Insegnanti: Favuzza Maria Daquino Anna Panicola Annunziata CLASSE 1° - 1° BIENNIO - 2° BIENNIO.

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Insegnanti: Favuzza Maria D’aquino Anna Panicola Annunziata CLASSE - 1° BIENNIO - 2° BIENNIO CLASSE - 1° BIENNIO - 2° BIENNIO

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Insegnanti:Favuzza MariaD’aquino AnnaPanicola Annunziata

CLASSE 1° - 1° BIENNIO - 2° BIENNIOCLASSE 1° - 1° BIENNIO - 2° BIENNIO

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Nel V circolo di Guidonia, la situazione si presenta piuttosto articolata e disomogenea: nei plessi di Collefiorito e Albuccione, Nel V circolo di Guidonia, la situazione si presenta piuttosto articolata e disomogenea: nei plessi di Collefiorito e Albuccione, confluiscono ragazzi provenienti e dalle diverse frazioni e dal centro di Roma; realtà che hanno offerto diseguali possibilità di confluiscono ragazzi provenienti e dalle diverse frazioni e dal centro di Roma; realtà che hanno offerto diseguali possibilità di esperienze di gruppo e di attività socio-culturali, nonchè, spesso, diverse esperienze scolastiche.esperienze di gruppo e di attività socio-culturali, nonchè, spesso, diverse esperienze scolastiche.La percentuale di avvalentisi è alta: nella maggior parte delle classi è del 100%. La scelta di avvalersi o meno è comunque La percentuale di avvalentisi è alta: nella maggior parte delle classi è del 100%. La scelta di avvalersi o meno è comunque attribuibile alla famiglia, e in un contesto culturale quale quello di Guidonia è spesso dettata più da una tradizionalità che da altre attribuibile alla famiglia, e in un contesto culturale quale quello di Guidonia è spesso dettata più da una tradizionalità che da altre motivazioni sia culturali che di appartenenza religiosa.motivazioni sia culturali che di appartenenza religiosa.Il contesto in cui questi alunni sono inseriti propone comunque, in generale, una svalutazione dell'ambito religioso, in alcuni casi Il contesto in cui questi alunni sono inseriti propone comunque, in generale, una svalutazione dell'ambito religioso, in alcuni casi inoltre si è di fronte ad una certa assenza educativa in ogni campo di valori, così da alimentare la comune condizione inoltre si è di fronte ad una certa assenza educativa in ogni campo di valori, così da alimentare la comune condizione adolescenziale odierna, che vede l’alunno sommerso da diverse proposte valoriali, spacciate per grossomodo equivalenti, e senza adolescenziale odierna, che vede l’alunno sommerso da diverse proposte valoriali, spacciate per grossomodo equivalenti, e senza un efficace aiuto e testimonianza di orientamento e scelta da parte dei loro referenti adulti.un efficace aiuto e testimonianza di orientamento e scelta da parte dei loro referenti adulti.Per quanto concerne la conoscenza specifica dei contenuti, i test d’ingresso mediamente hanno evidenziato un livello medio basso.Per quanto concerne la conoscenza specifica dei contenuti, i test d’ingresso mediamente hanno evidenziato un livello medio basso.Inoltre è presente ancora, in una certa misura e per taluni, un atteggiamento tradizionalista, legato soprattutto a modelli sociali, Inoltre è presente ancora, in una certa misura e per taluni, un atteggiamento tradizionalista, legato soprattutto a modelli sociali, culturali e religiosi del passato con grave difficoltà di confronto e riformulazione di fronte all'impatto con le nuove situazioni culturali e religiosi del passato con grave difficoltà di confronto e riformulazione di fronte all'impatto con le nuove situazioni economiche e culturali, anche in campo religioso, senza quindi la valorizzazione della ricchezza che una cultura viva può produrre. economiche e culturali, anche in campo religioso, senza quindi la valorizzazione della ricchezza che una cultura viva può produrre. Sembra quindi anche a ciò dovuto il fatto che la maggior parte degli alunni si presenti come refrattaria all'istanza di ricerca religiosa, Sembra quindi anche a ciò dovuto il fatto che la maggior parte degli alunni si presenti come refrattaria all'istanza di ricerca religiosa, nel senso più ampio del termine.nel senso più ampio del termine.Le comunità da cui provengono e in cui si inseriscono questi alunni sono molto piccole : è la condizione tipica dei piccoli paesi del Le comunità da cui provengono e in cui si inseriscono questi alunni sono molto piccole : è la condizione tipica dei piccoli paesi del Comune di Guidonia, in via di progressivo depauperamento sia economico che valoriale (perdita del senso di appartenenza e del Comune di Guidonia, in via di progressivo depauperamento sia economico che valoriale (perdita del senso di appartenenza e del senso di solidarietà e fraternità, progressiva individualizzazione), in cui gli atteggiamenti dominanti, accanto alla ricerca senso di solidarietà e fraternità, progressiva individualizzazione), in cui gli atteggiamenti dominanti, accanto alla ricerca individualistica e spesso esasperata del benessere economico e di beni status-symbol sono, anche fra i più giovani, di sfiducia individualistica e spesso esasperata del benessere economico e di beni status-symbol sono, anche fra i più giovani, di sfiducia generalizzata, di senso di inadeguatezza e di impotenza, o di "rabbia" che spesso ha manifestazioni vandalistiche o autolesioniste, o generalizzata, di senso di inadeguatezza e di impotenza, o di "rabbia" che spesso ha manifestazioni vandalistiche o autolesioniste, o di indifferenza.di indifferenza.In questo quadro diventa importante tenere costantemente in primo piano l'esigenza di rendere partecipe il preadolescente del In questo quadro diventa importante tenere costantemente in primo piano l'esigenza di rendere partecipe il preadolescente del tessuto sociale e comunitario e, in alcuni casi ricostituire lo stesso, disgregatosi rapidamente in questi ultimi decenni. tessuto sociale e comunitario e, in alcuni casi ricostituire lo stesso, disgregatosi rapidamente in questi ultimi decenni. E' per questi motivi che l'itinerario dell’ IRC si prefigge innanzittutto un recupero della dimensione personale di ciascuno dei E' per questi motivi che l'itinerario dell’ IRC si prefigge innanzittutto un recupero della dimensione personale di ciascuno dei partecipanti, una valorizzazione della loro identità e un approfondimento e rivalutazione del senso di appartenenza, con particolare partecipanti, una valorizzazione della loro identità e un approfondimento e rivalutazione del senso di appartenenza, con particolare attenzione alla cultura locale,(in riferimento anche al progetto d’Istituto “Ambiente”), accanto alla riproposta delle domande di senso attenzione alla cultura locale,(in riferimento anche al progetto d’Istituto “Ambiente”), accanto alla riproposta delle domande di senso e al confronto delle più diffuse risposte con quella cristiana.e al confronto delle più diffuse risposte con quella cristiana.

