Istituto di Istruzione Secondaria Superiore -MARZOLLA ... · all’inserimento nella vita sociale e...

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Istituto di Istruzione Secondaria Superiore -MARZOLLA - SIMONE - DURANO E-mail: [email protected] C.F. 80006060745 LICEO CLASSICO “B. MARZOLLA” - BRINDISI Via Nardelli, 2 - Tel./Fax 0831516102 LICEO SCIENTIFICO “L. LEO” - SAN VITO DEI NORMANNI (BR) Viale Istria e Dalmazia, 1 - Tel./Fax 0831951642 LICEO ARTISTICO MUSICALE “SIMONE - DURANO” - BRINDISI Via F. Assennato, 1 - Tel. 0831527788/ Fax 0831568166 LICEO ARTISTICO MUSICALE “SIMONE - DURANO” - BRINDISI DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Anno Scolastico 2016/17 Classe V Sez. M IL CONSIGLIO DI CLASSE MATERIE DOCENTI Storia ALLAMPRESE GIANFRANCO 1° Strumento ALOISIO MICHELE Lab. Musica ANTELMI DOMENICO 1° Strumento BAGNATO ANTONIO Scienze Motorie CALABRESE PAOLO PASQUALE 1° Strumento CALÒ GIOVANNI 1° Strumento CHIRILLI EMMA 1° Strumento CHIRIZZI ALESSIA Teo. An. Composizione CUCINELLI MARISTELLA Tecnologie Musicali DE LUCA VALENTINO Lab. Musica DE VINCENTIS SIMONETTA 1°Strumento, Lab. Musica DONATEO ENRICO 1° Strumento EPIFANI MARIA ANTONIETTA

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Istituto di Istruzione Secondaria Superiore

-MARZOLLA - SIMONE - DURANO

E-mail: [email protected] C.F. 80006060745

LICEO CLASSICO “B. MARZOLLA” - BRINDISI

Via Nardelli, 2 - Tel./Fax 0831516102

LICEO SCIENTIFICO “L. LEO” - SAN VITO DEI NORMANNI (BR)

Viale Istria e Dalmazia, 1 - Tel./Fax 0831951642

LICEO ARTISTICO MUSICALE “SIMONE - DURANO” - BRINDISI

Via F. Assennato, 1 - Tel. 0831527788/ Fax 0831568166

LICEO ARTISTICO MUSICALE “SIMONE - DURANO” - BRINDISI

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

Anno Scolastico 2016/17 Classe V Sez. M

IL CONSIGLIO DI CLASSE

MATERIE DOCENTI

Storia ALLAMPRESE GIANFRANCO

1° Strumento ALOISIO MICHELE

Lab. Musica ANTELMI DOMENICO

1° Strumento BAGNATO ANTONIO

Scienze Motorie CALABRESE PAOLO PASQUALE

1° Strumento CALÒ GIOVANNI

1° Strumento CHIRILLI EMMA

1° Strumento CHIRIZZI ALESSIA

Teo. An. Composizione CUCINELLI MARISTELLA

Tecnologie Musicali DE LUCA VALENTINO

Lab. Musica DE VINCENTIS SIMONETTA

1°Strumento, Lab. Musica DONATEO ENRICO

1° Strumento EPIFANI MARIA ANTONIETTA

Filosofia GIGANTE IDA

Lingua e Lett. Ital. GRANDE CHIARASTELLA

1° Strumento GUARINO CARMELA RITA

Lab. Musica GUBELLO SIMONA

Storia della Musica LEO DANILO ANTONIO

Lab. Musica LEONE GAETANO

1° Strumento LIUZZI CHIARA CLAUDIA

Lab. Musica LUNEDÌ DANIELE

Storia dell'Arte MANELLI RAIMONDO

Ling. e Cult. Inglese PALAZZO BIANCA

Att. Alternativa PINTO ANGELO

Matematica PULLI RITA

Fisica PULLI RITA

1° Strumento RUSSO DANILO

Religione SPEDICATI FRANCA

1°Strumento, Lab. Musica SPINELLI COSIMO

Il Dirigente scolastico

(Prof.ssa Carmen Taurino)

SOMMARIO

1. PROFILO GENERALE DELLA CLASSE ALLA CONCLUSIONE 6

DEL PERCORSO FORMATIVO 6

2. DOCENTI E CONTINUITÀ NEL TRIENNIO 7

3. PRESENTAZIONE E STORIA DELLA CLASSE 11

4. PROMOZIONI, RIPETENZE E SOSPENSIONI DEL GIUDIZIOErrore. Il segnalibro non è definito.

5. OBIETTIVI EDUCATIVI E COMPORTAMENTALI IN TERMINI DI CONOSCENZE, ABILITÀ E COMPETENZE 15

STORIA Errore. Il segnalibro non è definito.

1° STRUMENTO Errore. Il segnalibro non è definito.

LAB. MUSICA Errore. Il segnalibro non è definito.

1° STRUMENTO 17

SCIENZE MOTORIE Errore. Il segnalibro non è definito.

1° STRUMENTO Errore. Il segnalibro non è definito.

1° STRUMENTO 19

1° STRUMENTO

TEORIA, ANALISI E COMPOSIZIONE Errore. Il segnalibro non è definito.

TECNOLOGIE MUSICALI 21

LAB. MUSICA Errore. Il segnalibro non è definito.

1°STRUMENTO, LAB. MUSICA 22

1° STRUMENTO Errore. Il segnalibro non è definito.

1°STRUMENTO, LAB. MUSICA Errore. Il segnalibro non è definito.

LINGUA E LETT. ITAL. 24

1° STRUMENTO 25

LAB. MUSICA 27

STORIA DELLA MUSICA Errore. Il segnalibro non è definito.

LAB. MUSICA 28

1° STRUMENTO Errore. Il segnalibro non è definito.

LAB. MUSICA Errore. Il segnalibro non è definito.

STORIA DELL'ARTE 31

LING. E CULT. INGLESE 31

ATT. ALTERNATIVA 31

MATEMATICA 32

FISICA 33

1° STRUMENTO 33

RELIGIONE 33

1°STRUMENTO, LAB. MUSICA 34

6. CONTENUTI RELATIVI AI PERCORSI FORMATIVI 35

STORIA 35

1° STRUMENTO 35

LAB. MUSICA 36

1° STRUMENTO Errore. Il segnalibro non è definito.

SCIENZE MOTORIE 36

1° STRUMENTO 37

1° STRUMENTO 37

1° STRUMENTO

TEORIA, ANALISI E COMPOSIZIONE Errore. Il segnalibro non è definito.

TECNOLOGIE MUSICALI 38

LAB. MUSICA 38

1°STRUMENTO, LAB. MUSICA 39

1° STRUMENTO Errore. Il segnalibro non è definito.

1°STRUMENTO, LAB. MUSICA Errore. Il segnalibro non è definito.

LINGUA E LETT. ITAL. 41

1° STRUMENTO Errore. Il segnalibro non è definito.

LAB. MUSICA Errore. Il segnalibro non è definito.

STORIA DELLA MUSICA 43

LAB. MUSICA 44

1° STRUMENTO 45

LAB. MUSICA Errore. Il segnalibro non è definito.

STORIA DELL'ARTE Errore. Il segnalibro non è definito.

LING. E CULT. INGLESE 46

ATT. ALTERNATIVA 47

MATEMATICA 47

FISICA 47

1° STRUMENTO 47

RELIGIONE 48

1°STRUMENTO, LAB. MUSICA Errore. Il segnalibro non è definito.

7. METODOLOGIE ADOPERATE PER FAVORIRE L’APPRENDIMENTO 50

8. USO DEL LABORATORIO 51

STORIA 51

1° STRUMENTO 51

LAB. MUSICA Errore. Il segnalibro non è definito.

1° STRUMENTO 52

SCIENZE MOTORIE 52

1° STRUMENTO 52

1° STRUMENTO 52

1° STRUMENTO

TEORIA, ANALISI E COMPOSIZIONE Errore. Il segnalibro non è definito.

TECNOLOGIE MUSICALI 52

LAB. MUSICA 52

1°STRUMENTO, LAB. MUSICA 52

1° STRUMENTO 52

1°STRUMENTO, LAB. MUSICA Errore. Il segnalibro non è definito.

LINGUA E LETT. ITAL. Errore. Il segnalibro non è definito.

1° STRUMENTO Errore. Il segnalibro non è definito.

LAB. MUSICA 52

STORIA DELLA MUSICA 53

LAB. MUSICA Errore. Il segnalibro non è definito.

1° STRUMENTO Errore. Il segnalibro non è definito.

LAB. MUSICA Errore. Il segnalibro non è definito.

STORIA DELL'ARTE Errore. Il segnalibro non è definito.

LING. E CULT. INGLESE Errore. Il segnalibro non è definito.

ATT. ALTERNATIVA 53

MATEMATICA Errore. Il segnalibro non è definito.

FISICA Errore. Il segnalibro non è definito.

1° STRUMENTO Errore. Il segnalibro non è definito.

RELIGIONE 53

1°STRUMENTO, LAB. MUSICA

FILOSOFIA Errore. Il segnalibro non è definito.

9. AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA E ATTIVITÀ 53

INTEGRATIVE 53

10. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE 55

11. DOCUMENTI ALLEGATI 56

12. IL CONSIGLIO DI CLASSE 57

1. PROFILO GENERALE DELLA CLASSE ALLA CONCLUSIONE

DEL PERCORSO FORMATIVO

“I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una

comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale,

creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca

conoscenze, abilità e competenze sia adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore,

all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro, sia coerenti con le capacità e le scelte

personali” (art. 2 comma 2 del regolamento recante “Revisione dell’assetto ordinamentale,

organizzativo e didattico dei licei”).

Per raggiungere questi risultati occorre il concorso e la piena valorizzazione di tutti gli aspetti del

lavoro scolastico:

● lo studio delle discipline in una prospettiva sistematica, storica e critica;

● la pratica dei metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari;

● l’esercizio di lettura, analisi, traduzione di testi letterari, filosofici, storici, scientifici,

saggistici e di interpretazione di opere d’arte;

● l’uso costante del laboratorio per l’insegnamento delle discipline scientifiche;

● la pratica dell’argomentazione e del confronto;

● la cura di una modalità espositiva scritta ed orale corretta, pertinente, efficace e

personale;

● l‘uso degli strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca.

Il sistema dei Licei consente allo studente di raggiungere risultati di apprendimento in parte

comuni, in parte specifici dei distinti percorsi. La cultura liceale consente di approfondire e

sviluppare conoscenze e abilità, maturare competenze e acquisire strumenti nelle aree

metodologica; logico argomentativa; linguistica e comunicativa; storico-umanistica; scientifica,

matematica e tecnologica.

A conclusione del percorso di studio, l’allievo del Liceo Musicale è in grado di:

● eseguire ed interpretare opere di epoche, generi e stili diversi, con autonomia nello studio e

capacità di autovalutazione;

● partecipare ad insiemi vocali e strumentali, con adeguata capacità di interazione con il

gruppo;

● utilizzare, a integrazione dello strumento principale e monodico ovvero polifonico, un

secondo strumento, polifonico ovvero monodico;

● conoscere i fondamenti della corretta emissione vocale;

● usare le principali tecnologie elettroacustiche e informatiche relative alla musica;

● conoscere e utilizzare i principali codici della scrittura musicale;

● conoscere lo sviluppo storico della musica d’arte nelle sue linee essenziali, nonché le

principali categorie sistematiche applicate alla descrizione delle musiche di tradizione sia scritta sia

orale;

● individuare le tradizioni e i contesti relativi ad opere, generi, autori, artisti, movimenti,

riferiti alla musica e alla danza, anche in relazione agli sviluppi storici, culturali e sociali;

● cogliere i valori estetici in opere musicali di vario genere ed epoca;

● conoscere e analizzare opere significative del repertorio musicale;

● conoscere l’evoluzione morfologica e tecnologica degli strumenti musicali.

2. DOCENTI E CONTINUITÀ NEL TRIENNIO

Discipline III anno IV anno V anno

Italiano Feltrin Massimo Grande Chiarastella Grande Chiarastella

Filosofia Gigante Ida Gigante Ida Gigante Ida

Storia Gigante Ida Longo Roberta Allamprese Gianfranco

Inglese Palazzo Bianca Palazzo Bianca Palazzo Bianca

Matematica e Fisica Pulli Rita Pulli Rita Pulli Rita

Storia dell’Arte Palasciano Roberto Palasciano Roberto Manelli Raimondo

Religione Carrozzo Francesco Spedicati Franca Spedicati Franca

Scienze motorie e sportive D’Amore Giulia Pellè Francesco Calabrese Paolo

Storia della musica Leo Danilo Antonio Leo Danilo Antonio Leo Danilo Antonio

Tecnologie musicali De Luca Valentino De Luca Valentino De Luca Valentino

Teoria, Analisi e Comp. Cucinelli Maristella Cucinelli Maristella Cucinelli Maristella

Attività alternativa alla

religione

Cardone Francesco Cardone Francesco Pinto Angelo

Relativamente alle discipline di indirizzo risulta la seguente continuità:

Alunno 1° strumento 2° strumento Laboratorio di musica d’insieme

1 Abbruzzese

Francesco

3° Donateo E. 3° Avellis F. 3° Antelmi D.

4° Donateo E. 4° Avellis F. 4° Donateo E.

5° Donateo E. 5° 5° Donateo E.

2 Balsamo

Gabriele

3° Donateo E. 3° Chirilli E. 5° Antelmi D.

4° Donateo E. 4° Chirilli E 4° Donateo E.

5° Donateo E. 5° 5° Donateo E.

3 Buccoliero

Giuseppe

Isacco

3° Russo D. 3° Chirilli E. 3° Antelmi D.

4° Russo D. 4° Chirilli E 4° Antelmi D.

5° Russo D. 5° 5° Antelmi D.

4 Bungaro

Cosimo

3° Spinelli C. 3° Carrozzo F. 3° Antelmi D.

4° Spinelli C. 4° Chirilli E. 4° Antelmi D.

5° Spinelli C. 5° 5° Antelmi D.

5 Cecere

Alessandro

3° Aloisio M. 3° Chirilli E. 3° Antelmi D.

4° Aloisio M. 4° Chirilli E. 4° Antelmi D.

5° Aloisio M. 5° 5° Antelmi D.

6 Chiese Christian 3° Donateo E. 3° Avellis F. 3° Antelmi D.

4° Donateo E. 4° Avellis F. 4° Donateo E.

5° Donateo E. 5° 5° Donateo E.

7 De Pasquale

Antonia

3° Liuzzi C. 3° Epifani M.A. 3° Spinelli C.

4° Liuzzi C. 4° Epifani M.A. 4° Gubello S.

5° Liuzzi C. 5° 5° Gubello S.

8 Della Porta

Pasquale

3° Spinelli C. 3° Carrozzo F. 3° Antelmi D.

4° Bagnato A. 4° Chirilli .E. 4° Antelmi D.

5° Bagnato A. 5° 5° Antelmi D.

9 Di Coste

Alberto

3° Bagnato A. 3° Chirilli .E.

3° Antelmi D.

4° Bagnato A. 4° Chirilli .E.

4° Antelmi D.

5° Bagnato A. 5° 5° Antelmi D.

10 Fontana Diego 3° Aloisio M. 3° Chirilli E. 3° Antelmi D.

4° Aloisio M. 4° Chirilli E. 4° Antelmi D.

5° Aloisio M. 5° 5° Antelmi D.

11 Gioia Giordana 3° Chirilli E. 3° Liuzzi C. 3° Antelmi D.

4° Chirilli E. 4° Liuzzi C. 4° De Vincentis S.

5° Chirilli E. 5° 5° De Vincentis S.

12 Lococo Giuliano 3° Pisanu A. 3° Chirilli E. 3° Antelmi D.

4° Pisanu A. 4° Chirilli E. 4° Antelmi D.

5° Guarino R. 5° 5° Antelmi D.

