INDICE Aperte le iscrizioni al centro ricreativo paradiso 2 3 · "Russi si candida ad ospitare un...

INDICE

Aperte le iscrizioni al centro ricreativo paradiso06/10/11 Qui 2

Tutti i problemi della sanità06/10/11 Qui 3

Il Comune rinnova la convenzione col teatro Rossini06/10/11 Qui 4

Festa di San Pancrazio06/10/11 Qui 5

Maraffa e Mingozzi in mostra08/10/11 Nuovo Diario Messaggero 6

aperte le iscrizione al centro ricreativo paradiso per reagazzi dai 6 ai 17 anni08/10/11 Sette Sere 7

centrale power crop russi, ora manca solo il via del tar08/10/11 Sette Sere 8

Festa per iniziare l'anno14/10/11 Il Piccolo Faenza 9

PowerCrop replica a chi ipotizza biomasse all'estero. Gli accordi sono scritti14/10/11 Il Piccolo Faenza 10

Festa della Madonna14/10/11 Il Piccolo Faenza 11

Musica a teatro14/10/11 Il Piccolo Faenza 12

Attività Lions Club14/10/11 Il Piccolo Faenza 13

Il Vangelo secondo Don Camillo a Traversara14/10/11 Il Piccolo Faenza 14

«Ricorso incomprensibile»15/10/11 Corriere Romagna Ravenna 15

I 107 anni di Carola15/10/11 Corriere Romagna Ravenna 16

Questa è la città degli ultracentenari15/10/11 Il Resto del Carlino Ravenna 17

‘Risoluzione’ sulla centrale15/10/11 Il Resto del Carlino Ravenna 18

Villa romana e Museo civico: visite e aperture straordinarie15/10/11 Il Resto del Carlino Ravenna 19

Statali, arriva il taglio dei buoni pasto15/10/11 Il Sole 24 Ore 20

Via 1.000 ausiliari, stretta sui distacchi15/10/11 Il Sole 24 Ore 22

Il ticket restaurant solo con otto ore, taglio da un miliardo15/10/11 Il Sole 24 Ore 23

Un pò di equilibrio anche per gli statali15/10/11 Il Sole 24 Ore 24

Fatture differite alla Pa con il 21%15/10/11 Il Sole 24 Ore 25

P.a., il buono pasto va guadagnato15/10/11 Italia Oggi 26

Forniture alla p.a. con Iva soft15/10/11 Italia Oggi 28

Un codice della strada più semplice e con sanzioni dissuasive15/10/11 Italia Oggi 30

Quote latte, l'Ue rivuole 71 milioni15/10/11 Italia Oggi 32

Antievasione, ma fai-da-te15/10/11 Italia Oggi 33

Va in palestra e canta nel coro I 107 anni di Carola Cimatti15/10/11 La Voce di Romagna Ravenna 34

Ricorsi, la Lega chiede conto delle spese15/10/11 La Voce di Romagna Ravenna 35

Super nonna Nella Bassa dei secolari Ernesta ne fa 10115/10/11 La Voce di Romagna Ravenna 36

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press LIETE 06/10/2011 Qui Magazine

RUSSI Uffici PARTECIPAZIONE Aperte le iscrizioni al centro ricreativó Paradiso Sono aperte le iscrizioni per tutte lg famiglie dei ragazzi che volesséto partecipare alle attività del Celo Ricreativo Paradiso f' per l'armò scolastico 2011/201 1l Centro Ricreativo Paradiso è un servizio aperto ai bambini/ragazzi in età 6/17 armi. Si svolge in via XXV Aprile 8 a Russi, dal lunedì al venerdì dal 10 ottobre all'8 giugno 2012, dalle ore 14.30 alle ore 18.00, con possibilità di una apertura anticipata aille ore 13.30 (per i bambini della scuola primaria, per consentire l'accompagnamento dalla scuola primaria al Centro) e di una chiusura posticipata alle ore 18.30. E' previsto inoltre l'accompagnamento dalla scuola primaria al Centro per i bambini frequentanti il tempo pieno alle ore 16.30. Per informazioni, ritiro e riconsegna del modulo di domanda è possibile rivolgersi all'ufficio Istruzione - via E.Babini 1, tel 0544/587643/47 email istruzione@

comune.russtrait nei seguenti giorni ed orari: mattino: martedì, giovedì e venerdì dalle 8.30 alle 13.00 pomeriggio: giovedì dalle 15.00 alle 18.00.

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press LIETE06/10/201 1

Attualit à

Tutti i problemi della sanitàViaggio nei piccoli Comuni. per consce) lo'stato dei 4rvizi di assistenza

PROVINCIA - di Silvio Piraccinr - Il tema dét appropriatezza, cioè ilcardine dell'intensità di cura, sottolineata da Licia PetropulatFA, di -rettore generale dellAusl di Forti, è anche rimarcato dai Comuni, pre-occupati dai processi di razionalizzazione in atto nel sistema sanità .Alla luce dell'ultima inchiesta del Qui Magazine che ha dato voce'adirettori generali delle Ausl ed ai presidenti delle conferenzeoció-sanitarie, abbiamo sentito i piccoli Comuni, alle prese con i problem ideterminati da tagli e distanze .

A Fusignano i tagli mettono a rischio i serviz iDa Fusignano, circa 8mila e 500 abitanti, per ora poche lamentele ."Non vi sono ancora situazioni veramente critiche - registra l'assesso-re alla sanità Franco Silvagni - mai problemi derivanti dalla riduzion edi personale ed alla rimodulazione dei servizi cominciano ad affio-rare". Per Silvagni il concetto di razionalizzazione delle risorse nonpuò essere un eufemismo per definire tagli al personale ed ai servizi,sopratutto nelle sedi periferiche e decentrate . Nel piccolo Comune a7 chilometri da Lugo "il rischio è che si diano sempre meno rispost elocalmente alle esigenze della popolazione e che sempre più spess oci si debba spostare. A tal proposito, il trasporto pubblico verso Lug oancora regge (ma anch'esso è in fase di razionalizzazione . . .) e, comeComune, abbiamo istituito da anni un buon servizio di trasporto pe rgli anziani verso le strutture sanitarie ma, visto í tagli ai bilanci, quan-to potremo resistere?"

A Russi si fa attenzione a chi è in difficolt à"Russi si candida ad ospitare un Nucleo delle Cure Primarie - anticip aLaura Errani, assessore alla sanità -, e Asl, Medici di Medicina generalee il personale infermieristico, da tempo stanno collaborando per da rvita ad un progetto che soddisfi le esigenze di tutti" . r 'Amministrazio -ne si aspetta che al più presto il progetto prenda il via per dare unarisposta più completa, appropriata e adeguata alle nuove patologi eche l'attuale popolazione manifesta. A causa della grave situazioneeconomica, negli ultimi anni è aumentata la richiesta di servizi socialidi anziani, famiglie e minori . "La popolazione di Russi presenta l'et àmedia più alta della provincia e quindi la risposta ai bisogni degli an-ziani, senza trascurare famiglie, minori e disabili, diventa prioritaria".A Russi si punta anche sui servizi domiciliari per chi è in difficoltà, "el'attenzione sociale e sanitaria è rivolta soprattutto agli anziani soli ein difficoltà economica" .

A Cotignola si guarda al futuro"Per i ricoveri e le visite specialistiche siamo legati principalment eall'Ospedale civile di Lugo - dichiara Valentina Contadini, assessorealla sanità di Cotignola - e le cose funzionano". Le parole dell'asses-sore evidenziano una buona situazione, quasi un'isola felice rispettoad altre realtà del Paese. "Margini di miglioramento ve ne sono - con-tinua Contadini - soprattutto sulle liste di attesa" . " E' ingiusto che cisi debba rivolgere alla sanità privata per avere un referto importante" .In ogni caso a Cotignola la prevenzione è all'ordine del giorno e si dàmolta importanza al benessere psicofisico generale . Punto di forza èla "rete sul territorio per la prevenzione" . Ecco allora impegnate asso -

Pagina 1 9Tutti i Problemi della sanità

ciazioni, società sportive e scuole per realizzare una concreta culturaalla salute. "In particolare occorre aiutare durante í delicati passaggidella vita, come lo sviluppo adolescenziale, per non avere malati infuturo" .

Riolo Tenne: coni Cup svolta negativa"Negli ultimi tempi l'Ausl ha portato avanti una riorganizzazione che ,in nome dell'efficienza economica, tende alla centralizzazione de iservizi- spiega Vilma Lama, assessore alla Sanità del Comune di RioloTerme-. Questo, se pur comprensibile, comporta una penalizzazion edei territori decentrati e degli utenti più fragili. Per i cittadini di RioloTerme, tuttavia, la svolta negativa è arrivata con la riorganizzazionedel Cup e il secco dimezzarsi del servizio del Consultorio . L'attesa, peril Consultorio riolese, è oltre i 70 giorni e c'è stata una raccolta di firm ein merito. La parziale chiusura del Cup ha generato difficoltà soprat-tutto perla consegna dei referti, che avviene in orari molto ridotti . L oscontento è forte; continua la contrattazione con l'Azienda per tentaredi dare risposta ai problemi sorti . Il confronto, al momento, è teso adevitare che la difficoltà di accedere ai servizi potenzi il ricorso al mer-cato privato (per chi se lo può permettere) o, ancora, che si chiudan oservizi pubblici per concederli in gestione ai privati" .

A Casola Valsenio il problema è la distanza"Per una realtà come quella del Comune che amministro - sottolineaMilena Barzaglia, assessore alla sanità di Casola Valsenio - ,ovvero l apiù lontana dal presidio ospedaliero e la più piccola in termini nu-merici, è sempre più importante e fondamentale il concetto di com-prensorio e di ospedale di comprensorio . Nel nostro territorio sonopresenti i medici di base ed il servizio infermieristico, ma per tutto i lresto della specialistica ci rivolgiamo a Faenza che dista oltre 30Km .Ovviamente è impossibile avere tutti gli specialisti anche perché ènell'ambito distrettuale che possono trovare risposte le nostre esi-genze sanitarie. La mobilità, ecco la nostra grande difficoltà, e propri oper questo motivo è di fondamentale importanza per noi il comple-tamento del progetto dei nudei di cure primarie, uno strumento chepuò diventare un punto di riferimento che garantisce continuità assi-stenziale e ridurre, in termini chilometrici, il nostro pendolarismo, unproblema che viene risolto per la maggior parte grazie al volontariat osociale . Importante sarebbe uno snellimento burocratico per favori-re una vera integrazione tra il Servizio sanitario e sociale creando uncomparto sociosanitariò che interagisca tra varie competenze" .

