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Ministero dell’Istruzione, dell’Università e

della Ricerca Istituto Superiore “Serafino Riva”

Via Cortivo 30 – 24067 Sarnico BG Tel: 035 914290 – 035 4261452 fax. n. 035 911236

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PIANO FORMATIVOdel corso

“OPERATORE/TRICE MECCANICO”“Operatore/trice meccanico/a - addetto alle macchine utensili “

Area professionale

Qualifica professionale di II livello Indirizzo professionale

MECCANICA “OPERATORE/TRICE MECCANICO”

“Operatore/trice meccanico/a - addetto alle macchine utensili “

http://www.istitutoriva.it/

mailto:[email protected]


PROFILO FORMATIVO PROFESSIONALE

“OPERATORE/TRICE MECCANICO”

L’ Operatore Meccanico, interviene, a livello esecutivo, nel processo di produzione meccanica con autonomia e responsabilità limitate a ciò che prevedono le procedure e le metodiche della sua operatività. La qualificazione nell’applicazione/utilizzo di metodologie di base, di strumenti e di informazioni gli consentono di svolgere attività relative alle lavorazioni di pezzi e complessivi meccanici, al montaggio e all’adattamento in opera di gruppi, sottogruppi e particolari meccanici, con competenze nell’approntamento e conduzione delle macchine e delle attrezzature, nel controllo e verifica di conformità delle lavorazioni assegnate, proprie dellaproduzione meccanica

Competenze tecnico professionali in esito al triennioL’operatore meccanico è in grado di:

1 Definire e pianificare fasi delle operazioni da compiere sulla base delle istruzioni ricevute e/o della documentazione di appoggio (schemi, disegni, procedure, distinte materiali, ecc.) e del sistema di relazioni

2 Approntare strumenti, attrezzature e macchinari necessari alle diverse fasi di lavorazionesulla base della tipologia di materiali da impiegare, delle indicazioni/procedure previste, del risultato atteso

3 Monitorare il funzionamento di strumenti, attrezzature e macchinari, curando le attività dimanutenzione ordinaria

4 Predisporre e curare gli spazi di lavoro al fine di assicurare il rispetto delle norme igienichee di contrastare affaticamento e malattie professionali

5 Verificare la rispondenza delle fasi di lavoro, dei materiali e dei prodotti agli standardqualitativi previsti dalle specifiche di progettazione

6 Eseguire la lavorazioni di pezzi e complessivi meccanici secondo le specifiche progettuali

7 Montare e assemblare prodotti meccanici secondo le specifiche progettuali

8 Eseguire le operazioni di aggiustaggio di particolari e gruppi meccanici

L’”Operatore/trice Meccanico/a" è un profilo formativo polivalente in grado di eseguire lavorazioni di costruzione e assemblaggio, manutenzione e revisione di parti meccaniche.Affronta i diversi gradi di complessità dei processi lavorativi e dei compiti professionali, contestualizzando le conoscenze e le abilità relative all’utilizzo delle tecniche e delle tecnologie di produzione e/o di erogazione dei prodotti/servizi del settore.Opera con un livello di autonomia di tipo esecutivo e con gradi di responsabilità conformi alle specifiche ed alle procedure di lavoro definiti da standard professionali e/o aziendali.

COMPITI:o Interpretare la documentazione tecnicao Scegliere, controllare e predisporre il materiale per la lavorazione

o Controllare l’efficienza ed eseguire interventi di manutenzione ordinaria degli strumenti, delle attrezzature e dei macchinari

o Eseguire le lavorazioni secondo le indicazioni tecniche di progettoo Eseguire le operazioni per il controllo di qualità del prodotto realizzatoo Operare nel rispetto della normativa vigente in materia di sicurezza, prevenzione

degli infortuni e protezione dell’ambiente, dell’igiene

COMPETENZE: Utilizzare e produrre documentazione tecnica anche funzionale agli standard di

qualità; Scegliere ed utilizzare i materiali, le attrezzature e i macchinari necessari alle

lavorazioni Applicare comportamenti coerenti alle norme anti-infortunistiche, di igiene

personale, di salvaguardia ambientale, di sicurezza sul lavoro, Usare e controllare gli strumenti di misura richiesti dalle lavorazioni

provvedendo alla loro registrazione o sostituzione

STANDARD FORMATIVI E PROFESSIONALI

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO EDUCATIVI, CULTURALI E PROFESSIONALI(PECUP – LINEE GUIDA)

1. Conoscere se stessi, le proprie possibilità e i propri limiti, le proprie inclinazioni, attitudini, capacità, nella porzione di mondo a cui si estende l’esperienza individuale2. Risolvere con responsabilità, indipendenza e costruttività i normali problemi della vita quotidiana personale3. Possedere un sistema di valori, coerenti con i principi e le regole della Educazione alla cittadinanza, in base ai quali valutare i fatti ed ispirare i comportamenti individuali e sociali4. Sulla base della conoscenza di sé e del “sistema di valori” prima richiamato concepire progetti di vario ordine, dall’esistenziale al pratico5. Decidere in maniera razionale tra progetti alternativi e attuarli al meglio, coscienti dello scarto possibile tra intenti e risultati, e della responsabilità che comporta ogni azione o scelta individuale6. Utilizzare tutti gli aspetti positivi che vengono da un corretto lavoro di gruppo7. Partecipare attivamente alla vita sociale e culturale, a livello locale, nazionale, comunitario e internazionale8. Esprimersi oralmente e per iscritto in italiano con proprietà possedendo in maniera attiva un “vocabolario” abbastanza esteso di parole e di schemi sintattici argomentativi, retorici, logici, espressivi9. Leggere con facilità, individuando nei testi i dati principali e il ragionamento costruito su di essi10. Coltivare sensibilità estetiche ed espressive di tipo artistico, musicale, letterario e una competenza motoria che consenta di utilizzare in libertà e correttezza tutti i linguaggi propri dell’uomo e di affrontare in modo efficace le situazioni concrete della vita comprese quelle a carattere sportivo11. Possedere un adeguato numero di strumenti formali, matematici o comunque logici, e saperli applicare a diversi ambiti di problemi generali e specifici12. Individuare problemi, la loro natura pluri o interdisciplinare, isolarne gli aspetti fondamentali e definirne i confini13. Riconoscere e utilizzare diversi tipi di ragionamento (da quello logico a quello persuasivo), di grado anche relativamente elevato di complessità14. Riflettere sulla natura e sulla portata di affermazioni, giudizi, opinioni15. Distinguere, nella quotidianità e nella vita intellettuale, tra quel che è essenziale e quel che è accessorio o superfluo16. Avere memoria del passato, riconoscerne la permanenza nel presente e far tesoro di queste consapevolezze per la soluzione dei problemi che si incontrano e per la progettazione del futuro17. Costruire un progetto professionale personale coerente con le caratteristiche e attitudini, con i contesti di vita (familiare, territoriale e sociale) e con il percorso di crescita individuali, con particolare attenzione agli aspetti formativi e di ricerca attiva del lavoro18. Sviluppare il valore, il senso e una aggiornata “cultura” del lavoro che contribuisca alla crescita e completamento dell’identità della persona come base per una positiva e autonoma integrazione nella società

19. Costruire una identità e una deontologia professionale che consenta alla persona di collocarsi all’interno del mercato del lavoro e, in particolare, di uno specifico settore/comunità professionale, sviluppando la consapevolezza del proprio ruolo professionale e dei suoi possibili sviluppi20. Maturare comportamenti rispettosi della dignità propria ed altrui e delle normative vigenti ed adeguati ai contesti lavorativi e sociali in cui la persona è inserita, con particolare attenzione all’ambito professionale21. Adottare individualmente i principi e i comportamenti idonei ad un corretto rapporto fra salute e ambiente di lavoro, al fine di prevenire o contrastare stress affaticamento e malattie professionali22. Acquisire e saper applicare le competenze professionali (in termini sia di conoscenze che di abilità) necessarie all’esercizio del ruolo lavorativo relativo alla figura professionale di riferimento

Area dei linguaggi – lingua italiana – lingua comunitaria – espressione artistica

COMPETENZA ABILITA’* I II IIIA.Comunicare in lingua italiana in contesti personali, professionali, civili

Produrre saggi e relazioni fornendo informazioni e ragioni a favore o contro una determinata opinione(cfr. competenza obbligo Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi)

X X

Produrre testi di uso professionale secondo le convenzioni del genere (cfr. competenza obbligo Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi)

X X

Produrre sintesi di testi informativi e argomentativi(cfr. competenza obbligo Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi)

X X X

Tradurre informazioni in testi discontinui(cfr. competenze obbligo: Leggere comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo; Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi)

X X X

Comprendere testi discontinui(cfr. competenze obbligo: Leggere comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo)

X X X

Comprendere articoli su questioni di attualità, testi informativi e argomentativi, articoli specialistici, istruzioni tecniche(cfr. competenze obbligo: Leggere comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo)

X X

Presentare oralmente relazioni su argomenti professionali, specialistici e d’attualità, integrandovi temi secondari e sviluppando punti specifici(cfr. competenze obbligo: Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa)

X X

CONOSCENZEElementi della comunicazione e la loro connessione in contesti informali, formali e fortemente formalizzati.

X X X

La lingua ed i linguaggi X XModalità di pianificazione, elaborazione, revisione e di editing di testi scritti e orali X X XStruttura e caratteristiche di alcune tipologie di testi pragmatici: lettera informale e formale, articolo di giornale, foglio di istruzione, manuale tecnico, testi scientifici, comunicazioni commerciali, relazioni, saggi.

X X X

Tecniche di lettura coerenti con la tipologia del testo e funzionali alla comprensione e ll’interpretazione

X X

Connettivi e loro funzione di strutturazione logica del testo XVarietà lessicali in rapporto ad ambiti e contesti diversi X XLa struttura del periodo XGli elementi morfo-sintattici XLa punteggiatura XFigure retoriche fondamentali (semantiche, sintattiche, di suono) X XLessico: relazioni tra i significati, significati e definizioni, linguaggi settoriali X X

Modalità di consultazione di dizionari, enciclopedie e strumenti multimediali X X XTecniche di comunicazione in pubblico X XGli elementi paralinguistici e soprasegmentali della comunicazione X X

COMPETENZA ABILITA’Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed oeprativi (medesima competenza prevista dall’Asse dei linguaggi Obbligo di istruzione)

Comprendere i punti principali di messaggi e annunci semplici e chiari su argomenti di interesse personale, quotidiano, sociale o professionale

X

Ricercare informazioni all’interno di testi di breve estensione di interesse personale, quotidiano, sociale o professionale

X X

Descrivere in maniera semplice esperienze ed eventi, relativi all’ambito personale e sociale

X X

Utilizzare in modo adeguato le strutture grammaticali X X XInteragire in conversazioni brevi e semplici su temi di interesse personale, quotidiano, sociale o professionale

X X X

CONOSCENZEScrivere brevi testi di interesse personale, quotidiano, sociale o professionale X XScrivere correttamente semplici testi su tematiche coerenti con i percorsi di studio X XRiflettere sui propri atteggiamenti in rapporto all’altro in contesti multiculturali X X XLessico di base su argomenti di vita quotidiana , sociale e professionale X X XUso del dizionario bilingue X XRegole grammaticali fondamentali X X XCorretta pronuncia di un repertorio di parole e frasi memorizzate di uso comune X X XSemplici modalità di scrittura: messaggi brevi, lettera informale X XCultura e civiltà dei paesi di cui si studia la lingua X X

COMPETENZA ABILITA’Cogliere la specificità dell’espressione artistica

Riconoscere ed apprezzare la specificità di un testo letterario poetico o narrativo, mediante fruizione e analisi (genere, coordinate storico culturali, aspetti essenziali della narrazione, aspetti essenziali retorici e stilistici, messaggio e valori) (cfr. competenza obbligo: utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico)

X X

Riconoscere ed apprezzare la specificità di un’opera d’arte visiva, mediante fruizione e analisi (coordinate storico culturali, aspetti formali, messaggio e valori) (cfr. competenza obbligo: utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico)

X X X

Esprimere se stessi mediante l’uso di media idonei a manifestare le capacità creative personali (cfr. competenza obbligo: Utilizzare e produrre testi multimediali)

X X X

CONOSCENZEStrumenti fondamentali di lettura di un’opera cinematografica X X XStrumenti fondamentali di lettura di una comunicazione visiva

i.X X X

Testi letterari (drammatici, narrativi, poetici) di autori ed epoche diverse, sia italiani sia stranieri:

ii. generiiii. autore, contesto storico-culturale

X X X

iv. finalità comunicativev. narratore, tempo, spazio, personaggi, schema narrativovi. poetiche e movimenti culturali di riferimento, vii. elementi costitutivi la struttura tecnico-compositiva, argomentativa,

retorica, stilistica

Gli esiti di apprendimento dell’area dei linguaggi da acquisire alla fine della classe III devono innestarsi sugli esiti di apprendimento previsti dall’Obbligo di istruzione alla fine del II anno di corso. Per questo per ogni abilità è riportata la corrispondente competenza dell’obbligo.

Area storico-socio-economica

Competenze ABILITÀ’ I II IIIComprendere il cambiamento e la diversità nelle epoche storiche e nelle aree geografiche e culturali

(cfr. cfr. competenza obbligo: Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali)

1.1 Costruire «quadri di civiltà» interrelando indicatori di tipo fisico-geografico, demografico, sociale, economico, politico e culturale.

X X X

1.2. Spiegare processi di trasformazione e persistenze a breve, medio e lungo termine, ricorrendo a fattori di tipo geografico, demografico, sociale, economico, politico e culturale, in particolare per quanto concerne temi e problemi determinati.

X X

1.3 Confrontare epoche ed aree geografiche diverse al fine di individuare analogie differenze, continuità e discontinuità, in particolare per quanto concerne temi e problemi determinati.

X X

CONOSCENZE1.1 I principali eventi, tendenze e agenti di cambiamento nella storia locale nazionale e mondiale e loro interrelazione.

X X

1.2. I principali aspetti demografici, economici, sociali, politici e culturali del tempo presente, in scala locale, nazionale e mondiale.

X X X

1.3. I fondamentali problemi relativi alle fonti storiche e all’interpretazione; comprensione del lessico e delle concettualizzazioni principali della storiografia

X X

1.4. Le principali tappe dello sviluppo tecnico-scientifico X X X1.5 Gli strumenti della geografia:

- carte - mappe atlanti- rappresentazioni statistiche

X X X

Collocare l’esperienza personale e formativa nel sistema socioeconomico mediante il rispetto delle regole poste a tutela dei diritti umani e dell’ambiente (cfr. cfr. competenze obbligo: Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambienteRiconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio)

ABILITA’2.1 Indagare su questioni ed eventi socio economici ricercando, utilizzando e sistematizzando fonti del diritto e fonti informative

X X

2.2 Argomentare su questioni ed eventi socioeconomici legati al ruolo di cittadino e consumatore in ambito globale

X X

2.3 Partecipare alla vita della comunità per esercitare dei diritti e dei doveri di cittadinanza

X X X

CONOSCENZE1. Etica, morale e diritto X X X

2. Fonti del diritto, rapporto giuridico e suoi elementi X

3. La Costituzione della Repubblica italiana X X X

4. L’Unione europea X X

5. Il diritto internazionale e le organizzazioni internazionali X

6. Il sistema socioeconomico: attori, attività, relazioni X

7. Il contratto e il mercato: forme di mercato, mercato monetario e mercato del lavoro.

X X X

8. Economia locale X X

AREA SCIENTIFICA

COMPETENZE ABILITA’ I II III

1.Utilizzare codici formali, strumenti, tecniche e strategie di calcolo con particolare attenzione a quelle riferibili e applicabili a situazioni concrete(cfr. competenze obbligo:

Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica

Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi)

Impostare e risolvere semplici problemi che si presentano nei contesti di vita quotidiana e professionale modellizzabili attraverso strumenti e procedure algebrici

X

Stimare l’ordine di grandezza del risultato di un calcolo numerico XApplicare tecniche e procedure di calcolo anche a situazioni concrete XUtilizzare strumenti di calcolo automatico X

Ritrovare e usare, in contesti diversi, semplici relazioni goniometrich XCONOSCENZEInsiemi loro caratteristiche e rappresentazioni XRipresa degli insiemi numerici e dell’aritmetica: numeri naturali, relativi, razionali, reali: definizione,

proprietà,operazioni

X

Scrittura posizionale dei numeri XRapporti, percentuali e proporzioni XNumeri algebrici XCalcolo letterale: monomi e polinomi, semplici fattorizzazioni XScomposizione di polinomi XOperazioni con le frazioni algebriche XEquazioni e semplici disequazioni di primo grado. XSistemi di equazioni e primo grado: risoluzione algebrica e grafica XContenuti specifici riferiti al profilo e alla figura di riferimento XEquazioni di secondo grado: risoluzione algebrica e grafica XLa nozione di funzione: funzioni costanti, costanti a tratti, lineari, quadratiche, di proporzionalità inversa X

2. Analizzare oggetti nel piano e nello spazio, calcolando perimetri, arre e volumi di semplici figure geometriche (cfr. competenze obbligo:

Confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni


ABILITA’

Scegliere unità di misura adeguate alla realtà rappresentata dalle figure geometriche XRappresentare, nel piano riferito a coordinate cartesiane, figure o assegnati insiemi di punti XCostruire modelli utilizzando figure geometriche X Analizzare e risolvere semplici problemi utilizzando le proprietà delle figure geometriche oppure le proprietà di opportune trasformazioni

X

CONOSCENZENozioni intuitive di geometria del piano e dello spazio. XPunto, retta, piano, semiretta e segmento, triangoli, poligoni XRette perpendicolari e parallele XAltezze, bisettrici e mediane in un triangolo XFigure poligonali e loro principali proprietà metriche, il cerchio e le sue proprietà XTrasformazioni geometriche nel piano: isometrie e similitudini XMisura di segmenti e di angoli; perimetro e area dei poligoni XTeoremi di Euclide e di Pitagora XCriteri di similitudine XIl metodo delle coordinate: sistema di riferimento cartesiano nel piano XLuoghi di punti e sezioni coniche: rappresentazioni analitiche. XLunghezza della circonferenza e area del cerchio. Il numero . Misura degli angoli in radianti. X

3. Analizzare e interpretare dati Individuare dati significativi X


sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di strumenti statistici (analisi della frequenza, tassi, probabilità) e di rappresentazioni grafiche(cfr. competenze obbligo:

Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico.


