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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “G. DELEDDA” - SAN SPERATE ANNO SCOLASTICO 2018/2019 SCUOLA PRIMARIA CLASSE 1^ C TEMPO PIENO INSEGNANTE: SALIS GIULIANA PROGETTAZIONI DIDATTICHE ANNUALI DI: ITALIANO, STORIA, MUSICA, ARTE ED IMMAGINE. PREMESSA. Il passaggio del bambino dalla Scuola Materna alla Scuola Primaria segna una tappa importante per la vita scolastica dell’alunno, perciò ritengo sia necessario dedicare particolare attenzione alla sua motivazione ad apprendere ed alla creatività, per consentirgli di impadronirsi in modo attivo delle abilità; pertanto tutte le esperienze avranno lo spirito della scoperta.

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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE

“G. DELEDDA” - SAN SPERATE

ANNO SCOLASTICO 2018/2019

SCUOLA PRIMARIA

CLASSE 1^ C TEMPO PIENO

INSEGNANTE: SALIS GIULIANA

PROGETTAZIONI DIDATTICHE ANNUALI DI: ITALIANO, STORIA, MUSICA, ARTE ED IMMAGINE.

PREMESSA.

Il passaggio del bambino dalla Scuola Materna alla Scuola Primaria segna una tappa importante per la vita scolasticadell’alunno, perciò ritengo sia necessario dedicare particolare attenzione alla sua motivazione ad apprendere ed allacreatività, per consentirgli di impadronirsi in modo attivo delle abilità; pertanto tutte le esperienze avranno lo spirito dellascoperta.

Il lavoro didattico avrà come finalità lo sviluppo delle potenzialità di ciascun alunno al fine di aiutare la crescita di unapersonalità integrata sul piano personale e sociale, che sappia osservare, imparare a studiare per conoscere e per riuscire avivere insieme agli altri in armonia.

Questi obiettivi rispondono ai bisogni di crescita che i bambini esprimono e alla costruzione di competenze ed abilità che sipossono realizzare solo attraverso un’efficace collaborazione con la famiglia degli alunni.

Inoltre penso sia importante porre le basi per l’esercizio della cittadinanza attiva attraverso esperienze significative checonsentano agli scolari di migliorarsi e di rispettare gli altri e l’ambiente; è fondamentale che gli alunni comprendano che ilrispetto reciproco è alla base di ogni relazione sociale.

METODOLOGIA E PROGETTAZIONE DIDATTICA ANNUALE DI ITALIANO.

Fin dai primi giorni è fondamentale che i bambini comprendano che possono condividere con i compagni le loro esperienzepoiché le differenze diventino un’opportunità di crescita per tutti.

Le conversazioni saranno dunque veicolo di conoscenza fra gli alunni in un clima sereno che favorisca il rispetto e lo scambioreciproco.

L’approccio alla scuola deve essere per i bambini un’esperienza motivante perciò ogni percorso diretto all’acquisizione delleabilità sarà proposto in maniera graduale e con modalità vicine al loro modo di interpretare la realtà, per accompagnarli nelprocesso formativo in forma coinvolgente, anche grazie all’uso della LIM che attrae con il linguaggio multimediale e facilital’azione educativa.

Inizialmente sarà data la priorità a creare le condizioni che facilitino l’attività di ascolto e del parlato, nel rispetto delle regoledella conversazione. E’ importante che il rispetto delle norme scaturisca naturalmente dalle situazioni comunicative delquotidiano.

Il metodo si basa sul coinvolgimento attivo del bambino che, con l’aiuto dell’insegnante, è stimolato a riflettere sul suooperato al fine di trarre indicazioni utili per migliorare le proprie prestazioni comportamentali e comunicative, a tale scopo sieffettueranno dialoghi e narrazioni orali di esperienze vissute o di racconti ascoltati, anche al fine di abituarsi al confronto e alrispetto di opinioni diverse.

