2013foto di Paolo Perina

Realizzato dal Parco del Mincio ente capofila del progeNo integrato d’area Terre del Mincio waterfront dal Garda al PO

I BENI CULTURALI - 1Il Parco del Mincio e altri 14 partner pubblici e privati stanno utilizzando fondieuropei che sono stati assegnati dalla Regione Lombardia per la valorizzazioneturistica del territorio, un finanziamento che raddoppia le risorse investite daciascun partner. Nelle “Terre del Mincio”, questo il nome del progetto coordinatodal Parco del Mincio e che viene raccontato in queste pagine, la città di MMaannttoovvaa

e suoi beni culturali hanno un ruolo centrale. La Diocesi di Mantova è nella rete di progetto ed ha realizzato il restauro delle pareti

della navata della bbaassiilliiccaa ddii SSaanntt’’AAnnddrreeaa aappoossttoolloo. La maestosa mole imperiosamenteemergente dal profilo della città domina i laghi ed è elemento di eccellenza, il punto focale

di vedute paesistiche del capoluogo e emblema dell’intreccio di percorsi storici e della tradizione devozionale che sono propri di questi territori. L’imponente cantiere che ha caratterizzato la navata nel corso di tutto il 2012 èanche iill ssiimmbboolloo ddii qquueessttoo ccaalleennddaarriioo:: llaavvoorrii iinn ccoorrssoo ppeerr ccoonnssoolliiddaarree mmeemmoorriiaaee ffuuttuurroo ddeellllee TTeerrrree ddeell MMiinncciioo..Oltre alla basilica di Sant’Andrea, sempre nella Mantova città Unesco il Comune ha posto mano alla ricomposizione storica del giardino di ppiiaazzzzaa ddeeii MMiillllee e al restauro manutentivo del monumento lapideo a Garibaldi.

MM 0011M 02G 03V 04S 05DD 0066L 07M 08M 09G 10V 11S 12DD 1133L 14M 15M 16

GENNAIO

DD 2200

DD 2277

Foto M. Nascig

WATERFRONT ObieNivo generale del progeNo che si presenta in queste pagine è la tutela e lavalorizzazione dei fronti fluviali (river-front) lungo tuNa l’asta del Mincio al fine dicollegare il Garda al Po, accrescendo quindi la fruizione turistica del bacino delMincio nel suo complesso.Con il tema dominante del PIA, il river-front, si intende richiamare un conceNo di

spazio fisico (la riva del fiume, la sponda del lago, le risorgive…) e di relazione traquesto e le comunità che storicamente hanno interagito con le risorse naturali,

determinando così l’asseNo dei luoghi; è quindi un aspeNo che si rifà alla storia sociale

dell’ambiente ed alla concezione moderna di paesaggio. Il progeNo “Terre delMincio waterfront dal Garda al Po” ha permesso il recupero di questo legame inparticolare a MMoonnzzaammbbaannoo, dove il Comune ha realizzato il progeNo “Dal castello al fiume” con la riqualificazione del percorso che dal centro abitatoconduce al Mincio, a GGooiittoo, con la riqualificazione dei percorsi di collegamentoche si innestano dal pieno centro storico (Castrum romano) con il ponte dellaGloria al lungo Mincio, a VVoollttaa MMaannttoovvaannaa con il percorso che dal centro abitatoporta al fiume.

V 01S 02DD 0033L 04M 05M 06G 07V 08S 09DD 1100L 11M 12M 13G 14V 15S 16

FEBBRAIO

DD 1177L 18M 19M 20G 21V 22S 23DD 2244L 25M 26M 27G 28

GLI INFOPOINT DEL FIUME Un territorio che parte da un’area internazionalmente nota come meta turistica earriva al più grande fiume d’Italia. Per promuovere le “Terre del Mincio tra il Garda eil Po” si sono unite le forze dando vita a una rete della promozione turisticacoordinata. ANraverso l’istituzione di tavoli di lavoro tra i partner per condividere gli strumenti di

promozione da aNuare (animazioni ed escursioni nella primavera-estate del 2013, mappe delle ciclabili, folder e pieghevoli sui nuovi itinerari

in tre lingue, un portale turistico, questo stesso calendario). E aNraverso cinque nuoviinfopoint dedicati al territorio e all’enogastronomia: a VVoollttaa MMaannttoovvaannaa nella eexx CCaassaa ddeell

GGiiaarrddiinniieerree, a CCaavvrriiaannaa in VViillllaa MMiirrrraa, a GGrraazziiee ddii CCuurrttaattoonnee nell’eexx FFoorroo BBooaarriioo e aMMaannttoovvaa in ppiiaazzzzaa PPoorrttaa GGiiuulliiaa, mentre a RRiivvaallttaa si realizza un polo culturale consala degustazioni. Si va così in concreto a rendere più solida le rete di servizi al turista su un territorioeterogeneo e ricco di aNraNive culturali e naturalistiche. Gli operatori dei nuovi punti informativi grazie a un percorso formativo curato daParco e Provincia avranno informazioni condivise sui temi dell’accoglienza e sullaconoscenza dei valori culturali e ambientali presenti non soltanto sul territorio dicompetenza ma anche sull’intera asta del fiume.

