Istituto di Istruzione Secondaria Superiore otundi ermi...

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ESAMI DI STATO A.S. 2010/2011 (Conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore)

Specializzazione ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Art. 5 – comma 20 - D.P.R. 23 LUGLIO 1998 N. 323

Classe 5AE Progetto Sirio

Composizione del Consiglio di Classe

MATERIE DOCENTI FIRMA

ITALIANO e STORIA MOTTA Giuseppe

MATEMATICA CASCAVILLA Antonio

ELETTRONICA e SISTEMI ELETTRON. AUTOM.

TOZZI Leonardo

LAB. ELETTRONICA + LAB. SISTEMI + LAB. T.D.P. + LAB. TELECOMUNICAZIONI

DI PALMA Michele

TELECOMUNICAZIONI e T.D.P. RICUCCI Francesco

DIRITTO ED ECONOMIA IND. BEVERELLI Lorenzo

INGLESE BEVERELLI Marina

RELIGIONE RICCARDI Luciano

Redatto ed approvato il 13 maggio 2011.

IL DIRIGENTE SCOLASTICO (prof. Francesco LIMONGELLI)

1 Documento del Consiglio di classe della V sez. A Elettronica e Telecomunicazioni Serale – a.s. 2010/2011

Il Consiglio di Classe della 5AE Progetto SIRIO, riunitosi in data 13/05/2011, dopo aver esaminato i piani di lavoro dei singoli docenti delle varie discipline, formula il seguente documento, ai sensi dell’art. 6 dell’O.M. n. 38 dell’11/02/1999, al fine di evidenziare il percorso formativo compiuto dalla classe.

INDICE

1. Presentazione della classe

2. Sviluppo del lavoro nella metodologia

3. Spazi, mezzi e strumenti

4. Tempi

5. Strumenti e modalità di verifica

6. Criteri di valutazione

7. Verifica della programmazione

8. Attività di recupero effettuate

9. Obiettivi e percorso formativo attuato:

a. Obiettivi generali

b. Obiettivi trasversali

10. Simulazione terza prova d’esame

11. Criteri per l’attribuzione del credito relativo alle attività scolastiche ed extrascolastiche

12. Percorso formativo disciplinare

13. Griglie di valutazione delle prove d’esame:

a. Scheda di valutazione della prima prova scritta:

i. Tipologia A – Analisi del testo

ii. Tipologia B – Redazione di un “Saggio breve”

iii. Tipologia B – Redazione di un “Articolo di giornale”

iv. Tipologia C –Tema di argomento storico; Tipologia D – Tema di ordine

generale

b. Scheda di valutazione della seconda prova scritta

c. Scheda di valutazione della terza prova scritta

d. Indicatori e descrittori della valutazione della prova orale

14. Allegati:

a. Programmi svolti nelle singole discipline

b. Relazioni finali dei singoli docenti

c. N. 1 simulazione della terza prova

2 Documento del Consiglio di classe della V sez. A Elettronica e Telecomunicazioni Serale – a.s. 2010/2011

1 - PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

n. Cognome Nome

1 ARMILLOTTA PASQUALE

2 AZZARONE GIOVANNI

3 BASTA MICHELE

4 BIANCOFIORE GIUSEPPE

5 CILIBERTI DOMENICO

6 CIOCIOLA ANTONIO

7 CIUFFREDA GIROLAMA

8 DE MEO PASQUALE

9 FACCIORUSSO ALESSANDRO

10 FALCONE GIUSEPPE

11 GENTILE ANGELO

12 GUERRA ANTONIO

13 GUERRA FRANCESCO

14 LAURIOLA PASQUALE

15 LUPOLI PAOLO

16 LUPOLI RAFFAELE

17 MANFREDONIA WALTER

18 NATURALI NICOLA

19 PAGLIONE ANGELO

20 PALUMBO MICHELE

21 POTENZA GIUSEPPE

22 PRENCIPE PAOLO

23 RIGNANESE SALVATORE

24 RINALDI LUANA

25 RUSSO MATTEO

26 SACCO MARCO

27 SALVEMINI DANILO

28 SIMEONE DONATO

29 SIMONE FRANCESCO

30 SPORTIELLO DORITA

31 STOPPIELLO DARIO

32 TROTTA PASQUALE LUIGI

33 VAIRO GAETANO

Tabella 1 - Elenco degli alunni/e.

La classe è composta da 33 alunni (30 maschi e 3 femmine), 20 dei quali provenienti dalla classe IV, 12 da scuole private e uno dalla V dell’anno precedente. Di essi 7 sono provenienti da centri limitrofi, come Monte Sant’Angelo e Mattinata, con evidenti problemi di trasporto e conseguenti disagi.

