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divulgazione on-line a cura di : www.cassanoalloionio.info 1 Periodico di Informazione Comunale diretto da Mimmo Petroni Direzione e Redazione presso Palazzo di Città - 87011 Cassano Allo Ionio – Tel. 0981.780223 - 348.6511360 e.mail : [email protected] ANNO XI° Numero 2 –Febbraio 2007 AMICI lettori, GRAZIE, ancora una volta, per l’interesse e l’ottima accoglienza con cui avete salutato il ritorno di INFORMACITTA’. Con questo pubblicazione editoriale del Comune di Cassano Ionio, sostenuto soprattutto dal sindaco Gianluca Gallo, dalla sua amministrazione, dal presidente Antonio Golia ed dall’intero consiglio comunale, riprendiamo un percorso di democrazia per migliorare sempre di più la comunicazione istituzionale. In questo numero, voglio focalizzare l’attenzione sull’importanza della COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE La Legge n°150 del 7 giugno 2000, dopo anni di attese e discussioni, ha, finalmente, sancito il riconoscimento formale della materia relativa all’Informazione e alla Comunicazione Istituzionale. La norma, disciplina e regolamenta le attività di Informazione e di Comunicazione Istituzionale delle Pubbliche Amministrazioni. Nell’ultimo decennio, la comunicazione istituzionale ha costituito un tema di grande interesse per le pubbliche amministrazioni. La cura dell’immagine e la comunicazione rappresentano dei valori che ormai hanno assunto nella società contemporanea dell’era della globalizzazione, un’importanza fondamentale. Soggetti pubblici e privati, si preoccupano, infatti, di comunicare e promuovere la propria immagine, con l’obiettivo di qualificare la presenza e di presidiare ambiti di rilevanza strategica. Quella della Comunicazione Istituzionale rappresenta uno dei terreni su cui si gioca ormai la sfida del cambiamento. La P.A., in modo particolare, attraverso le attività di informazione e comunicazione possono, da un lato rispondere ai doveri di trasparenza, imparzialità e parità di accesso assicurate dalle leggi vigenti ai cittadini, dall’altro, di diventare organizzazioni in grado di portare avanti il proprio mandato istituzionale con più coerenza rispetto ai bisogni dei cittadini e delle imprese. Una legge, la 150/2000, che ha, quindi, riconosciuto il ruolo fondamentale della Comunicazione Istituzionale ai fini di una corretta informazione e partecipazione dei cittadini agli affari e le funzioni a cura degli operatori addetti alla comunicazione: addetto stampa, portavoce, operatore Urp. Finalmente, una legge che afferma a chiare note la centralità del confronto e delle relazioni tra la Pubblica Amministrazione e i cittadini/utenti. Il contesto è caratterizzato dalla crescente consapevolezza che la “mission” pubblica è finalizzata a rafforzare l’immagine della P.A.; di riorganizzare le risorse interne; di valutare periodicamente l’efficacia e l’efficienza delle attività svolte e la qualità dei servizi erogati, in un’ottica tendente sempre più al miglioramento. Il Comune di Cassano allo Ionio, di cui sono dipendente, grazie alla lungimiranza dell’amministrazione del tempo, tra il 1988 e il 1999, ha ritenuto di guardare di buon occhio all’importanza dell’Informazione Istituzionale. Di conseguenza, ha individuato nel sottoscritto la persona idonea ad occuparsi di del settore e dopo aver disposto e sostenuto la formazione presso l’IPSOA di Milano, ha istituito, con apposito atto deliberativo, “L’Ufficio Stampa Comunale”. Cassano, è stato uno dei primi comuni di media grandezza, in Calabria, mi piace ribadirlo, a credere nella valenza della democrazia partecipata per favorire sempre più il rapporto diretto tra il Palazzo e i Cittadini.-

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Periodico di Informazione Comunale diretto da Mimmo Petroni Direzione e Redazione presso Palazzo di Città - 87011 Cassano Allo Ionio – Tel. 0981.780223 - 348.6511360 e.mail : [email protected] ANNO XI° Numero 2 –Febbraio 2007

AMICI lettori, GRAZIE, ancora una volta, per l’interesse e l’ottima accoglienza con cui avete salutato il ritorno di INFORMACITTA’. Con questo pubblicazione editoriale del Comune di Cassano Ionio, sostenuto soprattutto dal sindaco Gianluca Gallo, dalla sua amministrazione, dal presidente Antonio Golia ed dall’intero consiglio comunale,

riprendiamo un percorso di democrazia per migliorare sempre di più la comunicazione istituzionale. In questo numero, voglio focalizzare l’attenzione sull’importanza della COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE La Legge n°150 del 7 giugno 2000, dopo anni di attese e discussioni, ha, finalmente, sancito il riconoscimento formale della materia relativa all’Informazione e alla Comunicazione Istituzionale. La norma, disciplina e regolamenta le attività di Informazione e di Comunicazione Istituzionale delle Pubbliche Amministrazioni. Nell’ultimo decennio, la comunicazione istituzionale ha costituito un tema di grande interesse per le pubbliche amministrazioni. La cura dell’immagine e la comunicazione rappresentano dei valori che ormai hanno assunto nella società contemporanea dell’era della globalizzazione, un’importanza fondamentale. Soggetti pubblici e privati, si preoccupano, infatti, di comunicare e promuovere la propria immagine, con l’obiettivo di qualificare la presenza e di presidiare ambiti di rilevanza strategica. Quella della Comunicazione Istituzionale rappresenta uno dei terreni su cui si gioca ormai la sfida del cambiamento. La P.A., in modo particolare, attraverso le attività di informazione e comunicazione possono, da un lato rispondere ai doveri di trasparenza, imparzialità e parità di accesso assicurate dalle leggi vigenti ai cittadini, dall’altro, di diventare organizzazioni in grado di portare avanti il proprio mandato istituzionale con più coerenza rispetto ai bisogni dei cittadini e delle imprese. Una legge, la 150/2000, che ha, quindi, riconosciuto il ruolo fondamentale della

Comunicazione Istituzionale ai fini di una corretta informazione e partecipazione dei cittadini agli affari e le funzioni a cura degli operatori addetti alla comunicazione: addetto stampa, portavoce, operatore Urp. Finalmente, una legge che afferma a chiare note la centralità del confronto e delle relazioni tra la Pubblica Amministrazione e i cittadini/utenti. Il contesto è caratterizzato dalla crescente consapevolezza che la “mission” pubblica è finalizzata a rafforzare l’immagine della P.A.; di riorganizzare le risorse interne; di valutare periodicamente l’efficacia e l’efficienza delle attività svolte e la qualità dei servizi erogati, in un’ottica tendente sempre più al miglioramento. Il Comune di Cassano allo Ionio, di cui sono dipendente, grazie alla lungimiranza dell’amministrazione del tempo, tra il 1988 e il 1999, ha ritenuto di guardare di buon occhio all’importanza dell’Informazione Istituzionale. Di conseguenza, ha individuato nel sottoscritto la persona idonea ad occuparsi di del settore e dopo aver disposto e sostenuto la formazione presso l’IPSOA di Milano, ha istituito, con apposito atto deliberativo, “L’Ufficio Stampa Comunale”. Cassano, è stato uno dei primi comuni di media grandezza, in Calabria, mi piace ribadirlo, a credere nella valenza della democrazia partecipata per favorire sempre più il rapporto diretto tra il Palazzo e i Cittadini.-

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GLI ORGANI ISTITUZIONALI DEL COMUNE

IL SINDACO

Avv. Gianluca GALLO

IL SINDACO, in qualità di organo responsabile dell’Amministrazione Comunale, rappresenta l’Ente, sovrintende al funzionamento degli Uffici e all’esecuzione degli atti e svolge le altre funzioni attribuitegli dalla legge, dallo Statuto e dai Regolamenti. Egli nomina il Segretario Comunale ed il Direttore Generale, i Responsabili dei Servizi, nonché attribuisce e definisce gli incarichi dirigenziali e quelli di collaborazione esterna ad alta specializzazione. Il Sindaco può altresì nominare propri collaboratori esterni con contratto a tempo determinato o a prestazione professionale, anche occasionale, per l’esercizio delle funzioni di indirizzo e controllo sull’attività sindacale. Nomina, convoca e presiede la Giunta, dirige e coordina i lavori della stessa garantendone la collegialità dell’azione e mantenendo l’unità di indirizzo politico-amministrativo. Spetta al Sindaco la responsabilità di garantire la traduzione degli indirizzi deliberati dal Consiglio Comunale in atti e programmi operativi che ne consentano la realizzazione.