V 01S 02DD 0033L 04M 05M 06G 07V 08S 09DD 1100L 11M 12M 13G 14V 15S 16

M A R Z O

DD 1177L 18M 19M 20G 21V 22S 23DD 2244L 25M 26M 27G 28V 29S 30DD 3311

MINCIO ADVENTURE Una fruizione lenta, coerente con la vocazione del territorio, si realizzasoprattutto attraverso l’impiego di mezzi a basso impatto come la bicicletta o lacanoa.Lungo il Mincio la canoa è da anni di casa con i collaudati appuntamenti della“Discesa del Mincio in canoa” promossa da Provincia e Pro Loco di Rivalta.

La facilità dei percorsi dovuta all’idrologia e alla morfologia fluviale e alle bellezzenaturalistiche, ha motivato diversi soggetti del partenariato ad attivarsi per la

realizzazione di interventi a favore di questa attività, uno dei modi più emozionanti perscoprire e vivere il fiume.

Con “Terre del Mincio” infatti sono stati posati ppiiccccoollii ppoonnttiillii ppeerr llee ccaannooeetra PPoozzzzoolloo e GGooiittoo, sempre a Goito è stato recuperato un locale da adibirea rimessaggio, a RRiivvaallttaa il Parco ha realizzato un pontile dedicato e Comunee Pro Loco realizzano un nuovo ricovero canoe e il Parco pubblica unapiccola mappa per la navigazione nella RRiisseerrvvaa NNaattuurraallee ddeellllee VVaallllii ddeell MMiinncciioo..Sempre in tema di navigazione, questa volta nel basso Mincio, il Comune diRoncoferraro ha realizzato a GGoovveerrnnoolloo la riunificazione e messa insicurezza dell’accesso alla darsena del porto turistico.

LL 0011M 02M 03G 04V 05S 06DD 0077L 08M 09M 10G 11V 12S 13DD 1144L 15M 16

A P R I L E

M 17G 18V 19S 20DD 2211L 22M 23M 24GG 2255V 26S 27DD 2288L 29M 30

LA FRUIZIONE ECOTURISTICA Assieme ai servizi alla canoa e alla percorribilità del territorio in bicicletta ilprogetto ha permesso di migliorare il sistema della fruizione eco turisticadelle Terre del Mincio attraverso il potenziamento di aree attrezzate e con larealizzazione di nuovi percorsi. Il Parco del Mincio ha attuato una significativa riqualificazione ambientale in

fregio al canale scaricatore e al sistema ciclopedonale Mantova-Peschieranell’abitato di PPoozzzzoolloo ddii MMaarrmmiirroolloo.

Lì ci sono a disposizione piccole strutture attrezzate come pontili per la pesca

accessibili ai disabili, aree sosta biciclette, potenziamento dell’illuminazione,posa di quinte verdi. Il ““MMiinncciioo ddii VViirrggiilliioo”” è invece il progetto curato dalComune di VViirrggiilliioo a PPiieettoollee con la creazione di aree di sosta e di “porte” diinterpretazione ambientale.Anche nella città di MMaannttoovvaa il Comune capoluogo ha valorizzato, coninterventi di arredo urbano e di abbattimento barriere architettoniche, alcunisignificativi percorsi pedonali, come il ““PPeerrccoorrssoo ddeell PPrriinncciippee””: l’assegonzaghesco che da Palazzo Te conduce al centro cittadino.

MM 0011G 02V 03S 04DD 0055L 06M 07M 08G 09V 10S 11DD 1122L 13M 14M 15G 16

M A G G I O

V 17S 18DD 1199L 20M 21M 22G 23V 24S 25DD 2266L 27M 28M 29G 30V 31

LE CICLABILI L’obiettivo di potenziamento dei percorsi e della fruizione sostenibile èdivenuto concreto con la riqualificazione di percorsi e con la realizzazione diben sseeii nnuuoovvee cciiccllooppeeddoonnaallii che permettono di definire un sistema di reteciclabile provinciale sviluppando il corridoio di connessione tra il SistemaTuristico Gardesano, la città di Mantova e il fiume Po.

