INTEGRAZIONE AL DOCUMENTO DEL CDC DELLA CLASSE 5F

LINGUISTICO CON

Contenuto

a) Elenco dei testi oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento di

Italiano durante l’anno scolastico 2019/2020 che saranno sottoposti ai

candidati nel corso del colloquio d’esame come indicato nell’art. 17,

c.1, lettera b (ove non fosse già inserito);

b) Elenco argomenti oggetto dell’elaborato concernente le discipline di

indirizzo ex art. 17 c.1, lett. A;

c) Dossier Esami di stato (verbale simulazioni);

PROGRAMMA DI ITALIANO

Brani analizzati

Prof. TERESA TRISCIUZZI

CLASSE V F Linguistico a.s.2019/2020

Libro di testo: Baldi, Giusso, Razetti, Zaccaria: “I Classici nostri contemporanei” voll. 3.1 – 3.2

Paravia

➢ Giacomo Leopardi: ➢ Dallo Zibaldone: la teoria del Piacere – ➢ il vago, l’indefinito e le rimembranze – ➢ la doppia visione, la teoria del piacere. ➢ Dalle Operette morali: Dialogo della natura e di un islandese ➢ Dai Canti: L’infinito – ➢ A Silvia – ➢ la quiete dopo la tempesta – ➢ Il sabato del villaggio ➢ La Ginestra (cenni)- ➢ La sera del dì di festa - ➢ G. Verga.: ➢ Da “Vita dei campi” :

• Rosso Malpelo

• Lettera- prefazione a “L’amante di Gramigna” ➢ Il ciclo dei Vinti: ➢ "I Malavoglia": la trama, La fiumana del progresso (Prefazione), ➢ la famiglia Toscano.- ➢ il mondo arcaico e l’irruzione – ➢ la conclusione del romanzo: l’addio al mondo pre-moderno. ➢ “ Mastro don Gesualdo”: la trama; ➢ La morte di Gesualdo.

➢ Baudelaire (analisi della lirica “Corrispondenze” e “l’albatro ➢ G. Pascoli : La poetica del Fanciullino, stile e tecniche. ➢ Da "Myricae":

• "Il lampo"

• "Il tuono"

• “Il temporale”

• “Arano”

• “L’Assiuolo”

• "Novembre"

• “X agosto”

➢ Da Canti di Castelvecchio:

• Il gelsomino notturno”

• La grande proletaria si è mossa ➢ G. D'Annunzio : ➢ Da "Alcyone": ➢ "La pioggia nel pineto"

➢ I. Svevo: ➢ "La coscienza di Zeno": la trama, ➢ Il fumo – ➢ La morte del padre - ➢ a salute malata di Augusta – ➢ La profezia di un’apocalisse cosmica

➢ L. Pirandello

• L’Umorismo: “Un’arte che scompone il reale”

• Novelle per un anno: “Il treno ha fischiato” I romanzi:

• "Il fu Mattia Pascal": la trama,

• (brani: Lo strappo del cielo di carte –

• La lanterinosofia – la costruzione della nuova identità e la sua crisi –

• non saprei proprio dire ch’io sia).

• "Uno, nessuno e centomila": la trama, (brano: Nessun nome). Il teatro:

• “Sei personaggi in cerca d’autore”: la trama - brano: “la rappresentazione teatrale tradisce il personaggio”

• S. Corazzini: “Desolazione del povero poeta sentimentale” (cenni)

• Gozzano: “ La signorina Felicita ovvero la felicità” F.T. Marinetti :

➢ il manifesto del Futurismo – ➢ Manifesto tecnico della letteratura Futurista

➢ G. Ungaretti: ➢ Il porto sepolto":

▪ “ I fiumi” ▪ "Veglia" ▪ "Sono una creatura" ▪ “San Martino del Carso” ▪ "Mattina" ▪ "Soldati" ▪ “Fratelli” ▪ “Commiato”

Da “Sentimento del tempo”: ➢ “La madre” Da “Il dolore”:

• “Non gridate più”

