LE MALATTIE FRAGILIZZANTI

DELLO SCHELETRODALLA DIAGNOSI ALLA TERAPIA

03 DICEMBRE 2015AUDITORIUM MEDIOLANUM - MILANO

Data e sede del Corso03 dicembre 2015Auditorium Mediolanum Via San Giuseppe Cottolengo 1520143 MilanoTel: +39 0289132.1

IscrizioniMedici Chirurghi: GRATUITAL’iscrizione potrà essere effettuata online tramite il sito internet www.summeet.it oppure inviando la scheda d’iscrizione (scaricabile dal sito) alla Segreteria Organizzativa via fax al nr. +39 0332 317748 entro il 26 novembre 2015.

ECM (Educazione Continua in Medicina)Il Provider ECM Summeet Srl (Provider n° 604) ha inserito nel programma formativo 2015 l’evento “Le malattie fragilizzanti dello scheletro: dalla diagnosi alla terapia” assegnando n° 7,1 crediti formativi. L’evento formativo è destinato a n. 50 Medici Chirurghi (Categorie: Endocrinologia, Geriatria, Medicina Fisica e Riabilitazione, Medicina Interna, Reumatologia, Ortopedia e Trauma-tologia) e l’attestazione dei crediti è subordinata alla partecipazione effettiva all’intero programma formativo, alla verifica dell’apprendimento e al rilevamento delle presenze.

Provider ECM e Segreteria Organizzativa

SUMMEET Srl Via P. Maspero, 5 - 21100 Varese Tel. 0332 231416 - Fax 0332 317748 info@summeet.it - www.summeet.it Provider ECM n° 604

CON IL CONTRIBUTO INCONDIZIONATO DI

PROGRAMMA08.30 Apertura segreteria e registrazione partecipanti

09.00 Introduzione al Corso e metodologia del Corso S. Giannini

09.15 Interpretazione della nuova nota 79 S. Giannini

10.15 Fisiopatologia del metabolismo del calcio S. Giannini, S. Sella

11.15 Discussione

11.30 Coffee break

11.45 La diagnostica differenziale di laboratorio S. Giannini, S. Sella

12.45 La diagnostica differenziale di laboratorio: esperienze condivise Partecipanti al Corso (presentazioni live da parte dei discenti)

13.30 Lunch

14.30 Lettura: la terapia dell’osteoporosi S. Giannini, S. Sella

15.30 L’imaging nella diagnostica differenziale delle malattie fragilizzanti dello scheletro S. Giannini, S. Sella

16.15 L’imaging nella diagnostica differenziale delle malattie fragilizzanti dello scheletro: esperienze condivise Partecipanti al Corso (presentazioni live da parte dei discenti)

17.00 Compilazione questionario ECM

17.15 Conclusione del Corso

Relatori Prof. Sandro GIANNINIProfessore AssociatoAzienda Ospedaliera – Università di PadovaDipartimento di Medicina – Clinica Medica 1

Dr.ssa Stefania SELLADirigente Medico RicercatoreAzienda Ospedaliera - Università di Padova  Dipartimento di Medicina - Clinica Medica I

Razionale ScientificoL’osteoporosi è una malattia multifattoriale che comporta l’insorgenza progressiva di una marcata fragilità ossea, cui conseguono fratture pur in assenza di traumi particolarmente efficienti. Nonostan-te i notevoli progressi compiuti negli ultimi anni per quanto riguarda la fisiopatologia, le possibilità diagnostiche, la prevenzione e la terapia, molti aspetti della gestione di questa malattia rimangono ancora oggi non del tutto definiti. Ne consegue spesso una disomogeneità nella valutazione dei pazienti affetti da osteoporosi, che ha come ricaduta pratica una frequente mancanza di appropria-tezza nell’iter diagnostico e nelle scelte terapeutiche. Questo corso si propone di affrontare il problema dell’osteoporosi nei suoi aspetti più pratici, cercando di evidenziare in modo concreto i punti di maggiore criticità del percorso diagnostico e terapeutico del paziente con fragilità ossea. La finalità principale è quella di tracciare percorsi quanto più possibile standardizzati, secondo i concetti dell’EBM, e di semplificare l’approccio al paziente con fragilità ossea. La parte teorica sarà rivolta a definire con chiarezza alcuni aspetti che ancora oggi sono oggetto di discussione nella comunità scientifica e che, qualche volta, possono essere fonte di confusione e di cattiva gestione del paziente. Tra questi argomenti sarà puntualizzato il concetto di rischio di andare incontro a fenomeni fratturativi, la cui valutazione complessiva e clinico-strumentale integrata deve essere la base per gli opportuni indirizzi terapeutici. Uno spazio particolare sarà poi dato all’approfondimento di alcuni concetti di fisiopatologia del metabolismo fosfo-calcico, fondamentali per la comprensione dei diversi pattern di laboratorio in relazione alle varie patologie dello scheletro. Accanto a questa valutazione, sarà esaminato il concetto di efficacia terapeutica e proposta una revisione della diversità dei trattamenti oggi disponibili. Tuttavia, il corso intende far trasferire i suddetti concetti teorici nella pratica clinica di ogni giorno. Saranno pertanto organizzate sessioni interattive allo scopo di analizzare nel dettaglio l’approccio diagnostico e terapeutico alla patologia attraverso la presentazione di casi clinici esplicativi.