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ISTITUTO COMPRENSIVO di CASTEL MELLA C C U U R R R R I I C C O O L L O O D D I I G G E E O O G G R R A A F F I I A A Anno scolastico 2016-2017

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ISTITUTO COMPRENSIVO di CASTEL MELLA

CCUURRRRIICCOOLLOO DDII

GGEEOOGGRRAAFFIIAA

Anno scolastico 2016-2017

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SCHEMA DELLA DISCIPLINA - GEOGRAFIA

FINALITÀ FORMATIVA L'uomo è fin dalla sua nascita inserito in uno spazio, all'interno del quale si muove, agisce, pensa, vive. L'educazione geografica fornisce agli alunni elementi chiave essenziali, necessari per conoscere e comprendere i rapporti tra le società umane e il pianeta. Progetta, collaborando con le altre discipline, azioni di salvaguardia e di recupero del patrimonio naturale, affinché le generazioni future possano vivere in un ambiente sano.

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE • Competenza sociale e civica • Imparare ad imparare

ABILITÀ/PROCESSI COGNITIVI fondamentali che connotano la disciplina

• Osservare • Orientarsi • Descrivere • Produrre

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CURRICOLO DISCIPLINARE di GGEEOOGGRRAAFFIIAA CLASSE PRIMA – SCUOLA PRIMARIA

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE declinati a partire dalle Indicazioni nazionali

ABILITÀ e PROCESSI COGNITIVI fondamentali che connotano la disciplina

• L'alunno si orienta nello spazio circostante utilizzando riferimenti topologici per conoscerlo e sapersi muovere in esso.

• Individua la funzione di un ambiente in relazione agli elementi che lo caratterizzano per viverlo in modo adeguato.

→ Osservare → Orientarsi → Descrivere → Produrre

PROFILO DI COMPETENZA

Il bambino è in grado di

• Osservare lo spazio vissuto e il territorio circostante

• Orientarsi muovendosi in uno spazio noto, utilizzando punti di riferimento

• Descrivere la posizione del proprio corpo e degli oggetti usando indicatori spaziali; descrivere alcuni elementi caratterizzanti l'ambiente osservato

• Produrre semplici percorsi

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

OSSERVARE ORIENTARSI DESCRIVERE PRODURRE Esplorare gli spazi vissuti e il

territorio circostante attraverso l’approccio senso percettivo e l’osservazione diretta.

Cogliere e denominare gli elementi caratterizzanti l’ambiente osservato.

Distinguere un elemento fisico da un elemento antropico.

Individuare la funzione di un ambiente in relazione agli

Acquisire coscienza e conoscenza del proprio schema corporeo.

Riconoscere la propria posizione e quella degli oggetti nello spazio vissuto utilizzando gli indicatori spaziali (dentro-fuori, vicino-lontano, ...)

Esporre verbalmente utilizzando gli indicatori topologici, la posizione degli elementi caratterizzanti l’ambiente osservato.

Muoversi e posizionarsi nello spazio circostante utilizzando punti di riferimento.

Riprodurre graficamente alcuni spazi osservati rispettando le posizioni dei vari elementi.

Costruire semplici percorsi facendo uso di indicatori topologici.

Verbalizzare per iscritto semplici percorsi.

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elementi che lo caratterizzano.

CLASSE SECONDA – SCUOLA PRIMARIA

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE declinati a partire dalle Indicazioni nazionali

ABILITÀ e PROCESSI COGNITIVI fondamentali che connotano la disciplina

• L'alunno si orienta nello spazio circostante utilizzando riferimenti topologici per descrivere correttamente la propria e altrui posizione.

• Individua gli elementi fisici e antropici di un ambiente/paesaggio attraverso esperienze ed osservazioni per conoscerlo e cogliere relazioni e differenze.

• Individua gli elementi fisici e antropici di un ambiente/paesaggio utilizzando semplici strumenti per conoscerne le caratteristiche.

→ Osservare → Orientarsi → Descrivere → Produrre

PROFILO DI COMPETENZA Il bambino è in grado di

• Osservare lo spazio vissuto per esplorare il territorio circostante, cogliendo analogie e differenze

• Orientarsi muovendosi in uno spazio utilizzando punti di riferimento e indicatori topologici

• Descrivere verbalmente e per iscritto percorsi effettuati e ambienti conosciuti usando indicatori spaziali

• Produrre semplici rappresentazioni di percorsi e ambienti

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

OSSERVARE ORIENTARSI DESCRIVERE PRODURRE Esplorare gli spazi vissuti e il

territorio circostante attraverso l’approccio senso percettivo e l’osservazione diretta cogliendone analogie e differenze.

