione frontale e

dialogica.

Percorsi tematici

guidati.

Centralità del testo

nell’analisi di

autori e di tematiche

letterarie.

Laboratorio

linguistico

guidato.

Libri di testo.

Fotocopie

Appunti,

power-point

Materie coinvolte:

Greco, Italiano, Storia,

Filosofia, Inglese.

Colloquio

ed

esposizione

argomentat

a.

Traduzione

ed interpretazi

one dei

classici in

lingua

Verifiche

scritte.

1.a settembre- ottobre

1.b novembre-

dicembre-gennaio-febbraio

1.c.marzo

2.a. marzo-aprile

2.b+2.c. maggio-giugno

3-4 :20 / 24 ore

distribuite nel corso

dell’anno scolastico

Saper riconoscere in modo

problematico gli elementi

caratterizzanti la storia

letteraria latina dell’età

Augustea; Giulio - Claudia e

tarda età imperiale.

Saper analizzare ed interpretare i passi antologici letti

individuando in essi gli

elementi di continuità ed

alterità storico-culturale nel

rapporto dinamico fra passato

e presente.

Saper individuare le analogie e le

differenze fra le civiltà

classiche.

Saper riconoscere i rapporti del

mondo classico con la cultura

moderna.

27

SCHEDA INFORMATIVA

Disciplina: MATEMATICA Docente: DI GENNARO ANGELA CINZIA

Testi adottati: Modelli matematici 5 - M. Re Fraschini, G. Grazzi - ATLAS

Moduli e/o unità didattiche

svolti nel corso dell’a.s. Metodi Mezzi

Attività integrative

e/o collegamenti

interdisciplinari

Strumenti di

verifica Tempi e Spazi Obiettivi cognitivi raggiunti

FFUUNNZZIIOONNII IINN RR

IInnssiieemmii ddii nnuummeerrii rreeaallii:: iinnssiieemmii

lliimmiittaattii;; iinnttoorrnnii;; ppuunnttii ddii

aaccccuummuullaazziioonnee..

LLaa ffuunnzziioonnee:: ffuunnzziioonnii ssuurrggeettttiivvee,,

iinnggeettttiivvee ee bbiiggeettttiivvee;; ffuunnzziioonnee

aallggeebbrriiccaa ee ffuunnzziioonnee ttrraasscceennddeennttee;;

ffuunnzziioonnee ppaarrii oo ddiissppaarrii,, ffuunnzziioonnee

mmoonnoottoonnaa,, ppeerriiooddiiccaa,, lliimmiittaattaa;; ii

ggrraaffiiccii ddeellllee ffuunnzziioonnii eelleemmeennttaarrii;; iill

ddoommiinniioo ddii uunnaa ffuunnzziioonnee ;; iill sseeggnnoo

ddii uunnaa ffuunnzziioonnee;; llaa ffuunnzziioonnee

iinnvveerrssaa..

LLIIMMIITTII

IIll lliimmiittee ffiinniittoo ppeerr uunnaa ffuunnzziioonnee iinn

uunn ppuunnttoo;; iill lliimmiittee iinnffiinniittoo ppeerr uunnaa

ffuunnzziioonnee iinn uunn ppuunnttoo;; iill lliimmiittee

ffiinniittoo ppeerr uunnaa ffuunnzziioonnee aallll’’iinnffiinniittoo;;

iill lliimmiittee iinnffiinniittoo ppeerr uunnaa ffuunnzziioonnee

aallll’’iinnffiinniittoo;; lliimmiittee ddeessttrroo ee lliimmiittee

ssiinniissttrroo;; iill tteeoorreemmaa ssuullll’’uunniicciittàà ddeell

lliimmiittee ((ccoonn ddiimmoossttrraazziioonnee)),, iill

tteeoorreemmaa ddeellllaa ppeerrmmaanneennzzaa ddeell

sseeggnnoo ((ccoonn ddiimmoossttrraazziioonnee)),, iill

tteeoorreemmaa ddeell ccoonnffrroonnttoo ((ccoonn

ddiimmoossttrraazziioonnee));; ii tteeoorreemmii

ffoonnddaammeennttaallii ssuuii lliimmiittii ((sseennzzaa

ddiimmoossttrraazziioonnee));; ggllii iinnffiinniitteessiimmii ee

ggllii iinnffiinniittii;; ooppeerraazziioonnii ccoonn ii lliimmiittii;;

llee ffoorrmmee ddeetteerrmmiinnaattee ee llee ffoorrmmee

iinnddeetteerrmmiinnaattee..

FFUUNNZZIIOONNII CCOONNTTIINNUUEE

LLaa ffuunnzziioonnee ccoonnttiinnuuaa ee ii ccrriitteerrii ddii

ccoonnttiinnuuiittàà;; II lliimmiittii nnootteevvoollii::

- Lezione frontale

- Lezione

partecipata

- Problem

solving

- Metodo

induttivo

- Discussione

guidata

- Libro di testo

Inquadramento storico dell’analisi

matematica

- Verifica scritta

- Test - Interrogazione

- Esercizi

- Interventi

motivati e

pertinenti

TEMPI -I Quadrimestre:

Funzioni in R; limiti

-IIQuadrimestre:

Le funzioni continue; il

calcolo differenziale;

punti estremanti e punti

di inflessione.

SPAZI Aula

FFUUNNZZIIOONNII IINN RR

SSaappeerr rriiccoonnoosscceerree ee ddeeffiinniirree uunnaa

ffuunnzziioonnee;; ssaappeerr ddeeffiinniirree ee rriiccoonnoosscceerree

uunnaa ffuunnzziioonnee ssuurrggeettttiivvaa,, iinnggeettttiivvaa ee

bbiiggeettttiivvaa;; ssaappeerr ccllaassssiiffiiccaarree uunnaa

ffuunnzziioonnee((aallggeebbrriiccaa oo

ttrraasscceennddeennttee));;ssaappeerr ddeeffiinniirree uunnaa

ffuunnzziioonnee ppaarrii oo ddiissppaarrii,, ppeerriiooddiiccaa;;

ssaappeerr ttrraacccciiaarree ii ggrraaffiiccii ddii ffuunnzziioonnii

eelleemmeennttaarrii;; ssaappeerr ddeetteerrmmiinnaarree

ll’’iinnssiieemmee ddii eessiisstteennzzaa ddii uunnaa ffuunnzziioonnee

;; ssaappeerr ddeeffiinniirree llaa ffuunnzziioonnee iinnvveerrssaa..