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LA GIUNTA MUNICIPALE

È l’organo di governo del Comune. Essa è composta dal Sindaco che la convoca e la presiede e da un numero di Assessori che non può essere superiore a SETTE, tutti nominati dallo stesso Sindaco che fra di essi sceglie anche il suo Vice Sindaco. La Giunta collabora con il sindaco per l’attuazione degli indirizzi generali adottati dal Consiglio, ai fini della loro traduzione in specifiche politiche e strategie di intervento, orientando l’azione dell’apparato amministrativo e svolgendo attività di impulso e di proposta nei confronti dell’Assise Civica. Gli Assessori possono essere nominati anche al di fuori dei componenti del Consiglio, fra i cittadini in possesso dei requisiti di compatibilità ed eleggibilità alla carica di consigliere comunale. Gli Assessori nominati al di fuori del Consiglio Comunale partecipano alle riunioni consiliari ma senza diritto di voto.

Ing.Lorenzo Di Vincenzo Dr. Antony Gioia Mario Guaragna Assessore LL.PP. Assessore Finanze Assessore Spettacolo

Dr.ssa Maria Cecilia Renne Dr. Roberto Bruno Dr.ssa Carmela De Rose Assessore Politiche Sociali Assessore Ambiente Assessore Trasporti

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IL PRESIDENTE

Antonio Golia

IL CONSIGLIO COMUNALE Rappresenta la comunità locale ed è l’organo di indirizzo, di programmazione e di controllo politico-amministrativo del Comune. In tale veste esso assicura e garantisce lo sviluppo positivo dei rapporti e la cooperazione con i soggetti pubblici, privati e gli istituti di partecipazione, attraverso opportune iniziative ed azioni di collegamento, di consultazione e di coordinamento. Il Consiglio Comunale è composto dal Sindaco e dai Consiglieri, ciascuno dei quali rappresenta l’inero Comune, senza vincolo di mandato con piena libertà di opinione, iniziativa e voto. I Consiglieri hanno diritto di iniziativa per tutti gli atti di competenza del Consiglio. Hanno diritto, inoltre, di interrogazione, interpellanza, mozione, ordine del giorno ed emendamento che esercitano nelle forme previste dal Regolamento del Consiglio Comunale.

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CONSIGLIERI DI MAGGIORANZA

Antonio Atene Savina Azzolino Antonio Crudo Luciano Gaetani

Mimmo Lione Giuseppe Gallo Leonardo La Regina Gaetano Riccardi Giuseppe Trevino

CONSIGLIERI DI MINORANZA

Dr. Luigi Adduci Salvatore Caruso Dr. Pino Clausi

Dr.ssa Franca Peruzzi Dr. Angelo Scarano Elvira Gaetani Rosella Garofalo

Geom. Gianni Papasso Stefano Petrosino Albino Fasanella

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UN CONSULENTE TECNICO-AMMINISTRATIVO PER MARINA DI SIBARI Nominato l’Architetto Andrea Iovine

La Giunta Comunale di Cassano Ionio, riunitasi sotto la presidenza del sindaco Gianluca Gallo, assistito dal segretario generale Vincenzo Iannuzzi, ha discusso e deliberato, tra l’altro, di conferire ad un professionista esterno, individuato nell’Architetto Andrea Iovene, l’incarico di consulente tecnico-amministrativo per quanto riguarda l’annosa questione che interessa la Lottizzazione del villaggio turistico di Marina di Sibari. A supporto della decisione, l’amministrazione comunale, ha fatto riferimento all’atto deliberativo n. 331, adottato dal consiglio comunale nel lontano mese di agosto del 1974, con cui venne stipulata tra l’ente locale da una parte e la Sibari Camping, la Intersibari e Carlo e Mariano Campagna dall’altra, regolare convenzione per procedere alla lottizzazione di alcuni terreni ricadenti in località Salicetta. Ha ricordato che, ad oggi tutto l’intero iter previsto dall’intesa tra le parti non si è ancora concluso anche per le innumerevoli

controversie intervenute tra i lottizzatori ed il comune, che ha portato, nel corso degli oltre trent’anni di storia che ha interessato Marina di Sibari trascorsi, a contenziosi giudiziari, lodi arbitrari, ecc…Nel frattempo, a cura dell’amministrazione locale, era stato affidato incarico ad alcuni tecnici comunali del settore urbanistico, per verificare l’attuale situazione della lottizzazione in questione. Poiché l’intera problematica presenta notevoli difficoltà per il mutamento e la sovrapposizione negli anni delle norme in materia, gli stessi professionisti, hanno chiesto all’esecutivo municipale la possibilità di essere affiancati, nel delicato incarico, da un consulente esterno con provata esperienza. Dal canto suo, l’esecutivo, ha ritenuto di accogliere la richiesta per la individuazione di una professionalità esterna da affiancare all’ufficio stesso per un apporto, in termine tecnico-giuridico, alla risoluzione della problematica, individuando tale figura nella persona dell’Architetto Andrea Iovene, già responsabile regionale del Settore Urbanistica della Calabria, per molti anni e per ultimo Direttore Generale dello stesso settore. Nel deliberato la GM di Cassano, a tale scopo ha previsto la somma di €. 7.000,00. L’atto, dichiarato immediatamente esecutivo è stato trasmesso per opportuna conoscenza al Responsabile Unico del Procedimento.-

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“PROGETTO INCONTRO” contro la DROGA e per la LEGALITA’

Proseguono nella Città di Cassano Ionio, le iniziative di prevenzione in materia di lotta alle tossicodipendenze e di promozione alla cultura alla legalità, programmate dall’Amministrazione Comunale, guidata dal sindaco Gianluca Gallo, previste nell’ambito del “Progetto Incontro”, in fase di attuazione in collaborazione e a cura del Centro di Solidarietà “Il Delfino” di Cosenza. In tale contesto, si è svolto presso l’Aula Magna della Scuola Media “B.Lanza”, di Cassano, il previsto incontro sul modulo relativo ad una riflessione sulla condizione giovanile, rivolto al corpo docente della “Lanza” e ai genitori degli alunni degli istituti che partecipano al raggiungimento degli obiettivi del progetto.

