ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “CARLO GOLDONI” · MARTELLAGO Scuola dell’infanzia L. Malaguzzi...
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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “CARLO GOLDONI”
MARTELLAGO
Scuola dell’infanzia L. Malaguzzi Scuola primaria C.Goldoni Scuola secondaria di I°gr.M.Buonarroti
Organigramma
DIRIGENTE SCOLASTICO
dr. Gian Paolo Bustreo
DOCENTI DI COLLEGAMENTO SCUOLA DELL'INFANZIA
Cristina Mezzaroba
Nadia Favaro
DOCENTI DI COLLEGAMENTO SCUOLA PRIMARIA
Alessandra Guarise
Paola Scanferlato
DOCENTI DI COLLEGAMENTO SCUOLA SECONDARIA
Michele Berto
Michela Fogarin
COLLABORATORE DEL D.S.
Carla Severin
3
incarichi
COLLABORATORE VICARIO DEL D.S. Carla SEVERIN
Sostituisce il Dirigente Scolastico in caso di assenza o impedimento di questi per i seguenti ambiti:
firma pagelle e atti amministrativi al di fuori di quelli di specifica competenza del D.S.;
redazione dei verbali dei collegi docenti unitari di cui è il segretario;
organizzazione in collaborazione con il D.S. delle riunioni del gruppo di staff o commissioni;
collaborazione alla formulazione delle proposte di organico, di orario e di organizzazione;
collaborazione alla stesura del calendario di scrutini ed esami e cura della loro organizzazione;
collaborazione all’organizzazione dell’attività didattica in caso di assenza/sciopero del personale*;
elaborazione di dati, statistiche e strumenti di autoanalisi di Istituto in collaborazione con la Commissione POF;
cura e organizzazione delle attività di valutazione e autovalutazione;
di concerto con il Dirigente e con il D.S.G.A., cura della redazione del piano annuale delle attività;
rapporto con le funzioni strumentali per gli aspetti gestionali, organizzativi ed economici del POF;
rilevazione dei bisogni formativi degli insegnanti; comunicazioni scuola/famiglia;
accoglienza e tutoraggio dei tirocinanti;
verificare attuazione Piano di Emergenza.
In caso di sciopero dello stesso e del D.S., sarà sostituito dal docente più anziano di età, in servizio nell’Istituto.
incarichi
DOCENTI DI COLLEGAMENTO per la scuola dell’Infanzia Nadia FAVARO, Cristina MEZZAROBA
Sono delegati per:
presiedere le riunioni di Intersezione e Coordinamento;
segnalare al Dirigente Scolastico eventuali esigenze e situazioni problematiche emergenti
(riguardo a colleghi, genitori, alunni, collaboratori scolastici, addetti all’assistenza...);
in collaborazione con la segreteria, organizzare l’orario in caso di assenza del personale
docente (scioperi, permessi, aggiornamento, malattia, assemblee sindacali, uscite);
verificare e controllare il rispetto per quanto riguarda l’organizzazione giornaliera delle
attività scolastiche: orari, entrate e uscite alunni e docenti dalla scuola, divieto di fumare;
verificare l’attuazione del piano d’Emergenza;
collaborare all’organizzazione degli incontri con i genitori dei nuovi iscritti;
sovrintendere alle assemblee e alle elezioni dei rappresentanti di classe;
collaborare per la predisposizione del calendario delle attività funzionali e predisporre le
condizioni per la partecipazione dei genitori (organizzazione, distribuzione avvisi);
vigilare sulla realizzazione del POF relativo al plesso;
collaborare all’individuazione di eventuali esperti esterni.
incarichi DOCENTI DI COLLEGAMENTO per la scuola Primaria Alessandra GUARISE, Paola SCANFERLATO
Sono delegati per:
presiedere le riunioni dei Coordinamenti e dei consigli di Interclasse;
segnalare al Dirigente Scolastico eventuali esigenze e situazioni problematiche emergenti
(riguardo a colleghi, genitori, alunni, collaboratori scolastici, addetti all’assistenza...);
in collaborazione con la segreteria, organizzare l’orario in caso di assenza del personale
docente (scioperi, permessi, aggiornamento, malattia, assemblee sindacali, uscite);
verificare e controllare il rispetto per quanto riguarda l’organizzazione giornaliera delle
attività scolastiche: orari, entrate e uscite alunni e docenti dalla scuola, divieto di fumare;
predisporre il piano di vigilanza e verificarne l’attuazione; verificare l’attuazione del Piano d’Emergenza;
collaborare all’organizzazione degli incontri con i genitori dei nuovi iscritti;
sovrintendere alle assemblee e alle elezioni dei rappresentanti di classe;
collaborare al Piano annuale delle attività funzionali, favorendo la partecipazione dei
genitori (organizzazione, verifica distribuzione avvisi);
raccogliere i progetti e collaborare con la realizzazione del POF; vigilare sulla realizzazione del POF relativo al plesso;
collaborare all’individuazione di eventuali esperti esterni per le attività di formazione.
incarichi
DOCENTI DI COLLEGAMENTO per la scuola Secondaria di I gr. Michela FOGARIN, Michele BERTO
Sono delegati per:
presiedere i Collegi della Secondaria e i Consigli di classe;
segnalare al Dirigente Scolastico eventuali esigenze e situazioni problematiche emergenti
(riguardo a colleghi, genitori, alunni, collaboratori scolastici, addetti all’assistenza...);
curare la riorganizzazione dell’orario in caso di assenza del personale docente (scioperi,
permessi, aggiornamento, assemblee sindacali, uscite...);
verificare il rispetto dell’organizzazione giornaliera delle attività scolastiche: orari, entrate e
uscite alunni e docenti dalla scuola, divieto di fumare;
curare il rispetto dei diritti e dei doveri degli alunni in riferimento al Regolamento di disciplina;
collaborare alla stesura del Piano delle attività funzionali della Secondaria e dell’orario scolastico;
collaborare alla predisposizione degli incontri con i genitori dei nuovi iscritti;
sovrintendere alle assemblee e alle elezioni dei rappresentanti di classe;
collaborare alla raccolta della documentazione di progettazione , dei progetti e alla
redazione del POF e vigilare sulla realizzazione del POF nella Secondaria;
collaborare all’individuazione di esperti esterni;
collaborare alla stesura del calendario di scrutini ed esami e curarne l’organizzazione;
predisporre il piano di vigilanza e verificarne l’attuazione; verificare l’attuazione del Piano d’emergenza.
