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Inquinamento e Alimentazione : un itinerario tra natura, ambiente e cibo Anno scolastico 2014/15 La...
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Inquinamento e Alimentazione:un itinerario tra natura, ambiente e cibo
Anno scolastico 2014/15La classe 3°A della scuola di 1°grado Eugenio Colorni (ICS Gattamelata) Via
Paolo Uccello 1/A Milano presenta:
Alfieri Andrea Motto RiccardoSerioli Giovanni Monzy Santos
Presentato da:
Ecco alcuni aspetti dell’ambiente in cui viviamo oggi:
L’INQUINAMENTO DEL CIBO
Oggi, ancora poche persone si rendono conto del danno che sta provocando sia l‘inquinamento dell’ ambiente al cibo, sia l’inquinamento dell’ambiente per la produzione del cibo stesso.
Le persone comuni non danno importanza ai danni che il cibo inquinato provoca alla salute. Noi vorremmo dare informazioni tramite la nostra presentazione.
Ma cosa mangiamo? Prima dei più recenti “scandali" alimentari, i
consumatori sono rimasti perlopiù inattivi. Con il silenzio abbiamo consentito che le
industrie, per aumentare i profitti, inquinassero sempre più l’ambiente e di conseguenza il cibo.
Oggi, qualcosa sta cambiando. Ma, dobbiamo conoscere meglio il problema
causato all’ambiente dall’ inquinamento delle industrie e dal modo di produrre il cibo.
Ma quali sono queste industrie?
Industrie chimiche, industrie farmaceutiche, industrie per la produzione di metalli, industrie per
l’estrazione del petrolio, del carbone, del gas naturale, industrie per la produzione di
automobili, industrie elettroniche, inceneritori, industrie agricole, industrie manifatturiere,
industrie cartiere…
Conseguenze … Risulta, da alcune ricerche, che ogni anno,
con il cibo che mangiamo, assumiamo più di 12 Kg di sostanze chimiche...
Se anche non fossero tossiche (e lo sono) si tratta di sostanze non naturali, che costringono fegato e reni ad un superlavoro per eliminarle, provocando una serie di gravi disturbi al nostro corpo in particolare al nostro sistema digerente.
Dato che i farmaci, unico rimedio ai disturbi fisici, sono molto costosi, nei paesi più poveri si ha un’alta mortalità sia infantile che adulta.
Inquinanti che assumiamo dal cibo e dall’aria
• LA DIOSSINA: sostanza tossica che si accumula nel nostro organismo e che può trovarsi nei grassi animali e nelle uova.
• AFLATOSSINE: sostanze tossiche che danneggiano il fegato, e provengono dalle muffe di alcuni alimenti di origine vegetale.
• MERCURIO: sostanza tossica che può provocare infertilità, parti prematuri e danni cerebrali al feto. Si può trovare mente nel pesce per colpa degli scarichi industriali nei mari.
• NITRATI: sostanze utilizzate nell’industria come conservanti nei cibi per mantenerli così più a lungo.
• ACIDO FOSFORICO: utilizzato nell’Industria come acidificante, e che provoca la perdita di calcio nelle ossa. Si trova principalmente nelle bevande a base di cola.
• PESTICIDI: utilizzati in agricoltura per combattere i parassiti.• OSSIDO di CARBONIO e ANIDRIDE CARBONICA: emessa dai
veicoli, dal riscaldamento, dalle produzioni industriale …
La produzione di cibo: l’agricoltura intensiva
L'agricoltura intensiva è la maggiore responsabile dell'avvelenamento collettivo: si usano quantità altissime di pesticidi, anticrittogamici, concimi sintetici, diserbanti, e altro.
Perchè accettiamo tutto questo? La grande industria ce lo impone. Se tutti noi boicottassimo le grandi industrie rifiutando i loro prodotti innaturali, prima o poi dovrebbero per forza cambiarli per produrli attraverso una agricoltura biologica ... .
VERSO STILI DI VITA PIU’ SOSTENIBILIVERSO STILI DI VITA PIU’ SOSTENIBILI Negli ultimi decenni, i cambiamenti nelle abitudini di vita hanno provocato profonde trasformazioni nella Biosfera, attraverso modificazioni negli ecosistemi e la messa in circolo di sostanze che, in condizioni naturali, sarebbero rare o inesistenti.
SOSTENIBILITA’ ALIMENTARESOSTENIBILITA’ ALIMENTARE
L’alimentazione è sicuramente uno degli aspetti che ci coinvolge maggiormente nella vita quotidiana.
Il 30% delle emissioni di gas serra è dovuto a come produciamo, distribuiamo, consumiamo il cibo.
Oggi è importante fare le scelte che cerchino di individuare le strade migliori per limitare gli impatti
sull’ambiente e per tutelare i diritti degli uomini che dalle risorse naturali dipendono strettamente.
è il percorso che un prodotto alimentare compie dalla terra alla nostratavola.
Questo percorso è scandito da precise fasi:
Produzione agricola, allevamento e pesca
Raccolta dei prodotti ortofrutticoli, mungitura delle mucche da latte, macellazione dei bovini, lavorazione dei prodotti agricoli
Confezionamento, etichettatura, imballaggio
Distribuzione
LA FILIERA LA FILIERA ALIMENTAREALIMENTARE
Come si produce inquinamento per
produrre e distribuire il cibo:
70 litri per 1 frutto
13 litri per 1 frutto
120 litri per 1 bicchiere
190 litri per 200 ml
200 litri per 1 uovo
1300 litri per 1 Kg
15300 litri per 1 Kg
3900 litri per 1 Kg
4800 litri per 1 Kg
3400 litri per 1 Kg
CONSUMO RISORSE CONSUMO RISORSE IDRICHEIDRICHE
Per la produzione del cibo.Per la produzione del cibo.
