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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO
DI CLASSE QUINTASEZIONE B
ISTITUTO PROFESSIONALEINDIRIZZO PRODUZIONI
INDUSTRIALI E ARTIGIANALIARTICOLAZIONE “ARTIGIANATO”
1
OPZIONE PRODUZIONI TESSILI-SARTORIALI”
A.s. 2014 / 2015ISTITUTO STATALE D’ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
“ G. B. NOVELLI ”Liceo delle Scienze Umane - Liceo Linguistico
Liceo delle Scienze Umane opzione economico sociale Istituto Professionale Abbigliamento e Moda - Istituto Professionale per i Servizi Socio Sanitari
Istituto Professionale Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità AlberghieraVia G.B. Novelli, N° 1 81025 MARCIANISE (CE)
Codice Fiscale : 80102490614 – Distretto Scolastico n° 14Segr. Tel :0823/511909 – Fax 0823511834 Vicedirigenza Tel :0823-580019
Tel Dirigente Scolastico : 0823/511863E-mail : [email protected] E-mail certificata (PEC) : [email protected]
Sito Web : www.istitutonovelli.it
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA SEZ. B INDIRIZZO PRODUZIONI INDUSTRIALI E ARTIGIANALI
ARTICOLAZIONE “ARTIGIANATO”OPZIONE PRODUZIONI TESSILI-SARTORIALI”
INDICE
La ScuolaL’Indirizzo La classe - Elenco alunni - Consiglio di classe - Excursus storico
- Caratteristiche della classe
Schede informative delle singole discipline (allegato n.1)Contenuti (allegato n.2)Metodi (scheda riepilogativa)Spazi, mezzi e strumenti (scheda riepilogativa)Attività curriculari ed extracurriculari
Tempi ( scheda riepilogativa )
Verifica
Valutazione - Criteri di valutazione - Griglie di valutazione (allegato n.3)
2
Allegati allegato n. 1 Schede informative delle singole discipline...…………
allegato n 2 Contenuti………………………………………………allegato n. 3 Griglie di valutazione…………………………………allegato n. 4 Simulazione III prova ( tracce)
allegato n. 5 Attività di alternanza Scuola lavoro
Fin dall’inizio della sua attività, la Scuola Magistrale di Marcianise è stata alloggiata nello storico
palazzo “ Novelli”, più volte ristrutturato e recentemente ampliato nella sua parte interna, ma
originariamente in puro stile barocco.
La Scuola ha sempre avuto un legame molto stretto con la città e svolge un’importante funzione di
promozione e di sviluppo culturale nel territorio. Serve un’utenza che proviene da comuni della
provincia di Caserta e anche da quella di Napoli. La vastità dell’utenza è dovuta alla posizione
centrale, alla vicinanza della stazione ferroviaria, alle caratteristiche di sicurezza e serenità
dell’ambiente educativo, ma anche alla posizione geografica di Marcianise: a ridosso dell’area
metropolitana di Napoli, la zona è servita da infrastrutture di primaria importanza che la rendono
agevolmente collegata sia con i centri della provincia che con quelli del capoluogo regionale.
La Scuola si articola in:
tre indirizzi liceali: Scienze Umane, Scienze Umane Opzione Economico-sociale, Linguistico
tre indirizzi professionali: indirizzo Produzioni industriali e artigianali Articolazione “Artigianato”
opzione Produzioni tessili-sartoriali”, indirizzo Servizi Socio Sanitari, indirizzo Servizi per
l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera.
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LA SCUOLA
INDIRIZZO PRODUZIONI INDUSTRIALI E ARTIGIANALI ARTICOLAZIONE “ARTIGIANATO” OPZIONE PRODUZIONI TESSILI-SARTORIALI”
L’indirizzo è caratterizzato da un percorso formativo finalizzato a sviluppare competenze necessarie a dare espressione alla propria creatività e progettualità. Detto percorso consente all’allievo di inserirsi nel sistema produttivo della moda e di operare sia autonomamente che in equipe nei diversi e mutevoli contesti lavorativi. Il corso di studi è caratterizzato da percorsi di alternanza scuola-lavoro e stage presso aziende e studi professionali, durante i quali l’allievo ha modo di utilizzare le proprie conoscenze e competenze e di accostarsi ai problemi reali del mondo produttivo.La formazione tende all’acquisizione di conoscenze ed abilità tecniche e organizzative finalizzate allo sviluppo delle seguenti competenze:conoscere il processo di produzione industriale e artigianale, dal progetto grafico alla realizzazione del prodotto moda;effettuare l’analisi dei percorsi operativi artigianali e industriali del settore moda;essere in grado di utilizzare gli strumenti informatici ed industriali relativi al settore moda. Dall’anno scolastico 2011/2012 sono attivi percorsi triennali di istruzione e formazione professionale per il conseguimento del titolo di qualifica professionale “Operatore dell’abbigliamento” realizzati, in regime di sussidiarietà, secondo la modalità dell’offerta sussidiaria integrativa. Tale tipologia offre l’opportunità di acquisire al termine del terzo anno di corso, oltre al diploma di istruzione professionale cui è finalizzato il percorso quinquennale, il titolo di qualifica professionale di “Operatore dell’abbigliamento”.
QUADRO ORARIO
MATERIEArea comune
I II III IV V prove
Religione/attività altern. 1 1 1 1 1 OLingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4 S. O.Storia 2 2 2 2 2 OLingua Inglese 3 3 3 3 3 S. O.Diritto / Economia 2 2 - - - OMatematica 4 4 3 3 3 S. O.Scienze integrate (Scienze della terra e Biologia)
2 2 - - - O
Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2 O. P.MATERIEArea di indirizzo
I II III IV V
Storia dell’arte / / 3 3 / S./GR O
Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica
3 3 - - - O. GR.
Scienze integrate (Fisica) 2* 2* - - - O. P.Scienze integrate (Chimica) 2* 2* - - - O. P.Tecnologia dell’informazione e della comunicazione
2 2 - - - S. P.
Laboratori tecnologici ed esercitazioni tessili abbigliamento **
3 3 5 4 4 P.
Tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi tessili abbigliamento
- - 6 5 4 S. O.
Progettazione tessile-abbigliamento, moda e costume
- - 6 6 6 O. GR.
Tecniche di distribuzione e marketing - - - 2 3 S. O.TOTALE ORE 33 32 32 32 32
4
*compresenza con l’insegnante tecnico-pratico
** la disciplina denominata “Laboratori tecnologici ed esercitazioni tessili, abbigliamento” (classe di concorso C070), affidata al docente tecnico-pratico, prevede al terzo, quarto e quinto anno, oltre alle ore di lezione frontali, n. 6 ore di compresenza così distribuite:
n. 4 ore di affiancamento alla disciplina “Progettazione tessile-abbigliamento, moda e costume”, n. 2 ore di affiancamento alla disciplina “Tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi tessili-
abbigliamento
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Alunni Materie Docenti
1Amato Carmela Ilenia
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
MARCHITTO EMMA
2Brillante Antonietta
RELIGIONE D’AGOSTO RAFFAELE
3Capasso Filomena
ITALIANO E STORIA FORLANI IMMACOLATA
4Chianese Sandra
INGLESE PARASCANDOLA L. GIOCONDA
5 Chianese Veronica MATEMATICA MARINO ANTONIO
6Cirillo Dora
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
ROMANUCCI EMILIO
7Cuccurese Lorena
PROGETTAZIONE TESSILE-ABBIGLIAMENTO, MODA E COSTUME
PECCHILLO ROMINA
8D°Agostino Arianna
9D’Amico Carmela
LABORATORI TECNOLOGICI ED ESERCITAZIONI TESSILI ABBIGLIAMENTO
MAGLIULO ROBERTA
10 D’Andrea Celeste11
De Matteis RossellaTECNOLOGIE APPLICATE AI MATERIALI E AI PROCESSI PRODUTTIVI TESSILI ABBIGLIAMENTO
NATALE CARMELA
12Di Fuccia Giuliana
13Francese Valentina
14Lombardi Maria Rosaria
15Lombardi Raffaella
16
Moretta Rosa
TECNICHE DI DISTRIBUZIONE E MARKETING
SANTONASTASO ROSSANA
17Papa Francesca
SOSTEGNO GRILLO MARIA ANTONIETTA
18Perotta Giovanna
19Tartaglione Ilenia
20Vitale Emilia
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LA CLASSE
ELENCO ALUNNI CONSIGLIO DI CLASSE
La classe VBm è costituita da 20 alunne, di cui una è ripetente e non frequentante.Nel complesso le ragazze provengono da medie condizioni socio economiche e, durante il loro percorso scolastico hanno sempre evidenziato la volontà di voler conseguire un titolo di studio che permettesse loro di avere una migliore posizione sociole e un inserimento lavorativo adeguato.Dal punto di vista storico la classe VBm si è formata al terzo anno dalla fusione di due sezioni:la 2Bm e una parte della 2Am.Nel quarto anno si è poi aggiunta alla classe una nuova alunna ripetente.Nel triennio finale le alunne hanno formato un buon gruppo classe e hanno raggiunto un’ adeguata integrazione scolastica.La frequenza alle attività didattiche è stata abbastanza regolare ad eccezione di qualche allieva che si è assentata per motivi di salute.La progressione nell’apprendimento è stata costante e proficua per una parte della classe, più lenta per l’altra. Alcune allieve utilizzano ancora procedure applicative e impostazioni guidate , altre invece ,hanno consolidato autonomia nell’acquisizione delle conoscenze riuscendo a riorganizzarle. Nella classe è presente un’alunna diversamente abile che segue la programmazione curricolare.
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EXCURSUS STORICO
MATERIA N.STUDENTI
VOTO: 6/10
N.STUDENTI
VOTO: 7/10
N.STUDENTI
VOTO: 8/10
N.STUDENTI
VOTO: 9/10
N.STUDENTI
VOTO: 10/10
N.STUDENTICON DEBITO FORMATIVO
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
5 7 4 1
STORIA 6 7 3 1INGLESE 10 5 1 1MATEMATICA 7 6 4SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
15 1 1
PROGETTAZIONE TESSILE-ABBIGLIAMENTO, MODA E COSTUME
7 8 1 1
LABORATORI TECNOLOGICI ED ESERCITAZIONI TESSILI ABBIGLIAMENTO
5 10 2
TECNOLOGIE APPLICATE AI MATERIALI E AI PROCESSI PRODUTTIVI TESSILI ABBIGLIAMENTO
5 6 6
STORIA DELL’ARTE 7 9 1TECNICHE DI DISTRIBUZIONE E MARKETINGCOPORTAMENTO 7 8 1 1
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RISULTATI DELLO SCRUTINIO FINALE DELLA CLASSE III B
MATERIA N.STUDENTI
VOTO: 6/10
N.STUDENTI
VOTO: 7/10
N.STUDENTI
VOTO: 8/10
N.STUDENTI
VOTO: 9/10
N.STUDENTI
VOTO: 10/10
N.STUDENTICON DEBITO FORMATIVO
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
7 9 2 1
STORIA 7 2 9 1INGLESE 9 8 1 1MATEMATICA 7 7 4 1SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
10 8 1
PROGETTAZIONE TESSILE-ABBIGLIAMENTO, MODA E COSTUME
8 10 1
LABORATORI TECNOLOGICI ED ESERCITAZIONI TESSILI ABBIGLIAMENTO
1 8 7 2 1
TECNOLOGIE APPLICATE AI MATERIALI E AI PROCESSI PRODUTTIVI TESSILI ABBIGLIAMENTO
8 8 1 2
STORIA DELL’ARTE 16 1 2TECNICHE DI DISTRIBUZIONE E MARKETING
13 4 2
COPORTAMENTO 6 8 4 1
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RISULTATI DELLO SCRUTINIO FINALE DELLA CLASSE IV B
Legenda: X stesso docente.
Note descrittive e/o esplicative (eventuali)
DISCIPLINE
CLASSE TERZA
CLASSEQUARTA
CLASSEQUINTA
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
x xx
STORIA x x xINGLESE x x xMATEMATICA xSCIENZE MOTORIE E SPORTIVE x x x
PROGETTAZIONE TESSILE-ABBIGLIAMENTO, MODA E COSTUME
x
LABORATORI TECNOLOGICI ED ESERCITAZIONI TESSILI ABBIGLIAMENTO
x
TECNOLOGIE APPLICATE AI MATERIALI E AI PROCESSI PRODUTTIVI TESSILI ABBIGLIAMENTO
x x
STORIA DELL’ARTE x xTECNICHE DI DISTRIBUZIONE E MARKETING
x x
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CONTINUITA’ DIDATTICA DOCENTI DELLA CLASSE NEL SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO QUALIFICA
Alte Medie Basse
Condizioni socio-economiche
x
Eccell. Ottimo Buono Discr. Suff. Appena sufficiente
Mediocre Scarso
Livello culturale X X X
Livello motivazionale X X X
Impegno X X X
Organizzazione nello studio X X X
Metodo di studio X X X
Livello interrelazionale X
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CARATTERISTICHE DELLA CLASSE
Schede informative delle singole discipline (allegato n. 1)
1. Religione2. Lingua e letteratura italiana3. Storia 4. Inglese5. Matematica6. Scienze motorie e sportive
1. Progettazione tessile-abbigliamento, moda e costume2. Laboratori tecnologici ed esercitazioni tessili abbigliamento3. Tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi tessili abbigliamento4. Tecniche di distribuzione e marketing
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LIBRI DI TESTOE DI
CONSULTAZIONE
LM2 Letteratura Modulare: il 900 Sambugar-solè
CONTENUTI
Il contesto storico e culturale nell’Europa della seconda metà dell’800;Realismo e Naturalismo;Il verismo italiano G. Verga;Il simbolismo e il decadentismo;D’annunzio e Pascoli;Il primo 900, Pirandello, Svevo. Gli anni del fascismo e della seconda guerra mondiale. Eugenio Montale;L’Italia repubblicana è il clima culturale nel dopoguerra. Italo Calvino.