3 Documento del Consiglio di classe della V sez. A Elettronica e Telecomunicazioni Serale – a.s. 2010/2011

La classe, durante il triennio, ha raggiunto, pur con qualche difficoltà, un discreto grado di affiatamento e solidarietà sul piano strettamente personale, e un sufficiente grado di collaborazione da un punto di vista scolastico. Si sono comunque resi necessari nel corso dell’anno alcuni interventi mirati a consolidare il grado di socializzazione (si notano ancora la divisione in gruppi e lo scarso affiatamento di qualche elemento), anche in considerazione dell’ingresso in classe di 13 nuovi alunni. All’inizio dell’anno scolastico, la preparazione di base appariva, nel complesso, disomogenea: alcuni alunni dimostravano conoscenze consolidate e abilità apprezzabili, altri dimostravano incertezze, per la presenza di lacune spesso di non lieve entità, che hanno rallentato notevolmente i processi di apprendimento, determinando un profitto spesso deludente, soprattutto durante il primo quadrimestre. La classe nel suo complesso è apparsa abbastanza ben disposta al dialogo educativo e didattico, ed ha evidenziato un sufficiente interesse verso le attività didattiche proposte, tranne qualche elemento che ha mostrato poco interesse e inadeguata disponibilità al dialogo educativo. In pratica, un ristretto numero di questi ha sempre seguito con la massima attenzione, intervenendo con richieste di chiarimenti, utili osservazioni e quant’altro necessario per un’ottimale comprensione degli argomenti trattati. Il resto della classe, invece, pur attento, non ha partecipato con la stessa frequenza al dialogo didattico. Da parte del Consiglio di Classe sono stati, inoltre, registrati casi di frequenti ritardi, uscite anticipate e consistente numero di assenze, dovute, spesso, ad impegni di lavoro e familiari. Il Consiglio di Classe tiene a sottolineare come i risultati raggiunti dalla maggior parte degli allievi vadano considerati tenendo, nel debito conto, le loro specificità di studenti/lavoratori che, nel corso degli anni, hanno spesso sacrificato altri interessi all’impegno verso il risultato scolastico. Alla data odierna, gli obiettivi dell’azione educativa, prefissati nella programmazione del Consiglio di classe, sono stati raggiunti in maniera diversificata. Emergono alcuni allievi che hanno saputo valorizzare le rispettive potenzialità realizzando una sintesi organica dei contenuti disciplinari di livello soddisfacente; apprezzabili, inoltre, i tentativi da parte di altri di migliorare una situazione di partenza piuttosto lacunosa. Alcuni allievi infine, prevalentemente a causa di un impegno non costante nello studio, non hanno ancora raggiunto in qualche disciplina gli obiettivi minimi prefissati. Il Consiglio di classe auspica che essi, nell’ultimo periodo dell’anno scolastico, possano imprimere una significativa accelerazione e maggiore costanza alla loro applicazione, in modo da poter superare con serenità lo “scoglio dell’ammissione” ed affrontare, insieme ai loro compagni, con fiducia, le prove finali. Lo svolgimento delle programmazioni ha subito dei ritardi, tenuto conto delle normali interruzioni previste dal calendario scolastico, delle numerose assenze degli alunni e delle difficoltà d’apprendimento che hanno spesso indotto i docenti a soffermarsi più a lungo su ciascun argomento trattato, per migliorarne la comprensione. Gli argomenti analizzati sono stati selezionati in base alle indicazioni ministeriali. I criteri didattici seguiti da ciascun insegnante hanno riguardato sia lo sviluppo delle capacità di ogni allievo, che l’acquisizione delle varie conoscenze disciplinari. Ogni docente ha tenuto presente questi parametri per la valutazione: correttezza nei rapporti interpersonali, partecipazione alla vita scolastica, disponibilità al dialogo educativo, interesse per quanto proposto ed impegno nella rielaborazione personale dei contenuti.

4 Documento del Consiglio di classe della V sez. A Elettronica e Telecomunicazioni Serale – a.s. 2010/2011

2 – SVILUPPO DEL LAVORO NELLA METODOLOGIA

Didattica modulare X lezioni interattive Ricerche guidate lavori di gruppo X lezioni frontali X problem solving X mappe concettuali X esercizi di applicazione X esercizi di rielaborazione Analisi di testi X produzione di testi X

3 – SPAZI, MEZZI E STRUMENTI

Laboratori X biblioteca Aula multimediale X libri di testo X manuali non curriculari Fotocopie/appunti X lavagna X lavagna luminosa Articoli di riviste e/o giornali X registratore Audiovisivi X

4 - TEMPI

Inizio anno scolastico

13 Settembre

Scansione lezioni Quadrimestrale Mese di Settembre

Attività di ripetizione e consolidamento dei contenuti già acquisiti

Ottobre – Aprile Trattazione degli argomenti programmati Maggio – Giugno Lavori di ricerche e approfondimenti personali

ed interdisciplinari

5 Documento del Consiglio di classe della V sez. A Elettronica e Telecomunicazioni Serale – a.s. 2010/2011

5 - STRUMENTI E MODALITÀ DI VERIFICA

prove orali X prove scritte/grafiche X prove pratiche o di laboratorio X prove strutturate X questionari/test X relazioni scritte X esercizi X correzione collettiva X correzione individuale X

6 – CRITERI DI VALUTAZIONE

Valutazione decimale stabilita nel POF X

7 – VERIFICA DELLA PROGRAMMAZIONE

attuazione piena attuazione sostanziale attuazione parziale □ X □

8 - ATTIVITÀ DI RECUPERO EFFETTUATE

in itinere X corsi di recupero pomeridiani per gruppi di studenti con debito formativo

sospensione attività didattica X sportello

6 Documento del Consiglio di classe della V sez. A Elettronica e Telecomunicazioni Serale – a.s. 2010/2011

9 - OBIETTIVI E PERCORSO FORMATIVO ATTUATO

a) Obiettivi generali

Gli obiettivi perseguiti dal Consiglio di Classe si sono posti in linea coerente con le finalità previste dal nuovo Esame di Stato e pertanto sono stati articolati in: conoscenza, competenza e capacità. • CONOSCENZA

1. Conoscenza specifica dei contenuti delle discipline umanistiche come espressione della civiltà artistico–letteraria.

2. Conoscenza diretta dei testi in Lingua italiana più rappresentativi del patrimonio linguistico-letterario, considerati nella loro varietà interna ed articolati nel loro storico costituirsi.