Raccogliere e organizzare dati XInterpretare i dati raccolti X Interpretare e costruire rappresentazioni grafiche di relazioni e corrispondenze definite formalmente o empiricamente

X

Utilizzare la statistica come strumento informativo negli ambiti della società, dei processi produttivi e della scienza.

X

Utilizzare il calcolo delle probabilità in contesti reali XCONOSCENZEConcetti generali di statistica. XSemplice analisi di rappresentazioni tabellari e grafiche. XCalcolo delle probabilità: eventi, probabilità classica, eventi indipendenti ed eventi dipendenti XFrequenza e probabilità: legge empirica del caso, probabilità statistica e probabilità soggettiva, giochi di sorte

X


4. Applicare metodi di osservazione, di indagine e procedure per comprendere la realtà naturale e il rapporto tra uomo e natura.

(cfr. competenze obbligo:- Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale eartificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità- Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza)

Riconoscere problemi che si possono indagare scientificamente e individuare fonti per la ricerca di informazioni utili e per la descrizione di argomenti scientifici, arrivando a semplici spiegazioni

X

Argomentare la propria opinione riguardo a semplici fenomeni scientificamente analizzabili ed aventi ricaduta sociale ed etica (per esempio, salute, risorse naturali, ambiente, frontiere della scienza e della tecnologia)

X

CONOSCENZELe principali grandezze fisiche del S.I. e relative unità di misura XMovimenti e forze: cinematica, statica e dinamica X XL’energia e le sue trasformazioni: energia meccanica, energia elettrica, energia termica, energia chimica X XEnergia e materia: onde radio e luminose, onde sonore e sismiche Xi diversi aspetti della materia: caratteristiche, composizione, trasformazioni XElementi e composti X XReazioni chimiche: aspetti formali, quantitativi, energetici X XLe reazioni in soluzione X XLa chimica del carbonio e le biomolecole NO NOCellule: struttura e funzioni;DNA NO NOElementi fondamentali sui principali organi ed apparati dell’organismo umano e sulle principali e più comuni patologie

X X

Popolazioni: specie, evoluzione, biodiversità, variazioni genetiche NO NOLa terra, l’Universo e il Sistema solare: linee generali delle principali teorie sull’origine della terra e dell’universo

X

Uomo e natura:, salute, risorse naturali, ambiente, frontiere della scienza e della tecnologia X X

Area tecnologica

COMPETENZE ABILITA’ I II IIIUtilizzare strumenti tecnologici e informatici per consultare archivi, gestire informazioni, analizzare e rappresentare dati, anche in forma grafica (cfr. competenza obbligo: Essere consapevole delle potenzialità delle tecnologie rispetto al contestoculturale e sociale in cui vengono applicate)

Acquisire e leggere testi e tabelle in formato elettronico X X

Creare e stampare testi e tabelle usando programmi di video scrittura X XCreare ed elaborare un foglio elettronico utilizzando semplici funzioni aritmetiche e logiche X XGestire un foglio elettronico X XCreare ed elaborare un foglio elettronico utilizzando funzioni aritmetiche e logiche anche complesse X XRaccogliere dati in mondo efficiente ed accurato X XArchiviare dati mediante l’uso di strumenti informatici; X X XElaborare dati mediante l’uso di strumenti informatici; X XRappresentare ed elaborare dati in forma grafica XProgettare semplici schemi di dati XRaccogliere testi, documenti e immagini in modo efficiente ed accurato XCreare testi, documenti ed immagini finalizzati alla divulgazione delle informazioni XCreare comunicazioni multimediali utilizzando prodotti informatici X XCreare grafici X

CONOSCENZEFunzioni e formule XArchitettura del computer XSistema operativo: principali funzionalità XSoftware applicativi. XPrincipali componenti dell’Hardware XFormattazione testi XTabelle - Celle XFogli di lavoro XElaborazione dati XChiave primaria, indici e chiavi secondarie XMaschere, Query e Report XOperazioni fondamentali del software applicativo (data base manager system) XStrumenti tecnologici: funzionalità e campi applicativi XIpermedia XGrafici, Organigrammi XMotori di ricerca X X

Utilizzare le tecnologie tenendo presente sia il contesto culturale e sociale nel quale esse fanno agire e comunicare il loro ruolo per l’attuazione di una cittadinanza attiva(cfr. competenza obbligo: Essere consapevole delle potenzialitàdelle tecnologie rispetto al contestoculturale e sociale in cui vengono applicate)

ABILITA’Applicare le tecnologie nel rispetto della propria e dell’altrui privacy e sicurezza XRaccogliere informazioni, esplorare argomenti specifici in ambiente web XComunicare, collaborare e condividere risorse a distanza in sicurezza. XAvvalersi di opportuni software open source XAttivare una casella di posta elettronica XGestire un’agenda elettronica XIndividuare la tipologia di destinatario della posta elettronica X

CONOSCENZEDiritto d’autore e aspetti giuridici XPrincipi fondamentali in merito alla legge sulla privacy. XAspetti legislativi ed elementari norme di legge in ambito informatico. XMedia di comunicazione (cellulari, webcam, ecc.) , loro peculiarità e loro evoluzioni. X

La sicurezza e l’efficienza nell’ambito della rete. XApplicare le principali regole e funzioni di un programma di posta elettronica XStrumenti di protezione XGestire spam e pishing XGestire e-mail X

SVILUPPO TRIENNALE DEGLI ESITI DI APPRENDIMENTO TECNICO PROFESSIONALI

OPERATORE MECCANICO

Esiti di apprendimento

Competenze ABILITA’ I II III

Definire e pianificare fasi delle operazioni da compiere sulla base delle istruzioni ricevute e/o della documentazione di appoggio e del sistema di relazioni

Utilizzare indicazioni di appoggio (schemi, disegni, procedure, distinte materiali, ecc.) e/o istruzioni per predisporre le diverse fasi di lavorazione X X XApplicare criteri di organizzazione del proprio lavoro relativi alle peculiarità delle lavorazioni da eseguire e dell'ambiente lavorativo/organizzativo X XApplicare modalità di pianificazione e organizzazione delle lavorazioni nel rispetto delle norme di sicurezza, igiene e salvaguardia ambientale specifiche di settore X X XApplicare metodiche e tecniche per la gestione dei tempi di lavoro X

CONOSCENZE

Normative di sicurezza, igiene, salvaguardia ambientale di settore X X X Principali terminologie tecniche X X Processi e cicli di lavoro delle lavorazioni meccaniche X X X Tecniche di comunicazione organizzativa X Tecniche di pianificazione X

Approntare strumenti, attrezzature e macchinari necessari alle diverse fasi di lavorazione sulla base della tipologia di materiali da impiegare, delle indicazioni/procedure previste, del risultato atteso

ABILITA’Individuare materiali, strumenti, attrezzature, macchinari per le diverse fasi di lavorazione sulla base delle indicazioni di appoggio (schemi, disegni, procedure, distinte materiali, ecc.) X XLeggere i disegni costruttivi per l’esecuzione delle lavorazioni ed applicare le specifiche dei documenti tecnici X X X

Applicare procedure e tecniche di approntamento strumenti, attrezzature, macchinari X XCONOSCENZE

Caratteristiche e proprietà fisico-chimiche dei materiali meccanici X X Elementi di informatica applicata Elementi di tecnologia meccanica/oleodinamica e pneumatica X Linguaggi di programmazione X Macchine utensili tradizionali e CNC: parti componenti, funzioni, gestione, operatività,

integrazione tecnico-produttiva, ecc. X Norme del disegno tecnico (segni,simbologia, convenzioni, scale, metodi di

rappresentazione X X X Norme UNI, EN, ISO inerenti il settore meccanico X X X Nozioni di elettrotecnica X

Principali strumenti di misura e relativi campi di applicazione X X X Principali utensili e loro utilizzo X X X Tecniche e procedure di attrezzaggio X X

Monitorare il funzionamento di strumenti, attrezzature e macchinari, curando le attività di manutenzione ordinaria

ABILITA’

Applicare tecniche di monitoraggio e verifica dell’impostazione e del funzionamento di strumenti, attrezzature, macchine XAdottare modalità e comportamenti per la manutenzione ordinaria di strumenti, attrezzature, macchine indicate dal manuale d’uso XUtilizzare procedure per la verifica dei livelli di usura delle strumentazioni di lavorazione X XUtilizzare metodiche per individuare eventuali anomalie di funzionamento X

CONOSCENZE Macchine utensili tradizionali e CNC: parti componenti, funzioni, gestione, operatività,

integrazione tecnico-produttiva X Schemi dei principali componenti delle macchine, attrezzature e impianti X Tecniche e metodiche di mantenimento e di manutenzione X Tecniche e procedure di controllo utensili e strumentazioni X

Predisporre e curare gli spazi di lavoro al fine di assicurare il rispetto delle norme igieniche e di contrastare affaticamento e malattie professionali

ABILITA’

Applicare procedure, protocolli e tecniche di igiene, pulizia e riordino degli spazi di lavoro X X XAdottare soluzioni organizzative della postazione di lavoro coerenti ai principi dell’ergonomia X

CONOSCENZE

Elementi di ergonomia X X Procedure, protocolli, tecniche di igiene, pulizia e riordino X X X

Verificare la rispondenza delle fasi di lavoro, dei materiali e dei prodotti agli standard qualitativi previsti dalle specifiche di progettazione

ABILITA’Applicare metodi per il monitoraggio continuo della conformità e dell’efficienza del processo di lavorazione XApplicare tecniche e metodiche per verificare la rispondenza di materiali grezzi, semilavorati, prodotti finali XUtilizzare strumenti di misura e/o controllo per individuare difettosità X XApplicare procedure e metodi di intervento per il recupero delle anomalie e difettosità riscontrate XApplicare procedure e tecniche di collaudo X X

CONOSCENZE Principi di metrologia nel controllo progressivo e nel collaudo finale X X X

Principali strumenti di misura e relativi campi di applicazione X X X Tecniche e procedure di recupero anomalie e malfunzionamenti X Tecniche e procedure di collaudo X

Eseguire la lavorazioni di pezzi e complessivi meccanici secondo le specifiche progettuali

ABILITA’

Leggere i disegni tecnici di particolari o complessivi X X XApplicare tecniche di lavorazione di pezzi meccanici e complessivi su macchine utensili X X X

CONOSCENZE

Principali lavorazioni su macchine utensili tradizionali e CNC X Principali materiali e caratteristiche tecnologiche X X Processi di lavorazione meccanica X X

Montare e assemblare prodotti meccanici secondo le specifiche progettuali

ABILITA’Leggere il disegno di gruppi, sottogruppi e particolari meccanici e schemi di impianti oleodinamici ed elettropneumatici XApplicare i cicli di montaggio e le distinte base di gruppi, sottogruppi e particolari meccanici XApplicare tecniche di montaggio e assemblaggio di gruppi, sottogruppi, particolari meccanici, impianti oleodinamici e elettropneumatici X

CONOSCENZE

Attrezzature e strumenti per il montaggio e l’assemblaggio meccanico X Processi di montaggio e assemblaggio X Tecniche di montaggio e assemblaggio di componenti meccaniche X

Eseguire le operazioni di aggiustaggio di particolari e gruppi meccanici

ABILITA’Applicare metodiche e procedure per verificare la necessità di adattamenti in opera di particolari e gruppi meccanici X XUtilizzare metodi per individuare gli interventi di adattamento in opera da realizzare XApplicare tecniche di adattamento in opera X X

CONOSCENZE

Metodiche e procedure di verifica X X Tecnologie e parametri dei principali metodi di aggiustaggio X X X

COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI COMUNIOperare secondo i criteri di qualità stabiliti dal protocollo aziendale, riconoscendo e interpretando le esigenze del cliente/utente interno/esterno alla

ABILITA’

Applicare gli elementi di base di un sistema per la gestione della qualità XApplicare procedure e istruzioni operative attinenti al sistema qualità previsti nella struttura organizzativa di appartenenza

X

struttura/funzione organizzativa

Utilizzare modelli, schemi o schede precostituiti di documentazione delle attività svolte e dei risultati ai fini della implementazione del sistema qualità X

CONOSCENZE Direttive e normative sulla qualità di settore X Principi ed elementi di base di un sistema qualità X Procedure attinenti al sistema qualità X Strumenti e tecniche di monitoraggio delle attività e dei risultati raggiunti X Strumenti informativi di implementazione del sistema qualità X

Operare in sicurezza e nel rispetto delle norme di igiene e di salvaguardia ambientale, identificando e prevenendo situazioni di rischio per sé, per altri e per l'ambiente

ABILITA’Identificare figure e norme di riferimento al sistema di prevenzione/protezione XIndividuare le situazioni di rischio relative al proprio lavoro e le possibili ricadute su altre persone X XIndividuare i principali segnali di divieto, pericolo e prescrizione tipici delle lavorazioni del settore X X XAdottare comportamenti lavorativi coerenti con le norme di igiene e sicurezza sul lavoro e con la salvaguardia/sostenibilità ambientale X X XAdottare i comportamenti previsti nelle situazioni di emergenza X X XUtilizzare i dispositivi di protezione individuale e collettiva X X XAttuare i principali interventi di primo soccorso nelle situazioni di emergenza X

CONOSCENZE D.Lsg. 81/2008 X X X Dispositivi di protezione individuale e collettiva X X X Metodi per l'individuazione e il riconoscimento delle situazioni di rischio X X Normativa ambientale e fattori di inquinamento X X X Nozioni di primo soccorso X Segnali di divieto e prescrizioni correlate X X X

COMPOSIZIONE DELLA CLASSE

N. allievi 25

Maschi 25

Femmine 0

Alunni con certificazione 1

Alunni stranieri 9

Alunni che necessitano di alfabetizzazione 0

N. allievi provenienti dalla Scuola secondaria di primo grado 0

N. allievi provenienti dalla Scuola secondaria di secondo grado 25

N. allievi provenienti dalla Formazione professionale 0

Di seguito viene riportata l’Area formativa del percorso sulla base di 32 ore settimanali, tenendo conto che una percentuale del 15% costituisce la flessibilità (ore

indicate fra parentesi), una percentuale del 40-50% costituisce l’area tecnica professionale, una percentuale del 35-45% costituisce l’area dei linguaggi, storico-socio-economica/matematico-scientifica e tecnologica.

MATERIE ORE CLASSE 2^AREA DEI LINGUAGGIITALIANO 3INGLESE 2AREA STORICO-SOCIO-ECONOMICASTORIA E SOCIETA’ 2AREA SCIENTIFICAMATEMATICA 3BIOLOGIA (1)FISICA (1)AREA TECNOLOGICATECNOLOGIA INFORMATICA 2AREA TECNICO-PROFESSIONALETECNOLOGIA 3+(1)DISEGNO TECNICO E CAD 3OFFICINE, LAB. TECNICI 7+(1)AREA DELLA PERSONALIZZAZIONERELIGIONE 1ED. MOTORIA 2TOTALE 32

La percentuale del 15% di flessibilità è stata dedicata al potenziamento delle discipline di area tecnico-professionale e alle discipline dell’area scientifica per una maggiore professionalizzazione della figura, richiesta dal territorio

RISORSE UMANE

Docente Coordinatore David

D O C E N T I AREA DEI LINGUAGGI

Italiano LecceseInglese Ragazzi

AREA STORICO-SOCIO-ECONOMICAStoria Napolitano

AREA SCIENTIFICAMatematica CacciolaBiologia AmalfaFisica Crocitti

AREA TECNOLOGICAInformatica De Caria

AREA TECNICO-PROFESSIONALETecnica meccanica StagnittiDisegno tecnico StagnittiEsercitazioni pratiche David- Cherici

AREA DELLA PERSONALIZZAZIONEReligione ZambleraEducazione fisica BarresiSostegno Capaldo

Materiali Libri di testo

Fotocopie CDAppunti

Strumenti Lavagna Lavagna luminosaPersonal ComputerVideo proiettoreTV , video registratoreLettore DvdAccessori e attrezzature per l’attività tipica del settore

Ambienti Laboratorio linguisticoLaboratorio di informaticaLaboratorio di fisica e chimicaLaboratorio di tecnologiaLaboratorio di elettronicaLaboratorio di macchine utensiliLaboratorio di pneumaticaLaboratorio di saldaturaPalestra

I. S. S. “Serafino Riva”INDIRIZZI: INDUSTRIALE - COMMERCIALE - LICEO- PROFESSIONALE

Via Cortivo, 30/32 - 24067 SARNICO BGtel. n. 035-914290 fax. n. 035-911236

Posta certificata: [email protected] web: www.istitutoriva.it

Date: 10/09/05 Mod 7514 ifp Revision: 02

ATTIVITA’ DI PROGRAMMAZIONE ANNO SCOLASTICO 2012/2013

ISTRUZIONE FORMAZIONE PROFESSIONALE

http://www.istitutoriva.it/


Italiano

Italiano

UNITÁ FORMATIVA n. 1 AREA _______LINGUISTICA______________ DISCIPLINA:________ITALIANO____________________________________

DATI GENERALI

Titolo Gli elementi della lingua

Classe/gruppo 2^ OM

Tempi

Argomento/compito/prodotto Esercizi e testi ortograficamente corretti

Disciplina/e Italiano

DATI DI ESITO


Assi Culturali DM del 22.08.2007

Competenza/eDecreto 3618- OSA (10.04.2007) Abilità Conoscenze

Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti

Produrre comunicazioni orali,funzionali alla situazionecomunicativa, con proprietà dilinguaggio e correttezza formale

Costruire proposizioni e periodi di complessità e di espressivitàcrescente, attraverso l’uso corretto degli elementi ortografici, morfosintattici, lessicali, di strutturazione della frase e del periodo

Gli elementi morfo-sintattici (le parti del discorso)

La punteggiatura

Linguaggio e terminologia tecnico professionale

Prova/e (tipologia) Scritta e/o orale

Valutazione Si seguiranno i criteri comuni di valutazione stabiliti e riportati nel POF d’Istituto

DATI DI PROCESSO

Attività didatticaFasi Contesto Tipo di attività Periodo e durata Prove (se previste)

Presentazione dell’UFEsercitazione

Aula scolastica Lezione frontaleLezione interattiva Novembre/maggio Scritte e/o orale

Attività di recupero/consolidamento

Esercitazioni in classe

Il periodo Aula scolastica

Coordinata

subordinate


DATI GENERALI

Titolo Il Giallo

Classe/gruppo 2^ OM

Tempi

Argomento/compito/prodotto Scrittura di un breve racconto giallo


DATI DI ESITO




Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo

Leggere e comprendere testi dicomplessità crescente riguardanti la vita quotidiana e professionale

Leggere ed analizzare testi letterari narrativi e/o poetici secondo alcune delle seguenti categorie:- autore, contesto storico-culturale- elementi costitutivi la strutturacompositiva del testo- finalità- tempo e spazio- personaggi (principali esecondari)- tema/messaggio principale- scelte linguistiche e stilistiche- rapporti dell’autore con il lettore e con i personaggi

Tecniche di lettura finalizzate alla comprensione e all’interpretazione

Testi narrativi e/o poeticiappartenenti ad autori ed epoche diverse sia italiani che stranieri


Produrre testi scritti, funzionali alla situazione comunicativa, con proprietà di linguaggio e correttezza formale

Rielaborare un testo scritto (ad es. analisi, riassunto, parafrasi,commento) seguendo le consegne

Produrre appunti (ad es. scalette, mappe, ecc.) funzionali alla stesuradi un testo scritto

Costruire proposizioni e periodi di complessità e di espressivitàcrescente, attraverso l’uso corretto degli elementi ortografici, morfosintattici,lessicali, di strutturazionedella frase e del periodo

Utilizzare dizionari e/o strumenti diconsultazione cartacei omultimediali per procurarsiinformazioni necessarie allacomprensione ed alla produzione di testi

Produrre testi scritti usando:- analisi- sintesi- descrizione- definizione- elencazione- classificazione- esemplificazione- citazione


Modalità di pianificazione,elaborazione, revisionedemarcazione testuale e di editing dei testi descrittivi enarrativi


La punteggiatura



DATI DI PROCESSO

Attività didattica

Fasi Contesto Tipo di attività Periodo e durata Prove (se previste)

Presentazione dell’UFEsercitazioneAttività di recupero/consolidamento

Aula scolastica Lezione frontaleLezione interattivaLetture guidate ed analisi di brani tratti dal testo in adozioneEsercitazioni in classe

Novembre/maggio Scritte e/o orale

Fabula e intreccio

Gli elementi del giallo (metodo investigativo, descrizione dei luoghi, caratteristiche dell’ispettore)

Prova:

Hai assistito, non volendo, a un delitto dentro un centro commerciale molto affollato ma sei riuscito, per pochi secondi, a vedere l’assassino in faccia…

a. racconta ad un carabiniere che sta conducendo le indagini la dinamica del delitto descrivendo con particolare attenzione l’ambiente nel quale si è svolto (spazio, oggetti, persone, colori, odori).

b. traccia un identikit dell’ assassino in cui siano presenti in ordine sparso: dati essenziali relativi al volto, al vestiario, alla figura fisica, al modo di muoversi, alla voce.

c. esprimi un tuo giudizio sulla scena a cui hai assistito (comprese le eventuali sensazioni provate nel corso dell’azione)

N.B. Ricorda, nello svolgere i punti a) e b), la tua posizione nel contesto. Mantieni, nell’esposizione, un taglio soggettivo e utilizza senza risparmio la funzione emotiva (soggettiva).

