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Inter standox 75 il mondo delle vernici per autoritocco IT Efficienza energetica in carrozzeria Sfruttare il potenziale per ridurre i costi WorldSkills 2013 Il produttore svizzero di vernici per autoritocco vince l’Oro Colori affascinanti Il nuovo calendario Standox 2014

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i n d e x 1

Interstandox 75il mondo delle vernici per autoritocco IT

Efficienza energetica in carrozzeria Sfruttare il potenziale per ridurre i costi

WorldSkills 2013 Il produttore svizzero di vernici per autoritocco vince l’Oro

Colori affascinanti Il nuovo calendario Standox 2014

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Interstandox 75

N o t e d i p u b b l i c a z i o n eInterstandoxIl mondo delle vernici per autoritoccoInterstandox è destinato esclusivamente per l'uso interno. Su richiesta, saremo lieti di autorizzarne la copia.Pubblicato dal Comitato di redazione diInterstandoxStandox GmbH, 42285 Wuppertal, GermaniaE-mail: [email protected]: [email protected]:Christina SchaakeSigurd NehringSviluppo/redazione testi pubblicitari:K1 Gesellschaft für Kommunikation mbH,Friederike Duvenbeck, Ulf Kartte, Cologne, GermanyRealizzazione grafica/elaborazione immagini:Axel Helmus, Gummersbach, [email protected]: Immagine di copertina: Standox GmbH

Standox® è un marchio registrato.

Il costo sempre crescente dell’energia spinge le carrozzerie a trovare modi sempre nuovi per

contenere i costi. I consulenti energetici di Standox hanno dimostrato che le carrozzerie

possono risparmiare sui costi dell’energia fino al 30%, anche con piccoli investimenti e

con poche semplici fasi.Pagina 4

Il verniciatore ventiduenne, Pascal Lehmann, ha vinto l’oro nella categoria Verniciatura delle carrozzerie

all’edizione di quest’anno del WorldSkills, tenutasi a Lipsia. “Un’emozione indescrivibile, una delle

esperienze più importanti della mia vita”, ha commentato il giovane svizzero.

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Dinamico, vivace e variegato. Nel nuovo calendario Standox 2014, il fotografo tedesco Ralph Richter mostra la vernice liquida sotto una luce completamente nuova. Una breve animazione grafica mostra le immagini in movimento.Pagina 14

a r t i c o l o d i c o p e r t i n aEfficienza energetica in carrozzeria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4

p u n t o d i v i s t aSistemi di guida assistita: benedizione o maledizione?. . . . . 7

g i o r n a l e . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8

g e s t i o n e d e l l a c a r r o z z e r i aOttenere il perfetto punto tinta grazie a Color tools Standox . . 8Pubblicità professionale per le carrozzerie. . . . . . . . . . . . . . . 9Tecnologie all’avanguardia in sala di miscelazione . . . . . . . 10

p r o d o t t iTinte base in economici barattoli da 0,250 lt . . . . . . . . . . . . 1020 anni di Standohyd - una storia di successo . . . . . . . . . . . 11

i n t e r n a z i o n a l eWorldSkills 2013 – “Un’emozione indescrivibile”. . . . . . . . . 12La carrozzeria Toyota leader nel mercato USA utilizza Standoblue. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13

g a l l e r i aColori affascinanti: il nuovo calendario Standox 2014 . . . . . 14

a r t i c o l o d e l l ’ o s p i t eChe cosa significa qualità per Standox? . . . . . . . . . . . . . . . . 15

In questo numero troverete alcuni codici QR abbinati agli articoli. Decifrandoli con uno scanner di codici QR potrete accedere a ulteriori informazioni e contenuti correlati, direttamente dal vostro smartphone.

s o m m a r i o

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... o così si dice, di solito. Ma di una cosa si può stare certi: Standox continuerà a essere sinonimo di qualità, come lo è da quasi 60 anni. Ve lo prometto, personalmente.

Permettetemi di presentarmi: Sono il nuovo Brand Manager Standox per Europa, Medio Oriente e Africa. Lavoro nel settore da molti anni e ho una vasta esperienza in diverse aree. Dopo essermi laureato, ho iniziato a lavorare presso alcune agenzie di pubblicità. Tuttavia, nel corso degli ultimi 15 anni ho occupato diverse posizioni, di livello nazionale e internazionale, nel settore marketing dell’azienda: prima presso Herberts, poi presso DuPont e ora in Axalta Coating Systems, la nostra nuova società madre. Standox è una delle colonne portanti di Axalta, e continuerà ad esserlo anche in futuro.

Alcuni Paesi europei fanno ancora fatica ad uscire dalla crisi, e stanno lentamente mettendosi in sesto, mentre altre nazioni sono già ritornate in salute. Anche in questi Paesi però i mercati stanno cambiando. I costi e l’efficienza aziendale devono soddisfare le aspettative sempre crescenti dei clienti, delle compagnie assicurative, di leasing e delle flotte. Queste aspettative sono rappresentate soprattutto dalle pressioni economiche e dalla diminuzione del mercato dei veicoli nuovi.

In questo scenario, Standox offre soluzioni che permettono alle carrozzerie di conse-guire risultati straordinari. Il nostro sistema One Visit Application assicura un’efficienza senza pari. Inoltre, stiamo attualmente sviluppando nuovi prodotti per confermare la nostra posizione di leader del mercato. I nostri servizi, gli strumenti di gestione del colore e i nostri servizi di consulenza permettono ai clienti di conservare e accrescere il proprio successo nel mercato.

