Introduzione ai sistemi geotermici Vaillant ai sistemi geotermici... · Vaillant Saunier Duval...
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Pompe di calore Vaillant perriscaldamento e produzionedi acqua calda sanitaria
Introduzione ai sistemi geotermici Vaillant
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Pompe di calore geotermiche
Il catalogo geoTHERM Vaillantpresenta la nuova linea di pompe
di calore geoTHERM classic, artico-lata in potenze di riscaldamento da
8-11-16 e 18 kW, con bollitore doppia
camicia incorporato da 150 lt o
esterno in abbinamento da 220 o
300 lt.
Tutte le pompe di calore Vaillant
geoTHERM hanno una garanzia di 10
anni sul compressore (materiale) e di
2 anni sulla macchina/sistema a
marchio Vaillant.
Gli accessori opzionali delle pompe
di calore geoTHERM classic com-
prendono le resistenze elettriche per
il bollitore di acqua calda (per la fun-
zione antilegionella) e la scheda di
espansione VWZ EX per il raffresca-
mento passivo (a fan coils o a pavi-
mento, con mandata a punto di tem-
peratura fisso).
Per installazioni più "importanti"
sono disponibili anche le pompe di
calore geoTHERM pro da 22 - 28 -
38 o 44 kW su richiesta (a ordina-
zione).
Sia le pompe di calore classic che
pro sono disponibili nella versione
VWS sole-wasser (soluzione salina-
acqua), con sonda a circuito chiuso
(verticale o a prato) oppure nella
versione VWW wasser-wasser
(acqua-acqua) per un diretto e migli-
ore sfruttamento del calore dell'ac-
qua di falda.
Le pompe di calore VWS sole-wasser
sono comunque adattabili all'utilizzo
con acqua di falda, tramite interposi-
zione di uno scambiatore addizionale
esterno facilmente reperibile sul
mercato.
A complemento ed ausilio della tec-
nologia geotermica Vaillant com-
mercializza inoltre un'ampia gamma
di sistemi e componenti per impianti
solari, dagli impianti "in kit" ai più
sofisticati impianti a pannelli sotto-
vetro o a tubi sottovuoto (questi ulti-
mi con esclusivo specchio riflettore
interno di durata illimitata e garanzia
10 anni sulla tenuta del vuoto).
L'esperienza che Vaillant vanta già
da diversi anni nei mercati di lingua
tedesca sui sistemi geoTHERM si
propone ora anche ai clienti italiani,
offrendo una vera alternativa in un
momento di crisi energetica.
La particolare regolazione integrale
delle pompe di calore geoTHERM
Vaillant massimizza l'affidabilità del
compressore riducendo il numero di
accensioni/spegnimenti, aumentan-
do anche in modo significativo il
rendimento annuo stagionale
dell'impianto (che influenza il tempo
di recupero dell'investimento), grazie
al minor numero di transitori e alle
fasi operative più lunghe.
I sistemi geotermici Vaillant rendono
il meglio in abbinamento ad impianti
radianti a bassa temperatura (a pavi-
mento, a parete o a soffitto), e
comunque è stata prevista la possi-
bilità di abbinare in serie alcuni ele-
menti di termoarredo sfruttando
l'accumulo del circuito primario dei
bollitori VDH 220 e VDH 300 (da
abbinare esternamente ai sistemi
geoTHERM/C per solo riscaldamen-
to).
E' inoltre possibile sfruttare bollitorispeciali per produzione di acqua calda sanitaria e ausilio riscaldamento per
necessità superiori, in taglie da 500
a 1000 lt per installazione combinata
con caldaie a combustibile gassoso/liquido/solido e/o con termocaminio con pannelli solari Vaillant.
Garanzia Vaillant
Vaillant Saunier Duval Italia Spa
garantisce i sistemi geotermici (e i
relativi accessori originali) venduti
da Vaillant Saunier Duval Italia Spa
ed installati sul territorio della
Repubblica Italiana, a condizione che
sia stata eseguita la messa in servi-
zio obbligatoria da parte di uno
specialista (Centro Assistenza
Autorizzato) Vaillant.
La garanzia Vaillant copre i vizi di
fabbrica dei prodotti originali
Vaillant ed è valida per 24 mesi dalla
data della MESSA IN SERVIZIO obbli-
gatoria.
La messa in servizio ha carattere
oneroso e verrà addebitata al cliente
finale ai costi seguenti:
• 300 Euro + IVA per impianti stan-
dard (con o senza produzione di
a.c.s.)