Lo studente deve:

1. Individuare le specifiche della consegna2. Elaborare un testo chiaro, completo e pertinente

Tabella di valutazione

COMPETENZA ABILITA’ INDICATORI CRITERI ITEM PUNTIC 1—2-3-4 Comprendere il testo e

la tipologia testualePertinenza 1 20

C 1-2-3-4 Elaborare/rielaborare un testo

ChiarezzaCorrettezza

Completezza

2 80

1 2 2 A 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19

OVIESSE - Abbigliamento PAM - Supermercato

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LO STUZZICAPPETITO - Rosticceria PIZZA CHEF - Pizzeria

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DATI GENERALI

Titolo Il potere della parola

Classe/gruppo

Tempi

Argomento/compito/prodotto Le parole della poesia


DATI DI ESITO




Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo

Leggere e comprendere testi dicomplessità crescente riguardanti la vita quotidiana e professionale

Leggere ed analizzare testi letterari narrativi e/o poetici secondo alcune delle seguenti categorie:- autore, contesto storico-culturale- elementi costitutivi la strutturacompositiva del testo- finalità- tempo e spazio- personaggi (principali esecondari)- tema/messaggio principale- scelte linguistiche e stilistiche- rapporti dell’autore con il lettore e con i personaggi

Utilizzare dizionari e/o strumenti di consultazione

Tecniche di lettura finalizzate alla comprensione e all’interpretazione

Testi narrativi e/o poeticiappartenenti ad autori ed epoche diverse sia italiani che stranieri


cartacei omultimediali per procurarsiinformazioni necessarie allacomprensione di testi


Produrre comunicazioni orali,funzionali alla situazionecomunicativa, con proprietà dilinguaggio e correttezza formale

Produrre appunti (ad es. scalette, mappe, ecc.) funzionali alla stesuradi un testo orale

Costruire proposizioni e periodi di complessità e di espressivitàcrescente, attraverso l’uso corretto degli elementi ortografici, morfosintattici, lessicali, di strutturazione della frase e del periodo

Svolgere comunicazioni orali incontesti diversi (formali efortemente formalizzati) usando:

Struttura della comunicazione orale e fasi (pianificazione, elaborazione, controllo esito) di costruzione di unacomunicazione orale

Le diverse modalità dicomunicazione orale:conversazione, dialogo, intervista, comunicazione in pubblico, discussione, ecc.)

Tecniche di registrazione delle informazioni (ad es. appunti, scalette,schemi, mappe ecc.)

- analisi- sintesi- descrizione- definizione- elencazione- classificazione- esemplificazione- citazione

Utilizzare dizionari e/o strumenti di consultazione cartaceo e/o multimediali per incrementare il proprio patrimonio lessicale eterminologico

Tecniche di sintesi orale


Esiti di apprendimento Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti

Interagire in situazioni comunicative utilizzando linguaggi e codici di diversa natura per l’espressione disé e la comunicazione interpersonale, anche di carattereprofessionale

Porre domande e chiedereinformazioni sui passaggiargomentativi e sui contenuti al fine di comprendere appieno lacomunicazione

Esprimere le proprie opinioni evalutazioni sulla base di critericonsapevoli di giudizio

La comunicazione interpersonale

La comunicazione espressiva

Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi

Acquisire e selezionare leinformazioni utili, in funzione dellecomunicazioni scritte od orali daprodurre

Utilizzare fonti informative didiversa tipologia per reperire leinformazioni necessarie

Organizzare la documentazioneRaccolta

Selezionare le informazionipertinenti e funzionali allo scopo della comunicazione

Memorizzare informazioni

Tipologie di fonti informative (orali, bibliografiche, archivistiche, informatiche, multimediali)

Tecniche di ricerca delleInformazioni

Organizzazione dellaDocumentazione

Tecniche di

edargomentazioni strutturate

memorizzazione



DATI DI PROCESSO

Attività didattica



Aula scolastica Lezione frontaleLezione interattivaLetture guidate ed analisi di brani tratti dal testo in adozioneEsercitazioni in classe

Aprile/maggio Scritte e/o semistrutturata e/o orale

Individua le figure retoricheC’è un breve gre gre di ranelle… (G. Pascoli, La mia sera)

a. ossimoro.b. chiasmo.c. climax.d. onomatopea.

2. Dolce è il mio piangere senza motivo (P.V. Finzi, Le caramelle)

a. sinestesia.b. ossimoro.c. sineddoche.d. onomatopea.

3. all’urlo nero della madre (S. Quasimodo, Alle fronde dei salici)

a. sineddoche.b. metonimia.c. sinestesia.d. ossimoro

4. Lasciar nelle sale del tetto natio (A. Manzoni, Adelchi)

a. sineddoche.b. climax.c. sinestesia.d. ossimoro.

5. Le donne, i cavalier, l’arme, gli amori (L. Ariosto, Orlando furioso)

a. ossimoro.b. chiasmo.c. metafora.d. onomatopea

6. E come i gru vanno cantando lor lai,/facendo in aere di sé lunga riga, /così vid’io venir, traendo guai,/… (Dante)

a. sineddoche.b. anastrofe.c. similitudine.d. ossimoro.

7. Ma per le vie del borgo/dal ribollir de’ tini/ va l’aspro odor de i vini/ l’anime a rallegrar (G. Carducci)

a. sineddoche.b. anafora.c. sinestesia.d. ossimoro

8. incontro là dove si perde il giornoa. ossimoro.b. chiasmo.c. perifrasi.d. onomatopea.

9. Pace non trovo, et non ho da far guerra;et temo, et spero; et ardo et sono un ghiaccio…………………………………..

10. Per me si va nella città dolente, per me si va nell’eterno dolore, per me si va tra la perduta gente……………………………………….

11. Solo una notaancor trema, si spegne,risorge, trema, si spegne

………………………………

12. Il dolce rumore della vitaa. sineddoche.b. anafora.c. sinestesia.d. ossimoro

13. Sulla terra sapori e colori nel cieloa. ossimoro.b. chiasmo.c. metafora.d. onomatopea

1. Quando troviamo due vocali che normalmente si pronunciano separatamente, ma vengono contate come una sola sillaba siamo in presenza di :

a. sineresib. sinalefec. sineddoched. sinestesia

4. Si ha una consonanza quando:

a. due o più parole, a fine verso, a partire dall’ultimo accento, hanno uguali consonanti ma vocali diverse

b. due o più parole, a fine verso, a partire dall’ultimo accento, hanno uguali vocali ma consonanti diverse

c. due o più parole, a fine verso, a partire dall’ultimo accento, hanno uguale rimad. due o più parole, a fine verso, a partire dall’ultimo accento, hanno uguale significato

5. Il verso “ed ergersi il mandorlo e il melo” di quante sillabe metriche è composto?

a. 9b. 11c. 12d. 10

6. Identifica la figura retorica contenuta nei seguenti versi:

a te che hai reso la mia vita bella da morire, che riesci a render la fatica un immenso piacere, a te che sei il mio grande amore ed il mio amore grande, a te che hai preso la mia vita e ne hai fatto molto di più, a te che hai dato senso al tempo senza misurarlo, a te che sei il mio amore grande ed il mio grande amore, a te che sei, semplicemente sei, sostanza dei giorni miei, sostanza dei sogni miei...

6.1 La figura retorica è: _______________________________________________________6.2 Questa figura retorica consiste: ________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

7. Ho trascritto un sonetto di Petrarca senza rispettarne lo schema metrico.Ricomponilo in forma di sonetto (ABBA- ABBA-CDE-CDE) METTI LE STANGHETTE (///)Voi ch’ ascoltate in rime sparse il suono di quei sospiri ond’ io nudriva il core in sul mio primo giovenile errore quand’ era in parte altr’ uom da quel ch’ i’ sono, del vario stile in ch’ io piango e ragiono fra le vane speranze e ’l van dolore, ove sia chi per prova intenda amore, spero trovar pietà , non che perdono. Ma ben veggio or sì come al popol tutto favola fui gran tempo, onde sovente di me medesmo meco mi vergogno; et del mio vaneggiar vergogna è ’l frutto, e ’l pentersi, e ’l conoscer chiaramente che quanto piace al mondo è breve sogno.

8. Dopo aver riportato lo schema rimico, individua il tipo di rima.a. Su i campi di Marengo batte la luna; fosco ....................................tra la Bormida e il Tànaro s’agita e mugge un bosco; ............................un bosco d’alabarde, d’uomini e di cavalli, ............................che fuggon d’Alessandria da i mal tentati valli. ............................(G. Carducci, Su i campi di Marengo…) Rima …………………………

b. Deh come allegri e rapidi si sparsero gli squilli …………………………de le trombe teutoniche tra il Tànaro ed il Po ..............................quando in cospetto a l’aquila gli animi e i vessilli ..............................d’Italia s’inchinarono e Cesare passò ..............................(G. Carducci, Su i campi di Marengo…) Rima …………………………

c. Voi che per li occhi mi passaste ‘l core ………………………….e destaste la mente che dormia, ...............................guardate a l’angosciosa vita mia ...............................che sospirando la distrugge Amore. ...............................

(G. Cavalcanti, Voi che per li occhi…) Rima …………………………

9. Riconosci l’allitterazione, la similitudine e la sinestesia contenute nei seguenti

versi e spiegane il significato:

« Fresche le mie parole ne la sera

ti sien [ = siano per te ] come il fruscio che fan le foglie

del gelso ne la man di chi le coglie »

___________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

10. Quale, tra le due liriche, corrisponde alla forma del sonetto? (segnare A o B con una crocetta)

A )Pace non trovo, et non ò da far guerra; e temo, et spero; et ardo, et son un ghiaccio;et volo sopra ’l cielo, et giaccio in terra;et nulla stringo, et tutto ’l mondo abbraccio.

Tal m’à in pregion, che non m’apre né serra,né per suo mi riten né scioglie il laccio;et non m’ancide Amore, et non mi sferra,né mi vuol vivo, né mi trae d’impaccio.

Veggio senza occhi, et non ò lingua et grido;et bramo di perir , et cheggio aita;et ò in odio me stesso, et amo altrui.

Pascomi di dolor, piangendo rido;egualmente mi spiace morte et vita:in questo stato son, donna, per voi.

B) Veggio senza occhi, et non ò lingua et grido;et bramo di perir , et cheggio aita;et ò in odio me stesso, et amo altrui.

Pascomi di dolor, piangendo rido;egualmente mi spiace morte et vita:in questo stato son, donna, per voi.

Pace non trovo, et non ò da far guerra; e temo, et spero; et ardo, et son un ghiaccio;et volo sopra ’l cielo, et giaccio in terra;et nulla stringo, et tutto ’l mondo abbraccio.

Tal m’à in pregion, che non m’apre né serra,né per suo mi riten né scioglie il laccio;et non m’ancide Amore, et non mi sferra,né mi vuol vivo, né mi trae d’impaccio.

Valutazione:Non raggiunto <55% dei quesiti correttiBase 55% -65% dei quesiti

correttiIntermedio 66%-75% dei quesiti

correttiAvanzato >76% dei quesiti corretti

Inglese

42

UNITÁ FORMATIVA n. 1 AREA LINGUISTICA DISCIPLINA: INGLESE

DATI GENERALI

Titolo Revision: how to introduce yourself and meet other people, how to talk about daily routines and free-times activities, talking about people and places around us, abilities and current actions. How to make comparisons and talking about past activities

Classe/gruppo 2 AOM

Tempi 25 ore

Argomento/compito/prodotto

Presentarsi, presentare qualcuno, salutare e congedarsi, parlare di attività quotidiane e del tempo libero, persone, luoghi, abilità e azioni in corso di svolgimento. Far paragoni e parlare di azioni passate

Disciplina/e Lingua inglese

DATI DI ESITO



Competenza/eDecreto 3618- OSA ( 10.04.2007 )

Abilità Conoscenze

- Utilizzare la lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi

- Ricercare informazioni all’interno di testi di breve estensione di interesse personale, quotidiano, sociale o professionale

- Descrivere in maniera semplice esperienze ed eventi, relativi all’ambito personale e sociale

- Utilizzare in modo adeguato le strutture grammaticali

- Interagire in conversazioni brevi e semplici su temi di interesse personale, quotidiano, sociale o professionale

Scrivere brevi testi di interesse personale, quotidiano, sociale o professionaleScrivere correttamente semplici testi su tematiche coerenti con i percorsi di studioRiflettere sui propri atteggiamenti in rapporto all’altro in contesti multiculturaliLessico di base su argomenti di vita quotidiana, sociale e professionaleUso del dizionario bilingueRegole grammaticali fondamentaliCorretta pronuncia di un repertorio di parole e frasi memorizzate di uso comuneSemplici modalità di scrittura:messaggi brevi, lettera informaleCultura e civiltà dei paesi di cui si studia la lingua

Prova/e (tipologia) Esercizi di completamento e di trasformazione – Prove strutturate – Risposte aperte a semplici questionari – Esercizi di comprensione – Produzione di brevi e semplici testi/messaggi scritti riferiti al contesto personale

43

Valutazione Griglia allegata

DATI DI PROCESSO

Attività didattica

Fasi Contesto Tipo di attività Periodo e durata Prove (se previste)- Warm-up - Presentation- Practice- Production

AulaLaboratorio linguistico

Lezione frontaleLezione interattivaAttività individuale, a coppie, a gruppiListening comprehensionReading comprehensionSpeakingWriting

Settembre, Ottobre, Novembre, Dicembre

- Prove formative in itinere- Verifica sommativa al termine dell’UA

44

UNITÁ FORMATIVA n. 2 AREA LINGUISTICA DISCIPLINA: INGLESE

DATI GENERALI

Titolo Talking about past and future activities. Readings about culture

Classe/gruppo 2 AOM

Tempi 26 ore


Parlare di azioni nel passato ( past continuous) e nel futuro ( present continuous/ going to/ will). Letture di cultura e civiltà

Disciplina/e Lingua Inglese

DATI DI ESITOEsiti di apprendimento Assi Culturali

DM del 22.08.2007Competenza/e

Decreto 3618- OSA ( 10.04.2007 )

Abilità Conoscenze

- Utilizzare la lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi

- Ricercare informazioni all’interno di testi di breve estensione di interesse personale, quotidiano, sociale o professionale

- Descrivere in maniera semplice esperienze ed eventi, relativi all’ambito personale e sociale

- Utilizzare in modo adeguato le strutture grammaticali

- Interagire in conversazioni brevi e semplici su temi di interesse personale, quotidiano, sociale o professionale

Scrivere brevi testi di interesse personale, quotidiano, sociale o professionaleScrivere correttamente semplici testi su tematiche coerenti con i percorsi di studioRiflettere sui propri atteggiamenti in rapporto all’altro in contesti multiculturaliLessico di base su argomenti di vita quotidiana, sociale e professionaleUso del dizionario bilingueRegole grammaticali fondamentaliCorretta pronuncia di un repertorio di parole e frasi memorizzate di uso comuneSemplici modalità di scrittura:messaggi brevi, lettera informaleCultura e civiltà dei paesi di cui si studia la lingua

45

Prova/e (tipologia) Esercizi di completamento e di trasformazione – Prove strutturate – Risposte aperte a semplici questionari – Esercizi di comprensione – Produzione di brevi e semplici testi/messaggi scritti riferiti al contesto personale

Valutazione Griglia allegata

DATI DI PROCESSO

Attività didattica

Fasi Contesto Tipo di attività Periodo e durata Prove (se previste)- Warm-up - Presentation- Practice- Production

- Aula- Laboratorio Linguistico

Lezione frontaleLezione interattivaAttività individuale, a coppie, a gruppiListening comprehensionReading comprehensionSpeakingWriting

Gennaio, Febbraio, Marzo, Aprile, Maggio

- Prove formative in itinere- Verifica sommativa al termine dell’UA

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NAME CLASS II AOM

SURNAME DATE

TEST (unità formativa 1)

1. Stai lavorando per il giornalino della scuola e devi intervistare uno studente Americano che frequenta la tua scuola. Segui la traccia.