SCUOLA INFANZIA - PIANO DELLE ATTIVITÀ FUNZIONALI ALL’INSEGNAMENTO A.S. 2015/2016
SETTEMBRE OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE GENNAIO FEBBRAIO MARZO APRILE MAGGIO GIUGNO
6 Me 7 POF 2 h ★
Ma 3
Intersezione tecnico +genitori 2 h ●
1Collegio h. ■
Ma 12 Coordinamento 1 h●
Gi 4
Curricolo 2 h★
Me 2
Colloqui bambini 4 anni 2h.◊
Me 6 Collegio unitario per
curricolo
2h ■
Ma 3
Coordinamento didattico 2 h●
Ma 7
Compilazione fascicoli
2 h ▲
Gi 3
Intersezione tecnico
4 h●
Gi 8
Coordinamento didattico 2 h●
Ma 12 Riunione per iscrizioni
1 h●
Ve 4
Programmazione 2h■
Accoglienza 4 h●
Me 14 Elezioni rappresentanti 1 h ●
Ve 6
POF
2 h★
Me 13 Curricolo
2 h ★
Ve 6 Curricolo 2 h★
Gi 9
Consegna fascicoli (5 anni) 1 h ■
Ve 4 Staff 2 h ★
Ma 10 Curricolo
2 h★
Me 9 Collegio unitario 2 h■
Me 20 Collegio unitario
2 h ■
Ve 19 Curricolo
2 h★
Me 9
Curricolo 2 h★
Ma 12 Coordinamento didattico 2 h●
Me 18 Collegio unitario
2 h ■
Ma 14 Verifica a.s. 15/16 ■
Progettazione a.s. 2016/17 2 h ■
Ve 4 POF 2 h ★
Lu 7
Programmazione 2 h■
Ma 17
Programmazione 2 h■
Gi 10
Dipartimenti per Curricolo 2 h■
Ve 22
Riunione con i genitori 2 h●
Ma 23
Intersezione tecnico + genitori
2 h●
Ma 15
Coordinamento didattico
2 h●
Ma 19
Curricolo
2 h★
Ve 20
Incontro primaria presentazione futuri alunni 2 h■
Fine attività
didattiche 30 giugno 2016
Lu 7 Curricolo 2 h★
Gi 30 Collegio unitario 2h ■
Lu 7
POF 2 h ★
Ve 1 Luglio Staff
2 h★
Ma 8 Continuità Infanzia-Primaria 2 h■ Accoglienza classi prime 2 h ●
Gio 22 Riunione periodica Sicurezza 2 h★
Gi 19 Continuità Primaria/Infanzia 2 h★
Lu 21 Staff 2 h★
Me 27 Colloqui bambini 5 anni 2h◊
Ve 25 Staff 2 h★
Ma 22 Curricolo
2 h★
Ma 26 Consiglio di intersezione 2 h●
Lu 23 Riunione genitori
2 h●
Lu 26 2 h ■
Programmazione
Me 9 Collegio di Sezione e Dipartimenti 2 h ■
Me 28 2 h■
Collegio unitario
Ve 27 Curricolo
2 h ★
Ve 29 Dipartimenti
2 h■
Ve 22 Staff 2 h★
Ve 27 Festa di fine anno
Gi 10 POF 2 h★
Ve 11 Curricolo 2 h★
Lu 30 Colloqui bambini 3 anni
2h◊
Gi 28 Dipartimenti
2 h■
Gi 24 Curricolo 2 h★
■ ATTIVITÀ COLLEGIALE DI ISTITUTO - CCNL ART. 29/3a: ( Collegi unitari / Collegi di sezione/ Collegi per Dipartimenti/Programmazione)= 38 h tot.
● ATTIVITÀ COLLEGIALE DI SEZIONE - CCNL ART. 29/3b: ( Coordinamento / Consigli di Intersezione/sezione/Programmazione/Informazione alle famiglie ) = 31 h tot.
▲ FUNZIONE DOCENTE - CCNL ART. 29/3c ★ COMMISSIONI A CARICO DEL F.I.S. : Curricolo, POF-PTOF , Staff , Sicurezza Lu 28 2 h● Coordinamento
SCUOLA PRIMARIA - PIANO DELLE ATTIVITÀ FUNZIONALI ALL’INSEGNAMENTO A.S. 2015/2016
SETTEMBRE OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE GENNAIO FEBBRAIO MARZO APRILE MAGGIO GIUGNO
Ma 1 Collegio unitario 2 h■
Me 7 POF
2 h �
Lu 2 Coordinamento 3 h
Me 9 Collegio unitario 2 h■
Lu11 Coordinamento 3 h
Lu 1 Coordinamento
1 h
Lu 7 Coordinamento 3 h
Me 6 Collegio unitario per curricolo 2 h ■
Lu 2
Coordinamento 3 h
Lu 6
Coordinamento
3 h
Ma 2 4 h●
Interclasse tecnico
Lu 12
Coordinamento
3 h
Ve 6
Pof
2 h�
Lu 1 / Me 3 Scrutini 1 h▲
Ve 6 Curricolo
2 h�★
Gi 4
Coordinamento 3 h Me 8 Termine lezioni
Riunione Staff + POF 2 h�
Ma 13 Elezioni rappresentanti 1 h ●
Lu 9 Coordinamento 3 h�
Gi 10 Dipartimenti 2 h■
Me 13 Curricolo 2h★
Gi 4 Curricolo
2 h �
Me 9
Curricolo 2 h�
Me 11 Coordinamento 3 h
Me 11 Interclasse 3 h● Tecnico/democratico
Gi 9
Scrutini 1 h▲
Lu 7 Curricolo 2 h �
Ma 10
Curricolo 2 h*
Lu 7 POF 2 h�
Lu 19 Coordinamento 3 h
Me 11 Interclasse Tecnico/democratico 3 h●
Lu 14
Coordinamento
3 h
Lu 15 Coordinamento 3 h
Me 16 Interclasse Tecnico/democratico
3 h●
Lu 18 Coordinamento 3 h
Lu 16 Coordinamento 3 h
Ve 10 Collegio di sezione Verifica POF 15/16 Progettazione
1 h ●
Ma 8 2 h■
Continuità
Infanzia-Primaria
Me 9 Collegio di Sezione e Dipartimenti 2 h ■
Gi 19 Continuità Primaria/Infanzia 2 h�
Lu 21 Staff 2 h�★
Me 20 Collegio unitario
2 h■
Me 17 consegna documento di valutazione 2 h■
Lu 21
Coordinamento 3 h
Ma 19 Curricolo 2 h�
Me 18 Collegio unitario
2 h ■
Gio 16 Consegna documento di valutazione 2 h■
Gi 10 POF 2 h�
Gio 22 17.00 Riunione periodica Sicurezza
2 h★
Lu 23 Coordinamento 3 h
Lu 25 Coordinamento
3 h●
Ve 19 Curricolo 2 h�
Ma 22 Curricolo 2 h�
Me 27 Assemblea di classe e/o colloqui 2 h▲
Ve 20 Incontro Infanzia presentazione futuri alunni 2h. ■
Gi 30 Collegio unitario finale 2 h ■ Ve 11
Curricolo 2 h�
Lu 21 Coordinamento 3 h
Me 28
Collegio unitario 2 h ■
Me 25 Colloqui 2 h◊
Me 27 Incontro iscritti future classi prime 1 h■
Ve 25 Staff
2 h�
Ve 22 Staff 2 h�
Lu 23 Coordinamento
3 h
Ve 1 Luglio Staff 2 h★
Comitato di valutazione 2h.