Diamo grande importanza allo sviluppo costante dei nostri prodotti e servizi. Un esempio? I nuovi barattoli da 0,250 lt. da un lato, consentono di ridurre i costi di stoccaggio, evitando gli sprechi e assicurando allo stesso tempo l’eccezionale punto tinta: un modo molto semplice ed efficace per abbattere i costi delle carrozzerie. Dall’altro lato, cerchiamo di soddisfare al meglio le esigenze e le richieste dell’industria automobilistica, nello sviluppo di colori sempre più complessi. Molti di questi colori possono essere riprodotti utilizzando piccole quantità di basi in fase di formulazione del colore: Standox l’ha compreso sin dall’inizio, e oggi è in grado di offrire alle carrozzerie soluzioni efficaci a prezzi contenuti.

Tutto ciò a dimostrazione che, in un mondo sempre in cambiamento, Standox continua ad essere il marchio di qualità che è sempre stato, e che continuerà sempre a migliorare.

Cordiali saluti,

Olaf Adamek

Olaf Adamek, Brand Manager EMEA Standox GmbH.

Niente è più permanente del cambiamento

e d i t o r i a l e

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Aria compressa, illuminazione e alte temperature in cabina di verniciatura comportano un consumo energetico elevato, ossia costi energetici in crescita vertiginosa. Pertanto, le carrozzerie hanno tutte le ragioni di considerare con interesse qualsiasi possibilità di risparmio energetico. In questi termini, semplici precauzioni e piccoli investimenti consentono spesso di ottenere vantaggi economici significativi.

Efficienza energetica in carrozzeria

a r t i c o l o d i c o p e r t i n a

Standox offre un servizio di consulenza per aiutare le carrozzerie ad affrontare questa sfida. Su richiesta, i consulenti energetici specializzati nelle esigenze delle carrozzerie identificheranno le aree potenziali di risparmio, consigliando rimedi specifici e su misura per le diverse situazioni. L’esperienza ci mostra che, con investimenti mirati, le carrozzerie possono abbattere i costi energetici annuali fino al 30%. Le tre macro-aree a più alto potenziale di risparmio per le carrozzerie sono le cabine di verniciatura, i compressori d’aria e i sistemi di illuminazione.

Primo “divoratore” di energia: la cabina di verniciatura

Il consumo energetico delle cabine di verniciatura può variare significativamente a seconda del modello e dell’età, perciò, spesso, il risparmio potenziale è molto alto. I sistemi di recupero del calore, ad esempio, consentono di riutilizzare l’energia termica, altrimenti inutilizzata, per riscaldare la cabina. Inoltre, è possibile ottenere risparmi energetici, espandendo i controlli elettronici. Se le cabine di verniciatura hanno solo un

interruttore on/off, l’intera cabina viene spesso riscaldata a temperature molto elevate, senza che ve ne sia bisogno. Un sistema di controllo della temperatura più preciso, combinato a una regolazione mirata del riscaldamento in aree cabina predefinite, può consentire una riduzione del 40% del consumo energetico.

Secondo “divoratore” di energia: l’aria compressa

I compressori sono dei veri e propri divoratori di energia. Solo il 10-15% dell’energia è effettivamente convertita in aria compressa: il resto è disperso sotto forma di calore. Il nostro suggerimento è di riutilizzare questo eccesso di dispersioni per il riscaldamento. A differenza dell’aria di scarico, quest’aria non è contaminata. L’aria calda può essere quindi direzionata direttamente nella carrozzeria, senza essere filtrata. Di norma questa operazione non è complessa e consente di risparmiare molto denaro, che sarebbe altrimenti destinato al riscaldamento.

Terzo “divoratore” di energia: l’illuminazione

Sussistono ulteriori possibilità di risparmio per le carrozzerie di grandi dimensioni, e riguardano i sistemi d’illuminazione. I comuni tubi fluorescenti a 72 watt consumano quasi la stessa energia di un televisore LCD da 40 pollici. Se vengono sostituiti con LED più economici, è possibile ottenere la stessa potenza luminosa con solo 24 watt.

Incentivare la consapevolezza sul potenziale del risparmio energetico

Non sempre il risparmio comporta un investimento. Un esempio di un’iniziativa a costo zero, ma efficace, è incentivare l’informazione e la consapevolezza dello staff in materia di efficienza energetica. In un’azienda con 10 dipendenti, è possibile risparmiare fino a 1.500 euro all’anno, grazie a una maggiore consapevolezza del valore energetico. I consulenti energetici Standox saranno lieti di consigliarvi al meglio su queste e altre problematiche.

