ISTITUTO COMPRENSIVO “GIACOMO LEOPARDI” Torre del … · Regolamento d’Istituto IC Giacomo...

Regolamento d’Istituto IC Giacomo Leopardi Torre del Greco

Prot. n. 4120/A32 del 5 o3obre 2016

ISTITUTO COMPRENSIVO “GIACOMO LEOPARDI”

Torre del Greco

REGOLAMENTO D’ISTITUTO (Delibera del C. di I. n. 6 del 9 settembre 2016)

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"La libertà è il diritto di fare ciò che le leggi permettono” (Charles Louis de Montesquieu)

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“La scuola è una comunità di dialogo, di ricerca, di esperienza sociale, informata ai valori democratici e volta alla crescita della persona in tutte le sue dimensioni. In essa ognuno con pari dignità e nella diversità dei ruoli, opera per garantire la formazione alla cittadinanza, la realizzazione del diritto allo studio, lo sviluppo delle potenzialità di ciascuno e il recupero delle situazioni di svantaggio, in armonia con i principi sanciti dalla Costituzione e dalla Convenzione internazionale sui diritti dell’infanzia, fatta a New York il 20 novembre 1989 e con i principi generali dell’ordinamento italiano” (D.P.R.24 giugno1998,n.249).

Per un ordinato svolgimento delle attività e per una serena convivenza, premesse indispensabili per l’attuazione degli scopi istituzionali della Scuola, si raccomanda agli alunni, alle loro famiglie e a tutto il personale della scuola di attenersi puntualmente alle disposizioni di seguito elencate che riguardano i momenti salienti della vita scolastica.



�Scuola dell’infanzia

Plesso Maria Montessori:• Ingresso dalle ore 8:00/9:00 • Uscita straordinaria regolamentata dall’art. 4 • Uscita pomeridiana senza mensa dalle12.30 alle 13.00; con la mensa dalle ore 15.30 alle 16.00 • La giornata scolastica è suddivisa in otto ore di lezione con un intervallo di 15 minuti tra le 10.00 e le 10.15. • Il servizio mensa, fruibile dal mese di ottobre (data da comunicare), ha inizio alle 12:00 e termina alle 13:00 • Prenotazione pasto: consegna all’insegnante del tagliando buoni pasto entro le 9:00.

Plesso Giovanni Paolo II: • Ingresso dalle ore 8.00/9.00 • Uscita straordinaria regolamentata dall’art. 4 • Uscita pomeridiana senza mensa dalle12.30 alle 13.00 ; con la mensa dalle ore 15.30 alle 16.00 • La giornata scolastica è suddivisa in otto ore di lezione con un intervallo di 10 minuti tra le 10.00 e le 10.10. • Il servizio mensa, fruibile dal mese di ottobre (data da comunicare), ha inizio alle 12:00 e termina alle 13:00 • Prenotazione pasto: consegna all’insegnante del tagliando buoni pasto entro le 9:00.

Scuola Primaria • Gli alunni entrano al suono della campana alle ore 8:00; coloro che usufruiscono del servizio trasporto

comunale entrano dalle 8.00 alle 8.10. • Le lezioni iniziano alle ore 8.00. • L’uscita è dal lunedì al giovedì alle ore13.30, il venerdì alle ore 13.00. • Per le classi a tempo pieno le lezioni iniziano alle ore 8.00. • L’uscita è dal lunedì al venerdì alle 16.00. • La giornata scolastica è suddivisa in cinque ore e trenta di lezione con un intervallo di 10 min. tra le 10.25

e le 10.35. • La giornata scolastica per le classi a tempo pieno è suddivisa in otto ore di lezione con un intervallo di 10

minuti tra le 10.25 e le 10.35. • L’uscita straordinaria è regolamentata all’art. 4.

Scuola Secondaria • Gli alunni entrano al suono della campana alle ore 8.00 e subito hanno inizio le lezioni che terminano alle

ore 14.00.

ART.1: ORARIO DELLE LEZIONI��



ART. 2: DIRITTI E DOVERI DEGLI ALUNNI ��

DIRITTI DOVERI

Per ogni ordine di scuola, l’alunno ha diritto:

• ad una formazione qualificata che rispetti e valorizzi, anche attraverso l’orientamento, l’identità e le abilità di ciascuno, la pluralità delle idee, la diversità;

• a partecipare in modo attivo e • responsabile alla vita della scuola; • ad una valutazione trasparente e tempestiva che

lo aiuti ad attivare processi di auto valutazione; • al rispetto della cultura da cui proviene e del credo

religioso; • a ricevere un insegnamento proficuo, conforme al

Piano dell’Offerta Formativa, beneficiando di un clima educativo sereno;

• ad usare, nello svolgimento delle attività, le attrezzature didattiche della scuola e i laboratori;

• al recupero e/o al potenziamento delle proprie competenze.

Per ogni ordine di scuola, l’alunno alunno deve:

• frequentare regolarmente le lezioni, assolvendo agli impegni;

• rispettare gli orari di inizio e fine delle lezioni; • comportarsi in modo corretto e rispettoso nei

confronti del Dirigente Scolastico, dei docenti del personale della scuola e dei compagni;

• osservare le disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal Regolamento di Istituto;

• utilizzare correttamente le strutture,i sussidi didattici,le attrezzature;

• non arrecare danni al patrimonio della scuola.



ART. 3: COMPORTAMENTI RELATIVI ALLA SICUREZZA�

Assicurazione

Ogni alunno dovrà essere assicurato contro gli infortuni nei modi e nelle condizioni regolati dalle polizze della società assicurativa vincitrice di gara nella scuola. Per un rimborso ad eventuali danni, il genitore dovrà presentare adeguata certificazione medico-sanitaria.

In caso d’infortunio di un alunno, il Docente è tenuto a chiamare il responsabile del primo soccorso del plesso, ad avvisare il D.S. e la famiglia e, se occorre, chiamare il 118. Inoltre, il Docente è tenuto a segnalare quanto avvenuto sul registro di classe, a compilare regolare verbale dell’accaduto e consegnarlo tempestivamente alla segreteria che provvederà ad avviare le pratiche necessarie.

Somministrazione farmaci �

Per la somministrazione di farmaci in orario scolastico i genitori devono presentare richiesta al Dirigente Scolastico utilizzando un modulo da ritirare in segreteria, a fronte della presentazione di una certificazione medica attestante lo stato di malattia dell’alunno, liberando la scuola da ogni responsabilità. Farmaci particolari e terapie vanno somministrate attraverso personale medico specializzato o dai genitori stessi, muniti di permesso d’ingresso del D.S.

Il personale docente e non docente è autorizzato a somministrare farmaci, su richiesta dei genitori, solo se previsto nel Protocollo A.S.L. – U.S.P del 12/2/2007.