• 400 Euro + IVA per impianti geo-
termici con sistemi solari e/o con
caldaie Vaillant
• 500 Euro + IVA per impianti con
pompe di calore geotermiche in
cascata, e/o con caldaie di altra
marca, e/o con riscaldamento
piscine
Per impianti acqua-acqua a circuito
aperto (a pozzi di falda) sarà appli-
cata una riduzione del 20% sui
costi di messa in servizio.
La messa in servizio da parte del
tecnico specializzato incaricato da
Vaillant viene eseguita solo se le
sonde da suolo, i collettori, i rami di
tubazione lato suolo (ove presenti)
sono stati correttamente riempiti
con la soluzione prevista di acqua
glicole e successivamente completa-
mente sfiatati dell'aria.
Nel caso di sistemi con sonde a cir-
cuito chiuso (verticali o orizzontali) è
fatto divieto (pena il decadimento
della garanzia del costruttore) utiliz-
zare solamente la pompa di calore
per l'asciugatura del pavimento,
della soletta o per altre operazioni
che possano comportare una richie-
sta di potenza sensibilmente più ele-
vata dei valori di progetto al sistema
apparecchio-sonde a suolo.
Per queste necessità, è necessario
inserire in ausilio la resistenza
elettrica di riscaldamento (incopo-
rata o optional) oppure un secondo
generatore di calore, per il periodo
necessario.
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Pompe di calore geotermiche
Impianti di riscaldamento
Le pompe di calore geotermiche
sono sistemi evoluti da proporre ove
esistano alcune condizioni di base
sul complesso impianto-edificio.
Gli edifici ove conviene utilizzare una
pompa di calore geotermica hanno
un buon isolamento (che diventa
ancora più importante se si intende
implementare anche un sistema di
raffrescamento estivo).
Dal lato impiantistico, il limite eco-
nomico di convenienza nell'utilizzo di
una pompa di calore geotermica si
colloca intorno a 50°C di temperatu-
ra di mandata in produzione di
acqua calda sanitaria, e a basse
temperature (35-40°C) in mandata
all'impianto di riscaldamento.
Impianti di riscaldamento realizzati
con temperature di mandata nomi-
nali di 50°C possono comunque
avere una convenienza a condizione
che si utilizzi una sorgente di calore
geotermica relativamente più
"calda" delle condizioni standard (es.
acqua di falda a 12-14 °C anziché a
8-10 °C), oppure in integrazione con
sistemi solari o con una caldaia a
condensazione.
Per questi motivi, l'impiantistica-tipo
da prevedersi a valle di un sistema
geotermico (salvo qualche termoar-
redo nei bagni) può essere:
• un impianto di riscaldamento a
pavimento radiante a bassa tempe-
ratura
• un impianto di riscaldamento a
parete radiante a bassa temperatu-
ra
• un impianto di riscaldamento a sof-
fitto radiante a bassa temperatura
• un impianto di riscaldamento a
piastre radianti a bassa temperatu-
ra (es. in sostituzione di vecchi ter-
mosifoni)
• un impianto di riscaldamento con
sistemi convettivi a media tempe-
ratura (es. in sostituzione di vecchi
termosifoni)
• un impianto di riscaldamento a fan
coils a media temperatura (es. in
sostituzione di vecchi termosifoni)
• termoarredi sovradimensionati nei
bagni con resistenza elettrica ausi-
liaria, oppure con spillamento in
serie dal circuito primario dei bolli-
tori VDH 220/1 e VDH 300/1 (ris-
pettivamente per max 3 e 6 kW di
potenza).
Nel caso in cui si progettino zone
sull'impianto radiante (a pavimento o
a perete), ovvero nel caso in cui l'im-
pianto di riscaldamento non abbia un
contenuto d'acqua/una inerzia ter-
mica sufficiente, dovrà essere previ-
sto un disgiuntore idraulico o un
accumulo termico al fine di garantire
una adeguata circolazione di acqua
nella pompa geotermica, per un
regolare funzionamento.
Trivellazioni e sonde da suolo
Le trivellazioni (ove effettuate da
ditte raccomandate da Vaillant) ven-
gono consegnate con la sonda/le
sonde da suolo speciali "a doppia U"
per uso geotermico in PP già posata
e finita (fino agli stacchi verticali dal
terreno), verificata con prova di
pressione idraulica a 6 bar.