Assessore Maria Cecilia Renne

All’iniziativa, hanno partecipato, tra gli altri, l’assessore comunale delegata alle Politiche Sociali, Maria Cecilia Renne, Pietro Spadafora, responsabile settore prevenzione del “Delfino” di Cosenza, gli insegnati e un nutrito gruppo di genitori. Il modulo, ha riferito la dottoressa Renne, si prefigge alcuni obiettivi tesi ad offrire ai partecipanti, uno spaccato di vita quotidiana dell’adolescente, partendo dai suoi comportamenti, ma soprattutto dai suoi vissuti, delle sue esigenze, dei suoi bisogni, nonché delle risorse loro

disponibili e del loro rapporto con la famiglia e la scuola. Nel corso dei lavori, particolare attenzione è stata posta sul contesto comunitario, inteso come contenitore socio- educativo capace di orientare e condizionare le relazioni dei giovani con i loro pari e con il mondo degli adulti. Il relatore, confortato da dati estrapolati da alcune indagini condotte sui temi di riferimento e con l’ausilio di prodotti multimediali, si è soffermato sulla condizione giovanile, ieri e oggi, sul disagio degli adolescenti, sulle loro difficoltà o risorse, sulle diverse forme di disagio, sulle problematiche e fenomeni di devianza, sulla causalità e analisi della situazione attuale e sul ruolo dell’adulto in relazione con i giovani. L’Assessore Renne al termine dell’incontro presso la scuola media statale “Biagio Lanza”, ha esaltato la bellissima esperienza di formazione e di riflessione rivolta sia agli operatori scolastici che alle famiglie, sulla condizione giovanile. Genitori e corpo docente, in quella sede, si sono confrontati sui contenuti del modulo che vertono sull’analisi della condizione adolescenziale, sui suoi comportamenti, sui bisogni e sul rapporto con la famiglia e la scuola. Il nostro percorso prosegue, ha ribadito Cecilia Renne, ed è sicuramente una scommessa impegnativa, sulla quale crediamo valga la pena investire, in quanto poniamo i ragazzi non più in una situazione passiva, ma nel contesto di un processo di crescita che consentirà loro di riscoprire i diritti /doveri e le responsabilità in relazione alla salute e al percorso formativo, in cui, ha, infine, rimarcato, la scuola e la famiglia sono direttamente coinvolti in stretta sinergia con l’Amministrazione Comunale, con iniziative capaci di incidere nei processi socio – culturali che investono la comunità cassanese.-

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Consegnati i lavori per il “Completamento della Sala Convegni di Sibari”. Alla cerimonia sono intervenuti il sindaco Gianluca Gallo, l’assessore Guaragna, il responsabile del settore assetto del territorio e opere pubbliche del comune, Ing. Mario Oriolo, il responsabile unico del procedimento, geom. Roberto Caruso, il direttore dei lavori, Ing. Pasquale Dramisino (progettista), i geom. Francesco Filardi (progettista) e Lorenzo Piccoli, e l’Impresa Franco Donato, da Terranova da Sibari, aggiudicataria delle gara d’appalto. Nell’occasione sono stati effettuati i tracciamenti necessari, ubicati i picchetti, i profili, i capisaldi; sono state, inoltre, verificate le misure progettuali e si è preso atto delle altre circostanze di fatto relative ai lavori da eseguire.

Ai sensi del capitolato d’appalto, l’opera dovrà essere completata entro 145 giorni dalla data di consegna dei lavori. Il finanziamento è stato erogato dalla Regione Calabria, Fondi POR Calabria 2000-2006 Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) Programma di sviluppo urbano (PSU Asse 5 Città – Misura 5.1 Azione 5.1b. L’intervento previsto, consiste nel completamento della struttura esistente, realizzata negli anni ottanta in prossimità della strada di collegamento tra Sibari , Lauropoli e il Capoluogo, vicino all’istituto scolastico delle elementari ed alla Clinica “Madonna delle Grazie”, una

incompiuta, per restituirla finalmente funzionale alle esigenze della comunità locale. Preliminarmente a qualsiasi tipo di attività o di lavoro all’interno dell’area, la stessa verrà sistemata mediante un livellamento del piano di campagna con l’allontanamento ed il trasporto a rifiuto del materiale eccedente. Verranno creati attorno alla struttura i marciapiedi e sistemata la rampa di accesso. Una parte dell’area antistante la Sala Convegni, verrà bitumata per la creazione di parcheggi e illuminata, mentre la restante parte, verrà sistemata a verde mediante la piantumazione di alberi di alto fusto. Sono previsti, inoltre, accessi carrabili e pedonali per la completa fruizione dell’opera pubblica. A completamento della struttura verrà recuperato anche l’intero piano ferro per essere destinati all’utilizzo per scopi sociali. L’immobile esistente, allo stato rustico, sarà rifinito al civile mediante intonaci colorati per esterni, mentre gli ambienti interni, alquanto ampi, saranno tinteggiati. Si procederà, tra l’altro, alla revisione, integrazione e messa a norma di tutti gli impianti presenti, tra cui, quello elettrico, di climatizzazione, antincendio, delle reti idriche e sanitarie. Il sindaco Gianluca Gallo, a commento dell’evento, atteso da tempo dalla collettività cassanese, ha esaltato l’azione della sua amministrazione comunale, di recupero delle tante opere incompiute partorite nei decenni passati dai suoi predecessori, per renderle utili e fruibili alla collettività. La Sala Convegni di Sibari, ha sottolineato, grazie alla sua ubicazione strategica sia rispetto al territorio comunale, sia a quello comprensoriale della sibaritide, potrà rappresentare un punto di riferimento importante per la convegnistica. Un luogo di incontri, dibattiti e di confronti, per la crescita della Città di Cassano.

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NUOVO LOOK PER I CAMPI DI

CALCIO DI CASSANO E DI SIBARI Su proposta del responsabile del settore Assetto del Territorio – Ufficio OO.PP., l’esecutivo comunale di Cassano Ionio, presieduto dal sindaco Gianluca Gallo, ha approvato il progetto definitivo riguardante i “Lavori di completamento del campo sportivo “Pietro Toscano” di contrada Ponte Nuovo del capoluogo e l’adeguamento di quello di Sibari, ubicato alla contrada Zigrino.

Si tratta di due campi di calcio di proprietà comunale, per il cui completamento e adeguamento, a seguito di un protocollo d’intesa sottoscritto tra il sindaco di Cassano, Gianluca Gallo ed il presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio, la Provincia si è impegnata a contrarre con l’Istituto di Credito Sportivo di Roma, un mutuo dell’importo di EURO 200.000,00. Nel frattempo, il Progetto è stato sottoposto al vaglio del comitato provinciale del CONI, che ha espresso parere favorevole, a condizione che gli impianti sportivi di riferimento vengano utilizzati per la sola attività amatoriale ed in assenza di pubblico e che per l’impianto di illuminazione venga dotato di sistema di sicurezza ed emergenza . Per tale parere, che in effetti limita l’utilizzo dei campi sportivi, il Comune di Cassano Ionio ha ritenuto riproporre l’elaborato tecnico adeguato alle norme del CONI, al fine di poter utilizzare almeno quello del Capoluogo,

