INFORMATIVA E PROPOSTE TECNICHE PER L’ADEGUAMENTO DI … INFORMATIVA E PROPOSTE TECNICHE PER...

24
INFORMATIVA E PROPOSTE TECNICHE PER L’ADEGUAMENTO DI EDIFICI PREFABBRICATI NON PROGETTATI CON CRITERI ANTISISMICI SISTEMA DI CONNESSIONE TEGOLO - TRAVE EDIL C.T.T. GIUNTO ANTISISMICO GS RITENUTA TRAVE-PILASTRO EDIL T.P. PILASTRO TRAVE TRAVE RITENUTA TEGOLO-TRAVE EDIL T.T. TEGOLO TRAVE STAFFA PER PANNELLI ORIZZONTALI EDIL P.O. PILASTRO PILASTRO PANNELLO STAFFA PER PANNELLI VERTICALI EDIL P.V. PANNELLO TRAVE Sistemi di ancoraggio, di appoggio e di sollevamento per elementi prefabbricati. Accessori, fissaggi e minuterie metalliche.

Transcript of INFORMATIVA E PROPOSTE TECNICHE PER L’ADEGUAMENTO DI … INFORMATIVA E PROPOSTE TECNICHE PER...

Page 1: INFORMATIVA E PROPOSTE TECNICHE PER L’ADEGUAMENTO DI … INFORMATIVA E PROPOSTE TECNICHE PER L’ADEGUAMENTO DI EDIFICI PREFABBRICATI NON PROGETTATI CON CRITERI ANTISISMICI ITALCERT

INFORMATIVA E PROPOSTE TECNICHEPER L’ADEGUAMENTO DI EDIFICIPREFABBRICATI NON PROGETTATICON CRITERI ANTISISMICI

ITALCERT

rilasciato da

Organismo Notificato n°0426

CERTIFICATODI ESAME CE

M/AT n°407-05Prot. 1200/04

secondoDirettiva 98/37/CE - Art.8.2.b

ITALCERT

rilasciato da

Organismo Notificato n°0426

ATTESTATO DICERTIFICAZIONE CEPPE/AT n°704 - 07

Prot. 0051/07secondo

Direttiva 89/686/CEE - Art.10

ITALCERT

rilasciato da

Organismo Notificato n°0426

ATTESTATO DICERTIFICAZIONE CEPPE/AT n°703 - 07

Prot. 0050/07secondo

Direttiva 89/686/CEE - Art.10

ITALCERT

rilasciato da

Organismo Notificato n°0426

ATTESTATO DICERTIFICAZIONE CEPPE/AT n°596 - 04

Prot. 1116/04secondo

Direttiva 89/686/CEE - Art.10

Sistemi di ancoraggio, di appoggio e di sollevamento per elementi prefabbricati. Accessori, fissaggi e minuterie metalliche.

EDILMATIC srl - Sede e Stabilimento: Via Gonzaga, 11 - 46020 Pegognaga (MN) Italiatel. +39-0376-558225 - fax +39-0376-558672E-mail: [email protected] - internet: www.edilmatic.it

SISTEMA DI CONNESSIONE TEGOLO - TRAVEEDIL C.T.T.

GIUNTO ANTISISMICO GS

RITENUTA TRAVE-PILASTRO EDIL T.P.

PILASTRO

TRAVE

TRAVE

RITENUTA TEGOLO-TRAVE EDIL T.T.

TEGOLO

TRAVE

STAFFA PER PANNELLI ORIZZONTALI EDIL P.O.

PILASTRO

PILASTRO

PANNELLO

STAFFA PER PANNELLI VERTICALI EDIL P.V.

PANNELLO

TRAVE

Sistemi di ancoraggio, di appoggio e di sollevamento per elementi prefabbricati. Accessori, fissaggi e minuterie metalliche.

Page 2: INFORMATIVA E PROPOSTE TECNICHE PER L’ADEGUAMENTO DI … INFORMATIVA E PROPOSTE TECNICHE PER L’ADEGUAMENTO DI EDIFICI PREFABBRICATI NON PROGETTATI CON CRITERI ANTISISMICI ITALCERT

INDICE

La situazione post-sisma 2

Le connessioni antisismiche 3

Giunto Edilmatic GS 4

Connessione Tegolo Trave 5

I nuovi Prodotti 6

Ritenuta Tegolo Trave Edil T.T. 7

Ufficio Tecnico

Ritenuta Trave Pilastro Edil T.P. 11

Staffa per Pannelli Orizzontali Edil P.O. 15

Staffa per Pannelli Verticali Edil P.V. 19

1

Page 3: INFORMATIVA E PROPOSTE TECNICHE PER L’ADEGUAMENTO DI … INFORMATIVA E PROPOSTE TECNICHE PER L’ADEGUAMENTO DI EDIFICI PREFABBRICATI NON PROGETTATI CON CRITERI ANTISISMICI ITALCERT

LA SITUAZIONE POST SISMALA SITUAZIONE POST SISMA

Gli eventi sismici che recentemente hanno colpito il territorio della pianura Emiliano-

Lombarda hanno provocato pesanti danneggiamenti a costruzioni ed edifici per lo più

con destinazione industriale. Con devastante chiarezza è emersa l’estrema

vulnerabilità dei prefabbricati industriali, per la cui progettazione non venivano presi

in considerazione criteri antisismici, anche in forza del fatto che l’adozione di questi

criteri non era prevista dalle stesse normative e che i territori interessati dal sisma

non erano classificati sismici.

Nella fase post-sisma l’attenzione della comunità tecnica e degli operatori del settore,

ivi compresa Edilmatic, è focalizzata sulle possibili soluzioni tecniche da proporre per

le costruzioni future e particolarmente concentrata nello studio di sistemi di

connessione la cui applicazione consenta la rapida messa in sicurezza delle strutture

danneggiate. Occorre tener presente però che tali soluzioni saranno applicabili solo

in assenza di danno ai principali elementi strutturali e che l’approccio progettuale da

adottarsi dovrà essere funzionale all’additivo e necessario intervento di

miglioramento sismico generale della costruzione al fine di superare la cogente

Ufficio Tecnico

TECHNICAL CHARACTERISTICS OF THE POLYMER

miglioramento sismico generale della costruzione al fine di superare la cogente

verifica sismica e soddisfare l’atteso livello di sicurezza.