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• Parlare di “Piano annuale di Studio dell’Irc”, anziché di “progetto annuale per l’Irc” per la scuola primaria, non vuol dire spostare o cambiare etichetta, quanto piuttosto inserirsi intelligentemente nella terminologica qualitativa della Riforma.

• Dalle Raccomandazioni: “ L’Irc si pone in stretta connessione con la realtà della scuola che oggi individua, nell’autonomia e nella riforma in atto, i due poli attorno ai quali questo insegnamento si articola…esso trova nel progetto educativo e didattico della scuola la sua naturale collocazione”. Il quadro, all’interno del quale tale insegnamento trova il suo posto, è dato soprattutto dal Profilo educativo, culturale e professionale dello studente alla fine del primo ciclo di istruzione e dagli Obiettivi generali del processo formativo (Ogpf).

• Un filo rosso percorre Il presente curricolo. Esso si può esprimere nella dinamica di un processo che va dall’umano all’umano religioso, dal religioso al cristiano, dal cristiano al cristiano-cattolico, con l’accoglienza e l’apertura verso chi professa un credo diverso e/o segue altro sistema di pensiero. Sono indicativi del processo che dovrà portare gli alunni a sviluppare la loro personalità nella dimensione religiosa, anche in vista della convivenza civile.

• Gli OSA dell’Irc permettono di individuare i contenuti religiosi espressi nelle “conoscenze” e nelle “abilità”, che gli alunni dovranno acquisire nell’arco della Scuola primaria. Entrambi esprimono attenzione al criterio della “conformità alla dottrina della Chiesa”, “nel quadro delle finalità della scuola”.

• Il Piano viene organizzato in cinque Unità di Apprendimento, sistematizzate in “rete” attraverso tutte le necessarie connessioni ed interconnessioni. ( fase ideativa/progettuale “macro” ).

• Organizzazione delle Unità di Apprendimento – fase ideativo/progettuale “micro” Organizzato il Piano annuale (macro progettazione) per la classe prima, il primo ed il secondo biennio,

si passa alla micro progettazione, ossia alla organizzazione di ciascuna delle cinque U.A. previste rispettivamente per la prima classe, il primo ed il secondo biennio, secondo schemi di modelli che specificano il procedimento di costruzione delle “mappe” adottate .

Tali modelli tengono conto dei vari “passaggi procedurali” che portano dagli obiettivi specifici al portfolio delle competenze, al PECUP.

• Le Unità di Apprendimento, vengono presentate e sviluppate attraverso l’identificazione di Nuclei Tematici, che saranno formulati con “titoli” in grado di dare senso a tutto il lavoro dell’unità di apprendimento stessa.

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L’impianto progettuale tracciato è incardinato attorno a cinque nuclei tematici, o ambiti, che ogni anno vengono visitati, ma con finalità contenutistiche e di competenze socio-psicologiche diverse:

1. I grandi perché della vita aprono alla scoperta di Dio.

2. Il significato della nascita di Gesù secondo i Vangeli e nella storia della salvezza.

3. La vita di Gesù e l’annuncio del suo vangelo rivelano il volto di Dio.

4. La Pasqua: morte e resurrezione di Gesù, centro dell’anno liturgico e della R.C.

5. La comunità dei credenti in Gesù Cristo risorto animata dallo Spirito Santo è inviata in tutto il mondo a diffondere un messaggio che cambia l’uomo e la storia.

Lo sviluppo di tale impianto ha tenuto conto essenzialmente di alcune considerazioni:• la necessità dell’essenzializzazione dei saperi;• la centralità della persona in continua formazione e crescita (posto rilevante nello svolgimento del percorso ha sempre

l’esperienza personale e unica dell’alunno);• l’attenzione verso l’ambiente socio-culturale locale;• l’attenzione ai continui input provenienti dall’odierna società in costante e rapida evoluzione.

Sulla base di queste considerazioni, si cercherà, pertanto, difavorire il più possibile la partecipazione individuale privilegiando il metodo esperienziale-induttivo (nella progressione di osservazione, analisi, critica, sintesi) e mediante l’utilizzo di tecniche quali giochi d’interazione, lavori di gruppo e ricerche, in modo da stimolare e coinvolgere gli alunni ad un apprendimento attivo e significativo. Per ogni unità del percorso sono previste essenziali presentazioni degli elementi storico-culturali, magisteriali e teologici inerenti, mediante l’utilizzo di lezione frontale e schede riassuntive, in modo da garantire la possibilità di un’acquisizione dei dati di base. Anche questa parte comunque con particolare attenzione all’esperienza vissuta, in risposta a esigenze fondamentali di ciascuna fascia d’età.Accanto alla particolare attenzione data alla documentazione diretta sulle fonti e alla ricerca sulla realtà locale, si cercherà di promuovere l’apertura al confronto e al dialogo con altre forme e tradizioni religiose e la sensibilizzazione alle problematiche etiche dell’odierna società.

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Testo in adozione: - AA.VV, “Parliamo di Dio”, ed. Il CapitelloAltri strumenti:

- Bibbia di Gerusalemme, EDB- Documenti del Magistero Cattolico- Schede dell’insegnante- Quaderno attivo - appunti personali- Audiovisivi- Antologia di brani letterari e musicali

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5° N. T.Stare beneassieme.

Portfolio delle competenze

Annotazioni sulle osservazioni in ordine

allo sviluppo dellecapacità di meraviglia,

di stupore, di ringraziamento, dello

stare insieme.

Obiettivi formativi

- L’esperienza di sé e della vitaattorno a sé e con gli altri

apre all’intuizione del mondo creato e del Creatore;

- L’esperienza della festa e dellagioia, dello stare insieme,

dell’accoglienza, della convivialitàaprono alla comprensione del senso della festa nella

vita dei cristiani.

2° N. T.Fare festa.Il Natale.

4° N. T.Vita nuova:

Pasqua.

3° N. T.Gesù e i

suoi amici

Unità di apprendimento:

Competenze attese per il PECUP

L’alunno osserva con stupore, meraviglia e riconoscenza il mondo che lo circonda

e attribuisce senso

allo stare insieme.

Collegam

enti

con altr

i am

biti

inte

rcultu

rali

ed

inte

rrelig

iosi

- Scoprire nell’ambiente i segni che richiamano ai cristiani e a tanti credenti la presenza di Dio Creatore e Padre - Cogliere i segni cristiani del Natale e della Pasqua. - Descrivere l'ambiente di vita di Gesù nei suoi aspetti quotidiani, familiari, sociali e religiosi. - Riconoscere la Chiesa come famiglia di Dio che fa memoria di Gesù e del suo messaggio.

Obiettivi Specifici di Apprendimento

ConoscenzConoscenzee

AbilitàAbilità

-Dio creatore e Padre di tutti gli uomini;- Gesù di Nazaret, l’Emmanuele, il “Dio con noi”;- La Chiesa, comunità dei cristiani aperta a tutti i popoli.