Gi 24 Curricolo 2 h�
Ve 27 Curricolo 2 h�★
Lu 28
Coordinamento 3 h
Me 27 Dipartimenti 2h■
Gi 28 Dipartimenti 2h■
Me 30 1 h ■
Incontro genitori classi prime
■ ATTIVITÀ COLLEGIALE DI ISTITUTO - CCNL ART. 29/3a: ( Collegi unitari / 1 Collegi di sezione / 4 Collegi per Dipartimenti /consegne di schede) = 30 h tot.
● ATTIVITÀ COLLEGIALE DI SEZIONE / CLASSE - CCNL ART. 29/3b: ( Interclassi/Colloqui generali /Aassemblea elettiva) = 15 h tot.
▲ FUNZIONE DOCENTE - CCNL ART. 29/3c � COMMISSIONI A CARICO DEL F.I.S. : Curricolo, POF-PTOF, Staff, Sicurezza.
SCUOLA SECONDARIA - PIANO DELLE ATTIVITÀ FUNZIONALI ALL’INSEGNAMENTO A.S. 2015/2016
SETTEMBRE OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE GENNAIO FEBBRAIO MARZO APRILE MAGGIO GIUGNO
Ma 1 Collegio unitario 2 h■
Me 7 POF
2 h�★
Ve 6 POF
2 h �
Me 2 15-19:30 CdiC + genitori +C.O Corsi A-C 2+3+1 x 1,5 h●
Me 13 Curricolo
2 h ★�
Me 3 15-18 Scrutini 3D+1C+2C
x 1 h▲
Me 9
Curricolo
2 h�★
Me 6 Collegio unitario Curricolo
2 h■
Ve 6 Curricolo
2 h �★
Me 8
Termine lezioni
Ve 4 Riunione Staff + POF
2 h�★
Ve 9 15-18 CdiC Corsi A-C 3+2+1 x 1h ●
Ma 10
Curricolo
2 h�
Ve 4 15-19:30 CdiC + genitori +C.O Corsi B-D 2+3+1 x 1,5 h●
Me 20 Collegio unitario
2 h ■
Gi 4 16-19 Scrutini 3C+1D+2D
x 1 h▲
Me 16 15-19:30 CdiC con genitori Corsi B-D 1+2+3+ x 1,5 h●
Me 11 ricevimento generale genitori (Ita. + Mat.) 2 h ◊
Me 11 15-18 CdiC Corsi A-C 2+3+1
x 1 h●
Gio 9
Scrutini
mattina 8-13 3D+3B+3C+3A
x1,15 h pomeriggio 15-19
1A+2A+1D+2D x 1 h ▲
Lu 7
Curricolo 2 h�★
Ma 13 Elezione OO. CC. Coordinatori 1 h●
Me 9 Collegio unitario
2 h■
Me 27 Incontro con i genitori delle future classi prime 1 h■
Ve 12 15-18 Scrutini 3A+2A+1A x 1 h▲
Me 18 15-19:30 CdiC con genitori Corsi A-C 1+2+3 x 1,5 h●
Ve 13 ricevimento generale genitori
(LIingue+Educazioni) 2 h◊
Ma 13 15-18 CdiC Corsi B-D 2+3+1
x 1h ●
Lu 7 POF 2 h�★
Ma 8 CdiC Corsi A-C 1+2+3 x 1h ●
Me 14 15-18 CdiC Corsi B-D 3+2+1 x 1h ●
Ve 27 Curricolo
2 h�★
Gio10 Dipartimenti 2 h ■
Ve 29 Dipartimenti 2 h■
Lu 15 16-19 Scrutini corso 3B+2B+1B x 1 h▲
Ma 22 Curricolo 2 h�
Ma 19 Curricolo 2 h�
Me 18 Collegio unitario
2 h ■
Ve 10 8-13 Scrutini 1B+2B+1C+2C
x1 h ▲
Me 9 Collegio di Sezione e Dipartimenti
2 h ■
Me 16 ricevimento generale genitori (Ita.+ Mat.) + consegna C.O. 2 h ◊
Me 17 consegna documento di valutazione (coordinatori) 1 h ■
Ve 22 Staff
2 h★�
Me 25 Commissione Continuità
2 h★
Ve 10 Consegna documento di valutazione classi terze
(coordinatori) 1 h■
Gio 10
POF 2 h�★
Gio 22 h.17.00 Riunione periodica Sicurezza
2 h�★
Ve 18 ricevimento generale genitori (Lingue + Educazioni) 2 h ◊
Ve 19 Curricolo
2 h�★
Gi 28 Dipartimenti 2h■
Sa 11 Plenaria preliminare esami di stato ▲
Ve 11 CdiC Corsi B-D
1+2+3 x 1h●
Ve 25
Staff 2 h�★
Me 15 consegna documento di valutazione classi prime e seconde 1 h■
Ve 11
Curricolo 2 h�★
Me 28
Collegio unitario 2 h■
Lu 21 Staff 2 h�
Gi 30 Collegio unitario finale 2h ■
Mer 16
Collegio Secondaria 1h■
Gio 24
Curricolo 2 h�★
Me 1 Luglio
Staff
2 h*
------------------
Comitato di valutazione 2h�
■ ATTIVITÀ COLLEGIALE DI ISTITUTO - CCNL ART. 29/3a: (Collegi unitari /Collegi per Dipartimenti/Ricevimento generale) = 27 h tot.
