Incontro sui temi della sicurezza I nuovi pacchetti formativi del SiRVeSS e la loro gestione in...
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Incontro sui temi della sicurezza
I nuovi pacchetti formativi del SiRVeSS e la loro gestione in ambito scolastico
A CURA DEL PROF: ALBERTO CESCO-FRAREPADOVA, 6 FEBBRAIO 2015
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I nuovi pacchetti
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Elenco pacchetti
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Introduzione ai pacchetti formativi
4
Introduzione ai pacchetti
LINEE GUIDA PER LA REALIZZAZIONE DELLA FORMAZIONE NELLA SCUOLA IN OTTEMPERANZA ALL’ART. 37 DEL D.Lgs. 81/08 E IN APPLICAZIONE DELL’ACCORDO STATO-REGIONI SULLA FORMAZIONE DEL 21/12/2011
• Cappello introduttivo• Indicazioni contenutistiche e metodologiche• Indicazioni organizzative• Elenco pacchetti e linee guida disponibili
• ALLEGATO 1 – Linee interpretative SiRVeSS sull’accordo Stato-Regioni sulla formazione
• ALLEGATO 2 – Modello di SPP scolastico funzionale alla promozione della cultura della sicurezza 5
Dall’allegato 1 – Quadro orario
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Schema riassuntivo
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Schema riassuntivo - Note
*) Coloro che insegnano una materia che prevede l’uso del laboratorio o aule attrezzate ai fini dell’apprendimento di competenze tecnico-pratiche
**) Se personale dipendente da altro ente applicare quanto previsto nella convenzione
***) 8 ore se figure che, nell’ambito della organizzazione della scuola, svolgano di fatto l’esercizio dei poteri funzionali previsti dal ruolo di preposto (es: collaboratori o amministrativi che organizzano l’attività di altri)
****) DSGA, collaboratore vicario del DS, fiduciario (o referente o responsabile) di plesso o sede, responsabile di laboratorio (nei casi in cui organizzi, con poteri gerarchici e funzionali, le attività del personale di laboratorio)
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Dall’allegato 1 – Il D.I. 6/3/13 nella scuola
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D.I. 6/3/2013 nella scuolaINSEGNANTI DI RUOLO (abilitazione all’insegnamento)
che svolgono il ruolo di Responsabili SPP con almeno 6 mesi di nomina, anche se designati presso scuola diversa da quella sede della docenza
che svolgono il ruolo di Addetti SPP con almeno 12 mesi di nomina, anche se designati presso scuola diversa da quella sede della docenza
che svolgono il ruolo di RLS con almeno 3 anni di nomina o elezione formale e in regola con la formazione e gli aggiornamenti obbligatori per il suo ruolo
in possesso di laurea (vecchio ordinamento, triennale, specialistica o magistrale) coerente con le materie oggetto della docenza, ad es. Chimica, Fisica, Scienze, Biologia, Diritto, discipline tecniche, ecc. 10
D.I. 6/3/2013 nella scuola
PERSONALE SCOLASTICO CHE NON POSSIEDE L’ABILITAZIONE ALL’INSEGNAMENTO (insegnanti e ATA)
se ha seguito e superato un corso per formatori di almeno 24 ore
se può autocertificare di aver fatto almeno 32 ore di docenza negli ultimi 3 anni in materia di salute e sicurezza sul lavoro
se può autocertificare di aver fatto almeno 40 ore di docenza negli ultimi 3 anni in qualunque materia
OLTRE AD ALMENO UNO DEI CRITERI PRECEDENTI
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I pacchetti in dettaglio
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Premessa
I materiali proposti dal SiRVeSS non sono «obbligatori», sono solo un possibile riferimento
Tutti i materiali sono disponibili in formato modificabile, quindi possono essere personalizzati
Le proposte di argomenti da trattare nella formazione specifica dei lavoratori sono solo tali e non possono escludere l’attenta analisi delle problematiche d’istituto, che sta alla base delle scelte formative operate dal RPF