You Saluta, presentati e chiedi il suo nome

American student Saluta, dice che si chiama Anton e che è un piacere conoscerti

______________________________________________________________________________________________________

You Dì che è un piacere e chiedi come si scrive il suo nome

______________________________________________________________________________________________________

A. S. Fa lo spelling

_______________________________________________________________

You Chiedi: di dov’è, dov’è esattamente Tampa Bay, se Tampa Bay è una grande città, quanti anni ha, qual è il suo complesso musicale preferito, qual è il suo film preferito

47

______________________________________________________________________________________________________

______________________________________________________________________________________________________

A. S. Risponde che: è di Tampa Bay, si trova in Florida, non è molto grande, ha sedici anni, il suo complesso musicale preferito è quello degli Aerosmith, il suo film preferito è Lord of the Rings.

_____________________________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________________________

You Chiedi cosa fa solitamente la domenica

____________________________________________________________________________

A. S. Risponde che: a volte legge, spesso guarda la TV, raramente va al cinema

_____________________________________________________________________________________________________

You Dì che: giochi sempre a pallavolo. Chiedigli se sa giocare

___________________________________________________________

48

A. S. Risponde di sì

_________________________________________________ You Saluta e ringrazia

________________________________________________

A. S. Saluta

_________________________________________________

2. Ricevi una telefonata da Marco, un amico. Segui la traccia

Your friend Saluta, si presenta e chiede come stai

You Saluta e rispondi

Y. F. Chiede cosa stai facendo

You Rispondi che stai studiando con Giulio

Y. F. Chiede se può fare i compiti con voi

You Rispondi di sì e chiedi se sta guardando la TV

Y. F. Risponde che sta ascoltando la musica e giocando al computer

49

You Saluta

Y. F. Saluta

3. Leggi la tabella e completa con CAN/ CAN’T o la parola mancante

Nick Christopher KatieSpeak french v x xRide a motorbike v v vSkateboard x v vSwim v v xDance x v x

1. Katie …………………… ride a motorbike and skateboard.

2. Nick ……………………. ride a motorbike but he …………………. skateboard.

3. Nick and Christopher can ……………………. but Katie can’t.

4. Only ………………… can dance.

5. Nick, Christopher and Katie can all ……………….

4. Completa le frasi.

1. I ……………………………………………… at the moment

50

2. I ……………………………………………… every day

3. I usually ………………………………………………

4. I ………………….not ………………………….. today

5. I always ……………………………….. on Saturday

6. I ………………………………………… now

5. Completa le frasi sulla tua vita, usa i verbi tra parentesi

I …………………………………. the train yesterday (take)

I …………………………………. shopping last week (go)

I …………………………………. at six o’clock today (get up)

I ………………………………… a new phone last week (buy)

I ………………………………… breakfast this morning (have)

I ………………………………… tennis last week (play)

I ………………………………… the Internet yesterday (use)

51

6. Scrivi le domande riguardo le vacanze estive, poi rispondi Where/you/go?

A. ___________________________________________________

B. ___________________________________________________

When/you/go?

A. ____________________________________________________

B. ____________________________________________________

Who/you/go with?

A. ____________________________________________________

B. ____________________________________________________

What/you/do?

A. _____________________________________________________

B. _____________________________________________________

You/have a good time?

52

A. _____________________________________________________

B. ______________________________________________________7. Usa il comparativo per paragonare persone o cose con esempi personali

___________________________________________________________________ (old)

___________________________________________________________________ (warm)

___________________________________________________________________ (big)

___________________________________________________________________ (good)

___________________________________________________________________ (interesting)

53

UNITA’ FORMATIVA 1 CLASSE II AOML’allievo deve:

1. Scrivere semplici dialoghi seguendo una traccia

2. Leggere una tabella e completare frasi per esprimere abilità

3. Scrivere domande e risposte al passato

4. Saper paragonare persone e cose

Griglia di correzione:

Item Competenza Abilità Indicatori Punti1 1 2-3-4 Completezza e correttezza 40

2 1 1-2-3 Completezza e correttezza 10

3 1 2-3 Completezza e correttezza 25


54

NAME CLASS II AOM

SURNAME DATE

TEST (unità formativa 2)

1. Completa le frasi, usa i verbi tra parentesi

John ……………………… (drink) a cup of coffee when I …………………..(arrive) at the café.

Martha ……………………..(meet) Arthur while she ………………………….(travel) in Greece.

When I………………………(leave) the house it ………………….(rain)

Ken …………………………..(break) his leg while he ………………….(play) football

While I………………………(shop) somebody…………………….(steal) my wallet

Were ……………….(they/drive) fast when the accident ……………………(happen)?

55

2. Incontri John al parco, segui la traccia

John Saluta

You Saluta

J. Chiede cosa stavi facendo ieri alle quattro

You Rispondi che eri dai nonni e che stavi giocando a carte

J. Chiede con chi giocavi

You Rispondi che stavi giocando con i tuoi cugini

J. Chiede se hai visto il film alle quattro e mezzo

You Rispondi di no perché alle quattro e mezzo stavi studiando

J. Dice che stasera andrà al cinema e ti chiede se vuoi andare

You Rispondi che stasera giochi a calcio

56

J. Saluta

You Saluta

3. Cosa hai intenzione di fare nella prossima vacanza? Completa il testo

For my next holiday, I _________________________________ to ___________________with my parents. We

______________________________________ , ___________________________________________ and_______

__________________________________________________. I can’t wait!

4. Descrivi cosa farai questa sera

_________________________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________________________

57

_________________________________________________________________________________________

5. Owen sta parlando con sua zia, completa la conversazione

Aunt _______________________________(go) to university next year, Owen?

Owen No, ______________________. I ___________________________ a gap year (take). I want to travel to some other

countries.

A. Oh, where ________________________ (go)?

O. I ___________________________________ (travel) to North America

A. What _________________________________ (do) before you go?

O. I ____________________________ (work) in a shop for a few months

A. When ___________________________(leave)?

58

O. I __________________________________ in April.A. What ______________________________________(do) after your gap year?

O. I _______________________________ (go) to Waikato University in New Zealand to study engineering.

UNITA’ FORMATIVA 2 CLASSE II AOM

59

L’allievo deve:1. Scrivere semplici dialoghi seguendo una traccia

2. Scrivere domande e risposte al passato

3. Parlare di azioni nel passato

4. Parlare di azioni nel futuro


Item Competenza Abilità Indicatori Punti1 1 2-3-4 Completezza e correttezza 30

2 1 2-3-4 Completezza e correttezza 20



60

Storia e Cittadinanza

61

UNITÁ FORMATIVA n. 1 DISCIPLINA:________STORIA E CITTADINANZA_________

DATI GENERALI

Titolo I totalitarismi

Classe/gruppo 2^ OM

Tempi Ottobre /dicembre

Argomento/compito/prodottoDisciplina/e Storia e cittadinanza

DATI DI ESITO




Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica e sincronica.

Comprendere il cambiamento e la diversità nelle epoche storiche e nelle aree geografiche e culturali

Esporre la ricostruzione di eventi.

Individuare negli eventi storici il ruolo dei soggetti singoli e collettivi e le loro relazioni con i contesti.

Riconoscere nella ricostruzione di eventi storici fonti di diversa tipologia.

Riconoscere nella società contemporanea i segni delle vicende storiche del passato

Eventi storici di epoche e/o aree geografiche diverse in riferimento atematiche di tipo trasversale)

I principali avvenimenti storici, scoperte scientifiche e tecnologiche del Novecento.

principali nessi relazionali: causa /effetto, premessa /conseguenza, soggetto/oggetto, fatto/contesto, continuità

62

/discontinuità, analogie/differenze

Prova/e (tipologia) Scritta e orale

Valutazione disciplinare

DATI DI PROCESSO

Attività didattica


Presentazione dell’attività e della finalità.Attività operativa guidata.Attività di recupero/consolidamento

Aula scolastica Lezione frontaleLetture guidate ed analisi di brani tratti dal testo in adozioneEsercitazioni in classe

Ottobre / dicembreScritte, semistrutturata e/o orale

Verifica:

v. allegato

63

UNITÁ FORMATIVA n. 2 DISCIPLINA:________STORIA E CITTADINANZA_________________________

DATI GENERALI

Titolo La seconda guerra mondiale e la guerra fredda

Classe/gruppo 2^ OM

Tempi Gennaio - maggio

Argomento/compito/prodottoDisciplina/e Storia e cittadinanza

DATI DI ESITO





Comprendere il cambiamento e la diversità nelle epoche storiche e nelle aree geografiche e culturali


Individuare negli eventi storici il ruolo dei soggetti singoli e collettivi e le loro relazioni con i contesti.

Riconoscere nella ricostruzione di eventi storici fonti di diversa tipologia.

Riconoscere nella società contemporanea i segni delle vicende storiche del passato

Eventi storici di epoche e/o aree geografiche diverse in riferimento atematiche di tipo trasversale)

I principali avvenimenti storici, scoperte scientifiche e tecnologiche del Novecento.

principali nessi relazionali: causa /effetto, premessa /conseguenza, soggetto/oggetto, fatto/contesto,

65

continuità /discontinuità, analogie/differenze



DATI DI PROCESSO

Attività didattica




Gennaio / maggioScritte, semistrutturata e/o orale

UNITÁ FORMATIVA n. 3 DISCIPLINA:________STORIA E CITTADINANZA____________________

DATI GENERALI

Titolo LA MEMORIA STORICA E I DIRITTI UMANI

Classe/gruppo 2^ OM

Tempi Dicembre/ maggio

Argomento/compito/prodotto “Per non dimenticare”. Creazione di una dispensa.

Disciplina/e Storia e cittadinanza

66

DATI DI ESITO





Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente

Utilizzare categorie e strumenti funzionali alla comprensione degli eventi e delle interpretazioni storiche


Individuare i principali avvenimenti storici, scoperte scientifiche e tecnologiche del Novecento.

Riconoscere nella società contemporanea i segni delle vicende storiche del passatoIndividuare negli eventi storici il ruolo dei soggetti singoli e collettivi e le loro relazioni con i contesti.

Le aggressioni naziste.

Il conflitto si allarga al mondo.

Il dominio nazista e la Shoah.



DATI DI PROCESSO

Attività didattica




Ottobre/maggio Scritte, semistrutturata e/o orale

67

UNITÁ FORMATIVA n. 4 DISCIPLINA:________STORIA E CITTADINANZA____________________

DATI GENERALI

Titolo LA MAFIA, LE MAFIE: come combatterle

Classe/gruppo 2 OM

Tempi Settembre / dicembre


Disciplina/e Storia e cittadinanza

68

DATI DI ESITO




Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente

Utilizzare categorie e strumenti funzionali alla comprensione degli eventi e delle interpretazioni storiche

Utilizzare fonti informative di tipogiuridico per indagare su problemi,questioni ed eventi di carattere politico, culturale, morale e sociale

Trovare la soluzione di semplici casi riguardanti rapporti civili, politici, etico-sociali applicando acasi concreti le norme in materia didiritti-doveri e di cittadinanza.

La persona e la società

Diritti e doveri nella vita sociale

Società civile e società politica



DATI DI PROCESSO

Attività didattica




Ottobre/maggio Scritte, semistrutturata e/o orale

69

MATEMATICA

MATEMATICA

UF 01MAT

Denominazione SCOMPOSIZIONE DI POLINOMI IN FATTORI. EQUAZIONI NUMERICHE INTERE DI PRIMO GRADO. FRAZIONI ALGEBRICHE.

Annualità’ 2°Anno OPERATORE MECCANICO A.F. 2011 ‐2012 Durata Ore 34 Periodo Settembre ‐Dicembre Tipologia disciplinare

71

Elenco discipline coinvolte

Matematica

Risultato Finale Utilizzare tecniche e procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, anche per risolvere semplici problemi che presentano equazioni di 1° grado.

Standard di riferimento (PECuPOGA, OSA, Competenze Obbligo Scolastico, Competenze Chiave, ecc ecc)

PECuP: PECUP 11. Possedere un adeguato numero di strumenti formali, matematici o comunque logici, e saperli applicare a diversi ambiti di problemi generali e specifici, PECUP 13. Riconoscere e utilizzare diversi tipi di ragionamento (da quello logico a quello persuasivo), di grado anche relativamente elevato di complessità.

Competenze chiave dell’obbligo: CHIAVE 6 Risolvere problemi. CHIAVE 7 Individuare collegamenti e relazioni.

Tipologia competenza e disciplina

COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE

OSA ESERCITAZIONI

OB MATE 1) Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico,rappresentandole anche sotto forma grafica.

OB MATE 2)Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi.

Tradurre brevi istruzioni in sequenze simboliche (anche con tabelle); risolvere sequenze di operazioni e problemi sostituendo alle variabili letterali i valori numerici.

Risolvere equazioni di primo grado e verificare la correttezza dei procedimenti utilizzati e della soluzione ottenuta.

Rappresentare graficamente equazioni di primo grado.

Formalizzare il percorso risolutivo di semplici problemi che si presentano nei contesti di vita quotidiana e professionale modellizzabili attraverso strumenti e procedure algebrici.

Tradurre dal linguaggio naturale al

Calcolo letterale: polinomi, semplici fattorizzazioni. Scomposizione di polinomi : definizione. Scomposizione mediante raccoglimento a fattor comune e parziale, i prodotti notevoli, di un trinomio particolare. Equazioni lineari numeriche intere: principi di equivalenza. Equazioni determinate, impossibili e indeterminate. Tecniche risolutive di un problema.Frazione algebrica: definizione, sua semplificazione, condizione di esistenza. Operazioni con le frazioni algebriche: somma algebrica, prodotto, quoziente e potenza.

72

linguaggio algebrico e viceversa.

Applicare tecniche e procedure di calcolo anche a situazioni concrete.

FASI DEL PROCESSO DIDATTICO

N. Attività Materiali Metodologia N. ore

1 Scomporre un polinomio in fattori applicando le diverse tecniche presentate.

Libro di testo‐schede

lezioni frontali esercizi guidati

9

2 Determinazione del M.C.D. e m.c.m. tra due o più polinomi. Libro di testo‐

schede

Esercitazioni individuali o a piccoli gruppi

3

3

Applicare i principi di equivalenza per la risoluzione di equazioni di primo grado intere. Semplici problemi.


lezioni frontaliesercitazioni

8

4 Verifica intermedia Test‐esercizi 1

5 Semplificazione di una frazione algebrica.Determinare la C.E. di una frazione algebrica. Ridurre due frazioni allo stesso denominatore.

Libro di testo ‐schede esercitazioni 3

6 Eseguire operazioni fra frazioni algebriche. Saper semplificare un’espressione contenente frazioni algebriche.

Libro di testo ‐schede

Lezione dialogata ed esercitazione

9

7 Verifica sommativa Test‐esercizi 1

Prove intermedie

73

Test strutturato o verifica scritta (1)

RECUPERO (6 ore)

2 ore dopo ciascuna verifica intermedia (2 ore)

2 ore dopo la verifica sommativa

2 ore verifiche di recupero (approfondimento per il resto della classe)

VERIFICA DI MATEMATICA

Prova sommativa: codice EP 2.11. Saper scomporre un polinomio applicando le tecniche presentate. Saper determinare M.C.D. e m.c.m. tra più polinomi.2. Saper applicare i principi di equivalenza per la risoluzione di equazioni di primo grado intere.3. Saper determinare la condizione di esistenza di una frazione algebrica. Saper semplificare un’espressione contenente frazioni algebriche, utilizzando i prodotti notevoli conosciuti.4. Saper risolvere problemi tramite equazioni di primo grado.

1. Scomponi i seguenti polinomi in fattori utilizzando i metodi studiati:

1) 2)

3) 4)

5) 6)

7) Trova il M.C.D. e il m.cm. dei seguenti gruppi di polinomi:

; ;74

2. Risolvi le seguenti equazioni numeriche intere :1)

2)

3)

3. Soltanto una delle seguenti frazioni algebriche esiste per qualsiasi . Individuala.

1) a) ; b) ; c) ; d) .

2) Esegui le operazioni indicate e semplifica (è possibile utilizzare i prodotti notevoli conosciuti) :

4. Risolvi il seguente problema. Un negoziante vende prima

, poi i di una pezza di stoffa e successivamente

della parte rimasta; sapendo che

complessivamente vende 48 m , determina quanti metri rimangono ancora da vendere.

Griglia di valutazione della prova Indicatori Descrittori Items Punteggio

maxsotto-items

Punteggio max

(centesimi)

Scomposizione di polinomi in fattori

Sa scomporre un polinomio in fattori applicando le tecniche presentate

1.

1111112

40Sa scomporre un polinomio in fattori applicando le tecniche presentate con qualche errore Non sa scomporre un polinomio in fattori applicando le tecniche presentate Sa risolvere equazioni numeriche

75

Risoluzione di equazioni

numeriche intere di primo grado

intere, applicando i principi di equivalenza, senza imprecisioni

2.1

1

2

20Sa risolvere equazioni numeriche intere, applicando i principi di equivalenza, con qualche errore

Non sa risolvere equazioni numeriche intere

Operazioni tra frazioni algebriche

Sa eseguire correttamente operazioni tra frazioni algebriche, determinando il C.E. e semplificandole . 3.

1

320

Non sa operare con le frazioni algebriche .

Problemi

Sa impostare la risoluzione di semplici problemi e li risolve correttamente o con qualche imprecisione .

4. 4

20

Sa impostare la risoluzione di semplici problemi e li risolve, ma commette qualche errore .Sa impostare solo parzialmente la risoluzione di semplici problemi, senza arrivare alla soluzione .Non sa impostare la risoluzione di semplici problemi .

76

UF 02MAT

Denominazione

EQUAZIONI NUMERICHE FRATTE DI PRIMO GRADO. DISEQUAZIONI INTERE DI PRIMO GRADO.

Annualità’ 2°Anno OPERATORE MECCANICO A.F. 2011‐2012 Durata Ore 32 Periodo Gennaio ‐Marzo Tipologia disciplinare Elenco

MATEMATICA discipline coinvolte Risultato Finale

Utilizzare tecniche e procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, anche per risolvere semplici problemi che presentano in particolare equazioni di primo grado fratte.

Standard di riferimento (PECuPOGA, OSA, Competenze Obbligo Scolastico, Competenze Chiave, ecc ecc)

PECuP: PECUP 11. Possedere un adeguato numero di strumenti formali, matematici o comunque logici, e saperli applicare a diversi ambiti di problemi generali e specifici, PECUP 13. Riconoscere e utilizzare diversi tipi di ragionamento (da quello logico a quello persuasivo), di grado anche relativamente elevato di complessità.