13 Martina

Francesca

3° Semeraro V. 3° Chirilli E. 3° Antelmi D.

4° Semeraro V. 4° Chirilli E. 4° Semeraro V.

5° Chirizzi A. 5° 5° Lunedì D.

14 Mengoli

Roberto

3° Epifani M.A. 3° Donateo E. 3° Antelmi D..

4° Epifani M.A. 4° Donateo F. 4° Antelmi D.

5° Epifani M.A. 5° 5° De Vincentis S.

15 Rollo Gabriele 3° Pisanu A. 3° Chirilli E. 3° Antelmi D.

4° Pisanu A. 4° Chirilli E. 4° Antelmi D.

5° Guarino R. 5° 5° Antelmi D.

16 Rossano 3° Calò G. 3° Liuzzi C. 3° Carrozzo F.

Fernando 4° Calò G. 4° Liuzzi C. 4° Antelmi D.

5° Calò G. 5° 5° Leone G.

17 Spagnolo

Antonio

Emanuele

3° Russo D. 3° Avellis F. 3° Antelmi D.

4° Russo D. 4° Avellis F. 4° Antelmi D.

5° Russo D. 5° 5° Antelmi D.

18 Spina

Alessandro

3° Bagnato A. 3° Leo D. 3° Antelmi D.

4° Bagnato A. 4° Leo D. 4° Antelmi D.

5° Bagnato A. 5° 5° Antelmi D.

19 Stifani Sara 3° Liuzzi C. 3° Leo D. 3° Antelmi D.

4° Liuzzi C. 4° Leo D. 4° Gubello S.

5° Liuzzi C. 5° 5° Gubello S.

20 Valente Delfinia 3° Bagnato A. 3° Chirilli E. 3° Antelmi D.

4° Bagnato A. 4° Chirilli E.. 4° Antelmi D.

5° Bagnato A. 5° 5° Antelmi D.

3. PRESENTAZIONE E STORIA DELLA CLASSE

La classe è composta da 20 alunni, 15 di sesso maschile e 5 di sesso femminile. Tutti, per

promozione, provengono dalla precedente IV M. Quasi tutti gli alunni sono pendolari dei comuni

limitrofi: 3 provengono da Francavilla Fontana, 1 da Racale ( Le), 2 da Cisternino, 1 da Torre S. La

classe, nel corso del quinquennio, ha subito modifiche rispetto all’originaria composizione.

Gli alunni si sono sempre dimostrati compatti e con forte spirito di gruppo; nel complesso hanno

manifestato un comportamento sostanzialmente corretto. Alcuni alunni hanno fatto registrare un

certo numero di assenze e di ingressi posticipati. Si può affermare che il quadro complessivo per

profitto e livelli di abilità raggiunti è, sostanzialmente, adeguato agli obiettivi prefissati. Dal punto

di vista cognitivo la classe si è caratterizzata per eterogeneità di interessi, stili e ritmi di

apprendimento e per competenze espressive, dimostrando comunque un impegno ed una

motivazione per il lavoro scolastico adeguati e in alcuni casi buoni. Tuttavia, la presenza di lacune

pregresse e di difficoltà oggettive in alcuni allievi ha individuato diverse fasce di rendimento,

differenziando i risultati raggiunti individualmente in ciascuna disciplina.

Pur caratterizzati, dunque, da livelli diversi di attitudine e capacità nei confronti delle singole

discipline, gli studenti hanno dimostrato, complessivamente, di possedere un discreto metodo di

studio. Alcuni di essi si sono avvalsi di un metodo di studio autonomo, efficace e produttivo,

pertanto l’impegno è risultato assiduo e sistematico;gli stessi hanno acquisito in modo

soddisfacente i linguaggi specifici e si esprimono con chiarezza e competenza, dimostrando

apprezzabili capacità di rielaborazione critica. I risultati cui questi studenti sono pervenuti sono più

che buoni, in qualche caso ottimi.

Diversi allievi hanno comunque cercato di impegnarsi responsabilmente ed hanno acquisito le

conoscenze essenziali. Motivati e sollecitati, avvalendosi delle iniziative offerte dalla scuola, hanno

progressivamente migliorato il loro rendimento. Il profitto da essi raggiunto è mediamente discreto.

Altri alunni, infine, hanno conseguito in modo complessivamente accettabile gli obiettivi definiti

nelle programmazioni disciplinari, pur presentando ancora qualche difficoltà in alcune discipline, in

particolare in Matematica, in Teoria Analisi e Composizione e in Inglese.

La classe, nel complesso, è stata capace di sviluppare un’adeguata autonomia operativa e di giudizio

Al processo di maturazione globale hanno contribuito anche gli interessi e le abilità operative che

gli alunni hanno coltivato sia tramite i progetti extracurricolari proposti dalla scuola sia in modo

individuale ed autonomo.

In riferimento agli obiettivi educativi e formativi trasversali raggiunti, si può dunque affermare che

al termine del triennio la maggior parte degli alunni conosce, con vari livelli di apprendimento e

approfondimento, i contenuti disciplinari, utilizza in modo più o meno pertinente i linguaggi

specifici e stabilisce abbastanza autonomamente confronti e connessioni all’interno di ogni

disciplina ed in ambito interdisciplinare. Alcuni alunni dimostrano di essere capaci di produrre

pensiero critico e rielaborazioni personali. Solo una piccola parte di studenti ha evidenziato ancora

alla fine dell’anno, per carenze di base non del tutto risolte, difficoltà e fragilità in alcune materie,

dove ha raggiunto un profitto medio ai limiti della sufficienza. Questo gruppo di alunni, tuttavia, in

questa ultima fase dell’anno sta dimostrando un impegno più regolare che consente di auspicare una

significativa ripresa tale da consentire l’ammissione agli Esami . In generale si rileva che sono stati

raggiunti gli obiettivi programmati in modi e livelli diversi, conformemente alle capacità, alle

inclinazioni e all’impegno dei singoli alunni.

La frequenza è stata, generalmente, regolare tranne che per alcuni casi per i quali le numerose

assenze hanno inciso profondamente sull’andamento didattico.

Classe di provenienza

Cognome Nome Classe di provenienza

01 Abbruzzese Francesco IV M

02 Balsamo Gabriele IV M

03 Buccoliero Giuseppe Isacco IV M

04 Bungaro Cosimo IV M

05 Cecere Alessandro IV M

06 Chiese Christian IV M

07 De Pasquale Antonia IV M

08 Della Porta Pasquale IV M

09 Di Coste Alberto IV M

10 Fontana Diego IV M

11 Gioia Giordana IV M

12 Lococo Giuliano IV M

13 Martina Francesca IV M

14 Mengoli Roberto IV M

15 Rollo Gabriele IV M

16 Rossano Francesco IV M

17 Spagnolo Antonio Emanuele IV M

18 Spina Alessandro IV M

19 Stifani Sara IV M

20 Valente Delfinia IV M

5. OBIETTIVI EDUCATIVI E COMPORTAMENTALI IN TERMINI DI

CONOSCENZE, ABILITÀ E COMPETENZE

Nel corso degli anni gli studenti hanno maturato modalità comportamentali sempre più responsabili e

mature, recependo e condividendo i principi e i valori che sono alla base della vita scolastica, sociale e civile.

In conformità con quanto esplicitato nello Statuto delle studentesse e degli studenti e con gli obiettivi di

Cittadinanza e Costituzione, la scuola, comunità di dialogo, ha attivato percorsi formativi improntati ai valori

democratici in armonia con i principi sanciti dalla Costituzione, dalla Convenzione internazionale sui diritti

dell’infanzia e con i principi generali dell’ordinamento italiano. Attraverso i vari percorsi volti alla crescita

della persona, al rispetto della dignità di ognuno nella diversità dei ruoli, gli studenti si sono impegnati a

perseguire, seppur con livelli di consapevolezza diversi, i seguenti obiettivi educativi comportamentali:

● Frequentare regolarmente i corsi e ad assolvere agli impegni di studio;

● Avere nei confronti del capo d'Istituto, dei docenti, del personale tutto della scuola e dei loro

compagni lo stesso rispetto, anche formale, che chiedono per se stessi;

● Mantenere un comportamento corretto, improntato al rispetto dell’altro; osservare le disposizioni

organizzative, avere cura dell’ambiente scolastico;

● Acquisire una coscienza civile improntata al rispetto delle istituzioni, alla legalità, alla democrazia;

● Riconoscere il valore della libertà di pensiero, di espressione, di religione e delle altre libertà

individuali e sociali nelle società storiche e politiche contemporanee;

● Mantenere comportamenti basati sul rispetto e sull’accettazione delle differenze, nonché sul rifiuto

di ogni forma di discriminazione su base etnica, religiosa, di genere;

● Dimostrare consapevolezza circa la necessità di comportamenti corretti nel campo della sicurezza

per la tutela della incolumità propria e altrui, del codice della strada e della salute.

STORIA

La classe seppure in maniera eterogenea ha conseguito alcuni degli obiettivi programmati.

In particolare, in termini di conoscenze sono stati realizzati i seguenti obiettivi:

· Acquisizione dei contenuti e dei nuclei tematici fondamentali;

· Collocazione dei principali eventi e processi storici secondo le corrette coordinate

spazio-temporali in una prospettiva diacronica e sincronica.

In termini di abilità sono stati realizzati i seguenti obiettivi:

· Saper esporre con sufficiente precisione e correttezza le conoscenze, comunicandole in

forme diverse (orale, scritta), e con un accettabile uso del linguaggio specifico;

· Effettuare collegamenti e confronti nei contenuti fondamentali.

In termini di competenze sono stati realizzati i seguenti obiettivi:

· Cogliere il nesso causale tra concetti e/o eventi;

· Contestualizzare nello spazio e nel tempo;

· Saper argomentare e dibattere;

· Comprensione del presente attraverso la storia del ’900.

1° STRUMENTO: PIANOFORTE-PROF. SSA E. CHIRILLI

CONOSCENZE - Lo studente conosce e sviluppa strategie atte alla conduzione dell’interpretazione

e nella preparazione di un brano. Nell'affinare le proprie capacità di ascolto e di autovalutazione, e

sulla base della comprensione degli elementi che connotano generi e stili diversi nonché della

contestualizzazione storico- stilistica dei repertori studiati, lo studente ha acquisito un discreto

grado di autonomia nello studio.

ABILITÀ - Lo studente dà prova di saper mantenere un adeguato equilibrio psicofisico

nell’esecuzione anche mnemonica di opere di media difficoltà e di saper motivare le proprie scelte

espressive. Sa altresì adottare e applicare in adeguati contesti esecutivi, alla memorizzazione nonché

all’apprendimento di un brano in un tempo dato. Sà utilizzare tecniche adeguate all’esecuzione di

composizioni significative di epoche, generi, stili e tradizioni musicali diverse, dando prova di

possedere le necessarie conoscenze storiche e stilistiche, nonché di aver compreso le poetiche dei

diversi autori presentati.

COMPETENZE - Lo studente ha acquisito discrete capacità esecutive e interpretative alle quali

concorreranno: lo sviluppo di un proprio adeguato metodo di studio e di autonoma capacità di

autovalutazione; l'acquisizione di una specifica letteratura strumentale (autori, metodi e

composizioni), solistica, rappresentativa dei diversi momenti e contesti della storia della musica

(nell'evoluzione dei suoi linguaggi) fino all’età contemporanea; la progressiva acquisizione di

specifiche capacità analitiche a fondamento di proprie scelte interpretative consapevoli e

storicamente contestualizzabili; la conoscenza dell'evoluzione storica delle tecniche costruttive

degli strumenti utilizzati e della principali prassi esecutive a loro connesse.

LABORATORIO DI MUSICA D’INSIEME: CHITARRA - G. LEONE

CONOSCENZE - Lo studente conosce e sviluppa strategie atte alla conduzione di ensemble nella

preparazione di un brano. Nell'affinare le proprie capacità di ascolto e di autovalutazione, e sulla

base della comprensione degli elementi che connotano generi e stili diversi nonché della

contestualizzazione storico- stilistica dei repertori studiati, lo studente acquisisce un elevato grado

di autonomia nello studio (individuale e in gruppo) e nella concertazione di composizioni

cameristiche o comunque scritte per organici ridotti.

ABILITÀ - Lo studente sa interpretare i capisaldi (autori, metodi e composizioni) della letteratura

d’insieme, rappresentativi dei diversi momenti e contesti della storia della musica, fino all’età

contemporanea. Dà prova di saper mantenere un adeguato equilibrio psicofisico nell’esecuzione

anche mnemonica di opere complesse e di saper motivare le proprie scelte espressive. Sa altresì

adottare e applicare in adeguati contesti esecutivi, strategie finalizzate alla lettura a prima vista, alla

memorizzazione nonché all’apprendimento di un brano in un tempo dato. Sa utilizzare tecniche

adeguate all’esecuzione di composizioni significative di epoche, generi, stili e tradizioni musicali

diverse, dando prova di possedere le necessarie conoscenze storiche e stilistiche, nonché di aver

compreso le poetiche dei diversi autori presentati.

COMPETENZE - Gli studenti hanno acquisito capacità esecutive e interpretative alle quali

concorreranno: lo sviluppo di un proprio adeguato metodo di studio e di autonoma capacità di

autovalutazione; l'acquisizione di un ricca specifica letteratura strumentale (autori, metodi e

composizioni), solistica e d’insieme, rappresentativa dei diversi momenti e contesti della storia della

musica (nell'evoluzione dei suoi linguaggi) fino all’età contemporanea; la progressiva acquisizione

di specifiche capacità analitiche a fondamento di proprie scelte interpretative consapevoli e

storicamente contestualizzabili; la maturazione progressiva di tecniche improvvisative (solistiche e

d’insieme) e di lettura/esecuzione estemporanea; la conoscenza dell'evoluzione storica delle

tecniche costruttive degli strumenti utilizzati e della principali prassi esecutive a loro connesse.

1° STRUMENTO Clarinetto (prof. Bagnato)

CONOSCENZE: Gli studenti conoscono e sviluppano strategie atte alla conduzione

dell’interpretazione e nella preparazione di un brano. Nell'affinare le proprie

capacità di ascolto e di autovalutazione, e sulla base della comprensione degli

elementi che connotano generi e stili diversi nonché della contestualizzazione

storico- stilistica dei repertori studiati, gli studenti hanno acquisito un discreto

grado di autonomia nello studio, fatta eccezione per qualcuno.

ABILITA’ Gli allievi hanno iniziato un processo di formazione di consapevolezza di base

dello strumento e delle sue caratteristiche. Hanno lavorato sulla consapevolezza

dell'emissione, facendo sempre più attenzione a postura e funzionalità del

diaframma. La respirazione, l'articolazione, l'intonazione, la qualità del suono, il

fraseggio, le indicazioni di dinamica, il senso musicale di un brano sono stati

gradualmente affrontati. Hanno acquisito il rapporto tra gestualità e produzione del

suono, con una dimestichezza nell’uso dei sistemi di notazione e una graduale

familiarità con le principali formule idiomatiche specifiche dello strumento con

riferimento a fondamentali nozioni musicali di tipo morfologico (dinamica,

timbrica, ritmica, metrica, agogica, melodia, polifonia, armonia, fraseggio, ecc.);

qualche alunno ha dimostrato una irregolare presenza alle lezioni che ha

compromesso la sua preparazione iniziale. L’impegno saltuario e una discontinua

partecipazione alle varie attività proposte, non gli hanno permesso di raggiungere

sufficientemente gli obiettivi prefissati.

COMPETENZE - qualche alunno, a causa di numerose assenze presenta ancora una

preparazione lacunosa; gli alunni hanno ottenuto un decisivo miglioramento le

competenze già acquisite; Precisamente; conoscono e sanno interpretare i capisaldi

(autori,metodi e composizioni) della letteratura solistica e d’insieme; hanno

migliorato l’adeguato equilibrio psicofisico nell’esecuzione anche mnemonica di

opere complesse e di saper motivare le proprie scelte espressive; hanno migliorato

l’adattamento e l’applicazione in adeguati contesti esecutivi strategie finalizzate

alla lettura a prima vista, al trasporto, alla memorizzazione e all’improvvisazione,

nonché ad un apprendimento completo di un brano in un tempo dato; sanno

utilizzare tecniche adeguate all’esecuzione di composizioni significative di

epoche,generi, stili e tradizioni musicali diverse, dando prova di possedere

conoscenze storiche e stilistiche,nonché di aver compreso le poetiche dei diversi

autori presentati.

