INFORMAZIONI - ANISA · incidentalmente, a Firenze, Bologna, Venezia, Torino, Genova e persino a...

ANISA-Milano – Circolare 2018, n. 1 –

Sezione Provinciale di Milano

ASSOCIAZIONE NAZIONALE INSEGNANTI DI STORIA DELL’ARTERappresentante provinciale prof. Laura Colombo

Via G. Govone 100, 20155 Milano email: [email protected]

Sito web www.anisamilano.it

Milano, 2 marzo 2018

INFORMAZIONI

QUOTE ASSOCIATIVE 2018

* Soci effettivi e Amici dell’ANISA: €48,00 * Soci sostenitori: da €50,00 * Coppie effettivi e Amici dell’ANISA:

€85,00 (invio circolari a un unico indirizzo) * Coppie sostenitrici: da €90,00 (invio

circolari a un unico indirizzo)* Soci collettivi: €60,00Secondo quanto previsto dell’art.15 delREGOLAMENTO ANISA, alle Sezioni è data lafacoltà di richiedere, in aggiunta alla quotanazionale individuale di €40.00, un'integrazioneper spese di comunicazione sino a un massimodel 20% della quota stessa.

Con il pagamento dovranno essere fornite leconsuete seguenti informazioni:- nome e cognome di nascita (Soci effettivi eAmici dell’ANISA), denominazione dell’ente odella scuola (Soci collettivi), indirizzo completodi CAP– indicazione della modalità di associazione,ossia:a) Socio effettivo (i docenti di Storia dell’arte,di Disegno e Storia dell’arte, i docenti e glioperatori didattici nel campo dell’Educazioneall’arte nelle scuole di ogni ordine e grado dallascuola per l’infanzia all’università, i funzionari egli operatori didattici nei servizi educativi deimusei e delle soprintendenze) b) Socio amico dell’ANISA (persone fisicheche aderiscono a progetti di educazionepermanente)c) Socio collettivo ( en t i , scuole o classiscolastiche attraverso persone fisiche all’uopodelegate)

I dati personali saranno trattati nel rispettodella Legge sulla privacy.

IMPORTANTEProcedura per l'iscrizione

1) Comunicare alla segretaria sig. Sonia Delli Santi, [email protected])nome, cognome, indirizzo, numero di telefonoe/o di cellulare e tipologia associativa scelta;2) dopo aver ricevuto conferma procedere alversamento della quota associativa.Si prega di attenersi scrupolosamente alleindicazioni sopra ricordate per evitare disagi edequivoci che possono impedire al Tesoriere diconfermare l’iscrizione per incompletezza deidati forniti. Si declina ogni responsabilitàper i versamenti anonimi.

Coordinate bancarieI versamenti vanno fatti sul conto corrente:

CARIPARMA, ag. Milano 38bonifico a favore di: ANISA Milano

IBAN: IT32 Q062 3009 5550 00063871441Specificare sempre nome, cognome e causale

Tutti i soci sono pregati di rinnovare al piùpresto l’iscrizione per poter garantire tutte leopportunità di visite e lezioni consuete.

Per potersi garantire la possibilità dipartecipare alle varie attività in programma(corsi aggiornamento, visite, viaggi) sipregano coloro che non possiedono unindirizzo di posta elettronica di indicare allasegretaria Sonia Delli Santi un indirizzo diposta elettronica di appoggio. Questoconsentirà una ricezione sicura e velocequalora si verificassero ritardi nellaspedizione del cartaceo.

Rappresentante provinciale Sezione di Milano

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mailto:[email protected]

http://www.anisamilano.it/



COMUNICAZIONI

ASSEMBLEA ANNUALE DEI SOCI

Carissimi soci,

per una riflessione collettiva sull'andamento generale della nostra Sezione, in relazione alle attività svolte e a quelle da programmare, considerando le esigenze espresse dai soci docenti e non docenti, è convocata

l'ASSEMBLEA GENERALE DELLA SEZIONE DI MILANO

per il giorno

LUNEDÌ 12 MARZO ALLE ORE 18.00presso la sede dell’Ass. "ChiAmaMilano" in via Laghetto 2

con il seguente ordine del giorno:

1) relazione della Rappresentante Provinciale;2) discussione e relativa approvazione del bilancio consuntivo dell'anno 2017;3) discussione e relativa approvazione del bilancio preventivo 2018;4) relazione dei referenti di:

Commissione didatticaVisite guidate e viaggiComunicazione e sito

Coloro che non potranno essere presenti possono delegare un altro socio. Ogni socio potrà portare con sé solo una delega.

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ATTIVITÀ DIDATTICA E CORSI DI AGGIORNAMENTO

La partecipazione ai corsi di aggiornamento è aperta a tutti isoci ANISA. Per i soci docenti costituisce titolo ai finidell’aggiornamento ed è previsto l’esonero ministeriale.ANISA è soggetto accreditato per la formazione (artt. 2, 3,Direttiva MIUR n. 90/2003 e D.M. 18-10-2007).Si ricorda inoltre ai soci docenti che la partecipazione a tutte leiniziative dell’Associazione, compresa quella alle visite guidate dellemostre in corso, può essere computata nelle ore di aggiornamentopreviste dall’anagrafe della professionalità docente.

“Le arti e la musica nell’età neoclassica”Letture comparate del testo musicale e visivo

per una nuova didattica delle competenzepromosso da ANISA per l’Educazione all’arte, Sezione di Milano

(Ente qualificato per la formazione presso MIUR Direttiva 170/2016) e dal L.A.S Boccioni Milano

Sede: Liceo Artistico Umberto Boccioni,P.le Arduino 4, Milano

Il corso, rispondente ai criteri stabiliti del Piano di Formazione MIUR 2016/2019 nell’ambito della didattica per competenze e innovazione metodologica, prevede 25 ore di formazione e si rivolge a docenti di scuola media superiore, in particolare di storia dell’arte, lettere, inglese ematerie artistiche. Promuovendo il dialogo tra le arti, si propone infatti di sviluppare, oltre ad una conoscenza del brano musicale e dell’opera d’arte nello stesso contesto di cultura, l’integrazione tra gli assi culturali mediante collegamenti e relazioni nel nostro patrimonio culturale.Il corso mira alla costruzione di unità formative in cui il risultato dell’apprendimento scaturisca dalla messa in comune di moduli predisposti dalle discipline; in essi conoscenze e abilità declinate in attività didattiche si traducono in un “compito di realtà” realizzato dallo studente inmodo interdisciplinare.

Ambito specifico: Didattica delle singole discipline previste dagli ordinamenti.Ambito trasversale: Didattica per competenze e competenze trasversali.

Formatori: Tobia Patetta, musicologo e storico dell’arte; Luciana Pinto, docente di lettere; Serena Ventafridda, docente di storia dell’arte.Ideazione e progettazione didattica del corso a cura di Laura Colombo, docente di storia dell’arte e Rappresentante Provinciale ANISA per l’Educazione all’arte, Sezione di Milano.

Il corso è offerto a titolo gratuito a coloro che si saranno iscritti ad ANISA Sezione di Milano peril 2018 e avrà invece un costo di €50,00 per chi non desidera iscriversi. Inoltre sarà garantito solo al raggiungimento di un numero minimo di 30 partecipanti.

Le adesioni dovranno pervenire entro e non oltre venerdì 16 febbraio aSonia Delli [email protected]

Il versamento della quota di partecipazione o della quota associativa potrà essere fatto il primogiorno all'atto della registrazione. Chi si fosse già iscritto all’Associazione per il 2018 dovrà esibire fotocopia del bonifico.

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PROGRAMMA DEGLI INCONTRI

Mercoledì 21 febbraioIl passaggio dall’epoca tardobarocca al primo classicismo: la situazione stilistica viene vagliata considerando pittura, scultura, architettura e musica.Durata: 15.00 – 17.30

Mercoledì 28 febbraioNeoclassicismo e classicismo musicale: lo “stile classico” si afferma in ambito musicale (Gluck, Vien, Marchionni, Laugier).Durata: 15.00 – 17.30

Mercoledì 7 marzoLa situazione degli anni Sessanta e Settanta: soluzioni formali e poetiche (trattati, scritti critici,estetici, ecc.).Durata: 15.00 – 17.30

Mercoledì 21 marzoComplessità polistilistiche e contraddizioni interne al movimento neoclassico. Discrasia teoria-prassi (David, Haydn, Canova, Boullée).Durata: 15.00 – 17.30

Mercoledì 28 marzoFasi del neoclassicismo, periodizzazione complessa, affermazione dei fermenti romantici settecenteschi nelle arti figurative, architettoniche e musicali.Durata: 15.00 – 17.30

Mercoledì 11 aprileWorkshop di avvio alla progettazione didattica.Durata: 15.00 – 17.30

Progettazione didattica individuale con invio on line5 h.