Le UA confluiscono nei

conoscenze

abilità

1° N. T.Le meraviglie

del creato

Piani di Studio PersonalizzatiInsieme delle U.A.

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Obiettivi formativiL’esperienza di incontro con il creato:- pone il bambino in confidenza sensoriale con la natura;- lo aiuta a rispettare la natura;- lo porta a porsi interrogativi sul mondo e sulla vita;- lo apre al senso dello stupore, della meraviglia, della lode e del ringraziamento al Creatore

Obiettivi Specifici di

Apprendimento

Contenuti

Esperienze

attivit

à

Unità di Apprendimento:

“Dal creato ..… al Creatore”

Educazione alla convivenza civile

forme espressive:arte,poesia, musica

Italiano

Conoscenze

Dio creatore e Padre di tutti gli uomini

Abilità Scoprire nell’ambiente i segni che richiamano ai cristiani e a tanti credenti la presenza di Dio Creatore e Padre.- Attività di brainstorming

sulla esperienza delle vacanze e dei luoghi conosciuti;-Passeggiate in luoghi significativi per attività di osservazione ed ascolto della natura;--racconti, filastrocche, canti …

-Narrazioni bibliche sulla Creazione, anche attraverso immagini con strumenti audiovisivi;-attività di ri-racconto;-narrazione di vissuti personali;-attività di ricerca, analisi e comparazione tra le cose create e le cose costruite dall’uomo.

Produzioni personali:disegni, collage, raccolta materiali… dei contenuti appresi.-Costruzione di un “canovaccio” per un’attività di drammatizzazione

elaborazioni

prodotti

ValutazioneRiflessione dell’alunnosull’attività svoltaRiflessione dell’insegnantesull’attività svoltaRiflessioni dei genitorisull’attività svolta

Scienze

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Obiettivi formativi

L’esperienza della festa vissuta dal bambino nei vari contesti di vita, gli facilita la comprensione del significato delle feste cristiane, e lo apre all’intuizione del senso della festa cristiana del Natale

Obiettivi Specifici di

Apprendimento

Contenuti

Esperienze

attivit

à

Unità di Apprendimento:“Fare festa. Il Natale”

Educazione alla convivenza civile

forme espressive: Arte, poesia. musica

Italiano

Conoscenze

Gesù di Nazaret, L’Emmanuele,Il “Dio con noi”

Abilità

Cogliere i segni della festa cristiana e del Natale

Attività di brainstorming finalizzata a richiamare e/o costruire esperienze che consentano di attribuire senso al termine “festa”; -Osservazione dei segni specifici della festa del Natale nell’ambiente circostante;-Racconto narrazione dei propri vissuti;-Riflessione sulla propria crescita personale e confronto con quella di Gesù, bambino che cresce.

-Descrizione e decodificazione dei segni e simboli del Natale presenti nel proprio ambiente; -narrazione e brevi letture evangeliche sulla nascita di Gesù anche attraverso immagini e audiovisivi;-analisi di alcuni aspetti dell’ambiente e del vissuto personali e comparazione con quelli propri di “Gesù fanciullo” ;-canti e poesie natalizie.

-Brevi formulazioni scritte e rappresentazioni grafico -pittoriche riguardanti la festa;-rappresentazioni grafico –pittoriche dei segni del Natale scoperti e decodificati;-semplici idee da realizzare in occasione della festa natalizia.

elaborazioni

prodotti

ValutazioneRiflessione dell’alunnosull’attività svoltaRiflessione dell’insegnantesull’attività svoltaRiflessioni dei genitorisull’attività svolta

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Obiettivi formativi

L’esperienza di incontro con Gesù, stimola il bambino a maturare atteggiamenti di condivisione, accoglienza e collaborazione come necessari alla convivenza.

Obiettivi Specifici di

Apprendimento

Contenuti

Esperienze

attivit

à

Unità di Apprendimento:

Educazione alla convivenza civile

forme espressive: arte, poesia, musica

Italiano

Conoscenze

Gesù di Nazaret.

Abilità Descrivere l’ambiente di vita di Gesù nei suoi aspetti quotidiani, familiari, sociali e religiosi

-Riflessione sul valore dell’amicizia.-Descrizione di figure che insegnano il valore dell’amicizia.-Attività di brainstorming sull’esperienza e la conoscenza della figura e il messaggio di Gesù.-Ascolto e comprensione di brevi passi evangelici che descrivono l’opera e l’insegnamento di Gesù.

-Narrazione di vissuti personali e non sull’amicizia.-Lettura di racconti o favole i cui protagonisti concretizzano l’amicizia.-Narrazione di brevi passi evangelici in cui Gesù insegna a vivere come amici e fratelli.-Attività di analisi di brevi parabole sull’aiuto ablativo e sull’accoglienza.

-Produzioni personali: disegni, collage.-Completamento di schede con disegni e brevi formulazioni scritte.-Drammatizzazione e/o illustrazione in seguenza di brevi racconti, favole e parabole.

elaborazioni

prodotti

“Gesù e i suoi amici”Valutazione

Riflessione dell’alunnosull’attività svoltaRiflessione dell’insegnantesull’attività svoltaRiflessioni dei genitorisull’attività svolta

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Obiettivi formativi•L’esperienza delle trasformazioni che caratterizzano la primavera aprono al significato del ciclo della vita e fanno maturare il senso del bello.•L’osservazione della Chiesa comunità apre l’alunno all’esperienza dei valori umani e cristiani dell’amore, della fratellanza e della solidarietà necessari alla vita in comune.

Obiettivi Specifici di

Apprendimento

Contenuti

Esperienze

attivit

à

Unità di Apprendimento:

Educazione alla convivenza civile

forme espressive:Arte, poesia, musica

Italiano

Conoscenze

La Chiesa, comunità dei cristiani aperta a tutti i popoli

Abilità• Cogliere i segni cristiani della Pasqua.• Riconoscere la Chiesa come famiglia di Dio che fa memoria di Gesù e del suo messaggio.

-Attività di brainstorming sull’esperienza di osservazione e approccio personale con la primavera quale “festa di colori e profumi”.-Osservazione del risveglio della natura come propedeutico alla comprensione del mistero della vita umana celebrato nella Pasqua.-Visita ed osservazione dell’edificio chiesa nell’ambiente di vita esplorato e scoperto tra gli altri edifici.

-Le trasformazioni che caratterizzano la primavera. Racconti del chicco di grano, del bruco e la farfalla, dello schiudersi delle uova.-Narrazione e brevi letture evangeliche sulla Pasqua anche attraverso immagini e audiovisivi.-I segni della Pasqua presenti nell’ambiente.-I segni cristiani nell’ambiente.