- SCIENZE MOTORIE

In riferimento agli obiettivi didattico-formativi disciplinari prefissati nel piano annuale di lavoro, di

seguito elenco quelli conseguiti in termini di

Conoscenze:

· Quasi tutti comprendono e conoscono il linguaggio specifico dell'Educazione Fisica.

· Tutti possiedono sufficienti conoscenze teoriche di almeno due discipline individuali di

atletica leggera.

· Tutti hanno conoscenze teoriche di almeno due sport di squadra.

· Quasi tutti conoscono le finalità ed i criteri di esecuzione degli esercizi proposti.

· Tutti conoscono le fasi di un allenamento tipo.

Abilità:

· Tutti gli alunni sanno utilizzare le abilità psicomotorie per interagire in modo cooperativo

e/o oppositivo.

· Sanno intuire il progetto tecnico altrui e progettare il proprio contestualmente allo svolgersi

dell'azione ludica.

· Sanno intuire e progettare tattiche nel contesto di un gioco codificato o non codificato (giochi

di movimento)

· Sanno eseguire movimenti in forma economica in situazioni variabili.

Competenze:

Tutti gli alunni sono in grado di:

· Svolgere attività ed esercizi a carico naturale

· Eseguire attività ed esercizi di resistenza ed opposizione.

· Eseguire attività ed esercizi di rilassamento, per il controllo segmentario ed intersegmentario e

della respirazione.

· Svolgere attività ed esercizi eseguiti in varietà di ampiezza, di ritmo o in situazioni spazio-

temporali diversificate.

· Eseguire attività ed esercizi di equilibrio in situazioni dinamiche complesse.

· Praticare attività sportiva di squadra: Pallavolo

· Svolgere attività di arbitraggio.

1° STRUMENTO VIOLINO Docente Prof. Chirizzi Alessia

La classe di Violino è formata da una sola allieva : all’inizio dell’anno l’alunna ha dimostrato di

avere sufficienti conoscenze musicali di base, ma nel corso dell’anno ha dimostrato poco

entusiasmo a concludere il percorso scolastico con impegno. Gli obiettivi specificati nella

programmazione iniziale sono stati sufficientemente perseguiti, anche se non ha ancora del

tutto acquisito un metodo di studio responsabile e costante.

Conoscenze: L’alunna conosce strategie utili ad inquadrare un brano nel proprio contesto storico,

individuando i tratti caratteristici propri del periodo e dell'autore; Sa adottare soluzioni

tecniche di base (comprensive di arcate e diteggiature) in funzione della realizzazione dei

passaggi dell'opera affrontata; manifesta un sufficiente livello nella capacità di ascolto e di

autovalutazione, ma non possiede autonomia nello studio.

Abilità: L’alunna possiede un corretto assetto psico-fisico: postura, percezione corporea,

rilassamento, respirazione, equilibrio in situazioni dinamiche, coordinamento ed

indipendenza nelle asimmetrie peculiari dello strumento ad arco; ha lavorato le capacità di

esecuzione, interpretazione ed elaborazione autonoma allo strumento del materiale sonoro,

laddove anche l'interpretazione può essere intesa come livello di sviluppo delle capacità

creative;

Competenze: L’alunna ha acquisito una sufficiente conoscenza delle capacità tecnico-espressive che

consentono di affrontare autonomamente brani di adeguata difficoltà.

1° STRUMENTO: PIANOFORTE( docente prof.ssa Epifani)

Conoscenze - La classe di pianoforte è formata da un solo alunno. Lo studente ha manifestato vivo

interesse per la disciplina ed è sempre stato propositivo e impegnato; possiede un metodo tanto

efficace che gli consente di operare autonomamente approfondimenti personali e conoscenze

musicali approfondite che sa proficuamente utilizzare e rielaborare

Abilità - Lo studente durante l’arco del quinquennio ha dimostrato ottime capacità tecnico-

esecutive e interpretative, efficace metodo di studio, capacità di autovalutazione, adeguate capacità

esecutive di composizioni di epoche, generi, stili e tradizioni diverse, supportate da procedimenti

analitici pertinenti ai repertori studiati; familiarità con le principali formule idiomatiche specifiche

del pianoforte con riferimento a: dinamica, timbrica,ritmica, metrica, agogica, melodia, polifonia,

armonia, fraseggio; acquisizione di specifiche capacità analitiche a fondamento di proprie scelte

interpretative consapevoli e storicamente contestualizzabili; maturazione progressiva della tecnica

pianistica e di lettura/esecuzione estemporanea

Competenze - Lo studente ha dimostrato di sapere mantenere un adeguato equilibrio psicofisico

(percezione corporea, rilassamento, postura, coordinazione) in diverse situazioni performative;

utilizzare tecniche funzionali alla lettura a prima vista, alla memorizzazione e all’esecuzione

estemporanea;sviluppare una tecnica pianistica avanzata; adattare metodologie di studio alla

soluzione di problemi esecutivi (anche in rapporto alle proprie caratteristiche); maturare autonomia

di studio ; ascoltare e valutare se stesso e gli altri nelle varie esecuzioni; eseguire con agilità, anche

in pubblico, brani di adeguato livello di difficoltà tratti dalla letteratura pianistica studiata.

1° STRUMENTO, TROMBONE (Prof. Aloisio Michele)

Conoscenze - La classe di Trombone è formata da due alunni. Gli studenti hanno manifestato discreto

interesse per la disciplina ed sono sempre stati propositivi e impegnati; possiedono un metodo

sufficientemente efficace che consente loro di operare autonomamente approfondimenti personali e

conoscenze musicali approfondite che sanno proficuamente utilizzare e rielaborare

Abilità -gli studenti durante l’arco del quinquennio hanno dimostrato buone capacità tecnico-

esecutive e interpretative, efficace metodo di studio, capacità di autovalutazione, adeguate capacità

esecutive di composizioni di epoche, generi, stili e tradizioni diverse, supportate da procedimenti

analitici pertinenti ai repertori studiati; familiarità con le principali formule idiomatiche specifiche

del trombone con riferimento a: dinamica, timbrica,ritmica, metrica, agogica, melodia, fraseggio;

acquisizione di specifiche capacità analitiche a fondamento di proprie scelte interpretative

consapevoli e storicamente contestualizzabili; maturazione progressiva della tecnica trombonistica e

di lettura/esecuzione estemporanea

Competenze - Gli studenti hanno dimostrato di sapere mantenere un adeguato equilibrio psicofisico

(percezione corporea, rilassamento, postura, coordinazione) in diverse situazioni performative;

utilizzare tecniche funzionali alla lettura a prima vista, alla memorizzazione e all’esecuzione

estemporanea;sviluppare una tecnica trombonistica avanzata; adattare metodologie di studio alla

soluzione di problemi esecutivi (anche in rapporto alle proprie caratteristiche); maturare autonomia

di studio ; ascoltare e valutare se stesso e gli altri nelle varie esecuzioni; eseguire con agilità, anche

in pubblico, brani di adeguato livello di difficoltà tratti dalla letteratura trombonistica studiata.

e gli altri nelle varie esecuzioni; eseguire con agilità, anche in pubblico, brani di adeguato livello

di

1° STRUMENTO: CLARINETTO (Prof. Spinelli Cosimo)

Conoscenze - La classe di Clarinetto è formata da un solo alunno. Lo studente ha manifestato un vivo

interesse per la disciplina ed è sempre stato propositivo e impegnato; possiede un metodo tanto

efficace che gli consente di operare autonomamente approfondimenti personali e conoscenze

musicali approfondite che sa proficuamente utilizzare e rielaborare.

Abilità - Lo studente durante l’arco del quinquennio ha dimostrato ottime capacità tecnico-

esecutive e interpretative, efficace metodo di studio, capacità di autovalutazione, adeguate capacità

esecutive di composizioni di epoche, generi, stili e tradizioni diverse, supportate da procedimenti

analitici pertinenti ai repertori studiati; familiarità con le principali formule idiomatiche specifiche

del clarinetto con riferimento a: dinamica, timbrica, ritmica, metrica, agogica, melodia, fraseggio;

acquisizione di specifiche capacità analitiche a fondamento di proprie scelte interpretative

consapevoli e storicamente contestualizzabili; maturazione progressiva della tecnica clarinettistica e

di lettura/esecuzione estemporanea.

Competenze - Lo studente ha dimostrato di sapere mantenere un adeguato equilibrio psicofisico

(percezione corporea, rilassamento, postura, coordinazione) in diverse situazioni performative;

utilizzare tecniche funzionali alla lettura a prima vista, alla memorizzazione e all’esecuzione

estemporanea; sviluppare una tecnica clarinettistica avanzata; adattare metodologie di studio alla

soluzione di problemi esecutivi (anche in rapporto alle proprie caratteristiche); maturare autonomia

di studio; ascoltare e valutare se stessodifficoltà tratti dalla letteratura clarinettistica studiata.

TEORIA, ANALISI E COMPOSIZIONE

In riferimento agli obiettivi didattico-formativi disciplinari prefissati nel piano annuale di lavoro, quelli

conseguiti sono stati:

a)conoscenza dei contenuti sviluppati;

b)acquisizione di lessico tecnico e linguaggio specifico della disciplina;

c)conoscenza delle regole della Teoria dell’Armonia;

d)acquisizione di abilità di ragionamento con rigore logico, identificando problemi e individuando le

possibili soluzioni;

e)acquisizione di capacità di armonizzazione di bassi e melodie dati in ambito tonale;

f)sviluppo di capacità di comprensione analitica di brani musicali e di descrizione con terminologia

appropriata

Tali obiettivi sono stati conseguiti non in maniera uniforme dai diversi componenti della classe.

CONOSCENZE - Una parte della classe conosce sufficientemente i contenuti di base ed essenziali della

disciplina. Pochissimi dimostrano conoscenze più approfondite. Per alcuni le informazioni acquisite

risultano frammentarie e modesto è il linguaggio specifico a causa di lacune pregresse non colmate e ad un

impegno saltuario e non adeguato.

ABILITÀ - Pochi alunni hanno sviluppato una, sia pur minima, capacità di cogliere i caratteri distintivi dei

linguaggi specifici dei temi studiati. Pochissimi, però, sono in grado di rielaborare in maniera logica e critica

gli argomenti trattati, di costruirsi un percorso autonomo che utilizzi le conoscenze acquisite, valutandone

l’importanza.

COMPETENZE- Una parte della classe identifica gli elementi costitutivi di un brano musicale, identifica le

successioni di gradi strutturali di una composizione tonale, utilizza le regole dell’Armonia tradizionale;

pochissimi sono gli alunni che argomentano sugli aspetti di un prodotto musicale comprendendone i

passaggi che sono serviti alla costruzione del brano, hanno acquisito l’abitudine a ragionare in maniera

autonoma con rigore logico, padroneggiano gli strumenti acquisiti nel realizzare le armonizzazioni di bassi e

melodie. Il resto della classe ha bisogno di essere guidato.

TECNOLOGIE MUSICALI

CONOSCENZE - Buona parte della classe conosce sufficientemente i contenuti di base ed essenziali della

disciplina ed ha una accettabile proprietà di linguaggio. La classe riesce però in maniera disomogenea a

metterli in pratica laddove vengono richieste abilità tecnico-esecutive.

ABILITÀ - Seppure in maniera disomogenea e talvolta non del tutto soddisfacente, la classe:

● Ha adoperato adeguate metodologie di studio alla soluzione di problemi esecutivi anche in rapporto

alle proprie caratteristiche, maturando una sufficiente autonomia di studio;

● ha appreso le regole e i principi di funzionamento dei più diffusi strumenti elettrici, elettronici ed

elettromagnetici legati alla produzione musicale;

● ha appreso le regole e i principi di funzionamento generali di alcuni software musicali.

COMPETENZE - La classe ha acquisito capacità cognitive e pratiche alle quali concorreranno per

ogni alunno: lo sviluppo di un proprio adeguato metodo di studio e di autonoma capacità di

autovalutazione; la maturazione di specifiche competenze tecnico-pratiche nell’ambito delle

tecnologie applicate al suono; la progressiva acquisizione di specifiche capacità analitiche a

fondamento di proprie scelte interpretative consapevoli e storicamente contestualizzabili, nonché di

eventuali esperienze compositive; la maturazione progressiva nell’applicazione di tecniche

elettroacustiche di generazione, acquisizione e diffusione del suono; la conoscenza dell'evoluzione

storica delle tecnologie musicali utilizzate e delle principali prassi tecnico-compositive a loro

connesse.

LAB. MUSICA D’INSIEME FIATI (docente prof. Domenico Antelmi)

CONOSCENZE - Lo studente conosce e sviluppa strategie atte alla conduzione di ensemble nella

preparazione di un brano. Nell'affinare le proprie capacità di ascolto e di autovalutazione, e sulla

base della comprensione degli elementi che connotano generi e stili diversi nonché della

contestualizzazione storico- stilistica dei repertori studiati, lo studente acquisisce un elevato grado

di autonomia nello studio (individuale e in gruppo) e nella concertazione di composizioni

cameristiche o comunque scritte per organici ridotti.

ABILITÀ - Lo studente sa interpretare i capisaldi (autori, metodi e composizioni) della letteratura

d’insieme, rappresentativi dei diversi momenti e contesti della storia della musica, fino all’età

contemporanea. Dà prova di saper mantenere un adeguato equilibrio psicofisico nell’esecuzione

anche mnemonica di opere complesse e di saper motivare le proprie scelte espressive. Sa altresì

adottare e applicare in adeguati contesti esecutivi, strategie finalizzate alla lettura a prima vista, alla

memorizzazione nonché all’apprendimento di un brano in un tempo dato. Sa utilizzare tecniche

adeguate all’esecuzione di composizioni significative di epoche, generi, stili e tradizioni musicali

diverse, dando prova di possedere le necessarie conoscenze storiche e stilistiche, nonché di aver

compreso le poetiche dei diversi autori presentati.

COMPETENZE - Gli studenti hanno acquisito capacità esecutive e interpretative alle quali

concorreranno: lo sviluppo di un proprio adeguato metodo di studio e di autonoma capacità di

autovalutazione; l'acquisizione di un ricca specifica letteratura strumentale (autori, metodi e

composizioni), solistica e d’insieme, rappresentativa dei diversi momenti e contesti della storia della

musica (nell'evoluzione dei suoi linguaggi) fino all’età contemporanea; la progressiva acquisizione

di specifiche capacità analitiche a fondamento di proprie scelte interpretative consapevoli e

storicamente contestualizzabili; la maturazione progressiva di tecniche improvvisative (solistiche e

d’insieme) e di lettura/esecuzione estemporanea; la conoscenza dell'evoluzione storica delle

tecniche costruttive degli strumenti utilizzati e della principali prassi esecutive a loro connesse.