● ATTIVITÀ COLLEGIALE DI CLASSE - CCNL ART. 29/3b: (Consigli di Classe/ Assemblea elettiva/ Consegna documento di valutazione) =26 h tot. Per i docenti presenti su più classi sarà presentato un
piano di utilizzo fino a 40 ore
▲ FUNZIONE DOCENTE - CCNL ART. 29/3c � COMMISSIONI A CARICO DEL F.I.S. : Curricolo, POF-PTOF, Staff, Sicurezza.
LINEE GUIDA DELL’OFFERTA FORMATIVA
LA NOSTRA SCUOLA PER…
1. IL CURRICOLO, CONTINUITA’, ORIENTAMENTO e AUTOVALUTAZIONE
2. LA CITTADINANZA
3. L’INCLUSIONE E INTERCULTURA
LA CITTADINANZA
“La scuola è chiamata a raccogliere la sfida della riaffermazione del rispetto della persona umana senza discriminazioni, del senso civico, della responsabilità individuale e collettiva, dei valori di libertà, di giustizia, di bene comune... si tratta di un obiettivo di alto profilo che mira a consolidare nelle giovani generazioni UNA CULTURA DELLA CITTADINANZA che intreccia lo sguardo locale e regionale con più ampi orizzonti: nazionale, europeo, internazionale.” (C.M. 86, ott. 2010) La scuola si adopera per la concreta condivisione /integrazione di identità e di differenze. È concepita come esperienza di vita dove, in un continuo processo di apprendimento, si impara anche dai propri errori e dove ci si aiuta a confrontarsi con la realtà e con le proprie esigenze. Rispetto a questo, trova largo spazio la ‘pedagogia dell’esempio’, la quale offre la possibilità di cogliere, a partire da casi singoli e concreti, il significato di buone pratiche-regole applicandole in situazioni e contesti diversi.
L’INTERCULTURA
L’Educazione Interculturale è parte di un percorso unitario volto a un positivo sviluppo di ‘competenze per la cittadinanza’, con particolare attenzione agli
alunni stranieri il cui inserimento viene seguito sul piano dell’accoglienza, dell’alfabetizzazione linguistica e dell’integrazione. L’accoglienza dei ‘nuovi arrivati’ avviene secondo le modalità di uno specifico protocollo.
L’alfabetizzazione linguistica di primo livello (lingua per la comunicazione) e di secondo livello (lingua per lo studio) si avvale di interventi individualizzati in
base alle risorse disponibili. L’integrazione dei bambini stranieri viene pensata attivando un dialogo costruttivo in rete famiglia-scuola-territorio, all’interno di
un più ampio contesto di educazione interculturale. Un modo di vedere e percepire la realtà circostante, culturale e sociale, in un processo aperto alla relazione e alla conoscenza dell’altro, in cui le situazioni conflittuali vengono
gestite e superate attraverso lo sviluppo di competenze relazionali positive, capaci di contribuire alla costruzione di una dimensione di cittadinanza.
IL BENESSERE
La scuola promuove la formazione dell’identità dell’alunno attraverso un percorso educativo in cui si impara a vivere insieme nella comprensione reciproca e nella collaborazione, gestendo in modo civile gli inevitabili conflitti. Nel rispetto delle differenti età degli alunni, saranno messe in pratica azioni specifiche per: educare alla convivenza civile e democratica / educare alla salute, alla corretta alimentazione, al gioco-sport / educare alla affettività / prevenire forme di bullismo / condividere il Patto educativo-formativo di corresponsabilità scuola-famiglia.
L’ORIENTAMENTO Orientare significa guidare a conoscersi nelle diverse dimensioni della propria
personalità e nelle potenzialità, per capire anzitutto le risorse di cui si dispone e gli aspetti da migliorare. Il percorso di orientamento lungo tutto l’arco della
scuola aiuta a individuare e a sviluppare le proprie motivazioni, a essere
autonomi nelle proprie scelte. In particolare nella scuola secondaria, iniziative di carattere informativo e attività mirate ad una più diretta conoscenza
potranno guidare ogni alunno a scegliere consapevolmente la tipologia di scuola più adatta alla sua specifica forma di intelligenza. La scelta sarà tanto
più proficua quanto più si baserà su un giudizio condiviso fra alunno, famiglia e
scuola. In particolare l’Istituto prevede un percorso arricchito con una serie di attività fra ottobre e dicembre.
L’INCLUSIONE
La presenza di diverse capacità di apprendere e stare insieme stimola
l’adeguamento e il miglioramento continuo della comunicazione didattica. La
scuola accoglie e gestisce le differenze personali e lavora per ridurre gli
svantaggi fornendo strumenti per rapportarsi agli altri e alla realtà con
opportuni “supporti” e “sostegni”.
IL CURRICOLO
Il curricolo è la pianificazione programmata del corso di studi dell’istituto dai 3
ai 14 anni. La costruzione di un Curricolo di Territorio costituisce inoltre un
percorso per un’alleanza efficace fra scuole, ente locale e attori del territorio al
fine di consolidare una stabile collaborazione a vantaggio della crescita umana
e culturale di tutti.
LA CONTINUITA’
Pur nella consapevolezza delle diverse specificità esistenti fra i tre ordini di
scuola, l’istituto lavora per organizzare un percorso formativo degli alunni
unitario e coerente. A tal fine l’Istituto, avvalendosi della Commissione
Continuità, mette in atto una serie di interventi: scambi d’informazioni sugli
alunni, attività di raccordo fra gli ‘anni-ponte’ (quelli di passaggio),
conoscenza del nuovo ordine di scuola in cui l’alunno si inserirà.
