Indagine sul turismo organizzato internazionale nel...

Indagine sul turismo organizzato internazionale

nel 2009

1° rapporto 2008

La seguente indagine è state realizzata da

Isnart Scpa

Roma, settembre 2009

Indagine sul turismo organizzato internazionale Osservatorio del STLC

Periodo di riferimento: 2009 Pagina 2 di 36

L’Osservatorio è una iniziativa al servizio di tutti gli operatori pubblici e privati del Sistema Turistico Lago

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Sommario

Premessa ..................................................................................................................................................................... 4

I fenomeni ..................................................................................................................................................................... 5

1. Il turismo internazionale nel STLC .................................................................................................................... 7

2. La Lombardia: traino per le province sui mercati dell’intermediazione turistica internazionale ....................... 13

3. La presenza del STLC sui cataloghi dei tour operator .................................................................................... 16

4. Il posizionamento delle province di Como e di Lecco nello scenario regionale .............................................. 20

5. Le previsioni di vendita per il 2010 .................................................................................................................. 33

Nota metodologica ...................................................................................................................................................... 36



Premessa

Nell’ambito dell’Osservatorio Turistico del STLC, questo rapporto intende mettere a fuoco le potenzialità

di sviluppo sui mercati internazionali del turismo intermediato.

Le informazioni contenute in questo rapporto sono coordinate con l’indagine nazionale sui mercati turistici

stranieri, che, attraverso una rilevazione diretta presso un campione rappresentativo di tour operator in

Europa, Stati Uniti, Giappone e India, indaga i flussi di turismo organizzato sia verso l’Italia che verso i

Paesi competitor, fornisce le previsioni sull’andamento, sul gradimento dei prodotti da parte dei diversi

mercati, sui competitori e sulle problematiche legate alla commercializzazione verso il nostro Paese.

In tal modo è stato possibile valutare il livello di commercializzazione e l’attrattività delle province di Como

e di Lecco presso i principali buyer che commercializzano l’Italia in Europa, Usa, Giappone e India.

In base a questo obiettivo l’indagine permette di:

• valutare il grado di commercializzazione del territorio presso l’intermediazione

internazionale nel 2009, con lo scopo di fornire agli operatori del settore un quadro qualitativo e

quantitativo sulla capacità di attrazione delle province di Como e di Lecco, di verificare se e

quanto le province sono presenti sugli strumenti di commercializzazione degli intermediari di

viaggio che operano verso l’Italia e in quali mercati geografici si concentra questa presenza;

• definire il posizionamento del STLC e delle sue località turistiche sui mercati

internazionali, in un più ampio confronto con il contesto regionale e con le province “competitor”;

• valutare il grado di commercializzazione futuro delle province considerando le ragioni che gli

operatori individuano per la scarsa o mancata presenza delle destinazioni e le previsioni di

presenza sui cataloghi dei T.O. nei quattro Paesi considerati nel 2010.



I fenomeni

Nel 2009 le città d’arte si confermano il prodotto italiano più richiesto dai tour operator internazionali. Alla

cultura ed al patrimonio storico-artistico del Paese seguono le destinazioni balneari per i tour operator

europei, gli itinerari per i giapponesi ed il business per gli operatori indiani. Gli intermediari statunitensi,

invece, privilegiano gli itinerari, senza, tuttavia, trascurare le città d’arte e l’enogastronomia italiane.

In linea con il contesto nazionale, la forza competitiva dell’offerta turistica della Lombardia si basa sulle

città d’arte (commercializzate dal 49,5% degli operatori che vendono il prodotto Italia), è può contare

anche sul forte appeal del prodotto lago (venduto da circa il 33% degli operatori).

Se la Toscana ed il Lazio si confermano anche nel 2009 come le mete preferite dai turisti stranieri1, la

Lombardia fa passi avanti sullo scenario italiano e si posiziona quarta tra le destinazioni più richieste in

Europa e quinta negli Stati Uniti (nel 2008 si posizionava sesta in questi mercati), sale al terzo posto in

Giappone, mentre resta stabile al quarto nel mercato Indiano.

