Inventario dell’Archivio · e-mail: [email protected] Archivio Minerario “Su Suergiu” Via A....

431
Comune di Villasalto Igea Inventario dell’Archivio Storico Minerario “Su Suergiu” (1884/1992) a cura della Cooperativa Agorà Sardegna

Transcript of Inventario dell’Archivio · e-mail: [email protected] Archivio Minerario “Su Suergiu” Via A....

  • Comune di Villasalto Igea

    Inventario dell’Archivio

    Storico Minerario

    “Su Suergiu”

    (1884/1992)

    a cura della Cooperativa Agorà Sardegna

  • Comune di Villasalto Igea

    Inventario dell’Archivio

    Storico Minerario

    “Su Suergiu”

    (1884/1992)

    a cura della Cooperativa Agorà Sardegna

    I

  • Comune di Villasalto – Provincia di Cagliari

    Corso Repubblica n. 61

    09040 Villasalto

    Tel. 070956901 – Fax 07095690230

    Società Cooperativa Agorà Sardegna

    Via Montanaru - Località Su Planu

    09047 Selargius (Ca)

    Tel. Fax 0705435109 – 0705434826

    e-mail: [email protected]

    Archivio Minerario “Su Suergiu”

    Via A. Lamarmora n. 20

    09040 Villasalto

    Archivista-Paleografo Maria Francesca Chia

    Info 0705435109-0705434826-070956901

    Museo Archeologico - Industriale dell’Attività Mineraria

    Borgo Minerario “Su Suergiu” – Villasalto

    Info 0705435109-0705434826-070956901

    II

  • Inventario dell’Archivio

    Storico Minerario

    “Su Suergiu”

    (1884/1992)

    III

  • Società Cooperativa Agorà Sardegna – Comune di Villasalto

    Progetto di “Riordinamento dell’Archivio Storico Comunale di Villasalto,

    Riordinamento dell’Archivio Minerario “Su Suergiu” e

    Gestione del Museo Archeologico –Industriale dell’Attività Mineraria”

    Finito di stampare dicembre 2006

    IV

  • Indice

    Introduzione pagg. 1-12

    L’Ente Miniere e Fonderie d’Antimonio di Villasalto pag. 1 La storia e la struttura organizzativa pag. 1

    L’Archivio pag. 4 Le caratteristiche del fondo e la sua storia pag. 4

    Il riordinamento e l’inventariazione pag. 5

    Descrizione delle serie pag. 8

    Note pag. 11

    Le Società Minerarie pag. 12

    Struttura Archivio Minerario “Su Suergiu” pag. 13

    Inventario pagg. 25-413 Serie I pag. 25

    Serie II pag. 54

    Serie III pag. 139

    Serie IV pag. 227

    Serie V pag. 366

    Serie VI pag. 374

    Serie VII pag. 378

    Stampati in bianco pag. 411

    Unità estranee all’Archivio pag. 413

    Sezione bibliografica (pubblicazioni e riviste) pag. 414

    Glossario pag. 422

    V

  • - 1 -

    INTRODUZIONE

    A cura di M. Francesca Chia

    Le Miniere e Fonderie d’Antimonio di Villasalto

    La storia e la struttura organizzativa

    L’attività mineraria in Sardegna ha origini remote, ma fu nel 1848 con la Fusione Perfetta

    dell’isola agli Stati Sabaudi di terraferma che anche alla Sardegna fu estesa la legge del 1840 che,

    scindendo la proprietà del suolo da quella del sottosuolo, determinò le condizioni ideali per la

    nascita e lo sviluppo dell’Industria estrattiva. Lo Stato, con questa legge, avocava a sé il diritto di

    sfruttare il sottosuolo, direttamente o attraverso concessione a chi aveva i mezzi economici per farlo

    ed era in possesso delle adeguate conoscenze tecniche. Fu così che l’isola e le sue straordinarie

    ricchezze divennero appetibili per numerosi imprenditori italiani e stranieri, che investirono i propri

    capitali nell’attività di coltivazione e trattamento dei minerali. La Sardegna non disponeva di una

    classe imprenditoriale capace di sfruttare le risorse minerarie e i primi ricercatori sardi furono

    sacerdoti e piccoli commercianti che, privi delle adeguate conoscenze tecniche e soprattutto dei

    mezzi economici necessari, si videro presto costretti a vendere i permessi di esplorazione ottenuti,

    spesso lucrando sulla vendita. I primi operai delle miniere sarde venivano dalla Penisola; i Sardi,

    per nulla qualificati, erano considerati deboli e malaticci e perciò fisicamente inabili al lavoro duro

    e faticoso nelle viscere della terra.

    Le prime ricerche minerarie in località Su Suergiu, a circa tre chilometri da Villasalto,

    risalgono al 1854 ed è datato 20 gennaio 1858 il Decreto Ministeriale (di cui l’Archivio Minerario

    non conserva traccia) con cui venne dichiarata scoperta la Miniera e ne fu fatta concessione

    all’italiano Francesco Ferro. Nel 1880 titolari della Concessione erano Carlo Rogier e Giuseppe

    Carcassi e due anni più tardi, nel 1882, fu realizzata nel borgo minerario di Su Suergiu, su progetto

    del tecnico Carlo Scaniglia, la prima ed unica Fonderia d’Antimonio della Sardegna, destinata a fare

    di Villasalto un centro minerario di rilevanza non solo italiana, ma europea e mondiale, nella

    coltivazione di stibina e nell’esportazione dei prodotti antimoniali, quali il regolo stella, il regolo

    macinato, il solfuro in polvere e in pezzi, l’ossido commerciale e l’ossido stibital (detto anche

    italox) e l’antimonio piombifero.

    Già nel 1889 titolare della Concessione Su Suergiu era la Società Anonima Miniere e

    Fonderie d’Antimonio, con sede centrale a Genova e con filiali anche all’estero. Ma fu il Decreto

    del Ministro per l’Economia Nazionale datato 1 luglio 1929 a confermare in perpetuo alla Società

    Anonima Miniere e Fonderie d’Antimonio, con sede elettiva a Villasalto, la Concessione Su

    Suergiu, che si estendeva su una superficie di 360 ettari e 67 are, in territorio di Villasalto e San

    Nicolò Gerrei. Con lo stesso Decreto il Ministro confermò in perpetuo alla stessa Società la

    Concessione denominata Martalai, in territorio di Villasalto, che disponeva di ben 245 ettari e 95

    are.

    Diversa fu la storia della Concessione Corti Rosas, in territorio di Ballao (343 ettari e 84

    are), almeno fino al 1908, anno in cui anche la proprietà di questa Miniera passò alla Società

    Anonima Miniere e Fonderie d’Antimonio. Nel Decreto Ministeriale del 1929 è riassunta la storia

    dei passaggi di proprietà di questa Miniera d’antimonio e della sua laveria: fu Umberto I, Re

    d’Italia, ad emanare nel 1897 il primo atto di Concessione di Corti Rosas, decretandone quali

  • - 2 -

    titolari gli inglesi Ashley Ponsonby ed Henry Ryan Lewis, scopritori del sito assieme al Marchese

    Luigi di Saliceto, dichiarato però decaduto dal diritto di preferenza ad avere la Concessione e

    riconosciuto destinatario di un premio di scoperta fissato in 5666 lire. In seguito, con una

    dichiarazione datata 28 novembre 1900, autenticata dal notaio Ridgwaj in Londra e vistata dal

    Console, Corti Rosas fu ceduta ai signori Jannes Hilleard e Walter William Griffths; con sentenza

    del Tribunale Civile di Cagliari del 26 febbraio 1907 la proprietà della Miniera fu trasferita

    all’avvocato Carlo Larghi; con atto datato 5 giugno 1908, rogato in Genova, Corti Rosas fu venduta

    alla Società Anonima Miniere e Fonderie d’Antimonio.

    Questa Società conservò fino alla fine degli anni ’30 del Novecento la titolarità delle

    Concessioni minerarie di Su Suergiu, Martalai, Corti Rosas e dei numerosi Permessi di scavo e

    ricerca, oggetto di reiterate istanze di rinnovo e successive proroghe.

    Il Consiglio di Amministrazione dell’Ammi (Azienda Minerali Metallici Italiani)

    nell’adunanza del 7 ottobre 1939 e l’Assemblea Generale Straordinaria della Società Anonima

    Miniere e Fonderie d’Antimonio in data 6 novembre 1939, deliberarono distintamente di procedere,

    previo assenso dei Ministeri delle Corporazioni e delle Finanze, alla concentrazione e fusione della

    Società Anonima Miniere e Fonderie d’Antimonio nell’Azienda Minerali Metallici Italiani (Ammi),

    mediante incorporazione della prima nella seconda. Benché l’atto di fusione per incorporazione

    fosse stato rogato in data 31 dicembre 1939, l’assunzione da parte dell’Ammi di tutte le attività e

    passività della Società Anonima Miniere e Fonderie d’Antimonio si intese retrodatata al 1 gennaio

    1939.

    L’Azienda Minerali Metallici Italiani divenne Società per Azioni con atto costitutivo del 18

    novembre 1959. Ma fu con atto del 31 dicembre 1978 che l’Ammi S.p.A. venne incorporata per

    fusione nella Samim S.p.A. (Società Azionaria Minero-Metallurgica). Con l’Ammi S.p.A. furono

    fuse per incorporazione nella Samim S.p.A. anche l’Ammi Sarda S.p.A. (nata nel 1968), la Sogersa

    S.p.A. e la Cuprifera Sarda S.p.A.

    Nel 1978 la Samim S.p.A. confluì nel gruppo Eni e, alla fine degli anni ’80, si associò ad

    altre società del settore ed acquisì l’intero pacchetto della Sameton S.p.A.. Nel 1986 nacque la

    Nuova Samim, che nel 1993 venne fusa per incorporazione in Enirisorse S.p.A.

    Ma la Samim S.p.A. conservò la titolarità delle Concessioni minerarie di Su Suergiu,

    Martalai e Corti Rosas solo fino al 1986: con atto del 15 dicembre, infatti, la Società Italiana

    Miniere (Sim S.p.A.), del gruppo Eni, con sede legale in Iglesias, nella frazione di Bindua (località

    Monte Agruxau), assunse la gestione del comparto minerario, ivi compresa la Miniera di Villasalto.

    Nelle Miniere di Su Suergiu, Martalai e Corti Rosas il minerale coltivato era l’antimonio,

    trattato negli impianti della Fonderia di Villasalto per essere poi esportato in Italia e nel mondo e

    destinato all’industria bellica, farmaceutica, cosmetica, chimica, ecc. I periodi di massima attività

    furono quelli delle due guerre, quando l’industria degli armamenti richiedeva sul mercato ingenti

    quantità di prodotto finito. E non è un caso che proprio in quegli anni in Miniera e in Fonderia si

    siano registrati i più alti livelli di occupazione.

    Numerosi, tuttavia, erano i Permessi di esplorazione, nei quali si ricercavano, con maggiore

    o minore successo, oltre all’antimonio, altri minerali: la fluorite sul Monte Genis; l’antracite nei

    cantieri di Taccu e Mesu e Riu Su Ludu a Perdasdefogu; il tungsteno nel Permesso di Conca

    Arroddu ad Orroli; wolframio e piombo a Perdixedda, nelle campagne tra Armungia e Ballao;

    piombo e argento a Monte Sa Ranta, ad Escalaplano; ferro, piombo, zinco, arsenico, argento e rame

    nel Permesso di Arcu Is Pangas, a Villaputzu, ecc.