Legge sulla sicurezza – Testo unico�

Ogni alunno è tenuto a rispettare le norme di sicurezza della scuola comunicate dai docenti.

L’Istituto assolve gli obblighi di legge offrendo momenti formativi su tali questioni ad alunni,docenti e personale ATA. Ogni anno l’RSPP propone un piano di sicurezza che prevede almeno due esercitazioni di evacuazione, secondo una modalità nota a tutti.



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ART. 4: COMPORTAMENTI ALL’INTERNO DELL’AREA SCOLASTICA �

Genitori - alunni Personale docente e ATA

Entrata ed uscita

Gli alunni sono tenuti a tenere un comportamento corretto durante l’entrata,l’uscita e la permanenza a scuola, ottemperando alle indicazioni date dai Collaboratori Scolastici addetti alla vigilanza e dai docenti. Gli alunni devono entrare ordinatamente a scuola al suono della campana e muniti del materiale occorrente per le lezioni.I Genitori che accompagnano e/o prelevano i figli devono rigorosamente lasciare la propria autovettura al di fuori del cancello d’ingresso, fatta eccezione per gli aventi diritto. Gli alunni devono uscire ordinatamente in fila,accompagnati dall’insegnante fino all’ ingresso dell’edificio, dopo il suono della campana di fine lezione.

Il personale ATA controlla e sorveglia il regolare e ordinato flusso di entrata e di uscita degli alunni e i corridoi.Per la scuola dell’infanzia, un collaboratore scolastico: • apre il cancello a due battenti alle ore 7:40 e lo

chiude alle ore 9:00 - riapre il cancello a due battenti alle 15:30;

• regola dall’interno l’apertura dei cancelli dopo richiesta citofonica durante l’orario di lezione;

• nell’intervallo tra le ore 9:00 e le ore 15:30, anche il cancello per l’ingresso pedonale resta chiuso.

Per la scuola primaria, un collaboratore scolastico: • apre il cancello a due battenti alle ore 7:40 e

l’ingresso è consentito fino alle ore 8:00, con una episodica tolleranza fino alle ore 8:10;

• regola dall’interno l’apertura dei cancelli dopo richiesta citofonica durante l’orario di lezione;

• nell’intervallo tra le ore 8:00 e le ore 12:00, anche il cancello per l’ingresso pedonale resta chiuso;

• con l’orario definitivo riapre il cancello a due battenti alle 13:00;

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Per la scuola dell’infanzia, nella fase iniziale dell’anno scolastico, gli alunni vengono accompagnati e prelevati dai genitori, o loro delegati in aula; successivamente, dall’inizio del mese di ottobre, vengono attesi dai docenti nell’atrio della scuola.

Gli alunni, che usufruiscono del servizio scuola-bus, vengono accompagnati dall’addetta all’assistenza del servizio bus nell’atrio ed affidati al collaboratore scolastico che provvederà ad indirizzarli nelle varie classi di appartenenza.

Per la scuola secondaria, un collaboratore scolastico: apre il cancello a due battenti alle ore 7:30 I Docenti della prima ora sono tenuti a trovarsi in classe cinque minuti prima dell’inizio delle lezioni. I Docenti che prendono servizio dopo la prima ora, sono tenuti a trovarsi in sede 5 minuti prima dell’inizio del loro servizio.I Docenti dell’ultima ora della scuola dell’infanzia sono tenuti, al termine delle lezioni, a trattenersi per almeno cinque minuti e, nel caso che qualche alunno non sia stato prelevato in tempo dai propri genitori, devono provvedere a chiamare telefonicamente le famiglie e ad affidarlo in custodia al collaboratore di turno, responsabile della vigilanza. I Docenti dell’ultima ora della scuola primaria sono tenuti ad accompagnare gli alunni alla porta dell’edificio al termine delle lezioni e ad assicurarsi che gli alunni raggiungano un proprio familiare. In caso di ritardo di quest’ultimo, il docente è tenuto ad affidare l’alunno ai collaboratori scolastici.I Docenti della scuola secondaria sono tenuti ad accompagnare gli alunni alla porta dell’edificio al termine delle lezioni.È severamente vietato sostare sulle scale interne con la classe nell’attesa del suono della campana.

Ritardi

Viene considerato in ritardo l’alunno che entra dopo le ore 8:00 (scuola primaria e secondaria) e dopo le ore 9:00 (scuola dell’infanzia) con una tolleranza episodica di 10 minuti. L’alunno ritardatario sarà accompagnato in classe dal genitore che firmerà sul registro di classe motivando al docente il ritardo. N.B.: L’alunno, che nell’arco del quadrimestre avrà maturato più di 10 ritardi non motivati con certificazione medica, sarà penalizzato con un voto in meno nella valutazione quadrimestrale del comportamento.

Il docente annota il ritardo e la relativa motivazione sul registro di classe (cartaceo e digitale), facendo apporre al genitore la firma sul registro cartaceo.



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Uscita anticipata

Il genitore, o chi ne fa le veci, si recherà in classe, accompagnato dal collaboratore, per prelevare il/la figlio/a anticipatamente ed apporrà la firma sul registro di classe, indicando l’ora e la motivazione, in presenza del docente.

N.B.: L’alunno che, nell’arco del quadrimestre, avrà maturato più di 10 uscite anticipate e/o ritardi non motivati con certificazione medica, sarà penalizzato con un voto in meno nella valutazione quadrimestrale del comportamento.

Il personale ATA accompagna il genitore in aula. Il Docente dell’ora interessata annota sul registro di classe (cartaceo e digitale) l’ora di uscita e la relativa motivazione, facendo apporre al genitore la firma sul registro cartaceo.

Uscita anticipata per indisposizione

L’alunno comunica al docente in aula la propria indisposizione. Il genitore o la persona affidataria preleva l’alunno secondo quanto indicato nel punto precedente, dopo aver informato il D.S. Per le uscite anticipate o le entrate posticipate, dovute a visite mediche, analisi, terapie, è necessario consegnare al docente di turno il certificato medico o attestato comprovante tale situazione.

Il Docente fa avvertire telefonicamente la famiglia dalla segreteria perché possa provvedere al prelevamento dell’alunno anticipatamente.

variazioni di orario per motivi di servizio

Gli alunni annotano sul diario la comunicazione relativa ai cambiamenti di orario dell’inizio e/o della fine delle lezioni e ricevono apposito biglietto di comunicazione scuola-famiglia, da riconsegnare ai docenti firmato dai genitori o da chi ne fa le veci. Gli alunni che non presentano la comunicazione firmata, rimarranno a scuola affidati ad altro docente in altra classe.