1°STRUMENTO, PERCUSSIONE (docente Prof. Enrico Donateo)

Conoscenze - La classe di Percussione è formata da 3 alunni. Gli studenti hanno manifestato vivo

interesse per la disciplina e sono sempre stati propositivi e impegnati; posseggono un metodo tanto

efficace che gli consente di operare autonomamente approfondimenti personali e conoscenze

musicali approfondite che sa proficuamente utilizzare e rielaborare

Abilità - Gli studenti durante l’arco del quinquennio hanno dimostrato ottime capacità tecnico-

esecutive e interpretative, efficace metodo di studio, capacità di autovalutazione, adeguate capacità

esecutive di composizioni di epoche, generi, stili e tradizioni diverse, supportate da procedimenti

analitici pertinenti ai repertori studiati; familiarità con le principali formule ritmiche specifiche degli

strumenti a Percussione con riferimento a: dinamica, timbrica,ritmica, metrica, agogica, melodia,

polifonia, armonia, fraseggio; acquisizione di specifiche capacità analitiche a fondamento di proprie

scelte interpretative consapevoli e storicamente contestualizzabili; maturazione progressiva della

tecnica percussiva e la lettura/esecuzione estemporanea

Competenze - Gli studenti hanno dimostrato di sapere mantenere un adeguato equilibrio psicofisico

(percezione corporea, rilassamento, postura, coordinazione) in diverse situazioni performative;

utilizzare tecniche funzionali alla lettura a prima vista, alla memorizzazione e all’esecuzione

estemporanea;sviluppare una tecnica su tutti gli strumenti a Percussione avanzata; adattare

metodologie di studio alla soluzione di problemi esecutivi (anche in rapporto alle proprie

caratteristiche); maturare autonomia di studio ; ascoltare e valutare se stesso e gli altri nelle varie

esecuzioni; eseguire con agilità, anche in pubblico, brani di adeguato livello di difficoltà tratti dalla

letteratura marimbistica e vibrafonistica studiata.

LAB. MUSICA D’INSIEME PERCUSSIONI (docente Prof. Enrico Donateo)

CONOSCENZE - Lo studente conosce e sviluppa strategie atte alla conduzione di ensemble nella

preparazione di un brano. Nell'affinare le proprie capacità di ascolto e di autovalutazione, e sulla

base della comprensione degli elementi che connotano generi e stili diversi nonché della

contestualizzazione storico- stilistica dei repertori studiati, lo studente acquisisce un elevato grado

di autonomia nello studio (individuale e in gruppo) e nella concertazione di composizioni

cameristiche o comunque scritte per organici ridotti.

ABILITÀ - Lo studente sa interpretare i capisaldi (autori, metodi e composizioni) della letteratura

d’insieme, rappresentativi dei diversi momenti e contesti della storia della musica, fino all’età

contemporanea. Dà prova di saper mantenere un adeguato equilibrio psicofisico nell’esecuzione

anche mnemonica di opere complesse e di saper motivare le proprie scelte espressive. Sa altresì

adottare e applicare in adeguati contesti esecutivi, strategie finalizzate alla lettura a prima vista, alla

memorizzazione nonché all’apprendimento di un brano in un tempo dato. Sa utilizzare tecniche

adeguate all’esecuzione di composizioni significative di epoche, generi, stili e tradizioni musicali

diverse, dando prova di possedere le necessarie conoscenze storiche e stilistiche, nonché di aver

compreso le poetiche dei diversi autori presentati.

COMPETENZE - Gli studenti hanno acquisito capacità esecutive e interpretative alle quali

concorreranno: lo sviluppo di un proprio adeguato metodo di studio e di autonoma capacità di

autovalutazione; l'acquisizione di un ricca specifica letteratura strumentale (autori, metodi e

composizioni), solistica e d’insieme, rappresentativa dei diversi momenti e contesti della storia della

musica (nell'evoluzione dei suoi linguaggi) fino all’età contemporanea; la progressiva acquisizione

di specifiche capacità analitiche a fondamento di proprie scelte interpretative consapevoli e

storicamente contestualizzabili; la maturazione progressiva di tecniche improvvisative (solistiche e

d’insieme) e di lettura/esecuzione estemporanea; la conoscenza dell'evoluzione storica delle

tecniche costruttive degli strumenti utilizzati e della principali prassi esecutive a loro connesse.

1° STRUMENTO CHITARRA (Docente Giovanni Calo’)

La classe è composta da un solo alunno. L’alunno dimostra discrete conoscenze musicali di base, nel corso

dell’anno ha manifestato buon interesse, voglia di apprendere, ma non ha del tutto acquisito un metodo di

studio costante e efficace.

Conoscenze: L’alunno conosce strategie utili ad inquadrare un brano nel proprio contesto storico,

individuando i tratti caratteristici propri del periodo e dell'autore; Sa adottare soluzioni

tecniche di base in funzione della realizzazione dei passaggi dell'opera affrontata;

manifesta un discreto livello nella capacità di ascolto e di autovalutazione, ma possiede un’

autonomia nello studio non sempre efficiente.

Abilità: L’alunno possiede un corretto assetto psico-fisico: postura, percezione corporea,

rilassamento, respirazione, equilibrio in situazioni dinamiche, coordinamento ed

indipendenza dei movimenti; ha maturato capacità di esecuzione, interpretazione ed

elaborazione autonoma allo strumento del materiale sonoro, laddove anche

l'interpretazione può essere intesa come livello di sviluppo delle capacità creative;

Competenze: L’alunno è in grado di eseguire brani del repertorio chitarristico di media difficoltà,

adeguati al periodo di studio, con capacità interpretative.

1° STRUMENTO SASSOFONO (prof. RUSSO)

CONOSCENZE: Gli studenti durante il loro percorso scolastico hanno sviluppano strategie

atte alla conduzione e corretta interpretazione di un brano. Nell'affinare le proprie

capacità di ascolto e di autovalutazione, e sulla base della comprensione degli

elementi che connotano generi e stili diversi nonché della contestualizzazione

storico- stilistica dei repertori studiati, gli studenti hanno acquisito un discreto

grado di autonomia nello studio ed una più che adeguata preparazione tecnica per

proseguire con profitto lo studio della musica in ambito Accademico

ABILITA’: Gli allievi hanno iniziato un processo di formazione di consapevolezza di base

dello strumento e delle sue caratteristiche. Hanno lavorato sulla consapevolezza

dell'emissione, facendo sempre più attenzione a postura e funzionalità del

diaframma. La respirazione, l'articolazione, l'intonazione, la qualità del suono, il fraseggio, le indicazioni di dinamica, il senso musicale di un brano sono stati

gradualmente affrontati. Hanno acquisito il rapporto tra gestualità e produzione del

suono, con una dimestichezza nell’uso dei sistemi di notazione convenzionale e

anche notazioni non convenzionali, uso di glissati quarti di tono e tecniche

contemporanee inusuali nel repertorio tradizionale. Hanno acquisito graduale

familiarità con le principali formule idiomatiche specifiche dello strumento con

riferimento a fondamentali nozioni musicali di tipo morfologico (dinamica,

timbrica, ritmica, metrica, agogica, melodia, polifonia, armonia, fraseggio, ecc.)

COMPETENZE - Gli alunni hanno ottenuto un decisivo miglioramento delle competenze

già acquisite; Precisamente; conoscono e sanno interpretare i capisaldi della

letteratura solistica e d’insieme; hanno migliorato l’adeguato equilibrio psicofisico

nell’esecuzione anche mnemonica di opere complesse e di saper motivare le

proprie scelte espressive; hanno migliorato l’adattamento e l’applicazione in

adeguati contesti esecutivi strategie finalizzate alla lettura a prima vista, al

trasporto, alla memorizzazione e all’improvvisazione, nonché ad un apprendimento

completo di un brano in un tempo dato; sanno utilizzare tecniche adeguate

all’esecuzione di composizioni significative di epoche, generi, stili e tradizioni

musicali diverse, oltre all’esecuzione di tecniche esecutive non convenzionali

dando prova di possedere conoscenze storiche e stilistiche, nonché di aver

compreso le poetiche dei diversi autori presentati.

LINGUA E LETT. ITAL.

In riferimento degli obiettivi didattico-formativi disciplinari prefissati nel piano annuale di lavoro, quelli

conseguiti sono stati:

1. miglioramento della capacità di espressione orale e scritta;

2. conoscenza dello sviluppo storico della letteratura italiana dall’Ottocento alla prima metà del

Novecento;

3. acquisizione di una maggiore consapevolezza culturale delle relazioni esistenti tra la letteratura e le

varie espressioni artistiche, anche grazie all’apporto sistematico delle altre discipline che si

presentano sull’asse del tempo (storia, storia dell’arte, filosofia, storia della musica, letteratura

inglese).

Tali obiettivi sono stati conseguiti adeguatamente e in diversa misura in relazione alla varietà e diversità di

rendimento dei singoli.

Conoscenze

- conoscenza dei contenuti relativi allo studio della civiltà letteraria dall’Ottocento alla prima metà del

Novecento.

Pochi gli alunni che hanno raggiunto un’adeguata acquisizione dei contenuti relativi allo studio della civiltà

letteraria dall’Ottocento alla prima metà del Novecento, grazie ad uno studio costante. La maggior parte ha

chiaro lo sviluppo storico della letteratura nelle sue linee essenziali.

Abilità

- utilizzare in maniera adeguata il linguaggio specifico della disciplina sia nella produzione scritta sia

nella esposizione orale;

- produrre un testo linguisticamente corretto e pertinente sul piano della testualità sia a livello orale

che scritto;

- cogliere le connessioni tra il mondo dell’autore, il contesto storico di appartenenza e le correnti

letterarie.

La classe ha cercato di migliorare le proprie capacità di scrittura attraverso sia le verifiche scritte

programmate durante l’anno, che attraverso esercizi da svolgere a casa. In generale i livelli sono adeguati,

ma in alcuni alunni permangono delle difficoltà, soprattutto a livello lessicale, anche nell’esposizione orale.

Competenze

- saper effettuare un’analisi adeguata dei testi letterari a diversi livelli: linguistico-formale, storico--

critico, estetico;

- saper operare semplici confronti tra opere e autori all’interno della tradizione letteraria italiana;

- formulare un proprio giudizio critico sia sugli argomenti letterari studiati sia su

tematiche di attualità trattate;

- produrre testi scritti che rispondano alle diverse funzioni usando adeguate tecniche

espositive(saggio breve, articolo di giornale, tema generale);

- operare collegamenti pluridisciplinari.

In termini di competenze solo pochi alunni presentano una sufficiente autonomia nello sviluppo di analisi dei

testi letterari e nell’operare confronti tra autori o opere, appartenenti anche a varie epoche storiche; gran

parte della classe, attraverso delle domande guida, riesce ad effettuare delle analisi del testo adeguate.

1° STRUMENTO FLAUTO (docente Prof. GUARINO CARMELA RITA)

Conoscenze -

La classe di flauto è formata da due alunni.. Gli studenti hanno manifestato vivo interesse

per la disciplina e sono sempre stati propositivi e impegnati; possiedono un metodo

tanto efficace che gli consente di operare autonomamente approfondimenti

personali e conoscenze musicali approfondite che sanno proficuamente utilizzare e

rielaborare.

Abilità -

Gli studenti durante l’arco del quinquennio hanno dimostrato ottime capacità tecnico-

esecutive e interpretative, efficace metodo di studio, capacità di autovalutazione,

adeguate capacità esecutive di composizioni di epoche, generi, stili e tradizioni

diverse, supportate da procedimenti analitici pertinenti ai repertori studiati;

familiarità con le principali formule idiomatiche specifiche del flauto con

riferimento a: dinamica, timbrica,ritmica, metrica, agogica, melodia, armonia,

fraseggio; acquisizione di specifiche capacità analitiche a fondamento di proprie

scelte interpretative consapevoli e storicamente contestualizzabili; maturazione

progressiva della tecnica pianistica e di lettura/esecuzione estemporanea.

Competenze -

Gli studenti hanno dimostrato di sapere mantenere un adeguato equilibrio psicofisico

(percezione corporea, rilassamento, postura, coordinazione) in diverse situazioni

performative; utilizzare tecniche funzionali alla lettura a prima vista, alla memorizzazione e

all’esecuzione estemporanea;sviluppare una tecnica flautistica avanzata; adattare

metodologie di studio alla soluzione di problemi esecutivi (anche in rapporto alle proprie

caratteristiche); maturare autonomia di studio ; ascoltare e valutare se stesso e gli altri nelle

varie esecuzioni; eseguire con agilità, anche in pubblico, brani di adeguato livello di

difficoltà tratti dalla letteratura flautistica studiata.

LAB. MUSICA D’INSIEME - CANTO CORALE (docente prof.ssa Simona

Gubello)

La classe di Laboratorio di musica d’insieme (canto corale) è formata da due allieve.. Le ragazze sin

dall’inizio dell’anno hanno dimostrato di avere buone conoscenze musicali, ottime del caso di una

delle due che quest’anno ha raggiunto un diploma in strumento (pianoforte) in conservatorio. Buona

la partecipazione e discreto l’interesse verso la disciplina, il quale è aumentato dal secondo

quadrimestre. Stesso percorso in crescendo è per l’entusiasmo e l’impegno con il quale affrontano i

vari compiti. Gli obiettivi specificati nella programmazione iniziale sono stati ampiamente

perseguiti, hanno acquisito un metodo di studio responsabile e costante, un buon senso stilistico-

interpretativo e psico-fisico-comunicativo che permette loro di aver coscienza dei loro limiti e la

consapevolezza dei metodi per superarli nonché gli strumenti per una critica costruttiva.

Conoscenze

Le alunne conoscono le strategie utili ad inquadrare un brano nel proprio contesto storico-stilistico,

individuano i tratti caratteristici propri del periodo e dell'autore; sanno adottare soluzioni tecniche di

base finalizzate alla polifonia, all’omologazione dei colori/suoni dei vari registri, alle posizioni

tecnico-vocali, alla coordinazione e la vibrazione corpo-suono, alla direzione del coro e gestione

delle sezioni vocali; manifestano un distinto livello nella capacità di ascolto e di autovalutazione e

possiedono buona autonomia nello studio.

Abilità

Le alunne possiedono un corretto assetto psico-fisico: postura, percezione corporea, rilassamento,

respirazione, equilibrio in situazioni dinamiche, coordinamento ed indipendenza del corpo e del

suono/voce; hanno sviluppato un buon senso di esecuzione, interpretazione ed elaborazione

autonoma della loro voce, hanno sviluppato un buon orecchio interno e nel caso di De Pasquale

ottimo orecchio anche esterno. Conoscono l’importanza del gesto del direttore del coro/orchestra e

lo sanno sufficientemente comunicare ad una compagine corale.

Competenze

Le alunne hanno acquisito buone capacità tecnico-espressive tali da consentirle di affrontare

autonomamente brani varia difficoltà, genere e stile musicale.

LABORATORIO DI MUSICA D’INSIEME: PROF.SSA S. DE VINCENTIS

Il laboratorio di Musica d’insieme è formato da due alunni, un maschio e una femmina.

Il loro interesse, la loro partecipazione , il loro impegno e la preparazione sono assolutamente

differenti: il primo ha raggiunto tutti gli obiettivi a livelli eccellenti, mostrando un comportamento

ineccepibile in quanto a senso di responsabilità, disponibilità,interesse,rispetto per il gruppo e per il

docente e metodicità nello studio; la seconda per tutto il corso dell’anno scolastico si è assentata,

non ha collaborato e ha mostrato scarso interesse nei confronti della disciplina nonostante le

continue sollecitazioni pervenute anche dalla docente di primo strumento.

Ciò che segue in ordine a conoscenze/ abilità/ competenze e partecipazione a manifestazioni è

riferibile, pertanto, soprattutto ad uno dei due alunni.

CONOSCENZE - Lo studente conosce e sviluppa strategie atte alla conduzione di ensemble nella

preparazione di un brano. Nell’affinare le proprie capacità di ascolto e di autovalutazione, e sulla

base della comprensione degli elementi che connotano generi e stili diversi nonché della

contestualizzazione storico- stilistica dei repertori studiati, lo studente acquisisce un elevato grado di

autonomia nello studio (individuale e in gruppo) e nella concertazione di composizioni cameristiche

o comunque scritte per organici ridotti.

ABILITÀ - Lo studente sa interpretare i capisaldi (autori, metodi e composizioni) della letteratura

d’insieme, rappresentativi dei diversi momenti e contesti della storia della musica, fino all’età

contemporanea. Dà prova di saper mantenere un adeguato equilibrio psicofisico nell’esecuzione

anche mnemonica di opere complesse e di saper motivare le proprie scelte espressive. Sa altresì

adottare e applicare in adeguati contesti esecutivi, strategie finalizzate alla lettura a prima vista, alla

memorizzazione nonché all’apprendimento di un brano in un tempo dato. Sa utilizzare tecniche

adeguate all’esecuzione di composizioni significative di epoche, generi, stili e tradizioni musicali

diverse, dando prova di possedere le necessarie conoscenze storiche e stilistiche, nonché di aver

compreso le poetiche dei diversi autori presentati.