Cercherò di stimolare in ciascun alunno la progressiva acquisizione di autonomia, intesa come passaggio dallo stato didipendenza ad un atteggiamento sempre più responsabile, a tal fine si promuoveranno processi di autostima utili a portareognuno a scelte sempre più consapevoli.

Sostengo che la complessità dell’educazione linguistica renda necessaria la ricerca di molteplici strategie per dare agli alunnila possibilità di inserirsi attivamente nel percorso di apprendimento, perciò l’esercizio delle abilità linguistiche partiràdall’attività orale, pratica e dall’osservazione che rappresentano i modi naturali con cui il bambino entra in rapporto con glialtri ed esplora la complessità dell’ambiente circostante.

Gradualmente gli scolari arricchiranno il loro lessico e, stimolando oralmente gli alunni al riconoscimento sempre più stabiledelle lettere dell’alfabeto nei diversi caratteri attribuendo il loro giusto valore sonoro, li avvierò in forma sempre piùautonoma alla lettura convenzionale.

Per lo sviluppo di tale competenza darò grande importanza all’ascolto di racconti letti dall’insegnante allo scopo dipromuovere il piacere di leggere e di imitare la lettura espressiva, inoltre è necessario l’esercizio continuo della lettura a vocealta per aiutare i bambini a rispettare la punteggiatura.

Saranno offerti costanti stimoli atti a promuovere il piacere del leggere e il ricorso al libro sarà fonte di arricchimento delleconoscenze e la messa in atto di operazioni cognitive per la comprensione del testo.

Sempre guidati dall’insegnante e attraverso diverse strategie stimolanti presenti in aula, come i cartelloni murali contenenti lelettere dell’alfabeto nei diversi caratteri con le relative sillabe e parole e l’ausilio della LIM, acquisirannocontemporaneamente gli strumenti necessari per padroneggiare anche le tecniche della scrittura ed impareranno, prendendospunto dal proprio vissuto, a produrre piccoli testi attraverso la lingua scritta.

Per potenziare il lessico si osserveranno le parole e le frasi acquisite con la scrittura o incontrate durante la lettura, al fine diiniziare una riflessione sulla lingua, introducendo nel linguaggio termini nuovi, conoscendo e consolidando la scritturacorretta dei suoni complessi, della punteggiatura e delle doppie. Inoltre i bambini verranno guidati a risolvere indovinelli, ascrivere piccoli testi visionando immagini, ad effettuare piccole sintesi con lo schema- guida e ad eseguire cruciverba.

Per stimolare e favorire l’approccio affettivo ed emozionale del bambino ai libri ed avvicinarli alla letto - scrittura è prevista l’attivazione di un progetto – laboratoriale, denominato Progetto “ImmaGiannando”, che consta di tre incontri presso laBiblioteca comunale del territorio con l’esperto bibliotecario e le insegnanti che saranno di valido supporto per lo svolgimentodelle attività.

Inoltre tale visita guidata permette agli scolari di conoscere gli spazi della biblioteca al fine di poterla visitare anchesuccessivamente con i loro genitori.

Gli alunni parteciperanno anche al Progetto Laboratorio “Choco Gioia lezioni di cioccolato” proposto dalla Cooperativa Gioiadel territorio, che si attiverà alla Primaria, con gli esperti e l’ insegnante che svolgerà valide funzioni di supporto.

Queste attività- laboratoriali, la partecipazione alle diverse manifestazioni, come il saggio di Natale, la sfilata di Carnevale e lavisita guidata che si effettuerà nel mese di aprile, saranno da stimolo per elaborare testi orali e scritti.

Infine ritengo opportuno citare l’importanza del tempo della ricreazione o dopo la mensa che rappresenta per i bambini unmomento di “distacco” attraverso il quale saranno proposte attività di disegno libero, colorazione di schede, ascolto dicanzoncine attinenti alle diverse festività o stagioni, visione di cartoni animati con tematiche sociali adeguate ai piccoli, giochiall’aperto nel campetto della scuola o in palestra, visioni di libri della biblioteca di classe o giochi da tavolo in aula. Inoltre iltempo della mensa rappresenta un momento importante per la socializzazione e per lo sviluppo di un’adeguata autonomiapersonale nel rispetto degli altri.