Qui Magazine

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press LIETE06/10/2011 Qui Magazine

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Rassegne

Il Comune rinnovala convenzionecol Teatro RossiniProsa, classica, danza e bambin il'offerta del teatro comunal e

RUSSI - Proseguirà fino al 2015, quindi per altre quattro sta-gioni, la collaborazione tra il Comune di Russi e la Fondazion eTeatro Rossini di Lugo per la gestione del Teatro Comunale diRussi . il sindaco Sergio Retini ha commentato "È una gestion eche ci soddisfa pienamente, un caso unico in provincia che c ipermette di avere una programmazione decisamente all'altez-za di un territorio così ricco di proposte teatrali, per di più a dun conto assai contenuto, solo 2 .500 euro l'anno. All'impor-tante realtà teatrale russiana de Le Belle Bandiere, continuer àad essere assicurato il teatro per le prove del loro spettacolo" .Dalla musica classica alla prosa, dal teatro ragazzi alla danza ,i quattro cartelloni del teatro comunale continuano ad offriretanti appuntamenti . Ad iniziare sarà la stagione musicale il 20ottobre, con 1'Ensemble Malerbi, composto da insegnant idella scuola di musica lughese e un programma ricco, dall'ope-ra alla musica da film, dalla musica argentina fino agli standar damericani, con la voce della cantante texana Kelly McKlendon .I128 ottobre il duo per flauto e arpa Massimo Mercelli e Ni-coletta Sanzin. Chiuderanno la stagione musicale i TangoTres con la loro ricerca sulle origine del tango .La stagione di prosa presenta 8 spettacoli, con una "sezione "dedicata a tre compagnie di caratura nazionale, tutte impe-gnate sul fronte della nuova drammaturgia e del territorio ro-magnolo: Le Belle Bandiere, Diablogues e il Teatro delle Albe .A inaugurare la stagione saranno proprio Le Belle Bandierecon "Antigone ovvero La strategia del rito" da Sofocle, cheporta avanti l'indagine di Elena Bucci e Marco Sgrosso suiclassici. La compagnia Diablogues di Enzo Vetrano e Stefa-no Randisiporteranno in scena "Fantasmi", due atti unici diLuigi Pirandello."Gin Game" è una commedia garbata, giocata sugli stati d'a-nimo, che solo due grandi attori, esperti del "gioco" del teatr ocome Valeria Valeri e Paolo Ferrari possono portare alla ri-balta . "Piccoli crimini coniugali" è invece un "giallo coniugale" ,una macchina narrativa perfetta che svela impietosamente imeccanismi della coppia . Prosegue la stagione con "L'Avaro "di Molière del Teatro delle Albe. "Buona notte mamma"è un testo contemporaneo con la regia di Serena Sinigaglia .Mentre Zuzzurro e Gaspare chiudono la stagione con il for-tunato "La cena dei cretini. Tel . 0544 587690

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press LIETE 06/10/2011 Qui Magazine

Venerdì 7 Russi

Festa di San Pancrazio

Continua Sa' Pangrezi l'è in Festa una serata culturale al Museo della Civiltà contadina, in compagnia di Eraldo Baldini che presenterà il suo ultimo ro-manzo "Uomo nero, Bicicletta Blue", e a seguire Adriano Pa-gani racconterà "La vera storia del Passatore'. Sabato 8 otto-bre nel pomeriggio i ragazzi del paese potranno giocare al ricre-atorio e lo stand gastronomico aprirà i battenti alle 18.30. Alle 20 inaugureranno le mostre nella palestra delle scuole Ele-mentari mentre in viale Randi si terrà uno spettacolo musicale. Fulcro della festa sarà, come sempre, la domenica 9 ottobre , con la gara podistica al via alle 9 del mattino e alle 10 raduno di moto d'epoca "memoria) Zama". Alle 14 apriranno le mostre e mezz'ora più tardi la pesca pro Asilo nel ricre-atorio, mentre in paese l'orchestra di M irko Granellini riscalderà l'atmosfe-ra. Nel pomeriggio i bambini daranno vita a uno spettacolo itinerante e alle 17.30 sarà premiato il concorso "La favola più bella", riservato ai bambini delle scuole materne ed elementari. Alle 20.45 la scuola sarà teatro di una sfilata di abiti da sera dagli anni '50 a oggi. Lunedì 10 ottobre ore 21 nell'a-trio delle scuole si chiuderà una commedia dialettale

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©© diario messaggero

Marra% e Mingozzi in mostra Dopo il successo della mostra di Velda Ponti, il ca-lendario delle Pe-scherie della Roc ca Estense, orga-nizzato dall'As-sessorato alla Cul-tura del Comune di Lugo, propone, dall'8 al 23 otto-bre, la mostra "L'indifferenza degli opposti" di Marina Marraffa e Doriano Mingoz-zi, che inaugura sabato 8 ottobre alle 17.30, alla pre-senza dell'assessore alla cultura Marco Scardovi, con introduzione critica di. Maurizio Gordini. Marina Marraffa e Doriano Mingozzi, artisti di area ravenna-te, dopo le recenti tappe di Cervia, Russi, Ravenna e Faenza, espongono una quarantina di opere dell'ul-timo decennio, dove l'incontro tra figurativo ed aStrag•Me Uesposizione punta al "superameli vali barriere fra í due generi, come affermano gli au-tori nella prefazione al catalogo. esposizione resterà aperta fino a domenica 23 ottobre osservando i se-guenti orari: giovedì e venerdì. 16-18.30; sabato e do menica 10-12 e 15.30-18.30.

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press L.IfE08/10/2011 sette sere

RUSSI I Aperte le iscrizioni al Centro ricreativo Paradiso per ragazzi dai 6 ai 17 ann iSono aperte le iscrizioni per tutte le famiglie dei ragazzi che volessero partecipare alle attività de lCentro ricreativo Paradiso per l 'anno scolastico 2011/2012 . Il Centro ricreativo Paradiso è un servizioaperto ai bambini/ragazzi in età 6/17 anni . Si svolge in via XXV Aprile 8 a Russi, dal lunedì al venerd ìdal 10 ottobre 2011 all'8 giugno 2012, dalle ore 14 .30 alle ore 18, con possibilità di una apertura an-ticipata alle ore 13 .30 (per i bambini della scuola primaria, per consentire l 'accompagnamento dall ascuola primaria al Centro) e di una chiusura posticipata alle ore 18 .30 . E' previsto inoltre l'accompa-gnamento dalla scuola primaria al Centro per i bambini frequentanti il tempo pieno alle ore 16 .30 . Perinformazioni, ritiro e riconsegna del modulo di domanda è possibile rivolgersi all 'ufficio Istruzione ,via E .Babini 1, tel 0544/587643/47 email istruzione@comune .russi .ra .it nei seguenti giorni ed orari :martedì, giovedì e venerdì dalle 8 .30 alle 13 ; giovedì dalle 15 alle 18 . Le domande di ammissione sonodisponibili anche in formato pdf sul sito del Comune di Russi www.comune.russi .ra .it.

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IMPRESE I Riconversione dell'ex Eridania, ok al progetto dal Consiglio di stato

Centrale Power Crop Russi, ora manca solo il via del Tar

Centrale Power Crop Russi, ora manca solo il via del Tar

press unE 08/10/2011 sette sere

A Russi i lavori della Power Crop per costruire la centrale a biomas-se sulle ceneri dell'ex zuccherificio Eridania possono iniziare dopo la sentenza del Consiglio di Stato che annulla la sospensiva del Tar. Ora è attesa la sentenza (il tribunale am-ministrativo regionale si pronun-cerà il primo dicembre prossimo) con grande ottimismo da parte di istituzioni e lavoratori. «Il Consi-glio di Stato ha confermato la le-gittimità degli atti approvati dalle istituzioni - commenta il sindaco russiano Sergio Retini -: Regione, Provincia e Comune. Ora aspettia-mo con maggior fiducia il giudizio del Tar dell'Emilia Romagna». Sulle vicende legali di questi mesi estivi, Retini aggiunge che «l'ulte-riore tempb perso è un altro colpo inferto alla nostra economia, in particolare al settore delle costru-zioni e dei trasporti da tempo in forte difficoltà. Mi auguro che i cantieri possano aprire al più pre-sto ridando fiato alle aziende locali, e lavoro ai tanti che lo stanno inva-no cercando. Centoventi milioni di euro investiti sul territorio rappre-sentano un sicuro rilancio per la nostra economia. Se poi - continua Retini - si considerano gli ulteriori impegni, ottenuti grazie alle trat-

svincolo dell'autostrada, la realiz-zazione della viabilità accessoria. Per non parlare poi degli interventi nel settore educativo e sociale, con l'ampliamento della scuola materna di Godo e la realizzazione della pa-lazzina per il Centro Paradiso, l'in-vestimento su palazzo San Giacomo, la valorizzazione della zona umida e tutte le altre compensazioni previ-

ste. Ciò si tradurrà in centinaia di posti di lavoro, servizi e sviluppo. I primi segnali di nuovi posti di lavo-ro, che non possono essere attribuiti al caso, sono già arrivati con il rad-doppio del confezionamento zuc-chero di Eridania. Ora aspettiamo il resto, e faremo tutto quanto sta nelle nostre possibilità per ottenerlo». Soddisfatti gli 80 dipendenti che

lavorano al confezionamento (di cui 12 che da tempo determinato passeranno ad indeterminato dal primo di gennaio e 12 in trasferta da Jesi dopo la chiusura dello sta-bilimento marchigiano). Lo stabili-mento lavora a pieno regime e non c'è più alcun lavoratore interessato in cassa integrazione («abbiamo esaurito anche il bacino degli av-ventizi - spiegano dal sindacato -, la centrale creerà nuova occupazione in un momento difficilissimo»). «Al Consiglio di Stato hanno rile-vato che la sospensione dei lavo-ri era una forzatura - commenta Daniele Casadio della Flai Cgil -. Esprimendosi in questi termini siamo anche assai ottimisti per il risultato del ricorso al Tar che si dovrebbe esprimere il primo di di-cembre. Il tribunale amministrati-vo ne terrà conto. Come sindacato avevamo anche mandato una nota al Consiglio di Stato in cui spiega-vamo che se il settore saccarifero è scomparso è frutto di una scelta politica dell'allora ministro Ale-manno». Intanto lunedì 10 ottobre il settore saccarifero sarà sotto le finestre del Ministero dell'Agricoltura a prote-stare per i ritardi agli stanziamenti previsti per la riconversione. (c.f.)