CURRICOLO-CONTINUITA’-ORIENTAMENTO-AUTOVALUTAZIONE
FUNZIONE STRUMENTALE
M. VAGLIO
GRUPPO DI LAVORO PER IL
CURRICOLO
COMMISSIONE PER LA
CONTINUITA’
REFERENTE PER L’ORIENTAMENTO
REFERENTE PER AUTOVALUTAZIONE
Vaglio M. referente
Pamio M. Lazzari L. Pellizzon G. Figura prevista dal Sistema Nazionale di
Valutazione e che lavora per gli obiettivi del Piano di Miglioramento contenuti nel
Rapporto di Autovalutazione visibile nel sito Scuola in Chiaro
Melinato L. Bertolini L.
Costantini E. Cesaro M.
Maccatrozzo M. Franzoi L.
Marchetto F. Semenzato S.
Francalanci E. Moretto G.
Pistolato R.
Pagan A.
INCLUSIONE E INTERCULTURA
FUNZIONE STRUMENTALE G.L.I Gruppo di Lavoro per l’Inclusione e l’Intercultura
V. CARRARO
COMMISSIONE G.L.I.
Referente infanzia Referenti primaria Referenti secondaria Referenti di istituto
H E. Pesce
H+BES V. Carraro
H+BES M. Berto
Intercultura+ItalianoL2 Sestante baby
S. Franzini
DSA G. Pellizzon
DSA G. Pellizzon
Intercultura+ItalianoL2 Sestante junior
A. Pagan
Intersezione e Coordinamenti scuola dell’infanzia
Interclasse e Coordinamenti scuola primaria
Consigli di classe scuola secondaria I°gr.
Insegnanti si sezione o di classe
Sintesi dei Progetti di ampliamento dell’Offerta Formativa
Curricolo - Continuità-Orientamento - Autovalutazione
Cittadinanza Inclusione e Intercultura
“Genitori in gamba” Sicurezza in rete Pedibus Save the garden
IST P S
P P
Gruppo di lavoro per l’inclusione Alfabetizzazione/ potenziamento linguistico Progetto insegnamento domiciliare Musica - Corpo - Benessere
IST
IST
P
S
“Caro amico ti scrivo” Teatro in lingua francese Certificazione lingua francese Sport a scuola
S S S
P S
Educazione stradale Peer Education
P S S
Progetto orto Progetto Danze etniche E’ tempo di comprendere
P S I P
S
Mani in Arte Snappet-Tablet come sussidio Mus-E: espressività musicale In bici in città Il giro del mondo in 80 giorni Io canto l’Italia Orientamento Educazione alla lettura Poenta e Formenton La ricreazione come momento di socializzazione e aggregazione
I P P P P P
P S P S
S
P
Educazione all’affettività e sessualità Geo-storie Prevenzione dipendenze C.C.D.R. Progetto per crescere -Adolescenza AVIS Progetto Identità
P S
S P S P S P S
S S
CURRICOLO - CONTINUITA’- ORIENTAMENTO - AUTOVALUTAZIONE Curricolo Il progetto in corso di realizzazione ha il proposito di organizzare un’offerta formativa basata sulle competenze, utili a continuare ad
apprendere e a vivere la cittadinanza attiva e la dimensione di intraprendenza per tutta la vita. I punti di partenza di tale elaborazione
sono le Indicazioni Nazionali per il curricolo (cioè le prescrizioni del Ministero per la realizzazione del curricolo) e la Raccomandazione
del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006 (ovvero i traguardi finali della formazione ai quali devono conformarsi i
curricoli delle scuole in Europa).
L’Istituto "Goldoni", dopo condivisione deliberata dal Collegio dei docenti e dal Consiglio d’Istituto, ha partecipato ai due bandi sotto
descritti con l’obiettivo di migliorare l’efficacia e l’efficienza della dotazione digitale disponibile, in funzione del miglioramento degli
apprendimenti e della progressiva acquisizione delle competenze di cittadinanza, di perseguire i propositi del presente Piano e del
Piano di Miglioramento.
1. Bando Fondi strutturali Europei – Programma operativo nazionale “Per la scuola – Competenze a ambienti per l’apprendimento
2014-2020. Avviso pubblico rivolto alle Istituzioni scolastiche statali per la realizzazione, l’ampliamento o l’adeguamento delle
infrastrutture di rete LAN/WLAN”, C.M. 9035 del 13 luglio 2015;
2. Bando Fondi strutturali Europei – Programma operativo nazionale “Per la scuola – Competenze a ambienti per l’apprendimento
2014-2020. Avviso pubblico rivolto alle Istituzioni scolastiche statali per la realizzazione di ambienti digitali”, C.M. 12810 del 15
ottobre 2015.
GRUPPO DI LAVORO: L. Melinato, M. Vaglio, E. Francalanci, , E. Costantini, M.L. Maccatrozzo, F. Marchetto, Pistolato, Pagan.
Continuità È composta da docenti dei tre ordini di scuole, pianifica attività di raccordo e di passaggio degli allievi da un ordine all’altro. Studia ed
elabora strumenti per la valutazione delle competenze nell’Istituto. In particolare, gli incontri fra insegnanti hanno lo scopo di garantire
la continuità di apprendimento nel passaggio dei bambini da un ordine di scuola ad un altro, concordare forme di accoglienza,
sensibilizzare a tematiche trasversali (diversità, handicap, interculturalità).
Orientamento Si tratta del programma e delle azioni messe in atto per aiutare nella costruzione della propria identità e nella conoscenza delle proprie
attitudini e competenze. E’ un percorso lungo che si concretizza a seconda degli anni in varie iniziative, coinvolgenti anche le famigli,
finalizzate alla conoscenza di sé alla interiorizzazione delle regole sociali e alla scelta del successivo ordine scolastico.
PROGETTI
Mani in Arte Responsabile di progetto: Mezzaroba. Obiettivi Indicatori: curiosità verso molteplici linguaggi espressivi; sperimentare e acquisire
padronanza delle diverse tecniche espressive. Destinatari: bambini 4-5 anni. Metodologia: metodologia del fare, esplorazione di
materiali, oggetti, modalità di lavoro. Rapporti e Reti: Associazione Didatticando.
SNAPPET Responsabile di progetto: Francalanci e Melinato. Obiettivi Indicatori: percorso sperimentale sull’utilizzo del tablet come sussidio
didattico. Destinatari: classe 1^A primaria.
Mus-E Espressività musicale (classi prime e seconde) Classi prime Responsabile Progetto : Pesce Em.; Classi seconde Responsabile Progetto: Davanzo. Obiettivi indicatori: fare Musica
Insieme utilizzando forme di espressività voce/corpo/strumenti. Finalità: migliorare la socializzazione; stimolare capacità psicomotorie;
favorire l’inclusione; favorire competenze in ambito musicale. Metodologie: ORFF- SCHULEWERK.