-Brevi formulazioni scritte e rappresentazioni grafico-pittoriche riguardanti la primavera e la Pasqua.-Drammatizzazione e/o illustrazioni in sequenza dei racconti letti ed ascoltati.-Cartellone murale sulla chiesa edificio e comunità di persone.

elaborazioni

prodotti

“Chiesa di persone chiesa di mattoni”

ValutazioneRiflessione dell’alunnosull’attività svoltaRiflessione dell’insegnantesull’attività svoltaRiflessioni dei genitorisull’attività svolta

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5° N. T.La vita della Chiesa delleorigini e di

oggi

Portfolio delle competenze

Annotazioni sulle osservazioni in ordine

allo sviluppo dellecapacità di osservazione,

interrogazione, riflessione,

“significazione”.

Obiettivi formativi

La riflessione sulle esperienzee sui vissuti personali, realizzati

nei vari contesti – famiglia, scuola, comunità – apre l’alunno alla

capacità di porsi domandesull’origine del mondo e dell’uomo,

sul senso dell’esistenza e sulleprospettive dell’insegnamento

di Gesù nei Vangeli, edel Magistero della Chiesa.

2° N. T.La festa cristiana

del Natale.

4° N. T.La Pasqua

ebraica e cri-stiana

3° N. T.Gesù insegna

a pregare.

Unità di apprendimento:

Competenze attese per il PECUP

L’alunno è capace di porsidomande sull’origine del

mondo e dell’uomo e sul senso della sua

esistenza.

Collegam

enti

con altr

i am

biti

inte

rcultu

rali

ed

inte

rrelig

iosi

Obiettivi Specifici di Apprendimento

ConoscenzConoscenzee

AbilitàAbilità

Le UA confluiscono nei

conoscenze

abilità

1° N. T.Creaturalità

Corresponsa_bilità

Piani di Studio PersonalizzatiInsieme delle U.A.

-La festa di Pasqua. -La Chiesa, il suo credo e la sua missione.

-La preghiera, espressione di religiosità.

-Gesù, il Messia, compimento delle promesse di Dio.

-L’'origine del mondo e dell'uomo nel cristianesimo e nelle altre religioni.

- Comprendere, attraverso i racconti biblici delle origini, che il mondo è opera di Dio, affidato alla responsabilità dell’uomo. -Cogliere, attraverso alcune pagine evangeliche, come Gesù viene incontro alle attese di perdono e di pace, di giustizia e di vita eterna. - Rilevare la continuità e la novità della Pasqua cristiana rispetto alla Pasqua ebraica. - Riconoscere nella fede e nei sacramenti di iniziazione gli elementi che costituiscono la comunità cristiana.

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Obiettivi formativi

Il confronto fra la propria esperienza e la cultura offre al bambino la possibilità di porsi domande sul senso della propria storia e della stora “più grande”, ricercandone soluzioni convincenti per realizzare il proprio progetto di vita.

Obiettivi Specifici di

Apprendimento

Contenuti

Esperienze

attivit

à

Unità di Apprendimento:

Educazione alla convivenza civile

forme espressive: arte, poesia,

musica

Italiano

Conoscenze L’origine del mondo e dell’uomo nel cristianesimo e nelle altre religioni.

AbilitàComprendere, attraverso i racconti biblici delle origini, che il mondo è opera di Dio ed è affidato alla responsabilità dell’uomo

-“Vedere con il cuore”: osservazione della vita intorno a sé, agli altri e al mondo;- Evocazione delle propie esperienze- Narrazione dei propri vissuti -L’amore e il rispetto per il creato

-San Francesco e il “Cantico delle creature”.-La storia personale e le “grandi storie” bibliche sulla creazione.

-Cartellone dove “fissare” le proprie esperienze e ricordi.-Illustrazioni personali-Schede operative che evidenziano atteggiamenti di rispetto e di non curanza nei confronti della natura

elaborazioni

prodotti

“Le creature ed il creatore”

Scienze

ValutazioneRiflessione dell’alunnosull’attività svoltaRiflessione dell’insegnantesull’attività svoltaRiflessioni dei genitorisull’attività svolta

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Obiettivi formativi

La riflessione sulla propria esperienza di festa porta il bambino ad interrogarsi sul significato della festa nella esistenza umana e sul senso della festa cristiana del Natale

Obiettivi Specifici di

Apprendimento

Contenuti

Esperienze

attivit

à

Unità di Apprendimento:

Educazione alla convivenza civile

forme espressive: arte, poesia,

musica

Italiano

Conoscenze

Gesù il Messia, compimento delle promesse di Dio

AbilitàCogliere attraverso alcune pagine evangeliche, come Gesù viene incontro alle attese di perdono e di pace, di giustizia e di vita eterna.

- Raccontare le esperienze di una festa particolare.- Osservazione dei segni del Natale nell’ambiente.- Ascolto del racconto della nascita di Gesù ed eventuale visione di videocassetta

- È bello fare festa- I segni del Natale- Natale: festa di pace e di amicizia - Il dono più grande: la nascita di Gesù

-Disegno o cartellone della festa più bella a cui hanno partecipato-Schede operative sul tema-Preparare un presepe

elaborazioni

prodotti

“La festa del Natale”

ValutazioneRiflessione dell’alunnosull’attività svoltaRiflessione dell’insegnantesull’attività svoltaRiflessioni dei genitorisull’attività svolta

Inglese

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Obiettivi formativi

La preghiera nelle sue diverse espressioni apre l’alunno• a cogliere una delle manifestazioni più comuni della religiosità;• a considerare la preghiera risposta libera e generosa da parte di ogni religione alla relazione amorevole con Dio.

Obiettivi Specifici di

Apprendimento

Contenuti

Esperienze

attivit

à

Unità di Apprendimento:

Educazione alla convivenza civile

forme espressive: arte, poesia,

musica

Italiano

Conoscenze

La preghiera espressione di religiosità

AbilitàIdentificare tra le espressioni delle religioni la preghiera e, nel “Padre Nostro”, la specificità della preghiera cristiana.

- Ricerca di preghiere nelle diverse religioni.- Evocazione delle proprie esperienze- Riflessione sulle principali espressioni del Padre Nostro. -Tutti i popoli del mondo pregano

- Luoghi, tempi e formule per pregare- Il “Padre Nostro”

-Tombola delle religioni-Produzione di elaborati scritti.

elaborazioni

prodotti

“Gesù insegna a pregare”

ValutazioneRiflessione dell’alunnosull’attività svoltaRiflessione dell’insegnantesull’attività svoltaRiflessioni dei genitorisull’attività svolta

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Obiettivi formativiLa conoscenza delle vicende dell’ultima settimana di vita di Gesù, porta l’alunno :•A cogliere uno dei significati della resurrezione di Gesù: dono della pace•A scoprire che il Regno di Dio atteso da Israele, trova l’avvento nella Pasqua di Gesù

Obiettivi Specifici di

Apprendimento

Contenuti

Esperienze

attivit

à

Unità di Apprendimento:

Educazione alla convivenza civile

forme espressive: arte, poesia,

musica

Italiano

Conoscenze

La festa della Pasqua

Abilità

Rilevare la continuità della Pasqua cristiana rispetto alla Pasqua ebraica

- Ascolto della narrazione degli avvenimenti evangelici relativi alla Pasqua di Gesù- Riflessione sulla morte di Gesù come dono d’amore per l’uomo- Evocazione delle proprie esperienze di pace.