LLIIMMIITTII

CCoonnoosscceerree iill lliimmiittee ffiinniittoo ppeerr uunnaa

ffuunnzziioonnee iinn uunn ppuunnttoo;; ccoonnoosscceerree iill

lliimmiittee iinnffiinniittoo ppeerr uunnaa ffuunnzziioonnee iinn uunn

ppuunnttoo;; ccoonnoosscceerree iill lliimmiittee ffiinniittoo ppeerr

uunnaa ffuunnzziioonnee aallll’’iinnffiinniittoo;; ccoonnoosscceerree iill

lliimmiittee iinnffiinniittoo ppeerr uunnaa ffuunnzziioonnee

aallll’’iinnffiinniittoo;; ssaappeerr vveerriiffiiccaarree uunn lliimmiittee;;

ssaappeerree iill tteeoorreemmaa ssuullll’’uunniicciittàà ddeell

lliimmiittee,, iill tteeoorreemmaa ddeellllaa ppeerrmmaanneennzzaa

ddeell sseeggnnoo,, iill tteeoorreemmaa ddeell ccoonnffrroonnttoo,, iill

tteeoorreemmaa ddeellllee ffuunnzziioonnii mmoonnoottoonnee;;

ssaappeerr aapppplliiccaarree ii tteeoorreemmii

ffoonnddaammeennttaallii ssuuii lliimmiittii;; ssaappeerr ddeeffiinniirree

uunn iinnffiinniitteessiimmoo ee uunn iinnffiinniittoo;; ssaappeerr

eesseegguuiirree ooppeerraazziioonnii ccoonn ii lliimmiittii;; ssaappeerr

iinnddiivviidduuaarree llee ffoorrmmee iinnddeetteerrmmiinnaattee;;

ssaappeerr rriimmuuoovveerree llee ffoorrmmee

iinnddeetteerrmmiinnaattee..

FFUUNNZZIIOONNII CCOONNTTIINNUUEE

SSaappeerr ddeeffiinniirree uunnaa ffuunnzziioonnee ccoonnttiinnuuaa;;

ssaappeerr aapppplliiccaarree ii lliimmiittii nnootteevvoollii;; ssaappeerr

eesseegguuiirree iill ccoonnffrroonnttoo ffrraa iinnffiinniitteessiimmii ee

ttrraa iinnffiinniittii;; ssaappeerr ddeeffiinniirree uunnaa ffuunnzziioonnee

ddiissccoonnttiinnuuaa;; ccoonnoosscceerree ee ssaappeerr

28

0lim 1x

senx

x ((ccoonn

ddiimmoossttrraazziioonnee));;

1lim 1

x

xe

x

((sseennzzaa

ddiimmoossttrraazziioonnee));; ccoonnffrroonnttoo ffrraa

iinnffiinniitteessiimmii;; llaa ffuunnzziioonnee

ddiissccoonnttiinnuuaa;; ii ppuunnttii ddii

ddiissccoonnttiinnuuiittàà;; ggllii aassiinnttoottii ddii uunnaa

ffuunnzziioonnee..

CCAALLCCOOLLOO DDIIFFFFEERREENNZZIIAALLEE

LLaa ddeerriivvaattaa ddii uunnaa ffuunnzziioonnee iinn uunn

ppuunnttoo;; llaa ddeerriivvaattaa ddii uunnaa ffuunnzziioonnee

ccoommee rraappppoorrttoo iinnccrreemmeennttaallee;; llaa

ddeerriivvaattaa ddeessttrraa ee llaa ddeerriivvaattaa ssiinniissttrraa

ddii uunnaa ffuunnzziioonnee iinn uunn ppuunnttoo;;

ll’’eeqquuaazziioonnee ddeellllaa rreettttaa ttaannggeennttee ee

ddeellllaa rreettttaa nnoorrmmaallee iinn uunn ppuunnttoo aadd

uunnaa ccuurrvvaa;; llee ddeerriivvaattee ddeellllee

ffuunnzziioonnii eelleemmeennttaarrii;; llee rreeggoollee ddii

ddeerriivvaazziioonnee ((sseennzzaa ddiimmoossttrraazziioonnee));;

llaa ddeerriivvaattaa ddeellllaa ffuunnzziioonnee

ccoommppoossttaa ((sseennzzaa ddiimmoossttrraazziioonnee));; llaa

ddeerriivvaattaa ddeellllaa ffuunnzziioonnee iinnvveerrssaa;; llee

ddeerriivvaattee ddii oorrddiinnee ssuuppeerriioorree;; iill

tteeoorreemmaa ddii RRoollllee ((sseennzzaa

ddiimmoossttrraazziioonnee)),, iill tteeoorreemmaa ddii

LLaaggrraannggee ((sseennzzaa ddiimmoossttrraazziioonnee)),, iill

tteeoorreemmaa ddii CCaauucchhyy ((sseennzzaa

ddiimmoossttrraazziioonnee)),, ii tteeoorreemmii ddii ddee

ll’’HHôôppiittaall ((sseennzzaa ddiimmoossttrraazziioonnee));;

ccrreesscceennzzaa ee ddeeccrreesscceennzzaa ddii uunnaa

ffuunnzziioonnee..

PPUUNNTTII EESSTTRREEMMAANNTTII EE PPUUNNTTII

DDII IINNFFLLEESSSSIIOONNEE

MMaassssiimmii ee mmiinniimmii ddii uunnaa ffuunnzziioonnee ee

lloorroo rriicceerrccaa ((ccrriitteerrii ssuuffffiicciieennttii));;

ccoonnccaavviittàà ee ccoonnvveessssiittàà ddii uunnaa

ffuunnzziioonnee;; ii ppuunnttii ddii fflleessssoo ee lloorroo

rriicceerrccaa..

LLOO SSTTUUDDIIOO DDII FFUUNNZZIIOONNEE

iinnddiivviidduuaarree ii ppuunnttii ddii ddiissccoonnttiinnuuiittàà..