➢ Eugenio Montale: la poetica Da “ Ossi di seppia” : ➢ “ Non chiederci la parola”

➢ “ Spesso il male di vivere” ➢ “I limoni” ➢ “Meriggiare pallido e assorto”

Da “Le occasioni”:

• “Non recidere, forbice quel volto” Da “Satura”

• “Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale”

BARI, maggio 2020 Il docente

Gli alunni: F. to Teresa Trisciuzzi

F. to Alessandra Loiudice Andrea Franco

Elenco argomenti oggetto dell’elaborato concernente le discipline di

indirizzo ex art. 17 c.1, lett. A;

ALUNNO ARGOMENTO

Bottalico Maria Francesca Tempo e memoria

De Sisto Miriam Scenari di Guerra

De Toma Gaia Antonia Ruolo della donna nella società

Di Giovanni Giorgia Uomo e Natura

Diana Michele Identità, doppio e alterità

Epicoco Alessandra Identità, doppio e alterità

Franco Andrea Yuri Tempo e memoria

Gadaleta Simona Uomo e Natura

Iorio Donato Scenari di Guerra

Loiudice Alessandra Ruolo della donna nella società

Maione Silvia Identità, doppio e alterità

Milella Emanuela Scenari di Guerra

Milella Rebecca Ruolo della donna nella società

Ottomano Umberto Uomo e Natura

Panarelli Barbara Tempo e memoria

Romita Annapaola Uomo e Natura

Roncone Adriana Tempo e memoria

Rossetti Davide Ruolo della donna nella società

Salvemini Ivana Identità, doppio e alterità

Sedicina Asia Scenari di Guerra

Sidella Nicola Ruolo della donna nella società

Turi Rebecca Identità, doppio e alterità

SIMULAZIONE COLLOQUIO ORALE,

indicazioni generali sulle modalità di svolgimento

Azioni propedeutiche

In data 14 maggio 2020 è stato eseguito il sorteggio dello studente D.M. che partecipa alla

simulazione come indicato nel Documento del 15 maggio 2020, e le è stato comunicato la data della

simulazione del 29 maggio 2020.

In data 21 maggio 2020 è stata comunicata la traccia dell’elaborato (Allegato 1) alla studentessa

usando la mail istituzionale (@iissgiuliocesare.edu.it).

In data 25 maggio 2020 è stata restituito dalla studentessa l’elaborato ai docenti E.Barretta (Inglese)

S.Cutolo (Spagnolo) sempre con mail istituzionale.(Allegato 1b)

Oggi in data venerdì 29 maggio 2019, alle ore 11:00 presso l’aula virtuale realizzata con Meet della

G suite di Istituto codice “sim5fl” si riunisce la Commissione istituita per la simulazione del colloquio

orale in vista dei prossimi esami di Stato. Sono presenti i proff.ri T.Trisciuzzi (Italiano), E. Barretta

(Inglese); S. Cutolo (Spagnolo); V. Ceppaglia (Tedesco) C. Campanelli ( St. dell’arte); M. Romita

(Fisica), presiede la commissione la prof.ssa Ivana Lastilla (vicario) delegata dal Dirigente.

Il colloquio si svolgerà secondo le indicazioni fornite dall’OM n. 10 del 16 maggio 2020, con

particolare riferimento agli articoli 17 e 18.

Prima di invitare la studentessa a collegarsi all’aula virtuale, la commissione svolge l’azione

propedeutiche di scegliere il documento di Italiano della fase due del colloquio quindi dopo breve

discussione si sceglie la lirica di “Giovanni Pascoli - L'assiuolo” (Allegato 2) dall’interno della lista

dei documenti trattati durante l’anno scolastico (Allegato 4) viene scelto il documento stimolo per la

terza fase del colloquio il quadro “E. Munch, Sera sulla via K. Johann (1892)” (Allegato 3). La scelta

del documento è stata fatta all’interno dei documenti selezionati durante il consiglio di classe svolto

in data 20 aprile come da verbale n 5. Infatti, sono state individuati documenti stimolo qui allegati

(Allegato 5) e inerenti alle discipline di Italiano, Inglese, Spagnolo, Tedesco, Storia dell’Arte e

inerenti i seguenti nuclei tematici interdisciplinari sviluppati nel corso dell’anno sia DAD che DAP:

Uomo e natura

Il ruolo della donna nella società

Scenari di guerra

Identità, doppio, alterità

Il tempo e la memoria

La candidata viene invitata a collegarsi, cosi come anche il resto della classe 5 F L.