In Bici in Città (classi terze) Responsabile Progetto: Bressan, Crivellaro. Obiettivi indicatori: interiorizzazione delle regole di sicurezza stradale e di rispetto
dell’ambiente; conoscenza e uso consapevole della bici; mobilità sostenibile; educazione stradale. Metodologie: uscite nel territorio,
letture, canzoni. Rapporti e reti: Unione Ciclistica Martellago.
Giro del mondo in 80 giorni: laboratorio geo/letteratura (classi quarte)
Responsabile di progetto: insegnanti classe quarta. Obiettivi indicatori: letteratura classica per l’infanzia, orientamento, saper leggere
una carta geografica, usi e costumi; attività logico matematica. Metodologie: attività di gruppo e individualizzate.
Io canto l’Italia (classi quinte) Responsabile progetto: D’Appollonio. Obiettivi indicatori: sviluppare capacità vocali e ritmiche, conoscere danze e canti regionali,
usare strumenti musicali. Metodologia: metodo ORFF.
Ricreazione come momento di socializzazione e aggregazione (classi quinte)
Responsabili del progetto: docenti classi quinte. Obiettivi: favorire la socializzazione tra alunni di classe quinta parallele in prospettiva
del passaggio alla secondaria cercando di stabilire relazioni finalizzate al benessere.
Sport a scuola Responsabili di progetto: M. Fogarin, P. Tricarico. Obiettivi indicatori: aumentare l’offerta formativa di attività motoria e sportiva.
Conoscenza di alcune attività sportive e delle loro regole. Destinatari: tutti gli alunni della scuola Primaria. Tutti gli alunni della scuola
Secondaria di I grado con modalità e interventi differenziati per classi parallele. Metodologia: incontri con istruttori di alcune discipline
sportive. Attivazione di tornei sportivi scolastici. Rapporti e reti: società sportive del territorio.
Poenta e Formenton Responsabile del progetto: Antonini. Finalità: partecipazione al concorso regionale ”Tutela,valorizzazione e promozione del patrimonio linguistico e
culturale Veneto”; promuovere la tutela del patrimonio storico-culturale locale; promuovere l’interesse per la storia e la cultura locale. Destinatari:
alunni cl. 2^C scuola secondaria. Rapporti e Reti: Pro loco di Martellago.
Certificazione europea di lingua francese ‘DELF JUNIOR.A1” Responsabile di progetto: A. Ferraroni. Obiettivi specifici: potenziare le abilità audio-orali e scritte di lingua francese; promuovere la comunicazione
sulle quattro abilità linguistiche; favorire l’acquisizione del lessico e delle strutture linguistiche, conoscere il contesto culturale del paese della
lingua studiata. Destinatari: alunni classi 3^A-C.
Caro Amico ti scrivo… rapporti epistolari Italia Francia Responsabile di progetto: Ferraroni. Obiettivi specifici: potenziare abilità scritte francesi. Favorire l’interculturalità.
Teatro in lingua francese Responsabile di progetto: A. Ferraroni. Obiettivi specifici: potenziare le abilità audio-orali e scritte di lingua francese; promuovere la comunicazione
sulle quattro abilità linguistiche; favori l’acquisizione del lessico e delle strutture linguistiche comprendere e comparare i vari testi tra cui quello
teatrale; conoscere il contesto culturale del paese della lingua studiata. Destinatari: alunni classi 3^A-C.
Educazione alla lettura/Biblioteca Responsabili di progetto: D'Appollonio, Scanferlato, Bellia, Camerotto. Obiettivi indicatori: catalogazione e riordino libri, DVD; autore a scuola,
partecipazione a concorsi, progetti di avviamento alla lettura, sviluppare socialità e integrazione. Destinatari: alunni di scuola secondaria e docenti
interessati. Rapporti e reti: collaborazioni con libreria, Amministrazione Comunale, biblioteca.
Orientamento
Responsabili di progetto: L. Lazzari, esperto esterno. Destinatari: classi seconde e terze della scuola secondaria dell’Istituto e genitori delle classi terze.
Obiettivi Indicatori : potenziare la conoscenza di sé sviluppando consapevolezza delle proprie risorse individuali, delle proprie attitudini e carenze.
Crescere nell’autostima. Favorire la capacità di progettarsi nel futuro. Aumentare le competenze nel cercare informazioni. Confrontarsi con adulti
significativi per approfondire la conoscenza di sé. Finalità: favorire la conoscenza delle opportunità presenti nel territorio, sia per quanto riguarda gli
indirizzi di studio, sia per quanto concerne l’inserimento nel mondo del lavoro. Metodologie: attività individuali, di gruppo. Esercitazioni. Incontro con
esperti. Visione films e power point. Visite alle scuole superiori. Visita alla manifestazione ‘Fuori di banco’ presso il Centro Vega di Mestre-Marghera.
Rapporti e reti: Mirano Orienta.
CITTADINANZA
Dalle ‘Indicazioni Nazionali’: “Insegnare le regole del vivere e del convivere è per la scuola oggi un compito ineludibile. L’obiettivo è
di proporre un’educazione che spinga lo studente a fare scelte autonome e feconde; per educare alla cittadinanza, una via
privilegiata è la conoscenza e la trasmissione delle nostre tradizioni e memorie nazionali” e la formazione di abilità sociali e di
relazione che permettano ai ragazzi di essere cittadini del mondo.
Progetti Consiglio Comunale dei Ragazzi: “SONO STATO IO!” Responsabile di progetto: E. Francalanci, De Poli. Obiettivi Indicatori: educare ad una cittadinanza attiva e responsabile attraverso la
conoscenza, l’analisi,la discussione della odierna società e la formulazione di un piano di assunzione di responsabilita’. Concetto di
REGOLA e di DIRITTI e DOVERI; legame tra REGOLE COMUNI e COSTITUZIONE; creare una coscienza comportamentale nel
rispetto delle regole; abituare alla responsabilità personale delle proprie azioni; produrre una tabella di compiti socialmente utili da
svolgere per ripagare eventuali danni o responsabilità. Destinatari: alunni classi 4^/5^ primaria e 1^/2^secondaria. Finalità:
costruire nei ragazzi coscienza civile e democratica; imparare ad assumersi le proprie responsabilità; conoscere le principali
istituzioni e il loro funzionamento. Metodologie: partendo dalla lettura critica del testo di G. Colombo “Le regole raccontate ai
bambini” incontri collettivi basati sul reciproco ascolto e sulla condivisione di opinioni e idee raccolte ed elaborate dal gruppo del
C.C.d.R. Rapporti e reti: I.C. Matteotti di Maerne; Comune di Martellago (Consiglio Comunale adulti); Associazione Genitori
Martellago e Comitato genitori di Martellago; Associazione “Sulle regole”.
