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Triennio 2015-2018 Revisione al 30/10/2017 Identità personale Formazione adulta Istituto comprensivo “Vasco Pratolini” Via Verdi 11 50018 Scandicci Email: [email protected] www.istitutocomprensivoscandiccitre.gov.it Continuità orientamento Nuovi linguaggi Identità sociale

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Triennio 2015-2018 Revisione al 30/10/2017

Identità

personale

Formazione

adulta

Istituto comprensivo “Vasco Pratolini”

Via Verdi 11 50018 Scandicci

Email: [email protected] www.istitutocomprensivoscandiccitre.gov.it

Continuità

orientamento

Nuovi

linguaggi

Identità

sociale

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I.C. VASCO PRATOLINI - revisione annuale del P.T.O.F.

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Revisione al 04/12/2017 del PTOF 2015-2018 Elaborato nel Collegio Docenti del 30/10/2017 e del 04/12/217 Approvato dal Consiglio di Istituto con delibera del 20/12/2017

Indice

Il perché della revisione annuale del Ptof pag. 3 Presentazione dell'Istituto pag. 5 Organigramma dell'Istituto a.s. 2016/17 pag. 10 Finalità delle scelte educative compiute pag. 13 Le scelte che connotano l'offerta formativa pag. 15 Il perché di queste scelte pag. 18 Progetti e azioni nell'a.s. 2017/18 pag. 19 Progetti in rete pag. 36 Pon “Inclusione e lotta al disagio” pag. 36 Uscite didattiche e d’istruzione pag. 37 Concorso musicale “Città di Scandicci” (sezione musicale scuola “Fermi”) pag. 38 Organico dell'autonomia pag. 38 La valutazione pag. 40 Prove I.N.VAL.S.I. pag. 45 Valutazione dell’offerta formativa pag. 45

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Il perché della revisione annuale del Ptof

La Direttiva n. 11 del 18 settembre 2014 ha introdotto un nuovo procedimento di valutazione degli Istituti Scolastici per il triennio 2014-2017, attraverso fasi successive a partire dall'anno scolastico 2014-2015.

Prima ogni Istituto ha provveduto a redigere un Rapporto di Autovalutazione, RAV, in cui sono state evidenziate le pratiche didattiche ed i risultati scolastici degli alunni. Ogni Istituto, alla luce di quanto emerso nel RAV, ha avuto modo di verificare i punti di forza e di debolezza della propria attività e di individuare le conseguenti aree di miglioramento.

Ne è scaturito un Piano di Miglioramento, PdM, in cui sono stati individuati i settori oggetto di intervento e pianificate le azioni da attuare nei successivi tre anni.

Premesso che il Collegio dei docenti ha individuato tre obiettivi prioritari, e precisamente:

• definire prove e griglie di valutazione, condivise per area disciplinare e per classi parallele, al fine di valutare in modo omogeneo gli alunni in ingresso, a livello intermedio ed in uscita;

• individuare le competenze da acquisire al termine conclusivo di ogni ordine di scuola e condividere la formulazione delle relative griglie di valutazione;

• definire le competenze chiave e di cittadinanza trasversali da inserire nella programmazione di classe ed individuale; definire strumenti e criteri condivisi per la valutazione delle singole discipline e del comportamento;

il gruppo di progettazione del Piano di Miglioramento ha individuato alcune aree di intervento per ottimizzare i processi scolastici in vista del raggiungimento di quegli obiettivi, ovvero:

� definizione di un curricolo verticale e definizione di criteri condivisi (competenze disciplinari e trasversali, programmazione, valutazione, certificazione);

� recupero formativo e potenziamento delle eccellenze; � continuità e orientamento al fine di far emergere i talenti

individuali anche in sintonia con i bisogni formativi del territorio;

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� monitoraggio progetti dell’ampliamento dell’offerta formativa al fine di ri-orientare le strategie e ri-progettare le azioni;

� valorizzazione delle risorse umane. Questi obiettivi – come detto – devono essere realizzati nell'arco

di un triennio, in stretto collegamento con il Piano triennale dell'Offerta formativa (Ptof), introdotto dalla legge n. 107 del 2015, approvato nel 2015 per la prima volta e già rivisto entro il 31 ottobre 2016.

In base al comma 12 dell'art. 1 della suddetta legge infatti, il Piano triennale dell'Offerta formativa può essere rivisto annualmente entro il mese di ottobre. Quest’anno la revisione si è protratta fino al mese di dicembre, in modo da recepire adeguatamente le novità apportate dal d. lgs. n. 62/17 che – in attuazione della delega contenuta nella legge n. 107/15 – ha inciso profondamente sulla valutazione degli apprendimenti, sulla certificazione delle competenze e sulla disciplina dell’Esame conclusivo del primo ciclo di istruzione.

Sulla scorta di un simile quadro normativo e alla luce delle linee di indirizzo emanate dal Dirigente scolastico all'inizio del presente anno scolastico, il Collegio dei docenti ha elaborato questo documento, in cui si dà conto dell'organigramma di Istituto – così come rivisto in funzione del raggiungimento degli obiettivi delineati dal Piano di Miglioramento -, dei progetti che la Scuola di propone di realizzare nel corso dell'anno scolastico 2017/2018 e dell'utilizzo dell'organico dell'autonomia effettivamente assegnato, dopo una breve presentazione dell'Istituto stesso e unitamente alla illustrazione delle finalità che l'offerta formativa intende raggiungere.

Il presente documento si chiuderà con indicazioni circa la valutazione degli studenti, in coerenza con le finalità educative che si intende raggiungere, e con la elencazione delle modalità di monitoraggio e valutazione dei progetti.

Per quanto non riportato nel presente documento, si rinvia al Piano triennale dell'Offerta formativa aa.ss. 2015-18.

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Presentazione dell’Istituto a) I plessi: dislocazione e organizzazione

L'Istituto Comprensivo di Scandicci “Vasco Pratolini” comprende:

LA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO “E. FERMI”, situata in Via Leoncavallo, 2 – tel.055/751991 - fax 055/751939, ha sede in un edificio a due piani costruito negli anni '70 in seguito al boom edilizio ed all’aumento vertiginoso della popolazione scolastica di Scandicci. La scuola contava nei primi anni circa 1.000 allievi fino a quando fu costruita la terza scuola media “G. Rodari”. Nell’anno 1994 vi fu la fusione con la scuola media “A. Frank”. Ospita attualmente n. 18 classi - Alunni n. 431. Orario di 30 ore settimanali (dal lunedì al venerdì) dalle ore 8.00 alle ore 14.00 Orario di 33 ore settimanali per gli alunni che si iscrivono al corso ad indirizzo musicale. L'orario aggiuntivo di 3 ore, da svolgersi il pomeriggio, comprende lezioni individuali di strumento e di orchestra. Gli strumenti che vengono proposti agli studenti sono: violino, violoncello, pianoforte e percussioni. Lingue straniere inglese e francese classe II e III A e sezione B; inglese e spagnolo classe IA e sezioni C, D, E, F e G.

LA SCUOLA PRIMARIA “G. MARCONI” è situata in Via Verdi 11 nel quartiere di Casellina - tel. 055/752094 – fax n. 055/753397. Nasce come piccola scuola di campagna ma, a causa del forte flusso immigratorio avvenuto dopo gli anni sessanta, subisce due grossi ampliamenti e assume l’aspetto attuale di edificio a due piani, con palestra, ampio giardino e uffici di direzione e segreteria. E’ stata ristrutturata nell’anno 2006 valorizzando particolarmente lo spazio adibito ai laboratori e alla attività motoria.

Classi n. 22 di cui 17 a 40 ore, 1 a 33 ore e le restanti a 28 ore - Alunni n. 532

Orario di 40 ore settimanali: 8.30/16.30 (dal Lunedì al Venerdì). Orario di 28 ore settimanali: tre giorni 8.30/12.30 - due giorni

8.30/16.30. Orario di 33 ore settimanali: due giorni 8.30/13.00 - tre giorni

8.30/16.30.

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Esiste la possibilità di un prescuola a pagamento che consente l’accoglienza dei bambini dalle 7.30, così come un post scuola – sempre con costi a carico delle famiglie – fino alle ore 17.30.

LA SCUOLA PRIMARIA “A. PETTINI” è situata nel quartiere

Olmo-Pieve, in Via della Pieve 15 - tel. e fax 055/721310. E’ una scuola distribuita su un unico piano con due aule decentrate adibite a laboratorio di informatica e biblioteca. Nella scuola vi sono spazi comuni e un giardino che la circonda. Classi n. 12 di cui 11 a 40 ore e la restante classe a 28 ore - Alunni n. 277. Orario di 40 ore settimanali: 8.30/16.30 ( dal lunedì al venerdì ) Orario di 28 ore settimanali: tre giorni 8.30/12.30 - due giorni 8.30 /16.30.