Il prezzo di trivellazione sottoindica-
to (per mt di sonda) comprende
quindi la fornitura, posa in opera e
collaudo della sonda verticale.
Attenzione
Per poter confrontare diversi pre-
ventivi di perforazione e posa sonde,
è assolutamente indispensabile con-
frontare sistemi sonda equivalenti
(per tipologia, lunghezza e criteri di
progetto), cioè porsi sotto le stesse
ipotesi. Ad esempio le seguenti dif-
ferenze nei parametri di progetto,
nei dati e nelle ipotesi preliminari e
nei criteri di posa e installazione
possono influenzare anche in modo
significativo la lunghezza delle
sonde, e il relativo preventivo:
• nr. di ore di funzionamento/anno
previste da progetto per il funzio-
namento in riscaldamento (in gene-
re 1800), ed eventualmente in raf-
frescamento (normalmente serve
una lunghezza della sonda maggio-
re)
• resa in W per metro lineare di
sonda nel terreno standard preso a
riferimento (in genere si usa il
valore di 50 W/m come da Norma
VDI 4640)
• nr. di utenti per l'acqua calda sani-
taria (che pesano ciascuno un +0,5
kW/anno di potenza per la sonda
verticale, come da Norma VDI
4640)
• tipologia di sonda verticale (a "U
singola" o a "doppia U") e relativo
diametro (es. DN 25 o DN 32)
• fluido termovettore (di regola nella
sonda si deve sempre utilizzare una
miscela di acqua-glicole al 20 -30%
ma si può ridurre un preventivo -
con un altissimo rischio- ipotizzan-
do di far circolare acqua non addi-
zionata).
• tipologia di posa e sigillazione con
bentonite (quantità e % di bentoni-
te, sabbia e/o quarzo utilizzato,
tecnica di pressatura)
• ipotesi e dati preliminari noti sul
numero di falde sotterranee che la
sonda/le sonde potrebbero attra-
versare (può avere un impatto sui
tempi di esecuzione a causa della
differente tecnica di perforazione e
sigillatura)
Eventuali offerte "a pacchetto" per il
sistema pompa geotermica + sonda
"sui generis" (es. senza specificarne
la lunghezza) andranno quindi accu-
ratamente verificate, per accertare
se per caso non si tratti di preventivi
tra loro non tecnicamente confron-
tabili/equivalenti, o che nascondano
pesanti vincoli/semplificazioni pro-
gettuali.
Fatte queste importanti precisazioni,
il prezzo di seguito quotato per i tri-
vellatori suggeriti da Vaillant è
comunque una semplice indicazione
di riferimento, e non impegna le azi-
ende di trivellazione che forniranno
un preventivo dettagliato di caso in
caso solo dopo i necessari sopralluo-
ghi in cantiere.
Per le trivellazioni con sonda geo-
termica verticale a circuito chiuso,
una stima di massima di costo è la
seguente:
• 35 Euro al mt (sonde incluse, posa-
te e provate in pressione) per ter-
reni facili (compatti)
• 45-50 Euro al mt (sonde incluse,
posate e provate in pressione) per
terreni normali non particolarmen-
te duri o friabili/con sedimenti
scomposti, senza falde d'acqua
multiple nel sottosuolo
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Pompe di calore geotermiche
• 65 Euro (o più) al mt per terreni
difficili
Sono esclusi eventuali oneri e prati-
che autorizzative locali.
Per le tipologie, materiali, costi, pro-
fondità di perforazione o estensione
sottoprato degli scambiatori riferirsi
alle "Specifiche Tecniche
geoTHERM" Vaillant.
Sono disponibili sonde a catalogo da
rivenditori italiani, sia per sonde ver-
ticali, sonde sottoprato in PP, PE-Xa
o sonde orizzontali sottoprato con
tubi capillari speciali ad alta resa.
Indicazioni su richiesta.
Per la resa termica del terreno, per
la profondità (livello statico) della
falda locale (non piovana) e per
informazioni sulle eventuali pratiche
autorizzative si raccomanda di con-
sultare (almeno in prima battuta) un
geologo locale di fiducia.
A titolo puramente indicativo si pos-
sono considerare i seguenti riferi-
menti:
Sonde orizzontali a prato
L'interramento deve essere fatto a
1,5 - 2 mt di profondità nel terreno
(sempre 20 cm sotto il limite di
gelo), senza piantumare il terreno
che deve essere lasciato a verde.