COMPETENZE - Gli studenti hanno acquisito capacità esecutive e interpretative alle quali

concorreranno: lo sviluppo di un proprio adeguato metodo di studio e di autonoma capacità di

autovalutazione; l'acquisizione di un ricca specifica letteratura strumentale (autori, metodi e

composizioni), solistica e d’insieme, rappresentativa dei diversi momenti e contesti della storia della

musica (nell'evoluzione dei suoi linguaggi) fino all’età contemporanea; la progressiva acquisizione

di specifiche capacità analitiche a fondamento di proprie scelte interpretative consapevoli e

storicamente contestualizzabili; la maturazione progressiva di tecniche improvvisative (solistiche e

d’insieme) e di lettura/esecuzione estemporanea; la conoscenza dell'evoluzione storica delle

tecniche costruttive degli strumenti utilizzati e della principali prassi esecutive a loro connesse.

MANIFESTAZIONI

19 DICEMBRE 2016 - NOTE DI NATALE - presso Liceo Musicale Durano

9 MAGGIO 2017-SETTIMANA DELLA MUSICA MIUR- Evento in collaborazione con Istituto

comprensivo “ Santa Chiara” di Brindisi- presso Liceo Classico “ B. Marzolla”

STORIA DELLA MUSICA

Gli obiettivi formativi conseguiti dalla classe, programmati nel piano annuale di lavoro, sono i seguenti:

a. Analizzare e individuare aspetti strutturali di un’opera musicale o di un brano esemplificativo, proposti

all’ascolto e alla lettura in partitura.

b. Comprenderne la rappresentatività stilistica, riferita all’epoca, ai generi, al repertorio, alla prassi esecutiva

e all’autore di riferimento

c. Acquisire un bagaglio lessicale specifico ampio ed adeguato per la descrizione di aspetti relativi alla

forma, al genere e alle principali strutture linguistico‐musicali nei diversi sistemi musicali

d. Verbalizzare e tematizzare la presentazione di un’opera musicale.

e. Esporre e sviluppare percorsi storico-musicali di confronto tra opere della stessa o di diversa epoca di

appartenenza

f. Esplicitare i diversi punti di vista applicati nell’analisi di fenomeni musicali

g. Conoscere il profilo complessivo della storia della musica occidentale di tradizione scritta dal gregoriano

fino al Novecento

h. Contestualizzare nei quadri storico‐culturali e nei contesti sociali e produttivi pertinenti all’epoca di

riferimento correnti musicali, aspetti stilistici e prassi esecutive, generi e repertori specifici, autori

rappresentativi

i. Conoscere, distinguere e applicare i diversi punti di vista dell’analisi dei fenomeni musicali (estetico,

psicologico e sociologico)

j. Conoscere gli aspetti strutturali relativi alla storia e/o l’evoluzione tecnica

k. Individuare tecniche e prassi esecutive che caratterizzano il repertorio di:

a. strumenti musicali

b. vocalità

l. Orientarsi nella decodifica dei principali sistemi di notazione

m. Conoscerne per sommi capi l’origine e l’evoluzione

n. Individuare e riferire ai diversi contesti storico‐culturali le diverse modalità di trasmissione musicale:

oralità e sistemi di scrittura

o. Conoscere, distinguere e utilizzare per la ricerca le diverse fonti (partiture, testi poetici per musica, trattati,

documenti verbali, visivi, sonori, audiovisivi, testimonianze materiali)

CONOSCENZE

Gli studenti conoscono:

● Le caratteristiche costruttive e stilistiche fondamentali delle principali forme di scrittura

musicale

● I principali generi della musica occidentale

● Le caratteristiche formali di un brano musicale e sono in grado di riferirle con adeguata

chiarezza, in forma scritta ed orale

● Il contesto storico generale di alcune opere fondamentali della musica occidentale

ABILITÀ

Gli alunni sono in grado di:

● Comprendere le differenze tra le varie strutture musicali

● Riconoscere e analizzare gli elementi identificativi e costitutivi delle forme musicali

● Riconoscere gli strumenti e gli organici strumentali

● Esprimere giudizi soggettivi sul significato delle opere

● Connettere le opere ai periodi storici che le hanno espresse

● Utilizzare in maniera appropriata la terminologia specifica della materia

COMPETENZE

Gli alunni sono in grado di:

● Valutare esteticamente la musica nel più ampio contesto delle varie esperienze artistico-

culturali

● Riconoscere le caratteristiche specifiche dei vari generi musicali

● Collocare storicamente il prodotto musicale individuando le relazioni che intercorrono tra

contesti storico-culturali ed esperienze musicali

LAB. MUSICA D’INSIEME - ARCHI (docente Daniele Lunedì)

CONOSCENZE - Lo studente conosce e sviluppa strategie atte alla conduzione di ensemble

nella preparazione di un brano. Nell'affinare le proprie capacità di ascolto e di

autovalutazione, e sulla base della comprensione degli elementi che connotano

generi e stili diversi nonché della contestualizzazione storico- stilistica dei repertori

studiati, lo studente acquisisce un elevato grado di autonomia nello studio

(individuale e in gruppo) e nella concertazione di composizioni cameristiche o

comunque scritte per organici ridotti.

ABILITÀ - Lo studente sa interpretare i capisaldi (autori, metodi e composizioni) della

letteratura d’insieme, rappresentativi dei diversi momenti e contesti della storia

della musica, fino all’età contemporanea. Dà prova di saper mantenere un adeguato

equilibrio psicofisico nell’esecuzione anche mnemonica di opere complesse e di

saper motivare le proprie scelte espressive. Sa altresì adottare e applicare in

adeguati contesti esecutivi, strategie finalizzate alla lettura a prima vista, alla

memorizzazione nonché all’apprendimento di un brano in un tempo dato. Sa

utilizzare tecniche adeguate all’esecuzione di composizioni significative di epoche,

generi, stili e tradizioni musicali diverse, dando prova di possedere le necessarie

conoscenze storiche e stilistiche, nonché di aver compreso le poetiche dei diversi

autori presentati.

COMPETENZE - Gli studenti hanno acquisito capacità esecutive e interpretative alle quali

concorreranno: lo sviluppo di un proprio adeguato metodo di studio e di autonoma

capacità di autovalutazione; l'acquisizione di un ricca specifica letteratura

strumentale (autori, metodi e composizioni), solistica e d’insieme, rappresentativa

dei diversi momenti e contesti della storia della musica (nell'evoluzione dei suoi

linguaggi) fino all’età contemporanea; la progressiva acquisizione di specifiche

capacità analitiche a fondamento di proprie scelte interpretative consapevoli e

storicamente contestualizzabili; la maturazione progressiva di tecniche

improvvisative (solistiche e d’insieme) e di lettura/esecuzione estemporanea; la

conoscenza dell'evoluzione storica delle tecniche costruttive degli strumenti

utilizzati e della principali prassi esecutive a loro connesse.

FILOSOFIA

U.A.1:

Conoscenze

● Contenuti propri della speculazione filosofica post-hegeliana

● Elementi propri degli autori presi in esame

Abilità

● Saper ricostruire un’argomentazione evidenziandone la portata concettuale rispetto al

pensiero globale dell’autore in esame[1]

● Saper argomentare su singole tematiche emerse dallo studio ( es. concetti di volontà di

vivere in Schopenhauer, di salto esistenziale in Kierkegaard, temi e termini della rottura in

Feuerbach e Marx)

● Saper valutare le problematiche di tipo esistenziale emerse in particolare nel pensiero di

Schopenhauer e Kierkegaard

Competenze

● Saper impostare un discorso argomentato su vari temi emersi riportandoli al proprio vissuto

● Saper utilizzare il lessico filosofico nella produzione di testi di varia tipologia: paragrafi a

lunghezza prefissata, brevi saggi di tipo documentario con consegne prevalentemente

esplicative e di relazione tra testi, autori, concetti, contesti

● Saper mettere in relazione le varie tesi filosofiche in ordine allo stesso tema, individuandone

affinità e divergenze

U.A.

Conoscenze

● Motivi di base della crisi delle certezze scientifiche e filosofiche all’inizio del Novecento

● Linee fondamentali di analisi e risposta alla crisi da parte della filosofia di Nietzsche e della

psicoanalisi di Freud

Abilità

● Saper analizzare le ragioni della crisi dei fondamenti

● Saper spiegare i motivi di innovazione sottesi alla speculazione nietzscheana e freudiana

● In un testo antologico: saper cogliere temi e concetti basilari per poi spiegarli e analizzarli,

saper spiegare il contenuto delle figure esemplari presentate

Competenze

● Saper discutere in modo documentato e personale intorno alla portata innovativa della

scoperta dell’inconscio e della nascita della psicoanalisi

● Individuare le ragioni delle alternative proposte, riconducendole ai diversi contesti culturali

e filosofici

1° STRUMENTO CANTO (prof. CHIARA LIUZZI)

Conoscenze - La classe di CANTO è formata da due alunne. Entrambe hanno manifestato vivo

interesse per la disciplina mostrando attiva partecipazione. Possiedono un metodo efficace che

consente loro di operare autonomamente e approfondire individualmente le conoscenze musicali.

Abilità - Le alunne durante l’arco del quinquennio hanno dimostrato ottime capacità tecnico-

esecutive e interpretative, efficace metodo di studio, capacità di autovalutazione, adeguate capacità

esecutive di composizioni di epoche, generi, stili e tradizioni diverse, supportate da procedimenti

analitici pertinenti ai repertori studiati; familiarità con le principali formule idiomatiche specifiche

del canto con riferimento a: dinamica, timbrica, ritmica, metrica, agogica, melodia, armonia,

fraseggio; acquisizione di specifiche capacità analitiche a fondamento di proprie scelte

interpretative consapevoli e storicamente contestualizzabili; maturazione progressiva della tecnica

vocale e di lettura/esecuzione estemporanea.

Competenze - Le alunne hanno dimostrato di sapere mantenere un adeguato equilibrio psicofisico

(percezione corporea, rilassamento, postura, coordinazione, emissione vocale) in diverse situazioni

performative; utilizzare tecniche funzionali alla lettura a prima vista, alla memorizzazione e

all’esecuzione estemporanea; sviluppare una tecnica vocale avanzata; adattare metodologie di

studio alla soluzione di problemi esecutivi (anche in rapporto alle caratteristiche individuali);

maturare autonomia di studio; ascoltare e valutare se stesse e gli altri nelle varie esecuzioni;

eseguire con agilità, anche in pubblico, brani di adeguato livello di difficoltà tratti dalla repertorio

vocale studiato.

STORIA DELL'ARTE

Tutti gli alunni, anche se in maniera diversificata hanno raggiunto gli obiettivi programmati e

mostrano,

in ambito conoscitivo, di:

● possedere conoscenze delle maggiori espressioni delle arti figurative e delle maggiori correnti artistiche;

nell’ambito delle competenze di:

● saper leggere l’opera d’arte (linea, colore, luce, spazio), individuarne il messaggio e collegarla al contesto storico socio culturale di appartenenza; ● saper esprimere un corretto giudizio estetico ed effettuare collegamenti adoperando un adeguato linguaggio specifico;

e nell’ambito delle abilità sono in grado di:

● rielaborare i contenuti trattati e riconoscere i vari elementi stilistici dei periodi considerati.

LING. E CULT. INGLESE

In riferimento agli obiettivi disciplinari prefissati nel piano annuale di lavoro quelli

conseguiti sono: • Conoscenza delle funzioni, delle strutture e del lessico necessari ad una

comunicazione su argomenti di carattere generale e specifico.

• Conoscenza del quadro storico in cui si inseriscono le opere letterarie studiate.

• Conoscenza degli aspetti fondamentali dei generi letterari

Tali obiettivi sono stati conseguiti non in maniera uniforme dai diversi componenti

della classe.

CONOSCENZE- Più della metà della classe conosce sufficientemente i contenuti

di base e le principali tematiche degli autori studiati ed ha un’ accettabile proprietà

di linguaggio.

ABILITÀ - La classe ha sviluppato, seppur in maniera non omogenea, le seguenti

abilità.

· collocare adeguatamente nel contesto storico-culturale gli autori studiati;

· confrontare due o più autori in relazione a tematiche.

· Comprendere testi scritti ed orali in riferimento all’ambito di studio, sociale, letterario e

di attualità

· Saper effettuare una analisi guidata dei testi letterari

COMPETENZE - Gran parte degli alunni hanno acquisito una competenza

comunicativa che permette di servirsi della lingua in modo adeguato alla situazione

ed al contesto dell’interazione, interagendo in modo efficace, anche se non

totalmente accurato in lingua, il resto della classe necessita di essere guidato.

ATT. ALTERNATIVA

La finalità fondamentale dello studio dei Diritti umani può essere individuata nella presa di

coscienza del valore inalienabile dell'uomo come persona, delle responsabilità individuali e

sociali che ne derivano e nella maturazione individuale di una visione critica e partecipativa

al fine della sempre maggiore riaffermazione dei diritti umani e dei relativi doveri, in ogni

ambiente sociale e presso ogni popolo.

CONOSCENZE

- Motiva le proprie scelte di vita, e dialoga in modo aperto, libero e costruttivo;

- Individua, sul piano etico, le potenzialità e i rischi legati allo sviluppo economico, sociale e

ambientale, alla globalizzazione e alla multiculturalità, alle nuove tecnologie e modalità di

accesso al sapere;

ABILITA’

- Sviluppa un maturo senso critico e un personale progetto di vita.

- Coglie l’incidenza dell’impegno personale nelle trasformazioni storiche

contemporanee.

- Utilizza consapevolmente le fonti documentali, interpretandone correttamente i contenuti

nel quadro di un confronto aperto al mondo del lavoro e della professionalità.

COMPETENZE

- Valutare adeguatamente gli argomenti di studio nel più ampio contesto delle varie esperienze di

studio

- Riconoscere le caratteristiche specifiche dei vari argomenti trattati

- Collocare storicamente le tematiche di studio individuando le relazioni che intercorrono tra contesti

storico-culturali diversi.

MATEMATICA

In riferimento degli obiettivi didattico-formativi disciplinari prefissati nel piano annuale di lavoro, quelli

conseguiti sono stati:

a)conoscenza dei contenuti sviluppati;

b)acquisizione di un linguaggio rigoroso e specifico;

c)acquisizione di abilità di calcolo;

d)acquisizione di capacità di sviluppo di metodi e tecniche risolutive.

Tali obiettivi sono stati conseguiti mediamente e in diversa misura in relazione alla varietà e diversità di

rendimento dei singoli.

CONOSCENZE - Quasi la metà della classe conosce sufficientemente i contenuti di base ed essenziali della

disciplina ed ha una accettabile proprietà di linguaggio. Pochissimi , però, riescono ad astrarre e

formalizzare le conoscenze ad un livello più elevato. Per alcuni le informazioni acquisite risultano

frammentarie e modesto è il linguaggio specifico.

ABILITÀ - Pochi alunni hanno sviluppato una, sia pur minima, capacità di cogliere i caratteri distintivi dei

linguaggi specifici dei temi studiati. Pochissimi, però, sono in grado di rielaborare in maniera logica e critica

gli argomenti trattati, di costruirsi un percorso autonomo che utilizzi le conoscenze e le competenze

acquisite, valutandone l'importanza.

COMPETENZE- Qualche alunno è in grado di operare con il simbolismo matematico, riconoscere le regole

sintattiche di trasformazione delle formule e costruire semplici procedure di risoluzione di un problema ed

eseguire con correttezza i calcoli. Il resto del gruppo, invece, ha bisogno di essere guidato.