Esiste la possibilità di un prescuola a pagamento che consente l’accoglienza dei bambini dalle 7.30.

LA SCUOLA DELL’INFANZIA “R. LEVI-MONTALCINI” è situata nel quartiere di San Colombano, in Via Barontini 1 – tel. 055/790430. Tutte le classi e gli altri spazi occupano un piano. Si trovano spazi comuni e un giardino.

Sezioni n. 6 - Alunni n. 139 Orario 8.00/16.30 Orario di funzionamento: per 5 giorni la settimana (dal lunedì al venerdì) con ingresso dalle ore 8.00 alle ore 8.45 e uscita dalle ore 16.00 alle ore 16.30. Per gli alunni iscritti al tempo corto l’uscita è dalle ore 11.50 alle ore 12.00. Esiste la possibilità di un post scuola a pagamento dalle ore 16.30 alle 17.30.

LA SCUOLA DELL’INFANZIA “I. CALVINO” si trova nel quartiere di Casellina nella zona di “Largo Spontini”- tel. e fax. 055/751649. L’edificio si sviluppa su di un solo piano, dispone di spazi comuni e di un giardino attrezzato che circonda la scuola. Accesso da via Boito e da via del Pantano, 21.

Sezioni n. 5 - Alunni n. 115 Orario di funzionamento: per 5 giorni la settimana (dal lunedì al

venerdì) con ingresso alle ore 8.30/9.00 e uscita dalle ore 16.00 alle ore

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16.30. Per gli alunni iscritti al tempo corto, l’uscita è dalle ore 12.00 alle ore 12.15. Esiste anche la possibilità di usufruire di un anticipo sull’orario scolastico dalle ore 8.00 alle ore 8.20, su richiesta motivata dei genitori.

PRESCUOLA e POST SCUOLA

Rivolto agli alunni della scuola primaria “Marconi” e “Pettini”, il servizio è gestito da una cooperativa esterna e consente l’accoglienza dei bambini dalle 7.30, previa richiesta e pagamento da parte dei genitori interessati. Servizio prescuola per l'infanzia “Calvino” dalle ore 8.00 alle 8.20. Il servizio di post-scuola è disponibile alla scuola primaria “Marconi” ed alla scuola dell'infanzia “Levi-Montalcini”.

Le programmazioni didattico-educative di istituto per la scuola dell’Infanzia e per la scuola Primaria e i piani di lavoro dei docenti della scuola secondaria di I° grado fanno riferimento alle "Indicazioni nazionali" del 2012.

Attenta cura viene prestata alla specificazione delle modalità comuni di verifica e valutazione e, in particolare, ad un indispensabile confronto per la messa a punto di curricoli unitari sia in orizzontale, per fasce di età omogenee, che in verticale per fasce di diverse età.

A tale proposito, si sottolinea che: - nello scorso anno scolastico è stato messo a punto un

curricolo verticale di italiano e matematica che interessa gli anni/classi ponte e che nel corso del presente anno scolastico viene sperimentato in tutti gli ordini di scuola, secondo quanto stabilito dal Collegio docenti unitario del 14/09/2017;

- lo stesso Collegio docenti unitario del 14/09/2017 ha inoltre deliberato che ciascun docente si occupi almeno una volta nel corso del presente anno scolastico – nell’ambito della disciplina che insegna – della competenza trasversale “comunicare in modo efficace”;

- nel Collegio docenti dello scorso 04/12/2017 si è infine deliberato che in accompagnamento alla documentazione del lavoro svolto, e per facilitare lo stesso, sarà elaborata una griglia di rilevazione quali-quantitativa nei tempi che saranno successivamente stabiliti. Alla fine dell’anno scolastico potremmo decidere di dare

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evidenza a quanto realizzato anche attraverso la deposizione dei materiali nel sito;

- dallo scorso anno scolastico è attiva nella scuola primaria una commissione prove di verifica per la messa a punto di prove di verifica comuni per classi parallele e la tabulazione dei relativi dati.

b) Il contesto socio-culturale Lo sviluppo di Scandicci, il più esteso e popolato comune del comprensorio fiorentino, è condizionato dal boom demografico degli anni Sessanta che ha portato una forte immigrazione sia dalla vicina Firenze, che da altre regioni italiane, in particolare dal Sud. Scandicci, pertanto, ha avuto tutti i problemi tipici di un centro abitato che, da piccolo nucleo agricolo, si è trasformato in una città; cresciuta inizialmente secondo uno sviluppo urbanistico abbastanza spontaneo, ha visto formare intorno ad un nucleo centrale ben strutturato, zone periferiche diversificate, colline divenute residenziali ed aree allargate più marginali. Nella parte occidentale e nella pianura sono sorte nel tempo numerose attività lavorative di piccole e medie dimensioni, affiancate da grandi e qualificati nomi nel campo dell'editoria, della pelletteria e della moda, che in parte hanno sostituito il tradizionale artigianato e l'agricoltura comunque non del tutto scomparsi. In generale si può affermare che il contesto sociale in cui sono inserite le scuole del nostro Istituto Comprensivo offre un tenore di vita complessivamente dignitoso, poiché correlato ad un adeguato sviluppo economico soprattutto delle piccole e medie imprese, supportato dalla presenza di istituzioni pubbliche e private, laiche e religiose, che hanno saputo offrire alla popolazione occasioni culturali, sportive, associazioni di volontariato, luoghi ricreativi ecc. Nonostante questo sono presenti situazioni di disagio dovute sia al deterioramento in atto della situazione economica con la crisi di alcune aziende e di alcuni settori produttivi quale quello della lavorazione della pelle, sia al fenomeno della nuova immigrazione di lavoratori extracomunitari. Si rileva, inoltre, una certa difficoltà da parte di alcune famiglie nella gestione del proprio ruolo educativo. L’Istituto accoglie un’utenza molto differenziata proveniente da zone residenziali, dove si ha una maggiore concentrazione di professionisti e piccoli imprenditori, e da zone periferiche, dove lo

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sviluppo industriale prevale sui servizi e dove più si avverte questo disagio di tipo culturale ed affettivo.

L’Istituto accoglie inoltre ogni anno un certo numero di ragazzi extracomunitari che arrivano generalmente a portare a termine il primo ciclo di studi e che in questo anno rappresentano il 13% circa di tutta la popolazione scolastica dell’Istituto Comprensivo. Per meglio adattarsi alle esigenze e alle richieste di un bacino di utenza piuttosto ampio e vario, la scuola ha elaborato un Piano triennale dell'Offerta formativa altrettanto ampio e flessibile. Ogni anno, in sede di revisione, si arricchirà di idee e progetti, con la finalità di migliorare la qualità del servizio scolastico e di rispondere alle principali esigenze formative del nostro territorio. Per attuare tutto questo, la scuola collabora in sinergia con l’Amministrazione comunale e con Enti e istituzioni, al fine di integrare la propria programmazione con tutte le risorse offerte dal territorio. A tale riguardo, si rinvia al Piano territoriale dell'offerta formativa che fa parte integrante del presente documento.

c) Analisi dei bisogni Destinatari del nostro processo educativo sono gli alunni, le loro famiglie, la comunità locale. Per conoscere le loro necessità l’Istituto ha adoperato diversi strumenti operativi, fra i quali:

• gli incontri con i genitori e i colloqui individuali con i medesimi; • la collaborazione con l’ente locale per delineare le esigenze

formative del territorio e i relativi interventi; • i contatti con le altre scuole e agenzie educative del territorio di

Scandicci; • la valutazione dei risultati delle prove di verifica in ingresso,

intermedie e finali degli alunni; • la valutazione finale degli esiti dei progetti attuati lo scorso anno; • la valutazione dei risultati dello screening sulle difficoltà di

apprendimento nel campo della lettura e della scrittura; • le continue osservazioni effettuate dagli insegnanti nei confronti

dei loro alunni; • il documento di analisi e sintesi della valutazione dei progetti del

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ORGANIGRAMMA DELL’ISTITUTO A.S. 2017/18

DIRIGENTE SCOLASTICO Prof.ssa RAFFAELLA BRIANI 1a COLLABORATRICE Ins. Laura Giunti 2a COLLABORATRICE Prof.ssa Valeria Dessolini DIRETTORE S.G.A. Sig.ra SUSANNA CALAMANDREI

I referenti di plesso

SCUOLA DELL’INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA

CALVINO: Benvenuti Dali

LEVI MONTALCINI: Bartolozzi D.

