Informatica per la comunicazione - lezione 10 Appunti 10.pdf · Il sito web di UniBG è associato...

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Informatica per la comunicazione - lezione 10 -

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Informatica per

la comunicazione" - lezione 10 -  

•  L’accesso  a  una  pagina  web  può  innescare  l’esecuzione  di  programmi,  ad  esempio  per  eseguire  la  prenotazione  di  un  biglie8o  aereo  

•  Ques:  programmi  possono  generare,  in  tu8o  o  in  parte,  la  pagina  che  viene  visualizzata  all’interno  dal  browser:  si  parla  allora  di  pagine  dinamiche,  mentre  le  pagine  contenen:  un  testo  fisso  sono  de8e  pagine  sta:che  

•  Ad  esempio,  il  sito  del  corso    cs.unibg.it/verdicch/ico.html  è  cos:tuito  da  una  pagina  sta:ca,  mentre  durante  l’acquisto  di  un  biglie8o  su  easyjet.com  si  può  vedere  una  sequenza  di  pagine  dinamiche  

•  Le  pagine  dinamiche  di  easyjet.com  hanno  una  cara8eris:ca  in  più:  sono  pagine  interaGve,  che  generano  contenu:  diversi  a  seconda  di  par:colari  richieste  eseguite  dall’utente  

Pagine  dinamiche  

•  Una  pagina  web  si  dice  “pubblicata”  quando  è  accessibile  tramite  internet  

•  Per  accedere  a  una  pagina  occorre  localizzarla  nella  rete  •  A  questo  scopo  ogni  pagina  web  è  contraddis:nta  da  un  URL  (Uniform  

Resource  Locator),  ad  esempio:  

h,p://cs.unibg.it/verdicch/ico.html    

Pubblicare  pagine  

Una pagina web si dice “pubblicata” quando è accessibile tramite internet"

Per accedere a una pagina occorre localizzarla nella rete"

A questo scopo ogni pagina web è contraddistinta da un URL (Uniform Resource Locator), ad esempio:"

http://cs.unibg.it/verdicch/ico.html""

la parte http:// identifica il protocollo di trasferimento di ipertesti (ISO/OSI livello 7, vedi III-1:26)"

la parte www.usi.ch identifica un dominio (vedi III-1:28)"la parte universita/library.htm identifica un file HTML (come

indicato dall’estensione htm) descrivendo il cammino nel file system dello host corrispondente al dominio (vedi II-1:9)"

Una pagina web si dice “pubblicata” quando è accessibile tramite internet"

Per accedere a una pagina occorre localizzarla nella rete"

A questo scopo ogni pagina web è contraddistinta da un URL (Uniform Resource Locator), ad esempio:"

http://cs.unibg.it/verdicch/ico.html"identifica il protocollo di trasferimento di ipertesti

(ISO/OSI livello 7, vedi III-1:26)"la parte www.usi.ch identifica un dominio (vedi III-1:28)"la parte universita/library.htm identifica un file HTML (come

indicato dall’estensione htm) descrivendo il cammino nel file system dello host corrispondente al dominio (vedi II-1:9)"

Una pagina web si dice “pubblicata” quando è accessibile tramite internet"

Per accedere a una pagina occorre localizzarla nella rete"

A questo scopo ogni pagina web è contraddistinta da un URL (Uniform Resource Locator), ad esempio:"

http://cs.unibg.it/verdicch/ico.html"identifica l’host in internet"

Una pagina web si dice “pubblicata” quando è accessibile tramite internet"

Per accedere a una pagina occorre localizzarla nella rete"

A questo scopo ogni pagina web è contraddistinta da un URL (Uniform Resource Locator), ad esempio:"

http://cs.unibg.it/verdicch/ico.html""identifica un file HTML (come indicato dall’estensione html) descrivendo il cammino nel file system (tra le cartelle in cui sono organizzati i file) dello host"

Una pagina web si dice “pubblicata” quando è accessibile tramite internet"

Per accedere a una pagina occorre localizzarla nella rete"

A questo scopo ogni pagina web è contraddistinta da un URL (Uniform Resource Locator), ad esempio:"

http://cs.unibg.it/verdicch/ico.html""la parte che identifica l’host è detta dominio (o domain name), ed è organizzata in maniera gerarchica"

it

unibg

cs

§  Il sito web di UniBG è associato al dominio www.unibg.it"§  I file (insieme di informazioni trattate in maniera unitaria)

che costituiscono questo sito si trovano fisicamente su uno host connesso a internet tramite una scheda di rete il cui indirizzo IP (statico) è 193.204.255.20"