CCAALLCCOOLLOO DDIIFFFFEERREENNZZIIAALLEE

CCoonnoosscceerree llaa ddeerriivvaattaa ddii uunnaa ffuunnzziioonnee

iinn uunn ppuunnttoo;; ssaappeerr ccaallccoollaarree llaa

ddeerriivvaattaa ddii uunnaa ffuunnzziioonnee aattttrraavveerrssoo iill

ccaallccoolloo ddeell rraappppoorrttoo iinnccrreemmeennttaallee;;

ssaappeerr ddeeffiinniirree ee ccaallccoollaarree llaa ddeerriivvaattaa

ddeessttrraa ee llaa ddeerriivvaattaa ssiinniissttrraa ddii uunnaa

ffuunnzziioonnee iinn uunn ppuunnttoo;; ssaappeerr

ddeetteerrmmiinnaarree ll’’eeqquuaazziioonnee ddeellllaa rreettttaa

ttaannggeennttee ee ddeellllaa rreettttaa nnoorrmmaallee iinn uunn

ppuunnttoo aadd uunnaa ccuurrvvaa;; ssaappeerr ccaallccoollaarree llee

ddeerriivvaattee ddeellllee ffuunnzziioonnii eelleemmeennttaarrii;;

ssaappeerr eennuunncciiaarree ii tteeoorreemmii ssuullllee

ddeerriivvaattee ee ssuullllee ffuunnzziioonnii ddeerriivvaabbiillii;;

ssaappeerr aapppplliiccaarree llee rreeggoollee ddii

ddeerriivvaazziioonnee;; ssaappeerr ccaallccoollaarree llee

ddeerriivvaattee ddii oorrddiinnee ssuuppeerriioorree;; ssaappeerr

aapppplliiccaarree ii tteeoorreemmii ddii ddee ll’’HHôôppiittaall aallllee

ffoorrmmaa iinnddeetteerrmmiinnaattee;; ssaappeerr rriicceerrccaarree

ggllii iinntteerrvvaallllii ddii ccrreesscceennzzaa ee

ddeeccrreesscceennzzaa ddeellllaa ffuunnzziioonnee..

PPUUNNTTII EESSTTRREEMMAANNTTII EE PPUUNNTTII DDII

IINNFFLLEESSSSIIOONNEE

SSaappeerr rriicceerrccaarree ii mmaassssiimmii ee mmiinniimmii ddii

uunnaa ffuunnzziioonnee;; ssaappeerr rriicceerrccaarree ggllii

iinntteerrvvaallllii ddii ccoonnccaavviittàà ee ccoonnvveessssiittàà

ddii uunnaa ffuunnzziioonnee;; ssaappeerr rriicceerrccaarree ii

ppuunnttii ddii fflleessssoo..

LLOO SSTTUUDDIIOO DDII FFUUNNZZIIOONNEE

Saper costruire il grafico

probabile di una funzione

attraverso lo studio analitico della

sua equazione.

29

--DDoommiinniioo ddii uunnaa ffuunnzziioonnee

-- IInntteerrsseezziioonnee ccoonn ggllii aassssii

-- RRiicceerrccaa ddii eevveennttuuaallii ssiimmmmeettrriiee

-- SSeeggnnoo ddeellllaa ffuunnzziioonnee

-- CCoommppoorrttaammeennttoo aaggllii eessttrreemmii ddeell

ddoommiinniioo

--RRiicceerrccaa ddii eevveennttuuaallii aassiinnttoottii

-- RRiicceerrccaa ddii mmaassssiimmii ee mmiinniimmii

-- CCrreesscceennzzaa ee ddeeccrreesscceennzzaa

-- RRiicceerrccaa ddeeii ppuunnttii ddii fflleessssoo

-- CCoonnccaavviittàà ee ccoonnvveessssiittàà

-- DDiisseeggnnoo ddeell ggrraaffiiccoo pprroobbaabbiillee..

30

SCHEDA INFORMATIVA

Disciplina: FISICA Docente: DI GENNARO ANGELA CINZIA

Testi adottati: FISICA Elettromagnetismo e fisica moderna – J. D. Cutnell e K. W. Johnson - Zanichelli

Moduli e/o unità didattiche

svolti nel corso dell’a.s. Metodi Mezzi

Attività integrative

e/o collegamenti

interdisciplinari

Strumenti di

verifica Tempi e Spazi Obiettivi cognitivi raggiunti

FORZE ELETTRICHE E

CAMPI ELETTRICI L’origine dell’elettricità; oggetti carichi e forza elettrica; conduttori e isolanti; elettrizzazione per contatto e per induzione; polarizzazione; la legge di Coulomb; il principio di

sovrapposizione; il campo elettrico; campo elettrico generato da una carica puntiforme; linee di forza del campo elettrico; campo elettrico all’interno di un conduttore; il teorema di Gauss; campi elettrici generati da distribuzioni simmetriche di cariche.

ENERGIA POTENZIALE

ELETTRICA E POTENZIALE

ELETTRICO Energia potenziale in un campo elettrico; il potenziale elettrico; la differenza di potenziale elettrico di una carica puntiforme; le superfici

equipotenziali e la loro relazione con il campo elettrico; la circuitazione del campo elettrico.

CONDENSATORI E

DIELETTRICI Il condensatore; campo elettrico all’interno di un condensatore;

capacità di un condensatore; energia di un condensatore.

CIRCUITI ELETTRICI Generatori di tensione e forza elettromotrice; la corrente elettrica;

- Lezione

frontale - Lezione

partecipata

- Metodo

induttivo

- Discussione

guidata

Libro di

testo

Cenni ad applicazioni

tecnologiche realizzate con le

scoperte fisiche

studiate.

- Interrogazion

e - Verifica

scritta

(tipologia A

della terza

prova

d’esame)

Scansione

quadrimestrale. Aula

FORZE ELETTRICHE E CAMPI

ELETTRICI Conoscere le proprietà della forza elettrica; conoscere i metodi di elettrizzazione; sapere il concetto di campo elettrico; conoscere la differenza tra conduttori e isolanti; sapere cosa è la differenza di

potenziale; saper applicare la legge di Coulomb; valutare il campo elettrico in un punto; saper disegnare le linee di forza di un campo elettrico; studiare il moto di una carica all’interno di un campo elettrico; saper confrontare le caratteristiche del campo elettrico con quelle del campo gravitazionale.

ENERGIA POTENZIALE

ELETTRICA E POTENZIALE

ELETTRICO Conoscere il concetto di energia potenziale in un campo elettrico e di potenziale elettrico; conoscere il concetto di superfici equipotenziali;

sapere il concetto e il valore della circuitazione del campo elettrico.

CONDENSATORI E

DIELETTRICI Conoscere la funzione del condensatore; calcolare la capacità equivalente di più condensatori; saper

valutare il campo elettrico all’interno di un condensatore e l’energia di un condensatore.