Il Docente annota sul registro cartaceo di classe l’avvenuta comunicazione.Il giorno seguente i docenti della 1a ora di lezione controllano le firme e segnalano sul registro cartaceo i nomi degli allievi eventualmente privi di autorizzazione all’uscita anticipata o all’ingresso posticipato. Se le variazioni d’orario riguardano tutti gli alunni, sarà posto un avviso sul sito web dell’Istituto Comprensivo.



Assenze degli alunni e giustificazione delle assenze�

I genitori degli alunni devono giustificare l’assenza dei figli, anche di un solo giorno, indicando la motivazione sull’apposito libretto ritirato dalla scuola. Per assenze per malattia superiori a 5 giorni, è necessario esibire certificato medico di avvenuta guarigione, mentre, se le assenze sono dovute a motivi familiari, è necessaria l’autocertificazione da parte dei genitori o di chi ne fa le veci. Il genitore, o chi esercita la patria potestà o chi ha apposto la firma sul diario all’inizio dell’anno scolastico, deve firmare le giustificazioni. In caso di assenza effettuata “per probabile irregolarità del servizio scolastico”, connessa a scioperi del personale della scuola, la stessa andrà giustificata riportando la motivazione.

Il Docente annota sul registro digitale il nome degli assenti e raccoglie le giustificazioni per controfirmarle. Per ripetuti ritardi nelle giustificazioni o mancanza delle stesse,il Coordinatore provvede a sollecitare la famiglia.

Assenza dei docenti

In caso di assenza di un docente, qualora non fosse possibile effettuare sostituzioni, gli alunni saranno divisi in piccoli gruppi e inseriti in altri gruppi classe. Gli alunni utilizzeranno proficuamente il tempo di permanenza nella classe di accoglienza, mantenendo un comportamento appropriato per lo svolgimento delle attività didattiche e partecipando alle stesse. Qualora sia prevista, per motivi sindacali o sopraggiunte necessità della scuola, l’entrata posticipata o l’uscita anticipata di una o più classi, la scuola farà una comunicazione scritta alla famiglia e chiederà la restituzione della stessa controfirmata.

Il Docente che accoglie gli alunni, segnerà i nominativi sul registro di classe (cartaceo); nel caso di ore precedenti gli intervalli, li tratterrà fino al termine dei medesimi.

Insegnamento aleternativo alla religione cattolica

�Gli alunni che non si avvalgono dell’insegnamento della Religione Cattolica verranno inseriti in una classe parallela dove saranno tenuti a seguire regolarmente l’attività didattica che vi si svolge o potranno rimanere in classe, su richiesta della famiglia, per momenti di studio autonomo. Qualora l’ora di religione è collocata in orario alla prima o all’ultima ora, i genitori possono chiedere autorizzazione scritta al D.S. per consentire all’alunno l’ ingresso posticipato o l’uscita anticipata.

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Svolgimento delle attività didattiche�

Gli alunni devono portare a scuola tutto il materiale occorrente per le varie discipline della giornata.Non è consentito telefonare a casa per farsi portare il materiale dimenticato (salvo discrezionalità del docente), affinché si consolidi il senso della responsabilità e dell’autonomia personale.

Gli alunni durante le ore di lezione devono: • mantenere un comportamento corretto e

rispettoso; • prestare massima attenzione durante le lezioni;• prenotarsi con alzata di mano per fare Il proprio

intervento;• usare un linguaggio educato e rispettoso delle

persone e del luogo, evitando di ricorrere ad espressioni volgari e/o offensive nei riguardi di chiunque;

• assumere forme corrette nello stare seduti/e, secondo i suggerimenti dei docenti onde

• prevenire forme di paramorfismi; • curare l’igiene e il proprio abbigliamento in modo

che si concili con la dignità della Scuola e con il decoro personale;

• aver cura dei propri materiali e strumenti di lavoro nonché rispettare quelli degli altri utilizzandoli in maniera appropriata

• rispettare l’integrità e la pulizia degli spazi e dell’arredo scolastico, ivi compresi i servizi igienici, le aule speciali e la mensa;

• i servizi igienici vanno usati previa autorizzazione del docente e max due volte nell’arco della stessa giornata scolastica (eccetto casi motivati ed eccezionali di cui è a conoscenza la scuola)

• è vietato introdurre a scuola oggetti pericolosi e/o non autorizzati;

• è vietato usare i cellulari durante le ore di lezione.

I docenti devono: • mantenere un atteggiamento di attenzione e

rispetto verso gli alunni, i colleghi, gli ATA e la Dirigenza e rispettare le indicazioni di quest’ultima;

• aggiornarsi professionalmente; • stimolare l’apprendimento e promuovere la

motivazione degli alunni, utilizzando metodologie varie e appropriate alla realtà della classe e degli alunni ( considerando le particolari esigenze di DA, DSA,BES);

• vigilare sui ragazzi, anche nei momenti di pausa e durante l’intervallo;

• far uscire dall’aula un alunno per volta per consentire un uso corretto dei servizi igienici, evitando, là dove è possibile che questo avvenga alla prima e ultima ora di lezione. Nessun alunno (tranne che in casi eccezionali e motivati) può uscire dall’aula più di due volte nell’arco della giornata scolastica.

• non allontanare, in nessun caso, un alunno dall’aula per motivi disciplinari;

• essere disponibili al dialogo con colleghi, superiori, ATA, genitori, non sottraendosi agli impegni istituzionali (collegi, riunioni, incontri scuola-famiglia ecc);

• fornire ai ragazzi feedback chiaro su rendimento e comportamento ed informare le famiglie compilando con cura ed in tempo reale il Registro Nuvola nelle sue varie applicazioni;

• promuovere un clima sereno in aula; • valorizzare tutti gli allievi educandoli al rispetto dei

compagni e delle loro peculiarità; • essere trasparente nell’applicazione delle regole e

nella valutazione, • informare sulle iniziative ed i progetti della scuola; • garantire in tempi efficaci la correzione della

verifiche fatte in classe e discuterne, dopo la correzione, con gli alunni;



• partecipare con puntualità ai consigli di classe e promuovere il giusto confronto con il coordinatore e i colleghi sotto il profilo didattico- operativo;

• conoscere, rispettare e far le norme di sicurezza; • accertarsi che l’aula sia in ordine al termine della

lezione, invitando gli alunni a praticare la raccolta differenziata e a rispettare spazi, materiali e suppellettili;

• educare all’autonomia e al pensiero critico. • rispettare l'orario di servizio anche in caso di

variazioni sopraggiunte per motivi organizzativi, preoccupandosi di non lasciare mai le classi scoperte (se non per motivi comprovati ed eccezionali) ;usare un linguaggio adeguato al luogo sia nei toni che nei contenuti;

Il personale ATA deve: • accogliere cortesemente il pubblico; • custodire rigorosamente il diritto alla privacy di

ciascuno; • non utilizzare il materiale ed i sussidi per uso

personale; • assumere un atteggiamento rispettoso e

collaborativo verso la Dirigenza, il DSGA, i colleghi ATA e i Docenti

• In particolare, i Collaboratori devono: -evitare che nella scuola entrino estranei non autorizzati

• controllare la porta d’ingresso della scuola; • accogliere e sorvegliare gli alunni all'entrata,

all’uscita e nei corridoi; • mantenere puliti i locali, gli spazi di pertinenza

scolastica e gli arredi svolgendo puntualmente i compiti assegnati;

• custodire e sorvegliare i locali scolastici; • sorvegliare gli alunni nelle aule, nei laboratori e

negli spazi comuni in occasione di momentanea assenza degli insegnanti;

• collaborare allo spostamento delle suppellettili.