tative portata avanti dalla Giunta che ho l'onore di guidare, perfetta-mente in linea con il programma di mandato amministrativo, la ripresa della nostra economia si prospetta come una realtà concreta. In ballo, ci tengo a precisarlo non c'è il solo polo energetico con centrale a bio-masse, ma lo sviluppo della nuova area produttiva Sant'Eufemia, lo

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Sono 53 gli accompagnatori, ragazzi e adulti, disponibili per il cammino di fede dei nostri ragazzi che a centinaia frequentano l'Oratorio e, presto, anche la Casa della Giovane

Festa per iniziare l'anno

Gli accordi sono scritti

press unE 14/10/2011

Nella Chiesa dei Servi

Festa per iniziare l'anno a celebrazione della messa è sempre una festa, ma a essere sinceri quando la chiesa è piena di bambini anche ai lati e ai piedi dell'altare, si è tutti più contenti e felici. E quando questi bambini sanno che passeranno un intero

' pomeriggio di giochi con i loro amici allora questa si può veramente chiamare festa. Questo è lo spirito che da tanti anni anima la "Festa del Ciao'', pensata in primo luogo per permettere il passaggio dei ragazzi da un gruppo catechistico all'altro e poi per vivere un momento di vera comunità. La festa è iniziata con la messa celebrata da don Claudio nella chiesa dei Servi, a fianco dell'oratorio. Durante l'omelia don Claudio ha utilizzato il paragone del matrimonio del principe inglese William anziane alla messa delle 7,30, le cui facce con Kate Middleton per fare capire ai non trasmettono né gioia né felicità, per bambini come, seppure normalmente dire ai genitori che i bambini pregano o non amano prendere parte ai vanno a messa volentieri solo quando matrimoni, in certe circostanze come anche i genitori lo fanno con gioia. l'invito a un matrimonio reale, chiunque La celebrazione è continuata con il avrebbe partecipato senza esitare. Ha mandato agli accompagnatori nel poi specificato che le nozze di cui cammino di fede, che quest'anno sono parlava il Vangelo di domenica erano ben 53, distribuiti fra tutti i gruppi. sicuramente più importanti perché Alla fine della celebrazione lo sciame di rappresentavano la festa di Dio. Rispetto bambini si è spostato nel tendone, dove agli invitati del Vangelo, che rifiutano di alcune ragazze del gruppo partecipare, ci verrebbe da dire subito "Giovanissimi" hanno insegnato loro i che noi siamo diversi quando in realtà, passi e le parole del nuovo inno Acr, siamo proprio noi quegli invitati. Così "Punta in alto". I bambini si sono poi che al momento di dire una preghiera, divisi per gruppo di appartenenza e di andare a messa o fare un favore alla sono stati accolti con alcune prove mamma, anche un bambino non prova preparate dai loro nuovi compagni per nel cuore la gioia di chi sta per accoglierli nel nuovo gruppo. partecipare alla festa di nozze del re. Ha Per i 6/8 accolti dal gruppo 9/11 la prova poi preso l'esempio delle persone consisteva in un semplice percorso alla

fine del quale c'era una montagna con un crocifisso sul quale i bambini dovevano attaccare un cartellino col loro nome. Ai 9/11 passati nei 12/14 è stata regalata una spilla col logo Acr. Raggiunto il gruppo 12/14, dopo diverse prove, hanno ricevuto una bandana per giocare a scalpo. Ai ragazzi passati tra le file dei Giovanissimi è stata regalata una maglietta con una frase significativa del percorso fatto in questi tre anni. Poi si sono cimentati in tre prove: una culinaria, una mnemonica e una di abilità fisica. Ai "Giovanissimi" passati al gruppo "Giovani" è stato consegnato un quadro con foto dei tanti momenti passati insieme. Bambini e catechisti si sono poi radunati all'ombra degli alberi per il pranzo al sacco. Ai bambini sono state offerte le patatine fritte dai cuochi volontari che, per tutta la giornata, hanno tenuto aperto un piccolo punto di ristoro con l'immancabile pizza fritta. Nel pomeriggio si sono svolti dei giochi e la gara delle torte che quest'anno ha contato solo 8 torte a fronte delle 40 di dieci anni fa, ma di qualità non minore. La giuria ha scelto la più buona, la più bella e la più originale, prima del taglio per la merenda generale. Ai vincitori una composizione di presine e utensili per la cucina, sicuramente utili per la preparazione di dolci e altre prelibatezze.

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" owerCrop rispetta le prescrizioni contenute nell'Autorizzazione e respinge ogni forma di

strumentalizzazione." Secca e decisa la risposta di Raimondo Cinti, presidente di PowerCrop, agli ultimi attacchi contro il progetto industriale approvato in sede di Via e prossimo alla realizzazione. Continua così senza confini la battaglia sul polo energetico previsto al posto dello zuccherificio Eridania. Battaglia globale, visto che i detrattori del progetto, dopo che il Consiglio di Stato ha annullato la Sospensiva (cosa non gradita dall'on. Pini della Lega Nord) accordata loro dal Tar in luglio, nei giorni scorsi hanno insinuato che a Russi possa

arrivare bagassa dal Sudan per alimentare la prevista centrale a biomasse. Nella risposta del presidente Cinti diretta a Roberta Babini, della lista Ravenna Virtuosa, si legge ancora: "la Centrale di Russi ha ottenuto un'Autorizzazione in cui sono state valutate e verificate le fonti della materia prima impiegata. Per garantire una corretta e veritiera informazione, PowerCrop ribadisce il pieno rispetto delle delibere istituzionali e respinge con fermezza ogni tipo di strumentalizzazione". In sostanza, a Russi si conferma il consumo di biomassa vegetale da filiera corta. In Sudan, come già spiegato su queste

pagine nella primavera scorsa, Eridania sta costruendo una raffineria di zucchero a Port Sudan, destinato in parte a raggiungere anche Russi per il confezionamento di prodotto da commercializzare sul mercato europeo. Ma per il 50%, lo zucchero sudanese del gruppo Maccaferri è destinato ai mercati africano e asiatico. Lo spiega l'accordo siglato da Eridania con Kenana Sugar Company che, a livello mondiale, è la maggiore realtà produttiva integrata di zucchero di canna, con un fatturato di 600 milioni di dollari (circa 415,45 milioni di euro). Fondata nel 1975, quest'ultima è una società partecipata dal Governo del Sudan, dallo Stato del Kuwait, dal Regno dell'Arabia Saudita e da altri investitori governativi. Lo zuccherificio citato produce materia grezza destinata alla raffineria di Port Sudan che entrerà in funzione nel 2014. "La raffineria di Port Sudan - continua il Presidente Cinti - non produce, infatti, direttamente lo zucchero, ma raffina il grezzo: di conseguenza, in questo sito non viene utilizzata la canna e non viene affatto prodotta la bagassa, che è il residuo della canna spremuta, impiegato appunto per la produzione di energia esclusivamente nello zuccherificio che produce lo zucchero grezzo. In aggiunta, la bagassa non è nemmeno un prodotto esportabile, è pertanto inverosimile -anche dal punto di vista economico -trasferire questo sottoprodotto per produrre energia in altri siti".



PowerCrop replica a chi ipotizza biomasse dall'estero

Festa per iniziare l'anno

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Chiesuola Festa della Madonna

Domenica 16 a Chiesuola si terrà \ \ \ \ la tradizionale Festa della Madonna, che fin dal "Pranzo

\

N dell'ex

'•`... :::: chiesuolano" rappresenta un momento di incontro per tutti i chiesuolarli lontani e vera

, ‘‘, festa del paese. Come ogni anno

sarà attivo uno stand gastronomico con vino, piadina e caldarroste e la pesca a premi pro asilo del paese. Nella scuola materna verrà allestita una mostra e in strada ci saranno un mercatino ambulante e diverse attrazioni per í bambini. Tra la serata di domenica e quella di sabato 15 sarà messa in scena una commedia dialettale e ci sarà un ritrovo per gli amanti del M ahjong.

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Musica a teatro Parte giovedì 20 settembre, alle ore 204, stagione 2011/2012 del teatro comunale, in via Cavour. Ad aprire un'annata dì grandi eventi culturali sarà, come di consueto, la stagione con certistica che, come primo dei tre appuntamenti in programma, vede sul palco del Comunale l'Ensemble

quartetto composto da Matteo Salerno (flauto), Monica MìcheLi (arpa), Fabio Gaddonì (violoncello) e Kelly McKLendon (soprano) Si tratta dì insegnanti

dell'omonima Scuola di Musica lughese. Il concerto si presenta ricco e comprende brani di vario genere tratti dal repertorio

fi lm,

operistico, dalla musica da dall'operetta, dalla musica argentina fino ai più rinomati standard americani che hanno fatto la storia del grande musical di Broad

vv La splendida voce

della cantante te>caaSi. na Kelly McKleridon interpreterà musiche di Puccini

' e L har

fino a Cole Porter e Jerome Kern accompagnata da un ensernigte strumentale quanto mai insolito, ma d a ll'oriì gìn

apertura iimíiieogítmpttaettrioa

(tel. 0544 timb rico. cso4.

Orari d

spettacolo dalle

o

feriale precedente Io tt e ore 18.30 alle 20.

Giornata di spettacolo dalle 19.30 alle 20.45.

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Festa per iniziare l'anno 1r


Attività Lions Club

Domenica 9 ottobre, al ristorante "Casa Conti Guidi" di Bagnacavallo il Presidente del Lions Club di Russi, Alberto Manuguerra, ha aperto l'anno lionistico 2011-2012. Nel corso del meeting il presidente

ha g rappresentanti dello Ior p r ovinciale en dnaalteo a i parte del ricavato dalla "Tombola in píazza", organizzata dal Club durante la recente 'Fira di Sett Dulur". Dopo il saluto dell'Amministrazione comunale nella persona del vicesin aco Paolo Donati, il presidente ha illustrato il programma per l'anno in corso.

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anni della parrocchia

I lhfigelo secondo A; don Camillo aIaversata


mostra divulgativa riguardante tematiche religiose. Michele aveva vent'anni Aperti solennemente i festeggiamenti p er1750 e prestava servizio militare a Verona in un

d Traversara e Boncellino hanno ricevuto il mandato a nome del Vescovo e della Chiesa. Al termine sono state inaugurate le nuove attrezzature ludiche per i bambini, benedette da don Zoli con una acclamatissima esibizione dallo scivolo, e la mostra "Il Vangelo secondo don Camillo", a cura d.i Michele Tarlazzi, allestita nei locali dell'ex asilo. Nel pomeriggio riuscito e affollato concerto dei Maya Basta e la successiva `pizzata' hanno concluso la giornata di festa che ha visto la presenza di numerosi traversaresi. L'intero ricavato è stato destinato al restauro della porta principale della chiesa parrocchiale.

in mostra "Il Vangelo secondo don Camillo" Dal 9 al 23 ottobre, nell'ex asilo di Trave

\ \ omenica 9 ottobre, a Traversara, il parroco don Tizian aperto solennemente l'anno giubilare in ricordo del 7

o Zoli ha . 5 fondazione della parrocchia di S. Maria Assunta.