I CIRCUITI ELETTRICI Conoscere un circuito elettrico e le sue

31

le leggi di Ohm; la potenza elettrica; l’effetto Joule; resistenze in serie e in parallelo; la resistenza interna; gli strumenti di misura della

corrente e del potenziale elettrico; condensatori in serie e in parallelo; carica e scarica di un condensatore; l’elettrolisi e le leggi di Faraday.

INTERAZIONI MAGNETICHE

E CAMPI MAGNETICI Interazioni magnetiche e campo magnetico; la forza di Lorentz; il

moto di una carica in un campo magnetico; la forza magnetica su un filo percorso da corrente; il momento torcente su una spira percorsa da corrente; campi magnetici prodotti da correnti; il solenoide;il teorema di Gauss per il campo magnetico; la circuitazione

del campo magnetico e il teorema di Ampère; i materiali magnetici.

INDUZIONE

ELETTROMAGNETICA Forza elettromagnetica indotta e correnti indotte; la legge di Faraday-Neumann; la legge di

Lenz.

parti fondamentali; conoscere la forza elttromotrice di un generatore; conoscere le leggi di Ohm e saperle applicare; calcolare la quantità di

calore prodotta per effetto Joule; conoscere la differenza tra resistenze in serie e resistenze in parallelo; calcolare le resistenze equivalenti;; conoscere la differenza tra condensatori in serie e condensatori in parallelo; calcolare le capacità equivalenti;conoscere le leggi di Kirchhoff; conoscere il fenomeno

dell’elettrolisi.

INTERAZIONI MAGNETICHE E

CAMPI MAGNETICI Conoscere il concetto di campo magnetico e le sue sorgenti; sapere quando un campo esercita una forza su un conduttore; sapere cosa è la forza di

Lorentz; stabilire la traiettoria di una carica in un campo magnetico. Sapere cosa è un flusso magnetico e saperlo valutare attraverso il teorema di Gauss; saper valutare la circuitazione del campo magnetico; saper confrontare le caratteristiche del campo elettrico con quelle del campo magnetico;

conoscere le caratteristiche dei

materiali magnetici.

INDUZIONE

ELETTROMAGNETICA Conoscere il concetto di forza elettromagnetica indotta e delle correnti indotte; conoscere la legge di Faraday-Neumann e la legge di Lenz.

32

SCHEDA INFORMATIVA Classe III Sez. " C "

Disciplina: RELIGIONE CATTOLICA Docente Prof.Vito Martinelli

Testo/i adottato/i: "Tutti i colori della vita" Testo unico Autore L. Solinas Editrice SEI Ire

Moduli e/o unità

didattiche

svolti nel corso dell'c.s.

Attraverso l'itinerario

didattico gli

allievi hanno potuto

acquisire la

consapevolezza che i

principi e i valori del

cattolicesimo incidono

sulla cultura e sulla vita

individuale e sociale, e

creare una mentalità di

pace e solidarietà:

• L'uomo, il senso

della vita

• La coscienza

• I valori

• Bene e male

• Piacere e dolore

• Buddismo

• Bellezza

• Bioetica

Tossicodipendenz

a

• Alcolismo

• Gli effetti della

Metodi

Induttivo,

secondo

l'analisi analisi

sollecitata dalle

pro vocazioni

dell'esperienza

individuale dei

ragazzi e propria

dell'età

evolutiva,

della ricerca e

della

sintesi unitaria.

Approfondimenti

su

Internet in aula

d'informatica.

Assemblee e

seminari

Mezzi

Libro di testo

Dispense IRC

del docente

Mezzi

audiovisivi,

informatici e

multimediali.

Collegamenti

a

Internet

Visione di

Film

Inerenti le

tematiche

studiate

Attività integrative

e/o collegamenti

interdisciplinari

Documenti biblici e

magisteriali

Collegamenti con

discipline dell'area

umanistica

Strumenti di

verifica

Attraverso il dialogo

educativo si è

verificato:

l'interesse, la

partecipazione, la

puntualità agli impegni

presi, le richieste di

approfondimento,tipo di

presenza in classe, il

comportamento verso i

compagni e verso i

docenti, collaborazione

del lavoro di gruppo.

Tempi e

Spazi

Settembre

Ottobre

Novembre

Dicembre

Gennaio

Febbraio

Marzo

Aprile

Maggio

Competenze acquisitte

Attraverso l'itinerario

didattico l’alunno è in

grado di

. Acquisire la conoscenza

del contributo

che il cristianesimo offre

alla riflessione sui

problemi etico — morali

più

significativi, relativi alla

vita famigliare,

sociale, il mondo del

lavoro, il valore della

giustizia, della solidarietà,

della pace e

dell'ecologia;

. Acquisire capacità di

sintesi critica e di

confronto tra le grandi

tematiche circa il

rapporto fede e ragione,

fede_scienza,

fede-cultura;

. Colmare con l'aiuto

dell'insegnante o in modo

33

droga sul

cervello

• La solidarietà

• La cultura della

non

violenza

autonomo gli eventuali

dubbi

riscontrati.

. Appropriarsi di

strumenti utili per

poter navigare nei vari

sistemi valoriali o di

significato;

. acquisire

consapevolezza del

proprio ruolo di cittadino

cristiano nel contesto

sociale in cui si agisce,

. maturare capacità di

riflessione tra

l'essere e l'avere

dell'uomo

contemporaneo;

.rispettare l'altro, quindi

evitare

pregiudizi soprattutto

nelle diversità

etniche e religiose;

34

SCHEDA INFORMATIVA

Disciplina: STORIA DELL’ARTE

Docente : Chiara Capozza

a.s. 2016 - 17

Testo/i adottato/i: Il nuovo VIVERE L’ARTE, Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori, vol.2-3

Moduli e/o unità didattiche svolti

nel corso dell’a.s. Metodi Mezzi

Attività

integrative e/o

collegamenti

interdisciplina

ri

Strumenti di

verifica Tempi Competenze raggiunte

Rinascimento.

Rococò.

Neoclassicismo.

Romanticismo.

Realismo.

Impressionismo.

Postimpressionismo.

Simbolismo.

Espressionismo.

Cubismo.

Futurismo. Astrattismo.

Surrealismo.

Metafisica.

Per tutte le unità:

- Lezione

frontale.

- Lezione

dialogica e

interattiva.

- Discussioni e

dibattiti.

- Lettura e analisi

di opere d’arte.

Sempre per tutte le

unità:

- Libro di testo.

- Utilizzo del

videoregistratore

e di CD rom E

DVD.