La candidata discute in lingua spagnola: comentario de texto de la produccion escrita, el paisaje rural

A.Machado: "Campos de Castilla" e in lingua inglese, the rural landscape: W.Wordsworth and "The

Daffodils" e C.Dickens

La seconda parte del colloquio viene avviato dalla prof.ssa Trisciuzzi di italiano somministrando in

modo virtuale il testo della lirica “L’Assiuolo di Pascoli Giovanni”, lo studente presente il brano in

modo lineare descrivendo la natura rappresentata come simbolo delle intime emozioni dell'autore,

operando collegamenti pertinenti con il tema della morte, e del nido.

La terza parte del colloquio viene avviato dalla prof.ssa C.Campanelli di Storia dell.A.

somministrando in modo virtuale “E. Munch, Sera sulla via K. Johann (1892)”

la studentessa analizza l'opera "Sera sulla via Karl Johan" e il fenomeno della Secessione berlinese;

si sofferma sui caratteri principali della pittura dell'artista e, in particolar modo, sulla critica della

società borghese contemporanea, disumanizzante e priva di identità.

Da qui si collega all’opera di Pirandello e al tema delle maschere in “Uno nessuno e centomila”, e il

conflitto tra forma e vita. Quindi al romanzo "Niebla" Miguel de Unamuno e analisi dell’opera “Tonio

Kröger” di Thomas Mann con i temi inerenti: identità, alter ego, arte e borghesia, formazione della

coscienza artistica, difficoltà dell’artista a integrarsi nella società borghese tedesca. La studentessa è

stata stimolata ad un collegamento in lingua inglese con il tema della maschera, mentre con fisica ha

collegato il campo magnetico, che come tutte le forze fondamentali è una forza di interazione.

Nella quarta fase del colloquio candidato, esprime alcune caratteristiche che ha ritenute fortemente

formative circa le esperienze di alternanza scuola lavoro svolte nel terzo e quarto anno di studio.

Nella quinta fase del colloquio (“Cittadinanza e Costituzione”) il candidato riferisce circa le

caratteristiche del “Decreto Legge” contestualizzandolo agli eventi attuali.

Per la valutazione del colloquio è stata svolta secondo la griglia di valutazione ministeriale (Allegato

B)

La commissione si scioglie alle 12:20.

Il verbalizzate prof. Romita Michele.

ALLEGATO 1 E 1B

© Zanichelli editore, 2020

Produzione eleaborati in

lingua e cultura inglese e spagnola

Almudena Grandes, El mote Marisol siempre hablaba de sí misma completando su nombre con sus dos apellidos, Rodríguez Peñalva,

pero en el pueblo todo el mundo la conocía como Mediamujer. El mote se lo había puesto Cuelloduro, en una

de esas tardes tontas en las que cultivaba la malevolencia mientras mataba el tiempo recostado contra la

puerta de su taberna. La pereza solía afinar su ingenio, nunca tanto como en aquel momento, mientras Marisol

bajaba la cuesta con su hermana, las dos muy tiesas, cogidas del brazo y apresurando el paso a duras penas

sobre sus zapatos de tacón altísimo, estiletes pensados para las lisas aceras de las ciudades y no para los

chinos1 redondos que atribulaban2 las calles de mi pueblo, donde no los llevaba nadie excepto ellas,

tambaleándose siempre con más riesgo que elegancia. Yo no las vi, pero me las puedo imaginar, avanzando

como si pisaran huevos, vestidas, supongo yo, de color crema, o rosa pálido, o azul celeste, cada una con su

rebeca de punto fino y botones de nácar echada sobre los hombros, un collar de perlas diminutas, otras tantas

en las orejas, y la barbilla alta, la cara vuelta hacia fuera para no dar facilidades al enemigo.