- I segni-simboli della Pasqua - Racconto del Vangelo di Luca- Il saluto di Gesù agli apostoli: “shalom” (Pace a voi)- Pasqua: festa di pace e di amicizia

-Semplici idee da realizzare in occasione della festa di Pasqua- Canti e poesie- Gioco delle parole che fanno pensare alla pace

elaborazioni

prodotti

“La Pasqua”

ValutazioneRiflessione dell’alunnosull’attività svoltaRiflessione dell’insegnantesull’attività svoltaRiflessioni dei genitorisull’attività svolta

Inglese

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Obiettivi formativi

La comprensione della Chiesa quale comunità dei credenti, porta l’alunno a scoprire l’origine della Chiesa nella vicenda della Pentecoste e a riconoscere I segni della comunità cristiana nell’ambiente in cui vive

Obiettivi Specifici di

Apprendimento

Contenuti

Esperienze

attivit

à

Unità di Apprendimento:

Educazione alla convivenza civile

forme espressive: arte, poesia,

musica

Italiano

Conoscenze

La Chiesa, il suo credo e la sua missione.

AbilitàCogliere, attraverso alcune pagine degli Atti degli Apostoli, la vita della Chiesa delle origini

- Comprensione del significato della parola “Chiesa”- Considerazione dei diversi luoghi di culto nel proprio paese

- La promessa di Gesù: il dono dello Spirito Santo- Il significato della Pentecoste a partire dai segni

- Produzione di elaborati scritti- Attività grafico pittorica sui segni-simbolo della Pentecoste.

elaborazioni

prodotti

“La Chiesa: comunità dei credenti in Cristo”

ValutazioneRiflessione dell’alunnosull’attività svoltaRiflessione dell’insegnantesull’attività svoltaRiflessioni dei genitorisull’attività svolta

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Obiettivi formativi

Il confronto fra la propria esperienza e la cultura offre al bambino la possibilità di porsi domande sul senso della propria storia e della stora “più grande”, ricercandone soluzioni convincenti per realizzare il proprio progetto di vita.

Obiettivi Specifici di

Apprendimento

Contenuti

Esperienze

attivit

à

Unità di Apprendimento:

Educazione alla convivenza civile

forme espressive: arte, poesia,

musica

Italiano

Conoscenze L’origine del mondo e dell’uomo nel cristianesimo e nelle altre religioni.

AbilitàComprendere, attraverso i racconti biblici delle origini, che il mondo è opera di Dio ed è affidato alla responsabilità dell’uomo

- Attività di brainstorming sulle domande esistenziali per l’uomo- Evocazione delle propie esperienze- Narrazione dei propri vissuti- Ricerca dei miti sull’origine del mondo nelle religioni primitive.-Ricerca di illustrazioni di grandi opere d’arte sulla creazione

- L’origine del mondo: gli interrogativi dell’uomo e le risposte della fede.-La storia della terra raccontata dai popoli antichi e dalla Bibbia.-Le spiegazioni scientifiche -Scienza e religione a confronto.-La Creazione nell’arte.

-Illustrazione grafico-pittorica di alcuni dei principali miti.-Schede operative relative alla analisi del Bing-Bang e del brano della Genesi.

elaborazioni

prodotti

“Le domande sull’origine del mondo”

Scienze

Storia

ValutazioneRiflessione dell’alunnosull’attività svoltaRiflessione dell’insegnantesull’attività svoltaRiflessioni dei genitorisull’attività svolta

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Obiettivi formativi

La riflessione sulla propria esperienza di festa porta il bambino ad interrogarsi sul significato della festa nella esistenza umana e sul senso della festa cristiana del Natale

Obiettivi Specifici di

Apprendimento

Contenuti

Esperienze

attivit

à

Unità di Apprendimento:

Educazione alla convivenza civile

forme espressive: arte, poesia,

musica

Italiano

Conoscenze

Gesù il Messia, compimento delle promesse di Dio

AbilitàRicostruire le principali tappe della storia della salvezza anche attraverso figure significative.

-Riflessione su come le occasioni importanti e le feste vengono preparate con cura ed “annunciate”.- Osservazione dei segni che “annunciano” l’arrivo del Natale.- Attività di brainstorming relative al significato del Natale cristiano e all’annuncio del primo Natale

- Brani evangelici dell’Annunciazione- Brani biblici di profeti che “annunciano” la venuta del Salvatore- La storia della salvezza conduce a Gesù, il Salvatore per tutti gli uomini del mondo

-Realizzazione di un cartellone composto dai disegni e dalle riflessioni dei bambini eseguiti personalmente o in piccolo gruppo, che ripercorrono l’annuncio e la nascita di Gesù

elaborazioni

prodotti

“L’annuncio della nascita di Gesù”

ValutazioneRiflessione dell’alunnosull’attività svoltaRiflessione dell’insegnantesull’attività svoltaRiflessioni dei genitorisull’attività svolta

Inglese

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Obiettivi formativi

La riflessione sul compimento delle promesse di Dio in Gesù, rende l’alunno consapevole Egli è il Messia annunciato dai profeti e il Salvatore del mondo, venuto a sconfiggere il male.

Obiettivi Specifici di

Apprendimento

Contenuti

Esperienze

attivit

à

Unità di Apprendimento:

Educazione alla convivenza civile

forme espressive: arte, poesia,

musica

Italiano

Conoscenze

Gesù il Messia, compimento delle promesse di Dio

AbilitàRicostruire le principali tappe della storia della salvezza anche attraverso figure significative..

- Primo approccio alla lettura della Bibbia. - Analisi della struttura della Bibbia- Individuazione del libro, del capitolo e del versetto all’interno della Bibbia.

- Struttura e origine della Bibbia- Dio sceglie un popolo per realizzare il suo progetto di salvezza. - L’obbedienza di Abramo.- La missione di Mosè- Le principali tappe della Storia della Salvezza

-Riproduzione della cartina geografica del viaggio di Abramo.- Rappresentazione grafica dell’albero genealogico di Abramo.-Rielaborazione dei brani Biblici in fumetti.

elaborazioni

prodotti

“Gesù il Messia”

ValutazioneRiflessione dell’alunnosull’attività svoltaRiflessione dell’insegnantesull’attività svoltaRiflessioni dei genitorisull’attività svolta

Storia

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Obiettivi formativiLa conoscenza delle vicende dell’ultima settimana di vita di Gesù, porta l’alunno :•A cogliere uno dei significati della resurrezione di Gesù: dono della pace•A scoprire che il Regno di Dio atteso da Israele, trova l’avvento nella Pasqua di Gesù

Obiettivi Specifici di

Apprendimento

Contenuti

Esperienze

attivit

à

Unità di Apprendimento:

Educazione alla convivenza civile

forme espressive: arte, poesia,

musica

Italiano

Conoscenze

La festa della Pasqua

Abilità

Rilevare la continuità della Pasqua cristiana rispetto alla Pasqua ebraica

-Ricognizione dei segni Pasquali nell’ambiente.- Interviste ai nonni.- Lettura dei brani Biblici.- Rilevare le analogie tra la Pasqua Ebraica e quella Cristiana. I segni pasquali nell’ambiente.