§  Quando un utente desidera accedere al sito web di UniBG, fornisce a un browser l’URL"

" "http://www.unibg.it/""Per creare un collegamento con il sito di UniBG è necessario che il browser ricostruisca l’indirizzo IP 193.204.255.20 a partire dal nome di dominio www.unibg.it"

"L’associazione fra un nome di dominio e un indirizzo IP è possibile grazie a un particolare servizio internet, chiamato DNS (Domain Name Server) "

Domini"

Il sito Web dell’Università degli Studi di Bergamo"

http://www.unibg.it/"

193.204.255.20"

?"

Ma come si fa a visitare una pagina web di cui n o n s i c o n o s c e l’indirizzo?"

motori di ricerca /search engine

"

72%"

15%" 10%"

Naturalmente, tramite i motori di ricerca, o search engine. Il motore di ricerca dominatore del mercato è senza ombra di dubbio Google, con il 72% di tutte le ricerche effettuate (ottobre 2011)."

Sergey Brin e Larry Page "

Ecco i due fondatori di Google. "

Il principale business di Google sta negli annunci pubblicitari inseriti nelle sue pagine."

17 Mld $"17 Mld $"

Ecco il valore del patrimonio di ciascun co-fondatore di Google. "

1500000000 x"

Ognuno di loro può comprare un miliardo e mezzo di papillon."

in più, ancora 1 miliardo e 300 milioni di € da bruciare"

Ossia regalare un papillon a ogni cittadino cinese…"

1500000000 x"

Stiamo comunque parlando di papillon di H&M, abbastanza a buon mercato."

Il business è comunque in continua espansione, alla ricerca di nuovi mercati (nella foto: Brin indossa un prototipo di Google Glasses)."

Il “villaggio globale” diMarshall McLuhan

“Understanding Media: the Extensions of Man” (1964)"

McLuhan, in tempi precedenti all ’avvento di Internet, ha p r o p o s t o i l c o n c e t t o d i “ v i l l a g g i o g l o b a l e ” p e r descrivere l’allargamento, grazie ai media, del bacino delle nostre conoscenze da una dimensione limitata alla ristretta cerchia di persone con cui abbiamo conta t t i d i re t t i ( i l nost ro vi l laggio, appunto) a una dimensione che abbraccia l’intero globo.""

Internet non fa che accentuare tale fenomeno, perché è di fatto un canale di comunicazione molto efficiente e diffuso in tutto il mondo. Se da un lato lo scambio di informazioni ne è favorito, c’è un rovescio nella medaglia nel doversi confrontare con standard molto più alti che in passato, perché persone con caratteristiche straordinarie di cui non saremmo mai venuti a conoscenza senza i mezzi di comunicazione, sono ora non solo raggiungibili, ma anche esaltati dagli stessi media. Brin e Page, che hanno fatto la loro fortuna proprio grazie alla comunicazione offerta dalla loro azienda, mostrano quanto ricco un informatico potrebbe diventare, ma i media ci offrono standard irrangiungibili per i più in molti altri aspetti della vita umana, come ad esempio la bellezza o il potere."

"

§  I motori di ricerca (come Google, Yahoo!Search, Bing) sono applicazioni server disponibili su determinati host connessi con internet, cui si accede in modalità client tramite un browser"

§  Un motore di ricerca è in grado di localizzare le pagine web che contengono determinate parole o sequenze di parole"

§  Gli URL di tali pagine, insieme a una concisa descrizione di ciascuna pagina, vengono presentati all’utente in ordine di rilevanza decrescente "

§  L’utente può poi sfruttare gli URL per accedere alle pagine"

Trovare una pagina web"

Un motore di ricerca deve:"1) conoscere le pagine web"2)" identificarle in base alle " " "" parole della ricerca"

3)" calcolarne la rilevanza"

Un motore di ricerca deve:"1) conoscere le pagine web"2)" identificarle in base alle " " "" parole della ricerca"

3)" calcolarne la rilevanza"

"Per conoscere le pagine presenti nel Web i motori di ricerca utilizzano:"§  applicazioni che esplorano

sistematicamente il Web (dette crawler), scoprendo continuamente pagine recentemente inserite"