Tutto il personale ATA è parte integrante della Scuola, di cui garantisce la funzionalità; ha il diritto/dovere di conoscere le delibere del Collegio Docenti, del Consiglio d'Istituto e le finalità educative che la scuola si propone.



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Cambio dell’ora di lezione�

Gli alunni, durante il cambio d’ora, sono tenuti a non allontanarsi dalla classe, a riporre il materiale della materia precedente e a preparare il materiale per l’ora successiva.Gli alunni che, reiteratamente, si sposteranno dalla propria classe o non saranno pronti per lo svolgimento della materia successiva, saranno segnalati al Consiglio di Classe per l’opportuna valutazione disciplinare.

I Docenti, al suono della campana, qualora abbiano lezione l’ora successiva, si recheranno, il prima possibile, verso la classe che li attende. Qualora abbiano terminato il servizio, attenderanno il collega che li deve sostituire. In caso di esigenze specifiche, si può richiedere la presenza momentanea di un collaboratore scolastico.

Spostamenti

Gli alunni devono spostarsi all’interno dell’area scolastica, in modo ordinato, in fila e in silenzio.

I Docenti conducono gli alunni per accompagnarli nei laboratori, in palestra , in mensa e all’uscita vigilando su di essi. I Docenti, quando gli alunni tutti gli alunni lasciano la classe, provvedono alla chiusura dell’aula.

Intervallo ��

Gli alunni trascorrono l’intervallo nell’aula ed escono per andare al bagno, uno alla volta, ma solo se è urgente.Per la scuola dell’infanzia e Primaria a 40 ore, nell’intervallo del dopo mensa il Docente può, a sua discrezione, accompagnare la classe in giardino o negli spazi interni attrezzati.Per alunni, docenti e collaboratori della Scuola secondaria vanno rispettate le indicazioni che seguono.

Gli alunni non possono uscire dall’aula per nessun motivo, fatta eccezioni per urgenze di motivo fisiologico.Gli alunni non possono giocare a palla, correre o fare giochi pericolosi in aula.

I Docenti vigilano accuratamente sul comportamento degli alunni.Il personale ATA è tenuto a vigilare sugli alunni che si recano in bagno controllando che non si soffermino nei corridoi e nei servizi igienici. I Docenti non possono inviare gli alunni a prelevare bevande calde dal distributore automatico.



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Accesso ai servizi igienici

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Gli alunni possono uscire dall’aula solo dopo l’assenso dell’insegnante. Ciascun alunno può recarsi ai servizi una/due volte nell’arco della giornata, salvo casi eccezionali e non durante la prima o ultima ora di lezione (salvo casi motivati ed eccezionali). L’accesso ai servizi igienici deve essere finalizzato solo all’effettiva esigenza fisica e non deve diventare un momento di aggregazione, questo al fine di poter permettere il libero accesso agli stessi, da parte di tutti alunni che ne necessitano. Ogni danno prodotto dagli alunni nei servizi igienici, come negli altri spazi della scuola, sarà risarcito dalle famiglie dei minori che ne sono stati autori.

I Docenti della secondaria e primaria autorizzeranno l’uscita dall’aula, per recarsi ai servizi, di un alunno alla volta, max per due volte nell’arco della stessa giornata (salvo casi motivati eccezionali).

Uso della fotocopiatrice �

Gli alunni non hanno libero accesso alla fotocopiatrice.

Il personale ATA in nessun caso dovrà fare fotocopie su richiesta del singolo alunno. L’uso della fotocopiatrice è affidato esclusivamente al personale addetto. I Docenti possono richiedere materiale fotocopiato solo per esigenze di servizio e didattiche, previa compilazione dell’apposito registro, debitamente firmato, presente nella reception della scuola e custodito dalla collaboratrice G. De Rosa.

Uso dei Laboratori �

I Docenti che desiderano, per esigenze didattiche, recarsi con i loro alunni nei laboratori, in biblioteca e in altri spazi attrezzati (teatro, aula polifunzionale G), dovranno prenotarsi almeno un giorno compilando in tutte le sue parti e firmando l’apposito registro gestito alla reception dal collaboratore in servizio.



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Uso del telefono e altri dispositivi elettronici

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La Scuola, nei casi di effettiva necessità, interviene garantendo l’immediata comunicazione alla famiglia, pertanto è vietato l’uso del cellulare all’interno dell’edificio scolastico come anche l’utilizzo di altri dispositivi elettronici (giochi, iPod, G. )

I Docenti, qualora un alunno abbia il cellulare acceso o lo utilizzi, ritirano il medesimo e lo consegneranno in Dirigenza. La segreteria provvederà a contattare la famiglia per la restituzione. Solo i genitori potranno ritirare l’oggetto requisito, recandosi in dirigenza. In caso di effettiva necessità,il Docente può autorizzare un alunno all’uso del cellulare personale alla presenza di un adulto (docente stesso o collaboratore).