TEMPI E SPAZII e II quadrimestreAula
METODI Lezioni frontali, discussioni, dibattiti.
MEZZI/STRUMENTILibri di testo, testi di supporto, schede predisposte, attività di ricerca.
VERIFICAProve scritte, questionari, prove orali.
Conoscenze
Conoscere le strutture essenziali dei testi scritti di vario genere;conoscere i principali generi letterari con particolare riferimento alla tradizione italiana. Conoscere il contesto storico di riferimento di alcuni autori ed opere.
CompetenzePadroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti. Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi.
CapacitàCogliere i caratteri specifici di un testo letterario. Prendere appunti e redigere sintesi e relazioni;Rielaborare le informazioni. Produrre testi corretti e coerenti.
Il docente Prof.ssa Forlani Immacolata C
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SCHEDA INFORMATIVAMATERIA: ITALIANO
LIBRI DI TESTOE DI
CONSULTAZIONE
In Movimento / A. Fondamenti di Scienze MotorieAutori: Fiorini Gianluigi / Coretti Stefano/ Bocchi Silvia. Editore: Marietti Scuola
CONTENUTI
Esercizi di mobilizzazione articolare e di allungamento muscolare a corpo libero.Esercizi di contrazione - rilassamento, velocità – lentezza.I fondamentali della pallavolo.Gare di pallavolo. Pratica di alcuni balli di gruppo.Principi fondamentali di prevenzione dei traumi. Norme sanitarie ed alimentari per il mantenimento del proprio benessere. Gli effetti benefici del movimento. Nozioni sul primo soccorso.
TEMPI E SPAZI
La programmazione è stata sviluppata in unità didattiche nei due quadrimestri.
I quadrimestre 24 ore; II quadrimestre 20.
Gli spazi utilizzati sono stati la palestra e l’aula scolastica.
METODI Attività in situazioni, correzione autonoma dell’errore
MEZZI/STRUMENTI Mezzi audiovisivi, testi e piccoli attrezzi,
VERIFICA Osservazioni sistematiche e prove pratiche
OBIETTIVI
Conoscenze
Conoscere i fondamentali delle attività sportive proposte Conoscere i valori etici dello sport Conoscere le regole della pallavolo e della Social DanceConoscere il legame fra attività motoria e benessereConoscere i principali traumi sportivi e le procedure di primo soccorso
Competenze
Adottare comportamenti di tutela della salute e della sicurezza propria e altruiAssumere un atteggiamento di fiducia verso il proprio corpo (cura, corretto regime alimentare).Applicare i principi etici per un corretto e leale comportamento sportivo Sperimentare esperienze di alcune discipline sportive e avere consapevolezza del valore e del rispetto delle regole in ambiti diversi.
Capacità
Saper effettuare i fondamentali delle attività sportive proposte e saper adottare tattiche e strategie.Assistere a manifestazioni sportive con atteggiamento rispettoso dello spirito sportivo sia nella vittoria, sia nella sconfitta.Applicare correttamente semplici procedure di primo soccorso in caso di traumi sportivi.
SCHEDA INFORMATIVAMATERIA: EDUCAZIONE FISICA
Prof. Emilio Romanucci
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LIBRI DI TESTO
E DI CONSULTAZIONE
Tre secoli di storia dalle grandi rivoluzioni alla globalizzazione.Brancati-Pagliarini
CONTENUTI
L’imperialismo e la crisi dell’equilibrio europeo;L’Italia giolittiana;La prima guerra mondiale;L’età dei totalitarismi: l’unione sovietica tra le due guerre e lo stalinismo, il dopoguerra in Italia e l’avvento del fascismo, la crisi della Germania repubblicana e il nazismo;Gli Stati Uniti e la crisi del 29.Il fascismo in Italia. La seconda guerra mondiale.Il mondo bipolare: dalla guerra fredda alla dissoluzione dell’URSS.
TEMPI E SPAZII e II quadrimestreAula
METODI Lezioni frontali, discussioni, dibattiti.
MEZZI/STRUMENTIGriglie, schemi, mappe concettuali.
VERIFICAProve scritte, prove orali, questionari.
Conoscenze
Conoscere i diversi periodi storici e gli avvenimenti che li caratterizzano.
CompetenzeUtilizzare in modo consapevole i diversi concetti;evidenziare le strutture (economiche, sociali, politiche e culturali)entro cui collocare fatti e vicende storiche.
CapacitàTrarre spunto dallo studio del passato per individuare i problemi che si riscontrano nella realtà attuale; avvertire le complessità dei problemi e la pluralità dei punti di vista possibili.
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SCHEDA INFORMATIVAMATERIA: STORIA
OBIETTIVI
Il docente Prof.ssa Forlani Immacolata C.
LIBRI DI TESTOE DI
CONSULTAZIONE Close up on fashion. Looking in to fashion. In the showroom.
CONTENUTI
Fashion sectors: haute couture – ready to wear – mass – market. The profile of a fashion designer. The evolution of fashion and costume.Cultural and historical conditions that influence fashion.Describing clothes. The fashion phenomenon.
TEMPI E SPAZI I e II quadrimestre – aula e laboratori.
METODI Lezione frontale, lavoro di gruppo, conversation.
MEZZI/STRUMENTI Libro di testo. Materiale audio. Schede operative.
VERIFICA
Prove soggettive e prove oggettive.
Conoscenze
Sviluppare competenze comunicative in contesti relativi al settore moda. Sviluppare le capacità di reading – writing – speaking –speaking.
Competenze Identificare i settori della moda, descrivere clothes, definire il fenomeno moda.
Capacità Illustrare il profile del fashion designer. Identificare le condizioni storiche e culturali della moda e del costume.
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OBIETTIVI
SCHEDA INFORMATIVAMATERIA: INGLESE
Il docente Prof.ssa Parascandola L. Gioconda
LIBRI DI TESTOE DI
CONSULTAZIONE
La modellistica logica e creatività con trasformazioni.
CONTENUTI
Coppe e MantelleCappottoDrappeggi piegheAbiti fantasiaSistema artigianaleSistema IndustrialeSviluppo taglie
TEMPI E SPAZI Primo Quadrimestre: Ore 54Secondo Quadrimestre: Ore 60
METODI Lezione frontale, discussione guidata, lavori di gruppo.
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MEZZI/STRUMENTI Libro di testoAppunti
VERIFICAProve praticheLavori di gruppoPartecipazione e interesse
Conoscenze
Saper sviluppare un cartamodello base e applicare le formule inerenti alle proporzioni.Saper produrre basi adeguate per la vestibilità.
CompetenzeSaper interpretare il plat e sviluppare un cartamodello.
CapacitàTrasformare senza difficoltà capi complessi.
Il DOCENTE
Roberta Magliulo
SCHEDA INFORMATIVAMATERIA: MATEMATICA
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SCHEDA INFORMATIVA
MATERIA: LAB. TECNOLOGICO
OBIETTIVI
LIBRI DI TESTOE DI
CONSULTAZIONE
M RE FRASCHINI - G. GRAZZI - C.SPEZIA Casa editrice: Atlas
M.BERGAMINI - A. TRIFONE - G. BAROZZICasa editrice: Zanichelli
CONTENUTI
FUNZIONI: - La funzione esponenziale;- Equazioni esponenziali;- La definizione di logaritmo;- Le proprietà dei logaritmi;- La funzione logaritmica;- Le equazioni logaritmiche;
TEMPI E SPAZI
METODILezione frontale, lavoro collettivo, esercitazioni dal libro di testoControllo sistematico, pausa didattica.Metodo sistemico (induttivo deduttivo), comunicazione (iconica, verbale, grafica).
MEZZI/STRUMENTILezione frontale - Esercitazioni mirate e di recupero - Uso di tecnologie multimediali / Libri di testo - Testi di supporto - Schemi semplificativi -
VERIFICA
Verifiche scritte, orali, esercitazioni individuali e di gruppo.
Conoscenze Conoscere e comprendere i contenuti essenziali e riuscire nelle
applicazioni degli stessi.
CompetenzeDistinguere e raggruppare i contenuti essenziali in modo elementare ma
corretto.
Capacità
Utilizzo essenziale delle capacità logico rielaborative in situazioni di routine, collegando le nuove conoscenze con altre già possedute.
Capacità di applicazione in contesti semplici.
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OBIETTIVI
Il docente Prof. Marino Antonio
LIBRI DI TESTOE DI
CONSULTAZIONE
Luigi Solinas, Tutti i colori della vita, Ed. S.E.I.
CONTENUTI Le domande religiose dei giovaniIn cosa crede il cristiano?
I valori cristiani – ETICA Cittadini del mondo
TEMPI E SPAZI I e II quadrimestreAula
METODI Nell’ultimo anno, allo studente viene richiesta una buona capacità critica, oltre a quella di saper analizzare e rielaborare i fatti. Per questo si propongono “Le domande religiose dei giovani”, insieme a una riflessione sui valori cristiani e sull’etica. La prima tematica approfondisce il credo cristiano (“In cosa crede un cristiano?”), mentre la seconda tematica, vuol contribuire alla crescita della coscienza morale (“Cittadini del mondo”).
MEZZI/STRUMENTI Lezione interattiva. Lavoro individuale. Lavoro di gruppo.Libri di testo. Film. Schemi semplificativi. Ricerca.
VERIFICA Prove orali: interrogazioni, interventi, discussioni guidate.
CONOSCENZE Ruolo della religione nella società contemporanea: secolarizzazione, pluralismo, nuovi fermenti religiosi e globalizzazione.
Orientamenti della Chiesa sull’etica personale e sociale, anche a confronto con altri sistemi di pensiero.
Il magistero della Chiesa su aspetti specifici della realtà sociale, economica, etica e tecnologica.
COMPETENZE Sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita. Cogliere la presenza e l’incidenza del cristianesimo nelle trasformazioni
storiche contemporanee. Utilizzare consapevolmente le fonti autentiche del cristianesimo,
interpretandone correttamente i contenuti nel quadro di un confronto aperto al mondo del lavoro e della professionalità.
CAPACITA’ Motivare, in un contesto multiculturale, le proprie scelte di vita, confrontandole in modo costruttivo con quelle delle altre religioni e visioni di pensiero.
Individuare la visione cristiana della vita umana e il suo fine, in un confronto aperto con gli altri.
Riconoscere sul piano etico, potenzialità e rischi dello sviluppo scientifico e tecnologico.
Il docente Raffaele D’Agosto
SCHEDA INFORMATIVAMATERIA:RELIGIONE
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LIBRI DI TESTOE DI
CONSULTAZIONE
Pubblicazioni: Il futuro nel tessile-Progetto reSTA Stato nell’arte tecnologico: I tessili innovativi-Umbria Innovazione
Manuali: Lavorazioni tessili e sicurezza- Sicurfad Profilo di rischio tessitura filati - ISPEL Salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. I rischi nel settore tessile.-
SindNOVAQuaderni di tecnologia tessile ACIMIT “La tessitura”
CONTENUTI
Gli indumenti intelligentiProdotti tessili innovativiI tessuti tecno-naturali di origine vegetale e animaleNormativa sicurezza nel settore tessile D.lgs.81/2008Lavorazioni tessili e sicurezzaTessituraTessitura a maglia circolareClassificazione macchine per tessereScheda anagrafica di un tessuto
TEMPI E SPAZI8 mesi. Aula
METODILezioni in power point, mappe concettuali, attività di ricerca su internet
MEZZI/STRUMENTILim, pc, dispense dell’insegnante, pubblicazioni, manuali specifici di settore
VERIFICATest a risposta multipla. Test a risposta aperta.Verifiche orali
Conoscenze
Conoscere nuovi materiali e uso innovativo di materiali tradizionali anche nell’ottica dell’eco – sostenibilità ambientale.Conoscere tecnologie e processi per la realizzazione di un prodotto tessileConoscere le cause di rischio per l’uomo e l’ambiente nella filiera tessile
SCHEDA INFORMATIVAMATERIA: Tecnologie applicate ai materiali e ai processi
produttivi tessili, abbigliamento
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OBIETTIVI
CompetenzeIntervenire nelle diverse fasi e livelli dei processi produttivi tessili in rapporto ai materiali e alle tecnologie specificheApplicare le procedure che disciplinano i processi produttivi tessili nel rispetto della normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro e sulla tutela dell’ambiente
CapacitàAnalizzare le tecnologie innovative, le caratteristiche di funzionamento e i campi di impiego dei tessuti innovativiRiconoscere e prevenire le situazione di rischio in ambienti di lavoroDistinguere i macchinari per la realizzazione delle diverse tipologie di tessutoCompilare la scheda anagrafica di un tessuto
Il docente Natale Carmela
SCHEDA INFORMATIVAMATERIA: PROGETTAZIONE TESSILE ABBIGLIAMENTO MODA E COSTUME
DOCENTE : PECCHILLO ROMINACLASSE: 5BM
LIBRI DI TESTOE DI CONSULTAZIONE
PERCORSI DI STRORIA DELLA MODA E DEL COSTUME VOL.2DISEGNO PER LA MODA VOL.2
CONTENUTI
Stilizzazione e personalizzazione del figurino di femminile e maschileTecniche di colorazione grafiche e pittoriche , rappresentazioni grafiche di textureStudio grafico delle linee di tute , cappe ,mantelle e cappottiModuli di compresenza
TEMPI E SPAZILaboratorio Moda, laboratorio Multimediale Primo quadrimestre 75 oreSecondo Quadrimestre 76 ore
METODILezione frontale , lavori di gruppo , utilizzo di internet, utilizzo materiale audiovisivo - multimediale
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MEZZI/STRUMENTITesti in adozione , strumenti multimediali , appunti
VERIFICAProva grafica , prove strutturate , prove semistrutturate, intterogazione orale ,
Conoscenze Acquisizione dei contenuti disciplinare
Competenze Gli allievi hanno acquisito competenze e abilità per inserirsi in qualsiasi realtà produttiva dell’industria e dell’artigianato. Attraverso un processo di conoscenza del disegno , delle tecniche pittoriche , della storia del costume e con l’utilizzo degli strumenti informatici idonei, gli allievi hanno raggiunto le abilità necessarie per creare un figurino di moda realizzabile da un punto di vista sartoriale.