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Composizione dei pacchetti
1) PROGRAMMA Normativa di riferimento (dalla più generale
alla più specifica, dalla meno alla più recente) Interpretazione normativa del SiRVeSS
(quando c’è) Definizione precisa dei destinatari Soggetto Organizzatore (SO) e Responsabile
del Progetto Formativo (RPF) Docenti formatori qualificati Scheda di sintesi (e relativa legenda) Unità didattiche
PresentazioneArticolazioneSintesi
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2) MATERIALIMateriali a supporto della parte frontale (M)
Diapositive in PPT Documenti Word a supporto del formatore Filmati
Documenti di approfondimento (A) Documenti Word Diapositive in PPT
Questionari di gradimento (Q)Verifiche (V)
Questionari a risposta chiusa Altre tipologie
Modelli di attestato
3) MODELLI di verbale e di fogli firma (unici per tutti i pacchetti)
Composizione dei pacchetti
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I singoli pacchetti
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Formazione generale personale
Rivolto a tutto il personaleProgramma coerente con il dettato normativoCorso utilizzabile per tutto il personale (docente e ATA) delle scuole di ogni ordine e gradoConnotato da particolare attenzione alle possibili ricadute didattico-educative nei confronti degli allievi
Possibile formatoreR-ASPP (insegnante)RLS (insegnante)docente laureato e insegnante di discipline scientifiche, tecniche o giuridiche
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Formazione specifica personaleComplesso di 5 pacchetti
Destinatari Ore Argomenti
Pers. insegnante 2Uso non corretto della voceRischio biologico
Pers. amministrativo 2Rischi da uso prolungato di VDTRischi da microclima non consono
Pers. ausiliario 2Rischio chimico nelle attività di puliziaRischi da uso di scale a pioli
Tutto il personale 4
Rischi da stress lavoro correlatoGestione delle emergenzeRischio elettricoRischi legati all’uso dei fotocopiatori
Tutto il personale / Indicazioni per l’aggiornamento
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PrecisazioniSommando le ore dei pacchetti trasversale e specifico per componente, risultano 6 ore di formazione specifica
Non è una svista, è una scelta: le altre 2 ore, necessarie a completare le 8 previste, sono a discrezione del RPF, a partire da quanto riportato nel DVR dell’istituto
Stessa cosa dicasi per i singoli argomenti proposti, che possono essere sostituiti con altri, che il RPF ritiene più confacenti al percorso di formazione che intende realizzare
Possibile formatoreR-ASPP (insegnante), anche affiancato da espertoRLS (insegnante), anche affiancato da espertodocente laureato e insegnante di discipline coerenti con l’oggetto dell’intervento
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Formazione particolare «preposti»Corso completo di 8 oreProgramma coerente con il dettato normativoCorso rivolto a insegnanti di laboratorio di istituti superiori (teorici e ITP)Le ultime 4 ore valgono come formazione specifica per il personale tecnico (sulla gestione dei laboratori)Prevede diverse esercitazioni di gruppoConnotato da particolare attenzione alle possibili ricadute didattico-educative nei confronti degli studenti
Possibile formatoreR-ASPP (insegnante), anche affiancato da espertoRLS (insegnante), anche affiancato da esperto
Pacchetto integrato con un’appendice contenente indicazioni per l’aggiornamento
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Formazione generale studentiRivolto a studenti di 14-15 anniProgramma coerente con il dettato normativo, ma metodologia didattica e materiali costruiti tenendo conto dell’età dei destinatari
Pacchetto integrato con un’appendice per studenti ≥ 16 anniDiverso filmato introduttivo (con scheda di supporto per il docente formatore)Diversa verifica finale I^ u.d.