0 di \

, Don Francesco Cavina, sacerdote novello della nostra Diocesi, ha presieduto la Messa nella quale i catechisti delle parrocchie

1 Vanaelo Vangelo secondo Don Camillo" realizzata da Michele Tarlazzi grazie al contributo

settimanale II Piccolo. È una delle iniziative, dell'associazione "E. Masoni" (Russi). e il . (Russi)

e volute dal parroco don Tiziano Zoli, per

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anche i trent anni dì attività del curatore. Da Verona, "location" della prima mostra . r v r chi ha seguito questa lunga avventura T allestita nel 1981, arriva la testimonianza di a culturale e spirituale. "Trent'anni fa Michele Tarlazzi allestiva la sua rima

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ic vita di san Zeno. Due giorni dopo ci una mostra Cap immo quella era strada giusta per parlare a tutti di Dio e lo c Rimanemmo amici anche dopo il capi anchelui.

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press LIf1E15/10/2011 CrM'ere

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«Ricorso incomprensibile»Centrale di Russi, la Lega critica le ragioni dell'appello

RUSSI . «Ho appreso da fontigiornalistiche che più entipubblici (Regione Emilia eRomagna, Provincia d iRavenna, Comune di Russi )avrebbero stanziato ingent ifondi pubblici per affrontare i lricorso avanti al Consiglio diStato. Ovviamente un tal eoneroso intervento volontario, afianco di un'azienda privat a(Powercrop), è giustificato sol oa fronte di validi motivi d itutela di un bene pubblico» .

Mauro Manfredini,

capogruppo della Lega Nord i nConsiglio regionale, giudic a«incomprensibile» il ricorsosostenuto dagli enti pubbliciperché non si comprende qualesia il bene che si intend etutelare: «Non certo la salutepubblica, l'ambiente ,l'occupazione, o la tutela delpatrimonio artistico di Russi» .In una risoluzione presentata a lconsiglio regionale, l'esponent edel Carroccio sostiene che se leinformazioni, già diffuse daimedia, rispondessero al vero, il

presidente della provincia diRavenna e l'assessore regionalecompetente dovrebberoillustrare in quella sede imotivi che «avrebberogiustificato lo stanziamento d ifondi pubblici», control'orientamento contrario all acostruzione della centrale abiomasse di molte associazion iciviche, partiti politici e l ostesso parere dellaSoprintendenza per i ben iarchitettonici e paesaggistici diRavenna .

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press LIf1E15/10/2011 CrM'ere

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I 107 anni di CarolaLa più longeva; festa anche per i 101 di Ernesta

RAVENNA . Due feste, in questi giorni, per altret-tante ultracentenarie del territorio: Carola Cimat-ti, la più anziana della provincia, che ha compiuto107 anni, ed Ernesta Strocchi di "appena " 101 .

La "nonnina" di Russ ifesteggiata da familiari ,ospiti della casa protett ae dal sindaco Sergi o

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La decana di tutto il Raven-nate, Carola, sarà festeggiat aoggi alle 15,30 nella Casa Pro -tetta di via Grado 45, alla pre-senza dell'arcivescovo, Giu-seppe Verucchi, dell'assessoreMartina Monti e di tutti gli an-

ziani e gli operatori della strut-tura. Oltre alla torta, la festasarà allietata dallo spettacol odel gruppo dei ballerini roma-gnoli di Russi . Nata a Brisi-ghella e approdata a Ravennanel 1962, Carola ha fatto la ri -

camatrice ; sembra che la dittadi Firenze per la quale lavora -va avesse delle richieste anchedal Principato di Monaco .

Nei giorni scorsi a Russi, all aCasa Protetta Baccarini, è stat oinvece tagliato un altro impor-

tante traguardo: Ernesta Stroc -chi ha spento 101 candeline . In -torno a lei l'affetto di tutto ilpersonale e gli ospiti della CasaProtetta e dei parenti . Anche ilsindaco Retini ha portato gli au -guri suoi e di tutta la Giunta.

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LONGEVE Carola Cirnatti e a destra Ernesta Strocchi

I Record Soto nei Comune di Ravenna ci sono 42 uttracentenari, di cui 33 femmine. E 22 centenari 118 donne)

press LinE 15/10/2011

a Resto del Carlino

RAVENNA

Questa è la città degli ultracentenari A Ravenna sono ben 42 le persone oltre il secolo di vita. Oggi festa per Camici (1 0/ anni

MATTEO ALV151

CHE RAVENNA fosse una città di anziani si sapeva, ma che il nu-mero di centenari fosse così alto no. I centenari che vivono nel Co-mune sono 22, di cui IS femmine, gli ultracentenari addirittura 42 con 33 femmine. C'è chi di anni ne ha ben 107, compiuti il 4 otto-bre. Oggi Carola Cimatti sarà fe-steggiata alle 15,30 nella casa pro-tetta Pallavicini Baroni°, in via Grado, alla presenza dell'arcive-scovo Giuseppe Verucchi e dell'as-sessore Martina Monti. Carola è nata a Brisighella nel lontano 1904. Da piccola si è trasferita a Faenza e quindi, nel 1962, è ap-prodata a Ravenna. Ha una figlia, Maria, con la quale ha vissuto per tutta la vita. La si-gnora Carola ha fatto un lavoro or-mai desueto, ma creativo: la rica-matrice: sembra che la ditta di Fi-renze per la quale lavorava avesse delle richieste anche dal PrincIpa-lo di Monaco. Chissà se qualche pizzo ricamato da Carola sia stato indossato da Grace Kelly. Proba-bile. «E' stata e lo è ancora — spie-ga Ilda Renzelli, la coordinatrice della casa protetta una madre e una nonna presente, capace di educare ai valori di una volta la sua unica figlia, i nipoti e i proni-poti. Ha dimostrato fin da subito il suo carattere volitivo, determi-nato e battagliero». Gran buona forchetta e ottima cuoca, è ancora adesso famosa tra parenti e amici per la sua pasta fatta in casa che ha continuato a fare fino a 95 an-ni. E oggi? «E' residente presso la nostra struttura — risponde Ren-zelli — da circa due anni e ancora cammina: tutte le mattine va in palestra e svolge il suo percorso

per tenere tonificati i muscoli, è nel coro della casa protetta e conti-nua a manifestare il suo carattere volitivo e determinato e ad apprez-zare la cucina soprattutto locale». A quanto pare l' anno scorso ha pure festeggiato il suo complean-no aprendo le danze della sua fe-

SEGRETO «Per questi anziani sono importanti tal socializzazione e rinterazione con l'esterno»

Sta. Secondo la figlia Maria Casa-dio: «Il segreto della sua longevità è merito di un carattere veramen-te energico e al modo di una volta di affrontare i problemi. Quando era giovane, infatti c'erano molte meno risorse, ma i ritmi erano più sereni e lo stress era una paro-la quasi sconosciuta». Parole san-te. Ma in questi giorni anche un'altra donna ha tagliato un Ira-

guardo importante soffiando su una torta con ben 101 candeline. Ernesta Strocchi, ancora in perfet-ta saluta, è stata festeggiata anche dal sindaco di Russi, Sergio Reti-ni, nella casa protetta Baccarini.

«È STATA una bella festa dice la direttrice Anna Morelli Ernesta sta benissimo ed è ancora molto lucida, cammina con le sue gambe e in pratica è ancora auto-sufficiente». Anche per questo fre-quenta la struttura solo durante il giorno, una struttura che può van-tare altri due suoi coetanei, men-tre sono una ventina gli ultra no-vantenni. Anche nella Pallavicini Baroni° ci sono una ventina di persone che hanno più di 90 anni e tre compiranno presto il secolo di vita. Numeri da record, o qua-si. «Noi cerchiamo — spiega Mo-relli di mantenere impegnate queste persone con la socializza-zione e l'interazione con eventi e iniziative». Che sia anche questo il segreto per una lunga vita?

Nei giorno scorsi Ernesta Strocchi ha tagliatoit traguardo dei 101 anni netta casa protetta Baccarini

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press LIETE15/10/2011

il Resto del Colino

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r|@ormazoni :0544-587656 .

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Statali, arriva taglio dei buoni pasto Sindacati in rivolta - Nella legge di stabilità compensazioni per ambiente, difesa e sicurezza

Marco Mobili Marco Rogari ROMA

Compensazioni per am-biente, sicurezza, difesa e rifi-nanziamenti garantiti per scuo-la e università. Ma anche una nuova mini-stretta sul pubblico-impiego con l'abolizione di fat-to dei buoni pasto per gli "stata-li": a beneficiare dei ticket saran-no solo i dipendenti pubblici che risulteranno presenti in uffi-cio per almeno 8 ore al giorno. Immediata la reazione dei sinda-cati che minacciano rappresa-glie. Scure anche sulla sanità, che perde circa un miliardo per l'edilizia sanitaria, e sulla mac-china diplomatica del ministero degli Esteri. Con questa sofferta mediazione, non priva di tensio-ni nel Governo, si chiude, alme-no per il momento, la lunga par-tita sui tagli ai ministeri. Ieri po-meriggio il Consiglio dei mini-steri ha varato la legge di stabili-tà, insieme al bilancio e al rendi-conto 2010 in una versione rivi-sta e corretta dell'articolato ma nella sostanza rimasta invariata rispetto a quella su cui il Gover-no è stato battuto alla Camera all'inizio della settimana.

Alla fine, tutti i ministri han-no votato a favore, compresi quindi anche quelli che, come Stefania Prestigiacomo, Paolo Romani e Giancarlo Galan, alla vigilia erano stati più critici con il Tesoro. La tensione è rimasta alta per tutta la mattina. L'intesa è stata trovata solo in extremis anche per l'intenso lavoro svol-to dal sottosegretario alla Presi-denza del Consiglio, Gianni Let-ta, soprattutto durante il pre-consiglio dei ministri svoltosi in mattinata a Montecitorio in pa-rallelo con il voto sulla fiducia al Governo. All'inizio del Consi-glio dei ministri l'unico nodo aperto è rimasto quello dell'am-biente, con il ministro Prestigia-

como che ha continuato a prote-stare contro i tagli giudicati ec-cessivi. Il compromesso è stato trovato, con l'ok del ministro dell'Economia, Giulio Tremon-ti, su una compensazione da 300 milioni immediatamente spen-dibili, 150 dai fondi della banda larga e altrettanti dalla quota re-gionale dei Fas, e di altri 500 mi-lioni per il 2015 dalle riserve dei Fas nazionali.