In questo contesto, sulla scia della crescita dei flussi turistici verso la Lombardia, il Sistema Turistico

mostra buoni margini di crescita degli arrivi e delle presenze di turisti stranieri, sia nel breve che

nel lungo periodo. Zoccolo duro della domanda internazionale dell’STLC la Germania, gli Stati Uniti e la

Francia, con un incremento di flussi anche dal Canada, Svezia, Giappone e Paesi Bassi.

L’offerta turistica del STLC si posiziona come meta di turismo lacuale, soprattutto sul mercato

giapponese ed europeo, e culturale in particolare nel caso degli operatori giapponesi e statunitensi.

Segue l’offerta di itinerari sul territorio.

Nel dettaglio delle province, Como e Lecco confermano il loro l’appeal soprattutto sul mercato

statunitense. Tuttavia, si rilevano alcuni margini di differenziazione sul loro posizionamento nello scenario

regionale, in termini di mercato e di prodotto:

• sul mercato statunitense la provincia di Como spicca per la sua offerta storico-artistica e

lacuale, mentre Lecco ottiene un buon posizionamento per la sua offerta di Itinerari;

1 Solo nel caso dei tour operator indiani le regioni più commercializzate sono il Lazio ed il Veneto.



• anche il mercato europeo strizza l’occhio alla provincia di Como, che vede tutti i prodotti della

sua offerta ben posizionati. Lo stesso vale per la provincia di Lecco in termini di

commercializzazione, meno di visibilità, soprattutto nel caso degli Agriturismi;

• il mercato indiano si mostra più tradizionalista e commercializza soprattutto le vacanze al Lago,

ma anche le proposte storico-artistiche lombarde;

• gli operatori giapponesi commercializzano soprattutto le Città d’arte lombarde. Como ottiene un

buon posizionamento in termini di visibilità sui cataloghi mentre le piccole province, tra cui Lecco,

sono ben commercializzate.

Le previsioni per il 2010 confermano lo scenario regionale e provinciale presentato nel 2009, sia in termini

di quote di operatori che venderanno la regione e le province, sia in termini di aree prodotto

commercializzate.

Nel 2010 si conferma il primato del prodotto Lago, delle Città e degli Itinerari, mentre, rispetto al 2009, si

presentano come prodotti su cui puntare l’enogastronomia, gli agriturismi e lo sport.

Nonostante i buoni risultati rilevati, per migliorare la performance del STLC è utile incrementare le

strategie di comunicazione e promo commercializzazione della sua offerta turistica, diffondendone

l’immagine all’estero2 e rendendola maggiormente attrattiva.

2 Il STLC è ancora poco conosciuta in alcuni mercati quali quello indiano.



1. Il turismo internazionale nel STLC

Sono oltre 5 milioni gli arrivi dall’estero che interessano la Lombardia (11,8% degli arrivi turistici

internazionali in Italia), generando quasi 15 milioni di presenze (9% sul totale Italia); il Sistema Turistico

accoglie il 12% degli arrivi (circa 605 mila) ed il 12,2% delle presenze (quasi 1,8 milioni) che interessano

la regione.

In linea con lo scenario regionale3, tra il 2001 ed il 2007, il trend dei flussi turistici stranieri verso le

province di Como e di Lecco registra una crescita di circa il 40% nel caso delle presenze e di quasi il 42%

degli arrivi.

Una forte crescita si riscontra anche nel breve periodo: tra il 2006 ed il 2007 gli arrivi internazionali nel

Sistema Turistico registrano un incremento del +15,5% e le presenze del +19,5%, in entrambi i casi più

del doppio rispetto al dato regionale (rispettivamente +6,1% e +8,4%).

La Germania si conferma il principale bacino di provenienza dei turisti stranieri, nonostante registri una

lieve flessione tra il 2003 ed il 2007 (in controtendenza rispetto alla crescita che si verifica in Lombardia).

Seguono gli Stati Uniti e la Francia (stabili rispetto ai 4 anni precedenti). Nonostante il Canada e la Svezia

siano mercati ancora in sordina, tra il 2003 ed il 2007 si rileva la crescita degli arrivi di turisti canadesi del

+89,5% e del +83,7% di turisti svedesi. Un notevole incremento dei flussi verso il Sistema Turistico si

registra anche dal Giappone (+58,1%) e dai Paesi Bassi (+50,9%).