Di Tello

MARCONI: Galli Giori

PETTINI: Cafaggi Piccardi

Cicalini

Polidori

Le funzioni strumentali

AMBITO DI INTERVENTO AREA

INFANZIA PRIMARIA SECONDARIA

COMMISSIONI

• Piano dell’offerta formativa

Aiazzi POF: Trascente, Bartolozzi C., Grasso, Mereu, Cicalini, Di Fruscia

RAV: Giunti, Verrone, Ruggeri, Boschi, Forconi

• Integrazione scolastica per

gli alunni stranieri

Crociani Di Fruscia Trascente, Bartolozzi D., Sabatino, Strumbo

• Disabilità e sostegno Galli Pulvirenti Di Tano, Tonello, Guastaferro, Di

Nardo

• Disagio Seremia Pulvirenti Zagli, Forconi, Galli, Cafaggi,

Anguzza, Imprescia

• PEZ Foti

Tortora Ominelli Dali, Bartolozzi D., Tarocchi,

Silvestri, Dessolini, Calabri

• Curricoli verticali,

continuità e orientamento

Amato Ragucci

Floro Polidori

Di Tano, Ruggeri, Monteoliveto

Ciociola, Giorgi, Tarocchi, Alfano, Pratesi, Verrone, Boschi, Bucchi, Martini

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I referenti

Referente sito web dell’Istituto: Piccolo

REFERENTI DOCENTI

INFANZIA

DOCENTI

PRIMARIA DOCENTI SECONDARIA

Sicurezza CALVINO: Rocco

LEVI MONTALCINI: Tani

MARCONI: D’Aniello

PETTINI: Taccetti Marino

Formazione classi

CALVINO: Calcini, Dali

LEVI MONTALCINI: Gabbriellini, Noce

MARCONI: Pappalardo, Tarocchi

PETTINI: Bufalo, Cafaggi, Taccetti

Continuità

MARCONI: Amato, Ciociola, Giorgi,

Tarocchi

PETTINI:Alfano, Pratesi, Verrone

Informatica

CALVINO: Benvenuti

LEVI MONTALCINI: Gabbriellini

MARCONI: Terracciano

PETTINI: Piccolo Gargano

Sussidi

MARCONI: Amato/Crociani

PETTINI: Giuntoli

Biblioteca MARCONI: Mazzini

PETTINI: Mereu

Viaggi di istruzione MARCONI: Naldi

PETTINI: Nocera Ominelli

DSA MARCONI: Galli, Seremia

PETTINI: Cafaggi

Accoglienza stranieri CALVINO: Rocco MARCONI: Crociani

PETTINI: Sabatino

Dessolini, Di Fruscia, Floro, Strumbo

Team anti bullismo De Candia Boschi, Dessolini, Ominelli

Voglia di movimento

CALVINO: Calcini

LEVI MONTALCINI: Monteoliveto

MARCONI: Perissi

PETTINI: Zaccagnino

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Gruppo sportivo Bucarelli

Ed. ambientale MARCONI: Anichini

PETTINI: Giuntoli Stoduti

Ed. alla salute MARCONI: Seremia

PETTINI: Piccolo Floro

Trinity

conversazione in lingua

Basilissi

Piscopo

Salvadori (Trinity)

Strumbo (conversazione)

Teatro in lingua

CLIL

Foà

Vannucci

Giochi internazionali della matematica

Bucchi

Musica e teatro MARCONI: Madiai

PETTINI: Pugliano

Invalsi MARCONI: Ciavattone

PETTINI: Vanacore

Commissione orario Bucarelli, Foà, Marino,

Commissione mensa CALVINO: Di Tano

LEVI MONTALCINI: Ruggeri

MARCONI: Perissi

PETTINI: Silvestri

DOCENTI Scuola Infanzia

Docenti n. 22 di cui: docenti di sostegno n. 6 docenti di religione n. 1

Scuola Primaria

Docenti n. 65 di cui: docenti di sostegno n. 9 docenti di religione n. 3

Scuola Secondaria I Grado

Docenti n. 51 di cui: docenti di sostegno n. 10 docenti di religione n. 1

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PERSONALE ATA Personale di segreteria n. 7 Collaboratori scolastici n. 22

ALUNNI

Scuola dell’Infanzia n. 254 Scuola Primaria n. 809 Scuola Secondaria di primo grado n. 431 Totale: 1494 di cui stranieri n. 197 diversamente abili n. 49

Finalità delle scelte educative compiute

Il Comprensivo “Vasco Pratolini” vuole concorrere, assieme alle

famiglie ed alle altre agenzie educative presenti nel territorio, alla formazione integrale dei bambini e delle bambine, dai tre agli undici anni, e dei ragazzi e delle ragazze, dai dodici ai quattordici anni, quali soggetti liberi, responsabili e consapevoli delle esigenze di una società multiculturale, tecnologica e globale. Riteniamo che i nostri giovani studenti siano soggetti attivi, impegnati in un processo di continua interazione con i pari, gli adulti, l’ambiente e la cultura, e ci prefiggiamo di consentire loro il conseguimento di traguardi di sviluppo in merito alla maturazione dell’identità, alla conquista dell’autonomia di pensiero e di giudizio, allo sviluppo delle competenze e all’orientamento del proprio futuro scolastico e professionale. Per questo motivo il Comprensivo pone particolare attenzione alla continuità didattico-educativa sia in orizzontale che in verticale anche con il biennio della scuola secondaria di secondo grado. Lo strumento fondamentale dell’intervento intenzionale e sistematico della scuola per creare un clima sociale positivo e cooperativo è l’organizzazione e l’arricchimento di un “ambiente per l’apprendimento” che permetta la costruzione di un curricolo “unitario e verticale attraverso il quale si organizzano e si sviluppano la ricerca e l’innovazione didattica e educativa” (Ministero della Pubblica Istruzione – Indicazioni per il curricolo). L’obiettivo di realizzare un curricolo unitario sarà perseguito attraverso l’attivazione di momenti specifici di

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confronto e programmazione sia in orizzontale, per classi parallele, sia in verticale fra classi diverse per età e ordine di scuola. In questa prospettiva sarà prevista anche l’attivazione di momenti comuni di verifica delle attività didattiche anche tramite la somministrazione di prove di verifica unitariamente concordate per fasce d’età. Nella costruzione di un comune “ambiente per l’apprendimento” cercheremo di incrementare, nelle attività di classe, il metodo “laboratoriale” e di creare inoltre a sostegno delle stesse specifici progetti e laboratori compatibilmente con le risorse disponibili. In questo contesto l’estensione di un metodo “laboratoriale”, accompagnata da quei progetti più specifici che potranno ancora essere attivati, potrà divenire uno strumento didattico ed educativo essenziale a migliorare la qualità dei processi di insegnamento/apprendimento finalizzati ad una formazione globale dell’alunno, mirata anche a educare, orientare e prevenire il disagio. Attraverso i progetti, l’attività laboratoriale e le normali attività didattiche gli alunni si impadroniscono delle necessarie conoscenze e competenze in ordine alla comprensione del mondo naturale, artificiale e umano e all’acquisizione di tutti i tipi di linguaggio in situazioni motivanti e in diversi campi di esperienza. Una particolare attenzione dovrà essere posta alle attività rivolte all’accoglienza degli alunni stranieri, proseguendo nella ricerca di soluzioni sempre più efficaci, a partire dalla stesura dei piani educativi personalizzati e dall’applicazione del protocollo di accoglienza redatto da tutte le scuole del nostro distretto. Per realizzare queste finalità, tutte le componenti della scuola (docenti, genitori e personale non docente) si devono impegnare, nel rispetto delle reciproche competenze, a :

• instaurare nelle relazioni tra adulti/bambini, bambini/bambini e adulti/adulti un clima di reciproca collaborazione e cooperazione;

• valorizzare le singole diversità per evitare anche che condizioni di svantaggio si trasformino in diseguaglianze sociali e civili, ma che al contrario diventino occasione di crescita della comunità scolastica;

• essere una scuola aperta al contributo e alla riflessione comune con i genitori e alla valorizzazione dei contributi e delle esperienze di tutti gli alunni e docenti.

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Le scelte che connotano l'offerta formativa

Dall’anno scolastico 2017/2018, in seguito a delibera n. 4 del CD unitario tenutosi in data 29/06/2017, il Collegio docenti si articola nei seguenti Dipartimenti verticali.

I Dipartimenti verticali (che coinvolgono i docenti dei tre ordini di scuola) hanno definito strategie comuni e regole di progettazione per l’attuazione del PTOF. Le linee di indirizzo individuate nei singoli dipartimenti determinano la fattibilità dei progetti e delle attività per l’anno scolastico 2017/2018. Per rispondere ai bisogni espressi dal territorio ed alle sue specificità e ai cambiamenti organizzativi, tutta l'offerta formativa si aggrega intorno a cinque scelte fondamentali che caratterizzano anche le diverse attività ed azioni:

• Area dell’identità sociale • Area dell’identità personale • Area della continuità e dell’orientamento • Area dei nuovi linguaggi (multimedialità e sito web) • Area della formazione adulta

Per il corrente anno scolastico si è ritenuto opportuno mantenere la struttura che caratterizzava già in precedenza l'offerta formativa, senza apportare sostanziali modifiche. Pertanto il documento si presenta articolato in cinque assi portanti; i progetti ad essi collegati prevedono la presenza di referenti provenienti da tutti gli ordini di scuola, per poter garantire una visione d’insieme delle attività da svolgere.