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interstandox: Mr. vom Lehm, in che cosa consiste esattamente la consulenza energetica di Standox?

vom Lehn: Innanzitutto, il consulente visita la carrozzeria e analizza con attenzione tutte le aree di maggiore consumo di energia, dal sistema di riscaldamento alla cabina di verniciatura. La visita richiede di norma tra le due e le cinque ore, e rappresenta la fase inziale della consulenza.

interstandox: Che cosa succede dopo?

vom Lehn: Una volta analizzata la situazione, si passa al lavoro vero e proprio. Controllando le fatture del consumo energetico della carrozzeria, calcoliamo, fra le altre cose, il potenziale di risparmio della struttura. Il nostro lavoro si completa quindi nella redazione di un report dettagliato, contenente una serie di suggerimenti pratici. In alcuni casi, coordiniamo e supervisioniamo anche l’implementazione delle misure che la carrozzeria decide di intraprendere.

interstandox: Quanto deve investire una carrozzeria per ottimizzare l’efficienza energetica? Ne vale la pena?

vom Lehn: Il motivo principale per cui svolgiamo servizi di consulenza alle carrozzerie è per consentire loro di lavorare con maggiore efficienza. In altre parole, consigliamo loro la soluzione più vantaggiosa. Non proponiamo misure che

riducano il consumo energetico a fronte di investimenti eccessivi: il ritorno dell’investimento deve avvenire entro uno/quattro anni. Globalmente, i nostri suggerimenti possono aiutare le carrozzerie ad abbattere i costi in bolletta fino a un terzo del totale. Se calcoliamo i risparmi accumulati su un periodo di cinque anni, stiamo parlando davvero di molto denaro.

interstandox: Soprattutto considerando il costante innalzamento dei prezzi dell’energia...

vom Lehn: Esattamente. Fra l’altro, la maggior parte dei titolari di carrozzerie si stupisce molto della quantità di aree in cui è possibile risparmiare grazie a una migliore efficienza energetica. Spesso non vedono la serie di deficienze presenti nelle strutture, oppure ci si abituano. E quando una persona esterna porta la loro attenzione su questi fattori, traducendo il potenziale di risparmio in euro, rimangono spesso allibiti. Per me, in quanto consulente, non c’è niente di più gratificante.

Intervista

“Stiamo parlando di una notevole quantità di denaro”

Kai vom Lehn lavora come consulente energetico dal 1999. Lo scorso anno è stato consulente per Standox in Germaniay, fornendo aiuto e consulenze a molte carrozzerie in materia di risparmio energetico.

a r t i c o l o d i c o p e r t i n a

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“Non pensavo potessimo risparmiare così tanto!”

interstandox: Che cosa l’ha spinta a chiedere una consulenza energetica a Standox?Giemsch: Eravamo giunti a un punto in cui spendevamo così tanto per il riscaldamento e l’energia elettrica, che non potevamo più ricaricare i prezzi al pubblico attraverso la tariffa oraria. Perciò eravamo costretti a pagare di tasca nostra i costi delle bollette. Essendo Partner Repanet, e cliente Standox da diverso tempo, chiedere la loro consulenza è stata la cosa più naturale da fare.

interstandox: Com’è andata la consulenza?Giemsch: Mr. Vom Lehn, il consulente Standox, è stato molto disponibile con noi. Ha trascorso tre o quattro ore a visitare le mie due carrozzerie, eseguendo valutazioni, scattando fotografie e prendendo appunti. Ha voluto anche visitare parti delle strutture in cui io stesso non mettevo piede da anni.

interstandox: E i risultati?Giemsch: Ho ricevuto un report dettagliato con immagini, valutazioni personali e suggerimenti pratici per ottenere miglioramenti, inclusi le stime sui costo e i probabili periodi di ammortamento. Implementando le misure proposte, saremmo stati in grado di abbattere il consumo di riscaldamento del 30% e quello elettrico del 50%. In cifre ciò si traduce in un risparmio di 6.500 euro l’anno sui costi di riscaldamento e in 11.450 euro per l’elettricità.

interstandox: Siete rimasti sorpresi da questi importi?Giemsch: Direi proprio di si! Non pensavo potessimo risparmiare così tanto. Mi hanno stupito alcune misure in particolare. Sì, sappiamo tutti che i LED sono più convenienti dei tubi fluorescenti... ma altri suggerimenti mi hanno veramente sorpreso.

Efficienza energetica in carrozzeria

interstandox: Può fornirci qualche esempio?Giemsch: I nostri compressori. Si trovano in una sala separata dalla carrozzeria; nella relazione, Mr. Vom Lehn ha suggerito di praticare un foro nella parete per sfruttare il calore prodotto dai compressori per riscaldare l’area della carrozzeria. Un’idea così semplice! Tutti sappiamo che la sala dei compressori si surriscalda molto, eppure non avevamo mai considerato di sfruttare quel calore. Senza la consulenza di vom Lehn non avremmo mai pensato a una soluzione così semplice ed economica.

interstandox: Come intendete procedere ora?Giemsch: Devo stabilire quali misure implementare e con quali tempistiche. Uno dei progetti attualmente in discussione è l’installazione di una unità di recupero del calore per la cabina di verniciatura. Al momento stiamo ricevendo i preventivi dagli installatori. Sono curioso di sapere se le stime di vom Lehn si riveleranno realistiche.

interstandox: Qual è la sua conclusione dopo la consulenza?Giemsch: Finora, sono totalmente soddisfatto. Mr. Vom Lehn è gentile e competente. Mi ha dato consigli obiettivi, senza cercare di vendermi nulla. Ho ottenuto una relazione chiara e dettagliata, con proposte concrete e ad alto potenziale di risparmio. Quali saranno gli effetti concreti, potrà dirlo naturalmente solo il tempo.