Possibile formatoredocente della classe, laureato e (meglio) individuato come «preposto»
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Formazione specifica studentiLinee guidaRivolte a studenti di 14 – 19 anniIndicazioni metodologiche e didatticheProposte di contenuto coerenti con i rischi nelle attività di laboratorioPercorso spalmato nel quinquennioRiferimenti al necessario collegamento con possibili attività di stage, alternanza scuola-lavoro o apprendistatoModello di attestato coerente con le indicazioni SiRVeSS
Possibili formatoridocenti della classe, laureati e individuati come «preposti» 22
Prospettive
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Prospettive per l’a.s. 2015/16
L’USRV intende predisporre una piattaforma FAD per la
Formazione generale del personale scolastico
Formazione generale degli studenti equiparati
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Dall’Accordo Stato-Regioni del 21/12/2011
Generale SpecificaAggiorn. specifica
PrepostiAggiorn. prepost
DirigentiAggiorn. dirigenti
Possibile FAD
Si No SiSolo le prime 4 ore
Si Si Si
Dati su Limesurvey
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RSPP Nominativo + tipologia
ASPP Numero
RLS Si/No se Si Nominativi + tipologia
MC Si/No se Si Nominativo + tipologia
Personale formato Numero
Personale da formare Numero
A tale scopo verranno chieste le seguenti informazioni, da inserire con il sistema Limesurvey
Le linee guida regionali SGS
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Linee guida SGSLINEE GUIDA REGIONALI PER LA GESTIONE DEI PACCHETTI FORMATIVI SiRVeSS
• Premessa• Individuazione dei destinatari dell’azione di formazione e/o
d’aggiornamento• Contenuti e metodologia degli interventi formativi e/o
d’aggiornamento• Organizzazione dei corsi o degli interventi formativi e/o
d’aggiornamento Formatori Esperti Calendari Recupero assenze
• Verbalizzazione ed attestazione dei corsi o degli interventi formativi e/o d’aggiornamento
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RSPP scolastico
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D.Lgs. 81/08 – art. 32Responsabile SPP scolastico – Possibili opzioniDirigente Scolastico (c. 8)Dipendente della scuola (c. 8a) (*)Dipendente di un’altra istituzione scolastica (c. 8b) (*)Dipendente dell’Ente proprietario (c. 9)Esperto di un Ente specializzato in sicurezza (c. 9) (**)Consulente esterno libero professionista (c. 9) (***)
*) anche se pagato su fattura
**) INAIL, VVF, Università (specializzata su tematiche della salute e sicurezza sul lavoro)
***) Anche se associato (studio professionale, associazione)29
RSPP – I^ opzioneDS-RSPP (c. 8)Autonomina formale, sentito l’RLS (se presente)Non sopra i 200 dipendenti (D.M. 382/98, art. 2, c. 1)Obbligo di formazione di 32 ore (Accordo Stato-Regioni sulla formazione ex art. 34 del D.Lgs. 81/08) con diversi soggetti, tra cui:
INAIL regionali/provinciali Università (specializzate su tematiche del lavoro e
della formazione) Comandi VVF regionali/provinciali Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione Associazioni sindacali dei datori di lavoro e dei
lavoratori (es. ANP) Enti bilaterali ex D.Lgs. 276/03 e s.m.i. Organismi paritetici ex D.Lgs. 81/08 30
RSPP – II^ opzione
RSPP dipendente della scuola (c. 8, lettera a)
Soluzione prioritaria (anche in virtù di quanto riportato nel D.L. 69/2013, «decreto del fare») e decisamente preferibileIndividuazione tramite circolare interna (no bando)Disponibilità all’incaricoNomina formale, sentito l’RLS (se presente)
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RSPP – III^ opzione
RSPP dipendente di altra scuola (c. 8, lettera b)
Soluzione subordinata alla prima, ma comunque buonaIndividuazione tramite bando pubblicoDisponibilità all’incaricoNomina formale, sentito l’RLS (se presente)
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RSPP – IV^ e V^ opzione
RSPP di Ente esterno (c. 9, prime due voci)
Soluzione subordinata ad una delle prime due, difficilmente praticabileIndividuazione tramite stipula di una convenzione (no bando)Nomina formale, sentito l’RLS (se presente)Obbligo di nominare almeno un Addetto SPP
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RSPP – VI^ e ultima opzione
RSPP consulente esterno libero professionista (c. 9, terza voce)
Ultima ratioIndividuazione tramite bando pubblicoNomina formale, sentito l’RLS (se presente)Obbligo di nominare almeno un Addetto SPP
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RSPP scolastico - Varie
Sulla durata dell’incarico
La Commissione interpelli (istituita presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali) si è recentemente pronunciata in proposito, sottolineando la necessità di instaurare con il Responsabile SPP un rapporto di durata pluriennale (ad es. triennale), tale da consentire «una conoscenza approfondita delle dinamiche aziendali produttive e organizzative», sebbene si preferibile comunque predisporre un incarico/contratto annuale
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RSPP scolastico - Varie
Il Responsabile SPP
