INDICE - Consorzio Bonifica dell'Emilia Centrale · La crisi idrica dell’annata irrigua 2017 ha...

INDICEINTRODUZIONE .......................................................................................................................................................... 5

NOTA INTEGRATIVA.................................................................................................................................................... 9

CRITERI DI VALUTAZIONE E PRINCIPI DI REDAZIONE ................................................................................................. 9INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE ATTIVO..............................................................................................10

IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI ..........................................................................................................................10IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI ..............................................................................................................................11IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE ...........................................................................................................................13OPERAZIONI DI LOCAZIONE FINANZIARIA ...............................................................................................................15RIMANENZE ...........................................................................................................................................................15CREDITI..................................................................................................................................................................15LIQUIDITA’ .............................................................................................................................................................17RATEI E RISCONTI...................................................................................................................................................18

INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO .......................................................19DEBITI....................................................................................................................................................................19FONDI RISCHI E SPESE ............................................................................................................................................22GARANZIE PRESTATE..............................................................................................................................................25

INFORMAZIONI SUL CONTO ECONOMICO .................................................................................................................26

GESTIONE CARATTERISTICA .......................................................................................................................................26

1. Ricavi e proventi della gestione ordinaria .................................................................................................261.1. Contributi consortili .................................................................................................................................261.2. Canoni per licenze e concessioni ..............................................................................................................271.3. Contributi pubblici alla gestione ordinaria ................................................................................................281.4. Ricavi e proventi vari da attività ordinaria caratteristica ...........................................................................281.5. Utilizzo Accantonamenti ..........................................................................................................................292. Ricavi e proventi dalla realizzazione di nuove opere e manutenzioni straordinarie ....................................302.1. Contributo per esecuzione e manutenzione straordinaria di opere pubbliche ...........................................303. Costi della gestione ordinaria ...................................................................................................................313.1. Costo del personale .................................................................................................................................313.2. Costi tecnici .............................................................................................................................................333.3. Costi amministrativi .................................................................................................................................383.4. Accantonamenti e ammortamenti costi capitalizzati .................................................................................394. Costi della gestione lavori in concessione .................................................................................................404.1. Nuove opere e manutenzioni straordinarie con finanziamento PROPRIO ..................................................404.2. Interventi nell' area Montana ...................................................................................................................404.3. Interventi nell’area di Pianura ..................................................................................................................414.4. Nuove opere e manutenzioni straordinarie con finanziamento di TERZI ....................................................41

GESTIONE FINANZIARIA .............................................................................................................................................42

GESTIONE ACCESSORIA E STRAORDINARIA ................................................................................................................42

GESTIONE TRIBUTARIA ..............................................................................................................................................43

FATTI INTERVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL’ESERCIZIO .........................................................................................43

QUADRI CONTABILI………………………………………………………………………………………………………………………………………………..44

ALLEGATO - RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI……………………………………… …………………………………..54

Bilancio Consuntivo 31/12/2018 – Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale 5

INTRODUZIONE

Il Bilancio consuntivo 2018 si chiude con un risultato d’esercizio positivo per € 258.588, dovuto a

vari fattori che hanno inciso positivamente sull’esercizio, tra cui i significativi risparmi nei consumi

di energia, quelli sul costo del personale e sui costi amministrativi.

A seguito della consultazione elettorale del 24 – 30 settembre il 30 novembre si è insediata la nuova

amministrazione del Consorzio ed è così terminata la gestione commissariale retta dal Dott. Franco

Zambelli, che ha amministrato in massima parte il Consorzio durante l’esercizio 2018 a cui è pertanto

doveroso rivolgere un sentito ringraziamento.

I principali eventi che si sono registrati nel corso dell'esercizio 2018 possono essere sintetizzati come

segue:

Bonifica idraulica e irrigazione

Dopo un 2017 chiuso con la tracimazione del Torrente Enza a Lentigione, la prima parte dell’anno è

stata caratterizzata da una piovosità piuttosto accentuata con precipitazioni eccezionali di carattere

temporalesco nella zona di alta pianura nei Comuni di Quattro Castella, Scandiano, Albinea e Reggio

Emilia che hanno messo in difficoltà il reticolo minore di recente acquisizione.

Nella seconda metà dell’anno le piogge sono invece diminuite significativamente, registrandosi valori

di piovosità inferiori alle medie.

Nel corso dell’anno le precipitazioni in pianura sono state complessivamente pari a 700 millimetri

circa.

L’andamento fortemente piovoso della prima metà dell’anno ha influito sulla gestione irrigua che ha

fatto registrare volumi erogati ben sotto la media ma anche consumi energetici di gran lunga inferiore

al preventivato. In particolare, dall’impianto di Boretto la derivazione è stata esercitata a gravità per

ben 56 giorni, dato assolutamente eccezionale.

Progettazione nuove opere

Il 2018 è stato, inoltre, un anno di attività molto intensa per quanto riguarda la progettazione e la

realizzazione di nuove opere di bonifica e irrigazione.

In particolare, l’attività di progettazione e/o programmazione di nuove opere ha comportato

l’acquisizione, nel 2018 o nei primi mesi del 2019, dei seguenti finanziamenti che complessivamente

sommano a quasi 42 milioni di euro:


· Il Progetto presentato al MIPAAF nell’ambito del bando del Piano di Sviluppo Rurale

Nazionale – PSRN – di adeguamento della rete di distribuzione consortile e dei relativi sistemi

irrigui (tombamento canali Godezza-Molinara, Sesso, Santa Maria, Fornacelle e Soliera

Basso. Risparmio idrico atteso pari a circa 4M mc acqua), avente un importo complessivo di

19.999.311,93 euro.

· Il progetto esecutivo per la realizzazione di un invaso ad uso irriguo mediante l’utilizzo di una

ex cava in località Villalunga di Casalgrande (RE) a servizio del canale Reggiano di Secchia,

avente un importo complessivo di 1.282.022,32 per cui è stata presentata richiesta di

finanziamento nell’ambito del - Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 (PSR) - Misura 4;

· Realizzazione di una Cassa di Espansione del Cavo Bondeno a Novellara che funga anche da

bacino irriguo (volume complessivo circa 2Mmc acqua), avente un importo di 10.000.000

euro;

· Nodo Idraulico di San Siro: in esito agli eventi sismici del maggio del 2012, sono stati condotti

alcuni interventi di riparazione e messa in sicurezza dell’impianto idrovoro e della chiavica

Emissaria, oltre che del magazzino e della casa di guardia. A completamento, la struttura

Tecnica del Commissario Delegato ha valutato positivamente le ulteriori necessità per un

incremento del livello di miglioramento sismico dell’impianto idrovoro rappresentate in una

relazione di sintesi trasmessa a fine maggio 2018 e che quantifica le ulteriori necessità in

8.100.000 euro.

· Consolidamento del Magazzino del Gazzo a Castelnovo di Sotto per 200.000 euro;

· Interventi di adeguamento in quota dell’argine nord del canale Calvetro per incrementare il

sistema difensivo a beneficio dell’abitato di Campogalliano e delle aree agricole circostanti.

L’importo è pari ad euro 650.000. L’intervento è stato finanziato nell’ambito di un’ordinanza

di Protezione Civile della RER.

· Adeguamento del sistema di deflusso delle aree a sud della autostrada MI-BO in

corrispondenza dello svincolo con la Brennero, in modo da favorire uno sgrondo rapido ed

efficace alle acque del Secchia in occasione delle piene del Secchia. L’importo è pari ad euro

350.000. L’intervento è stato finanziato nell’ambito di un’ordinanza di Protezione Civile della

RER;

· Piano di Sviluppo Rurale 2014-2020 - Misura 4 – Tipo di operazione 4.3.01 “Infrastrutture

viarie e di trasporto – sistemazione di n. 5 Strade Interpoderali per € 345.663;


· Life AgriCOlture in montagna per € 833.118;

Nell’anno 2018, tra gli altri, sono stati completati i seguenti principali interventi nel comprensorio

di pianura:

· Nuovo nodo Idraulico di Mondine a Moglia (luglio 2018);

· Riabilitazione della presa irrigua di Boretto (RE) mediante sistemazione dell’alveo di magra del

fiume Po e adeguamento dell’impianto di sollevamento (gennaio 2018);

· Centrale Idroelettrica di San Michele dei Mucchietti – Sassuolo (febbraio 2018)

Comprensorio di Montagna

In tale ambito territoriale sono stati affidati a ditte esterne circa 60 lavori in appalto che hanno

comportato l’apertura di circa 120 cantieri. L’importo totale di tali interventi, eseguiti con fondi

consortili e regionali, ammonta ad euro 1.603.655,81.

Oltre a tali interventi appaltati direttamente dal Consorzio, il personale tecnico consortile ha

progettato e diretto numerose opere finanziate dai singoli comuni e dalle unioni dei comuni del

comprensorio montano. Tale attività ha comportato la realizzazione di circa 2.000.000,00 euro di

lavori inerenti la difesa del suolo del territorio ed il mantenimento in efficienza della rete stradale

minore.

Progetti finanziati da fondi europei

Nell’ambito dei lavori del Life Rinasce sono stati completati i lavori inerenti la cassa di espansione e

di allargamento del canale Cavata Orientale, sono attualmente in corso le opere ambientali di

piantumazione, si procederà inoltre con i monitoraggi post opera come richiesto nella proroga al 30

Settembre 2020, la scadenza del progetto è stata posticipata dal 21/12/2018 al 30/09/2020; alla data

di scadenza originale sono comunque stati realizzati i 4 interventi di riqualificazione dei canali

previsti, azione centrale e di maggior importanza del progetto.

Nell’ambito del progetto SWAMP il Consorzio partecipa ad attività sperimentali che prevedono

l’applicazione di un caso pilota, individuato nel comprensorio consortile a Correggio di circa 300

ettari nel quale utilizzando tecnologia “smart” applicata all’agricoltura ci si propone di verificare la

possibilità di risparmi idrici sia direttamente all’utenza sia grazie a miglioramenti della gestione

collettiva. Il progetto, finanziato al 100 % con comunitari fondi Horizon 2020, è iniziato il 1°

novembre 2017 e terminerà dopo 3 anni. L’importo di progetto è di poco inferiore a 1.500.000 euro

di cui 130.000 in quota al Consorzio. Nel corso del 2018 è stato implementato un monitoraggio del


distretto irriguo volto a rilevare in dettaglio gli appezzamenti irrigati, le colture, i metodi irrigui. Sono

stati installati i contatori sugli impianti irrigui di alcuni utenti, inoltre è stata installata una paratoia

automatica alimentata da pannello fotovoltaico, in grado di regolare i flussi o in base al livello a

monte, o in base a quello a valle o in base alla portata preimpostata.

Tavolo Tecnico Regionale sulla risorsa idrica nella Val d’Enza

La crisi idrica dell’annata irrigua 2017 ha determinato la costituzione da parte della Regione di un

Tavolo Tecnico con le finalità di fornire possibili soluzioni per far fronte alle sempre più frequenti

situazioni di carenza idrica e di avviare un confronto con il territorio per una nuova pianificazione in

materia di risorsa idrica.

Nel corso dei lavori del Tavolo Tecnico è stato individuato il fabbisogno idrico della media Val

d’Enza e le principali azioni a breve, medio e lungo termine da attuare per ovviare alla situazione di

carenza idrica in essere.

Il Consorzio ha avuto un ruolo centrale nella predisposizione del documento finale sottoscritto il 5

giugno 2018, che, per la prima volta, prevede, tra le varie azioni da mettere in campo, la realizzazione

di un invaso di grandi dimensioni sul torrente Enza (Alta Val d’Enza).


CONSORZIO DI BONIFICA DELL’EMILIA CENTRALENOTA INTEGRATIVA

AL BILANCIO CHIUSO AL 31 DICEMBRE 2018

Il bilancio consuntivo per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2018 è stato redatto in conformità alla normativa

vigente, in buona parte desunta dalla delibera n. 15423 del 25/11/2011 della Regione Emilia Romagna, relativa

all’approvazione dei principi contabili che i Consorzi di Bonifica devono applicare in sede di redazione del

bilancio dell’esercizio.

In data 5 novembre 2018 la regione Emilia Romagna con delibera della Giunta n.17688, ha approvato

modifiche al piano dei conti che saranno applicate con il bilancio consuntivo per l’esercizio 2019.

Per gli aspetti generali si è operato con riferimento ai principi contabili elaborati dell'Organismo Italiano di

Contabilità.

Il bilancio dell'esercizio è costituito dallo Stato Patrimoniale, dal Conto Economico e dalla presente Nota

Integrativa, predisposti in conformità agli schemi previsti dalla delibera della Regione Emilia Romagna citata.

CRITERI DI VALUTAZIONE E PRINCIPI DI REDAZIONE

La valutazione delle voci di Bilancio è stata fatta ispirandosi ai principi generali di prudenza e di competenza,

nella prospettiva della continuazione dell'attività consortile e tenendo conto della funzione economica di

ciascuno degli elementi dell'attivo e del passivo patrimoniale.

Nella redazione del bilancio si è provveduto a:

· valutare le singole voci secondo prudenza ed in previsione di una normale continuità del Consorzio;

· determinare i proventi ed i costi nel rispetto della competenza temporale, ed indipendentemente dalla

loro manifestazione finanziaria;

· comprendere tutti i rischi e le perdite di competenza, anche se divenuti noti dopo la conclusione

dell'esercizio;

· considerare distintamente, ai fini della relativa valutazione, gli elementi eterogenei inclusi nelle varie

voci del bilancio;

· mantenere immutati i criteri di valutazione adottati rispetto al precedente esercizio.


INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE ATTIVO

IMMOBILIZZAZIONI

IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI

Le immobilizzazioni immateriali sono pari a € 1.201.981 (€ 1.308.400 nel precedente esercizio).

Le immobilizzazioni immateriali movimentate sono:

Immobilizzazioni immaterialivalore al1/1/2018

incrementid'esercizio

decrementid'esercizio

valore al31/12/2018

fondoammortam. al

31/12/2018

netto al31/12/2018

Manutenzioni straordinarie su reti eimpianti di terzi

1.065.219 56.443 0 1.121.662 -487.001 634.661

Software 597.288 70.068 0 667.356 -527.782 139.574

Costi pluriennali capitalizzati 1.395.393 142.837 0 1.538.230 -1.110.484 427.746

Altre immobilizzazioni immateriali 94.675 0 0 94.675 -94.675 0

totale 3.152.575 269.348 0 3.421.923 -2.219.942 1.201.981

L’incremento delle “manutenzioni straordinarie su reti e impianti di terzi” corrisponde principalmente a

migliorie realizzate su beni di proprietà demaniale fra cui la messa in sicurezza della Cabina elettrica

dell’impianto di san Siro e la manutenzione straordinaria di fabbricati demaniali.

L’incremento di “software” è pari ad € 70.068 e riguarda l’implementazione del software gestionale per il

catasto e l’acquisto di licenze lato Server e software tecnico per progettazione.

L’incremento dei “costi pluriennali capitalizzati” è generato da incarichi di progettazione e direzione lavori

per interventi finanziati dalla Regione Emilia Romagna sulle ordinanze per la ricostruzione dopo il sisma 2012

per € 25.902, da spese sostenute per le elezioni del settembre 2018 per € 70.702, dal rimborso al Consorzio di

Bonifica Parmense di una quota spese per l’installazione di un misuratore di portata alla derivazione di

Cerezzola per € 35.987 e per i restanti € 10.248 da investimenti per il miglioramento del Museo di Boretto.

Ammortamenti

I costi iscritti sono ragionevolmente correlati ad una utilità protratta in più esercizi e sono ammortizzati

sistematicamente in relazione alla loro vita utile stimata in cinque anni, ad eccezione di alcune manutenzioni

all’invaso di Castellarano per le quali è stata stimata una vita utile di 10 anni.

Le immobilizzazioni immateriali sono ammortizzate con il metodo indiretto ovvero utilizzando un fondo di

ammortamento specifico per ogni voce.