Mercoledì 18 aprileMilano nell’età dei lumi: walking tour a carattere storico e letterario.Durata:15.00–17.30

Lunedì 23 aprileConclusione e restituzione percorsi didattici elaborati dai corsistiDurata: 15.00 – 17.30

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Alla cortese attenzione di tutti i soci

Cari amici, vi ricordiamo che la sopravvivenza della nostra Associazione non a scopo di lucro è possibile solo grazie alla generosa opera di volontariato di chi se ne occupae al prezioso contributo delle vostre quote associative.

Vi invitiamo pertanto ad associarvi e aiutarci nella difficile gestione, pregandovi di onorare le prenotazioni effettuate, salvo naturalmente casi di forza maggiore, e di versare entro i termini stabiliti le quote dovute.

VISITE IN CITTÀ

Giovedì 22 febbraio “Frida. Oltre il mito”

MUDECcon la guida del curatore della mostra dott. Diego Sileo

Ritrovo: giovedì 22 febbraio, ore 19.00, ingresso mostra

Conduce: avremo il privilegio di essere guidati nella lettura di questa grande mostra dal curatore dott. Diego Sileo

Quota di partecipazione: € 20,00

Prenotazioni: Carmen Randocell. 335 [email protected]

Autoritratto al confine tra Messico e USA, 1932

Il MUDEC celebra Frida Kahlo (1907-1954) conuna grande e nuova retrospettiva, un'occasioneper vedere finalmente in un'unica sede espositivadopo 15 anni tutte le opere provenienti dal MuseoDolores Olmedo di Città del Messico e dallaJacques and Natasha Gelman Collection, le duepiù importanti e ampie collezioni di opere di FridaKahlo al mondo, con la partecipazione diautorevoli musei internazionali che presterannoalcuni dei capolavori dell'artista messicana maivisti nel nostro paese.Sarà una mostra di rottura rispetto a tutte quelleproposte negli ultimi anni anche grazie all'archiviodi Casa Azul, scoperto nel 2007 e oggetto di studicompiuti dal curatore della mostra Diego Sileo. Dairisultati di questa ricerca, che proporrà nuovechiavi di lettura dell'artista messicana, edall'analisi delle opere scelte per l'esposizione, laretrospettiva presentata al MUDEC delinea unat r a m a i n e d i t a a t t o r n o a F r i d a K a h l o ,riconsiderandone la figura "oltre il mito", comerecita il titolo della mostra.Nata in Messico nel 1907 l'artista condusse unavita molto travagliata, in cui i problemi fisici e untemperamento tormentato non le impedirono disviluppare fin da giovane un valido talentoartistico che anni dopo le valse il riconoscimentodel famoso pittore Diego Rivera. Fu lui a introdurlanel panorama artistico e politico messicano, cui isoggetti dell'arte di Frida sono spesso legati. Nel1929 i due artisti si sposarono dando inizio a unavita matrimoniale infelice e sofferta.La mostra mette in luce diversi aspetti dellapoetica artistica di Frida Kahlo, dal ricorrere degliautoritratti all'ossessione del proprio corpomartoriato da un incidente, dall'ispirazione politicaalle atmosfere primitiviste e naïf di saporeprecolombiano, al tormento per la maternitàmancata, all'erotismo represso, dalle esperienze

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Casa Azul, Città del Messico

con il surrealismo francese fino al soggiornoamericano.La mostra è un viaggio tra i dolori e i colori diun'artista originale, tormentata, sofferente eppuresempre pronta a ricevere ed elaborare nuovistimoli, finendo per dar vita a uno stile unico nelsuo genere, che si fa veicolo di emozioni e disimboli di un'anima incompresa e combattiva.

Giovedì 1° marzo“L'ultimo Caravaggio. Eredi e nuovi maestri”

Viaggio nelle vicende artistiche del primo Seicento traNapoli, Genova e Milano

Gallerie d’Italiacon la guida del curatore della mostra prof. Alessandro Morandotti

Ritrovo: giovedì 1° marzo, ore 19.00, atriodelle Gallerie d’Italia, Piazza della Scala

Conduce: prof. Alessandro Morandotti, curatore della mostra

Quota di partecipazione: €22,00

Prenotazioni: Giulia Messinacell. 345 [email protected]

Caravaggio, Il martirio di S. Orsola

Dal 1610 al 1640 può esistere una storia dell'artenell'Italia senza Caravaggio, tanto più in un arcocronologico così legato all'eco delle sue recentiesperienze? È quanto la mostra vuole verificare.In quegli anni, infatti, la cultura caravaggesca siafferma rapidamente in tutti quei luoghi dove ilmaestro soggiornò, in particolare a Roma, Napolie nell'Italia meridionale. Lo stesso invece nonsuccede in altri importanti centri della penisola,dove pure si continua a dipingere, e anche moltobene: non succede, a titolo d'esempio, se nonincidentalmente, a Firenze, Bologna, Venezia,Torino, Genova e persino a Milano, doveCaravaggio nacque e si formò, ma da dove siallontanò precocemente senza più lasciare traccedi sé.L'eccezionale punto di partenza di questaesposizione è un interessante ed emblematicoconfronto tra il Martirio di sant'Orsola, dipinto aNapoli da Caravaggio nel 1610 su richiesta diMarco Antonio Doria, e la tela di analogosoggetto di Bernardo Strozzi, realizzata aGenova tra il 1615 e il 1618.Con oltre 50 opere, molte delle quali esposte perla prima volta a Milano, di seguaci di Caravaggio,come Battistello Caracciolo e Ribera, e nuovimaestri quali Rubens, Van Dyck, Procaccini eStrozzi, la mostra racconta in pillole la storiaartistica di tre città italiane: Napoli, Genova eMilano, legate all'orbita spagnola in anni dirinnovamento del gusto, tra la rivoluzione tuttatesa al naturale di Caravaggio e la nuova etàcolorata e festosa del Barocco.

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G.C. Procaccini, Ultima Cena

Eccezionale la presenza dell'Ultima Cena di GiulioCesare Procaccini, tela di 40 metri quadrieseguita per la chiesa del la SantissimaAnnunziata del Vastato di Genova, amata dallefamiglie aristocratiche della città, che è stataoggetto di un lungo e articolato lavoro direstauro. Questo capolavoro restituisce al pittorebolognese radicato a Milano un peso nella storiadell'arte italiana che gli va definitivamentericonosciuto.

Sabato 3 marzo

S. Maurizio al Monastero Maggiore,“la Cappella Sistina di Milano”,

e il Cenacolo Vinciano

La dott. Alessandra Montalbetti è in Soprintendenza dal 1982 e ha seguitol'accurato restauro del Cenacolo Vinciano a cura della dott. Pinin Brambillae quello della chiesa di San Maurizio a cura della dott. Paola Zanolini,quest'ultimo conclusosi solo nel 2017. Ce li propone entrambi con la suaconduzione in un pomeriggio da ricordare.

Ritrovo: sabato 3 marzo, ore 14.00, all’ingresso della chiesa di S. Maurizio, CorsoMagenta

Conduce: dott. Alessandra Montalbetti


Prenotazioni: Anna Gervasinicell. 335 [email protected]

S. Maurizio al Monastero Maggiore

La chiesa di San Maurizio al MonasteroMaggiore, costruita sui resti di edifici romani econosciuta anche come “la Cappella Sistina diMilano”, venne realizzata nel 1503 da dueimportanti architetti, il Dolcebuono e l'Amadeo,attivi anche nel cantiere del Duomo di Milano, inSanta Maria delle Grazie, in Santa Maria pressoSan Celso e alla Certosa di Pavia.Fin dall'età carolingia la chiesa ospitava lemonache dell'ordine benedettino, destinazioneche si rende evidente nell'originale disposizionedegli spazi interni. Si tratta infatti di una piantarettangolare suddivisa a metà da un muroaffrescato: una metà aveva uso pubblico,mentre l'altra era accessibile solo dallemonache.Il monastero presenta bellissimi affreschi, di cuimolti della bottega di Bernardo Luini e altrirealizzati dal Boltraffio, allievo di Leonardo, daVincenzo Foppa, dai fratelli Campi e da SimonePeterzano, maestro di Caravaggio. Tuttol'insieme, impreziosito da una bella loggia aserliane e da un raro organo, è un perfetto equasi integro esempio della scuola milanesecinquecentesca e tra le chiese di Milano èsicuramente fra le più particolari ed affascinanti.