A nostro parere, in questa fase emergenziale di notevole complessità tecnica, è stata

di notevole supporto la divulgazione delle “ Linee di indirizzo per interventi locali e

globali su edifici industriali monopiano non progettati con criteri antisismici” redatte

con il contributo del Consiglio Nazionale Ingegneri (CNI), di Assobeton, del

Dipartimento della Protezione Civile e di ReLUIS (Rete dei Laboratori Universitari di

Ingegneria Sismica). Sono linee di indirizzo che non hanno carattere prescrittivo;

suggeriscono alcuni macro concetti da applicare a possibili soluzioni tecniche e ad

imprescindibili questioni di sicurezza. Tali linee hanno comunque numerosi punti in

comune con gli indirizzi progettuali che Edilmatic ha adottato per alcuni accessori già

presenti nella propria gamma di prodotti e che trovano riscontro anche nelle

soluzioni tecniche che illustreremo nel presente documento.

2

Page 4: INFORMATIVA E PROPOSTE TECNICHE PER L’ADEGUAMENTO DI … INFORMATIVA E PROPOSTE TECNICHE PER L’ADEGUAMENTO DI EDIFICI PREFABBRICATI NON PROGETTATI CON CRITERI ANTISISMICI ITALCERT

LE CONNESSIONI ANTISISMICHELE CONNESSIONI ANTISISMICHE

In concomitanza con l’entrata in vigore delle NTC 2008 Edilmatic ha proposto una

serie di dispositivi che sensibilizza gli utilizzatori verso l’adozione di connessioni

progettate con criteri antisismici. Le soluzioni proposte introducono due importanti

concetti ripresi in parte dalle linee guida, di cui alla premessa, quali “duttilità” e

“resistenza dinamica” delle connessioni. In particolare la “Connessione Tegolo Trave”

e il “Giunto Antisismico GS” (entrambi già presenti nel catalogo 2011) hanno

rappresentato soluzioni efficaci per i nostri clienti sia in fase di progettazione che

nella realizzazione delle strutture mostrando un ottimo comportamento nelle zone

interessate dal sisma. Sono prodotti applicabili in costruzioni nuove e che prevedono

la predisposizione di accessori in fase di realizzazione degli elementi.

Con opportune modifiche, da studiare caso per caso, possono essere utilizzati anche

per la messa in sicurezza degli edifici danneggiati e/o per il miglioramento delle

prestazioni sismiche delle strutture.

Diamo di seguito un breve riepilogo delle peculiarità tecniche dei 2 prodotti citati.

Ufficio Tecnico

Diamo di seguito un breve riepilogo delle peculiarità tecniche dei 2 prodotti citati.

Tutta la documentazione tecnica è scaricabile anche dal sito www.edilmatic.it .

3

Page 5: INFORMATIVA E PROPOSTE TECNICHE PER L’ADEGUAMENTO DI … INFORMATIVA E PROPOSTE TECNICHE PER L’ADEGUAMENTO DI EDIFICI PREFABBRICATI NON PROGETTATI CON CRITERI ANTISISMICI ITALCERT

E’ un sistema che sposa il concetto di “Resistenza Dinamica” per il vincolo tra elementi. Il

principio progettuale è quello di creare due carrelli scorrevoli che consentono al nodo

libertà di spostamento ma che al tempo stesso, offrono un’elevata resistenza di progetto.

Il nuovo sistema viene proposto per la ritenuta di pannelli di tamponamento orizzontali,

ma è adattabile anche ad altre tipologie di manufatti. E’ previsto l’utilizzo dei profili

incavi standard, di due “Giunti Scorrevoli GS” una piastra di collegamento “EDIL S” con

bulloneria ed accessori di fissaggio. Sono disponibili due tipologie di Giunti da abbinare a

4 diverse tipologie di profili con resistenze di progetto “Rd” comprese tra 11 kN e 32 kN.

Dettaglio

accoppiamento

Giunto-Bullone

Dettaglio dente

Guida

Piastra

EDIL S

GIUNTO GS

GIUNTO ANTISISMICO EDILMATIC GSGIUNTO ANTISISMICO EDILMATIC GS

Ufficio Tecnico

TECHNICAL CHARACTERISTICS OF THE POLYMER

4

Note:

Tutta la documentazione completa per questo tipo di

connessione è disponibile presso l’Ufficio Tecnico Edilmatic

e/o sul Catalogo Generale Edizione 02- Luglio 2011

Figura 1. Complessivo Giunto Assemblato Tabella 1. Dimensioni dei componenti

Tabella 2. Dati progettuali per l’elemento di connessione

Page 6: INFORMATIVA E PROPOSTE TECNICHE PER L’ADEGUAMENTO DI … INFORMATIVA E PROPOSTE TECNICHE PER L’ADEGUAMENTO DI EDIFICI PREFABBRICATI NON PROGETTATI CON CRITERI ANTISISMICI ITALCERT

E’ un sistema proposto per il fissaggio dei tegoli di copertura alle travi di banchina ma

che può essere adottato anche per l’unione di altri elementi. Il concetto progettuale

di base è quello della “duttilità”, intesa come capacità di una connessione di

deformarsi plasticamente sotto carico prima di giungere a rottura. Il sistema è stato

progettato affinché la plasticizzazione sia concentrata sugli elementi curvilinei in

modo che venga garantita la possibilità di sviluppare elevate deformazioni tra gli

elementi collegati limitando, al tempo stesso, le azioni trasmesse alle strutture in

caso di evento sismico. In pratica l’energia necessaria a deformare gli elementi

curvilinei viene sottratta all’azione del sisma (domanda sismica).

Figura 1 Esempi di montaggio del dispositivo di

connessione con Tegoli doppio T

Elementi

curvilinei

CONNESSIONE TEGOLO TRAVE EDIL C.T.T.CONNESSIONE TEGOLO TRAVE EDIL C.T.T.