Le aliquote di ammortamento utilizzate sono le seguenti:

Descrizione %Amm.to

Software 20%Diritti e brevetti 20%Manutenzione reti di terzi 10%


Manutenzione impianti di terzi 10%Costi capitalizzati 20%Altre immobilizzazioni immateriali 20%

Per le immobilizzazioni immateriali iscritte a bilancio nel 2018, nel rispetto di quanto disposto dai principi

contabili, le aliquote sono ridotte alla metà.

Le aliquote della tabella illustrata non sono state applicate per le seguenti immobilizzazioni in ammortamento,

appartenenti alla categoria dei Costi Capitalizzati:

cespite Descrizione Importo

CPCA11-003 Lavori di completamento Invaso Castellarano annualità 2011 € 138.293

CPCA12-001 Lavori di completamento Invaso Castellarano annualità 2012 € 138.293

CPCA13-002 Danni cantiere Castellarano € 121.634

€ 398.220

Tali immobilizzazioni scontano una aliquota di ammortamento del 10% in considerazione della vita utile delleopere considerata di 10 anni.

IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI

Le immobilizzazioni materiali sono pari a € 10.778.010 (€ 10.916.638 nel precedente esercizio).

Le immobilizzazioni materiali sono valutate al costo di acquisto comprensivo degli oneri accessori di diretta

imputazione, rettificate dai rispettivi ammortamenti accumulati.

L'ammortamento delle immobilizzazioni materiali è calcolato a quote costanti, con aliquote che riflettono

sostanzialmente la vita utile dei cespiti da ammortizzare.

Occorre sottolineare che, in conformità ai principi contabili, gli immobili posseduti da più di 30 anni sono

iscritti al valore catastale e non ne è previsto l’ammortamento.

Da segnalare che anche per i terreni di nuova acquisizione non è previsto l’ammortamento.

La composizione ed i movimenti delle singole voci sono così rappresentati:

Immobilizzazioni materiali valore al 1/1/2018 incrementid'esercizio

decrementid'esercizio

valore al31/12/2018

fondo ammortamento al31/12/2018

netto al31/12/2018

Terreni 2.436.868 0 -3.130 2.433.738 0 2.433.738,02

Fabbricati 6.006.377 0 0 6.006.377 -66.738 5.939.640

Manutenzione straordinariasu fabbricati di proprietà 228.387 21.077 0 249.464 -93.950 155.513

Mezzi d'opera 3.066.520 117.838 -31.880 3.152.478 -2.394.192 758.285

Impianti e macchinari 998.436 72.619 0 1.071.055 -577.046 494.009

Impianti da fonti rinnovabili 1.261.932 0 0 1.261.932 -1.193.701 68.231

Automezzi 1.410.707 174.396 -7.250 1.577.853 -1.069.449 508.404


Mobili e attrezzatura d'ufficio 618.031 18.774 -400 636.405 -616.404 20.002

Attrezzatura tecnica 1.039.908 67.856 -1.519 1.106.245 -982.853 123.392

Immobilizzazioni materiali incorso e acconti 213.521 5.153 0 218.674 0 218.674

Hardware 412.713 23.624 -4.748 431.589 -373.467 58.123

Totale 17.693.400 501.338 -48.927 18.145.810 -7.367.800 10.778.010

Gli acquisti di maggiore importanza riguardano: mezzi d’opera (escavatori), automezzi, attrezzature e impianti

e macchinari. L’incremento di questi ultimi riguarda principalmente interventi di video-ispezione e

perforazione per realizzazione n. 3 pozzi Val D’Enza per € 26.789 e l’installazione di un sistema di irrigazione

a goccia su CABM e Fossa Nuova Cavata relativi al progetto LIFE RINASCE per € 40.145.

Tra le manutenzioni straordinarie su fabbricati di proprietà l’incremento più consistente riguarda interventi

presso il Centro operativo di Bibbiano per € 16.966.

Gli acquisti di automezzi hanno riguardato n. 11 unità, con contestuale dismissione di un automezzo.

I decrementi di valore per € 48.927 riguardano dismissioni di cespiti obsoleti, sostituiti da quelli nuovi

acquistati, in particolare alla categoria automezzi e mezzi d’opera.

In particolare nei mezzi d’opera è stata imputata la dismissione di due autocarri ormai obsoleti.

Nel corso dell’anno è stato alienato un reliquato di terreno in località Villa Cella di Reggio Emilia per un valore

di € 52.170, vendita che ha generato una plusvalenza di € 49.040 accantonata al fondo per investimenti

immobiliari.

Ammortamenti

Gli ammortamenti sono stati effettuati secondo la tabella approvata dalla Regione Emilia Romagna nell’ambito

dei principi contabili:

Descrizione%

Amm.toFabbricati 3%Impianti e macchinari 10%Informatica - hardware 20%Mobili e macchine per ufficio 20%Automezzi 20%Mezzi d'opera 10%Attrezzatura tecnica 15%Altre immobilizzazioni materiali 20%Manutenzione straordinaria su fabbricati 10%Beni di importo inferiore ad €516,46 100%

Sui cespiti acquistati nell’anno l’ammortamento è pari al 50% dell’aliquota annuale, indipendentemente dal

periodo di acquisto, nel rispetto di quanto disposto dai principi contabili.

Per i beni di importo inferiore ad € 516 l’ammortamento è pari al 100% del valore di acquisto, consentendo in

questo modo di iscriverli in inventario, cosa non fattibile nel caso in cui fossero imputati direttamente a costo.


Per l’ammortamento del fabbricato acquistato nel corso del 2017 in località Barco di Bibbiano, adibito a sede

e magazzino per le attività della zona sottesa al Canale d’Enza per € 350.000 oltre IVA e spese notarili, per un

totale di € 444.917, si deroga dalle aliquote perviste dai principi contabili per consentire di recuperare di anno

in anno la liquidità necessaria per rimborsare le rate del mutuo.

Pertanto anziché un ammortamento in 33 anni, come previsto dai principi contabili per gli immobili, si

procederà ad un ammortamento in 15 anni.

Plusvalenze e minusvalenze su immobilizzazioni patrimoniali

Nel corso dell’esercizio la cessione o l’eliminazione da inventario di cespiti ha generato plusvalenze per €

54.180; dovute per € 49.040 alla vendita di un terreno e per il restante alla cessione di automezzi, mezzi d’opera

e attrezzatura obsoleti e non più idonei all’attività del Consorzio.

IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE

Le partecipazioni comprese nelle immobilizzazioni finanziarie sono pari a € 1.190.685 (€ 1.190.685 nel

precedente esercizio).

La partecipazione nella società BI Energia Srl costituisce la partecipazione più rilevante del Consorzio.

La società è stata costituita nel 2014 allo scopo di costruire e gestire la centrale idroelettrica sul fiume Secchia

in località Castellarano.

Oltre al capitale sociale pari ad € 100.000 detenuto per il 52,5%, interamente versato, il Consorzio ha conferito

alla società a titolo di capitale sociale € 1.102.500 e a titolo di prestito soci € 985.000.

Una tranche del prestito soci per 335.000 € è stata erogata nel 2018 in attesa che la società produca i primi

ricavi e di conseguenza i primi flussi di cassa positivi.

Capitale sociale eriserve dellasocietà

% dipartecipazione

Patrimonio netto al31/12/2018

Quota delConsorzio

Valore dibilancio

2.200.000 52,50 1.735.321 911.044 1.155.000

La partecipazione è stata mantenuta iscritta al costo di sottoscrizione in quanto sono attesi nei prossimi esercizi,

utili che ricostituiranno il patrimonio sociale.

Il prestito è regolato da un accordo tra i soci ed è remunerato al tasso pari all’Euribor a 6 mesi con uno spread

del 2 %.

La società BI Energia Srl, nel corso del 2016, ha sottoscritto un finanziamento chirografario con garanzia di

pegno sui futuri crediti per € 5.500.000 finalizzato a coprire il fabbisogno finanziario derivante dalla

costruzione della centrale idroelettrica, al netto dei mezzi propri già conferiti.

E’ stata accesa anche una linea di credito di € 1.900.000 per finanziare l’IVA a credito, rimborsata per 980.000

€ circa e da estinguere quando l’Agenzia delle Entrate completerà il rimborso dell’IVA a credito.


Al 31/12/2018, la situazione delle partecipazioni sia in Società sia in Enti e associazioni era la seguente:

Descrizione Importo

CEA Consorzio Energia Acque – n. 208 quote 6.240

BI Energia Srl - quote società 1.155.000

Agrifidi soc.coop. - N. 40 azioni 20.658

Ervet spa - n. 146 azioni 753

Lepida spa - quota capitale sociale 1.000

GAL - Antico Frignano e Appennino Reggiano scarl 5.000

S.A.I.MO spa (Immobiliare ass. Ind. Modena) - n. 10 azioni 10

Bonifiche Emiliane soc.immob. a r.l. 280

Soc. Immobiliare di via S.Teresa srl 1.744

Totale 1.190.685

Le partecipazioni descritte in tabella sono valutate al costo di acquisto o di sottoscrizione delle azioni o quote.

Con delibera n. 595/2018 del 12-12-2018 è stata effettuata la ricognizione delle partecipazioni detenute dal

Consorzio al 31/12/2017 ai sensi dell’ART. 24, del D.LGS. 19 AGOSTO 2016 N. 175, come modificato dal

decreto 16 GIUGNO 2017, N. 100.

La delibera citata ha confermato i risultati della delibera di ricognizione straordinaria effettuata a fine 2017

ovvero il mantenimento delle partecipazioni come segue:

· B.I.Energia Srl

· Lepida Spa

· Gal Antico Frignano e appennino reggino scarl

· Bonifiche Emiliane Soc. Immobiliare a r.l.

· Immobiliare di Via Santa Teresa Srl

Per quelle in Agrifidi, Ervet e S.A.I.M.O si attende la conclusione del processo di alienazione:- società Agrifidi Modena Reggio Ferrara società cooperativa, per 40 quote per € 20.658,28 in quanto la

partecipazione nella cooperativa non risponde ai requisiti previsti dal TUSP con particolare riferimento

alla produzione di beni e servizi strettamente necessarie per il perseguimento delle finalità istituzionali

del Consorzio;

- società Ervet Emilia Romagna valorizzazione economica territorio spa, Capitale Sociale 8.551.807,32

quota posseduta n. 146 azioni per € 753,36 pari allo 0.01% in quanto la partecipazione nella società non

risponde ai requisiti previsti dal TUSP con particolare riferimento alla produzione di beni e servizi

strettamente necessarie per il perseguimento delle finalità istituzionali del Consorzio;

- Società S.A.I.MO Spa Capitale sociale € 517.125 quota posseduta n. 10 azioni per € 10 in quanto la

partecipazione nella società non risponde ai requisiti previsti dal TUSP con particolare riferimento alla


produzione di beni e servizi strettamente necessarie per il perseguimento delle finalità istituzionali del

Consorzio.

OPERAZIONI DI LOCAZIONE FINANZIARIA

Il Consorzio non ha in essere operazioni di locazione finanziaria

RIMANENZE

Il Consorzio, per la natura dell’attività esercitata, non contempla la gestione delle rimanenze di magazzino.

CREDITI

I crediti sono esposti al presumibile valore di realizzo, l'adeguamento del valore nominale dei crediti al valore

presunto di realizzo è ottenuto mediante apposito fondo svalutazione crediti.

Dalla tabella che segue è possibile desumere l’ammontare dei crediti al 31/12/2018 in confronto con l’anno

precedente.

Descrizione Situazione al31/12/2017

Situazione al31/12/2018

Crediti verso i consorziati/associati 2.722.589 3.691.948

Crediti Verso Agenti Riscossione 2.164.587 1.680.155

Crediti verso utenti di beni patrimoniali 14.764 10.458Crediti verso Enti del settore pubblico perservizi di progettazione ed esecuzione lavori 4.690.946 1.978.664

Stati di avanzamento da emettere 6.242.549 6.613.452

Crediti verso il personale 9.590 13.877

Crediti per fatture e note da emettere 2.122.662 1.569.104

Crediti per depositi cauzionali attivi 67.997 63.272

Crediti verso Enti Previdenziali 2.349.385 2.412.223

Crediti verso ENPAIA TFR 3.049.890 3.103.434

Crediti diversi 354.784 444.099

Acconti di imposta 56.587 39.916

Anticipi a fornitori 103.864 103.937

Totale 23.950.192 21.724.539

La voce dei crediti verso i consorziati è costituita da quote di contributi di bonifica non ancora riscossi a fine

esercizio per lo più relativi agli anni 2016 e 2017 e 2018.

Per il 2018 la percentuale di riscossione al 31/12/2018 è pari al 93,37 %, superiore a quella dello stesso periodo

del 2017, grazie ai solleciti telefonici vs i consorziati morosi anche dopo il ricevimento della raccomandata.


I crediti verso agenti di riscossione sono costituiti per € 1.658.891 dai contributi non riscossi affidati a Sorit

per la riscossione coattiva, riferita agli anni dal 2011 al 2015 e per la restante parte di € 17.889 dai crediti

riferiti agli anni precedenti il 2011, la cui riscossione è affidata ad Equitalia Spa (ora Agenzia delle Entrate-

Riscossione).

Nel corso del 2018 si è affidato alla società di recupero crediti, Cerved spa, un’analisi di solvibilità dei

contribuenti che non hanno pagato a fronte dei solleciti emessi nel luglio 2018.

Cerved ha individuato i contribuenti insolventi e ha provveduto a contattarli effettuando un sollecito telefonico.

Inoltre ha analizzato il grado di rischio di solvibilità dei contribuenti ancora insolventi dopo la fase di sollecito,

da valutare al fine di non incorrere in elevate spese di inesigibilità che per il non riscosso l’agente per la

riscossione cui è affidato il coattivo, chiede a rimborso.

I crediti verso gli Agenti della Riscossione e i crediti verso Enpaia per TFR sono da considerare esigibili oltre

l’esercizio successivo.

A fronte del rischio di inesigibilità dei crediti, è stato creato un fondo che al 31/12/2018 ammonta ad €

3.107.837 dopo l’incremento effettuato nell’esercizio corrente per € 400.000 ed un utilizzo nel corso del 2018

per allineamento del saldo contabile del conto dell’Agente di Riscossione Sorit Spa di € 55.137.

Altri crediti significativi sono quelli verso Enti del settore pubblico per esecuzione di lavori in concessione, o

per accordi di collaborazione con Comuni, o Enti Locali, dettagliati come segue:

Ente finanziatorecrediti al crediti al

31/12/2017 31/12/2018Ministero delle Politiche Agricole e Forestali 4.339.636 982.644

Regione Emilia Romagna 109.681 782.336

AGREA - Agenzia Regionale Erogazioni 9.225 9.225

Provincia di Reggio Emilia 5.146 5.146

Unione Montana Appennino Parma Est 16.582 16.582

Comuni 77.751 124.558

Unione dei Comuni del Distretto Ceramico 132.924 0

AIPO - 55.000

Altri Enti - 3.173

4.690.945 1.978.664

I crediti nei confronti del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali riguardano: i lavori finanziati dal Piano

Irriguo Nazionale per ammodernamento e potenziamento impianti di sollevamento e rete di distribuzione

canali Reggio e Correggio, interventi di ristrutturazione rete irrigua consortile III° lotto funzionale in diversi

comuni in provincia di Reggio Emilia e lavori di riabilitazione della presa irrigua di Boretto (RE) mediante

sistemazione dell’alveo di magra del fiume Po ed adeguamento impianto di sollevamento.

I crediti nei confronti della Regione Emilia Romagna riguardano per € 430.859 interventi urgenti di Protezione

Civile in conseguenza di eventi metereologici verificati dall’8 al 12 dicembre 2017 nella zona di Lentigione


(RE), manutenzioni straordinarie e interventi di consolidamento e ripristino opere pubbliche di bonifica

montana e alta pianura (L.R.42/84) e una parte finale di interventi finanziati delle ordinanze a seguito del sisma

2012.