Le attività disciplinari là dove è possibile saranno integrate le une alle altre in un percorso interdisciplinare.

Verranno attivate diverse strategie, attraverso attività individuali e di gruppo, per il raggiungimento delle competenze.

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA CLASSE PRIMA

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI ATTIVITA’

L’alunno:-partecipa a scambi comunicativi (conversazioni, discussioni in classe o di gruppo) con compagni e insegnanti rispettando il turno di parola e formulando messaggi chiari e pertinenti.-Ascolta e comprende testi orali cogliendone ilsenso e le informazioni principali.

Ascolto e parlato.-Prendere la parola negli scambi comunicativi ( conversazioni, dialoghi, discussioni) rispettando i turni di parola.-Comprendere l’argomento e le informazioni principali di discorsi in classe.-Ascoltare testi narrativi mostrando di saperne cogliere il senso globale e riesporli in modo comprensibile a chi ascolta.-Comprendere e dare semplici istruzioni su un gioco o un’attività conosciuta.-Raccontare storie personali o fantastiche rispettando l’ordine cronologico.

Conversazioni.Dialoghi.Letture dell’insegnante di brevi testinarrativi e descrittivi.Esposizione orale di quanto ascoltato.Racconto di brevi esperienze personali.Esposizione orale di brevi racconti, fiabe, filastrocche….Seguendo un ordine logico e cronologico.

Conversazioni per individuare le regole, i turni d’intervento e i modi per formulare domande.Attività d’ascolto.Esecuzione di semplici istruzioni orali, consegne e regole di gioco.Esposizione di vissuti e brevi racconti in modo logico e ordinato.Ascolto e comprensione di fiabe, favole, storie, racconti, poesie letti onarrati dall’insegnante e/o dai compagni.Attività per stabilire l’ordine temporale dei fatti accaduti anche utilizzando le parole del “Tempo”.Osservazione e descrizione di un oggetto, un animale, una persona.Memorizzazione di filastrocche e poesie.

Legge e comprende semplici e brevi testi, ne individua il senso globale e le informazioni principali.

Lettura.Padroneggiare la lettura strumentale ( di decifrazione) nella modalità ad alta voce.Leggere testi (narrativi, descrittivi) cogliendo l’argomento di cui si parlae individuando le informazioni principali.Leggere semplici e brevi testi, sia

Letture dell’insegnante di brevi testinarrativi.Lettura di immagini singole e in sequenza narrativa.Lettura di immagini per individuare la parola chiave.Lettura globale della parola e scomposizione in fonemi.Conoscenza delle vocali e delle

Lettura di immagini singole, seguendo la direzione della freccia da sinistra verso destra, o in sequenza narrativa.Lettura globale di parole note.Giochi ed attività per il riconoscimento dei suoni di vocali e consonanti.Attività di impostazione per una

poetici sia narrativi, mostrando di saperne cogliere il contenuto globale.

consonanti. Lettura corretta di fonemi, di sillabe, di parole e di semplici frasi.Suoni dolci e duri.I digrammi.Scomposizione di parole in sillabe.Lettura ad alta voce e silenziosa, individuale e di gruppo.

corretta fonazione.Corrispondenza tra fonema e grafema.Giochi ed attività per il riconoscimento di parole e parti di parole.Lettura globale di frasi complesse e di brevi testi.Letture guidate per individuare l’ordine del testo, la coesione, la coerenza.Letture globale di testi più complessi e individuazione della successione spazio-temporale dei fatti narrati.Domande-stimolo per individuare leinformazioni essenziali.

Scrive semplici testi corretti nell’ortografia, legati all’esperienza e alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre.

Scrittura-Acquisire le capacità manuali, percettive e cognitive necessarie per l’apprendimento della scrittura.-Scrivere sotto dettatura curando l’ortografia.-Produrre semplici testi connessi con situazioni quotidiane (contesto scolastico e/o familiare).