per ospitare attività sportive a livello professionistico. Differente la storia delle due infrastrutture sportive, sia per la differente realizzazione temporale, sia per la loro evoluzione. Le opere realizzabili con il finanziamento ottenuto, affermano i tecnici progettisti, dovendo dare priorità alle motivazioni di ordine pubblico, prevedono per Cassano centro, (importo di spesa €. 95.744,57) la divisione dello spazio destinato al pubblico in due settori indipendenti, ciascuno munito di vie di esodo per settore, con percorso all’aperto; l’adeguamento alle norme dei locali spogliatoi, spazio sottostante la tribuna coperta, con la realizzazione di uno scivolo che consenta agli atleti disabili di poter raggiungere gli stessi; la predisposizione di n. 20 posti per spettatori disabili; la costruzione di un nuovo fabbricato da adibirsi a servizi per il pubblico; la demolizione di una tribuna, con posti in piedi e la realizzazione all’interno della recinzione dell’impianto di un’area di parcheggio per i mezzi delle squadre, direttori di gara e soccorso. Per il campo di Sibari, (importo di spesa previsto €. 78.255,43) essendo lo spazio destinato al pubblico da un solo lato, è stato più facile isolare l’area di attività dal pubblico e si è proceduto anche alla divisione degli spettatori in due settori isolati e ciascuno con le proprie vie di esodo. Il problema dei servizi dell’impianto di Sibari, è stato evidenziato, derivano dall’approvvigionamento idrico attuato tramite pozzo artesiano, che porta nella rete di distribuzione acqua sulfurea con depositi ferruginosi, che creano macchie e depositi nelle tubazioni e nei pezzi igienici. L’intervento, prevede il distacco dell’alimentazione dal pozzo e la sostituzione dei servizi igienici. Nel locale spogliatoi, interessato da infiltrazioni di acqua sul soffitto, si procederà alla realizzazione di una copertura leggera. Sarà, infine, realizzata la messa a norma della recinzione dei settori destinati al pubblico e alla ubicazione di due aree di parcheggio per le tifoserie locali ed ospiti.

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“Sul diritto alla vita e sulle stragi del sabato sera”, promosso e organizzato da alcuni giovani dei Licei “Satriani” e da alcuni amici di Cassano Ionio, di Giovanbattista Elia, tragicamente perito un anno fa in un incidente stradale, registratosi nel comprensorio della sibaritide al rientro da una serata in discoteca con trascorsa insieme agli amici, si è svolto nel salone di rappresentanza “Gino Bloise” del Palazzo di Città, un incontro-dibattito. Un memorial per ricordare il giovane Gb che ha lasciato, soprattutto nei familiari, ma anche negli amici che lo hanno conosciuto, un vuoto incolmabile.

La discussione si è sviluppata su tematiche di scottante attualità: Perché queste stragi sono sempre più frequenti? Perché ancora molte strutture ospedaliere non sono attrezzate come dovrebbero? Perché ancora oggi, non sono stati presi provvedimenti per garantire maggiore sicurezza sulle strade, nonostante la SS 106 venga definita da tempo, “strada della morte”, non si vedono cambiamenti… Al dibattito,sono intervenuti per portare il loro contributo, l’assessore comunale delegata alla sanità, Maria Cecilia Renne, il consigliere Mimmo Lione, il consigliere provinciale Luigi Garofalo ed il Tenente dei Carabinieri, Giorgio Feola. Il diritto alla vita, hanno sottolineato gli organizzatori dell’iniziativa, è la condizione che rende possibile ogni altro diritto, per questo deve essere salvaguardato e tutelato. Le strade sono state e, purtroppo, continuano ad essere teatro di drammatici incidenti nei quali la protagonista assoluta è la morte di vite giovani.

Circa 20 persone perdono la vita ogni giorno in incidenti stradali e 55 rimangono ferite in modo grave. Il primo nemico della guida è, senza dubbio, la velocità, seguita da altri fattori quali l’alcool e droga, nonché il mancato rispetto delle alcune norme stradali. Gli incidenti del sabato sera, in particolare, sono spesso la prova di alcune "bravate" eseguite dai giovani per mostrare al gruppo il proprio coraggio e, specialmente, per non farsi emarginare da esso. Per risolvere questo problema, bisognerebbe adottare misure che limitino queste stragi, cominciando ad apportare serie modifiche all'interno delle discoteche. L’assise è stata seguita con molta compostezza e partecipazione da centinaia di ragazzi. Nel corso dei lavori, il professore Carmine Concistrè ha letto una poesia dedicata alla tragica morte di GB.

Sarebbe infatti opportuno ridurre l'uso di bevande alcoliche. Un'altra limitazione a questo problema, arriverebbe se i giovani capissero che, spesso, comportarsi da imprudenti e compiere azioni pericolose per non apparire inferiori al resto del gruppo, è una delle cause principali delle loro sciagure. Inoltre, se i padroni delle discoteche decidessero di chiudere i proprio locali ad un'ora più ragionevole, anch'essi contribuirebbero a salvare, anche se in modo indiretto, molte vite di giovani. Infine, in molti casi, se i giovani fossero più responsabili, potrebbero evitare di lasciarci la pelle nel bel mezzo delle strade.-

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Il Consiglio Comunale di Cassano Ionio, riunitasi sotto la presidenza di Antonio Golia, ha deliberato, tra l’altro, la Costituzione di una Commissione Speciale, ai sensi del dettame dell’articolo 67 e successivi del Regolamento per l’Organizzazione ed il Funzionamento del Consiglio Comunale, con potere cognitivo e propositivo. Nell’organismo, sono stati nominati i consiglieri Mimmo Lione, Antonio Atene e Giuseppe Gallo (tutti UDC), per la maggioranza, mentre i gruppi di minoranza, saranno rappresentati da Franca Peruzzi (Margherita), Pino Clausi (PDM) e Stefano Petrosino (SRI). La decisione è stata assunta all’unanimità dei presenti.

La commissione speciale, sarà presieduta dal presidente del civico consesso, Antonio Golia, che avrà il compito di coordinare i lavori e di procedere alle formali convocazioni, nonché su propria iniziativa o su richiesta dei componenti la stessa, inviterà esperti e professionisti interni all’ente o esterni o anche privati cittadini interessati al PSU, per come concertato anche nella conferenza dei capigruppo consiliari, è destinata ad approfondire l’argomento del PSU e verificare, se sia possibile recuperare lo spirito originario del PSU che non è solo una somma di opere pubbliche, bensì un insieme integrato con profili economico-sociali di studio sul teme medesimo.

Nell’atto deliberativo, è stato stabilito che la commissione speciale espleterà il suo mandato entro 60 giorni dalla prima seduta ed entro tale termine redigerà una relazione che successivamente sarà portata all’attenzione della prima riunione utile del consiglio comunale, che a sua volta dovrà determinarsi sui provvedimenti consequenziali da adottare. L’assise civica, ha discusso anche in merito allo stato della viabilità, focalizzando l’attenzione sia sull’isolamento del territorio dai grandi circuiti stradali, che delle difficoltà che si registrano sulle infrastrutture esistenti. Sull’argomento, relazionato dall’assessore Di Vincenzo, sono intervenuti i consiglieri Adduci, Petrosino, Peruzzi, Lione, Papasso, Giuseppe Gallo ed il sindaco. Altro punto posto in discussione, è stato quello riguardante il Dissesto finanziario dell’ente, con particolare riguardo al rapporto tra il Comune e la Commissione Straordinaria di Liquidazione. Dopo la circostanziata relazione dell’assessore Antony Gioia, che ha ripercorso le vari fasi che hanno portato alla riapertura della pratica dissesto e alla nomina della nuova CSL, su proposta del consigliere socialista Gianni Papasso, la discussione è stata rinviata ad altra seduta.

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L’Organo Esecutivo del Comune di Cassano Ionio, riunitasi sotto la presidenza del sindaco Gianluca Gallo, assistita dal segretario generale Vincenzo Iannuzzi, ha discusso e deliberato, tra l’altro, l’assegnazione dei fondi al responsabile del settore affari generali, per il rimborso dei libri di testo sia degli alunni frequentanti le scuole dell’obbligo, sia per gli alunni della scuola secondaria superiore, da erogare in favore degli istituti di istruzione superiore per la fornitura dei libri di testo in forma di comodato gratuito.