Ufficio Tecnico5

In Tabella 1 sono riportati i dati progettuali per l’utilizzo della connessione relativamente

ad un singolo elemento. Sono evidenziati i valori di snervamento del sistema [Fy] e del

relativo spostamento [δδδδy]. Vengono poi indicati i valori della forza [Fd] associata a uno

spostamento di progetto [δδδδd] assunto pari 25 mm in direzione longitudinale (y-y-) e

12.5 mm in direzione trasversale (x-x).

Figura 3. Dimensioni geometriche dei campioni di prova

Figura 2. Esempi di montaggio del dispositivo di

connessione con Tegoli alari.

Note:

Tutta la documentazione completa

per questo tipo di connessione è

disponibile presso l’Ufficio Tecnico

Edilmatic e/o sul Catalogo

Generale Edizione 02- Luglio 2011

Tabella 1. Dati progettuali

per l’elemento di connessione

Fy

[kN]

δy

[mm]

Fd

[kN]

δd

[mm]

Spostamento

Longitudinale3.15 2.7 6.5 25

Spostamento

Trasversale

Trazione 10.4 1 25.4 25.5

Compressione 10.4 1 12.2 12.5

Page 7: INFORMATIVA E PROPOSTE TECNICHE PER L’ADEGUAMENTO DI … INFORMATIVA E PROPOSTE TECNICHE PER L’ADEGUAMENTO DI EDIFICI PREFABBRICATI NON PROGETTATI CON CRITERI ANTISISMICI ITALCERT

I NUOVI PRODOTTII NUOVI PRODOTTI

In caso di sisma la causa più frequente di danneggiamento negli edifici prefabbricati

monopiano è la perdita di appoggio degli elementi strutturali orizzontali (tegoli di

copertura e travi) dagli elementi di supporto (travi e pilastri), per l’assenza di vincoli di

tipo meccanico. In altrettanti numerosi casi il danneggiamento è dovuto al crollo dei

pannelli di tamponamento a causa del collasso delle connessioni sia tra Trave e

Pannello che tra Pilastro e Pannello.

I 4 nuovi prodotti che verranno illustrati di seguito, vengono proposti proprio per la

messa in sicurezza degli accoppiamenti di cui sopra, fermo restando che il loro

utilizzo sarà possibile solo in assenza di danno sui principali elementi strutturali.

Nelle nuove tipologie di accessori l’indirizzo progettuale di Edilmatic non è cambiato.

Le connessioni proposte sono sia duttili che dinamicamente e meccanicamente

efficaci; il loro impiego inoltre in costruzioni non progettate per resistere alle azioni

sismiche, non incrementa in maniera significativa la rigidezza dei nodi già presenti e

non modifica significativamente lo schema statico originale della struttura.

Ufficio Tecnico

TECHNICAL CHARACTERISTICS OF THE POLYMER

Per ogni prodotto di seguito proposto sono sinteticamente descritte le particolarità

tecniche, vengono suggerite le possibili applicazioni, indicate le resistenze e gli

spostamenti (relativi) massimi di progetto.

6

Page 8: INFORMATIVA E PROPOSTE TECNICHE PER L’ADEGUAMENTO DI … INFORMATIVA E PROPOSTE TECNICHE PER L’ADEGUAMENTO DI EDIFICI PREFABBRICATI NON PROGETTATI CON CRITERI ANTISISMICI ITALCERT

RITENUTA TEGOLO -TRAVE EDIL T.T.RITENUTA TEGOLO -TRAVE EDIL T.T.

E’ un sistema “Duttile”, proposto per la connessione dei Tegoli di copertura a Travi di

bordo. L’utilizzo consente di impedire la perdita di appoggio della copertura dalla trave

non alterando lo schema statico preesistente.

E’ sostanzialmente costituito da tubi di acciaio opportunamente assemblati e deformati

alle estremità dove sono ricavati i fori per i fissaggi.

Il sistema è stato progettato in modo che, in caso di sisma, vengano consentite ampie

traslazioni (relative) tra gli elementi. L’impiego del sistema Edil T.T. limita, inoltre, le

azioni trasmesse alle strutture, attraverso il meccanismo di plasticizzazione degli

elementi curvilinei esterni. In base alla geometria degli elementi da collegare può

essere variata l’inclinazione delle estremità.

Geometria di baseGeometria di base

Ufficio Tecnico7

520mm

Ø42mm

60mm

Ø17mm

Ø17mm

Page 9: INFORMATIVA E PROPOSTE TECNICHE PER L’ADEGUAMENTO DI … INFORMATIVA E PROPOSTE TECNICHE PER L’ADEGUAMENTO DI EDIFICI PREFABBRICATI NON PROGETTATI CON CRITERI ANTISISMICI ITALCERT

ApplicazioniApplicazioni

Il sistema di ritenuta Edil T.T. è proposto

per la connessione Tegolo-Trave. Tramite

tasselli un’estremità viene fissata

nell’estradosso della trave e l’altra

estremità nella parte laterale del Tegolo.

Dopo l’installazione la connessione

TEGOLO

TRAVE

TEGOLO

Figura 1. Complessivo connessione

Tegolo-Trave con Edil T.T.

Ufficio Tecnico

TECHNICAL CHARACTERISTICS OF THE POLYMER

Dopo l’installazione la connessione

risulta facilmente ispezionabile e

accessibile per eventuali operazioni di

manutenzione. Figura 2. Dettaglio Tubo Piccolo

Il sistema di ritenuta Edil T.T. è costruito con acciai comuni

previsti dalle NTC 2008. In tabella ne riportiamo le principali

caratteristiche tecniche e le normative di riferimento. Può

essere fornito zincato elettroliticamente a freddo (zincatura

bianca) o verniciato.