Acquisire semplici mappe mentali relative agli spazi vissuti (aula, edificio scolastico, casa).

Riconoscere le modifiche fatte dall’uomo all'ambiente in funzione

Localizzare la posizione del proprio corpo e degli oggetti utilizzando punti di riferimento.

Muoversi consapevolmente nello spazio sapendosi orientare attraverso punti di riferimento e utilizzando gli indicatori topologici.

Verbalizzare semplici percorsi effettuati e/o osservati utilizzando indicatori spaziali.

Leggere una carta utilizzando la legenda concordata.

Rappresentare un oggetto da vari punti di vista.

Rappresentare graficamente la pianta dell’aula realizzando una semplice legenda.

Rappresentare graficamente semplici percorsi sul piano quadrettato.

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dei propri bisogni.

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CLASSE TERZA – SCUOLA PRIMARIA

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE declinati a partire dalle Indicazioni nazionali

ABILITÀ e PROCESSI COGNITIVI fondamentali che connotano la disciplina

• L'alunno si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali.

• Individua, conosce e descrive gli elementi caratterizzanti dei paesaggi cogliendo i rapporti di connessione e interdipendenza per stabilire relazioni tra caratteristiche fisiche, risorse naturali e attività economiche.

• Utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche e per ricavare informazioni.

→ Osservare → Orientarsi → Descrivere → Produrre

PROFILO DI COMPETENZA Il bambino è in grado di

• Osservare vari tipi di ambiente, anche attraverso immagini, percependo gli aspetti essenziali e cogliendone analogie e differenze

• Orientarsi muovendosi consapevolmente nello spazio conosciuto, utilizzando i punti di riferimento e gli indicatori topologici

• Descrivere verbalmente e per iscritto i vari paesaggi distinguendo elementi caratteristici (fisici ed antropici) di ognuno

• Produrre realizzando semplici rappresentazioni cartografiche (piante e mappe), utilizzando i simboli convenzionali e i punti cardinali. Rappresentare gli elementi naturali e artificiali propri di ogni ambiente

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OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

OSSERVARE ORIENTARSI DESCRIVERE PRODURRE Riconoscere gli elementi naturali e

artificiali caratterizzanti l’ambiente circostante.

Cogliere negli elementi osservati analogie, differenze, relazioni ed eventuali trasformazioni nel tempo attraverso l’approccio percettivo e l’osservazione diretta.

Riconoscere i principali tipi di paesaggio

Riconoscere i principali tipi di carte geografiche e la loro simbologia

Individuare i punti cardinali.

Riconoscere le modificazioni apportate dalla natura e dall’uomo nel proprio territorio e negli ambienti studiati.

Muoversi nello spazio conosciuto sapendosi orientare utilizzando i punti cardinali.

Spiegare una carta decodificando la legenda.

Riferire contenuti e concetti di ambienti studiati con frasi complete e ben strutturate utilizzando il linguaggio specifico della disciplina.

Leggere e costruire semplici rappresentazioni cartografiche (piante e mappe) utilizzando i simboli convenzionali e i punti cardinali.

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CLASSE QUARTA– SCUOLA PRIMARIA

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE declinati a partire dalle Indicazioni nazionali

ABILITÀ e PROCESSI COGNITIVI fondamentali che connotano la disciplina

• L'alunno si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali.

• Individua, conosce e descrive gli elementi caratterizzanti dei paesaggi cogliendo i rapporti di connessione e interdipendenza per stabilire relazioni tra caratteristiche fisiche, risorse naturali e attività economiche.

• Utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche e per ricavare informazioni.

• Riconosce gli elementi e i principali “oggetti” geografici fisici che caratterizzano i paesaggi (di montagna, collina, pianura, vulcanici, ecc.) con particolare attenzione a quelli italiani, e individua analogie e differenze con i principali paesaggi europei e di altri continenti.

→ Osservare → Orientarsi → Descrivere → Produrre

PROFILO DI COMPETENZA Il bambino è in grado di

• Osservare gli elementi naturali ed antropici che costituiscono il territorio italiano, riconoscendoli e distinguendoli nelle rappresentazioni cartografiche, interpretandone la simbologia convenzionale

• Orientarsi individuando su carte geografiche, planisfero e mappamondo la posizione dell'Italia in Europa e nel mondo

• Descrivere verbalmente e per iscritto gli elementi naturali ed antropici che costituiscono il territorio italiano

• Produrre semplici mappe, rappresentazioni cartografiche e corretti comportamenti per salvaguardare l'ambiente

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OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

OSSERVARE ORIENTARSI DESCRIVERE PRODURRE Leggere e trarre informazioni da

rappresentazioni cartografiche di diverso tipo.