Progetto PEDIBUS In collaborazione tra Scuola /Associazione Genitori Martellago. Obiettivi Indicatori: acquisire mentalità propositiva e di impegno,
rispetto e tutela dell’ambiente. Sensibilizzare su temi di ecologia, salute, sicurezza. Destinatari: tutti gli alunni di scuola primaria
(coinvolgimento di tutto il plesso e partecipazione attiva di circa 200 alunni). Finalità: condivisione da parte di bambini-famiglie-
istituzioni dei temi legati alla mobilità sostenibile, alla tutela ambientale e alla cittadinanza attiva. Il progetto è organizzato dall’As-
sociazione Genitori Martellago.
Geo- Storie
Responsabile di progetto: L. Lazzari. Obiettivi indicatori: progettare unità di apprendimento relative a temi chiave della storia locale.
Favorire scambi di idee e confrontare metodologie. Favorire la costituzione di una rete tra insegnanti di scuola Secondaria di I grado.
Favorire percorsi di ricerca-azione. Destinatari: classi 1A, 2A, 2C, 3C. Metodologia: lavori di gruppo. Rapporti e Reti. Associazione Clio
92.
Progetto AVIS (Cittadinanza attiva)
Responsabile di progetto: Pistolato. Obiettivi Indicatori: Analizzare gli aspetti affettivo-emotivi della persona. Comprendere il proprio
ruolo (ragazzi). Promuovere, attraverso il gioco, una riflessione più concreta sulle tematiche che animano l’azione del volontariato tra i
ragazzi. Destinatari: classi di scuola sec. di I grado. Attività: giochi di simulazione. Esperienze sulla cittadinanza attiva”. Teatro
Immagine/pittura creativa.
Educazione alla sicurezza stradale Responsabile di progetto: M. Fogarin e Casale M. Obiettivi indicatori: conoscere le principali norme del Codice della Strada. Percepire e
prevenire il verificarsi di incidenti stradali. Acquisire il concetto di mobilità sostenibile. Uso consapevole della bicicletta. Destinatari: tutti gli
alunni della scuola Secondaria di I grado. Finalità: consapevolezza della sicurezza stradale come parte integrante dell’educazione alla
convivenza civile. Metodologie e attività: uscita nel territorio in concomitanza con la Settimana Europea della Mobilità. Manifestazioni nel
territorio comunale. Incontri con esperti. Uscite ed esercitazioni in bicicletta. Rapporti e reti: Associazione Genitori Martellago/
Amministrazione Comunale / Polizia Locale / Società sportiva di Ciclismo.
Peer Education Responsabile di progetto: R. Pistolato. Obiettivi Indicatori: sviluppare autocontrollo e responsabilità; creare fiducia e collaborazione
con gli adulti; occasione di solidarietà tra compagni; sviluppare capacità relazionali. Destinatari: alunni classi terze secondaria
Rapporti e reti: Amministrazione Comunale, Comitato e Associazione Genitori Martellago.
Accoglienza - Progetto Identità Responsabile di progetto: R. Pistolato. Obiettivi indicatori: favorire l’inserimento e la formazione delle nuove classi prime; iniziare
percorsi di consapevolezza per la formazione di identità personale; approfondire tematiche legate ai processi emotivi- affettivi-
relazionali nei tempi di crescita. Destinatari: alunni scuola secondaria. Rapporti e Reti: Consultorio familiare.
Educazione all’affettività
Responsabile di progetto: R. Pistolato. Referente per scuola Primaria: G. Moretto. Obiettivi Indicatori: scoprire gli aspetti principali
della crescita e dei cambiamenti del proprio corpo nell’età puberale. Individuare le peculiarità dell’identità di genere. Sviluppare
relazioni corrette tra coetanei. Destinatari: tutte le classi quinte di scuola primaria e tutte le classi di scuola secondaria (con differenti
approcci tematici e metodologici). Finalità: educare alle relazioni positive attraverso le emozioni. Educare all’identità di genere e al
rispetto della persona. Metodologie / Attività: brainstorming. Schede di riflessione. Produzioni personali. Analisi di opere artistiche.
Incontri con esperti. Visione di documenti. Lavori di gruppo. Rapporti e reti: Consultorio Familiare.
Prevenzione alle dipendenze
Responsabile di progetto: Pistolato, Cesaro. Obiettivi indicatori: sviluppare consapevolezza dei rischi del fumo e dell’abuso di alcool e
sostanze. Destinatari: classi seconde e terze di scuola secondaria. Finalità: educare alla salute intesa come rispetto della persona.
Operare scelte di vita corrette. Rapporti e reti: ULSS 13 Dolo, SEPS, SERT. Polizia Locale. Metodologie / Attività: visione di
presentazione del concorso ‘Smoke free’. Visione di documentari, spot nazionali. Brainstorming. Incontro di un’ora con esperto del
SERT. Schede di riflessione personale. Produzioni personali di ‘Pubblicità-Progresso’. Attività on line per gli alunni. Raccolta di elaborati
in un video e attività di “open day”.
Genitori in Gamba
Responsabile di progetto: S. Semenzato Obiettivi indicatori: favorire il confronto e la collaborazione scuola-famiglia; approfondire
tematiche a partire dai bisogni formativi espressi dai genitori sulle buone prassi della genitorialità. Destinatari: genitori alunni
dell’Istituto.
Sicurezza in Rete
Responsabili di progetto: R. Pistolato. Obiettivi indicatori: cyber-bullismo, rischi connessi alla rete. Destinatari: alunni classi quinte
primaria e alunni secondaria. Finalità: rispetto delle regole all’interno della rete distinzione mondo reale/virtuale. Collaborazione con
l'Associazione Genitori Martellago.