Capacità Gli allievi sono in grado di interpretare e produrre un figurino essenziale, graficamente chiaro , proporzionalmente corretto , immediatamente verificabile nel laboratorio di modellistica , corredandolo di note sartoriali esaurienti ed appropriate e completandolo di campionature di tessuti.
Il docente Pecchillo Romina
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OBIETTIVI
SCHEDA INFORMATIVAMATERIA:
TECNICHE DI DISTRIBUZIONE E MARKETING
LIBRI DI TESTOE DI
CONSULTAZIONE
Marketing e distribuzioneHurui
CONTENUTI
- Il piano marketing- Il marketing mix
TEMPI E SPAZI - I e II quadrimestre- Aula
METODI- Lezione Frontale- Lezione interattiva,lavori di gruppo
MEZZI/STRUMENTI- Fotocopie- Libro di testo - Lavagna luminosa
VERIFICA - Prove strutturate e semi strutturate
Conoscenze
- Il marketing concetto tipologia e funzioni- Concetto e funzione del piano marketing- Gli elementi del marketing mix
Competenze- Sapere elencare di un prodotto le caratteristiche che ne determinano il
prezzo e il ciclo di vita- Sapere quali sono i vantaggi e gli svantaggi dei diversi canali
distributivi- Saper individuare i media per la commercializzazione e la diffusione del prodotto
Capacità- Riconoscere le tendenze dei mercati locali e nazionali
IL DOCENTE Rossana Santoanastasio
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OBIETTIVI
Programma di ITALIANOClasse V Bm - a.s. 2014/2015
Il contesto storico e culturale nell’Europa della seconda metà dell’ottocento. Realismo e Naturalismo. Il verismo italiano
Giovanni Verga: vita, profilo e opere. Il ciclo dei vinti
I Malavoglia (Brani scelti)Mastro don Gesualdo (Brani scelti)
Il simbolismo e il decadentismo: il poeta veggenteGiovanni pascoli: vita, profilo e opere.Il fanciullo “E’ dento di noi un fanciullo”Da Myricae: X AgostoDai canti di Castelvecchio: La mia seraGabriele D’Annunzio: vita, profilo e opere.Laudi: La pioggia nel pineto
Il primo 900Luigi Pirandello: vita, profilo e opere.da novelle per un anno: “Male di luna”da L’Umorismo”: Il sentimento del contrarioda Il fu Mattia Pascal: “Cambio treno”Italo Svevo: vita, profilo e opereDa La coscienza di Zeno: “L’ultima sigaretta”“Un rapporto conflittuale”
L’Italia repubblicana e il clima culturale nel dopoguerraItalo Calvino: vita,profilo e opereda Marcovaldo ovvero le stagioni in città: “Funghi in città”da il sentiero dei nidi di ragno: “La pistola”La poesia tra le due guerreGiuseppe Ungaretti: vita, profilo e opereDa L’Allegria: VegliaSono una creaturaSan Martino del Carso Eugenio Montale: vita, Profilo e opereda Ossi di seppia: “Meriggiare pallido e assorto”“Spesso il male di vivere ho incontrato”
Il docente
Prof.ssa Forlani Immacolata C.
Programma di STORIA
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Classe V Bm - a.s. 2014/2015
L’Imperialismo e la I guerra mondiale
L’imperialismo e la crisi dell’equilibrio europeo
Lo scenario extraeuropeo
L’Italia Giolittiana
La i guerra mondiale
L’età dei totalitarismi
L’Unione Sovietica tra le due guerre e lo stalinismo
Il dopoguerra in Italia e l’avvento del fascismo
Gli Stati Uniti e la crisi del 29
La crisi della Germania repubblicana e il nazismo
Il regime fascista in Italia
La seconda guerra mondiale e la SHOAH
Il mondo bipolare: dalla guerra fredda alla dissoluzione dell’URSS
Il docenteProf,ssa Forlani Immacolata C.
Programma di INGLESEClasse V Bm - a.s. 2014/2015
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TESTO
Close up on fashion; Looking into fashion.
Reading: history of fashion.
Fashion sectors: haute couture, ready to wear, mass-market
Sewing tools and equipment
Body measurement
Fashion in the 20th century
The belle époque
Fashion after the 1st world war
C. Chanel – E. Schiaparelli
Fashion after the 2nd world war
C.Kein – M. Quant
Describing people
Fashion designer profile
Fabrics: cotton, wool cashmere, silk, linen, rayon
Neckline and collar; Skirts, trousers.
The United Kingdom
GRAMMAR
Talking about present events;
Taking about past events;
Asking fora n opinion;
Making suggestions;
Making plans;
Making offers;
Making request.
Il docente Gioconda Parascandola Ladonea
Programma di MATEMATICA
Classe V Sez.Bm - A.S. 2014/2015
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ESPONENZIALI E LOGARITMI- Le potenze con esponente reali- Le potenze con esponente razionale- Le proprietà delle potenze con esponente reali- La funzione esponenziale ( y = ax ):
primo caso: a > 1secondo caso: 0 < a < 1costruzione del grafico con a = 2costruzione del grafico con a = 1/2
- Concetto di funzione crescente- Concetto di funzione decrescente- Le equazioni esponenziali
l’equazione esponenziale impossibilel’equazione esponenziale indeterminatal’equazione esponenziale determinata
LA DEFINIZIONE DI LOGARITMOLE PROPRIETA’ DEI LOGARITMI
logaritmo di un prodottologaritmo di un quozientelogaritmo di una potenzacambiamento di base nei logaritmi
LA FUNZIONE LOGARITMICAFunzione logaritmica ( y = logax)primo caso: a > 1secondo caso: 0 < a < 1costruzione del grafico con a = 2costruzione del grafico con a = 1/2
LE EQUAZIONI LOGARITMICHEEquazioni logaritmiche del tipo logaA(x) = logaB(x) Numerose esercitazioni in classe
Il docente Prof. Antonio Marino
Programma di TECNICHE DI DISTRIBUZIONE E MARKETING
Classe V Sez.Bm - A.S. 2014/2015
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1 - L'EVOLUZIONE DEL CONCETTO DI MARKETING E LA SUA DEFINIZIONE MODERNA
2 - LE TIPOLOGIE DI MARKETING INDIFFERENZIATO, DIFFERENZIATO E CONCENTRATO
3 - LA SEGMENTAZIONE DEL MERCATO ED IL POSIZIONAMENTO
4- IL PIANO MARKETING E LA SUA FUNZIONE DI PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO
5- IL MARKETING MIX
Il prodotto e le politiche di prodotto Il ciclo di vita del prodotto e la matrice di Boston Il marchio e la marca Il prezzo e le sue modalità di determinazione, le politiche di prezzo Gli strumenti della comunicazione: la pubblicità, le pubbliche relazioni, il direct marketing e la
vendita personale La distribuzione e i suoi canali La rete di vendita Il merchandising
IL docente Rossana Santonastasio
Programma di EDUCAZIONE FISICAClasse 5 Bm – a.s 2014/2015
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esercizi di mobilizzazione articolare e di allungamento muscolare a corpo libero e con
piccoli attrezzi;
esercizi di rilassamento e respirazione
esercizi di contrazione - rilassamento, velocità – lentezza
esercitazioni sui fondamentali dello sport di squadra: la pallavolo
cenni sul: sistema scheletrico e muscolare; l’apparato cardiocircolatorio; l’apparato
respiratorio.
la donna nello sport.
l’educazione alimentare, il pronto soccorso, il doping.
Prof. Emilio Romanucci
Programma di RELIGIONEClasse 5 Bm – a.s 2014/2015
Tematica 1. LE DOMANDE RELIGIOSE DEI GIOVANI1.1 È ragionevole credere?
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1.2 Scienza e fede: due realtà inconciliabili? 1.3 Se Dio è buono, perché il male?1.4 Ma come si fa a credere nella Chiesa?1.5 Perché tanti errori?1.6 È possibile il miracolo?1.7 Il diavolo esiste o è una metafora?1.8 Solo la Bibbia parla degli angeli?1.9 A cosa serve pregare?1.10 Che cosa sono i Sacramenti?1.11 Perché sposarsi in Chiesa?1.12 Famiglia: una o tante?1.13 Attiva-mente: il pellegrinaggio nelle religioni
Tematica 2. I VALORI CRISTIANI – ETICA 2.1 Ecco chi sono i cristiani2.2 Testimoni della misericordia di Dio2.3 Giudicati sull’amore2.4 Vivere è incontrare l’altro2.5 Lo riconobbero nello spezzare il pane2.6. Liberi di dire “Si” e “No”2.7 Che cos’è l’Etica?2.8 Un’Etica non vale l’altra2.9 L’etica religiosa2.10 Dalla parte della vita2.11 Aborto: spunti per riflettere2.12 Di cosa si interessa la bioetica?2.13 Eutanasia: diritto alla morte?
2.14 Quale Globalizzazione?2.15 Scommettere su creato, pace e ambiente2.16 La comunicazione nell’era digitale2.17 Attiva-mente: i dieci comandamenti sono ancora attuali?
Il docente Prof. D’Agosto don Raffaele
Programma di MODELLISTICA Classe 5 Bm – a.s 2014/2015
Studio delle coppe e mantelle
Studio del cappotto
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Revers nel cappotto
Abiti trasformati
Scollature fantasia
Drappeggi e pieghe
Moduli interdisciplinari
Confezione di abiti eleganti
Sistema industriale e artigianale
L’Industria
Schede di lavoro
Pret a Portér e Alta moda
Sviluppo taglie
Piazzamento industriale
Storia della confezione in serie
Il docente
Magliulo Roberta
Programma di TECNOLOGIE APPLICATE AI MATERIALI AI PROCESSI PRODUTTIVI TESSILI
Classe 5 Bm – a.s 2014/2015
GLI INDUMENTI INTELLIGENTI: caratteristiche e applicazioni Smart textile Tessil-sanitario Fibre ottiche Led
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I PRODOTTI TESSILI INNOVATIVI: caratteristiche e applicazioni Cosmetofibre Tessuti antibatterici Tessuti idrorepellenti Tessuti green Tessuti tecnologici interattivi (cyber tessuti)
I TESSUTI NATURALI INNOVATIVI ED ECOSOSTENIBILITA’ Tessuti naturali di origine vegetale Tessuti naturali di origine animale
NORMATIVA SULLA SICUREZZA NEL SETTORE TESSILE D. lgs. 81/2008 Obblighi e responsabilità dei datori di lavoro e lavoratori Formazione obbligatoria prevista Tipologia di rischi in ambito lavorativo
LAVORAZIONI TESSILI E SICUREZZA : lavorazione, macchina, rischi Roccatura e Roccatrice Ritorcitura e Ritorcitoio Orditura e Orditoio Imbozzimatura e Imbozzimatrice
TESSITURA Tessitura a maglia circolare Tessitura tradizionale Classificazione macchine per tessere
SCHEDA ANAGRAFICA DI UN TESSUTO
IL DOCENTE Carmela Natale
Programma di PROGETTAZIONE TESSILE E ABBIGLIAMENTO
Classe Vb a.s 2014/2015
UDA:1 STILIZZAZIONE E PERSONALIZZAZIONE DEL FIGURINO FEMMINILE E MASCHILE
Conoscere ed applicare un linguaggio espressivo, schizzi sintetici e personalizzati. Rappresentare il figurino di moda (femminile e maschile) personalizzato in modo proporzionato e corretto. Conoscere ed applicare la tecnica della stilizzazione del figurino. Potenziare le competenze grafico-pittoriche
Testi utilizzati:Pubblicazioni:Il futuro nel tessile-Progetto reSTA; Stato nell’arte tecnologico: I tessili innovativi-Umbria Innovazione. Manuali: Lavorazioni tessili e sicurezza- Sicurfad ; Profilo di rischio tessitura filati - ISPESL ; Salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. I rischi nel settore tessile.- SindNOVA Quaderni di tecnologia tessile ACIMIT “La tessitura”.
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e sintesi grafica
UDA:2 TECNICHE DI COLORAZIONE GRAFICHE E PITTORICHE DEL FIGURINO ILLUSTRATIVO
Riprodurre graficamente attraverso le tecniche coloristiche, il senso del volume e del panneggio; Prepara un campionario tessuti;
Rappresentare la figura vestita e riconoscere il rapporto tra abito e corpo; Rappresentare le varie texture attraverso le tecniche per la rappresentazione del tessuto. Tecniche pittoriche : pastelli a matite , pastelli acquerellabili,acquerelli , pantoni
UdA:3 STUDIO GRAFICO DELLE LINEE DI TUTE , CAPPE,MANTELLE E CAPPOTTI
Studio delle tendenza moda Ricerca di immagini, dei tessuti, dei colori, dei materiali e dello stile riferiti al tema scelto ;
Studio di varianti attraverso schizzi veloci e note;
Presentazione personale del capo scelto: figurino d’immagine ed impaginazione;
Scheda tecnica, disegno a’-plat e note tecniche.
UDA:4 PROGETTARE LA COLLEZIONE (UOMO –DONNA) A/I E P/E 2015 ISPIRATA AL TEMA “Il VIAGGIO CONNATURATO NELLA VITA DELL’UOMO: ESIGENZA DI CONOSCENZA, INTEGRAZIONE E INTERCULTURA.” – Modulo di compresenza e trasversale.
Ricercare i riferimenti culturali, individuare le tematiche, analizzare il mercato e i bisogni del target.
Ricercare ed utilizzare immagini per documentare l’atmosfera Produrre la campionatura materiali e la cartella colori.