§  basi di dati di grandissime dimensioni, in cui le pagine scoperte dal crawler vengono memorizzate e ‘indicizzate’, in modo da poter essere reperite rapidamente in base alle parole contenute (la base di dati di Google memorizza attualmente più di 1000 miliardi di pagine)"

Un motore di ricerca deve:"1) conoscere le pagine web"2)" identificarle in base alle " " "" parole della ricerca"

3)" calcolarne la rilevanza"

§  L’identificazione delle pagine che corrispondono alla richiesta dell’utente avviene mediante ricerca nella base di dati del motore di ricerca"

§  Come già detto, questa ricerca è agevolata da speciali indici che consentono di identificare le pagine contenenti determinate parole senza doverne scandire il contenuto dall’inizio alla fine "

§  La scansione integrale di una pagina è tipicamente eseguita una sola volta, quando la pagina viene inserita nella base di dati e indicizzata"

Un motore di ricerca deve:"1) conoscere le pagine web"2)" identificarle in base alle " " "" parole della ricerca"

3)" calcolarne la rilevanza"

§  Il concetto di rilevanza di un testo (relativamente a una richiesta) è studiato da tempo da una disciplina nota come Information Retrieval"

§  I metodi classici di information retrieval si basano soprattutto sulle frequenze di distribuzione delle parole in un archivio di documenti "

§  Nel caso delle pagine web possono essere utilizzati approcci differenti, che si basano non solo sul contenuto delle pagine ma anche sulle connessioni fra le pagine"

§  Il motore di ricerca Google, ad esempio, deve buona parte del suo successo a un particolare sistema di ordinamento delle pagine, basato sul concetto di rango di una pagina (page rank)"

§  Questo sistema è stato realizzato da Sergey Brin e Larry Page, fondatori di Google Inc., a partire dall’algoritmo HyperSearch ideato da Massimo Marchiori"

Massimo Marchiori"

Idea di base:una cosa è tanto più importante quante più persone ne parlano"

Il page rank"

§  Il rango di una pagina A viene quindi calcolato in base al numero di altre pagine B1, B2, ..., BN che contengono un link verso A"

§  A sua volta il contributo di una pagina Bk al page rank di A dipende dal page rank della stessa Bk nonché dal numero di link contenuti in Bk, secondo una formula piuttosto complessa"

Sembra che dietro ogni business di successo ci sia una formula segreta."

La comunicazione nel Web 1.0

"

Comunicazione di massa:1) asimmetrica 2) in broadcast

"

asimmetrica"l’autore è solitamente

distinto dai consumatori (al contrario, ad es., di uno scambio di email, che è

simmetrico) "

in broadcast"il messaggio è diretto in modo

generico a chiunque sia in grado di riceverlo (al contrario,

ancora una volta, di uno scambio di email, che è punto-a-

punto) "

Tuttavia, rispetto ai mezzi di c o m u n i c a z i o n e d i m a s s a tradizionali, il Web 1.0 è atipico perché elimina la figura del distributore e consente a un a u t o r e d i r a g g i u n g e r e direttamente i consumatori a costo molto contenuto (sia per l’autore, sia per i consumatori)."

"

Oltre il Web 1.0 "

"Nell’ultimo decennio il Web si è sviluppato introducendo una dimensione partecipativa e collaborativa, tipica della comunicazione interpersonale"

Blog "Forum "

Social Network "Wiki"

Web 2.0"

"Parte III: il computer come strumento per l’interazione e la comunicazione

Web 2.0"

§  Le tecnologie del Web (internet, TCP/IP, http, HTML, browser, applet, motori di ricerca, ...) sono in grado di consentire modalità d’interazione più avanzate"

§  Da alcuni anni si parla del Web 2.0, tanto che il termine (coniato nel 2004 da Tim O’Reilly) compare attualmente in circa 116 milioni di pagine web (Google, ottobre 2011; 28 milioni solo un anno prima) "

§  Non si tratta solo di nuove tecnologie (rispetto a quelle utilizzate nel Web 1.0), quanto di un insieme di applicazioni innovative che creano nuove possibilità per gli utenti di interagire fra di loro e con i contenuti del Web"

Partecipazione "

Le tecnologie del Web eliminano la necessità di un distributore interposto fra gli autori e i consumatori di messaggi.

!"

I consumatori si accorgono che pubblicare su internet è molto più semplice dei classici processi di editoria e distribuzione.