FISICA

In riferimento agli obiettivi didattico-formativi disciplinari prefissati nel piano annuale di lavoro quelli

conseguiti sono stati:

a) conoscenza degli elementi essenziali e in maniera completa degli argomenti sviluppati;

b) comprensione degli elementi essenziali degli argomenti;

c) acquisizione di un linguaggio specifico adeguato;

d) saper applicare le leggi della fisica nella soluzione di semplici esercizi numerici;

e) acquisizione di capacità cognitive generali, come la capacità di analisi critica delle situazioni e di sintesi.

CONOSCENZE- Tutti gli alunni della classe conoscono sufficientemente i contenuti sviluppati, alcuni anche in

modo più completo e approfondito.

COMPETENZE- Alcuni allievi sono in grado di organizzare le conoscenze acquisite, tradurre un contenuto da

una forma ad un'altra, interpretare grafici, tabelle, fornire esempi, utilizzando appropriatamente il linguaggio

scientifico.

CAPACITA'- Qualche alunno ha acquisito abilità di utilizzare formule e procedimenti per risolvere

semplicissimi problemi. Una parte della classe, opportunamente guidata, riesce a compiere quei procedimenti

logici necessari per la risoluzione. Solo pochi riescono a farlo autonomamente. Alcuni alunni hanno adeguate

capacità di sintesi, di collegamento delle conoscenze e competenze acquisite.

RELIGIONE

Conoscenze

Nella fase conclusiva del percorso di studi, lo studente:

● riconosce il ruolo della religione nella società e ne comprende la natura in prospettiva di

un dialogo costruttivo fondato sul principio della libertà religiosa;

● conosce l'identità della religione cattolica in riferimento ai suoi documenti fondanti,

all'evento centrale della nascita, morte e risurrezione di Gesù Cristo e alla prassi di vita che

essa propone;

● studia il rapporto della Chiesa con il mondo contemporaneo, con riferimento ai

totalitarismi del Novecento e alloro crollo, ai nuovi scenari religiosi, alla

globalizzazione e migrazione dei popoli, alle nuove forme di comunicazione;

● conosce le principali novità del Concilio ecumenico Vaticano II, la concezione

cristiano cattolica del matrimonio e della famiglia, le linee di fondo della dottrina

sociale della Chiesa.

Abilità

Lo studente:

● motiva le proprie scelte di vita, confrontandole con la visione cristiana, e dialoga in

modo aperto, libero e costruttivo;

● si confronta con gli aspetti più significativi delle grandi verità della fede cristianocattolica,

tenendo conto del rinnovamento promosso dal Concilio ecumenico Vaticano II, e ne verifica

gli effetti nei vari ambiti della società e della cultura;

● individua, sul piano etico religioso, le potenzialità e i rischi legati allo sviluppo

economico, sociale e ambientale, alla globalizzazione e alla multiculturalità, alle nuove

tecnologie e modalità di accesso al sapere;

● distingue la concezione cristiano cattolica del matrimonio e della famiglia: istituzione,

sacramento, indissolubilità, fedeltà, fecondità, relazioni familiari ed educative, soggettività

sociale.

Competenze

Lo studente:

● sviluppa un maturo senso critico e un personale progetto di vita.

● coglie la presenza e l’incidenza del cristianesimo nelle trasformazioni storiche

contemporanee.

● utilizza consapevolmente le fonti autentiche del cristianesimo, interpretandone

correttamente i contenuti nel quadro di un confronto aperto al mondo del lavoro e della

professionalità.

6. CONTENUTI RELATIVI AI PERCORSI FORMATIVI

STORIA

Completamento del programma del IV anno (La seconda rivoluzione industriale. Linee generali

sulla politica di fine XIX secolo in Europa e nel mondo: l’imperialismo, il nazionalismo, la sinistra

storica in Italia). L’età giolittiana. La Prima guerra mondiale. La Rivoluzione russa e l’URSS da

Lenin a Stalin. Il dopoguerra in Italia e l’avvento del fascismo. Gli Stati Uniti degli anni ’20. La

crisi economica del 1929 e le sue conseguenze in Europa. Il New Deal. Il fascismo negli anni

Trenta. Il nazismo. La guerra civile spagnola. La Seconda guerra mondiale. L’Italia dalla caduta del

Fascismo alla Resistenza.

Per educazione civica sono state dedicate alcune lezioni alla Costituzione italiana e al recente

progetto di riforma costituzionale.

1° STRUMENTO Clarinetto (prof. Bagnato)

Della Porta Pasquale :

- Scale, arpeggi salti maggiori e minori (complete)

- H.E. Klosè , 20 studi di genere e meccanismo

- Gambaro 22 studi progressivi

- P.Jeanjean vol.2 dal n.21 al 31

- E. Cavallini, 30 Capricci Dal n.1 al n.7

- C.M. v. Weber: Concertino op26

- S.Mercadante concerto in siB;

Ensemble di clarinetti:Maria de Buenos Aires,Edith Piaf Medley,Il Flauto Magico,Danza

Ungherese n.5,Gershwin Favourites,Toreador Song,Suit from Carmen.

Di Coste Alberto·

Scale, arpeggi salti maggiori e minori (complete)

· Klosè 20 studi di genere e meccanismo dal n.7 al n.13

· Gambaro, 21 Capricci dall n.6 al n.10

· F.T.Blatt, 12 Capricci i dal n.1 al n.6

· Jean Jean Vol I dal n.1 al n.6

Spina Alessandro:

- Scale, arpeggi salti maggiori e minori (complete)

- V. Gambaro, 21 Capricci

- P. Jeanjean, 20 studi progressivi fino al n.5

- H.E. Klosè , 20 studi di genere e meccanismo

Ensemble di clarinetti:Maria de Buenos Aires,Edith Piaf Medley,Il Flauto Magico,Danza

Ungherese n.5,Gershwin Favourites,Toreador Song,Suit from Carmen.

Valente Delfinia

· Scale, arpeggi salti maggiori e minori (complete)

· Klosè 20 studi di genere e meccanismo dal n.12 al n.20

· Gambaro, 21 Capricci dall n.14 al n.21

· F.T.Blatt, 12 Capricci i dal n.6 al n.12

· Jean Jean Vol I dal n.7 al n.11

· Ensemble di clarinetti:Maria de Buenos Aires,Edith Piaf Medley,Il Flauto

Magico,Danza Ungherese n.5,Gershwin Favourites,Toreador Song,Suit from Carmen

LAB. MUSICA d’Insieme Fiati (prof. Domenico Antelmi)

lettura a prima vista, studio a sezioni dei brani proposti ed esercizi per il controllo dell’intonazione.

Brani studiati:

Inno di Mameli

La canzone del Piave

Inno alla gioia

G. Verdi - Sinfonia dall’Opera Nabucco

F.v. Suppè – Peta e contadino

G. Bizet – Carmen Fantasia

Ilari HylKila – katruskha

Jacob de Haan – Virginia

G. Puccini – Coro a bocca chiusa

M. Mangani – Mozart New-Look

G. Verdi – Coro “Va pensiero sull’ ali dorate”

1° STRUMENTO TROMBONE (Prof. Michele Aloisio)

● A. LAFOSSE Méthode compléte de Trombone a Coulisse (1° Vol.) Leduc

● E.REMINGTON The Remington warm-ups studies

● Max Schlossberg Daily Drills and Technical Studies for Trombone

● Branimir SLOKAR Die Flexibilitat I e II volume

● M. BORDOGNI24 Legato Studies (vocalises)

● Esecuzione semplici brani per tromba e pianoforte

● Scale, maggiori e minori in tutti i toni

SCIENZE MOTORIE

Potenziamento fisiologico:

- esercizi e percorsi con piccoli e grandi attrezzi

- corsa veloce, preatletici generali e della corsa

- esercizi con resistenze ed opposizioni

- esercizi di allungamento e mobilità articolare

- esercizi di reattività e coordinazione

- esercizi di tonificazione e potenziamento muscolare

Giochi sportivi:

- Pallavolo

- Pallacanestro

Atletica:

- Velocità

Teoria:

- Il primo soccorso

- Regolamento e fondamentali della pallavolo

- Regolamento e fondamentali della pallacanestro

1° STRUMENTO Violino

Scale maggiori e minori a corde semplici in due e/o tre ottave in tutte le tonalità e

alcune scale a doppie corde (terze, seste, ottave):

(Polo, Schininà, Galamian...)

· Esercizi e studi tratti da diversi metodi di tecnica violinistica, selezionati

in proporzione al livello della studentessa:

• Schradieck – Scuola delle tecnica del violino (vol.I e vol.II);

• Sevcik (opere varie);

• Dounis – L'assoluta indipendenza delle dita (libro I)

• Hans Sitt – 100 studi (vol. II e III);

• Mazas – Studi melodici e progressivi op.36;

• Kreutzer – 42 studi per violino.

Kayser: 36 Studi;

Polo: 30 studi a corde doppie

· Studio ed esecuzione (nella loro interezza o in movimenti singoli) di

brani, sonate, concerti per violino solo, violino e basso continuo, violino

e pianoforte: (Vivaldi, Corelli, Telemann, J.S.Bach, Locatelli, Geminiani,

Tartini, Haydn, Mozart, …);

· Studio ed esecuzione di danze, pezzi caratteristici e brevi brani antichi

e/o moderni tratti da repertori di musica colta ed extra colta (facili o di

media difficoltà – dalla I alla IV/V posizione);

· Esecuzione di semplici brani a prima vista con analisi ritmica, melodica

e dinamica.

1° STRUMENTO Pianoforte (docente prof.ssa Epifani)

Scale maggiori e minori a moto retto e contrario, terze e seste a 4 ottave.

Arpeggi consonanti e dissonanti

Czerny-50 Studi brillanti op. 740 n. 1,3,8,12

Mendelssohn – Preludi e Studi op. 104 n.5

M. Clementi - Studi dal Gradus ad parnassum n.1,2, 17,19.

J.S. Bach - dal Clavicembalo ben temperato volume 1 preludi e fughe n 1,,6,8.

J.S. Bach Clavicembalo ben temperato preludi e fuga volume II n.3,7,11,15.

J.S. Bach -Canone inverso

L. Van Beethoven -Sonata “Aurora”.

Moscheles –Studi op. 70 n.23

J.S.Bach Concerto Italiano

C. Debussy Valse romantique

Rachmaninoff Preludio op.23 n.3

Rachmaninoff Momento musicale op 16 n.4

Forme pianistiche brevi: dallo stile galante alla musica del novecento

Lettura a prima vista

1° STRUMENTO: Clarinetto (Prof. Spinelli Cosimo)

- Scale e arpeggi maggiori e minori fino a 7 alterazioni in chiave, scale cromatiche, salti;

- Studi finalizzati allo sviluppo della tecnica e del meccanismo di diversi livelli di difficoltà:

Stark: 24 Studi op.49; Baermann : 12 Esercizi op. 30; Cavallini: 30 Capricci; Jean Jean: Etudes

Progressives et Melodiques (Assez difficile).

- Brani musicali di diversi livelli di difficoltà e appartenenti a epoche diverse, sia solistici che da

camera che sinfonici, tratti dal repertorio clarinettistico; Studio dei soli orchestrali;

- Lettura e trasporto a prima vista.

- Studio di strumenti appartenenti alla famiglia del clarinetto: Piccolo mib e cl. basso.

TEORIA, ANALISI E COMPOSIZIONE

- Armonizzazioni di bassi a quattro parti reali con modulazioni ai toni vicini, note di passaggio, ritardi,

progressioni, imitazioni

- Armonizzazioni di melodie secondo la prassi stilistica dell’Armonia tonale con modulazioni ai toni

vicini, note di passaggio, ritardi, progressioni

- Analisi di brani della letteratura musicale

TECNOLOGIE MUSICALI

Elementi di Acustica e Psicoacustica di base, in particolare:

● Generazione e propagazione del suono

● Elementi di fisiologia dell’apparato uditivo

Strumenti elettronici per la acquisizione, elaborazione e diffusione del suono, in particolare:

● Il Microfono: tipologie, caratteristiche ed utilizzo

● Il Mixer: tipologie, caratteristiche ed utilizzo

● Il Diffusore Acustico: tipologie, caratteristiche ed utilizzo

Elementi di elaborazione numerica del segnale, in particolare:

● Concetto di filtro e sua classificazione: HP, LP, BP, BS

Elementi di Storia della Musica Elettroacustica

Elementi di Analisi musicale elettroacustica

Elementi di composizione musicale elettroacustica: generazione, elaborazione, montaggio e missaggio del

suono in una Digital Audio Workstation

Elementi di videoscrittura musicale

LAB. MUSICA D’INSIEME ARCHI - (docente prof. Daniele Lunedì)

Organizzazione arcate dei brani di repertorio a più parti nei diversi stili e

generi musicali;

Studio a sezione dei brani proposti;

Esercizi per il controllo dell’intonazione.

Brani studiati ed eseguiti:

- Handel - Minuetto

- Elie Botbol - Gam Gam

- Bach - Bourreé

- A.Vivaldi – Adagio concerto RV532

- Mozart - Ave Verum Corpus (versione per soli archi)

- Bach – Adagio dalla cantata 156

- John Williams - Schindler’s List (arrangiamento per soli archi)

- D. Schostakovich - primo tempo dal quartetto n° 8 op. 110

(arrangiamento per ensemble di archi)

- D.Shostakovich - dai 5 pezzi per due violini e pianoforte – Preludio

- N. Rota - valzer del commiato dal “Gattopardo”

- Nino Rota - La passerella di 8 e mezzo (mazurka)

- G. Verdi - “Valzer Brillante”

1°STRUMENTO PERCUSSIONI (docente Prof. Donateo)

Scale maggiori e minori a moto retto per terze e seste e ottave nella massima estensione dello

strumento .

Standard 26 American Drum Rudiments

Studi dal metodo:

● B. Podemsky, standard snare drum method,

● Delecluse, douze études pour Caisse Claire 12 studi avanzati

● M. Goldemberg, metodo per Tastiera, Passi e assolo

● Elliot Carter, Improvvisation per 4 timpani

● Generalife di E. Sejorneè per marimba sola

● Rhythm Song di Paul Smadbeck-per marimba sola

● Little love song di R. Wienner per Vibrafono solo

● Studio N° 26 di D. Friedmann per vibrafono solo

LAB. MUSICA PERCUSSIONI (docente Prof. Donateo)

Esercizi preparatori per la lettura di brani di repertorio a più parti nei diversi stili e generi musicali ;

variazioni di cellule ritmiche in diversi stili .

Brani Studiati ed eseguiti:

● Bolero di M. Ravel arrangiamento per ensemble di percussioni

edito da Glissato edizioni musicali

● Tijiuana Samba di Morris Allan Brand's per 8 percussionisti

● Concerto per Marimba e ensemble di Percussioni di N.Rosauro

● William Tell Overture

di G. Rossini arrangiamento per ensemble di percussioni

edito da Glissato edizioni musicali

● Oye Como Và

brano Tradizionale arrangiamento per ensemble di percussioni

edito da Glissato edizioni musicali.

1° STRUMENTO FLAUTO( docente GUARINO CARMELA RITA) Il percorso di quest'anno scolastico è stato rivolto a consolidare gli aspetti basilari dell'esecuzione : partendo dal minimo del testo comprensivo di dinamiche e agogica, si è cercato di porre l'attenzione in particolar modo al ritmo-pulsazione regolare, all'intonazione e al bel suono ricco della migliore risonanza, e proprio in funzione alla qualità del risultato sonoro e musicale. Si è cercata un'analisi semplice dei brani proposti per un fraseggio definito e ricerca di cantabilità, anche come mezzo di socialità. Gli alunni sono stati guidati all' attenzione del metodo per conseguire il migliore risultato, in autonomia e con consapevolezza. Scale: fino ai 7 bemolli e 7 diesis. Nell'estensione di 3 ottave, tutte quelle delle tonalità in cui si affronteranno brani , con diverse articolazioni. · Moyse studi sulla meccanicità delle scale P. Bernold alcuni vocalisme. G. Gariboldi op. 132 alcuni esercizi M. Moyse “piccoli studi melodici” alcuni studi.