    Furono gli anni ’70 a segnare il passo nella storia dell’industria estrattiva a Villasalto e nel

    Gerrei. Nella Concessione Su Suergiu ultimo cantiere interessato dai lavori di scavo ed esplorazione

    fu quello del Rio Sessini. Sondaggi e ricerche continuarono ad essere effettuati anche a Martalai;

    ma negli anni ’80 l’unico cantiere aperto era quello sul Monte Genis, definitivamente chiuso nel

    1986, quando le poche unità di personale rimaste in forza all’unità Sim S.p.A. di Villasalto dopo i

    numerosi licenziamenti seguiti alla drammatica crisi che investì l’intero settore minerario sardo,

    furono trasferite nei cantieri di Monteponi.

  • - 3 -

    La Fonderia, dopo aver trattato negli ultimi anni della propria attività il minerale non più

    estratto in loco, ma importato da Manciano e dall’estero (Bolivia, Cile, Sudafrica, Australia, ecc.),

    nel 1979 spense definitivamente i propri impianti, col conseguente licenziamento degli operai

    addetti.

    Le carte dell’Archivio Minerario “Su Suergiu” raccontano la storia delle Miniere e

    Fonderie d’Antimonio di Villasalto, l’organizzazione, l’evoluzione nel tempo senza soluzione di

    continuità, attraverso la gestione operata dalle varie Società Minerarie succedutesi per oltre un

    secolo nella titolarità delle Concessioni di Su Suergiu, Martalai, Corti Rosas e dei numerosi

    Permessi di scavo e ricerca, sparsi qua e là nel Sarrabus-Gerrei, e perfino nel Nuorese e nel

    Sassarese. Lo storico ente minerario villasaltese si configura come unità periferica di tali Società, la

    cui sede centrale era altrove (Genova, Roma, ecc.), una delle tante Consorelle, amministrate da un

    proprio Direttore, ma facenti capo ad un’unica Direzione Generale. Il vertice amministrativo ed

    organizzativo era occupato dal Direttore, in genere Ingegnere o Perito Minerario, uomo di fiducia

    della Società, dal quale dipendeva la sorte di ogni lavoratore, la cui sede operativa si trovava a

    Villasalto, nel borgo minerario di Su Suergiu, in una palazzina in stile liberty, il cui piano terra era

    sede di uffici amministrativi e tecnici e il cui primo piano era riservato ad abitazione per lui e per la

    sua famiglia. Direttamente subordinati al Direttore, in un’organizzazione gerarchica piramidale dei

    rapporti di lavoro, erano i capiservizio, di norma tecnici specializzati, Periti Minerari, Meccanici o

    Industriali, responsabili dei vari cantieri di ricerca e dei settori operativi (Interno, Esterno,

    Trattamento, Flottazione, ecc.). C’erano, poi, gli impiegati e i responsabili amministrativi e l’ultimo

    gradino era occupato dagli operai.

    Dalla Direzione dipendevano i cosiddetti “Servizi di staff”: l’Ufficio Tecnico, il Laboratorio

    Chimico, l’Ufficio Programmazione e Controllo, l’Ufficio Topografico, l’Ufficio Geologico,

    l’Ufficio Sicurezza, la Segreteria del Personale. La Contabilità, gli Spacci e i Magazzini facevano

    parte dei cosiddetti “Servizi Amministrativi”.

  • - 4 -

    L’Archivio

    Le caratteristiche del fondo e la sua storia

    L’Archivio delle Miniere e Fonderie d’Antimonio di Villasalto conserva la documentazione

    prodotta e acquisita dalla Direzione Mineraria di “Su Suergiu” nel corso della propria attività

    pratica, giuridica ed amministrativa, ed abbraccia un arco temporale di centootto anni, dal 1884 al

    1992. Esso appartiene ad un’istituzione privata ed è, nella fattispecie, un archivio industriale. Come

    si dice in gergo tecnico-archivistico, è un “archivio morto”, cioè un archivio che a causa della

    soppressione del proprio soggetto produttore e della cessazione della sua attività pratico-

    amministrativa, non è più suscettibile di nuovi accrescimenti.

    Il fondo si compone di 3460 unità documentarie tra fascicoli, registri, volumi, disegni e

    mappe, occupando circa 60 metri lineari di scaffalatura. La documentazione conservata, relativa alle

    Miniere di Su Suergiu e Martalai a Villasalto, Corti Rosas a Ballao e ai numerosi Permessi di scavo

    e ricerca sparsi qua e là nel Sarrabus – Gerrei, costituisce una fonte preziosissima per la

    ricostruzione della storia economica e socio-culturale di un territorio in cui agricoltura, pastorizia e

    allevamento sono state per secoli fonti primarie di sostentamento. Il sogno industriale di Villasalto,

    col suo carico di speranze e pericolose illusioni, è racchiuso oggi nelle menti e nei luoghi di quel

    lavoro ingrato e disumano nelle viscere della terra a seguire i filoni del minerale o al caldo

    oppressivo dei forni in Fonderia; è raccontato dai ruderi degli impianti ormai abbandonati del borgo

    di Su Suergiu, e riprende vita nei larghi corridoi e nelle ampie stanze dell’austera Palazzina della

    Direzione, rianimandosi fra quelle che un tempo erano le case di impiegati e tecnici perse nel verde

    della montagna, dove d’improvviso, come grandi bocche, si aprono buie gallerie che, solcando per

    chilometri la roccia, attraverso pozzi e fornelli, raggiungono impensate profondità.

    Nelle carte dell’Archivio Minerario Su Suergiu sono raccontati il lavoro, il sacrificio, le

    lotte, le ingiustizie ed il riscatto dei lavoratori, le conquiste di un’epoca così vicina e allo stesso

    tempo così lontana. Proprio quelle carte, giunte fino a noi a rivelarci storie di uomini e donne che

    non ci sono più, sopravviveranno nei secoli e consegneranno ai posteri la memoria di un passato che

    con le sue mille contraddizioni ha segnato la storia sarda, glorioso sì, ma anche infausto e triste. E

    se da un lato libri paga, libri matricola, registri dei fanciulli e delle donne minorenni, registri degli

    infortuni e delle malattie professionali sono la testimonianza dell’evoluzione dei rapporti di lavoro

    in miniera, non meno significativa è la documentazione relativa alle attività amministrativa e

    produttiva, dalla quale emergono le strategie aziendali e la politica economica perseguita dagli

    organi direzionali. La sezione cartografica, con le sue numerosissime tavole, illustra le tappe della

    progettazione e costruzione degli impianti e fabbricati dei siti minerari di Villasalto e Ballao ed è

    una fonte di grande valore per gli studi topografici, per la caratterizzazione degli ambienti minerari

    in superficie e in sotterraneo e la conoscenza dello snodo di gallerie, pozzi e fornelli.

    L’archivio è il frutto dell’attività pratica del proprio soggetto produttore, ne riflette le

    funzioni e le competenze, nonché le reciproche relazioni con le altre istituzioni, pubbliche e private,

    operanti nello stesso periodo e nell’ambito di un determinato ordinamento giuridico. Il singolo

    documento, in virtù del vincolo archivistico che lo lega alle altre carte dell’archivio cui appartiene,

    in virtù di quel vincolo di necessarietà che lo rende, pur nella sua unicità, parte di un tutto organico,

    riflette le funzioni per le quali è stato posto in essere ed il suo valore di fonte storica è tanto

    maggiore quanto più inalterata si mantiene la rete delle relazioni che lo uniscono agli altri

    documenti che compongono l’archivio.

    L’Archivio Minerario Su Suergiu è una miniera d’oro di informazioni, un patrimonio

    collettivo da tutelare e valorizzare, una grande risorsa per la comunità, un bene di inestimabile

    valore. Il ricercatore qualificato e lo studioso, ma anche l’utente occasionale, sapranno apprezzare

    l’importanza dei documenti conservati, che soli potranno garantire il futuro della conoscenza.

  • - 5 -

    Il fondo appare organico ed omogeneo, benché la titolarità delle Concessioni di Su Suergiu,

    Martalai, Corti Rosas e dei numerosi Permessi di ricerca sia passata per oltre un secolo da una

    Società Mineraria all’altra. Nessuna cesura ad interrompere la continuità delle serie, lacunose

    talvolta solamente a causa di dispersioni accidentali di documentazione o di perdite determinate

    dalla cattiva conservazione e dall’incuria. In taluni casi la discontinuità di serie e sottoserie è solo

    apparente, per l’esistenza di un “Fondo Miniera” aggregato all’Archivio Storico Comunale.

    I passaggi di gestione non sono, quindi, marcatamente riflessi nella struttura e nelle

    caratteristiche dell’Archivio, poiché non hanno determinato grossi cambiamenti amministrativi ed

    organizzativi, sebbene col tempo sia andata perfezionandosi l’articolazione interna di uffici e

    servizi, con una più netta suddivisione di compiti e funzioni.

    Dopo la cessazione dell’attività mineraria a Su Suergiu e la chiusura degli impianti,

    l’Archivio rimase custodito nella Palazzina della Direzione fino al 1987, anno in cui la Società

    Italiana Miniere lo trasferì ad Iglesias, abbandonando però sul posto una consistente mole di

    documenti (fra cui numerosissime tavole grafiche), che solo nel 1997 fu recuperata e trasferita a

    Villasalto, nei locali del Municipio che ospitavano l’Archivio Storico Comunale, divenendone

    fondo aggregato.

    Fonte storica di inestimabile valore per il ruolo che la Miniera ebbe nella vita economica,

    sociale e culturale di Villasalto e del Gerrei, l’Archivio Minerario fu dichiarato nel 1994 fondo

    archivistico di notevole interesse storico e sottoposto, quindi, a tutela particolare da parte dello

    Stato. Nel 1998 l’Unesco, riconoscendo l’immenso valore storico - culturale dei siti minerari sardi,

    fra i quali quello di Villasalto, inseriti nel Parco Geominerario della Sardegna, li dichiarò

    patrimonio dell’umanità. L’Archivio, di proprietà della Società Igea S.p.A., fu depositato nel 1999

    presso il Comune di Villasalto e ivi trasferito da Campo Pisano (Iglesias).

    I vari trasferimenti subiti dall’Archivio e gli improvvidi interventi di riordinamento da parte

    di operatori non qualificati hanno determinato lo sconvolgimento dell’ordine originario delle carte,

    col conseguente smembramento di fascicoli e serie documentarie.

    Il riordinamento e l’inventariazione

    Il metodo di riordinamento archivistico oggi universalmente in uso è quello “storico”, che ha

    sostituito nella seconda metà del 1800 il vecchio metodo “per materia”. Nei fondi riordinati secondo

    il metodo storico, basato sul principio di provenienza del documento, a differenza che in quelli

    riordinati secondo il metodo per materia, è reso esplicito ed evidente il rapporto tra l’archivio e

    l’istituzione che lo ha prodotto, poiché ogni atto scritto è posto in essere nell’esercizio di

    determinate funzioni ed è l’espressione delle finalità per le quali viene creato. La struttura

    dell’archivio è data dal sedimentare delle carte prodotte e acquisite dall’ente nello svolgimento della

    propria attività pratica, in virtù delle funzioni che l’ordinamento istituzionale gli attribuisce.

