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PROGETTO TEMPA ROSSA
INDICAZIONI SUI CONTRATTI E SULLE GARE D’APPALTO
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Contenuti
I. Introduzione al Progetto Tempa Rossa
II. Contratti e Gare d’Appalto
III. Consorzio / A.T.I.
IV. Sistema di qualifica H.S.E. (Igiene/Salute, Sicurezza ed Ambiente)
I. PROGETTO TEMPA ROSSA
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Pozzi e Installazioni di superficie
TE 1
TR11
PT1
TR2
GG1
C o l l e g a m e n t o a S N A M R E T E G A S
GG2Nodo di
CorletoOleodotto Val D’Agri - Taranto
ENI / SOM
GuardiaPerticara
DEPOSITO GPLC
orletoPerticaraGorgoglione
Torrente Sauro
S
.
S
.
1
0
3
S
.
S
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9
2
S . S . 1 0 3
S
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S
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9
2
S
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S
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1
0
3
TRN1
GGE1
CE
NT
RO
OL
IO
6
Schema di sviluppo
2 500 Sm3/dAcqua prodotta
75 t/dZolfo liquido
240 t/dGPL
230 000 Sm3/d
Gas metanoalla vendita
50 000 bopdOlioall’esportazione
Produzione stimata
Trasporto GPL Deposito GPL20” Pipeline7Km
Punto dicollegamento
di Corleto
Raffineria TarantoENI RM
17 KmPipeline 20” 119 Km
10” SNAM Rete Gas
Val d’AgriENI /Shell
Centro Oli
3” GPL line8.3 Km
Esportazione
2.7 Km
8/10” Flowlines
3.3 Km
2.3 Km
2.9 Km
1.8 Km
0.7 Km
Zolfo liquido
6’’ metanodotto7 Km
6 Km
6 Km
Acqua prodotta
TRN 1
GGE 1
Gorgoglione 2
Tempa d’Emma 1
Tempa Rossa 1
Perticara 1
Tempa Rossa 2
Gorgoglione 1
7
Centro Olio
8
Deposito GPL
9
Strategia Contrattuale
STRATEGIA CONTRATTUALE
Inge
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io
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Supe
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Pre-
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miss
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ng
Com
miss
ioni
ng
Star
t-up
TOTAL E&P ITALIADirezione progetto
Archeologia
Piazzale di perforazione Ing,LEONE
Rete Telecom TEPIT
Strade di Accesso al Cantiere
Preparazione Cantiere e Strade
Completamento costruzioni temporanee
Strade di accesso ai pozzi DAU
Centro Olio
Oleodotti
Smantellamento linee esistenti (richiesta UNMIG)
RPAContratto per la Preparazione di
Cantiere e Strade
Appaltatore strade di accesso ai pozzi
TOTAL E&P ITALIA
Contratto per il Piazzale di Perforazione
Contratto per l' Archeologia
Contratto per la rete TELECOM
TOTA
L E&
P IT
ALI
A (
TEP
IT)
Strategia da confermare
Contraente Generale EPSCC 1
Contraente Generale EPSC 2
GG2 Castellano srl
II. Contratti e Gare d’Appalto
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Normativa di riferimento per i Settori Speciali
DIRITTO COMUNITARIOprincipi trattato UE - Direttiva 2004/17
CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI D.Lgs 163/06 Parte III (settori speciali)
NORMATIVA REGIONALEINTEGRATIVA
REGOLAMENTO INTERNOArt. 238 comma 7 del Codice
NORMA SPECIALE (disciplinare di gara)Bando - Lettera invito- Istruzioni ai partecipati (ITT)
Total E&P Italia S.p.A (TEPIT) in quanto titolare di concessione per l’attività di ricerca ed estrazione di idrocarburi denominata Concessione Gorgoglione, è una società operante nell’ambito dei settori speciali :
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Procedura di scelta del Contraente
AffidamentoDiretto
Lavori: <40 K€Forniture e Servizi: < 20K€
art. 221 Codice (es. assenza di alternative sul mercato)
Gara Informalecon avviso di gara
Lavori: 40K€ – 1.500K€Forniture e Servizi: 20K€ -387K€
art. 221 Codice (es. estrema urgenza dovuta ad eventi imprevedibili)
Servizi All. IIB del Codice (es.servizi sanitari)
Aperta
Ristretta
Negoziata con bando
Lavori: > 1.500K€Forniture e Servizi: >387K€
Procedura diaffidamento
SOTTOSOGLIAsenza Bando di Gara
Procedura interna TEPIT
Procedura diaffidamento
SOPRASOGLIA con Bando di Gara
Nota: La Procedura interna TEPIT prevede per i lavori >1500K€l’affidamento con Bando di Gara SOTTOSOGLIA
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Le procedure di affidamento con Bando di Gara
Le «procedure aperte» sono le procedure in cui ogni operatore economico interessato può presentare un'offerta a fronte di un bando di gara con tutti i documenti di gara (amministrativi, tecnici ed economici).