Ciò significa che espletate le necessarie verifiche d’ufficio, presto si procederà alla liquidazione delle spettanze. L’organo esecutivo, ha fatto, inoltre, richiesta alla Regione Calabria – Assessorato alla P.I. e Cultura, di un contributo di €. 100.000,00, necessario per l’acquisto di uno Scuolabus con 42 posti, abilitato al trasporto di alunni diversamente abili. Nell’istanza, è stata evidenziata la vastità del territorio comunale che conta quattro popolosi centri urbani e diverse località rurali da servire; che l’espletamento del servizio di trasporto scolastico a favore degli alunni della scuola dell’obbligo, in aderenza alla normativa vigente in materia, l’amministrazione comunale di Cassano, dispone di un parco macchine che conta di un numero di scuolabus, molti dei quali ormai vetusti e continuamente sottoposti a manutenzione straordinaria, insufficiente, quindi, per rispondere alle esigenze dell’intera popolazione scolastica, costretta spesso a sopportare la carenza del servizio con grave danno ai fini della regolare frequenza scolastica. Da segnalare, infine, la richiesta formulata dalla GM alla Regione Calabria e all’Amministrazione Provinciale di Cosenza, per l’inserimento del territorio del Comune di Cassano Ionio, tra quelli colpiti da avversità atmosferiche nel periodo novembre – Dicembre 2006 e gennaio 2007. In tale spazio temporale, infatti, si è verificato sul territorio cassanese un periodo di condizioni climatiche anomalo, cominciato con una siccità prolungata e con la persistenza di alte temperature, seguito subito dopo, da piogge torrenziali e ancora da un ultreriore rialzo anomalo della temperatura che ha provocato nel complesso, ingenti danni alle colture agrumicole ed agricole in genere, oltrechè alla organizzazione strutturale delle aziende agricole della zona. L’esecutivo comunale, dopo avere ulteriormente rimarcato i disagi lamentati dagli operatori e dalle aziende agricole del territorio, ha formalizzato la richiesta di necessari ed urgenti provvedimenti a sostegno di una economia di settore ormai in ginocchio, in quanto colpita già in precedenza sia da calamità naturale che da un mercato dei prezzi al ribasso. Di conseguenza, ha sottolineato la GM, si è registrato anche un notevole abbattimento delle giornate lavorative per i dipendenti delle aziende agricole. L’atto deliberativo adottato dall’amministrazione comunale di Cassano Ionio, si chiude con la richiesta alle istituzioni sovracomunali preposte, del riconoscimento dello stato di calamità naturale sul territorio di Cassano Ionio.

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ECCO IL NUOVO PRESIDIO DELLA TENENZA DEI CARABINIERI E’ stata formalizzata la consegna dell’immobile di proprietà del Comune di Cassano Ionio adibito a nuova sede della Caserma dei Carabinieri. L’atto è stato sottoscritto presso gli ambienti del nuovo presidio dell’Arma, ubicato alla via Salvo D’Acquisto, dal geom. Salvatore Pennini, per conto dell’ente locale e dal Tenente Giorgio Feola, comandante la Tenenza dei Carabinieri di Cassano Ionio, dal Maresciallo Giacomo Geloso, in rappresentanza del Comando Provinciale dell’Arma dei Carabinieri e dal Geom. Emilio Scarpino, all’uopo incaricato dal Dirigente dell’Agenzia del Territorio di Cosenza, per assistere alle operazioni di consegna. Da un’attenta ricognizione effettuata dai presenti, è emerso che l’immobile è stato realizzato in conformità al progetto redatto dagli Ingegneri Angelo De Luca, Pietro Papasso e Francesco Canonico.

In sintesi, lo stabile in questione, si trova ubicato nel centro abitato del Capoluogo ed è dotato di un separato corpo di fabbrica adibito a box per le auto di servizio, dell’impianto di riscaldamento centralizzato e da singoli impianti per gli alloggi dei militari. L’elaborato tecnico, è stato frutto di una diretta e costante collaborazione tra gli uffici delle due amministrazioni interessate. Il progetto, è stato, infatti, eseguito in funzione della Legge 6 febbraio 1985 n. 16, riguardante il programma quinquennale per la costruzione di nuove sedi di servizio per l’Arma dei Carabinieri. La sede della nuova Tenenza dei Carabinieri di Cassano Ionio, è posta in una posizione strategica, soprattutto tra il Capoluogo ed il centro urbano di Lauropoli. La struttura si estende su quattro livelli fuori terra, di cui i primi due per il servizio di caserma e gli altri due, agli alloggi per i militari in forze alla Tenenza. La zona operativa, quella logistica, impegna il piano terra. L’operazione, complessivamente, tra acquisto e ristrutturazione dell’edificio, all’ente locale sibarita è costata circa 1 milione e 300 mila euro, di cui, circa 567 mila, derivanti dalla concessione di un mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti e 750 mila, da un finanziamento erogato ad hoc dallo Stato. Per la Città di Cassano Ionio, ha commentato il sindaco Gianluca Gallo, la nuova sede dell’Arma dei Carabinieri, la cui Stazione nel frattempo era stata elevata al rango di Tenenza, rappresenta la concretizzazione di uno degli obiettivi ritenuti prioritari da tanti governi locali che negli ultimi anni si sono avvicendati alla guida del Comune, considerato che, il fenomeno della criminalità organizzata, soprattutto negli ultimi vent’anni, a più riprese, ha condizionato e tarpato le ali allo sviluppo economico e sociale della collettività. Finalmente, ha sottolineato, ora si può tirare un sospiro di sollievo, perché almeno qualcuna delle tante promesse che hanno interessato Cassano, è stata tradotta in concretezza. La nuova sede della Tenenza dei Carabinieri, sarà quindi, ha concluso il sindaco di Cassano, una realtà importante nella lotta alla criminalità organizzata, per assicurare, di più e meglio, sicurezza pubblica e rispetto della legalità.

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SUCCESSO PER I SOLISTI DI NAPOLI NEL DUOMO DI

CASSANO Serata di promozione e diffusione della cultura musicale tra le arcate della Chiesa Cattedrale di Cassano Allo Ionio. Giovedì 8 febbraio con l’esibizione della giovane orchestra “I Solisti di Napoli”, formatasi sotto la direzione artistica di Filippo Zigante e quella musicale di Susanna Pescetti, ed il primo violino Grace Park. L’importante evento musicale, rientrante nella stagione concertistica 2006/07 dell’Associazione Napoli Capitale Europea della Musica, è stato patrocinato dalla Regione Calabria – Assessorato alla Cultura, guidato dall’On. Sandro Principe e dall’Amministrazione Comunale di Cassano Allo Ionio, presieduta dal Sindaco Gianluca Gallo.

Diretti dal Maestro Susanna Pescetti, "I Solisti di Napoli" e il primo violino, Grace Park, hanno allietato la serata con melodie del compositore russo Dmitri Schostakowitsch eseguendo il brano Kammersinfonie op. 110 bis in memoria delle vittime del fascismo e delle guerre; del compositore italiano Giovanni Paisiello con una Sinfonia in Re maggiore; e del compositore austriaco Wolfgang Amadeus Mozart eseguendo il brano K. V. 219 tratto dal Concerto per Violino n. 5. L’orchestra, composta da circa 30 elementi, è protagonista in Italia ed all'estero di applaudite iniziative e di eventi concertistici mirati alla riscoperta di rare pagine musicali La realizzazione, lo scorso anno, di "Elisir d'Amore" e de "Il Barbiere di Siviglia" ha rappresentato per questa orchestra un momento di straordinario ed indiscusso successo.