A partire dall’Alto Mincio, a VVoollttaa MMaannttoovvaannaa, un nuovo percorso illuminatopermette di raggiungere il fiume in località “Mulini” partendo dal cuore del centro

storico e rendendo così possibile un collegamento con la Mantova-Peschiera. Sempre nel sistema Ciclopedonale dell’’Alto Mincio la PPrroovviinncciiaa ha realizzato la

SSaaccccaa--GGooiittoo che completa l’itinerario Mantova-Rivalta-Pozzolo. È sempre acura della Provincia il cantiere che permetterà nel 2013 di avere ilcollegamento AAnnggeellii--GGrraazziiee mentre il Comune di MMaannttoovvaa ha terminato ilcompletamento del percorso ad anello sulla riva del lago di Mezzo con larealizzazione del tratto in rriivvaa ssiinniissttrraa ddaall ppoonnttee ddeeii MMuulliinnii aa SSppaarraaffuucciillee. Più a Sud sono allestiti i cantieri per le nuove ciclabili di collegamento tral’abitato di CCeerreessee e il forte di Pietole e la riserva naturale della Vallazza e traBBaaggnnoolloo SSaann VViittoo--SSaann GGiiaaccoommoo PPoo. In totale ulteriori 1122 cchhiilloommeettrrii ddii nnuuoovveettrraattttee cciiccllaabbiillii..

DD 0022

DD 0099

DD 1166

G I U G N O

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Foto gdv, Parco del Mincio

LE RIQUALIFICAZIONI AMBIENTALI Il progeNo di rinaturalizzazione della sponda destra del lago Superiore dal ponte diMulina ai giardini di Belfiore a MMaannttoovvaa è stato curato, assieme a quello di PPoozzzzoolloo,dal Parco del Mincio che ha effeNuato interventi di consolidamento delle sponde edi rimboschimento che costituiscono la creazione di nuove unità ecosistemiche inun ambito naturalistico inserito nel corridoio primario della Rete Ecologica

Regionale della Lombardia. Il Parco Periurbano della ciNà di Mantova, avviato dal Parco e dal Comune di Mantova

nel 1993 aNraverso il susseguirsi di continue operazioni, ha avviato una completa emultifunzionale riqualificazione delle sponde dei laghi, ora meta di riposo, svago,

contemplazione e sport per i ciNadini e i visitatori.I nuovi interventi valorizzano un patrimonio ambientale significativo. I laghi diMantova sono dal luglio 2008 “Patrimonio mondiale dell’umanità”, integralmenteinclusi come Zona Tampone nel perimetro del sito Unesco “Mantova eSabbioneta”. Ma tutele e riconoscimenti di questo grande valore ambientale checirconda Mantova non si esauriscono qui: i tre laghi formati dal Mincio sono ZPS(Zona di Protezione Speciale per l’avifauna) e SIC (Sito di Importanza Comunitaria)della Rete europea Natura 2000 e porzioni dei laghi Superiore e Inferiore sonoanche Riserve Naturali.

L 01M 02M 03G 04V 05S 06DD 0077L 08M 09M 10G 11V 12S 13DD 1144L 15M 16

L U G L I O

M 17G 18V 19S 20DD 2211L 22M 23M 24G 25V 26S 27DD 2288L 29M 30M 31

Foto gdv, Parco del Mincio

ARCHEOMINCIO Dall’arco delle Colline Moreniche alla pianura padana: è ll’’iittiinneerraarriioo AArrcchheeooMMiinncciioo,una delle leve turistiche delle Terre del Mincio che prende corpo nel 2013 con unaproposta struNurata di percorso di promozione tematica del territorio. Ricchissimoe multiforme è infaNi il patrimonio archeologico del mantovano, con ritrovamenti– i più importanti dei quali esposti presso il Museo Archeologico Nazionale diMantova e il Museo Archeologico dell’Alto Mantovano di Cavriana – che

abbracciano tuNi i periodi storici: dalla preistoria, con gli insediamenti neolitici diMonzambano e Valdaro e le palafiNe dell’età del Bronzo di Bande di Cavriana e

Castellaro Lagusello – siti Unesco –, alla protostoria, con le necropoli celtiche del bacinodella strada Cavallara e il villaggio del Forcello – il più importante sito etrusco a Nord

del Po –, sino all’età romana, con ville disseminate nelle campagne, ealtomedievale, con le necropoli gote e longobarde di Sacca di Goito. Questi sonogli snodi principali dell’itinerario che seguirà il corso del fiume, fondamentale viadi comunicazione non solo per le genti del mantovano. In questa oNica, Terre delMincio ha anche inteso meNere in aNo iniziative concrete di supporto allericerche archeologiche in corso, d’intesa con la Soprintendenza per i BeniArcheologici della Lombardia per lo ssttuuddiioo ddii rreeppeerrttii rriinnvveennuuttii nneell ssiittoo nneeoolliittiiccoo ddii llooccaalliittàà TToossiinnaa ddii MMoonnzzaammbbaannoo..Nella foto: Pintadera (stampo per decorare pelli o tessuti) di età neolitica custoditaal Museo Archeologico dell’Alto Mantovano.