Sono caratterizzate da un ampia partecipazione di concorrenti (la qualifica avviene contestualmente alla valutazione dopo la presentazione delle offerte).
Le «procedure ristrette» sono le procedure alle quali ogni operatore economico può chiedere di partecipare e in cui possono presentare un'offerta soltanto gli operatori economici invitati da TEPIT a seguito della fase di qualifica.
Sono precedute da una fase di preselezione effettuata in base alle capacità tecniche, economiche e finanziarie dei concorrenti. E’ la procedura più utilizzata in TEPIT.
Le «procedure negoziate» sono le procedure in cui le stazioni appaltanti consultano gli operatori economici da loro scelti e negoziano con uno o più di essi le condizioni dell'appalto.
E’ presente una fase di negoziazione con ciascun offerente e la procedura deve essere svolta in modo da garantire il rispetto della par condicio e riservatezza.
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PROCEDURA RISTRETTA
PROCEDURA APERTA
ENTE APPALTANTE
Bando di Gara con criteri di prequalifica
COMMISSIONE GIUDICATRICE
PREQUALIFICA
LETTERA DI INVITO
OFFERTA
ANALISI E VALUTAZIONE OFFERTA *
AGGIUDICAZIONE PROVVISORIA
AGGIUDICAZIONE DEFINITIVA
CONTRATTO
CONCORRENTE
Procedure con Bando di Gara
* La Procedura Negoziata: presuppone una fase di NEGOZIAZIONE (miglioramento dell’offerta)
Bando di Gara con criteri di valutazione offerte
RISTRETTADomanda di partecipazione
APERTAPartecipa con offerta diretta
Invio documenti probatori (art. 38, antimafia, etc)
COMMISSIONEdi qualifica
lista dei concorrenti
idonei
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Procedure di affidamento sottosoglia (art.238 comma 7)
Gara Informale: procedimento che si sviluppa nel rispetto dei principi di trasparenza, parità di trattamento, previa consultazione di uno specifico numero minimo di operatori economici, se sussistono in tale numero soggetti idonei, individuati sulla base di indagini di mercato ovvero tramite elenchi di operatori economici predisposti da TEPIT (Albo Fornitori).
Indagine di mercato: serve solo ad acquisire una conoscenza dell’assetto del mercato, e dunque dell’esistenza di operatori economici potenziali contraenti, nonché del tipo di condizioni contrattuali che sono disposti a praticare.Albo Fornitori:sistema di qualifica degli operatori economici di TEPIT. Il
sistema è in corso di predisposizione e pubblicazione. Una volta istituito, TEPIT potrà invitare alle gare informali le imprese qualificate a seguito della loro domanda di iscrizione all’Albo Fornitori TEPIT.
Affidamento Diretto: l’appalto è affidato mediante consultazione diretta di una o più imprese secondo procedura interna TEPIT.