    Riordinare un archivio secondo il metodo storico significa, quindi, ripristinare la fisionomia

    d’origine del fondo, ricostruire l’ordine delle carte così come esso era andato costituendosi presso il

    soggetto produttore. L’archivio così riordinato riproduce nella concretezza del susseguirsi delle

    serie documentarie e, all’interno di esse, delle rispettive sottoserie e sotto-sottoserie, fino al

    fascicolo, le partizioni astratte rappresentate dalla struttura funzionale ed organizzativa dell’ente.

    Le caratteristiche di un complesso documentario riflettono la storia dell’istituzione che lo ha

    prodotto e sono il risultato dell’organizzazione data dall’ente alla propria memoria storica.

    Riordinare un archivio è tanto più facile quanto più razionale è stata l’organizzazione data dall’ente

    alle proprie carte e per questa ragione il disordine di un fondo è talvolta più apparente che reale. Se

    l’ente classifica le proprie carte in base all’articolazione delle proprie funzioni e delle proprie

    competenze, stabilendo così un legame visibile e diretto fra l’archivio e il proprio ordinamento

    istituzionale, ripristinare l’ordine originario della documentazione non sarà difficile, anche quando

    esso risulti completamente stravolto. Ma se i documenti non recano la classificazione originaria,

  • - 6 -

    ricostruire la fisionomia d’origine dell’archivio sarà impresa ardua, se non addirittura impossibile,

    quando non esistano mezzi di corredo coevi (indici, elenchi, inventari, ecc.) o titolari di

    classificazione.

    La documentazione dell’Archivio Minerario Su Suergiu non presenta indici di

    classificazione originaria e le etichette adesive recanti indicazioni numeriche apposte, talvolta

    indiscriminatamente, su faldoni, registri e mappe o i numeri scritti a penna direttamente sui pezzi,

    rivelano i vari tentativi di riordinamento succedutisi nel tempo a partire dal 1999, sfociati però nella

    sola compilazione di elenchi di deposito.

    Nel luglio 2003, quando ha avuto inizio il lavoro di riordinamento affidato alla Società

    Cooperativa Agorà Sardegna, l’Archivio si presentava in uno stato di sostanziale disordine. Buste,

    scatole, faldoni, registri e mappe erano riposti sugli scaffali gli uni accanto agli altri senza una

    ragione precisa, secondo un ordine solo apparente. Sui dorsi o sul piatto anteriore della coperta di

    registri e volumi, sui dorsi di buste e faldoni erano apposte etichette adesive recanti indicazioni

    numeriche e riferimenti a lavori di schedatura effettuati in precedenza allo scopo di compilare

    elenchi di deposito per il trasferimento del materiale documentario da Iglesias a Villasalto e poi qui

    di verificare la presenza effettiva dei pezzi di cui la Società Igea S.p.A. dichiarava il deposito. Buste

    e faldoni si rivelavano per lo più unità di mera conservazione, contenendo fascicoli riconducibili ad

    affari diversi, alla cui denominazione originaria non sempre corrispondeva il contenuto. Di tanto in

    tanto, però, accanto a faldoni nuovi usati semplicemente per raccogliere materiale di varia natura e

    diverso argomento, comparivano cartelle e buste originarie, inalterate nel loro contenuto,

    impolverate e belle per i segni del tempo e dell’usura. Una consistente mole di documenti era

    conservata in pacchi e scatole, spesso anche di grande formato. Le tavole grafiche, chiuse a rotolo

    mediante l’applicazione di etichette adesive che in taluni casi ne hanno visibilmente danneggiato il

    supporto, specie in quelle su carta lucida, presentavano sul recto o sul verso indicazioni numeriche,

    talvolta anche più di una e con grafie diverse (cosa che testimonia come il lavoro sia stato realizzato

    più volte), anch’esse apposte allo scopo di dare una numerazione progressiva al materiale

    cartografico dell’Archivio. Il materiale documentario si presentava nel complesso in buono stato di

    conservazione. Tra i volumi e i registri comparivano le unità più danneggiate: legature

    compromesse, carte lacere con evidenti danni causati da muffe, microrganismi, umidità e insetti.

    Tra le tavole grafiche ripiegate, alcune erano lacere in corrispondenza della piegatura della carta e

    numerose, anche tra quelle a rotolo, si presentavano in precario stato di conservazione.

    Il lavoro da farsi, quindi, non sembrava per nulla facile; su tutto dominava la

    consapevolezza dell’importanza del compito che si era chiamati a svolgere e dell’assoluta necessità

    di non compromettere, sottoponendole a forzature e ad arbitrari spostamenti di documentazione, le

    caratteristiche dell’Archivio. Occorreva, invece, rispettarne la struttura così come essa si

    presentava, fino a quando ai dubbi iniziali non si fossero sostituite le certezze derivate dalle nuove

    informazioni e dai nuovi dati acquisiti pian piano durante il lavoro. Ogni archivio è un caso a sé, un

    “unicum”, ed è inutile e sbagliato pensare di riordinare fondi diversi con criteri assolutamente

    identici, stabiliti a priori, senza analizzarne le carte.

    Fatto un rapido calcolo della consistenza dell’Archivio, la prima fase del riordinamento è

    stata quella dello studio storico - istituzionale sul soggetto produttore, con la raccolta di tutte le

    informazioni e le notizie sulla sua storia, le sue funzioni, le sue competenze, il suo ordinamento e la

    sua organizzazione interna. La fase successiva è stata la schedatura delle singole unità archivistiche,

    con l’attribuzione a ciascuna di esse di un numero provvisorio in sequenza progressiva e

    l’indicazione degli elementi utili alla loro individuazione e caratterizzazione, quali il soggetto

    produttore, la tipologia, le date estreme, la classificazione originaria (non presente), la

    denominazione originaria del pezzo (se presente) e l’oggetto, la Società Mineraria, e tutte le altre

    informazioni ritenute rilevanti e significative in relazione alla natura del documento (stato di

    conservazione, materia scrittoria, eventuali allegati e inserti e rispettive date, note caratteristiche,

    consistenza, il tipo di legatura, ecc.).

  • - 7 -

    Terminato il lavoro di schedatura, la fase successiva è stata quella del raggruppamento delle

    schede per ente e, là dove era possibile, per ufficio dell’ente. E’ stata rilevata la presenza di alcune

    unità estranee all’Archivio, tra le quali un libro matricola dello Stabilimento Elettrometallurgico di

    Cagliari e una tavola grafica della Miniera di Rosas a Narcao. Sono state raggruppate fra loro anche

    le schede relative agli stampati in bianco.

    La fase successiva nel lavoro di riordinamento è di norma quella del raggruppamento delle

    schede per indice di classificazione o, in assenza di questo, in relazione ad altri elementi scaturiti

    dall’analisi dell’Archivio e delle carte. Non essendo stata rilevata nella documentazione la presenza

    di indici di classificazione, le schede sono state ulteriormente raggruppate seguendo un ordine

    logico, scaturito dallo studio delle caratteristiche dell’Archivio in rapporto alla storia, alle

    competenze e alla struttura organizzativa del suo soggetto produttore. Le schede sono state

    raggruppate in relazione alle funzioni di cui le carte sono espressione e sono state così individuate

    sette serie documentarie, articolate in sottoserie e sotto-sottoserie, fino all’unità archivistica di base,

    il fascicolo, nel rispetto assoluto di quello che visibilmente era il sedimentare delle carte presso

    l’ente di provenienza, senza forzature né arbitrari spostamenti di documentazione, ma usando come

    riferimento esclusivo la denominazione originaria di registri, volumi e fascicoli.

    Dapprima sono state raggruppate le schede della documentazione relativa all’Attività

    Amministrativa e di Segreteria, poi quelle della documentazione concernente l’Attività Produttiva e,

    di seguito, la Contabilità, il Personale, le Opere Sociali, il Contenzioso, la Sezione Cartografica.

    L’ordine dato alle unità all’interno di sotto-sottoserie e fascicoli è stato, in genere, cronologico (solo

    in alcuni casi, e nel rispetto del criterio originario di conservazione, alfabetico e per Miniera o

    Permesso di ricerca), mentre la sequenza delle serie e, al loro interno, delle rispettive sottoserie e

    sotto-sottoserie, ha seguito la gerarchia delle funzioni e delle competenze proprie delle Miniere e

    Fonderie d’Antimonio di Villasalto. Alle schede, così ordinate, raggruppate e “fascicolate” è stato

    attribuito il numero definitivo, seguito dall’indicazione abbreviata della Serie di appartenenza:

    “Amm.” per la Serie I, Attività Amministrativa e di Segreteria; “Prod.” per la Serie II, Attività

    Produttiva; “Contab.” per la Serie III, Contabilità; “Pers.” per la Serie IV, Personale; “Soc.” per la

    Serie V, Opere Sociali; “Contenz.” per la Serie VI, Contenzioso; “Cart.” per la Serie VII, Sezione

    Cartografica.

    Terminato il riordinamento “sulla carta”, il materiale documentario è stato spostato

    fisicamente e sistemato sugli scaffali, con l’indicazione sulle singole unità del numero di corda

    definitivo, in forma chiusa e progressiva per ciascuna delle sette serie. In questa fase di lavoro sono

    state eseguite anche le operazioni di condizionatura del fondo, in misura compatibile col materiale

    messo a disposizione dall’Amministrazione Comunale. Le nuove coperte per la conservazione

    documentaria sono state sovrapposte, ove presenti, alle vecchie, che in questo modo non andranno

    perdute e sono stati muniti di cartella i fascicoli che ne erano privi.

    I volumi e le unità archivistiche legate con lo spago in precario stato di conservazione sono

    stati conservati all’interno di buste nuove. Il numero dell’unità archivistica seguito dall’indicazione

    abbreviata della serie di appartenenza è stato scritto sul dorso di buste e faldoni, generalmente in

    alto a destra; sul piatto anteriore della coperta di registri e volumi in alto a destra, ma in non pochi

    casi anche in alto a sinistra o in alto a destra sul recto della prima carta; sul verso di tavole grafiche,

    mappe e disegni, muniti anche di una fascia in carta con indicato il numero di corda dell’unità.

    Al lavoro di riordinamento è seguito quello di inventariazione. L’inventario è la

    rappresentazione grafica della struttura dell’archivio riordinato ed è indispensabile per veicolare

    l’accesso degli utenti alla ricerca. Non può compilarsi l’inventario se l’archivio non è stato prima

    riordinato e, per converso, non è fruibile un fondo privo di uno strumento di corredo

    importantissimo quale è l’inventario.

    Per l’Archivio Minerario “Su Suergiu” è stato compilato un inventario analitico, secondo le

    norme per la pubblicazione degli inventari. Le soluzioni grafiche adottate hanno seguito criteri di

    omogeneità: corpi e caratteri sono stati resi con dimensioni e grafie differenti in relazione alla

    gerarchia delle partizioni delle serie documentarie e sono stati creati moduli a sette fincature, la

  • - 8 -

    prima delle quali riservata al numero di corda dell’unità seguito dall’indicazione abbreviata della

    serie di appartenenza; la seconda riservata alla tipologia del pezzo (fascicolo, registro, volume,

    lettera, tavola grafica, ecc.); la terza al soggetto produttore; la quarta alla Società Mineraria; la

    quinta alla denominazione originaria e all’oggetto (la denominazione originaria è stata indicata,

    quando presente, tra virgolette, seguita dall’oggetto del documento tra parentesi quadre); la sesta

    alle date estreme iniziale e finale dell’unità (la data cronica o di tempo con nell’ordine anno, mese e

    giorno, quando rilevabili, e separata da una virgola la data topica o di luogo); la settima alle note,

    con l’indicazione di tutti gli elementi caratterizzanti il pezzo, quali lo stato di conservazione, la

    materia scrittoria, gli eventuali allegati e inserti e loro date, la presenza di annotazioni coeve, i

    caratteri formali del documento, la consistenza (quando ritenuto utile indicarla), il tipo di legatura, e

    in genere tutto ciò che si è reputato indispensabile alla descrizione dell’unità ai fini della ricerca.