- La Pasqua ieri e oggi.- La Pasqua Ebraica.- La Pasqua Cristiana.

-Semplici idee da realizzare in occasione della festa di Pasqua- Illustrazioni personali.- Ricerca sulle tradizioni pasquali- Produzione di elaborati scritti

elaborazioni

prodotti

“Dalla Pasqua ebraica

alla Pasqua cristiana”Valutazione

Riflessione dell’alunnosull’attività svoltaRiflessione dell’insegnantesull’attività svoltaRiflessioni dei genitorisull’attività svolta

Inglese

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Obiettivi formativi

La comprensione della Chiesa quale comunità dei credenti, porta l’alunno a scoprire l’origine della Chiesa nella vicenda della Pentecoste e a riconoscere I segni della comunità cristiana nell’ambiente in cui vive

Obiettivi Specifici di

Apprendimento

Contenuti

Esperienze

attivit

à

Unità di Apprendimento:

Educazione alla convivenza civile

forme espressive: arte, poesia,

musica

Italiano

Conoscenze La Chiesa, il suo credo e la sua missione.La preghiera espressione di religiosità

AbilitàCogliere, attraverso alcune pagine degli Atti degli Apostoli, la vita della Chiesa delle originiIdentificare tra le espressioni delle religioni la preghiera.

- Riflessione sul testo antico di Giustino.- Lettura di alcuni brani dagli Atti degli Apostoli.-Ricerca sul significato delle parole: “Apostoli – Missione – Chiesa”

- La missione degli Apostoli.- Preghiera personale e preghiera comunitaria.

- Produzione di elaborati scritti- Ricerca sui diversi significati dei segni dello S.S.

elaborazioni

prodotti

“La Chiesa: comunità dei credenti in Cristo”

ValutazioneRiflessione dell’alunnosull’attività svoltaRiflessione dell’insegnantesull’attività svoltaRiflessioni dei genitorisull’attività svolta

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5° N. T.La figura di

Maria nella vitadella Chiesa

Portfolio delle competenze

Annotazioni sulle osservazioni in ordine

allo sviluppo dellecapacità di osservazione,

interrogazione, confronto, presa di

posizione personale.

Obiettivi formativi

L’esperienza significativadell’apprendere, che l’alunno ha

realizzato nel suo percorso scolastico, lo apre alla capacitàdi interrogazione, di indagine edi riflessione sull’insegnamento

di Gesù e della Chiesa, e lo rende capace di scelte

responsabili per la realizzazione del personale progetto di vita.

2° N. T.La storia della

salvezza

4° N. T.Fede ed arte

nella storia delcristianesimo

3° N. T.Gesù rivela il

regno diDio

Unità di apprendimento:

Competenze attese per il PECUP

L’alunno è capace di osservare, riflettere,prendere decisioni sulla propria vita

Collegam

enti

con altr

i am

biti

inte

rcultu

rali

ed

inte

rrelig

iosi

Obiettivi Specifici di Apprendimento

ConoscenzConoscenzee

AbilitàAbilità

Le UA confluiscono nei

conoscenze

abilità

1° N. T.Il cristianesimo

e le grandireligioni

Piani di Studio PersonalizzatiInsieme delle U.A.

-I segni e i simboli del cristianesimo, anche nell’arte;-La Chiesa, popolo di Dio nel mondo: avvenimenti, …

-Gesù, Il Signore, che rivela il Regno di Dio con Parole e azioni;

-La Bibbia ed i testi Sacri delle grandi Religioni;

-Il cristianesimo e le grandi religioni: origine e viluppo;

- Leggere e interpretare i principali segni religiosi espressi dai diversi popoli e dalle principali religioni. - Cogliere nella vita e negli insegnamenti di Gesù proposte di scelte responsabili per un personale progetto di vita. - Individuare significative espressioni d'arte cristiana, per rilevare come la fede è stata interpretata dagli artisti nel corso dei secoli. - Riconoscere in alcuni testi biblici la figura di Maria, presente nella vita del Figlio Gesù e in quella della Chiesa.

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Obiettivi formativiL’esperienza e la elaborazione del proprio vissuto permettono all’alunno di riflettere e di confrontarsi con I dati culturali della religione cattolica, di aprirsi ad altre espressioni religiose presenti nella realtà scolastica e nel territorio, nonchè di porsi interrogativi di ricerca sulle proprie scelte e sul proprio progetto di vita.

Obiettivi Specifici di

Apprendimento

Contenuti

Esperienze

attivit

à

Unità di Apprendimento:

Educazione alla convivenza civile

forme espressive: arte, poesia,

musica

Italiano

Conoscenze

Il Cristianesimo e le grandi religioni: origine e sviluppo

Abilità

Leggere ed interpretare i principali segni religiosi espressi dai diversi popoli, con particolare riferimento alla religione cattolica.- Attività di brainstorming ed evocativa

sulla vita e la storia di Gesù.- Visione della videocassetta “La Palestina al tempo di Gesù”- Ricerca relativa all’ambiente geografico, sociale, politico e religioso nel quale nacque e operò Gesù.- Viaggio immaginario nella terra di Gesù.

- Il paese di Gesù: la Palestina- La società ebraica- Gesù personaggio storico

- Produzione di elaborati scritti, grafici o pittorici su quanto emerso nell’U.A. per recuperare gli elementi più significativi.

elaborazioni

prodotti

“La mia storia e la grande storia”

ValutazioneRiflessione dell’alunnosull’attività svoltaRiflessione dell’insegnantesull’attività svoltaRiflessioni dei genitorisull’attività svolta

Storia

Geografia

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Obiettivi formativiL’esperienza e la elaborazione del proprio vissuto permettono all’alunno di riflettere e di confrontarsi con I dati culturali della religione cattolica, di aprirsi ad altre espressioni religiose presenti nella realtà scolastica e nel territorio, nonchè di porsi interrogativi di ricerca sulle proprie scelte e sul proprio progetto di vita.

Obiettivi Specifici di

Apprendimento

Contenuti

Esperienze

attivit

à

Unità di Apprendimento:

Educazione alla convivenza civile

forme espressive: arte, poesia,

musica

Italiano

Conoscenze

La Bibbia e i testi sacri delle grandi religioni.

Abilità

Evidenziare la risposta della Bibbia alle domande di senso dell’uomo e confrontarla con quella delle principali religioni.- Ricostruire le tappe fondamentali della

genesi dei Vangeli- Scegliere un brano evangelico,presentato dai tre Vangeli sinotticie, nella comparazione sinottica, distinguere le analogie e le differenze.