Tra i crediti figurano anche “Stati di avanzamento da emettere” per un ammontare di € 6.613.452

corrispondenti a spese sostenute per lavori finanziati dallo Stato o dalla Regione, non ancora rendicontati e

“Crediti per fatture e note da emettere” per un ammontare di € 1.569.104 corrispondenti a ricavi di competenza

dell’esercizio.

Di questi, l’importo maggiore è dovuto ai contributi di bonifica per irrigazione variabile che sono posti in

riscossione l’anno successivo a quello di maturazione dei ricavi per € 795.195 e € 30.417 di recupero anni

precedenti, riemissioni di contributi e concessioni per € 262.877, effettuati prevalentemente a seguito di sgravi

e € 41.469 per contributi sotto il minimo di € 12 non ancora emessi.

Gli importi citati, ad eccezione dei contributi sotto il minimo, corrispondono a contributi emessi nel 2019.

Le note di addebito da emettere nei confronti del GSE, riferite per lo più all’incentivo per la produzione di

energia da fonti rinnovabili, ammontano ad € 22.390.

Acconti d’Imposta

Le imposte sul reddito sono accantonate secondo il principio di competenza, in base alla stima del reddito

imponibile, in conformità alle disposizioni tributarie vigenti, tenendo conto delle esenzioni applicabili e dei

crediti d'imposta.

LIQUIDITA’

A fine esercizio 2018 la voce Liquidità presenta un saldo positivo di € 2.944.104.

La disponibilità di cassa effettiva dell’Ente al 31/12/2018 ammonta a € 2.872.943 in quanto la somma di €

71.161 è depositata per far fronte all’acquisto di carburante con carte ricaricabili.

Nella tabella che segue si evidenzia la composizione delle disponibilità liquide:



c/c di Cassa - 2.789.272

c/c carte di credito 5.160 4.113

c/c postale 6.303 75.908

c/c di transito 508 1.417

cassa economale 1.714 1.781

c/c Bancomat Economo 111 451

Totale 13.797 2.872.942

Il conto di cassa al 31/12/18 presenta un saldo attivo di € 2.789.272,20.


Da segnalare che il Verbale di Verifica di Cassa al 31/12/18 riporta correttamente il saldo finale al

31/12/18 di € 2.789.272,20 mentre l’estratto conto riporta un saldo finale di € 2.796.453,23.

La differenza è dovuta ad un mandato emesso dal Consorzio entro il 31/12/18 di € 7.169,18 ma

registrato dalla banca sull’esercizio 2019 e ad interessi attivi per € 11,85 registrati dalla banca al

31/12/18 ma in contabilità del Consorzio come Ratei Attivi e regolarizzato con reversale nel 2019.

RATEI E RISCONTI

I ratei e risconti riflettono quote di competenza di costi e spese, ricavi e proventi relativi a due o più esercizi

consecutivi e sono stati calcolati secondo il principio della competenza economica e temporale.

I ratei attivi ammontano ad € 42 e corrispondono a interessi attivi maturati, ma contabilizzati dalla banca o

dalla Posta ad inizio 2019.

I risconti attivi ammontano ad € 108.093 e sono costituiti da quote di assicurazione e di canoni di assistenza

software di competenza di esercizi successivi

Il “margine di tesoreria” che è dato dalla somma delle Liquidità immediate (ossia gli impieghi liquidi di

esercizio, costituiti generalmente da disponibilità liquide in cassa e da depositi e c/c bancari) e dei Crediti a

breve (ossia impieghi di esercizio in attesa di realizzo) dedotte le passività correnti, è evidenziato nella tabella

che segue:

Descrizione Saldo 31/12/2017 Saldo 31/12/2018

Attività e Liquidità a Breve

Crediti a breve 16.318.334 11.716.351

Liquidità 77.797 2.944.104

Ratei e Risconti 93.957 108.135

Totale Attività e Liquidità a Breve 16.490.088 14.768.590

Passività a Breve

Debiti a breve 12.099.136 8.816.013

Ratei e Risconti 9.239 29.703

Totale Passività a Breve 12.108.375 8.845.716

Differenza 4.381.713 5.922.873

Per ottenere il risultato esposto nel totale attività e liquidità a breve, occorre togliere dal totale dei crediti esposti

in bilancio quelli relativi al TFR accantonato all’Enpaia ed all’INPS, rispettivamente pari ad € 3.103.434 ed €

2.412.224, collegati ad accantonamenti presso gli stessi Enti previdenziali, in quanto non classificabili come

crediti a breve.


INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO

PATRIMONIO NETTO

Il patrimonio netto esistente alla chiusura dell'esercizio è pari a € 5.875.392 (€ 5.616.804 nel precedente

esercizio).

Oltre al Fondo consortile, che ammonta ad € 4.685.688, il patrimonio netto è costituito da Riserve derivanti

dal risultato positivo dell’esercizio 2017 e precedenti pari ad € 931.117 e dal Risultato d’esercizio per €

258.588.

Il fondo consortile è riferito direttamente al valore degli immobili di proprietà iscritti nell’attivo patrimoniale

al valore catastale rivalutato, quindi ad un valore necessariamente prudenziale.

Nei prospetti riportati di seguito viene evidenziata la movimentazione subita durante l'esercizio dalle singole

poste che compongono il Patrimonio Netto e il dettaglio della voce ‘Altre riserve’:

Valore di inizioesercizio

Attribuzione didividendi

Altredestinazioni Incrementi

Fondo consortile 4.685.688 0 0 0

Riserve 895.973 0 0 0

Risultato dell'esercizioprecedente 35.144 0 -35.144 0

Totale Patrimonio netto 5.616.804 0 -35.144 0

Decrementi Riclassifiche Risultatod'esercizio

Valore di fineesercizio

Capitale 0 0 4.685.688

Riserve 0 35.144 931.117

Altre riserve

Risultato dell'esercizio 0 0 258.588 258.588

Totale Patrimonio netto 0 35.145 258.588 5.875.393

DEBITI

Debiti finanziari a lungo

Nel mese di febbraio 2018 è stato sottoscritto un mutuo chirografario di € 1.500.000 della durata di 10 anni

per finanziare il piano investimenti realizzato nel 2017 e 2018 e in particolare l’investimento nella

partecipazione in BI Energia Srl.

Il mutuo è stato stipulato con Unicredit a seguito di una gara d’appalto e prevede un tasso fisso pari al 4,657%.

Al 31/12/2018 il debito residuo del mutuo, dopo il pagamento della rata di Dicembre, ammonta a € 1.440.259.


Nel mese di Gennaio 2019 è stato stipulato con la Banca BPM, un mutuo ipotecario di € 295.000 della durata

di 15 anni al tasso annuo fisso pari al 2,54%, finalizzato a ricostituire la liquidità assorbita dall’acquisto

avvenuto nel mese di Ottobre 2017 di un capannone per la zona di Bibbiano.

Tra i debiti finanziari a lungo termine figurano debiti per un valore di € 2.787 per depositi cauzionali ricevuti

a garanzia da parte di concessionari o di affittuari.

Debiti verso Fornitori

La voce passa da € 3.787.142 al 31/12/2017 a € 3.319.322 al 31/12/2018 ed è così composta:

Descrizione saldo al31/12/2017

saldo al31/12/2018

Fornitori 2.594.815 2.791.458

Fornitori c/fatture da ricevere 1.192.327 527.864

totale 3.787.142 3.319.322

I debiti verso fornitori derivano da normali operazioni di acquisto di beni e servizi, oltre che per la realizzazione

di lavori, a fronte di fatture già emesse (SAL e Stati finali), compresi quelli relativi a lavori finanziati dalla

Regione e dal Ministero delle Politiche Agricole.

I debiti per fatture da ricevere sono invece quei debiti che originano da forniture di beni consegnati o servizi e

lavori ultimati al 31 dicembre 2018, per i quali a tale data non era ancora pervenuta la fattura.

Debiti verso Enti Previdenziali - Assistenziali ed Erario

La voce passa da € 1.623.708 ad € 1.630.406 ed è così composta:


saldo al31/12/2018

I.N.P.S. 1.161.718 1.148.325

E.N.P.A.I.A. Previdenza e TFR 50.043 48.525

I.N.A.I.L. - 18

PREVINDAI e AGRIFONDO (previdenza e TFR) 31.551 32.551

INPDAP 496 503

Fondo Regionale per l'occupazione dei disabili - -

Debiti v/fondi per trasferimento TFR 285 625

ERARIO c/imposte 43.847 50.971

ERARIO c/ritenute 250.202 272.077

REGIONI Emilia Romagna e Lombardia 85.565 76.810totale 1.623.708 1.630.406


Sono debiti in buona parte liquidati nei primi mesi del 2018 e correlati a spese per il personale dipendente.

Debiti verso Enti per anticipi

La voce che riguarda debiti per anticipi ricevuti da Enti finanziatori per l’esecuzione di lavori in concessione,

passa da € 5.508.716 ad € 5.288.992 ed è così composta:


saldo al31/12/2018

Anticipo su Accordo di programma Bibbiano 2016 50.000 -

Anticipo lavori programma OO.PP. e Beni Culturali (Fenice) 4.968.286 4.685.784

Anticipo Life Rinasce 390.774 390.774

Anticipo Life Rinasce (pratiche di esproprio) - 112.778

Anticipo 75% SWAMP H2020 (TEKNOLOGIAN TUTKIMUSKESKUS VTT) 99.656 99.656

Totale 5.508.716 5.288.992

Al 31/12/18 a fronte del debito per anticipi da Enti per lavori in concessione di € 5.288.992, sono iscritti in

bilancio crediti per stati d’avanzamento da emettere per € 6.613.452.

Altri debiti a breve termine

Riassumiamo qui tutte le rimanenti voci di debito.

Il totale degli altri debiti a breve passa da € 1.182.093 ad € 786.280 ed è così composta:


saldo al31/12/2018

Debiti verso Enti e Associazioni 22.731 2.265

Debiti v/dipendenti 5.265 -

Agenti Riscossione e Cassiere c/anticipi 907.985 -

Equitalia - definizione pendenze ante riforma (precedente al 2010) 54.777 54.777

Contribuenti diversi - eccedenze 115.429 97.935

Agenzia delle Entrate Riscossione – rimborso spese coattivo 60.083 56.745

Debiti diversi 15.409 30.499

Conti IVA 414 544.060

totale 1.182.093 786.280

Il debito per IVA risulta incrementato rispetto all’anno precedente a seguito dell’introduzione dello split

payment dal 24/5/2018.

Il regime della scissione dei pagamenti, prevede che all’impresa sia liquidato il solo importo imponibile o

esente, mentre l’IVA è liquidata direttamente all’Erario.

Il debito verso Agenzia delle Entrate – Riscossione (ex Equitalia) che al 1/1/2018 ammontava a €

60.083, nel corso dell’anno è stato destinato, alla copertura della 3° rata di rimborso di spese per


procedure esecutive fino al 2015 per € 3.338, il debito residuo al 31/12/18 ammonta ad € 56.745 e

verrà rateizzato nei restanti 17 anni.

Il debito residuo per € 54.777 è iscritto per far fronte al rimborso di contributi anticipati nel periodo

di vigenza del non riscosso per riscosso.”

FONDI RISCHI E SPESE

Tra i fondi rischi e spese, quelli di maggior importo sono il fondo TFR che ammonta ad € 6.782.406 e il fondo

previdenza operai per € 959.203.

I fondi TFR e Previdenza sono stati incrementati nel corso dell’esercizio 2018 rispettivamente di € 561.653

e di € 71.015 per le competenze maturate e per la rivalutazione, mentre l’utilizzo è stato rispettivamente di €

896.954 e di € 225.576.

Parte del fondo TFR e del fondo Previdenza per impiegati è accantonata presso l’Enpaia per un valore di

€ 3.103.434 e presso l’INPS per € 2.412.223 e come contropartita in bilancio sono iscritti i crediti

corrispondenti.

Una parte del TFR, pari a € 68.726 è stata versata ai Fondi pensione Agrifondo e Previndai, ad Alleanza Toro,

a Tax Benevit New e Credemprevidenza.

Il fondo riflette il debito maturato verso i dipendenti calcolato in conformità delle disposizioni di legge e dei

contratti di lavoro vigenti ed è adeguato alle competenze maturate a fine esercizio.

Descrizione Fondo al 1/1/2018Utilizzo Accantonamento

+ Rivalut. 2018Fondo al

31/12/20182018Fondo T.F.R. 7.117.708 896.954 561.653 6.782.407F.do integrazione personaledipendente (art.132 C.C.N.L.-2%previdenza)

1.134.142 225.575,84 71.014,66 979.580,82

Altri fondi vincolati personaledipendente 621.524 560.341 229.622 290.805

8.873.374 1.682.871 862.290 8.052.793

Alla voce Altri fondi vincolati al personale dipendente, sono state accantonate le somme necessarie per

l’incentivo alla progettazione, il premio di risultato e altri corrispettivi di competenza, in corso di liquidazione

nei primi mesi del 2019.

In particolare a titolo di incentivo alla progettazione è stata accantonata la somma di € 20.000, essendo ormai

terminati gli interventi corrispondenti ai lavori finanziati dalla Regione (ordinanze terremoto) e dallo Stato

(PIN).

I debiti verso dipendenti sono così dettagliati:


VOCE Importo

INPS per danno biologico da liquidare 3.677

Oneri per vacanza contrattuale da liquidare 15.910

Incentivo alla progettazione da liquidare 61.597

Premio di risultato da liquidare 162.617

Oneri per esonero categorie protette 9.314

Competenze da liquidare a dipendenti 37.691

Totale 290.806

La consistenza dei restanti Fondi rischi e spese è dettagliata nella tabella che segue:

Fondo al1/1/2018

utilizzo/riduzione

accantonam. Fondo al31/12/2018

Fondi rischi 363.087 -98.550 360.000 624.537Fondo oscillazione consumi energia elettrica per impianti 264.537 200.000 464.537

Altri fondi per rischi 98.550 -98.550 160.000 160.000

Fondi spese 8.457.748 -1.572.776 1.889.175 8.774.147Fondo spese generali lavori in concessione 893.673 0 893.673Fondi per investimenti immobiliari 188.648 0 49.040 237.688Fondo affidamento/contratti in corso 1.545.015 -1.447.356 1.779.875 1.877.533Fondo delibere portate a nuovo da Contabilità Finanziaria 6.000 0 0 6.000

Fondo contributi e compartecipazioni 189.116 -56.724 60.121 192.513Fondo canoni di derivazione e concessione 16.827 140 16.967Altri fondi per spese 5.618.468 -68.696 5.549.772Totale 8.820.835 -1.671.326 2.249.175 9.398.684

Il Fondo “oscillazione consumi energia elettrica” è stato costituito al fine di stabilizzare il costo dell’energia

elettrica.

Nel consuntivo 2018 i consumi di energia elettrica sono diminuiti rispetto alle previsioni di € 602.920.

Il minor consumo di Energia Elettrica ha in prima istanza compensato i minori ricavi per irrigazione variabile,

e ha reso possibile un accantonamento al fondo oscillazione consumi energia elettrica di € 200.000.

A tale proposito si ricorda che nel 2017, il fondo era stato utilizzato per € 184.307.

Al fondo generico “Altri Fondi per rischi” è stata accantonata la somma di € 160.000 per far fronte alle richieste

di rimborso di SORIT Spa per spese di ingiunzione su azioni di riscossione coattiva effettuate per contributi

non pagati negli anni 2014 e 2015.

Se l’attività di riscossione coattiva non termina con l’incasso il Consorzio deve rimborsare a Sorit costi per le

azioni effettuate (fermo amministrativo del mezzo, pignoramenti).


A volte questi costi superano l’importo da riscuotere, pertanto occorre avviare le azioni di riscossione coattiva

solo per importi consistenti, eventualmente cumulando più annualità.

Nel 2018 il consorzio ha continuato la collaborazione con CERVED spa sia per rafforzare la percentuale di

incassi prima del coattivo, sia per valutare il rating dei crediti da avviare a coattivo al fine di evitare gravose

spese alla fine dell’attività dell’agente per la riscossione.