• sonde in PP (DN 25 o DN 32): è
necessaria in media una superificie
di prato pari a 2-2,5 volte l'area
netta da riscaldare, per il solo ris-
caldamento, o pari a 3-3,5 volte l'a-
rea netta da riscaldare se è previ-
sto anche il raffrescamento estivo.
• sonde in strisce capillari per geo-
termia: è necessaria in media una
superficie di prato pari a 1,3 -1,6
volte l'area netta da riscaldare, per
il solo riscaldamento, o pari a 1,8-
2,2 volte l'area netta da riscaldare
se è previsto anche il raffresca-
mento estivo.
Sonde verticali a circuito chiuso
(acqua-glicole)
• Si considera mediamente che una
sonda a "doppia U" in PP in un ter-
reno standard renda 5 - 5,5 kW per
100 mt di profondità. Normalmente
se si vuole realizzare anche il raf-
frescamento estivo, la lunghezza
delle sonde deve essere aumentata
in quanto la capacità termica del
suolo in raffrescamento (max 40
W/m) è mediamente inferiore a
quella in riscaldamento.
• Nel caso di trivellazioni multiple,
tra le varie sonde deve esserci una
distanza di almento 8 - 10 mt (reti-
colo) per evitare interferenze ter-
miche.
Attenzione
Prevedere sempre un adeguata
distanza da fondazioni e case nella
trivellazione di sonde verticali, onde
evitare cedimenti o "stiramenti" ter-
mici del terreno.
Consultare un geologo.
Pozzi di pescaggio/drenaggio in
falda
• La temperatura minima dell'acqua
non deve mai scendere sotto i 7 °C,
e la massima non deve superare i
20°C.
• La qualità dell'acqua deve essere
buona (vedere tabella delle pro-
pietà chimico-fisiche dell’acqua a
fine paragrafo).
• Deve essere garantita una portata
di spillamento disponibile di 4
lt./min./kW di potenza dell'impianto
geotermico (in riscaldamento). Per
verificare ciò, un geologo dovrà
misurare il livello della falda inter-
cettata, effettuare un pompaggio
continuo di acqua spillando in con-
tinuo per 24 - 48 h almeno 240
lt/h per kW di potenza dell'impianto
termico, e verificare dopo questo
periodo che il livello della falda non
si sia abbassato (altrimenti si dovrà
cercare una falda più profonda o
più grande).
• Deve inoltre essere assicurata una
distanza min. di 10-15 mt. tra il
pozzo pescante e quello di drenag-
gio, per non rischiare un "corto cir-
cuito idraulico" sotterraneo (a
meno che non si reimmetta l'acqua
in una falda a livello diverso dalla
falda di pescaggio).
Per la realizzazione di un impianto
geotermico acqua-acqua si racco-
manda dunque di consultare un geo-
logo locale per informazioni sulla
qualità dell'acqua (analisi chimico -
fisica e temperatura minima annua-
le), la profondità della falda, e
soprattutto per verificare le eventu-
ali procedure autorizzative necessa-
rie.
In caso di esigenze particolari (es.
acqua di qualità non buona, rif.
Specifiche Tecniche geoTHERM
Vaillant) è necessario interporre
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Pompe di calore geotermiche
uno scambiatore speciale esterno(non fornito da Vaillant) tra il cir-cuito a perdere dell'acqua di pozzoe il circuito della pompa di calore.
Questo accorgimento (con un ulteri-
ore scambiatore esterno) permette
peraltro di realizzare uno schema di
funzionamento acqua-acqua anche
con una pompa di calore a circuito
chiuso "acqua-glicole".
Temperatura < 20 °C Blocco di sicurezza del pressostato lato evaporatore
valore pH 7,5 - 9 Possibile corrosione acciaio inox con percentuali troppo alte
02 < 2 mg/l
Conducibilità < 500 µS/cm
Ferro < 2 mg/l Comporta assieme all’ossigeno l’infiltrazione d’ocra nel pozzo di drenaggio
Manganese < 1 mg/l Comporta assieme all’ossigeno l’infiltrazione d’ocra nel pozzo di drenaggio
Nitrato < 70 mg/l
Solfato < 70 mg/l Possibile corrosione acciaio inox con percentuali troppo alte
Composti di cloro < 300 mg/l Possibile corrosione acciaio inox con percentuali troppo alte
Anidride carbonica radicale libera < 10 mg/l
Ammonio < 20 mg/l
Descrizione della sostanza Valore limite Controindicazioni in caso di superamento dei valori limite
Tabella delle propietà chimico-fisiche dell’acqua
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Pompe di calore geotermiche
Modalità monovalente e contatore
elettrico trifase
Le pompe di calore Vaillant serie
geoTHERM Classic sono adatte a
realizzare un sistema di riscalda-
mento del tipo "MONOVALENTE",
nel quale la pompa di calore riesce a
soddisfare da sola il fabbisogno di
riscaldamento e produzione di acqua
calda.