3. Conoscenza specifica dei contenuti delle discipline scientifico-tecnologiche, colti in connessione con il dinamismo del mondo produttivo ed articolati in relazione ai processi a cui tali discipline sovrintendono.

4. Conoscenza dei linguaggi tecnici, scientifico–normativi e dei loro costrutti sintattici e simbolici.

5. Conoscenza delle problematiche giuridiche ed economiche della gestione delle imprese. 6. Conoscenza diretta dei testi in lingua straniera più rappresentativi del patrimonio artistico-

letterario e più significativi della cultura scientifico–tecnologica. 7. Conoscenza dei processi logico-deduttivi. 8. Conoscenza dei processi nel campo fisico ed in particolare di quelli elettronici, affrontati in

maniera sistemistica. • COMPETENZA

1. Competenza nell’uso della strumentalità linguistica nella ricezione e nella produzione, orale e scritta nell’ambito dei linguaggi settoriali.

2. Competenza nell’oggettivare e descrivere in forma orale, scritta o grafica un fenomeno dell’area letteraria o dell’area scientifico–tecnologica.

3. Competenza nell’affrontare il momento progettuale utilizzando le varie tipologie, rispondenti alle diverse funzioni produttive, dimostrando inoltre di saper disporre di adeguate tecniche.

4. Competenza nell’esaminare, risolvere casi concreti e questioni pratiche dell’area elettronica. 5. Competenza nell’uso di strumenti e apparecchiature tecniche.

• CAPACITA’

1. Capacità di organizzare un testo. 2. Capacità di elaborare ed argomentare proprie opinioni, collegando le conoscenze. 3. Capacità di costruire ragionamenti conseguenti e motivati. 4. Capacità di cogliere le interconnessioni esistenti tra scuola, società e cultura tecnologica. 5. Capacità di esprimere fondati giudizi critici e personali. 6. Capacità di utilizzare le conoscenze professionali acquisite in contesti progettuali nuovi. 7. Capacità di utilizzare software per produrre elaborati tecnici.

7 Documento del Consiglio di classe della V sez. A Elettronica e Telecomunicazioni Serale – a.s. 2010/2011

b) Obiettivi trasversali (Competenze e capacità)

OBIETTIVO RAGGIUNTO

Da tutti Dalla

maggioranza Da alcuni

Comunicare efficacemente utilizzando linguaggi appropriati, anche tecnici

X

Analizzare, interpretare le informazioni e utilizzarle nella soluzione dei problemi

X

Partecipare al lavoro organizzato individuale e/o di gruppo rispettando regole e ruoli

X

Valutare le conoscenze acquisite in modo critico, esprimere pertinenti giudizi personali

X

10 - SIMULAZIONE TERZA PROVA D'ESAME

Materie interessate Tipo di prova Storia, Economia Industriale ed Elementi di Diritto, Matematica, Inglese, Telecomunicazioni

Tipologia C: Quesiti a risposta multipla

11 - CRITERI PER L'ATTRIBUZIONE DEL CREDITO RELATIV O ALLE ATTIVITA’ SCOLASTICHE ED EXTRASCOLASTICHE

Categoria Modalità Tipologia CREDITO SCOLASTICO (curricolare)

Acquisito nell'ambito dell'ordinario corso di studio

• Frequenza • Partecipazione e interesse al lavoro

scolastico • Approfondimento disciplinare • Omogeneità dell'impegno

CREDITO SCOLASTICO (extracurricolare)

Acquisito in orario extracurricolare

• Corsi integrativi • Stage aziendali • Gruppo sportivo

CREDITO FORMATIVO

Acquisito fuori dalla scuola di appartenenza e debitamente certificato

• Corsi di lingua • Corsi di informatica • Attività di formazione • Attività di volontariato • Sport • Attività lavorative

8 Documento del Consiglio di classe della V sez. A Elettronica e Telecomunicazioni Serale – a.s. 2010/2011

12 - PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE

TAV. 1 Disciplina: Italiano Prof. MOTTA Giuseppe Obiettivi disciplinari (conoscenze, competenze e capacità)

Metodi Mezzi Verifiche

Conoscenze • Conoscenza dei contenuti e dei messaggi della nostra attività letteraria dell’800 e del ‘900 • Conoscenza della storia letteraria attraverso i generi e la loro specificità

Competenze

• eseguire il discorso orale in forma grammaticalmente corretta, prosodica-mente efficace e priva di stereotipi; • affrontare, come lettore autonomo e consapevole, testi di vario genere, utilizzando le diverse tecniche di lettura (esplorativa, estensiva, di studio) in relazione ai diversi scopi per cui si legge; • produrre testi scritti di diverso tipo, rispondenti alle diverse funzioni, disponendo di adeguate tecniche compositive e sapendo padroneggiare anche il registro formale e i linguaggi specifici;

Capacità

• mettere in rapporto il testo con le proprie esperienze e la propria sensibilità e formulare un proprio motivato giudizio critico. • saper oggettivare e descrivere le strutture della lingua e i fenomeni linguistici, mettendoli in rapporto anche con i processi culturali e storici della realtà italiana, con le altre tradizioni linguistiche e culturali e con gli aspetti generali della civiltà odierna. • Saper stabilire connessione tra il mondo dell’autore e le coordinate storico-culturali che lo Intersecano;

• Lezioni frontali • Lavori di

gruppo con questionari

• Esercitazioni

guidate

• Libro di testo • Quaderno degli

appunti • Documenti

Orale: • Colloquio • Prova semistrutturata Scritto: • Tema di carattere generale • Saggio breve • Articolo di giornale • Riassunto • Comprensione del testo

Numero verifiche effettuate nell’intero anno scolastico:

Scritto __4____

Orale __4____

Contenuti disciplinari sviluppati: vedi programma allegato.