Tassello Chimico

Elementi Curvilinei

Tassello Chimico

Tabella 1. Caratteristiche dei materiali

8

TRAVE

Componente MaterialeCaratteristiche

Meccaniche

Normative di

Riferimento

Tipo di

rivestimento

Tubi S235JRG1Rm=340÷470 Mpa

Rs=235 Mpa

UNI EN 10025

[Din 17100]

Zincatura

elettrolitica

(UNI EN 2081)

--------------------

Verniciatura

(cataforesi)

Elementi

CurvilineiS235JRG1

Rm=340÷470 Mpa

Rs=235 Mpa

UNI EN 10025

[Din 17100]

Page 10: INFORMATIVA E PROPOSTE TECNICHE PER L’ADEGUAMENTO DI … INFORMATIVA E PROPOSTE TECNICHE PER L’ADEGUAMENTO DI EDIFICI PREFABBRICATI NON PROGETTATI CON CRITERI ANTISISMICI ITALCERT

Prescrizioni di montaggio ed utilizzoPrescrizioni di montaggio ed utilizzo

Nell’utilizzo del sistema EDIL T.T. potrebbero insorgere difficoltà di accesso nella zona

dove è previsto il posizionamento. Devono essere valutate con attenzione possibili

limitazioni all’operatività d’installazione con un accurato rilievo degli elementi.

L’installazione del sistema EDIL T.T. deve essere eseguita con tasselli (per i quali daremo

alcune indicazioni in seguito). Prima dell’esecuzione dei fori sarebbe opportuno, quindi,

individuare mediante “pacometro” le zone prive di armatura. Dopo l’esecuzione dei fori

e l’inghisaggio delle barre si procede al serraggio dei vari accessori (Dadi e Rondelle).

Nel lato Trave occorre assicurare un opportuno copriferro onde evitare la rottura del

calcestruzzo. Nel lato Tegolo i fori devono essere mantenuti più in basso possibile,

compatibilmente con la presenza di armature e con lo spazio di montaggio necessario,

per non introdurre un vincolo significativo alla rotazione tra il Tegolo e la Trave.

TEGOLO

Altezza

d’installazione più

bassa possibile

TEGOLO

Ufficio Tecnico

TRAVE

Figura 1. Complessivo assemblaggio Edil T.T.TRAVE

Figura 2. Altezza posizionamento lato Tegolo

9

Distanza dal

bordo sufficiente

a salvaguardia

del CLS

Figura 3. Distanza di posizionamento lato trave

TRAVE

TEGOLO

Page 11: INFORMATIVA E PROPOSTE TECNICHE PER L’ADEGUAMENTO DI … INFORMATIVA E PROPOSTE TECNICHE PER L’ADEGUAMENTO DI EDIFICI PREFABBRICATI NON PROGETTATI CON CRITERI ANTISISMICI ITALCERT

Riportiamo di seguito in tabella i dati essenziali

relativi ai valori medi di Snervamento del

dispositivo a Trazione e Compressione [Rsnm], gli

spostamenti consentiti dal sistema [Sdm] e i valori

di rigidezza elastica[δye]. I dati indicati in tabella

sono in funzione della dimensione degli elementi

curvilinei, dello spessore dei tubi e dei tasselli

consigliati (per i quali daremo alcune indicazioni

in seguito).

Tabella 1. Dati di progetto

Dati di progettoDati di progetto

VALORIRsnm

[kN]

Sdm

[mm]

δye

[N/m]

Trazione 6.80 1.50 4.53

Compressione 7.40 1.75 4.23

Ufficio Tecnico

TECHNICAL CHARACTERISTICS OF THE POLYMER

Tasselli suggeritiTasselli suggeriti

Note:

Le indicazioni fornite sui tasselli indicati sono puramente indicative. Possono essere utilizzati

altre tipologie di ancoranti purché compatibili con i dati di progetto del componente.

Nell’utilizzo dei Tasselli (qualsiasi tipo) rispettare tassativamente le indicazioni del

produttore in termini di carichi massimi raccomandati, interassi, distanze dai bordi e tempi

di attesa (tasselli chimici) prima del serraggio.

Tabella 2. Tasselli Meccanici e chimici consigliati

10

Tipo

[Lato Tegolo]

NRD

[kN]

VRD

[kN]

Tipo

[Lato Trave]

NRD

[kN]

VRD

[kN]

Tasselli

Meccanici

HILTI HUS 14

H 11028.0 34.1

HILTI HUS 14

H 11028.0 34.1

Tasselli

Chimici

Non

applicabili----- ------

HILTI HIT-RE 500 SD

+ Barra M16 HIT-V33.5 31.2

Page 12: INFORMATIVA E PROPOSTE TECNICHE PER L’ADEGUAMENTO DI … INFORMATIVA E PROPOSTE TECNICHE PER L’ADEGUAMENTO DI EDIFICI PREFABBRICATI NON PROGETTATI CON CRITERI ANTISISMICI ITALCERT

RITENUTA TRAVE-PILASTRO EDIL T.P.RITENUTA TRAVE-PILASTRO EDIL T.P.

E’ la versione maggiorata della connessione Tegolo-Trave EDIL T.T.. Viene proposta per

la connessione Trave-Pilastro. La finalità del sistema è quella di garantire un appoggio

bilatero tra le estremità delle travi e la sommità dei pilastri con il mantenimento dello

schema statico preesistente. Il sistema costruttivo è identico a quello della

connessione EDIL T.T. con tubi di acciaio opportunamente assemblati e con fori per i

fissaggi, ricavati alle estremità. Le dimensioni sono necessariamente maggiorate

rispetto all’EDIL T.T. visto che le masse di competenza degli elementi da collegare

(massa dell’elemento e masse corrispondenti ai carichi permanenti strutturali e non

strutturali da esso portati) sono estremamente più alte. Anche in questo caso si tratta

di un sistema “duttile”, progettato in modo che, in caso di sisma, vengano limitate le

azioni trasmesse alle strutture attraverso la plasticizzazione dei tondi esterni

(elementi curvilinei). La connessione Edil T.P. è da applicare anche nel caso in cui

fossero già presenti spinottature di collegamento tra trave e pilastro dato che tali

accoppiamenti si sono mostrati insufficienti per trasferire le azioni derivanti dal sisma

di progetto.