Tuttavia, limitatamente alla prima
fase di vita di un edificio nuovo o
ristrutturato (6-12 mesi), o a partico-
lari situazioni di picchi di carico, pot-
rebbe essere necessario l'inserimen-
to ausiliario (controllato in automati-
co dalla regolazione di bordo
Vaillant) di una resistenza elettrica
da 3/6/9 kW.
Lo scopo dell'inserimento di questa
resistenza (di serie nelle macchine
Vaillant della gamma Classic) non è
quindi limitato alla copertura di
eventuali picchi allo spunto in condi-
zioni climatiche particolarmente
rigide, ma anche e soprattutto indi-
rizzato alla garanzia della corretta
"asciugatura" dell'edificio nuovo o
ristrutturato (pavimento / caldane /
muratura etc…). Infatti la potenza
richiesta in un edificio nuovo può
superare anche del 30-40% il valore
della potenza di progetto dell'impi-
anto a regime (in funzione ovvia-
mente della tecnica edilizia impiega-
ta).
Il mancato utilizzo/inserimento della
resistenza elettrica ausiliaria porte-
rebbe ad un sovraccarico della
richiesta di potenza sulla sonda per
sistemi a circuito chiuso (escl. le
macchine ad acqua di falda), con
rischio di grave compromissione del
regolare funzionamento della sonda
verticale nelle stagioni successive di
riscaldamento.
Tale effetto può essere attenuato e
compensato con il raffrescamento
estivo (durante il quale si reinietta
calore nel terreno), tuttavia sia
Vaillant che altri costruttori sconsi-
gliano di utilizzare la pompa di calo-
re geotermica con sonde a circuito
chiuso quale unico mezzo di ris-
caldamento nel primo anno di vita
dell'edificio.
L'utilizzo iniziale/saltuario della resi-
stenza elettrica ausiliaria spiega la
necessità di installazione di un con-
tatore elettrico trifase di 6-10 kW
anche per macchine di piccola
potenza nominale (8 kW).
Il sistema di riscaldamento a pompa
di calore geotermica con funzio-
namento monovalente ha ampia-
mente dimostrato la sua validità tec-
nico-economica, come dimostra l'es-
perienza di Paesi freddi come la
Svezia, dove il 95% delle nuove case
costruite ogni anno vengono riscal-
date con pompe di calore geotermi-
che monovalenti, quale unico siste-
ma di riscaldamento, con la sola fase
di asciugatura dell'edificio demanda-
ta alla resistenza ausiliaria.
Raffrescamento
Il raffrescamento passivo (freecooling) può funzionare con il soloconsumo elettrico di due pompe edi poche valvole motorizzate; è perònecessario uno scambiatore esterno.
La pompa di calore geotermica
rimane "silente" in fase di raffresca-
mento estivo (salvo attivare il com-
pressore in caso di richiesta di acqua
calda sanitaria dal bollitore), mentre
la regolazione e la sensoristica della
pompa di calore (insieme all'inter-
faccia/centralina dedicata per raffre-
scamento passivo) intervengono a
governare il funzionamento generale.
Oltre allo scambiatore esterno, la
funzione raffrescamento richiede
alcuni accessori supplementari inbase al tipo di regolazione deside-rata:
• Scheda VWZ EX con regolatore
ambiente VWZ RF/1
Con le pompe di calore della serieClassic questi accessori consentonodi realizzare le seguenti soluzioni,sempre tramite l'interposizione discambiatori esterni e l'utilizzo difan coils o di impianti a pavimento/ parete / soffitto:
- ra f f rescamento pass ivo con l'utilizzo di deumidificatori d'aria (non forniti da Vaillant)
- raffrescamento attivo a fan coils
Per il raffrescamento attivo con impianti apavimento/parete/soffitto è necessariauna centralina di raffrescamento (non fornita).