-Riproduzione delle lettere dell’alfabeto nei quattro caratteri grafici.-Giochi di abbinamento fonema e grafema.-Divisione in sillabe.-Raddoppiamento.-Suoni semplici e complessi.-Digrammi.-Uso dei principali segni di punteggiatura.L’accento.L’apostrofo

Realizzazione di linee grafiche.Esercizi di pregrafismo.Attività per la percezione spazio-rigo (colorazione dello spazio utilizzato per la scrittura).Esercizi di riproduzione dei grafemi riferiti alle vocali e ad alcune consonanti in stampato maiuscolo (per il primo periodo) e poi nei diversi caratteri.Scrittura di parole.Giochi con pezzi di parole note( le sillabe) per formare parole nuove.Utilizzo dell’alfabetiere.Dettato e autodettato di parole.

Scrittura di semplici frasi.Esercizi, giochi, scomposizioni e ricomposizioni di parole note e non.Risolvere indovinelli, scrivere piccolitesti visionando immagini, effettuare piccole sintesi con lo schema- guida, eseguire cruciverba.

Capisce ed utilizza nell’uso orale e scritto i vocaboli fondamentali legati alle discipline di studio.

Acquisizione ed espansione del lessico.-Comprendere in brevi testi il significato di parole non note.-Ampliare il patrimonio lessicale attraverso esperienze scolastiche edextrascolastiche e attività di interazione orale e di lettura.- Usare in modo appropriato le parole man mano apprese.

Famiglie di parole.Parole capricciose.

Individuazione delle parole capricciose: la lettera Q e la sua famiglia di parole e il trigramma CQU.

Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice, alle parti del discorso.

Elementi di grammatica e riflessione sugli usi della lingua.-Riconoscere se una frase è o no completa, costituita cioè dagli elementi essenziali (soggetto, verbo, complementi necessari).Prestare attenzione alla grafia delle parole nei testi e applicare le conoscenze ortografiche nella propria produzione scritta.

Gli elementi della frase (Chi fa l’azione, quale azione compie…, le qualità).Nomi, articoli, verbi, qualità.

-Composizione e scomposizione di -parole e frasi.-Scrittura corretta di parole con diversi gruppi consonantici.-Scrittura autonoma e corretta di semplici frasi.Individuazione in semplici frasi del nome e dell’articolo.-Scrittura corretta di parole con gruppi consonantici complessi.- Esercizi e giochi per fermare l’attenzione sull’uso dell’H, sull’enunciato minimo, la composizione delle frasi.Attività di drammatizzazione e giochi per individuare nomi, articoli,verbi e qualità.

OBIETTIVI MINIMI

-Ascoltare brevi e semplici messaggi orali.

-Comprendere ed esprimersi utilizzando parole di uso comune.

-Comprendere semplici consegne operative.

-Comunicare le proprie esigenze in modo comprensibile.

-Leggere parole bisillabe e/o piane in stampato maiuscolo con o senza supporto.

-Leggere una breve frase con l’aiuto di immagini.

-Ricopiare semplici scritte in stampato maiuscolo.

METODOLOGIA E PROGETTAZIONE DIDATTICA ANNUALE DI STORIA .

Per quanto concerne l’acquisizione delle competenze relative alla storia, le modalità del raggiungimento degli obiettivi,disciplinari e formativi, avverrà attraverso diverse strategie:

aggancio alle conoscenze pregresse, al vissuto dell’alunno, a situazioni di vita reale;

attività curricolari e laboratoriali, lavori di gruppo e uscite didattiche.

Mi adopererò ad avvicinare gli alunni a consolidare le strutture di base del tempo, ossia ad essere sempre più consapevoli nelsapersi orientare.

Inoltre si prenderanno in considerazione avvenimenti di vita vissuta e racconti per mettere in relazione fatti ed eventi.Conosceranno ed useranno le parole della successione nella narrazione ed osserveranno le tracce lasciate dal tempo chepassa sugli oggetti, sull’ambiente, su di noi.