    Le integrazioni al testo, le lacune e le deduzioni frutto di interpretazione sono state poste tra

    parentesi quadre, le abbreviazioni sciolte tra parentesi tonde. Le parole o le frasi illeggibili sono

    state rese mediante l’uso di punti fermi in numero corrispondente alle lettere non leggibili se di

    facile deduzione o in numero di tre nei casi di più difficile o impossibile deduzione, racchiusi tra

    parentesi quadre. Sono state poste tra virgolette le annotazioni coeve ed originali, la denominazione

    originaria di fascicoli, registri, volumi, tavole grafiche e le firme autografe, se leggibili. Accanto

    alla denominazione di ciascuna Serie, costituita in base a criteri logici per l’impossibilità di

    ricostruire l’originaria ripartizione in serie dell’Archivio, sono stati indicati, tra parentesi tonde, gli

    estremi cronologici della documentazione in essa contenuta, mentre quelli generali dell’Archivio

    sono stati riportati in copertina. Precedono l’inventario il quadro descrittivo della struttura del

    fondo, con l’elenco per ogni serie delle rispettive sottoserie e per ciascuna di esse delle relative

    sotto-sottoserie e l’elenco delle Società Minerarie con indicati tra parentesi tonde gli estremi

    cronologici del periodo di gestione.

    Descrizione delle serie

    Serie I – Attività amministrativa e di segreteria

    Contiene 157 unità archivistiche (per lo più fascicoli, pochi registri, qualche carta sciolta),

    che abbracciano un arco temporale compreso tra il 1884 e il 1987. A questa serie appartiene il

    documento più antico dell’Archivio, la copia di un atto di conciliazione del 23 settembre 1884,

    conservata in un fascicolo di atti di vendita relativi ai terreni delle Concessioni Su Suergiu, Corti

    Rosas e Martalai (97/Amm.). Essa è articolata in otto sottoserie (Amministrazione; Concessioni e

    permessi minerari; Terreni e fabbricati; Contratti e Convenzioni; Archivio; Corrispondenza; Varie;

    Circolari, norme e disposizioni), la maggiorparte delle quali articolate in sotto-sottoserie. La

    documentazione, di natura prevalentemente amministrativa, spazia dagli atti riguardanti

    l’ordinamento e l’organizzazione aziendale, alle istanze di concessione mineraria, alle

    autorizzazioni, alle conferme e alle proroghe dei permessi di ricerca (cui sono in genere allegati gli

    atti di interpellanza dei proprietari dei terreni interessati, le attestazioni giurate dei testimoni e, in

    non pochi casi, i piani topografici bollati delle località), dagli atti inerenti la compravendita e le

    affittanze di terreni e fabbricati, ai contratti e alle convenzioni stipulate dall’Amministrazione

    Mineraria, passando attraverso il carteggio del Direttore, i rapporti con la Direzione Generale e i

    protocolli della corrispondenza.

    Serie II – Attività produttiva

    Contiene 455 unità archivistiche (soprattutto fascicoli, ma anche numerosi volumi e registri,

    qualche rotolo e alcune carte sciolte), che spaziano dal 1910 al 1989. A questa serie appartiene la

    documentazione di natura amministrativa e tecnica che riguarda l’attività produttiva, dalle strutture

  • - 9 -

    per i lavori, alla sicurezza, dalla programmazione, ai sondaggi, alle analisi chimiche e alle

    statistiche, dalle fasi operative dell’estrazione e lavorazione del minerale, fino al movimento e alla

    commercializzazione dei prodotti antimoniali, ai rapporti con i fornitori, i clienti, le consorelle, la

    Regione Sarda, il Corpo delle Miniere, l’Ispettorato del Lavoro, ecc. Essa è articolata in diciassette

    sottoserie (Strutture per i lavori; Magazzino; Rapporti tecnici e relazioni sul lavoro svolto (Miniere,

    Fonderia; Ricerche) e riepilogo attività Fonderia; Statistiche; Programmi dei lavori e delle ricerche;

    Movimento e commercializzazione prodotti antimoniali; Sondaggi; Officine elettriche; Trasporto

    materiali e dipendenti; Rilievi (triangolazione e poligonali); Sicurezza; Analisi chimiche; Relazioni

    e studi; Avvisi e ordini di servizio; Corrispondenza; Varie; Circolari, norme e disposizioni), molte

    delle quali a loro volta articolate in sotto-sottoserie.

    Serie III – Contabilità

    Contiene 797 unità archivistiche (numerosi volumi e registri, ma anche tanti fascicoli, poche

    carte sciolte), che spaziano dal 1891 al 1987. La serie è articolata in diciotto sottoserie (Giornali-

    Mastro; Libri-Giornale; Inventari; Registri copia-fatture; Raccolta fatture; Mandati di pagamento;

    Contabilità industriale e statistica dei costi; Documenti giustificativi di cassa; Ordini di riscossione;

    Piani dei conti; Richiesta fondi e rendiconto cassa e banche; Operazioni bancarie; Riepilogo

    movimento e dimostrazione rimanenza di cassa; Contabilità del personale; Spese; Corrispondenza;

    Varie; Circolari, norme e disposizioni), alcune delle quali articolate in sotto-sottoserie.

    Vi è raggruppata la documentazione di natura finanziaria, fiscale e contabile, dai Giornali-

    Mastro e Libri-Giornale alla Contabilità Industriale e Statistica dei costi, dagli inventari dei beni

    mobili e immobili ai piani dei conti e alle operazioni bancarie, dalla documentazione inerente la

    contabilità del personale a quella relativa alle spese per la gestione dei lavori e degli impianti, alle

    tasse e ai canoni delle concessioni minerarie.

    Serie IV – Personale

    Contiene 1829 unità archivistiche tra fascicoli, registri, volumi e carte sciolte, che abbracciano un arco temporale compreso tra il 1891 e il 1992. La serie è articolata in quindici

    sottoserie (Amministrazione del personale; Libri matricola; Registri dei fanciulli e delle donne

    minorenni; Fascicoli personale; Assicurazioni; Salari; Documentazione sanitaria del personale;

    Infortuni; Malattia professionale; Movimento del personale; Sindacati; Consiglio di Fabbrica;

    Servizio Guardie; Corrispondenza; Varie), la maggiorparte delle quali articolate in sotto-sottoserie.

    Ne fa parte la documentazione di natura amministrativa inerente la gestione del personale, da quella

    di carattere generale relativa al servizio e alla disciplina, a quella più specifica in rapporto a singole

    funzioni, dall’assicurazione dei lavoratori alle retribuzioni, dalle visite mediche agli infortuni e alla

    malattia professionale, dal movimento del personale al Consiglio di Fabbrica e ai rapporti con le

    Associazioni Sindacali.

    L’ordine scelto per la successione dei fascicoli del personale è stato quello cronologico; i

    libri paga, nel rispetto delle partizioni originarie della documentazione, sono stati ordinati

    cronologicamente per Miniera (Villasalto, Ballao); le giornaliere, ancora nel rispetto delle partizioni

    originarie, sono state ordinate cronologicamente per Miniera e Stabilimento, per mansioni e reparto

    (Su Suergiu; Martalai; Corti Rosas; Ricerche, Sondaggi, Officine; Interno; Esterno; Guardie e

    Capiturno; Fonderia; Uffici; Trasferta e Cassa Integrazione; ecc.).

    Serie V – Opere Sociali

    Contiene 19 unità archivistiche (tutti fascicoli) che spaziano dal 1953 al 1987. A questa serie

    appartiene la documentazione di natura amministrativa inerente “le politiche sociali”

  • - 10 -

    dell’Amministrazione Mineraria nei confronti del personale, dagli alloggi e dalle mense aziendali

    all’assistenza economica ai dipendenti, dal Fondo Assistenza Interno e dalla Cassa di Previdenza ai

    prestiti, dalle colonie e soggiorni di vacanza ai pacchi-dono Befana per i figli dei dipendenti.

    Essa è articolata in sei sottoserie (Alloggi; Mense aziendali; Assistenza economica ai

    dipendenti; Colonie e soggiorni di vacanza; Sussidi ai figli dei dipendenti deceduti; Pacchi-dono

    Befana), alcune delle quali articolate in sotto-sottoserie.

    Serie VI – Contenzioso

    Contiene 16 unità archivistiche (per lo più fascicoli, alcune carte sciolte), che spaziano dal

    1907 al 1980. Vi è stata raggruppata la documentazione inerente i contenziosi aperti contro

    l’Amministrazione Mineraria, da un lato le cause per i terreni danneggiati dai lavori minerari e di

    Fonderia, dall’altro le cause e i ricorsi dei dipendenti contro la Direzione per licenziamenti e

    mancato riconoscimento di diritti e indennità.

    La serie è articolata, infatti, in due sottoserie: Danni causati dai lavori minerari e di

    Fonderia; Cause e ricorsi dei dipendenti.

    Serie VII – Sezione Cartografica

    Contiene 187 unità archivistiche tra tavole grafiche, rotoli e fascicoli di disegni e mappe

    (copie eliografiche, lucidi e disegni in bianco e nero e a colori su canapino, carta e cartoncino), che

    spaziano dal 1893 al 1983. La serie è articolata in quattro sottoserie: Impianti, macchinari e

    strumenti di lavoro – Fabbricati; Concessioni e Permessi Minerari (articolata in quattordici sotto-

    sottoserie in sequenza alfabetica in relazione alle denominazioni di Miniere e Permessi di scavo e

    ricerca); Carte topografiche; Varie.

    Ad essa appartiene la documentazione di natura cartografica, i disegni e i progetti di

    impianti, macchinari, strumenti di lavoro e fabbricati, le carte geologiche e topografiche, i

    diagrammi della sequenza di separazione dei minerali metalliferi e delle ganghe, le planimetrie e le

    sezioni di gallerie, pozzi e livelli in sotterraneo.

  • - 11 -

    Note

    Si segnala la presenza di un “Fondo Miniera” di proprietà del Comune di Villasalto dal 1997

    e aggregato all’Archivio Storico Comunale (circa 100 buste e oltre 200 tavole grafiche), del cui

    inventario sarà allegata copia al presente lavoro qualora il fondo sia sottoposto a riordinamento.

    L’accesso alla consultazione e alla riproduzione dei documenti dell’Archivio Minerario “Su

    Suergiu” dovrà essere preventivamente autorizzato dalla Soprintendenza Archivistica per la

    Sardegna.

    Il Nuovo Codice dei Beni Culturali (D.L. 22 gennaio 2004 n. 42, art.122) stabilisce,

    pertanto, che i documenti contenenti dati sensibili e dati penali sono liberamente consultabili dopo

    40 anni dalla loro data e che i documenti contenenti dati relativi a salute, vita sessuale e rapporti

    riservati di tipo familiare sono liberamente consultabili dopo 70 anni dalla loro data.