PROGETTO PER CRESCERE/ADOLESCENZA Responsabile di progetto: G. Pellizzon. Obiettivi Indicatori: aumentare capacità problem-solving, abilità relazionali tra studenti.
Destinatari: docenti primaria e secondaria, genitori. Finalità: apprendere abilità socio-emotive, sviluppare la buona cittadinanza;
collaborazione scuola famiglia. Rapporti e Reti: Lions Quest Italia.
SAVE THE GARDEN
Responsabile di progetto: Niero. Obiettivi indicatori: problematizzazione data dall’usura di attrezzature; ipotesi di intervento e
collaborazioni. Destinatari: tutti gli alunni dell’I.C. Rappori e reti: Uffici tecnici; RSPP; Comitato e Associazione Genitori.
INCLUSIONE E INTERCULTURA Inclusione Il Gruppo di lavoro per l’inclusione struttura i contesti educativi in modo tale che siano adeguati alla partecipazione di tutti alla scuola, ciascuno
con le proprie modalità. Quindi il Gruppo lavora per l’adeguato supporto agli alunni con certificazione per disabilità, con disturbi specifici
dell’apprendimento, con bisogni educativi speciali, con difficoltà di ambientamento. Azioni: fornire aiuto e consulenza ai colleghi; mettere in atto
una strategia d’Istituto sull’inclusione; tenere i contatti con i servizi del territorio, con le famiglie, per lavorare a una “politica” dell’inclusione che
faccia da sfondo centrale e trasversale a tutta l’offerta formativa.
PROGETTI Dsa Responsabile di progetto: G. Pellizzon. Finalità e azione: mettere a disposizione conoscenze, norme, procedure e protocolli di gestione delle Difficoltà Specifiche di Apprendimento (L. 170/2010). Formazione e sostegno ai docenti.
Bes Responsabile di progetto: V. Carraro. Finalità e azione: coordinare il gruppo degli insegnanti di sostegno della Primaria e
raccogliere/aggiornare documentazione alunni con BES promuovendo la loro integrazione/inclusione.
Adesione al Centro Territoriale Integrazione Responsabile di progetto: V. Carraro. Finalità e azione: partecipare alla Rete Territoriale di Istituto finalizzata a diffondere buone
pratiche, progettare e condividere modelli di azione volti all’integrazione scolastica e sociale. Formazione dei docenti.
E’ tempo di comprendere: percorso sui diritti civili Responsabile di progetto: R. Pistolato, Cesaro, Turolla. Finalità e azione: sensibilizzazione sul tema dei diritti dei minori (classi prime),
dei disabili e dell’integrazione (classi seconde) e dei diritti universali (classi terze), sviluppando il senso di solidarietà, responsabilità
cittadinanza, inclusione. Destinatari: alunni Secondaria Metodologie: testimonianze, letture, visione di film discussioni. Rapporti e Reti:
Associazioni di volontariato, Amministrazione Comunale, UNICEF.
Musica Corpo Benessere Responsabile di progetto: Gandolfo, Turolla, Franzoi. Finalità e azione: integrazione alunni certificati e in difficoltà attraverso attività
che favoriscono la relazione e valorizzano le singole potenzialità espressive, motoria e musicale. Destinatari: alunni secondaria.
Metodologia: incontri di attività musicali e corporee.
Orto Responsabile progetto: Gandolfo. Finalità e azione: favorire l’integrazione con la realizzazione di un orto osservando e conoscendo,
coltivando piante e fiori. Metodologie: preparazione di un orto; conoscenza del mondo vegetale e delle piante a livello teorico-pratico;
foto e disegni dal vero raccontando sequenze di crescita e fasi di lavoro.
Istruzione Domiciliare Responsabili di progetto: Lopatriello e Franzini. Finalità e azione: dare l’opportunità ad un alunno ospedalizzato di seguire il
programma didattico della sua classe di appartenenza a casa con l’aiuto delle proprie insegnanti.
Intercultura Il nostro Istituto, grazie al lavoro dei docenti del Gruppo di Lavoro per l’Inclusione, si pone l’obiettivo di promuovere il benessere
scolastico di tutti i bambini, con particolare attenzione agli alunni con cittadinanza straniera. L’educazione interculturale è
considerata parte di un più ampio percorso unitario volto a un positivo sviluppo di “competenze per la cittadinanza”.
L’inserimento degli alunni stranieri viene sviluppato in tre ambiti: accoglienza / alfabetizzazione linguistica / integrazione-
educazione interculturale.
L’accoglienza dei ‘nuovi arrivati’ avviene durante tutto l’anno scolastico e l’inserimento nella nuova classe terrà conto di età
anagrafica e percorso scolastico svolto. Dopo una prima fase di conoscenza, se ritenuto necessario, verranno stilati percorsi
educativo-didattici individualizzati che lascino la priorità all’acquisizione della lingua italiana per favorire la socializzazione e
l’apprendimento scolastico. Ci si potrà avvalere dell’intervento di mediatori linguistico-culturali per favorire l’inserimento e
consentire un proficuo colloquio con le famiglie. L’alfabetizzazione linguistica di I - II livello sarà supportata attraverso percorsi
individualizzati o per piccolo gruppo seguiti da docenti dell’Istituto e da interventi di mediatori linguistico-culturali e volontari.
L’integrazione dei bambini stranieri va pensata all’interno di un più ampio contesto di educazione interculturale: un modo di vedere
la realtà circostante, culturale e sociale, in un processo aperto alla conoscenza dell’altro e alle differenze, in cui anche le situazioni
conflittuali vengono gestite e superate attraverso lo sviluppo di competenze relazionali.
PROGETTI Alfabetizzazione/potenziamento linguistico Responsabili di progetto: Franzini e Pagan. Destinatari: alunni stranieri dell’Istituto con particolari esigenze e/o difficoltà. Finalità:
sostenere l’acquisizione della lingua italiana per favorire l’apprendimento, la motivazione, il successo scolastico e l’integrazione sociale.
Intercultura con Danze Etniche Responsabile di progetto: A. Pagan. Finalità e azioni: valorizzare le diversità mediante un approccio interculturale; sviluppare capacità
relazionali e di attenzione verso l’altro con gestione consapevole delle proprie emozioni. Metodologie: danza, didattica cooperativa e
differenziata. Rapporti e Reti: Pro Loco Martellago e gruppi musicali locali.