Ideare capi d’abbigliamento attraverso l’iter progettuale, la scelta dei materiali, dei colori e degli accessori. Utilizzare con competenza i materiali e le tecniche di visualizzazione al fine di rappresentare in modo personale il prodotto finito.
UDA:5 COLLEZIONE DI ABITI ISPIRATI AL TEMA “ IL VALORE DELLA DONNA E L’EFFICACIA DEL SUO RUOLO NELLA SOCIETA’ – Modulo di compresenza e trasversale.
Studio delle tendenza moda Ricerca di immagini, dei tessuti, dei colori, dei materiali e dello stile riferiti al tema scelto ;
Studio di varianti attraverso schizzi veloci e note;
Presentazione personale del capo scelto: figurino d’immagine ed impaginazione;
Scheda tecnica, disegno a’-plat e note tecniche.
UDA:6 COLLEZIONE DI ABITI DA SPOSA UOMO / DONNA Modulo di compresenza e trasversale.
Studio delle tendenza moda Ricerca di immagini, dei tessuti, dei colori, dei materiali e dello stile riferiti al tema scelto ;
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Studio di varianti attraverso schizzi veloci e note;
Presentazione personale del capo scelto: figurino d’immagine ed impaginazione;
Scheda tecnica, disegno a’-plat e note tecniche.
UDA:7 COLLEZIONE DI LINGERIE UOMO/DONNA Modulo di compresenza e trasversale.
Studio delle tendenza moda Ricerca di immagini, dei tessuti, dei colori, dei materiali e dello stile riferiti al tema scelto ;
Studio di varianti attraverso schizzi veloci e note;
Presentazione personale del capo scelto: figurino d’immagine ed impaginazione;
Scheda tecnica, disegno a’-plat e note tecniche.
UDA:8 APPROCCI ALLA COMPUTER GRAFICA
Presentazione del computer;
La base dei menù e periferiche;
Utilizzo dei programmi Microsoft Word, Power point
Utilizzo dei programmi elementari di grafica paint
Il docente Romina Pecchillo
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METODI
.
Materie
Primo quadrimestre
Secondo quadrimestre Tipologie N. ore effettive
N. ore effettive
N. ore effettive
Integrative
Religione 14 14 Approfondimento
Lingua e letteratura italiana
45 54 Visite guidate
Storia 25 25 Viaggi d’istruzione
Inglese 35 43
Matematica 55 55Scienze motorie e sportive 24 20Progettazione tessile-abbigliamentomoda e costume
75 76
Materie
Lezionefrontale
Lezioni interattive
Lavori digruppo
Discussione guidata
Problemsolving
Religione X X XLingua e letteratura italiana X X X
Storia X X XInglese X X XMatematica X XScienze motorie e sportive X
Progettazione tessile-abbigliamento, moda e costume
X X X X X
Laboratori tecnologici ed esercitazioni tessili abbigliamento
X X X X X
Tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi tessili abbigliamento
X X X
Tecniche di distribuzione e marketing X X X
MaterieLaboratoriomultimediale
Laboratori scientifici
Palestra Sussidiaudiovisivi
Libri di testo ed altro materiale cartaceo
Religione X XLingua e letteratura italiana X XStoria X XInglese X X XMatematica XScienze motorie e sportive XProgettazione tessile-abbigliamento, moda e costume
X X X
Laboratori tecnologici ed esercitazioni tessili abbigliamento
X X X
Tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi tessili abbigliamento
X X X
Tecniche di distribuzione e marketing X X
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SPAZI MEZZI E STRUMENTI
TEMPI
TEMPI
ATTIVITA’ CURRICULARI ATTIVITA’ EXTRACURRICULARI
Laboratori tecnologici ed esercitazioni tessili abbigliamento
75 76
Tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi tessili abbigliamento
43 44
Tecniche di distribuzione e marketing
42 42
Dati anagrafici dell’Istituto scolastico
Codice Istituto CEIS01100N Codice fiscale 80102490614
Intitolazione Istituto Statale Istruzione Secondaria Superiore “G.B. Novelli”
Ordine di scuola a cui si riferisceil percorso
X LICEO □ ISTITUTO TECNICO
X ISTITUTO PROFESSIONALE
Via G.B.Novelli, 1
Città Marcianise CAP 81025
Telefono 0823 510019 Telefono FAX 0823 511834
E-mail [email protected]
Dirigente Scolastico Prof.ssa Prof.ssa Emma Marchitto
Dati relativi all’ultimo anno scolastico
N. sedi (centrale) 1
SCHEDA DESCRITTIVA DEL PERCORSO INNOVATIVO DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO
OGGETTO DI CANDIDATURA Anno Scolastico 2013/2014
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N. classi 53N. totale allievi iscritti 1100
Dati del conto corrente
Banca o Ufficio postale Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza
Numero e indirizzo agenzia Viale Carlo III S. Nicola la Strada (CE) agenzia n. 00573
Numero IBAN IT49 I 06230 75010 000056 760004
L’ISTITUTO E’ INSERITO NEI POLI TECNICO PROFESSIONALI ?
SI xPOLO: Comparto calzaturiero – Capofila Eurosoft srlSEDE: Pozzuoli - NapoliPOLO: Comparto Tessile – Capofila Consorzio SAFIM SEDE: Pozzuoli - Napoli
L’ISTITUTO E’ INSERITO IN FONDAZIONI ITS?
SIFONDAZIONESEDE:NO X
L’ISTITUTO HA COSTITUITO AL SUO INTERNO COMITATI TECNICO SCIENTIFICI O COMITATI SCIENTIFICI PREVISTI DAI REGOLAMENTI DI RIORDINO DI CUI AI DD.P.R. N° 87, 88, 89 DEL 15 MARZO 2010 ?
SI XESTREMI COSTITUZIONE
Delibere Consiglio d’Istituto n. 293 del 27/04/2012 e n. 304 del 23/03/2013
NO
Indirizzi di studi cui si riferisce il percorsoLICEO SCIENZE UMANE OPZIONE BASE LICEO LINGUISTICOISTITUTO PROFESSIONALE INDUSTRIA E ARTIGIANATO PRODUZIONI TESSILI-SARTORIALIISTITUTO PROFESSIONALE SERVIZI SOCIO-SANITARI
1.2 ELEMENTI INNOVATIVI BASATI SU UNA STRETTA INTERAZIONE TRA L’OFFERTA FORMATIVA E LE ESIGENZE DEL MERCATO DEL LAVORO ANCHE SECONDO LA METODOLOGIA DELLA BOTTEGA-SCUOLA E “SCUOLA-IMPRESA” , CAPACI DI “COGLIERE LE SPECIFICITÀ DEL CONTESTO TERRITORIALE DI RIFERIMENTO” UTILIZZANDO QUALE CRITERIO PRIORITARIO “L’ESISTENZA DI COLLABORAZIONI
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CON ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA E SOGGETTI RAPPRESENTATIVI DEL MONDO DEL LAVORO SUL TERRITORIO DI RIFERIMENTO”
Bottega scuola
Scuola-Impresa
1.2.1 In che modo il percorso si innesta nel contesto territoriale cogliendone le specificità?
Il centro storico di Marcianise ispira la sensazione di un’epoca passata e mai dimenticata. La tradizione è molto sentita e si esprime attraverso infinite testimonianze di artisti della scuola napoletana del ‘700. Proprio all’interno della Istituzione Scolastica I.S.I.S.S.”G.B. Novelli” di Marcianise è presente un gioiello d'Arte del '700: l'Esedra, parte architettonica di un “Teatro di Verzura” del 1764 , una meraviglia che molto si avvicina per stile architettonico alla Reggia di Caserta. Sul piano formativo la storia locale può contribuire in modo importante all’educazione civica, al rispetto per l’ambiente e alla formazione dell’identità del singolo cittadino. E’ importante la presa di coscienza di un patrimonio da salvaguardare e una propria identità storico-culturale da difendere e far progredire. Le sfide che il futuro pone alla consapevolezza identitaria possono formare cittadini degni di vivere ed amministrare la propria realtà locale.
39
X
1.2.2 ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA E SOGGETTI RAPPRESENTATIVI DEL MONDO DEL LAVORO COINVOLTI
1 IGS srl- Impresa sociale
2 Fab Lab Cava de' Tirreni
3
4
1.2.4 E’ prevista la collaborazione con imprese caratterizzate anche da un elevato livello di internazionalizzazione ed operanti su aree strategiche per il paese (efficienza energetica, mobilità sostenibile, nuove tecnologie della vita, nuove tecnologie per il made in Italy, tecnologie innovative per i beni e le attività culturali e il turismo)? □ No X Si Se si, barrare: x elevato livello di internazionalizzazione
efficienza energetica mobilità sostenibile nuove tecnologie della vita
x nuove tecnologie per il made in Italyx tecnologie innovative per i beni e le attività culturali
Breve descrizione:Il progetto ha come obiettivo quello di promuovere la consapevolezza delle espressioni culturali, competenza che i Programmi Operativi Nazionali 2007-2013 Obiettivo "Convergenza" individuano tra le competenze chiave da implementare, ovvero: Consapevolezza dell’importanza dell’espressione creativa di idee, esperienze ed emozioni in un’ampia varietà di mezzi di comunicazione, compresi la musica, le arti dello spettacolo, la letteratura e le arti visive.Il progetto si propone di raggiungere questi obiettivi attraverso attività laboratoriali, che coinvolgono gli studenti nella realizzazione di format di comunicazioni che permettano di immergersi nella comunicazione e nel marketing territoriale utilizzando le nuove tecnologie legate al mondo dell'informazione.Il programma utilizza il learning by doing e l’action learning e si realizza attraverso la creazione e la gestione di una campagna di marketing e comunicazione legata al territorio casertano, focalizzando l'attenzione sulle testimonianze storico-artistiche del 700 nell’area casertana.Il programma prevede anche la realizzazione di un laboratorio Fab Lab dove saranno progettati e realizzati gioielli caratteristici del 700 casertano. I fablab sono spazi laboratoriali in cui tutti possono (co)progettare e realizzare i loro oggetti, esattamente come li vogliono. Il calo nei prezzi di stampanti 3D, laser cutter, frese digitali, kit di microelettronica, rende tali strumenti alla portata di gruppi auto-organizzati di smanettoni, hobbysti, semplici curiosi attirati dalla filosofia DIY (Do It Yourself).
40
2. Progetto
2.1a Tipologia di progetto
A X Progetto Innovativo (classi quarte Licei )
B Progetto Innovativo (classi seconde, terze e quarte Istituti tecnici)
C X Progetto Innovativo (classi quarte Istituti Professionali)
IL PROGETTO E’ IN RETE?
La rete con altre istituzioni scolastiche, finalizzata al progetto deve essere stata formalizzata antecedentemente alla sua presentazione secondo le prescrizioni contenute nell’art. 7 D.P.R. 275/99 e specifici ruoli nel progetto
Se SI indicare il progetto di rete, l’accordo, le istituzioni scolastiche coinvolte, le modalità di interazione della rete, i ruoli specifici
IL PROGETTO E’ IN RETE DI ISTITUTO?
( ad esempio nel caso di un IS, un progetto che coinvolga le diverse tipologie e che preveda, pur nelle singole differenziazioni dei percorsi, momenti di interazione ed eventi comuni)
Se SI indicare il progetto di rete, le tipologie coinvolte, le modalità di interazione della rete, i ruoli specifici
E' intenzione dell’istituto coinvolgere nel progetto diversi indirizzi di studio. Le classi interagiranno in alcuni momenti quali la realizzazione di un evento legato alla rivisitazione del 700 casertano e seminari di formazione.
Strutture e laboratori funzionali al percorso
Tipo Numero
Aule attrezzate Aula attrezzata per videoproiezioni multimediali 1
Laboratorio Aula di informatica-laboratorio multimediale
1
Altre strutture e laboratori coerenti con il progetto
2.2 Descrizione del progetto
41
SI NO X
SI X NO
Titolo del progetto “Il 700 Casertano: tra gioielli e comunicazione”Referenti del progetto Prof.sse: Guerriero Maria - Letizia Angela - Palumbo AntonellaDurata del progetto (dal/al) Dal 01/01/2014 al 31/05/2014
Composizione del GOP (Gruppo Operativo di Progetto)
Nominativo ed email Ente/istituzione Ruolo ricopertoProf.ssa Emma Marchitto [email protected]
ISISS “G.B.NOVELLI”di MARCIANISE
Dirigente Scolastico
Rag. Mingione Anna Maria [email protected]
ISISS “G.B.NOVELLI”di MARCIANISE
D.S.G.A.
Prof.ssa Guerriero Maria [email protected]
ISISS “G.B.NOVELLI”di MARCIANISE
Docente
Prof.ssa Letizia Angela a.letizia@hotmail .it
ISISS “G.B.NOVELLI”di MARCIANISE
Docente
Prof.ssa Palumbo Antonella [email protected]
ISISS “G.B.NOVELLI”di MARCIANISE
Docente
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2.3 Articolazione progettuale per classi e caratteristiche degli studenti destinatari del progetto
Minimo previsto di allievi coinvolti Tutti gli alunni frequentanti le classi coinvolte pari a n°98
Numero Classi coinvolte (totale) 5Suddivisione classi Nr. Sezione e indirizzoQuarta 1 LICEO SCIENZE UMANE
Quarta 1 LICEO LINGUISTICO
Quarte 2ISTITUTO PROFESSIONALE INDUSTRIA E ARTIGIANATO PRODUZIONI TESSILI-SARTORIALI
Quarta 1ISTITUTO PROFESSIONALE SERVIZI SOCIO-SANITARI
Indicare se l’alternanza è realizzata con classi intere o sottogruppi di classi.Classi Intere
Modalità di analisi, preliminare alla progettazione, delle “esigenze formative degli alunni concretamente rilevate”La partecipazione a tale progetto sarà rivolta a sostenere:
la conoscenza della realtà produttiva locale interagendo con le imprese del territorio la crescita culturale e sociale degli alunni a creare un legame e un confronto tra la teoria delle discipline scolastiche e la pratica
dell’ esperienza lavorativa la motivazione allo studio l’offerta formativa a supporto dello sviluppo sociale ed economico del territorio
2.4 Descrizione generale del progetto, indicazione delle imprese e/o enti partner e argomentazione del settore e dei profili professionali(massimo 2 cartelle)
a) Articolazione progettoIl progetto prevede un percorso di 66 ore, per ognuna delle cinque classi coinvolte, così articolato:
1. Didattica laboratoriale 60 ore
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Sono previste unità di apprendimento in alternanza scuola-lavoro che coinvolgono le discipline del curriculum in relazione ai contenuti relativi alla tematica di riferimento.- Marketing Territoriale per l’indirizzo Professionale Servizi Socio Sanitari:
Elementi di marketing territoriale Pianificazione di marketing: definizione della strategia Piano di marketing Analisi SWOT Conoscenza dell'identità del territorio Redazione materiale promozionale in lingua straniera.