Aquel día, él no las necesitó para fulminarlas.

—Ahí van las mediasmujeres. Con las dos, todavía se hace una tía buena.

Al escuchar su mote, Marisol apretaba los párpados con tanta fuerza como si alguien le hubiera exprimido un

limón encima de los ojos, y escupía sus dos apellidos apretando los dientes para recalcar muy bien cada

sílaba, Ro-drí-guez-Pe-ñal-va, me-lla-mo-Ma-ri-sol-Ro-drí-guez-Pe-ñal-va, pero todos seguíamos llamándola

Mediamujer, porque en Fuensanta de Martos nadie había inventado aún el remedio capaz de desactivar un

mote bien puesto, y aquel, además de afilado, era certero.

Las señoritas Rodríguez Peñalva, Sonsoles y Marisol, nombres cuidadosamente escogidos en el santoral3

para distinguirlos de los que se repetían entre las muchachas corrientes, sólo se llevaban once meses, pero

eran tan diferentes que apenas parecían hermanas. La mayor era alta, bastante fea de cara y delgada sólo

en apariencia, porque tenía el pecho y las caderas tan bien marcadas que cuando se arreglaba parecía el

maniquí de un escaparate. La menor se parecía a su padre, jefe del mío y origen del cuerpo corto y rechoncho,

culibajo, de la más guapa de sus hijas, esbelta y plana hasta la cintura pero inmensa a partir de ahí. Eso era

lo que había visto Cuelloduro y lo había visto muy bien, porque con el cuerpo de Sonsoles y la cara de Marisol

habría salido una mujer estupenda, pero como eran dos, cada una tenía que conformarse con su mitad y el

mote correspondiente.

Almudena Grandes, El lector de Julio Verne

1. Cuelloduro es:

a. un hombre del pueblo.

b. una mujer del pueblo.

c. el narrador del texto.

2. Explica con tus palabras por qué a las dos hermanas les pusieron el mote mediasmujeres.

3. Según el narrador, ¿por qué Marisol y Sonsoles nunca podrían librarse del mote que les había

puesto Cuelloduro?

4. Explica el significado de la expresión avanzando como si pisaran huevos.

5. A partir de la información que encuentras en el texto, ¿puedes trazar un perfil físico y psicológico de

los padres de Marisol y Sonsoles?

6. ¿Puedes explicar de otra forma la expresión escupía sus dos apellidos?

7. ¿Qué relación tiene el narrador con los personajes de los que habla? Justifica tu respuesta.

8. Si pudieras elegir, ¿preferirías vivir en un pueblo o en una gran ciudad? Anota las ventajas y los

inconvenientes de cada opción; luego escribe un texto argumentativo.(150 palabras)

1. chinos: piedras pequeñas.

2. atribulaban: ponían dificultades, causaban sufrimiento.

3. santoral: lista de los santos cuya fiesta se celebra en cada uno de los días del año.

© Zanichelli editore, 2020

• Il/La candidato/a dopo aver svolto le attività in lingua spagnola,

svolgerà le stesse attività in lingua inglese.

• L’attività n.8 da svolgere in lingua inglese presenterà un testo di

200 parole.

“El mote”

1. Cuelloduro es:

b. un hombre del pueblo.

1. Cuelloduro is:

b. a man of the people.

2. Explica con tus palabras por qu a las dos hermanas les pusieron el mote

mediasmujeres.

Las mujeres tenían el apodo de mediasmujeres porque para Cuelloduro sus belleza está

dividida a mitad: de hecho, él piensa que si se unieran algunos rasgos físicos, se habría

creado una mujer hermosa, pero las dos tenían que vivir con su propia mitad.

According to Cuelloduro, the two women have a divided beauty and some physical features

that if combined would have given a beautiful woman, so the two half-women must live with

their own half and corresponding nickname.