L'ultima cena di Leonardo da Vinci è stataprotagonista di una fra le campagne di restauro

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Pinin Brambilla

più lunghe e difficili della storia. La necessità dicontinui interventi è dovuta alla tecnica stessautilizzata da Leonardo perché, pur essendo undipinto su muro, il Cenacolo non è un affrescoin senso stretto bensì una tempera mista sugesso. Questa tecnica si rivelò molto fragile eparticolarmente soggetta a deterioramentidovuti all'umidità. Nel corso dei secoli diversirestauri non sempre ortodossi hanno via viaridipinto e tentato di ricostruire l'originale, finoad arrivare all'intervento della dott. PininBrambilla, con il quale si è cercato di asportaretutti gli strati pittorici non autografi perr i po r ta re a l l a lu ce c iò che r imanevadell'originale, integrandolo in maniera discretaladdove risultava ormai illeggibile.

Venerdì 9 marzo

“Post Zang Tumb Tuuum. Art Life Politics: Italia 1918-1943”

Fondazione PradaLa mostra ci viene proposta dal dott. Claudio Giorgione,

autore di uno dei testi critici e di approfondimento tematico che laaccompagnano.

Ritrovo: venerdì 9 marzo, ore 17.30, biglietteria della Fondazione Prada, Largo Isarco 2

Conduce: dott. Claudio Giorgione

Quota di partecipazione: €20,00 (€15 se sopra i 65 anni e in possesso di carta di identità)


La Fondazione Prada

Il titolo della mostra allude all'opera ZangTumb Tuuum di Filippo Tommaso Marinetti incui l'ideatore del Manifesto futurista eanimatore del movimento applica la poeticadelle "parole in libertà" segnando una radicalefrattura con la condizione del suo tempo.La mostra, a cura di Germano Celant, esplorail sistema dell'arte e della cultura in Italia trale due guerre mondiali, partendo dalla ricercae dallo studio di documenti e fotografiestoriche che rivelano il contesto spaziale,temporale, sociale e politico in cui le opered'arte sono state create e messe in scena,nonché vissute e interpretate dal pubblicodel l 'epoca. L ' indagine s i è svol ta incollaborazione con archivi, fondazioni, musei,biblioteche e raccolte private e ha portato allaselezione di oltre 500 lavori, tra dipinti,sculture, disegni, fotografie, manifesti, arredi,progetti e modelli architettonici, realizzati dapiù di 100 autori.Il progetto di allestimento, ideato dallo studio2x4 di New York in dialogo con il curatore, sipresenta come un prodotto immersivo,ritmato da venti ricostruzioni parziali di saleespositive pubbliche e private. In questiambienti, costituiti dall'ingrandimento in scala

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Filippo Tommaso Marinetti con sullo sfondoDinamismo di un footballer di Umberto Boccioni,

1913 (rendering fotografico)

Felice Casorati, Ritratto di Renato Gualino, 1923-1924

reale delle immagini storiche, vengono ri-collocate le opere originali di artisti comeGiacomo Balla, Carlo Carrà, Felice Casorati,Giorgio De Chirico, Fortunato Depero, FilippoDe Pisis, Arturo Martini, Fausto Melotti,Giorgio Morandi, Scipione, Gino Severini,Mario Sironi, Arturo Tosi e Adolf Wildt.Si rinnova così l'osmosi tra espressioneartistica e aspetti contestuali, come arredi,elementi architettonici, dettagli decorativi esoluzioni allestitive, che permette unaconoscenza maggiore delle opere esposte edegl i art ist i e un' interpretazione piùapprofondita della storia delle arti in Italia.Si ripercorre la dialettica tra singoli autori edesponenti di movimenti, gruppi e tendenze,come Futurismo, Valori plastici, Novecento,Scuola romana, i cosiddetti Italiens de Paris, ilgruppo degli astrattisti e Corrente, cheanimano un panorama artistico e culturale,caratterizzato da eclettismo e pluralismoespressivi e in cui convivono avanguardia eritorno all'ordine, sperimentazione e realismo,intimismo e propaganda.L’attenzione al contesto sociale, politico evitale si traduce in mostra anche nellapresentazione di progetti architettonici, pianiurbanistici e allestimenti di grandi eventi qualila Mostra della Rivoluzione Fascista (1932),l’Esposizione dell’Aeronautica Italiana (1934),la Mostra nazionale dello Sport (1935) el’imponente disegno dell’E42. L’intero percorsoespositivo è scandito da focus tematicidedicati a figure di politici, intellettuali,scrittori e pensatori (tra cui Giuseppe Bottai,Piero Gobetti, Antonio Gramsci, Carlo Levi,Alberto Moravia, Luigi Pirandello, MargheritaSarfatti e Lionello Venturi) che, così come gliartisti, sviluppano la propria autonomiaespressiva partecipando attivamente orestando indifferenti alle indicazioni delregime, o al contrar io, subendone ocriticandone le imposizioni in campo politico,culturale e artistico.

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Quattro date per una grande mostraGiovedì 15 marzo – Mercoledì 21 marzo

Lunedì 16 aprile – Sabato 9 giugno

“Albrecht Dürere il Rinascimento fra la Germania e l’Italia”

Palazzo Reale

Ritrovo: giovedì 15 marzo, ore 19.00, Palazzo Reale, ingresso mostraConduce: dott. Carlotta CollarinQuota di partecipazione: €20,00Prenotazioni: Carmen Randocell. 335 [email protected]

Ritrovo: mercoledì 21 marzo, ore 16.15,Palazzo Reale, ingresso mostra Conduce: dott. Anna TorteroloQuota di partecipazione: €20,00

Prenotazioni: Viviana Palaccicell. 338 [email protected]

Ritrovo: lunedì 16 aprile, ore 16.15, Palazzo Reale, ingresso mostraConduce: prof. Clara TeaniQuota di partecipazione: €20,00Prenotazioni: Anna Gervasinicell. 335 [email protected]

Ritrovo: sabato 9 giugno, ore 18.15, Palazzo Reale, ingresso mostraConduce: dott. Claudio GiorgioneQuota di partecipazione: €20,00Prenotazioni: Carmen Randocell. 335 [email protected]

Ritratto di giovane veneziana (1505)

È la prima, importantissima mostra che Milanodedica al celeberrimo artista tedesco che seppeconiugare la grazia artistica rinascimentale con lemoderne ricerche scientifiche e matematiche.Incisore e trattatista, illustratore e scienziato,pittore e matematico, sicuramente uno degliartisti più poliedrici e curiosi del Rinascimentoeuropeo, Dürer attraverso l'umanesimo trovò lastrada verso una pittura realista, superandodefinitivamente la pittura gotica che in Germaniapredominava fino alla fine del ‘400.Dürer fu un artista dal talento precocissimo che,coniugato con una continua curiosità, lo portò acompiere parecchi viaggi in Europa, arricchendoenormemente il suo bagaglio visivo. Inparticolare il viaggio in Italia lo avvicinò alRinascimento, alla scoperta dell'arte classica,all'abilità prospettica e alla precisione dellarappresentazione anatomica, portandolo aspaziare nei più diversi generi della pittura edella grafica.Parallelamente alle ricerche di Leonardo da Vinci,l'interesse di Dürer si andò poi concentrandosulla rappresentazione realistica del mondonaturale, da lui sempre descritto con unaminuzia degna di un etologo e di un botanico:boschi, paesaggi, prati abitati da animalidiventano l'ambiente entro cui collocare scenemitologiche, iconografie sacre e temi di genere,in un'originalità senza paragoni, frutto di unconfronto con gli artisti a lui contemporanei,come i protagonisti della "Scuola del Danubio" egli artisti italiani della scuola veneta.La mostra gli rende un doveroso omaggio conuna ricchissima rassegna allestita in sei sezionitematiche, con oltre 100 opere tra dipinti,disegni e incisioni, che propongono affascinanticonfronti da un lato con le opere degli artistitedeschi dell'epoca tra cui Lucas Cranach eAlbrecht Altdorfer e dall'altro con la grandescuola veneta del Cinquecento da Giorgione aBellini.