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Pubblicità e di comunicazione per Bandi e AvvisiGARA INFORMALE:
Sito www.it.total.com (servizi-forniture da 20k€ a 193k€; lavori da 40k€ a 500k€) Sito www.it.total.com e Sito Web – Regione Basilicata (servizi-forniture da 193k€ a 387k€; lavori da 500k€ a 1500k€)
CONTRATTI SOTTO SOGLIA COMUNITARIA (lavori da 1.500k€ a 4.845k€)
G.U.R.I. – Serie Speciale Contratti Pubblici Sito Web – Regione Basilicata Sito Web Ministero Infrastrutture (o SITAR)Sito www.it.total.comUn quotidiano a diffusione locale o regionale (estratto) Un quotidiano a diffusione nazionale (estratto)
CONTRATTI SOPRA SOGLIA COMUNITARIA G.U.U.E. G.U.R.I. - Serie Speciale Contratti PubbliciSito web – Regione Basilicata Sito Web Ministero Infrastrutture (o SITAR)Sito www.it.total.comDue quotidiani a diffusione locale o regionale (estratto) Due quotidiani a diffusione nazionale (estratto)
NUOVO
Gare su
www.it.total.com
III . Consorzio / A.T.I.
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Gara pubblica: forme di partecipazione congiunta
Consorzi stabili
Consorzi ordinari e A.T.I.
Avvalimento
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Consorzi stabiliOrganizzazioni formate da almeno tre consorziati che abbiano stabilito di operare in modo congiunto nel settore degli appalti pubblici per un tempo non inferiore a cinque anni.
Negli appalti di lavori, il consorzio stabile può sommare le qualifiche e classificazioni possedute dai singoli membri al fine del soddisfacimento dei requisiti di gara relativi alle attestazioni SOA.
Per le opere di valore eccedente Euro 20.658.276, per le quali le imprese consorziate devono aver ottenuto nei cinque anni precedenti la data di emissione del bando un fatturato pari ad almeno 3 volte il valore a gara, le imprese consorziate si avvantaggiano di un incremento percentuale (20, 15, o 10%) del fatturato complessivo.
Il consorzio è solidalmente responsabile con il membro esecutore per l’adempimento delle obbligazioni di cui al contratto sottoscritto con l’aggiudicatario.
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Consorzi ordinari e A.T.I.
I consorzi ordinari e le associazioni temporanee di imprese (A.T.I.) si differenziano rispetto ai consorzi stabili in quanto si tratta di organizzazioni costituite allo specifico fine di partecipare ad una determinata gara. A loro volta, si distinguono perché il consorzio è comunque una struttura giuridica comune, mentre ciascuno dei membri dell’A.T.I. “conserva la propria autonomia ai fini della gestione, degli adempimenti fiscali e degli oneri sociali”.
Si ha A.T.I. o consorzio ordinario orizzontale allorché tutte le imprese che vi partecipano possiedono la medesima specializzazione e si “spartiscono” l’esecuzione dell’opera sotto il profilo puramente quantitativo. Si ha invece A.T.I. o consorzio ordinario verticale allorché si sia in presenza di un appalto complesso, la cui esecuzione richiede la disponibilità in capo all’appaltatore di diverse specializzazioni.
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Consorzi ordinari e A.T.I.
Orizzontali: una delle imprese deve possedere il 40% dei requisiti tecnico-organizzativi ed economico-finanziari complessivamente richiesti nel bando, laddove le altre imprese devono possedere il residuo 60%, in una misura non inferiore al 10% ciascuna. Tutti i membri sono solidalmente responsabili nei confronti della stazione appaltante.