Metà del "tesóretto" della banda larga, ovvero 800 milioni degli 1,6 miliardi già incassati dall'asta delle frequenze 4G (ec-cedenti rispetto ai 2,4 miliardi

IL COMPROMESSO Letta media, poi sì unanime del Governo. Tagli a corpo diplomatico, forze di polizia e edilizia sanitaria. Stop al braccialetto elettronico

previsti), che come previsto da giovedì non andranno alle tele-comunicazioni, sarà utilizzato prevalentemente per compen-sare i tagli subiti dai ministeri dell'Interno e della Difesa. Sod-disfazione per questa decisione è stata espressa dai ministri Ro-berto Maroni e Ignazio La Rus-sa. Anche Galan ha strappato lo sblocco di 170 assunzioni al suo dicastero, congelate con la ma-novra estiva, e ha evitato l'appli-cazione di nuovi tagli lineari.

Soddisfatto pure il ministro Mariastella Gelmini visto che all'università vengono destina-ti 42o milioni, altri 242 alle scuo-le non statali e 150 al diritto allo studio. Nasce anche un nuovo fondo per la valorizzazione dell'istruzione scolastica e uni-versitaria e dell'Afam (Alta for-mazione artistica musicale e co-reutica).

Complessivamente vengono

rifinanziate, con un apposito fondo, una ventina di voci per 4,8 miliardi, tra cui la proroga delle detassazione dei salari di produttività, gli ammortizzato-ri in deroga per il prossimo an-no e il 5 per mille. Della lista fan-no parte anche le celebrazioni per la festività del 4 novembre, le somme per le vittime dell'ura-nio impoverito, l'autotraspor-to, gli investimenti per le Ferro-vie dello Stato e il rimpingua-mento del fondo per le politi-che giovanili. Cambia però il di-spositivo originariamente pre-visto: sarà direttamente Palaz-zo Chigi con appositi Dpcm ad àutorizzare i singoli rifinanzia-menti. Un meccanismo che da un lato potrebbe riaccendere le tensioni tra i ministri e il Teso-ro, ma dall'altro potrebbe garan-tire una maggiore flessibilità nel caso in cui dovessero cam-biare le priorità nelle varie voci di spesa previste. In ogni caso la copertura arrivenà dal fondo per gli interventi strutturali di politica economica.

Ai rifinziamenti fanno da con-traltare i tagli necessari per cen-trare l'obiettivo dei 7 miliardi (6 più i) fissato dalla manovra esti-va. Anche in questo caso l'elen-co è lungo. Si parte dal dimezza-mento degli assegni per oneri di rappresentanza del personale diplomatico degli esteri alla stretta da 6o milioni per il bien-nio 2012-2013 per Carabinieri e Polizia, con una un ridistribuzio-ne dei presidi territoriali delle forze di sicurezza. Dall'Interno arriva anche l'addio al braccia-letto elettronico. Previsto poi un giro di vite sui permessi non goduti dai docenti universitari dell'Afam. A tirare la cinghia sa-ranno anche gli enti previden-ziali: per Inps, Inpdap e e Inail è prevista una forbiciata da 6o mi-lioni per il 2012.

IO RIPRODUZIONE RISERVATA

Statali, arriva il taglio dei buoni pasti

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Il Sole12

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La legge di stabilità

I TAGLI MAGGIORI

miliardo Edilizia sanitaria Niente fondi per l'edilizia sanitaria nella legge di stabilità. Manca all'appello un miliardo di euro, per il quale il ministro della Salute, Ferruccio Fazio, si era fortemente battuto

239 milioni Fondo Pmi Scende da 340 a 239 milioni iltaglio alla risorse destinate al Fondo di garanzia per le Pmi

50 milioni Monopoli I Monopoli di Stato dovranno adottare una razionalizzazione organizzativa per ridurre le proprie spese di funzionamento per 50 milioni a partire da12012

60 milioni Enti previdenziali Stretta sulla spesa di funzionamento' di Inps, Inane Inpdap: 60 milioni nel 2012,10 milioni nel 2013 e 16,5 milioni dal 2014

2 milioni Carabinieri, Gdf e pompieri In arrivo tagli di due milioni di euro per le spese di vitto del personale fuori sede dell'arma dei carabinieri e della Guardia di finanza impiegato per ilservizio di ordine pubblico. E prevista anche una riduzione della spesa per la retribuzione del personale volontario del Corpo nazionale dei vigili del fuoco di 57.448 euro per il 2012 e di 30.010 euro dal 2013

Statali, arriva il taglio dei buoni pasti

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LE PRINCIPALI AUTORIZZAZIONI DI SPESA Milioni di euro

• Autotrasporto

• Cinque per mille

• Detassazione premio produttività

• Fondo ord. Università

• Scuole non statali

••Università non statali

• Diritto allo studio

• Missioni di pace

• Strade sicure

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• Fondo occupazione (ammortizzatori sociali)

• Altre (tra cui fondo politiche giovanili, contratto programma Fs, Forze armata professionali)

• Fondo compensazione contributi pluriennali


Il Sole12

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Il Sole12

ISTRUZIONE

Via 1.000 ausiliari, stretta sui distacchi

L'istruzione si conferma uno dei principali attori della legge di stabilità 2012. Accanto alle risorse recuperate di cui parla l'articolo qui accanto (400 milioni per gli atenei, 242 per le scuole non statali e 150 per le borse di studio) il Ddl ap-provato ieri contiene anche una serie di tagli. Come la ridu-zione, a partire dall'anno scola-stico 2012/2013, di ulteriori mio° unità del personale Ata (ausiliari, tecnici, amministrati-vi) oppure la stretta su permes-si e distacchi sindacali del per-sonale, che dovranno diminui-re del 15 per cento. Prosegue poi l'opera di snellimento dei dirigenti scolastici. Ad esem-pio il contingente a disposizio-ne dell'amministrazione cen-trale per essere inviato sul terri-torio passa da 500 a 300 unità. Al tempo stesso cambiano il numero di alunni oltre il quale gli istituti vedranno accorpati i propri presidi: 600 anziché 500 previsti dal Dl 98 (400 anzi-ché 300 nelle isole minori). Li-miti che varranno anche per avere un dirigente dei servizi generali e amministrativi.

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Il ticket restaurant solo con otto ore, taglio da un miliardo

Davide Colombo ROMA

Ah Per avere il buono pasto bisognerà lavorare almeno ot-to ore al giorno. Altrimenti nul-la. La norma introdotta nel di-segno di legge di stabilità è di natura strutturale e potrebbe tradursi in un colpo di spugna generalizzato sui ticket restau-rant nel pubblico impiego, una spesa di circa un miliardo l'anno, stando agli ultimi ban-di Consip realizzati sia per le amministrazioni centrali sia per una buona parte degli enti territoriali.

Con il blocco degli straordi-nari, infatti, da ormai diversi mesi è quasi impossibile rima-nere in ufficio oltre la soglia delle fatidiche sette ore e un quarto previste dal contratto. La stretta sui buoni pasto, pe-raltro, non è l'unica sul pubbli-co impiego. Il testo prevede la soppressione sia degli ac-certamenti sia delle pensioni pagate per le infermità gravi per cause di servizio (con esclusione del personale del comparto sicurezza) e un con-tributo di 10-15 euro per chi si iscrive a un concorso da diri-gente. I dipendenti che vor-ranno attivare un ricorso per danno non patrimoniale con-tro la Pa, inoltre, dovranno fa-re domanda autonoma e non potranno più contare sull'equo indennizzo deciso dal giudice, mentre i termini

per i ricorsi in giudizio per cause alavoro vengono fissa ti in 60 giorni.

Un'altra stretta arriva poi sulle indennità riconosciute per i trasferimenti da un'ammi-nistrazione all'altra (anche in comando o distacco), con la cancellazione di tutti gli emo-lumenti riconosciuti sia dalla legge sia dai contratti. Solo quando saranno diffuse le ta-belle riassuntive si conoscerà il valore del risparmio com-plessivo dei nuovi risparmi previsti dalla Ragioneria gene-rale dello Stato, Ma già dalle prime reazioni sindacali si può immaginare un percorso parlamentare complesso per questi nuovi tagli, che si ag-giungono a quelli introdotti con le manovre estive, a parti-re dalla proroga al 2014 del blocco della contrattazione.

Sempre in materia di pub-blico impiego, mastavolta sul versante pensionistico, viene istituita presso l'Inpdap una gestione per gli interventi as-sistenziali e di sostegno alla spesa previdenziale (Gias), com'è già previsto per l'Inps. In pratica dall'anno prossimo non sarà più l'Economia ma il ministero del Lavoro a gesti-re i trasferimenti all'istituto che paga le pensioni. Un flus-so di spesa che l'anno passato ha superato i 6,2 miliardi per un istituto che vede crescere costantemente i pensionati

iscritti a fronte del persisten-te blocco del turn over; il bi-lancio 2010 s'è chiuso con un disavanio di 9 miliardi e le previsioni per il 2011 è di arri-vare a 2.790.000 pensionati (+1,88%) contro i 3.200.000 la-voratori attivi (-2,74%).

Gli enti previdenziali do-vranno inoltre contribuire con un nuovo taglio alle spese di funzionamento al budget ri-modulato del ministero del La-voro. Per Inps, Inail e Inpdap

LA STRETTA Tassa sui concorsi pubblici All'Inpdap arriva la Gias Tagli sulle spese degli enti previdenziali per 60 milioni nel 2012 e 16,5 dal 2014

la stretta, in termini di saldo netto, sarà di 6o milioni di eu-ro per l'anno 2012, io milioni di euro per l'anno 2013 e 16,5 milioni annui a decorrere dall'anno 2014. Su questi enti, vale ricordalo, è prevista una più complessiva razionalizza-zione che dovrebbe essere presentata entro novembre nell'ambito delle spending re-view prevista nella manovra di Ferragosto. '

Cl RIPRODUZIONE RISERVATA

Pagina 5

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l uglio dei buoni pasto


Il Sole12

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Un po' di equilibrio anche per gli statali

I AGLI Al BUONI PASTO

ultimo taglio è sul ticket restaurant. Dopo la proroga per un altro anno - il 2014 - del blocco dei contratti e

i delle assunzioni, i dipendenti statali devono ora ri-nunciare anche al buono pasto. La misura varata ieri serve a garantire parte della riduzione delle spese per ministeri e amministrazioni territoriali e ha natura strutturale: chi non arriva ad almeno 8 ore di presenza in ufficio (obiettivo diffici-le se non si è dirigenti visto che sono stati bloccati anche gli straordinari) non guadagna il ticket. La stretta avrà un impat-to rilevante sulla spesa corrente, visto che l'anno scorso i bandi Consip per questo benefit hanno sfiorato il valore di un miliardo. Riso'rse che andranno a sommarsi ai tagli di lu-glio sul pubblico impiego: 3o milioni nel 2013, 740 nel 2014, 34o nel 2015, 370 nel 2016. Per non parlare di alcune «dispari-tà di trattamento» non sanate con le manovre estive, come il requisito d'età fissato a 65 anni per il pensionamento di vec-chiaia delle dipendenti pubbliche o il contributo clisolidarie-tà sui redditi più elevati. Gli statali hanno goduto per anni di privilegi che è stato bene cancellare. Dopo la catena dei tagli si rischia però l'eccesso opposto: farne un capro espiatorio ben oltre i demeriti. Un po' di equilibrio non guasterebbe.