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Sabato 17 marzoTracce del passato e architettura viva in un quartiere

in trasformazione: la zona Solari-TortonaPasseggiata guidata

a cura dell’Associazione Museolab6

Ritrovo: sabato 17 marzo, ore 10.00 al Parco Solari-via Montevideo, davanti all’Ufficio Postale

Conduce: arch. Roberto Monelli dell’Associazione Culturale Museolab6

Quota di partecipazione: €23,00 (con aperitivo a Base Milano)


Quartiere operaio dell’Umanitaria

Una passeggiata di circa 2 ore in zona Tortona-Solari, sulle tracce del passato ma anche disorprendenti architetture moderne. Immaginiamoun paesaggio, fuori le mura spagnole, dove sialternavano campi, case operaie, tracciatiferroviari e fabbriche. Dal 1870 la linea ferroviariaMilano-Vigevano, con la stazione di Porta Genova,accompagna gli operai nella nuova città operaia. Durante la passeggiata vedremo come si sonotrasformati i primi stabilimenti industriali. Qui sidistillava il Ferro-China Bisleri; la CarrozzeriaCastagna vestiva le Isotta Fraschini e gigantescheturbine uscivano dalla Riva Calzoni; la PrinettiStucchi produceva cicli e motocicli. Gli stabilimentiindustriali occupavano interi isolati, come la CGE/Ansaldo e la Riva Calzoni.Scopriremo come sull’area del Parco Solari e dipiazza Sant’Agostino ci fossero lo scalo bestiame eil macello pubblico, come anche il fiume Olona. Invia Solari 40 vive ancora il pioneristico QuartiereOperaio dell’Umanitaria, costruito all’inizio del‘900: la residenza operaia nasceva davanti allefabbriche, un modello di gestione comunitaria, coni servizi collettivi, la scuola Montessori, labiblioteca, il salone delle feste. Ma lì vicinovedremo anche edifici del ‘900 di grande pregio: lecase di Piero Portaluppi, la tensostruttura dellapiscina del Parco Solari di Arrighetti. Poi le grandinov i tà od ie rne : i l Museo de l l e Cu l tu reExtraeuropee MUDEC, il nuovo edificio di DavidChipperfield inglobato nelle corti dell’ex Ansaldo. Gli spazi dell’archeologia industriale CGE-Ansaldooggi sono animati da nuove funzioni, come ilaboratori del Teatro della Scala e Base Milano,grande punto di riferimento nella città perinnovazione, aggregazione creativa, eventi, lavoroe start-up per i giovani. Ultima novità il MuseoSilos Armani sull’area della ex Nestlè.Un itinerario in un quartiere straordinario di Milanoper capire la sua trasformazione, da quartiereoperaio e industriale a luogo di produzione di ideee immagini per la moda, l’arte, il cinema, lafotografia, il design, la cultura. Un processo diriconversione produttiva e creativa del patrimoniodi archeologia industriale da scoprire insieme. Unazona di città che mostra sempre una grandecapacità di trasformarsi, di reinventarsi, che siprepara a un altro grande cambiamento con lafutura dismissione dello scalo ferroviario di PortaGenova. Così la ferrovia, che in un certo senso hadato vita a tutto questo, non potrà scomparire ma

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Case di Piero Portaluppi

suggerirà un’altra grande rigenerazione urbana sulfilo dell’identità e della memoria. Ma questa èun’altra storia, che, se vorrete, potremmo capirecon una futura Passeggiata Guidata: “QuartiereSolari-Tortona 2”.La passeggiata partirà dal Parco Solari angolo viaMontevideo dove, come in un museo all’aperto,l’associazione Museolab6 ha allestito sui pannellidel cantiere M4 un’opera artistica che vuolerestituire ai cittadini la memoria e l‘identità delquartiere che gravita intorno al Parco Solari. Lapasseggiata terminerà all’interno di Base,nell‘edificio ex Ansaldo per un aperitivo finale inun luogo di grande suggestione.

Venerdì 20 aprile

“Boldini. Ritratto di signora”GAM, Galleria d’arte moderna

Ritrovo: venerdì 20 aprile, ore 15.45, GAM, Via Palestro, ingresso mostra

Conduce: dott. Nadia Raffaella Dell’Oro


Prenotazioni: Viviana Palaccicell 338 [email protected]

Giovanni Boldini, Treccia bionda (1885)

Giovanni Boldini (1842-1931) è considerato unodegli interpreti più originali e sensibili delleatmosfere piene di charme della Belle Époque.Formatosi in giovanissima età grazie al supportodel padre, anche lui pittore, subì successivamentel'influenza dei Macchiaioli, preferendo però ai teminaturalistici, prediletti dai membri di questomovimento, quelli ritrattistici. Fondamentali per losviluppo del suo stile peculiare furono poi leesperienze a Londra e Parigi, città quest'ultima chedivenne la sua seconda patria.Il percorso espositivo include 30 opere di GiovanniB o l d i n i , t r a d i p i n t i e d i s e g n i , concessestraordinariamente in prestito dal Museo GiovanniBoldini di Ferrara e poste in dialogo con altre sueopere ospitate alla GAM e con opere del pittorefrancese Paul Helleu, suo amico ed emulo, inun’esplorazione delle modalità raffigurative disoggetti femminili nei primi del Novecento chemette in luce le relazioni intercorrenti tra ilpittore, la sua prestigiosa committenza, gli artisti ei letterati dell’epoca.

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Venerdì 11 maggioUn romanzo e un museo ospiti al Museo Bagatti Valsecchi

Il Nobel Orhan Pamuk porta a Milano“Il museo dell’innocenza”

Ritrovo: venerdì 11 maggio, ore 15.30 davanti al Museo Bagatti Valsecchi

Conduce: dott. Maria Grazia Cacciola, che ha partecipato alla preparazione della mostra


Prenotazioni: Viviana Palaccicell. 338 [email protected]

Il Museo Bagatti Valsecchi ospita una porzione,raccolta quanto significativa, del Museodell'innocenza, creato a Istanbul dallo scrittorepremio Nobel Orhan Pamuk. Un museo nelmuseo."La potenza evocativa degli oggetti dipende dairicordi a cui sono associati, ma naturalmenteanche dai capricci della nostra fantasia" affermaPamuk, lasciando trapelare le idee alla base delgrandioso progetto nato dalla sua mente: unromanzo in cui i protagonisti di una storiad'amore prendono vita sullo sfondo della Istanbuldegli anni ‘70 e ‘80 e un museo reale, il Museodell'innocenza, inaugurato a Istanbul appenaqualche anno dopo la pubblicazione del romanzoomonimo.Si tratta di un’inedita operazione museologica emuseografica insieme dai r isvolt i moltointeressanti per ripensare l'idea stessa di museomoderno, un'azione creativa dall'elevato grado dicoinvolgimento emotivo per il pubblico.Le teche, accuratamente create da Pamuk perraccogliere e tramandare nel tempo gli oggettilegati alla storia d'amore tra Kemal e Füsun, sonoospitate presso la casa-museo dei fratelli BagattiValsecchi, che colpisce il protagonista delromanzo, collezionista a sua volta e grandeviaggiatore il quale, dopo aver visitato oltre 5000musei, inserisce proprio il Bagatti Valsecchi tra icinque più belli al mondo.

Giovedì 14 giugno

“Capolavori dal Philadelphia Museum of Art”Palazzo Reale

Ritrovo: giovedì 24 giugno, ore 19.00, Palazzo Reale, ingresso mostra

Conduce: dott. Alessandra Montalbetti



Le collezioni d'arte moderna e impressionistasono uno dei fiori all'occhiello del PhiladelphiaMuseum of Art. Provocatorie e sperimentalisecondo i critici dell'epoca, le opere di PierreAuguste Renoir, Claude Monet, Paul Cézanne,Henri Matisse, Pablo Picasso e Paul Klee tra glialtri sono oggi considerate i grandi tesori delMuseo e sono tra i prestiti più importanticoncessi alla sede milanese.La mostra Capolavori dal Philadelphia Museumof Art offre al visitatore la possibilità di dueviaggi virtuali: il primo è un viaggio spaziale,

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Vincent van Gogh Ritratto di Camille Roulin

che permette di vivere a Milano un pezzod'America, apprezzando la più importantecollezione della Pennsylvania senza dovercisirecare davvero; il secondo è un viaggiotemporale, nel quale si potranno ripercorrere leatmosfere di modernità e di sperimentazionedell'Europa a cavallo tra Ottocento e Novecento,in un'esperienza unica ed emozionante.

Venerdì 12 ottobreI segreti della Ca’ Granda svelati.

