Installazione Veyon

Installazione Veyon

1. Assicurarsi che sia installato VNC

Se non c’è, aprire il Terminale e installare con il comando:

sudo apt-get install x11vnc

è necessaria la password di amministratore

2. Installare da web o da Terminale:

Installazione da web:

Andare sul sito: https://veyon.io/download/

Scegliere la piattaforma Linux

Scaricare il pacchetto DEB della versione ubuntu presente nel PC (attualmente 1604)

Selezionare il file e cliccando con il tasto destro del mouse, scegliere “Apri con Ubuntu

Software Center”

Installazione da terminale:

Aprire il Terminale e digitare le seguenti stringhe, seguite da Invio: sudo add-apt-repository ppa:veyon/stable sudo apt-get update

sudo apt-get install veyon

https://veyon.io/download/

Attivazione Tool Veyon Configurator

Per partire il Tool Veyon Configurator come amministratore ci sono 2 modi:

1. Modifica permanente:

Dal menu scegliere: Sistema → Preferenze → Aspetto e stile → Menù principale

Nella sezione di sinistra scorrere e selezionare Amministrazione

Scorrere le voci nella sezione di destra e selezionare Veyon Configurator

Doppio click per vedere le Proprietà

Il Comando deve diventare pkexec /usr/bin/veyon-configurator

Chiudere il lancer

2. Modifica rapida ma NON permanente:

Da Terminale, digitare:

sudo /usr/bin/veyon-configurator

Configurazione Veyon

Avviare Veyon Configuratore

Vediamo nel dettaglio le varie finestre sottolineando le cose più importanti e le differenze tra Master

e Client:

Scheda Generale (sia Master che Client)

Nel campo Autenticazione → Metodo selezionare

Autenticazione con file chiave

Scheda servizio (sia Master che Client) Nel campo Plugin controllare che sia selezionato server VNC incoporato (x11vcn)

Scheda principale (facoltativo) Nella scheda principale sono indicate le directory dove salvare il percorso della Cartella di

configurazione utente e di Cattura schermo

Chiavi di autenticazione (obbligatorio per Master) Qui ci sono le varie utility per creare, salvare, importare ed esportare i file chiave di autenticazione

Selezionare Crea una coppia di chiavi e digitare il nome della chiave di autenticazione, ad esempio

“didattica_1”

Verrà confermata la creazione, visualizzando il percorso del salvataggio chiavi

Chiavi di autenticazione – Esporta la chiave (obbligatorio per Master)

Questa operazione di esportazione va ripetuta per ogni coppia di chiavi create.

L’esportazione della chiave public è obbligatoria per creare i PC Client, mentre quella private è

facoltativa ma necessaria se si vogliono creare altri PC master.

Creare la cartella dove saranno esportate le chiavi, ad esempio nella Scrivania, si può creare la

cartella con il nome keys veyon.

Premere il pulsante Esporta la chiave.

Sfogliare l’albero delle directory per arrivare alla nuova cartella creata, che nell’esempio è:

home/labmobile/Scrivania/keys veyon.

Cliccando su Save, viene esportata la coppia di chiavi

Per creare un PC Client è sufficiente la sola chiave public.

Per creare un PC Master sono necessarie sia la chiave public che quella private.

Le coppie di chiavi possono essere esportate solo con il permesso di amministratore e sono

contrassegnate da un lucchetto e una X e in quanto esportate come amministratore, non sono

copiabili in una USB.

Per rendere i file copiabili su USB:

Aprire il Terminale e digitare:

sudo chmod 777 (spazio)

selezionare i 2 file e trascinarli con il mouse nel Terminale (così il percorso viene inserito

automaticamente)

premere Invio e digitare la password

A questo punto, i files non hanno più il lucchetto e non sono più contrassegnati con una X, ovvero

sono completamente sbloccati e si possono copiare nella chiave USB

Chiavi di autenticazione – Imposta gruppo di accesso (obbligatorio per Master)

Sempre nella scheda Chiavi di autenticazione, scegliere Imposta il gruppo di accesso, per ogni

chiave creata (private e public) si deve indicare il gruppo di appartenenza d’accesso, che di default è

“root”, ma va cambiato con il nome utente del PC.

Quindi, selezionare Imposta il gruppo di accesso, aprire la tendina e tra i vari utenti, scegliere il

proprio utente.

Nell’esempio il nome del PC è “labmobile”.

Posizioni e computers (obbligatorio per Master)

La classe va configurata tramite IP in questo modo:

Selezionare Posizioni e computers

Nel campo “Posizioni”, premere il tasto + e poi doppio click sulla voce “nuova posizione”

Rinominare la posizione con il nome dell’aula (nell’esempio “docente 1”)

(Ripetere la procedura per creare altre aule, oppure selezionarla e usare l’icona del Cestino per

eliminarne una)

Nella sezione Computer aggiungere i PC dei Client:

Premere il tasto + e scegliere con doppio click “nuovo computer”

Rinominare con il nome dei propri pc, nel nostro esempo “laptop 1”

Nel campo indirizzo host/ip cliccare 2 volte per aggiungere l’indirizzo IP del PC Client, ad esempio

192.168.1.8 e lasciare vuoto l’ indirizzo MAC.

Trovare informazioni IP da terminale dei PC Client (obbligatorio

per PC Client)

Questa operazione va fatta per ogni PC Client che si vuole aggiungere nella creazione della classe.

Da Terminale dare il commando ifconfig e premere invio

Il terminale fornisce una serie di informazioni, per cui estrapoliamo i dati ID, MAC e IP assegnato .