Ufficio Tecnico11

Geometria di baseGeometria di base

Ø24mm

780mm

80mm

Ø24mm

Ø60mm

Page 13: INFORMATIVA E PROPOSTE TECNICHE PER L’ADEGUAMENTO DI … INFORMATIVA E PROPOSTE TECNICHE PER L’ADEGUAMENTO DI EDIFICI PREFABBRICATI NON PROGETTATI CON CRITERI ANTISISMICI ITALCERT

ApplicazioniApplicazioni

PILASTRO

TRAVE

TRAVETRAVE

Tubo

GrandeTubo

Grande

Figura 1. Complessivo connessione

Trave-Pilastro con sistema Edil T.P.

Il sistema EDIL T.P. è proposto per la

connessione Trave-Pilastro. Tramite

tasselli un’estremità viene fissata

nell’intradosso della trave e l’altra

estremità nella parte laterale del Pilastro.

Dopo l’installazione la connessione

PILASTRO

Ufficio Tecnico

Elementi curvilinei

Tassello Chimico

Tassello Chimico

Figura 2. Dettaglio connessione Edil T.P.

Figura 3. Dettaglio Edil T.P.

risulta facilmente ispezionabile e

accessibile per eventuali operazioni di

manutenzione.

La connessione EDIL T.P. è costruita con acciai

comuni previsti dalle NTC 2008. In tabella riportiamo

le principali caratteristiche tecniche e le normative di

riferimento. Può essere fornita zincata

elettroliticamente a freddo (zincatura bianca) o

verniciata.

Tabella 1 Caratteristiche dei materiali

12

Componente MaterialeCaratteristiche

Meccaniche

Normative di

Riferimento

Tipo di

rivestimento

Tubi S235JRG1Rm=340÷470 Mpa

Rs=235 MpaUNI EN 10025

Zincatura

elettrolitica

(UNI EN 2081)

------------------

Verniciatura

(cataforesi)Elementi

CurvilineiS235JRG1

Rm=340÷470 Mpa

Rs=235 Mpa

UNI EN 10025

Tabella 1. Caratteristiche dei materiali

Page 14: INFORMATIVA E PROPOSTE TECNICHE PER L’ADEGUAMENTO DI … INFORMATIVA E PROPOSTE TECNICHE PER L’ADEGUAMENTO DI EDIFICI PREFABBRICATI NON PROGETTATI CON CRITERI ANTISISMICI ITALCERT

Prescrizioni di montaggio ed utilizzoPrescrizioni di montaggio ed utilizzo

Nell’utilizzo della connessione EDIL T.P. non si dovrebbero incontrare particolari

problemi di accessibilità agli elementi coinvolti. Anche per questo tipo di

connessione, prima dell’esecuzione dei fori, sarebbe opportuno individuare

mediante “pacometro” le zone prive di armatura. Soprattutto per il lato trave

diventa indispensabile considerare, nelle fasi di esecuzione, la possibile interferenza

del dispositivo con le armature di precompressione.

Dopo l’esecuzione dei fori e l’inghisaggio delle barre si procede al serraggio dei vari

accessori (Dadi e Rondelle). Non ci sono particolari accorgimenti da adottare. Come

detto in precedenza, il sistema EDIL T.P. deve essere adottato anche in presenza di

preesistenti spinottature tra Trave e Pilastro visto che tali accoppiamenti si sono

mostrati insufficienti per trasferire le azioni derivanti dal sisma di progetto. Nel caso

in cui le spinottature fossero del tutto assenti, l’installazione della connessione deve

essere collaborata con piatti di unione tra le due estremità delle travi per evitare

oscillazioni asincrone delle stesse.

Ufficio Tecnico

Figura 1. Dettaglio fissaggio Edil T.P.

TRAVE

PILASTRO

Figura 2. Dettaglio di applicazione di piastra per

unione travi per evitare oscillazioni asincrone

delle stesse in assenza di spinottature

13

Piastra per unione travi

PILASTRO

TRAVETRAVE

Page 15: INFORMATIVA E PROPOSTE TECNICHE PER L’ADEGUAMENTO DI … INFORMATIVA E PROPOSTE TECNICHE PER L’ADEGUAMENTO DI EDIFICI PREFABBRICATI NON PROGETTATI CON CRITERI ANTISISMICI ITALCERT

Riportiamo di seguito in tabella i dati essenziali

relativi ai valori medi di Snervamento del

dispositivo a Trazione e Compressione [Rsnm], gli

spostamenti consentiti dal sistema [Sdm] e i

valori di rigidezza elastica[δye]. I dati indicati in

tabella sono in funzione della dimensione degli

elementi curvilinei,dello spessore dei tubi e dei

tasselli consigliati (per i quali daremo alcune

indicazioni in seguito).

Dati di progettoDati di progetto

Tasselli suggeritiTasselli suggeriti

Tabella 1. Dati di progetto

VALORIRsnm

[kN]

Sdm

[mm]

δye

[N/m]

Trazione 13.9 2.0 6.95

Compressione 15.7 2.5 6.28

Ufficio Tecnico

Note:

Le indicazioni fornite sui tasselli indicati sono puramente indicative. Possono essere utilizzati

altre tipologie di ancoranti purché compatibili con i dati di progetto del componente.

Nell’utilizzo dei Tasselli (qualsiasi tipo) rispettare tassativamente le indicazioni del

produttore in termini di carichi massimi raccomandati, interassi, distanze dai bordi e tempi

di attesa (tasselli chimici) prima del serraggio.

Tabella 2. Tasselli Meccanici e Chimici consigliati

14

Tipo

[Lato Pilastro]

NRD

[kN]

VRD

[kN]

Tipo

[Lato Pilastro]

NRD

[kN]

VRD

[kN]

Tasselli

Meccanici

HILTI HUS 14

H 11028.0 34.1

HILTI HUS 14

H 11028.0 34.1

Tasselli

Chimici

HILTI HIT-RE 500 SD

+ Barra M20 HIT-V35.6 48.8

HILTI HIT-RE 500 SD

+ Barra M20 HIT-V35.6 48.8

Page 16: INFORMATIVA E PROPOSTE TECNICHE PER L’ADEGUAMENTO DI … INFORMATIVA E PROPOSTE TECNICHE PER L’ADEGUAMENTO DI EDIFICI PREFABBRICATI NON PROGETTATI CON CRITERI ANTISISMICI ITALCERT

STAFFA PER PANNELLI ORIZZONTALI - EDIL P.O.STAFFA PER PANNELLI ORIZZONTALI - EDIL P.O.