Intervista con Bernd Giemsch, carrozzeria Giemsch di Grabow, Germania

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Sostanzialmente, il primo sistema di guida assistita è stato il volante. Mentre i primi veicoli a motore erano manovrati da curiose e intricate geometrie di leve e pulegge, il volante è stato il primo sistema la cui fama fu ampiamente giustificata, poiché non si limitava a fare procedere e svoltare il veicolo a scatti e colpetti.

Se all’epoca fossero esistite le officine di riparazione, probabilmente i meccanici non sarebbero rimasti particolarmente entusiasti di questa novità: i sistemi di sterzo, fino a quel momento, erano infatti imprecisi e difficili da usare. I piccoli incidenti che comportavano la riparazione erano probabilmente all’ordine del giorno. Con l’introduzione del volante, il numero degli incidenti deve essere calato notevolmente.

Oggi, i sistemi di guida assistita spostano automaticamente le nostre automobili nelle manovre di parcheggio, e con l’ausilio dei segnali di avviso, ci mantengono in carreggiata quando siamo distratti. Questi sistemi assicurano un costante calo nel numero di incidenti, e di conseguenza di riparazioni, con un impatto significativo sulle carrozzerie. Questa, almeno, è l’ipotesi citata più di frequente.

Ma è davvero così?

Prendiamo ad esempio la Germania. Dall’introduzione del sistema di frenata ABS, nel 1966, gli incidenti sulle strade tedesche sono aumentati, e persino il programma di controllo elettronico della stabilità, ESP, non è in stato in grado di invertire questa tendenza. Nemmeno i sistemi di frenata assistita che funzionano con segnali di avviso hanno ridotto il numero di incidenti come previsto, sebbene questi ultimi siano oggi forse

meno gravi che in passato: il numero di incidenti stradali fatali in Germania è in calo da anni.

Che cosa comporta tutto questo per le carrozzerie?

I sistemi di assistenza alla guida non rappresentano una minaccia per il nostro settore. Al contrario, potrebbero aprire nuove possibilità, poiché un numero inferiore di incidenti gravi comporta la minore svalutazione del mercato automobilistico. Ciò si traduce in un incremento dei veicoli per cui è più conveniente procedere alla riparazione e, infine, ad un aumento di lavoro per i professionisti del settore della riparazione. I veicoli più vecchi, fino a qualche anno fa più inclini a essere smaltiti e svalutati, oggi possono essere dotati in tempi brevi di ABS, ESP e altri sistemi che riducono i danni in caso di incidente.

Persino i sistemi di frenata assistita che si attivano automaticamente nelle situazioni pericolose non sono necessariamente nocivi per la nostra attività. Infatti, sebbene possano comportare una riduzione degli incidenti sul lungo periodo, non sono comunque ancora abbastanza efficaci da comportare effetti concreti notevoli. Occorreranno senza dubbio almeno altri dieci anni, prima che divengano d’uso comune. Ma anche in quel caso, la domanda sarà: gli automobilisti avranno così tanta fiducia in questi dispositivi da affidarvisi completamente?

Inoltre, lo statuto legale di questi sistemi è ancora molto incerto. Cosa succede in caso di guasti tecnici? Il conducente viene reso automaticamente responsa-bile, se un sistema autonomo smette di funzionare?

I sistemi di parcheggio assistito non devono destare alcuna preoccupazione: è possibile che riducano fino al 30% i graffi sui veicoli che ne sono dotati, ma il numero di urti minori e incidenti da parcheggio è comunque in costante aumento, come mostrano le statistiche stilate dalle compagnie di assicurazione. Il numero di queste riparazioni minori è aumentato a causa dell’aumento di automobili di grandi dimensioni che eseguono manovre negli spazi limitati esistenti, dell’ampliamento delle coperture assicurative, e dei nuovi metodi di riparazione rapidi e intelligenti. Piccoli graffi o sbeccature che sarebbero stati tollerati 20 o 30 anni fa, ora tendono a essere considerati difetti riparabili a prezzi contenuti.In breve, si può sostenere che l’introduzione dei sistemi di guida assistita potrebbe rappresentare una minaccia per il mercato delle riparazioni solo nel lungo periodo, ma non è certo. Tuttavia, vi sarà una tendenza maggiore di danni riparabili più facilmente, con una parte minore di riparazioni “complesse”.

Rispondere con metodi di riparazione efficienti.

Il mio consiglio alle carrozzerie: offrendo le ultime tecnologie di riparazione, potrete trarre vantaggio dagli ultimi trend.I nostri tecnici, specialisti di marketing, consulenti e addetti alle vendite sono costantemente impegnati nello sviluppo di nuove modalità per offrire il massimo supporto, anticipando i cambiamenti del settore e influenzando positivamente il mercato. Le riparazioni per incidenti, in futuro, comporteranno sicuramente nuove sfide, ma noi saremo pronti ad assistervi.

Olaf Adamek, Brand Manager EMEA Standox GmbH

p u n t o d i v i s t a

Sistemi di guida assistita: benedizione o maledizione?