SanzioniIn base alla gravità dell’infrazione, Il Docente e/o il Consiglio di Classe informa la famiglia, individuando di volta in volta gli interventi mirati alla correzione e rieducazione del minore.Agli alunni che incorrono in infrazioni saranno comminati in maniera progressiva:

• richiamo verbale, • comunicazione scritta alla famiglia, • comunicazione scritta alla famiglia con nota contestuale sul registro di Classe (cartaceo e

digitale), • intervento diretto del Dirigente con annotazione sul registro di classe (cartaceo e digitale), • convocazione dei genitori da parte del Docente /del Coordinatore/del Dirigente Scolastico,

secondo un criterio di progressività nella gravità dell’infrazione, • esclusione da eventuali uscite didattiche o viaggi di istruzione, • sospensione dalle lezioni a partire da un giorno fino a gg. 15 (solo per la Scuola secondaria) • abbassamento del voto di condotta.In presenza di gravi fatti che ledano la dignità delle persone o la loro incolumità fisica verrà comminata la sospensione dalle lezioni, prevedendo altresì un percorso di recupero per il reinserimento nella comunità scolastica (solo per la Scuola secondaria).In caso di atti di vandalismo verso le strutture e l’arredo scolastico, oltre alle sopraddette sanzioni,sarà richiesto l’equo risarcimento del danno accertato alla famiglia del/dei minore/ o dell’intera classe di appartenenza.In caso di possesso o di utilizzo di oggetti non pertinenti, oltre alle sopraddette sanzioni, il docente ritirerà l’oggetto che sarà depositato in presidenza per la successiva riconsegna ai genitori.Il ripetersi di infrazioni, a discrezione del Consiglio di Classe e/o del Dirigente, sarà punito con la sospensione dalle lezioni di uno o più giorni, unita ad una attività di riflessione personale. Si ricorda altresì il divieto assoluto di fotografare o riprendere con video, telefonini ed altri strumenti simili, persone ed ambienti senza regolare autorizzazione, configurandosi l’atto come violazione della privacy e quindi perseguibili per legge. La Scuola non risponde dell’eventuale smarrimento o scomparsa di oggetti non espressamente richiesti tra il materiale scolastico. Ogni infrazione del Regolamento comporta conseguenze sul voto di comportamento.



ART.5: MENSA E PAUSA PRANZO �

Per la Scuola dell’Infanzia e primaria: Tutti gli alunni iscritti al servizio mensa,se presenti alle lezioni,verranno automaticamente considerati

presenti alla mensa; se assenti alle lezioni della 1aora del mattino, verranno considerati assenti alla mensa, ad eccezione di casi autorizzati e con accordi specifici presi precedentemente con le docenti e autorizzati per iscritto dal Dirigente. In caso si renda necessaria una dieta alternativa, i genitori devono presentare richiesta con certificazione medica all’ufficio comunale di competenza,che provvederà ad inoltrarla all’ASL.Il genitore dovrà darne comunicazione anche ai docenti di classe.Per le diete a carattere religioso il genitore deve presentare richiesta solo alla segreteria della scuola. L’alunno può usufruire di una dieta in bianco, per motivi di salute, senza certificato medico. Gli alunni mangiano nell’aula di appartenenza nella scuola dell’infanzia, nella scuola primaria nel refettorio o nell’aula . Per la scuola primaria i cui alunni non osservano il tempo pieno con mensa, la pausa pranzo prevista per la consumazione del panino che precede la partecipazione dell’alunno alle attività extracurriculari segue le stesse regole della Scuola secondaria sotto riportate. Per la Scuola secondaria: Gli alunni che permangono a scuola per attività extracurriculari consumano una colazione a sacco in luoghi appositamente designati e vengono sorvegliati dal docente referente del progetto (o in caso di necessità, da un collaboratore scolastico).. Entrano nel locale designato con calma, senza precipitarsi verso i tavoli, si siedono ordinatamente e consumano il loro pasto evitando di disordinare l’aula e premurandosi di mettere i rifiuti negli appositi contenitori. Non devono fare scherzi che provochino disordine e/o confusione o aggirarsi autonomamente per i corridoi, per l’atrio e gli altri spazi della scuola Riposti i rifiuti negli appositi contenitori e ordinate le proprie cose, gli alunni usciranno dall’aula in ordine per raggiungere con il docente referente del progetto le aule/laboratorio per le attività progettuali specifiche.



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ART 6: COMUNICAZIONI SCUOLA-FAMIGLIA �

Gli alunni sono tenuti : • a portare a scuola ogni giorno il diario per le

comunicazioni scuola-famiglia. • A far firmare per presa visione tutte le

comunicazioni della scuola.• A consegnare ai genitori gli avvisi loro indirizzati. I genitori sono tenuti a controllare quotidianamente il diario scolastico e a utilizzare tale mezzo per comunicare con i docenti.

I genitori restituiscono tramite i propri figli con sollecitudine e, comunque, secondo scadenza, i tagliandi allegati agli avvisi debitamente compilati e firmati. I genitori possono fare comunicazioni telefoniche, solo in caso di effettiva necessità, in segreteria.La segreteria riceve i genitori ed il personale docente solo nei giorni e nelle ore stabiliti, pubblicati sul sito web della scuola. Comunicazione di note disciplinari a carico degli alunni Gli alunni sono tenuti a far firmare dai genitori eventuali note disciplinari scritte o dettate dai docenti sul diario (scuola primaria e secondaria).

Il Docente • detta le comunicazioni recapitate dai collaboratori

scolastici. • annota sul registro di classe (cartaceo e digitale)

l’avvenuta dettatura e/o consegna di materiale

• controlla le firme della presa visione nella 1aora di lezione del giorno successivo.

• annota i nomi di chi non ha portato la comunicazione firmata ed avvisa i genitori.

I Docenti utilizzano il diario e/o prestampati per comunicare con le famiglie.

Per la Scuola secondaria i Collaboratori Scolastici recapitano nelle varie classi le comunicazioni rivolte agli alunni e/o genitori degli stessi e il Docente, avvisati debitamente gli alunni, è tenuto a firmare l’avviso per presa e ad annotarne gli estremi sul registro.

Comunicazioni interne e dall’esterno I Docenti sono tenuti a prendere visione quotidianamente delle comunicazioni inviate per posta elettronica e collocati nei raccoglitori in sala insegnanti. Con tale sistema l’avviso si intende notificato (vedi delibera specifica del Collegio Docenti del 05/09/2016). Le comunicazione vanno rigorosamente lasciate nei contenitori.

I Docenti devono comunicare alle famiglie i rapporti disciplinari annotati sul registro di classe (cartaceo e digitale). In caso di comportamento gravemente scorretto reso noto al D.S., il Personale amministrativo provvederà ad informare ed, eventualmente, convocare i genitori tramite fonogramma.



ART. 7: RICEVIMENTO E COMUNICAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI �

Ricevimento dei docenti

Gli alunni, una volta ricevuti gli avvisi con gli orari di ricevimento dei singoli docenti e di quelli generali pomeridiani, sono tenuti a comunicarli ai genitori, che possono vederli anche sul sito web della Scuola. Il genitore, che per giustificati motivi e impedimenti, non può rispettare gli orari di ricevimento individuale, può chiedere al singolo docente, tramite comunicazione scritta, un appuntamento in giorno e orario diverso.