AREA DELL’IDENTITÀ SOCIALE Finalità La scuola si propone di formare:

• cittadini d’Europa e del mondo capaci di condividere i problemi di una società multiculturale e aperta alle differenze;

• cittadini consapevoli della propria appartenenza culturale e in grado di conoscere il proprio territorio nei suoi elementi fisici, storici, artistici e socio-economici;

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• cittadini capaci di coniugare la conoscenza della comunità locale con la conoscenza del mondo globale;

• cittadini che approfondiscono la conoscenza delle radici della nostra cultura.

AREA DELL’IDENTITÀ PERSONALE

Finalità La scuola si propone di formare:

• persone che raggiungano una compiuta consapevolezza di sé e una piena autonomia personale;

• persone che stabiliscano un sereno equilibrio tra la realtà soggettiva, l’altro e l’ambiente;

• persone consapevoli dei propri bisogni ed aspirazioni, in grado di sviluppare le proprie capacità;

• persone che possano operare scelte per la futura formazione; • persone in grado di riconoscere e gestire forme di

comportamento provocatorie nell'ambiente scolastico; • persone capaci di acquisire nuove idee, metodi e tecnologie ed

utilizzare il metodo scientifico come strumento di interpretazione della realtà.

AREA DELLA CONTINUITÀ E DELL’ORIENTAMENTO

Finalità La scuola si propone la costruzione di un percorso educativo unitario capace di formare persone:

• consapevoli nel riconoscere le proprie aspirazioni, competenze e abilità;

• capaci di: • cogliere la relazione tra ciò che si apprende e ciò che si è

appreso; • saper usare le conoscenze apprese in contesti diversi e

imprevisti; • conoscere le diverse realtà scolastiche attraverso

l’inserimento nei vari ordini di scuola; • condividere percorsi comuni atti ad agevolare la progettazione

di un percorso educativo unitario;

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• educate al rispetto della legalità e allo sviluppo dei valori della cooperazione e della solidarietà con e verso gli altri;

• competenti in ambito motorio per poter migliorare aspetti quali la socializzazione, lo spirito di condivisione, la consapevolezza e l'autostima;

• che raggiungano il proprio benessere, prevenendo situazioni di disagio mediante lo stimolo di processi di socializzazione, piacere del movimento e consapevolezza del proprio corpo.

AREA DEI NUOVI LINGUAGGI

Finalità La scuola si propone la costruzione di percorsi didattici che attraverso l’utilizzo di nuove tecnologie, quali le lavagne multimediali, stimolino negli alunni:

• competenze comunicative fra pari e con gli adulti; • capacità di costruzione del sapere attraverso l’utilizzo di una

pluralità di linguaggi; • una corretta alfabetizzazione informatica; • capacità di interpretazione metacognitiva che permetta loro di

sapersi muovere ed interagire nella società dell’informazione e di internet.

AREA DELLA FORMAZIONE ADULTA

Finalità La scuola si propone di offrire:

• formazione relativa alla gestione delle difficoltà relazionali, comportamentali ed emotive degli studenti della scuola primaria e secondaria di primo grado;

• formazione sulla metodologia Clil; • formazione sul curricolo verticale secondo le nuove indicazioni

nazionali; • formazione sulla sicurezza nel luogo di lavoro; • progetto di formazione e diffusione in ambito scolastico della

cultura della sicurezza e salute sul lavoro.

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Il perché di queste scelte

Il nostro Comprensivo opera per raggiungere una formazione integrale dei bambini e delle bambine dai tre agli undici anni tenendo in considerazione sia la dimensione personale che quella sociale. Per valorizzare la dimensione personale si sono elaborate numerose attività tutte incentrate sullo sviluppo delle potenzialità individuali attraverso l’orientamento, le capacità di studio personale e in gruppo, comunicative e relazionali, le attività sportive. Si tratta di una finalità trasversale alle diverse attività ed ai laboratori proposti che mira soprattutto a sviluppare le potenzialità individuali degli alunni, a prevenire il disagio e le difficoltà di apprendimento in modo da favorire la partecipazione attiva degli alunni e “lo star bene a scuola” che rappresenta una dimensione di base per lo sviluppo di tutta l’offerta formativa. L’altra dimensione è quella sociale che mira a favorire, oltre alla conoscenza, la partecipazione attiva nel ‘territorio’. L’inserimento inizia con l’ambiente scolastico attraverso anche attività di recupero e di sostegno psicologico e coinvolge anche il territorio attraverso la partecipazione dei genitori e delle istituzioni presenti, fino ad allargarsi a progetti di partenariato europeo. I progetti e le attività prevedono quindi sia la dimensione conoscitiva, storica e sociale delle diverse realtà, sia lo sviluppo delle capacità relazionali e comportamentali degli alunni. All’interno di queste finalità si sviluppano i percorsi educativi trasversali e le specifiche esperienze, al fine di promuovere le capacità di cooperazione con gli altri, il valore della solidarietà, il rispetto della legalità e l’antirazzismo. Altro aspetto che ha caratterizzato le nostre scelte è quello che ha dato grande importanza alla continuità tra i diversi ordini di scuola. La continuità educativa verticale consente di progettare una offerta formativa che dalla scuola dell’infanzia porta fino alla secondaria di primo grado, accompagnando in questo modo lo sviluppo psico-fisico degli alunni dai 3 ai 14 anni e costituendo un ambiente per l’apprendimento unitario e una comunità educativa nella quale tutte le componenti, alunni compresi, possono partecipare e concorrere al suo positivo sviluppo. In questa direzione particolare attenzione sarà posta nella costruzione di percorsi curricolari in verticale che comprendano non solo il graduale sviluppo degli obiettivi formativi dai campi di esperienza alle discipline

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formali, ma anche i necessari accordi su metodo di lavoro e costruzione di regole di convivenza condivise fra adulti e ragazzi. Infine, l'offerta formativa si preoccupa anche di promuovere iniziative per il coinvolgimento dei genitori e per la formazione continua anche degli insegnanti e del personale ATA. La dimensione del long life learning, che è anche uno degli obiettivi europei per la formazione, rappresenta un aspetto fondamentale per sostenere la crescita professionale del personale e quindi per sostenere in termini di crescita qualitativa le diverse attività proposte, ma anche per allargare ad un’utenza più ampia l’offerta formativa della scuola.

Progetti e azioni nell'a.s. 2017/18

Identità sociale

• “Ragazzi d’Europa”

Identità personale

• “Cielo sereno” • “Connoi” • ”Un mondo per amico”

Continuità e orientamento

• “Incontrarsi” • “Voglia di movimento Scandicci inSport”

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Nuovi linguaggi

• App e webapp per CLIL

Formazione adulta

• Curricolo verticale per tutto l’Istituto • Service Learning • DSA • Ser.D.: per la scuola secondaria • Allenamente • Didattica per competenze – Formazione di ambito • Strategie inclusive – Formazione di ambito • Didattica digitale – Formazione di ambito

IDENTITÀ SOCIALE

DIPARTIMENTO N. 3 - RAGAZZI D’EUROPA Il progetto “Ragazzi di Europa” si propone di consolidare la

consapevolezza dell’identità sociale nell’ambito della cittadinanza europea, rivalutando anche le proprie radici culturali, attraverso il potenziamento del livello di comunicazione in lingua 1 e lingua 2. Le attività saranno di tipo laboratoriale e di gruppo e prevedono, in coerenza con la finalità di sviluppare e potenziare la competenza trasversale “comunicare in modo efficace”:

Linee di indirizzo:

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o utilizzazione di metodologie comuni nell’insegnamento delle lingue straniere;

o utilizzazione della musica e del coro quale veicolo per l’apprendimento delle lingue straniere (si veda l’esperienza del musical in inglese);

o potenziamento della comunicazione e della conversazione in lingua;

o prosecuzione del Trinity e della conversazione in lingua; teatro in lingua; inglese alla scuola dell’infanzia;

o prosecuzione della formazione CLIL per i docenti.