    La consultazione per scopi storici di documenti di carattere riservato può essere autorizzata

    anche prima della scadenza dei termini suindicati, benché essi conservino tale carattere riservato e

    non possano essere diffusi (art.123).

    All’Archivio Minerario “Su Suergiu” è aggregata una sezione bibliografica che conta 200

    pezzi tra riviste e pubblicazioni, dalle rassegne sindacali ai periodici di informazioni e consulenza

    alle aziende, dalle pubblicazioni dell’Inail sugli infortuni e le malattie professionali alle Statistiche

    dell’A.m.m.i. sui metalli non ferrosi e le ferroleghe, dai notiziari del Centro Regionale di

    Programmazione alle pubblicazioni dell’ENI, dai saggi sulla riduzione elettrotermica dei minerali di

    ferro della Sardegna estratti dalla rivista “La Metallurgia italiana” agli articoli e frammenti de

    “L’Unione Sarda”, ai volantini della Federazione Cagliaritana del Partito Comunista Italiano, fino ai

    manuali d’installazione, d’uso e manutenzione di macchinari ed attrezzature, ai listini dei prezzi e ai

    cataloghi dei prodotti industriali.

  • - 12 -

    Le Società Minerarie

    Società Anonima Miniere e Fonderie d’Antimonio 1889/1939

    A.m.m.i. (Azienda Minerali Metallici Italiani) 1939/1959

    A.m.m.i. S.p.A. 1959/1979

    S.a.mi.m. S.p.A. (Società Azionaria Minero-Metallurgica) 1979/1986

    S.i.m. S.p.A. (Società Italiana Miniere) 1987

  • - 13 -

    STRUTTURA ARCHIVIO MINERARIO

    “SU SUERGIU”

    SERIE I: ATTIVITA’ AMMINISTRATIVA E DI SEGRETERIA

    SERIE II: ATTIVITA’ PRODUTTIVA

    SERIE III: CONTABILITA’

    SERIE IV: PERSONALE

    SERIE V: OPERE SOCIALI

    SERIE VI: CONTENZIOSO

    SERIE VII: SEZIONE CARTOGRAFICA

    STAMPATI IN BIANCO

    UNITA’ ESTRANEE ALL’ARCHIVIO

  • - 14 -

    SERIE I: ATTIVITA’ AMMINISTRATIVA E DI

    SEGRETERIA

    SOTTOSERIE SOTTO-SOTTOSERIE

    1. AMMINISTRAZIONE

    1. Ordinamento e organizzazione aziendale (Costituzione società minerarie – Consiglio Direttivo Aziendale –

    Riunioni – Assemblee straordinarie – Passaggi di

    Gestione- Attribuzione cariche- Liquidazione società e

    fusione per incorporazione- Norme- Disposizioni-

    Circolari- Corrispondenza)

    2. Direttore (Carteggio- Note) 3. Rapporti con la Direzione Generale (Corrispondenza-

    fascicoli annuali)

    2. CONCESSIONI E

    PERMESSI MINERARI

    1. Istanze, autorizzazioni, concessioni, conferme e proroghe permessi di ricerca, atti di interpellanza

    2. Denunce di esercizio 3. Scadenzarii delle concessioni e dei permessi di ricerca

    3. TERRENI E

    FABBRICATI

    1. Compravendita- Atti notarili- Estratti catastali 2. Affittanze- Contratti

    4. CONTRATTI E

    CONVENZIONI

    1. Spaccio aziendale 2. Prodotti esplodenti 3. Servizio sanitario 4. Varie

    5. ARCHIVIO 1. Protocollo della corrispondenza 2. Elenchi di consistenza della corrispondenza 3. Elenchi trasmissione documenti

    6. CORRISPONDENZA

    7. VARIE

    8. CIRCOLARI, NORME

    E DISPOSIZIONI

  • - 15 -

    SERIE II: ATTIVITA’ PRODUTTIVA

    SOTTOSERIE SOTTO-SOTTOSERIE

    1. STRUTTURE PER I

    LAVORI

    1. Impianti e macchinari (Progettazione- Costruzione- Manutenzione- Modifica- Collaudo- Verifiche

    periodiche- Corrispondenza)

    2. Libretti del servizio del controllo termico 3. Deposito esplosivi e olii minerali combustibili

    (autorizzazioni, licenze, collaudo, carico e scarico,

    movimento prodotti petroliferi e olii lubrificanti)

    4. Registri di carico materiali e macchinari 5. Assicurazione strutture 6. Furti, scassi, incendi (denunce)

    2. MAGAZZINO

    1. Ordini diretti 2. Registri forniture 3. Bolle di accompagnamento 4. Consegne in conto lavorazione (Bollettari) 5. Merci in lavorazione (Registri) 6. Buoni di prelevamento 7. Buoni di carico 8. Trasferimenti interaziendali 9. Ricevimenti interaziendali 10. Inventari magazzino 11. Riepilogo registrazioni di magazzino 12. Prelievi giornalieri materiale (Registri) 13. Varie

    3. RAPPORTI TECNICI E

    RELAZIONI SUL LAVORO

    SVOLTO (MINIERE,

    FONDERIA, RICERCHE) E

    RIEPILOGO ATTIVITA’

    FONDERIA

    4. STATISTICHE

    1. Minerarie e metallurgiche 2. Infortuni 3. Fonti energetiche 4. Personale in forza 5. Costi manodopera

    5. PROGRAMMI DEI

    LAVORI E DELLE

    RICERCHE

    6. MOVIMENTO E

    COMMERCIALIZZAZIONE

    PRODOTTI ANTIMONIALI

    1. Bollettini di produzione 2. Registri consegna e spedizione prodotti

  • - 16 -

    7. SONDAGGI

    1. Ditte esterne (Appalti- Contratti- esecuzione lavori di perforazione)

    2. Rapporti e dati riepilogativi (relazioni- programmi- note- bollettini di analisi)

    3. Schizzi planimetrici e tabelle con colonne stratigrafiche- note riassuntive sui singoli sondaggi

    4. Varie

    8. OFFICINE ELETTRICHE

    1. Licenze di esercizio (rinnovo- pagamento canone) 2. Denunce produzione e consumo energia elettrica

    all’Utif (Ufficio Tecnico Imposte di Fabbricazione)

    3. Denunce produzione e consumo energia elettrica alla Direzione Generale

    9. TRASPORTO

    MATERIALI E

    DIPENDENTI

    10. RILIEVI

    (TRIANGOLAZIONE E

    POLIGONALI)

    11. SICUREZZA

    1. Ispezioni e prescrizioni dell’Ispettorato del Lavoro 2. Prevenzione (infortuni, impiego esplosivi,

    inquinamento atmosferico, impianti, mezzi di

    trasporto, regolamenti, legislazione, disposizioni e

    circolari)

    12. ANALISI CHIMICHE

    1. Concentrati di antimonio (provenienti da Manciano e dall’estero)

    2. Campioni di roccia 3. Bollettini di analisi

    13. RELAZIONI E STUDI

    14. AVVISI E ORDINI DI

    SERVIZIO

    15. CORRISPONDENZA

    1. Rapporti con i fornitori (fascicoli annuali) 2. Rapporti con le consorelle, i clienti, enti vari, privati

    cittadini, dipendenti, associazioni sindacali (fascicoli

    annuali)

    3. Rapporti con l’Ispettorato del Lavoro, la Prefettura, la Questura, l’Utif, la Regione Sarda, il Corpo delle

    Miniere, le Banche, l’Associazione degli Industriali,

    l’Istat, l’Enel, l’Ufficio Distrettuale delle Imposte

    Dirette, la Camera di Commercio e l’Ufficio del

    Registro (fascicoli annuali)

    16. VARIE

    17. CIRCOLARI, NORME E

    DISPOSIZIONI

  • - 17 -

    SERIE III: CONTABILITA’

    SOTTOSERIE SOTTO-SOTTOSERIE 1. GIORNALI-

    MASTRO

    1. Periferia 2. Riassuntivi

    2. LIBRI-

    GIORNALE

    1. Principali 2. Acquisti 3. Cassa 4. Cassa e Banche 5. Piccola Cassa 6. Corrispettivi

    3. INVENTARI

    4. REGISTRI

    COPIA-FATTURE

    5. RACCOLTA

    FATTURE

    1. Fatture (originali e copie) 2. Distinte

    6. MANDATI DI

    PAGAMENTO

    7. CONTABILITA’

    INDUSTRIALE E

    STATISTICA DEI

    COSTI

    8. DOCUMENTI

    GIUSTIFICATIVI DI

    CASSA

    9. ORDINI DI

    RISCOSSIONE

    10. PIANI DEI

    CONTI

    11. RICHIESTA

    FONDI E

    RENDICONTO

    CASSA E BANCHE

    12. OPERAZIONI

    BANCARIE

  • - 18 -

    13. RIEPILOGO

    MOVIMENTO E

    DIMOSTRAZIONE

    RIMANENZA DI

    CASSA

    14. CONTABILITA’

    DEL PERSONALE

    1. Stipendi (schede anagrafiche dipendenti- calcolo competenze ed oneri- pagamenti)

    2. Riepilogo retribuzioni e dati su salari, stipendi ed oneri relativi- spese mensili e costi

    3. Distinte degli emolumenti e delle retribuzioni 4. Ritenute fiscali (imposta di ricchezza mobile cat. C2 e imposta

    complementare sui redditi di lavoro)

    5. Ritenute al netto (calcolo e rendicontazione- dati irpef) 6. Dichiarazione dei redditi- modd. 770 7. Dichiarazione dei redditi- modd. 101 e 102 8. Esenzione imposte (dichiarazioni dei dipendenti) 9. Estratti conto retribuzioni e contributi 10. Denuncia retribuzioni soggette a contribuzione Inps 11. Contributi Inps e Inam (calcolo acconti e saldi- versamento) 12. Indennità malattia, infortunio, maternità (calcolo- liquidazione) 13. Indennità di anzianità (scatti trimestrali- calcolo- tasso di

    rivalutazione- liquidazione)

    14. Contingenza (calcolo- tabelle degli importi e dei salari) 15. Indennità impiegati richiamati alle armi (schede di calcolo-

    liquidazione)

    16. Assegni familiari 17. Premio Fedeli alla Miniera (domande- conteggio- liquidazione) 18. Posizioni debitorie salariati (conteggio) 19. Cassa Integrazione Guadagni 20. T. F. R. - Trattamento di Fine Rapporto (accantonamento-

    situazione al lordo- calcolo- liquidazione)

    21. Corrispondenza 22. Circolari, norme e disposizioni

    15. SPESE

    1. Imposte (cartelle dei pagamenti) 2. Costo del lavoro 3. Impianti 4. Energia elettrica 5. Canoni concessioni minerarie 6. Opere sociali (consuntivi F.A.I.- mense- trasporti- I.n.a.) 7. Quietanze e ricevute varie 8. Richieste di pagamento alla sede centrale

    16. CORRISPONDENZA

    17. VARIE

  • - 19 -

    18. CIRCOLARI,

    NORME E

    DISPOSIZIONI

  • - 20 -

    SERIE IV: PERSONALE

    SOTTOSERIE SOTTO-SOTTOSERIE

    1. AMMINISTRAZIONE

    DEL PERSONALE

    1. Pianta organica e personale in forza (riepilogo situazione numerica- mansioni assegnate)

    2. Schede anagrafiche dei dipendenti 3. Invalidi 4. Fogli individuali di presenza 5. Assenze e ferie 6. Cartellini orologio 7. Certificati di servizio 8. Provvedimenti disciplinari 9. Rapporti periodici sul personale 10. Gestione del personale: circolari e disposizioni