Le attività saranno seguite e gestite da un tutor aziendale che affronterà i principi del marketing e assieme agli studenti creerà brochure, questionari di gradimento, etc- Comunicazione per l'indirizzo Liceo Scienze Umane e Liceo Linguistico:
Definire il progetto editoriale Definire la linea editoriale Costituzione della relazione Il target di riferimento Strategie d'informazione I supporti di comunicazione Le relazioni con i media e il territorio Realizzazione dei contenuti Gestione della redazione Strategie di comunicazione Verifica dell’efficacia della campagna di comunicazione
- Fab Lab per l'indirizzo Professionale Industria e Artigianato Produzioni Tessili-Sartoriali 60 ore :
1.Orientamento al lavoro 6 oreIl percorso è pensato per accompagnare tutti i passaggi mentali che la persona compie per la prima volta quando avverte l’esigenza di trovare lavoro.
Condizione necessaria e sufficiente è il coinvolgimento dello studente, in qualità di costruttore della sua formazione e dello stile della stessa, motivo per cui il programma è strutturato in modo tale da facilitare tale condizione, sottolineando ogni passaggio del processo di pianificazione, rivelando con accuratezza le dimensioni e gli aspetti psicologici, aziendali e di mercato che gravitano intorno al tema, affinché l’uditore comprenda gli assunti e gli obiettivi del piano e cresca in lui il desiderio di adottarli.
2. Attività di stage 54 oreGli allievi saranno impegnati presso l'azienda dove progetteranno e realizzeranno i gioielli.
• Le attrezzature: è stato determinato uno standard minimo di apparecchiature da utilizzare all’interno dei fab lab al quale ovviamente possono aggiungersi altre macchine di cui il singolo laboratorio ritiene opportuno dotarsi.
Le apparecchiature più diffuse nei fab lab sono:• Laser cutter (es. Epilog Mini 24)• Milling (fresatrice) (es. router PRSstandard 96-48 w/6” Z axis)• Braccio robotico (es. Kuka KR 100-2 comp)• Stampante 3D (es. Dimension 1200es Series)• Fresa modellini (es. Roland Modela MDX-20)
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• Processori e materiale elettrico (es. Schede Arduino)
Evento comune (Licei ed Istituti Professionali) 6 oreSono previste 6 ore dedicate all'evento/manifestazione sul territorio. Organizzazione e realizzazione della comunicazione di un evento
Metodologia:
Metoldologia del learning by doing
Lezione frontale/ testistica scientifica ad hoc
Contenuti:
Autovalutazione delle abilità trasversali attraverso testistica ad hoc; SWOT personale (punti di forza/punti di debolezza/minacce/opportunità); Bilancio delle abilità trasversali (definizione aree di eccellenza/aree di miglioramento); CV e lettera motivazionale (Curriculum professionale, curriculum studiorum,
conoscenze tecniche del profilo in esame, aspirazioni ed ambizioni, motivazioni e sviluppo personali, situazione familiare, capacità dialettiche, di analisi, networking, comunicazione);
Analisi del mercato del lavoro e tipologie contrattuali alla luce della Riforma Biagi; Fonti di ricerca del lavoro: off line e on line; Il colloquio:come sostenere un colloquio di selezione (simulazione); Il programma così elaborato permette allo studente di comprendere le dinamiche
relative a: La S.W.O.T personale come mappa di sé (stato d’avanzamento in itinere); Le prove attitudinali e tecniche prima di un colloquio; Ricerca del lavoro, tra formazione continua e potenziamento del sé; Il colloquio nel processo di selezione (3 aree d’indagine:stile, attori coinvolti, finalità);
Il processo di selezione e la costruzione di un Assessment Center (Prove di gruppo, prove situazionali, in basket, Discussione di Gruppo senza leader-DGL, business game, role playing, gestione del tempo di attesa e del di-stress).
3) Monitoraggio del percorso:Il monitoraggio del percorso verrà fatto sia in itinere, sia ex ante sia ex post, attraverso strumenti di valutazione ed autovalutazione a cura dei docenti, degli studenti e dei partner coinvolti.
4) Verifica e valutazione degli apprendimentiLa valutazione: lettura ed interpretazione dell'intero curriculum di ciascuno studente, in quanto, il percorso di crescita dello studente va integrato, con un processo continuo di apprendimenti acquisiti in contesti diversi (scuola/formazione/lavoro) e attraverso diversi soggetti (docenti/formatori/studenti).
b) Descrizione e argomentazione del tipo e del settore economico-produttivo dei partnersAspetto fondamentale del percorso è la sinergia tra la Scuola e l’impresa che seguiranno
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attraverso il tutor aziendale il progetto in tutte le sue fasi. Il tutor aziendale svolgerà in azienda le uda precedentemente concordate e collaborerà alla realizzazione delle stesse con testimonianze e con riferimenti alla realtà aziendale.IGS srl – Impresa Sociale , in partenariato con l’intera rete di scuole, curerà l’organizzazione degli eventi e fornirà esperti per la costituzione dell’impresa.
IGS srl – Impresa Sociale mira alla crescita del capitale intellettuale e di eccellenza, alla formazione degli studenti, all’etica degli affari ed alla legalità, alla diffusione dello “Stare in rete”, alla creazione di un efficace raccordo tra mondo degli studi e il mondo del lavoro, allo sviluppo di competenze trasversali per promuovere una nuova cultura manageriale e diffondere la pratica dell’innovazione.
L'azienda punta ad orientare i giovani al mondo del lavoro e stimolare l’autoimpiego, mediante programmi formativi e attività svolti in collaborazione con aziende partner, i cui destinatari sono prevalentemente studenti di istituti superiori e università.Di fondamentale importanza è sviluppare sinergie tra scuole, università e mondo del lavoro per ridurre il gap tra formazione e lavoro e contribuire allo sviluppo socio-economico del Territorio. Ogni impresa, località, associazione non profit, comunità organizza eventi al fine di creare visibilità o consapevolezza, generare profitti, celebrare un avvenimento, raccogliere i fondi, dare voce ad un’emozione. L’evento è considerato uno degli strumenti del marketing e della comunicazione di aziende di tutte le dimensioni.
I Fab Lab sono riuniti in un’associazione di cui fa parte anche il Mediterranean Fab Lab, primo laboratorio del sud Italia, realizzato a Cava de’Tirreni dalla Medaarch (Mediterranean Academy of Architecture).L’ International Fab Lab Association, lanciata nel 2010 ed ufficialmente supportata dal Center fo Bits and Atoms del MIT, nasce per coadiuvare la community mondiale dei fabbers a perseguire gli obiettivi di visibilità, sviluppo, diffusione della ricerca, ecc.
Gli studenti saranno ospitati presso l'azienda Travel Buy Agenzia Viaggi NapoliTravel Buy Italia opera nel mercato turistico dal 2007. Con 65 filiali, 20 agenzie in franchising, 24 Personal Travel Agent, è un Network adatto a tutte le esigenze.Un solido bagaglio di conoscenze e l'esperienza sul campo rendono possibile, ogni giorno, l'erogazione di servizi a valore aggiunto a beneficio di tutte le agenzie di viaggi affiliate.La rete è dislocata in tutta Italia ed è in ulteriore espansione grazie ai nuovi imprenditori che credono nel nostro progetto.Un'azienda sana senza esposizioni finanziarie negative, un clima amichevole e produttivo, innovazione tecnologica e sviluppo di servizi in house, fanno di Travelbuy uno dei Network più apprezzati dagli affiliati.
c) Descrizione dei fabbisogni formativi del settore economico produttivo individuatoLe aziende del settore prescelto cercano giovani che siano in grado di:
Applicare le competenze formative in contesti non standardizzati sperimentando didattiche alternative;
Imparare a lavorare in gruppo; Sviluppare capacità di problem solving.
d) Descrizione delle competenze acquisite, di cui al Quadro Europeo della qualificazione (EQF), o parti di qualificazioni fino al totale di competenze costituenti l’intera qualificazione ai sensi dell’art.3 – comma 3 – del Decreto Legislativo n°13 del 2013
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Conoscenza teorica e pratica esauriente e specializzata, in un ambito di lavoro o di studio e consapevolezza dei limiti di tale conoscenza. Una gamma esauriente di abilità cognitive e pratiche necessarie a dare soluzioni creative a problemi astratti. Saper gestire e sorvegliare attività lavorative o di studio esposte a cambiamenti imprevedibili. Esaminare e sviluppare le prestazioni proprie e di altri.
2.4.1 Aziende/enti partner SOTTOSCRITTORI del progetto(è possibile indicare anche solo la tipologia o il settore di intervento riservandosi dopo l’eventuale approvazione del progetto di inviare le informazioni in dettaglio)
Tipologia e settore DenominazioneTipo di collaborazione
Organizzazione Eventi IGS srl- Impresa sociale Azienda di stage
Tecnologia Fab Lab Azienda di stage
Agenzia Viaggi Travel Buy Azienda di stage
2.5 Al fine di consentire una mirata attività di monitoraggio e valutazione il progetto di
alternanza scuola lavoro dovrà definire un modello organizzativo e procedurale (criteri,
strumenti, parametri) che consenta una più precisa lettura, analisi e valutazione .
A tal fine risulterà significativo indicare:
dati ed informazioni relative alle varie fasi del percorso;
certificazioni/attestazioni delle competenze (formali, informali e non formali) anche
attraverso l’utilizzo del portfolio;
risorse economiche, strutturali e professionali utilizzate
qualità del percorso formativo (numero di ore in alternanza in rapporto al totale, numero
di tutor di imprese, coinvolte, iniziative di orientamento propedeutico, grado di
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personalizzazione dei percorsi, tipologie e numero di laboratori in situazione, utilizzo di
tecnologie informatiche e multimediali, networking;
numero di imprese che hanno ospitato allievi in alternanza (indicatori di rete)
rapporto tra risorse impiegate e risultati ottenuti (costo preventivo per numero di
studenti, costo preventivo per numero di ore, costo ora/studente, costo consuntivo per
numero di studenti e per numero di ore ) (indicatori di efficienza).
FASI DEL PERCORSO
1 Moduli di alternanza 60
2 Evento/manifestazione 6 ore
3 Verifiche e valutazioni
4 Monitoraggio
Obiettivi didattici:
Applicare le competenze formative in contesti non standardizzati sperimentando didattiche alternative
Integrare il sapere con il saper fare e il saper essere al fine di orientare la scelta professionale e formativa futura
Abituare i giovani alla soluzione di problemi ed all'analisi di processi Stimolare l'approccio induttivo e per approssimazioni successive, che vada dal
particolare al generale, dall'esperienza all'astrazione, dal documento alle norme che ne regolano la compilazione
Promuovere la cultura d’impresa
Obiettivi trasversali:• Imparare a lavorare in gruppo• Acquisire competenze relazionali comunicative ed organizzative• Sviluppare capacità di “Problem Solving”• Fare emergere vocazioni, sviluppare potenzialità, valorizzare le inclinazioni
personali• Responsabilizzare gli allievi• Rafforzare l’autostima mediante il coinvolgimento in contesti non tradizionali
che valorizzino le reali potenzialità individuali• Educare alla cooperazione come modello comportamentale ed imprenditoriale
CERTIFICAZIONI/ATTESTAZIONI DELLE COMPETENZE(FORMALI, INFORMALI E NON FORMALI) ANCHE ATTRAVERSO L’UTILIZZO DEL
PORTFOLIO
Certificato di competenze, conoscenze, abilità e capacità personali da compilare a cura del tutor scolastico e del tutor aziendale di concerto con i docenti di tutte le
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discipline coinvolte su modello predisposto dal Ministero per tali percorsi formativi.