E’ un semplice angolare in acciaio proposto per il vincolo dei Pannelli di

tamponamento orizzontali montati esternamente ai pilastri.

Alcuni accorgimenti costruttivi, ed alcune prescrizioni di utilizzo fanno sì che questo

tipo di vincolo possa offrire un’efficace resistenza meccanica contro il ribaltamento del

tamponamento ed al tempo stesso consente le traslazioni relative struttura-pannello

nel piano del pannello (spostamenti della struttura portante).

E’ stato progettualmente ritenuto importante creare un vincolo che eviti qualunque

collaborazione diretta tra i componenti non strutturali e l’ossatura portante

dell’edificio e che non modifichi lo schema statico preesistente. Nel lato Pilastro

dell’angolare sono presenti fori per i tasselli mentre nel lato pannello è ricavata

un’asola dimensionata per consentire sia le opportune tolleranze di montaggio

(presenza di armatura) che per consentire gli spostamenti relativi previsti per

l’elemento (approssimativamente ± 30 mm). La presenza dei rinforzi è dovuta al fatto

che la connessione deve essere in grado di trasferire una forza di trazione

proporzionale alla massa del pannello.

Ufficio Tecnico15

Geometria di baseGeometria di base

Foro Ø 13

130mm

190mm

80mm

Asola 25x90mm

Foro Ø 17

Foro Ø 138mm

Page 17: INFORMATIVA E PROPOSTE TECNICHE PER L’ADEGUAMENTO DI … INFORMATIVA E PROPOSTE TECNICHE PER L’ADEGUAMENTO DI EDIFICI PREFABBRICATI NON PROGETTATI CON CRITERI ANTISISMICI ITALCERT

L’angolare EDIL P.P. è proposto per la

ritenuta di Pannelli Orizzontali montati

esternamente ai pilastri. Tramite tasselli il

lato con i fori viene fissato nella parte

laterale del Pilastro mentre il lato con l’asola

viene fissato al pannello. Dopo

Figura 1. Complessivo applicazione

PILASTROPILASTRO

PANNELLO

ApplicazioniApplicazioni

Ufficio Tecnico

PILASTRO

PANNELLO

Figura 2. Dettaglio Squadretta orizzontali

Rinforzi

Tassello Chimico

Tassello Chimico

Fori

Asola

Figura3. Dettaglio squadretta

La staffa Edil P.O. è costruita con acciai comuni previsti

dalle NTC 2008. In tabella riportiamo le principali

caratteristiche tecniche e le normative di riferimento.

Può essere fornita zincata elettroliticamente a freddo

(zincatura bianca) o verniciata.

Tabella 1. Caratteristiche dei materiali

viene fissato al pannello. Dopo

l’installazione la connessione risulta

facilmente ispezionabile e accessibile per

eventuali operazioni di manutenzione.

16

Componente MaterialeCaratteristiche

Meccaniche

Normative di

Riferimento

Tipo di

rivestimento

Angolare S235JRG1Rm=340÷470 Mpa

Rs=235 MpaUNI EN 10025

Zincatura

elettrolitica

(UNI EN 2081)

------------------

Verniciatura

(cataforesi)Rinforzi S235JRG1Rm=340÷470 Mpa

Rs=235 Mpa

Page 18: INFORMATIVA E PROPOSTE TECNICHE PER L’ADEGUAMENTO DI … INFORMATIVA E PROPOSTE TECNICHE PER L’ADEGUAMENTO DI EDIFICI PREFABBRICATI NON PROGETTATI CON CRITERI ANTISISMICI ITALCERT

Prescrizioni di montaggio ed utilizzoPrescrizioni di montaggio ed utilizzo

L’utilizzo della connessione Edil P.P. può essere effettuato solo se il supporto del

pannello risulta integro. L’installazione del sistema Edil P.P. deve essere eseguito

con tasselli (per i quali daremo alcune indicazioni in seguito). Prima

dell’esecuzione dei fori sarebbe opportuno quindi individuare mediante

“pacometro” le zone prive di armatura. Per il lato pannello sarebbe opportuno

individuare una sezione trasversale dove non sia prevista la presenza di materiale

isolante o di alleggerimento. Dopo l’esecuzione dei fori e l’inghisaggio delle barre

si procede al serraggio dei vari accessori (Dadi e Rondelle). Non ci sono particolari

accorgimenti per il lato pilastro. Nel lato pannello vanno installate 2 rondelle

anteriormente e posteriormente all’asola. Si procede al serraggio del primo dado

che poi dovrà essere leggermente allentato. Si procede poi alla messa in sicurezza

del fissaggio con il serraggio del secondo dado a ridosso del primo.

Ufficio Tecnico17

Figura 1. Rondella anteriore

e posteriore

Figura 2. Messa in sicurezza del

serraggio con doppio dado

Figura 3. Il serraggio con doppia rondella e doppio dado consente di

garantire gli spostamenti di progetto sfruttando tutta la

lunghezza dell’asola

Sd 30mm

Page 19: INFORMATIVA E PROPOSTE TECNICHE PER L’ADEGUAMENTO DI … INFORMATIVA E PROPOSTE TECNICHE PER L’ADEGUAMENTO DI EDIFICI PREFABBRICATI NON PROGETTATI CON CRITERI ANTISISMICI ITALCERT

Si riportano di seguito in tabella i dati essenziali relativi

alla ai valori massimi di Snervamento di progetto

applicabili [Rsnd] e gli spostamenti consentiti dal

sistema [Sd]. I dati indicati in tabella sono in funzione

della dimensione dei rinforzi dell’angolare, della

lunghezza dell’asola e dei tasselli consigliati.