Verticali: un membro deve possedere i requisiti di SOA (per i lavori) ovvero tecnici ed economici (per i beni e servizi) richiesti per la categoria prevalente o per la prestazione principale, mentre gli altri membri devono fare altrettanto rispetto alle prestazioni secondarie ovvero alle categorie scorporabili. I membri dell’A.T.I. o del consorzio ordinario che si sono impegnate a contribuire rispetto alle categorie scorporabili (per i lavori) o per le prestazioni secondarie (per beni o servizi) sono responsabili solo per tali specifiche prestazioni, laddove l’impresa tributaria della categoria prevalente ovvero della prestazione principale è da sola responsabile per tale parte della prestazione complessiva ed è solidalmente responsabile con le altre imprese per le parti di cui queste ultime sono affidatarie.
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AvvalimentoL’avvalimento consiste nella possibilità per un operatore economico di comprovare il possesso dei requisiti economici, tecnici e finanziari di partecipazione ad una gara d’appalto attraverso il riferimento alla capacità di altri soggetti, purché provi di averne l’effettiva disponibilità, il che avviene normalmente attraverso la produzione di un documento contrattuale, oltre alla ulteriore documentazione prescritta dall’Art. 49 del Codice degli Appalti.
L’impresa di cui ci si avvale non necessariamente partecipa all’esecuzione del contratto in caso di aggiudicazione ma è in ogni caso solidalmente responsabile con l’impresa partecipante per l’adempimento delle obbligazioni di cui al contratto aggiudicato.
L’avvalimento può essere utilizzato anche nell’ambito dell’A.T.I. e del consorzio, con la differenza che le imprese avvalse non necessariamente partecipano all’esecuzione ma possono limitarsi ad agire quali “garanti”. Non è tuttavia utilizzabile rispetto ai requisiti H.S.E.
IV. Sistema di qualifica H.S.E. (Igiene/Salute, Sicurezza ed Ambiente)
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Sistema di qualifica H.S.E.Pre-Qualifica:
1. Informazioni generali e disponibilità del Contraente
2. Esperienza dell’Impresa
3. Direzione e Controllo
4. Attrezzature e Strutture
5. Attività
6. H.S.E./Condizioni di lavoro
7. Garanzia della Qualità / Controllodella Qualità
8. Esperienza operativa
Qualifica H.S.E.:
1. Certificati
2. Responsabilità
3. Valutazione e gestione dei rischi generali
4. Rischi specifici
5. Rispetto dell’Ambiente
6. Tutela della Salute
7. Gestione dei subappaltatori (eventuali)
8. Rispetto della popolazione civile e del patrimonio
9. Preparazione alle emergenze
10.Rapporti d’indagine su incidenti e anomalie
11.Controlli e ispezioni
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Incidenza dell’aspetto H.S.E. sulla valutazione di un'impresa in una gara d’appalto
Esempio rispetto all’incidenza dell’HSE sulla nota tecnica globale.
Se l'impresa non ottiene il 50% (del 30%) nella valutazione dei criteri H.S.E., viene eliminata indipendentemente dalla percentuale ottenuta nella valutazione degli altri aspetti tecnici.
L’H.S.E. è la priorità N°1 per la TOTAL !
H.S.E. 30%
Altri aspetti tecnici60%
Qltà10%
Q-HSE: 40%
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Obblighi del Consorzio in materia di SALUTE, SICUREZZA e AMBIENTE (H.S.E.)
Nel caso in cui non ci sia un Capogruppo:
Ciascuna impresa facente parte del Consorzio si impegna a rispettare tutti i criteri definiti nel dossier di gara in materia di Salute, Sicurezza e Ambiente (H.S.E.).
Se una delle imprese sbaglia, è l’intero Consorzio a sbagliare.
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Obblighi del Consorzio / dell’ A.T.I. in materia di SALUTE, SICUREZZA e AMBIENTE (H.S.E.)