Sui temi svolti

sono stati

suggeriti i

possibili

agganci e

confronti con le

letterature

classiche e

moderne, con

la Storia e la

Filosofia.

Interrogazioni per

tutte le unità.

Vari, secondo

l’estensione delle

singole unità

didattiche e dei

percorsi

modulari.

Mediamente da

un minimo di due

ad un massimo di

dieci lezioni per ciascun

argomento.

1. Sa cogliere in ogni opera d’arte la

specificità del linguaggio, in ordine

alla tecnica, al contenuto,

considerando: contesto,

committenza, rapporto con il

pubblico.

2. Sa conoscere e rispettare il

patrimonio artistico.

3. Sa sviluppare la dimensione estetica

e critica.

4. Sa storicizzare i fenomeni artistici e cogliere i raccordi con gli altri

ambiti disciplinari.

5. Sa osservare le opere criticamente.

35

SCHEDA INFORMATIVA

Disciplina: FILOSOFIA – Docente: Prof.ssa MASCOLI Luisa

Testo/i adottato/i: --Cioffi, Luppi, Zanette, Vigorelli, Bianchi, O’Brien – AGORA’, vol.3 – ED. B. Mondadori

Moduli e/o unità didattiche svolti

nel corso dell’anno scolastico Metodi Mezzi

Attività integrative

e/o collegamenti

interdisciplinari

Strumenti

di verifica Tempi e Spazi Competenze raggiunte

1. Dalla crisi dell’Illuminismo

all’Idealismo: Fichte, Schelling

(Concetti essenziali)

2. Hegel e l’Idealismo assoluto

3: Contro l’Idealismo:

Schopenhauer e Kierkegaard

4. Oltre l’Idealismo: la sinistra

hegeliana, Feuerbach e Marx

5 Il Positivismo (caratteri

generali). Darwin e la teoria

dell’evoluzione.

6. La reazione al Positivismo e

la scissione dell’io: Nietzsche e

Freud. La filosofia del

“sospetto”

7. Filosofia e politica: Popper e

la teoria della democrazia

1. Lezione frontale

2. Dialogo e

confronto delle

interpretazioni

3. Realizzazione di

mappe concettuali

ed individuazione di

relazioni

4. Lettura ed analisi

del testo filosofico.

1. Manuale

in adozione

2. Altri

manuali

3. Brani

tratti da

testi degli

autori.

Collegamenti con

Italiano,Storia,

Fisica, Inglese, St.

dell’arte.

1. Interrogazioni

2. Discussione

3. Analisi del

testo

4. Redazione di

schede, mappe

concettuali,

appunti.

5 Questionari e

simulazioni

I mod: sett-ott

II “ : ott-nov

III “ :dic-genn

IV “ :febbraio

V “ : marzo

VI “: mar-apr

VII”: maggio

VIII : mag-giu

L’alunno:

1. Possiede un quadro di

orientamento storico

generale per la collocazione

di opere ed autori della

filosofia

2.Sa leggere testi filosofici

ed ha acquisito lessico e

concetti

significativi,riuscendo a

ricostruirne il percorso

argomentativo

3 Sa individuare

connessioni logiche

4. Sa comprendere ed

utilizzare il linguaggio

specifico della disciplina

5.Ha rafforzato la

consapevolezza della

molteplicità dei punti di

vista, problematici e

valoriali, nel campo delle

conoscenze filosofiche.

36

SCHEDA INFORMATIVA

Disciplina: STORIA – Docente: Prof.ssa MASCOLI Luisa

Testo/i adottato/i: Fossati – Luppi - Zanette “La città della storia”, Vol.3, B. Mondadori

Moduli e/o unità didattiche svolti

nel corso dell’anno scolastico Metodi Mezzi

Attività integrative

e/o collegamenti

interdisciplinari

Strumenti

di verifica Tempi e Spazi Competenze raggiunte

1. Imperialismo e società

di massa.

2. L’età giolittiana.

3. La 1^ Guerra Mondiale e

la Rivoluzione Russa.

4. Il dopoguerra e le origini

del fascismo.

5. L’età dei totalitarismi:

fascismo, nazismo,

stalinismo.

6. Gli Stati Uniti: la crisi

del ‘29 e il New Deal.

7. La II Guerra mondiale e

la ricostruzione.

8. Il mondo diviso:la

Guerra fredda.

9. Il Sessantotto (cenni)

1.Lezione frontale

2. Formulazione di

ipotesi

interpretative.

3. Dialogo e

confronto delle

interpretazioni

4. Realizzazione di

mappe concettuali

ed individuazione di

relazioni

5. Lettura ed analisi

di testi di critica

storica.

1. Manuale

in adozione

2. Altri

manuali

3. Opere

monografi

che

4. Ipertesti

e

documenti

iconici

5. Schede

ed appunti

Collegamenti

interdisciplinari

con Italiano,

filosofia e inglese.

1. Interrogazioni

2. Analisi del

testo

3. Redazione di

testi, schede,

mappe, appunti

4. Questionari e

simulazioni

I mod: sett-ott.

II “: nov-dic

III “:gennaio

IV “: genn-feb

V “: marzo

VI “: mar-apr

VII –VIII mod:

mag-giu

L’alunno:

1. Sa individuare gli

elementi che caratterizzano

un’epoca (tempo, spazio,

valori, modelli)

2. E’ in grado di conoscere

il quadro generale di

un’epoca attraverso la

relazione degli elementi

che la compongono

3. Sa leggere testi ed ha

acquisito lessico e concetti

specifici

4.Sa cogliere la dimensione

sistemica della realtà

storica , comprendendo le

relazioni tra la storia e le

altre discipline

5. Sa individuare

connessioni logiche e linee

di sviluppo

6. Ha rafforzato la

consapevolezza della

molteplicità di punti di

vista nel campo delle

conoscenze filosofiche e

storiche.

37

SCHEDA INFORMATIVA Disciplina: LINGUA E CIVILTA’ INGLESE

prof.ssa Montenero Rosalia a.s.2016/17

Testo/i adottato/i: Spiazzi; Tavella; Only connect ... new directions; Voll. II – III; ed. Zanichelli

Moduli e/o unità didattiche

svolti nel corso dell’a.s.