Progetti:

“Canta y no llores” coro in lingua spagnola (Progetto di potenziamento) Referenti : Vannucci

Destinatari: classi 2C -2D -2E -2F scuola secondaria

Conversazioni in lingua inglese in orario extracurricolare

Referenti: Strumbo

Destinatari: tutte le classi della scuola secondaria Fermi e le classi quinte della scuola primaria Marconi e Pettini

Esami Trinity GESE

Referenti: Basilissi – Piscopo (primaria); Salvadori (secondaria)

Destinatari: classi quinte della scuola primaria Marconi e Pettini e classi terze della scuola secondaria

Laboratorio teatrale in lingua inglese

Referenti: Foà

Destinatari: 1A – 1B – 1C – 1D – 1E scuola secondaria Fermi

Laboratorio di pedagogia teatrale in lingua inglese

Referenti: Crociani - Liotti

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Destinatari: classi 5A - 5C – 5 D scuola primaria Marconi

Gioca l’inglese

Referenti: Bartolozzi

Destinatari: bambini di 5 anni sez. E – F scuola dell’infanzia Montalcini;

bambini di 5 anni sez. B – C - E scuola dell’infanzia Calvino

Conversazione in lingua spagnola

Referenti: Strumbo

Destinatari: classi prime - seconde - terze sez. A – C – D – E – F –G scuola secondaria Fermi

Teatro in spagnolo: da spettatori a attori ”Leyendas y mitos”

Referenti : Vannucci

Destinatari : classi prime – seconde e terze sezioni A – C – D – E – F – G della scuola secondaria Fermi

IDENTITÀ PERSONALE DIPARTIMENTO N. 1 - CIELO SERENO

Il progetto “Cielo Sereno” si rivolge alla scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado; si propone di prevenire e superare le difficoltà negli apprendimenti e nelle competenze relazionali e sociali. Si intende prevenire l’abbandono e la dispersione scolastica, lavorando sulla motivazione personale, favorendo l’orientamento nel proseguimento dei percorsi formativi e sviluppando la consapevolezza delle proprie potenzialità.

Linee di indirizzo:

o prosecuzione della rilevazione precoce DSA nella scuola dell’infanzia, con la collaborazione della prof.ssa Lucia Bigozzi;

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o conferma della rilevazione scholeditoscana per le classi I e II della scuola primaria; recupero nelle classi della scuola primaria e secondaria di I grado; laboratori nella scuola dell’infanzia; individuazione di strumenti di rilevazione da utilizzare nelle classi terze, quarte e quinte della scuola primaria e nella scuola secondaria di I grado;

o revisione del pei e del pdp/bes;

o relazionare in forma scritta nei casi di assenza di certificazione;

o implementazione delle attività con l’Associazione Pillole di parole (estensione alla scuola primaria);

o prevenzione e gestione del bullismo nella scuola primaria e secondaria di I grado.

Progetti:

Dislessia (ex Scholeditoscana)

Referenti: Seremia – Galli – Cafaggi

Destinatari: Classi prime e seconde scuola primaria

E’ solo un gioco di parole

Referenti: Ominelli

Destinatari: singoli alunni (BES/DSA) classi prime scuola secondaria

Cielo Sereno

Referenti: Forconi

Destinatari: singoli alunni (BES) 4/5 anni scuola dell’infanzia Montalcini e Calvino

Pillole di parole

Referenti: Pulvirenti

Destinatari: singoli alunni (DSA) in numero da 10 a 20 scuola secondaria

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Laboratorio di auto – aiuto” Pillole di parole “

Referenti: Pulvirenti

Destinatari: Tutte le classi di scuola secondaria e classi quinte della primaria Marconi e Pettini

Il rispetto è per tutti (azioni contro il bullismo)

Referenti : Ominelli

Destinatari: Tutte le classi di scuola secondaria e alcune classi della primaria da definire

Educazione affettività e sessualità

Referenti: Floro

Destinatari: classi terze scuola secondaria

Progetto affettività

Referenti: Seremia – Piccolo

Destinatari: classi quinte scuola primaria Marconi e Pettini

Consumo consapevole Unicoop Firenze

Referenti: Seremia

Destinatari: Classi seconde e quarte scuola primaria Pettini; prime - terze e quinte scuola primaria Marconi

In fuga dal glutine

Referenti: Seremia

Destinatari: classi 2 E – 4 c scuola primaria Marconi

Leggere allunga …la mente

Referenti: Mazzini

Destinatari: tutte le classi del plesso Marconi

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Laboratorio musicale

Referenti: Cafaggi Giuntoli Pratesi

Destinatari: classi V scuola Pettini

Il teatro delle emozioni

Referenti: Di Fruscia, Punturiero

Destinatari: classi 1 B – 1 C scuola secondaria

Recitare ci emoziona

Referenti: Crociani

Destinatari: 4A – 4B – 4C – 4 E primaria Marconi

DIPARTIMENTO N. 2 - CONNOI

Il progetto “Connoi” coinvolge tutte le classi dell’istituto comprensivo e interviene sulla sensibilità degli alunni conducendoli all’accettazione della diversità come ricchezza per potenziare la propria identità favorendo attività di volontariato verso i diversamente abili. Inoltre, anche attraverso l’intervento di associazioni di volontariato, saranno predisposti laboratori di musica, di meccanica, di riciclo di materiali scolastici e percorsi su argomenti relazionali e sociali. Si cercherà di sviluppare le capacità percettive e motorie e di valorizzare l’attitudine al lavoro manuale come momento di rafforzamento della creatività.

Linee di indirizzo :

• sulla continuità si propone la preparazione di una unità didattica da sviluppare alla scuola primaria e alla scuola secondaria di I grado (utilizzando a tal fine la competenza trasversale che verrà individuata a livello di Istituto);

• progetti in area motorio-espressiva: tornei di pallavolo e laboratori di psicomotricità; progetti in area musicale: realizzazione di un coro e

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costruzione di strumenti musicali; progetti in area espressiva: teatro; progetti in area artistica: laboratorio di ceramica.

Progetti:

Alfabetizzazione motoria

Referenti: Pulvirenti

Destinatari: classe 3B – 3E – 3G scuola secondaria

Alfabetizzazione motoria

Referenti: Galli

Destinatari: classe 5A scuola primaria Marconi e classe 1 B scuola secondaria

Musicoterapia

Referenti: Galli

Destinatari: sezione E scuola dell’infanzia Montalcini e Primaria Pettini classe prima A

Percorso musicale emozionale “integriamoci”

Referenti: Mura

Destinatari: classe 2A scuola secondaria

Laboratorio “Cavalleone: l’orchestra all’incontrario”

Referenti: Mura

Destinatari: singoli alunni /gruppo di alunni con disabilità della scuola secondaria

Laboratorio “La banda riciclona”

Referenti: Pulvirenti

Destinatari: classe 4C scuola primaria Marconi e classe 2A scuola secondaria

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Creare insieme con le mani

Referenti: Galli

Destinatari: sezione C scuola dell’infanzia Calvino e Primaria Marconi classe prima B

Creatività – riciclarte

Referenti: Pulvirenti

Destinatari: classe 3B – 3E -3F scuola secondaria e classe 5B Marconi

Progetto booktrailer

Referenti: Calabri

Destinatari: classe 2F scuola secondaria

Pet therapy (e codice della strada)

Referenti: Pulvirenti

Destinatari: classe 3B – 5B scuola primaria Marconi e classe 3F scuola secondaria

DIPARTIMENTO N. 4 - UN MONDO PER AMICO

Il progetto vuole favorire il processo di integrazione e l’avvicinamento a pari opportunità formative per gli alunni stranieri di tutte le scuole dell’Istituto. Linee di indirizzo :

• accanto all’accoglienza e all’alfabetizzazione degli alunni stranieri, si propone la costituzione di un “portfolio” che possa accompagnare detti studenti nel loro percorso scolastico;

• individuazione di schede di rilevazione delle competenze in entrata e in uscita per i vari ordini di scuola;

• istituzione di uno sportello di solidarietà per il reperimento dei materiali utili agli studenti neoarrivati (libri, …);

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• mantenimento dei rapporti con il servizio interpretariato del Comune;

• coinvolgimento eventuale del coordinatore alla scuola secondaria.

Progetti:

Un mondo per amico

Referenti: Di Fruscia – Crociani

Destinatari: tutte le classi/sezioni dei 3 ordini di scuola

CONTINUITA’ E ORIENTAMENTO DIPARTIMENTO N. 5 - CONTINUITÀ E CURRICOLI VERTICALI:

Il progetto “Incontrarsi” coinvolge tutti gli insegnanti e gli alunni dell’istituto attraverso attività di programmazione e di attuazione di progetti nelle singole classi e sezioni. Tali attività hanno lo scopo di facilitare il passaggio degli alunni da un ordine all’altro di scuola. Si prevedono attività diverse:

Linee di indirizzo :

• continuità sullo studio degli strumenti musicali fino dalla scuola dell’infanzia e sull’educazione alla cittadinanza/sicurezza;

• scambio di docenti tra scuola primaria e secondaria di primo grado;

• orientamento come conoscenza del territorio e della sua realtà economico-produttiva.