Nel caso in cui il Consorzio o (com’è obbligatorio in base alla legge) l’ A.T.I. nomini una Capogruppo:
La Capogruppo si impegna a rispettare tutti i criteri definiti nel dossier di gara in materia di Salute, Sicurezza e Ambiente (H.S.E.);
La Capogruppo deve, altresì, dimostrare in che modo intende garantire che tutte le imprese del Consorzio ovvero dell’A.T.I. aderiscano al sistema di gestione H.S.E.;
Ogni singola impresa facente parte del Consorzio ovvero dell’A.T.I. dovrà impegnarsi formalmente ad allinearsi al sistema di gestione H.S.E. della Capogruppo.
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Rispetto delle regole generali e specifiche
le leggi nazionali;
le regole generali e specifiche della COMMITTENTE in materia di H.S.E.;
i requisiti specifici del progetto in materia di H.S.E. (rif. Manuale H.S.E. del sito che verrà fornito dalla COMMITTENTE);
gli standard dell’Industria (OGP).
I PARTECIPANTI ALLA GARA (PAG) dovranno fornire un impegno formale a conformarsi a quanto segue:
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1. Certificati
2. Responsabilità
3. Valutazione e gestione dei rischi generali
4. Rischi specifici
5. Rispetto dell’Ambiente
6. Tutela della Salute
7. Gestione dei subappaltatori (eventuali)
8. Rispetto della popolazione civile e del patrimonio
9. Preparazione alle emergenze
10.Rapporti d’indagine su incidenti e anomalie
11.Controlli e ispezioni
Sommario
Nessuno di questi punti è squalificante !
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1- Certificati
I PARTECIPANTI ALLA GARA, eventualmente, potranno presentare copie con autocertificazione di conformità all’originale dei propri certificati in corso di validità relativi all’ H.S.E. (ad esempio: ISO 14001, OSHAS 18001 e simili…), rilasciati da un qualsiasi ente autorizzato a certificare, quali BV, DNV o equivalenti.
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2- Responsabilità
la politica H.S.E. dell'impresa, includendo gli impegni e gli obiettivi. Gli obiettivi H.S.E. dovranno essere chiaramente definiti;la propria organizzazione H.S.E. (organigrammi con nomi, funzioni e responsabilità);i regolari orari di lavoro a seconda della categoria di dipendenti (giornalieri, settimanali, mensili, annuali);il proprio Manuale H.S.E. I PAG sono autorizzati a presentare come esempio il Manuale H.S.E. utilizzato in un loro cantiere per attività similari;le eventuali procedure operative relative all’ H.S.E. al di fuori del proprio Manuale H.S.E.; i sistemi che intendono adottare per ampliare il coinvolgimento del personale in materia di H.S.E.
I PARTECIPANTI ALLA GARA (PAG) dovranno fornire:
il proprio Manuale del sistema di gestione “Igiene/Salute, Sicurezza e Ambiente” (H.S.E.);
la lista dei documenti specifici che essi intendono utilizzare e sviluppare come parte del loro Sistema di gestione H.S.E. per il Progetto Tempa Rossa, vale a dire:
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3- Gestione e valutazione dei rischi a carattere generale
I PAG dovranno brevemente illustrare le modalità con cui intendono gestire i rischi, e in particolare dovranno garantire:
il rispetto del “Permesso di Lavoro” per ogni operazione;
la valutazione dei rischi globali legati alla propria attività;
la valutazione dei rischi operativi specifici legati all'esecuzione di operazioni critiche e pericolose (ad esempio: operazioni di sollevamento, utilizzo dei gas, dei prodotti tossici, lavori in quota, ecc.);
la valutazione dei rischi non operativi;
la riduzione e mitigazione dei rischi con un piano d'azione delle misure preventive e correttive previste prima di ogni attività/operazione (con esempi di azioni attuate su cantieri precedenti).
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4- Rischi specifici
Nel caso di rischi specifici legati al Progetto Tempa Rossa, i PAG dovranno illustrare in che modo intendono prevenirli e mitigarli, e dovranno altresì fornire un elenco preliminare dei principali rischi specifici relativi a:
salute e sicurezza del personale;
patrimonio e ambiente.