Metodi

Mezzi

Attività integrative

e/o collegamenti

interdisciplinari

Strumenti di

verifica

Tempi e

Spazi

Obiettivi cognitivi raggiunti

- The Romantic Period

- William Blake

- William Wordsworth

- S. T. Coleridge

- John Keats

The Victorian Age

Fiction

-Charles Dickens

-Lewis Carroll

-Thomas Hardy

The Aesthetic Movement

-Oscar Wilde

Modernism

- James Joyce

Dystopian Novel -

- George Orwell

Per tutte le

unità

didattiche:

approccio

prevalentemen

te induttivo e

comunicativo.

Libri di testo

adottati e/o

ausiliari, LIM,

internet,

reperti

iconografici,

video e brani

di film

relativi ai

periodi storici

e alle opere

letterarie

studiate,

lezione

frontale,

dibattito,

schede di

analisi

testuale.

Collegamenti

interdisciplinari:

Riferimenti alla storia,

alla filosofia, a

fenomeni letterari e

artistici di matrice

europea e non.

-nel corso degli ultimi

due anni scolastici

partecipazione di 2

alunni a stage in

Inghilterra per tre

settimane con

acquisizione di

certificazione Trinity

di livello dal 7 - 8 B1-

B2 CEFR

Analisi di testi,

quesiti a risposta

singola,

composizioni con

limite di parole,

interrogazioni,

interventi in

dibattiti,

simulazione di

terza prova.

Settembre

Ottobre

Novembre

Gennaio

Febbraio

Marzo

Aprile

Maggio

E’ in grado di:

-comprendere e

analizzare un testo di

tipo prevalentemente

letterario;

-contestualizzare il

testo stesso;

-stabilire nessi con

discipline affini;

-ri/elaborare

autonomamente un

testo scritto e/o orale;

-utilizzare un registro

linguistico adeguato

agli argomenti studiati;

-arricchire il patrimonio

lessicale e potenziare le

strutture morfo-

sintattiche e la

pronuncia;

-sistematizzare i

contenuti appresi nelle

varie unità didattiche.

38

SCHEDA INFORMATIVA

Disciplina: SCIENZE NATURALI: BIOLOGIA-CHIMICA a.s. 2016-2017 classe 3 C Docente Prof. VANGI MARINA

Testi adottati: BIOLOGIA La scienza della vita Vol. C-D - autori SADAVA-HELLER-ORIANS-PURVES-HILLIS ed. ZANICHELLI

CHIMICA concetti e modelli. Blu

Dalla struttura atomica all’elettrochimica-Volume unico -autori G. VALITUTTI -M. FALASCA-A. TIFI- A. GENTILE ed. ZANICHELLI

Moduli e/o unità didattiche

svolti nel corso

dell’ a. s. 2015-16

Metodi Mezzi

Attività integrative

e/o collegamenti

interdisciplinari

Strumenti di

verifica Tempi e Spazi Competenze acquisite

Chimica Modulo 1:

Concentrazione delle

soluzioni. Problemi

riguardanti la

concentrazione delle

soluzioni. Processo di

solubilizzazione. Proprietà

delle soluzioni ( la

tensione di vapore ).

Chimica Modulo 2:

Lezioni frontali.

Lezioni frontali.

Libro di testo.

Libro di testo.

Verifica orale.

Verifica scritta

valida per voto

orale.

Verifica orale.

Tot. 11 ore

Tot. 14ore

Saper calcolare la

concentrazione di una

soluzione e risolvere

correttamente problemi

relativi al calcolo della

concentrazione delle

soluzioni.

Esporre in modo esauriente

39

Caratteristiche degli acidi

e delle basi. Teorie sugli

acidi e le basi. Scala del

pH. Misura e calcolo del

pH delle soluzioni.

Reazioni di

neutralizzazione.

Titolazione acido –base.

Biologia Modulo 1:

I batteri –la cellula

batterica, la colorazione di

Gram , la parete cellulare, i

flagelli e i pili, curva di

crescita di una popolazione

batterica-

Sporulazione

germinazione , modalità di

variazione genetiche nei

batteri, lotta antimicrobica.

I virus- composizione

chimica , struttura,

caratteri antigeni, la

classificazione dei virus,

ciclo di moltiplicazione

virale-.

Biotecnologie- tecnica

della reazione di

polimerizzazione a catena

PCR, tecnica del DNA-

Le lezioni sono

state condotte in

modo frontale,

ricorrendo dove

possibile a

continui

riferimenti e alla

diretta

osservazione

della realtà.

Libro di testo.

LIM.

Approndiment

o da libri di

testo

supplementari

( LA PLACA

-

Principi di

Microbiologia

Medica ed.

ESCULAPIO)

Verifica scritta

valida per voto

orale.

Prova di

simulazione della

terza prova di

esame.

Verifica orale.

Verifica scritta

valida per voto

orale.

Prova di

simulazione della

terza prova di

esame.

Tot. 16 ore

le teorie sugli acidi e le basi.

Saper calcolare il pH delle

soluzioni.

Saper distinguere e

descrivere le differenze fra i

diversi tipi di batteri e

conoscere la classificazione

dei virus.

Comprendere i vantaggi

derivanti dallo sviluppo delle

tecniche di ingegneria

genetica e della loro

40

Ricombinante.

Biologia modulo 2:

Organizzazione del corpo

umano. Tessuto epiteliale,

connettivo, nervoso ,

muscolare e osseo.

Sistema cardio –

circolatorio. Composizione

e funzioni del sangue.

Sistema respiratorio.

Sistema digerente.

Le lezioni sono

state condotte in

modo frontale,

ricorrendo dove

possibile a

continui

riferimenti e alla

diretta

osservazione

della realtà.

Libro di testo.

LIM .

Approfondime

nto da libri di

testo

supplementari

(ANATOMIA

UMANA-

P.Castano e

altri edizione

ERMES)

Lettura ed

interpretazion

e di rapporti di

prova clinici

come

elettrocardiogr

amma ed

emocromo.

Attività di

laboratorio

con

osservazione

al microscopio

ottico di

tessuti di

origine

animale.

Verifica orale.

Tot. 24 ore

applicazione .

Saper distinguere e

descrivere le caratteristiche

dei tessuti del corpo umano.

Saper descrivere la struttura

e la fisiologia dei seguenti

apparati e sistemi:

circolatorio, respiratorio,

digerente.