Progetti :

Curricoli verticali/continuità

Referenti: Amato – Floro - Ragucci – Polidori

Destinatari: anni ponte scuola dell’infanzia, primaria e secondaria e classi 2 C e 2D della scuola primaria Marconi; alunni di seconda e terza della scuola secondaria

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Kit didattico sulla sicurezza

Referenti: Bartolozzi.D – Stoduti

Destinatari: le sezioni di 5 anni della scuola dell’infanzia; le classi quinte della scuola primaria; classi 1A- 1B – 1C della scuola secondaria Fermi

Ma misi me per l’alto mare aperto

Referenti: Calabri – Dali - Giori

Destinatari: sezione 5 anni Calvino; classe 2F scuola secondaria Fermi; classe quinta della scuola primaria Marconi

Progetto continuità violoncello

Referenti: Corda

Destinatari: classi quarte e quinte delle scuola primarie Marconi e Pettini

Laboratorio musicale

Referenti: Basilissi, Pappalardo

Destinatari: classe IVD scuola primaria Marconi

Circoscriviamo

Destinatari: le classi prime sez A – B – C - D della scuola primaria Marconi

Circoscriviamo

Referenti: Paoletti

Destinatari: le sezioni B – C –E della scuola dell’infanzia Calvino

Circoscriviamo

Referenti: Paoletti

Destinatari: le sezioni F –E della scuola dell’infanzia Montalcini

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FERMIamoci in biblioteca!

Referenti: Calabri

Destinatari: classi 1A della scuola secondaria; sezioni di 5 anni della scuola dell’infanzia Calvino; classe 5B della scuola Marconi

Giornata della Memoria

Referenti: Calabri – Naldi

Destinatari: classi 1A della scuola secondaria; classe 5B della scuola Marconi

Laboratorio teatrale

Referenti: Naldi

Destinatari: classe 5 B scuola primaria Marconi

Progetto musica e teatro

Referenti: Bartolozzi C. – Bartolozzi D.

Destinatari: sezioni di 5 anni E – F della scuola dell’infanzia Montalcini

Il teatro viene a scuola- spettacoli teatrali

Referenti: Bartolozzi C.

Destinatari: tutte le sezioni della scuola dell’infanzia Montalcini

Open Lab-Polo scientifico universitario di Firenze

Referenti: Bartolozzi D.

Destinatari: sezioni A C E F della scuola dell’infanzia Montalcini

Amici dei musei

Destinatari: classi seconde – terze - quarte e quinte della scuola primaria Marconi; classi terze - quarte e quinte della scuola primaria Pettini; tutte le classi della scuola secondaria Fermi.

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Giochi internazionali della matematica

Referenti: Bucchi

Destinatari: 100 alunni della scuola secondaria Fermi

Laboratorio Biblioteca Farollo e Falpalà

Referenti: Monteoliveto

Destinatari: bambini di 3 anni sez. B – D scuola dell’infanzia Montalcini ;

Stretching in classe

Referenti: Piccolo

Destinatari: classi A e B della scuola primaria Pettini

Leggi la legge

Referenti: Calabri

Destinatari: classe 2F scuola secondaria

Progetto orto

Referenti: Monteoliveto

Destinatari: tutte le sezioni della scuola dell’infanzia

Coro Pettini

Destinatari: tutte le classi della scuola primaria Pettini

DIPARTIMENTO N. 6 - VOGLIA DI MOVIMENTO:

Il progetto “Voglia di movimento Scandicci inSport” promuove l’attività fisico- sportiva a più livelli, destinando l’intervento in modo particolare agli alunni della scuola primaria, ma anche a quelli della scuola secondaria e dell'infanzia. Si propone di migliorare le competenze in ambito motorio e di rinforzare la socializzazione, l’autostima e migliorare la collaborazione tra istituzioni scolastiche e

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associazioni sportive presenti sul territorio comunale anche attraverso molteplici attività tra le quali:

Linee di indirizzo :

• individuazione di uno strumento motorio (come, ad es., la palla) che possa legare in continuità i vari progetti nei differenti ordini di scuola;

• progetti sui 5 anni e le classi prime e seconde;

• organizzazione di un torneo di palla rilanciata tra le classi III e IV della scuola primaria con il sostegno degli studenti della classe I della scuola Fermi;

• organizzazione di un torneo di palla rilanciata tra le classi V primaria e le classi I della scuola Fermi;

• conferma e ampliamento delle attività sportive per le scuole dell’infanzia e organizzazione di attività per classi parallele al termine dei percorsi svolti dalle associazioni sportive (giochi sport e tornei).

Progetto voglia di movimento

Referenti: Perissi – Zaccagnino

Destinatari: tutti gli ordini di scuola

Progetto di psicomotricità “piccoli passi”

Referenti: Calcini – Dali

Destinatari: Tutte le sezioni scuola dell’infanzia Calvino

Il gioco Wushu

Referenti: Calcini

Destinatari: tutte le sezioni di 4 e 5 anni della scuola dell’infanzia Calvino

Progetto ministeriale regionale “Compagni di banco”

Referenti: Perissi, Zaccagnino

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Destinatari: tutte le classi prime e seconde delle scuole primarie Marconi e Pettini

Progetto ministeriale nazionale “Sport di classe”

Referenti: Perissi, Zaccagnino

Destinatari: tutte le classi quarte e quinte delle scuole primarie Marconi e Pettini

Progetto del CONI “Giocosport” promosso dalla società San Michele di Soffiano

Referenti: Perissi

Destinatari: tutte le classi terze della scuola primaria Marconi

NUOVI LINGUAGGI App e web app per CLIL

FORMAZIONE ADULTA Piano di sviluppo della formazione adulta

Formazione somministrata nell’a.s. 2016/17

• Curricolo verticale:

Dr.ssa Marchionni – partecipanti 12 (TUTTI gli ordini di scuola)

Proteo (italiano e matematica) – partecipanti 51 (TUTTI gli ordini di scuola)

• CLIL:

Prof.ssa Camiciottoli – partecipanti 35 (SOLO primaria e secondaria)

• Service Learning:

Formazione in rete – partecipanti 4 (TUTTI gli ordini di scuola)

• LIM:

Docente Flavia Lucchini – partecipanti 12 (SOLO infanzia)

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• PNSD:

Formazione gestita dalle scuole polo – partecipanti 10 (TUTTI gli ordini di scuola)

• Ser.D.:

Personale docente Asl – partecipanti 15 (SOLO secondaria)

• Dislessia amica:

Piattaforma online – partecipanti 50 (scuola primaria e secondaria)

Aree della formazione adulta a.s. 2016/17

Formazione proposta a.s. 2017/18

• Curricolo verticale:

Dr.ssa Marchionni – partecipanti tutto l’I.C. (a 1 incontro – già effettuato)

Dr.ssa Piscitelli - Accompagnamento sul curricolo con esperti CIDI – rivolto a TUTTI gli ordini di scuola – COMPRENSIONE DEL TESTO ORALE/SCRITTO

• App e web app per CLIL – app e didattica digitale CLIL:

Docente da individuare – rivolto a TUTTI gli ordini di scuola per un totale di 20 ore

• Service Learning:

Disagio

(dislessia amica, Ser.D.)

Didattica digitale

(LIM, PNSD)

Continuità

(curricolo verticale, CLIL,

Service Learning)

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formazione impartita dalla rete relativa

• DSA:

Collaborazione con prof.ssa Bigozzi – da strutturare sulla base delle esigenze emerse nel Dipartimento Cielo sereno

• Ser.D.:

Prosieguo della formazione rivolta SOLO alla scuola secondaria

• Allenamente:

Formazione sul metodo ABA e sulla gestione dell’autismo – un incontro gratuito rivolto a tutti gli ordini di scuola – già effettuato

Aree della formazione adulta a.s. 2017/18

Le aree della formazione adulta sono in linea con quanto stabilito dal piano di formazione di Ambito (scuola polo Russell Newton) – che ha già avviato la formazione sulla didattica per competenze e che avvierà successivamente una formazione in ambito digitale e sulle strategie per l’inclusione.

Il Comune di Scandicci promuove inoltre una formazione per i docenti della scuola dell’infanzia sulla continuità 0-6.

Disagio

(DSA, Ser.D., Allenamente)

Didattica digitale

(app per CLIL)

Continuità

(curricolo verticale, CLIL,

SL)

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PROGETTI IN RETE

• “VITAMINE PER LA SCUOLA. LA MAFIA SFRUTTA, LA LEGALITA' FRUTTA!“, in collaborazione con gli istituti comprensivi “Casini” e “Spinelli” di Scandicci e l'I.C. di Lentini. Il progetto consiste in un percorso didattico interdisciplinare di educazione e formazione alla cultura etica e ambientale della legalità, promuovendo l'affermazione di una piena cittadinanza.

• Accordo di rete con gli Istituti Comprensivi “Rossella Casini” e “Altiero Spinelli” per l'elaborazione di un progetto avente come obiettivo comune il Potenziamento dell'educazione al patrimonio culturale, artistico, paesaggistico, in collaborazione con il F.A.I., Fondo per l'ambiente Italiano.