Testi adottati: Gaot + (vol. 2 e 3) - Generi autori opere e temi di M. Sambugar – G. Salà , La Nuova Italia Ed.

9 Documento del Consiglio di classe della V sez. A Elettronica e Telecomunicazioni Serale – a.s. 2010/2011

TAV. 2 Disciplina: Storia Prof. MOTTA Giuseppe

Obiettivi disciplinari Metodi Mezzi Verifiche

Conoscenze • acquisizione dei contenuti essenziali della storia contemporanea: contesti, protagonisti, eventi, processi, cronologie, periodizzazioni, lessico, alcune categorie storiografiche.

Competenze • saper riferire in modo chiaro e coerente fatti ed eventi, processi • saper collocare cronologicamente fatti, eventi, processi • saper cogliere ed analizzare problematiche relative a fatti e processi • rintracciare relazioni causali rispetto ai fenomeni studiati • utilizzare il lessico specifico • analizzare i documenti in modo autonomo • riconoscere le diverse fonti storiche • utilizzare correttamente alcune categorie storiografiche

Capacità • usare modelli appropriati per inquadrare, comparare, periodizzare i diversi fenomeni storici locali, regionali, continentali, planetari; • ripercorrere, nello svolgersi di processi e fatti esemplari, le interazioni tra i soggetti singoli e collettivi, riconoscere gli interessi in campo, le determinazioni istituzionali, gli intrecci politici, sociali, culturali, religiosi, di genere e ambientali; • servirsi degli strumenti fondamentali del lavoro storico: cronologie, tavole sinottiche, atlanti storici e geografici, manuali, raccolte e riproduzioni di documenti, bibliografie e opere storiografiche.

• Lezioni

frontali • Esercitazioni

guidate • Metodo di

ricerca

• Libro di testo • Quaderno

degli appunti • Documenti

Orale e scritto: • Colloquio

• Prova

semistrutturata

• Comprensione del

testo

Numero verifiche effettuate nell’intero anno scolastico: Orale: 4

Contenuti disciplinari sviluppati: vedi programma allegato.

Testi adottati: Passato-Presente (vol.2 e 3) di M. Fossati – G. Luppi – E. Zanita, Bruno Mondadori Ed.

10 Documento del Consiglio di classe della V sez. A Elettronica e Telecomunicazioni Serale – a.s. 2010/2011

TAV. 3 Disciplina: Inglese Prof. BEVERELLI Marina

Obiettivi disciplinari (conoscenze, competenze e capacità)

Metodi Mezzi Verifiche

CONOSCENZE

- Conoscere gli argomenti trattati riguardanti la civiltà del paese di cui si studia la lingua. - Conoscere gli argomenti trattati riguardanti l’elettronica e le telecomunicazioni . - Conoscere le strutture basilari per una corretta esposizione. - Conoscere il lessico necessario per esprimersi adeguatamente. COMPETENZE

- Comprendere la lingua inglese. - Esprimersi con linguaggio appropriato e corretto. CAPACITA’

- Avere prontezza espressiva. - Riuscire a districarsi con l’inglese. - Riassumere brevi trattati.

Lezioni frontali Lavori di gruppo Esercitazioni guidate Problem solving Didattica breve Metodo di ricerca Brain storming

Libro di testo Quaderno degli appunti

Lavagna luminosa

Computer

Laboratorio

Palestra

Cartine Geografiche

Documenti

Biblioteca

Sussidi audio – visivi

Orale e scritto: Colloquio Prova semistrutturata Prova strutturata Scritto: Tema Saggio Breve Riassunto Rapporto di ricerca Comprensione del testo Numero verifiche effettuate nell’intero anno scolastico: Scritto ___4___ Orale ___4____

Contenuti disciplinari sviluppati: vedi programma allegato.

Testi adottati: M.G. Dandini “ SURFING THE WORLD” Zanichelli Editore Fotocopie

11 Documento del Consiglio di classe della V sez. A Elettronica e Telecomunicazioni Serale – a.s. 2010/2011

TAV. 4 Disciplina: Matematica Prof. CASCAVILLA Antonio

Obiettivi disciplinari (conoscenze, competenze e capacità)

Metodi Mezzi Verifiche

Conoscenze � Concetto di funzione � Concetto di limite � Principali operazioni con i limiti � Calcolo del limite di funzione in

alcuni casi � Concetto di derivata � Derivata di alcune funzioni elementari � Regole per il calcolo della derivata � Alcune applicazioni della derivata Competenze � Saper definire una funzione e saperla

classificare � Saper calcolare il limite di funzioni in

alcuni casi � Saper calcolare la derivata di funzioni

assegnate � Saper utilizzare la teoria delle derivate

in alcune applicazioni Capacità � Capacità di organizzare il lavoro � Capacità di utilizzare il linguaggio

appropriato � Capacità di ragionamento coerente e

argomentato

Lezioni frontali

Lavori di gruppo

Esercitazioni guidate

Problem solving

Didattica breve

Metodo di ricerca

Brain storming

Libro di testo

Quaderno degli appunti

Lavagna luminosa

Computer

Laboratorio

Palestra

Orale e scritto: Colloquio Prova semistrutturata Prova strutturata Scritto: Esercizi Saggio Breve Riassunto Rapporto di ricerca Comprensione del testo Numero verifiche effettuate nell’intero anno scolastico: Scritto: 4

Orale: 4

Contenuti disciplinari sviluppati: vedi programma allegato.