Cogliere i processi di trasformazione dell’ambiente e valutare i possibili effetti delle decisioni e delle azioni dell’uomo sui sistemi territoriali.

Consultare e trarre informazioni da strumenti di documentazione.

Analizzare gli elementi naturali ed antropici che costituiscono il territorio italiano (morfologia, idrografia, clima).

Acquisire il concetto di regione geografica (fisica, amministrativa...) italiana.

Orientarsi nello spazio e sulle carte geografiche utilizzando i punti cardinali.

Orientarsi e localizzare sulla carta geografica le regioni fisiche.

Orientarsi e localizzare sul planisfero la posizione dell’Italia in Europa e nel mondo.

Orientarsi, grazie alle proprie carte mentali, sul territorio italiano.

Individuare le varie zone climatiche.

Conoscere la varietà delle carte geografiche a diversa scala e saperle interpretare usando la simbologia convenzionale.

Riferire i contenuti e i concetti acquisiti con frasi complete e ben strutturate utilizzando il linguaggio specifico della disciplina.

Verbalizzare in forma scritta (anche attraverso schemi, mappe, carte) un argomento noto, utilizzando il linguaggio specifico.

Imparare a salvaguardare e proteggere l’ambiente circostante.

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CLASSE QUINTA– SCUOLA PRIMARIA

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE declinati a partire dalle Indicazioni nazionali

ABILITÀ e PROCESSI COGNITIVI fondamentali che connotano la disciplina

• L'alunno si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali.

• Individua, conosce e descrive gli elementi caratterizzanti dei paesaggi cogliendo i rapporti di connessione e interdipendenza per stabilire relazioni tra caratteristiche fisiche, risorse naturali e attività economiche.

• Utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche e per ricavare informazioni.

• Riconosce gli elementi e i principali “oggetti” geografici fisici che caratterizzano i paesaggi (di montagna, collina, pianura, vulcanici, ecc.) con particolare attenzione a quelli italiani, e individua analogie e differenze con i principali paesaggi europei e di altri continenti.

• Si rende conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale, costituito da elementi fisici e antropici legati da rapporti di connessione e/o di interdipendenza.

→ Osservare → Orientarsi → Descrivere → Produrre

PROFILO DI COMPETENZA Il bambino è in grado di

• Osservare mediante cartine geografiche la posizione delle regioni italiane, distinguendone gli aspetti fisici, politici, economici e culturali che le

contraddistinguono

• Orientarsi collocando sulla carta geografica dell'Italia la posizione delle varie regioni

• Descrivere i vari aspetti delle singole regioni italiane (amministrativi, storici, paesaggistici, climatici...)

• Produrre mappe concettuali, carte geografiche, grafici, tabelle, ricerche

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OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

OSSERVARE ORIENTARSI DESCRIVERE PRODURRE Leggere e trarre informazioni da

rappresentazioni cartografiche di diverso tipo.

Orientarsi nello spazio e nelle carte geografiche utilizzando correttamente i punti cardinali

Localizzare sulla carta geografica dell'Italia la posizione delle varie regioni.

Analizzare i principali aspetti delle regioni italiane

Riferire i contenuti e i concetti acquisiti con frasi complete e ben strutturate utilizzando il linguaggio specifico della disciplina.

Costruire schemi, mappe, carte, grafici, tabelle relative ad un argomento noto, operando confronti.

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CURRICOLO DISCIPLINARE di GEOGRAFIA CLASSE PRIMA – SCUOLA SECONDARIA

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE declinati a partire dalle Indicazioni nazionali

ABILITÀ e PROCESSI COGNITIVI fondamentali che connotano la disciplina

• L'alunno osserva, legge e analizza sistemi territoriali per conoscere il paesaggio a lui vicino attraverso il rapporto uomo-ambiente.

• Utilizza concetti geografici, carte, fotografie e immagini dallo spazio, grafici, dati statistici per imparare ad usare tali strumenti e per comunicare informazioni spaziali, storico-culturali ed economiche dell'ambiente che lo circonda.

• E' in grado di conoscere e localizzare i principali “oggetti” geografici e antropici per coglierne il legame e per costruire carte mentali relative all'Italia in particolare e all'Europa in generale.

• Si muove ed agisce concretamente, facendo ricorso a carte mentali, per orientarsi nel proprio paese e in Italia.

• Valuta i possibili effetti delle azioni dell'uomo riconoscendo e localizzando le aree più interessate dal degrado ambientale in Italia.