Il Maestro Pescetti ha tenuto concerti nelle principali sale e teatri internazionali e ha diretto grandi opere come "Manon Lescaut" di G. Puccini, "Aida" di G. Verdi e " Una favola per caso" (prima rappresentazione assoluta) del M° Nicola Sani. Ha lavorato con artisti di fama internazionale ( M. Oliviero, C. Gasdia, K. Ricciarelli, M. Dragoni, B. Giaiotti, G. Albertazzi, P. Micol), con importanti registi ( U. Gregoretti, T. Russo, V. Rossi, M. Scaparro) e ha collaborato con celebri direttori d'orchestra ( D. Renzetti, G. Kuhn) dei quali, tra l'altro, è stata anche assistente. Ha più volte effettuato varie registrazioni per la Rai e per l'etichetta Musicaimmagine Records. In prima assoluta mondiale ha diretto al teatro Mercadante di Napoli l'opera "In Finlandia". Il primo violino Grace Park, che ha cominciato a studiare violino all’età di cinque anni e vincendo il suo primo concorso a sei, ha partecipato ad importanti competizioni musicali internazionali, classificandosi sempre al primo posto e ricevendo tra l’altro un riconoscimento d’onore nella Los Angeles Philarmonic Bronislaw Kaper Awards Competition. Ha partecipato come solista ed ospite con famose orchestre come la Indian Wells Symphony, Brentwood Symphony, Marina Del Rey Symphony, Annenberg Debut Orchestra. Inoltre ha lavorato con celebri artisti fra i quali Mark O’Connor, Chee-Yun, Julia Bushkova, Victor Danchenko, Arturo Delmoni e altri ancora. Un altro appuntamento di elevato spessore musicale e culturale che ha coinvolto la cittadinanza tutta e in particolar modo gli amanti della musica dei grandi autori classici. Alto il gradimento, un successo per gli artisti.-

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“CANTARE L’AMORE IN CALABRIA”

è l’ultimo lavoro di ricerca, della serie riguardante documenti sonori della cultura di tradizione orale, pubblicato dall’Istituto di Ricerca e di Studi di Demologia e di Dialettologia con sede nella Città di Cassano Ionio, presieduto dal noto antropologo Leonardo Alario, contenuto in un CD musicale realizzato da: Produzioni Discografiche MAGNA GRECIA RECORDING STUDIO di Gaetano Romeo.

Quello lirico-monostrofico, ha riferito l’autore in merito al prodotto multimediale appena ultimato, è il canto più diffuso, ma anche più complesso e funzionale, della tradizione orale meridionale. Esso, ha sottolineato Alario, descrive, denuncia sempre uno stato d’animo, che è quello del cantore, il quale si serve di strofe compiute e autosufficienti per creare la sua comunicazione. E poiché le singole strofe hanno senso compiuto e sono perfettamente comprensibili, il cantore, ha spiegato, può utilizzarle come cellule intercambiabili e sempre pronte per l’uso per “costruire” il suo canto, che, proprio per questo, è sempre nuovo.

Nel canto lirico-monostrofico, la sequenza e il numero delle strofe può variare: possiamo avere, così, canti di un solo distico e canti di più strofe le quali, a loro volta, possono essere di due,quattro, sei distici variamente rimati fra di loro. La tecnica della interscambiabilità, secondo Leonardo Alario, permette al cantore d’interpolare anche motivi di diversa origine e di diverso contenuto al punto che una ninna nanna può contenere, ad esempio, strofe-cellule provenienti da canti d’amore o di sdegno o formule adatte alle più svariate occasioni sì da ricorrere in più canti di diversa tipologia. In tale contesto, anche la funzione del canto lirico-monostrofico è molteplice, in quanto si rivela in esso l’efficace esorcismo canoro di un disagio, di una disperazione, che può farsi male sottile della mente, di una condizione di miseria insopportabile, e, allo stesso tempo, uno strumento propiziatorio del bene desiderato, sia esso il godimento delle bellezze di una donna, l’abbondanza del cibo, la giustizia, la libertà, il giusto salario, il futuro successo del bambino in culla, sul cui avvenire si proietta l’invocata realizzazione di tutti i sogni frustrati della madre, la felicità della sposa, l’affermazione della vita sulla morte, il male supremo, che, frequente e improvviso, visita e contamina la casa. La raccolta numero 5 dei canti lirico-monostrofici, ha affermato Alario, sono canti d’amore di diversa tipologia. Canti di lode, di contrasti genitori-innamorato o fra innamorati, canti di sdegno, di dolore,di donna o, forse messi in bocca alla donna dal primo cantore, e vogliono essere un piccolo covone di una messe sterminata ancora per gran parte verde e funzionale in vaste aree della nostra regione, nonostante il dilagare incontenibile delle canzonette d’autore, che non raramente sono ispirate proprio ai canti della tradizione orale, o di essi sono, purtroppo, ha rimarcato, infine, Leonardo Alario, stravolgenti rifacimenti destinati al largo consumo popolare e finalizzati al conseguente profitto dei “rielaboratori” e delle case discografiche. Per il professore Leonardo Alario, “il canto è custode della memoria”.-

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L’EDIZIONE 2007 DEL PREMIO TROCCOLI

Il 24 marzo prossimo scade il termine per partecipare al concorso fotografico “I luoghi dei mestieri, ieri e oggi”, promosso e organizzato, nell’ambito dda XXI^ Edizione del Premio letterario nazionale “Troccoli Magna Graecia”, dal Centro studi Cresesm e dal periodico “Prospettive Meridionali” diretto da Martino Zuccaro, col patrocinio dell’Ordine e del Sindacato giornalisti della Calabria. Quale migliore linguaggio della fotografia per rispolverare i luoghi dei mestieri. Quelli di oggi, ma soprattutto quelli di un tempo, quasi dimenticati. Tramite tale iniziativa, si vuole riscoprire proprio i luoghi dei mestieri antichi, magari paragonati con quelli attuali, per ricercare e sottolineare affinità, evoluzioni e le diverse concezioni e ambientazione dei mestieri di oggi. Come passare dal telaio a un computer portatile.