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Nel Manuale del sistema di gestione H.S.E. dei PAG dovrà essere sviluppata la politica ambientale, nella quale dovranno essere elencate le azioni concrete che essi intendono mettere in atto per:
5- Rispetto dell’Ambiente
il monitoraggio degli effetti delle proprie attività sull’ambiente;
la gestione dei rifiuti in funzione della tipologia di rifiuto;
la gestione delle acque reflue;
la gestione dei rifiuti liquidi e degli spargimenti accidentali;
la gestione dell’inquinamento del suolo;
la gestione dell'inquinamento atmosferico;
la gestione dei fattori nocivi causati dalle polveri e dai rumori del cantiere nei confronti dei residenti nelle zone circostanti.
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le politiche aziendali per la gestione delle sostanze pericolose: magazzinaggio, manutenzione, gestione delle schede di sicurezza per ogni prodotto;
le politiche aziendali su droghe, alcool e fumo;
le politiche aziendali relative alla guida stradale;
le misure preventive per ridurre i rischi legati alle condizioni sanitarie e climatiche locali ed alle condizioni d'alloggio;
l’igiene delle mense e l’igiene sul posto di lavoro;
la gestione delle situazioni di disturbo arrecate dalla presenza di polveri e dei rumori del cantiere nei confronti dei residenti nelle zone circostanti;
le dispositivi di protezione individuale (DPI) e il programma di gestione degli stessi sul cantiere;
l’elenco dettagliato delle attrezzature dedicate all’ H.S.E., nonché il proprio piano per la gestione di detti dispositivi sul sito Tempa Rossa;
il controllo regolare dell’attitudine fisica del personale.
6- Tutela della saluteLa tutela dell’igiene e della salute del personale dovrà essere trattata con grande rilievo nel Manuale del sistema di gestione H.S.E. dei PAG. I PAG dovranno illustrare le modalità con cui gestiscono o prevedono di gestire:
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Il manuale del sistema di gestione H.S.E. dei PARTECIPANTI ALLA GARA comprenderà il monitoraggio della politica H.S.E. dei subappaltatori.
I PAG dovranno presentare un piano di gestione dei subappaltatori nel quale dovranno:
7- Gestione dei subappaltatori (eventuali)
Illustrare (fornendone anche un esempio) in che modo gli aspetti H.S.E.vengono presi in considerazione nella selezione dei subappaltatori e come potrebbero coesistere il proprio manuale del sistema di gestione H.S.E. e quello del subappaltatore selezionato;
Assicurarsi che il personale subappaltatore abbia le capacità e le conoscenze necessarie per l'esecuzione dei lavori assegnati;
Proporre obiettivi H.S.E. ai propri subappaltatori;
Stabilire un piano di controlli e ispezioni dei propri subappaltatori;
Stabilire un piano di controllo H.S.E. dei propri subappaltatori durante le operazioni in Cantiere, in particolare per le operazioni di sollevamento, di lavori in quota, lavori di scavo, lavori elettrici, ecc.;
Fornire dettagli su come intendono gestire la pianificazione delle riunioni con i propri subappaltatori nonché le comunicazioni con gli stessi.
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Come informare le Autorità locali (sindaci dei Comuni) e le Comunità confinanti sulle attività previste e come rispondere ai loro eventuali reclami ed alle loro aspettative. Eventualmente, proporre delle misure preventive allo scopo di ridurre al minimo il disagio causato.
Come garantire quotidianamente la sicurezza delle Comunità confinanti in materia di traffico stradale: tragitti prestabiliti, utilizzo dei parcheggi, utilizzo del trasporto pubblico piuttosto che dei mezzi personali, controllo dei limiti di velocità, controllo dell'utilizzo della cintura di sicurezza, velocità rallentata all'incrocio dei paesi…
Come intendono impegnarsi per la ricchezza ed il patrimonio archeologico, storico e culturale della Basilicata:
8- Rispetto della popolazione civile e del patrimonio
- rispettando le prescrizioni di legge e regolamentari applicabili;- sensibilizzando il proprio personale ed i propri subappaltatori.