- L’origine dei vangeli- Gli Evangelisti- I Vangeli sinottici- Altri libri del N.T.

-Costruzione del piccolo libro del N.T - Produzione di elaborati scritti, grafici o pittorici su quanto emerso nell’U.A. per recuperare gli elementi più significativi..

elaborazioni

prodotti

“Gesù nei Vangeli”

ValutazioneRiflessione dell’alunnosull’attività svoltaRiflessione dell’insegnantesull’attività svoltaRiflessioni dei genitorisull’attività svolta

Storia

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Obiettivi formativi

L’appartenenza alla comunità cristiana apre l’alunno al senso di identità e di responsabilità e lo porta a porsi interrogativi di ricerca sulle proprie scelte e sul proprio progetto di vita.

Obiettivi Specifici di

Apprendimento

Contenuti

Esperienze

attivit

à

Unità di Apprendimento:

Educazione alla convivenza civile

forme espressive: arte, poesia,

musica

Italiano

Conoscenze

Gesù, il Signore, che rivela il Regno di Dio con parole e azioni.

Abilità

Cogliere nella vita e negli insegnamenti di Gesù proposte di scelte responsabili per un personale progetto di vita.- Individuazione mediante

brainstorming di comportamenti coerenti con il messaggio cristiano.- Ascolto di narrazioni riguardanti la vita e le opere dei grandi personaggi, di ieri e di oggi, testimoni della fede cristiana.

La parabola: significato del termine- struttura- genere letterario.- Le parabole dell’amore e del Regno.- I testimoni della fede cristiana: Madre Teresa di Calcutta, Oscar Romero …

- Produzione di elaborati scritti, grafici o pittorici su quanto emerso nell’U.A. per recuperare gli elementi più significativi.

elaborazioni

prodotti

“Il messaggio di Gesù”

ValutazioneRiflessione dell’alunnosull’attività svoltaRiflessione dell’insegnantesull’attività svoltaRiflessioni dei genitorisull’attività svolta

Storia

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Obiettivi formativiIl confronto tra la propria esperienza e quella vissuta da altre persone in tempi passati, testimoniate dalle varie espressioni artistiche, apre l’alunno alle domande sul significato del nascere e del vivere e lo porta a cercare risposte di senso alla sua esistenzialità.

Obiettivi Specifici di

Apprendimento

Contenuti

Esperienze

attivit

à

Unità di Apprendimento:

Educazione alla convivenza civile

forme espressive: arte, poesia,

musica

Italiano

Conoscenze

I segni e i simboli del Cristianesimo, anche nell’arte.

Abilità•Individuare significative espressioni d’arte cristiana, per rilevare come la fede sia stata interpretata dagli artisti nel corso dei secoli.•Riconoscere in alcuni testi biblici la figura di Maria, presente nella vita del Figlio Gesù e in quella della Chiesa.

- Attività di ricerca (su libri, riviste, prodotti multimediali) di tradizioni popolari natalizie.- Attività di brainstorming sui materiali-stimolo raccolti.- Attività di ricerca, sui Vangeli, dei brani sulla Natività.- Analisi e confronto dei brani evangelici

-L’Annuncio- l’obbedienza di Maria- l’attesa del Salvatore- nasce Gesù- i testimoni della nascita.- Racconto sull’origine del presepe vivente, inteso, in molte regioni italiane, come forma artistica.

- Produzione di elaborati scritti, grafici o pittorici su quanto emerso nell’U.A. per recuperare gli elementi più significativi.- Cartellone di sintesi sul materiale raccolto.

elaborazioni

prodotti

“La natività di Gesù nella tradizione italiana ”

ValutazioneRiflessione dell’alunnosull’attività svoltaRiflessione dell’insegnantesull’attività svoltaRiflessioni dei genitorisull’attività svolta

IngleseTecnologia e informatica

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Obiettivi formativiL’osservazione della Chiesa , popolo di Dio nel mondo, porta l’alunno a comprendere l’impegno della Chiesa e di tanti cristiani nel mondo, per la solidarietà, la fratellanza ed il rispetto dei diritti umani e a ritenere questi valori umani e cristiani, necessari per la convivenza civile.

Obiettivi Specifici di

Apprendimento

Contenuti

Esperienze

attivit

à

Unità di Apprendimento:

Educazione alla convivenza civile

forme espressive: arte, poesia,

musica

Italiano

Conoscenze

La Chiesa popolo di Dio nel mondo: avvenimenti, persone e strutture

Abilità•Evidenziare l’apporto che, con la diffusione del Vangelo, la Chiesa ha dato alla società e alla vita di ogni persona.•Individuare significative espressioni di arte cristiana, per rilevare come la fede sia stata interpretata dagli artisti nel corso dei secoli.

Individuazione mediante brainstorming dei sentimenti provati da Gesù prima di morire.Attività di ricerca (su libri, riviste, prodotti multimediali) di immagini raffiguranti gli ultimi episodi della vita di Gesù.

- Gli avvenimenti dell’ultima settimana di vita di Gesù.- Pasqua: dalla croce nasce la vita.- La Pasqua nell’arte cristiana- Dalla Pentecoste nasce la Chiesa, continuatrice della missione di Gesù

- Produzione di elaborati scritti, grafici o pittorici su quanto emerso nell’U.A. per recuperare gli elementi più significativi.- Elaborazione di biglietti augurali in occasione della Pasqua

elaborazioni

prodotti

“La Chiesa annuncia la Pasqua di Gesù”

ValutazioneRiflessione dell’alunnosull’attività svoltaRiflessione dell’insegnantesull’attività svoltaRiflessioni dei genitorisull’attività svolta

IngleseTecnologia e informatica

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Obiettivi formativiL’esperienza e la elaborazione del proprio vissuto permettono all’alunno di riflettere e di confrontarsi con I dati culturali della religione cattolica, di aprirsi ad altre espressioni religiose presenti nella realtà scolastica e nel territorio, nonchè di porsi interrogativi di ricerca sulle proprie scelte e sul proprio progetto di vita.

Obiettivi Specifici di

Apprendimento

Contenuti

Esperienze

attivit

à

Unità di Apprendimento:

Educazione alla convivenza civile

forme espressive: arte, poesia,

musica

Italiano

Conoscenze

Il Cristianesimo e le grandi religioni: origine e sviluppo

Abilità

Leggere ed interpretare i principali segni religiosi espressi dai diversi popoli, con particolare riferimento alla religione cattolica.