Il passo non è breve e il Premio letterario nazionale “Troccoli Magna Graecia” vuole proprio sottolineare quest’evoluzione dei tempi e delle generazioni. Al concorso, recita il bando, possono partecipare proprio tutti. I giovani appartenenti agli istituti scolastici di ogni ordine e grado (sezione “A”), i fotografi dilettanti (sezione “B”) e i fotografi professionisti (sezione “C”), con foto a colori o in bianco e nero di dimensioni non superiori a 20x30 cm. e non inferiori a18x20 cm. Ogni partecipante può presentare un massimo di tre foto, corredate da didascalia, data di esecuzione e nome dell’autore. Tutte le foto presentate non saranno restituite, ma saranno acquisite all’archivio storico del Premio. Le

opere dovranno pervenire alla segreteria organizzativa: Premio Troccoli Magna Graecia, Via Zara, 26, 87011 Lauropoli (CS), entro il 24 marzo 2007. Il tema proposto quest’anno, “I luoghi dei mestieri, ieri e oggi”, ha l’obiettivo di divulgare tra il largo pubblico i luoghi dove si svolgono o si svolgevano i vari mestieri e i “saperi dell’artigianato”, come le botteghe, i laboratori dei mestieri “scomparsi”, le testimonianze di persone, di artigiani e di manufatti appartenenti a collezioni pubbliche o private. Saranno premiate quelle foto che sapranno rendere “piacevoli” anche i luoghi e gli ambienti più modesti, e trasmettere all’osservatore stupore e interesse per la lavorazione della materia. Il 31 gennaio scorso, è scaduto il termine per la consegna degli elaborati della Sezione Scuola e promozione culturale, a carattere interregionale, riservata agli alunni frequentanti la terza classe delle Scuole Medie della Calabria e della Basilicata, sul tema. “L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha proclamato il 2006 l’Anno Internazionale dei deserti e della desertificazione. L’Italia e i territori del mezzogiorno sono già in pericolo per la carenza d’acqua. Esponi le tue osservazioni e parla delle fonti di energie rinnovabili da impiegare specialmente in agricoltura e per uso domestico”. Stessa scadenza per la Sezione Saggistica alla quale possono partecipare gli autori di una pubblicazione di carattere storico, letterario, scientifico riguardante il Meridione. Le persone fisiche o giuridiche che desiderano segnalare l’opera di una personalità meritevole di essere premiata possono far pervenire alla Segreteria del Premio le loro segnalazioni accompagnate da una motivazione circostanziata della proposta. Alla Sezione Ricerca, inoltre, sono ammessi gli autori di una tesi di laurea o di uno studio edito o inedito sull’opera letteraria di Giuseppe Troccoli e/o di un autore meridionale del ‘900

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I PRIMI CENTO ANNI DI

NONNA ANNA L’Istituto di riposo per anziani Casa Serena “Santa Maria di Loreto” di Cassano Ionio, ha festeggiato la signora Anna Mazzei che il 6 febbraio scorso ha tagliato il traguardo dei suoi primi 100 anni. Si è trattato di un evento importante ed eccezionale sia per la longeva, sia per il gerontocomio che la ospita da circa venti anni.

Nonna Anna è nata a Cerchiara di Calabria il 6 febbraio del 1907. Prima, di quattro fratelli, in seguito emigrati in Argentina, ha vissuto sempre nel suo paese d´origine dove ha esercitato il mestiere di sarta. E’ stata sposata con Pietro Mazzei, di professione macellaio, deceduto, il 21.08.1980. Dall’unione, la coppia ha avuto un unico figlio: Antonio, deceduto, purtroppo, in maniera improvvisa in giovane età lasciando due figli piccoli.

La signora Anna, ha vissuto da sola per nove anni, fino a quando la nuora, costretta ad emigrata per lavoro a Genova, non ha

prodotto richiesta di ospitalità della suocera presso l’istituto cassanese, dove entrò a far parte della nuova “famiglia” il 27 gennaio 1989. All’epoca, ricordano gli operatori della casa di riposo e di cura per anziani, nonna Anna non versava nelle condizioni di poter provvedere a se stessa in modo autonomo. A Casa Serena, Anna si è trovata bene sin dal primo momento poiché, caratterialmente tranquilla e desiderosa di compagnia e cure, ha recepito favorevolmente i vantaggi dell´Istituto che le ha saputo dare accoglienza, ospitalità e supporto morale. Presso l’istituto, ha scoperto di avere una tendenza artistica notevolissima che ha espresso materialmente nella colorazione di disegni in cui eccelle per precisione e abbinamento cromatico, tanto da essere *di ausilio e supporto agli altri anziani ospiti meno dotati. In questi anni, riferiscono gli operatori del gerontocomio, la signora Anna ha partecipato attivamente a tutte le manifestazioni esterne ed interne organizzate dall´equipe multidiscliplinare pur con tutte le limitazioni che le vengono dal suo stato di salute ormai precario. Anna, dall’alto della sua veneranda età, continua a sorridere grata a chiunque si avvicina a lei per qualsiasi motivo, dimostrando una dolcezza caratteriale non comune. Alla festa che il C.d.A. presieduta dall’Avvocato Giuseppe Del Vecchio, ha organizzato per celebrare l’importante evento, hanno partecipato, tra gli altri, alcuni componenti del suo nucleo familiare d’origine, gli amici e i sindaci dei Comuni di Cassano Ionio, Gianluca Gallo e di Cerchiara di Calabria, Domenico Mauro.

La serata è stata allietata da un intrattenimento musicale a cura della Band del Centro Anziani di Cassano

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UN CAMPIONCINO CASSANESE Mirko Martucci, classe 1988, di Cassano Ionio, cresciuto nella scuola calcio “Cosimo Selvaggi”, si è aggiudicato con il suo Genoa, l’edizione 2007 del Torneo Internazionale di Viareggio. La prestigiosa competizione calcistica, riservata a tutte le squadre primavere delle società professioniste, nazionali ed internazionali, ha confermato la classe del campioncino calabrese.

Mirko Martucci e la squadra rossoblu, hanno sconfitto nella finalissima del torneo, l’agguerrita primavera della Roma Calcio, allenata dal grande ed indimenticabile campione del mondo del 1982 in Spagna, Bruno Conti, per 2-1. Con la disputa della finale del Torneo di Viareggio, anche Mirko Martucci è entrato nella storia

dell’annuale appuntamento calcistico, come, prima di lui, è accaduto per grandi e mitici campioni del passato e del presente, tuttora in attività, del calibro di Gianni Rivera, Sandro Mazzola, Dino Baggio, Aldo Agroppi e Alessandro Del Piero. Il “folletto” cassanese, così come è già stato etichettato per il suo modo di fare impazzire le difese avversarie, nel corso della telecronaca della partita andata in onda su RAI Sport Sat, è una realtà e quindi una concreta promessa della società del Genoa Calcio. Numerose società professioniste del panorama italiano, hanno dopo averlo tenuto in osservazione, hanno manifestato grande interesse per il calciatore cassanese. Da segnalare, inoltre, che Mirko Martucci, durante il campionato di calcio in atto, è stato già convocato per cinque volte in prima squadra dal Genoa che sta disputando il campionato di serie B e che attualmente lotta per la promozione nella massima serie. Nella città di Cassano, grande entusiasmo e viva soddisfazione per i progressi del giovane concittadino è stata espressa da quanti da tempo seguono le performances calcistiche di Mirko. Per lui, anche dal sindaco Gianluca Gallo e dalle altri organismi istituzionali, pervengono messaggi di auguri e di incoraggiamento a fare sempre meglio.-

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CAMBIO DI GUARDIA AL VERTICE DEI VIGILI URBANI Il maresciallo Pietro Atene è stato chiamato dal sindaco Gianluca Gallo a ricoprire il ruolo di responsabile del servizio di Polizia Municipale, in sostituzione del tenente Giuseppe Mignogna, che dopo il collocamento a riposo per raggiunti limiti di età del Comandante Leonardo Graziani, ha coordinato l’attività del Comando dei vigili urbani dal 2003. Il Maresciallo Pietro Atene resterà in carica almeno

fino al mese di dicembre 2007.