I Docenti della scuola secondaria, all’inizio dell’anno, fissano un giorno e un orario di ricevimento nella prima settimana a mesi alterni e lo comunicano alla Segreteria. Eventuali altri momenti di ricevimento, vanno concordati direttamente col docente interessato. Esistono poi gli incontri scuola-famiglia calendarizzati nel Piano delle Attività deliberato dal Collegio Docenti e pubblicato sul sito web della Scuola. I docenti della scuola primaria ricevono i genitori ogni 15 giorni nei 30 minuti successivi alla Programmazione. .Eventuali altri momenti di ricevimento, vanno concordati direttamente col docente interessato.. I docenti della scuola dell’infanzia ricevono i genitori nelle date calendarizzate nel Piano delle Attività.In nessun caso si riceveranno i genitori durante l’orario di lezione (salvo autorizzazione del Dirigente), né si risponderà personalmente a comunicazioni telefoniche ricevute dai genitori in orario di servizio sul proprio cellulare. Nessun genitore o persona esterna alla scuola può entrare nei locali scolastici durante le lezioni e le attività varie, se non munito di autorizzazione scritta del Dirigente. È assolutamente vietato a qualsiasi titolo scattare foto e fare riprese con cellulari ed altri strumenti specifici, se non autorizzati dal D.S. e con liberatoria delle persone riprese.

Ricevimento del Dirigente Scolastico Il Dirigente riceve dal lunedì al venerdì (salvo casi eccezionali) dalle ore 10:00 alle ore 11:00 o per appuntamento da concordare tramite l’ufficio di Segreteria, telefonando al n. 081 882 48 78.�Ricevimento dei Collaboratori del Dirigente Scolastico I Collaboratori ricevono nei giorni prefissati ed indicati sul Piano delle attività deliberato dal Collegio dei Docenti e pubblicato sul sito e/o per appuntamento concordato tramite la segreteria della scuola. � Ricevimento della Segreteria La Segreteria riceve perentoriamente docenti e utenti tutti il lunedì dalle 9:00 alle 12:00;il mercoledì e il venerdì dalle ore 10:00 alle ore 12:00 ; il martedì e il giovedì dalle ore 14:00 alle 15:00.



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ART.8: SCIOPERI E ASSEMBLEE

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Scioperi e assemblee sindacali Gli alunni devono far firmare ad un genitore le comunicazioni Inerenti le assemblee sindacali e gli scioperi. Il genitore firma, per avvenuta informazione, le comunicazioni che vengono inviate, anticipatamente, tramite gli alunni, su ingresso posticipato o uscita anticipata a causa di assemblee sindacali del personale docente o situazioni particolari. Qualora la famiglia decidesse di trattenere l’alunno a casa, la giustificazione dell’assenza dovrà essere motivata secondo quanto riportato dal regolamento (art4). Gli alunni entrati a scuola saranno trattenuti fino al termine previsto per le lezioni, a meno che non si presenti a scuola un genitore o persona autorizzata a prelevarli. In caso di sciopero dell’intera giornata i genitori sono tenuti ad accertarsi al mattino dell’effettivo servizio che l’istituzione sarà in grado di offrire. In caso di mancanza di autorizzazione non sarà possibile l’uscita anticipata. In caso di sciopero agli alunni è garantita la sorveglianza ma non il regolare svolgimento delle lezioni. Assemblee di classe I rappresentanti dei genitori possono chiedere l'uso di locali per assemblee di classe, in orario da concordarsi, facendone richiesta al Dirigente Scolastico, con almeno 5 giorni di anticipo rispetto alla data prevista.

In caso di scioperi verrà dato preavviso ai genitori, secondo le modalità previste dalla normativa vigente in materia. La Scuola garantisce comunque la sorveglianza degli alunni presenti. I Docenti appongono, di fianco alla firma del comunicato dell’assemblea sindacale, la loro intenzione a parteciparvi nel tempo stabilito. La Segreteria, una volta raccolte le adesioni dei docenti, invierà comunicazione alle classi e non sarà possibile apportarvi variazioni.



ART 9: VISITE GUIDATE E VIAGGI DI ISTRUZIONE

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Obiettivi generali e specifici Tutte le iniziative, i viaggi, le uscite devono essere inquadrate nella programmazione didattica della scuola ed essere coerenti con gli obiettivi didattici e formativi; essi vanno concordati nei Consigli di Classe/sezione/intersezione. Il numero va concordato con la Dirigenza.

Il ruolo dei docenti, del docente referente e dell’accompagnatore Il docente organizzatore, interfacciandosi con la Funzione strumentale specifica dell’area viaggi e visite guidate, dopo l’approvazione da parte del Consiglio di Classe della visita o viaggio, raccolti i nomi degli accompagnatori verbalizzati nei Consigli di Classe, consegna al docente coordinatore di classe gli appositi moduli correttamente compilati e sottoscritti (forniti dalla FS). Benché, di preferenza, gli accompagnatori vengono individuati all’interno del Consiglio di classe, interclasse, intersezione, è possibile che gli stessi possano appartenere a Consigli di classe, interclasse, intersezione differenti. Se l’insegnante accompagnatore presta servizio in altre scuole o plessi, è tenuto a concordare con la Dirigenza gli eventuali impegni. La funzione di co-accompagnatore può essere svolta anche dai Collaboratori Scolastici, in compresenza con i docenti. In casi particolari, previa autorizzazione della Dirigenza, è prevista la presenza di genitori con oneri a loro carico. Regole e criteri generali L’osservanza dei criteri sotto indicati è fondamentale per l’attuazione e lo svolgimento delle iniziative.

1. È auspicabile organizzare Viaggi d’Istruzione entro aprile e, comunque, entro la prima settimana di maggio.

2. Vanno evitate iniziative in coincidenza d’attività istituzionali (scrutini, elezioni). 3. È necessario prevedere almeno un docente accompagnatore ogni 12 alunni (per la primaria) e ogni 15

alunni (per la secondaria). Nelle classi con alunni con disabilità è necessaria la presenza di un docente di sostegno, che si occupi dell’alunno.

4. Nessun alunno dovrà essere escluso dai viaggi d’istruzione o dalle visite guidate per ragioni di carattere socio-economico o per motivi di disabilità.

Le quote di partecipazione vanno versate dagli alunni entro i termini di tempo e secondo le modalità comunicate dal docente organizzatore. Si precisa che la risposta affermativa alla richiesta preliminare di partecipazione al viaggio di istruzione o alla visita guidata, è accompagnata dal versamento di una prima quota da parte delle famiglie degli alunni coinvolti, ed è vincolante per quanto riguarda le spese fisse (es. noleggio pullman) che, pertanto, dovranno essere sostenute anche in caso di rinuncia e non saranno rimborsate. Per la scuola primaria e dell’infanzia (e in casi particolari per la secondaria): 1. Si può prevedere la partecipazione di genitori (v. art.4) con oneri finanziari a loro esclusivo carico.