Gli ultimi dati elaborati dall’Osservatorio del STLC su dati Uffici Statistici Province di Como e Lecco a

chiusura del 2008, indicano per le province di Como e di Lecco un totale di oltre 608 mila arrivi

internazionali che hanno generato quasi 1,8 milioni di presenze. Rispetto al 2007 si registra una

variazione percentuale del +1,3% in termini di arrivi, mentre i pernottamenti diminuiscono del -0,1%.

3 In Lombardia tra il 2001 ed il 2007 si registra la crescita sia degli arrivi (+ 44,3%) che delle presenze nella regione (+ 30,7%),



Fonte: Istat

Fonte: Istat



Fonte: UIC

Fonte: UIC



Fonte: Istat

Fonte: Istat



Fonte: Istat



2. La Lombardia: traino per le province sui mercati dell’intermediazione

turistica internazionale

Nel 2008 la commercializzazione della Lombardia sul mercato europeo e statunitense aveva subito un

ridimensionamento rispetto all’anno precedente, vedendo ridotta notevolmente la quota dei tour operator

che commercializzano la regione. Tale fenomeno, tuttavia, è stato sostanzialmente superato e si è

evoluto verso un incremento della commercializzazione della Lombardia di circa 10 punti percentuali.

Infatti, nel 2009 la regione è commercializzata dal 54,3% dei tour operator internazionali che vendono il

prodotto Italia, contro il 45,6% del 2008.

Nel dettaglio dei singoli mercati, è rilevante l’interesse riscontrato tra gli operatori russi (84,2%) e

giapponesi (80%), ma risulta significativo anche l’incremento della quota di operatori europei (47,6%),

primi fra tutti quelli spagnoli (83,3%, oltre 33 punti percentuali in più rispetto al 2008), quelli britannici

(48,6%, quasi +29 punti percentuali) e gli operatori dei Paesi dell’Est (46,3%, quasi + 25 punti

percentuali). È, invece, stabile il mercato statunitense, con il 58% degli operatori che vendono la

Lombardia (60% nel 2008), così come quello indiano (70% nel 2009 e 65% nel 2008).

In leggero calo, invece, l’appeal della regione sul mercato del Nord Europa dove si registra una flessione

della quota di operatori scandinavi che la commercializzano (circa -10 punti percentuali). I prodotti

dell’offerta turistica lombarda più commercializzati sono:

• in primis le città, vendute dal 49,5% degli operatori internazionali, che restano in vetta alle

preferenze della domanda starniera seppur con un calo di circa 10 punti percentuali rispetto al

2008. In particolare sono i tour operator giapponesi (87,5%) ed indiani (58,6%) a mostrare uno

spiccato interesse per le città lombarde;

• le destinazioni lacuali (33,1%, in lieve diminuzione rispetto al 2008), commercializzate

soprattutto dagli operatori giapponesi (50%), sono ricercate in egual misura dagli operatori

europei e statunitensi (poco meno del 40%) ma hanno ancora poco appeal nel mercato indiano;

• in crescita rispetto al 2008 la quota di tour operator che inseriscono nei loro cataloghi itinerari in

Lombardia (29% nel 2009 e meno del 25% nel 2008), con in prima linea i giapponesi (87,5%),

tradizionalmente propensi verso i viaggi itineranti;



• il circuito dei viaggi d’affari si conferma il quarto prodotto dell’offerta lombarda (20,8%),

soprattutto nel mercato indiano (circa 37%);

• anche se con distacco, segue lo sport che si posiziona al quinto posto tra i prodotti

commercializzati (7,8%), prendendo il posto dell’enogastronomia che perde appeal (2,4% nel

2009, 12% nel 2008).

A livello territoriale, è la provincia di Milano la protagonista indiscussa dello scenario lombardo (quasi

l’82% dei tour operator che la vendono), seguita da Como (47,4%) e, a distanza, da Brescia (27,3%)

e Varese (20,8%). Segue la provincia di Lecco, commercializzata dal 12,3% degli operatori

internazionali.