Li guiderò a ricavare da fonti di tipo diverso informazioni e conoscenze su aspetti del passato, dapprima relativi al propriovissuto.

Conosceranno ed useranno anche le parole della contemporaneità.

Per quanto riguarda la misurazione del tempo si osserverà il calendario per la conoscenza dei mesi dell’anno e si costruirà uncartellone murale a forma circolare per memorizzare le stagioni e i mesi in esse compresi. Si utilizzerà anche una ruota dicartoncino che illustra i giorni della settimana e che ogni giorno gli alunni dovranno girare, al fine di memorizzarne lasuccessione.

Verrà dato grande spazio anche all’ascolto e alla lettura di racconti e si curerà la comprensione e l’esposizione orale.

Un altro spunto per avere il desiderio di voler raccontare, sarà offerto agli alunni dal Progetto Laboratorio “Choco Gioia lezionidi cioccolato” proposto dalla Cooperativa Gioia.

Si effettuerà anche la costruzione della linea del tempo con vari eventi come festività e compleanni.Analisi delle tracce lasciate dal tempo che passa sugli oggetti, sull’ambiente, su di noi.

COMPETENZE ATTESE PER LA CLASSE PRIMA

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI ATTIVITA’

L’alunno -usa la linea del tempo per organizzare informazioni, periodi, e individuare successioni, contemporaneità, durate, periodizzazioni.

Strumenti concettuali.-Organizzare le conoscenze acquisite in semplici schemi temporali.

-Utilizzo degli indicatori temporali: PRIMA, POI, DOPO, INFINE E loro successiva rappresentazione grafica.-La durata, la contemporaneità, la successione delle azioni.-Le parti del giorno: MATTINA, MEZZOGIORNO, SERA, NOTTE.

Attività ludiche e schede strutturate perriconoscere il PRIMA e il DOPO.Riordino di sequenze per stabilire le scansioni temporali.Individuazione di azioni contemporaneeattraverso i propri vissuti ed esecuzione di schede operative.Completamento di frasi sulle parti del giorno.

Racconta fatti vissuti e studiati. Produzione orale e scritta.-Rappresentare conoscenze e concetti appresi mediante grafismi e disegni, testi scritti e con risorse digitali.-Riferire in modo semplice e coerente leconoscenze acquisite

-Ricostruzione di brevi storie, seguendo l’ordine cronologico.

Abbinamento tra testi scritti e testi iconici.Ricostruzione orale, grafica e per iscritto della propria giornata.Memorizzazione di filastrocche.Ricostruzione della settimana scolastica.Esercitazioni individuali e di gruppo.

Riconosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita.

Uso delle fonti.-Individuare le tracce e usarle per produrre conoscenze sul proprio passato.

-Ricavare da fonti di tipo diverso informazioni e conoscenze su aspetti del passato.

-Utilizzo degli indicatori temporali: prima, dopo, infine.-la durata, la contemporaneità, la successione delle azioni.-giorni della settimana, mesi e stagioni.-Ricostruzione di brevi storie seguendo l’ordine cronologico.

Attività ludiche ed esecuzioni di schede preordinate sui mesi dell’anno.Osservazioni e confronto di calendari.Memorizzazione di filastrocche.Abbinamento di testi scritti e iconici.Attività grafiche sulle stagioni.Attività per cogliere i cambiamenti stagionali del tempo meteorologico, dell’abbigliamento, nelle attività a scuola e a casa.Costruzione della linea del tempo con vari eventi (mesi, festività, compleanni).Analisi delle tracce lasciate dal tempo che passa sugli oggetti, sull’ambiente, su di noi.

Riflessioni sulle differenze tra PRIMA e DOPO.Ricostruzione della storia personale conl’utilizzo di oggetti, fotografie…

OBIETTIVI MINIMI STORIA

-Acquisire il concetto di successione ed utilizzare gli indicatori temporali ad esso relativi.