Archivio storico e Sepolcreto:pagine di meraviglie, luoghi di mistero

Ritrovo: venerdì 12 ottobre, ore 19.00, via Festa del Perdono 7

Conduce: dott. Carlotta Collarin

Quota di partecipazione: 22,00


Ca’ Granda, Archivio storico

La Cripta della Ca' Granda e il suo Sepolcreto,insieme all'Archivio storico, luoghi magnifici masconosciuti, si aprono per la prima volta alpubblico in eccezionali aperture notturne. Unoscrigno prezioso, reso ancora più suggestivodalle tenebre, che racconta tutta la grandezzadella città.Due ambienti spettacolari da scoprire passopasso: dapprima la Cripta con il sottostanteSepolcreto in cui trovano sepoltura 500.000corpi dei degenti dell'antico ospedale: unostraordinario luogo sotterraneo a campatepoggianti su pilastri e scandito da volteribassate e ampie volte a crocera.Poi si schiuderanno davanti a noi le splendidesale capitolari dell'Archivio storico, un temposede del cons ig l io d i amministraz ionedell'ospedale maggiore La prima sala è ilCapitolo d'estate, una sala piena di testi e dicontenitori in ogni angolo, una volta affrescatada Paolo Antonio de Maestri detto "il Volpino.Da una porticina ci affacceremo sulla sala delCapitolo d'inverno o Capitoletto, un ambientepiù raccolto e riparato dalle rigide temperaturedei mesi più freddi grazie alle armadiaturepreziose intagliate in noce.

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VISITE FUORI CITTÀ

Sabato 14 aprileMuseo Vincenzo Vela, Ligornetto

Chiesa di S. Maria dei Ghirli, Campione

Ritrovo: sabato 14 aprile, ore 14.00, via Paleocapa ang. via Jacini per partenza per Ligornetto con pullman privato

Conduce: dott. Claudio Giorgione



Le prenotazioni si chiudono e si considerano confermate entro lunedì 9 aprile. Posti limitati.

Gerolamo Induno, Sentinella (1851)

I l Museo Vincenzo Vela appartiene alnovero delle più importanti case d'artistadell'Ottocento europeo. Ideato dal grandescultore realista ticinese Vincenzo Vela (1820-1891) a l l 'ap ice del la sua carr iera etrasformato in museo pubblico dopo la suadonazione allo Stato elvetico, accanto allagipsoteca monumentale di Vincenzo Vela, ilmuseo conserva i lasciti dello scultore LorenzoVela (1812-1897) e del pittore Spartaco Vela(1854-1895), una notevole quadreriao t tocen tesca d i p i t t u ra l ombarda epiemontese, nonché centinaia di disegniautografi e una delle più antiche collezionifotografiche private svizzere.Arte e storia dell'Ottocento italiano e svizzerosi intrecciano in un unicum attraverso imagnif ic i r itratt i dei protagonist i delRisorgimento, mentre la presenza di alcunielementi che ricordano il carattere privatodella residenza e il parco panoramicoconferiscono a questo luogo il carattere diopera d'arte totale.Ristrutturato interamente dall'architetto MarioBotta, il museo è ubicato ai piedi del MonteSan Giorgio (patrimonio Unesco per l'umanità)a 500 metri dal confine con l'Italia.

Santa Maria dei GhirliLa chiesa è menzionata in un documento delmonastero di S. Ambrogio di Milano dell'874come parte della donazione di Totone almonastero stesso nel 777. La denominazioneoriginaria di Santa Maria in località Willari simodificò nel tempo in Ghirli e fu reinterpreta poeticamente come luogo frequentato dallerondini, con allusione esplicita alle migrazionistagionali dei Maestri Campionesi, chedel l 'ed i f ic io fecero un loro punto d iriferimento.Gestita per secoli dalla confraternita localedella Scola di Santa Maria, conservaimportanti testimonianze che vanno dal goticodelle storie del Battista (1360) e del CristoGiudice Misericordioso dei De Veris (1400),alle rinascimentali storie della Genesi (1514)fino agli affreschi e alle decorazioni a stuccoillustranti i Misteri di Maria di Isidoro Bianchi,il cui intervento, attorno agli anni ‘30 del

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Federigo Maldarelli, La lettura di soppiatto (1893)

Seicento, è stato decisivo nel dare alla Chiesalo splendido attuale aspetto barocco,completato all'esterno nei primi decenni delSettecento con il pronao barocchetto.L'immagine di Maria venerata nel Santuario sitrova al centro della splendida mostra lapideapolicroma quattrocentesca posta sopral'altare.

Sabato 5 maggioRaffaello e l’eco del mito

GAMeC, Bergamo

Ritrovo: ore 14.45, in via Paleocapa ang. via Jacini per partenza per Bergamo in pullman privato

Conduce: avremo il privilegio di essere guidati nella lettura di questa importante mostra dal conservatore della Pinacoteca Carrara dott. Giovanni Valagussa

Quota di partecipazione: €70,00La quota comprende:- viaggio andata e ritorno in pullman privato- conduzione del dott. Valagussa- microfonaggio al superamento dei 15 partecipanti- aperitivo finale


Le prenotazioni si chiudono venerdì 13 aprile.

Dionigi Faconti, Raffaello dipinge la Madonna dellaseggiola, particolare (1849)

Dolce e adolescenziale. Ha lo sguardo vacuo ilSan Sebastiano ritratto da Raffaello, il cuivolto potrebbe sovrapporsi a quello che il suoautore aveva all'epoca. Lo dipinse infattiappena diciottenne, nel 1483, ed è ilcapolavoro intorno a cui ruota la mostra.L'esposizione concentra una parte del suoracconto proprio sulla formazione del maestrourbinate, partendo da questo dipinto donatoall'Accademia nel 1836 dal conte GuglielmoLochis. Il progetto scientifico si sviluppaattraverso cinque capitoli in cui le opere diRaffaello, venti dipinti originali in prestito daipiù importanti musei del mondo, dialoganocon quelle di altri maestri dal Quattrocento aigiorni nostri. Il percorso prende il via dallasezione "Raffaello giovane magister" con 13capolavori che mettono in luce la grandesensibilità e capacità di Raffaello nel rinnovarei canoni linguistici del suo tempo.Per la prima volta, inoltre, vengono riunite inEuropa tre componenti della Pala Colonna (dalMetropolitan Museum of Art di New York, dallaNational Gallery di Londra e dall'IsabellaStewart Gardner Museum di Boston) e trecomponenti della Pala del beato Nicola daTolentino. Si prosegue con opere di Perugino,Pintoricchio e Signorelli che ricostruiscono lostraordinario contesto culturale in cui il pittoreoperava. Inf ine i l racconto del mitoraffaellesco si sviluppa in due sezioni, la primaottocentesca e la seconda dedicata alcontemporaneo.

Al termine della mostra ci saluteremo conun aperitivo nella bella cornice dellacaffetteria.

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Sabato 19 maggio

Dentro Il Quarto StatoItinerario pellizzano tra Volpedo e Tortona

Ritrovo: sabato 19 maggio, ore 9.00 in via Paleocapa ang. via Jacini per partenza per Volpedo con pullman privato

Conduce: dott. Pierluigi Pernigotti

Quota di partecipazione: €100,00La quota comprende:- viaggio andata e ritorno in pullman privato- assistenza culturale- pranzo in ristorante selezionato con prodotti del territorio- tutte le entrate- microfonaggio


Le prenotazioni si chiudono lunedì 7 maggio.

Volpedo, Pieve di S. Pietro

Plinio Lomellini, Piazza Caricamento (1891)

In mattinata ci recheremo a Volpedo dove,guidati dal dott. Pernigotti, visiteremo la Pieveromanica di San Pietro, la piazza Quarto Stato,i l Museo D i da t t i c o con i n s t a l l a z i onemultimediale dedicata al Quarto Stato e infinelo Studio Museo del pittore.La Pieve di San Pietro è citata per la primavolta in una pergamena del 965 conservatanell'Archivio Capitolare di Tortona. Al lacostruzione originaria del decimo secoloappartengono, oltre all'abside, la sommità dellaparete di fondo della nave centrale e un trattodella parete longitudinale della facciatasettentrionale, mentre le restanti muraperimetrali, la facciata e il portale, così come gliaffreschi conservati nella chiesa, risalgono a unrifacimento del XV secolo. Piazza Castello, oggi piazza Quarto Stato, è illuogo dove Pellizza, tra il 1891 e il 1901,colloca nel quadro l'avanzare dei lavoratori.Lungo via Rosano il retro di casa Pellizzaguarda su una roggia e il blocco articolato dellacostruzione termina con un gran nucleoparallelepipedo che costituisce lo studio diGiuseppe Pellizza, l'atelier nel quale eglidipingeva, si esercitava e studiava, avendo difronte i prati e la campagnaNel pomeriggio, dopo la pausa pranzo alristorante “Le vinaie”, ci recheremo a Tortonaper la visita a "il Divisionismo" PinacotecaFondazione C.R. Tortona, accompagnati da unesperto della Fondazione. "il Divisionismo" èuno spazio museale che si propone didocumentare una s tagione d i grandeimportanza della cultura artistica italiana traOttocento e Novecento attraverso la varietà el'originalità dei linguaggi pittorici utilizzati nonsolo dai grandi maestri divisionisti, ma ancheda personaggi che hanno dato voce a cultureper così dire periferiche per lungo temposottovalutate. Il percorso esposit ivo èincentrato sul fertile dialogo tra i diversiinterpreti di una tecnica audace che ha saputorappresentare le istanze di un secolo nuovo:dagli artisti socialmente impegnati degli anni‘90 dell'Ottocento fino agli approcci empirici inambito simbolista e ai primi saggi deiprotagonisti della rivoluzione futurista, per iquali il divisionismo costituiva il linguaggio dellamodernità.Rientro a Milano in prima serata.