Nel corso del 2019 saranno avviate a coattivo le partite non ancora incassate nel triennio 2016- 2018

accorpando le tre annualità in capo ad un unico soggetto insolvente ottimizzando in questo modo le spese che

comunque graveranno sul Consorzio alla fine dell’attività.

Al Fondo spese generali per lavori in concessione, sono state mantenute le spese generali riconosciute sui

lavori in concessione eccedenti quelle programmate a budget negli anni passati.

Il fondo garantirà in parte la copertura dei costi di progettazione per i prossimi due anni, in attesa di nuovi

finanziamenti che genereranno altre spese generali o per coprire spese di compartecipazione a progetti non

interamente finanziati.

Al Fondo investimenti immobiliari è accantonata la somma di € 237.688 accantonata per futuri acquisti di

immobili nell’ottica di riconversione del patrimonio.

Al fondo generico “Altri Fondi per spese” era stata accantonata la somma di € 7.008.050 riconosciuta dalla

Compagnia di Assicurazione Reale Mutua per la messa in sicurezza delle strutture di bonifica danneggiate

dagli eventi sismici del maggio 2012; la diminuzione riguarda spese per interventi effettuati e non finanziati

dalle ordinanze regionali con particolare riferimento alle consulenze tecniche.

Ad oggi il fondo ammonta ad € 5.390.474, l’utilizzo tuttavia va attentamente ponderato con l’aspetto

finanziario.

Alla stessa voce sono poi accantonate risorse per € 159.298 riguardanti: interventi sulla pista ciclabile a

Castellarano per € 70.112, somme da riconoscere a terzi per garanzie o contributi in attesa di definizione per

€ 75.858 e accantonamento per compenso Commissione Liquidatrice per lavori finanziati dal Ministero

Politiche Agricole per € 5.500.

Il Fondo affidamento/contratti in corso dal 2015 al 2018 rileva l’evoluzione evidenziata in tabella:

Fondo alutilizzo riduzione accantonamento Fondo al

31/12 1/1

Fondo affidamento/contratti in corso

esercizio 2015 1.219.771 -1.045.284 -112.397 645.994 708.084

esercizio 2016 708.084 -678.605 -29.478 977.872 977.872

esercizio 2017 977.872 -947.866 -24.676 1.539.686 1.545.015

esercizio 2018 1.545.015 -1.302.163 -145.193 1.779.875 1.877.533

Come è possibile notare, le risorse impiegate integrano le spese di competenza dell’esercizio, mentre quelle

accantonate diventeranno spese di competenza di esercizi futuri.


L’accantonamento maggiore dell’utilizzo significa aver impiegato minori risorse per interventi di

manutenzione nell’esercizio in esame rispetto a quelle rinviate ad esercizi futuri.

Il Fondo delibere portate a nuovo dalla Contabilità finanziaria da un saldo al 31/12/2018 di € 6.000 ed è

destinato a risarcimento danni relativo a lavori sul Canale d’Enza.

GARANZIE PRESTATE

Fidejussioni a favore di altri Enti: è stata attivata una fidejussione bancaria di € 70.000 a favore del Comune

di Quistello (MN) attraverso Unicredit Banca spa, in relazione alla convenzione per l’attività estrattiva di

sostanze di cava per gli interventi di ripristino della funzionalità del nodo idraulico di Mondine in comune di

Moglia (MN) – Nuova chiavica emissaria Mondine.

data emissione n. Descrizione beneficiario importo scadenza

4/11/2015 460011559679 fidejussione bancaria a garanziaestrazione materiale di cava

Comune diQuistello (MN) 70.000,00 31/12/2018


Una quota pari ad € 41.469 corisponde a contributi di competenza dell’anno 2018 e precedenti , ma da emettere

nel corso del 2019 o successivi al raggiungimento di un importo per singolo consorziato superiore ai 12 €.

Il nuovo piano di classifica ha abolito i minimi di contribuenza, pertanto l’applicazione dei contributi a

proprietà con benefici minimi al di sotto di 12 € sono state sospese e l’emissione dell’avviso avviene nell’anno

in cui il contributo, sommato a quelli sospesi supera questa soglia.

1.2. Canoni per licenze e concessioni

I ricavi di questa voce, dovuti prevalentemente a canoni per licenze e concessioni inerenti i beni patrimoniali

di proprietà del demanio in gestione al Consorzio, concessi a terzi, ammontano ad € 674.829 e sono in

diminuzione rispetto al bilancio di previsione per € 26.711. Oltre ai canoni di concessione, questa voce di

ricavo comprende i relativi rimborsi delle spese istruttorie, i rimborsi spese per esercizio di centrali elettriche

sul Canale d’Enza per € 39.327 e concessioni per l’uso di case di guardia per € 23.800.

Altri ricavi e proventi

Gli altri ricavi e proventi sono iscritti nel valore della produzione del conto economico per

complessivi € 3.523.161 (€ 3.345.503 nel precedente esercizio).

La composizione delle singole voci è così costituita:

Valore esercizioprecedente Variazione Valore esercizio

corrente

Contributi in conto esercizio 161.892 -16.333 145.559

Altri

Proventi immobiliari 95.982 5.534 101.516

Rimborsi spese 1.402.356 -274.915 1.127.441

Rimborsi assicurativi 8.296 12.238 20.534

Plusvalenze di natura nonfinanziaria 5.950 48.230 54.180

Sopravvenienze e insussistenzeattive 140.507 238.669 379.176

Altri ricavi e proventi 1.530.520 164.235 1.694.755

Totale altri 3.183.611 193.991 3.377.602

Totale altri ricavi e proventi 3.345.503 177.658 3.523.161


1.3. Contributi pubblici alla gestione ordinaria

L’ammontare complessivo pari ad € 145.559 è così suddiviso:

Descrizione Consuntivo2017

Bdg Iniziale2018

Consuntivo2018

AIPO - contributo attività regolazione piene cavo Fiuma(conv.rep.763/15)

55.000 55.000 55.000

AGREA - contributo manutenzione cassa espansione Cà De Frati 61.503 61.503 61.503

Comune di Carpi - contributo convenzione gestione scolo GargalloInferiore

3.066 3.200 3.097

Altri Enti - rimborso spese attività di progettazione 42.323 50.000 25.960

Totale 161.892 169.703 145.559

La convenzione con AIPO per la regolazione del regime di piena del Cavo Fiuma, stipulata nel 2015, è stata

rinnovata per il periodo 2018-2020 e prevede il contributo di € 55.000 all’anno.

Il 2018 è stato l’ultimo anno di erogazione della quota per la cassa di espansione Ca dei Frati erogata

dall’Agrea.

1.4. Ricavi e proventi vari da attività ordinaria caratteristica

L’ammontare complessivo di questa voce di ricavi è pari ad € 1.296.061.

Descrizione Bdg iniziale2018

Consuntivo2018

differenza(imputato -

iniziale)Proventi da attività personale dipendente 98.691 54.017 -44.674

Rimborso oneri per attività di derivazione irrigua in convenzione 510.467 430.405 -80.062

Rimborso oneri per attività svolte per enti pubblici 119.000 289.559 170.559

Rimborso oneri per attività svolte per consorziati o terzi 7.000 6.171 -829

Proventi da energia da fonti rinnovabili 93.379 89.711 -3.668

Recuperi vari e rimborsi 583.224 401.306 -181.918

Altri ricavi e proventi caratteristici 17.697 24.893 7.196

Totale ricavi e proventi vari da attività ordinaria caratteristica 1.429.458 1.296.061 -133.397

Fra i ricavi attribuiti alla voce “Recuperi vari e rimborsi” sono da segnalare:

- € 105.538 per il rimborso di costi di dipendenti distaccati presso altri consorzi;

- interessi e rimborsi spese a carico dei contribuenti nella fase della riscossione coattiva per € 163.466;

- rimborso costi di riscossione per conto di terzi da convenzione € 35.588;

- il contributo sponsorizzazione eventi promozionali erogato dal Cassiere Unicredit Spa dell’importo di €

18.000, come previsto dalla convenzione di gestione della cassa;

- € 27.304 quale introito da cessione sabbia asportata nell’ambito dei lavori di manutenzione del canale

Derivatore tra Chiavica di derivazione ed impianto Vecchio in Comune di Boretto;

- ritiro materiale ferroso presso varie sedi del Consorzio per € 8.664;


- rimborso di spese condominiali e imposta di registro su locazioni per € 18.814;

- rimborso di costi sostenuti per corsi di formazione finanziati da Fondimpresa/Fondirigenti per € 15.705;

- rimborso spese telefoniche e varie da dipendenti per € 4.986;

- altri rimborsi vari per € 3.241.

La voce “Rimborso oneri attività di derivazione irrigua svolte in convenzione”, che ammonta a € 430.405, è

dovuta a rimborsi di spese sostenute per la conduzione in forma associata delle seguenti opere irrigue:

- l’impianto per la derivazione di acqua dal Po a Boretto, con il Consorzio di Bonifica Terre dei Gonzaga;

- la Traversa e l’invaso di Castellarano con il Consorzio di Bonifica Burana, l’IREN spa, il Comune di

Modena e HERA spa;

- un tratto del Canale d’Enza con il Consorzio di Bonifica Parmense.

Altri ricavi derivano dal rimborso di spese per attività svolte in convenzione con Enti per € 289.559 e con

privati per € 6.171 come elencati nella tabella che segue:

Descrizione ImportoCONSORZIO FITOSANITARIO PROVINCIALE REGGIO EMILIA - conv.attivitàinteresse comune (assistenza ambientale-agraria)

142.534

REGIONE EMILIA ROMAGNA - rimborso costi sostenuti per interventi eventoalluvionale Lentigione di Brescello

147.025

Rimborsi da privati per interventi su derivazioni irrigue 6.171Totale 295.730

Altra voce significativa è costituita da proventi da energia da fonti rinnovabili per € 89.711 .

Completano l’esame di questa voce la somma di € 54.017 derivante da rimborsi da parte di Enti previdenziali

degli oneri a loro carico (rimborsi per malattie, permessi elettorali, sgravi di contributi dovuti sui premi di

risultato) e la somma di € 24.893 derivante da proventi per attività di call center e da attività agricole.

1.5. Utilizzo Accantonamenti

L’ammontare dell’utilizzo di accantonamenti è pari ad € 1.526.134 e riguarda: il Fondo affidamento/contratti

in corso per € 1.302.163, il Fondo costituito con il risarcimento dei danni da terremoto dalla compagnia

assicuratrice per il ripristino dei danni per € 68.696, un accantonamento per rimborso di spese a Sorit su quote

inesigibili per € 98.550, e l’utilizzo del Fondo costituito per la copertura dei costi a carico del Consorzio per il

progetto europeo Life Rinasce per € 56.724.


2. Ricavi e proventi dalla realizzazione di nuove opere e manutenzioni straordinarie

2.1. Contributo per esecuzione e manutenzione straordinaria di opere pubbliche

In questa voce sono compresi i ricavi per lavori in concessione, attribuiti alla gestione in base allo stato di

avanzamento delle spese sostenute.

Come contropartita a questa voce di ricavo abbiamo stati di avanzamento da emettere o crediti verso enti

finanziatori.

I lavori realizzati o in corso di realizzazione, riguardano in buona parte interventi di messa in sicurezza e

ristrutturazione di strutture danneggiate dal terremoto del maggio 2012, interventi di ripristino e messa in

sicurezza delle zone colpite dall’esondazione del 12/12/17 del torrente Enza, interventi di riqualificazione

naturalistica per sostenibilità integrata idraulica-ambientale dei Canali Emiliani finanziati con fondi Europei,

lavori di Somma Urgenza e manutenzioni straordinarie in montagna.

L’ammontare di € 2.443.930 attribuito ai ricavi è suddiviso come segue:

Descrizione progetto ImportoInterventi di ripristino della funzionalità del nodo idraulico di Mondine in Comune di Moglia (MN): NuovoImpianto Irriguo

577.358

Esondazione dal torrente Enza del 12/12/2017 nella zona di Lentigione in Comune di Brescello (RE):interventi urgenti di ripristino e messa in sicurezza del cavo Mortolo, funzionale allo scolo delle acque dellafrazione e dell'area industriale di Lentigione.

405.162

Progetto LIFE 2013 - LIFE RINASCE Riqualificazione naturalistica per la sostenibilità integrata idraulica-ambientale dei Canali Emiliani

294.805

Progetto LIFE 2013 - LIFE RINASCE espropri Comune Carpi 286.094Interventi di ripristino della funzionalità del nodo idraulico di Mondine: completamento impianto idrovoro dibonifica idraulica Idrovora

223.115

Ord.120/13 int.326 ripristino con miglioramento sismico alla casa del custode dell'edificio idraulico BotteBentivoglio in Comune di Gualtieri (RE)

180.967

S.U. ripristino paratia a valle della briglia sul fiume Secchia in localita' San Michele dei Mucchietti - Comunedi Sassuolo

119.953

LR 42/84 manutenzione ad OO.PP.di bonifica montana anno 2018: sistemazione delle strade di bonifica inComuni vari delle Province di RE e PR-II stralcio

67.590

Tombamento di un tratto dello scolo Torchio e pulizia di un tratto già tombato in frazione Limidi di Soliera -Compartecipazione Comune di Soliera

45.000

S.U. consolidamento della Traversa di Crezzola sul torrente Enza in Comue di Canossa (RE) 39.982Intervento di ripristino con miglioramento sismico dei portoni Vinciani della Chiavica Emissaria di Ssiro -Comune San Benedetto Po

35.108

LR 42/84 manutenzione straordinaria 2018 Provincia di Modena: sistemazione strada ad uso pubblico viaMocogno al Monte

34.991

LR 42/84-S.U. messa in sicurezza di un muro di sostegno della strada di bonifica in località Rusino in Comunedi Tizzano Val Parma (PR)

30.000

Manutenzione straordinaria 2018 ad OO.PP. Di bonifica montana: sistemazione strade 30.000Ripristino degli attraversamenti delle strade comunali via Vignoli e via Chiesa del cavo Mortolo di Lentigione,danneggiati dall'alluvione del torrente Enza a Lentigione del 12/12/2017 - Convezione con Comune diBrescello

30.000

Manutenzione straordinaria 2018 ad OO.PP.:di bonifica montana in Comune di Casina: lavori di asfaltaturadelle strade pubbliche Via Mannini e limitrofe - Compartecipazione Comune di Casina

16.494


Esecuzione delle opere sul canale Rio e cavo Naviglietto necessarie al completamento percorso ciclo-pedonale via Griminella - Convenzione con Comune di Rio Saliceto

12.983

Pratiche catastali ex Comune di Collagna - Comune di Ventasso 3.114Realizzazione impianto di sollevamento irriguo alla Cavata Orientale in Comune di Carpi (MO) 3.065Gestione acque irrigue, distribuzione e risparmio idrico attraverso l'uso di tecnologie intelligenti denominatoSWAMP sul programma H2020 della Comunità Europea.

2.617

Tombamento canale S.Giorgio -Compartecipazione con privato 1.890Interventi di ripristino della funzionalità del nodo idraulico di Mondine in Comune di Moglia(MN): NuovaChiavica Emissaria Mondine

1.750

Posa massi Fossetta Panzano - Compartecipazione con privato 774Accordo Programma 2016 Comune di Bibbiano 690Tombamento fosso Via Massenzatico e Impiccato - Compartecipazione Comune Correggio 430 Totale 2.443.930

3. Costi della gestione ordinaria

3.1. Costo del personale

Il costo del personale per l’esercizio 2018, compresi gli oneri pensionistici, ammonta ad € 11.108.467.

I soli costi riferiti al personale in forza ed escluso il personale in distacco, gli incentivi all’esodo e gli oneri

pensionistici e comprese le assunzioni in somministrazione sono diminuiti di € 204.018, come sotto

giustificato.