-Proporre azioni contemporanee.

-Avvio al concetto di ciclicità attraverso l’osservazione di fenomeni temporali.

-Rilevare i cambiamenti prodotti dal tempo sulle cose.

METODOLOGIA E PROGETTAZIONE DIDATTICA ANNUALE DI MUSICA.

Nel primo periodo si cercherà di sensibilizzare gli alunni all’ascolto, perciò si effettueranno diverse attività in situazioni ludicheper percepire, distinguere e rappresentare anche graficamente suoni, rumori e silenzio.

L’ascoltare significherà per i bambini conoscere la nuova realtà circostante e cogliere gli aspetti della diversità.

Dapprima verranno presi in considerazione i suoni prodotti dal nostro corpo per poi ampliare il discorso ai suoni delquotidiano, al fine di cogliere differenze fra suoni naturali e artificiali e rendere gli alunni consapevoli del problemadell’inquinamento acustico per poi essere più responsabili a combatterlo.

Nel corso dell’anno scolastico verranno eseguiti canti corali riferiti alle diverse festività, alle stagioni e alle tematiche dellediverse discipline d’insegnamento, come ad esempio la canzoncina sulle vocali.

Gli scolari saranno guidati ad essere sempre più intonati, grazie anche all’ausilio della LIM e parteciperanno con più interessealle esercitazioni vocali d’insieme. Per la festività natalizia i bambini hanno avuto la possibilità di effettuare il saggio musicalecon canti e drammatizzazioni di poesie alla presenza dei genitori; hanno partecipato tutti con grande interesse ed entusiasmoe ciò ha fortificato la loro autostima.

Gli alunni avranno l’opportunità di poter conoscere le immagini e i suoni dei più importanti strumenti musicali grazieall’ausilio della LIM e di cartelloni murali. Inoltre avranno la possibilità di poter manipolare e suonare gli strumenti apercussione presenti alla Primaria.

TRAGUARDI PER LOSVILUPPO DELLE

COMPETENZE AL TERMINEDELLA CLASSE PRIMA

OBIETTIVI DIAPPRENDIMENTO CONTENUTI ATTIVITA’

L’alunno:

Esplora e discrimina eventi

sonori dal punto di vista spaziale ein riferimento alla loro fonte

Esplora diverse possibilitàespressive della voce, di oggetti, di strumenti non convenzionali

Conoscere gli strumenti musicali

Esegue in gruppo semplicibrani vocali

Produrre gesti/suoni con il corpo

Distinguere il suono, il rumore, il silenzio

Riconoscere e riprodurre i suoni e coglierne lecaratteristiche

Conoscere e identificare le fonti sonore

Conoscere i principali strumenti musicali

Sperimentare le potenzialità musicalidi oggetti,materiali diversi e strumenti.

Eseguire semplici sequenze ritmiche.

Eseguire canti

Suoni,rumori , silenzio

Suoni e rumori di ambienti conosciuti

Suoni prodotti dalla natura

Le fonti sonore

Ascoltare alla LIM i suoni prodotti dagli strumenti

Cogliere l’altezza di un suono o rumore

Utilizzare la voce, oggetti, strumenti

Riprodurre da solo o in gruppo semplici canti tradizionali e non

Attività di ascolto in situazioni ludiche per percepire, distinguere e rappresentare anche graficamente suoni rumori e silenzio

Attività di ascolto per riconoscere suoni e rumori della realtà : della classe, della scuola, della strada

Osservare alla LIM ein cartelloni murali immagini degli strumenti musicali

Acquisizione dei concetti di durata e intensità

Sperimentazione di movimenti adatti ad accompagnare un canto o una musica

Esecuzione di canti corali

Giochi con la voce

METODOLOGIA E PROGETTAZIONE DIDATTICA ANNUALE DI ARTE E IMMAGINE.

L’educazione di Arte e Immagine tenderà a far acquisire agli alunni quella competenza espressiva e comunicativa che implicauna conoscenza dei vari sistemi, dei segni propri dell’ambiente culturale in cui vive e insieme la capacità di tradurre inmessaggio la propria esperienza.

