Invitalia a TBIZConference2014
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Gli incentivi di Invitalia per le
imprese innovative
4 Dicembre 2014
Invitalia: chi siamo
Invitalia agisce su mandato del Governo per accrescere la
competitività dell’Italia, in particolare del Mezzogiorno, e per
sostenere i settori strategici per lo sviluppo.
I nostri obiettivi sono:
Favorire la crescita del sistema produttivo
Sostenere lo sviluppo dei territori
Favorire l’attrazione degli investimenti esteri
Sviluppo Imprenditoriale
Nella lunga fase di difficoltà economica che stiamo vivendo, diventa
vitale sostenere chi ha ancora il coraggio di realizzare un progetto
imprenditoriale, creando occasioni di crescita e di occupazione.
Per questo, sosteniamo la nascita di nuove imprese, lo sviluppo dei
sistemi produttivi esistenti e la realizzazione di investimenti strategici
di grandi dimensioni, con particolare attenzione alla diffusione
dell’innovazione nei settori chiave per la crescita del Paese
Risultati in sintesi
Nuove
imprese
Rafforzamento
competitivo
Investimenti
strategici
al 31 ottobre 2014
Sosteniamo la nascita di nuove iniziative imprenditoriali per
• incentivare lo sviluppo del tessuto imprenditoriale locale
• innovare e rinnovare il sistema produttivo nazionale
• diffondere e promuovere la cultura d’impresa
• favorire l’inserimento nel mondo del lavoro di giovani e soggetti privi di
occupazione
• qualificare il profilo di competenze professionali dei nuovi imprenditori
Nuove imprese
Dati aggiornati al 31/10/2014
Domande presentate: 1.171
Progetti ammessi: 368
Investimenti attivati: 68 milioni
Dati aggiornati al 31/10/2014
Il sostegno alle nuove imprese innovative: Smart&Start
Innovazione di
prodotto o di
processo 14,45%
Valorizzazione della ricerca 17% Economia digitale
68,56%
Smart&Start: le iniziative finanziate (1/2)
Smart&Start: le iniziative finanziate (2/2)
Smart&Start si rinnova
A poco più di un anno dal lancio, gli incentivi Smart&Start si rinnovano e si
estendono all’intero territorio nazionale.
Per favorire la diffusione di nuova imprenditorialità legata all’economia
digitale, per sostenere le politiche di trasferimento tecnologico e di
valorizzazione dei risultati del sistema della ricerca, il Ministero dello
Sviluppo Economico ha emanato un nuovo decreto (DM 24 settembre
2014), che riordina il regime di aiuto.
Al momento non è possibile presentare domanda per Smart&Start: la
data di apertura dello sportello sarà stabilita dalla Circolare Ministeriale, che
chiarirà anche le modalità di accesso.
Smart&Start Italia: a chi si rivolge
“start-up innovative”: con sede legale e operativa su tutto il territorio
nazionale
persone fisiche:
• che intendono costituire una start up innovativa
• anche residenti all’estero o di nazionalità straniera con visto «Start-up»
! Per «start-up innovativa» si intende: la società che rispetta i requisiti dell’art.
25 del DL 179/2012, iscritta nella sezione speciale del Registro delle Imprese
http://startup.registroimprese.it/
Progetti di sviluppo imprenditoriale con un programma di spesa di importo
compreso tra 100.000 e 1,5 milioni di euro:
caratterizzati da forte contenuto tecnologico e innovativo
mirati allo sviluppo di prodotti, servizi e soluzioni nel campo dell’economia
digitale
tesi alla valorizzazione dei risultati della ricerca pubblica e privata (spin off
da ricerca)
Smart&Start Italia: cosa finanzia
Smart&Start Italia: le agevolazioni 1/2
Il finanziamento copre fino al 70% delle spese ammissibili (max
€1.050.000)
Il finanziamento copre fino all’80% delle spese ammissibili (max
€1.200.000) se la start up ha una compagine interamente costituita da
giovani o donne o se tra i soci è presente un dottore di ricerca impegnato
stabilmente all’estero da almeno 3 anni.
Il finanziamento è:
a tasso zero
della durata massima di 8 anni
va restituito dopo 12 mesi a partire dall’ultima quota di erogazione
ricevuta
non è assistito da forme di garanzia
Smart&Start Italia: le agevolazioni 2/2
Le start up localizzate in Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna, Sicilia e
nel territorio del Cratere Sismico Aquilano restituiscono solo l’80% del mutuo
agevolato ricevuto: di fatto godono di una componente a fondo perduto del 20%.
Le start up costituite da non più di 12 mesi possono godere anche di servizi di
tutoraggio specialistici, finalizzati all’accompagnamento nelle fasi dello start-up e
nelle successive strategie di sviluppo, erogati anche in modalità online.