Testi adottati: GhisettieCorvi “Nuovi lineamenti di matematica” Vol. 3 e 4

12 Documento del Consiglio di classe della V sez. A Elettronica e Telecomunicazioni Serale – a.s. 2010/2011

TAV. 5 Disciplina: Diritto ed economia industriale Prof. BEVERELLI Lorenzo

Obiettivi disciplinari (conoscenze, competenze e capacità)

Metodi Mezzi Verifiche

Conoscenze

Acquisizione di contenuti, principi, teorie, concetti, termini, regole, procedure, metodi, tecniche, afferenti gli argomenti oggetto del piano di lavoro.

Competenze

Applicazione concreta delle conoscenze teoriche acquisite a livello individuale.

Capacità

Elaborazione circostanziata e valutazione critica di quanto acquisito.

Lezioni frontali

Problem solving

Libro di testo

Quaderno degli appunti

Orale:

• Colloquio

Numero verifiche effettuate nell’intero anno scolastico:

Orale 4

Contenuti disciplinari sviluppati: vedi programma allegato.

Testi adottati: P. Orabona – A. Pescaglini Diritto, economia e organizzazione aziendale Simone

13 Documento del Consiglio di classe della V sez. A Elettronica e Telecomunicazioni Serale – a.s. 2010/2011

TAV. 6 Disciplina: Sistemi Elettronici Automatici Prof. TOZZI Leonardo

Obiettivi disciplinari (conoscenze, competenze e capacità)

Metodi Mezzi Verifiche

Conoscenze

− Strumenti matematici per lo studio di un sistema di controllo analogico nel dominio del tempo e della frequenza: o trasformata di Laplace o diagrammi di Bode o studio della stabilità

− Tecniche di acquisizione e distribuzione dati a singolo canale e con più canali;

− Caratteristiche principali dei sensori e degli attuatori;

Competenze e capacità

− Progettare semplici sistemi di controllo in logica programmata;

− Determinare, mediante la trasformata e l’antitrasformata di Laplace, la risposta di un sistema del primo e del secondo ordine sollecitato da un segnale a gradino di tensione;

_ Determinare la funzione di trasferimento di un sistema

complesso.

Lezioni frontali

Lavori di gruppo

Esercitazioni guidate

Libro di testo

Quaderno degli appunti Computer

Laboratorio

Orale e scritto:

Colloquio

Prova semistrutturata

Prova strutturata

Numero verifiche effettuate nell’intero anno scolastico:

Scritto ____4____

Orale ____4____

Contenuti disciplinari sviluppati: vedi programma allegato.

Testi adottati: SISTEMI 3, SISTEMI AUTOMATICI DI CONTROLLO E DI MISURA - A. DE SANTIS, M. CACCIAGLIA, C. SAGGESE – CALDERINI

14 Documento del Consiglio di classe della V sez. A Elettronica e Telecomunicazioni Serale – a.s. 2010/2011

TAV. 7 Disciplina: ELETTRONICA Prof. TOZZI Leonardo

Obiettivi disciplinari (conoscenze, competenze e capacità)

Metodi Mezzi Verifiche

Conoscenze

• conoscere le principali caratteristiche degli Amplificatori Operazioni;

• conoscere le principali configurazioni di montaggio degli amplificatori operazioni;

• conoscere le caratteristiche dei comparatori con e senza isteresi;

• Timer 555; • conoscere i multivibratori e le loro

caratteristiche; • oscillatori sinusoidali (cenni)

Competenze

• utilizzazione del PC per progetti elettronici;

• saper realizzare dei multivibratori astabili con A.O. e con Timer 555;

• utilizzazione delle apparecchiature per l’esecuzione di progetti e collaudi.

• Capacità

• capacità di analisi; • capacità di sintesi; • capacità di utilizzo di un linguaggio

tecnico appropriato; • capacità di lavorare in gruppo.

Lezioni frontali

Lavori di gruppo

Esercitazioni

guidate

Libro di testo

Quaderno degli appunti

Computer

Laboratorio

Orale e scritto:

Colloquio

Prova semistrutturata

Prova

strutturata

Numero verifiche effettuate nell’intero anno scolastico:

Scritto: __4___

Orale: __4___

Contenuti disciplinari sviluppati: vedi programma allegato.

Testi adottati: eln 2: ELETTRONICA – Componenti analogici e programmabili – Cuniberti, De Lucchi – Ed. Petrini eln 3: ELETTRONICA – Dispositivi e sistemi analogici e programmabili – Cuniberti, De Lucchi, Galluzzo – Ed. Petrini

15 Documento del Consiglio di classe della V sez. A Elettronica e Telecomunicazioni Serale – a.s. 2010/2011

TAV. 8 Disciplina: Telecomunicazioni Prof. RICUCCI Francesco

Obiettivi disciplinari (conoscenze, competenze e capacità)

Metodi Mezzi Verifiche

Conoscenze • Conoscere le tipologie di segnali; • Conoscere i vari tipi di modulazioni

(analogiche, digitali, …); • Conoscere le tecniche di

trasmissione di più segnali sullo stesso canale trasmissivo (FDM e TDM);

• Conoscere la differenza tra trasmissione seriale e parallela, tra commutazione di circuito e di pacchetto, e tra trasmissione sincrona e asincrona;

• Conoscere i vari tipi di reti (LAN, MAN e WAN) e i protocolli di rete;

• Conoscere la teoria dell’informazione e i vari tipi di codifica: sorgente, canale e linea; • Conoscere i principi base del funzionamento

del sistema radiomobile cellulare.