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Oggi Repanet è presente anche in Svizzera

Uno sguardo al Campus StandoxIl programma di formazione Campus Standox è cominciato con successo la scorsa estate. Vi hanno partecipato 30 giovani verniciatori. Il programma prevede tre anni di formazione per tutti gli apprendisti. Oltre alle procedure e alle tecniche applicative, gli apprendisti imparano anche le cosiddette competenze “trasversali”. La realtà è che oggi,

Oggi Standox offre più di 60.000 tinte, e il numero è in continua crescita: ogni anno vengono aggiunte 1.000 nuove tinte, incluso un numero sempre crescente di colori particolari. La varietà di questa gamma rappresenta una vera sfida per i verniciatori: per ottenere un risultato perfetto, non possono permettersi neanche un minimo errore in fase d’identificazione delle formule. Grazie alla sua vasta gamma di strumenti, Standox aiuta i professionisti a districarsi nella giungla dei colori.

per avere successo nel settore della verniciatura, gli allievi non devono apprendere più solo competenze tecniche. Anche sicurezza e ottime capacità comunicative sono altrettanto importanti.

Dal classico al digitaleOttenere il perfetto punto tinta grazie ai color tools Standox

g e s t i o n e d e l l a c a r r o z z e r i a

Nei primi mesi del 2014, Repanet, il Network internazionale di carrozzierie top, partirà anche in Svizzera. Una volta che la rete sarà resa operativa, André Koch AG, il distributore Standox in Svizzera, offrirà i servizi Repanet. Questi includono consulenze personalizzate, supporto nella preparazione strategica per il lancio sul mercato, consulenza ambientale ed energetica, formazione, nonché la garanzia a vita “Color for Life”. Il Network, inoltre, propone la rete a potenziali clienti, quali Agenzie assicurative, di leasing e flotte.

g i o r n a l e / g e s t i o n e d e l l a c a r r o z z e r i a

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Attività promozionali professionali per aiutare le carrozzerie a promuoversi e conquistare nuovi clienti. Repanet, la nostra rete internazionale di carrozzerie indipendenti, ha creato una serie di brochure, da mettere a disposizione dei propri Partner, per aiutarli a presentare

Brochure per le carrozzerie RepanetPubblicità professionale per carrozzerie

i propri servizi nel modo più accattivante e professionale. Tre layout differenti:un tema dinamico con richiami auto-mobilistici, un layout che sottolinea gli aspetti artistici del lavoro di riparazione, e una versione che mette in luce l’esperienza professionale della carrozzeria. Per personalizzare la propria brochure, basta sostituire semplicemente testi e immagini; i modelli sono disponibili in tre

diversi formati. Le carrozzerie Repanet interessate possono chiedere informa-zioni al proprio contatto Repanet nazionale.

I nuovi per brochure sono disponibili in tre diversi design: sportivo, artistico e professionale, ciascuno con il testo più adatto al tema.

g e s t i o n e d e l l a c a r r o z z e r i a

Standox investe molte risorse e lavoro di ricerca nello sviluppo di strumenti digitali per la gestione del colore, per supportare al meglio i verniciatori nell’affrontare le sfide di domani.

Per coloro che preferiscono invece fidarsi solo dei propri occhi, i Color Box Standox rappresentano un’alternativa sperimentata e collaudata: contengono pastiglie colore verniciate con prodotti originali per mostrare tutti i colori OEM e le rispettive varianti per ciascuna linea di vernici. Standox si impegna costantemente per miglorare ulteriormente i classici strumenti colore. Vogliamo offrire ai verniciatori la possibilità di scegliere tra supporto elettronico e classico, affinché dispongano sempre dello strumento più adatto alla situazione e ai propri metodi di lavoro. L’Effect Navigator che mostra i vari effetti con diversi livelli di luminosità è ora disponibile, oltre che per il sistema di verniciatura Standoblue, anche Standohyd.

L’esperienza ci insegna che i verniciatori preferiscono sempre più gli strumenti elettronici per la gestione dei colori. Gli strumenti di misurazione del colore Genius e Genius IQ offrono risultati precisi, rapidi ed efficienti, rendendo possibile la misurazione del colore direttamente sul veicolo, senza necessità di ricorrere alle informazioni del produttore o a ricerche lunghe e impegnative. Tutto ciò che il verniciatore deve fare è collocare lo strumento di misurazione sulla superficie pulita e liscia dell’automobile. Grazie a Standowin, il programma di ricerca elettronica delle tinte Standox, la lettura ottenuta viene confrontata con un database, eventualmente corretta, e immediatamente visualizzata come formula di miscelazione pronta all’uso. In questo modo, i cambiamenti di colore dovuti alle condizioni ambientali o metereologiche non sono più un problema. Il nuovo Genius IQ misura inoltre anche l’effetto della vernice.

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10 g e s t i o n e c a r r o z z e r i a / p r o d o t t i

I colori più attuali presenti sui nuovi modelli di auto lanciati sul mercato automobilistico presentano spesso miscelazioni complesse. Trovare la tinta giusta in fase di riparazione è una vera sfida, anche per i professionisti più esperti. Spesso è necessario ricorrere a tinte base speciali per ottenere i migliori risultati. La quantità di base necessaria per questi colori è solitamente molto ridotta, ma per ottenere un risultato perfetto queste basi sono fondamentali.

Sebbene molto importanti, non vengono necessariamente impiegate tutti i giorni. Stoccarne grandi volumi potrebbe risultare quindi antieconomico per la maggior parte delle carrozzerie. Per ovviare a questa situazione, Standox introduce i barattoli più piccoli. 11 basi Standoblue tra cui: Satingold, Satinblau, Perlkupfer e Perlrot Transparent , sono ora disponibili in barattoli da 0,250 litro e da mezzo litro. Prima dell’uso, è sufficiente agitare delicatamente i barattoli e la vernice è pronta. Ciò rappresenta un grande vantaggio per le carrozzerie, poiché disporre di barattoli

più piccoli significa ridurre il volume delle scorte, delle quantità avanzate e quindi gli sprechi, in breve: si ottengono risparmi economici, riducendo al tempo stesso l’impatto ambientale.