Quota di tour operator che hanno venduto la regione Lombardia confronto 2007-2009

2007 2008 2009

Austria 92,9 50,0 50,0

Francia 63,6 33,3 51,5

Germania 55,6 34,6 45,7

Regno Unito 54,3 20,0 48,6

Spagna 75,0 50,0 83,3

Svizzera 66,7 52,4 47,6

Russia 94,4 52,6 84,2

Paesi dell'Est 62,5 21,6 46,3

Repubblica Ceca 55,6 27,8 22,2

Ungheria 72,7 27,3 63,6

Polonia 63,6 - 66,7

Belgio e Olanda 42,3 26,9 36,7

Belgio 57,1 14,3 36,4

Olanda 36,8 31,6 36,8

Paesi Scandinavi 61,0 40,0 29,5

Norvegia 64,3 50,0 9,1

Danimarca 71,4 42,9 28,6

Svezia 55,0 31,6 42,1

Media Europa 62,0 34,9 47,6

Usa 79,1 60,0 58,0

India - 65,0 70,0

Giappone - 45,5 80,0

Totale 45,6 54,3



Quota di tour operator che hanno venduto i prodotti della regione Lombardia nel 2009 possibili più risposte; % sul totale tour operator che hanno venduto la Lombardia

Media Europa Usa India Giappone Totale

Città 40,8 56,9 58,6 87,5 49,5

Lago 39,5 37,9 12,9 50,0 33,1

Itinerari 18,5 48,3 30,0 87,5 29,0

Business 18,5 8,6 37,1 12,5 20,8

Sport 11,5 6,9 1,4 - 7,8

Montagna 10,8 1,7 4,3 - 7,2

Montagna estiva 6,4 1,7 2,9 - 4,4

Montagna invernale 6,4 1,7 1,4 - 4,1

Turismo responsabile 12,1 - - - 6,5

Eventi 10,8 - 1,4 - 6,1

Meeting 8,9 1,7 2,9 - 5,8

Siti archeologici 4,5 3,4 - - 3,1

Enogastronomia 1,9 3,4 1,4 12,5 2,4

Agriturismo 3,2 1,7 - - 2,0

Religioso 1,9 1,7 2,9 - 2,0

Terme 1,9 - 1,4 - 1,4

Quota di tour operator che hanno venduto le province della Lombardia nel 2009 % sul totale tour operator che hanno venduto la Lombardia

Europa Usa India Giappone Totale

Milano 73,9 84,5 95,7 100,0 81,9

Como 46,5 77,6 24,3 50,0 47,4

Brescia 41,4 15,5 8,6 - 27,3

Varese 28,7 12,1 12,9 - 20,8

Bergamo 25,5 17,2 5,7 12,5 18,8

Mantova 17,8 19,0 4,3 12,5 14,7

Lecco 14,0 17,2 4,3 12,5 12,3

Pavia 14,6 10,3 7,1 12,5 11,9

Cremona 17,2 8,6 2,9 12,5 11,9

Sondrio 14,0 10,3 7,1 - 11,3

Lodi 7,6 5,2 2,9 - 5,8



3. La presenza del STLC sui cataloghi dei tour operator

Diversamente dallo scenario regionale, nel 2009 si registra una lieve ma diffusa flessione della

commercializzazione dell’offerta turistica del STLC rispetto all’anno precedente (complessivamente di

circa 10 punti percentuali).

Le principali destinazioni turistiche richieste dagli operatori internazionali si confermano, rispetto al 2008,

le località lacuali (in media il 51,4% degli operatori) e le città (40,7%).

Nel dettaglio dei singoli mercati, la vacanza al Lago è richiesta soprattutto dal mercato giapponese ed

europeo (in primis Francia, Nord Europa e Regno Unito), a cui seguono la domanda indiana e

statunitense.

Il patrimonio storico-artistico delle Città mostra il suo appeal in modo particolare sugli operatori

giapponesi e statunitensi. Tra i Paesi europei, invece, spiccano quelli dell’Est, la Spagna e la Russia.

Gli operatori internazionali commercializzano anche le proposte di Itinerario delle province di Como e

Lecco (27,9%).

Una delle criticità che riguarda la commercializzazione del STLC è la poco diffusa conoscenza della sua

offerta turistica all’estero: in media il 39,5% degli operatori, di cui nella maggior parte dei casi indiani

(76,4%), non la inseriscono nei cataloghi per questo motivo. Risulterebbe determinante, per migliorare la

performance del STLC, l’incremento delle strategie di comunicazione e promo-commercializzazione delle

località provinciali in modo da aumentarne l’appeal verso i mercati internazionali (dato lo scarso interesse

degli operatori, soprattutto europei).