Livello di rumore e vibrazioni
Il livello di rumore di un sistema a
pompa di calore geotermica è bas-
sissimo (paragonabile all'udito a
quello di un grosso frigorifero), il che
rende la macchina installabile in
qualunque collocazione all'interno
dell'abitazione. La macchina è forni-
ta con compressore isolato su giunti
antivibranti, tuttavia nel caso di
installazione su pavimenti leggeri o
mobili (es. pavimenti flottanti) è
buona norma realizzare una basetta
di appoggio in cemento.
Le pompe di calore geotermiche
Vaillant, recentemente testate e cer-
tificate da un Istituto Svizzero spe-
cializzato si sono dimostrate le più
silenziose d'Europa.
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Pompe di calore geotermiche
Eccellente rendimento stagionale
annuo
La particolare ed esclusiva regola-
zione integrale della centralina
Vaillant "Energie Bilanz-Regler"
consente di raggiungere eccellenti
livelli di rendimento stagionale a
parità di COP dichiarato (rendimento
istantaneo).
Infatti la logica di funzionamento del
regolatore fa sì che la macchina
rimanga accesa (o spenta) per lunghi
periodi di tempo, in funzione non
solo della "solita" regolazione del
punto di mandata sulla curva clima-
tica, ma soprattutto della misurazio-
ne (con calcolo integrale) del deficit/
surplus di energia ricevibile/ricevuta
dall'impianto.
Ovviamente tale filosofia di regola-
zione presuppone due precise condi-
zioni già citate in precedenza:
• l'esistenza di un impianto di ris-
caldamento ad alto contenuto d'ac-
qua/alta inerzia termica, con poche
o nessuna intercettazione/regola-
zioni, oppure l'utilizzo di un accu-
mulo inerziale (puffer/disaccoppia-
tore idraulico).
• un buon livello di isolamento dell'e-
dificio
In questo modo si minimizzano le
accensioni/spegnimenti del com-
pressore nell'arco di un anno, otten-
endo tre benefici:
• minore stress per il compressore,
che così può essere garantito per
10 anni
• minori picchi di assorbimento (in
startup) al contatore elettrico
• minor numero di transitori termici
(sulle sonde e sull'impianto di ris-
caldamento) nell'arco di un anno.
La figura rappresenta il calcolo inte-
grale del deficit (area blu sottostan-
te) e del surplus di energia ricevibi-
le/ricevuto dall'impianto, operato in
automatico dalla centralina Vaillant
con campionamenti regolari ad
intervalli di un minuto primo.
In particolare, la riduzione del nume-
ro di transitori nell'anno aumenta il
rendimento stagionale (a parità di
COP istantaneo), in quanto il rendi-
mento è massimizzato quanto più a
lungo il sistema lavora in condizioni
di regime (per proprietà fisiche:
vedasi teoria ciclo di Carnot)
Si noti che comunque la richiesta di
produzione di acqua calda sanitaria,
così come un repentino abbassa-
mento (o innalzamento) della tempe-
ratura di mandata dell'impianto di
riscaldamento (oltre i valori soglia
parametrabili nella centralina) cau-
sano comunque un avvio (un arre-
sto) istantaneo del sistema.
Esclusioni e precisazioni
Sono escluse opere e servizi di con-
sulenza e progettazione termotecni-
ca, ingegneristica, geologica, di per-
forazione, scavo e/o riempimento e
qualsiasi altra opera e attività di
cantiere.
Sono escluse le pratiche autorizzati-
ve, da verificarsi ed espletarsi a cura
del cliente; Vaillant Saunier Duval
Italia Spa non è in alcun modo res-
ponsabile di indicazioni, suggeri-
menti, omissioni della propria docu-
mentazione tecnica e/o commerciale
o di indicazioni della propria rete
vendita e di assistenza che possano
indurre il cliente ad omettere o a
non investigare le necessarie autori-
zzazioni per gli scavi, l'installazione
e la messa in esercizio del sistema
E' esclusa la posa in opera del siste-
ma e dei componenti, sonde geoter-
miche, pozzi, pompe, tubazioni, col-
lettori e raccordi e impianto di utili-
zzazione, e il riempimento dei circui-
ti.