Costo del personale operativo:Budget2018

Consuntivo2018

Operai fissi 5.466.216 5.234.332Operai avventizi 807.370 795.594Totale costo del personale operativo 6.273.586 6.029.926Costo del personale dirigente 671.347 629.615Costo del personale impiegatizioQuadri tecnici 319.872 414.396Quadri amministrativi 246.942 327.846Impiegati tecnici e agro-ambientali 2.153.920 2.046.511Impiegati amministrativi 1.276.810 1.295.875Personale in stage 11.600 5.890Totale costo del personale impiegatizio 4.009.144 4.090.518TOTALE 10.954.077 10.750.059Differenza 204.018

Costi personale distaccato presso altri Enti 125.965 99.601Costi lavoro in somministrazione per convenzione con Fitosanitario 106.000 129.869Esodi 65.000Oneri pensionistici (compresa quota ENPAIA) 71.477 54.623Contributo esonerativo L. 68/99 categorie protette 39.000 9.315Totale altri costi 342.442 358.407

Totale costi del personale 11.296.519 11.108.467


La differenza di € 204.018 è così giustificata:

Voce corrispettivo importoretribuzioni e rimborsi -123.939

straordinari -37.949

reperibilità -5.532

premio di risultato 7.130

indennità varie 27.372

Assegni Familiari 6.855

ferie e festivitò liquidate 45.429

art. 30 dirigenti -53.800

ccnl dirigenti -5.772

rivalutazioni t.f.r. e fondo prev operai -10.727

maternità e malattie -43.520

buoni pasto -7.970

formazione e altri costi 6.674

altri costi -8.269

TOTALE -204.018

Sono stati accantonati € 20.000 per incentivi alla progettazione, in linea con il preventivo.

Il numero di dipendenti, confrontato con l’anno precedente è riportato nel prospetto che segue:

Qualifica Cons 2017 Cons 2018

Direttore 1 1

Dirigenti tecnici e Agroambientali 3 3

Dirigenti Amministrativi 1,5 1,5

Quadri Tecnici 5 6

Quadri Amministrativi 4 4

Impiegati Tecnici e Agroambientali 32,08 29,46

Impiegati Amministrativi 22,25 23,41

Impiegati amministrativi a termine 1,80 2,78

Impiegati tecnici e agro a termine 1,75 1,39

Operai assunti a tempo indeterminato 106,73 104,10

Operai avventizi 19,57 19,26

Totale 198,68 195,9

L’organico di n. 195,90 unità è in diminuzione di 2,5 unità, a causa principalmente dalla riduzione del

personale operaio a tempo indeterminato per pensionamenti o esodato.

Il personale operaio cessato è stato sostituito in parte da maggiori assunzioni di personale avventizio.

Nel corso del 2018 sono stati trasformati due contratti di personale impiegatizio e due contratti di personale

operaio da tempo determinato a tempo indeterminato.


L’organico sopra elencato non è comprensivo di n. 3,25 unità relative ai contratti di somministrazione in

materia agroambientale con il Consorzio Fitosanitario di Reggio Emilia.

Gli arretrati da corrispondere nel 2018 per l’anno 2017, sono stati previsti e accantonati per competenza nel

consuntivo in esame come evidenziato nei debiti o negli accantonamenti dello stato patrimoniale.

Relazioni sindacali

Nel 2017 è stato stipulato l’accordo sul Premio di Risultato per il biennio 2017-2018, improntato su obiettivi

economicamente valutabili (percentuale riscossione, rendimento rete irrigua, ecc.).

Il premio di risultato maturato nell’esercizio 2017, erogato nel 2018, ammonta ad € 124.406, corrispondente

ad un livello tra il medio e il massimo di raggiungimento degli obiettivi.

Formazione

Per la formazione del personale (operai, impiegati, quadri e dirigenti) sono stati sostenuti costi per € 45.709.

Nello stesso anno sono stati rimborsati dai fondi interprofessionali (Fondimpresa e Fondirigenti) importi per €

18.795.

3.2. Costi tecnici

Di questa categoria di spese, nella tabella che segue, si evidenzia il confronto con il preventivo dello stesso

anno:

Budgetiniziale 2018

Consuntivo2018

differenza(imputato/

iniziale)

Espurgo canali 0 20.788 20.788Ripresa frane 1.039.330 722.570 -316.760Tombamenti e altri lavori in terra 42.000 54.346 12.346Manutenzione manufatti e rete tubata irrigua 436.200 385.459 -50.741Diserbi 1.812.468 1.573.764 -238.704Manutenzione fabbricati impianti abitazioni 120.300 86.120 -34.180Gestione officine e magazzini tecnici 194.060 161.896 -32.164Manutenzione elettromeccanica impianti 804.078 747.868 -56.210Manutenzione telerilevamento e ponteradio 113.000 82.879 -30.121Gestione impianti fonti rinnovabili 33.838 29.066 -4.772Esercizio opere di bonifica 155.450 138.678 -16.772Energia elettrica funzionamento impianti 2.422.000 1.819.080 -602.920Manutenzione ed esercizio attrezzatura 24.500 34.482 9.982Gestione mezzi d'opera ed automezzi 1.278.446 1.259.584 -18.862Canoni passivi 42.067 30.993 -11.074Costi tecnici generali 636.741 505.332 -131.409Amm.to lavori capitalizzati 123.114 109.047 -14.067Costi tecnici generali agronomici 0Totale costi tecnici 9.277.592 7.761.952 -1.515.640


A consuntivo, queste voci di spesa comprendono sia le spese sostenute con risorse assegnate in sede di

preventivo 2018, sia gli utilizzi di somme accantonate nel 2017, a fronte di ordini o delibere di spesa per

affidamenti e contratti in corso, per un ammontare pari ad € 424.115 in linea con la somma spesa nel 2017

proveniente dall’accantonamento del 2016, che ammontava ad € 423.325.

Alle somme indicate in tabella va sommato l’accantonamento al Fondo affidamenti e contratti in corso.

Al termine dell’esercizio, seguendo quanto previsto nei principi contabili, è stata accantonata la somma di €

930.066 per affidamenti e contratti in corso al 31/12/2018 inerenti i costi tecnici, a fronte dell’accantonamento

di € 497.396 del 2017.

Queste risorse nel corso del 2019 si tramuteranno in spese di competenza dell’esercizio stesso.

Energia Elettrica

Il consumo complessivo di energia elettrica, riferito agli impianti sia irrigui, sia scolanti, compresa la

derivazione di Boretto, gestita con il “Consorzio di Bonifica Terre dei Gonzaga in destra Po”, è stato di

9.654.691 KWh contro i 17.563.343 KWh del 2017.

Nel 2018 la spesa complessiva è stata consuntivata in € 1.819.080 contro i € 2.422.000 del bilancio preventivo

per lo stesso anno con una minor spesa pari ad € 602.920 €.

Il costo del Kwh è stato in media di €/cent 19,36 (dato CEA) contro i 16,45 €/cent del 2017 e una stima a

preventivo 2018 di €/cent 17,34.

Ammortamenti

I costi tecnici comprendono ammortamenti per € 687.524 suddivisi tra le diverse tipologie di cespiti come

segue:

Budget iniziale2018

Consuntivo2018

Attrezzatura tecnica 50.310 45.507Officine e magazzini tecnici 42.700 44.492Impianti e macchinari 119.878 100.020Impianti energia fonti rinnovabili 26.738 26.738Mezzi d'opera 193.937 175.787Automezzi 193.509 185.934Lavori manutenzione reti e manufatti capitalizzati 8.910 8.910Lavori manutenzione impianti capitalizzati 114.204 100.137Totale 750.186 687.524

Attività tecnica svolta nel corso dell’esercizio

I costi attribuiti a questa categoria riguardano l’attività istituzionale del Consorzio in particolare la bonifica

idraulica in pianura, la bonifica in montagna e l’irrigazione. Per ogni area si tratteggia brevemente l’attività

svolta.


Collaborazioni con Enti e privati (in pianura e montagna)

Nel 2018 sono state effettuate 24 collaborazioni, accordi, convenzioni come segue:

- n. 2 con Comune di Bibbiano per la realizzazione di interventi per la riduzione del rischio e la gestione deicorsi d’acqua a valenza pubblica;

- n. 1 con Comune di Montecchio per tombamento irrigatorio Campagnolo Destro, località Aiolapropedeutico alla realizzazione di una ciclabile;

- n. 1 con Comune di Bagnolo per consolidamento Ponte in via della Repubblica sul canale Terzo;

- n. 1 con Comune di Rio Saliceto per moderazione velocità SP 30 – SP 46;

- n. 1 con provincia di Reggio Emilia e Comune di Boretto per consolidamento parte ex SP 358R;

- n. 1 con Comune di Casina per miglioramento viabilità pubblica;

- n. 1 con Comune di Carpineti per miglioramento viabilità pubblica;

- n. 1 con provincia di Reggio Emilia per realizzazione rotatoria tra la SP 63R e la SP 65 e realizzazione diciclopedonale in località Zurco, comune di Cadelbosco Sopra;

- n. 1 con Comune di Novellara per attraversamento del cavo Linarola posto in strada Cartoccio;

- n. 1 con il Comune di Brescello per il ripristino degli attraversamenti delle strade Via Chiesa e via Vignoliinterferenti con il cavo Mortolo di Lentigione;

- n. 1 con il Consorzio d’Acque di San Polo per il tombamento dell’irrigatorio della Pieve;

- n. 2 convenzioni per recupero fauna ittica durante la fase di svaso dei canali di bonifica, uno conAssociazione pesca e attività subacquee di Modena e l’altra di Reggio Emilia;

- n. 1 convenzione con Unione montana dei comuni dell’appennino reggiano per la realizzazione di attivitàlegate al progetto famiglie, aziende rurali, e comunità nell’ambito del bando Welcome Welfare dellafondazione Pietro Manodori;

- n. 1 convenzione con il Comune di Moglia per l’eradicamento del fenomeno delle nutrie;

- n. 1 convenzione per il controllo della specie nutria con la provincia di Modena, l’Unione dei comunimodenesi area nord, i comuni interessati, AIPO, Consorzio Burana, ATC MO1, ATC MO2 e leorganizzazioni professionali;

- n. 1 convenzione con il Comune di Rio Saliceto e di Correggio per il tombamento della fossetta di Fazzano;

- n. 1 convenzione con l’Istituto di istruzione superiore Antonio Zanelli di Reggio Emilia per il monitoraggiodelle acque nei canali del consorzio di Bonifica;

- n. 1 convenzione con il Comune di Soliera per il tombamento dello scolo Torchio e pulizia di un trattotombato in comune di Limidi;

- n. 1 convenzione con il Comune di Rio Saliceto per l’esecuzione delle opere sul cavo Navigliettonecessarie al completamento del percorso ciclo-pedonale via Griminella;

- n. 1 convenzione con AIPO per la regolazione del regime di piena del cavo Parmigiana Moglia;

- n.1 convenzione con il parco sovracomunale Parco golene Foce Secchia per la gestione associata del parco;

- n. 1 con Comune di Carpi, AIMAG, AS reti Gas per lo smaltimento delle acque meteoriche dei compartiC10, C11 e C12 di via Morbidina e via Cuneo e della fossetta di Santa Croce.


Gestione del Reticolo Interconnesso nella zona di Alta Pianura reggiana

Con convenzione di data 13 febbraio 2017 la Regione Emilia-Romagna ha trasferito per un periodo di

cinque anni, rinnovabile, la gestione del cd. Reticolo minore di Alta Pianura nei Comuni di Bibbiano,

Albinea, Quattro Castella, San Polo e Reggio Emilia.

Si tratta di circa 200 km di corsi d’acqua naturali, su alcuni dei quali il Consorzio è intervenuto con il progetto

LIFE RII, che presentano uno stato di manutenzione spesso piuttosto precario. Nei primi due anni di

applicazione della convenzione il Consorzio ha investito 400.000 euro per i primi interventi di manutenzione

dei Rii oltre a 75.000 euro di interventi finanziati dalla Regione.

La convenzione costituisce un riconoscimento dell’operatività del Consorzio che vede in tal modo

significativamente ampliata la sfera della propria attività.

Collaborazioni nella zona della Val d’Enza

Il 2018 è stato caratterizzato da un’intensa attività di confronto e di collaborazione con i vari soggetti che a

vario titolo operano nella media Val d’Enza, tra cui i Comuni, i Consorzi Irrigui e la loro Associazione, oltre

naturalmente alle Associazioni degli agricoltori.

Particolare rilievo assumono le convenzioni con i Consorzi Irrigui di Barco e di Bibbiano che hanno

sostanzialmente trasferito al Consorzio la gestione del servizio irriguo con i loro associati.

Altre collaborazioni di minore impatto, ma non per questo poco significative, sono state attuate con i Consorzi

di Cavriago, San Polo e Montecchio.

E’ inoltre proseguita con il Comune di Bibbiano e, seppure in misura minore, di Quattro Castella, Montecchio

e Reggio Emilia e con gli altri Comuni della zona, la normale collaborazione istituzionale.

Manutenzione di cavi e canali

Importante funzione in capo al Consorzio di bonifica è il mantenimento della funzionalità idraulica dei canali

e questo viene garantito attraverso interventi di sfalcio e trinciatura della vegetazione che mediamente riguarda

una superficie ai 31.000.000 di mq.

Bonifica Idraulica in pianura

I principali interventi effettuati su canali e manufatti in gestione al Consorzio riguardano: le operazioni di

sfalcio, trinciatura e decespugliamento delle arginature, la ripresa di frane e gli interventi di risagomatura, in

buona parte affidati all’esterno con affidamenti diretti e in parte effettuati con personale consortile ed

escavatori o altri mezzi di proprietà del Consorzio.

Oltre alla ordinaria attività di manutenzione su canali e manufatti, si effettuano regolarmente attività quali

pulizia canalette, oliatura paratoie, interventi con motosega e decespugliatore, piccole riparazioni e ripristini

di manufatti.

Si riportano ad esempio i dati di sfalci e trinciature, decespugliamento, espurghi, frane e fontanazzi:


Lavorazioni u.d.m. 2016 2017 2018Sfalci e trinciature mq 32 881 491 35 988 423 38 401 153Decespugliamento mq 1 007 574 183 051 135 600Espurghi e ripresafrane

mc 111 942 103 465 75 971

Ripresa frane conmassi ciclopici

mq 6 295 15 485 14 489

Risagomatura mc 20 413 26 942 50 667Zappature mq 153 983 520 277 95 238Fontanazzi n. 1 305 1 706 1 438

Manutenzione Impianti

Nel corso del 2018 il Settore Impianti oltre alle attività di manutenzione ordinaria, sorveglianza ed esercizio

delle opere ha complessivamente svolto attività di manutenzione straordinaria su 26 cantieri di cui 11 a

completamento di manutenzioni straordinarie avviate a fine stagione irrigua 2017, 13 interventi avviati e

conclusi nel 2018, e 2 interventi avviati a termine stagione irrigua 2018 e che saranno completate entro la

stagione irrigua 2019. Tali attività sono svolte facendo riferimento alle commesse del bilancio consortile che

solo per materiali, apparecchiature e mezzi ha consentito di rendere disponibile per questi 24 interventi ben

oltre 500.000 euro, a cui si devono aggiungere i costi della relativa manodopera consortile.

Gestione officine di carpenteria metallica e relativo magazzino

Nel corso del 2018 le officine del Gazzo e di Ponte Pietra hanno eseguito oltre 180 manufatti di carpenteria

metallica, oltre a gestire i relativi smontaggi di paratoie, pompe e manufatti in ferro ammalorati e i montaggi

delle opere nuove e/o riparate. La capacità operativa dell’officina organizzata tra capannone del Gazzo e di

Ponte Pietra è assai elevata e consente di risolvere problemi complessi con rilevante velocità.

Irrigazione

La stagione irrigua 2018 si può definire in una parola: ANOMALA; è stata infatti caratterizzata da

periodi estremi sia in senso piovosi che siccitosi che ne hanno condizionato fortemente la gestione

anche se con prelievi finali leggermente sotto media.