Il vostro distributore Standox sarà lieto di offrirvi qualsiasi informazione sui nuovi formati da 0,250 lt.

Tecnologia all’avanguardia in sala miscelazione

Standox opera sempre al fianco delle sue carrozzerie partner per offrire loro innovazioni che semplificano i processi di riparazione, per garantire risultati perfetti e affidabili. Di recente, Standox ha lavorato in collaborazione con il produttore francese Fillon Technologies nello sviluppo di un sistema automatico. Questa unità completamente innovativa, Daisy Wheel, svolge diverse funzioni: dosa la vernice in modo del tutto automatico e la miscela secondo la formulazione impostata.

Tramite il software Standowin, il veniciatore imposta la quantità di vernice desiderata e il sistema dosa automaticamente i componenti, miscelando la quantità impostata. Per determinate formule di colore è possibile miscelare quantità ridottissime di vernice, fino a 50 grammi. Inoltre, il sistema ad alta tecnologia non solo ottimizza il processo di miscelazione, ma stocca in sicurezza gli smalti di miscelazione in cartucce a tenuta d’aria. Ciò consente di bloccare qualsiasi evaporazione di componenti di vernice. La costante rotazione delle cartucce evita inoltre la sedimentazione dei pigmenti. Infine, l’uso di Daisy Wheel contribuisce a ridurre gli sprechi.

I professionisti Standox del colore stanno conducendo test a lungo termine con Daisy Wheel e con i sistemi di verniciatura Standox, per assicurarne una completa affidabilità e professionalità nell’uso quotidiano. Olaf Adamek, Brand Manager EMEA Standox GmbH, afferma: “Non c’è dubbio che il sistema di miscelazione ad alta tecnologia abbia il potenziale per rivoluzionare i processi di lavoro nelle sale di miscelazione. Tuttavia, prima di lanciare un prodotto o un sistema sul mercato, noi di Standox controlliamo che soddisfi tutti i nostri rigorosi standard. Questo principio è valido tanto per Daisy Wheel, quanto per le nostre vernici. Ecco perché stiamo attualmente sottoponendo il sistema ai test più completi. Non appena avremo verificato che Daisy Wheel soddisfa tutti i nostri standard, saremo in grado di offrirlo ai nostri clienti”.

Tinte base in economici barattoli da 0,250 lt

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11 tinte base Standoblue sono ora disponibili in barattoli da 0,250 lt.

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20 anni di Standohyd: una storia di successo

All’inizio degli anni ‘70, i dipendenti Standox impiegati nei settori sviluppo e ricerca si sono dati un obiettivo: produrre vernici per autoritocco eco-compatibili che soddisfacessero i più elevati standard di qualità in termini di applicazione, copertura e produttività. Questo obiettivo ambizioso poneva diverse sfide.

Nel 1994, dopo anni di ricerche approfondite, il sistema Standohyd Basecoat è diventato il primo sistema a base opaca ad acqua, firmato Standox. Fu presentato all’edizione dell’Automechanika dello stesso anno, con grande successo. Qualche anno dopo fu seguito dal primo trasparente all’acqua: era nato il primo sistema di verniciatura completo all’acqua. il nuovo sistema ha garantito alle carrozzerie risultati eccezionali. Questo sviluppo ha segnato l’inizio di una grande storia di successo.

Oggi, i professionisti Standox lavorano costantemente per ampliare la gamma prodotti Standohyd, introducendo le modifiche necessarie, come ad esempio, l’inserimento di nuovi pigmenti. Con la sua elevata copertura, le ottime proprietà di miscelazione e la grande precisione del punto tinta Standohyd

Basecoat è ancora oggi uno dei sistemi di verniciatura ad acqua più diffusi al mondo, dopo 20 anni dal suo lancio.

Ma il sistema all’ acqua Standohyd non è il solo prodotto di successo di Standox. Molti altri sono in vetta al mercato da più di dieci anni, ad esempio, Standocryl HS Klarlack (dal 1995), Standox VOC Nonstop Füllprimer (dal 1984) e Standox VOC System Füller (dal 1999).

Spirito di innovazione e standard di qualità sempre più elevati sono la chiave del successo costante del marchio Standox. Il continuo successo nel settore delle vernici conferma che sempre più carrozzerie, in tutto il mondo, apprezzano la qualità e l’affidabilità di Standox.

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“Quando i vincitori delle medaglie sono stati chiamati sul palco, non sapevo più come contenere la mia gioia”, ricorda Pascal Lehmann. “Sapevo di essermi qualificato fra i primi tre. E quando il ragazzo danese e quello norvegese sono stati chiamati sul palco per ricevere il bronzo e l’argento, le mie gambe hanno ceduto per un momento. Non ho idea di cosa stessi pensando in quei secondi: è stata un’emozione indescrivibile!”.