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Viaggi

Mercoledì 30 maggio-Lunedì 4 giugnoCalabria settentrionale

Una terra sorprendente da scoprireAssistenza culturale dell’arch. Marco Maule

I borghi medievali arroccati e i castelli svevi, angioini e aragonesi;le chiese bizantine; le colonie magnogreche sullo Ionio;

le montagne del Pollino e della Sila e le comunità albanesi.

Ritrovo: mercoledì 30 maggio, ore 13.00, Aeroporti di Linate, banchi Alitalia.

Conduce: arch. Marco Maule

Quota individuale di partecipazione (consistemazione in camera doppia): base 25 partecipanti……….………….€ 1.165,00base 20 partecipanti…………………..€ 1.255,00base 15 partecipanti…………………..€ 1.395,00Suppl. doppia uso singola…………..€ 180,00Ass. facoltativa annullamento viaggio (da stipulare al versamento dell’acconto)…….€ 50,00La quota comprende: – volo di linea Alitalia– tasse aeroportuali quotate alla data del 30 gennaio 2018 e soggette a verifica 20 giorni prima della partenza – assistenza culturale durante le visite (arch.Marco Maule) – trasferimenti con bus privato come da programma – sistemazione negli Hotel previsti o similari con sistemazione in camera doppia con serviziprivati e trattamento di prima colazione, cena e pernottamento – 3 pranzi e bevande ai pasti – ingressi come da programma, nella misura di €40 per persona – sistema di microfonaggio – tassa di soggiorno locale - assicurazione R.C. obbligatoria e medico/bagaglio in corso di viaggio

La quota non comprende: – mance ed extra di carattere personale– altri pranzi non indicati– assicurazione annullamento facoltativa– tutto quanto non espressamente indicato in programma e in “La quota comprende”.

Iscrizione e versamento acconto di € 400,00 entro il 29 marzo 2018.

PROGRAMMA

Mercoledì 30 maggioMilano – Lamezia Terme – Altomonte Ritrovo dei partecipanti all’aeroporto di MilanoLinate alle ore 13.00 presso i banchi Alitaliaper la partenza verso Lamezia Terme con ilvolo delle ore 15.20, arrivo previsto per le ore16.55. Sistemazione in pullman privato etrasferimento di circa 2 ore ad Altomontepresso l’Hotel Barbieri (cat. ****) per la cenae il pernottamento.

Giovedì 31 maggioChiese angioine e antiche comunita’albanesi ai piedi del Pollino: Altomonte –Morano – Civita Pollino – Altomonte(Area del Parco Nazionale del Pollino)Dopo la prima colazione in hotel, visita diAltomonte con i notevoli avanzi del Castellotrecentesco e la più bella chiesa calabrese delperiodo angioino, S. Maria della Consolazionecon la tomba di Filippo da Sangineto (1352),opera di artisti senesi; il Museo Civico conpreziose tavole di Simone Martini (1326) eBernardo Daddi e la Madonna delle Pere dellascuola di Antonello da Messina. Pranzo inhotel. Partenza per Morano Calabro: splendidoborgo medievale perfettamente conservato earroccato sulle prime pendici del Pollino.Visiteremo la quattrocentesca Chiesa di S.Bernardino e la Collegiata della Maddalena conpolittico del veneziano Bartolomeo Vivarini(XV), e il Castello del XIV-XVI sec. Seguiràpartenza verso l’area delle Gole del Raganelloattraversando il Parco Nazionale del Pollino,con cime che raggiungono i 2200 metri.Passeggiata a Civita Pollino, paese di anticacolonizzazione albanese da cui si ha una bellavista sulle gole e sul medievale Ponte delDiavolo. Rientro ad Altomonte per la cena e ilpernottamento.

Venerdì 1 giugnoBorghi e castelli spericolatamentearroccati tra Calabria e Basilicata: Oriolo

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Coordinate bancarie per il versamento:Banca Carige Italia – ag. 387 MilanoIBAN IT64X 06175 01617 000000028520 –SWIFT CRGEITGGBonifico intestato a “Le 7 Meraviglie della ItalyInternational srl”Causale: ANISA – Calabria – [Nome socio]


Altomonte, Santa Maria della Consolazione

Morano Calabro

- Roseto Capo Spulico - Craco - PolicoroDopo la prima colazione in hotel, carico deibagagli sul pullman e partenza di buon’ora peril trasferimento di circa un’ora e mezza aOriolo, splendido borgo medievale conCastello Aragonese. Sosta a Roseto CapoSpulico per un’occhiata allo splendido Castellomedievale (XIII sec.) abitato da Federico II, apicco sul mare Ionio. Pausa per il pranzolibero. Nel pomeriggio sconfineremo nelterritorio del la vicinissima Basi l icata:passando per Policoro si risalirà la valle dellafiumara di Cavone fino all’affascinante borgoabbandonato di Craco (visita obbligatoria conguida locale), paese fantasma abbandonatonegli anni ’60 e scelto per il suo aspettoincredibilmente suggestivo come set diinnumerevoli film (tra i più famosi La passionedi Cristo di Mel Gibson e Cristo si è fermato aEboli di Francesco Rosi). Proseguimento perPolicoro per la cena e il pernottamento pressol’Hotel Heraclea (cat. ****) o similare.

Sabato 2 giugnoTerre bizantine e fascino arcaico delmarchesato crotonese: Pol icoro -Rossano Calabro - San Giovanni in Fiore -CrotoneDopo la prima colazione in hotel, partenza perRossano Calabro con le sue meravigliosechiese bizantine che ne fanno uno deiprincipali centri storici di origine bizantina delSud-Italia. Cattedrale con Madonna Achiropitade l IX -X sec ; Museo D iocesano co lfamosissimo Codex Purpureus Rossanensis,opera bizantina del V-VI sec. (uno dei piùpreziosi testi miniati dell’alto medioevoeuropeo). Chiese bizantine: Chiesa dellaPanaghia (XI-XII sec.), splendida Chiesa di S.Marco Evangelista, la Chiesa di S. Maria delPatire con mosaici di gusto arabeggiante delXII sec. Pausa per il pranzo in ristorante.Seguirà trasferimento alla suggestiva Abbaziadi San Giovanni in Fiore, in stile gotico-cistercense (XIII sec.), fondata dal celebremonaco Gioacchino da Fiore nel 1189 che quiebbe le sue mistiche visioni. In serata arrivo aCrotone. Cena e pernottamento a Crotonepresso l’Hotel HELIOS (cat. ****) o similare.

Domenica 3 giugnoCrotone e i suoi dintorni: Crotone - S.Severina - CrotoneDopo a prima colazione in Hotel, andremo allascoperta delle bellezze di Crotone: il MuseoArcheologico Nazionale col Tesoro delSantuario greco di Hera e il Castello spagnolodel XVI sec. Pausa per il pranzo libero.Proseguimento per Santa Severina: situato

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Rossano Calabro, S. Marco

Santa Severina

Crotone, Museo Archeologico

nel paesaggio suggestivo di coni argillosi everdi vallate del Marchesato Crotonese, è unfantastico borgo di origine bizantino-normanna con case in parte scavate nellaroccia (molto simile a Orvieto o a Pitigliano):Chiesa di S. Filomena bizantina (XI-XII),cattedrale con battistero bizantino (VIII-IX),splendido Castello normanno-angioino (XII-XVsec.) con Museo Archeologico e MuseoDiocesano. Rientro a Crotone per la cena e ilpernottamento.

Lunedì 4 giugnoSantuari magnogreci e castelli aragonesisullo Ionio: Crotone – Capo Colonna -Isola Capo Rizzuto/Le Castella – LameziaTerme - MilanoDopo la prima colazione in hotel, caricheremosul pullman i nostri bagagli e seguirà untrasferimento di circa 30 minuti a CapoColonna e i l s u gg e s t i v o p ae s ag g i odell’entroterra nei dintorni di Cutro con i“calanchi” che, grazie al loro colore giallastro,ripropongono lo scenario delle dune deldeserto, tanto che Pasolini decise di girare quialcune scene del film Il Vangelo secondoMatteo. Visita del Parco archeologico e deiresti del Santuario greco di Hera Lacinia.Seguirà la visita a Le Castella, col magnifico ecelebre Castello Aragonese sul mare (1510).P a u s a p e r i l p r a n z o i n r i s t o r a n t e.Trasferimento all’aeroporto di Lamezia Termein tempo utile per il volo Alitalia delle ore18.20 che ci condurrà a Milano Linate per leore 20.00. Fine dei nostri servizi.