RISORSE ECONOMICHE, STRUTTURALI E PROFESSIONALI UTILIZZATE
Risorse Umane: Tutor aziendale: guida praticamente gli allievi nella realizzazione del progetto Docente interno dell'istituto in qualità di Tutor: referente della scuola,
segue gli allievi nel loro percorso formativo, cura la progettazione, il monitoraggio e l’eventuale riprogettazione
Materiali: Aula multimediale:per lo svolgimento di ricerche e la produzione di materiale
multimediale (brochure, volantini, presentazioni, ecc.) Aula didattica per le normali riunioni Materiale di cancelleria
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2.6 Organizzazione del piano progettuale e indicatori (qualità del percorso formativo (numero di ore in alternanza in rapporto al
totale, numero di tutor di imprese, coinvolte, iniziative di orientamento propedeutico, grado di personalizzazione dei percorsi, tipologie e
numero di laboratori in situazione, utilizzo di tecnologie informatiche e multimediali, networking; . Numero di imprese che ospiteranno
allievi in alternanza (indicatori di rete). Rapporto tra risorse impiegate e risultati ottenuti (costo preventivo per numero di studenti, costo
preventivo per numero di ore, costo ora/studente, costo consuntivo per numero di studenti e per numero di ore ) (indicatori di efficienza
2.6.1 Unità di apprendimento Comunicazione per l'indirizzo Licei Scienze Umane e Linguistico
2.6.2 Unità di apprendimento fuori aula
Tot. orepreviste
20TutorInterni
Tutor aziendaleEsperti esterni
Nr. oreContenuti
concordati
N°2 Docenti interni al C.d.c
Da azienda in elenco 40 Azienda di stage
Discipline Nr. ore Igs srl-Impresa sociale 6 Evento
DisciplineLingua e
letteratura italiana 5
Lingua straniera 5 Inserimento allievi
(specificare periodo)
Nr. OreTipo di attività
Storia dell’arte 5
Scienze umane 5
Strumenti e metodiL’approccio didattico utilizzato è quello di una metodologia attiva e partecipativa al fine di sviluppare tra gli allievi il saper, saper essere e il saper fare necessari a svolgere l’attività nell’ambito del settore comunicazione e marketing. Si alterneranno lezioni
50
frontali , tecniche di simulazioni, nonché esercitazioni e business game per l’area delle conoscenze , e tecniche di role playing per l’empowerment per l’area della capacità.Eventuali esperti
esterni Nr. ore Tipo di intervento Gennaio-maggio 2014 46 Azienda di stage
Igs srl- Impresa sociale 20 Attività laboratoriali
Numero di ore in alternanza in rapporto al totale
Numero di tutor di imprese, coinvolte
Iniziative di orientamento propedeutico
Personalizzazione dei percorsi
Costo preventivo per numero di studenti, costo preventivo per numero di ore, costo ora/studente, costo consuntivo per numero di studenti e per numero di ore
66 4 6 Pianificazione e realizzazione di una campagna di marketing e comunicazione
2.6.1 Unità di apprendimento Professionale Industria e artigianato Produzioni tessili- sartoriali
2.6.2 Unità di apprendimento fuori aula
Tot. ore 6 Tutor Tutor aziendale Nr. ore Contenuti
51
previsteInterni
Esperti esterni concordati
N°2 Docenti interni al C.d.c Fab Lab 54 Azienda di stage
Discipline Nr. ore Igs srl-Impresa sociale 6 Eventi
Italiano 2
Inglese 2
Storia dell’arte 2
Inserimento allievi
(specificare periodo)
Nr. OreTipo di attività
Strumenti e metodi
Metodologia:
• Metoldologia del learning by doing
• Lezione frontale/ testistica scientifica ad hoc
Eventuali esperti esterni Nr. ore Tipo di intervento Gennaio-Maggio
2014 60 Stage-Evento
Igs srl-Impresa sociale 6 orientamento
Numero di ore in alternanza in rapporto al totale
Numero di tutor di imprese, coinvolte
Iniziative di orientamento propedeutico
Personalizzazione dei percorsi
Costo preventivo per numero di studenti, costo preventivo per numero di ore, costo ora/studente,
52
costo consuntivo per numero di studenti e per numero di ore
66 4 6
Progettazione e realizzazione di gioielli con l'utilizzo della stampante 3D
2.6.1 Unità di apprendimento Marketing territoriale per l'indirizzo Professionale Servizi Socio Sanitari
2.6.2 Unità di apprendimento fuori aula
Tot. orepreviste
20TutorInterni
Tutor aziendaleEsperti esterni
Nr. oreContenuti
concordati
N°1 Docente interno al C.d.c
Igs srl-Impresa sociale 40 Azienda di stage
Discipline Nr. ore Igs srl-Impresa sociale 6 Evento
Lingua e letteratura italiana 5
Lingua straniera 5
Tecnica Amministrativa 5 Inserimento
allievi(specificare
periodo)
Nr. OreTipo di attività
Psicologia generale ed applicata
5
Strumenti e metodi
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L’approccio didattico utilizzato è quello di una metodologia attiva e partecipativa al fine di sviluppare tra gli allievi il saper, saper essere e il saper fare necessari a svolgere l’attività nell’ambito del settore comunicazione e marketing. Si alterneranno lezioni frontali , tecniche di simulazioni, nonché esercitazioni e business game per l’area delle conoscenze , e tecniche di role playing per l’empowerment per l’area della capacità.Eventuali esperti
esterni Nr. ore Tipo di intervento Gennaio-maggio 2014 46 Stage/evento
Igs srl-Impresa sociale 20 Attività laboratoriale
Numero di ore in alternanza in rapporto al totale
Numero di tutor di imprese, coinvolte
Iniziative di orientamento propedeutico
Personalizzazione dei percorsi
Costo preventivo per numero di studenti, costo preventivo per numero di ore, costo ora/studente, costo consuntivo per numero di studenti e per numero di ore
66 2 6
Pianificazione e realizzazione di una campagna di marketing e comunicazione
SPAZIO RISERVATO ALLA COMMISSIONE:
54
2.7 Modalità di verifica e valutazione degli apprendimenti dei singoli allievi riferite alle discipline tenuto conto del parere del tutor esterno (tempi, criteri, strumenti
Unità di apprendimento in aula Unità di apprendimento in altri contestiLe conoscenze e le abilità acquisite in alternanza saranno valutate dai docenti delle discipline coinvolte attraverso gli strumenti già previsti nelle rispettive programmazioni di Dipartimento.
La verifica della corretta evoluzione dell’esperienza (conformità al patto formativo) è diretta responsabilità del tutor interno. Gli strumenti di monitoraggio in itinere saranno l’osservazione e la compilazione sistematica del diario di bordo. Al termine del percorso è previsto un compito di prestazione unitaria che sarà valutato congiuntamente da tutor interno ed esterno per verificare il raggiungimento degli obiettivi. Il tutor esterno dovrà monitorare l’andamento dell’esperienza in itinere, il corretto comportamento dello studente, lavorando in stretto contatto con il tutor interno per poter tenere sotto controllo problematiche sia di tipo personale (psicologico, organizzativo, comportamentale) che tecnico. Alla fine dei singoli periodi di esperienza aziendale, il tutor esterno dovrà compilare dei questionari appositi forniti dalla scuola per valutare il grado di raggiungimento degli obiettivi proposti, l’efficacia dell’esperienza e proporre suggerimenti in funzione del miglioramento.
2.8 Riepilogo risorse umane
Categoria Professionale NomeCompiti e/o disciplina di
titolaritàEnte di appartenenza
Comitato Tecnico Scientifico
Prof.ssa Marchitto EmmaSig. Mingione Anna MariaProf.ssa Campofreda AnnaProf.ssa Capone RosalbaProf. Marino AntonioProf.ssa Menditto Anna
Dirigente Scolastico
D.S.G.A
F.S. QualitàF.S. POF
F.S Area Tecn.Resp. Sett. Lingue
ISISS “G.B. NOVELLI”
Prof.ssa Corrado Franca
Prof.sse Guerriero Maria Letizia Angela Palumbo Antonella
Prof.Romanucci Emilio
Membri rappresentativi
StraniereResp. Area Profess.
Referenti alternanza scuola-lavoro
Resp. I.e F.P.
Camera di comm.Conf. Art. impreseConf. Naz. ArtigianatoUnione Ind.Ente ProvinciaEnte ComuneUSR Campania-Polo Qualità NARapp. Genitori
Referente Progetto
Prof.sse Guerriero Maria Letizia Angela Palumbo Antonella
Disegno e Storia dell’ArteMaterie LetterarieScienze Naturali
ISISS “G.B. NOVELLI”
Coordinatore classi coinvolte
Prof.sse:Martuccio V.Angelica (IV Am)Forlani I. (IV Bm)De Cesare P. (IV Bt)Abbate M.Rosaria(IV Cu)Capone Rosalba (IV Al)
ISISS “G.B. NOVELLI”
Altri docenti coinvolti C.D.C.
56
56
Tutor interno N°5 Docenti dei C.D.C.
Tutor esterno Tutor aziendali
I.G.S.Fab.Lab.Travel Buy
Esperti esterni
57
57
Tipologie Descrizione Materie coinvolte Numeroalunni
Percorsi pluridisciplinari
Area di progetto
Laboratorio
Integrative
Approfondimento
Visite guidate
Viaggi di istruzione
Corsi P.O.N.
ALUNNE COINVOLTE NEL PROGETTO DI ALTERNANZA
Amato Carmela Ilenia
Brillante AntoniettaCapasso FilomenaCirillo Dora
Cuccurese LorenaD°Agostino AriannaD’Andrea CelesteDe Matteis RossellaDi Fuccia GiulianaFrancese ValentinaLombardi Maria RosariaLombardi RaffaellaMoretta RosaPapa FrancescaPerotta GiovannaTartaglione IleniaVitale Emilia
58
ATTIVITA’ CURRICULARI ED EXTRACURRICULARI
58
Corsi P.O.F. Cineforum “October Baby” della durata di 4h
Inglese Italiano Religione 14
N° Alunni Corsi P.O.N. Corsi P.O.F.
1 Amato Ilenia Codice Progetto: C-5-FSE02-POR-CAMPANIA-2013-5
Modulo: “Progetto Moda”Lo stage ha avuto la durata di 4
settimane dal 02/09/2014 al 26/10/2014 per complessive 160 ore ed è stato
organizzato dall'Assoform di Rimini.
2 D'Andrea Celeste Codice Progetto: C-5-FSE02-POR-CAMPANIA-2013-5
Modulo: “Progetto Moda”Lo stage ha avuto la durata di 4
settimane dal 02/09/2014 al 26/10/2014 per complessive 160 ore ed è stato
organizzato dall'Assoform di Rimini.
3 Lombardi Maria Rosaria Codice Progetto: C-5-FSE02-POR-CAMPANIA-2013-5
59
ELENCO DEGLI ALUNNI CHE HANNO PARTECIPATO AD ATTIVITA’ CURRICULARI ED EXTRACURRICULARI
59
Modulo: “Progetto Moda”Lo stage ha avuto la durata di 4
settimane dal 02/09/2014 al 26/10/2014 per complessive 160 ore ed è stato
organizzato dall'Assoform di Rimini.
4 Lombardi Raffaella Codice Progetto: C-5-FSE02-POR-CAMPANIA-2013-5
Modulo: “Progetto Moda”Lo stage ha avuto la durata di 4
settimane dal 02/09/2014 al 26/10/2014 per complessive 160 ore ed è stato
organizzato dall'Assoform di Rimini.
5 Tartaglione Ilenia Codice Progetto: C-5-FSE02-POR-CAMPANIA-2013-5
Modulo: “Progetto Moda”Lo stage ha avuto la durata di 4
settimane dal 02/09/2014 al 26/10/2014 per complessive 160 ore ed è stato
organizzato dall'Assoform di Rimini.
6 Moretta Rosa Gruppo Sportivo A.S.
2014/2015
7 Capasso Filomena Gruppo Sportivo A.S.
2014/2015
8 Amato Carmela Ilenia Gruppo Sportivo A.S.
2014/2015
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
60
60
Tipologia Studenti in possesso di idonea documentazione
Attività sportive
Attività lavorative
Attività artistiche e culturali
Attività sociali o di volontariato
Corsi di linguaECDL
Amato Ilenia,Perotta Giovanna
Altro Certificazione di particolare merito durante il percorso
61
ATTIVITA’ EXTRASCOLASTICHE
61
di alternanza a Scafati alunne Amato Ilenia Capasso Filomena
Nello svolgimento delle attività didattiche curriculari ed extracurriculari, docenti e alunni si sono attenuti a quanto concordato nel Contratto formativo, in coerenza con il P.O.F. e la Carta dei Servizi e nel rispetto del Regolamento d’Istituto.