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I cattolici al centro della po


Il Sole12

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Fathire differite alla Pa con il 21%


Il Sole12

Fatture differite alla Pa con il 21% La nuova aliquota si applica anche sulle cessioni dei primi giorni di settembre

Luca De Stefani

-cze-,, Devono applicare l'ali-quota Iva del 21% le fatture dif-ferite emesse nei confronti dello Stato o degli altri enti pubblici dal 17 settembre 2011

fino a oggi, anche se sono rela-tive a cessioni di beni conse-

IL MENTO Per ottenere il 20% il documento andava emesso entro il giorno 16 indipendentemente dall'annotazione nel registro

gnati o spediti nei primi 16 giorni di settembre.

Per applicare l'aliquota del 20%, invece, si doveva emette-re la fattura, immediata o dif-ferita, entro il 16 settembre 2011, indipendentemente dal momento della sua annotazio-ne nel registro delle fatture

emesse o dei corrispettivi, in quanto la circolare delle En-trate 45/E (si veda «Il Sole 24 Ore» di due giorni fa e di ieri) ha ritenuto non necessaria questa condizione, prevista "letteralmente" dal decreto di Ferragosto.

Per le operazioni verso lo Stato o gli altri enti pubblici, la manovra di Ferragosto ha pre-visto una particolare disposi-zione transitoria, copiata dal-la norma che dal i° ottobre 1997 aumentò l'aliquota Iva dal19% al 20% (articolo 1, com-ma 5 del DI 328/97), in un con-testo di regole diverso rispet-to a quello attuale.

Fino al 31 dicembre 1997, in-fatti, non solo l'esigibilità, ma anche l'effettuazione delle operazioni con lo Stato e gli enti pubblici veniva differita al momento del pagamento del corrispettivo.

La manovra ha previsto che l'aumento dell'aliquota Iva al

21% non si applica «alle opera-zioni effettuate nei confronti dello Stato» e degli altri enti pubblici, se al 16 settembre 2011 è «stata emessa e registra-ta la fattura», anche se il corri-spettivo non è stato ancorapa-gato (articolo 2, comma 2-qua-ter del Dl 138/11, convertito dalla legge 148/11).

Questa disposizione poteva avere un senso quando dal i° ottobre1997 l'aliquota ordina-ria Iva passò dal 19% al 20%, in quanto consentiva di evitare che le fatture, già emesse e re-gistrate a quella data, dovesse-ro essere integrate con l'i% di Iva al momento del successi-vo pagamento (che allora con-dizionava quello di effettua-zione dell'operazione verso gli enti pubblici).

Oggi, però, solo «l'esigibili-tà dell'imposta (e non il mo-mento di effettuazione del-l'operazione)» è differita al pa-gamento per queste operazio-

ni (circolare Assonime 19 set-tembre 2011, n. 23). .

Quindi, il momento di effet-tuazione segue le regole ge-nerali dell'articolo 6, comma 5, primo periodo del Dpr 633/72 (consegna o spedizio-ne per le cessioni di beni ov-vero pagamento per i servizi, eventualmente anticipati all'emissione della fattura o al pagamento).

Secondo la circolare 45/E, quindi, anche se questa dispo-sizione «sembra subordinare l'applicazione dell'aliquota» Iva del 20% alla circostanza che la fattura, emessa entro il 16 settembre, sia anche regi-strata «entro tale data» nel re-gistro delle fatture emesse o in quello dei corrispettivi, ap-pare chiaro che questa «inter-pretazione letterale» pone gli enti pubblici «in una con-dizione deteriore rispetto a quella riservata agli altri ces-sionari o committenti» ed è

in contrasto «con la ratio ge-neralmente perseguita dal le-gislatore, intesa a far salvi, per quanto possibile, gli stan-ziamenti di bilancio degli en-ti pubblici in relazione ai cam-bi di aliquota».

L'Iva per le operazioni isti-tuzionali, infatti, non può esse-re detratta e considerando che i prezzi dei contratti sono al netto dell'imposta, un au-mento dell'aliquota rimane a carico dell'ente pubblico.

Secondo le Entrate, quindi, per applicare l'aliquota Iva del 20% alle cessioni e alle prestazioni, effettuate nei confronti dello Stato e degli enti pubblici, è «sufficiente» l'emissione «della fattura en-tro il 16 settembre» e non è ne-cessaria la sua registrazione entro quella data. Questa va effettuata entro 15 giorni dall'emissione (articolo 23 del Dpr 633/1972).

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LEGGE DI STABILITÀ/ I dipendenti in missione dovranno alloggiare nelle strutture degli enti

P. a. l buono pasto va guadagnato Ticket a chi lavora almeno 8 ore. Contributo per i concorsi DI ANTONIO G. PALADINO

1 buono pasto al personale pubblico, dovrà essere corri- sposto quando il lavoratore svolga almeno otto ore di

servizio. Ai dipendenti pubblici :omandati presso le Autority ion spetterà più l'erogazione di emolumenti o indennità finaliz-nti a operare perequazioni con I personale di ruolo. Per poter )artecipare ai concorsi indetti lana pubblica amministrazione )er l'immissione nella carriera Lirigenziale si dovrà versa-'e un contributo per le spese Lena procedura. A tal fine, i iandi, dovranno prevedere un versamento variabile dai 10 ai _5 euro.

I dipendenti pubblici in mis-tione, dovranno usufruire, per 1 vitto e l'alloggio, delle appo-site strutture messe a dispo lizione delle amministrazioni Li appartenenza, se esistenti e lisponibili. Dall'anno scolastico !012-2013, nel comparto scuola, distacchi o i permessi sindaca-i saranno ridotti del 15%.

Sono queste alcune delle di-posizioni contenute all'articolo L del disegno di legge di stabi-ità che l'esecutivo ha varato iella seduta del consiglio dei ninistri di ieri. Entriamo nel Lettaglio delle norme varate. Tassa sui concorsi. I con-

torsi per l'accesso alle qualifi-:he dirigenziali delle ammini-strazioni pubbliche dovranno

prevedere un «diritto di segrete-ria», dovuto a titolo di copertura delle spese della procedura. E' quanto si prevede al comma 58 del citato articolo 4. Saranno gli stessi bandi di concorso a preve-dere la misura di tale contribu-to che dovrà variare da 10 a 15 euro. Esentati dal versamento del contributo, i concorsi indetti dalle regioni, provin-ce autonome, dagli enti locali e dagli enti del Servizio sanitario nazionale.

Buono pasto solo dopo otto ore. I di-pendenti pubblici, anche con qualifica dirigenziale, non potranno ricevere il buono pasto nei giorni in cui la loro prestazione effettiva, attestata mediante i sistemi di rilevazione automatica, al netto della pausa pranzo e degli eventuali ri-posi, sia inferiore ad otto ore. Il comma 60 pertanto, opera un taglio netto con quan-to sinora vigente (il buono pa-sto spetta dopo almeno sei ore di prestazione lavorativa). E infatti, la disposizione precisa che le disposizioni contrattuali in contrasto con quanto sopra, sono nulle e non possono trova-re applicazione. Dall'entrata in vigore della disposizione, per-tanto, tenuto conto che la pausa

pranzo non potrà essere infe-riore a trenta minuti e che la prestazione lavorativa massima giornaliera non può superare, per legge, le nove ore, per ave-re il buono pasto si dovrà stare (fisicamente) in ufficio almeno 8 ore e.30 minuti. Tuttavia, l'ese-cutivo lancia una ciambella di salvata 'o, •revedendo l'esclu-

sione dalle disposizioni sopra richiamate per il personale del comparto sicurezza, difesa e soccorso pubblico.

Vittore alloggio durante le missioni. Stretta sulla spe-sa per le missioni del persona-le statale. Il comma 123 infatti, precisa che i dipendenti pubbli-ci inviati in missione (all'inter-no del territorio nazionale) per motivi di servizio, dovranno

utilizzare, per il vitto e l'allog-gio, delle strutture che le am-ministrazioni di appartenenza metteranno a loro disposizione «ove esistenti e disponibili». Una norma finalizzata ad ope-rare una significativa stretta sui rimborsi spese sostenuti dai dipendenti inviati in missione che, a titolo esemplificativo, oggi

permettono di consumare un pasto per mas-simo di 22 euro e il pernotta-mento, qualora la missione su-peri le otto ore, in alberghi tre stelle.

Indennità di trasferta addio. Non sarà più eroga-ta l'indennità di trasferta e i relativi rim-borsi spese, al personale pub-blico che viene

trasferito per ordine dell'am-ministrazione di appartenenza. Il comma 57 prevede infatti, la soppressione degli artt.18,19, 20 e 24 della legge n.836/1973. Resta in piedi la sola indenni-tà di prima sistemazione, ma al verificarsi del presupposto che il dipendenti cambi anche la residenza nel comune della nuova sede di servizio.

Distacchi sindacali e scuo-

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P... il brio„o pasto va guadagnalo

press LITE 15/10/2011

ItaliaOggi

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ItaliaOggi

la. Dal prossimo anno scolasti-co, il comma 84 dell'articolo 4 del ddl in esame, precisa che, al fine di valorizzare le profes-sionalità del personale scola-stico e di pervenire a riduzioni di spesa, nel comparto scuola, i distacchi, le aspettative ed i permessi sindacali sono ridotti del 15%.