G 01V 02S 03DD 0044L 05M 06M 07G 08V 09S 10DD 1111L 12M 13M 14GG 1155V 16

A G O S T O

S 17DD 1188L 19M 20M 21G 22V 23S 24DD 2255L 26M 27M 28G 29V 30S 31

SCORCI DI NATURA Nelle Terre del Mincio il rilievo degli habitat naturali e del paesaggio rappresenta ilvalore aggiunto per un turismo alla ricerca di luoghi nei quali la cifra della bellezzasia ancora riconoscibile. Il bando che ha finanziato il progeNo integrato d’area“Terre del Mincio” ha assegnato punti aggiuntivi ai programmi nelle aree proteNe edi questi si è avvantaggiato il progeNo coordinato dall’ente Parco del Mincio,entrato nella graduatoria dei finanziati, ssoollttaannttoo nnoovvee iinn LLoommbbaarrddiiaa..

Dal Mincio al Po il territorio è tutelato dal Parco Regionale del Mincio, circa 16milaeNari tra Veneto e Lombardia. All’interno dell’area proteNa sono incastonate la Riserva

Naturale Statale di FFoorreessttaa FFoonnttaannaa a Marmirolo, la Riserva Naturale VVaallllii ddeell MMiinncciioo,recentemente riconosciuta “Destinazione EDEN d’eccellenza” e la Riserva Naturale VVaallllaazzzzaa.

Appena al di fuori dei confini del Parco c’è la Riserva Naturale di CCaasstteellllaarrooLLaagguusseelllloo con il suo lagheNo a forma di cuore, scrigno verde di un altro preziosohabitat, quello dell’arco delle Colline Moreniche del Garda. Le tre Riserve Naturali regionali sono state riconosciute anche come Zone diProtezione Speciale (ZPS) e/o Siti di Importanza Comunitaria (SIC) della Reteeuropea Natura 2000 della quale fa parte anche la piccola lanca di CChhiiaavviiccaa ddeellMMoorroo, nel basso Mincio. Luoghi da visitare ppaallmmoo aa ppaallmmoo cchhee nneell 22001133 ssoonnooooggggeeNNoo ddii aanniimmaazziioonnii ee vviissiittee gguuiiddaattee: tuNo il programma in avvio da marzo nelsito wwwwww..tteerrrreeddeellmmiinncciioo..iitt (in costruzione) oltre che in www.parcodelmincio.it enei siti web degli enti partner.

DD 0011L 02M 03M 04G 05V 06S 07DD 0088L 09M 10M 11G 12V 13S 14DD 1155L 16

SETTEMBRE

M 17M 18G 19V 20S 21DD 2222L 23M 24M 25G 26V 27S 28DD 2299L 30

L’ENOGASTRONOMIA Un museo del vino che racconterà anche la geomorfologia del territorio e lafelice idoneità dei suoli alla coltivazione della vite, una vetrina dei prodottilocali e un luogo dedicato alla valorizzazione del pesce d’acqua dolce: ttrree ttaappppee““gguussttoossee”” prendono corpo con il progetto nelle “Terre del Mincio”. A CCaavvrriiaannaa il comune realizza nei locali di villa Mirra, sottoposti a restauro, il

““MMuusseeoo ddeell vviinnoo””. Attivando anche itinerari di degustazione nelle numerosecantine locali.

A VVoollttaa MMaannttoovvaannaa il comune ha realizzato il recupero di spazi del complessomonumentale di palazzo Gonzaga, la ex Casa del Giardiniere, dedicati alla degustazione,

conoscenza e acquisto di prodotti agroalimentari tradizionali e di qualitàcertificata, con particolare attenzione all’Alto Mantovano: torta di San Biagio,capunsei, tartufo nero, olio d’oliva, vini dei Colli e grana padano dei pratistabili. A RRiivvaallttaa ssuull MMiinncciioo, cuore della riserva naturale delle Valli del Mincio, ilComune ha recuperato il loghino Fondo Micio per farne un centro culturale esala degustazioni per promuovere la conoscenza dell’ambiente fluviale elacustre e il pesce d’acqua dolce che un tempo costituiva la ricchezza di Rivaltae che è ben rappresentato nella cultura gastronomica mantovana.