“Il capitale sociale è l’elemento strategico per lo sviluppo” Lo sostiene l’economista Salvatore Cataldi

L’economista cassanese Salvatore Cataldi prosegue nella sua azione di stimolo, indirizzata soprattutto ai rappresentanti istituzionali, incentrata sul modello dello sviluppo locale. Per Cataldi, il capitale sociale rappresenta l’elemento strategico per provocare lo sviluppo. Il capitale sociale, ovvero, le relazioni formali e informali, che un attore dello sviluppo intessa con altri attori sia essi

centrali che periferici, istituzioni intermedie e di base. Il capitale sociale, ha riferito l’economista, può essere letto come i numeri di telefoni, presenti nell’agenda di un sindaco per contattare ministri, professionisti, consulenti, sindaci, prefetti, assessori, imprenditori, sindacalisti, professori e dirigenti. A tale proposito, ha sottolineato Cataldi, la politica impostata dal sindaco Gallo rispecchia questa filosofia. Sicuramente positiva e interpretabile con risultati sia di brevissimo periodo (analizzare e far rientrare il dissesto) che nel medio

lungo termine, perché lo sviluppo è un concetto di lungo termine, con risultati di brevissimo,breve e medio lungo periodo. Secondo Salvatore Cataldi, l’azione amministrativa impostata e fin qui attuata dal sindaco Gianluca Gallo, riverserà sul territorio effetti importanti, soprattutto, nel lungo periodo, perché è relativa a problematiche più complesse (beni pubblici, marketing territoriale e lavoro). Lo sviluppo locale, infatti, ha affermato, si nutre di contatti di rango, centrali o intermedi (UE, Roma, Catanzaro) periferici (comuni, province, comunità montane, Sindacati) ma, anche, orizzontali sul territorio (associazioni, chiesa, comitati di quartiere, parrocchie, imprenditori e banche) che conducono a risultati di medio lungo termine. Le politiche pubbliche, stanno alla base dello sviluppo locale, ma, ha rimarcato Cataldi, per risolvere le problematiche urgenti sono importanti gli atti politici e quindi la conoscenza ed il rapporto diretto con ministri, parlamentari e assessori a più livelli e di astrazione politica diversa è decisivo per accelerare lo sviluppo. La politica che serve alla nuova filosofia applicata al Comune di Cassano non è quella del muro contro muro, ma quella fatta di collaborazione e trasversalismo positivo, tra le diverse parti politiche e sociali, per poter uscire dall’impasse (bilancio partecipato). Il capitale sociale, ha concluso l’economista, può essere disegnato nell’immaginario collettivo come un’insieme di fili – ragnatela - collegati, che danno luogo a nodi e a relazioni circolari, leggibili come una rete che producono sinergie istituzionali e quindi risultati di breve, medio e lungo termine.

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SUCCESSO PER QUATTRINI E LO VERSO Il Teatro Comunale di Cassano Ionio, nell’ambito della Stagione Teatrale 2007, la prima dopo la lunga fase di ristrutturazione dello stabile protrattasi per cica venti anni, ha accolto Paola Quattrini ed Enrico Lo Verso, che giovedì 22 febbraio alle ore 21:00, in anteprima e venerdì 23, come da cartellone, hanno portato in scena “UN TRAM CHE SI CHIAMA DESIDERIO”, di Tennessee Williams, per la regia di Lorenzo Salveti. Protagonisti, insieme alla signora Quattrini, nelle vesti di Blanche Du Bois, Enrico Lo Verso (Stanley Kowalsky), Marianna de Pinto (Eunice), Carla Ferraro (Stella), Raffello Lombardi (Sreve), Enrico Franchi (Pablo), Jacopo Venturiero (Il ragazzo), Cristina Caprarulo ( La fioraia), Clara Sancricca (La ragazza in nero), Roberto Raciti (L’uomo della strada), Jacopo Venturiero ( Il dottore) e Clara Sancricca (L’infermiera).

La commedia è ambientata a New Orleans, dove Blanche Du Bois, da poco vedova, si trasferisce nella casa della sorella Stella, sposata al rozzo Stanley Kowalski. Il vecchio mondo che Blanche ha amato, raffinato ed illusorio, aristocraticamente ripiegato in un benessere ovattato, si è dissolto in un inevitabile declino. Il mondo nuovo è pragmatico e spietato, brutalmente determinato, avido d’affermazione. Blanche non sa adeguarsi, il mutamento la trova impreparata, si sente tradita, sporcata, violentata. E quando la realtà opprime e soffoca, e la volgarità ripugna, ed affrontare le

cose per quello che sono provoca ribrezzo e paura, nasce inevitabilmente un desiderio struggente d’evasione: l’immaginazione disegna un “altrove” e i sogni inventano artificiose realtà sostitutive.

L’evidenza viene negata ad ogni costo e un’apparenza che consola diventa il surrogato della verità. Fiaccata da questa febbre di sogni e fantasie, ostinatamente impegnata a mentire a se stessa e agli altri, Blanche si è rifugiata nella casa della sorella che ha condiviso con lei la stagione incantata della giovinezza, certa di aver raggiunto, con i due tram che ha preso, i suoi Campi Elisi, il paradiso della purezza ritrovata. Ma in quella casa vive anche Stanley: nel suo corpo giovane, affamato di vita e di sesso, è raffigurato tutto ciò che Blanche detesta, la inquieta, le fa orrore. Eppure l’irresistibile attrazione che la spinge verso di lui inconsapevolmente la porta a sfidarlo, fino a provocarne la violenza più cieca, fino allo stupro. Per la fragile creatura è il crollo e Blanche finisce in ospedale psichiatrico. Il primo tram si chiamava Desiderio. Il secondo, Cimitero. La morte e la vita scorrono sullo stesso binario. Al termine della rappresentazione teatrale, pubblico in piedi e scroscianti applausi per gli attori protagonisti di : UN TRAM CHE SI CHIAMA DESIDERIO. Una testimonianza palese di gradimento.

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NUMERI UTILI

COMUNE DI CASSANO ALLO IONIO Centralino___________________ 0981/780201 fax 780288 Affari generali dirigente_______ 780216 Ambiente___________________ 780236 Anagrafe elettorale____________ 780263 Anagrafe stato civile___________ 780260 Anagrafe____________________ 780257 Cimitero_____________________ 780277 Contenzioso_________________ 780281 Delegazione Comun. Lauropoli_ 0981/708310 Delegazione Comun. Doria_____0981/72063 Delegazione Comun. Sibari_____0981/74005 Delibere____________________ 780255 Ici__________________________ 780276 Igiene-sanità-serv. Cimitero_____ 780255 Istruzione___________________ 780204 Lavori pubblici Dirigente_______ 780207 - 71126 Lavori pubblici scuole_________ 780237 Lavori pubblici_______________ 780240 Manutenzione dirigente__________ 780243 Messi notificatori_______________ 780271 Personale____________________ 780238 Polizia urbana sala operativa______ 780220 Protezione civile _______________ 780207 - 71126 Ragioneria Economato_________ 780229 Ragioneria Mandati___________ 780219 Ragioneria Dirigente___________ 780208 Segreteria Direttore generale____ 780254 – 71730 Segreteria Sindaco____________ 780252 - 76627 Servizi sociali________________ 780280 Telefax_____________________ 780288 Tributi______________________ 780275 Ufficio Stampa e P. R ._________ 780223 Urbanistica _________________ 780247 Urbanistica Dirigente__________ 780207

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- Bollettino Ufficiale del Comune di Cassano All’Ionio -

Direttore Responsabile : Mimmo Petroni Direttore Politico : Gianluca Gallo

Comitato di Redazione : Sindaco – Presidente Consiglio Comunale Segretario Generale

Pubblicazione dell’Ufficio Stampa Comunale Direzione e Redazione presso Palazzo di Città

Registrazione Tribunale di Castrovillari n.2/1996