India - iccalcio.edu.it · alture o dai tetti delle case,fanno volar gli aquiloni che si sono...

51
India Popolazione Cibo Religione Lingua Fauna Flora Scuola Giochi Abbigliamento Feste Economia Curiosità Film indiano Asia Fiaba indiana

Transcript of India - iccalcio.edu.it · alture o dai tetti delle case,fanno volar gli aquiloni che si sono...

India

Popolazione

Cibo Religione

Lingua

Fauna

Flora

Scuola

Giochi

Abbigliamento

Feste

Economia

Curiosità

Film indiano Asia

Fiaba indiana

POPOLAZIONE Con 1.129 abitanti (2007)

l’India è per popolazione il secondo paese del mondo dopo la Cina . La popolazione è frutto di un continuo flusso di migrazioni che nei millenni ha portato sul suolo indiano popoli con culture,lingue e religioni estremamente diverse tra loro.

CIBO Molti indù non mangiano mai carne o

mangiano solo pollo o pesce.

Un pasto tipico degli indù si compone di verdure varie, riso e chapati, un tipo di pane schiacciato

Le verdure vengono condite con una miscela di spezie (masala) e non manca mai il curry(un insieme di varie spezie) e la cannella. Il chapati(pane), ripiegato in due, serve per afferrare il cibo dal piatto. Una foglia di banano può contenere la pietanza perchè gli indiani non usano né piatti né posate.

Gli indiani bevono the in qualsiasi momento della giornata e i negozianti spesso ne offrono una tazza ai loro clienti.

In altre zone dell’India i cibi vengono serviti tutti contemporaneamente in tanti contenitori diversi:ad ognuno mescolarli come preferisce. Le samosa sono dei piccoli fagottini ripieni di verdure e spezie che possono essere offerti anche per le strade e sui treni da venditori ambulanti. L’India è il più grande produttore di te al mondo. Produce prevalentemente te nero e una piccola parte di te verde. Il masala chai è un te aromatizzato con spezie e servito con il latte. Viene bevuto in vari momenti della giornata.

LA MAMMA DI ABI HA PREPARATO I PACORE

Sono buonissimi

E piccantissimi!!

Come sono?

RELIGIONE Gli indiani sono soprattutto

induisti : la figura ideale è il santone o guru, che insegna la mansuetudine e la povertà.

Gli indiani credono nella reincarnazione : ognuno deve comportarsi bene, perché dopo la morte si rinasce o come persona o come animale,in base ai meriti acquisiti.Se,nelle reincarnazioni che si sono succedute, l’ anima ha sempre migliorato,il ciclo si interrompe ed essa entra

definitivamente nell’Anima Universale. L ‘ indiano più famoso degli ultimi 100 anni è stato Ghandi , detto Mahatma , grande anima.

Lui non litigava! Questo uomo piccolo e magro è riuscito con la forza dell’ amore a far andare d ‘ accordo gli indiani che appartenevano a molti jati ( gruppi di persone con religioni ,usi e costumi diversi). Altre religioni praticate sono : islam, cristianesimo e sikhismo.

LINGUA

La lingua ufficiale è l’hindi,ma esistono più di 1600 lingue locali. Parlato ovunque è l’inglese.

FAUNA

Molteplici varietà di animali sono distribuite nel vasto territorio indiano. Numerosi sono i felini, tra cui la tigre, il leone e il leopardo delle nevi

(protetti perché in pericolo di estinzione),la pantera e il ghepardo.

L’elefante indiano si trova sulle pendici dell’Himalaya e nelle foreste Deccan.

Diffusi sono anche, il rinoceronte, lo sciacallo, il bufalo, il cinghiale, l’antilope e numerose specie di scimmie.

Molto diffusi sono inoltre i serpenti, soprattutto le specie velenose come il cobra e il coccodrillo.

FLORA In India sono presenti numerosissime

specie diverse di piante,dalle tropicali alle conifere nella zona dell’Himalaya o alla mangrovia e il sal (Shorea robusta ) nella pianura del fiume Gange.

Le foreste pluviali sono ricche di sempreverdi, bambù,teak e sandala.

E’ presente anche una ricca giungla.

SCUOLA Tutti gli indiani dai 5 ai 10

anni devono andare a scuola: una piccola parte di essi frequenta le scuole private, gli altri vanno alle scuole pubbliche, dove sono talvolta anche in quaranta per classe.

Spesso i più piccoli studiano all’ aperto, sul prato, e i grandi nelle aule. Imparano prima di tutto a leggere e a scrivere la loro lingua madre, insieme all’ hindi e all’ inglese.

GIOCHI Uno dei divertimenti preferiti dagli

Indiani è l’aquilone.

Ogni anno,in occasione della festa dei

venti,sono milioni i ragazzi che,dalle

alture o dai tetti delle case,fanno volar

gli aquiloni che si sono fabbricati da soli.

Il parcheesi è considerato il gioco

nazionale. La base del gioco è una croce,di cui ogni braccio è formato da tre ordini di otto caselle. All’inizio della partita i giocatori (2,3 o 4) sistemano le loro pedine al centro della croce. Ogni giocatore ha quattro pedine e due dadi .A turno ogni giocatore lancia i dadi e fa avanzare una pedina lungo un braccio della croce. Se i dadi danno un doppio sei , si può tirare una seconda volta, senza aspettare il turno.

Vince il premio il giocatore che fa il giro completo della croce con le sue quattro pedine, riportandole al centro. Ma il giocatore deve fare il conto esatto per poter riportare le pedine al centro. Se ha davanti a sé cinque caselle per raggiungere il centro con una pedina, deve ottenere cinque dal tiro per andare avanti.