    2. LIBRI

    MATRICOLA

    3. REGISTRI DEI

    FANCIULLI E

    DELLE DONNE

    MINORENNI

    4. FASCICOLI

    PERSONALE

    5. ASSICURAZIONI

    1. Registri delle assicurazioni sociali 2. Libretti personali per le assicurazioni obbligatorie 3. Carteggio (rapporti con l’Inps, l’Inail, l’Inam, l’Ina e altri

    istituti assicurativi, previdenziali e di supporto al lavoro e con

    la Direzione Generale)

    6. SALARI 1. Libri paga 2. Fogli di retribuzione e buste paga 3. Giornaliere

    7. DOCUMENTAZIONE

    SANITARIA DEL

    PERSONALE

    1. Registri delle visite mediche 2. Registri degli accertamenti sanitari degli esposti al rischio di

    silicosi e asbestosi

    3. Cartelle cliniche (referti visite generali periodiche e di assunzione- esami schermografici)

    4. Certificati medici e di malattia 5. Libretti sanitari

    8. INFORTUNI

    1. Registri degli infortuni sul lavoro 2. Pratiche di infortunio impiegati, intermedi, operai e personale

    RI.MIN. S.p.A. (denunce infortuni con e senza abbandono del

    lavoro- incidenti- liquidazione indennità)

    3. Rapporti di infortunio

  • - 21 -

    9. MALATTIA

    PROFESSIONALE

    Denunce e pratiche di malattia professionale- riepilogo denunce

    trasmesse all’Inail

    10. MOVIMENTO

    DEL PERSONALE

    1. Assunzioni- nulla osta Uffici di Collocamento 2. Passaggio di categoria e mutamento di mansioni 3. Trasferimenti ad altre unità e dalla RI.MIN. S.p.A. 4. Pensionamenti 5. Personale in Cassa Integrazione 6. Licenziamenti 7. Varie

    11. SINDACATI

    1. Personale iscritto, tesseramento, riconferme, disdette, versamento contributi, deleghe

    2. Permessi sindacali 3. Assemblee sindacali 4. Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro

    12. CONSIGLIO DI

    FABBRICA

    1. Assemblee dei lavoratori 2. Vertenze, scioperi e richieste dei lavoratori

    13. SERVIZIO

    GUARDIE

    1. Pratiche per singolo dipendente (certificati di idoneità, decreti di nomina)

    2. Scadenzarii decreti di nomina

    14. CORRISPONDENZA

    15. VARIE

  • - 22 -

    SERIE V: OPERE SOCIALI

    SOTTOSERIE SOTTO-SOTTOSERIE

    1. ALLOGGI 1. Censimento 2. Locazione appartamenti

    2. MENSE

    AZIENDALI

    1. Fornitura derrate e sacchetti ristoro (rapporti con le ditte fornitrici)

    2. Corrispondenza

    3. ASSISTENZA

    ECONOMICA AI

    DIPENDENTI

    1. F.A.I.- Fondo Assistenza Interno (rendiconti annuali) 2. F.A.I.- Fondo Assistenza Interno - Prestiti ai dipendenti 3. F.A.I.- Fondo Assistenza Interno - Schede individuali 4. Cassa di Previdenza Impiegati (Schede individuali) 5. F.A.I. e Cassa di Previdenza Impiegati - accordi tra l’Azienda e i

    sindacati

    6. I.N.A.- carteggio

    4. COLONIE E

    SOGGIORNI DI

    VACANZA

    5. SUSSIDI AI

    FIGLI DEI

    DIPENDENTI

    DECEDUTI

    6. PACCHI-DONO

    BEFANA

  • - 23 -

    SERIE VI: CONTENZIOSO

    SOTTOSERIE SOTTO-SOTTOSERIE 1. DANNI

    CAUSATI DAI

    LAVORI

    MINERARI E DI

    FONDERIA

    Cause- perizie- istanze di risarcimento- risarcimenti- indennità

    occupazione terreni- rapporti con i proprietari terrieri

    2. CAUSE E

    RICORSI DEI

    DIPENDENTI

  • - 24 -

    SERIE VII: SEZIONE CARTOGRAFICA

    SOTTOSERIE SOTTO-SOTTOSERIE 1. IMPIANTI,

    MACCHINARI E

    STRUMENTI DI

    LAVORO-

    FABBRICATI

    2. CONCESSIONI

    E PERMESSI

    MINERARI

    1. Brecca (Monti de Forru, Genna Flumini, ecc.) 2. Conca Arroddu (Nurri) 3. Corti Rosas 4. Martalai 5. Monte Ferro 6. Monte Genis 7. Monte Nieddu 8. Sa Lilla 9. Sa Mola 10. Santoru 11. Su Pirastu 12. Su Suergiu 13. Su Suergiu e Martalai 14. Varie

    3. CARTE

    TOPOGRAFICHE

    (Carta Tecnica della

    Sardegna - riprese

    aeree)

    4. VARIE

  • - 25 -

    Serie I: Attività amministrativa e di segreteria

    (1884/1987)

    Sottoserie 1°: Amministrazione

    Sotto-sottoserie 1°: Ordinamento e organizzazione aziendale (costituzione società minerarie- Consiglio Direttivo Aziendale- riunioni- assemblee

    straordinarie – passaggi di gestione – attribuzione cariche- liquidazione società e

    fusione per incorporazione- norme- disposizioni- circolari- corrispondenza)

    Numero Tipologia Soggetto

    produttore

    Società

    mineraria

    Denominazione

    originaria/

    Oggetto

    Date estreme Note

    1/Amm. Fascicolo

    Miniere e

    Fonderie

    d’Antimonio

    A.m.m.i.

    Verbali delle

    riunioni tenute in

    Cagliari dal

    Consiglio

    Direttivo

    Aziendale (lettere

    di trasmissione

    dalla Direzione di

    Cagliari)

    1943 dicembre

    30,Cagliari/1945

    gennaio

    12,Cagliari

    Allegate copie dei verbali

    2/Amm. Decreto

    legislativo

    Miniere e

    Fonderie

    d’Antimonio

    A.m.m.i.

    Ordinamento

    dell’Azienda

    Minerali Metallici

    Italiani

    1948 maggio 8,

    Napoli

    Copia

    n. 3 carte

    3/Amm. Fascicolo

    Miniere e

    Fonderie

    d’Antimonio

    A.m.m.i.

    S.p.A.

    -

    S.a.m.i.m.

    S.p.A.

    -

    S.i.m.

    S.p.A.

    Gestione e

    organizzazione

    aziendale: atti

    costitutivi delle

    società, verbali,

    assemblee

    straordinarie e

    passaggi di

    gestione delle

    Miniere e

    Fonderie

    d’Antimonio

    1959 novembre

    18, Roma/1987

    febbraio 2,

    Monteponi

    Sono presenti anche i

    documenti relativi

    all’iscrizione della S.a.m.i.m.

    alla Camera di Commercio di

    Roma

    4/Amm. Atto

    notarile

    Miniere e

    Fonderie

    d’Antimonio

    Ri.min.

    S.p.A.

    Atto costitutivo

    della Società

    Ri.min. S.p.A.

    1960 aprile 8,

    Cagliari

    L’atto è conservato nella sua

    cartella originaria

  • - 26 -

    5/Amm. Fascicolo

    Miniere e

    Fonderie

    d’Antimonio

    A.m.m.i.

    S.p.A.

    -

    S.a.m.i.m.

    S.p.A.

    “Corrispondenza

    rapporti di lavoro”

    1960 dicembre

    17, Cagliari

    /1982 giugno

    23, Roma

    Sono presenti anche verbali

    del Consiglio di

    Amministrazione della Società

    e n. 2 originali dell’Atto di

    iscrizione al Registro delle

    Ditte presso la Camera di

    Commercio di Cagliari

    Sono presenti anche

    B.U.R.A.S. e fogli di annunci

    legali della Provincia di Roma

    6/Amm. Fascicolo

    Miniere e

    Fonderie

    d’Antimonio

    A.m.m.i.

    S.p.A.

    Attribuzione

    nuove cariche

    sociali A.m.m.i.

    Sarda S.p.A. e

    costituzione

    comitati tecnici

    (circolari)

    1974 luglio 22,

    Roma/1976

    marzo 23, Roma

    -

    7/Amm. Fascicolo

    Miniere e

    Fonderie

    d’Antimonio

    A.m.m.i.

    S.p.A.

    Liquidazione

    dell’A.m.m.i.

    S.p.A.: criteri di

    gestione e

    istruzioni della

    S.a.m.i.m. S.p.A.

    in materia di

    rapporti di lavoro

    (circolari e

    disposizioni)

    1976 dicembre

    24, Roma/1978

    ottobre 12,

    Roma

    -

    8/Amm. Fascicolo

    Miniere e

    Fonderie

    d’Antimonio

    S.a.m.i.m.

    S.p.A.

    “Corrispondenza”

    [Fusione per

    incorporazione

    nella S.a.m.i.m.

    S.p.A.

    dell’A.m.m.i.

    S.p.A.,

    dell’A.m.m.i.

    Sarda S.p.A., della

    S.o.g.e.r.s.a.

    S.p.A. e della

    Cuprifera Sarda

    S.p.A.]

    [1978 ottobre

    27, Roma/1979

    gennaio 5,

    Villasalto]

    Il fascicolo è costituito da più

    copie (senza l’indicazione del

    destinatario e tra cui una

    minuta a mano) delle lettere

    comunicanti l’avvenuta

    fusione e da più copie

    dell’estratto di iscrizione della

    S.a.m.i.m.al Registro delle

    Ditte della Camera di

    Commercio di Roma (1978

    ottobre 27, Roma)

    E’ presente una richiesta di

    vidimazione libri

    regolamentari-Mod.20-x

    I.n.a.i.l.- (n. 1 carta senza data-

    copia fotostatica)

    9/Amm. Elenco

    Miniere e

    Fonderie

    d’Antimonio

    S.a.m.i.m.

    S.p.A.

    Elenco firme di

    presenza alla

    riunione dei

    responsabili

    amministrativi

    delle unità

    periferiche

    1981 dicembre

    3, Roma

    n. 2 carte legate (copie

    fotostatiche)

  • - 27 -

    Sotto-sottoserie 2°: Direttore (Carteggio - note)

    Numero Tipologia Soggetto

    produttore

    Società

    mineraria

    Denominazione

    originaria/

    Oggetto

    Date estreme Note

    10/Amm. Fascicolo

    Miniere e

    Fonderie

    d’Antimonio

    Società

    Anonima

    Miniere e

    Fonderie

    d’Antimonio

    Corrispondenza

    1910 agosto 7,

    Torino/1919

    aprile 6,

    Villasalto

    E’ presente una richiesta di

    assunzione al lavoro nella

    miniera di Corti Rosas a

    Ballao

    11/Amm. Fascicolo

    Miniere e

    Fonderie

    d’Antimonio

    Società

    Anonima

    Miniere e

    Fonderie

    d’Antimonio-

    A.m.m.i.

