Introduzione alla cartaIndustria cartaria in Italia • Produzione di nicchia fortemente...

Introduzione alla fabbricazione della carta

2010 Officine Airaghi S.r.l. All rights reserved.

Michele Ghibellini

Officine Airaghi S.r.l.

Struttura della carta

La carta è un feltro di fibre vegetali ottenuto da una sospensione in acqua che per

drenaggio, pressatura, essiccamento si disidrata lasciando le fibre irregolarmente

disposte e spontaneamente cementate


Il feltro fibroso


La fibra vegetale


È un piccolo tubetto di

lunghezza compresa tra

0,5 e 2 mm

È costituito

principalmente da

cellulosa raccolta in

fibrille

Da resistenza meccanica

al tronco e conduce i

liquidi


L’industria cartaria italiana

materie prime utilizzate

1995 2000 2006- - -

8.380 9.747 9.747

di cui:

3.187 3.370 3.930

3.823 4.627 5.577

1.370 1.750 1.821

389 410 335

1,9 2,4 2,6

5.650 7.300 8.190

2.760 3.650 4.640 di cui: autoprodotta (GWh)

Consumi di materie prime (x1.000 T)

Fibre vergini

Fibre di recupero

Materie prime non fibrose

Consumo d'elettricità (GWh)

Utilizzo d'acqua (mil mc)

Consumo di gas naturale (mil mc)

Classificazione delle carte


Produzione mondialein milioni di tonnellate


75

130

171

239

311

0

50

100

150

200

250

300

350

1960 1970 1980 1990 2000

Principali utilizzi della carta

• Carte da stampa:

- Quotidiani, settimanali, libri, pieghevoli

• Carte da scrivere (cartoleria):

- Quaderni, lettere, fotocopie, ink-jet

• Carte da imballo:

- Carta da pacchi, accoppiati flessibili


Principali utilizzi della carta

• Cartoncini:

- Colorati, accoppiati, accoppiati con macero

• Cartoni ondulati:

- Fluting, medium, liner

• Carte igieniche:

- Fazzoletti, asciugoni, da toeletta


Scuola Grafica Cartaria S.ZENO - Verona

Carta naturale

Carta patinata

Le materie prime


Le due fasi principali


Estrazione del materiale fibroso

Balle di fibra vergine

Materia

prima

Fabbricazione

della carta

Carta

I vegetali: fonte di materia prima fibrosa

• Un impianto di estrazione richiede fino a 3000 ton/giorno di vegetale

• Canada, Norvegia, Svezia, Finlandia (Francia, Usa, Centroamerica, Far-East) sono i maggiori produttori

• In Italia solo Pioppo diametro minimo 15 cm (generalmente scarto di compensato e falegnameria)


Conifere

• Pino, Abete, Larice

• Legno tenero di facile estrazione

• Fibra lunga (tracheidi) 2-3 mm

• Danno resistenza meccanica alla carta

• Cattiva “formazione” del foglio

• Carta molto porosa


Latifoglie

• Betulla, Eucalitto, Faggio, Castano,Pioppo

• Fibra corta (circa 1 mm)

• Migliorano l’opacità, la formazione della carta e la stampabilità

• Non danno grande resistenza meccanica


Piante annuali

• Paglia di grano, lino, steli di granturco, tabacco bagasso, sparto, kenaf

• Basso costo

• Basso contenuto di fibre

• Difficile estrazione

• Nel caso del cotone ottime resistenze meccaniche della carta


Industria cartaria in Italia

• Produzione di nicchia fortemente specializzata in alcuni prodotti come:

- Carte per usi domestici e sanitari (tissue)

- Carte grafiche patinate

• Il settore costituisce il 2,4% della produzione manifatturiera italiana

• Il settore carta costituisce il 40% dell'industria della stampa e dell'editoria insieme, suddivisibile in:

- Fabbricazione di articoli di carta e cartone (26%)

- Paste ed impasti (14%)

• Scarsità di materie prime- Incentivo nello sviluppo di tecniche alternative di lavorazione (macero)