Nel luglio 2013, a Lipsia, in Germania, si è tenuto WorldSkills, il campionato del mondo in formazione vocazionale, e Pascal Lehmann ha vinto l’oro nella categoria Verniciatura in carrozzeria. Il ventiduenne lavora come verniciatore in una carrozzeria Standox, la Carrosserie Spritzwerk Küng AG, a Gebenstorf, un paese a nord-ovest di Zurigo, in Svizzera.

Nel corso della gara di verniciatura, durata quattro giorni, ai 24 partecipanti provenienti da Europa, Asia e USA è stata assegnata una serie di attività da svolgere. Fra le altre cose, dovevano ad esempio applicare un motivo decorativo sullo sportello di un’automobile, dipingere un alettone con tecnica “bagnato su bagnato”, e formulare delle tinte sulla base dei campioni dati, senza utilizzare rifermenti. “Per ogni attività avevamo un limite di tempo molto stretto”, spiega Lehmann. “Era inoltre valutata con attenzione la precisione con cui eseguivamo ciascuna fase di lavorazione. La vernice è stata carteggiata fino al metallo? Il rivestimento mostrava aloni, macchie di solvente o qualsiasi altra cosa che non avrebbe dovuto esserci?”.

La competizione non richiedeva solo un alto livello di concentrazione, ma anche nervi d’acciaio: “C’era moltissima adrenalina”, prosegue Lehmann, “perché tutti i partecipanti erano veri professionisti. Non avevo tempo di guardarli al lavoro, e quindi non potevo stabilire un paragone con quello che stavo facendo. Il mio terzo giorno di gara non andò molto bene, e questo mi fece sentire un po’ insicuro. Alla fine, ero stanco morto: terminata la competizione, ho trascorso tutto il giorno successivo, prima dell’annuncio dei vincitori, a dormire nella mia camera d’albergo”.

Lehmann si era qualificato per WorldSkills l’anno prima, nell’ambito di un campionato svizzero. “Sapevo della competizione fin da quando ho iniziato il mio apprendistato, e ho sempre voluto partecipare. La vittoria alle gare regionali mi ha incentivato a proseguire. Diventare campione svizzero è stata un’esperienza incredibile. Quella vittoria mi ha fatto capire che volevo partecipare anche ai campionati del mondo.”

WorldSkills 2013“Un’emozione indescrivibile!”

Per quattro lunghi giorni, più di 1.000 giovani specialisti di 53 nazioni si sono fronteggiati nel WorldSkills 2013 di Lipsia, Germania, in 46 diverse categorie di competenza. Per la categoria Verniciatura in carrozzeria, l’oro è andato allo svizzero Pascal Lehmann, che lavora presso una carrozzeria Standox.

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La carrozzeria leader nel mercato Toyota USA utilizza StandoblueI processi produttivi al Collision Center Toyota World Fred Haas, in Texas, devono essere coordinati per garantire la migliore efficienza possibile: vengono riparati ogni mese 400 veicoli, di cui la metà entro 72 ore. Il centro si impegna a soddisfare i massimi standard qualitativi, offrendo ai clienti una garanzia a vita sulla verniciatura, (Color for Life), e per eventuali difetti dei pezzi di ricambio.

opache Standoblue. Le vernici usate finora non soddisfacevano più gli standard di qualità del centro. Il passaggio si è rivelato un’ottima decisione. Afferma Debner: “grazie a Standoblue abbiamo ridotto il consumo di materiali e risparmiato molto tempo, applicando la vernice in una sola fase di lavorazione, poiché non è più necessario prevedere una fase di essiccazione tra

una mano e l’altra; la vernice può essere applicata senza dover attendere l’appassimento intermedio. In modo particolare questo ci ha permesso di incrementare redditività, efficienza e qualità: i fattori principali che ci hanno spinto a cambiare.”

Jeff Debner gestisce con successo il centro da 14 anni. I numerosi riconoscimenti conferiti al centro testimoniano l’alta soddisfazione dei clienti e la qualità dei servizi di riparazione offerti. Per ottenere verniciature perfette, anche in situazioni di pressione, e lavorare con la massima efficienza, Debner ha recentemente deciso di passare al sistema di basi

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André Koch AG, distributore per la Svizzera dei prodotti Standox, è impegnato nella formazione dei giovani verniciatori. Questo è uno dei motivi per cui supporta attivamente le competizioni per giovani talenti nazionali, in cui si è distinto, tra gli altri, Pascal Lehmann che si è così aggiudicato l’accesso al campionato mondiale. Enzo Santarsiero, nuovo Managing Director presso André Koch AG, afferma: “È un traguardo sensazionale e un importante incentivo: la prova che le nostre strategie di formazione per i giovani apprendisti funzionano. Voglio congratularmi di cuore con Pascal e augurargli il miglior successo professionale per il futuro. Inoltre spero di poter presentare un altro verniciatore svizzero di tale livello anche al prossimo WorldSkills, che si terrà a São Paulo nel 2015.”

Lehmann non può che essere d’accordo: “Ho passato giornate memorabili al WorldSkills: è stata una delle esperienze più memorabili della mia vita. Chiunque ne avesse la possibilità, dovrebbe partecipare. Ne vale assolutamente la pena.”

WorldSkills 2013

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Dinamico, vivace, variegato: nel nuovo calendario Standox 2014, intitolato Pure Colour, il fotografo tedesco Ralph Richter mostra la vernice sotto una luce completamente nuova, esplorandone le affascinanti proprietà fluide.