Smart&Start Italia: Come
• Modalità paperless di presentazione della domanda
• Valutazione basata sull’analisi del business plan e sul colloquio
• Istruttoria in 60 gg. dalla presentazione della domanda completa
• Erogazioni a Stato Avanzamento Lavori
! Al momento non è possibile presentare domanda per Smart&Start:
la data di apertura dello sportello sarà stabilita dalla Circolare Ministeriale,
che chiarirà anche le modalità di accesso.
www.smartstart.invitalia.it
www.smartstart.invitalia.it
Rafforzamento competitivo delle imprese
Dati aggiornati al 31/10/2014
― Incrementare il numero di domande di brevetto nazionale
― Favorire l’estensione all’estero di brevetti nazionali
― Diffondere la cultura dell’innovazione e favorirne l’applicazione nel
tessuto imprenditoriale
― Incrementare la competitività del tessuto imprenditoriale nazionale
attraverso lo sviluppo della capacità innovativa
Gli incentivi per il rafforzamento competitivo delle PMI: Brevetti+
Domande ricevute: 2.720
Progetti finanziati: 1.290
Agevolazioni concesse: 17 milioni
Dati aggiornati al 31/10/2014
Gli incentivi per il rafforzamento competitivo delle PMI: Brevetti+
Brevetti+ A chi è dedicato
Brevetti+ finanzia PMI con sede legale ed operativa in Italia che:
- Abbiano avviato il percorso di brevettazione («Premi») depositando una
domanda di brevetto nazionale oppure di estensione internazionale di un
brevetto nazionale
- Intendano implementare una strategia di valorizzazione brevettuale
(«Incentivi») che richieda l’acquisto di servizi specialistici funzionali
all’utilizzo del brevetto all’interno di un ciclo produttivo e/o alla sua
valorizzazione sul mercato
Brevetti+ riconosce:
premi unitari di importo variabile tra € 1.500 e € 4.000 per incentivare il
deposito di domande nazionali e di estensioni internazionali
contributi in conto capitale fino a € 70.000 a parziale (max 80%)
copertura delle spese per servizi sostenute dalle PMI titolari di brevetti e/o
licenze al fine di implementare il brevetto nel proprio ciclo produttivo
Brevetti+: cosa finanzia
I Premi possono variare tra € 1.500 e € 4.000 in funzione del tipo di
procedimento brevettuale in corso
Ogni impresa può cumulare premi fino ad un massimo € 30.000, presentando
fino a un massimo di 5 domande per tipologia di premio.
Il premio viene concesso a risultato conseguito ed erogato in regime de
mininis.
Brevetti+: cosa finanzia
Gli Incentivi per la valorizzazione sono contributi a fondo perduto in regime
de minimis, finalizzati all’acquisto di servizi specialistici funzionali
all’implementazione del brevetto all’interno del ciclo produttivo o alla sua
valorizzazione sul mercato.
I servizi ammissibili sono riconducibili alle seguenti aree:
– industrializzazione e ingegnerizzazione
– organizzazione e sviluppo
– trasferimento tecnologico
Il Contributo in conto capitale del valore massimo di € 70.000 e comunque non
superiore all’80% dei costi ammissibili.
Brevetti+: cosa finanzia
Brevetti+ Come
Per accedere agli Incentivi alla valorizzazione, le imprese devono trovarsi in
una delle seguenti condizioni:
essere titolari o licenziatari di uno o più brevetti;
avere depositato una o più domande di brevetto per le quali sussiste:
• in caso di deposito nazionale, il rapporto di ricerca con esito “non
negativo”
• in caso di deposito per brevetto europeo, la richiesta di esame
sostanziale all’EPO
• in caso di deposito per brevetto internazionale (PCT), la richiesta di
esame preliminare internazionale al WIPO
essere in possesso di una opzione o di un accordo preliminare di acquisto
o di acquisizione in licenza di uno o più brevetti
Brevetti +: Presentazione della domanda
Investimenti strategici
Dati aggiornati al 31/10/2014
Sosteniamo progetti strategici e innovativi per
– Attivare investimenti con un impatto significativo sul territorio
– Favorire l’attrazione di investimenti esteri
– Rafforzare, rinnovare ed innovare la struttura produttiva del Paese
– Stimolare le sinergie tra le imprese nelle filiere e nei distretti
– Valorizzare le attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale
L’arte che si fa tecnologia
«Siamo in Italia da oltre cinquant’anni e continuiamo a riporre
molta fiducia nelle risorse di questo Paese e nei suoi giovani»
Stabilimento EMA Rolls Royce (AV)
Finanziato nel 2012 con il Contratto di Sviluppo
Programmi finanziati: 42
Investimenti attivati: 1.676 milioni
Agevolazioni concesse: 810 milioni
Dati aggiornati al 31/10/2014
Il sostegno ai grandi progetti strategici: i Contratti di Sviluppo
Contratto di Sviluppo: a chi si rivolge
Il Contratto di Sviluppo finanzia programmi di investimento presentati da una
singola impresa (proponente) oppure da più imprese (proponente e
aderenti).
l’impresa proponente, promotrice dell’iniziativa imprenditoriale, è
responsabile della coerenza tecnica ed economica del Programma
imprese aderenti possono presentare, nell’ambito del Programma
presentato dalla proponente, altri progetti di investimento purché
sinergici con quello proposto dalla proponente
Il proponente assume nei confronti di Invitalia il ruolo di interlocutore
formale anche per conto dei soggetti aderenti.
Dimensioni minime programmi di investimento
Non sono previsti limiti superiori ai programmi di investimento finanziabili ma
limiti inferiori.
Contratto di Sviluppo: le agevolazioni
Le agevolazioni previste dal Contratto di Sviluppo sono concesse sotto
forma di contributi a fondo perduto e mutuo agevolato: il mix varia in
funzione della dimensione e della localizzazione dell’impresa beneficiaria.
Il mutuo agevolato ha durata massima di 10 anni, oltre un periodo (max 4
anni) di pre-ammortamento, un tasso pari al 20% del tasso di riferimento e
deve essere assistito da idonee garanzie.
Le agevolazioni possono arrivare al 75% della spesa ammissibile
Contratto di Sviluppo: Presentazione della domanda
Grazie per l’attenzione!
Numero Azzurro: 848.886886
www.invitalia.it www.smartstart.invitalia.it