Competenze chiave dell’obbligo: CHIAVE 6 Risolvere problemi. CHIAVE 7 Individuare collegamenti e relazioni .



77

MATEMATICA OB MATE 1) Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico,rappresentandole anche sotto forma grafica.


Impostare e risolvere semplici problemi che si presentano nei contesti di vita quotidiana e professionale modellizzabili attraverso strumenti e procedure algebrici.


Equazioni fratte e semplici disequazioni di primo grado.



1 Determinare l’insieme d’esistenza di un’equazione razionale fratta.


Lezioni frontali esercizi guidati 5

2 Risolvere semplici equazioni numeriche fratte. Discutere l’insieme delle soluzioni trovate. Problemi.


Lezioni frontali.Esercitazioni individuali o a piccoli gruppi

11

3 Verifica intermedia . Test‐esercizi 1

4 Disequazioni: principi di Libro di Lezione 4

78

equivalenza. testo ‐schede

frontale.Esercitazioni.

5 Risolvere disequazioni di primo grado intere.

Libro di testo ‐schede

Lezione dialogata ed esercitazione

10

6 Verifica sommativa . Test‐esercizi 1

Prove intermedieTest strutturato o verifica scritta ( 1)

RECUPERO (6 ore)2 ore dopo ciascuna verifica intermedia (2 ore)2 ore dopo la verifica sommativa2 ore verifiche di recupero (approfondimento per il resto della classe)

79


Prova sommativa: codice EP 2.1

1. Saper determinare l’insieme d’esistenza di un’equazione numerica fratta.

2. Saper risolvere semplici equazioni numeriche fratte.

3. Saper applicare i principi di equivalenza per risolvere disequazioni di primo grado intere.

4. Saper risolvere problemi con equazioni numeriche fratte.

1. Saper determinare l’insieme d’esistenza di un’equazione numerica fratta.

a)

b)

2. Saper risolvere semplici equazioni numeriche fratte.

a)

b)

3. Saper applicare i principi di equivalenza per risolvere disequazioni di primo grado intere.

a)

80

b)

4. Saper risolvere problemi con equazioni numeriche fratte.

Il rapporto tra la somma del doppio di un numero con 10 e il triplo della somma dello stesso numero con 2 è . Determina il numero .

Griglia di valutazione della provaIndicatori Descrittori Items Punteggio

maxsotto-items

Punteggio max

(centesimi)

Insieme d’esistenza di un’equazione numerica fratta

Sa determinare l’insieme d’esistenza di un’equazione numerica fratta senza commettere errori

1. 1

1

10Sa determinare l’insieme d’esistenza di un’equazione numerica fratta con qualche errore Non sa determinare l’insieme d’esistenza di un’equazione numerica fratta

Risoluzione di equazioni numeriche frazionarie

Sa risolvere equazioni numeriche fratte, applicando i principi di equivalenza, con precisione

2. 4

4

40Sa risolvere equazioni numeriche fratte, applicando i principi di equivalenza, con qualche errore

Non sa risolvere equazioni numeriche fratte

Risoluzione di Sa risolvere correttamente disequazioni di primo grado intere . 2

81

disequazioni di primo grado intere

3.4

30Sa risolvere disequazioni di primo grado intere, con alcuni errori.Non sa risolvere disequazioni di primo grado intere .

Problemi

Sa impostare la risoluzione di semplici problemi e li risolve correttamente o con qualche imprecisione .

4. 4

20

Sa impostare la risoluzione di semplici problemi e li risolve, ma commette qualche errore .Sa impostare solo parzialmente la risoluzione di semplici problemi, senza arrivare alla soluzione .Non sa impostare la risoluzione di semplici problemi .

UF 03MAT

Denominazione SISTEMI DI EQUAZIONI E DISEQUAZIONI.

Annualità’ 2°Anno OPERATORE MECCANICO A.F. 2011- 2012 Durata Ore 16 Periodo Aprile ‐Giugno Tipologia disciplinare Elenco

MATEMATICA discipline

82

coinvolte Risultato Finale Utilizzare tecniche e procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, anche per

risolvere semplici problemi che presentano in particolare equazioni lineari in più incognite.

Standard di rifemento (PECuPOGA, OSA, Competenze Obbligo Scolastico, Competenze Chiave, ecc ecc)

PECuP: PECUP 11. Possedere un adeguato numero di strumenti formali, matematici o comunque logici, e saperli applicare a diversi ambiti di problemi generali e specifici, PECUP 13. Riconoscere e utilizzare diversi tipi di ragionamento (da quello logico a quello persuasivo), di grado anche relativamente elevato di complessità Competenze chiave dell’obbligo: CHIAVE 6 Risolvere problemi. CHIAVE 7 Individuare collegamenti e relazioni .



MATEMATICA

OB MATE 1) Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico,rappresentandole anche sotto forma grafica.


Impostare e risolvere semplici problemi che si presentano nei contesti di vita quotidiana e professionale modellizzabili attraverso strumenti e procedure algebrici.


Sistemi di equazioni e disequazioni di primo grado: risoluzione algebrica e grafica.

83



1

Conoscere le procedure risolutive di un sistema lineare, applicando i metodi di sostituzione, riduzione e confronto.


Lezioni frontali. Esercizi guidati, individuali o a gruppi

6

2 Riconoscere e scrivere sistemi determinati, indeterminati e impossibili. Libro di testo‐

schede

Esercitazioni individuali o a piccoli gruppi

2

3 Semplici problemi in più incognite. Libro di testo-schede

esercitazioni 3

4 Determinare l’intervallo di soluzioni di un sistema di disequazioni.


esercitazioni 4

5 Verifica sommativa . Test‐esercizi 1

Prove intermedieNon previste

RECUPERO (3 ore)2 ore dopo la verifica sommativa1 ora verifica di recupero (approfondimento per il resto della classe)

84


Prova sommativa: codice EP 3.1

1. Saper applicare uno tra i metodi di sostituzione, riduzione, confronto per la risoluzione di un sistema lineare.2. Saper riconoscere sistemi determinati, indeterminati e impossibili.3. Saper risolvere problemi con equazioni in più incognite.4. Saper determinare l’intervallo di soluzioni di un sistema di disequazioni.

1. Saper applicare uno tra i metodi di sostituzione, riduzione, confronto per la risoluzione di un sistema lineare.

Risolvi i seguenti sistemi di primo grado con due equazioni lineari in due incognite x e y :

a) col metodo che preferisci.

b) col metodo di confronto.

2. Saper riconoscere sistemi determinati, indeterminati e impossibili.

Quale dei seguenti sistemi è determinato, indeterminato, impossibile? Rispondi, giustificando la risposta :

a) b)

c) d)

85

3. Saper risolvere problemi con equazioni in più incognite.

Determina due numeri sapendo che la somma della differenza tra il primo e i del secondo con il quoto tra il secondo e la differenza tra 3 e è uguale a

e conoscendo, inoltre, che 9 è la differenza tra il triplo del primo e la somma del primo con la metà del secondo .

4. Saper determinare l’intervallo di soluzioni di un sistema di disequazioni.

Risolvi il seguente sistema di due disequazioni di primo grado :

Griglia di valutazione della provaIndicatori Descrittori Items Punteggio

maxsotto-items

Punteggio max

(centesimi)

Risoluzione di un sistema lineare di

equazioni

Sa risolvere correttamente sistemi lineari di equazioni in più incognite, applicando i metodi noti

1.2

430Sa risolvere con qualche errore

sistemi lineari di equazioni in più incognite, applicando i metodi noti Non sa risolvere sistemi lineari di equazioni in più incognite.

Sistemi determinati,

indeterminati, impossibili

Sa riconoscere sistemi determinati, indeterminati e impossibili, tramite la condizione sul rapporto dei coefficienti, senza imprecisioni

2.

1

120

Sa riconoscere sistemi determinati, indeterminati e impossibili, tramite la

86

condizione sul rapporto dei coefficienti, con qualche errore

1

1 Non sa riconoscere sistemi

determinati, indeterminati e impossibili.

Problemi

Sa impostare la risoluzione di semplici problemi in più incognite e li risolve correttamente o con qualche inesattezza .

3. 5 25Sa impostare la risoluzione di semplici problemi in più incognite e li risolve, ma commette qualche errore .Sa impostare solo parzialmente la risoluzione di semplici problemi in più incognite, senza arrivare alla soluzione .Non sa impostare la risoluzione di semplici problemi in più incognite.

Risoluzione di un sistema di

disequazioni di primo grado

Sa impostare la risoluzione di semplici sistemi di disequazioni e li risolve correttamente o con qualche errore .

4. 5

25Sa impostare solo parzialmente la risoluzione di semplici sistemi di disequazioni, senza arrivare alla soluzione.Non sa impostare la risoluzione di semplici sistemi di disequazioni .

SCIENZE DELLA TERRA

87

UNITÁ FORMATIVA n. 1 AREA SCIENTIFICO-TECNOLOGICA_______ DISCIPLINA:__BIOLOGIA__________________________

DATI GENERALI

Titolo LA CELLULA

Classe/gruppo II° IFP

Tempi 6 ORE

Argomento/compito/prodotto CARATTERISTICHE DEI VIVENTI – CELLULA: STRUTTURA E FUNZIONI – METABOLISMO CELLULARE

Disciplina/e BIOLOGIA

DATI DI ESITO

Esiti di apprendimento Assi Culturali DM del 22.08.2007

Competenza/eDecreto 3618- OSA ( 10.04.2007 ) Abilità Conoscenze

88

4. Applicare metodi di informazione e di indagine e le procedure proprie delle diverse scienze per comprendere la realtà naturale e il rapporto tra uomo e natura.

1. Riconoscere problemi che si possono indagare scientificamente e individuare fonti per la ricerca di informazioni utili e per la descrizione di argomenti scientifici, arrivando a semplici spiegazioni

12. Cellule: struttura e funzioni;DNA

Prova/e (tipologia) ORALE, SCRITTA

Valutazione GRIGLIA ALLEGATA ALLA VERIFICA

DATI DI PROCESSO

Attività didattica


Presentazione dell’argomento in forma schematica

Aula Lezione frontale partendo da domande che suscitino curiosità e interesse

Verifica conoscitiva

Lettura e comprensione del libro di testo

2h

2h

2h

-Orali-Scritta

89

Alunn__ _______________________ Classe 2^ sez. AOM Data___________

I.S.S. “Serafino Riva”Istruzione e Formazione Professionale

Verifica Unità Formativa 1: La cellula

1)Scegli il completamento CORRETTO. (5 punti per ogni completamento esatto,) ……/50 punti

Quali di questi esseri viventi non è formato da cellule eucariote?□ Animali□ Batteri□ Piante□ Funghi

Le proteine possono essere:□ enzimi,ormoni,fattori di coagulazione□ enzimi, vitamine, ormoni □ enzimi, grassi, ormoni□ enzimi, fattori di coagulazione, amine

I mitocondri:□ sono la centrale energetica della cellula.□ Effettuano la fotosintesi□ effettuano la sintesi proteica□ nessuna delle tre risposte precedenti

I cloroplasti:□ sono la centrale energetica della cellula.□ Effettuano la fotosintesi□ effettuano la sintesi proteica□ nessuna delle tre risposte precedenti

I ribosomi:□ sono la centrale energetica della cellula.□ Effettuano la fotosintesi□ effettuano la sintesi proteica□ nessuna delle tre risposte precedenti

Il nucleo di una cellula eucariote contiene □ citoplasma□ DNA□ cloroplasti□ ribosomi

I procarioti:□ non hanno DNA□ non hanno il nucleo□ sono esseri viventi complessi □ nessuna delle tre risposte precedenti

La cellula vegetale: si torva in alcuni animali contiene vacuoli non ha mitocondrii è molto grande

La riproduzione nell'uomo:□ è di tipo sessuale□ è di tipo asessuale□ non comporta la formazione di gameti□ nessuna delle risposte precedenti

Quali tra queste caratteristiche si riferiscono agli organismi viventi:□ Capacità di movimento autonomo,

organizzazione interna, capacità di riprodursi, ciclo vitale.

□ Capacità di movimento passivo, organizzazione interna, capacità di riprodursi, ciclo vitale.

□ Capacità di movimento passivo, organizzazione interna, capacità di riprodursi all’infinito, ciclo vitale.

91

2) COMPLETA LE SEGUENTI TABELLE (30 PUNTI):- Collega ciascun termine scritto a sinistra con la corretta definizione scritta a destra

Autotrofo il loro patrimonio ereditario è sparso nel citoplasma

Eterotrofo presentano tipi di cellule adibite a funzioni differentiProcariote hanno un nucleo ben definitoPluricellulare dipendono da fonti esterne di molecole organicheEucariote sono in grado di sintetizzare le proprie molecole organiche

- Completa la tabella che segue indicando con X la presenza, nei tre tipi di cellule , degli organuli elencati

ORGANULO CELLULA ANIMALE

CELLULA VEGETAL

E

CELLULA BATTERIC

A

MITOCONDRIORIBOSOMAVACUOLONUCLEOLOPARETE CELLULARE

3) LEGGI IL BRANO SOTTO RIPORTATO E RISPONDI ALLE DOMANDE CHE SEGUONO (20 PUNTI):

Qual è uno dei principali fattori che influenza il ciclo cellulare?

_________________________________________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________________________________________

In che senso le cellule di grandi dimensioni rappresentano un problema per la membrana cellulare?

_________________________________________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________________________________________

Cosa sono e a cosa servono le capsule Petri?

_________________________________________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________________________________________

In che cosa consiste l’inibizione da contatto?

_________________________________________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________________________________________

Cosa sono i fattori di crescita ed in quali cellule sono stati scoperti?

_________________________________________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________________________________________

ItemCompetenz

aAbilità Indicatori Punti

1 4 1 Correttezza 502 4 1 Correttezza 30

3 4 1CorrettezzaCompletezza

20

UNITÁ FORMATIVA n. 2 AREA SCIENTIFICO-TECNOLOGICA DISCIPLINA: BIOLOGIA_______________________________

DATI GENERALI

Titolo IL CORPO UMANO

Classe/gruppo II° IFP

Tempi 22 ORE

Argomento/compito/prodotto APPARATO RIPRODUTTORE, RESPIRATORIO, DIGERENTE, CIRCOLATORIO

Disciplina/e BIOLOGIA

DATI DI ESITO




4. Applicare metodi di informazione e di indagine e le procedure proprie delle diverse scienze per comprendere la realtà naturale e il rapporto tra uomo e natura.

2. Argomentare la propria opinione riguardo a semplici fenomeni scientificamente analizzabili ed aventi ricaduta sociale ed etica (per esempio, salute, risorse naturali, ambiente, frontiere della scienza e della tecnologia)

13. Elementi fondamentali sui principali organi ed apparati dell’organismo umano e sulle principali e più comuni patologie

Prova/e (tipologia) ORALE, SCRITTA

Valutazione GRIGLIA ALLEGATA ALLA VERIFICA

ItemCompetenz


1 A 1 CompletezzaCorrettezza 10

2 A 1 CompletezzaCorrettezza 10

3 A 2 Correttezza 304 A 2 Correttezza 30

DATI DI PROCESSO

Attività didattica



Aula Territorio Lezione frontale partendo da domande che suscitino curiosità e interesse

Verifica conoscitiva

Lettura e comprensione del libro di testo

15h

3h

4h

-Orali-Scritte

Alunn__ _______________________ Classe 2^ sez. AOM Data___________

I.S.S. “Serafino Riva”Istruzione e Formazione Professionale

Verifica Unità Formativa 1: La cellula

1) COMPLETA I SEGUENTI TESTI CON I TERMINI MANCANTI CHE TROVI ALL’INIZIO DI CIASCUN BRANO. (P8)

Testicoli, circondati, ovuli, follicoli, gameti, tubuli seminiferi, ormoni, ovaieGli spermatozoi sono i ……………..… maschili. Essi sono prodotti all’interno dei …………………. precisamente nei ……………………..; questi ultimi sono ………………… dalle cellule interstiziali che secernono molti ……………..I gameti femminili sono chiamati ……………… Essi hanno origine da strutture a forma di sacco presenti nelle ………… che prendono il nome di ………………………

Allarga, pressione, maggiore, minore, contraggono, allargano, rilassano.Durante l’inspirazione i muscoli intercostali si ………………., la gabbia toracica si innalza e si ……….………, i polmoni si ………………..…. e di conseguenza la ………….………. dell’aria interna diventa …………….…… di quella esterna che così entra nei polmoni. Nella fase di espirazione i muscoli intercostali e il diaframma si …………..…..… e i polmoni tornano al loro volume normale, l’aria interna ha così una pressione ………..….….…. di quella atmosferica e può così uscire dai polmoni.

Proteine, gastrico, due, intestino tenue, duodeno, produzione, cloridrico, lipasi, pepsina, rimescolamentoLo stomaco svolge ……. attività principali: ………..…… di acido ………...……. e di enzimi tra cui la …………..…. per la demolizione delle ……..……….. e le ……………..…….. per la demolizione dei grassi; questi componenti nell’insieme formano il succo …..………..…… La seconda funzione dello stomaco è il ………..………. del bolo e il controllo della quantità da immettere nel ………….…….…, che è il primo tratto dell’………..…………

Cuore, ossigeno, nutrienti,ormoni, rifiuto, urea, connettivo liquido, vasi sanguigni, tre, anticorpi. Il sangue è un tessuto ......…………….... .……………........... che circola all'interno di un sistema di condutture, i ........................... spinto dalla contrazione ritmica del .................................. Le funzioni del sangue sono ................................ : distribuzione di molecole di ............................... e di ................................... a tutte le cellule del corpo, trasporto di molecole specifiche come ............................... e ............................... e prelievo dei materiali di ................................... del metabolismo come l'anidride carbonica e l'...................................