    Carteggio del

    Direttore Arcangelo

    Bernardini

    1926 luglio 12,

    Villasalto/1948

    febbraio 5,

    Roma

    Allegato contratto di

    lavoro in lingua francese

    del Sig. Merli Nazzareno

    (1926 maggio 28, Parigi)

    Allegato estratto autentico

    della procura conferita

    all’Ing. Bernardini (1940

    marzo 29, Roma)

    12/Amm. Fascicolo

    Miniere e

    Fonderie

    d’Antimonio

    A.m.m.i.

    Carteggio:

    corrispondenza fra

    le Direzioni delle

    Miniere di

    Villasalto e

    Manciano

    1940 novembre

    26,

    Villasalto/1944

    luglio 18,

    [Villasalto]

    Sono presenti anche i

    rapporti mensili

    sull’andamento dei lavori a

    Manciano

    Sono presenti schizzi

    planimetrici relativi alla

    Miniera di Manciano e ai

    permessi di ricerca

    13/Amm. Fascicolo

    Miniere e

    Fonderie

    d’Antimonio

    A.m.m.i.

    Carteggio: rapporti

    con le Direzioni

    delle Miniere

    consorelle “Sa

    Duchessa” di

    Domusnovas e

    “Montemannu”di

    Villacidro

    1943 gennaio

    10,

    Villacidro/1945

    febbraio 26, Sa

    Duchessa

    Sono presenti n. 3

    fotografie di sezioni sottili

    Contiene n. 2 lettere del

    Direttore della Società

    Azionaria Piombo e Zinco

    di Iglesias

    14/Amm. Fascicolo

    Miniere e

    Fonderie

    d’Antimonio

    A.m.m.i.

    Note del Direttore

    ai rapporti dei

    capiservizio e

    rapporti informativi

    mensili del

    Direttore alla sede

    centrale

    sull’andamento dei

    lavori nelle

    concessioni Su

    Suergiu, Corti

    Rosas e Martalai

    1945 gennaio

    31,

    Villasalto/1948

    gennaio 10,

    Villasalto

    E’ presente una lettera di

    trasmissione all’Ispettorato

    Industria, Commercio e

    Lavoro di Cagliari dei dati

    sul personale e sulla

    produzione relativi al mese

    di giugno 1945 (1945

    luglio 5, Villasalto)

  • - 28 -

    15/Amm. Fascicolo

    Miniere e

    Fonderie

    d’Antimonio

    A.m.m.i.

    “Prof. Cianci”

    [Corrispondenza tra

    il Direttore della

    Miniera di Su

    Suergiu e il

    Direttore Generale

    dell’A.m.m.i.

    Ernesto Cianci]

    1953 gennaio

    10,

    Villasalto/1953

    maggio 23,

    Villasalto

    -

    Sotto-sottoserie 3°: Rapporti con la Direzione Generale (corrispondenza - fascicoli annuali)

    Numero Tipologia Soggetto

    produttore

    Società

    mineraria

    Denominazione

    originaria/

    Oggetto

    Date estreme Note

    16/Amm. Fascicolo

    Miniere e

    Fonderie

    d’Antimonio

    A.m.m.i.

    Carteggio anno1958:

    rapporti con la

    Direzione Generale

    1958 gennaio 3,

    Villasalto/1959

    gennaio 5,

    Villasalto

    La corrispondenza è

    articolata in sottofascicoli,

    in relazione ai vari servizi

    della Direzione Generale

    17/Amm. Fascicolo

    Miniere e

    Fonderie

    d’Antimonio

    A.m.m.i.

    Carteggio anno1958:

    rapporti con la

    Direzione Generale

    1958 gennaio 7,

    Villasalto/1958

    dicembre 29,

    Villasalto

    La corrispondenza è

    articolata in sottofascicoli,

    in relazione ai vari servizi

    della Direzione Generale

    18/Amm. Fascicolo

    Miniere e

    Fonderie

    d’Antimonio

    A.m.m.i.

    -

    A.m.m.i.

    S.p.A.

    Carteggio anno

    1959: rapporti con la

    Direzione Generale

    1959 gennaio 5,

    Villasalto/1960

    gennaio 4,

    Villasalto

    La corrispondenza è

    articolata in sottofascicoli,

    in relazione ai vari servizi

    della Direzione Generale

    19/Amm. Fascicolo

    Miniere e

    Fonderie

    d’Antimonio

    A.m.m.i.

    -

    A.m.m.i.

    S.p.A.

    Carteggio anno

    1959: rapporti con la

    Direzione Generale

    1959 gennaio 9,

    Villasalto/1959

    dicembre 31,

    Villasalto

    La corrispondenza è

    articolata in sottofascicoli,

    in relazione ai vari servizi

    della Direzione Generale

    20/Amm. Fascicolo

    Miniere e

    Fonderie

    d’Antimonio

    A.m.m.i.

    S.p.A.

    Carteggio anno

    1960: rapporti con la

    Direzione Generale

    1960 gennaio 2,

    Villasalto/1961

    gennaio 5,

    Villasalto

    La corrispondenza è

    articolata in sottofascicoli,

    in relazione ai vari servizi

    della Direzione Generale

    21/Amm. Fascicolo

    Miniere e

    Fonderie

    d’Antimonio

    A.m.m.i.

    S.p.A.

    Carteggio anno

    1960: rapporti con la

    Direzione Generale

    1960 gennaio 5,

    Villasalto/1961

    gennaio 5,

    Villasalto

    La corrispondenza è

    articolata in sottofascicoli,

    in relazione ai vari servizi

    della Direzione Generale

    22/Amm. Fascicolo

    Miniere e

    Fonderie

    d’Antimonio

    A.m.m.i.

    S.p.A.

    Carteggio anno

    1961: rapporti con la

    Direzione Generale

    1961 gennaio 2,

    Villasalto/1962

    gennaio 3,

    Villasalto

    La corrispondenza è

    articolata in sottofascicoli,

    in relazione ai vari servizi

    della Direzione Generale

    23/Amm. Fascicolo

    Miniere e

    Fonderie

    d’Antimonio

    A.m.m.i.

    S.p.A.

    Carteggio anno

    1961: rapporti con la

    Direzione Generale

    1961 gennaio 7,

    Villasalto/1962

    gennaio 3,

    Villasalto

    La corrispondenza è

    articolata in sottofascicoli,

    in relazione ai vari servizi

    della Direzione Generale

  • - 29 -

    24/Amm. Fascicolo

    Miniere e

    Fonderie

    d’Antimonio

    A.m.m.i.

    S.p.A.

    Carteggio anno

    1962: rapporti con la

    Direzione Generale

    1962 gennaio 1,

    Villasalto/1963

    gennaio 2,

    Villasalto

    La corrispondenza è

    articolata in sottofascicoli,

    in relazione ai vari servizi

    della Direzione Generale

    25/Amm. Fascicolo

    Miniere e

    Fonderie

    d’Antimonio

    A.m.m.i.

    S.p.A.

    Carteggio anno

    1962: rapporti con la

    Direzione Generale

    1962 gennaio 2,

    Villasalto/1963

    gennaio 2,

    Villasalto

    La corrispondenza è

    articolata in sottofascicoli,

    in relazione ai vari servizi

    della Direzione Generale

    26/Amm. Fascicolo

    Miniere e

    Fonderie

    d’Antimonio

    A.m.m.i.

    S.p.A.

    Carteggio anni

    1963-1964: rapporti

    con la Direzione

    Generale

    1962 febbraio

    26,

    Villasalto/1965

    gennaio 5,

    Villasalto

    La corrispondenza è

    articolata in sottofascicoli,

    in relazione ai vari servizi

    della Direzione Generale

    27/Amm. Fascicolo

    Miniere e

    Fonderie

    d’Antimonio

    A.m.m.i.

    S.p.A.

    Carteggio anno

    1963: rapporti con la

    Direzione Generale

    1963 gennaio 2,

    Villasalto/1963

    dicembre 31,

    Roma

    La corrispondenza è

    articolata in sottofascicoli,

    in relazione ai vari servizi

    della Direzione Generale

    28/Amm. Fascicolo

    Miniere e

    Fonderie

    d’Antimonio

    A.m.m.i.

    S.p.A.

    Carteggio anno

    1963: rapporti con la

    Direzione Generale

    1963 gennaio

    12, Villasalto/

    1963 dicembre

    31, Villasalto

    La corrispondenza è

    articolata in sottofascicoli,

    in relazione ai vari servizi

    della Direzione Generale

    29/Amm. Fascicolo

    Miniere e

    Fonderie

    d’Antimonio

    A.m.m.i.

    S.p.A.

    Carteggio anno

    1964: rapporti con la

    Direzione Generale

    1964 gennaio 2,

    Villasalto/1965

    gennaio 8,

    Villasalto

    La corrispondenza è

    articolata in sottofascicoli,

    in relazione ai vari servizi

    della Direzione Generale

    30/Amm. Fascicolo

    Miniere e

    Fonderie

    d’Antimonio

    A.m.m.i.

    S.p.A.

    Carteggio anno

    1965: rapporti con la

    Direzione Generale

    1965 gennaio 2,

    Villasalto/1965

    dicembre 28,

    Villasalto

    La corrispondenza è

    articolata in sottofascicoli,

    in relazione ai vari servizi

    della Direzione Generale

    31/Amm. Fascicolo

    Miniere e

    Fonderie

    d’Antimonio

    A.m.m.i.

    S.p.A.

    Carteggio anni

    1965-1966: rapporti

    con la Direzione

    Generale

    1965 gennaio 4,

    Villasalto/1966

    dicembre 12,

    Villasalto

    La corrispondenza è

    articolata in sottofascicoli,

    in relazione ai vari servizi

    della Direzione Generale

  • - 30 -

    32/Amm. Fascicolo

    Miniere e

    Fonderie

    d’Antimonio

    A.m.m.i.

    S.p.A.

    Carteggio anno

    1965: rapporti con la

    Direzione Generale

    1965 gennaio 5,

    Villasalto/1966

    gennaio 3,

    Villasalto

    La corrispondenza è

    articolata in sottofascicoli,

    in relazione ai vari servizi

    della Direzione Generale

    33/Amm. Fascicolo

    Miniere e

    Fonderie

    d’Antimonio

    A.m.m.i.

    S.p.A.

    Carteggio anno

    1966: rapporti con la

    Direzione Generale

    1966 gennaio 3,

    Villasalto/1966

    dicembre 30,

    Villasalto

    La corrispondenza è

    articolata in sottofascicoli,

    in relazione ai vari servizi

    della Direzione Generale

    34/Amm. Fascicolo

    Miniere e

    Fonderie

    d’Antimonio

    A.m.m.i.

    S.p.A.

    Carteggio anno

    1967: rapporti con la

    Direzione Generale

    1967 gennaio 3,

    Villasalto/1967

    dicembre 28,

    Villasalto

    La corrispondenza è

    articolata in sottofascicoli,

    in relazione ai vari servizi

    della Direzione Generale

    35/Amm. Fascicolo

    Miniere e

    Fonderie

    d’Antimonio

    A.m.m.i.

    S.p.A.

    Carteggio anno

    1968: rapporti con la

    Direzione Generale

    1968 gennaio 2,

    Villasalto/1968

    dicembre 31,

    Villasalto

    La corrispondenza è

    articolata in sottofascicoli,

    in relazione ai vari servizi

    della Direzione Generale

    36/Amm. Fascicolo

    Miniere e

    Fonderie

    d’Antimonio

    A.m.m.i.

    S.p.A.