→ Osservare → Orientarsi → Descrivere → Produrre

PROFILO DI COMPETENZA L’alunno è in grado di

• Osservare i principali elementi geografici fisici ed antropici; interpretare e confrontare cause/effetti in una trasformazione; riconoscere nel paesaggio il patrimonio culturale e naturale da tutelare e/o valorizzare; osservare gli elementi caratteristici di una “regione”

• Orientarsi su cartine fisiche, politiche, mute secondo i punti cardinali; elaborare carte mentali del territorio a lui noto, con punti di riferimento; usare strumenti per l'orientamento

• Descrivere quanto osservato utilizzando il linguaggio specifico della geografia; analizzare i contesti socio-ambientali usando ricerche, tabelle, grafici, programmi digitali, ecc.

• Produrre carte, grafici, tabelle, ricerche, relazioni scritte o orali per documentare un fenomeno studiato; elaborare progetti d'intervento su piccoli spazi; prospettare soluzioni a problemi ambientali

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OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

OSSERVARE ORIENTARSI DESCRIVERE PRODURRE Leggere vari tipi di carte, anche in

riduzione in scala, relative al territorio italiano ed europeo, per ricavare informazioni di natura fisica, politica, economica, climatica, stradale, eccetera.

Leggere e confrontare dati ed immagini riguardanti paesaggi italiani ed europei.

Orientarsi nello spazio geografico utilizzando i punti cardinali, le coordinate geografiche e/ o semplici strumenti per l’orientamento.

Elaborare carte mentali della realtà territoriale con punti di riferimento.

Localizzare i principali elementi geografici (fisici e antropici) dell’Italia e dell’Europa.

Riferire i contenuti e i concetti acquisiti utilizzando il linguaggio specifico della disciplina.

Individuare gli elementi caratterizzanti di una regione fisica e climatica.

Riconoscere nei paesaggi italiani ed europei gli elementi fisici e antropici che costituiscono un patrimonio culturale.

Individuare le relazioni tra elementi antropici e naturali.

Produrre e utilizzare carte, tabelle, grafici, relazioni scritte o orali per documentare realtà territoriali, relativi all’Italia e all’Europa fisica e politica.

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CLASSE SECONDA – SCUOLA SECONDARIA

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE declinati a partire dalle Indicazioni nazionali

ABILITÀ e PROCESSI COGNITIVI fondamentali che connotano la disciplina

• L'alunno osserva, legge e analizza sistemi territoriali per imparare a riflettere sul paesaggio italiano ed europeo nella sua evoluzione storica.

• Utilizza concetti geografici, carte, fotografie e immagini dallo spazio, grafici, dati statistici per comunicare informazioni spaziali, storico-culturali ed economiche sull'ambiente che lo circonda confrontandole con quelle europee.

• E' in grado di conoscere e localizzare i principali “oggetti” geografici e antropici per coglierne il nesso e per costruire carte mentali relative al territorio europeo.

• Agisce e si muove concretamente, facendo ricorso a carte mentali, per orientarsi nello spazio europeo e per conoscere le aree di maggiore interesse culturale ed economico.

• Valuta i possibili effetti delle azioni dell'uomo riconoscendo e localizzando le aree più interessate dal degrado ambientale nei singoli stati europei.

→ Osservare → Orientarsi → Descrivere → Produrre

PROFILO DI COMPETENZA L'alunno è in grado di

• Osservare “oggetti” geografici fisici ed antropici dell'Europa utilizzando strumenti cartografici, testi, documentari e fonti fotografiche; interpretare e confrontare sistemi territoriali europei; riconoscere nel paesaggio il patrimonio culturale o naturale da proteggere

• Orientarsi su cartine fisiche, politiche, mute secondo i punti cardinali; conoscere la riduzione in scala e le cartine tematiche; orientarsi su realtà territoriali europee anche utilizzando programmi multimediali

• Descrivere quanto osservato utilizzando il linguaggio specifico della geografia; analizzare i contesti socio-ambientali usando ricerche, tabelle, grafici, programmi digitali, ecc.

• Produrre carte, grafici, tabelle, ricerche, relazioni scritte o orali per documentare un fenomeno studiato; elaborare progetti d'intervento per spazi conosciuti; prospettare soluzioni a problemi ambientali, socio-economici su scala europea

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OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

OSSERVARE ORIENTARSI DESCRIVERE PRODURRE Leggere vari tipi di carte, anche in

riduzione in scala, relative al territorio ed agli stati europei, per ricavare informazioni di natura fisica, politica, economica, climatica, stradale, eccetera.