Quota di tour operator che hanno venduto il STLC confronto 2008-2009 % sul totale tour operator che hanno venduto la Lombardia

2008 2009

Austria 71,4 57,1

Francia 90,9 70,6

Germania 64,3 51,4

Regno unito 71,4 64,7

Spagna 33,3 30,0

Svizzera 54,5 20,0

Russia 60,0 56,3

Paesi dell'Est 62,5 10,5

Belgio e Olanda 85,7 72,7

Paesi Scandinavi 50,0 30,8

Media Europa 64,0 47,1

Usa 90,0 77,6

India 21,5 24,3

Giappone 60,0 50,0

Totale 58,9 47,8

Prodotti venduti nel STLC nel 2009 % sul totale tour operator che hanno venduto il STLC

Città Montagna Montagna

estiva Montagna invernale

Sport Agriturismo Enogastronomia Lago Itinerari

Austria 25,0 - - - - - - - 75,0

Francia 58,3 - - - - 8,3 - 75,0 -

Germania 15,8 - - - - - - 42,1 47,4

Regno unito - 9,1 9,1 - 18,2 - - 72,7 9,1

Spagna 66,7 33,3 33,3 - - - - 66,7 33,3

Svizzera - 50,0 50,0 - 50,0 - - - -

Russia 66,7 - - - - - - 33,3 -

Paesi dell'Est 100,0 - - - - - - 50,0 -

Belgio e Olanda 12,5 12,5 12,5 - - 12,5 - 75,0 12,5

Paesi Scandinavi 50,0 25,0 25,0 - 25,0 25,0 - 75,0 25,0

Media Europa 32,4 6,8 6,8 - 5,4 4,1 - 54,1 21,6

Usa 53,3 2,2 2,2 2,2 2,2 2,2 2,2 42,2 42,2

India 35,3 5,9 - 5,9 - - - 52,9 23,5

Giappone 75,0 - - - - - - 100,0 -

Totale 40,7 5,0 4,3 1,4 3,6 2,9 0,7 51,4 27,9



Prodotti venduti nel STLC nel 2009 % sul totale Tour Operator che hanno venduto il STLC


Lago 54,1 42,2 52,9 100,0 51,4

Città 32,4 53,3 35,3 75,0 40,7

Itinerari 21,6 42,2 23,5 - 27,9

Altro 16,2 4,4 - - 10,0

Montagna 6,8 2,2 5,9 - 5,0

Montagna estiva 6,8 2,2 - - 4,3

Sport 5,4 2,2 - - 3,6


Business - - 17,6 - 2,1

Montagna invernale - 2,2 5,9 - 1,4

Terme 2,7 - - - 1,4

Enogastronomia - 2,2 - - 0,7

Meeting - 2,2 - - 0,7



Motivo di non commercializzazione (%)

Totale STLC non conosco la

località non mi interessa

la località

in futuro lo farò ma non il

prossimo anno Totale

Europa 29,9 51,3 18,7 100,0

Usa 34,5 22,1 43,4 100,0

India 76,4 11,8 11,8 100,0

Giappone 11,8 41,2 47,1 100,0

Totale 39,5 38,6 21,9 100,0

detti



4. Il posizionamento delle province di Como e di Lecco nello scenario

regionale

A livello territoriale, si evidenzia il primato della provincia di Milano la cui offerta turistica è

commercializzata da quasi l’82% dei tour operator che vendono la regione. In questo scenario si

posiziona ai vertici anche la provincia di Como (47,4%), seguita da quella di Brescia. Le altre province

ottengono un posizionamento più distaccato dalle destinazioni leader e la provincia di Lecco si colloca al

7° posto nel rating delle province lombarde.

Nel dettaglio del Sistema Turistico inoltre:

• si conferma dell’appeal della provincia di Como sul mercato statunitense: il 77,6% degli operatori

che commercializzano la Lombardia ne inseriscono l’offerta sui cataloghi. Segue il mercato

giapponese (50%) ed Europeo (46,5%),

• l’offerta turistica della provincia di Lecco è commercializzata dal 17,2% degli operatori

statunitensi, a cui segue il 14% di quelli europei.