DD 0066L 07M 08M 09G 10V 11S 12DD 1133

OTTOBRE

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WATERFRONT - 2 A piedi lungo il Mincio: dal basso Garda al Po la scelta è davvero varia lungo ilreticolo fiNo di strade arginali, sentieri di collina, percorsi in riva al fiume o ai laghiciNadini, piste ciclopedonali. Il progeNo “Terre del Mincio” si prefigge di valorizzarli sia aNraverso l’elaborazionedi uno ssttuuddiioo ppeerr uunnaa sseeggnnaalleettiiccaa ttuurriissttiicca unica del territorio – utile anche a

stabilire regole di promozione congiunta dell’area turistica dal Garda al Po, sia conla produzione di mmaappppee – stampate e scaricabili – che permeNono di avventurarsi

nel territorio, reso ancora più fruibile dai 19 interventi realizzati dal Parco e dai 14 enti

(Comuni e Diocesi di Mantova) che costituiscono il partenariato di Terre del Mincio.Interventi che spesso hanno permesso di rendere più fruibili i ccoolllleeggaammeennttii ddeegglliiaabbiittaattii ccoonn iill fifiuummee e di creare nuovi ccoolllleeggaammeennttii ccoonn llaa ppiissttaa cciiccllooppeeddoonnaalleeMMaannttoovvaa--PPeesscchhiieerraa..Oltre ai “cantieri” il progeNo permeNe l’avvio di numerose azioni immateriali dipromozione del territorio che permeNono di far conoscere le “Terre del Mincio”.Tra queste anche un ddooccuummeennttaarriioo breve, uno ssppoott e la distribuzione di unpieghevole allegato a una rivista nazionale di turismo.

VV 0011S 02DD 0033L 04M 05M 06G 07V 08S 09DD 1100L 11M 12M 13G 14V 15S 16

NOVEMBRE

DD 1177L 18M 19M 20G 21V 22S 23DD 2244L 25M 26M 27G 28V 29S 30

I BENI CULTURALI - 2 CCaavvrriiaannaa,, VVoollttaa MMaannttoovvaannaa,, GGooiittoo:: in questi tre centri si è messo mano al recupero dibeni architeNonici di particolare valore storico. Le opere realizzate, come tuNi gliinterventi del progeNo “Terre del Mincio” hanno lo scopo di costituire ulteriori tasselliper lo sviluppo turistico dell’asta del Mincio. A Cavriana il Comune sta realizzando il recupero delle facciate della copertura

di VViillllaa MMiirrrraa, sede del Museo Archeologico dell’Alto Mantovano, un complesso che sipone al centro di tuNe le iniziative culturali dell’area morenica, del Basso Garda, delle

province limitrofe.A Volta Mantovana il Comune ha realizzato un intervento di grande valenza culturale, il restauro

completo di un bene soggeNo a vincolo monumentale nel complesso di palazzoGonzaga, la ““EExx CCaassaa ddeell GGiiaarrddiinniieerree”” e annesse cantine soNostanti, con accessodireNo dal cortile lungo via Beata Paola, da adibire a punto informativo e saladegustazione. A Goito il Comune ha realizzato il recupero delle facciate e della copertura dell’eexx CCoonnvveennttoo bbeenneeddeeNNiinnoo oggi adibito a teatro, con ripristino degli ornati erecupero cromatico contribuendo così alla valorizzazione della piazza che ospitaanche il palazzo comunale e la torre e che formano lo spazio urbano storico piùqualificato e rappresentativo della ciNà di Goito.

DD 0011L 02M 03M 04G 05V 06S 07DD 0088L 09M 10M 11G 12V 13S 14DD 1155L 16

DICEMBRE

M 17M 18G 19V 20S 21DD 2222L 23M 24MM 2255GG 2266V 27S 28DD 2299L 30M 31

Avvio del progeNo: maggio 2011. Conclusione prevista: maggio 2014Costo totale: Euro 8.420.519,55Aiuto finanziario oNenuto dai fondi europei: Euro 3.790.583,40 (fino al 50% perogni singola operazione).