La stagione irrigua è stata preceduta da mesi autunnali e invernali con eventi, relativamente alle zone

di pianura, alterni (ottobre praticamente senza eventi, dicembre e gennaio con piogge al 50% della

media, novembre e febbraio piovosi con accumuli abbondantemente sopra media) che hanno garantito

una “normalità” stagionale.

Ambiente

Nel corso del 2018 sono continuate le attività del Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale volte alla tutela

dell’ambiente.


Tra le attività scolte, oltre alla gestione del corretto smaltimento dei rifiuti si segnala l’introduzione di un

sistema di contabilità ambientale finalizzato alla registrazione della CO2 prodotta dal Consorzio. Si tratta di

un rilevamento ormai giunto all’ottavo anno, i cui dati sono pertanto sempre più consolidati, che tiene conto

sia della produzione (diretta o indiretta) di anidride carbonica quanto anche dei fattori (piantumazioni,

produzione di energia da fonti rinnovabili) da portare in detrazione. Questo rilevamento costituisce un

indicatore piuttosto significativo dell’impatto che l’attività consortile ha sull’ambiente.

3.3. Costi amministrativi

I costi amministrativi sono evidenziati nella tabella che segue:Budget

iniziale 2018Consuntivo

2018differenza

(imputato/ iniziale)

Locazione locali uso uffici 12.100 12.000 -100Gestione locali uso uffici 70.304 47.273 -23.032Funzionamento uffici 391.647 302.796 -88.851Funzionamento organi consortili 112.513 78.322 -34.191Partecipazione a enti e associazioni 134.039 134.549 510Spese legali amm.consulenze 43.500 89.350 45.850Assicurazioni diverse 213.000 196.274 -16.726Informatica 308.006 280.473 -27.533Attività di comunicazione 95.429 81.721 -13.708Spese di rappresentanza 4.000 2.460 -1.540Tenuta Catasto 5.000 1.727 -3.273Riscossione 944.690 1.000.291 55.601Certificazioni e sistemi di qualità 13.250 2.664 -10.586Totale costi amministrativi 2.347.478 2.229.900 -117.578

6816,528

7683,4358295,847

7606,559

5935,132

7631,617

6586,673

8585,05708

5283,33792

499,876 504,994 498,062 484,832 469,096 488,829 505,202 529,15000

1370,84342

6316,652

7178,4427797,785

7121,726

5466,036

7142,788

6081,471

8055,907

3912,49449

-

1000,0

2000,0

3000,0

4000,0

5000,0

6000,0

7000,0

8000,0

9000,0

10000,0

2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018

BILANCIO CO2 PRODOTTA ED EVITATA

t prodotta t evitata t differenza


I costi amministrativi evidenziano un risparmio di € 117.578.

La maggior voce di costi amministrativi in aumento riguarda la riscossione, il cui importo, che comprende

spese rimborsate dai Consorzi Fitosanitari e spese di sollecito a carico dei contribuenti morosi, aumenta di €

55.601. L’aumento è dovuto a maggiori rimborsi per costi di ingiunzione su inesigibili in parte coperti

dall’utilizzo di accantonamenti.

Altra voce in aumento sono le spese per consulenze amministrative per incarico check up organizzativo del

personale e per consulenze finalizzate alla nuova normativa europea sulla privacy.

Da segnalare i minor costi per il funzionamento uffici pari ad € 88.851 dovuti principalmente a minor spese,

per utenze energia e gas da riscaldamento e per spese postali e cancelleria.

Alla voce “Funzionamento organi consortili” si evidenzia un risparmio di € 34.191 per compensi non erogati

a seguito del rinvio delle elezioni da febbraio a settembre 2018.

I minori costi di informatica pari a € 27.533, sono dovuti principalmente alla mancata introduzione del sistema

di localizzazione satellitare degli automezzi, previsto a budget e minori costi di assistenza.

Ammortamenti

I costi amministrativi comprendono ammortamenti per € 121.382 suddivisi tra le diverse tipologie di cespiti

come segue:

Budget iniziale2018

Consuntivo2018

Locali uso uffici 26.404 23.893Mobili e attrezzature ufficio 4.047 7.012Hardware 22.881 23.973Software serv. Generali 53.950 43.868Software serv. Amministrativi 16.210 16.678Software prog. e contabilità lavori 6.910 5.958Software SITL - -Totale 130.402 121.382

3.4. Accantonamenti e ammortamenti costi capitalizzati

Questa voce ammonta ad € 2.849.252 e comprende accantonamenti a fondi rischi e spese per € 2.649.035 e

ammortamenti di costi capitalizzati per € 200.217.

Gli accantonamenti effettuati al 31/12/2018 sono evidenziati nella tabella che segue:

Consuntivo2018

Accantonamento a Fondo perdite su riscossione contributi 400.000

Accantonamento a Fondo oscillazione consumi energia elettrica 200.000

Accantonamento a Altri fondi rischi per spese coattivo Sorit 160.000

Accantonamento a Fondo contr/compart. per quota costi LIFE RINASCE 60.121


Accantonamento a Fondo investimenti immobiliari 49.040Accantonamento a Fondo aff/contr. in corso 1.779.875Totale 2.649.035

Tra queste voci la maggior spesa è costituita dall’accantonamento al fondo affidamenti e contratti in corso per

€ 1.779.875 che rappresenta una dotazione di risorse che servirà a far fronte ad impegni dovuti a ordini a

fornitori e a contratti di appalto di lavori che saranno ultimati nei primi mesi del 2019.

L’utilizzo del fondo coprirà costi che matureranno per competenza nell’esercizio successivo a quello in esame.

L’accantonamento al fondo perdite su riscossione contributi è pari a € 400.000.

E’ stata accantonata inoltre a Fondi rischi la somma di € 160.000 per rimborso costi di ingiunzione per azioni

coattive a seguito di comunicazioni di inesigibilità presentate da Sorit Spa cui è stata affidata la riscossione

coattiva.

E’ stato effettuato un accantonamento di € 200.000 al Fondo oscillazione consumi energia elettrica,

reintegrando l’utilizzo effettuato nell’esercizio 2017.

Gli altri accantonamenti hanno riguardato: la copertura della spesa di competenza del Consorzio relativa al

progetto europeo Life Rinasce per € 60.121 e l’accantonamento al Fondo investimenti immobiliari della

plusvalenza realizzata dalla vendita di un reliquato di terreno a Villa Cella di Reggio Emilia per € 49.040.

Gli ammortamenti dei costi capitalizzati al 31/12/2018 ammontano a € 200.217 come evidenziato in tabella:

Budget iniziale2018

Consuntivo2018

Costi capitalizzati 222.434 197.011Altre immobilizzazioni immateriali 3.206 3.206Totale 225.640 200.217

4. Costi della gestione lavori in concessione

4.1. Nuove opere e manutenzioni straordinarie con finanziamento PROPRIO

La gestione in esame raccoglie i costi delle nuove opere e delle manutenzioni straordinarie effettuate con mezzi

propri sia in pianura, sia nell’area montana e collinare.

4.2. Interventi nell' area Montana

Gli interventi in montagna e collina effettuati con mezzi del consorzio secondo il principio di competenza

ammontano a € 1.454.311, tuttavia per avere un quadro complessivo degli interventi programmati in questa


area occorre aggiungere a questo importo, la quota di € 342.583 accantonata a Fondo affidamenti e contratti

in corso e che sarà impiegata nel corso del 2019.

Oltre ai mezzi propri occorre aggiungere le risorse stanziate dalla Regione Emilia Romagna che per il 2018

ammontano a € 53.910, che trovano collocazione nella categoria degli interventi con finanziamento di terzi.

4.3. Interventi nell’area di Pianura

I costi sostenuti per manutenzioni straordinarie con fondi propri nell’area di pianura ammontano ad € 875.794

analizzati nella tabella che segue:

Lavori di manutenzione straordinaria in appalto rete IRRIGUA di pianura 399.512

Lavori di manutenzione straordinaria in appalto rete SCOLO di pianura 129.305

Manutenzione Rii reticolo interconnesso PIANURA 103.286

Compartecipazioni con Enti e utenti 112.099

Interventi di ripristino con utilizzo Fondo sisma 68.696

Incarichi professionali 61.495

Danni e frutti pendenti 1.400

Totale 875.794

Secondo lo stesso principio esposto per la categoria sopra, a questi importi va aggiunta la quota di € 475.411

accantonata a Fondo affidamenti e contratti in corso per ordini in corso, che si tramuteranno in lavori nel corso

del 2019.

Altri interventi considerati di manutenzione straordinaria i cui costi trovano collocazione nei costi tecnici sono

i seguenti:

Traversa Castellarano - manutenzione opere di presa annualità 2018 59.998

Manutenzione straordinaria urgente impianti 181.122Interventi di manutenzione alla rete irrigua (tubazioni) 212.288

Totale 453.409

4.4. Nuove opere e manutenzioni straordinarie con finanziamento di TERZI

Per quanto riguarda le spese per nuove opere e manutenzioni straordinarie in concessione la spesa ammonta

ad € 2.423.134 ed è riferita alle opere elencate alla voce di ricavi “finanziamenti di terzi su lavori”.

La differenza tra costi e ricavi ammontante ad € 20.796 a fronte di una previsione di € 31.000, rappresenta la

voce di rimborso delle spese generali che gli enti finanziatori riconoscono generalmente nella misura dal 10 al

15%, ed è calcolato sui lavori o avanzamento lavori realizzati nel corso dell’esercizio.

In sede di bilancio di previsione era stato previsto l’utilizzo di parte del Fondo spese generali lavori in

concessione che in sede di consuntivo non si è reso necessario effettuare.


GESTIONE FINANZIARIA

La gestione finanziaria presenta un saldo negativo di € 69.449.

Gli oneri finanziari pari a € 84.388 sono dovuti ad interessi passivi sulle anticipazioni di cassa a seguito del

saldo negativo della cassa per i primi mesi dell’anno, per € 24.316, ad interessi su mutuo chirografario

decennale di € 1.500.000 per € 56.466 e a oneri bancari tenuta vari conti (CC Postale, Carte di credito ecc) per

i restanti € 4.542.

I proventi finanziari pari ad € 14.939 sono dovuti quasi interamente a interessi riconosciuti dalla società

BI.Energia srl per un finanziamento soci fruttifero di € 985.000 commentato alla voce di stato patrimoniale

relativa alle partecipazioni.

GESTIONE ACCESSORIA E STRAORDINARIA

Nella sezione del conto economico riguardante la gestione accessoria e straordinaria trovano imputazione i

ricavi e i costi inerenti attività che non sono caratteristiche del Consorzio di bonifica.

La gestione accessoria e straordinaria presenta un saldo positivo per € 498.775.

I proventi accessori e straordinari per un totale di € 555.406 comprendono: ricavi derivanti da locazione di

beni immobili per € 101.516, rimborsi di sinistri da compagnie di assicurazione per € 20.534 e altri proventi

accessori e straordinari per € 433.356.

Gli altri proventi accessori e straordinari sono evidenziati nella tabella che segue:

Consuntivo2018

Plusvalenze da realizzo beni 54.180

Sopravvenienze ed insussistenze attive 379.176

Totale Proventi straordinari 433.356

I proventi alla voce “Plusvalenze da realizzo beni” pari a € 54.180 riguardano per € 49.040 la vendita di un

reliquato di terreno in località Villa Cella di Reggio Emilia, come già illustrato alla voce “Immobilizzazioni

materiali”, e per la quota restante alla cessione di automezzi e attrezzature obsolete.

Le sopravvenienze e insussistenze attive sono dovute a maggiori riemissioni di contributi di bonifica anni

precedenti per € 184.577 ad economie su accantonamenti al Fondo affidamenti/contratti in corso per minori

lavori realizzati per € 145.193, a minori contributi e imposte stimati a saldo anni precedenti per € 31.539, a

economie su fatture da ricevere anno precedente per € 7.228, a maggiori interessi attivi anno precedente su

finanziamento fruttifero a B.I.Energia per € 3.966 , a conguagli forniture gas ed energia e altri rimborsi vari da

annualità precedenti per i restanti € 6.692.


I costi per attività accessorie e straordinarie che ammontano ad € 56.632 sono evidenziati nella tabella che

segue:

Consuntivo2018

Minusvalenze da realizzo beni 60

Sopravvenienze passive 56.572

Svalutazione titoli e partecipazioni 0

Totale Costi straordinari 56.632

La minusvalenza da realizzo del modico importo di € 60 riguarda la cessione in permuta di un Motosega

Husqvarna 338XP.

Le sopravvenienze passive riguardano: conguagli utenze per € 7.632; maggiori saldi imposte e contributi

previdenziali per € 9.733; minori crediti riconosciuti per € 19.798, saldo gestione associata della derivazione

irrigua da Po € 2.834 e maggiori costi o costi non stimati relativi ad esercizi precedenti per 16.344.

GESTIONE TRIBUTARIA

La gestione tributaria presenta costi per € 772.400 prevalentemente dovuti a IRAP sul personale dipendente e

altre imposte dirette e indirette come segue:

situazione31/12/2017

situazione31/12/2018

IRAP 641.855 625.098

IMU 76.407 78.198

IRES 43.847 46.483

Smaltimento rifiuti e passi carrai 7.634 7.687

Altre imposte e tasse 19.466 14.934

Totale 789.209 772.400

FATTI INTERVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL’ESERCIZIO

Nel mese di Aprile 2019 è stato emanato il Decreto di concessione dei lavori a valere sul Programma di

Sviluppo Rurale Nazionale 2014-2020 dell’importo di € 19.999.312.

Nel mese di Gennaio 2019 è stato stipulato un mutuo ipotecario quindicennale di € 295.000 con BPM spa.