Nota importante. Il programma potrebbesubire alcune modifiche non sostanziali:alcune delle visite, che a discrezione dell'arch.Maule sono ritenute di minore importanza,anche se indicate nel programma, potrebberonon essere fatte qualora il poco tempo adisposizione o la tempistica prolungata dellev i s i t e p r i n c i p a l i n e r i c h i e d e s s e r ol'eliminazione. Viceversa, se la tempistica e lecondizioni lo permettono, alcune visitepossono sempre essere aggiunte. In ogni casoqueste eventuali scelte non pregiudicherannoin alcun modo i contenuti culturali del viaggio,anzi sono tese all’ottimizzazione e a unmigliore godimento dell’itinerario.

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Giovedì 20-Mercoledì 26 settembreCreta

da Minosse alla dominazione venezianaAssistenza culturale dell’arch. Marco Maule

Creta è il centro del Mediterraneo orientale, un crocevia straordinario di civiltà, unaterra affascinante di rovine antiche, paesi accoglienti, aspre montagne, gole che siaprono su spiagge di sabbia rosa e mare turchese.L'isola, la più grande della Grecia, fu la culla di una delle più importanti civiltà delmondo antico, la civiltà minoica. Patria del leggendario re Minosse e del celebreMinotauro, il mitico mostro rinchiuso nel labirinto del palazzo di Cnosso, quest'isolaha dato i natali al grande pittore El Greco.Tutte le più importanti dominazioni, da quella greca a quella romana, da quellabizantina a quella (importantissima) veneziana e fino a quella ottomana, hannolasciano splendide testimonianze del loro passaggio, creando un contestoarcheologico-artistico di grande fascino.Il nostro itinerario toccherà varie parti dell’isola, da quelle più conosciute dellacosta settentrionale a quelle più sorprendenti e meno turistiche della costameridionale, senza dimenticare le aspre e alte montagne, elemento fondamentaledegli orizzonti cretesi tanto quanto e forse più del mare.

Ritrovo: giovedì 20 settembre, ore 9.00 Aeroporto Milano Malpensa Terminal 1, banchidell’Aegean Airlines.

Conduce: arch. Marco Maule

Quota individuale di partecipazione (consistemazione in camera doppia): base 25 partecipanti……….………….€ 1.420,00base 20 partecipanti…………………..€ 1.550,00base 15 partecipanti…………………..€ 1.690,00Suppl. doppia uso singola…………..€ 280,00Ass. facoltativa annullamento viaggio (da stipulare al versamento dell’acconto)…….€ 60,00

La quota comprende: – volo di linea Aegean Airlines– tasse aeroportuali quotate alla data del 30 Gennaio 2018 e soggette a verifica 20 giorni prima della partenza – assistenza culturale durante le visite (arch. Marco Maule) – trasferimenti con bus privato come da programma – sistemazione negli Hotel previsti o similari con sistemazione in camera doppia con serviziprivati e trattamento di prima colazione, cena e pernottamento – 1 pranzo in ristorante – tassa di soggiorno locale – bevande ai pasti – ingressi ed escursioni come da programma– sistema di microfonaggio

PROGRAMMA

Giovedì 20 settembre: Milano – Chania Ritrovo dei partecipanti all’aeroporto di MilanoMalpensa Terminal 1 alle ore 9.00 presso ibanchi Aegean per la partenza in direzione diCreta con il volo delle 11.00 con scalo adAtene e proseguimento per Chania, dovel ’arrivo è previsto per le ore 17.50.S i s t emaz i o ne i n pu l lman p r i v a t o etrasferimento presso l’Hotel Kydon (cat.* * * * ) o s i m i l a r e p e r l a c e n a e i lpernottamento.

Venerdì 21 settembre: Chania Dopo la prima colazione in hotel, inizio dellevisite a Chania: i monumenti della città, lepiazze e le strade testimoniano il suo gloriosopassato, quando i veneziani costruirono labella città vecchia con Mura e Porte delSanmicheli (XVI sec.) e gli Arsenali Veneziani(1497), mentre i turchi costruirono la Moscheadei Giannizzeri e numerose case che simescolarono a quelle di carattere venetocostituendo un mix unico e affascinante.Dopo la visita al Museo Archeologico, al porto,alla Sinagoga Ebraica quattrocentesca, alpiccolo ma interessante Museo Bizantino e alsito dello scavo archeologico dell'anticaK i don i a , e sp l o r e r emo a l c un i l u ogh iinteressanti della penisola di Akrotiri con sostepresso la tomba di Venizelos, il padre dellaPatria ellenica, da dove potremo godere dimagnifiche vedute della città dall’alto, il

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– guide locali ove previste – assicurazione R.C. obbligatoria e medico/bagaglio in corso di viaggio

La quota non comprende: – mance ed extra di carattere personale – altri pranzi non indicati – assicurazione annullamento facoltativa – tutto quanto non espressamente indicato in programma e in “La quota comprende”

Iscrizione e versamento acconto di € 500,00 entro il 30 giugno 2018

Coordinate bancarie per il versamento:Banca Carige Italia – ag. 387 MilanoIBAN IT64X 06175 01617 000000028520 –SWIFT CRGEITGGBonifico intestato a “Le 7 Meraviglie della ItalyInternational srl”Causale: ANISA – Creta – [Nome socio]


Chania, Arsenali veneziani

Disco di Festo (fronte)

monastero di Tsagarola risalente al XVIIsecolo, il Monastero di Gouverneto (1548) confacciata rinascimentale veneziana e laspiaggia di Stavros, divenuta celebre perchéqui fu girata una parte del film Zorba il greco.

Sabato 22 settembre: Chania – Rethymno– Heraklion Dopo la prima colazione in hotel, caricheremoi bagagli sul pullman e partiremo in direzioned i Rethymno il cui magnifico centro storicoconserva resti delle dominazioni veneziana eOttomana con belle case del XVI-XVII secolo,la Fontana Raimondi (1626) e la LoggiaVeneziana (XVI sec.). Da visitare la Fortezza,costruita per i veneziani da Sforza Pallavicininel 1573 e la cui Cattedrale di S. Nicola futrasformata dai turchi in una bella MoscheaOttomana nel 1648. Pausa per il pranzolibero. Proseguimento per Heraklion e visitadell’importantissimo Museo Archeologico,fondamentale per la conoscenza della civiltàminoica. Nel centro storico della città, anchese non ben conservato come Chania eRethymno e iuttosto caotico, ci sono bellissimimonumenti tra cui la celebre LoggiaVeneziana costruita nel 1626 a imitazionedella palladiana Basilica di Vicenza, la Portadel Pantocratore di M. Sanmicheli (1567), laFontana Morosini (1628), la FortezzaVeneziana e la Chiesa di Agia Ekaterini del1555 con una bellissima collezione di icone diartisti cretesi del XV-XIX secolo, tra cuicapolavori di Michele Damaskinos, maestrodel celebre El Greco (che nacque proprio aCreta). Sistemazione nell’Hotel Ibis StylesCentral (cat. ****) o similare per la cena e ilpernottamento.

Domenica 23 settembreHeraklion – Festo – Matala – Gortina –Heraklion Dopo la prima colazione in hotel, la nostraintensa giornata prenderà avvio con unapartenza di buon’ora per vedere lo splendidosito archeologico di Festo. Costruito nel 1900a.C. fu distrutto e poi riedificato in formeanco ra p i ù imponen t i ; i l Pa l a zzo èspettacolare, con i suoi cortili, il teatro ed unagrande scalinata che porta alle stanze delsecondo piano. Sotto gli appartamenti reali èstato trovato il famoso disco di Festo,pregevole manufatto d’argilla con incisigeroglifici. Proseguimento per Matala, localitàfamosa per la bellezza della spiaggia e per ledecine di grotte che costellano le pareti diarenaria sulla scogliera. Tempo a disposizioneper il pranzo libero. Nel pomeriggio, visita del

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Gortina

Panagia Kerà

Cnosso

sito archeologico di Gortina, rivale di Cnossoin età classica e capitale delle province diCreta e Cirenaica in età romana con la Basilicapaleocristiana-bizantina, l’Agorà, l’Odeion,l’importante “Codice di Gortina”, un’iscrizionedel 500-450 a.C. dove vengono riportate leleggi che erano in vigore in questa città, e ilfamoso platano dove la leggenda vuole chesia avvenuta l’unione tra Zeus ed Europa. Rientro in serata a Heraklion. Cena epernottamento in hotel.