Tempistica per i viaggi d’istruzione

1. Presentazione proposte di itinerari: ottobre/novembre (C.d.C.) 2. Delibera Collegio docenti: novembre/dicembre. 3. Delibera Consiglio di Istituto: dicembre. 4. Invito a gara di almeno 5 soggetti interessati: gennaio.

Scelta degli accompagnatori-Modello denuncia d’infortunio

• Gli accompagnatori, accertata la loro disponibilità, saranno scelti,nell’ordine fra:docenti che propongono visite e viaggi, docenti della stessa classe, altri docenti, personale ATA.

• Il Dirigente Scolastico può partecipare,ma solo a titolo di rappresentante dell’Istituto. • I docenti accompagnatori devono portare con sé un modello per la denuncia di infortunio e l’elenco dei

numeri telefonici della scuola, compreso il fax,e delle famiglie i cui figli partecipano all’iniziativa.

Soggetti coinvolti nei viaggi di istruzione • Il Collegio dei Docenti: delibera le visite guidate e di viaggi d’istruzione su proposta dei Consigli di

Classe, i quali forniscono per tempo ogni utile informazione agli altri soggetti coinvolti. • Consigli di Classe: progettano le proposte, per obiettivi e contenuti, richiedono l’autorizzazione al D.S. • Docente referente: cura l’organizzazione delle iniziative e relaziona per iscritto sulle stesse al D.S. e al

C.d.I. • Consiglio d’Istituto: approva la scelta dell’itinerario del viaggio di istruzione. • Giunta Esecutiva: prende in cura i preventive e gli appalti da assegnate. • Dirigente Scolastico: verifica ed attua, con il DSGA, tutto il procedimento amministrativo • Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi o Assistente Amministrativo delegato: collabora con il DS

svolgendo la parte amministrativa/contabile. • Accompagnatori: firmano un modello per l’assunzione di responsabilità e vigilanza. • Genitori: autorizzano per iscritto e sostengono economicamente l’iniziativa. • Fornitori Esterni (es. Agenzie di Viaggio, ristoratori, ecc.): forniscono i servizi richiesti.

Limiti territoriali La Scuola Secondaria organizza viaggi d’istruzione anche in altre Regioni Italiane per la durata che può variare da 1a 5 giorni e si riserva la possibilità di organizzare viaggi di istruzione all’estero.Le classi prime e seconde possono partecipare a viaggi d’istruzione in cui sia previsto un solo pernottamento; mentre gli alunni delle classi terze possono partecipare a viaggi d’istruzione in cui siano previsti più di un pernottamento. Gli alunni per tutta la durata del viaggio o visita guidata o attività all’esterno, assumeranno un comportamento corretto ed educato e seguiranno le direttive dei docenti accompagnatori. Qualora la scuola organizzi uscite didattiche e/o visite guidate con numero limitato di partecipanti (su precise indicazioni di Enti, associazioni, istituzioni, come ad esempio il Quirinale, Montecitorio ecc. Il criterio di selezione degli alunni partecipanti sarà quello del sorteggio, ripartendo le quote per le varie classi coinvolte.

N.B.: Non parteciperanno alle uscite didattiche e/o viaggi d’istruzione gli alunni che riportano nel I quadrimestre un voto di condotta inferiore a 8/10 e/o su decisione unanime motivata del Consiglio di Classe.



ART.10: UTILIZZO DELLE AULE SPECIALI (Laboratori, Biblioteca, F)

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Gli Alunni

• Possono accedere al laboratorio solo accompagnati dagli insegnanti. Devono seguire le istruzioni del docente nell’utilizzo delle attrezzature per evitarne l’uso improprio

• All’inizio dell’ora devono controllare le proprie postazioni e segnalare subito eventuali danni o difetti di funzionamento, in quanto ognuno sarà ritenuto responsabile del suo posto e chiamato a rispondere dei danni.

• Devono mantenere le postazioni assegnate e non aggirarsi tra i banchi. Devono maneggiare con cura e attenzione materiali e strumenti e solo se autorizzati dal docente.

• Non devono intervenire modificando il salva-schermo o altre impostazioni del computer.

• Non devo noi imbrattare i banconi con scritte o disegni.

• Controllare l’avvenuto spegnimento del proprio computer in modo corretto (salvo diversa indicazione dell’insegnante).

I Docenti

• Per accedere ai laboratori è necessario prenotarsi sull’apposito registro e ritirare la chiave dal collaboratore scolastico alla reception, a cui verrà riconsegnata al termine della lezione, dopo aver richiuso il locale. La chiave è rilasciata al docente e non agli alunni.

• Non lasciano mai da soli gli alunni in laboratorio e vigilano su di essi. Prestano la massima attenzione e cura del materiale presente, soprattutto per garantire l’incolumità e la sicurezza degli alunni.

• Non intervengono modificando le impostazioni del computer.

• Potranno utilizzare o installare un nuovo software dopo averlo concordato con l’animatore digitale e, comunque, senza che ciò rechi danno al sistema.

• Seguono le corrette procedure per l’accensione e lo spegnimento del computer.

• Fanno attenzione a non lasciare sul desktop o in coda di stampa file con dati sensibili.

• Salvano i file nelle apposite cartelle virtuali. • Al termine della lezione verificano l’avvenuto

spegnimento dei PC e delle stampanti. • Segnalano in tempo reale eventuali problemi nel

registro dell’aula ed avvisano il DSGA.



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ART 11: UTILIZZO DEGLI STRUMENTI INFORMATICI IN AULA I Docenti della scuola primaria e secondaria:

• Ogni mattina, alla prima ora di lezione, ritirano la chiave dell’armadietto di sicurezza contenente il PC e il registro di classe dall’apposito spazio preposto.

• Il Docente che lascia l’aula per spostarsi con gli alunni in altri ambienti (palestra, aule speciali) deve chiudere il PC nell’armadietto di sicurezza portando con sé il registro di classe.

• Il Docente presente in aula nell’ultima ora di lezione, deve spegnere e riporre il PC nell’armadietto e collocare la chiave ed il registro di classe al proprio posto. Tale compito non può essere svolto dagli alunni.