Quota di tour operator che hanno venduto le province della Lombardia nel 2009 % sul totale tour operator che hanno venduto la Lombardia


Milano 73,9 84,5 95,7 100,0 81,9

Como 46,5 77,6 24,3 50,0 47,4

Brescia 41,4 15,5 8,6 - 27,3

Varese 28,7 12,1 12,9 - 20,8

Bergamo 25,5 17,2 5,7 12,5 18,8

Mantova 17,8 19,0 4,3 12,5 14,7

Lecco 14,0 17,2 4,3 12,5 12,3

Pavia 14,6 10,3 7,1 12,5 11,9

Cremona 17,2 8,6 2,9 12,5 11,9

Sondrio 14,0 10,3 7,1 - 11,3

Lodi 7,6 5,2 2,9 - 5,8



Sul mercato europeo il 51,3% e su quello giapponese il 41,2% degli operatori non lo commercializzano

perché poco interessati all’offerta attuale, ma si evidenzia anche la scarsa informazione che riguarda

soprattutto l’emergente mercato indiano (76,4%).

Gli operatori, quindi, indicano la necessità di rafforzare la notorietà della provincia, possibile anche

attraverso l’attuazione di strategie di promo-commercializzazione che permettano di esportare l’offerta

turistica dell’area all’estero per intensificarne l’appeal, tramite strumenti come fiere, siti web e

l’inserimento mirato nei network degli operatori dell’intermediazione organizzata.

Motivo di non commercializzazione (%)

Como non conosco la

località

non mi interessa la

località

in futuro lo farò ma non il

prossimo anno Totale

Europa 16,9 53,3 29,8 100,0

Usa 8,9 23,2 67,9 100,0

India 69,0 13,1 17,9 100,0

Giappone 12,5 37,5 50,0 100,0

Totale 26,6 40,4 33,0 100,0

Lecco Europa 40,8 49,7 9,5 100,0

Usa 50,6 21,3 28,1 100,0

India 83,0 10,6 6,4 100,0

Giappone 11,1 44,4 44,4 100,0

Totale 50,0 37,1 12,9 100,0

Totale STLC Europa 29,9 51,3 18,7 100,0

Usa 34,5 22,1 43,4 100,0

India 76,4 11,8 11,8 100,0

Giappone 11,8 41,2 47,1 100,0

Totale 39,5 38,6 21,9 100,0



Per ciascun prodotto turistico, i grafici che seguono illustrano il posizionamento delle province di Como e

Lecco rispetto alle altre province lombarde, mettendo in relazione la commercializzazione e la vendita ad

opera dei tour operator. La grandezza della bolla fornisce un ulteriore elemento, e cioè il totale degli arrivi

internazionali (sia individuali che intermediati) da ciascun mercato, non suddiviso per prodotto ma

onnicomprensivo, rispetto al totale regionale.

Sintetizzando un insieme complesso di informazioni, i grafici permettono di individuare:

• la quota di operatori che vendono la provincia, che quindi sintetizza l’interesse che gli operatori

dimostrano verso la destinazione (asse delle ascisse),

• la percentuale di T.O. che vende il prodotto in ciascuna provincia, ossia l’interesse degli operatori

verso i diversi prodotti turistici di ciascun territorio ed estensivamente, la diversificazione dei

prodotti commercializzati (asse delle ordinate),

• la quota di arrivi internazionali nelle singole province sul totale degli arrivi stranieri in Lombardia,

ossia l’esistenza e le dimensioni della domanda internazionale di ogni mercato legata al

territorio (grandezza della bolla).

Prendendo in considerazione i prodotti più rilevanti, tali indicazioni vengono analizzate per i mercati

internazionali più rilevanti per la commercializzazione delle province oggetto dell’analisi.

Il posizionamento delle due province nello scenario territoriale evidenzia alcuni elementi che ne

differenziano la commercializzazione e l’appeal verso gli operatori:

• sul mercato europeo, in termini di visibilità della sua offerta turistica è leader la provincia di

Milano, seguita da Como e Brescia per tutti i prodotti considerati.