E' esclusa la fornitura di qualsiasi
materiale diverso dalla pompa di
calore marca Vaillant e dai relativi
accessori originali, e comunque la
fornitura di tutti i materiali, prodotti,
accessori e servizi non espressa-
mente specificati
E' esclusa la fornitura di serbatoi
inerziali, digiuntori e/o tamponi per il
riscaldamento, la fornitura di serba-
toi solari, di serbatoi per la produ-
zione di acqua calda sanitaria, di
scambiatori esterni per raffresca-
mento o sistemi acqua-acqua e simili
ove non espressamente specificato
E' esclusa la fornitura di sistemi,
accessori, sensori per il raffresca-
mento, condizionamento, deumidifi-
cazione ausiliari o comunque corre-
lati alla modalità "raffrescamento
passivo" ad eccezione di quanto
espressamente indicato; è pure
esclusa la consulenza, progettazione
e posa in opera dell'impianto di raf-
frescamento e/o condizionamento
E' esclusa la fornitura di impianti,
sistemi, componenti e accessori per
sistemi solari termici e/o solari foto-
voltaici ove non diversamente speci-
ficato.
E' esclusa la fornitura di sistemi,
accessori, apparecchiature di ris-
caldamento convenzionale a gas,
gasolio o ad altra fonte diverse dalla
pompa di calore geotermica e dai
suoi accessori originali esplicitamen-
te menzionati nell'ordine o nella for-
nitura.
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Pompa di calore geoTHERM e raffrescamento a pavimento a punto fisso. Prevedere gli opportuni deumidifica-
tori (non forniti da Vaillant)
42a Valvola di sicurezza
42b Vaso di espansione
43 Gruppo di sicurezza (bollitore)
48 Manometro
49 Regolatore di portata
55 Collettore di distribuzione
57 Vaso di compensazione miscela
soluzione salina/acqua
58 Rubinetto di riempimento e di
scarico
61 Circuito miscela soluzione
salina/acqua
65 Contenitore di raccolta
2 Pompa di circolazione
3 Pompa di calore geoTHERM
classic VWS C
5 Bollitore sanitario geoSTOR
VDH
13 Regolatore del bilancio
energetico
13a Termostato ambiente VWZ RF
13b Scheda elettronica VWZ EX per
gestione raffrescamento
15 Valvola miscelatrice a 24V
(raffrescamento)
15a Valvola deviatrice
(raffrescamento)
16 Sonda esterna
17 Sonda di temperatura
24 Sonda bollitore
30 Valvola di non ritorno
31 Valvola di regolazione
32 Saracinesca
33 Separatore d’aria e filtro
36 Termometro
40 Scambiatore
Esempi di impiantiPompa di calore geoTHERM per riscaldamento a pavimento, produzione di acqua calda sanitaria tramite accu-
mulo esterno e raffrescamento estivo
a
17
10
Pompa di calore geoTHERM con accumulo integrato e sistema solare auroSTEP di integrazione sanitario
58 Rubinetto di riempimento e di
scarico
61 Circuito miscela soluzione
salina/acqua
63 Pannello solare in dotazione al
sistema auroSTEP
65 Contenitore di miscelazione e di
raccolta
KOL1 Sonda temperatura del
pannello solare
KOL1-P Pompa circuito solare in
dotazione al sistema
auroSTEP
3 Pompa di calore geoTHERM
classic VWS CC
7 Bollitore solare auroSTEP 150
oppure auroSTEP 250
13 Regolatore del bilancio
energetico
13a Regolatore temperatura
ambiente VWZ RF (opzionale)
13b Regolatore solare VRS 550
16 Sonda temperatura esterna
30 Valvola di non ritorno
31 Valvola di regolazione
32 Saracinesca
33 Separatore d’aria e filtro
36 Termometro
42a Valvola di sicurezza
42b Vaso di espansione
43 Gruppo di sicurezza (bollitore)
48 Manometro
49 Regolatore di portata
55 Collettore di distribuzione
57 Vaso di compensazione miscela
soluzione salina/acqua
6557
42a
585848 36
33
36
58
61 61
Sole Heizung
AB
AB
58
32
42b
33 55
42b
32
4
30
13a
30
31 31
16
2
5400 V~230 V~3
3 13
Kol1-P
Sp2
Sp1
Kol1
230 V
7
43
58
58
63
42a
13b
53
KW
49 49
42a
Esempi di impiantiPompa di calore geoTHERM per riscaldamento a pavimento, accumulo da 150 lt. incorporato per la produzione
di acqua calda sanitaria e sistema solare auroSTEP di integrazione sanitario
11
Pompa di calore geoTHERM, integrazione con caldaia e con sistema solare a circolazione forzata su bollitore