Materie
TEST DI PROFITTO DISCIPLINARI
TEST DI PROFITTO PLURIDISCIPLINARI
Interrogazioni individuali
Interrogazioni di gruppo
Elaborati scritti
(disciplinari)
Trattazione sintetica
Quesiti rispost
a singola
Quesiti rispost
a multipl
a
Trattazione sintetica
Quesiti risposta singola
Quesiti arispostamultipla
Religione x x x x x x
Lingua e letteratura italiana
x x x x
Storia x x x x
Inglese x x x x x x
Matematica x x x x x
Scienze motorie e sportive
x x x x
Progettazione tessile-abbigliamento, moda e costume
x x x x x
Laboratori x x x x x x
62
VERIFICA
TIPOLOGIE
62
tecnologici ed esercitazioni tessili abbigliamentoTecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi tessili abbigliamento
x x x x x x
Tecniche di distribuzione e marketing
x x x x x x x
Sono state somministrate durante l’anno scolastico n. 1 prove per simulare la terza prova scritta. (Specificare numero e discipline coinvolte, tipologia prescelta )
SIMULAZIONE n. 1 DISCIPLINE : Storia, Marketing, Inglese, Modellistica, Matematica
TIPOLOGIA : C
63
63
ISTITUTO STATALE D’ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE“ G. B. NOVELLI ”
Liceo delle Scienze UmaneLiceo delle Scienze Umane opzione economico sociale
Liceo LinguisticoIstituto Professionale Industria e Artigianato indirizzo Abbigliamento e Moda
Istituto Professionale per i Servizi Socio-sanitariIstituto Professionale Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera
Via G.B. Novelli, n° 1 81025 MARCIANISE (CE) – Codice Fiscale : 80102490614DISTRETTO SCOLASTICO n° 14
Segreteria Tel :0823-511909 Fax 0823-511834 Vicedirigenza Tel : 0823-580019Telefono Dirigente Scolastico : 0823-511863
E-mail : [email protected] E-mail certificata (PEC) : [email protected] Web : www.istitutonovelli.it
Simulazione 3^ prova ESAME DI STATO
Anno Scolastico 2014/2015Istituto Professionale Industria e Artigianato “G.B. Novelli”
indirizzo Abbigliamento e ModaClasse : 5 Sez. B
DESCRIZIONE SIMULAZIONE TERZA PROVA D’ESAME
TIPOLOGIA C Quesiti a risposta multipla
NUMERO DISCIPLINE OGGETTO DELLA SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA D’ESAME
5
DISCIPLINE OGGETTO DELLA SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA D’ESAME
LINGUA INGLESE STORIA TECNOLOGIE APPLICATE
AI MATERIALI E AI PROCESSI PRODUTTIVI TESSILI, ABBIGLIAMENTO
64
64
TECNICHE DI DISTRIBUZIONE E MARKETING
LABORATORI TECNOLOGICI ED ESERCITAZIONI TESSILI, ABBIGLIAMENTO
NUMERO TOTALE DEI QUESITI 30PUNTEGGIO PER OGNI RISPOSTA ESATTA
0,5
PUNTEGGIO PER OGNI RISPOSTA SBAGLIATA OPPURE NON DATA
0
DURATA DELLA PROVA 60 minutiINDICAZIONI RELATIVE ALLO SVOLGIMENTO DELLA PROVA
Non sono ammesse correzioni
DATA _________ COGNOME E NOME ALUNNA____________________________
Firma Alunna
III PROVA D’ESAME LINGUA INGLESE
1. The style offered by Chanel in 1954 was inspired bya) Art Decob) Boyish lookc) Belle Epoqued) Classical designs of the 1920
2. In the last decade of the 20th century multinational companies took controlla) Of Ready to wearb) Of Haute Couturec) Of the most stylish brandsd) Of marketing strategies
3. British top designers, qualified from central St.Martins college were brought to a) Parisb) Milanc) New Yorkd) Rome
4. Fashion cycle has entered an era of pluralism and globalization by the yeara) 2000b) 90sc) 80sd) 70s
5. What were the new technological materials explored by cutting edge designersa) Cotton, rayon and heat bolding
65
65
b) Rayon, linen and cottonc) Heat bolding and linend) Nylon, rayon and heat bolding
6. The psychedelic look was launched bya) Zandra Rhodes, Ossie Clarkb) C.Klein and Armanic) V.Westwood and Mc Larend) C.Klein and Ralph Lauren
66
66
67
67
III PROVA D’ESAME MODELLISTICA
1. La tela adesiva ha la funzione di a) Isolamentob) Ornamentoc) Sostegnod) Rifinitura
2. Il seguente simbolo indicaa) Pezzi combaciantib) Pezzi per lo stesso versoc) Pezzi per versi oppostid) Taglie libere
3. Per vestibilità si intendea) L’agiob) Lineac) Elasticitàd) Eleganza
4. L’alta moda produce capia) Semplici effettuati con una lavorazione artigianale e industriale a seconda del capo da realizzareb) Esclusivi, realizzati con tessuti particolari e costosi confezionati con sistema artigianalec) Capi sportivid) Capi realizzati esclusivamente con un tipo di confezione industriale
5. Il sormonto èa) Un tipo di collettob) Una rifiniturac) Parte destinata all’abbottonaturad) Un tipo di cotone resistente
6. Un modello si definisce asimmetrico quandoa) La parte dx e la parte sx sono perfettamente ugualib) Le parti presentano significative differenzec) Le due parti combacianod) Tagli e motivi sono sul dv e sul di
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68
III PROVA D’ESAME TECNICHE DISTRIBUTIVE E MARKETING
1. Quale fase del ciclo di vita del prodotto è caratterizzata da una lenta crescita del volume di venditaa) Lanciob) Maturitàc) Sviluppod) Declino
2. La classe sociale è un parametro di segmentazionea) Demograficob) Geograficoc) Comportamentaled) Psicografico
3. La praticabilità di un segmento rappresentaa) Il grado di affollamento del segmento di mercatob) La possibilità di ottenere informazioni quantitative sul segmentoc) Le effettive possibilità di guadagnod) La disponibilità di risorse finanziarie e tecnologiche sufficienti ad introdursi nel segmento
4. Se un consumatore acquista un prodotto sulla base della fiducia che ripone in esso, qual è il fattore che lo motivaa) Gratificazioneb) Prezzoc) Novitàd) Sicurezza
5. La riduzione di prezzo applicata a prodotti obsoleti o da smaltire costituiscea) Uno sconto cassab) Uno sconto promozionalec) Uno sconto quantitàd) Uno sconto funzionale
6. I costi calcolati in riferimento ad una produzione ancora da attuare sonoa) Costi fissib) Costi consecutivic) Costi preventivid) Costi variabili
69
69
III PROVA D’ESAME STORIA
1. Cosa furono le radiose giornate di maggio?a) L’insurrezione con la quale i Francesi abbatterono la monarchia nel 1830b) Una serie di manifestazioni degli interventisti italianic) La rivoluzione russa del 1917d) I successi iniziali delle truppe russe contro gli imperi centrali
2. La prima guerra mondiale iniziò con la dichiarazione austriaca di guerra aa) Italiab) Poloniac) Serbiad) Russia
3. Gli italiani ottennero la vittoria definitiva aa) Caporettob) Marnac) Vittorio venetod) Somme
4. La Triplice Intesa riunivaa) Gran Bretagna, Italia e Franciab) Francia, Gran Bretagna e Spagnac) Austria, Italia e Germaniad) Gran Bretagna, Russia e Francia
5. Dove fu stipulato il trattato segreto che legava l’Italia ai nemici dell’Austria?a) Parigib) Londrac) Plombèresd) Roma
6. Quando nacque il fascismo italiano?a) 1921b) 1922c) 1918d) 1919
70
70
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA
PROGETTAZIONE TESSILE ABBIGLIAMENTO E MODA
INDICATORI
PUNTEGGIO LIVELLI DI VALUTAZIONE
PUNTEGGIO CORRISPONDEN
TEVOTO
1 - Analisi ed elaborazione inerente al tema
2Manifesta incapacità di analisi e di sintesiUtilizza i dati essenziali (sufficiente)Utilizza esaurientemente i datiConsidera collegamenti tra informazioniOpera autonomamente collegamenti tra dati e informazioni
1.001.351.501.752.00
2 - Idea progettuale 4
Approssimativa e ripetitivaAppropriata (sufficiente)Appropriata e precisaAppropriata e ricercataAppropriata, ricercata e ricca
1.001.852.503.504.00
3 - Creatività, colore e/o impaginazione compositiva
2Approssimata e imprecisaAppropriata (sufficiente)Appropriata e precisaAppropriata, precisa, con accettabile padronanza creativaAppropriata, precisa, con ottima padronanza creativa
1.001.351.501.752.00
4 - Competenze tecniche e sartoriali
3Insufficienti capacità di ragionamento e di rielaborazioneSufficienti capacità di ragionamento e di rielaborazioneDiscrete capacità creative e di rielaborazioni personaliBuone capacità creative di riedizioni personali e di originalitàOttime capacità creative, di riedizioni personali e di originalità
1.001.752.002.503.00
5 - Quesito 1Conoscenza dell’argomento e del contesto di riferimento
2Conoscenza scarsaConoscenza adeguata (sufficiente)Conoscenza appropriataConoscenza approfondita e ben strutturataConoscenza approfondita e ben strutturata con spunti di originalità
1.001.351.501.752.00
6 - Quesito 2Conoscenza dell’argomento e del contesto di riferimento
2Conoscenza scarsaConoscenza adeguata (sufficiente)Conoscenza appropriataConoscenza approfondita e ben strutturataConoscenza approfondita e ben strutturata con spunti di originalità
1.001.351.501.752.00
VOTO COMPLESSIVO TOTALE PUNTI /15
Marcianise, lì ____________________ Presidente __________________________
Commissione _______________________
71
Classe V BM A.S. 2014/2015
Candidato:_________________________
71
Cognome e Nome allieva :_________________________________
Firma Docente Lingua Inglese ________________________________________
Firma Docente Storia
_______________________________________
Firma Docente Matematica __________________________________________
Firma Docente Tecniche di distribuzione e marketing ________________________________________
Firma Docente Laboratori tecnologicied esercitazioni tessili,abbigliamento
__________________________________________________
72
72
CRITERI DI VALUTAZIONE
La valutazione ha essenzialmente un valore formativo e sommativo. E’ il momento in cui l’insegnante aiuta lo studente a prendere coscienza del livello di capacità di analisi raggiunto, dell’impegno dato, dei risultati conseguiti e di quelli ottenibili.L’attivazione nello studente di forme di autovalutazione aiuta a far crescere il suo grado di responsabilizzazione.Il processo valutativo, esperito con il ricorso a criteri e strumenti diversificati che mirano all’acquisizione di una visione globale di tutte le distinte potenzialità del singolo studente, si svolge nel pieno rispetto dei principi di trasparenza e obiettività.Il consiglio di classe garantisce che:a) tutte le verifiche siano effettuate nell’ambito dell’ordinaria attività didattica;b) la singola verifica non venga frazionata in più giorni di lezione.Per quanto riguarda la valutazione finale, i voti non corrispondono solo ad un’esigenza misurativa ma anche ad un’esigenza prettamente formativa e didattica per cui occorre tener conto del processo di apprendimento (metodo di studio, preparazione di base, capacità di recupero), del profitto, inteso come media dei voti nelle prove scritte e orali e della motivazione (partecipazione alle lezioni, impegno e interesse).Al fine di rendere gli alunni consapevoli del livello raggiunto è fornita la chiave di lettura dei voti attribuiti:
(/30) (/15) (/10) Giudizio
CONOSCENZE ABILITA’ CAPACITA’
1 a7
1 a3
1 a2
Errate/stentate. Manifesta conoscenze errate dei contenuti. Non si rileva alcun risultato apprezzabile.
Inadatte al contesto. Manifesta una conoscenza frammentaria e non sempre corretta. Competenze non pertinenti.
Arbitrarie, non particolarmente incline alla disciplina. Non applica i contenuti a contesti diversi da quelli appresi. Capacità carenti a livello logico rielaborativo. Espressione imprecisa e poco appropriata. Metodo disorganizzato con impegno inadeguato rispetto ai bisogni formativi. Bisognoso di essere guidato per organizzare e portare a termine il proprio lavoro.
8 a12
4 a6
3 a4
Inadeguate/inefficaci, scarse- Conoscenza molto frammentaria; presenza di gravi errori; lavoro scritto molto parziale.
Improprie/disarticolate, imprecise. Non sa classificare né sintetizzare in maniera precisa i dati appresi.
Incoerenti, limitate a livello logico rielaborativo. Intelligenza rapida ma poco proficua. Non riesce a fare valutazioni adeguate di quanto ha appreso. Difficoltà di espressione, necessita di aiuto. Metodo disorganizzato, mnemonico.
13 a16
7 a8
5 Limitate/mediocri, incerte, superficiali. Conoscenza superficiale con qualche errore anche su contenuti
Approssimate/mediocri. Collega i contenuti in modo frammentario, perdendosi se non guidato nella loro
Modeste capacità operative, incerte/mediocri. Limitata capacità logico rielaborativa, collegamenti non sempre
73
VALUTAZIONE
73
semplici; lavoro scritto incompleto o completo con gravi errori.
applicazione. pertinenti tra le conoscenze. Qualche difficoltà di comprensione. Necessita di comunicazione più corretta, ordinata e precisa. Metodo incostante, dispersivo, disordinato.
17 a20
9 a10
6 Accettabili/sufficienti, essenziali, adeguate.Conosce e comprende i contenuti essenziali e riesce a compiere semplici applicazioni degli stessi. Conoscenza non approfondita ma accettabile. Scritto abbastanza corretto, ma impreciso, oppure corretto, ma parzialmente svolto.
Idonee/sufficienti, adeguate, corrette. Sa distinguere e raggruppare i contenuti essenziali in modo elementare ma corretto.
Essenziali/sufficienti. Utilizzo essenziale delle capacità logico rielaborative in situazioni di routine, collegando le nuove conoscenze con altre già possedute. Capacità di applicazione in contesti semplici. Compie valutazioni minime ma non ancora in modo autonomo. Espressione semplice ma abbastanza corretta. Metodo non sempre diligente, meccanico.
21 a24
11 a12
7 Discrete, corretteConoscenze complete ma non sempre approfondite. Conoscenze abbastanza sicure pur con qualche pecca. Scritto complessivamente corretto ma con qualche imprecisione.
Pertinenti/discrete. Collega i contenuti tra loro e li applica a diversi contesti con parziale autonomia.
Proprie/discrete. Utilizzo delle capacità logico rielaborative e critico valutative in situazioni nuove ma di media complessità. Analizza e sintetizza i contenuti, necessita ancora di una guida per esprimere valutazioni sugli stessi. Linguaggio scorrevole sebbene con terminologia non sempre appropriata. Metodo ordinato, applicazione precisa delle regole e dei procedimenti. Produttivo
25 a27
13 8 Precise/attente, buone. Conoscenze complete e approfondite dei contenuti. Lavoro scritto interamente svolto e corretto nella forma e nel contenuto.
Aderenti/efficaci/articolate. Collega e applica i contenuti a diversi contesti.
Originali/valide, critiche. Utilizzo delle capacità logico rielaborative con ricerca, studio e riutilizzo di abilità e conoscenze in situazioni di apprendimento nuove e complesse. Ordina, classifica, sintetizza i contenuti, esprime valutazioni non sempre personali. Espressione corretta con proprietà accettabili e soddisfacenti. Metodo organizzato.
28 a29
14 a15
9 a10
Rigorose/eccellenti, rielaborate criticamente. Ha conseguito una piena conoscenza dei contenuti che riconosce e collega in opposizione e in analogia con altre conoscenze. Lavoro scritto completo, corretto, con rielaborazione personale.
Strutturate/meticolose. Applica le conoscenze autonomamente e correttamente a contesti diversi.
Autonome/eccellenti, valutative. Utilizzo delle capacità logico rielaborative e critico valutative in situazioni di apprendimento nuove e complesse, con formulazione di ipotesi e proposizioni creative. Compie analisi critiche personali e sintesi corrette originali, è autonomo nella valutazione. Espressione corretta , appropriata, scorrevole, dimostra chiarezza di idee. Metodo elaborativo.