2) SCEGLI IL COMPLETAMENTO CORRETTO . (5 punti per ogni completamento esatto,) ……/40 punti

L’endometrio è il tessuto che forma i testicoli che costituisce la parete esterna

dell’utero che forma il follicolo ovarico che costituisce la parte interna dell’utero

Gli organi copulatori sono gli organi nei quali si formano i gameti gli organi che servono all’accoppiamento

sessuale

gli organi nei quali si sviluppa l’embrione gli organi che producono gli ormoni

sessuali

I canali deferenti sono organi comuni alle vie genitali e alle vie

urinarie i sottili canali che formano i testicoli due canali che decorrono nel pene due canali che collegano i testicoli

all’uretra99

La vagina è il canale del parto la parte terminale dell’utero l’organo nel quale maturano le cellule

uovo l’organo nel quale avviene la fecondazione

Il movimento del cibo nel tubo digerente è dovuto a:

persistalsi forza di gravità ingresso di nuovo cibo eliminazione del cibo non digerito

Quale enzima è contenuto nella saliva amilasi proteasi

lipasi endonucleasi

Quale delle seguenti sostanze non fa parte del plasma?

acqua anticorpi albumine piastrine

Le vene polmonari Sfociano nell’atrio destro Sfociano nell’atrio sinistro Hanno origine dal ventricolo destro Sfociano nel ventricolo destro

3)OSSERVA LA FIGURE ED INSERISCI I TERMINI MANCANTI. (25 PUNTI)Glande, vescica, vagina, retto, epididimo, prostata, uretra, vescica, ovaia, ovidotti, utero

Cavità nasale, bronchioli, alveoli polmonari, polmoni, trachea, faringe,bronchiolo.

100

………

………

………

………

………………

Esofago, pancreas, fegato, cistifellea, stomaco, colon trasverso, retto, ano.

101

102

ItemCompetenz


1 4 2 CorrettezzaCompletezza

35

2 4 2 Correttezza 40

3 4 1CorrettezzaCompletezza

25

UNITÁ FORMATIVA n. 1 AREA SCIENTIFICA DISCIPLINA: FISICA

DATI GENERALI

Titolo I principi della dinamica

Classe/gruppo 2A OM

Tempi Settembre ─ Ottobre

Argomento/compito/prodotto Le cause del moto. Il primo principio della dinamica. Il secondo ed il terzo principio della dinamica.

Disciplina/e Fisica

DATI DI ESITO



Competenza/eDecreto 3618 - OSA ( 10.04.2007 )

Abilità Conoscenze

Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale ed artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità.

Applicare metodi di osservazione, di indagine e le procedure proprie delle diverse scienze per comprendere la realtà naturale ed il rapporto tra uomo e natura.

Applicare le leggi della dinamica al fine di ricavare l’andamento delle grandezze del moto di un corpo.

Conoscere gli enunciati dei tre principi della dinamica;

Comprendere il legame tra massa ed accelerazione di un corpo.

Prova/e (tipologia) Scritte e/o orali

Valutazione Griglia di Istituto

DATI DI PROCESSO

Attività Fasi Contesto Tipo di attività Periodo e durata Prove (se previste)

didattica

Presentazione teorica Aula e/o laboratorio Lezione frontale e dialogata;

Risoluzione di esercizi inerenti l’argomento trattato e/o attività di laboratorio.

Settembre ─ Ottobre

Scritte e/o orali


DATI GENERALI

Titolo Energia e conservazione

Classe/gruppo 2A OM

Tempi Novembre – Gennaio


Il concetto di lavoro e di potenza. L’energia cinetica e l’energia potenziale gravitazionale ed elastica. Il teorema dell’energia cinetica. Il principio di conservazione dell’energia meccanica.

Disciplina/e Fisica

DATI DI ESITO




Abilità Conoscenze



Analizzare i fenomeni meccanici da un punto di vista energetico interpretandone e/o prevedendone l’evoluzione;

Riconoscere le trasformazioni dell’energia e applicare il principio di conservazione a semplici sistemi.

Il concetto di energia, le sue forme, le proprietà e le trasformazioni;

La conservazione dell’energia meccanica;

Processi dissipativi.



DATI DI PROCESSO

Attività didattica

Fasi Contesto Tipo di attività Periodo e durata Prove (se previste) Presentazione teorica Aula e/o laboratorio Lezione frontale e

dialogata;Risoluzione di esercizi inerenti l’argomento trattato e/o attività di laboratorio.

Novembre – Gennaio

Scritte e/o orali


DATI GENERALI

Titolo La termologia

Classe/gruppo 2A OM

Tempi Febbraio ─ Maggio


Gli stati di aggregazione della materia, la misura della temperatura a la dilatazione termica lineare e volumetrica. La capacità termica e calore specifico di una sostanza, la legge fondamentale della termologia. L’equilibrio termico ed il calcolo della temperatura di equilibrio. La propagazione del calore. I passaggi di stato.

Disciplina/e Fisica

DATI DI ESITO




Abilità Conoscenze



Misurare la temperatura dei corpi ed effettuare conversioni tra scale termometriche;

Determinare la dilatazione termica lineare e volumetrica;

Effettuare bilanci temici in situazioni semplici ma reali.

Concetto di temperatura e sua misura;

Il calore come trasferimento di energia e sue relazioni con la temperatura;

Proprietà caratteristiche di tipo termico (calore specifico,calori latenti);

I passaggi distato.



DATI DI PROCESSO

Attività didattica

Fasi Contesto Tipo di attività Periodo e durata Prove (se previste) Presentazione teorica Aula e/o laboratorio Lezione frontale e

dialogata;Risoluzione di esercizi inerenti l’argomento trattato e/o attività di laboratorio.

Febbraio ─ Maggio

Scritte e/o orali

VERIFICA DI FISICAVERIFICA DI FISICAUnità Formativa n. 1

ALLIEVO: _____________________ CLASSE: 2A OM DATA: _________

=============================

1. Ad una biglia inizialmente ferma viene applicata una forza risultante costante. La biglia:

[ ] percorre spazi proporzionali ai tempi [ ] percorre una traiettoria non rettilinea

[ ] percorre una traiettoria curvilinea [ ] è soggetta ad una accelerazione costante

2. Nella figura un carrello di massa 0,4 kg, viene accelerato (senza attrito) da un pesetto di 0,2 kg che cade. Il filo è inestensibile e di massa trascurabile. La carrucola è ben lubrificata e l’attrito trascurabile. Calcolare la velocità del carrello dopo 2,5 s.

3. Due ragazzi sui pattini a rotelle si spingono con una forza di 70 N per 1,2 s. Il primo ragazzo ha una massa uguale 70 kg, il secondo uguale a 50 kg. Determinare le velocità con cui si allontanano i due ragazzi quando termina la spinta (si trascuri l’attrito).

4. Un carrello, inizialmente fermo su una rotaia a cuscino d’aria, viene accelerato da una forza costante di 3,6 N. L’accelerazione è 1,2 m/s2. Valutare la massa del carrello e lo spazio percorso in un tempo t =2 s.

109

Esercizi N. 1 2 3 4Punteggio max 1 3 3 3

110

VERIFICA FISICAVERIFICA FISICAUnità Formativa n. 2


=============================

1. Una gru viene utilizzata per sollevare una pila di mattoni di peso complessivo 600 N sopra un muro. Il lavoro che compie è 7500 J. Valutare l’altezza

del muro.

2. Valutare la potenza che sviluppa il motore di un’automobile che esercita una spinta di 2500 N mentre il veicolo viaggia alla velocità costante di di 30

m/s. Determinare, inoltre, il lavoro che compie in 90 s.

3. Un ascensore trasporta 5 persone, del peso medio di 600 N a persona, superando un dislivello h = 15 m in un tempo t =10 s. Valutare il lavoro che

deve compiere il motore dell’ascensore se l’attrito è trascurabile. Determinare, inoltre, la potenza.

4. Un pendolo di 0,1 kg oscilla dalla posizione A a B, per poi portarsi in C (vedi figura). Quando il pendolo passa in B, ha

una velocità υB = 1,8 m/s. Determinare l’altezza h del punto A rispetto a B e l’energia cinetica in B.

111

Esercizi N. 1 2 3 4Punteggio max 2 2,5 2,5 3

VERIFICA DI FISICAVERIFICA DI FISICAUnità Formativa n. 3


=============================

1. Un blocco di ottone a forma di parallelepipedo ha le seguenti dimensioni: a = 1,5 m; b = 0,5 m; c = 0,2 m e si trova alla temperatura 10 °C. Viene riscaldato e

portato alla temperatura di 80 °C. Determinare il volume finale (λ = 2 x 105 °C1).

2. Calcolare la variazione di temperatura Δt e la capacita termica C di una massa di bronzo di 6 kg alla quale è stata fornita un’energia di 2.500 J. Il calore

specifico del bronzo è uguale a 380 J/kgK.

3. L’allievo fornisca la definizione di capacità termica di una sostanza.

112

4. Un fornello elettrico fornisce una potenza P= 500 W e viene utilizzato per scaldare una massa m=150 kg di acciaio da 30 °C a 150°C. Determinare

quanti secondi sono necessari, nell’ipotesi che tutto il calore fornito venga assorbito dall’acciaio ( cacciaio =480 J/Kg·°C).

Esercizi N. 1 2 3 4Punteggio max 2,5 2,5 2 3

INFORMATICAUNITÁ FORMATIVA n. 1 AREA TECNICO-SCIENTIFICA DISCIPLINA: INFORMATICA

113

DATI GENERALI

Titolo Formattazione di un documento complesso

Classe/gruppo 2^

Tempi 1° quadrimestre

Argomento/compito/prodotto Prova pratica/ formattazione di un documento contenente tabelle ed effetti grafici utilizzando il programma Microsoft Word

Disciplina/e Informatica

DATI DI ESITO




Utilizzare strumenti tecnologici e informatici per consultare archivi, gestire informazioni, analizzare e rappresentare dati, anche in forma grafica

Essere consapevole delle potenzialità delle tecnologie rispetto al contesto culturale e sociale in cui vengono applicate

Acquisire e leggere testi e tabelle in formato elettronico.Creare e stampare testi e tabelle usando programmi di video scrittura

- Formattazione di testi.- Formattazione di Tabelle.- Elaborazione dati.

Prova/e (tipologia) Prova pratica

Valutazione Griglia d’Istituto

DATI DI PROCESSO

Attività didattica

Fasi Contesto Tipo di attività Periodo e durata Prove (se previste)Presentazione dell’attività e delle finalità.Attività operativa guidata.Recupero/consolidamento

Laboratorio informatico - lezione frontale - attività individuale a coppie o gruppi

1° quadrimestre Prove su conoscenze e abilità

UNITÁ FORMATIVA n. 2 AREA TECNICO-SCIENTIFICA DISCIPLINA: INFORMATICA

114

DATI GENERALI

Titolo Elaborare informazioni con il foglio elettronico

Classe/gruppo 2^


Argomento/compito/prodotto Prova pratica/ realizzazione di un foglio elettronico utilizzando funzioni aritmetiche e logiche utilizzando il programma Microsoft Excel


DATI DI ESITO




Abilità Conoscenze



- Creare ed elaborare un foglio elettronico utilizzando funzioni aritmetiche e logiche.

- Gestire un foglio elettronico

- Funzioni e formule.- Celle- Fogli di lavoro.



DATI DI PROCESSO

Attività didattica





115

DATI GENERALI

Titolo Raccogliere, elaborare ed archiviare dati in modo efficiente mediante l’uso di strumenti informatici

Classe/gruppo 2^

Tempi 1° e 2° quadrimestre

Argomento/compito/prodotto Prova pratica/ raccogliere dati in modo efficiente ed accurato, elaborarli ed archiviarli tramite foglio utilizzando il programma Microsoft Excel


DATI DI ESITO




Abilità Conoscenze



- Creare ed elaborare un foglio elettronico utilizzando funzioni aritmetiche e logiche.

- Gestire un foglio elettronico

- Funzioni e formule.- Celle- Fogli di lavoro.



DATI DI PROCESSO

Attività didattica



1° e 2° quadrimestre Prove su conoscenze e abilità


116

DATI GENERALI

Titolo Strumenti di presentazione

Classe/gruppo 2^


Argomento/compito/prodotto Prova pratica/ realizzazione di una presentazione utilizzando il programma Microsoft PowerPoint


DATI DI ESITO




Abilità Conoscenze



- Creare ed elaborare una presentazione utilizzando strutture e layout.

- Organizzare e riassumere in modo sintetico e chiaro gli argomenti e le informazioni principali

- Organizzare, formattare e disporre in modo chiaro e sintetico dei testi

- Gestire immagini, clip multimediali, suoni, oggetti grafici, diagrammi animazioni

- Organizzare creare e disporre le diapositive di una presentazione



DATI DI PROCESSO

Attività didattica





117

DATI GENERALI

Titolo Strumenti di presentazione

Classe/gruppo 2^



Prova pratica/ realizzazione di una presentazione in ambito multidisciplinare da allegare al manuale di una macchina utensile utilizzando il programma Microsoft PowerPoint


DATI DI ESITO




Abilità Conoscenze



Utilizzare indicazioni di appoggio (schemi, disegni, procedure, distinte materiali, ecc) e/o istruzioni per descrivere le modalità operative e di funzionamento della macchina utensile

Processi e cicli di lavoro della macchina utensile



DATI DI PROCESSO

Attività didattica




118

DISEGNO TECNICOUNITÁ FORMATIVA n. 1 AREA TECNICO-SCIENTIFICO DISCIPLINA: DISEGNO TECNICO

DATI GENERALI

Titolo Proiezioni ortogonali

Classe/gruppo 1

Tempi 40 H

Argomento/compito/prodotto Rappresentazione di pezzi meccanici secondo il Sistema Europeo

Disciplina/e DISEGNO TECNICO



Decreto 3618- OSA ( 10.04.2007 )

Abilità Conoscenze

A) Utilizzare e produrre documentazione tecnica-grafica anche funzionale agli standard di qualità.

1) Utilizzare gli elementi normalizzati e unificati.

2) Interpretare la rappresentazione grafica di oggetti.

Normative di riferimento delle rappresentazioni grafiche.Principi di realizzazione di disegni grafici mediante l’uso dell’attrezzatura.

119

Prova/e (tipologia) Grafica


DATI DI PROCESSO

Attività didattica


Presentazione dell’argomento in forma grafica

Aula Lezione frontaleLavori graficiControllo del lavoro svolto

4 H28 H8 H

Grafiche

120

UNITÁ FORMATIVA n. 2 AREA TECNICO-SCIENTIFICO DISCIPLINA: DISEGNO TECNICO

DATI GENERALI

Titolo Proiezioni di solidi sezionati

Classe/gruppo 1

Tempi 40 H

Argomento/compito/prodotto Generalità sulle rappresentazioni grafiche. Norme unificate per la rappresentazione delle sezioni.




Decreto 3618- OSA ( 10.04.2007 )

Abilità Conoscenze

A) Utilizzare e produrre documentazione tecnica-

1) Utilizzare gli elementi

Normative di riferimento delle rappresentazioni

121

grafica anche funzionale agli standard di qualità.

normalizzati e unificati.


3) Realizzare semplici rappresentazioni grafiche.

grafiche.Principi di realizzazione di disegni grafici mediante l’uso dell’attrezzatura.



DATI DI PROCESSO

Attività didattica




4 H28 H8 H

Grafiche

122


DATI GENERALI

Titolo Norme di quotatura

Classe/gruppo 1

Tempi 20 H

123

Argomento/compito/prodotto Generalità sulle rappresentazione grafiche. Norme unificate per la rappresentazione delle quotature.


DATI DI ESITO




Abilità Conoscenze

A) Utilizzare e produrre documentazione tecnica-grafica anche funzionale agli standard di qualità



3) Realizzare semplici rappresentazioni grafiche.

Normative di riferimento delle rappresentazioni grafichePrincipi di realizzazione di disegni grafici mediante l’uso dell’attrezzatura.



DATI DI PROCESSO

Attività didattica


124



4 H12 H4 H

Grafiche

125


DATI GENERALI

Titolo Organi filettati

Classe/gruppo 1

Tempi 26 H

Argomento/compito/prodotto Norme unificate per la rappresentazione di organi filettati.




Decreto 3618- OSA ( 10.04.2007 )

Abilità Conoscenze

A) Utilizzare e produrre documentazione tecnica-grafica anche funzionale agli standard di qualità.

1) Utilizzare metodi e sistemi di rappresentazione grafica di oggetti.



4) Realizzare

Normative di riferimento delle rappresentazioni grafiche.Principi di realizzazione di disegni grafici mediante l’uso dell’attrezzatura.

126

semplici rappresentazioni grafiche.

Prova/e (tipologia) Orale e grafica


DATI DI PROCESSO

Attività didattica



Aula, laboratorio di informatica

Lezione frontaleLavori graficiVerifica conoscitivaControllo del lavoro svolto

4 H

14 H4 H4 H

Orali e grafiche

Compito e prodotto alla fine delle unità formativa

Uno studio tecnico ha richiesto l’elaborazione in Proiezione Ortogonale dei due pezzi meccaniciraffigurati sotto. Lo sviluppo della P.O. dovrà avvenire manualmente, dovrà essere realizzato in scala 1: 1 e dovrà essere quotato secondo la normativa UNI.

127

L’allievo deve :1. Individuare correttamente le informazioni dal disegno in riferimento alle specifiche geometriche.2. Utilizzare i tipi di linee, secondo normativa.3. Realizzare in modo corretto la P. O..4. Rispettare la scala assegnata.5. Quotare secondo normativa UNI. Competenze Abilità Indicatori Criteri Item PuntiA 1 Realizzazione in P. O.

di un pezzo meccanico.

Correttezza 3 40

A 1 Applicazione della normativa.

CorrettezzaCompletezza

2, 5 20

A 1 Individuazione di elementi specifici.


1, 2, 3, 4 20

A 1 Rispetto della scala e della quotatura.

CorrettezzaPrecisione

1, 2, 4 20

129

TECNICA MECCANICAUNITÁ FORMATIVA n. 1 AREA TECNICO-SCIENTIFICO DISCIPLINA: TECNICA MECCANICA

DATI GENERALI

Titolo Materiali

Classe/gruppo 1

Tempi 40 H


Produzione della ghisa; produzione dell’acciaio; prodotti siderurgici; Designazione degli acciai; designazione UNI degli acciai; classificazione degli acciai secondo le caratteristiche d impiego.

Disciplina/e TECNICA MECCANICA

DATI DI ESITO




Abilità Conoscenze

130

A) Effettuare operazioni di selezionee controllo dei materiali.B) Effettuare operazioni di selezione e controllo di macchinari.C) Verificare le scelte effettuate con le indicazioni date dalle specifichetecniche.

1) Effettuare operazioni di selezione e controllo dei materiali.2) Effettuare operazioni di selezione e controllo di attrezzature.3) Verificare le scelte effettuate con leindicazioni date dalle specifiche tecniche.

Caratteristiche fisiche, meccaniche e tecnologiche dei materiali e delle leghe.Caratteristiche tecniche deiprocessi di produzione delle leghe.Designazione UNI e classificazione degli acciai.