Si inviterà l’alunno ad esprimere liberamente le proprie impressioni mentre saranno proposte situazioni sempre ricche distimoli legate al quotidiano, come ad esempio: il primo giorno di scuola, i nuovi compagni, il tempo delle vacanze, l’alternanzadelle stagioni con le diverse festività, etc..

Inoltre mi adopererò affinché i bambini possano manipolare oltre alla carta, al cartoncino, al polistirolo anche materiali direcupero o diversi come il cioccolato per esprimere al meglio la loro creatività.

Al fine di approfondire le competenze suddette, gli alunni parteciperanno al Progetto Laboratorio “Choco Gioia lezioni dicioccolato proposto dalla COOPERATIVA GIOIA, in cui potranno manipolare il cioccolato per realizzare delle uova in prossimitàdella Pasqua.

COMPETENZE ATTESE PER LA CLASSE PRIMA

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO.

CONTENUTI ATTIVITA’

L’alunnoESPRIMERSI E COMUNICARE.

Esprimere le proprie emozioni attraverso i

Lo schema corporeo.

Giochi ed attività di animazione finalizzati alla conoscenza del corpo e delle sue

Utilizza le conoscenze e le abilità relative al linguaggio visivo per disegnare.

Manipola e adopera materiali diversi, come: carta, cartoncino, polistirolo, materiale di riciclo e anche cioccolato, per creare oggetti e manufatti.

disegni.Elaborare creativamente produzioni personali e autentiche per esprimere sensazioni.

Eseguire e colorare disegni in forma autonoma e guidata.

Rappresentare l’ambiente e le stagioni.

Usare materiali diversi per fare oggetti creativi.

.

L’ ambiente circostante.Il primo piano e lo sfondo.Le linee di terra e di cielo in un paesaggio.I colori caldi e freddi.

Le simmetrie

I colori primari e secondari.

Uso di colori di diverso tipo (matite colorate, pastelli a cera, pennarelli, tempere e glitter).I Lavoretti per le diverse festività e stagioni.

parti.

Attività di osservazione al fine di riprodurre immagini.

Esecuzione di disegnisulle diverse stagioni; distinguere i colori caldi da quelli freddi.

Usare le tempere performare simmetrie.

Usare le tempere permiscelare, scoprire ed osservare i colori primari e secondari.

Colorare i disegni rispettando i contorni, in modo uniforme.

Realizzare lavoretti per Halloween, Natale, Carnevale, Pasqua e cartelloni relativi alle stagioni.

Punteggiare lavoretti

in cartoncino e biglietti augurali.

E’ in grado di osservare, esplorare e leggere immagini, come: fotografie e fumetti.

GUARDARE E OSSERVARE

Guardare e osservare con consapevolezza un’immagine e gli oggetti presenti nell’ambiente descrivendo gli elementi formali, utilizzando le regoledella percezione visiva e l’orientamento nello spazio.

Le immagini visive. Attività di osservazione e discriminazione deglielementi che costituiscono un’immagine.

VERIFICA E VALUTAZIONE.

La valutazione si applicherà sull’evoluzione dell’apprendimento e non solo sul risultato, prestando attenzione ai singoli alunnie alle loro diversità individuali, per migliorare la consapevolezza dei propri punti di forza e di debolezza nell’apprendimento eusare l’errore come spia dei processi di apprendimento e non come atto da sanzionare.

Cercherò di sviluppare negli alunni la capacità di auto-valutarsi e di riconoscere che cosa si è imparato e che cosa si deveancora imparare.

All’inizio di ogni attività formativa saranno previste verifiche per l’accertamento delle competenze, affinché ciascun alunnopossa partecipare in forma attiva e sempre più responsabile.

Ciò dovrebbe promuovere il coinvolgimento della sfera emotiva e guidare il bambino a crescere in sicurezza e in autostima,generando la motivazione alla competenza.