3. Según el narrador, ¿por qué Marisol y Sonsoles nunca podrían librarse del mote que

les había puesto Cuelloduro?

Porque, según el narrador, en Fuensanta de Martos esa era la forma más común de

referirse a ellas, además de ser precisa y adecuada, y no se había inventado ningún otro

mote capaz de reemplazarlo.

Because, according to the narrator, in Fuensanta de Martos that nickname was the most

common way to refer to them, as well as being accurate, and no other nickname capable of

replacing it had been invented.

4. Explica el significado de la expresión avanzando como si pisaran huevos.

Porque Marisol y Sonsoles usaban sus zapatos de tacón altísimo y era difícil caminar por

las calles de su país porque no hay aceras lisas como en las ciudades, sino pequeñas

piedras que hacen que la caminata sea inestable y no muy elegante.

Because Marisol and Sonsoles used their high-heeled shoes and it was difficult to walk

through the streets of their country because there are no smooth sidewalks like in cities, but

small stones that make the walk unstable and not very elegant.

5. A partir de la información que encuentras en el texto, ¿puedes trazar un perfil

físico y psicológico de los padres de Marisol y Sonsoles?

Físicamente, se conocen pocas características sobre el padre: cuerpo bajo y regordete.

Además, en base a la elección de los nombres Marisol y Sonsoles, podemos deducir que

son religiosos, ya que son nombres tomados de la lista de santos y que también querían

distinguir a sus hijas de las demás.

It mention few phisical features about their father: short and chubby body.

Furthermore, based on the choice of the names Marisol and Sonsoles, we can deduce that

they are religious, since they are names taken from the list of saints and that they also

wanted to distinguish their daughters from the others.

6. ¿Puedes explicar de otra forma la expresión escupía sus dos apellidos?

Reitera insistentemente sus dos apellidos.

She insistently reiterates his two surnames.

7. ¿Qué relación tiene el narrador con los personajes de los que habla? Justifica tu

respuesta.

Como se menciona en la línea 17, el narrador y las mujeres viven en el mismo país,

Fuensanta de Martos. Las conoce superficialmente, pero al mismo tiempo puede imaginar

cómo se visten ("...vestidas, supongo yo, de color crema, o rosa pálido, o azul celeste,

cada una con su rebeca de punto fino y botones...") probablemente porque está

acostumbrado a verlas caminando por las calles del pueblo.

As mentioned in line 17, the narrator and the women live in the same country, Fuensanta

de Martos. He doesn’t know them very well, but at the same time he can imagine how they

dress ("... dressed, I suppose, in cream, or pale pink, or light blue, each with its fine-knit

cardigan and buttons ...") probably because he is used to seeing them walking the streets

of the country.

8. Si pudieras elegir, ¿preferirías vivir en un pueblo o en una gran ciudad? Anota las

ventajas y los inconvenientes de cada opción; luego escribe un texto argumentativo.

(150 palabras)

Si pudiera elegir, preferiría vivir en la ciudad porque en la ciudad, las tiendas, cines y

restaurantes están cerca de casa, no hay necesidad de usar los medios de transporte y

hay más oportunidades de trabajo. Las personas son más individualistas y no miran a los

demás juiciosamente.

El tráfico y el caos son factores relevantes en una gran ciudad, así como el smog, dañino

para el tracto respiratorio. Los robos y secuestros también son bastante frecuentes.

Vivir en una ciudad pequeña puede presentar muchos aspectos positivos. Por ejemplo, la

tranquilidad debido al bajo tráfico de los medios de transporte; o la familiaridad y el

conocimiento de muchas más personas que viven en el pueblo. Desde el punto de vista de

la salud, puede respirar aire más limpio y menos contaminado; y dando un paseo por el

campo, puede mantenerse en contacto con la naturaleza.

Pero hay también aspectos negativos: la distancia desde el centro de la ciudad más

cercano para usar los servicios, o el inconveniente de tener que tomar siempre el

automóvil o el transporte público, por ejemplo, incluso solo para ir a la farmacia. Las

personas tienen una mentalidad rígida y ligada a tradiciones antiguas.