________________________________________________________________________________

labmobile@labmobile:~$ ifconfig

enp4s0 Link encap:Ethernet IndirizzoHW d0:50:99:17:b7:69

indirizzo inet:192.168.1.5 Bcast:192.168.1.255 Maschera:255.255.255.0

indirizzo inet6: fe80::51c7:751b:ccce:7cb3/64 Scope:Link

UP BROADCAST RUNNING MULTICAST MTU:1500 Metric:1

RX packets:1917401 errors:0 dropped:0 overruns:0 frame:0

TX packets:260185 errors:0 dropped:0 overruns:0 carrier:0

collisioni:0 txqueuelen:1000

Byte RX:2635744230 (2.6 GB) Byte TX:21638879 (21.6 MB)

lo Link encap:Loopback locale

indirizzo inet:127.0.0.1 Maschera:255.0.0.0

indirizzo inet6: ::1/128 Scope:Host

UP LOOPBACK RUNNING MTU:65536 Metric:1




Byte RX:243403 (243.4 KB) Byte TX:243403 (243.4 KB)

wlx908d78cff241 Link encap:Ethernet IndirizzoHW 90:8d:78:cf:f2:41


indirizzo inet6: fe80::4b6f:533f:8947:7795/64 Scope:Link

UP BROADCAST MULTICAST MTU:1500 Metric:1




Byte RX:0 (0.0 B) Byte TX:0 (0.0 B)

labmobile@labmobile:~$

________________________________________________________________________________

Nell’esempio sopra le varie informazioni sono state evidenziate in modo diverso secondo questo

schema:

Colore rosso: ID MAC

Colore verde: IP in uso

ATTENZIONE: la scritta indirizzo inet6: non è importante dato che non + un ID MAC .

In base alla configurazione, si potrà usare SCHEDA DI RETE o SCHEDA WI-FI nella creazione

della classe, assegnando il giusto IP o ID MAC .

In questo esempio, ogni PC Client ha ID MAC e IP diverso

Per la Scheda di rete ID MAC è questa


Il nostro ID MAC è evidenziato in rosso , dobbiamo inserire solo la stringa evidenziato in rosso

Per la Scheda WI-FI ID MAC è questa d0:50:99:17:b7:69

wlx908d78cff241 Link encap:Ethernet IndirizzoHW d0:50:99:17:b7:69

Il nostro ID MAC è evidenziato in rosso , dobbiamo inserire solo la stringa evidenziato in rosso

IP assegnato associato alla Scheda di rete è questo



Il nostro IP è evidenziato in verde, e va inserita solo quella

IP assegnato associato alla Scheda WI-FI è questo

lx908d78cff241 Link encap:Ethernet IndirizzoHW 90:8d:78:cf:f2:41


Il nostro IP è evidenziato in verde, e va inserita solo quella

Chiavi di autenticazione – Importa la chiave (Configurazione Client (ovvero i PC degli alunni ))

Aprire Veyon configuratore

Scegliere Chiavi di autenticazione

Premere il pulsante Importa la chiave e selezionare il percorso dove è stato salvato in precedenza il

file della chiave pubblica salvata in precedenza

Premere “Apri” e scegliere la chiave corretta e premere OK

Una info finale informerà dell’avvenuta importazione con successo.

Per il Client e sufficiente importare solo la chiave pubblica, e non quella privata

Funzioni non attive nell’intefaccia Veyon Master

Al momento non sono attive le seguenti funzioni:

Accendi, Apri un programma, Collegamento ad un sito internet

Si può configurare l’interfaccia Veyon Master in modo da nascondere le funzioni citate in questo

modo:

Aprire Veyon Configurator

Nella scheda Principale, scegliere Funzionalità

Cliccando sulle frecce, spostare le funzioni da nascondere, dalla sezione Tutte le funzionalità a

quella Funzionalità disabilitate.

Selezionare Applica, confermare il riavvio del servizio e chiudere Veyon Configurator.

Utilizzo Veyon Master

Avviare Veyon Master

Cliccare su Posizione e computers in basso a sinistra

Si aprirà a sinistra, una scheda con le classi e i PC aggiunti nella configurazione

Nella barra contestuale di Veyon Master sono presenti le varie funzioni e posizionando il puntatore

del mouse sopra le varie icone, viene indicata la sua funzione.

Importante: si può uscire dal programma solo selezionando la scheda Monitoraggio

Quando si sta controllando una postazione remota, la visione è a schermo intero; per uscire dalla

postazione remota ed avere a disposizione tutte le funzioni della barra contestuale, andare con il

puntatore in alto a destra per far scendere una tendina contestuale con le funzioni di controllo della

macchina remota.

Esportazione Importazione classe configurata (non necessario ma utile)

Esportazione: Aprire il Terminale

Digitare: veyon-cli config export myconfig.json

Premere Invio

Sarà creato il file myconfig.json nella Scrivania (home/ (utente) /Scrivania)

Importazione: Aprire il Terminale

Digitare: sudo veyon-cli config import myconfig.json

Premere Invio

Per usare la configurazione salvata su altro PC configurato come master, copiare il file

myconfig.json su una chiave USB e incollare il file nella directory nella home/ (utente ) /Scrivania .

Esempio:

Il file myconfig.json esportato dal PC di nome labmobile, si trova nel percorso:

/home/labmobile/Scrivania e si può copiare su una chiavetta USB .

Supponiamo che il nuovo PC abbia il nome pippo, per cui il percorso è diverso; si incolla il file

myconfig.json nella Scrivania di pippo, quindi il suo percorso sarà home/pippo/Scrivania.

Una volta eseguita l’operazione di Copia e Incolla, non resta che dare il commando da terminale:

sudo veyon-cli config import myconfig.json

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