Lecco ottiene un buon posizionamento, invece, in termini di commercializzazione della sua

offerta turistica seppur sia poco presente sui cataloghi degli operatori internazionali. Inoltre, nel

caso delle proposte di soggiorno in Agriturismo hanno appeal sul mercato internazionale e la

provincia spicca a livello regionale.

Nel caso degli altri prodotti della sua offerta turistica, invece, la provincia si allinea ai livelli di

commercializzazione della maggior parte delle province competitor;



• sul mercato statunitense, la provincia di Como vede la provincia di Milano come sua diretta

competitor, in termini di interesse degli operatori per la sua offerta, nel caso del patrimonio storico

artistico (Città d’arte), dell’offerta enogastronomica e di Itinerari. La provincia comasca, inoltre,

corre da sola nel caso della visibilità della sua offerta turistica di vacanze in Agriturismo e al Lago.

La provincia di Lecco, invece, ottiene un buon posizionamento sul mercato statunitense in termini

di commercializzazione delle proposte di Itinerari, al pari di Bergamo;

• gli operatori indiani commercializzano soprattutto l’offerta lacuale della provincia di Como.

Seguono le province di Lecco, Varese e Brescia.

Le città d’arte lombarde commercializzate, oltre a Milano ancora una volta leader, sono

soprattutto Lodi e Cremona, a distanza segue Bergamo, Lecco e Mantova. In sordina Como;

• sul mercato giapponese si posizionano in maniera più rilevante, solo le città d’arte lombarde con

Milano in prima fila, soprattutto grazie al suo ruolo di baricentro del business. Como è ben

posizionata in termini di visibilità sui cataloghi ma sono le piccole province a registrare

un’incidenza maggiore del prodotto sul venduto: Lecco, Bergamo, Pavia, Mantova e Cremona.



5. Le previsioni di vendita per il 2010

Complessivamente, il 2010 conferma lo scenario regionale e provinciale presentato nel 2009: la regione è

commercializzata dal 53,3% dei tour operator che vendono il prodotto Italia e, complessivamente, il STLC

è presente sul 46,9% dei cataloghi degli operatori.

A livello territoriale, per tutte le province lombarde è confermata la presenza sui cataloghi dei tour

operator internazionali. Nel dettaglio, le province di Como e di Lecco registrano la sostanziale stabilità

della quota di operatori che le commercializzeranno (nonostante una flessione sul mercato giapponese

dell’appeal comasco), con una lieve crescita di appeal dell’offerta della provincia di Lecco sul mercato

indiano (circa 4 punti percentuali in più rispetto al 2009).

I prodotti principali dell’offerta del Sistema Turistico subiscono, invece, un lieve ridimensionamento

registrando la flessione della quota di operatori che commercializzeranno le Città (29,6% nel 2010, contro

il 40,7% del 2009) e le destinazioni lacuali, tuttavia più salde (48,1% nel 2010 e 51,4% nel 2009). Stabile

la commercializzazione delle proposte di Tour.

A profilare futuri margini di sviluppo dei rapporti con i tour operator e del ventaglio di prodotti

commercializzati, si presenta in crescita rispetto al 2009 la vendita delle proposte enogastronomiche

(3%), delle vacanze in agriturismo (4,4%) ed del turismo sportivo (4,4%).

Quota di tour operator che venderanno le province della Lombardia nel 2010

% sul totale tour operator che venderanno la Lombardia


Milano 70,5 78,6 98,6 100.0 79,5

Como 46,2 76,8 22,5 20,0 45,8

Brescia 45,5 16,1 7,0 - 29,5

Varese 32,1 19,6 11,3 - 24,0

Bergamo 28,2 16,1 7,0 - 20,1

Mantova 16,7 16,1 4,2 - 13,2

Cremona 14,7 10,7 5,6 - 11,5

Lecco 10,3 16,1 8,5 - 10,8

Sondrio 10,9 12,5 8,5 - 10,4

Pavia 11,5 14,3 5,6 - 10,4

Lodi 1,3 - - - 0,7



Quota di tour operator che venderanno il STLC nel 2010 % sul totale tour operator che hanno venduto la Lombardia