Tabella 1. Dati di progetto

Dati di progettoDati di progetto

Tabella 2. Tasselli Chimici

Rsnd

[kN]

Sd

[mm]

15 ± 30

Tasselli SuggeritiTasselli Suggeriti

Tipo

[Lato Pannello]

NRD

[kN]

VRD

[kN]

Tipo

[Lato Pilastro]

NRD

[kN]

VRD

[kN]

HILTI HIT-RE 500 SD

+ Barra M16 HIT-V24 22.3

HILTI HIT-RE 500 SD

+ Barra M16 HIT-V24 22.3

HILTI HIT-RE 500 SD

+ Barra M12 HIT-V

(n°2 Tasselli)

20 12

Ufficio Tecnico

Note:

Le indicazioni fornite sui tasselli indicati sono puramente indicative. Possono essere utilizzati

altre tipologie di ancoranti purché compatibili con i dati di progetto del componente.

Nell’utilizzo dei Tasselli (qualsiasi tipo) rispettare tassativamente le indicazioni del

produttore in termini di carichi massimi raccomandati, interassi, distanze dai bordi e tempi

di attesa (tasselli chimici) prima del serraggio.

Tabella 3. Tasselli Meccanici

18

Tipo

[Lato Pannello]

NRD

[kN]

VRD

[kN]

Tipo

[Lato Pilastro]

NRD

[kN]

VRD

[kN]

HILTI HUS 14

H 90-11018.4 34.1

HILTI HUS 14

H 90-11018.4 34.1

HILTI HUS 14

H 85 – (n°2 tasselli) 9.5 15.9

Page 20: INFORMATIVA E PROPOSTE TECNICHE PER L’ADEGUAMENTO DI … INFORMATIVA E PROPOSTE TECNICHE PER L’ADEGUAMENTO DI EDIFICI PREFABBRICATI NON PROGETTATI CON CRITERI ANTISISMICI ITALCERT

STAFFA PER PANNELLI VERTICALI - EDIL P.V.STAFFA PER PANNELLI VERTICALI - EDIL P.V.

E’ un originale tipo di fissaggio dalla geometria particolare (paragonabile ad una

guida), ottenuto dall’assemblaggio di elementi in acciaio, proposto per il vincolo di

pannelli verticali a travi di bordo. L’iter progettuale è identico a quello seguito per

l’angolare Edil P.P. ; si è considerata la resistenza della connessione non solamente

nei termini richiesti dallo SLD, ma anche per poter garantire alla connessione la

capacità di consentire le deformazioni imposte dallo SLV senza che il collasso venga

raggiunto.

La connessione non è dotata di particolari rinforzi dato che il collegamento deve

garantire il trasferimento di una forza a trazione proporzionale alla metà della massa

del pannello. La forma particolarmente allungata della guida centrale consente

invece di assecondare spostamenti relativi pari al doppio rispetto a quelli previsti tra

il pannello stesso e la trave di bordo. E’ applicabile sia in estradosso che in

intradosso travi. E’ per noi preferibile la seconda ipotesi anche se esteticamente

opinabile, dato che consentirebbe di facilitare sia le immediate operazioni di

montaggio che le successive attività di ispezione e/o manutenzione ordinaria.

Ufficio Tecnico19

Geometria di baseGeometria di base

20mm

210mm

103mm

100mm50mm30mm

60mm

Page 21: INFORMATIVA E PROPOSTE TECNICHE PER L’ADEGUAMENTO DI … INFORMATIVA E PROPOSTE TECNICHE PER L’ADEGUAMENTO DI EDIFICI PREFABBRICATI NON PROGETTATI CON CRITERI ANTISISMICI ITALCERT

ApplicazioniApplicazioni

TRAVE

PANNELLO

Figura 1. Complessivo applicazione

La staffa è proposta per la ritenuta di Pannelli

Verticali a travi di bordo. Tramite tasselli la

staffa viene fissata in intra/estra-dosso trave. Un

tassello viene predisposto nel lato pannello per

il successivo accoppiamento con il “carrello” e

la “guida” della staffa. Dopo l’installazione, in

TRAVE

Ufficio Tecnico

La staffa è costruita con acciai comuni previsti dalle NTC

2008. In tabella ne riportiamo le principali caratteristiche

tecniche e le normative di riferimento. La staffa può

essere fornita zincata elettroliticamente a freddo

(zincatura bianca) o verniciata.

Carrello

Tasselli Chimici(lato trave)

Tasselli chimici(lato pannello)

Guida

Tabella 1. Caratteristiche dei materiali

la “guida” della staffa. Dopo l’installazione, in

particolare in intradosso trave, la connessione

risulta facilmente ispezionabile e accessibile per

eventuali operazioni di manutenzione.

Figura 2. Dettaglio staffa

PANNELLO

Figura 3. Dettaglio Staffa

20

Componente MaterialeCaratteristiche

Meccaniche

Normative di

Riferimento

Tipo di

rivestimento

Staffa S235JRG1Rm=340÷470 Mpa

Rs=235 MpaUNI EN 10025

Carrello UPN 140Rm=490÷630 Mpa

Rs=280 MpaUNI EN 10279

Page 22: INFORMATIVA E PROPOSTE TECNICHE PER L’ADEGUAMENTO DI … INFORMATIVA E PROPOSTE TECNICHE PER L’ADEGUAMENTO DI EDIFICI PREFABBRICATI NON PROGETTATI CON CRITERI ANTISISMICI ITALCERT

Prescrizioni di montaggio ed utilizzoPrescrizioni di montaggio ed utilizzo

L’installazione della staffa Edil P.V. deve essere eseguita con tasselli (per i quali

daremo alcune indicazioni in seguito). Prima dell’esecuzione dei fori sarebbe

opportuno quindi individuare mediante “pacometro” le zone prive di armatura.