DATI DI PROCESSO

Attività didattica



Aula Lezione frontaleVerifica conoscitiva

30 H 10 H

Scritte e orali

Compito e prodotto alla fine dell’unità formativa

L’allievo sviluppi una relazione riguardante i processi di produzione delle principali leghe ed i metodi di designazione degli acciai.

131

L’allievo deve :1. Usare un linguaggio tecnico e la normativa UNI.2. Riconoscere i vari acciai, la loro designazione UNI e le loro caratteristiche.3. Conoscere i processi di produzione delle principali leghe.4. Operare delle scelte.

Competenze Abilità Indicatori Criteri Item PuntiA 1 Linguaggio tecnico e

normativa UNI.Correttezza 1 10

A 1 Riconoscere i vari acciai, la loro designazione e le loro caratteristiche.


2 40

A 1 Conoscere i processi di produzione delle principali leghe.


3 40

A 1 Operare delle scelte. CorrettezzaCompletezzaPrecisione

3, 4 10

UNITÁ FORMATIVA n. 2 AREA TECNICO-SCIENTIFICO DISCIPLINA: TECNICA MECCANICA

DATI GENERALI

132

Titolo Lavorazioni meccaniche

Classe/gruppo 1

Tempi 40 H


Laminazione; gabbie di laminazione; trafilatura; estrusione; fabbricazione dei tubi; fucinatura; stampaggio a caldo; stampaggio freddo; lavorazioni l banco.


DATI DI ESITO




Abilità Conoscenze

Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate.

A) Effettuare operazioni di selezionee controllo dei materiali.B) Effettuare operazioni di selezione e controllo di macchinari.C) Verificare le scelte effettuate con le indicazioni date dalle specifichetecniche.

1) Effettuare operazioni di selezione e controllo di attrezzature e strumentazione.2) Verificare le scelte effettuate con leindicazioni date dalle specifiche tecniche.

Caratteristiche fisiche, meccaniche e tecnologiche dei materiali.Caratteristiche tecniche deimacchinari.



133

DATI DI PROCESSO

Attività didattica



Aula Lezione frontaleVerifica conoscitiva

30 H 10 H

Scritte e orali


L’allievo sviluppi una relazione riguardante le lavorazioni per deformazione plastica e le lavorazioni al banco.

L’allievo deve :1. Usare un linguaggio tecnico e la normativa UNI.2. Conoscere le principali lavorazioni per deformazioni plastica.3. Conoscere le lavorazioni al banco.4. Operare delle scelte.

Competenze Abilità Indicatori Criteri Item PuntiA 1 Linguaggio tecnico e

normativa UNI.Correttezza 1 10

A 1 Conoscere le principali lavorazioni per deformazione plastica.


2 40

A 1 Conoscere le lavorazioni al banco.


3 40

A 1 Operare delle scelte. CorrettezzaCompletezzaPrecisione

3, 4 10

134


DATI GENERALI

Titolo Metrologia

Classe/gruppo 1

Tempi 26 H


Produzione in serie e intercambiabilità dei pezzi; posizione della tolleranza; accoppiamenti e tolleranza; sistemi di accoppiamento albero base e foro base; sistema di tolleranze ISO; accoppiamenti nel sistema di tolleranze ISO; tolleranze geometriche di forma e di posizione.




Decreto 3618- OSA ( 10.04.2007 )

Abilità Conoscenze

Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto

A) Effettuare operazioni di selezionee controllo dei materiali.

1) Effettuare operazioni di selezione e

Struttura dei manuali tecnici.Disegni tecnici.

135

culturale e sociale in cui vengono applicate.

B) Effettuare operazioni di selezione e controllo di macchinari.C) Verificare le scelte effettuate con le indicazioni date dalle specifichetecniche.

controllo degli strumenti.2) Verificare le scelte effettuate con leindicazioni date dalle specifiche tecniche.



DATI DI PROCESSO

Attività didattica



Aula, laboratorio Lezione frontaleVerifica conoscitivaLettura e comprensione del libro di testo

10 H 10 H

6 H

Scritte e orali


L’allievo determina gli elementi dei seguenti accoppiamenti:

136

1. Ø48 p6;2. Ø30 R3;3. Ø80 c8;4. Ø20 f7;5. Ø40 F7;6. Ø50 s8.

L’allieve deve:1. Conoscere il sistema delle tolleranze ISO;2. Individuare la corretta tolleranza in funzione dell’accoppiamento da realizzare;3. Operare delle scelte in funzione del tipo di accoppiamento.

Competenze Abilità Indicatori Criteri Item PuntiA 1 Conoscere il sistema delle tolleranze ISO Correttezza 1 30A 1 Individuare la corretta tolleranza in

funzione dell’accoppiamento da realizzareCorrettezzaCompletezzaPrecisione

2 40

A 1 Operare delle scelte Correttezza 2 - 3 30


DATI GENERALI

Titolo Laboratorio di tecnologia e reparto macchine utensili.

Classe/gruppo 1

137

Tempi 20 H


Strumenti di misura; analisi delle parti costruttive fondamentali delle macchine utensili: tornio parallelo, fresatrice orizzontale, verticale e universale, trapani.




Decreto 3618- OSA ( 10.04.2007 )

Abilità Conoscenze

Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate.

A) Scegliere ed utilizzare i materiali, le attrezzature e i macchinari necessari alle lavorazioni.B) Usare e controllare gli strumenti di misura richiesti dalle lavorazioniprovvedendo alla loro registrazioneo sostituzione.

1) Tarare gli strumenti.2) Utilizzare correttamente gli strumenti di misura in funzione del grado di precisione richiesto dalla lavorazione.3) Effettuare operazioni di selezione e controllo di macchinari.4) Verificare le scelte effettuate con leindicazioni date dalle specifiche tecniche.

Caratteristiche tecniche delle attrezzature.Caratteristiche tecniche dei macchinari.Strumenti di misura e controllo di tipo meccanico ed elettrico.

138



DATI DI PROCESSO

Attività didattica



Aula, laboratorio Lezione frontaleVerifica conoscitiva

15 H5 H

Scritte e orali

UNITÁ FORMATIVA n. 1 AREA: TECNICO-PROFESSIONALE DISCIPLINA: ESERCITAZIONI PRATICHE

DATI GENERALI

Titolo La Sicurezza sul posto di lavoro ed in ambito scolasticoClasse/gruppo 2AOM

Tempi 34 Ore

Argomento/compito/prodotto Applicare le norme generali della sicurezza nei laboratori meccanici della scuola

Disciplina/e Esercitazioni Pratiche/Fisica e Laboratorio/Tecnica Professionale

DATI DI ESITO

139




Abilità Conoscenze

1. Operare in sicurezza e nel rispetto delle norme di igiene e di salvaguardia ambientale, identificando e prevenendo situazioni di rischio per sé e per gli altri2. Eseguire la lavorazioni di pezzi e complessivi meccanici secondo le specifiche progettuali

1. Identificare figure e norme di riferimento al sistema di prevenzione protezione2. Individuare le situazioni di rischio relative al proprio lavoro e le possibili ricadute sulle altre persone3. Individuare i principali segnali di divieto, pericolo, obbligo e prescrizione tipici delle lavorazioni del settore4. adottare comportamenti lavorativi coerenti con le norme di igiene e suicurezza5. Utilizzare i D.P.I. e collettiva

-D.lgs 81/2008-D.P.I. e collettiva-Metodi per l’individuazione e il riconoscimento delle situazioni a rischio-Segnali di divieto, pericolo e prescrizioni correlate.-Principali lavorazioni su macchine utensili tradizionali e CNC

Prova/e (tipologia) Pratica

Valutazione Vedi GRIGLIA DI CORREZIONE di seguito indicata

DATI DI PROCESSO

Attività didattica


1/2 Classe Lezioni frontali Settembre Nessuna

2/2 Laboratorio Attività di laboratorio Settembre-Giugno Pratica

140

Prove intermedie:

Esecuzione di Diversi pezzi meccanici alle macchine utensili, ed in particolare del pezzo rappresentato di seguito, nel rispetto delle norme di igiene e sicurezza.

141

Testo della prova: Ogni alunno realizzi il prodotti richiesto nel rispetto delle norme vigenti di igiene e SICUREZZA.

142

L’allievo deve:5. Scegliere ed indossare i corretti DPI nel rispetto della vigente normativa di igiene e sicurezza

6. Attrezzare correttamente la macchina/attrezzatura su cui lavora

7. Scegliere la macchina/attrezzatura adatta al tipo di lavorazione/esercitazione

8. Riordinare il posto di lavoro


Item Competenza Abilità Indicatori Punti1 1 1-2-3-4-5 Osservazione delle norme 25

2 1 2-4 Osservazione delle norme 25

3 1-2 2-4 Osservazione delle norme 25

4 1-2 4 Osservazione delle norme 25

143

UNITÁ FORMATIVA n. 2 AREA: TECNICO-SCIENTIFICO DISCIPLINA: ESERCITAZIONI PRATICHE

DATI GENERALI

Titolo Lavorazioni complementari alla tornituraClasse/gruppo 2AOM

Tempi 60 Ore

Argomento/compito/prodotto Esecuzione di semplici parti meccaniche con lavorazioni speciali e complementari alla tornitura

Disciplina/e Esercitazioni Pratiche



Decreto 3618- OSA ( 10.04.2007 )

Abilità Conoscenze

1 . Definire e pianificare fasi delle operazioni da compiere sulla base delle istruzioni ricevute e/o della documentazione di appoggio e del sistema di relazioni

2. Approntare strumenti, attrezzature e macchinari necessari alle diverse fasi di lavorazione sulla base della tipologia di materiali da impiegare, delle indicazioni/procedure previste, del risultato atteso

1. Utilizzare indicazioni di appoggio (schemi, disegni, procedure, distinte materiali, ecc.) e/o istruzioni per predisporre le diverse fasi di lavorazione

2. Leggere i disegni costruttivi per l’esecuzione delle lavorazioni ed applicare le specifiche dei documenti tecnici

3. Applicare procedure e tecniche di approntamento strumenti, attrezzature, macchinari

-Processi e cicli di lavoro delle lavorazioni meccaniche-Tecniche di comunicazione organizzativa-Norme del disegno tecnico (segni,simbologia, convenzioni, scale, metodi di rappresentazione-Norme UNI, EN, ISO inerenti il settore meccanico-Principali lavorazioni su macchine utensili tradizionali e CNC

144

3. Eseguire la lavorazioni di pezzi e complessivi meccanici secondo le specifiche progettuali

Prova/e (tipologia) Grafica/pratica


DATI DI PROCESSO

Attività didattica


1/1 Classe/Laboratorio Lez. Frontali/Laboratorio Ottobre-Febbraio Grafica (cicli di lavoro)

2/2 Classe/laboratorio Lez. Frontali/Laboratorio Ottobre-Febbraio Pratica (esecuzione di Pezzi

d’officina)

Prove intermedie:

Esecuzione di filettatture ISO con l’ausilio di maschi per filettare e come lavorazione speciale di tornitura.

Testo della prova:

145

Ogni alunno realizzi il perno filettato rappresentato in figura, nel rispetto delle norme e delle tolleranze specificate, in modo i manufatti

possano essere correttamente montati tra di loro in modo da formare una serie di prolunghe.

146

L’allievo deve:1. Indicare correttamente le informazioni grafiche e le normative riguardanti le filettature

2. Scegliere, con l’ausilio delle norme le corrette attrezzature per la realizzazione di filettature nel ciclo di lavoro

3. Approntare la macchina per eseguire le lavorazioni richieste nel rispetto delle norme antinfortunistica

4. Rispettare le specifiche dimensionali e geometriche delle specifiche a disegno al fine dell’intercambiabilità dei manufatti


Item Competenza Abilità Indicatori Punti1 1 1-2 Correttezza/qualità grafica 20

2 1-2 1-2-3 Correttezza 20

3 2-3 3 Correttezza 20

4 2-3 3 Precisione/rispetto specifiche 40

148

UNITÁ FORMATIVA n. 3 AREA: TECNICO-SCIENTIFICO DISCIPLINA: ESERCITAZIONI PRATICHE

DATI GENERALI

Titolo La Fresatura e le lavorazioni complementariClasse/gruppo 2AOM

Tempi 80 Ore

Argomento/compito/prodotto Realizzare prodotti finiti con l’utilizzo delle Macchine Utensili

Disciplina/e Esercitazioni Pratiche



Decreto 3618- OSA ( 10.04.2007 )

Abilità Conoscenze

1. Approntare strumenti, attrezzature e macchinari necessari alle diverse fasi di lavorazione sulla base della tipologia di materiali da impiegare, delle indicazioni/procedure previste, del risultato atteso2. Predisporre e curare gli spazi di lavoro al fine di assicurare il rispetto delle norme igieniche e di

1.Applicare procedure, protocolli e tecniche di igiene, pulizia e riordino degli spazi di lavoro2. Procedure, protocolli, tecniche di igiene, pulizia e riordino3. Processi di lavorazione meccanica

-Caratteristiche e proprietà fisico-chimiche dei materiali meccanici-Macchine utensili tradizionali e CNC: parti componenti, funzioni, gestione, operatività integrazione tecnico-produttiva etc.-Procedure, protocolli, tecniche di Igiene, pulizia e riordino.-Principali lavorazioni su macchine utensili tradizionali e CNC

149

contrastare affaticamento e malattie professionali3. Eseguire la lavorazioni di pezzi e complessivi meccanici secondo le specifiche progettuali

Prova/e (tipologia) Pratica/Scritta

Valutazione Vedi tabella dei CRITERI COMUNI PER LA FORMULAZIONE DEI GIUDIZI allegata al POF

DATI DI PROCESSO

Attività didattica


1/2 Classe/Laboratorio Lez. Frontali/Laboratorio Dicembre-Giugno Scritta (cicli di lavoro)

Pratica

2/2 Laboratorio Attività laboratoriale Gennaio-Giugno Pratica (esecuzione di Pezzi d’officina)

Prove intermedie:

Esecuzione di pezzi meccanici eseguiti alla fresatrice.

Testo della prova: Ogni alunno realizzi la sede per guarnizione sulla piastrina rappresentata in figura.

150

L’allievo deve:1. Scegliere, con l’ausilio delle norme le corrette attrezzature e utensili per la realizzazione delle lavorazioni richieste.

2. Approntare la macchina per eseguire le lavorazioni richieste nel rispetto delle norme antinfortunistica

3. Rispettare le specifiche dimensionali e geometriche nel rispetto della richiesta al fine dell’intercambiabilità dei manufatti



2 1-2-3 1-2-3 Correttezza 25

3 2-3 2-3 Precisione/rispetto specifiche 50

UNITÁ FORMATIVA n. 3 AREA: TECNICO-SCIENTIFICO DISCIPLINA: MULTIDISCIPLINARE

153

DATI GENERALI

Titolo La produzione in serie e l’intercambiabilitàClasse/gruppo 2AOM

Tempi 120 Ore

Argomento/compito/prodotto Lavorazioni alle macchine utensili per l’esecuzione di un complessivo nel rispetto degli standard qualitativi

Disciplina/e Disegno tecnico – tecnica Professionale - Esercitazioni Pratiche

DATI DI ESITO




Abilità Conoscenze

1 . Definire e pianificare fasi delle operazioni da compiere sulla base delle istruzioni ricevute e/o della documentazione di appoggio e del sistema di relazioni

2. Approntare strumenti, attrezzature e macchinari necessari alle diverse fasi di lavorazione sulla base della tipologia di materiali da impiegare, delle indicazioni/procedure previste, del risultato atteso

3. Eseguire la lavorazioni di pezzi e complessivi meccanici secondo le specifiche progettuali

1. Utilizzare indicazioni di appoggio (schemi, disegni, procedure, distinte materiali, ecc.) e/o istruzioni per predisporre le diverse fasi di lavorazione2. Leggere i disegni costruttivi per l’esecuzione delle lavorazioni ed applicare le specifiche dei documenti tecnici3. Applicare procedure e tecniche di approntamento strumenti, attrezzature, macchinari4. Processi di lavorazione meccanica

-Processi e cicli di lavoro delle lavorazioni meccaniche-Tecniche di comunicazione organizzativa-Norme del disegno tecnico (segni,simbologia, convenzioni, scale, metodi di rappresentazione-Norme UNI, EN, ISO inerenti il settore meccanico-Principali lavorazioni su macchine utensili tradizionali e CNC

Prova/e (tipologia) Grafica/pratica


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DATI DI PROCESSO

Attività didattica


1/3 Classe/Laboratorio Lez. Frontali/Laboratorio Ottobre-Febbraio Normative grafiche

2/3 Classe/Laboratorio Lez. Frontali/Laboratorio Ottobre-Febbraio

3/3 Classe/laboratorio Lez. Frontali/Laboratorio Ottobre-Maggio Pratica (esecuzione di Pezzi

d’officina)

Testo della prova:

Una azienda di rilevazioni ambientali, necessita di sistemi di ancoraggio e fissaggio per antenne di monitoraggio dell’emissioni di

polveri sottili. Se ne definiscano le specifiche meccaniche, si esegua il disegno con le specifiche tecniche ed in fine si realizzino 8/12

campionature.

155

L’allievo deve:1. Studiare e definire le caratteristiche meccaniche necessarie per il progetto e le normative riguardanti le filettature

2. Sviluppare il disegno e quotarlo secondo normative con l’ausilio del CAD

3. Approntare le macchine per eseguire le lavorazioni richieste nel rispetto delle norme vigenti di igiene e antinfortunistica

4. Rispettare le specifiche dimensionali e geometriche delle specifiche a disegno al fine dell’intercambiabilità dei manufatti



2 1-2 1-2-3 Correttezza 20

3 2 2-3 Correttezza 20

4 2 3 Precisione/rispetto specifiche 40

161

UNITÁ FORMATIVA n. 1 AREA: della personalizzazione DISCIPLINA: Scienze motoriePrimo quadrimestre

DATI GENERALI

Titolo Potenziamento fisiologico

Classe/gruppo Seconde

Tempi 13 ore

Argomento/compito/prodotto Prendere coscienza del proprio corpo

Disciplina/e Scienze motorie



Decreto 3618- OSA ( 10.04.2007 )

Abilità Conoscenze

Elaborare programmi di azione di carattere ludico e/o sportivo,sulla base del contesto di riferimento e dei bisogni dei potenziali destinatari.

Saper prevenire con un comportamento corretto gli infortuni.

Condizionamento organico, esercizi di tonificazione muscolare a carico naturale e con piccoli e grandi attrezzi.

Lavoro aerobico

Gioco sporivo (calcetto).

Conoscere gli effetti fisiologici indotti dall’esercizio fisico e dalle diverse attività praticate.