Quadri contabili

STATO PATRIMONIALE



S T A T O P A T R I M O N I A L E

ATTIVITA'

IMMOBILIZZAZIONI

Immobilizzazioni materialiTerreni e fabbricati 8.689.579 8.671.632- a dedurre fondo amm.to -160.688 -92.304Terrreni e fabbricati netti 8.528.891 8.579.329Fabbricati in costruzione- a dedurre fondo amm.toFabbricati in costruzione nettiAttrezzatura tecnica 1.106.245 1.039.908- a dedurre fondo amm.to -982.853 -937.392Attrezzatura tecnica netta 123.392 102.516Automezzi e mezzi d'opera 4.730.331 4.477.226- a dedurre fondo amm.to -3.463.641 -3.141.050Automezzi e mezzi d'opera netti 1.266.689 1.336.176Impianti e macchinari 2.332.987 2.260.368- a dedurre fondo amm.to -1.770.747 -1.641.982Impianti e macchinari netti 562.240 618.385Mobili arredi ed attrezzature per ufficio 636.405 618.031- a dedurre fondo amm.to -616.404 -609.791Mobili arredi ed attrezzature per ufficio netti 20.002 8.240Imm.materiali in corso ed acconti 218.674 213.521Informatica - Hardware 431.589 412.713- a dedurre fondo amm.to -373.467 -354.241Informatica - Hardware netti 58.123 58.472Altre imm.materiali- a dedurre fondo amm.toAltre imm.materiali netteTotale immobilizzazioni materiali nette 10.778.010 10.916.638

Immobilizzazioni immaterialiSoftware ed altre opere d'ingegno 667.356 597.288- a dedurre fondo amm.to -527.782 -461.278Software ed altre opere d'ingegno netti 139.574 136.010Diritti e brevetti- a dedurre fondo amm.toDiritti e brevetti nettiManutenzioni straordinarie 1.121.662 1.065.219- a dedurre fondo amm.to -487.001 -377.954Manutenzioni straordinarie nette 634.661 687.264Imm.immateriali in corso ed accontiCosti pluriennali capitalizzati 1.538.230 1.395.393- a dedurre fondo amm.to -1.110.484 -913.473Imm.immateriali in corso ed acconti netti 427.746 481.919Altre imm.immateriali 94.675 94.675- a dedurre fondo amm.to -94.675 -91.468Altre imm.immateriali nette 3.206Totale immobilizzazioni immateriali 1.201.981 1.308.400

Immobilizzazioni finanziariePartecipaz.ad enti ed associazioni 6.240 6.240Titoli ed investimenti a lungo terminePartecipazioni societarie 1.184.445 1.184.445- a dedurre fondo svalutazione titoli e partecipazioniImmobilizzazioni partecipazioni societarie nette 1.184.445 1.184.445Crediti finanziari a lungo termine 985.000 650.000




S T A T O P A T R I M O N I A L EDep.cauzionali a lungo termineTotale immobilizzazioni finanziarie 2.175.685 1.840.685- a dedurre fondo sval.immobilizzazioni finanziarieTotale immobilizzazioni finanziarie nette 2.175.685 1.840.685

Altri fondi rettificativi dell'attivo

TOTALE IMMOBILIZZAZIONI 14.155.676 14.065.723

ATTIVO CIRCOLANTE

Rimanenze di magazzinoRimanenze di magazzino- a dedurre fondo svalutazione magazzinoRimanenze di magazzino nette

CreditiCrediti verso i contribuenti e concessionari 5.372.104 4.887.176- a dedurre fondo perdite su riscoss.contr. -3.107.837 -2.762.974Crediti verso i contribuenti e concessionari netti 2.264.267 2.124.202Crediti verso utenti di beni patrimoniali 10.458 14.764Crediti vs Enti del settore pubblico per servizi di progettazione esecuzione 1.978.664 4.690.946Stati di avanzamento da emettere 6.613.452 6.242.549Crediti verso il personale 13.877 9.590Crediti per fatture e note da emettere (e depositi cauzionali) 1.632.377 2.190.659Crediti verso Enti Previdenziali 2.412.223 2.349.385Crediti verso ENPAIA TFR 3.103.434 3.049.890Crediti diversi 548.035 458.647Acconti di imposta 39.916 56.587Conti IVA- a dedurre fondo sval.altri creditiCrediti netti 18.616.702 21.187.218

Attività finanziarie a breveTitoli ed investimenti a breve

LiquiditàConto corrente affidato al Cassiere 2.860.433 64.000Altri conti correnti bancari e postali 81.438 11.972Cassa 2.232 1.825Totale liquidità 2.944.104 77.797

Ratei e RiscontiRatei attivi 42 8Risconti attivi 108.093 93.949Totale Ratei e Risconti 108.135 93.957

Totale Attivo circolante 21.668.941 21.358.973TOTALE ATTIVITA' 35.824.617 35.424.696

PASSIVITA'Debiti finanziari a lungoDebiti per mutui e prestiti a medio-lungo termine 1.440.259Debiti per dep. cauzionali passivi 2.787 2.787Debiti verso altri finanziatoriTotale debiti finanziari a lungo 1.443.046 2.787

Debiti finanziari a breve termineTotale Debiti finanziari a breve termine




S T A T O P A T R I M O N I A L EDebiti a breve termineDebiti vs.Erario e enti prev. 1.630.406 1.623.708Premi assicurativi da liquidareConti Iva 544.060 414Debiti verso enti, associazioni 2.265 22.731Enti c/anticipi 5.288.993 5.508.716Agenti Riscossione c/anticipi 907.985Debiti verso fornitori 2.791.458 2.594.815Debiti verso dipendenti 5.265Debiti per fatture o note da ricevere 527.864 1.192.327Debiti diversi 239.955 245.697Totale debiti a breve termine 11.025.001 12.101.657

Ratei e risconti passiviRatei passivi 24.581 7.131Risconti passivi 5.122 2.107Totale ratei e risconti passivi 29.703 9.239

Totale PASSIVITA' 12.497.750 12.113.683

FONDI RISCHI E SPESEFondi rischi 624.537 363.087Fondi speseFondo imposte e tasseFondo ricostituzione impianti e parco mezzi (manutenzione ciclica)Fondi vincolati personale dipendente 8.052.792 8.873.374Altri fondi per spese 8.774.146 8.457.748Totale Fondi rischi e spese 17.451.475 17.694.208

TOTALE PASSIVITA' E FONDI 29.949.225 29.807.892

Patrimonio NettoFondo consortile 4.685.688 4.685.688Risultato d'esercizio 258.588 35.144Risultato d'esercizio portato a nuovoRiserve 931.117 895.973Contributi pluriennali in Conto capitale di TerziTotale Patrimonio netto 5.875.392 5.616.804Totale Patrimonio netto, Passività e Fondi 35.824.617 35.424.696



CONTO ECONOMICO

Budget iniziale2018

Bilancio 2018situazione al31/12/2018

Differenza suiniziale


C O N T O E C O N O M I C O (a) (b) (b-a)

GESTIONE CARATTERISTICA

Ricavi e proventi della gestione ordinaria

Contributi consortili ORDINARI per gestione, esercizio,manutenzione opere

Contributo Idraulicocontributo idraulico terreni 1.358.343 1.359.044 701 1.358.914contributo idraulico fabbricati 11.796.224 11.802.296 6.072 11.458.309contributo idraulico vie di comunicazione 401.517 401.722 204 398.311Totale contributo idraulico 13.556.085 13.563.061 6.977 13.215.533

Contributo IrrigazioneContributo irriguo 6.133.326 6.140.996 7.670 6.132.664Contributo Irrigazione speciale (risaia, bacini ittici, ecc.)Contributi irriguo - irrigazione speciale 1.334.924 825.612 -509.312 1.543.105Totale Contributi irrigui 7.468.250 6.966.608 -501.642 7.675.769

Contributo montagnacontributo montagna terreni 815.833 816.251 418 814.508contributo montagna fabbricati 2.092.510 2.093.587 1.077 2.045.115contributo montagna vie di comunicazione 45.702 45.724 22 47.518acquedotti ruraliTotale Contributi montagna 2.954.044 2.955.561 1.517 2.907.141

Contributo Ambientalecontributo ambientale terrenicontributo ambientale fabbricaticontributo ambientale vie di comunicazioneTotale Contributi ambientali

Totale Contributi consortili ORDINARI per gestione,esercizio,manutenzione opere

23.978.379 23.485.231 -493.148 23.798.442

Contributi STRAORDINARI ammortamento mutuicontrib.Amm.Mutui - Idraulico terrenicontrib.Amm.Mutui - Idraulico fabbricaticontrib.Amm.Mutui - Idr.Vie di comunicazionecontrib.Amm.Mutui - Irrigazionecontrib.Amm.Mutui - Montagna terrenicontrib.Amm.Mutui - Montagna fabbricaticontrib.Amm.Mutui - Montagna vie di com.Totale contributi STRAORDINARI ammortamento mutui

Totale contributi CONSORTILI 23.978.379 23.485.231 -493.148 23.798.442

Canoni per licenze e concessioniCanoni per licenze e concessioni 701.540 674.829 -26.711 694.121

Contributi pubblici gestione ordinariaContributi attività corrente e in conto interesse 169.703 145.559 -24.144 161.892

Ricavi e proventi vari da attività ordinaria caratteristicaProventi da attività personale dipendente 98.691 54.017 -44.674 74.560Rimborso oneri per attività di derivazione irrigua svolte in convenzione 510.467 430.405 -80.062 493.468rimborso oneri per attivita' svolte per enti pubblici 119.000 289.559 170.559 382.135rimborso oneri per attivita' svolte per consorziati o terzi 7.000 6.171 -829 2.590


Budget iniziale2018





proventi da energia da fonti rinnovabili 93.379 89.711 -3.668 104.019recuperi vari e rimborsi 583.224 401.306 -181.918 524.164altri ricavi e proventi caratteristici 17.697 24.893 7.196 21.964Totale ricavi e proventi vari da attività ordinaria caratteristica 1.429.458 1.296.061 -133.397 1.602.899

Utilizzo accantonamentiUtilizzo accantonamenti 1.294.000 1.526.134 232.134 1.329.977

Totale ricavi e proventi della gestione ordinaria 27.573.080 27.127.815 -445.265 27.587.332

Ricavi e proventi dalla realizzazione nuove opere e manutenzionistraordinarieContributi per esecuzione e manutenzione straordinaria opere pubblicheFinanziamenti sui lavorifinanziamento di terzi sui lavori 413.500 2.443.930 2.030.430 9.174.787finanziamento consortile sui lavoriTotale finanziamenti sui lavori 413.500 2.443.930 2.030.430 9.174.787

Totale Ricavi gestione caratteristicaTotale Ricavi gestione caratteristica 27.986.580 29.571.745 1.585.165 36.762.119

Costi della gestione ordinaria

Costo del personaleCosto del personale operativo 6.273.586 6.097.446 -176.140 6.284.213Costo del personale dirigente 671.347 629.615 -41.732 669.248Costo del personale impiegato 4.280.109 4.326.783 46.674 4.393.892Costo personale in quiescenza 71.477 54.623 -16.854 66.580Incentivi alla progettazione lavori FINANZIAMENTO PROPRIOTotale costi personale 11.296.519 11.108.467 -188.052 11.413.934

Costi tecniciCosti tecnici per manutenzione ed espurgo reti 3.485.448 2.895.605 -589.843 3.549.382Manutenzione fabbricati impianti ed abitazioni 120.300 86.120 -34.180 102.128Gestione officine e magazzini tecnici 194.060 161.896 -32.164 151.312Manutenzione elettrom.impianti e gruppi elettrogeni 828.578 782.350 -46.228 622.101Man. telerilevam. e ponteradio 113.000 82.879 -30.121 103.182Gestione imp.fonti rinnovabili 33.838 29.066 -4.772 29.166Energia elettrica funzionamento impianti 2.422.000 1.819.080 -602.920 2.836.788Gestione automezzi e mezzi d'opera 1.278.446 1.259.584 -18.862 1.236.843Canoni passivi 42.067 30.993 -11.074 30.474Contributi consorzio 2°Costi tecnici generali 636.741 505.332 -131.409 462.317Quota ammortamento lavori capitalizzati 123.114 109.047 -14.067 100.067Costi tecnici generali AGRONOMICI 6.582Totale costi tecnici 9.277.592 7.761.952 -1.515.640 9.230.342

Costi amministrativiLocazione, gestione, funzionamento locali uso uffici 474.051 362.069 -111.982 410.765Funzionamento Organi consortili 112.513 78.322 -34.191 80.377Partecipazione a enti e associazioni 134.039 134.549 510 131.337Spese legali amm.consulenze 43.500 89.350 45.850 52.594Assicurazioni diverse 213.000 196.274 -16.726 204.081Informatica e servizi in outsourcing 308.006 280.473 -27.533 294.301Attività di comunicazione e spese di rappresentanza 99.429 84.180 -15.249 86.151Servizi di tenuta Catasto e di Riscossione 949.690 1.002.018 52.328 998.875Certificazione di qualità 13.250 2.664 -10.586 17.026Totale costi amministrativi 2.347.478 2.229.900 -117.578 2.275.507


Budget iniziale2018





AccantonamentiAccantonamenti ed ammortamento costi capitalizzati 525.640 2.849.252 2.323.612 2.597.129

Totale costi Gestione Ordinaria 23.447.229 23.949.571 502.342 25.516.912

Costi della gestione lavori in concessione

Nuove opere e man.str.con finanziam.PROPRIO

Nuove opere e manut.staordinarie 3.371.460 2.513.525 -857.935 2.106.994Espropri ed occupazioni temporanee 1.400 1.400Progettazione, direzione lavori e costi accessori 40.000 82.453 42.453 86.222Totale nuove opere fin.PROPRIO 3.411.460 2.597.378 -814.082 2.193.216

Nuove opere e man.str.con finanziam.TERZI

Nuove opere e manut.staordinarie 382.500 2.113.148 1.730.648 8.154.298Espropri ed occupazioni temporanee 286.094 286.094 4.437Progettazione, direzione lavori e costi accessori 23.892 23.892 127.228Totale nuove opere fin.TERZI 382.500 2.423.134 2.040.634 8.285.962

Totale lavori in concessione 3.793.960 5.020.512 1.226.552 10.479.177

Totale costi gestione caratteristica 27.241.189 28.970.083 1.728.894 35.996.090

RISULTATO GESTIONE CARATTERISTICA 745.391 601.662 -143.729 766.029

Gestione finanziaria

Proventi finanziariProventi finanziari a medio/lungo termineProventi finanziari a breve termine 8.452 14.939 6.487 6.739Totale proventi finanziari 8.452 14.939 6.487 6.739

Oneri finanziariOneri finanziari su finanziamento medio 42.000 56.466 14.466Oneri finanziari correnti 10.500 27.922 17.422 8.610Totale Oneri finanziari 52.500 84.388 31.888 8.610

RISULTATO GESTIONE FINANZIARIA -44.048 -69.449 -25.401 -1.871

Gestione accessoria e straordinaria

Proventi accessori e straordinariProventi da locazione beni immobili 85.038 101.516 16.478 95.982rimborsi da assicurazioni per sinistri 15.000 20.534 5.534 8.296Altri proventi accessori e straordinari 2.000 433.356 431.356 146.457Totale proventi accessori e straordinari 102.038 555.406 453.368 250.735

Costi per attività accessorie e straordinarieMinusvalenze da realizzo e sopravvenienze passive 56.632 56.632 190.540Altri costi per attività accessorie e straordinarieTotale Costi per attività accessorie e straordinarie 56.632 56.632 190.540

RISULTATI GESTIONE ACCESSORIA E STRAORDINARIA 102.038 498.775 396.737 60.195


Budget iniziale2018





Gestione tributariaImposte e tasseImposte e Tasse 803.381 772.400 -30.981 789.209RISULTATO GESTIONE TRIBUTARIA -803.381 -772.400 30.981 -789.209

RISULTATO ECONOMICO 258.588 258.588 35.144



RELAZIONE DEL COLLEGIO

DEI REVISORI DEI CONTI

RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI

SUL CONTO CONSUNTIVO DELL’ESERCIZIO FINANZIARIO 2018

Al Consiglio di amministrazione del Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale

Premessa

Il Collegio dei revisori dei conti, nell’esercizio finanziario chiuso al 31 dicembre 2018, ha svolto sia le funzioni previste

dagli artt. 2403 e ss. c.c. sia quelle previste dall’art. 2409-bis c.c.

La presente relazione unitaria contiene nella sezione A) la “Relazione del revisore indipendente ai sensi dell’art. 14 del

D.Lgs. 27 gennaio 2010, n.39” e nella sezione B) la “Relazione ai sensi dell’art. 2429, comma 2, c.c.”.

Si evidenzia che i componenti dell’attuale Collegio dei revisori dei conti sono entrati in carica in data 30 novembre 2018

e pertanto solo da tale data hanno partecipato alle adunanze del Consiglio di amministrazione e del Comitato

amministrativo. Il bilancio preventivo 2019 è stato oggetto di specifica relazione da parte dei precedenti componenti del

Collegio dei revisori dei conti, alla quale si rimanda per ulteriori approfondimenti.

A) Relazione del revisore indipendente ai sensi dell’art. 14 del D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39

Relazione sulla revisione contabile del bilancio d’esercizio

Giudizio

Abbiamo svolto la revisione contabile dell’allegato bilancio d’esercizio del Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale,

costituito dallo stato patrimoniale al 31 dicembre 2018, dal conto economico per l’esercizio finanziario chiuso a tale data

e dalla nota integrativa.

A nostro giudizio, il bilancio d’esercizio fornisce una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e

finanziaria del consorzio al 31 dicembre 2018 e del risultato economico per l’esercizio finanziario chiuso a tale data in

conformità alle norme italiane che ne disciplinano i criteri di redazione.

Elementi alla base del giudizio

Abbiamo svolto la revisione contabile in conformità ai principi di revisione internazionali ISA Italia. Le nostre responsabilità

ai sensi di tali principi sono ulteriormente descritte nella sezione Responsabilità del revisore per la revisione contabile

del bilancio d’esercizio della presente relazione. Siamo indipendenti rispetto al consorzio in conformità alle norme e ai

principi in materia di etica e di indipendenza applicabili nell’ordinamento italiano alla revisione contabile del bilancio.