Studio delle parti d'orchestra e di musica d'insieme. Repertorio C. Stamitz Duo I, III, V. Gariboldi duetto in re+ J. B. Tulou :duetto I Berbiguier duo II F. Devienne duo V J. Fischer sonatina per flauto e chitarra G.F. Handel Sonata op 1 n2 B. Marcello sonate 10 e 12. G. P. Telemann fantasia 6 per flauto solo Duetti sull'opera Carmen di G. Bizet

W. A. Mozart duetti dall'opera “Il flauto magico”, “Nozze di figaro”. F. Cambini I ^ sonata per due flauti F. Mendelsshon Tre lieder senza parole per flauto e pianoforte. P. Tchaikovsky Il cigno E, Kohler Sonatina G. Faure Fantasia Insieme flauti: Sonata di J.J. Quantz, triosonate di J.P Boismortier, J.S. Bach Aria e minuetto e Badinerie, Concerto a 4 di G.P. Telemann Trascrizioni di temi d'opera : duetti e arie celebri con accompagnamento.

1°STRUMENTO SASSOFONO (Prof. Russo Danilo)

Metodi e studi

● Londeix, Exercices Mecaniques (vol. 2 - Ed. Lemoine) ● Lacour, Precis pour l’etudes de gammes Mule, ● 18 etudes d’apres Berbiguier (Ed. Leduc) ● Mule, Excercices Journaliers (Ed. Leduc) ● Koechlin, 15 Studi Op. 188 ● Ferling, 48 Etudes pour saxophone versione con pianoforte (Ed. Fischer) ● Rousseau, Saxophone High Tones (Ed. LKM Music)

Brani

● Jolivet, Fantaisie Impromptu (Ed. Leduc)

● Noda, Phoenix (Ed. Leduc)

● Cockcrof, Melbourne Sonata (Ed. reedmusic)

● Kalinkovich, Concerto Capriccio (Prop. Autore)

LINGUA E LETT. ITAL.

Il Romanticismo(caratteri generali)

Le poetiche del Romanticismo europeo e italiano

Alessandro Manzoni: vita, opere, poetica

- La prima produzione poetica (cenni sintetici)

- Gli Inni Sacri (struttura e temi)

Gli scritti di poetica

-Dalla Lettera a M.Chauvet: Verità e Invenzione

La lirica patriottica: Marzo 1821 e il 5 maggio (temi e motivi)

La tragedia delle storia: Il conte di Carmagnola (trama e motivi)

Adelchi: il pessimismo delle tragedie; il dramma dei vinti

Il coro dell’atto terzo: Il Volgo disperso(Analisi e commento )

Il romanzo storico: caratteristiche e diffusione del genere

I promessi Sposi: genesi e stesura del romanzo, la riflessione storiografica e il problema della lingua. Temi e

motivi del romanzo

Giacomo Leopardi: vita, opere, poetica

Lo Zibaldone: Teoria del piacere; La poetica dell’indefinito e del vago

Le tre fasi del pensiero leopardiano

I Canti: introduzione generale all’opera; I Piccoli e Grandi Idilli:

L’infinito, Alla Luna, A Silvia, Canto notturno di un pastore errante dell’Asia, La sera del dì di festa

Il Sabato del villaggio

Il Ciclo di Aspasia e le poesie satiriche

La ginestra o fiore del deserto: sintesi del contenuto e commento

Le Operette Morali:

Dialogo tra della Natura e di un Islandese

Naturalismo e Verismo

L’età del Positivismo. La crisi dei modelli romantici. Il Positivismo e il naturalismo.

Il realismo in Europa e il romanzo russo (cenni)

La Scapigliatura: ideologia e temi (sintesi)

Giovanni Verga: vita, opere, poetica

Dalla produzione mondana all’adesione al verismo

-Da L’amante Gramigna: Dedicatoria a Salvatore Farina

Da Vita dei Campi: Fantasticheria, Rosso Malpelo

Il ciclo dei vinti

Da I Malavoglia: genesi, struttura, tecniche narrative, scelte linguistiche, regressione e straniamento

La prefazione; La presentazione dei Malavoglia (cap. I)

La religione della roba

Novelle Rusticane: La roba

Il Mastro Don Gesualdo: La morte di Gesualdo (parte IV, cap. V)

Il Decadentismo

Contesto storico e culturale

La figura dell’artista decadente: dandy, esteta, poeta-vate

Ch. Baudelaire e la nascita del simbolismo e i poeti maledetti (Les decadents)

L’Albatros;Corrispondenze; Spleen

Caratteri e limiti del Decadentismo italiano

Giovanni Pascoli: vita, opere, poetica

- La poetica del fanciullino

Myricae: il simbolismo impressionistico

Il lampo, il tuono, il temporale, X Agosto, Lavandare

I canti di Castelvecchio: La mia sera

Gabriele d’Annunzio: vita, opere, poetica

Ideologia e poetica

La produzione lirica: temi e motivi

La poesia delle Laudi

da Alcyone : La sera fiesolana, La pioggia nel pineto

I romanzi:

l’estetismo e la sua crisi (“Il piacere”).

I romanzi del superuomo: “Le vergini delle rocce”.

Il primo Novecento: ideologia e cultura

Le Avanguardie: Futurismo e Crepuscolarismo, Ermetismo

Sintesi generale : le avanguardie in Europa

Le avanguardie in Italia:

i Crepuscolari (cenni)

I Futuristi: Marinetti, Zang Tumb Tumb (prima parte)

L’Ermetismo: Salvatore Quasimodo, Alle fronde dei Salici

Luigi Pirandello: vita, opere, poetica

La vita, la visione del mondo e la poetica.: “La rappresentazione umoristica”

“Il fu Mattia Pascal” (caratteri generali)

“Uno, nessuno, centomila” (caratteri generali)

Da “Novelle per un anno”: “Il treno ha fischiato”.

Italo Svevo: vita, opere, poetica

La vita e l’ideologia

L’inetto sveviano: La coscienza di Zeno

Dante, Paradiso: canti I, VI, XV-XVI (sintesi), XVII

1° STRUMENTO CHITARRA Prof. Giovanni Calò

- Sor-Segovi, Raccolta di studi: n 2, 3

- Scale in massima estensione

- M. Giuliani arpeggi op 1

- M. Giuliani: studi op 1 III parte n 5, 6

- M. Giuliani: studi op 111 II vol. n 4

- M. Giuliani: studi op 48

- Tecnica delle legature

- Tecnica del vibrato

- Leo Brouwer, Studi sencillos: n 9, 10,11, 18

- F. Tarrega: Recuerdos de la Alhambra

- A. Barrios: Julia Florida-Barcarola, Vals op 8 n 3

- H. Villa Lobos: Preludio n 1, Studio n 6

- J. S. Bach: Suite Bwv 995 preludio-largo

- J. Dowland: Fortune

- M. Carcassi: Studio op 60 n 20

STORIA DELLA MUSICA L’età classica

Tra il Barocco e il Classicismo: il Rococò

Lo stile galante- L’elaborazione della forma sonata- La sinfonia e le altre forme - Il Classicismo

La nozione di Classicismo- Lo stile classico nella musica- Musica e società

Teatri e concerti- La professione di musicista- Musica e cultura- L’editoria musicale - I maggiori

compositori

F.J. Haydn, W. A. Mozart, L. v. Beethoven

Il Romanticismo

La nozione di Romanticismo- La musica nell’età romantica- L’età classico- romantica

Le espressioni privilegiate della musica romantica

Sviluppo e crescita delle creazioni sinfoniche- Il pianoforte- Il Lied

I musicisti della prima generazione romantica

F. Schubert, F. Mendelssohn, R. Schumann, F. Chopin, F. Liszt

La musica strumentale nella seconda metà dell’Ottocento

Musica assoluta e musica a programma

La musica descrittiva- La sinfonia a programma- Il poema sinfonico- Ritorno all’ideale della forma: la

“musica assoluta”

I principali compositori in Austria e Germania

J. Brahms, G. Malher

Il rinnovamento strumentale in Francia

L’impressionismo- C. Debussy

Le scuole nazionali

Musica e nazione

Nazionalità e nazionalismi in Europa dopo il 1830- La nascita delle scuole nazionali

Nazionalismo ed europeimo in Russia

Glinka e Dargomizsky- Il ”Gruppo dei cinque”- M. Musorgski- I compositori filo-

occidentali

Compositori nazionali in Boemia, Norvegia, Finlandia, Spagna

L’opera italiana nell’Ottocento

Elementi del melodramma

Gli artefici del melodramma:compositori e librettisti- I cantanti- I fattori della produzione: teatri, impresari,

editori- La struttura formale del melodramma

Gli operisti

G. Rossini, V. Bellini, G. Donizetti,G. Verdi, Mascagni,G. Puccini

L’opera in Francia

In primi decenni del secolo- Gli anni del Grand-Opéra- Il dramma lirico

L’opera in Germania

Verso l’opera romantica- R. Wagner

Il Novecento

Nuove prospettive nel mondo musicale

Neoclassicismo e politonalità-Espressionismo e dodecafonia

I maggiori compositori

I.Stravinski, S. Prokofiev, B. Bartok, A. Schoenberg, M. Ravel

Nuovi linguaggi dopo la metà del XX secolo

Musica aleatoria e happening-Teatro sperimentale e opera-Musica concreta e elettronica

LAB. MUSICA D’INSIEME - CANTO CORALE (docente prof. Simona Gubello)

Il ritmo: marce e inni

studiati ed eseguiti:

- Inno di Mameli;

- Inno alla gioia “Freude” - sinfonia n.9 Beethoven)

Il coro e i generi musicali: cantata scenica, musical, cori d’opera, pop, etno, jazz.

studiati ed eseguiti:

- “O fortuna”, “Ecce gratum”, “In taberna” da Carmina Burana di Orff;

- “Emlajeni Yelele” tradizionale senegalese;

- “Have a little faith in me” di John Hiatt arr. Shilans;

- “Song of sanctuary” da Adiemus di Jenkins;

- “Va pensiero” da Nabucco di Verdi

Ascolti, video e riflessioni su:

- Il musical: “The cats”

- Cori d’opera (Nabucco, Trovatore, Carmen)

- Pop: The Queen, Boon Voice, Soweto gospel choir, Pentatonix

Ritmo-corpo e voce: dall’Africa all’Europa

- Ascolti AAVV e riflessioni

Direzione di coro e direzione d’orchestra: l’importanza del gesto, storia e direttori

- Proiezione slide, schemi e dimostrazioni video dei più grandi direttori di coro e orchestra del passato

e del presente.

studiato ed eseguito (diretto):

- “Locus iste” di Bruckner per quattro voci a cappella

Elementi base della dizione italiana

- Proiezione slide e discussione

LABORATORIO DI MUSICA D’INSIEME: CHITARRA - G. LEONE

Esercizi preparatori per la lettura di brani a 3 parti nella forma di contrappunto;

variazioni ritmiche di esercizi su tenuti tenuti delle corde basse.

Brani Studiati ed eseguiti:

A. Vivaldi Adagio (2° mov. dal concerto in re per archi e mandolino)

Assegnazione ed esecuzione a parti staccate.

Lettura del basso ostinato con relativa diteggiatura.

Diteggiatura per le parti eseguite in V posizione della prima chitarra; scelta del punto timbrico sulla chitarra.

Suoni eseguiti simultaneamente o in forma di arpeggio nella posizione più agevole e timbricamente più

corretta secondo la prassi barocca.

Scelta dei punti su cui sono stati aggiunti gli abbellimenti

V.N. Paradiso New York 900; A. Piazzolla New York 900

Esecuzione a 4 parti su arrangiamento del revisore Francesco Taranto.

Introduzione allo studio delle forme percussive sui vari punti della tavola armonica e della tastiera.

Approfondimento sullo studio degli accenti adeguati per la tipologia del carattere del brano.

Improvvisazione libera su un ostinato percussivo sulla tavola armonica.

1° STRUMENTO: PIANOFORTE-PROF.SSA E.CHIRILLI

- Tutte le scale per moto retto, moto contrario, per terza e per sesta a 4 ottave.

- Arpeggi maggiori, minori e di settima.

- Beethoven: Al chiaro di luna - dalla Sonata quasi una fantasia

- Einaudi: Nuvole bianche

- Cocciante: Belle

STORIA DELL'ARTE

Il Romanticismo

● Caratteri generali ● Théodore Géricault

● Eugène Delacroix

● Francesco Hayez

Il Realismo

● Caratteri generali

● Gustave Courbet

I Macchiaioli

● Caratteri generali

● Giovanni Fattori

L’Impressionismo

● Caratteri generali

● Edouard Manet

● Claude MonetEdgar Degas

● Pierre-Auguste Renoir

Il Postimpressionismo

● Caratteri generali

● Paul Cezanne

● Paul Gauguin

● Vincent Van Gogh

Il Cubismo

● Caratteri generali

● Pablo Picasso

Il Futurismo

● Caratteri generali

● Umberto Boccioni

● Giacomo Balla

LING. E CULT. INGLESE

The Industrial Revolution Social effects: working and living conditions

The Victorian Age:

History: the Chartist Movement;

Society: the age of industry and science; the poor: urban slums;

Culture: Art and Literature: two phases – the Victorian Compromise and the anti-Victorian

reaction.

Early Victorian novelists:

Charles Dickens

Anthology: “Oliver Twist”

Bronte sisters: Emily Bronte

Anthology “Wuthering Heights”

Aestheticism:

Oscar Wilde

Anthology: “The Picture of Dorian Gray”

Modernism

James Joyce

“Dubliners”

George Orwell

“Nineteen Eighty- Four”

Libro di testo: Timelines - A.Rigotti – A. Bartiromo – P.E:Brawne

(integrazione con dispense e appunti)

ATT. ALTERNATIVA

- La Carta delle Nazioni Unite del 1945;

- La Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo del 1948 (Nazioni Unite);

- la Convenzione sull’eliminazione di ogni forma di discriminazione nei confronti della

donna del 1979 (Nazioni Unite);

- la Convenzione internazionale sui diritti dell’infanzia del 1989 (Nazioni Unite).

MATEMATICA

La funzione esponenziale. Equazioni e disequazioni esponenziali.

La funzione logaritmica. Equazioni e disequazioni logaritmiche.

Le funzioni goniometriche. Angoli, archi e relative misure. Funzioni goniometriche.

Relazioni fondamentali tra le funzioni goniometriche.

Formule goniometriche (senza dimostrazione).

Equazioni e disequazioni goniometriche.

Le funzioni e le loro proprietà.

Il concetto di limite di una funzione.

Calcolo del limite.

FISICA

Le onde elastiche e il suono

Le onde. Le onde periodiche. Le onde sonore. Le caratteristiche del suono. I limiti di udibilità. L’eco.

L’effetto Doppler.

Elettrostatica

La carica elettrica e la legge di Coulomb.

Il campo elettrico e il potenziale.

Fenomeni di elettrostatica.

La corrente elettrica continua.

La corrente elettrica nei metalli e nei semiconduttori.

La corrente elettrica nei liquidi e nei gas.

RELIGIONE

L’uomo secondo il Cristianesimo: cenni di antropologia cristiana.

L’uomo a immagine somiglianza di Dio.

La persona e la sua dignità. I diritti umani.

I fondamenti dell’etica: la libertà.

Essere persona. Essere uomo e donna.

Il senso dell’esistenza.

Il Gesù storico.

La legge dell’Amore.

La Dottrina sociale della Chiesa.

Cristianesimo e impegno sociale e politico.

I concetti di: solidarietà, sussidiarietà e bene comune.

La Shoàh.

Introduzione alla bioetica (procreazione assistita, aborto, biotecnologie).