Il progeNo integrato d’area (PIA) ““TTeerrrree ddeell MMiinncciioo wwaatteerrffrroonntt ddaall GGaarrddaa aall PPoo”” èèuunnoo ddeeii nnoovvee pprrooggeeNNii aapppprroovvaattii ddaallllaa RReeggiioonnee LLoommbbaarrddiiaa nneellll’’aammbbiittoo ddeellll’’AAssssee 44““TTuutteellaa ee vvaalloorriizzzzaazziioonnee ddeell ppaattrriimmoonniioo nnaattuurraallee ee ccuullttuurraallee”” ddeell FFoonnddoo EEuurrooppeeooddii SSvviilluuppppoo RReeggiioonnaallee Programma Operativo Regionale (POR) ObieNivo Compe-titività 2007-2013 Regione Lombardia, linea di intervento 4.1.1.1 “Promozionee diffusione di una fruizione sostenibile del sistema delle aree proteNe aNra-verso la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale”.

Il ProgeNo è composto da un totale di 1199 ooppeerraazziioonnii ((ooppeerree ppuubbbblliicchhee)) che coin-volgono 14 partner e il territorio di 12 comuni del bacino del Mincio.Le opere e le aNività riguardano i beni culturali, gli ecosistemi naturali e inter-venti di rilevanza turistica, che sinergicamente contribuiscono a conseguirel’obieNivo del miglioramento dello stato di conservazione del territorio dell’areaproteNa rafforzandone l’aNraNività e le potenzialità per lo sviluppo del turismo.Alle 19 opere si sommano le “azioni di sistema”: 2244 iinniizziiaattiivvee ddii ccoommuunniiccaazziioonneeper far conoscere le “Terre del Mincio” e le opere del progeNo, declinate nei treaassppeeNNii ddeell PPIIAA:: ccuullttuurraa,, tteerrrriittoorriioo,, ttuurriissmmoo..IIll PPaarrccoo ddeell MMiinncciioo ssvvoollggee iill rruuoolloo ddii ccaappoofifillaa dell’intero progeNo e di aaNNuuaattoorreeddeellllee ““aazziioonnii ddii ssiisstteemmaa”” mentre l’aNuazione delle 24 operazioni è in carico aisingoli enti proponenti, tra i quali l’ente Parco che è titolare di tre interventi.

AAnniimmaazziioonnii--ddeegguussttaazziioonnii--eessccuurrssiioonnii gguuiiddaattee ggrraattuuiitteePPeerr pprroommuuoovveerree ssiinneerrggiiccaammeennttee llee ““tteerrrree ddeell MMiinncciioo““ aa ppaarrttiirree ddaallllaa PPrriimmaa--vveerraa 22001133 e nei mesi successivi, fino all’autunno, si svolge un calendario diappuntamenti: animazioni artistico-laboratoriali per la fruizione delle di-verse operazioni, degustazione prodotti tipici, escursioni guidate a piedi oin navigazione alla conoscenza del territorio dal Garda al Po. Questa attivitàsono proposte gratuitamente.

PPeerr ggllii iinnsseeggnnaannttiiCon “Terre del Mincio” si sono attuati progetti didattici per le scuole (“Adottaun cantiere” per le operazioni più significative). Alcune altre attività sonodisponibili per i docenti interessati che possono informarsi presso la Segre-teria Didattica del Parco del Mincio per poterne usufruire (al mattino dal lu-nedì al venerdì 0376 228320). Nel 2013 è in programma un evento divalorizzazione dei lavori svolti dalle scuole.

PPeerr ggllii iinntteerreessssaattii ee ggllii eessccuurrssiioonniissttiiÈ in stampa e nell’arco del 2013 verrà completata la produzione editorialedi materiale informativo (brochure del progetto, pieghevoli su percorso tu-ristico “Forti, torri, castelli” e su percorso “ArcheoMincio”, mappe a strappodelle ciclabili). Vengono anche realizzati studi sulla segnaletica (con lo scopodi costruire una indicazione unica di valorizzazione delle Terre del Mincio),un portale turistico con mappe scaricabili su diversi tematismi. Oltre a que-sto calendario 2013 che riassume ciò che è in corso dal Garda al Po.

LLaa ddiissttrriibbuuzziioonnee tteerrrriittoorriiaallee ddeeggllii iinntteerrvveennttii

Nell’AAllttoo MMiinncciioo sono cinque gli interventi del progeNo. A realizzarli sono tre co-muni e il Parco del Mincio. A VVoollttaa MMaannttoovvaannaa i due i progeNi sono a palazzoGonzaga, dove si restaura l’ex casa del giardiniere che diventerà un punto di ri-storo e “vetrina” dei prodoNi locali ma anche un punto informativo, e la realiz-zazione di un percorso naturalistico ciclopedonale dai Mulini della Volta e finoal centro storico. Anche a CCaavvrriiaannaa c’è l’aNivazione di un punto che promuovail territorio e le sue valenze enogastronomiche: trova spazio a Villa Mirra la cuifacciata inoltre sarà completamente ristruNurata. A MMoonnzzaammbbaannoo invece si com-pleta il programma di valorizzazione del patrimonio culturale a ambientale conil completamento del percorso denominato “Dal castello al fiume. Infine il Parcodel Mincio prosegue la riqualificazione ambientale in fregio al canale Scaricatoree al sistema ciclopedonale Mantova-Peschiera.