Competenze • Saper rappresentare i segnali in funzione del

tempo e della frequenza; • Saper risolvere problemi riguardanti il

campionamento e la codifica PCM di un

segnale;

• Saper distinguere una interfaccia seriale da una parallela;

• Essere in grado di determinare i dispositivi da impiegare in una rete LAN;

• Saper esprimere e calcolare la quantità di informazione di una sorgente discreta;

• Saper individuare le problematiche tecniche di una rete radiomobile.

Capacità • Saper determinare, sulla base del teorema del

campionamento, l’opportuna frequenza di

campionamento per un dato segnale;

• Risolvere problemi riguardanti il

campionamento e la multiplazione TDM-PAM

e TDM-PCM di segnali analogici;

• Saper indicare caratteristiche e differenze delle

tecniche di rilevazione dell’errore nella

trasmissione digitale;

• Saper progettare una piccola rete LAN.

Lezioni frontali

Lavori di gruppo

Esercitazioni guidate Problem solving

Didattica breve

Metodo di ricerca

Brainstorming

Libro di testo

Quaderno degli appunti

Computer

Laboratorio

Cartine geografiche

Documenti

Biblioteca

Sussidi audio – visivi

Orale:

Colloquio

Scritto:

Verifiche

Numero verifiche effettuate nell’intero anno scolastico:

Scritto: ___4___

Orale: ___4___

Contenuti disciplinari sviluppati: vedi programma allegato.

Testi adottati: Autore: Kostopoulos Argyris Telecomunicazioni + Tecniche di trasmissione Ed. Petrini

16 Documento del Consiglio di classe della V sez. A Elettronica e Telecomunicazioni Serale – a.s. 2010/2011

TAV. 9 Disciplina: T.D.P Prof. RICUCCI Francesco

Obiettivi disciplinari (conoscenze, competenze e capacità)

Metodi Mezzi Verifiche

Conoscenze • Conoscere le applicazioni degli A.O. nei

circuiti elettronici; • Conoscere le applicazioni dei multivibratori • Conoscere i principali convertitori A/D e

D/A; • Conoscere le varie tipologie di filtri

passivi e attivi; • Conoscere il principi di funzionamento del

motore elettrico in c.c. e passo-passo; • Conoscere il funzionamento del PLL (Phase

Locked Loop); • Conoscere i tiristori (SCR, UJT, TRIAC,

DIAC) e le loro applicazioni. Competenze

• Essere in grado di utilizzare i convertitori A/D e D/A integrati commerciali;

• Essere in grado di analizzare un sistema di acquisizione e distribuzione dati;

• Saper ricavare la risposta di un filtro elettrico passivo e/o attivo;

• Saper utilizzare il PLL come moltiplicatore di frequenza;

• saper progettare, con l’uso dei tiristori, un regolatore di luminosità.

Capacità • Essere in grado di progettare amplificatori

invertenti e non invertenti, comparatori con isteresi;

• progettare e realizzare multivibratori astabili e

monostabili con i circuiti integrati;

• Saper progettare e realizzare convertitori A/D e D/A;

• Saper progettare e realizzare un sistema di acquisizione e distribuzione dati;

• Saper progettare alcuni tipi di filtri elettrici passivi e/o attivi;

Lezioni frontali Lavori di gruppo Esercitazioni guidate Problem solving Didattica breve Metodo di ricerca Brainstorming

Libro di testo Quaderno degli appunti Computer Laboratorio Documenti Sussidi audio –visivi

Orale: Colloquio Scritto: Relazioni Numero verifiche effettuate nell’intero anno scolastico: Orale: __4___ Scritto:__4__

Contenuti disciplinari sviluppati: vedi programma allegato.

Testi adottati: Autori: Portaluri Giorgio / Bove Enea, Tecnologie e Disegno per la Progettazione Elettronica 3, Ed. Tramontana (RCS Libri)

17 Documento del Consiglio di classe della V sez. A Elettronica e Telecomunicazioni Serale – a.s. 2010/2011

TAV. 10 Disciplina: Religione Prof. RICCARDI Luciano

Obiettivi disciplinari (conoscenze, competenze e capacità)

Metodi Mezzi Verifiche

Sono stati avviati a maturare capacità di confronto con il Cattolicesimo, le altre confessioni e i vari sistemi di significato;

a comprendere e rispettare le diverse posizioni che le persone assumono in materia etica e religiosa;

in tal modo gli alunni sono passati gradualmente dal piano delle conoscenze a quello della consapevolezza, e dell’approfondimento dei principi e dei valori del Cattolicesimo

Lezioni frontali

Lavori di gruppo

Esercitazioni guidate Metodo di ricerca

• Libro di testo

• Quaderno degli

appunti

• Computer

• Documenti

• Biblioteca

• Sussidi audio –

visivi

Orale e scritto:

Colloquio

Prova semistrutturata

Saggio breve

Rapporto di ricerca

Comprensione del testo

Numero verifiche

effettuate nell’intero anno scolastico:

Orale ____4____

Contenuti disciplinari sviluppati: vedi programma allegato.