FILOSOFIA

❖ L’idealismo

❖ Georg Wilhelm Friedrich Hegel

❖ La critica della ragione:

❖ Arthur Schopenhauer

❖ Soren Kierkegaard

❖ La questione sociale fra politica e utopia

❖ Charles Fourier

❖ Robert Owen

❖ Pierre-Joseph Proudhon

❖ Destra e sinistra hegeliana

❖ Ludwig Feuerbach

❖ Il pensiero di Karl Marx

❖ Il Positivismo

❖ Auguste Comte

❖ John Stuart Mill

❖ Charles Darwin

❖ Herbert Spencer

❖ Friedrich Nietzsche

❖ Il novecento : profilo di un secolo

❖ Sigmund Freud

❖ Carl Gustav Jung

1°STRUMENTO CANTO (prof. CHIARA LIUZZI)

● BOB STOLOFF SCAT

● 21 BEBOP EXERCISES

● EAR TRAINING EXCERCISES

● BLUES

● THE BASIC OF KONNAKOL

● SISTEMA MODALE

● MY FUNNY VALENTINE

● THE MAN I LOVE

● LOVER MAN

● BODY AND SOUL

● SCALE PENTATONICHE

● AUTUMN LEAVES

● LULLABY OF BIRDLAND

● BUT NOT FOR ME

● ALL OF ME

● NIGHT AND DAY

● ALL THE THINGS YOU ARE

● CARMINA BURANA - IN TRUTINA

● CARMINA BURANA - COUR D’AMOURS

● MON MANEGE A MOI

● LA VIE EN ROSE

● MILORD

● NON JE NE REGRETTE RIEN

● MILONGA DE LA ANUNCIACION

● SUMMERTIME

● NOBODY KNOWS YOU WHEN YOUR DOWN AND OUT

● RAGTIME

● KUUS KUUS KALLIKE

● SARERI

7. METODOLOGIE ADOPERATE PER FAVORIRE

L’APPRENDIMENTO

Lo studente è stato guidato al raggiungimento delle competenze attraverso una precisa strategia didattica e

metodologica che prevede di:

● comunicare agli studenti le scelte metodologiche e di contenuto, allo scopo di farli partecipare

consapevolmente al lavoro scolastico

● rendere noti i criteri di valutazione seguiti, anche in riferimento alle singole prove

● concordare il ritmo di lavoro all’interno del consiglio di classe in modo da consentire una adeguata

preparazione in tutte le discipline

● proporre un’organizzazione della didattica che alterni interventi di contenuto disciplinare ad altri di

riflessione metodologica

Secondo quanto emerge dalle “Indicazioni nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento,

concernenti le attività e gli insegnamenti compresi nei piani degli studi previsti per i percorsi liceali, di cui

all’articolo 10, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 89, in relazione

all’articolo 2, commi 1 e 3, del medesimo regolamento”, si prevede inoltre:

● studio delle discipline in una prospettiva sistematica, storica e critica;

● pratica dei metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari;

● esercizio di lettura, analisi e/o traduzione di testi letterari, filosofici, storici, scientifici, saggistici e di

interpretazione di opere d’arte;

● uso costante del laboratorio per l’insegnamento delle discipline scientifiche;

● pratica dell’argomentazione e del confronto;

● cura di una modalità espositiva scritta ed orale corretta, pertinente, efficace e personale;

● uso degli strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca.

Strategie didattiche (Metodologie)

X Lezione frontale

X Lezioni dibattito

X Lezioni stimolo

X Processi induttivi e deduttivi

X Lavoro di gruppo e ricerche individuali

X Attività di laboratorio

X Brain-storming

X Mastery learning

X Cooperative learning

Strategie didattiche (Strumenti)

X Schemi, dispense ed appunti personali

X Riviste specifiche

X Libri presenti in biblioteca

X Strumentazione presente nei laboratori

X Proiettore

X Sussidi audiovisivi

8. USO DEL LABORATORIO

STORIA

Alcune attività laboratoriali sono state svolte in classe con l’ausilio di videoproiettore e notebook

nella presentazione multimediale di alcuni moduli del programma come quello relativo alla

rivoluzione bolscevica.

1° STRUMENTO

Inserire testo

LABORATORIO DI MUSICA D’INSIEME: CHITARRA - G. LEONE

Durante l’anno scolastico gli alunni hanno svolto l’attività didattica nell’aula di Teoria analisi e

composizione; si è fatto uso del laboratorio di Registrazione per la concertazione di alcuni brani.

Sono stati utilizzati i leggii e i poggiapiedi in dotazione dell’Istituto scolastico del laboratorio.

Il docente, durante la fase della concertazione, ha utilizzato la chitarra in abete “Privada” del Liceo Durano.

SCIENZE MOTORIE

Durante l’anno scolastico gli alunni hanno svolto l’attività didattica nella palestra dell’Istituto, tranne che per

qualche ora ad aprile per l’inagibilità della struttura. Si sono utilizzati gli attrezzi in dotazione: tappetini,

coni, palloni, trave bassa, spalliere, racchette da badminton, cerchi, step, palle mediche, rete di pallavolo e

tabellone di pallacanestro.

TEORIA,ANALISI E COMPOSIZIONE

L’attività didattica è stata svolta integralmente nell’aula FESR.

TECNOLOGIE MUSICALI

Nel corso dell’A.S. 2016-2017 si è fatto utilizzo del laboratorio FESR per esercitazioni di

Tecniche di

acquisizione del suono.

LAB. MUSICA DI MUSICA D’INSIEME Fiati (docente prof. Domenico Antelmi)

Durante l’anno scolastico gli alunni hanno svolto l’attività didattica nell’aula classe 5°M.

Sono stati utilizzati i leggii e alcuni strumenti musicali in dotazione (sax baritono, strumenti a percussioni:

piatti e grancassa) dell’Istituto scolastico.

1°STRUMENTO, LAB. MUSICA PERCUSSIONI (docente Prof. Donateo)

Durante l’anno scolastico gli alunni hanno svolto l’attività didattica nell’aula di Percussioni; si è fatto uso

della palestra per la concertazione di alcuni brani.

Sono stati utilizzati i leggii e gli strumenti in dotazione( Marimbe, vibrafoni, xilofoni, timpani e set up)

dell’Istituto scolastico.

1° STRUMENTO PERCUSSIONI (docente Prof. Donateo)

Durante l’anno scolastico gli alunni hanno svolto l’attività didattica nell’aula di Percussioni.

Sono stati utilizzati i leggii e gli strumenti in dotazione( Marimbe, vibrafoni, xilofoni, timpani e set up)

dell’Istituto scolastico.

LINGUA E LETT. ITAL.

In alcune lezioni attraverso l’uso di un pc e di un monitor sono state utilizzate delle presentazioni, corredate

di di video e audio per agevolare l’assimilazione dei contenuti. Nel corso degli ultimi due anni, la classe ha

avuto a disposizione una cartella condivisa su Google drive per avere digitalmente on line tutto il materiale

distribuito durante le lezioni (testi, dispense di sintesi e documenti di approfondimento).

1° STRUMENTO CHITARRA

Durante l’anno scolastico gli alunni hanno sempre svolto l’attività didattica nell’aula assegnata.

1° STRUMENTO VIOLINO

Durante l’anno scolastico gli alunni hanno svolto l’attività didattica nell’aula assegnata.

LAB. MUSICA D’INSIEME - Corale (docente prof. Simona Gubello)

Durante l’anno scolastico gli alunni hanno svolto l’attività didattica quasi sempre nella “Sala Gigante” e per

un breve periodo nell’aula di T.A.C.; si è fatto uso della palestra per la concertazione di alcuni brani.

Sono stati utilizzati gli strumenti in dotazione dall’istituto scolastico: computer, mixer, casse,

videoproiettore, microfoni.

STORIA DELLA MUSICA

Il lavoro di analisi dei brani è stato supportato da materiali audio.

STORIA DELL'ARTE

L’attività didattica, nel corso dell’anno scolastico, è stata svolta in aula con l’ausilio di strumenti

multimediali

LING. E CULT. INGLESE

Alcune attività laboratoriali sono state svolte in aula attraverso l’uso di un pc. Altre attività sono state svolte

nel laboratorio linguistico, sono state condivise, inoltre, lezioni in power point

ATT. ALTERNATIVA

La maggior parte delle attività di studio sono state svolte con l’ausilio di notebook per la visione di

alcuni moduli del programma.

RELIGIONE

Occasionale utilizzo del laboratorio per attività di ricerca e approfondimento.

9. AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA E ATTIVITÀ

INTEGRATIVE

Durante l’anno scolastico l’offerta formativa è stata costante e variegata. Gli alunni hanno

avuto l’opportunità di partecipare (singolarmente, in piccoli gruppi o come classe)

a:

● Campus Orienta presso l’Università degli Studi di Bari

● Progetto di educazione finanziaria (3 ore con il Prof. Di Castri, più altrettante in classe

sull’origine e le dinamiche interne alle crisi economiche, con particolare riferimento a quella

del ’29 e alla più recente del 2008).

Data Attività Class

e

Alunni

Dicembre.-

Febbraio

Open Day V M A.Spina, S. Stifani, A, De Pasquale

04/11/2016 Concerto Giornata delle

Forze Armate

VM

Lococo Giuliano, Rollo Gabriele, Della

Porta Pasquale, Di Coste Alberto, Spagnolo

Antonio, Cecere Alessandro.

19/12/2017

Note di

Natale

Concerto

VM

Lococo G, Rollo G, Spina A, Buccoliero I

G., Cecere A, Fontana D, Abruzzese F,

Balsamo G., Mengoli R.

Laboratorio Corale

Ensemble di Pianoforte

Orchestra di Percussioni

15/12/2016 Art. 9 V M S. Stifani, A. De Pasquale, R. Mengoli, A.

Spina

27/ 01/2017 SHOA V M Lococo Giuliano e Rollo Gabriele

Febbraio Brano inedito concorso

Museomero

VM R. Mengoli

18 febbraio Intitolazione aula Piliego V M S. Stifani, A. De Pasquale

8 marzo Concerto Questura teatro

Verdi

V M R. Mengoli, I. Buccoliero, A. Spagnolo, C.

Bungaro, P. Della Porta, S. Stifani, F.

Martina

Febbraio-

Marzo

Realizzazione video per 8

marzo

V M S. Stifani, T. De Pasquale, D. Valente

Febbraio-

Marzo

Brani inediti per 8 marzo,

Arrangiamenti

V M R. Mengoli

T. de Pasquale

20 marzo Giornata dell’acqua V M F. Rossano

29-30 aprile

1 maggio

Associazione European

Tango ASD di Roma

V M

Sara Stifani

Aprile Museo Omero- 1° premio

composizione

V M Roberto Mengoli

25 Aprile Manifestazione Prefettura VM Della Porta Pasquale.

5 maggio XX Settimana Cataldiana

della scuola -Taranto

Orchestra di percussioni

8-12

maggio

Settimana della musica V M Roberto Mengoli, Sara Stifani

10-11

Maggio

Concorso Legrottaglie V M R. Mengoli, S. Stifani, M. Bungaro, P.

Della Porta, A. Spina, D. Valente,

F .Martina. L. Iadanza

Orchestra di percussioni

08/05/2017 Settimana della Musica-

Orchestra provinciale

VM Francesca Martina, P Della Porta, C.

Bungaro. A. Cecere

09/05/2017 Settimana della Musica-

Laboratorio condiviso IC

S. Chiara-Liceo Durano

VM

Roberto Mengoli

Laboratorio di archi

10/05/2017 Settimana della Musica-

Unesco promuove il jazz

V M R. Mengoli. A. De Pasquale, S. Stifani

10/ 05/

2017

Settimana della Musica-

S. Donaci

V M

I.Buccoliero. A . Spagnolo,

Maggio Concorso Matera V M S. Stifani, A, De Pasquale

Gennaio-

Maggio

Laboratorio: Musica,

retorica e matematica in J.

S.Bach

V M

R. Mengoli

10. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE

Secondo una logica di equità e trasparenza, tutti gli aspetti della valutazione sono stati comunicati agli

studenti e opportunamente discussi con la classe.

La valutazione tende ad accertare, analiticamente per disciplina e globalmente, quali modificazioni di

comportamento sono avvenute nell’alunno rispetto ai livelli di partenza, relativamente agli obiettivi

prefissati. Per modificazioni di comportamento si intende:

● acquisizione di conoscenze, competenze e capacità espressive secondo i codici delle varie discipline;

● le modalità di lavoro attraverso cui tali conoscenze sono state acquisite: l’applicazione, l’interesse, la

perseveranza, la partecipazione attiva, l’organizzazione del lavoro;

● il modo di rapportarsi nella classe con i compagni e gli insegnanti, l’equilibrio emotivo, l’apertura, la

disponibilità, il rispetto per l’ambiente e per gli altri.

La valutazione costituisce una verifica dell’efficacia dell’ipotesi di lavoro ed un controllo della validità della

programmazione educativa e didattica. Strumenti per la corretta valutazione degli alunni sono i procedimenti

di controllo e di verifica dell’apprendimento.

Sono state utilizzate le griglie per la valutazione scritta e orale approvate dai singoli Dipartimenti e presenti

nelle relative programmazioni. Secondo quanto stabilito in seno ai diversi Dipartimenti, le verifiche,

ragionevolmente distribuite nel tempo per consentire una più accurata percezione e valutazione del percorso

di apprendimento, consistono in tre prove scritte e due verifiche orali per le discipline che prevedono lo

scritto; per le discipline solo orali, tre verifiche, di cui una scritta. Sono stati utilizzati questionari, test e

prove aperte: colloqui, libere espressioni, relazioni di ricerche, temi, discussioni, etc.

Strumenti di verifica formativa:

X Controllo del lavoro svolto a casa

X Indagine in itinere

X Test oggettivi

X Questionari

X Ripetizione dell'argomento trattato, a fine lezione o all'inizio della successiva

X Lezione dialogata

X Colloqui

X Esperienze guidate

X Risoluzione di esercizi e problemi

Strumenti di verifica sommativa:

X Interrogazioni orali

X Interventi liberi degli alunni

X Elaborati specifici scritti o grafici

X Prove strutturate e semi-strutturate

X Prove pratiche

X Relazioni scritte

X Domande flash dal posto

11. DOCUMENTI ALLEGATI

I Relazioni disciplinari

II Programmi disciplinari

III Simulazione terza prova

IV Griglie di valutazione

V Criteri di assegnazione del credito formativo e prospetto dei crediti scolastici

VI Scheda individuale alunni a cura dei docenti di Esecuzione e Interpretazione

VII. Simulazione seconda prova d’Esame

VIII. Utilizzo pianista accompagnatore

12. IL CONSIGLIO DI CLASSE

MATERIE DOCENTI

Storia ALLAMPRESE GIANFRANCO

1° Strumento ALOISIO MICHELE

Lab. Musica ANTELMI DOMENICO

1° Strumento BAGNATO ANTONIO

Scienze Motorie CALABRESE PAOLO PASQUALE

1° Strumento CALÒ GIOVANNI

1° Strumento CHIRILLI EMMA

1° Strumento CHIRIZZI ALESSIA

Teo. An. Composizion CUCINELLI MARISTELLA

Tecnologie Musicali DE LUCA VALENTINO

Lab. Musica DE VINCENTIS SIMONETTA

1°Strumento, Lab. Musica DONATEO ENRICO

1° Strumento EPIFANI M. ANTONIETTA

Filosofia GIGANTE IDA

Lingua e Lett. Ital. GRANDE CHIARASTELLA

1° Strumento GUARINO CARMELA RITA

Lab. Musica GUBELLO SIMONA

Storia della Musica LEO DANILO ANTONIO

Lab. Musica LEONE GAETANO

1° Strumento LIUZZI CHIARA CLAUDIA

Lab. Musica LUNEDÌ DANIELE

Storia dell'Arte MANELLI RAIMONDO

Ling. e Cult. Inglese PALAZZO BIANCA

Att. Alternativa PINTO ANGELO

Matematica e Fisica PULLI RITA RITA

1° Strumento RUSSO DANILO

Religione SPEDICATI FRANCA

1°Strumento, Lab. Musica SPINELLI COSIMO

IL Dirigente scolastico

(Prof.ssa Carmen Taurino)

Brindisi, 15 maggio 2017