Tagli al comparto sicurez-za. Meno dieci milioni di euro per il 2012 e meno cinquanta milioni dal 2013 nel comparto sicurezza. Il comma 26 preve-de una razionalizzazione delle risorse umane e strumentali, fermo restando il raggiungi-mento degli obiettivi di sicurez-za pubblica. La riduzione delle risorse sarà operata «salomoni-camente» nella misura del 50% a carico della polizia di stato e dell'altro 50% a carico dell'Ar-ma dei carabinieri.

Personale comandato del-le Autority.

Stretta (economica) anche per il personale delle amministra-zioni pubbliche che si trova in posizione di comando o distacco presso le autorità amministra-tive indipendenti. A questi lavo-ratori, il comma 63 prevede che non potranno essere erogati, da parte delle stesse Autorità, in-dennità, compensi o altri emo-lumenti finalizzati ad operare perequazioni con il trattamen-to economico fondamentale del personale di ruolo delle stesse Autorità.

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P... il In101110 pasto va guadagnalo

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ItaliaOggi

La circolare 45 delle Entrate elimina il requisito della registrazione entro il 16 settembr e

Forniture alla p .a. con Iva softÈ sufficiente la fattura per mantenere l 'aliquota al 20%

LE REGOLE

Per principio generale, le operazioni effettuate entr oil 16/9/2011 scontano I'Iva del 20%Per la norma speciale della legge 148/2011, l eoperazioni effettuate nei confronti degli enti pubblic iscontano il 20% se al 16/9/2011 è stata emessa eregistrata la fatturaLa circolare 45/2011 ritiene non necessario i lrequisito dell'avvenuta registrazione della fattur aentro il 16/9/2011

DI FRANCO RICCA

Le forniture agli ent ipubblici mantengono lavecchia aliquota Iva del20% se è stata emessa la

fattura entro il 16 settembr e2011, anche se il documentonon è stato registrato entro lastessa data . Questa l'interpre-tazione logico-sistematica delladisposizione del comma 2-qua-ter dell'art. 2 del dl 138/201 1enunciata dall'agenzia delle en-trate nella circolare n . 45 del 1 2ottobre 2011 (si veda ItaliaOggidi ieri) . Una soluzione di com-promesso, dunque, tra la letter adella legge, che richiede l'emis-sione e la registrazione dell afattura prima del 17/9/2011, e iprincipi generali che richiedonosemplicemente l'avvenuta effet-tuazione dell'operazione.

Dall'amministrazione non sipoteva pretendere di più, essen-do il suo compito interpretar ee applicare le norme, non «can-cellarle», sicché la circolare sisforza di limitare i danni di unadisposizione incongruente.

La decorrenza dell'aumen-to dell'aliquot a

Il comma 2-ter dell'art. 2 deldl n . 138/2011, convertito dal-la legge n . 148/2011, stabilisceespressamente che l'aumento

dell'aliquota Iva ordinaria, di -sposto dal comma 2-bis, si appli -ca alle operazioni effettuate adecorrere dalla data di entrat ain vigore della legge, ossia da l17/9/2011 . Anche in assenza d itale esplicita previsione, inve-ro, non vi sarebbero stati dubbisu tale decorrenza, desumibil edalle regole del sistema, oltreche, esplicitamente, dall'art . 93della direttiva 2006/112/CE .

Di conseguenza, come osservaanche la circolare dell'agenzia,si applica l'aliquota del 20% alleoperazioni che, secondo le dispo -sizioni dell'art . 6 del dpr 633/72,devono considerarsi effettuat eentro il 16/9/2011, mentre lanuova aliquota si applica a quell eche devono considerarsi effettua -te successivamente. Ad esempio,una vendita di beni mobili con-

segnati il 16/9/2011, per la qual enon sia previsto il differimentodell'effetto traslativo della pro-prietà, si considera effettuata intale data, scontando quindi 1'Ivadel 20%, anche se la fattura, pe rqualsiasi motivo, non sia ancorastata emessa alla data stessa .

Le operazioni nei confron-ti degli enti pubblici

Le regole comuni valgono an-che per le operazioni effettuatenei confronti degli enti indicat inel quinto comma dell'art . 6,dpr 633/72 (stato, enti pubbliciterritoriali, camere di commer-cio, università, aziende sanita-rie locali, ecc .), per le quali tal edisposizione prevede il differi-mento dell'esigibilità dell'imposta al momento del pagament odel corrispettivo. Il differimen-

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ForaIlure alla p .a . rari Tca . ,oh

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press L.IfE15/10/2011

ItaliaOggi

to, infatti, riguarda, appunto ,l'esigibilità dell'imposta e nonil momento di effettuazionedell'operazione .

Sennonché il legislatore, alcomma 2-quater dell 'art . 2 ,ha stabilito che «la variazionedell'aliquota . . . non si applic aalle operazioni effettuate ne iconfronti dello stato e degli entie istituti indicati nel quinto com -ma dell'articolo 6 . . ., per le qua -li al giorno precedente la datadi cui al comma 2-ter sia stataemessa e registrata la fattura aisensi degli articoli 21, 23 e 24del predetto decreto, ancorché almedesimo giorno il corrispettivonon sia stato ancora pagato» .

Questa disposizione, che nelsistema normativo antevigenteal dlgs n . 313/97 avrebbe avutoil senso di agevolare le fornitureagli enti pubblici, salvaguardan-do l 'applicazione della «vecchia»aliquota, nell'attuale sistema sirivela non soltanto inutile, mapregiudizievole . Infatti, se in baseai criteri dell'art . 6, dpr 633/72 ,l'operazione deve considerars i«effettuata» entro il 16/9/2011 ,essa sconta l'aliquota in vigoreal momento di effettuazione invirtù delle regole comuni, anchese il destinatario è un ente pub-blico, senza che sia necessariaalcuna disposizione speciale . L'ef-fetto della disposizione speciale

del comma 2-quater, dunque, èquello di derogare alle regole ge-nerali non a vantaggio, bensì adanno degli enti pubblici, giacchéessa subordina l'inapplicabilitàdella variazione di aliquota sul -le operazioni «effettuate» entroil 16/9/2011 alla condizione che,entro la stessa data, il fornitoreabbia emesso e registrato la fat-tura. La conseguenza paradossa-le, dunque, è che mentre le opera-zioni nei confronti di tutti gli altr isoggetti mantengono la vecchiaaliquota alla sola condizione chesiano state «effettuate» prima de l17/9/2011, quelle nei confrontidegli enti pubblici, ancorché ef-fettuate prima di tale data, do-vrebbero scontare l'aliquota del21% se entro la data stessa nonsia stata emessa e registrata lafattura. Al riguardo, la circolareha ritenuto di poter superare lacondizione della registrazione,precisando che l'adempimentopotrà essere effettuato nei ter-mini di legge. I principi generali ,tuttavia, imporrebbero di cadu-care anche la condizione dell afatturazione . ©Riproduzione riservata — ,

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Forniture alla p .a . rnn Tca . solfi

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Un codice della strada più semplice e con sanzioni dissuasive Una sostanziale revisione del-le regole poste a presidio delle multe automatiche con riordino dell'intero sistema sanzionatorio e della patente a punti. Ma an-che inasprimento delle sanzioni per i conducenti più negligenti con una drastica semplificazione della normativa ormai indecifra-bile per i comuni automobilisti. Sono queste in sintesi le linee guida contenute nella proposta di legge presentata alla camera dal presidente della commissio-ne trasporti Mario Valducci e assegnata alla D( commissione. Il codice stradale è ormai ridotto a un ammasso di regole incom-prensibili in conseguenza dei troppi interventi normativi che si sono accavallati puntualmente negli ultimi anni, specialmente nel periodo estivo. Per questo motivo la proposta di legge delega il governo a una revisione generale di tutto il pacchetto normativo introdotto quasi vent'anni fa con il dlgs 285/1992. Con l'obiettivo della massima semplificazione la pdl propone di delegificare tutte le disposizioni tecniche riducendo il codice a pochi articoli dedicati ai principi di carattere genera-le, alle regole di comportamen-to e alle relative sanzioni per i trasgressori. Di fondamentale importanza per la realizzazione del nuovo co- • dice stradale sono i princi-pi evidenziati nell'articolo 2. Lima

Innanzitutto il nuovo codice do- vrà occuparsi di rendere più con- gruo ed effettivo l'apparato sanzionatorio rendendo più efficaci le sanzioni accessorie e cautelali. E superando certe discrasie pa- radossali come la limitata applicazione delle misure punitive ai soggetti minorenni oppure agli stranieri. A parte l'inasprimen- to delle misure punitive dedicate ai fenomeni più gravi come l'introduzione del reato di omicidio stradale, la proposta di legge evidenzia la necessità di aggra- vare le punizioni in ogni caso di sinistro con lesioni, specialmente per i conducenti alterati da alcol e droga. Altro punto qualifican- te dell'annunciata riforma e di stretto interesse per gli enti locali riguarda la revisione del sistema di accertamento degli illeciti stradali e del corrispondente regime delle spese, con particolare attenzione all'uso dei sistemi di rilevazione automatica delle multe. In buona sostanza, il nuovo codice stradale definirà meglio i limiti all'ingerenza dei privati nella gestione dei procedimenti sanzionatori e nell'uso degli strumenti di accertamen- to. Ovvero, limiterà la fantasia creativa di certi soggetti che in questi anni hanno abusato degli strumenti messi a disposizione dal codice. Ma arriverà anche

la possibilità di sanzionare da remoto gli au- tisti più indisci- plinati, previa

della proposta %N m m.iialittog-loneta i

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-1 . Antievasione, ma fai-da-te


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I PUNTI QUALIFICANTI DELLA PROPOSTA DI LEGGE Delegificazione delle disposizioni tecniche con riordino della normativa per la rea-lizzazione di un codice snello di pochi articoli dedicati solo ai principi di carattere generale, alle regole di guida e alle sanzioni Revisione del sistema sanzionatorio con individuazione dell'esatta qualificazione giuridica dell'istituto della patente a punti al fine di limitare discrasie applicative in contrasto con le indicazioni comunitarie Introduzione del reato di omicidio stradale per chi guida (uccidendo) particolar-mente alterato dall'alcol o dalla droga o fugge dopo aver provocato un grave sinistro stradale cui consegue la morte di un utente Riordino delle disposizioni in materia di multe seriali '' automatiche e del corrispondente regime delle spese del procedimenti sanzionatori derivanti dai nuovi strumenti di controllo a distanza Possibile ripartizione delle competenze tra giudice di pace e prefetto in ma-teria di tutela amministrativa e giurisdizionale contro le sanzioni derivanti dal codice della strada Formazione periodicg obbligatoria per gli operatori che svolgono servizi di polizia stradale con riordino delle disposizioni riguardanti l'esercizio effettivo delle attività d'istituto Definizione di norme tecniche e di circolazione per i veicoli atipici a oggi esclusi dalla disciplina armonizzata in materia di veicoli e soggetti a disposizioni poco chiare Possibilità per i veicoli al servizio degli invalidi di sostare gratuitamente negli stalli di sosta a pagamento per assicurare agii utenti deboli un maggior diritto alla mobilità sostenibile Ripristino della qualificazione del prowedimento di comunicazione della decur-tazione dei punti patente come atto amministrativo definitivo per disincentivare il ricorso pretestuoso Introduzione di nuovi sistemi telematici applicati al trasporti che permettano il controllo da remoto. dei trasgressori da parte degli organfdi polizia stradale per alcuni tipi di infrazioni

applicazione di nuove tecnologie La novella potrà differenziare gli a un solo soggetto la possibilità sui veicoli. Novità in arrivo an- ambiti di competenza del giudice di ricevere censure. che per quanto riguarda i ricorsi. di pace e del prefetto limitando Stefano Manzelli