Sì No Totale

Austria 50,0 50,0 100,0

Francia 68,4 31,6 100,0

Germania 47,4 52,6 100,0

Regno unito 60,0 40,0 100,0

Spagna 20,0 80,0 100,0

Svizzera 36,4 63,6 100,0

Russia 57,1 42,9 100,0

Paesi dell'Est 12,5 87,5 100,0

Belgio e Olanda 70,0 30,0 100,0

Paesi Scandinavi 40,0 60,0 100,0

Media Europa 46,8 53,2 100,0

Usa 76,8 23,2 100,0

India 25,4 74,6 100,0

Giappone 20,0 80,0 100,0

Totale 46,9 53,1 100,0

Prodotti che saranno venduti nel STLC nel 2010 % sul totale tour operator che venderanno il STLC

Città Montagna

Montagna estiva

Montagna invernale

Sport Agriturismo Enogastro

nomia Lago Itinerari Altro

Austria 25,0 - - - - - - - 50,0 -

Francia 38,5 7,7 7,7 - - 7,7 - 76,9 7,7 7,7

Germania 16,7 - - - 5,6 - 5,6 44,4 33,3 -

Regno unito - 11,1 11,1 - 11,1 - - 66,7 11,1 -

Spagna - 50,0 50,0 - - - - 100,0 50,0 -

Svizzera - 25,0 25,0 - 25,0 - - 25,0 - 25,0

Russia 62,5 - - - 12,5 - - 50,0 - -

Paesi dell'Est 50,0 - - - - - - 100,0 - -

Belgio e Olanda 28,6 - - - - 14,3 - 57,1 14,3 -

Paesi Scandinavi 16,7 16,7 16,7 - 16,7 33,3 16,7 33,3 16,7 -

Media Europa 24,7 6,8 6,8 - 6,8 5,5 2,7 53,4 17,8 2,7

Usa 37,2 4,7 2,3 4,7 2,3 4,7 4,7 37,2 51,2 2,3

India 33,3 - - - - - - 50,0 16,7 -

Giappone - - - - - - - 100,0 - -

Totale 29,6 5,2 4,4 1,5 4,4 4,4 3,0 48,1 28,1 2,2



Prodotti che saranno venduti nel STLC nel 2010 % sul totale Tour Operator che venderanno il STLC


Città 24,7 37,2 33,3 - 29,6

Lago 53,4 37,2 50,0 100,0 48,1

Itinerari 17,8 51,2 16,7 - 28,1

Turismo responsabile 13,7 - 5,6 - 8,1

Montagna 6,8 4,7 - - 5,2

Altro 5,5 4,7 5,6

5,2

Montagna estiva 6,8 2,3 - - 4,4

Sport 6,8 2,3 - - 4,4


Enogastronomia 2,7 4,7 - - 3,0

Business - - 16,7 - 2,2

Montagna invernale - 4,7 - - 1,5

Terme 1,4 - - - 0,7



Nota metodologica

L’universo di riferimento dell’indagine è composto dai Tour Operator internazionali che trattano, quale

meta turistica, l’Italia.

Il campione finale utilizzato, stratificato per nazione, è pari a 540 unità: detta numerosità determina stime

campionarie che hanno, ad un livello di confidenza del 90%, un margine di errore inferiore al 4,4% (+/-).

Distribuzione delle interviste per Paese

Numerosità %

Austria 14 2,6

Francia 33 6,1

Germania 81 15,0

Regno unito 35 6,5

Spagna 12 2,2

Svizzera 21 3,9

Russia 19 3,5

Paesi dell'est 41 7,6

Repubblica Ceca 18 3,3

Ungheria 11 2,0

Polonia 12 2,2

Belgio e Olanda 30 5,6

Belgio 11 2,0

Olanda 19 3,5

Paesi Scandinavi 44 8,1

Norvegia 11 2,0

Danimarca 14 2,6

Svezia 19 3,5

Media Europa 330 61,1

Usa 100 18,5

India 100 18,5

Giappone 10 1,9

Totale 540 100,0

La metodologia adottata per la rilevazione del questionario, di durata complessiva media pari a circa 20

minuti, è stata quella C.A.T.I. (Computer Assisted Telephone Interviews).

Le interviste hanno avuto luogo nel mese di maggio 2009 e sono state condotte nelle lingue correnti nei

mercati analizzati.

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