• Attività promosse dall'associazione “San Zanobi”: visite guidate alle principali chiese e complessi monastici di Firenze, predisposizione di attività scolastiche per la mostra “Scandicci e i suoi presepi”.

• Da questo a.s. l’I.C. Pratolini è capofila della ReMuTo (Rete Musica Toscana). La Rete coordina e organizza le azioni previste all’interno del progetto, finanziato dalla Regione Toscana, “La scuola toscana tra i suoni”. Le azioni previste per questo anno scolastico sono centrate sulla diffusione della pratica musicale nelle scuole di ogni ordine e grado.

PON INCLUSIONE E LOTTA AL DISAGIO

Il nostro Istituto ha ottenuto il finanziamento per realizzare il progetto PON “Inclusione e lotta al disagio” dal titolo “Sportiva…mente insieme”.

Questo implica l’avvio di otto moduli progettuali, secondo il calendario deliberato dal Collegio docenti unitario, rivolti – di volta in volta – ai destinatari individuati nella richiesta di finanziamento, così

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come specificati di comune accordo dalla Commissione POF e dal Gruppo operativo di progetto relativo a ciascun modulo.

I progetti dovranno attuarsi in orario extracurricolare, secondo la scansione dettagliata dall’esperto e dal tutor per ciascun modulo.

Essi rappresentano una enorme opportunità, offerta agli studenti del Nostro Istituto, per potenziare le competenze di base e trasversali senza alcun costo a carico delle famiglie.

I moduli progettuali sono i seguenti:

o Orientamento scuola/lavoro – rivolto agli studenti della scuola secondaria di I grado;

o Teatro in lingua inglese – rivolto agli studenti della scuola secondaria di I grado;

o Realizzazione di un musical - rivolto agli studenti della scuola secondaria di I grado;

o Musical in lingua inglese - rivolto agli studenti della scuola secondaria di I grado

o Un mondo per amico - rivolto agli studenti della scuola primaria e della secondaria di I grado;

o Teatro - rivolto agli studenti della scuola primaria;

o Un calcio per tutti - rivolto agli studenti della scuola secondaria di I grado;

o Prendiamola sportiva…mente - rivolto agli studenti della scuola secondaria di I grado.

Uscite didattiche e d’istruzione Una particolare importanza è stata data all’organizzazione delle uscite, alle quali si riconosce un valore sia per la socializzazione tra alunni sia per l’approfondimento di tematiche inerenti alla programmazione curricolare. Tali uscite sono così organizzate:

• uscite svolte nell’orario scolastico;

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• uscite di un giorno che possono anche superare l’orario di apertura della scuola;

• uscite di più giorni. Le uscite sono subordinate al superamento delle difficoltà organizzative all’interno dei vari plessi, alla carenza di organico e al profilo comportamentale delle classi.

Concorso musicale “Città di Scandicci” (Sezione Musicale scuola “Fermi”)

Vista l’ottima riuscita degli anni passati, l’Istituto anche per

quest’anno scolastico organizzerà il “Concorso musicale Città di Scandicci” rivolto a tutte le scuole a indirizzo musicale del territorio italiano con il patrocinio del Comune di Scandicci, della Provincia di Firenze e della Regione Toscana.

Il Concorso si svolgerà dal 21 al 28 aprile 2018. La finalità è quella di fornire agli studenti un’importante

occasione di crescita dal punto di vista musicale e di repertorio attraverso il confronto con giovani musicisti appartenenti ad altre realtà ed inoltre premiare e valorizzare lo studio della musica e dello strumento musicale nella scuola media.

ORGANICO DELL’AUTONOMIA

Relativamente alle ore dell’organico dell’autonomia, attualmente l’Istituto ha la disponibilità di n. 54 ore per la scuola primaria “Marconi”, n. 33 ore per la scuola primaria “Pettini” e n. 36 ore per la scuola secondaria di primo grado Fermi, di cui n. 18 ore in Lettere e n. 18 in Educazione musicale.

Il Collegio docenti ha deliberato di utilizzare le ore disponibili con le seguenti attività: POTENZIAMENTO SCUOLA PRIMARIA

Le ore del potenziamento sono state assegnate alle classi che non dispongono di compresenza (2 ore con progetto) e alle classi nelle quali sono state rilevate situazioni di criticità, sulla base della rilevazione effettuata utilizzando la scheda allegata al PAI. Ci si propone di

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effettuare un monitoraggio in itinere dell’assegnazione così disposta, in modo da rimodularla sulla base delle eventuali sopravvenute esigenze. POTENZIAMENTO SCUOLA SECONDARIA

Sulla base delle ore disponibili, delle esigenze segnalate dai singoli Consigli di classe e alla luce delle linee tracciate dai Dipartimenti verticali, per il potenziamento si è stabilita la seguente destinazione prioritaria:

LETTERE • progetto di incentivazione alla lettura tramite la valorizzazione

della biblioteca (classi prime e seconde);

• potenziamento linguistico italiano L2 per gli studenti stranieri già interessati dall’attività di alfabetizzazione (tutte le classi);

• potenziamento linguistico italiano L2 per gli studenti stranieri livello A2 B1 (tutte le classi);

• corso propedeutico alla conoscenza del latino (valorizzazione delle eccellenze per le classi terze);

EDUCAZIONE MUSICALE • coro in spagnolo, canzoni popolari ispaniche, coro in inglese (con

eventuale collegamento al musical realizzato con fondi PON) – classi seconde e terze; poesia e musica, cantautori e cantastorie italiani;

• percorso sulle emozioni/improvvisazione musicale, in gruppi per favorire l'integrazione della classe (classi seconde e terze individuate);

• prosecuzione del corso extracurricolare di clarinetto, ad integrazione degli elementi dell’Orchestra.

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LA VALUTAZIONE

Valutazione didattica degli alunni In data 4 dicembre 2017, alla luce del DLgs 62/2017, il Collegio Docenti Unitario ha deliberato nuovi criteri per la valutazione degli apprendimenti e del comportamento degli alunni e l’adozione di griglie comuni per gli ordini di scuola primaria e secondaria di primo grado, nonché criteri per la formulazione del voto di ammissione all’Esame di Stato e di non ammissione alla classe successiva ed all’Esame di stato stesso.

Il processo di valutazione iniziale, in itinere e finale sarà volto all’adeguamento degli interventi culturali ed educativi e al controllo dell’azione didattico-educativa programmata sulla base dei bisogni e delle risorse degli alunni. Tali verifiche saranno effettuate dai docenti su obiettivi comuni concordati e con modalità e tempi il più possibile omogenei all’interno della scuola. In particolare, le verifiche saranno realizzate attraverso questionari ed elaborati di varie tipologie in relazione alle specifiche discipline; si prevedono specifiche modalità di convocazione o comunicazione ai genitori qualora l’andamento scolastico si discosti dagli standard previsti nella programmazione.

Verranno organizzati due colloqui generali con i genitori, uno per ogni quadrimestre nella scuola dell’infanzia e primaria; per la scuola secondaria di primo grado, oltre ai due colloqui generali, verranno organizzati anche i ricevimenti mattutini dei docenti. Tutte le verifiche avranno il fine di conoscere il livello raggiunto dall’alunno nonché di informare in tempi rapidi sia l’alunno che la famiglia sugli esiti conseguiti e sulle eventuali strategie da attivare al fine del recupero e del potenziamento.

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I giudizi quadrimestrali terranno conto degli obiettivi didattici in relazione alla situazione iniziale ed alle potenzialità degli alunni. Saranno in ogni caso tenute in considerazione le variabili di fondo, ossia i condizionamenti socio–familiari, l’ambiente extrascolastico e le variabili personali dell’area cognitiva ed extracognitiva. Si somministrano le prove di ingresso per verificare le abilità e i prerequisiti necessari all’apprendimento delle discipline curricolari per:

• rilevare il livello di preparazione di base ossia la situazione di partenza sul piano extracognitivo, cognitivo e comportamentale;

• effettuare un iniziale e non definito raggruppamento degli alunni in fasce di livello;

• le prove iniziali e quadrimestrali saranno comuni a tutte le classi dello stesso ordine di scuola.

Valutazione sul livello globale di maturazione Il profilo dinamico conclusivo di periodo (I quadrimestre) e di anno (II quadrimestre) evidenzierà i progressi rispetto a: Valutazione apprendimenti Griglia di valutazione APPRENDIMENTI PRIMARIA e SECONDARIA

Voto

Giudizio sintetico Caratteristica dei risultati

10 Eccellente Impegno serio, costante, accurato, responsabile; partecipazione attiva, continua, interessata e propositiva; attenzione costante e produttiva; metodo di lavoro efficace, autonomo, con personale orientamento di studio; apprendimento rapido, consolidato, sicuro, con conoscenze approfondite rielaborate in modo critico e/o personale; positiva e costante evoluzione degli atteggiamenti e degli apprendimenti e miglioramento costante e progressivo anche rispetto alla buona situazione di partenza.