41

SCHEDA INFORMATIVA

Disciplina: Scienze Motorie e Sportive a.s. 2016-2017 Docente: Prof. de Ceglia Gaetano

Testi adottati: In Movimento, Marietti Scuola ed. Autore: FIORINI GIANLUIGI / CORETTI STEFANO / BOCCHI SILVIA

Moduli e/o unità didattiche svolti nel

corso dell’a.s. Metodi Mezzi

Attività integrative

e/o collegamenti

interdisciplinari

Strumenti di

verifica Tempi e Spazi Competenze acquisite

Incremento delle capacità condizionali e coordinative

Attività motoria in ambiente naturale ( waalking )

Atletica leggera

Giochi di squadra: pallavolo, pallamano, calcio a 5, badminton

Ginnastica aerobica

Educazione alimentare

Elementi di primo soccorso

Analitico per apprendimento a

mappa rigida

Globale per apprendimento a mappa elastica

Lezione frontale di gruppo e individuale

Palestra scolastica

Spazi esterni

Piccoli e grandi attrezzi a

disposizione della palestra

Cenni sulla fisiologia del corpo umano

Osservazione sulla costanza

e partecipazion

e attiva

Tecnica individuale

e/o di gruppo

Test di valutazione

Osservazione gesti tecnici capacità di interagire con

altri

Attivazione iniziale

Parte centrale della lezione

Lezioni complete

Parte finale della lezione

L’alunno è in grado di:

distinguere lo scopo degli esercizi

Acquisire un livello coordinativo-motorio

adeguato

gestire una attività sportiva nel tempo libero.

Interagire nel gruppo con spirito competitivo sano e

leale.

Conoscere i comportamenti di

educazione alimentare,

primo soccorso,

tutela della salute

ISTITUTO d'ISTRUZIONE SUPERIORE

"A. ORIANI-L.TANDOI" DI CORATO

Classe III Sez.C Anno Scolastico 2016-2017

Simulazioni della Terza Prova

DATA: prima simulazione 03/03/2017 ; seconda simulazione 27/04/2017

TIPOLOGIA: A ( massimo 20 righi)

DISCIPLINE: FILOSOFIA, GRECO, INGLESE, FISICA, SCIENZE (BIOLOGIA).

DURATA DELLA PROVA: 3 ore

VALUTAZIONE DELLA PROVA: La valutazione di ogni Quesito della Prova viene

effettuata in quindicesimi dai Docenti delle singole discipline, secondo gli indicatori e i

punteggi riportati nella tabella del POF.

Il Docente Coordinatore di Classe, esaurite tutte le fasi della Simulazione, cura la

raccolta e l’archiviazione degli elaborati.

43

Istituto d’Istruzione Superiore “A. Oriani – L. Tandoi”

Via S. Faustina Kowalska, 1– 70033 CORATO (BA) – ITALIA

Codice M.I.U.R.: BAIS054008 – C.F.: 93437770725 - Tel: 0808721047 – Fax: 0808722199

Sito web: www.lcoriani-corato.it - E-mail: [email protected] - PEC: [email protected]

BAPC05401G Liceo Classico “A. Oriani”

BARC054017 Istituto Prof. Servizi Comm.

“L. Tandoi” (Sez. Assoc.) BARC05451L Istituto Prof. Servizi Comm.

“L. Tandoi” (Corso Serale)

Simulazione Terza Prova - Tipologia A

Disciplina: FILOSOFIA Classe III – Sez. C

Classe Sez.

Alunno____________________________ Data

Quesito: Chiarisci il senso dell’espressione hegeliana “La storia del mondo è il tribunale del

mondo”.

_____________________________________________________________

_____________________________________________________________

__________________________________________________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________

__________________________________________________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________

__________________________________________________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________

__________________________________________________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________

____________________________________________________________ _____________________________________________________________

_____________________________________________________________

______________________________________________________________________________________________________________________

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Istituto d’Istruzione Superiore “A. Oriani – L. Tandoi”

Via S. Faustina Kowalska, 1– 70033 CORATO (BA) – ITALIA

Codice M.I.U.R.: BAIS054008 – C.F.: 93437770725 - Tel: 0808721047 – Fax: 0808722199

Sito web: www.lcoriani-corato.it - E-mail: [email protected] - PEC: [email protected]

BAPC05401G Liceo Classico “A. Oriani”

BARC054017 Istituto Prof. Servizi Comm.

“L. Tandoi” (Sez. Assoc.) BARC05451L Istituto Prof. Servizi Comm.

“L. Tandoi” (Corso Serale)

Terza Prova - Tipologia A

Disciplina: _FISICA______________________ Classe III – Sez. __C_____ Data 03/03/2017_____________

Classe 3^ Sez. C

Alunno_______________________________________________

Quesito: Il candidato illustri i concetti di energia potenziale elettrica e di potenziale elettrico in un

punto del campo.

_____________________________________________________________

_____________________________________________________________

__________________________________________________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________

__________________________________________________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________

__________________________________________________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________

__________________________________________________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________

____________________________________________________________ _____________________________________________________________

_____________________________________________________________

______________________________________________________________________________________________________________________

____________________________________________________________

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Istituto d’Istruzione Superiore “A. Oriani – L. Tandoi”

Via S. Faustina Kowalska, 1– 70033 CORATO (BA) – ITALIA

Codice M.I.U.R.: BAIS054008 – C.F.: 93437770725 - Tel: 0808721047 – Fax: 0808722199

Sito web: www.lcoriani-corato.it - E-mail: [email protected] - PEC: [email protected]

BAPC05401G Liceo Classico “A. Oriani”

BARC054017 Istituto Prof. Servizi Comm.

“L. Tandoi” (Sez. Assoc.) BARC05451L Istituto Prof. Servizi Comm.

“L. Tandoi” (Corso Serale)

Simulazione Terza Prova - Tipologia A

Disciplina: Greco Classe III – Sez. C

Classe Sez.

Alunno___________________ Data 03/03/2017

Quesito: il candidato spieghi il significato dell’affermazione fatta da Tucidide sulla sua opera

quale “ possesso perenne”(max. 20 righi)

_____________________________________________________________

_____________________________________________________________

__________________________________________________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________

__________________________________________________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________

__________________________________________________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________

__________________________________________________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________

_________________________________________________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________

__________________________________________________________________________________________________________________________

_________________________________________________________

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€ Istituto d’Istruzione Superiore

“A. Oriani – L. Tandoi” Via S. Faustina Kowalska, 1– 70033 CORATO (BA) – ITALIA

Codice M.I.U.R.: BAIS054008 – C.F.: 93437770725 - Tel: 0808721047 – Fax: 0808722199 Sito web: www.lcoriani-corato.it - E-mail: [email protected] - PEC: [email protected]

BAPC05401G Liceo Classico

“A. Oriani”

BARC054017 Istituto Prof. Servizi Comm. “L. Tandoi” (Sez. Assoc.)