Lunedì 24 settembreHeraklion – Spinalonga – Aghios Nikolaos– Panaghia Kerà - HeraklionDopo la prima colazione in hotel, in mattinataci sposteremo verso la parte orientaledell’isola dove in un contesto di altissimov a l o r e a m b i e n t a l e s o n o i n s e r i t eimportantissime testimonianze storico-artistiche dell’isola di Creta. Con una breveescursione in barca (soggetta alle condizionimeteo) raggiungeremo la fortezza venezianasull’isoletta di Spinalonga, trasformata inseguito il lebbrosario attivo fino al 1957.Proseguimento poi per la graziosa località diAghios Nikolaos, centro turistico di famainternazionale dove sarà possibile passeggiarelungo le banchine del placido porticciolo o fareacquisti nei negozietti del borgo. Tempo per ilpranzo libero. Nel pomeriggio, visita dellachiesa bizantina di Panaghia Kerà, una dellepiù antiche chiese di Creta, dedicata allaDormizione della Panaghia (Madonna), consplendidi affreschi bizantini. Rientro adHeraklion per la cena il pernottamento.

Martedì 25 settembreHeraklion – Cnosso – Monastero di Kera –Altopiano di Lassithi – Heraklion Dopo la prima colazione in hotel, visita dellosplendido sito archeologico di Cnosso, i lpalazzo minoico più grande e maestoso diCreta. Visitiamo quindi il Palazzo del ReMinosse, figlio di Zeus e di Europa: saràinteressante osservare l’insediamento dellacittà che si sviluppava attorno al Palazzo, ledecorazioni delle stanze e la ricchezza delleopere. La leggenda vuole che nelle prigioni diques ta “ c i t t à l ab i r i n to ” s i t r ovasseimpr ig i ona to i l M ino tauro , i l m i t i copersonaggio dei racconti greci. Visita delMonastero di Kera (Panaghia Kardiotissa) cona f f r e s c h i b i z a n t i n i d e l X I V s e c . eproseguimento per l’Altopiano di Lassithisituato a 850 metri di altitudine, famoso per imulini a vento, un luogo affascinante dove iltempo sembra essersi fermato. Pranzo in

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Cnosso

Altopiano di Lassithi

ristorante in corso di visite. Rientro adHeraklion per la cena e il pernottamento.

Mercoledi 26 settembreD o p o l a p r im a c o l a z i o n e i n h o t e l ,trasferimento in aeroporto in pullman privatoin tempo utile per il volo Aegean Airlines delleore 11.20 che, dopo uno scalo ad Atene, cicondurrà a Milano Malpensa Terminal 1 per leore 16.20. Fine dei nostri servizi.

Nota importante. Le visite sono soggette ariconferma in quanto le istituzioni greche nonsono in grado al momento di confermare gliorari di apertura di siti e chiese. Il programmapotrebbe subire alcune modifiche nonsostanziali: alcune delle visite, che adiscrezione dell'arch. Maule sono ritenute diminore importanza, anche se indicate nelprogramma, potrebbero non essere fattequalora il poco tempo a disposizione o latempistica prolungata delle visite principali nerichiedessero l'eliminazione. Viceversa, se latempistica e le condizioni lo permettono,alcune visite possono sempre essereaggiunte. In ogni caso queste eventualiscelte non pregiudicheranno in alcun modo icontenuti culturali del viaggio, anzi sono teseall’ottimizzazione e a un migliore godimentodell’itinerario.

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Anticipazioni

Mercoledì 31 ottobre-Domenica 4 novembrePalermo sospesa tra antico e futuro

A cura della dott. Alessandra Montalbetti

Dal Palazzo dei Normanni, con gli ori della Cappella Palatina al Cretto di Burri a Gibellina, Palermo offre da sempre intriganti occasioni artistiche, e nel 2018 la città è pronta ad accogliere una delle più importanti manifestazioni per l'arte contemporanea, Manifesta, e l'apertura della collezione privata Valsecchi mai esposta in pubblico.

I dettagli del programma saranno disponibili a breve.Ringraziamo chi volesse segnalare senza impegno suo interesse a:

Anna Gervasinicell. 335 [email protected]

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CALENDARIOdelle attività di ANISA-Milano

dal 1° marzo al 12 ottobre 2018

Evento Data Ritrovo Guida culturale Ora Pag.

CORSO DI FORMAZIONE: Le arti e la musica nell’età neoclassica – primo incontro (per i seguenti V. p. 3)

mercoledì 11febbraio

Liceo artisticoUmberto Boccioni,

p.le Arduino 4

--- 15.00-17.30

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MOSTRA: Frida. Oltre il mito giovedì 22febbraio

MUDEC dott. Diego Sileo 19.00 5

MOSTRA: L’ultimo Caravaggio. Eredi e nuovi maestri

giovedì 1°marzo

Gallerie d’Italia.Piazza della Scala

prof. AlessandroMorandotti

19.00 6

VISITA: S. Maurizio al Monastero Maggiore e Cenacolo Vinciano

sabato 3marzo

Chiesa di S.Maurizio, Corso

Magenta

dott. AlessandraMontalbetti

14.00 7

MOSTRA: Post Zang Tumb Tuuum. Art Life Politics: Italia 1918-1943

venerdì 9marzo

Fondazione PradaLargo Isarco 2

dott. ClaudioGiorgione

17.30 8

ASSEMBLEA ANNUALE DEI SOCI, SEZ. DI MILANO

lunedì 12marzo

Ass. ChiAmaMilanoVia Laghetto, 2

--- 18.00 2

MOSTRA: Albrecht Dürer e il Rinascimento fra la Germania e l’Italia

giovedì 15marzo

Palazzo Reale dott. CarlottaCollarin

19.00 10

PASSEGGIATA GUIDATA: Tracce del passato e architettura viva nella zona Solari-Tortona

sabato 17marzo

Parco Solari-viaMontevideo,

davanti all’Uff.Postale

arch. RobertoMonelli dell’Ass.

Museoab6

10.00 11


mercoledì 21marzo

Palazzo Reale dott. AnnaTorterolo

16.15 10

ESCURSIONE: Ligornetto, Museo Vincenzo Vela; Campione, Chiesa di S. Maria dei Ghirli

sabato 14aprile

via Paleocapa ang.via Jacini

dott. ClaudioGiorgione

14.00 15


lunedì 16aprile

Palazzo Reale prof. Clara Teani 16.15 10

MOSTRA: Boldini. Ritratto di signora venerdì 20aprile

GAMVia Palestro

dott. NadiaRaffaella Dell’Oro

15.45 12

ESCURSIONE E MOSTRA: Raffaello e l’eco del mito al GAMeC di Bergamo

sabato 5maggio


dott. GiovanniValagussa

14.45 16

MOSTRA: Amore, musei, ispirazione. Il Museo dell’innocenza di Orhan Pamuk a Milano

venerdì 11maggio

Museo Bagatti-Valsecchi

dott. Maria GraziaCacciola

15.30 13

25


ESCURSIONE: Volpedo, itinerario pellizzano; Tortona, "il Divisionismo" Pinacoteca Fondazione C.R. Tortona

sabato 19maggio


dott. PierluigiPernigotti

9.00 17

VIAGGIO: Calabria settentrionale mercoledì 30maggio-lunedì

4 giugno

Aeroporto diLinate, banchi

Alitalia

arch. Marco Maule 13.00 18


sabato 9giugno

Palazzo Reale dott. ClaudioGiorgione

18.15 10

MOSTRA: Capolavori dal Philadelphia Museum of Art

giovedì 14giugno

Palazzo Reale dott. AlessandraMontalbetti

19.00 13

VIAGGIO: Creta giovedì 20-mercoledì 26settembre

Aeroporto MilanoMalpensa,

Terminal 1, banchiAegean Airlines

arch. Marco Maule 9.00 21

VISITA: Ca’ Granda: Archivio storico e Sepolcreto

venerdì 12ottobre

via Festa delPerdono 7

dott. CarlottaCollarin

19.00 14

Rappresentante provinciale Sezione di Milano

Laura Colombo, Via G. Govone 100, 20155 Milano; [email protected] e Tesoriera: Sonia Delli Santi [email protected]

[email protected] della circolare: Anna Gervasini [email protected] e grafica: Anna Ravano

Conto corrente bancario della Sezione:ANISA Milano – Cariparma, ag. Milano 38 - Iban IT32 Q062 3009 5550 00063871441

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