If I had a choice, I'd rather live in the city: In the city, shops, cinemas and restaurants are

close to home, there is no need to use bus and there are more job opportunities. People

are more individualistic and do not look at others judiciously. Traffic and chaos are relevant

factors in a large city, but also is smog, which is harmful to the respiratory tract. Thefts and

kidnappings are also quite frequent.

Living in a small city can have many positive aspects. For example, the tranquility due to

the low traffic of the means of transport; or the familiarity and knowledge of many more

people who live in the town. From a health point of view, you can breathe cleaner and less

polluted air; and taking a walk in the countryside, you can keep in touch with nature. But

there are also negative aspects: the distance from the nearest city center to use the

services, or the inconvenience of always having to take the car or public transport, for

example, even just to go to the pharmacy. People have a rigid mindset tied to ancient

traditions.

Hay ventajas y inconvenientes tanto en la ciudad como en el pueblo y seguramente cada

persona preferirá una sobre la otra según sus necesidades. Un niño puede disfrutar de la

tranquilidad del país, pero cuando creces las cosas cambian y esto ya no es suficiente: se

buscan oportunidades de trabajo y más proximidad a las tiendas o lugares de reunión. En

los países no es posible mirar más allá de los horizontes y las personas están ligadas a los

tradicionalismos que, especialmente en los últimos años, son inútiles. Sin duda es bueno

conocerse, pero se vuelve bastante estresante cuando cada movimiento es una forma de

expresar un juicio. Personalmente, sentí esta necesidad cuando comencé a visitar la

ciudad, sintiendo las enormes diferencias entre los dos, especialmente conociendo

personas menos juiciosas. Hay aspectos negativos y esto es normal, como el smog y el

caos general, pero para una persona ambiciosa que piensa en su futuro, la ciudad es la

opción más inmediata.

There are positive and negative aspects both in the city and in the country and each person

has a different point of view based on what they need. In fact, in the country you can take

advantage of the unspoiled natural tranquility, due to the lower presence of means of

transport, and an intimate acquaintance with the locals. But sometimes there is the need to

untie oneself from the country values and reach what goes beyond the walls: the city allows

you to reach shops, cinemas, theaters very easily, people are more individualistic and do

not judge others. Everything is more comfortable and immediate, from looking for a job to

reaching places. The only negative factor is the heavy presence of means of transport that

can cause serious problems such as smog; Also crime, even if is more frequent, is present

everywhere.

I have lived in a country since I was a child and although I love the naturalness of my place,

I cannot stand the ignorance of most of its inhabitants. In my opinion, living in the city is

much more comfortable and since I attend it, my mind has changed.

In the city I learned to be more independent Furthermore, the most ambitious ones cannot

have many possibilities in the country and if, like me, you want to broaden your work views,

you need to move to the city, where you have a certainty regarding the opportunities for the

future.

ALLEGATO 2

Giovanni Pascoli - L'assiuolo

Poesie scelte: GIOVANNI PASCOLI, L'assiuolo (Myricae, 1897).

Dov'era la luna? ché il cielo notava in un'alba di perla, ed ergersi il mandorlo e il melo parevano a meglio vederla. Venivano soffi di lampi da un nero di nubi laggiù; veniva una voce dai campi: chiù... Le stelle lucevano rare tra mezzo alla nebbia di latte: sentivo il cullare del mare, sentivo un fru fru tra le fratte; sentivo nel cuore un sussulto, com'eco d'un grido che fu. Sonava lontano il singulto: chiù... Su tutte le lucide vette tremava un sospiro di vento: squassavano le cavallette finissimi sistri d'argento (tintinni a invisibili porte che forse non s'aprono più?...); e c'era quel pianto di morte... chiù...