Riteniamo di aver acquisito elementi probativi sufficienti ed appropriati su cui basare il nostro giudizio

Responsabilità dei componenti del Comitato amministrativo e del Collegio dei revisori dei conti per il bilancio

consuntivo

I componenti del Comitato amministrativo sono responsabili per la redazione del bilancio consuntivo che fornisca una

rappresentazione veritiera e corretta in conformità alle norme italiane che ne disciplinano i criteri di redazione e, nei

termini previsti dalla legge, per quella parte del controllo interno dagli stessi ritenuta necessaria per consentire la

redazione di un bilancio che non contenga errori significativi dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali.

I componenti del Comitato amministrativo sono responsabili per la valutazione della capacità del consorzio di continuare

ad operare come un’entità in funzionamento e, nella redazione del bilancio consuntivo, per l’appropriatezza dell’utilizzo

del presupposto della continuità aziendale, nonché per una adeguata informativa in materia.

Il collegio dei revisori dei conti ha la responsabilità della vigilanza, nei termini previsti dalla legge, sul processo di

predisposizione dell’informativa finanziaria del consorzio.

Responsabilità del revisore per la revisione contabile del bilancio consuntivo.

I nostri obiettivi sono l’acquisizione di una ragionevole sicurezza che il bilancio consuntivo nel suo complesso non

contenga errori significativi, dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali, e l’emissione di una relazione di

revisione che includa il nostro giudizio. Per ragionevole sicurezza si intende un livello elevato di sicurezza che, tuttavia,

non fornisce la garanzia che una revisione contabile svolta in conformità ai principi di revisione internazionali ISA Italia

individui sempre un errore significativo, qualora esistente. Gli errori possono derivare da frodi o da comportamenti o

eventi non intenzionali e sono considerati significativi qualora ci si possa ragionevolmente attendere che essi,

singolarmente o nel loro insieme, siano in grado di influenzare le decisioni economiche prese dagli utilizzatori sulla base

del bilancio consuntivo.

Nell’ambito della revisione contabile svolta in conformità ai principi di revisione internazionali ISA Italia, abbiamo

esercitato il giudizio professionale ed abbiamo mantenuto lo scetticismo professionale per tutta la durata della revisione

contabile. Inoltre:

• abbiamo identificato e valutato i rischi di errori significativi nel bilancio d’esercizio, dovuti a frodi o a comportamenti o

eventi non intenzionali; abbiamo definito e svolto procedure di revisione in risposta a tali rischi; abbiamo acquisito

elementi probativi sufficienti ed appropriati su cui basare il nostro giudizio. Il rischio di non individuare un errore

significativo dovuto a frodi è più elevato rispetto al rischio di non individuare un errore significativo derivante da

comportamenti o eventi non intenzionali, poiché la frode può implicare l’esistenza di collusioni, falsificazioni, omissioni

intenzionali, rappresentazioni fuorvianti o forzature del controllo interno;

• abbiamo acquisito una comprensione del controllo interno rilevante ai fini della revisione contabile allo scopo di definire

procedure di revisione appropriate nelle circostanze e non per esprimere un giudizio sull’efficacia del controllo interno

del consorzio;

• abbiamo valutato l’appropriatezza dei principi contabili utilizzati nonché la ragionevolezza delle stime contabili

effettuate dagli amministratori, inclusa la relativa informativa;

• siamo giunti ad una conclusione sull’appropriatezza dell’utilizzo da parte degli amministratori del presupposto della

continuità aziendale e, in base agli elementi probativi acquisiti, sull’eventuale esistenza di una incertezza significativa

riguardo a eventi o circostanze che possono far sorgere dubbi significativi sulla capacità del consorzio di continuare

ad operare come un’entità in funzionamento. In presenza di un’incertezza significativa, siamo tenuti a richiamare

l’attenzione nella relazione di revisione sulla relativa informativa di bilancio, ovvero, qualora tale informativa sia

inadeguata, a riflettere tale circostanza nella formulazione del nostro giudizio. Le nostre conclusioni sono basate sugli

elementi probativi acquisiti fino alla data della presente relazione;

• abbiamo valutato la presentazione, la struttura e il contenuto del bilancio consuntivo nel suo complesso, inclusa

l’informativa, e se il bilancio consuntivo rappresenti le operazioni e gli eventi sottostanti in modo da fornire una corretta

rappresentazione;

• abbiamo comunicato ai responsabili delle attività di governance, identificati ad un livello appropriato come richiesto

dagli ISA Italia, tra gli altri aspetti, la portata e la tempistica pianificate per la revisione contabile e i risultati s ignificativi

emersi, incluse le eventuali carenze significative nel controllo interno identificate nel corso della revisione contabile.

Considerazioni e proposte del Collegio dei revisori dei conti finalizzate a conseguire una migliore efficienza,

produttività ed economicità della gestione.

Considerazioni sul bilancio consuntivo

Crediti

I crediti ammontano a complessivi Euro 18,6 milioni, già al netto di un fondo svalutazione crediti di Euro 3,1 milioni.

La riscossione nella fase spontanea (riscossione a mezzo avviso e solleciti), per l’anno 2018, ha raggiunto

complessivamente il 93,92 % alla data del 31 maggio 2019.

Il Collegio prende atto, altresì, che alla data del 31 maggio 2019 la riscossione per l’esercizio 2017 si attesta al 97,22%,

per l’esercizio 2016 al 96,65%, per l’esercizio 2015 al 98,51% e per l’esercizio 2014 al 98,11%.

Si evidenzia che per gli anni passati il recupero dei predetti crediti è stato affidato alla società Sorit S.p.A.

Nel corso dell’esercizio risulta contabilizzato un accantonamento al fondo svalutazione crediti per Euro 400 mila e un

utilizzo dello stesso per Euro 55 mila.

Dalle informazioni fornite dal Consorzio e da quelle raccolte nonché dal trend storico, si evidenzia una buona capacità di

incasso dei crediti (mediamente superiore al 98%). Pertanto si ritiene il fondo svalutazione crediti capiente per poter

coprire eventuali perdite negli incassi.

Fondo oscillazione consumi di energia elettrica

Come evidenziato dagli amministratori nella nota integrativa, il “Fondo oscillazione consumi energia elettrica” è stato

costituito al fine di stabilizzare il costo dell’energia elettrica.

Nel consuntivo 2018 i consumi di energia elettrica, previsti a budget in Euro 2,4 milioni, si sono stabilizzati ad Euro 1,8

milioni (- 600 mila Euro), a causa delle condizioni metereologiche caratterizzata da una elevata piovosità. Il minor

consumo di Energia Elettrica è stato in parte compensato da minori ricavi per irrigazione variabile, e ha reso possibile un

accantonamento al fondo oscillazione consumi energia elettrica di Euro 200.000.

Tale impostazione consente al Consorzio di disporre di un fondo al quale attingere nelle annate caratterizzata da elevata

siccità, garantendo in tal modo una stabilizzazione dei costi per energia elettrica in termini di competenza economica.

Proposte

1. Modello organizzativo ai sensi dell’art. 231/2001

Il Decreto 231/2001, recante “Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle

associazioni anche prive di personalità giuridica”, prevede un regime di responsabilità amministrativa (dipendente da

reato) a carico degli enti (da intendersi come società, associazioni, consorzi, ecc., di seguito denominati “enti”) per reati

tassativamente elencati e commessi nel loro interesse o vantaggio: (i) da persone fisiche che rivestano funzioni di

rappresentanza, di amministrazione o di direzione degli enti stessi o di una loro unità organizzativa dotata di autonomia

finanziaria e funzionale, nonché da persone fisiche che esercitino, anche di fatto, la gestione e il controllo degli enti

medesimi; (ii) da persone fisiche sottoposte alla direzione o alla vigilanza di uno dei soggetti sopra indicati. La

responsabilità dell’ente si aggiunge a quella della persona fisica, che ha commesso materialmente il reato. La previsione

della responsabilità amministrativa di cui al Decreto coinvolge, nella repressione degli illeciti derivanti da reato ivi

espressamente previsti, gli enti che abbiano tratto interesse e/o vantaggio dalla commissione del reato.

Scopo del Modello Organizzativo è quello di costruire un sistema strutturato e organico di protocolli nonché di predisporre

attività di controllo, da svolgersi anche in via preventiva (controllo ex ante), volto ad eliminare o quanto meno ridurre il

rischio di commissione delle diverse tipologie di reati contemplate dal D.lgs. 231/2001. Mediante l’individuazione delle

“aree di attività a rischio” e la conseguente proceduralizzazione delle stesse, il Modello si propone la finalità di: (i)

rafforzare la propria determinazione nel diffondere la cultura del rispetto delle regole e ribadire che ogni forma di

comportamento illecito viene fortemente condannata dal Consorzio in quanto (anche nel caso in cui l’Ente fosse

apparentemente in condizione di trarne vantaggio) contraria, oltre che alle disposizioni di legge, anche ai principi etici cui

l’Ente intende attenersi nell’espletamento della propria attività; (ii) consentire al Consorzio, grazie a un’azione di

monitoraggio sulle “aree di attività a rischio”, di intervenire tempestivamente per prevenire o contrastare la commissione

di reati; (iii) determinare, in tutti coloro che operano in nome e per conto dei Consorzio nelle “aree di attività a rischio”, la

consapevolezza di poter incorrere, in caso di violazione delle disposizioni ivi riporta te, in un illecito da cui può derivare

non soltanto una responsabilità personale (sia essa di natura civile, penale, amministrativa, disciplinare) ma anche una

responsabilità diretta in capo all’Ente.

Il Collegio ritiene l’implementazione di un modello ex art. 231/2001 un possibile percorso che consenta un ulteriore

miglioramento nella gestione operativa del Consorzio, grazie alla responsabilizzazione di tutto il personale, sia direttivo,

sia operativo. Il Collegio suggerisce all’organo amministrativo di proseguire nella valutazione sull’opportunità di

intraprendere tale percorso.

2. Rendiconto finanziario

La nota integrativa al bilancio consuntivo riporta il cosiddetto “margine di tesoreria” dal quale si può evincere la situazione

del capitale circolante netto, traendo importanti elementi per valutare il grado di solvibilità del Consorzio.

Con l’obiettivo di migliorare ulteriormente le informazioni a disposizione di tutti gli stakeholders, oltre ai documenti

contabili obbligatori e previsti dallo statuto sociale (stato patrimoniale, conto economico e nota integrativa), potrebbe

essere di ausilio per una miglior lettura della situazione finanziaria del Consorzio prevedere la predisposizione del

rendiconto finanziario.

Tale documento consentirebbe di evidenziare tutti i movimenti di natura finanziaria intervenuti nel corso dell’esercizio : le

variazioni derivanti dalla gestione caratteristica, le variazioni sul capitale circolante netto, le variazioni conseguenti agli

investimenti, le variazioni conseguenti al ricorso a capitale finanziario di terzi.

B) Relazione sull’attività di vigilanza ai sensi dell’art. 2429, comma 2, c.c.

Come precisato in premessa, il presente Collegio dei revisori dei conti è entrato in carica il 30 novembre 2018 e quindi,

, per quanto concerna l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2018, la nostra attività si limita al mese di dicembre 2018. Ci

siamo ispirati alle disposizioni di legge e alle Norme di comportamento del collegio sindacale emanate dal Consiglio

Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, nel rispetto delle quali abbiamo effettuato l’autovalutazione,

con esito positivo, per ogni componente il collegio dei revisori dei conti.

B1) Attività di vigilanza ai sensi dell’art. 2403 e ss. c.c.

Abbiamo vigilato sull’osservanza della legge e dello statuto e sul rispetto dei principi di corretta amministrazione.

Abbiamo partecipato nel corso del 2018 ad un’adunanza del Comitato amministrativo, in relazione alla quale, sulla base

delle informazioni disponibili, non abbiamo rilevato violazioni della legge e dello statuto, né operazioni manifestamente

imprudenti, azzardate, in potenziale conflitto di interesse o tali da compromettere l’integrità del patrimonio sociale.

Abbiamo acquisito dal direttore, informazioni sul generale andamento della gestione e sulla sua prevedibile evoluzione,

nonché sulle operazioni di maggiore rilievo, per le loro dimensioni o caratteristiche, effettuate dal consorzio e, in base

alle informazioni acquisite, non abbiamo osservazioni particolari da riferire.

Abbiamo acquisito conoscenza e vigilato, per quanto di nostra competenza, sull’adeguatezza e sul funzionamento

dell’assetto organizzativo del consorzio, anche tramite la raccolta di informazioni dai responsabili delle funzioni e a tale

riguardo non abbiamo osservazioni particolari da riferire.

Abbiamo acquisito conoscenza e vigilato, per quanto di nostra competenza, sull’adeguatezza e sul funzionamento del

sistema amministrativo-contabile, nonché sull’affidabilità di quest’ultimo a rappresentare correttamente i fatti di gestione,

mediante l’ottenimento di informazioni dai responsabili delle funzioni e l’esame dei documenti aziendali, e a tale riguardo,

non abbiamo osservazioni particolari da riferire.

Non sono pervenute denunzie dai soci ex art. 2408 c.c.

Nel corso dell’esercizio 2018 il presente Collegio dei revisori dei conti non ha rilasciato pareri previsti dalla legge.

Nel corso dell’attività di vigilanza, come sopra descritta, non sono emersi altri fatti significativi tali da richiederne la

menzione nella presente relazione.

B2) Osservazioni in ordine al bilancio consuntivo

Il bilancio consuntivo è stato redatto in conformità alla normativa vigente desunta dalla delibera n. 15423 del 25/11/2011

della regione Emilia Romagna relativa all’approvazione dei principi contabili che i consorzi di bonifica devono applicare

in sede di redazione del bilancio dell’esercizio.

Per gli aspetti generali si è operato con riferimento ai principi contabili elaborati dell'Organismo Italiano di Contabilità.

Il bilancio dell'esercizio è costituito dallo Stato Patrimoniale, dal Conto Economico e dalla Nota Integrativa, predisposti i n

conformità agli schemi previsti dalla delibera della Regione Emilia Romagna citata.

Per quanto a nostra conoscenza, i componenti del Comitato amministrativo, nella redazione del bilancio, non hanno

derogato alle norme di legge.

Il Collegio prende atto che il bilancio consuntivo è stato redatto in ottemperanza a quanto indicato dall’art. 49 dello Statuto.

Il bilancio consuntivo al 31 dicembre 2018 evidenzia un patrimonio netto di Euro 5.875.392 e un risultato d’esercizio

positivo di Euro 258.588.

Abbiamo espresso il nostro consenso all’iscrizione nell’attivo dello stato patrimoniale dei costi pluriennali capitalizzati,

per un importo annuo di Euro 143 mila, che includono gli incarichi di progettazione e direzione lavori per interventi

finanziati dalla Regione Emilia Romagna sulle ordinanze per la ricostruzione dopo il sisma del 2012, le spese sostenute

per le elezioni del settembre 2018, il rimborso al Consorzio di Bonifica Parmense di una quota di spese per l’installazione

di un misuratore di portata alla derivazione di Cerezzola e gli investimenti per il miglioramento del Museo di Boretto.

I risultati della revisione legale del bilancio da noi svolta sono contenuti nella sezione A) della presente relazione.

B3) Osservazioni e proposte in ordine alla approvazione del bilancio consuntivo

Considerando le risultanze dell’attività da noi svolta il collegio propone al Consiglio di amministrazione di approvare il

bilancio consuntivo chiuso al 31 dicembre 2018, così come redatto dal Comitato amministrativo.

Il collegio concorda con la proposta di destinazione del risultato d’esercizio fatta dal Comitato amministrativo in nota

integrativa.

Reggio Emilia, lì 7 giugno 2019

Il Collegio dei revisori dei conti

Dott. Corrado Baldini (Presidente)

Dott. Massimiliano Stradi (Effettivo)

Dott. Ivan Cattani (Effettivo)

INDICE - Consorzio Bonifica dell'Emilia Centrale · La crisi idrica dell’annata irrigua 2017 ha...

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