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Antiemsione. lai-da-te


ItaliaOggi

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È quanto emerso ieri da una tavola rotonda Anci-lfel-Roma Capitale

Antievasione, ma fai-da-te Sono poco omogenee le segnalazioni dei comuni

DI SIMONA D'ALESSIO

S i fa sempre più incisi-vo il ruolo dei comuni e delle polizie locali nell'attività di accerta-

mento fiscale e contributivo, i quali comunicano ad Agenzia delle entrate, Guardia di finan-za e Inps gli elementi in loro possesso, e ricevono dall'am-ministrazione finanziaria le dichiarazioni dei contribuenti. A partire dalla legge 248 del 2005, infatti, si sono susse-guiti vari strumenti legislati-vi che hanno rafforzato l'ope-ratività degli enti locali nel contrasto all'evasione fiscale, prevedendo nella bozza del de-creto attuativo del federalismo fiscale (varato dal consiglio dei ministri nel dicembre 2010, ndr) anche un premio per le amministrazioni, pari al «50% delle maggiori somme relati-ve a tributi statali, riscosse a titolo definitivo», in seguito all'intervento della regione, o della provincia che abbia «contribuito all'accertamento stesso». Sullo sfondo, però, ci sono almeno due punti oscuri:

la non omogeneità sul terri-torio nazionale delle segnala-zioni, da un lato, e, dall'altro, i progressivi tagli alle risorse dei comuni effettuati con le ultime manovre economiche. Gli esempi virtuosi di colla-borazione, però, non mancano se-condo Mario Car-melo Piancaldini, capo dell'ufficio imprese minori e lavoratori au-tonomi delle En-trate: «Ce ne sono in Lombardia, in Emilia Romagna, in molte aree del Centro, e an-che in Calabria. Quello che manca adesso è l'unifor-mità», perciò dai comuni, «sentinelle sul territo-rio, ci aspettiamo uno sforzo di affiancamento in più nei con-fronti degli organi centrali per il contrasto di fenomeni eva-sivi». Un maggiore impegno da parti di tutti è necessario, poiché come riporta il libro «La partecipazione dei comu-

ni all'accertamento dell'eva-sione fiscale. Gli strumenti investigativi e il ruolo della polizia locale» (edito da Sicu-rezza e ambiente e realizzato dai vertici del corpo di polizia di Roma capitale), presentato

ieri in Campido-glio, sotto l'egida Anci-Ifel-Roma Capitale, per il centro studi del-la Confindustria nel 2010 il man-cato versamento dei tributi ha de-terminato mino-re gettito per ol-tre 125 miliardi, ma il fenomeno potrebbe essere addirittura «sot-tostimato».

Secondo Silvia Scozzese, direttore scientifico dell'Ifel, l'Istituto per la finan-za e l'economia locale, «i comu-ni vivono in pieno l'emergenza finanziaria, si vedono ridotti i fondi, ma devono garantire i servizi, la cui qualità è, co-munque, rimasta ottima negli ultimi cinque anni. Sottolineo,

tuttavia, che se il fondamento del federalismo fiscale è l'au-tonomia, è difficile mantenerla con scarse risorse». Le ammini-strazioni, ha aggiunto, «hanno migliorato la capacità di spesa e hanno eliminato gli sprechi. Un grande sforzo, specie se confrontato con l'impatto del taglio dei finanziamenti che hanno subito». E un eguale im-pegno, lascia intendere l'Ifel, potrà essere messo in campo quando i sindaci torneranno ad avere il compito di riscuo-tere le entrate municipali, ora affidato ad Equitalia (il decre-to sviluppo varato a luglio ha posto come data di avvio il 1° gennaio 2012, ma potrebbe esserci uno slittamento, ndr). Estremamente «attento» alla formazione e all'aggiornamen-to delle polizie locali si è det-to, infine, Antonio Ragonesi, responsabile area Infrastrut-ture, sicurezza e protezione civile dell'Anci, per il quale «vanno potenziati i protocolli di collaborazione con le altre realtà deputate ai controlli erariali e fiscali».

--C Riproduzione riservata—M

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press unE LAVOCEit 15/10/2011

Ravenna

a ra,esea e canta ne coro ut annl c„aro umdlu

PAVEN L:o scorso 4 ottobre, Carola Clmatti ha com- piutolO7 anni, Un'età che fa dì lei la ravee .,ate più va, Con i familiari oggl pornerlg-gie (ore 15,30), nella Casa Protetta di via Grado„ alla pres.:nza Monsignor Veruc-chi e d :ll'assessore comw e Martina Monti ., tutti gli anda-ni e gll operatorl festegge-ranno le signora Carola cori tradizlonale taglie della torta e lo spettacolo de gruppo del ballerini romagnoll dl Russi Carola e nata a Brisighella nel lontano 1904, Da piccola si trasfidta a Faero e quindi, nel 1962, e approdate nella nostra città. Ha una figlia, la slgnora Mada, con la quale ha vissuto per tutta la vita. La signora Carola ha fatte un lavoro ormai desuete, ma creatim la ricamatric..; sembra che la ditta dì Flrenze per la quale lavorava avesse delle richiesha anchedal Principato di Monaco. Chissà se qualche pi:rw ricamate da C:arola sa state lndossato oa Greco se

E' stata, e lo è ;n cera, une madre ed una nonna presente capace d eoucere ai valori di una volta la sua unica figlia, i nlpoti e i pronipoti. Ha dimostrato fhl da subito il suo carattere volitivo ., determinate, bat-tagliare. Sì potrebbe dire che "i pantaloni ìn casa li ha sempre portatl l :i", Gran buona forchetta ed ottima cuoca, e ancora adesso famosa tra parenti ed amicl per la sue pre"bnta pasta fatta in casa che ha continuato a fare fino. a 95 ami. Oggi Carola Clmatti rislede nella Casa Protetta Palla:v:dr:l Baronlo, dove è arrivata da circa due anni, La signora è ancora in salute e cam-mina autonomamente. Tutte le mattine va in palestra e svolge sue percorso per tenere to-nificati i muscoli, E' nel coro della casa protetta e, in ogni occasione, contar a manifestare suo carattere volitivo e detern -"ato e ed apprezzare la cucina locale.

anno scorso ha festeggiato ìl suo compleanno aprendo le daue dele sue feste, chissà se cl riuscirà anche quest>anno, Lefiglla, Made Ca-sadlo, è convinta che il segreto della longevità della mamma sia nel "carattere energico e nel modo dl una volta dl affrontare prob -4", "Quando era giovane, clf. -stti, cerano molte n-Lilo risorse, ma i dtml erano più sr ,nl e lo stress - conclude Mare - ere una parola quasi sconosciuta",

Carola Cimatti comp:uto 107 annE

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DrOg,,,ANA,2,111,,OP,

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press unE LAVOCEit'' 15/10/2011

Ravenna

3::corsi., la Lega aeo..e corto

-2„ Gelie spese PJSS San per io .lasche dal cittadini. Ma da \;-,/e.ro 13::- ;--hfat? LO Chiede 1'sttro

capogruppo della Lega Nord Regione, che ;r1 Una

riSOIUZ,One rivolta al presiden-te dell'Assemblea legislativa dell'Ernlii.aflomagna doman-

i.l'oritodelle ..',43hSh sostentee da Regione, Provincia di Ra.- venne, e Comune di I-Zussi -,3er ricorrere contro la sospenslva. hlip:Shl dal vori per la ce;.itrale a biornasse.in-tervento volontario - sostiene Man:redini.• "fianco ad una zie nei a privata (.Powerc rop), e iustiti:mto solo a Sante di va-

lidl MAY: dr . : id. : eh di un bene

5UbbliC0'. Non comprenden-do, in questa situazione,

Shl li bene che gli enti pub-bile:: intendono euelare Mon certo la salitile pubblica. Pare-biente, l'occupazione, o la tu-tela del .patrhnonio artistico di Russi)", Manfredrei. invita Pin-tem consiglio regionale a Chle-

dere a chi di dovere "i motivi Che a'sd'ebbero giustificato lo stan nento di fondi pbbli-ci per affrontare il ricorso a vanti aiConsiglio di Stato, cc:rido la voi età di varie ai-sccia:rior di littaidlial sia na-zionali che locali. contro il pa-rere della Soprintendenza per i Beni,Archeettonicl e Paesag-gisnoldi Ravenna e contro lì volontà degli elettori, visto il puere negativo di tubi partiti

pur con molli distin-guo da parte diquelli. che compongono l'attuale ni.ag-gioranza Regio Povinc: a. e ad esclusione del Pd da sere-inc favorevole alla centrale".

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0,,101,1;,

V.T.LiCeh'iCra

t1Crhe,

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Super nonna Ne n rc 1.0 rmìk7 O

Russl son '01 anni, in c o mol ea uno r1avvero straordinario queilo appena festeggiato dala S:q;101'a Emesta Strocchi. lin bel tr.Eigpado considerando and -W buona salute di Une-sta, cre ha soffiato sulle cento e una caudeii-

e della torta alla Casa PrOtett3 Baccarini di Russi . signora iErnesta è stata festeggiata c..on tanto affetto c.à tutto il personale, dagli ospiti della Casa protetta, dagli amici e dai

Nell'occ.Eisione è intervenuto anche il sindaco RGSS:, Sergio Refini, che ha porta-to gli auguri suoi e di tutta la giunta, a nome dell'intera c:ittà..

Ci

press unE lAVOCEtt 15/10/2011 Ravenna

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INDICE Aperte le iscrizioni al centro ricreativo paradiso 2 3 · "Russi si candida ad ospitare un...

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