Leggere e confrontare dati ed immagini riguardanti paesaggi europei.

Riconoscere nel paesaggio europeo il patrimonio naturale e culturale da tutelare e valorizzare.

Orientarsi su diversi tipi di carte

Localizzare gli “oggetti” geografici fisici ed antropici dell’Europa, utilizzando gli strumenti cartografici ed il libro di testo

Orientarsi nelle realtà territoriali europee anche utilizzando programmi multimediali.

Descrivere fatti e fenomeni territoriali utilizzando vari tipi di carte, grafici, immagini, dati statistici, relazioni di viaggiatori, articoli e altro.

Descrivere il concetto di regione storica, politica ed economica in Europa.

Riferire i contenuti e i concetti acquisiti utilizzando il linguaggio specifico della disciplina.

Produrre carte, tabelle, grafici per documentare fatti e fenomeni europei.

Produrre relazioni orali o scritte, anche con l'uso di programmi digitali interattivi.

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CLASSE TERZA – SCUOLA SECONDARIA

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE declinati a partire dalle Indicazioni nazionali

ABILITÀ e PROCESSI COGNITIVI fondamentali che connotano la disciplina

• L'alunno osserva, legge e analizza sistemi territoriali per imparare a riflettere sui diversi problemi dei continenti causati dall'azione dell'uomo nel nord e nel sud del mondo

• Utilizza concetti geografici, carte, fotografie e immagini dallo spazio, grafici, dati statistici per comunicare informazioni spaziali, storico-culturali ed economiche sull'ambiente che lo circonda confrontandole con quelle europee e del resto del mondo

• E' in grado di conoscere e localizzare i principali “oggetti” geografici e antropici per coglierne il nesso e per costruire carte mentali relative ai diversi continenti

• Agisce e si muove concretamente, facendo ricorso a carte mentali, per orientarsi nelle aree geo-culturali del mondo

• Valuta i possibili effetti delle azioni dell'uomo riconoscendo e localizzando le aree più interessate dal degrado ambientale dei diversi continenti.

→ Osservare → Orientarsi → Descrivere → Produrre

PROFILO DI COMPETENZA L'alunno è in grado di

• Osservare “oggetti” geografici fisici ed antropici del mondo utilizzando strumenti cartografici, testi, documentari, ecc.; interpretare e confrontare sistemi territoriali mondiali; riconoscere nel paesaggio i problemi delle realtà mondiale

• Orientarsi su carte anche di piccola scala; localizzare sulle carte gli elementi essenziali di stati e regioni mondiali; orientarsi nella realtà territoriale nota e non, con l'uso di adeguati strumenti

• Descrivere quanto osservato utilizzando il linguaggio specifico della geografia; analizzare i contesti socio-ambientali usando ricerche, tabelle, grafici, programmi digitali, ecc.

• Produrre carte, grafici, tabelle, ricerche, relazioni scritte o orali per documentare un fenomeno studiato; elaborare progetti d'intervento per spazi anche non conosciuti direttamente; prospettare soluzioni a problemi ambientali, socio-economici, politici su scala mondiale

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OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

OSSERVARE ORIENTARSI DESCRIVERE PRODURRE Leggere vari tipi di carte, anche in

riduzione in scala, relative al mondo, per ricavare informazioni di natura fisica, politica, economica, climatica, stradale, eccetera.

Leggere e confrontare dati ed immagini di vario tipo riguardanti paesaggi della Terra.

Riconoscere nel paesaggio mondiale il patrimonio naturale, artistico e culturale da tutelare e valorizzare.

Orientarsi su diversi tipi di carte.

Localizzare gli “oggetti” geografici fisici ed antropici del mondo, utilizzando gli strumenti cartografici ed il libro di testo.

Orientarsi nelle realtà territoriali mondiali anche utilizzando programmi multimediali.

Riferire i contenuti e i concetti acquisiti utilizzando il linguaggio specifico della disciplina.

Descrivere fatti e fenomeni territoriali utilizzando vari tipi di carte, grafici, immagini, dati statistici, relazioni di viaggiatori, programmi digitali, articoli e altro.

Descrivere il concetto di regione politica ed economica nel mondo

Descrivere la demografia e l’insediamento umano sulla Terra, riconoscendo le trasformazioni apportate dall’uomo.

Produrre carte, tabelle, grafici relativi alla Terra ed ai Continenti.

Produrre relazioni orali e scritte, utilizzando strumenti tradizionali e/o innovativi di ricerca e indagine del territorio per comprendere fatti e fenomeni territoriali.

Sviluppare approfondimenti su tematiche di carattere socio-economico, politico ed ambientale.