Che bello colorare

Il Parcheesi!!!

Non vedo l’ora di giocare

Venite che il tabellone è

pronto

Ho consumato tutto il blu

Mi fa male la mano

Asia, mi presti il rosso?

Sì, ma è l’ultima volta

Te lo presto io Abi, ne ho due!

Mi sto proprio divertendo

Noi tre abbiamo finito

E ADESSO … PRONTI A GIOCARE Ho vinto!

Non imbrogliare!

Mi conviene inserire un’altra

pedina

Sto facendo un

ottimo lavoro

Guarda il mio, che ne dici?

Zitti che mi distraete!

E’ difficile essere precisi

Bisogna concentrarsi

Uhm, qualcosa non

va

Ho finito l’azzurro…

Tiro fantastico

Prendo un’altra pedina

Gulp! A come

ha fatto?

Tocca a me

Un altro 6. Devo tirare

un’altra volta

Che fortuna

!

FASE FINALE

Spero esca un 6

Mi serve un po’ di fortuna

Siamo in finale!!!

Ho vinto! Complimenti Aurora

ABBIGLIAMENTO

Il sari è l’abito femminile tradizionale

Indiano, che si avvolge intorno al corpo,

prima di venire fissato sulla spalla.

Gli uomini indossano dhoti lunghi.

Fra i vestiti cuciti, popolari sono il

cahuridar o salwar Kameez per le donne,

con una dupatta (lunga sciarpa) gettata

sulle spalle.

Per gli uomini, le versioni cucite sono

Kurta pigiama e pantaloni e camicia in

stile europeo.

Il Bindi è spesso una componente

essenziale del trucco di una donna

Indiana.

Portato sulla fronte, alcuni lo considerano

come un segno di buon auspicio.

Tradizionalmente, il bindi rosso è stato

portato solo da donne sposate indù, e

quello colorato da donne nubili.

Alcune donne adoperano il sindoor,

una tradizionale polvere rossa o arancione

rossa nella separazione dei

capelli(localmente chiamato mang).

FESTE In India ogni giorno c’è una mela,che

in hindi vuol dire festa. A gennaio c’è quella dell’ aquilone, che in India è un gioco popolarissimo: infatti non è raro trovare i grandi che fanno volare l’aquilone correndo fra un auto e l’altra in mezzo al traffico delle città. C’è poi la festa della raccolta che si chiama Pongal o sSanktranti:si mangia il pongai, un dolce di riso cotto nel latte, si colorano le porte di casa, si fanno disegni di sabbia colorata e i contadini dipingono con colori vivaci i carri e le corna dei buoi.

Le due feste indù maggiori sono Holi e Divali.

Per Divali, in autunno l’intero paese viene illuminato da piccole lampade a olio, messe sui davanzali delle finestre e sulle porte delle case.

Per la festa di Holi, all’ inizio della primavera, gli indù accendono dei falò e si schizzano addosso acqua colorata. Una festa tipica dell’estate è Raksha Bandhan,quando ci si lega dei braccialetti rossi intorno i polsi per comunicare amore e fedeltà.

ECONOMIA L’India è la decima potenza

industriale

del mondo, ma la ricchezza è mal distribuita e la maggioranza della

popolazione è povera.

L’ agricoltura è al centro dell’ economia; le coltivazioni più importanti sono quelle di riso e grano e i legumi (lenticchie,ceci,fagioli).

Oggi l’India esporta in grandi quantità di tè, cotone,canna da zucchero, pietre e metalli preziosi.

CURIOSITA’ Mangiare con le mani. In India non ci sono

posate ma normalmente si mangia con la mano destra secondo un rituale preciso, mentre la mano sinistra resta nascosta perché impura

Le foglie di banano vengono abitualmente utilizzate in India per servire il cibo o per cuocervi dentro particolari ricette.

La regina delle api Una coppia di contadini non riesce ad avere figli; un giorno però, il marito va a tagliare

il bambù e trova un bambino.

Il contadino allora porta il bambino a casa dalla moglie; decidono di chiamarlo Bambù. Il suo faccino però è quello di una rana!!!!

II contadini lo amano come un figlio….lI tempo passa e Bambù cresce. Quando ha diciotto anni va al mercato.

Per strada incontra un leone che lo vuole mangiare ma lui lo caccia con la spada.

Bambù poi incontra un’ape che gli chiede di salvare la sua regina.

Bambù salva la regina che, per ringraziarlo, gli dà tre semi di melone con proprietà magiche: possono esaudire i suoi desideri.

Bambù ritorna dal mercato,incontra nuovamente il leone e desidera ucciderlo

Bambù poi usa un seme di melone e diventa un bel giovane.

Anche la regina delle api diventa una ragazza bellissima.

Alla fine i due ragazzi si sposano

Maga Martina e il viaggio in India Il Gran Visir e il Mago di corte spediscono una lettera a Maga Martina per invitarla in India e togliere la magia al trono.

Martina riceve la lettera mentre sta bisticciando con il fratellino.

Decide allora di accettare l’invito e vola in India con il drago volante Ettore.

Quando vi giungono, vedono il popolo che vuole rimettere sul trono Madi. Fra la gente c’è anche un ragazzino di nome Musa.

Martina e Musa vanno alla ricerca di Madi nel deserto.

Lo trovano nella Città Proibita.

Tutti insieme allora ritornano a Mandolan.

Ancora una volta il Mago di corte imbroglia il Gran Visir.

Il Mago di corte vuole salire sul trono ma Martina lo fa gonfiare come un pallone.

Madi viene finalmente incoronato re e Musa diventa il suo Gran Visir.

Per la gioia inizia una gran festa dove tutti ballano felici.