    Carteggio anno

    1968: rapporti con la

    Direzione Generale

    1968 gennaio 3,

    Villasalto/1969

    gennaio 2,

    Villasalto

    La corrispondenza è

    articolata in sottofascicoli,

    in relazione ai vari servizi

    della Direzione Generale

    37/Amm. Fascicolo

    Miniere e

    Fonderie

    d’Antimonio

    A.m.m.i.

    S.p.A.

    Carteggio anno

    1969: rapporti con la

    Direzione Generale

    1968 dicembre

    6,

    Villasalto/1970

    gennaio 7,

    Villasalto

    La corrispondenza è

    articolata in sottofascicoli,

    in relazione ai vari servizi

    della Direzione Generale

    38/Amm. Fascicolo

    Miniere e

    Fonderie

    d’Antimonio

    A.m.m.i.

    S.p.A.

    Carteggio anno

    1969: rapporti con la

    Direzione Generale

    1969 gennaio 2,

    Villasalto/1969

    dicembre 31,

    Villasalto

    La corrispondenza è

    articolata in sottofascicoli,

    in relazione ai vari servizi

    della Direzione Generale

    39/Amm. Fascicolo

    Miniere e

    Fonderie

    d’Antimonio

    A.m.m.i.

    S.p.A.

    Carteggio anno

    1970: rapporti con la

    Direzione Generale

    1970 gennaio 5,

    Villasalto/1971

    gennaio 4,

    Villasalto

    La corrispondenza è

    articolata in sottofascicoli,

    in relazione ai vari servizi

    della Direzione Generale

    40/Amm. Fascicolo

    Miniere e

    Fonderie

    d’Antimonio

    A.m.m.i.

    S.p.A.

    Carteggio anno

    1970: rapporti con la

    Direzione Generale

    1970 gennaio 5,

    Villasalto/1971

    gennaio 4,

    Villasalto

    La corrispondenza è

    articolata in sottofascicoli,

    in relazione ai vari servizi

    della Direzione Generale

    41/Amm. Fascicolo

    Miniere e

    Fonderie

    d’Antimonio

    A.m.m.i.

    S.p.A.

    Carteggio anno

    1971: rapporti con la

    Direzione Generale

    1971 gennaio 4,

    Villasalto/1972

    gennaio 19,

    Villasalto

    La corrispondenza è

    articolata in sottofascicoli,

    in relazione ai vari servizi

    della Direzione Generale

    42/Amm. Fascicolo

    Miniere e

    Fonderie

    d’Antimonio

    A.m.m.i.

    S.p.A.

    Carteggio anni

    1971-1972: rapporti

    con la Direzione

    Generale

    1971 luglio 15,

    Villasalto/1973

    gennaio 4,

    Villasalto

    La corrispondenza è

    articolata in sottofascicoli,

    in relazione ai vari servizi

    della Direzione Generale

    43/Amm. Fascicolo

    Miniere e

    Fonderie

    d’Antimonio

    A.m.m.i.

    S.p.A.

    Carteggio anno

    1972: rapporti con la

    Direzione Generale

    1972 gennaio 5,

    Villasalto/1973

    gennaio 11,

    Villasalto

    La corrispondenza è

    articolata in sottofascicoli,

    in relazione ai vari servizi

    della Direzione Generale

  • - 31 -

    44/Amm. Fascicolo

    Miniere e

    Fonderie

    d’Antimonio

    A.m.m.i.

    S.p.A.

    Carteggio anni

    1972-1973: rapporti

    con la Direzione

    Generale

    1972 luglio 20,

    Villasalto/1973

    dicembre 27,

    Villasalto

    La corrispondenza è

    articolata in sottofascicoli,

    in relazione ai vari servizi

    della Direzione Generale

    45/Amm. Fascicolo

    Miniere e

    Fonderie

    d’Antimonio

    A.m.m.i.

    S.p.A.

    Carteggio anno

    1973: rapporti con la

    Direzione Generale

    1973 gennaio 2,

    Villasalto/1974

    gennaio 8,

    Villasalto

    La corrispondenza è

    articolata in sottofascicoli,

    in relazione ai vari servizi

    della Direzione Generale

    46/Amm. Fascicolo

    Miniere e

    Fonderie

    d’Antimonio

    A.m.m.i.

    S.p.A.

    Carteggio anno

    1974: rapporti con la

    Direzione Generale

    e con l’A.m.m.i.

    Commerciale

    1973 ottobre 5,

    Villasalto/1974

    dicembre 5,

    Villasalto

    n. 3 sottofascicoli (n. 2 per

    la Direzione Generale e n. 1

    per l’A.m.m.i.

    Commerciale)

    47/Amm. Fascicolo

    Miniere e

    Fonderie

    d’Antimonio

    A.m.m.i.

    S.p.A.

    Carteggio anno

    1974: rapporti con la

    Direzione Generale

    1974 gennaio 4,

    Roma/1974

    dicembre 31,

    Villasalto

    La corrispondenza è

    articolata in n. 7

    sottofascicoli, in relazione ai

    vari servizi della Direzione

    Generale

    48/Amm. Fascicolo

    Miniere e

    Fonderie

    d’Antimonio

    A.m.m.i.

    S.p.A.

    Carteggio anno

    1974: rapporti con la

    Direzione Generale

    e con l’Italminiere

    1974 gennaio

    10,

    Villasalto/1974

    dicembre 24,

    Villasalto

    n. 7 sottofascicoli (n. 6 per

    la Direzione Generale, n. 1

    per l’Italminiere)

    49/Amm. Fascicolo

    Miniere e

    Fonderie

    d’Antimonio

    A.m.m.i.

    S.p.A.

    Carteggio anno

    1975: rapporti con la

    Direzione Generale

    e con l’A.m.m.i.

    Commerciale

    1974 dicembre

    10,

    Villasalto/1975

    dicembre 22,

    Villasalto

    n. 3 sottofascicoli (n. 2 per

    la Direzione Generale e n. 1

    per l’A.m.m.i.

    Commerciale)

    50/Amm. Fascicolo

    Miniere e

    Fonderie

    d’Antimonio

    A.m.m.i.

    S.p.A.

    Carteggio anno

    1975: rapporti con la

    Direzione Generale,

    l’Italminiere e la

    Ri.min. S.p.A.

    1975 gennaio

    11,

    Villasalto/1975

    dicembre 22,

    Villasalto

    La documentazione è

    articolata in sottofascicoli,

    ciascuno relativo all’ufficio

    con cui si intrattiene la

    corrispondenza

    51/Amm. Fascicolo

    Miniere e

    Fonderie

    d’Antimonio

    A.m.m.i.

    S.p.A.

    Carteggio anno

    1975: rapporti con la

    Direzione Generale

    1975 gennaio

    22,

    Villasalto/1975

    dicembre 31,

    Villasalto

    La corrispondenza è

    articolata in n. 5

    sottofascicoli, in relazione ai

    vari servizi della Direzione

    Generale

    52/Amm. Fascicolo

    Miniere e

    Fonderie

    d’Antimonio

    A.m.m.i.

    S.p.A.

    Carteggio anni

    1975-1976-1977:

    rapporti con la

    Direzione Generale

    1975 gennaio

    30, Roma/1977

    dicembre 31,

    Villasalto

    La corrispondenza è

    articolata in sottofascicoli,

    in relazione ai vari servizi

    della Direzione Generale

    53/Amm. Fascicolo

    Miniere e

    Fonderie

    d’Antimonio

    A.m.m.i.

    S.p.A.

    Carteggio anno

    1976: rapporti con la

    Direzione Generale

    1975 dicembre

    31,

    Villasalto/1976

    dicembre 31,

    Villasalto

    La corrispondenza è

    articolata in sottofascicoli,

    in relazione ai vari servizi

    della Direzione Generale

  • - 32 -

    54/Amm. Fascicolo

    Miniere e

    Fonderie

    d’Antimonio

    A.m.m.i.

    S.p.A.

    Carteggio anno

    1976: rapporti con la

    Direzione Generale

    e con la Ri.min.

    S.p.A.

    1976 gennaio 5,

    Roma/1976

    dicembre 15,

    Roma

    La corrispondenza è

    articolata in sottofascicoli,

    in relazione ai vari servizi

    della Direzione Generale e

    alla Ri.min. S.p.A.

    55/Amm. Fascicolo

    Miniere e

    Fonderie

    d’Antimonio

    A.m.m.i.

    S.p.A.

    Carteggio anno

    1976: rapporti con la

    Direzione Generale

    e con la Comemin

    Italiana S.p.A.

    1976 gennaio 5,

    Villasalto/1976

    dicembre 17,

    Villasalto

    La corrispondenza è

    articolata in sottofascicoli,

    in relazione ai vari servizi

    della Direzione Generale e

    alla Comemin Italiana

    S.p.A.

    56/Amm. Fascicolo

    Miniere e

    Fonderie

    d’Antimonio

    A.m.m.i.

    S.p.A.

    Carteggio anno

    1977: rapporti con la

    Direzione Generale

    e con la Comemin

    Italiana S.p.A.

    1977 gennaio 1,

    Villasalto/1977

    dicembre 19,

    Villasalto

    La corrispondenza è

    articolata in n. 3

    sottofascicoli (n. 2 per la

    Direzione Generale e n. 1

    per la Comemin Italiana

    S.p.A.)

    57/Amm. Fascicolo

    Miniere e

    Fonderie

    d’Antimonio

    A.m.m.i.

    S.p.A.

    Carteggio anno

    1977: rapporti con la

    Direzione Generale

    1977 gennaio 3,

    Roma/1977

    dicembre 29,

    Villasalto

    La corrispondenza è

    articolata in n. 6

    sottofascicoli, in relazione ai

    vari servizi della Direzione

    Generale

    58/Amm. Fascicolo

    Miniere e

    Fonderie

    d’Antimonio

    A.m.m.i.

    S.p.A.

    Carteggio anno

    1978: rapporti con la

    Direzione Generale,

    la Ri.min. S.p.A. e la

    Comemin Italiana

    S.p.A.

    1978 gennaio 2,

    Villasalto/1978

    dicembre 31,

    Villasalto

    La corrispondenza è

    articolata in sottofascicoli,

    relativi ai vari servizi della

    Direzione Generale, alla

    Ri.min. S.p.A e alla

    Comemin Italiana S.p.A..

    59/Amm. Fascicolo

    Miniere e

    Fonderie

    d’Antimonio

    S.a.mi.m.

    S.p.A.

    Carteggio anno

    1979: rapporti con la

    Direzione Generale

    1979 gennaio 4,

    Villasalto/1979

    dicembre 28,

    Villasalto

    La corrispondenza è

    articolata in sottofascicoli,

    in relazione ai vari servizi

    della Direzione Generale

    60/Amm. Fascicolo

    Miniere e

    Fonderie

    d’Antimonio

    S.a.mi.m.

    S.p.A.

    Carteggio anno

    1980: rapporti con la

    Direzione Generale

    1980 gennaio 2,

    Villasalto/1980

    dicembre 31,

    Villasalto

    La corrispondenza è

    articolata in sottofascicoli,

    in relazione ai vari servizi

    della Direzione Generale

    61/Amm. Fascicolo

    Miniere e

    Fonderie

    d’Antimonio

    S.a.mi.m.

    S.p.A.

    Carteggio anno

    1981: rapporti con la

    Direzione Generale

    1981 gennaio 2,

    Villasalto/1981

    dicembre 17,

    Villasalto

    La corrispondenza è

    articolata in sottofascicoli,

    in relazione ai va