speciale
32 Saracinesca
33 Separatore d’aria e filtro
34 Disaeratore
36 Termometro
42a Valvola di sicurezza
42b Vaso di espansione
43 Gruppo di sicurezza (bollitore)
48 Manometro
49 Regolatore di portata
55 Collettore di distribuzione
57 Vaso di compensazione miscela
soluzione salina/acqua
58 Rubinetto di riempimento e di
scarico
60 Collettori solari
61 Circuito miscela soluzione
salina/acqua
65 Contenitore di miscelazione e di
raccolta
KOL1 Sonda temperatura del
pannello solare
KOL1-P Pompa circuito solare
KOL2 Sonda temperatura caldaia
KOL2-P Pompa caldaia
1a Caldaia per integrazione
2a Pompa riscaldamento impianto
alta temperatura HK1-P
2b Pompa riscaldamento impianto
bassa temperatura HK2-P
3 Pompa di calore geoTHERM
classic VWS C
5 Bollitore speciale con
predisposizione solare
10 Valvola termostatica radiatori
13 Regolatore del bilancio
energetico
13b Centralina di termoregolazione
VRS 620
15 Valvola miscelatrice HK2
15c Valvola miscelatrice ritorno cal-
daia (necessario modulo VR 60)
16 Sonda esterna
24 Sonda di temperatura bollitore
speciale
25 Gruppo solare con pompa
26 Regolatore bollitore speciale
30 Valvola di non ritorno
31 Valvola di regolazione
SP1 Sonda temperatura superio-
re bollitore
SP2 Sonda temperatura inferiore
bollitore
162
2
5
33
42b
32
42a
HeizungSole
BA
AB
3 13
230 V~400 V~
3
1a
KOL 2
42a
42b
58
65
KOL 2-P
30 15c
3130
elle
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43
2a
10
30
31
52
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15
30
31 31
55
gn
ag
su
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ss
aw
mra
W
25
KOL 1-P
5
230 V~
13b
33
Vorl. WP
2
Sp.fühler WP
VF22
2VF1
1633
2
KOL1
2
2
SP2
SP1
26
2
230 V~
retl
ah
cs
sg
nu
mört
S
2
60
34
Esempi di impiantiPompa di calore geoTHERM, integrazione con caldaia e con sistema solare a circolazione forzata su bollitore
speciale con integrazione solare per produzione a.c.s. e riscaldamento
12
Pompa di calore geoTHERM, con raffrescamento e integrazione con sistema solare a circolazione forzata su
bollitore speciale per produzione a.c.s. e riscaldamento
speciale
24 Sonda di temperatura bollitore
speciale
25 Gruppo solare con pompa
30 Valvola di non ritorno
31 Valvola di regolazione
32 Saracinesca
33 Separatore d’aria e filtro
34 Disaeratore
35 Controllo di flusso
36 Termometro
38 Valvola deviatrice
40 Scambiatore per raffrescamento
42a Valvola di sicurezza
42b Vaso di espansione
42c Vaso di espansione solare
43 Gruppo di sicurezza (bollitore)
48 Manometro
49 Regolatore di portata
58 Rubinetto di riempimento e di
scarico
60 Collettori solari
65 Contenitore di miscelazione e di
raccolta
1 Pompa per raffrescamento
2b Pompa riscaldamento impianto
bassa temperatura HK2-P
3 Pompa di calore geoTHERM
classic VWW C
5 Bollitore speciale con
predisposizione solare
13 Regolatore del bilancio
energetico
13a Termostato ambiente VWZ RF
13b Scheda elettronica VWZ EX per
gestione raffrescamento
13c Regolatore bollitore speciale
14 Centralina di termoregolazione
VRS 560
14a Regolazione impianto bassa
temperatura
15 Valvola miscelatrice a 24V
(raffrescamento)
16a Sonda esterna
18a Sonda di temperatura acqua
calda sanitaria
19 Termostato limite
20 Sonda di temperatura bollitore
66 Misuratore di portata
67 Filtro
72 Pompa sommersa
73 Pozzo di drenaggio
73a Pozzo pescante
KOL1 Sonda temperatura del
pannello solare
KOL1-P Pompa circuito solare
SP1 Sonda temperatura superio-
re bollitore
SP2 Sonda temperatura inferiore
bollitore
12
Esempi di impiantiPompa di calore geoTHERM, sorgente acqua di falda con raffrescamento e integrazione solare forzata su bol-
litore speciale per produzione a.c.s. e riscaldamento
Vaillant Saunier Duval Italia S.p.A. unipersonale || Società soggetta all’attività di direzione e coordinamento della Vaillant GmbH
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