Testi adottati: “PARLARE ALTRUI”; TRACCE; DOCUMENTI CONCILIO VATICANO II, S. SCRITTURA

18 Documento del Consiglio di classe della V sez. A Elettronica e Telecomunicazioni Serale – a.s. 2010/2011

13 – GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLE PROVE D’ESAME

SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA

Tipologia A – Analisi del testo

Indicatori Livello di prestazione Punti Punteggio attribuito

Comprensione

Tutti i concetti chiave individuati, rispetto delle consegne

3

Concetti chiave individuati parzialmente 2

I concetti chiave non individuati 1

Analisi

Esauriente rispetto alle domande, ordinate coesa nella trattazione

4

Esauriente solo in parte 3

Incompleta, trattazione poco ordinata 2

Superficiale Trattazione disorganica

1

Interpretazione

Chiara e bene argomentata 3

Chiara ma argomentata in modo schematico 2

Confusa e superficialmente posta 1

Approfondimenti

Commento personale, ampio ed originale 2

Ricco ma poco personale 1

Assenze di considerazioni personali 0

Correttezza ortografica lessicale sintattica

Ortografia e sintassi corrette, lessico appropriato

3

Alcune improprietà e imprecisioni lessicali e sintattiche, pochi errori ortografici di rilievo

2

Numerosi e gravi errori sintattici, numerosi errori ortografici e lessico improprio

1

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SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA

Tipologia B – Redazione di un “Saggio breve”

Indicatori Livello di prestazione Punti Punteggio attribuito

Utilizzo dei documenti, analisi dei dati

Esauriente analisi dei documenti e appropriato utilizzo dei dati

4

Analisi completa dei documenti e utilizzo non appropriato dei dati

3

Analisi superficiale dei documenti e utilizzo marginale dei dati

2

Analisi errata dei documenti e dei dati 1

Destinazione editoriale

Uso appropriato dei registri linguistici, titolo coerente con il contenuto, lunghezza rispettosa delle consegne

4

Uso non sempre appropriato dei registri linguistici, lunghezza non rispettosa delle consegne

3

Poca dimestichezza nell’uso dei registri linguistici, titolo non coerente con il contenuto

2

Mancanza di conoscenza di diversi registri linguistici, titolo non aderente ai contenuti

1

Collegamenti a conoscenze ed esperienze personali

Ottimi collegamenti a conoscenze ed esperienze personali

4

Significativi collegamenti con esperienze e conoscenze personali

3

Collegamenti con esperienze e conoscenze personali appena accennati

2

Assenza di collegamenti 1

Correttezza ortografica, lessicale e sintattica

Ortografia e sintassi corrette, lessico appropriato

3

Alcune improprietà e imprecisioni lessicali e sintattiche, pochi errori ortografici di rilievo

2

Numerosi e gravi errori sintattici, numerosi errori ortografici e lessico improprio

1

20 Documento del Consiglio di classe della V sez. A Elettronica e Telecomunicazioni Serale – a.s. 2010/2011

SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA

Tipologia B – Redazione di un “Articolo di giornale”

Indicatori Livello di prestazione Punti Punteggio attribuito

Pertinenza del titolo, destinazione editoriale, regole giornalistiche

Titolo pertinente, testo conforme al destinatario editoriale, regole rispettate

3

Titolo non del tutto aderente, testo non adatto al destinatario scelto, regole rispettate superficialmente

2

Titolo non pertinente al testo e regole non rispettate

1

Utilizzo dei documenti, analisi dei dati

Esauriente analisi dei documenti e appropriato utilizzo dei dati

3

Analisi completa dei documenti e utilizzo Appropriato dei dati

2

Analisi superficiale dei documenti e utilizzo marginale dei dati

1

Chiarezza espositiva e argomentativa

Esposizione chiara e informazione bene argomentata

3

Esposizione chiara e informazione argomentata in modo schematico

2

Esposizione non sempre chiara argomentazione confusa

1

Esposizione e argomentazione confusa o assente

0

Apporti personali

Elaborato originale con riferimenti a situazioni attuali

3

Spunti personali non sempre significativi e originali

2

Conformismo alla documentazione di supporto 1

Correttezza ortografica, lessicale e sintattica

Ortografia e sintassi corrette, lessico appropriato

3

Alcune improprietà e imprecisioni lessicali e sintattiche, pochi errori ortografici di rilievo

2

Numerosi e gravi errori sintattici, numerosi errori ortografici e lessico improprio

1

21 Documento del Consiglio di classe della V sez. A Elettronica e Telecomunicazioni Serale – a.s. 2010/2011

SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA

Tipologia C - Tema di argomento storico Tipologia D - Tema di ordine generale

Indicatori Livello di prestazione punti Punteggio attribuito

Aderenza alla traccia e completezza della trattazione

Informazione pertinente alla traccia , approfondita e sviluppata in ogni aspetto

4

Tutti gli aspetti esaminati e trattati correttamente ma in modo semplice e sintetico

3

Analisi articolata, trattazione superficiale 2

Organizzazione delle idee poco chiara e poco significativa rispetto alla traccia

1

Articolazione e coerenza dei contenuti

Contenuti strutturali in modo organico, tesi centrale e argomentazioni chiare e significative

5

Contenuti sviluppati in modo semplice e coerente, tesi centrale chiara

4

Contenuti strutturati in modo coerente, argomentazioni non motivate

3

Contenuti sviluppati in modo non sempre coerente, tesi centrale poco chiara, frequenti luoghi comuni

2

Contenuti strutturati in modo incoerente senza informazioni essenziali per la comprensione

1

Capacità di approfondimento critico e originalità delle opinioni espresse

Giudizi ed opinioni originali e criticamente motivati, stile personale e originale

3

Giudizi e opinioni personali opportunamente motivati

2

Giudizi e opinioni personali non sempre motivati

1

Non si riscontra autonomia di giudizio 0

Correttezza ortografica, lessicale e sintattica

Ortografia e sintassi corrette, lessico appropriato

3

Alcune improprietà e imprecisioni lessicali e sintattiche, pochi errori ortografici di rilievo

2

Numerosi e gravi errori sintattici, numerosi errori ortografici e lessico improprio