CRITERI ISPIRATORI GENERALI Con riferimento all’art.4 del D.P.R.n.249 del 24 giugno1998 si ricorda che: • I provvedimenti disciplinari hanno finalità educativa e tendono al rafforzamento del senso di

responsabilità e al ripristino di rapporti corretti all’interno della comunità scolastica; • La responsabilità disciplinare è personale • Nessuno può essere sottoposto a sanzioni disciplinari senza essere stato prima invitato ad esporre le

proprie ragioni; • Nessuna infrazione disciplinare può influire sulla valutazione del profitto ma influirà sul voto di condotta; • le sanzioni sono sempre temporanee, proporzionate all’infrazione e ispirate,per quanto possibile, al

principio della riparazione del danno; esse tengono conto della situazione personale dello studente; • le sanzioni e provvedimenti che comportano allontanamento dalla comunità scolastica sono

necessariamente autorizzate dal Dirigente; • il temporaneo allontanamento dello studente dalla comunità scolastica può essere disposto solo in caso di

gravi e reiterate infrazioni disciplinari per periodi non superiori ai quindici giorni; • nei periodi di allontanamento, deve essere previsto un rapporto con lo studente e con i suoi genitori tale da

preparare il suo rientro nella comunità scolastica; ORGANO DI GARANZIA Ha il compito di decidere su eventuali conflitti che possono sorgere nel rapporto tra studenti e insegnanti in merito all’Applicazione dello Statuto degli Studenti e delle Studentesse (art. 5, comma 2). Esso esamina i ricorsi presentati dai genitori degli studenti o da chi esercita Patria Potestà, in seguito all’erogazione di una sanzione disciplinare. La composizione dell’organo è visibile nella home page del sito web dell’Istituto Comprensivo alla voce “Organo di Garanzia”.

ART.12:RIEPILOGO EROGAZIONE E TIPOLOGIA DELLE SANZIONI DISCIPLINARI

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Ammonizione verbale Nota sul diario personale Nota sul registro di classe e sul registro elettronicoTelefonata e/o lettera di convocazione della famiglia Equo risarcimento dei danni provocati Esclusione da uscite didattiche e viaggio di istruzione (solo per la secondaria)Sospensione

Docente Docente Docente di Classe/Dirigente Scolastico Dirigente Scolastico e Consiglio di Classe Dirigente Scolastico e Consiglio di Classe Dirigente Scolastico/Consiglio di classe

Dirigente Scolastico



ART.13: CONCESSIONE UTILIZZO LOCALI SCOLASTICI La concessione in uso dei locali scolastici ad Enti ed Associazioni, che operano nel territorio, è disposta per lo svolgimento di attività che realizzino la funzione della scuola come centro di formazione culturale, sociale e civile, nonché per attività extra scolastiche e manifestazioni pubbliche di interesse collettivo. Nelle domande, il soggetto richiedente oltre a indicare tempi e modi di utilizzo, dovrà dichiarare formalmente di assumersi ogni responsabilità civile e patrimoniale per eventuali danni che, in conseguenza dell'uso concesso, possano derivare a persone o cose, esonerando l'Istituzione Scolastica da ogni e qualsiasi responsabilità civile e patrimoniale.

Criteri generali per la concessione delle strutture

1. La concessione in uso a terzi delle strutture è subordinata:

A. al prioritario uso per attività scolastiche negli orari stabiliti;B. all'assunzione da parte del richiedente di ogni responsabilità civile e patrimoniale in ordine alle

persone e alle cose per tutto il periodo di utilizzo delle strutture; C. all'emissione di autorizzazione da parte del Comune in quanto Ente proprietario dell'edificio

scolastico, con il quale dovranno essere concordati eventuali oneri a carico;D. all’utilizzo delle strutture per attività compatibili con la loro destinazione d’uso.

2 . Nel caso di più richieste d'uso contemporaneo delle medesime strutture, la concessione è rilasciata con priorità ai richiedenti che, nell'ordine,svolgono attività:

A. per giovani in età scolare dai 6 ai 18 anni;B. per il maggior numero di partecipanti in relazione alla capienza delle strutture.

II Consiglio di Istituto è l'organo competente ad autorizzare l'uso dei locali scolastici.Per le richieste presentate in corso d'anno,il Consiglio delega al Dirigente Scolastico la concessione in uso delle strutture nel rispetto dei criteri generali.



ART.14: NORME DISCIPLINARI PER IL PERSONALE DELL’ISTITUTO

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Per il Personale Docente si applicano le norme di cui al titolo1° cap.4° della parte terza del D.lgs n°297 del 1994. Fermo restando che gli obblighi di lavoro del personale docente sono regolamentati dal C.C.N.L Scuola, si enunciano le seguenti disposizioni generali:

• per assicurare l’accoglienza e la vigilanza degli studenti, i docenti sono tenuti a trovarsi in classe cinque minuti prima dell’inizio delle lezioni ed ad accompagnare all’uscita gli studenti medesimi, che sono tenuti a lasciare l’aula solo dopo il suono della campanella e non prima della conclusione dell’ultima ora di lezione.

• è affidato al docente della prima ora il controllo e la registrazione sul registro di classe delle assenze degli alunni e della regolare giustificazione delle stesse;

• i permessi di entrata e uscita fuori orario vanno controllati e registrati dall’insegnante dell’ora in cui l’ingresso o l’uscita fuori orario si verifica, con firma del genitore che accompagna o preleva il figlio dalla classe;

• in relazione a quanto sopra, i docenti segnaleranno tempestivamente al coordinatore di classe e questi al Dirigente Scolastico casi di assenza o ritardi di dubbia motivazione o particolarmente frequenti, provvedendo a contattare la famiglia dello studente;

• i docenti devono evitare di lasciare scoperta la classe, della quale sono personalmente responsabili; nel caso in cui dovessero momentaneamente allontanarsi per validi motivi, la classe dovrà essere affidata alla vigilanza del personale ausiliario in servizio;

• gli avvisi e le comunicazioni della presidenza avvengono tramite circolari e per mail, di cui i docenti sono tenuti a prendere quotidianamente visione;

• il personale deve attenersi alle disposizioni date dalla Dirigenza e a quanto previsto nel Regolamento; • è dovere di ogni docente annotare sul registro, dare lettura, dettare, consegnare (secondo le modalità di

volta in volta indicate) alla classe avvisi e circolari della presidenza; • sul registro digitale il docente annota le assenze, i ritardi, le richieste di uscita anticipata, le giustificazioni

degli alunni, le note disciplinari, gli argomenti svolti e ogni altra attività didattica (visite guidate, attività di laboratorio, attività culturali, attività sportive) ed in tempo reale i voti di tutti i tipi di prove (scritte ed orali), per consentirne la visione immediata ai genitori; sul registro cartaceo il docente annota le assenze, i ritardi, le richieste di uscita anticipata, le giustificazioni degli alunni e le note;

• non è consentito alcun cambiamento d’orario o scambio di ore e turni tra i docenti se non preventivamente autorizzati dal Dirigente Scolastico;

• i docenti possono accedere agli uffici di segreteria solo negli orari di apertura; i docenti sono tenuti a presentare in segreteria immediata denuncia di qualsiasi

• infortunio accorso agli studenti durante il periodo in cui sono stati loro affidati e a stilare un’adeguata relazione sull’accaduto.


ISTITUTO COMPRENSIVO “GIACOMO LEOPARDI” Torre del … · Regolamento d’Istituto IC Giacomo...

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