§ E’ possibile consentire a ogni utente del Web di essere allo stesso tempo autore e consumatore"

§  Il Web 2.0 è un insieme di applicazioni che realizzano praticamente questa potenzialità "

§  Il termine che rende meglio l’idea è “partecipazione”: il Web 2.0 è detto anche “Web partecipativo”"

§  In un’attività partecipativa nel Web (o più in generale in internet) una comunità di persone, chiamata comunità online (online community), utilizza un’applicazione web(o più in generale internet) per comunicare e interagire "

§  Il software utilizzato a questo scopo è spesso denominato software sociale e può essere classificato a seconda dei tipi di attività che consente di svolgere:"§  comunicazione: ad es. i forum"§  creazione e pubblicazione di contenuti:

ad es. i blog e i wiki"§  condivisione di risorse:

condivisione di testi, immagini etc. "§  raccomandazioni: su alberghi, ristoranti etc."§  networking sociale: luoghi d’interazione su internet"

Attività collettive"§  L’interazione fra i membri di una comunità online

costituisce una forma di partecipazione a determinate attività collettive"

§  A loro volta, le attività collettive che si svolgono online possono far parte di un sistema di attività collettive più ampio, che va oltre i confini di internet"

§  Ad esempio, il forum di un corso universitario fa parte del sistema di tutte le attività pertinenti al corso, che la maggior parte non sono online ma in presenza"

§  Il Web 2.0 può fornire un supporto diretto soltanto alle attività collettive che si svolgono online"

"

Adesione alla comunità online""Una comunità online può essere:"§  aperta senza registrazione: la partecipazione è libera,

senza bisogno di registrarsi ""possono essere comunque vietati gli interventi anonimi"

§  esempio: i blog partecipativi"§  aperta con registrazione: la partecipazione è libera, ma

l’utente deve registrarsi come membro della comunità""è possibile che l’utente sia visibile agli altri membri della comunità con un soprannome di sua scelta (nickname)"§  esempi: LinkedIn, FaceBook"

§  chiusa: la partecipazione è limitata, ad esempio ai membri di una determinata organizzazione (in genere occorre comunque registrarsi)"§  esempio: un forum sulla piattaforma

eLearning@UniBG, riservato agli studenti iscritti a un determinato corso "

Ruoli"§  Come ogni attività collettiva, anche le attività collettive online

prevedono diversi ruoli"§  I ruoli si possono caratterizzare in base ai diritti, agli obblighi

e ai divieti che competono agli utenti a seconda del loro ruolo"§  Diritti, obblighi e divieti vanno distinti in due categorie:"

1.  le azioni consentite, imposte o vietate direttamente dal server dell’applicazione (le azioni che il server consente di eseguire solo ad alcune categorie di utenti sono spesso chiamate “privilegi”)"

" "esempi:"§  qualunque membro di un forum può inserire un

messaggio nel forum, ma non può modificare o cancellare i messaggi inseriti da altri membri"

§  l’amministratore di un forum può modificare o cancellare qualsiasi messaggio"

2.  le azioni consentite, imposte o vietate da norme di comportamento, la cui osservanza non è direttamente garantita dal server dell’applicazione ma è invece gestita dall’intera comunità online o da alcuni suoi membri""esempio:"

§  ai membri di un forum è vietato utilizzare termini ingiuriosi o aggressivi"

§  La mancata osservanza di norme di comportamento può portare a sanzioni""Esempio:"§  i membri di un forum che utilizzino termini ingiuriosi

o aggressivi possono essere sospesi o estromessi dal forum da parte dell’amministratore "

"

Blog"§  I blog (contrazione di Web log) sono nati come siti web

in cui rendere pubbliche le proprie opinioni su un argomento di attualità""Inizialmente, quindi, i blog erano l’equivalente nel Web delle rubriche tenute da giornalisti sui periodici"

§  Più recentemente i blog sono diventati partecipativi, nel senso che a qualunque utente del Web è concesso inserire commenti in un blog altrui"

"In un blog esistono quindi due ruoli:"§  autore: inserisce la maggior parte dei contenuti,

sotto forma di articoli che trattano argomenti di attualità"

§  lettore/commentatore: accede liberamente ai contenuti del blog e può aggiungere i suoi commenti "

Il nuovo modo di comunicare sta avendo un impatto anche sui canali tradizionale di pubblicazione di contenuti (non solo in termini di affiancamento e sostituzione).