9 Ottimo Impegno serio, accurato e costante; partecipazione attiva,

coerente, personale e significativa; attenzione costante; metodo di lavoro produttivo ed efficace, partecipazione costruttiva e propositiva; evoluzione positiva degli atteggiamenti e degli apprendimenti, e della capacità di rielaborare esperienze e conoscenze, con miglioramento significativo della situazione di partenza.

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8 Molto buono Impegno serio e adeguato; partecipazione attiva, costruttiva e coerente; attenzione costante; metodo di lavoro preciso, autonomo e ordinato; apprendimento soddisfacente, talvolta da approfondire; partecipazione collaborativa e interessata; capacità di evoluzione personale e di riutilizzo delle conoscenze anche in contesti nuovi, e sostanziale miglioramento rispetto alla situazione di partenza.

7 Discreto Impegno costante ma dispersivo; partecipazione interessata, ma non sempre collaborativa; attenzione adeguata; metodo di lavoro abbastanza consolidato; apprendimento soddisfacente; partecipazione positiva; evoluzione accettabile rispetto alla situazione di partenza.

6 Sufficiente Impegno costante ma superficiale; partecipazione adeguata se sollecitata dai docenti; attenzione poco produttiva; metodo di lavoro accettabile ma non del tutto consolidato; evoluzione in crescita e lievi progressi rispetto alla situazione di partenza.

5 Non sufficiente Impegno discontinuo, non adeguato alle richieste; partecipazione superficiale da sollecitare; attenzione non sempre adeguata; metodo di lavoro disordinato e non autonomo; evoluzione non positiva, evidenzia difficoltà nella comprensione e nella memorizzazione di situazioni e procedimenti; i progressi sono minimi rispetto alla situazione di partenza.

4 Gravem. Insufficiente

Impegno non proficuo, si applica solo se sollecitato, non svolge i compiti assegnati e non porta i materiali; partecipazione inadeguata e con scarso interesse, senza contributi personali nemmeno se sollecitato o guidato; metodo di lavoro improduttivo, non ha appreso nuove conoscenze o abilità; non si registrano progressi rispetto alla situazione di partenza.

Valutazione sul comportamento INDICATORI DI OSSERVAZIONE DEL COMPORTAMENTO PRIMARIA E SECONDARIA

VOTO Interesse vivo e costante; partecipazione assidua alle lezioni; responsabilità e autodisciplina nel lavoro scolastico e domestico; regolare

10 Eccellente

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e serio svolgimento dei compiti scolastici; comportamento corretto e rispettoso; interazione attiva e costruttiva nel gruppo classe; pieno rispetto di sé, degli altri e dell’ambiente; consapevole accettazione della diversità; scrupoloso rispetto delle regole di classe, del patto educativo di corresponsabilità, delle norme di sicurezza. Vivo interesse e attiva partecipazione alle lezioni; costante adempimento dei lavori scolastici; comportamento corretto ed educato; ruolo positivo e di collaborazione nel gruppo classe; pieno rispetto di sé, degli altri e dell’ambiente; consapevole accettazione della diversità; scrupoloso rispetto delle regole di classe, del patto educativo di corresponsabilità, delle norme di sicurezza.

9 Ottimo

Buona Attenzione e partecipazione alle attività scolastiche; regolare svolgimento dei compiti assegnati; comportamento corretto ed educato; rispetto di sé, degli altri e dell’ambiente; adeguata accettazione della diversità; osservanza regolare delle regole di classe e del patto educativo di corresponsabilità.

8 Buono

Soddisfacente Attenzione e partecipazione alle attività scolastiche;per lo più regolare lo svolgimento dei compiti assegnati; comportamento generalmente corretto ed educato; rispetto di sé, degli altri e dell’ambiente in quasi tutte le situazioni; accettazione della diversità; osservanza delle regole di classe e del patto educativo di corresponsabilità.

7 Discreto

Qualche Episodio di inosservanza del patto educativo di corresponsabilità; discontinua partecipazione alle attività scolastiche, sporadici episodi di disturbo delle lezioni, segnalato da qualche nota disciplinare; comportamento globalmente accettabile e disponibile ad ascoltare i richiami.

6 sufficientemente adeguato

Episodi di inosservanza del patto educativo di corresponsabilità, discontinua partecipazione alle attività scolastica, frequente disturbo delle lezioni segnalato da note disciplinari. Rapporti problematici e comportamento poco corretto verso i compagni, docenti e personale scolastico.

5 Non adeguato

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CRITERI PER LA FORMULAZIONE DEL VOTO DI AMMISSIONE ALL’ESAME DI STATO (a conclusione del primo ciclo di istruzione) Nel formulare il voto di ammissione all’Esame di Stato, si terrà conto dei seguenti criteri: 1. Prestazioni (verifiche scritte, interrogazioni, ecc...); 2. Progressi negli apprendimenti compiuti nel triennio; 3. Impegno e partecipazione; 4. Eventuali percorsi integrativi predisposti all'interno o all'esterno

della scuola (frequenza CFP, Trinity, percorsi integrativi, moduli PON, ecc..);

5. Età anagrafica e ripetenze già effettuate; 6. Vissuto dell'alunno; 7. Progressi delle relazioni compiuti nel triennio.

CRITERI PER LA NON AMMISSIONE ALLA CLASSE SUCCESSIVA Visto il d. lgs. n. 62/17 e posto che il superamento del numero

delle assenze stabilito normativamente, con la sola eccezione delle deroghe individuate dal Collegio docenti implica la non validità dell’anno scolastico per gli studenti della scuola secondaria di I grado, il verificarsi di una o più delle seguenti circostanze può costituire condizione sufficiente alla non ammissione alla classe successiva o all’Esame di Stato, in presenza di insufficienze in una o più discipline:

• Assenza o gravi carenze delle abilità propedeutiche agli apprendimenti successivi che non consentirebbero quindi all’alunno una serena prosecuzione del percorso scolastico.

• Mancanza di progressi significativi compiuti dall’alunno rispetto al livello iniziale di competenza, nonostante l’attivazione di interventi di recupero.

• Assenza di concrete possibilità di successivo recupero autonomo delle competenze acquisite parzialmente.

• Atteggiamento poco collaborativo nei confronti delle opportunità di recupero proposte dalla scuola nel corso dell’anno scolastico.

• Mancanza di continuità dell’impegno di lavoro a scuola, a casa e di partecipazione.

• Atteggiamento negativo sulla partecipazione al dialogo educativo, alla vita scolastica e all’attività scolastica.

• Mancanza di impegno e di volontà di miglioramento.

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Prove I.N.VAL.S.I.

Anche in questo anno scolastico, nelle classi seconde e quinte della scuola primaria e terze della scuola secondaria verranno somministrate le prove I.N.VAL.S.I, secondo il DLgs 62/2017.

Il quadro normativo è stato comunque profondamente innovato dal citato decreto. Per la prima volta, nel corso del presente a.s., le prove INVALSI delle classi quinte della scuola primaria e delle classi terze della scuola secondaria di I grado verteranno anche sulla lingua inglese. Per quanto riguarda le classi terze della scuola secondaria di I grado, le prove INVALSI vengono inoltre espunte dalle prove di Esame, rispetto al quale divengono solo requisito di ammissibilità.

Nella sola scuola secondaria di I grado, infine, dette prove si svolgeranno entro il mese di aprile in modalità computer based.

I risultati delle prove verranno – come di consueto – utilizzati su più fronti:

• monitorare l’azione educativa dell’Istituto rispetto alla regione Toscana, al centro Italia e all’intera nazione;

• i risultati verranno utilizzati dalle varie classi campionate per adeguare e migliorare l’azione didattica ed educativa nei settori che risulteranno più carenti;

• i dati saranno utili per integrare il P.T.O.F dell’anno successivo con nuovi progetti o per modificare i progetti esistenti al fine di superare le eventuali carenze didattiche ed educative emerse.

Valutazione dell'offerta formativa

La valutazione dell'offerta formativa e dei progetti in esso contenuti, si avvale di diversi strumenti:

• per ogni docente referente di progetto è stato approntato un KIT contenente sia le schede di rilevazione e previsione, sia le schede per il monitoraggio;

• sono stati approntati questionari e interviste ai genitori e al personale riguardanti l’organizzazione delle scuola e l’efficacia delle sue azioni;

• alla fine di ogni anno scolastico, tutti i dati riguardanti le attività, i progetti e tutto ciò che riguarda l'offerta formativa vengono

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tabulati. Da questa tabulazione ne esce un “Documento di analisi e sintesi della valutazione dei progetti dell'offerta formativa” che viene consegnata a tutti i docenti responsabili di progetti e ai docenti che fanno parte dello Staff di Direzione.