Distribuzione delle cartiere sul territorio

• Più di 50 impianti- Toscana

• Dai 20 ai 50 impianti- Piemonte, Lombardia, Veneto

• Dai 10 ai 19 impianti- Emilia-Romagna, Lazio, Campania

• Dai 4 ai 9 impianti- Trentino, Friuli, Liguria, Marche, Abruzzo, Sicilia

• Da 1 a 3 impianti- Umbria, Sardegna, Basilicata, Puglia

• Nessun impianto- Valle d’Aosta, Molise, Calabria


Distribuzione delle cartiere sul territorio

• Tra Lombardia, Piemonte e Triveneto si produce circa il 58% della produzione nazionale di carta e cartone

- Triveneto: vocazione nelle carte grafiche (da scrivere e da stampa)

• Toscana: elevata concentrazione nella Lucchesia e provincia di Pistoia (circa 20% produzione nazionale)

- Leader nella produzione di tissue e carte per ondulatore

• Il settore è al IV posto in Europa (dopo Germania, Finlandia e Svezia)

Dati 2008:

- 139 realtà produttive

- 21.800 addetti

- 9.467.000 ton carta prodotta

- 7.145 milioni € di fatturato (-6,7%)

(3.074 mil. € export [-5,6%] / 3.379 mil. € import [-8,5%])


Il settore in cifre


Anni Impresenum.

Stabilimentinum.

Addetti

num. var.%

1998 171 207 25.300 -1,2

1999 166 202 25.100 -0,8

2000 164 201 25.000 -0,4

2001 162 200 24.800 -0,8

2002 156 200 24.500 -1,2

2003 152 196 24.000 -2,0

2004 151 194 23.700 -1,3

2005 147 191 23.400 -1,3

2006 145 189 23.000 -1,7

2007 143 186 22.700 -1,3

2008 139 180 21.800 -4,0

Il settore in cifre


anni 1.0005.000 T

5.00110.000 T

10.00125.000 T

25.00150.000 T

50.001100.000 T

oltre100.000 T

TOTALE

1998 32 43 51 34 25 22 207

1999 31 37 50 33 29 22 202

2000 30 37 50 32 29 23 201

2001 30 38 49 31 29 23 200

2002 32 37 48 34 25 24 200

2003 32 36 49 31 23 25 196

2004 33 37 50 27 22 25 194

2005 34 31 40 35 26 25 191

2006 34 29 42 34 24 26 189

2007 34 28 44 32 22 26 186

2008 33 25 43 33 20 26 180

Il settore in cifre


anni Produzione Import Export Consumoapparente

Exp. / Produz.

Imp. / Cons.

1.000 T Var.% 1.000 T Var.% 1.000 T Var.% 1.000 T Var.% % %

1998 8.390,4 2,7 3.934,9 2,0 2.250,7 -0,1 10.074,7 3,1 26,8 39,1

1999 8.685,6 3,5 4.173,5 6,1 2.436,9 8,3 10.422,2 3,4 28,1 40,0

2000 9.131,4 5,1 4.543,8 8,9 2.599,2 6,7 11.076,0 6,3 28,5 41,0

2001 8.956,4 -1,9 4.464,4 -1,7 2.618,0 0,7 10.802,8 -2,5 29,2 41,3

2002 9.356,2 4,5 4.663,7 4,5 2.841,6 8,5 11.178,4 3,5 30,4 41,7

2003 9.491,0 1,4 4.677,3 0,3 2.916,2 2,6 11.252,1 0,7 30,7 41,6

2004 9.667,1 1,9 5.046,9 7,9 3.248,5 11,4 11.465,5 1,9 33,6 44,0

2005 9.999,4 3,4 5.192,3 2,9 3.459,1 6,5 11.732,5 2,3 34,6 43,2

2006 10.008,4 0,1 5.262,3 1,3 3.502,2 1,2 11.768,4 0,3 35,0 44,7

2007 10.112,0 1,0 5.296,5 0,7 3.514,1 0,3 11.894,4 1,1 34,8 44,5

2008 9.467,0 -6,4 4.967,1 -9,1 3.350,4 -5,9 11.083,7 -7,8 35,4 44,8

Il settore in cifre


Ultimi dati: Nota congiunturale n.4 2009

Nel periodo luglio-settembre la produzione ha presentato un calo del 9,3% rispetto al 2008, quando i

volumi erano scesi di oltre l’8% rispetto ad un anno prima

• La sintesi dei primi 9 mesi 2009:- Perdita produttiva pari al 14,7%– Riduzione del fatturato intorno al 19%

Resta prioritario il contenimento dei costi energetici che

incidono sui bilanci delle cartiere per oltre il 20%


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