ALLEGATO 3

E. Munch, Sera sulla via K. Johann (1892)

ALLEGATO 4

PROGRAMMA DI ITALIANO

Brani analizzati

Prof. TERESA TRISCIUZZI

CLASSE V F Linguistico a.s.2019/2020

Libro di testo: Baldi, Giusso, Razetti, Zaccaria: “I Classici nostri contemporanei” voll. 3.1 – 3.2

Paravia

➢ Giacomo Leopardi: ➢ Dallo Zibaldone: la teoria del Piacere – ➢ il vago, l’indefinito e le rimembranze – ➢ la doppia visione, la teoria del piacere. ➢ Dalle Operette morali: Dialogo della natura e di un islandese ➢ Dai Canti: L’infinito – ➢ A Silvia – ➢ la quiete dopo la tempesta – ➢ Il sabato del villaggio ➢ La Ginestra (cenni)- ➢ La sera del dì di festa - ➢ G. Verga.: ➢ Da “Vita dei campi” :

• Rosso Malpelo

• Lettera- prefazione a “L’amante di Gramigna” ➢ Il ciclo dei Vinti: ➢ "I Malavoglia": la trama, La fiumana del progresso (Prefazione), ➢ la famiglia Toscano.- ➢ il mondo arcaico e l’irruzione – ➢ la conclusione del romanzo: l’addio al mondo pre-moderno. ➢ “ Mastro don Gesualdo”: la trama; ➢ La morte di Gesualdo.

➢ Baudelaire (analisi della lirica “Corrispondenze” e “l’albatro ➢ G. Pascoli : La poetica del Fanciullino, stile e tecniche. ➢ Da "Myricae":

• "Il lampo"

• "Il tuono"

• “Il temporale”

• “Arano”

• “L’Assiuolo”

• "Novembre"

• “X agosto”

➢ Da Canti di Castelvecchio:

• Il gelsomino notturno”

• La grande proletaria si è mossa ➢ G. D'Annunzio : ➢ Da "Alcyone": ➢ "La pioggia nel pineto"

➢ I. Svevo: ➢ "La coscienza di Zeno": la trama, ➢ Il fumo – ➢ La morte del padre - ➢ a salute malata di Augusta – ➢ La profezia di un’apocalisse cosmica

➢ L. Pirandello

• L’Umorismo: “Un’arte che scompone il reale”

• Novelle per un anno: “Il treno ha fischiato” I romanzi:

• "Il fu Mattia Pascal": la trama,

• (brani: Lo strappo del cielo di carte –

• La lanterinosofia – la costruzione della nuova identità e la sua crisi –

• non saprei proprio dire ch’io sia).

• "Uno, nessuno e centomila": la trama, (brano: Nessun nome). Il teatro:

• “Sei personaggi in cerca d’autore”: la trama - brano: “la rappresentazione teatrale tradisce il personaggio”

• S. Corazzini: “Desolazione del povero poeta sentimentale” (cenni)

• Gozzano: “ La signorina Felicita ovvero la felicità” F.T. Marinetti :

➢ il manifesto del Futurismo – ➢ Manifesto tecnico della letteratura Futurista

➢ G. Ungaretti: ➢ Il porto sepolto":

▪ “ I fiumi” ▪ "Veglia" ▪ "Sono una creatura" ▪ “San Martino del Carso” ▪ "Mattina" ▪ "Soldati" ▪ “Fratelli” ▪ “Commiato”

Da “Sentimento del tempo”: ➢ “La madre” Da “Il dolore”:

• “Non gridate più”

➢ Eugenio Montale: la poetica Da “ Ossi di seppia” : ➢ “ Non chiederci la parola”

➢ “ Spesso il male di vivere” ➢ “I limoni” ➢ “Meriggiare pallido e assorto”

Da “Le occasioni”:

• “Non recidere, forbice quel volto” Da “Satura”

• “Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale”

BARI, maggio 2020 Il docente

Gli alunni: F. to Teresa Trisciuzzi

F. to Alessandra Loiudice Andrea Franco

ALLEGATO 5

Caspar David Friedrich, Monaco sulla spiaggia, 1808, olio su tela, 98x128, Berlino, Alte Nationalgalerie.