1

22 Documento del Consiglio di classe della V sez. A Elettronica e Telecomunicazioni Serale – a.s. 2010/2011

SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA

Indicatori Livelli Punti Punteggio attribuito

Conoscenze acquisite

Lacunose – Frammentarie 1

Superficiali – Elementari 2

Adeguate ma semplici 3

Precise – Esaurienti 4

Complete – Appropriate 5

Competenze

Lacunose – Confuse 1

Superficiali – Mnemoniche 2

Semplici – Ordinate 3

Precise – Puntuali 4

Complete – Appropriate 5

Completezza dello svolgimento

Svolgimento parziale 1

Svolgimento completo 2

Chiarezza espositiva e

linguaggio tecnico

Inadeguato 1

Corretto 2

Preciso e puntuale 3

23 Documento del Consiglio di classe della V sez. A Elettronica e Telecomunicazioni Serale – a.s. 2010/2011

SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA

TIPOLOGIA C – QUESITI A RISPOSTA MULTIPLA

La terza prova, tipologia C - Quesiti a risposta multipla, è stata svolta con l’indicazione di una

risposta esatta su quattro alternative.

Il numero delle discipline coinvolte è stato pari a cinque.

Per ogni disciplina sono stati somministrati n. 6 quesiti per un totale di 30 quesiti.

Il punteggio è stato determinato assegnando 0,5 punti per ogni risposta esatta e 0 punti per ogni

risposta non data o errata.

Il voto complessivo della prova è stato determinato dalla somma dei punteggi riportati nei singoli

quesiti arrotondato all’intero superiore.

E’ stata consentita una sola cancellazione.

DISCIPLINA Test n.1 Test n.2 Test n.3 Test n.4 Test n.5 Test n.6 PUNTI

Inglese sì no sì no sì no sì no sì no sì no

Economia ed Elementi di Diritto

sì no sì no sì no sì no sì no sì no

Telecomunicazioni sì no sì no sì no sì no sì no sì no

Storia sì no sì no sì no sì no sì no sì no

Matematica sì no sì no sì no sì no sì no sì no

Punteggio totale

Punteggio attribuito

24 Documento del Consiglio di classe della V sez. A Elettronica e Telecomunicazioni Serale – a.s. 2010/2011

INDICATORI E DESCRITTORI DELLA VALUTAZIONE DELLA PR OVA ORALE

Voto (/30)

Voto (/10) CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITA’

1-2-3 1 Nessuna Nessuna Nessuna

4-5 2 Gravemente errate, espressione sconnessa

Non sa cosa fare Non si orienta

6-7 2 1/2 Grosse lacune ed errori Non riesce ad applicare le minime conoscenze, anche se guidato

Non riesce ad analizzare (non capisce)

8-9 3 Conoscenze frammentarie e gravemente lacunose

Applica le conoscenze minime solo se guidato, ma con gravi errori

Compie analisi errate, non sintetizza, commette errori

10-11 3 1/2 Conoscenze frammentarie, con errori o lacune

Applica le conoscenze minime solo se guidato, ma con errori

Compie analisi lacunose, sintesi incoerenti, commette errori

12-13 4 Conoscenze carenti, con errori ed espressione impropria

Applica le conoscenze minime solo se guidato

Qualche errore, analisi parziale, sintesi scorrette

14-15 4 1/2 Conoscenze carenti, espressione difficoltosa

Applica le conoscenze minime anche autonomamente, ma con gravi errori

Qualche errore, analisi e sintesi parziali

16-17 5 Conoscenze superficiali, improprietà di linguaggio

Applica autonomamente le minime conoscenze, con qualche errore

Analisi parziali, sintesi imprecise

18-19 5 1/2 Conoscenze complete con imperfezioni, esposizione a volte imprecisa

Applica autonomamente le minime conoscenze, con imperfezioni

Imprecisioni, analisi corrette, difficoltà nel gestire semplici situazioni nuove

20 6 Conoscenze complete, ma non approfondite, esposizione semplice, ma corretta

Applica autonomamente e correttamente le conoscenze minime

Coglie il significato, esatta interpretazione di semplici informazioni, analisi corrette, gestione di semplici situazioni nuove

21-22 6 1/2 Conoscenze complete, poco approfondite, esposizione corretta

Applica autonomamente le conoscenze anche a problemi più complessi, ma con errori

Esatta interpretazione del testo, sa ridefinire un concetto, gestisce autonomamente situazioni nuove

23-24 7 Conoscenze complete, quando guidato sa approfondire, esposizione corretta con proprietà linguistica

Applica autonomamente le conoscenze anche a problemi più complessi, ma con imperfezioni

Coglie le implicazioni, compie analisi complete e coerenti

25-26 8 Conoscenze complete, qualche approfondimento autonomo, esposizione corretta con proprietà linguistica

Applica autonomamente le conoscenze, anche a problemi più complessi, in modo corretto

Coglie le implicazioni, compie correlazioni con imprecisioni, rielaborazione corretta

27-28 9 Conoscenze complete con approfondimento autonomo, esposizione fluida con utilizzo del linguaggio specifico

Applica in modo autonomo e corretto, anche a problemi complessi, le conoscenze; quando guidato trova soluzioni migliori

Coglie le implicazioni, compie correlazioni esatte e analisi approfondite, rielaborazione corretta, completa e autonoma

29-30 10 Conoscenze complete, approfondite e ampliate, esposizione fluida con utilizzo di un lessico ricco e appropriato

Applica in modo autonomo e corretto le conoscenze anche a problemi complessi, trova da solo soluzioni migliori

Sa rielaborare correttamente e approfondire in modo autonomo e critico situazioni complesse