BARC05451L Istituto Prof. Servizi Comm. “L. Tandoi” (Corso Serale)

Simulazione Terza Prova - Tipologia A

Disciplina: SCIENZE Classe III – Sez. C

Classe III Sez. C

Alunno____________________________ Data 3/3/2017

Quesito: I batteri Gram Negativi e Positivi si distinguono non solo per diverse caratteristiche

biochimiche e tropismo cellulare ma anche da una differenza strutturale.

Il candidato spieghi il modo in cui queste differenze possano essere utilizzate per riconoscere le

due tipologie di batteri.

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Simulazione Terza Prova - Tipologia A

Disciplina: INGLESE Classe III – Sez. C

Classe III Sez. C

Alunno____________________________ Data 3/3/2017

The Rime of the Ancient Mariner” by S.T. Coleridge can be interpreted as a metaphor of man

both as an individual and race. Explain why and highlight the meaning of the last lines of the

ballad “A sadder and wiser man, He rose the morrow morn.” (20 lines)

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Simulazione Terza Prova - Tipologia A

Disciplina: FILOSOFIA__ Classe III – Sez. ___

Classe 3^ Sez. ___

Alunno____________________ Data_27/04/2017______________

Esponi la concezione materialistica della storia, nella filosofia di K. Marx, soffermandoti sulla

distinzione tra "struttura" e "sovrastruttura".

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Simulazione Terza Prova - Tipologia A

Disciplina: greco. Classe III – Sez. C

Classe Sez.

Alunno________________________ Data 27/04/2017

Quesito: Callimaco è stato definito la voce poetica più significativa dell’età Ellenistica. Il

candidato argomenti tale affermazione eventualmente con dovuti riferimenti alle opere

dell’autore.

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Terza Prova - Tipologia A

Disciplina: _FISICA______________________ Classe III – Sez. __C_____ Data 27/04/2017_____________

Classe 3^ Sez. C

Alunno_______________________________________________

Quesito: Il candidato illustri il moto di una carica elettrica prima in un campo elettrico e poi in un

campo magnetico, evidenziando le dovute differenze.

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Simulazione Terza Prova - Tipologia A

Disciplina: SCIENZE Classe III – Sez. C

Classe Sez.

Alunno_________________ Data 27/04/2017

Quesito: Il candidato di una definizione di specie chimica acida e basica. Esplichi inoltre con

degli esempi le coppie acido –base coniugate in una reazione chimica.

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Simulazione Terza Prova - Tipologia A

Disciplina: INGLESE Classe III – Sez. C

Classe Sez.

Alunno_________________ Data 27/04/2017

Quesito: Illustrate the role of the setting in Charles Dickens’ and Thomas Hardy’s works. (20

lines)

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53

ELENCO DELLE SCELTE OPERATE

DAGLI STUDENTI

RELATIVAMENTE

ALLA PRIMA FASE DEL COLLOQUIO

STUDENTE ARGOMENTO DEL PERCORSO Tipologia del Percorso

ADDARIO PIERFELICE

I VARI VOLTI DELLA CRISI

PPT

ADDUCI GIUSY DIO E’ MORTO. L’UOMO FRA SENSO DELLA VITA E DESIDERIO

DI ONNIPOTENZA

PPT

ALBANESE ROBERTA

YING E YANG: ARMONIA DEGLI OPPOSTI

PPT

ARDITO CLAUDIA

IL POTERE DELLA PAROLA, LA PAROLA AL POTERE

MAPPA

BALDUCCI DOMENICO

INQUIETUDINE E MALE DI VIVERE

MAPPA

BASILEO TIZIANA

L’EMPATIA: L’ARTE DELLA TELEPATIADELLE EMOZIONI

PPT

BERNOCCO VIVIANA

SOTTO ACCUSA

MULTIMEDIALE

CAVUOTO MICHELA

THE IMITATION GAME: LA MACCHINA DI TURING

PTT

FALCO GIUSEPPE

EPIFANIE

MAPPA

GUIDOTTI GIORGIO

OCCULTO E ESOTERISMO

MAPPA

LAMURA MICHELE CRITICA DEL PROGRESSO: “LE MIRABILI SORTI E

PROGRESSIVE”

PPT

LOBASCIO DARIO

ANIMA-CORPO: UNIONE E DIVISIONE

MAPPA

LOTITO GIULIANA

L’ECCESSO DEL VIVERE

MAPPA

55

MASTRORILLO LUANA

“L’ASSENTE INACCETTABILE”

PPT

MAZZILLI ANTONELLA

IL BALLETTO: BELLEZZA E SACRIFICIO

MAPPA

MUSCI FRANCESCO

L’INCONSCIO

MAPPA

PAGANELLI MICHELE

FORMAZIONE ED ECONOMIA

PPT

ROSELLI CHIARA

DISTOPIE

MAPPA

SANTORO ANDREA

DIRITTI E LIBERTA’

MAPPA

SCALERA GAIA

SUI TUOI PASSI

MAPPA

SCISCIOLI MARIATERESA

BOB DYLAN:LA QUADRATURA DEL CERCHIO?

MAPPA

SEMERARO DOMENICO

IL TEMPO

MAPPA

TEDONE SIMONA

MORIRE VIVENDO O VIVERE MORENDO?

PPT

TORELLI VITO

PAROLE IN MUSICA

PPT

TOTA MATTEO

LA BANALITA’ DEL MALE

PPT

VALENTE SABINO

LAVORO: EMANCIPAZIONE O ALIENAZIONE?

MAPPA + SUPPORTO

MULTIMEDIALE

Composizione del Consiglio di classe.

Corato, 15 maggio 2017

Il Dirigente Scolastico

Prof. ssa Angela ADDUCI

_______________________________

MATERIA DOCENTE FIRMA

I.R.C. CAPOGROSSO MARIA

LINGUA ITALIANA D'INTRONO MARIA

LATINO DICANIO MARIA GIOVANNA

GRECO DICANIO MARIA GIOVANNA

STORIA MASCOLI LUISA

FILOSOFIA MASCOLI LUISA

LINGUA INGLESE MONTENERO ROSALIA

MATEMATICA

DI GENNARO ANGELA

CINZIA

FISICA

DI GENNARO ANGELA

CINZIA

SCIENZE VANGI MARINA

STORIA DELL’ARTE CAPOZZA CHIARA

ED. FISICA DE CEGLIA GAETANO

timbro