Durante il processo d’insegnamento-apprendimento, la valutazione formativa consentirà il controllo in itineredell’apprendimento, l’identificazione delle difficoltà o lacune e permetterà di adeguare i percorsi formativi alle esigenzeverificate.

Le verifiche verranno proposte periodicamente; si effettueranno dapprima le prove d’ingresso, successivamente sisvolgeranno a fine 1° bimestre, a fine 1° quadrimestre, a fine 3° bimestre e a fine 2° quadrimestre.

Si valuterà attraverso prove oggettive, concordate con le insegnanti del Team e per classi parallele, ed inoltre si valuterà lacapacità di:

- essere più consapevoli al rispetto delle norme scolastiche;

- instaurare rapporti sociali più adeguati;

- come si evolve l’interesse, l’impegno e la partecipazione verso il lavoro assegnato;

- evidenziare progressi nella capacità di attenzione, ascolto, concentrazione e comprensione;

- manifestare più sicurezza nel linguaggio orale, scritto, grafico-cromatico e musicale.

METODI E STRUMENTI

METODI MEZZI E STRUMENTI

lezione frontale

esercitazioni collettive

esercitazioni individuali

lavoro di gruppo

Libri di testo

Schede

Drammatizzazione

Uscite sul territorio

Conversazioni Giochi

LIM

STRATEGIE D’ INTERVENTO

STRATEGIE Stabilire obiettivi a breve, medio e lungo termine

STRATEGIE MOTIVAZIONALI

Incentivare l’autostima

Potenziare l’immagine positiva di sé

Premiare l’impegno e la disponibilità

STRATEGIE DI AUTOVALUTAZIO

NE

Confrontare gli obiettivi attesi con i risultati ottenuti verificando in itinere

le strategie attivate.

CRITERI GENERALI DI VALUTAZIONE

La valutazione terrà conto di:

.Livello di partenza

.Competenze raggiunte

.Evoluzione del processo di apprendimento

.Impegno

.Applicazione e partecipazione

VERIFICA E VALUTAZIONE INTERMEDIA E QUADRIMESTRALE

Somministrazione di prove scritte e orali nel corso dell’anno

PROVE SCRITTE PROVE ORALI PROVE PRATICHE

Copiatura di parole nei diversi caratteri

Dettato di parole o frasi

Scrittura di parole o frasi nei diversi caratteri

Trasformare dallo stampato al corsivo

Testi da completare

Schede operative

Riordinare sillabe per formare parole

Riordinare parole per formare frasi

Esposizione del proprio vissuto

Esposizioni di racconti ascoltati o letti con l’aiuto di immagini

Recitazione di piccole poesie e filastrocche

Drammatizzazioni

Prove grafico cromatiche

Prove musicali corali

Manipolazioni di materiali diversi

CRITERI DI VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI

LIVELLO VOTO

Possiede conoscenze complete, approfondite e personalizzate. Applica conoscenze ecompetenze in situazioni diverse e complesse con precisione e autonomia. Organizza inmodo autonomo e completo consegne e compiti affidati, utilizzando metodologie adeguatead elaborare percorsi personalizzati

10

Possiede conoscenze complete e sicure. E’ in grado di rielaborare e trasferire conoscenze ecompetenze in situazioni differenti. Esegue con autonomia e impegno consegne e compitiassegnati.

9

Possiede buone conoscenze e di norma sicure. Coglie il senso dei contenuti anchecomplessi. Sa trasferire abilità e competenze in situazioni differenziate.

8

Possiede complessivamente conoscenze discrete. 7

Possiede conoscenze sufficienti delle discipline. Sa orientarsi nelle tematiche fondamentaliproposte. Sa eseguire consegne o compiti assegnati anche se con imprecisione

6

Possiede conoscenze frammentarie e superficiali. Fatica a trasmettere conoscenze ecompetenze in ambiti determinati. Si applica superficialmente o con discontinuità.

5

San Sperate, 13.01.2019

L’ Insegnante

Giuliana SALIS