Insegnamento di Economia e Organizzazione Aziendale Anno...

43
Insegnamento di Economia e Organizzazione Aziendale Anno Accademico 2006-2007 1° Semestre Docente: Carmine Buttari [email protected] www.ing.unisannio.it/buttari www.ing.unisannio.it/master

Transcript of Insegnamento di Economia e Organizzazione Aziendale Anno...

Insegnamento di Economia e Organizzazione Aziendale

Anno Accademico 2006-2007 1° Semestre

Docente: Carmine [email protected]

www.ing.unisannio.it/buttariwww.ing.unisannio.it/master

Obiettivi della Presentazione al Corso

• Elementi per la Scelta EOA• Metodo• Introduzione all’Economia• Definizione di Organizzazione

Aziendale

La Struttura del Corso

• Parte 1- Fondamenti di “Bilancio Aziendale”, Appunti + Testo di Capaldo e Lesina, “Bilancio Aziendale”, ESI– 1° Esercitazione/Prova Intercorso: 3°-4°L– 2° Esercitazione/Prova Intercorso: 10°-11°L

Perché un futuro ingegnere studia EOA ???

• Il Progettista di Sistemi• Il Gestore di Risorse• Il Responsabile della Tecnologia• …• …• Il futuro candidato alle

selezioni del personale • Il futuro Imprenditore

Cultura Ingegneristica-Modellizzare-Misurare-Valutare-Approccio Interdisciplinare-…-…-Governare l’Incertezza e -Governare l’Ambiguità-…-Governare la fattibilitàeconomico-finanziaria

1. Introduzione allo studio dell’Economia

• La Collocazione degli Studi di Economia e di Gestione Aziendale

• Il Sistema Macroeconomico (Famiglie, Imprese e Governo)

• La prospettiva Microeconomica (La Domanda, l’Offerta, le Forme di Mercato)

• La prospettiva Organizzativa: La Razionalità Limitata

• La Collocazione degli Studi di Economia e di Gestione Aziendale

I Fondamenti dell’Economia

BisogniDesideri,Domanda

Beni Valore Scambio Mercatie Imprese

Economics;Paul Samuelson, 1980

• L’ ECONOMIA è lo STUDIO del modo in cui i singoli e la società giungono a compiere SCELTE, con o senza l’uso di MONETA, circa l’impiego di risorse produttive SCARSE e che potrebbero avere usi alternativi, allo scopo di PRODURRE vari tipi di BENI e di DISTRIBUIRLI per soddisfare i BISOGNI di individui e gruppi che CONSUMERANNO tali beni nel presente o nel futuro. L’Economia analizza i costi ed i benefici derivanti dal migliorare i modi di impiego delle risorse.

Collocazione Scienze Economiche

Scienze Empiriche Positive Scienze Empiriche Normative

Macroeconomia Microeconomia

Economia Politica Economia Aziendale

Politica Ec. AZ.

Gestione Strategica

Organizzazione Aziendale

Ragioneria e Finanza

Marketing

Funzioni Aziendali

Management

Scienze Sociali- Scienza Economica -

UOMO Vita Natura Inanimata

S.G. Empiriche S.G. Formali

Scienze Generalizzanti S. Individualizzanti

SCIENZE

• Il Sistema Macroeconomico (Famiglie, Imprese e Governo)

• La prospettiva Microeconomica (La Domanda, l’Offerta, le Forme di Mercato)

Curve di Domanda e Offerta:una versione semplificata

p

Q Offerta = f(p)

Q Domanda = f(p)

Qqe

Andamento Titolo Ducati Motor

pe

Fonte: www.borsaitalia.it

Curve di Domanda e Offertap

Q

Q Offerta = f(p,m,r)

Q Domanda = f(p,t,i,r,n)

pe

qe

Le principali forme di MercatoUn Venditore Pochi Venditori Molti Venditori

ProdottiDifferenziati

ProdottiStandardizzati

MonopolioPuro

OligopolioPuro

OligopolioDifferenziato

ConcorrenzaPerfetta

ConcorrenzaMonopolistica

Esempio: Dimensione Verticale vs. Dimensione Orizzontale

CompetitorPartner

A Monte

ConsumatoreFinaleFornitore 2°L Canale

Distribuz.ImpresaCompetitor

Fornitore1°L

PartnerA ValleCompetitor

La Catena del Valore del Vitivinicolo in Campania

GrandiProduttori

Naz.-Internaz

AziendeAgricole

CooperativeRaccolta

Cantine Sociali Grossisti Dettaglianti/

RistoratoriClientiFinali

PiccoliProduttori

Regioni

Economics;Paul Samuelson, 1980

• L’ ECONOMIA è lo STUDIO del modo in cui i singoli e la società giungono a compiere SCELTE, con o senza l’uso di MONETA, circa l’impiego di risorse produttive SCARSE e che potrebbero avere usi alternativi, allo scopo di PRODURRE vari tipi di BENI e di DISTRIBUIRLI per soddisfare i BISOGNI di individui e gruppi che CONSUMERANNO tali beni nel presente o nel futuro. L’Economia analizza i costi ed i benefici derivanti dal migliorare i modi di impiego delle risorse.