Emissione di CO2 per produrre ciboPer produrre 225 grammi del seguente cibo, si producono le
seguenti emissioni di CO2:
=
=
=
=
=
g 59 CO2
g 68 CO2
g 249 CO2
g 862 CO2
Kg 3,36 CO2
Un pasto a base di pasta condita con olio di oliva, pomodoro fresco e parmigiano provoca l'emissione di 0,45 kg di CO2, mentre un pasto a base di bistecca di manzo e contorno di verdura fuori stagione, condita con 2 cucchiai di olio di oliva provoca l'emissione di 4 kg di CO2.
Consumo di risorse e d’energia per importare primizie fuori stagione per le nostre tavole:
le Ciliegie cilene, i mirtilli argentini, gli asparagi peruviani, i cocomeri dal Brasile, i meloni di Guadalupe, i melograni di Israele e i fagiolini dall'Egitto importati come primizie fuori stagione provocano sia un alto inquinamento per il trasporto, sia un alto consumo di energia. E' stato calcolato che un chilo di ciliegie provenienti dal Cile per giungere sulle nostre tavole deve percorrere quasi 12.000 chilometri con un consumo di 6,9 chili di petrolio.Un chilo di mirtilli dall'Argentina deve volare per più di 11.000 chilometri con un consumo di 6,4 chili di petrolio, che liberano 20,1 chili di anidride carbonica nell’aria. Gli asparagi dal Perù viaggiano per oltre 10.000 km, bruciando 6,3 chili di petrolio e liberando 19,5 chili di anidride carbonica per ogni chilo di prodotto. Un inquinamento analogo vale per tutte le primizie che provengono da posti lontani.
INQUINANTI IMMESSI NELL’AMBIENTEINQUINANTI IMMESSI NELL’AMBIENTEdall’Agricoltura
In atmosfera → Antiparassitari e Diserbanti
Nelle acque superficiali → N, P, Fitofarmaci
Nelle falde acquifere → Fitofarmaci e Diserbanti
Sui prodotti agricoli → Residui di antiparassitari
Effetti sull’ambiente
Comparsa di parassiti resistenti all’azione di molti principi attivi
Soppressione di organismi utili
Inquinamento diffuso, anche di aree extra-agricole
In atmosfera → Antiparassitari e Diserbanti
Nelle acque superficiali → N, P, Fitofarmaci
Nelle falde acquifere → Fitofarmaci e Diserbanti
Sui prodotti agricoli → Residui di antiparassitari
Legenda: N = azoto; P = fosforo.
INQUINANTI IMMESSI NELL’AMBIENTE
dalla ZootecniaIn atmosfera → CO2, CH4, Ossidi di N, NH3 Nelle acque superficiali
Nelle falde acquifere P, N, K
Nei suoli
Nelle carni → Residui di antibiotici
Effetti sull’ambiente
Il metano genera un effetto serra 20 volte superiore a quello della CO2
Il protossido d’azoto 300 volte superiore a quello della CO2
L’uso massiccio e continuativo di antibiotici porta alla comparsa diceppi batterici resistenti
Legenda: CO2 = anidride carbonica, CH4 = Metano, N = azoto, P= fosforo, K = potassio
E … ALLA FINE DELLA FILIERAE … ALLA FINE DELLA FILIERA
DOBBIAMO ANCORA SPENDERE DOBBIAMO ANCORA SPENDERE
ENERGIA PER SMALTIRE ENERGIA PER SMALTIRE
TUTTI I RIFIUTI CHE PRODUCIAMO !!!TUTTI I RIFIUTI CHE PRODUCIAMO !!!
COSA FARE ?COSA FARE ?
Puntare ad un’agricoltura ideale, che:
• riesca a soddisfare il fabbisogno alimentare non solo da un punto di vista quantitativo, ma anche qualitativo
• controlli l’uso dei prodotti chimici• sviluppi nuove tecniche di produzione• controlli i meccanismi di rilascio degli inquinanti dal terreno
Utilizzare i residui ed i sottoprodotti dell’intera filiera agro-alimentare
Innovare i processi di trasformazione industriale e di packaging
Migliorare il trasporto dei prodotti agro-industriali
PIRAMIDE AMBIENTALE
PIRAMIDE ALIMENTARE
Frutta e Verdura
Frutta
Pane, Pasta, RisoPatate, Legumi
Ortaggi, Pane, Patate
Olio d’OlivaLegumi, Pasta, Biscotti
Olio d’Oliva, LatteYogurt, Riso, Uova
Latte, YogurtCarne Bianca
Dolci
Formaggi, Uova,
Carne Bianca,Pesce, Biscotti
Formaggi, Pesce
Dolci,CarneRossa
Carne RossaCO
NSU
MO
S
UGGE
RITO
IMPA
TTO
A
MBI
ENTA
LE
ALTO BASSO
BASSO ALTO
OGNUNO DEVE FARE LA SUA PARTEOGNUNO DEVE FARE LA SUA PARTE
““Qualcosa accade, se tu fai qualcosaQualcosa accade, se tu fai qualcosa
Niente accade, se tu non fai niente”Niente accade, se tu non fai niente”
La tutela dell’ambiente non dipende solo dai La tutela dell’ambiente non dipende solo dai
grandi gesti, ma anche dalla somma dei grandi gesti, ma anche dalla somma dei
nostri comportamenti individuali.nostri comportamenti individuali.