Allegato B Griglia di valutazione della prova orale

La Commissione assegna fino ad un massimo di quaranta punti, tenendo a riferimento indicatori, livelli, descrittori e punteggi di seguito indicati.

Indicatori Livelli Descrittori Punti Punteggio

Acquisizione dei contenuti

e dei metodi delle diverse

discipline del curricolo, con

particolare riferimento a

quelle d’indirizzo

I Non ha acquisito i contenuti e i metodi delle diverse discipline, o li ha acquisiti in modo estremamente frammentario e lacunoso. 1-2

II Ha acquisito i contenuti e i metodi delle diverse discipline in modo parziale e incompleto, utilizzandoli in modo non sempre appropriato. 3-5

III Ha acquisito i contenuti e utilizza i metodi delle diverse discipline in modo corretto e appropriato. 6-7

IV Ha acquisito i contenuti delle diverse discipline in maniera completa e utilizza in modo consapevole i loro metodi. 8-9

V Ha acquisito i contenuti delle diverse discipline in maniera completa e approfondita e utilizza con piena padronanza i loro metodi. 10

Capacità di utilizzare le

conoscenze acquisite e di

collegarle tra loro

I Non è in grado di utilizzare e collegare le conoscenze acquisite o lo fa in modo del tutto inadeguato 1-2

II È in grado di utilizzare e collegare le conoscenze acquisite con difficoltà e in modo stentato 3-5

III È in grado di utilizzare correttamente le conoscenze acquisite, istituendo adeguati collegamenti tra le discipline 6-7

IV È in grado di utilizzare le conoscenze acquisite collegandole in una trattazione pluridisciplinare articolata 8-9

V È in grado di utilizzare le conoscenze acquisite collegandole in una trattazione pluridisciplinare ampia e approfondita 10

Capacità di argomentare in

maniera critica e personale,

rielaborando i contenuti

acquisiti

I Non è in grado di argomentare in maniera critica e personale, o argomenta in modo superficiale e disorganico 1-2

II È in grado di formulare argomentazioni critiche e personali solo a tratti e solo in relazione a specifici argomenti 3-5

III È in grado di formulare semplici argomentazioni critiche e personali, con una corretta rielaborazione dei contenuti acquisiti 6-7

IV È in grado di formulare articolate argomentazioni critiche e personali, rielaborando efficacemente i contenuti acquisiti 8-9

V È in grado di formulare ampie e articolate argomentazioni critiche e personali , rielaborando con originalità i contenuti acquisiti 10

Ricchezza e padronanza

lessicale e semantica, con

specifico riferimento al

linguaggio tecnico e/o di

settore, anche in lingua

straniera

I Si esprime in modo scorretto o stentato, utilizzando un lessico inadeguato 1

II Si esprime in modo non sempre corretto, utilizzando un lessico, anche di settore, parzialmente adeguato 2

III Si esprime in modo corretto utilizzando un lessico adeguato, anche in riferimento al linguaggio tecnico e/o di settore 3

IV Si esprime in modo preciso e accurato utilizzando un lessico, anche tecnico e settoriale, vario e articolato 4

V Si esprime con ricchezza e piena padronanza lessicale e semantica, anche in riferimento al linguaggio tecnico e/o di settore 5

Capacità di analisi e

comprensione della realtà

in chiave di cittadinanza

attiva a partire dalla

riflessione sulle esperienze

personali

I Non è in grado di analizzare e comprendere la realtà a partire dalla riflessione sulle proprie esperienze, o lo fa in modo inadeguato 1

II È in grado di analizzare e comprendere la realtà a partire dalla riflessione sulle proprie esperienze con difficoltà e solo se guidato 2

III È in grado di compiere un’analisi adeguata della realtà sulla base di una corretta riflessione sulle proprie esperienze personali 3

IV È in grado di compiere un’analisi precisa della realtà sulla base di una attenta riflessione sulle proprie esperienze personali 4

V È in grado di compiere un’analisi approfondita della realtà sulla base di una riflessione critica e consapevole sulle proprie esperienze personali 5

Punteggio totale della prova