• Definizione di Organizzazione Aziendale

Una definizione di Organizzazione

“… un Sistema Complesso di Persone, Associate per uno Scopo unitario, fra cui si Dividono le Attività da svolgere,secondo certe Norme,stabilendo dei Ruoli,collegati in modo Gerarchico,in rapporto dinamico con l’Ambiente Esterno…”

AziendeAgricole

CooperativeRaccolta

Cantine Sociali GrossistiDettaglianti/

RistoratoriClientiFinali

GrandiProduttori

Naz.-Internaz

PiccoliProduttori

Regioni

FornitoriI.Input(Fattori,Risorse)

T.Trasformazione

O.Output Clienti

L’Impresa come Sistema I/T/O: una visione semplificata

T.Trasformazione

O.OutputFornitori

I.Input(Fattori,Risorse) ClientiR.FisicheTecniche Processi ProdottiUmane Servizi

ImmagineRelaz.li

La Metafora Piramidale dell’Organizzazione

SERVIZIGENERALI

DIREZIONEdel Personale

FUNZIONEAPPROVV.

FUNZIONER&S

FUNZIONEPRODUZIONE

FUNZIONEMARKETING

DIREZIONEGENERALE

I.Input(Fattori,Risorse)

T.Trasformazione

O.Output

FornitoriI.Input(Fattori,Risorse)R.FisicheTecnicheUmane

ImmagineRelaz.li

T.Trasformazione

O.Output

ProdottiServizi

Clienti

Capacità

COSTI RICAVI

Πt= Rt-Ct

Concorrenti

AttoriSociali

AttoriIstituzionali

New Comer

Competenze

Il Valore Creato per 8 Stakeholder

FornitoriRisorse Umane

Clienti

Collettività

Stato

AmbienteFinanziatori

Azionisti

Valore creato

La prospettiva “organizzativa”

• “Fare Organizzazione” (ordine, efficienza, obiettivi, divisione del lavoro, compiti, ruoli, ecc.)

• Organizzazione come Soggetto (i tipi di organizzazione)

• Organizzazione come Funzione Aziendale (gli specialisti aziendali del “fare organizzazione”)

Le Funzioni di “Organizzazione”• Top Management• Line Manager• Project Manager• Funzione Organizzazione (processi, ruoli,

posizioni)• Funzione Personale (ciclo GRU)• Funzione HR• Funzione Relazioni Sindacali (condizioni

regolate dai contratti di lavoro)• Funzione Sistemi Informativi (basi e flussi

informativi per le decisioni)• Knowledge Managers

Esempi di Forme Giuridiche di Organizzazioni

FinalitàLucrative (Profit)

FinalitàNon Lucrative (No Profit)

- Ditte Individuali- SAS- SNC

Società di Persone

- SRL- SPA

Società di Capitali

Società Consortili

-Associazioni-Cooperative

-Fondazioni-Consorzi

Elemento CollettivoElemento Individuale

1. Introduzione allo studio dell’Economia

Testi:• Appunti del Corso+C&L: Paragrafi 1.1. E 1.2

Approfondimenti ed Esercitazioni• Ricostruzione della Catena del Valore di un Settore a

Scelta• Identificazione dei Fornitori-Chiave e dei Clienti

Chiave di 3 Imprese a Scelta in Settori Diversi• Ricerca su Internet di un Organigramma di un

Impresa a Scelta• Lettura Paper “Decision Making”, Lettura Biografia

Herbert Simon da www.nobelprize.org

2. I Tre Cicli Fondamentali dell’Impresa

• L’Impresa e il Profitto: dalla Stakeholder View alla Shareholder

View

• Il Ciclo Tecnico-Commerciale• Il Ciclo Economico• Il Ciclo Finanziario

L’Impresa

• Funzione di Produzione• Sistema Giuridico • Catena del Valore • Coalizione di Interessi (Azionisti, Manager,

Dipendenti, Fornitori, Clienti, Governo, ecc.)• Organizzazione volta a creare VALORE• Sistema Socio-Tecnico-Economico• Sistema Cognitivo e Knowing Organization

La Prospettiva Aziendale e Gestionale

• L’Impresa come Macchina Termica• L’ipotesi della massimizzazione dei Profitti• Il principio di minimax• L’Impresa come Organismo Vivente: la

selezione naturale grazie all’Organizzazione• Il rapporto Impresa-Ambiente

• Il MacroAmbiente• Il MicroAmbiente e l’Ambiente Competitivo• L’Ambiente Territoriale

Il Rapporto Impresa-Ambiente

Impresa

Ambiente Trasazionale

Ambiente Competitivo

Clienti ServitiConcorrenti

Mercati di ProduzioneMercato Del Lavoro

MercatiFinanziari

SISTEMA ECONOMICO

SISTEMAR&S

SISTEMASOCIODEMOG.