I PAG dovranno assumere impegni nei confronti delle popolazioni locali. A tal fine dovranno stabilire un piano nel quale preciseranno:
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La procedura sulla preparazione alle emergenze dovrà essere parte del Manuale del sistema di gestione H.S.E. dei PAG. In aggiunta, i PAG dovranno fornire l’elenco di quei casi che richiedono una preparazione specifica.
Se la procedura di preparazione alle emergenze non è presente all’interno del Manuale del sistema di gestione H.S.E., i PAG dovranno comunque spiegare come intendono organizzarsi in questi casi e fornire dettagli sul proprio piano di emergenza (sia per la lotta agli incendi che per l’evacuazione sanitaria) e sul piano di formazione del proprio personale in casi di emergenza.
Qualora i lavori si dovessero svolgere su un cantiere gestito dal Committente, i PAG dovranno chiarire qual é la loro organizzazione prevista e dovranno anche identificare interferenze con l’organizzazione dei PAG.
I PAG dovranno illustrare in che modo intendono coinvolgere le Autorità locali nel proprio piano di emergenza.
9- Preparazione alle emergenze
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10- Rapporti d’indagine su incidenti e anomalie
Ogni incidente o anomalia (situazione o fatto pericoloso) constatato nel corso delle operazioni deve essere comunicato, registrato edanalizzato.
Azioni correttive e preventive dovranno, conseguentemente, essere messe in atto al fine di evitare la ricorrenza o l'aggravarsi degli incidenti.
I PARTECIPANTI ALLA GARA dovranno avere un sistema di reporting degli incidenti e delle anomalie e dovranno fornire esempi di rapporti di indagine su incidenti recenti (incidenti o mancati incidenti).
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I PAG devono fornire dettagli:
sul proprio sistema d'ispezione (piano d'ispezione delle attrezzature e del materiale) con una lista di certificazioni di regolarità delle attrezzature e degli impianti di lavoro e di sicurezza;
sulle modalità di registrazione dei risultati;
sul modo in cui vengono attuate le misure correttive necessarie nell’immediato per ogni attrezzatura difettosa identificata.
11- Controlli e ispezioni
La procedura relativa a “controlli e ispezioni H.S.E.” dovrà far parte del Manuale del sistema di gestione H.S.E. dei PAG.
In aggiunta e relativamente alle proprie attività in corso, i PAG dovranno fornire il proprio programma di ispezione (e quello dei loro eventuali subappaltatori)relativo alle macchine di cantiere, alle attrezzature e ai materiali previsti e un piano dei controlli e delle ispezioni che intendono effettuare per il progetto in questione.
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Statistiche relative agli incidentiI PAG dovranno fornire le seguenti informazioni statistiche relative agli ultimi cinque anni (includendo anche eventuali valori pari a zero). Le informazioni fornite dovranno comprendere le performances dei PAG, insieme a quelle dei propri subappaltatori:
Numero di casi mortali;
L’indice di frequenza degli infortuni che comportano assenza dal lavoro (LTIF: Lost Time Injury Frequency);
L’indice di gravità degli infortuni (SR: severity rate);
L’indice di frequenza della totalità degli incidenti registrabili (TRIR: Total Recordable Incident Rate);
Il numero di incidenti con conseguenti danni all’ambiente;
Un rapporto dei mancati incidenti relativi all’ultimo anno e riguardanti Sicurezza e Ambiente nonché potenziale gravità degli stessi (NMI, Near Miss Incident);
Esempi di rapporti periodici, di rapporti di incidenti e di rapporti su situazioni pericolose;
L’elenco degli incidenti mortali o che hanno causato un’interruzione delle attività per più di un mese.