Lato pannello sarebbe opportuno individuare una sezione trasversale dove non sia

prevista la presenza di materiale isolante o di alleggerimento. E’ consigliabile fissare

prima la staffa all’intradosso (e/o estradosso) trave, per avere un riferimento per la

posizione del foro nel pannello. Dopo l’esecuzione dei fori e l’inghisaggio delle barre

si procede al serraggio dei vari accessori (Dadi e Rondelle). Non ci sono particolari

accorgimenti nel fissaggio dei 2 tasselli lato trave. E’ importante mantenere un buon

parallelismo tra staffa e piano trave in senso longitudinale. Nel lato pannello il

carrello va serrato con dado e rondella sulla “guida” con la barra filettata. Effettuato il

serraggio il dado deve essere leggermente allentato per poi essere messo in sicurezza

con il serraggio del secondo dado a ridosso del primo.

PANNELLO TRAVE PANNELLO TRAVE

Ufficio Tecnico21

Figura 3. Il serraggio del “carrello” con doppio dado e

rondella consente di garantire gli spostamenti di

progetto sfruttando tutta la lunghezza della “guida”

Barra filettata dadi e

rondella in accoppiamento

con il “carrello”

Messa in sicurezza

del serraggio con

doppio dado

Sd 100mm

PANNELLO

TRAVE

TRAVE

PANNELLO

Posizionare la staffa

EDIL P.V. il più possibile

parallela alla direzione

longitudinale della Trave

Figura 4. Prestare attenzione al parallelismo di

posizionamento della staffa rispetto alla

direzione longitudinale della trave

Figura 2. Serraggio del “carrello”

con doppio dado

Figura 1. Dettaglio “carrello”

Page 23: INFORMATIVA E PROPOSTE TECNICHE PER L’ADEGUAMENTO DI … INFORMATIVA E PROPOSTE TECNICHE PER L’ADEGUAMENTO DI EDIFICI PREFABBRICATI NON PROGETTATI CON CRITERI ANTISISMICI ITALCERT

Dati di progettoDati di progetto

Tasselli SuggeritiTasselli Suggeriti

Si riportano di seguito in tabella i dati essenziali

relativi alla ai valori massimi di Snervamento di

progetto applicabili [Rsnd] e gli spostamenti

consentiti dal sistema [Sd]. I dati indicati in tabella

sono in funzione della dimensione del particolare,

della lunghezza della “guida”, della dimensione del

“carrello” e dei tasselli consigliati.

Tabella 1. Dati di progetto

Rsnd

[kN]

Sd

[mm]

18 ± 100

Tipo

[Lato Pannello]

NRD

[kN]

VRD

[kN]

Tipo

[Lato Trave]

NRD

[kN]

VRD

[kN]

Tasselli

MeccaniciNon applicabili ------- -------

HILTI HUS 10

H 85 – (n°2 Tasselli)28.0 34.1

Tasselli HILTI HIT-RE 500 SDHILTI HIT-RE 500 SD

Ufficio Tecnico

Note:

Le indicazioni fornite sui tasselli indicati sono puramente indicative. Possono essere utilizzati

altre tipologie di ancoranti purché compatibili con i dati di progetto del componente.

Nell’utilizzo dei Tasselli (qualsiasi tipo) rispettare tassativamente le indicazioni del

produttore in termini di carichi massimi raccomandati, interassi, distanze dai bordi e tempi

di attesa (tasselli chimici) prima del serraggio.

Tabella 2 . Tasselli Meccanici e chimici consigliati

22

Tasselli

Chimici

HILTI HIT-RE 500 SD

+ Barra M16 HIT-V24 22.3 + Barra M12 HIT-V

(n°2 Tasselli)

20 12

Page 24: INFORMATIVA E PROPOSTE TECNICHE PER L’ADEGUAMENTO DI … INFORMATIVA E PROPOSTE TECNICHE PER L’ADEGUAMENTO DI EDIFICI PREFABBRICATI NON PROGETTATI CON CRITERI ANTISISMICI ITALCERT

INFORMATIVA E PROPOSTE TECNICHEPER L’ADEGUAMENTO DI EDIFICIPREFABBRICATI NON PROGETTATICON CRITERI ANTISISMICI

ITALCERT

rilasciato da

Organismo Notificato n°0426

CERTIFICATODI ESAME CE

M/AT n°407-05Prot. 1200/04

secondoDirettiva 98/37/CE - Art.8.2.b

ITALCERT

rilasciato da

Organismo Notificato n°0426

ATTESTATO DICERTIFICAZIONE CEPPE/AT n°704 - 07

Prot. 0051/07secondo

Direttiva 89/686/CEE - Art.10

ITALCERT

rilasciato da

Organismo Notificato n°0426

ATTESTATO DICERTIFICAZIONE CEPPE/AT n°703 - 07

Prot. 0050/07secondo

Direttiva 89/686/CEE - Art.10

ITALCERT

rilasciato da

Organismo Notificato n°0426

ATTESTATO DICERTIFICAZIONE CEPPE/AT n°596 - 04

Prot. 1116/04secondo

Direttiva 89/686/CEE - Art.10

Sistemi di ancoraggio, di appoggio e di sollevamento per elementi prefabbricati. Accessori, fissaggi e minuterie metalliche.

EDILMATIC srl - Sede e Stabilimento: Via Gonzaga, 11 - 46020 Pegognaga (MN) Italiatel. +39-0376-558225 - fax +39-0376-558672E-mail: [email protected] - internet: www.edilmatic.it

SISTEMA DI CONNESSIONE TEGOLO - TRAVEEDIL C.T.T.

GIUNTO ANTISISMICO GS

RITENUTA TRAVE-PILASTRO EDIL T.P.

PILASTRO

TRAVE

TRAVE

RITENUTA TEGOLO-TRAVE EDIL T.T.

TEGOLO

TRAVE

STAFFA PER PANNELLI ORIZZONTALI EDIL P.O.

PILASTRO

PILASTRO

PANNELLO

STAFFA PER PANNELLI VERTICALI EDIL P.V.

PANNELLO

TRAVE

Sistemi di ancoraggio, di appoggio e di sollevamento per elementi prefabbricati. Accessori, fissaggi e minuterie metalliche.