- Attività di ricerca sulle grandi religioni nel mondo.- Confronto tra le grandi religioni monoteiste (Cristianesimo, Islam, Ebraismo) e le religioni orientali (Buddismo e Induismo)

-Le religioni non cristiane- Ebraismo- Islam - Buddismo- Induismo- Cristianesimo- Dialogo interreligioso

- Disegnare il planisfero e indicare con colori diversi le zone di diffusione delle varie religioni.- Realizzazione di un cartellone con illustrazioni prese da riviste o da prodotti multimediali, di luoghi di culto, di atteggiamenti di preghiera e di simboli delle grandi religioni.

elaborazioni

prodot

ti

“Dio ha tanti nomi”

ValutazioneRiflessione dell’alunnosull’attività svoltaRiflessione dell’insegnantesull’attività svoltaRiflessioni dei genitorisull’attività svolta

Storia

Geografia Tecnologia e informatica

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Obiettivi formativiL’esperienza e la elaborazione del proprio vissuto permettono all’alunno di riflettere e di confrontarsi con I dati culturali della religione cattolica, di aprirsi ad altre espressioni religiose presenti nella realtà scolastica e nel territorio, nonchè di porsi interrogativi di ricerca sulle proprie scelte e sul proprio progetto di vita.

Obiettivi Specifici di

Apprendimento

Contenuti

Esperienze

attivit

à

Unità di Apprendimento:

Educazione alla convivenza civile

forme espressive: arte, poesia,

musica

Italiano

Conoscenze

La Bibbia e i testi sacri delle grandi religioni.

Abilità

Evidenziare la risposta della Bibbia alle domande di senso dell’uomo e confrontarla con quella delle principali religioni.- Confronto tra la Bibbia e alcuni

testi sacri delle grandi religioni.- Comparazione tra gli elementi evidenziati e costruzione di schemi e tabelle comparative.

- La Bibbia ebraica- La Bibbia cristiana- Il Corano- I Veda- I Tripitaka ( tre Canestri)

-Costruzione di schede e tabelle comparative

elaborazioni

prodotti

“Un libro … tanti libri”

ValutazioneRiflessione dell’alunnosull’attività svoltaRiflessione dell’insegnantesull’attività svoltaRiflessioni dei genitorisull’attività svolta

Storia

Tecnologia e informatica

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Obiettivi formativi

L’appartenenza alla comunità cristiana apre l’alunno al senso di identità e di responsabilità e lo porta a porsi interrogativi di ricerca sulle proprie scelte e sul proprio progetto di vita.

Obiettivi Specifici di

Apprendimento

Contenuti

Esperienze

attivit

à

Unità di Apprendimento:

Educazione alla convivenza civile

forme espressive: arte, poesia,

musica

Italiano

Conoscenze

Gesù, il Signore, che rivela il Regno di Dio con parole e azioni.

Abilità

Cogliere nella vita e negli insegnamenti di Gesù proposte di scelte responsabili per un personale progetto di vita.

- Attività di brainstorming e problematizzazione dell’esperienza di collaborazione che gli alunni hanno all’interno della famiglia, della scuola, della parrocchia e dei vari gruppi di cui fanno parte (sportivi- sociali….)-Individuazione di comportamenti coerenti con il messaggio cristiano.

- Progettare il futuro- Inseriti in una comunità- Collaborare per un progetto comune- Il progetto cristiano: Le Beatitudini

- Produzione di elaborati scritti, grafici o pittorici su quanto emerso nell’U.A. per recuperare gli elementi più significativi.

elaborazioni

prodotti

“Il progetto di vita cristiano”

ValutazioneRiflessione dell’alunnosull’attività svoltaRiflessione dell’insegnantesull’attività svoltaRiflessioni dei genitorisull’attività svolta

Storia

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Obiettivi formativiIl confronto tra la propria esperienza e quella vissuta da altre persone in tempi passati, testimoniate dalle varie espressioni artistiche, apre l’alunno alle domande sul significato del nascere e del vivere e lo porta a cercare risposte di senso alla sua esistenzialità.

Obiettivi Specifici di

Apprendimento

Contenuti

Esperienze

attivit

à

Unità di Apprendimento:

Educazione alla convivenza civile

forme espressive: arte, poesia,

musica

Italiano

Conoscenze

I segni e i simboli del Cristianesimo, anche nell’arte.

Abilità•Individuare significative espressioni d’arte cristiana, per rilevare come la fede sia stata interpretata dagli artisti nel corso dei secoli.•Riconoscere in alcuni testi biblici la figura di Maria, presente nella vita del Figlio Gesù e in quella della Chiesa.

- Attività di ricerca (su libri, riviste, prodotti multimediali) di opere artistiche, poesie, canzoni.- Attività di brainstorming sui materiali-stimolo raccolti.- Analisi di testi biblici e poetici.- Drammatizzazioni.-Esecuzione di canti gestualizzati.

- Il Natale nell’arte:- nella pittura- nella musica- nella letteratura- nelle tradizioni popolari.

-Cartellone di sintesi sul materiale raccolto.- Bigletto augurale: “Il Natale nell’arte”

elaborazioni

prodotti

“La natività di Gesù nell’arte cristiana”

ValutazioneRiflessione dell’alunnosull’attività svoltaRiflessione dell’insegnantesull’attività svoltaRiflessioni dei genitorisull’attività svolta

IngleseTecnologia e informatica

Page 32: Insegnanti: Favuzza Maria Daquino Anna Panicola Annunziata CLASSE 1° - 1° BIENNIO - 2° BIENNIO.

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Obiettivi formativiL’osservazione della Chiesa , popolo di Dio nel mondo, porta l’alunno a comprendere l’impegno della Chiesa e di tanti cristiani nel mondo, per la solidarietà, la fratellanza ed il rispetto dei diritti umani e a ritenere questi valori umani e cristiani, necessari per la convivenza civile.

Obiettivi Specifici di

Apprendimento

Contenuti

Esperienze

attivit

à

Unità di Apprendimento:

Educazione alla convivenza civile

forme espressive: arte, poesia,

musica

Italiano

Conoscenze

La Chiesa popolo di Dio nel mondo: avvenimenti, persone e strutture

Abilità•Evidenziare l’apporto che, con la diffusione del Vangelo, la Chiesa ha dato alla società e alla vita di ogni persona.•Individuare significative espressioni di arte cristiana, per rilevare come la fede sia stata interpretata dagli artisti nel corso dei secoli.

Giochi didattici: ”Aspettando la Pasqua”.- Attività di ricerca (su libri, riviste, prodotti multimediali) di opere artistiche raffiguranti gli ultimi episodi della vita di Gesù.

- Gli avvenimenti dell’ultima settimana di vita di Gesù, ricordati nella tradizione della Chiesa.- La Pasqua nell’arte cristiana- nella pittura- nella musica- nella letteratura

- Produzione di elaborati scritti, grafici o pittorici su quanto emerso nell’U.A. per recuperare gli elementi più significativi.- Elaborazione di biglietti augurali in occasione della Pasqua

elaborazioni

prodotti

“La Chiesa annuncia la Pasqua di Gesù”

ValutazioneRiflessione dell’alunnosull’attività svoltaRiflessione dell’insegnantesull’attività svoltaRiflessioni dei genitorisull’attività svolta

IngleseTecnologia e informatica