Le elaborate simulazioni computerizzate producono prospettive e dimensioni inattese, illuminazioni surreali e una vasta gamma di sfumature cromatiche, rendendo le immagini insolite e accattivanti. Una colata di vernice brillante e iridescente è catturata nell’istante in cui colpisce una Range Rover, come una forza della natura. Un’altra immagine mostra il lato morbido e “tattile” della vernice, immortalata mentre avvolge una Porsche 911, sottolineando l’inconfondibile silhouette dell’automobile.

Lo scopo di Richter era ottenere un risultato il più possibile realistico, approfittando allo stesso tempo dei vantaggi della simulazione. Per fare ciò, il fotografo ha sfruttato la potenza di alcuni computer con le ultime tecnologie di elaborazione grafica, le stesse che hanno portato al successo film come The Avengers e L’era glaciale 4. Insieme al suo team internazionale di specialisti, Richter ha sviluppato un programma altamente complesso, in modo particolare per l’immagine di copertina, per rendere più realistica possibile l’esplosione di gocce di vernice virtuali all’impatto con la scritta PURE COLOUR. Il colore si schianta in tutte le direzioni, ricadendo in una pioggia di gocce colorate. Ci sono volute più di tre settimane per elaborare una sequenza animata di circa 30 secondi.

Dal breve filmato ottenuto, Richter ha tratto le istantanee per il calendario. Immergetevi nel mondo delle vernici, con un’animazione delle immagini del calendario in movimento: www.standox.com/cal13pr.

Il nuovo calendario Standox 2014:

colori affascinanti

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Che cosa significa qualità per Standox?

Molti produttori di vernici sostengono di fornire ai loro clienti prodotti d’eccellenza. Ma per qualità si intende solo la produzione di buoni prodotti? Julio Salcedas, Quality Manager EMEA presso Axalta Coating Systems, la casa madre di Standox, spiega il suo punto di vista sulla gestione della qualità.

Fino a non molto tempo fa, le compagnie definivano se stesse, ovvero il modo in cui si vedevano, e come erano viste dai loro clienti, attraverso i loro prodotti. Il risultato finale della linea di produzione era il mezzo definitivo per misurare la qualità dell’azienda.

Le cose, però, sono cambiate: in un’epoca di divisione globale del lavoro e catene produttive strettamente intercollegate, fattori come capacità d’innovazione, rapidità, comunicazione, vicinanza al cliente, affidabilità e servizi, stanno diventando sempre più importanti. La qualità di un’azienda nel suo complesso è misurata con tutti questi parametri. Il concetto chiave è oggi la “qualità dei processi”. Niente di nuovo, certo: gli standard di qualità gestionale sono da tempo integrati nei processi produttivi del nostro settore.

L’integrazione permanente di processi certificati di gestione della qualità (Quality Management, QM) può essere solo accolta con favore. Tuttavia, c’è ancora il rischio che le persone considerino le regole nei manuali QM come statiche e definitive: un grave errore. La qualità, come i prodotti,

deve adattarsi continuamente ai cambiamenti del mercato. I certificati sulle pareti o nei manuali non sono abbastanza. Come per la patente: superare l’esame è importante, ma solo dopo si impara realmente a guidare su strada.

Un’azienda ha bisogno di una “cultura della qualità”, che sia compresa e vissuta da tutti i dipendenti. In Axalta abbiamo definito una serie di principi che costituiscono la base della nostra visione di qualità. Tutti i punti sono importanti, ma quelli più decisivi sono: la qualità si rivela in ogni singolo processo, la qualità è competenza di ogni dipendente e la chiave per la qualità è comprendere ciò che i clienti si aspettano da noi.

Questi punti sono strettamente collegati. Un’azienda dipende dalle conoscenze che ogni dipendente trae dai contatti con i clienti, con gli addetti alla vendita, alle fiere e alle conferenze, ai seminari e alle sessioni di formazione, insomma: conoscenza del mercato allo stato puro. Per sfruttare al meglio queste risorse, un’azienda ha bisogno di strutture adeguate: un dialogo aperto e percorsi di comunicazione per i feedback. Soprattutto, i dipendenti devono avere una chiara consapevolezza che questa conoscenza, anche se tocca solo marginalmente la loro area, non deve andare persa. Qualsiasi informazione può aiutare un’azienda a migliorare la qualità. E naturalmente la chiave è nella motivazione. I dipendenti devono comprendere l’importanza del proprio impegno per una cultura della qualità, e sapere che tale impegno è apprezzato e riconosciuto.

Vista sotto questa luce, una cultura della qualità supporta attivamente l’abilità di un’azienda nel rispondere rapidamente al cliente, e identificare nuove esigenze e nuove tendenze per tempo, reagendo con la massima prontezza. E questa capacità è senza dubbio un fattore importante nella valutazione della qualità di un’azienda.

Julio Salcedas, Quality Manager EMEA, Axalta Coating Systems.

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Trarre il massimo da un team di esperti. Con Standox, il leader europeo nella fornitura di vernici per autoritocco, avrete sempre un partner capace e fidato al vostro fianco. Indipendentemente dall’aspetto della verniciatura per cui richiedete il nostro aiuto, abbiamo sempre la soluzione giusta per le vostre esigenze, e vi metteremo a disposizione tutta la nostra esperienza. Standox garantisce i risultati migliori.

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