162

Conoscere i regolamenti di squadra, le dinamiche di gioco e le strategie tattiche applicate alla pratica sportiva.

Prova/e (tipologia) Prove individuali, prove in circuito, in caso di esonero questionari


DATI DI PROCESSO

Attività didattica

Fasi Contesto Tipo di attività Periodo e durata Prove (se previste)Prima parte della lezione Palestra, pista di atletica

Lezione frontale e praticaTrenta minuti Prove formative in itinere e prova

sommativi al termine dell’UA

163

UNITÁ FORMATIVA n. 2 AREA: della personalizzazione DISCIPLINA: Scienze motorieSecondo Quadrimestre

DATI GENERALI

Titolo Sport

Classe/gruppo Seconde

Tempi 20 ore

Argomento/compito/prodotto Avviamento e orientamento alla pratica sportiva

Disciplina/e Scienze motorie



Decreto 3618- OSA ( 10.04.2007 )

Abilità Conoscenze

Valutare le proprie capacità motorie.

Partecipare ad una gara o partita degli sport praticati.

Ginnastica artistica (volteggio al cavallo).

Saper controllare i movimenti dei vari segmenti corporei in volo.

164

Lavoro anaerobico lattacido.

Gioco: (pallavolo, Pallacanestro, pallamano.

Atletica Leggera: (sprint, staffetta, ostacoli, alto, lungo, peso.

Saper distribuire lo sforzo nel tempo in presenza di acido lattico.

Apprendere i ruoli dei giocatori e la tecnica ed applicarli sul campo.

Aquisire le tecniche delle varie attività individuali.

Prova/e (tipologia) Prove individuali, in caso di esonero questionari, osservazione diretta dell’insegnante


DATI DI PROCESSO

Attività didattica

Fasi Contesto Tipo di attività Periodo e durata Prove (se previste)Seconda parte della lezione

Palestra, pista di atletica Lezione frontale e pratica

Trenta minuti Prove formative in itinere e prova sommativi al termine dell’UA

165

DATI GENERALI

Titolo Dentro la vita : Libertà e responsabilità

Classe/gruppo Gruppo avvalentesi 2^

Tempi 16 ore

Argomento/compito/prodotto Far conoscere agli studenti il modo corretto di accostarsi a questa disciplina e la sua importanza culturale

Disciplina/e Religione Cattolica

DATI DI ESITO




Abilità Conoscenze

L’Irc fa proprio il profilo culturale, educativo e professionale degli istituti professionali, sicolloca nell’area di istruzione generale, arricchendo la preparazione di base e lo sviluppo degli assiculturali con la propria opzione epistemologica per l’interpretazione e la valutazione critica dellarealtà

saper distinguere e compiere scelte liberanti in rapporto al proprio progetto di vita e al bene comunevalorizzare il ruolo della coscienza moralesaper apprezzare il bene come valore e principio ispiratore dell’agire saper confrontare i principi dell’etica cristiana con la propria vitariconoscere l’importanza di individuare i valori attorno a cui fare le proprie scelte

saper mettere in relazione la concezione biblica di libertà con le concezioni presenti nella società di oggi

conoscere la concezione biblica di libertà in rapporto al bisogno di fede dell’ uomo

Prova/e (tipologia) Orale

Valutazione Disciplinare

DATI DI PROCESSO

Attività didattica Fasi Contesto Tipo di attività Periodo e durata Prove (se previste)

167

UNITÁ FORMATIVA n. 1 DISCIPLINA: RELIGIONE CATTOLICA

Indagine sul vissuto adolescenziale e riflettere sull’agire umano alla luce della rivelazione cristiana

Aula lezioni frontali, dialogate, frontale, interattive, problem solving, discuscussione, visione filmati.

16 ore Partecipazione, interesse, rielaborazione minima dei contenuti

UNITÁ FORMATIVA n. 2 AREA DISCIPLINA: RELIGIONE CATTOLICA

DATI GENERALI

Titolo LA STORIA DI ISRAELE: UN CAMMINO DI LIBERAZIONE

Classe/gruppo Gruppo avvalentesi 2^

Tempi 16 ore

Argomento/compito/prodotto Ogni relazione di reciprocità tra un io e un tu si fonda su una alleanza cioè su un vincolo di comunione , di sincerità e di fedeltà.

Disciplina/e Religione Cattolica

DATI DI ESITO




Abilità Conoscenze

L’Irc fa proprio il profilo culturale, educativo e professionale degli istituti professionali, sicolloca nell’area di istruzione generale, arricchendo la preparazione di base e lo sviluppo degli assiculturali con la propria opzione epistemologica per l’interpretazione e la valutazione critica dellarealtà

saper distinguere le varie forme di legge che sottostanno ai diversi modi di esprimersi dell’agire umanoRiconoscere nell’esperienza religiosa del popolo d’Israele le radici dell’esperienza cristiana

saper mettere in relazione la concezione biblica di legge con le concezioni presenti nella società di oggi

conoscere la concezione biblica del significato di legge in rapporto all’agire interpersonalecomprendere e saper esprimere la rilevanza etica del decalogo, delle beatitudini e del comandamento dell’amoreconoscere i valori cristiani e saperli confrontare con altre visioni della vita

Prova/e (tipologia) Orale

Valutazione Disciplinare

168

DATI DI PROCESSO

Attività didattica

Fasi Contesto Tipo di attività Periodo e durata Prove (se previste)Indagine sul vissuto religioso adolescenziale e riflessione sull’esperienza religiosa del popolo d’Israele come modello del rapporto tra Dio e l’uomo

Aula lezioni frontali, dialogate, frontale, interattive, problem solving, discuscussione., visione filmati,

14 ore Partecipazione, interesse, rielaborazione minima dei contenuti

169

La metodologia didattica

La metodologia didattica prevede diverse modalità: lezione strutturata, semistrutturata, frontale, interattiva, problem posing, problem solving, discussione, simulazioni, esercitazioni, gruppi di lavoro e ricerca. Sarà privilegiato, altresì, l’approccio metodologico caratterizzante la formazione professionale: l’esperienza diretta delle cose o, meglio, la rielaborazione critica delle esperienze concrete compiute durante il processo formativo.Il percorso formativo proposto prevede una didattica interdisciplinare, in modo da superare la divisione tra teoria e pratica, tra il sapere di tipo cognitivo e il sapere pratico-operativo, così che le conoscenze e abilità dell’allievo possano consolidarsi nel costante rapporto tra l’esercizio pratico e la concettualizzazione, secondo un approccio di tipo induttivo che si declina attraverso l’individuazione e realizzazione di compiti operativi.Tale approccio metodologico risulta particolarmente coerente con la declinazione del percorso in Unità di Apprendimento, in cui il lavoro integrato intorno a compiti reali non solo risponde alle esigenze formative degli allievi e ai loro stili di apprendimento, ma traduce operativamente l’unità sostanziale degli apprendimenti realizzati.E’ all’interno della UA che vengono adottati i metodi e le strategie didattiche utili alla personalizzazione.Operativamente questo approccio metodologico si traduce nell’articolazione del percorso formativo in un numero più o meno ampio di UA caratterizzate da:

la centralità del processo di apprendimento la realizzazione di più obiettivi formativi l’adozione di una metodologia induttiva il riferimento ad un prodotto/risultato o compito finale una progettazione e gestione di tipo interdisciplinare o disciplinare

L’UA viene definita e realizzata tenendo conto di alcuni criteri:1. l’identificazione degli obiettivi formativi (regionali e Assi culturali) da realizzare e dei concreti apprendimenti da conseguire2. l’individuazione dei prodotti/compiti 3. l’attuazione di una reale progettazione, anche interdisciplinare, che tenga sempre presente sia gli obiettivi di carattere educativo e culturale che professionale4. la rielaborazione critica delle esperienze concrete compiute5. il coinvolgimento dell’allievo a partire dalla sua esperienza personale, dalle sue conoscenze e dal suo vissuto.I diversi momenti formativi sono strutturati, avendo sempre come punto di riferimento la realtà del gruppo classe che cambia non solo in relazione al tipo di utenza di volta in volta presente, ma anche a seconda del tempo. Momento privilegiato della didattica sono le esercitazioni svolte per lo più con l’ausilio di attrezzature informatiche nei laboratori di informatica e, soprattutto,nelle officine di macchine utensili.Nella classe sono presenti due docenti di sostegno che, oltre agli allievi loro assegnati, supportano il gruppo-classe in diversi momenti e contesti dell’attività didattica.

170

LA VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI

Nel momento valutativo ci si propone come obiettivo quello di monitorare non solo la riproduzione della conoscenza ma anche la sua costruzione e la capacità dell’allievo di applicarla in contesti reali. Si vuole misurare e valutare quindi non solo quello che l’allievo sa, ma anche ciò che sa fare con quello che sa: le competenze.Il processo di valutazione si esplica in:

- valutazione formativa, tutti i momenti valutativi legati alla verifica di conoscenze ed abilità, ha l’obiettivo di fornire continue ed analitiche informazioni sulle loro modalità di apprendimento e consentire al docente di prendere le decisioni didattiche-metodologiche più appropriate e coerenti. Il processo valutativo farà riferimento a interrogazioni scritte e orali, prove pratiche, domande flash, test, ricerche individuali ed esercitazioni di gruppo;

- valutazione sommativa, con le metodologie già esposte nel punto precedenterealizzazione di un compito/prodotto.

Il momento valutativo diviene un tempo fondamentale attraverso il quale monitorare, se e in quale misura, le scelte metodologiche adottate risultano efficaci, sostenibili ed adeguate rispetto al progetto di riferimento, se e in quale misura gli obiettivi sono stati raggiunti e fatti propri dagli allievi entro i tempi e le modalità progettate.

La valutazione si configura, pertanto, come un’attività essenziale per perseguire una strategiadel successo formativo:SECONDO I LIVELLI:

1. Valutazione della singola persona: Intesa come supporto reale ed efficace ad una pedagogia della “riuscita” che non ha come obiettivo la selezione dei migliori, ma il sostegno al raggiungimento degli obiettivi prefissati da parte del maggior numero possibile di allievi.

2. Valutazione del percorso formativo: Intesa come attività che accompagna la realizzazione di un’azione formativa che consente di verificare se i risultati sono soddisfacenti in rapporto a specifici standard di riferimento e di intervenire per modificare e correggere gli elementi di criticità e, infine, di capitalizzare le soluzioni efficaci per metterle a sistema e consolidarle.

SECONDO GLI AMBITI1. Valutazione di tipo diagnostico: mira a fornire informazioni sulle

competenze, sulle conoscenze e le abilità del soggetto e sul contesto socio familiare di riferimento in modo da poter poi adattare programmi e interventi su misura pur all’interno di un iter strutturato e standardizzato.

2. Valutazione di tipo di formativo: rispetto agli apprendimenti realmente acquisiti dalle persone in formazione.

3. Valutazione della qualità dell’offerta formativa erogata e percepita: Si tratta della valutazione del percorso formativo espressa dai diversi soggetti coinvolti nella formazione, seppur con scadenze e

171

modalità diverse a seconda delle parti coinvolte: allievi, famiglie, formatori, aziende.

SECONDO I TEMPI:1. Test di ingresso dei singoli docenti.2. Test di ingresso regionale3. Valutazione in itinere: l’allievo deve dimostrare di essere in grado di

svolgere quanto richiesto in autonomia così da comprovare di aver effettivamente acquisito le competenze sottese al prodotto/processo atteso. Produzione di prodotti tangibili: presentazioni in power point, cd, utensile

4. Valutazione finale: effettuata al termine del percorso formativo triennale

CRITERI COMUNI PER LA FORMULAZIONE DEI GIUDIZI(SCHEMA DI SINTESI)

GRIGLIA ESPLICATIVA DEI VOTI

VOTO SIGNIFICATO

CONOSCENZE RIGOROSE – COMPETENZE ELEVATE – CAPACITA’ DI INTERCONNETTERE SAPERI DIVERSIPossiede un quadro completo e rigoroso di conoscenze curriculari e, avvalendosi delle abilità

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10 acquisite, le utilizza per mettere in atto comportamenti mirati dei quali ha piena padronanza e consapevolezza. Dimostra elevate capacità di rielaborazione e di interconnessione autonoma, anche tra diversi ambiti curriculari.

9

CONOSCENZE RIGOROSE – COMPETENZE ELEVATE – ELEVATA CAPACITA’ DI RIELABORAZIONE AUTONOMA

Possiede un quadro completo e rigoroso di conoscenze curriculari e, avvalendosi delle abilità acquisite, le utilizza per mettere in atto comportamenti mirati dei quali ha padronanza. Sa procedere in modo autonomo e dimostra un’elevata capacità di rielaborazione.

8

CONOSCENZE APPROFONDITE – COMPETENZE SICURE – BUONA CAPACITA’ DI RIELABORAZIONE AUTONOMA

Possiede un quadro ampio e approfondito di conoscenze curriculari e, avvalendosi delle abilità acquisite,le utilizza per mettere in atto con sicurezza comportamenti mirati efficaci. Sa procedere in modo autonomo e dimostra una buona capacità di rielaborazione

7

CONOSCENZE SUFFICIENTI – COMPETENZE ADEGUATEPossiede le dovute conoscenze curriculari e le applica in modo corretto. Utilizza le conoscenze e le capacità acquisite per mettere in atto comportamenti mirati generalmente efficaci.

6 CONOSCENZE SUFFICIENTI – COMPETENZE INCERTE Conosce i contenuti minimi curriculari e, pur applicandoli in modo sostanzialmente corretto, traduce l’insieme delle proprie abilità e conoscenze in comportamenti mirati generalmente di scarsa efficacia.

5 CONOSCENZE LIMITATE – COMPETENZE INCERTEConosce solo parzialmente i contenuti minimi curriculari. Applica le conoscenze con difficoltà e in modo non autonomo. Di conseguenza mette in atto comportamenti mirati che producono esiti inferiori agli obiettivi minimi

4 CONOSCENZE INSUFFICIENTI – COMPETENZE SCARSEManifesta gravi lacune nella conoscenza dei contenuti minimi curriculari. Nell’applicazione trova gravi difficoltà anche se guidato. Traduce conoscenze e abilità in comportamenti spesso non sufficientemente mirati e che comunque producono esiti nettamente al di sotto dell’obiettivo minimo.

3 CONOSCENZE FRAMMENTARIEPossiede pochissime conoscenze nell’ambito dei contenuti minimi curriculari, distribuite in modo pressoché casuale. Di conseguenza non riesce a mettere in atto comportamenti mirati.

2CONOSCENZE NULLE O QUASINon possiede neppure le più elementari nozioni. Non partecipa al dialogo educativo.

1RIFIUTO DI SOSTENERE LE PROVE

ATTIVITÁ DELL’AREA della PERSONALIZZAZIONEL’area di flessibilità /personalizzazione favorisce in modo particolare un approccio metodologico attraverso il quale è possibile perseguire la finalità del successo formativo. L’asse portante è dato dalla “centratura sulla persona” non come pura affermazione di principio, ma come modalità operativa secondo cui gli allievi comprendono ed assimilano in misura maggiore quanto hanno a che fare con proposte formative che rispecchiano i loro stili di apprendimento, che propongono una didattica diversificata per modalità e strumenti, che si rifanno a situazioni reali e non decontestualizzate.

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La flessibilità si focalizza su contenuti formativi, su competenze, esperienze ed attività in generale mirate alla crescita globale di quel singolo allievo o gruppo.In questa accezione, le modalità/strumenti che meglio possono supportare un apprendimentopersonalizzato possono essere così sintetizzate:Accoglienza/ Orientamento in quanto consente di:

- Diagnosticare le proprie conoscenze, capacità, abilità e attitudini- Acquisire consapevolezza dei propri limiti e potenzialità nelle relazioni,

nella gestione dei compiti, ecc.- Identificare e descrivere i propri obiettivi (personali, formativi,

professionali)- Operare scelte consapevoli- Elaborare un progetto personale e professionale e l’eventuale

conseguente percorso attuativo (formativo, scolastico, di inserimento lavorativo)

- Stipulare il patto formativo iniziale- Verificare periodicamente l’andamento del percorso formativo

Religione- Sviluppare un sistema di valori coerenti con i principi e le regole di

un’educazione integrale- Riflettere sulla natura, sulla portata di affermazioni, dogmi, principi delle diverse

religioni- Maturare comportamenti rispettosi della dignità propria ed altrui a partire da

alcuni valori e principi religiosi/umani fondanti l’esistenza di ogni uomo.

Sviluppo/potenziamento delle capacità personali anche attraverso l’implementazione di UDA in ambiente simulato in quanto consente di:Pianificare il proprio agireLavorare in autonomia rispettando tempi e modalità proprieComunicare nell’interazione a due o in gruppo utilizzando modalità adeguate alle situazioni (formali, informali)Riconoscere e gestire le proprie caratteristiche emotiveConoscere e adeguare il proprio stile comportamentale nei vari contesti socialiRisolvere problemi e assumere decisioni attraverso un percorso di risoluzione personaleSvolgere in autonomia i compiti assegnati rispettando i termini di consegnaValutare il comportamento proprio e assumere conseguenti adeguate azioni

Partecipazione ad uscite culturali e/o a eventi particolariValutare eventi personali, sociali ed elaborare eventuali conseguenti iniziativeIdentificare e valorizzare il proprio stile comportamentale e relazionalePotenziare la capacità di iniziativa e di coinvolgimentoComprendere e accogliere indicazioni e/o osservazioni in ambito personale formativo, sociale e professionaleInteragire in modo propositivo e critico con persone, situazioni e ambienti

Sviluppo delle capacità espressive in quanto consente di:Sviluppare adeguate modalità di espressione personale attraverso i vari canali e abilità artistiche e motorie

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Riconoscere, valutare e apprezzare differenti modalità di espressione artistica e motoria

Recupero/approfondimento in quanto consente di:Riconoscere punti forti e punti deboli rispetto ai risultati di apprendimento ottenuti durante il percorso formativo e recuperare conoscenze ed abilità non raggiunte, ma indispensabili al proseguimento del percorso formativoIndividuare e sviluppare conoscenze ed abilità in aree di approfondimento/interesse funzionali sia alla crescita personale sia allo sviluppo del potenziale individuale.Identificare il proprio metodo di studio, correggerne eventuali carenze, sviluppare un metodo di studio efficace e rispondente al proprio stile cognitivo/di apprendimento.

PER IL DIR. SCOL. REGGENTELA COLLABORATRICE VICARIA

( Prof. Silvia Consoli )

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INTESTAZIONE SCUOLA · Web viewnon hanno il nucleo sono esseri viventi complessi nessuna delle tre...

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