74
74
ALLEGATO N. 3 - GRIGLIE DI VALUTAZIONEGRIGLIE DI VALUTAZIONE PER LA PRIMA PROVA SCRITTA
Tipologia A: “Analisi testuale”
INDICATORI DESCRITTORI 15/15PADRONANZA E USO DELLA LINGUA
Correttezza ortografica-buona-sufficiente (errori di ortografia non gravi)-insufficiente (errori ripetuti di ortografia)
Correttezza sintattica-buona-sufficiente (errori di sintassi non gravi)-insufficiente (errori ripetuti di sintassi)
Correttezza lessicale-buona proprietà di linguaggio e lessico ampio-sufficiente proprietà di linguaggio e corretto uso del lessico-improprietà di linguaggio e lessico stretto
21,51
21,51
32
1
CONOSCENZA DELL’ARGOMENTO E DEL CONTESTO DI RIFERIMENTO
Conoscenza delle caratteristiche formali del testo
-completa conoscenza delle strutture retoriche del testo e consapevolezza della loro funzione comunicativa-padroneggia con sicurezza le conoscenze degli elementi formali-descrive sufficientemente gli espedienti retorico-formali del testo-dimostra una conoscenza lacunosa degli espedienti retorico-formali
2,5
2
1,5
1
CAPACITA’ LOGICOCRITICHE ED ESPRESSIVE
Comprensione del testo-comprende il messaggio nella sua complessità e nelle varie sfumature espressive-sufficiente comprensione del brano-comprende superficialmente il significato del testo
Capacità di riflessione e contestualizzazione
-dimostra capacità di riflessione critica e contestualizza il brano con ricchezza
di riferimenti culturali e approfondimenti personali
-offre diversi spunti critici e contestualizza in modo efficace-offre sufficienti spunti critici e contestualizza in modo corretto-non dimostra sufficienti capacità di contestualizzazione
2,5
2-1,51
3
2,5-2
1,5
1
75
75
Tipologia B: “Articolo di giornale”
INDICATORI DESCRITTORI 15/15PADRONANZA E USO DELLA LINGUA
Correttezza ortografica-buona-sufficiente (errori di ortografia non gravi)-insufficiente (errori ripetuti di ortografia)
Correttezza sintattica-buona-sufficiente (errori di sintassi non gravi)-insufficiente (errori ripetuti di sintassi)
Correttezza lessicale-buona proprietà di linguaggio e lessico ampio-sufficiente proprietà di linguaggio e corretto uso del lessico-improprietà di linguaggio e lessico stretto
21,51
21,51
32
1
CONOSCENZA DELL’ARGOMENTO E DEL CONTESTO DI RIFERIMENTO
Conoscenza del linguaggio e delle modalità della comunicazione giornalistica-sviluppa l’ argomento gestendo in modo consapevole le convenzioni e gli usi giornalistici-padroneggia con sicurezza gli usi giornalistici-si attiene correttamente agli usi giornalistici-non si attiene alle modalità di scrittura dell’ articolo giornalistico
2,5
21,51
CAPACITA’ LOGICOCRITICHE ED ESPRESSIVE
Presentazione e analisi dei dati-presenta i dati in modo coerente e fornisce un’
analisi sensata-dispone i dati in modo sufficientemente organico-enumera i dati senza ordinarli e senza fornire l’ analisi
Capacità di riflessione e di sintesi-dimostra capacità di riflessione critica e di sintesi personale nella trattazione dei dati
-offre diversi spunti critici e sintetizza in modo efficace
-sufficienti spunti di riflessione e approfondimento critico
-scarsi spunti critici
2,5
2-1,51
3
2,5-2
1,5
1
76
76
Tipologia B: “Saggio breve”
INDICATORI DESCRITTORI 15/15PADRONANZA E USO DELLA LINGUA
Correttezza ortografica-buona-sufficiente (errori di ortografia non gravi)-insufficiente (errori ripetuti di ortografia)
Correttezza sintattica-buona-sufficiente (errori di sintassi non gravi)-insufficiente (errori ripetuti di sintassi)
Correttezza lessicale-buona proprietà di linguaggio e lessico ampio-sufficiente proprietà di linguaggio e corretto uso del lessico-improprietà di linguaggio e lessico stretto
21,51
21,51
32
1
CONOSCENZA DELL’ARGOMENTO E DEL CONTESTO DI RIFERIMENTO
Struttura e coerenza dell’ informazione
-imposta l’ argomentazione gestendo con sicurezza gli elementi per la redazione di un
saggio breve-si serve consapevolmente degli elementi per la redazione di un saggio breve-padroneggia sufficientemente gli elementi per la redazione di un saggio breve-non si attiene alle modalità di scrittura del saggio breve
2,5
2
1,5
1
CAPACITA’ LOGICOCRITICHE ED ESPRESSIVE
Presentazione e analisi dei dati-presenta i dati in modo coerente e fornisce
un’ analisi sensata-dispone i dati in modo sufficientemente organico-enumera i dati senza ordinarli e senza fornirne l’ analisi
Capacità di riflessione e sintesi-dimostra capacità di riflessione critica e di sintesi personale nella trattazione dei dati
-offre diversi spunti critici e sintetizza in modo efficace-sufficienti spunti di riflessione e approfondimento critico-scarsi spunti critici
2,5
2-1,5
1
3
2,5-2
1,5
1
77
77
Tipologia C: “Tema storico”
INDICATORI DESCRITTORI 15/15PADRONANZA E USO DELLA LINGUA
Correttezza ortografica-buona-sufficiente (errori di ortografia non gravi)-insufficiente (errori ripetuti di ortografia)
Correttezza sintattica-buona-sufficiente (errori di sintassi non gravi)-insufficiente (errori ripetuti di sintassi)
Correttezza lessicale-buona proprietà di linguaggio e lessico ampio-sufficiente proprietà di linguaggio e corretto uso del lessico-improprietà di linguaggio e lessico stretto
21,51
21,51
32
1
CONOSCENZA DELL’ARGOMENTO E DEL CONTESTO DI RIFERIMENTO
Conoscenza degli eventi storici-piena (sviluppa esaurientemente tutti i punti
con ricchezza di notizie)-sufficiente (sviluppa tutti i punti, sufficienti conoscenze)-appena sufficiente /mediocre (troppo breve, sommarie conoscenze)-alcune parti del tema sono fuori traccia/non sono state sviluppate
2,5
2
1,5
1
CAPACITA’ LOGICOCRITICHE ED ESPRESSIVE
Organizzazione della struttura del tema
-il tema è organicamente strutturato-il tema è sufficientemente organizzato-il tema è solo parzialmente organizzato
Capacità di riflessione, analisi e sintesi
-presenta i dati storici fornendo fondate sintesi e giudizi personali-sa analizzare la situazione storica e fornisce sintesi pertinenti-sufficiente (ripropone correttamente la spiegazione del l’ insegnante o l’ interpretazione del libro di testo)-non dimostra sufficienti capacità di analisi e sintesi
2,52-1,5
1
3
2,5-2
1,5
1
78
78
Tipologia D: “Tema d’ attualità”
INDICATORI DESCRITTORI 15/15PADRONANZA E USO DELLA LINGUA
Correttezza ortografica-buona-sufficiente (errori di ortografia non gravi)-insufficiente (errori ripetuti di ortografia)
Correttezza sintattica-buona-sufficiente (errori di sintassi non gravi)-insufficiente (errori ripetuti di sintassi)
Correttezza lessicale-buona proprietà di linguaggio e lessico ampio-sufficiente proprietà di linguaggio e corretto uso del lessico-improprietà di linguaggio e lessico stretto
21,51
21,51
32
1
CONOSCENZA DELL’ARGOMENTO E DEL CONTESTO DI RIFERIMENTO
Sviluppo dei quesiti della traccia-pieno (sviluppa esaurientemente tutti i punti)
-sufficiente (sviluppa tutti i punti)-appena sufficiente /mediocre (troppo breve)-alcune parti del tema sono fuori traccia/non sono state sviluppate
2,52
1,51
CAPACITA’ LOGICOCRITICHE ED ESPRESSIVE
Organizzazione della struttura del tema
-il tema è organicamente strutturato-il tema è sufficientemente strutturato-il tema è disorganico (argomenti casualmente disposti)
Capacità di approfondimento e di riflessione
-presenta diversi spunti di approfondimento critico personale e riflessioni fondate-dimostra una buona capacità di riflessione/ critica -sufficiente capacità di riflessione/critica -non dimostra sufficiente capacità di riflessione/critica
2,52-1,5
1
3
2,5-2
1,51
79
79
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTAPROGETTAZIONE TESSILE-ABBIGLIAMENTO, MODA E COSTUME
Criteri di valutazione:
II prova disegno
professionale
Non corrispondente insufficiente sufficiente Discreto buono Ottimo/
eccellente
Corrispondenza alla traccia e
originalità della proposta
0,5 1 1,5 2 2,5 2,6
Visualizzazione del figurino 0,5 1 1,5 2 2,3 2,5
Visualizzazione del disegno in
piatto e sua corrispondenza
al progetto
0,5 1 1,5 2 2,3 2,5
Tecnica coloristica 0,5 1 1,5 2 2,3 2,5
Descrizione della proposta
e/o scheda tecnica dei materiali
0,5 1 1,5 2 2,3 2,4
Tavola degli schizzi 0,5 1 1,5 2 2,3 2,5
Totale 3 6 9 12 14 15
80
80
GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLA SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA
TIPOLOGIA B:
INDICATORI PUNTEGGIO
TIPOLOGIA C:
INDICATORI PUNTEGGIO
Risposta esatta
Risposta errata
Risposta non data
TIPOLOGIA MISTA:
INDICATORI PUNTEGGIO
81
81
GRIGLIE DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO
OBIETTIVI PUNTEGGIOCONOSCENZE ACQUISITE
(nelle discipline dell’ ultimo anno)Scarso 1Mediocre 3Sufficiente 4 Punti 7Buono 5Ottimo 7
COMPETENZE PLURIDISCIPLINARI Scarso 1Mediocre 3Sufficiente 4 Punti 7Buono 5Ottimo 7
CAPACITA’ LOGICO-CRITICHE(capacità di collegamento, di elaborazione)
Scarso 1Mediocre 2Sufficiente 3 Punti 5Buono 4Ottimo 5
PROPRIETA’ DI LINGUAGGIO(sicurezza-precisione-struttura sintattica-disinvoltura)
Scarso 1Mediocre 2Sufficiente 3 Punti 5Buono 4Ottimo 5
EFFICACIA E RICCHEZZA ARGOMENTATIVA
Scarso 1Mediocre 2Sufficiente 3 Punti 6Buono 4Ottimo 6
TOTALE(dato dalla somma dei punteggi attribuiti ai singoli indicatori)
Punti 30
Padronanza della lingua
Padronanza terminologica e sicurezza espositiva
L’ uso dei termini è corretto e l’ esposizione è sempre chiara e coerente
L’ uso dei termini essenziali è corretto e l’ esposizione è chiara
L’ uso dei termini è semplice ma chiaro
Strutturamessaggi semplici in modo non sempre chiaro e corretto
Esposizione incoerente e confusa
Acquisizione delle conoscenze
Conoscenze complete e dettagliate
Conoscenze complete e precise
Conoscenze discrete e complete
Possiede le conoscenze minime
Possiede le conoscenze essenziali
Non possiede le conoscenze essenziali
Organicità diargomentazione
Opera collegamenti e riferimenti tra le discipline
Si attiene alle domande e le svolge in autonomia ed in modo esauriente
Risponde in modo pertinente argomentando in maniera appropriata
Organizza il discorso in modo semplice e coerente
Articola il discorso in modo semplice ma non sempre coerente
Divaga e non è in grado di argomentare
Discussione- approfondimento critico
Sa formulare valutazioni autonome appropriate e ben motivate
Elabora personalmente attraverso analisi e opportune sintesi
Comprende i contenuti e dimostra di aver assimilato
Opportunamente guidato, dimostra di aver assimilato i contenuti
Preparazione esclusivamente mnemonica
Preparazione decisamente carente
Presentazione percorso Presentazione completa originale e ben motivata
Presentazione completa e coerente
Presentazione lineare ma non motivata
Presentazione essenziale e confusa
Presentazione mnemonica e confusa
Presentazione carente di alcuni aspetti disciplinari
Discussione delle prove scritte
Consapevole delle difficoltà discute, approfondendo degli aspetti in modo originale , personale
Consapevole delle difficoltà ne spiega lo svolgimento
Prende visione delle prove comprendendone le difficoltà
Ascolta senza dimostrare comprensione
Spiega gli errori di distrazione ma non quelli di contenuto
Non ha consapevolezza degli errori
30-28 27-24 23-21 20 19-13 12-3
82
82
ALLEGATO N. 4SIMULAZIONE TERZA PROVA (TRACCE)
83
83
ALLEGATO N. 5
ATTIVITA' DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO QUARTO E QUINTO ANNO
84
84
DISCIPLINE DOCENTI FIRMARELIGIONE D’AGOSTO RAFFAELE
ITALIANO E STORIA FORLANI IMMACOLATA
INGLESE PARASCANDOLA L. GIOCONDA
MATEMATICA MARINO ANTONIO
PROGETTAZIONE TESSILE-ABBIGLIAMENTO, MODA E COSTUME
PECCHILLO ROMINA
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
ROMANUCCI EMILIO
LABORATORI TECNOLOGICI ED ESERCITAZIONI TESSILI ABBIGLIAMENTO
MAGLIULO ROBERTA
TECNOLOGIE APPLICATE AI MATERIALI E AI PROCESSI PRODUTTIVI TESSILI ABBIGLIAMENTO
NATALE CARMELA
TECNICHE DI DISTRIBUZIONE E MARKETING
SANTONASTASO ROSSANA
SOSTEGNO GRILLO MARIA ANTONIETTA
Marcianise, 15/05/2015 IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof.ssa Emma Marchitto
85
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