SISTEMA POLITICO-ISTITUZIONALE

L’Impresa come Sistema I/O: una visione semplificata

T.Trasformazione

O.OutputFornitori

I.Input(Fattori,Risorse) ClientiR.FisicheTecniche Processi ProdottiUmane Servizi

ImmagineRelaz.li

COSTI RICAVI

Πt= Rt-Ct

L’Impresa come Organismo Vivente

• L’insieme organizzato e razionale delle attività e dei processi finalizzati alla produzione di beni e servizi necessari ai bisogni umani

• Il complesso di beni e persone organizzato per la produzione di determinati beni o servizi- il cui ammontare viene determinato in relazione alla domanda che ne farà il mercato- con l’obiettivo di ottenere un soddisfacente livello di profitto (Π=RT-CT)

Un’ipotesi semplificativa(shareholder view)

L’obiettivo primario dell’Impresa èla massimizzazione del PROFITTO, o, in modo equivalente, la massimizzazione del VALORE per l’azionista

I Tre Cicli Fondamentali

T.Trasformazione

O.Output ClientiFornitori

I.Input(Fattori,Risorse)

COSTI RICAVI

Πt= Rt-Ct

USCITE ENTRATE

Sopravvivenza

I Tre Cicli Fondamentali

FornitoriI.Input(Fattori,Risorse)

T.Trasformazione

O.Output Clienti

COSTI RICAVI

Πt= Rt-Ct

USCITE ENTRATE

Sopravvivenza

La condizione di sopravvivenza dell’Impresa: Entrate (Incassi)≥ Uscite

(Esborsi)

• I Tre Cicli Fondamentali• Il Ciclo/Processo Tecnico-Commerciale

– Acquisizione Input-Trasformazione-Cessione Output

• Il Ciclo/Processo Economico– Ottimizzazione del processo di creazione del Valore

Aggiunto (Ricavi e Costi)

• Il Ciclo/Processo Finanziario– Il bilancio energetico di sopravvivenza monetaria

(Entrate e Uscite)

La Distinzione Fondamentale

Equilibrio Economico

Equilibrio Finanziario

I Tre Cicli Fondamentali

Input Costi UsciteEntrateOutput Ricavi

t

CicloTecnico-Comm.

CicloFinanziarioCiclo

Economico

Un esempio

L’impresa Web Services produce sistemi software per conto di imprese di telecomunicazioni. In data 01.02.2005 la Web Services firma un contratto con la Wind per la vendita di una fornitura di un middlewareper la gestione di sms e mms. Il contratto prevede il pagamento della fornitura al 60° giorno successivo alla consegna/collaudo del sistema. In data 05.02.2005 la Web Services sottoscrive un contratto con una piccola impresa di software, la Beta Software, per l’acquisto dei componenti e la loro integrazione al fine di realizzare il middleware richiesto dalla Wind. La Beta software consegna tali componenti in data 15.02.2005. In data 31.03.2005 la Web Services provvede alla consegna ed all’installazione del sistema presso il cliente che procede al collaudo positivo della fornitura. In data 31.08.2005 la Web Services procede al pagamento della fattura di acquisto ricevuta dalla Beta Software.

TEMPO

Acquistodei fattori produttivi

Pagamento Immissionedei fattori produttivi

Realizzazione del

prodotto

Consegna dei

prodotti

Vendita eEmissione Fattura

Riscossione della Fattura

Giacenza delle materie prime Trasformazione

Giacenza prodotti

CICL

O T

ECN

ICO

COSTO RICAVO

CICL

O E

CON

OM

ICO

DEBITO CREDITO

CICL

O M

ON

ETAR

IO

Uscita di denaro Entrata di denaro

2. I Tre Cicli FondamentaliTesti:• Appunti del Corso+C&L: Paragrafo 1.3 e 1.4.

Approfondimenti ed Esercitazioni• Esercizi Date di Inizio e Fine dei Tre Cicli• Scrittura di un Caso Aziendale con

evidenziazione delle 6 date/momenti corrispondenti all’inizio/fine dei Tre cicli