Nel MMeeddiioo MMiinncciioo sono sei le opere programmate, realizzate da tre comuni, dal-l’Amministrazione Provinciale e dal Parco del Mincio. A GGooiittoo tre progeNi due deiquali del Comune: il completamento dei percorsi di collegamento tra l’abitato eil fiume con recupero di rustico nel bosco degli Arimanni da adibire a rimessag-gio canoe e il restauro della facciata dell’ex convento benedeNino. Il terzo, acura della Provincia, è il segmento Sacca-Goito della ciclopedonale dell’AltoMincio. L’investimento di RRooddiiggoo è destinato alla frazione di Rivalta, affacciata sulfiume, dove con il recupero dell’unico caseggiato rimasto diroccato, si comple-terà l’offerta eco turistica del Borgo “cuore” della Riserva Naturale del Mincio eche diede i natali all’area proteNa. Ai già esistenti centro visita del Parco e museoetnografico dei mestieri del fiume, ostello, aNracchi, si sommano così un at-trezzato bici e canoa point e il completo restauro del vecchio Loghino di corteMincio da destinare a sale ristoro e polivalenti e il pontile per aNracco piccoleimbarcazioni e canoe realizzato dal Parco. A a Grazie di CCuurrttaattoonnee, borgo ge-mello di Rivalta, affacciato sulla Riserva Naturale delle Valli del Mincio l’inter-vento realizzato punta a far decollare l’accoglienza sia ecoturistica che delturismo religioso con l’avvenuto recupero funzionale dell’ex Foro Boario nelquale aNivare un info point turistico, una sala espositiva e un’area per l’acco-glienza.

A MMaannttoovvaa sono in tuNo 6 gli interventi. Il restauro conservativo della navatadella Basilica di Sant’Andrea, opera per la quale la stessa Basilica dispone già diun consistente finanziamento. Il Comune di Mantova sempre in tema di valo-rizzazione dei beni culturali ha aNuato il “percorso del Principe” con abbaNi-mento delle barriere architeNoniche da palazzo Ducale a palazzo Te e il restaurodel giardino dei Mille e monumento a Garibaldi. Gli altri tre interventi sono de-stinati alla fruizione sostenibile: l’aNeso collegamento ciclopedonale Angeli-Gra-zie a cura della Provincia e manutenzioni e rinaturalizzazioni della sponda destradel lago Superiore in località Costa Brava realizzate dal Parco, oltre al comple-tamento del percorso in riva sinistra del lago di Mezzo, operazione svolta dalComune capoluogo che completa la percorribilità delle sponde e che rientranella più ampia progeNualità del Parco perturbano della ciNà di Mantova.

Nel BBaassssoo ccoorrssoo ddeell MMiinncciioo si concentrano ulteriori 3 interventi: a VViirrggiilliioo la va-lorizzazione del sito di importanza comunitaria della Vallazza e del forte di Pie-tole con il completamento dell’anello ciclabile dall’abitato di Cerese, a BBaaggnnoollooSSaann VViittoo la realizzazione del traNo di ciclabile che porta a San Giacomo Po, unnuovo asse di interconnessione tra Mincio e Po, a RRoonnccooffeerrrraarroo la manuten-zione straordinaria all’aNracco fluviale del porto turistico di Governolo con illu-minazione dell’area.

PPrrooggeeNNoo iinntteeggrraattoo dd’’aarreeaa ““TTeerrrree ddeell MMiinncciioo:: WWaatteerrffrroonntt ddaall GGaarrddaa aall PPoo””

Piazza Porta Giulia 10 – 46100 MantovaTel. 0039 0376 22831www.parcodelmincio.itinfo@parcodelmincio.it

Ideazione e redazione testi: Servizio Comunicazione Parco del MincioImmagini fotografiche di Paolo Perina, di M. Nascig e GDVGrafica, impianti e stampa: Publi Paolini, Mantova

provinciadi mantova

Comune di Bagnolo San Vito

Comune di Roncoferraro

Comune di Cavriana

Comune di Curtatone

Comune di Goito

Comune di Marmirolo

Comune di Monzambano

Comune di Porto Mantovano

Comune di Rodigo

Comune di Mantova

Comune di Virgilio

Comune di Volta Mantovana

PPrrooggeeNNoo iinntteeggrraattoo dd’’aarreeaa ““TTeerrrree ddeell MMiinncciioo:: WWaatteerrffrroonntt ddaall GGaarrddaa aall PPoo””Soggetto capofila:

Partner:

CCoossaa ssii ffaa ee ddoovvee LLuuooggoo ddeellll’’iinntteerrvveennttoo EEnnttee aa��uuaattoorree IInntteerrvveennttoo

Volta Mantovana CCoommuunnee ddii VVoollttaa MMaannttoovvaannaa Percorso naturalistico ciclopedonale dai Molini di Volta lungo il Mincio al centro storico

CCoommuunnee ddii VVoollttaa MMaannttoovvaannaa Restauro ex Casa del Giardiniere in palazzo Gonzaga per realizzazione punto di ristoro e infopoint

Monzambano CCoommuunnee ddii MMoonnzzaammbbaannoo Dal castello al fiume: interventi di valorizzazione e completamento del percorso

Cavriana CCoommuunnee ddii CCaavvrriiaannaa Restauro facciata e arredi Villa Mirra, sede del museo archeologico e museo del vino

Rivalta sul Mincio CCoommuunnee ddii RRooddiiggoo Restauro edificio vecchio loghino di corte Mincio da adibire a canoa point, bici point, ristoro e sala polivalente

EEnnttee PPaarrccoo ddeell MMiinncciioo Realizzazione pontili per aNracco canoe e piccole imbarcazioni

Goito CCoommuunnee ddii GGooiittoo Riqualificazione percorsi di collegamento tra il centro storico e il fiume Mincio

CCoommuunnee ddii GGooiittoo Lavori restauro facciata ex convento benedeNino

AAmmmmiinniissttrraazziioonnee PPrroovviinncciiaallee Percorso ciclopedonale Sacca-Goito (Completamento sistema Alto Mincio)

Grazie di Curtatone AAmmmmiinniissttrraazziioonnee PPrroovviinncciiaallee Percorso ciclopedonale Angeli-Grazie (completamento sistema Alto Mincio)

CCoommuunnee ddii CCuurrttaattoonnee Restauro edificio per punto informativo turistico, sala espositiva e accoglienza polifunzionale

Marmirolo EEnnttee PPaarrccoo ddeell MMiinncciioo Riqualificazione ambientale percorso canale Scaricatore in fregio alla ciclopedonale Mantova-Peschiera

Mantova CCoommuunnee ddii MMaannttoovvaa Valorizzazione percorso e abbaNimento barriere architeNoniche da viale Te a piazza Martiri di Belfiore

CCoommuunnee ddii MMaannttoovvaa Ricomposizione storica giardino di piazza dei Mille e restauro monumento a Garibaldi

CCoommuunnee ddii MMaannttoovvaa Parco periurbano laghi di Mantova: completamento percorso riva sinistra lago di Mezzo

EEnnttee PPaarrccoo ddeell MMiinncciioo Parco periurbano laghi di Mantova: riqualificazione ambientale traNo sponda destra lago Superiore località Costa Brava

PPaarrrroocccchhiiaa Basilica di Sant’Andrea: restauro conservativo navataddii SSaanntt’’AAnnddrreeaa AAppoossttoolloo

Pietole di Virgilio CCoommuunnee ddii VViirrggiilliioo Il Mincio di Virgilio: potenziamento e valorizzazione Riserva Naturale Vallazza e percorso ciclopedonale Cerese-Pietole

Bagnolo San Vito CCoommuunnee ddii BBaaggnnoolloo SSaann VViittoo Realizzazione pista ciclopedonale Bagnolo S. Vito - San Giacomo Po

Governolo CCoommuunnee ddii RRoonnccooffeerrrraarroo Manutenzione straordinaria aNracco fluviale del porto turistico

Piazza Porta Giulia 10 – 46100 MantovaTel. 0039 0376 22831www.parcodelmincio.itinfo@parcodelmincio.it

PPAAOOLLOO PPEERRIINNAA.. Nato a Verona, vive a Mantova,laureato presso il Politecnico di Milano in Archi-teNura, si occupa di fotografia fin dall’adole-scenza seguendo il padre, dileNante “evoluto”,che frequentava studi e circoli fotografici dellaciNà scaligera. Durante l’università e subito dopola laurea, si interessa sempre più a fondo di fo-tografia tanto da tramutarla in professione. I set-tori privilegiati sono l’architeNura, il paesaggio -in particolare quello urbano -, la riproduzioned’opere d’arte, l’archeologia. Il suo stile è nelsolco della fotografia documentaristica allaPaolo Monti, un maestro a cui guarda dagli inizi.