I suoi riferimenti operativi sono contenuti nel D.Lgs. 81/08, artt. 33, 35, 43-46Deve tenersi costantemente aggiornato, fino a totalizzare le 40 ore obbligatorie ogni 5 anni (se necessario, deve autosospendersi fintantoché non ha ottemperato all’obbligo di aggiornamento)E’ bene che stenda un progetto annualeE’ bene che, al termine di ogni annualità, stenda una relazione finale
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Bando per reperimento di RSPPSuggerimenti per la stesura dei bandi
Dichiarazione di aver cercato (senza successo) risorse interne (ad es. CONSIDERATO che, ai sensi dell’art. 6, comma 6, del D.Lgs. n. 165 del 2001 è stato accertata l’impossibilità di utilizzare le risorse umane disponibili all’interno dell’Istituzione scolastica)
Peso maggiore a titoli e competenze e minore all’offerta economica
Più punti ai candidati che soddisfano il comma 8b rispetto a quelli che soddisfano il comma 9
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Suggerimenti per la stesura dei bandi
Favorire i candidati laureati rispetto a quelli diplomati
Favorire l’esperienza pregressa
Tenere presente che il fatto che un RSPP abbia già tante scuole generalmente non costituisce elemento di qualità della prestazione resa
Bando per reperimento RSPP
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Suggerimenti per la stesura dei bandi
Favorire il ribasso nell’offerta economica, senza però attribuirgli un peso eccessivo rispetto al punteggio totale
Nell’offerta economica inserire una voce autonoma per la formazione ex art. 37 e favorirne il ribasso
Bando per reperimento RSPP
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Valutazione e gestione dei rischi
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Dalla nota USRV del 3/12/2014E’ necessario non trascurare i seguenti ambiti di VALUTAZIONE:
Sicurezza di strutture e arredi (anche in relazione al rischio terremoto)Svolgimento delle attività di laboratorio e di puliziaRumore e riverbero acustico degli ambienti dedicati alla didatticaOrganizzazione delle pause dalle lezioni e la relativa sorveglianza degli allieviRischio incendioLavori di ditte in appalto all’interno dell’edificio o nelle sue pertinenze esterneCriticità organizzative che possono produrre situazioni diffuse di stress lavoro-correlato 41
Dalla nota USRV del 3/12/2014Inoltre è necessario definire adeguate procedure per la GESTIONE:
Delle lavoratrici in stato di gravidanza o in puerperioDegli infortuni, dei malori e della somministrazione di farmaci salvavitaDelle sostanze chimiche pericolose e dei rifiuti speciali (quando prodotti)Dell’evacuazione dall’edificio su scenari diversi, compresa la scossa di terremotoDelle lavorazioni pericolose (anche e soprattutto nei laboratori)Della sorveglianza sanitaria (se attivata)
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Didattica della sicurezza
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Modello «Sicurezza in cattedra»FinalitàSviluppare la cultura della sicurezza tra gli allievi, attraverso:interventi didattici disciplinari ed interdisciplinarila costituzione di un contesto scolastico favorevole (ambientale, organizzativo e sociale)il consolidamento del ruolo forte e centrale del SPP
Obiettiviapplicare percorsi formativi che si sviluppino integrando il lavoro didattico disciplinare e interdisciplinare realizzare attività didattiche in grado di sensibilizzare gli allievi facendo leva sulla dimensione emozionale ed esperenzialeapplicare strumenti, modelli d’intervento e procedure di gestione del sistema sicurezzapartecipare ad una rete di collaborazione tra istituti ed agenzie non scolastiche
StrategiaIntegrazione tra:disciplinedidattica e gestione della sicurezzascuola e territorio
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«Tracce di sicurezza»Volume di proposte didattiche prodotto dall’USRV nel 2010 e rivolte alle scuole del I° ciclo
Progetto «Caccia ai pericoli»Realizzato in collaborazione con l’INAIL regionale e rivolto alle scuole primarie (già attivo in tutte le province)
Progetto «Salute e Sicurezza»Coerente con il «Modello SIC» e rivolto alle scuole superiori
Strumenti e metodi
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Da aggiornare per contenere il
percorso formativo obbligatorio degli
studenti equiparati
Legge 98/2013, art. 32, comma 1, lettera d)Conversione in legge del D.L. 69/2013 («decreto del fare»)
All'articolo 37 del D.lgs. 81/08, dopo il comma 14 è inserito il seguente: […]. Gli istituti di istruzione e universitari provvedono a rilasciare agli allievi equiparati ai lavoratori, ai sensi dell'art. 2, comma 1, lettera a) e dell'art. 37, comma 1, lettere a) e b) del presente decreto, gli attestati di avvenuta formazione sulla salute e sicurezza sul lavoro
Formazione studenti
Formazionegenerale
Formazionespecifica
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Formazione generale
Formazione specifica
Appena equiparati
R-ASPP, RLS o docenti di area tecnica o giuridica
Prima di iniziare e durante le attività di laboratorio
Docenti di laboratorio (preposti) o R-ASPP, RLS
quando chi
Formazione studenti - Indicazioni
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Scuola
Rischi generali del comparto produttivo
Rischi specifici aziendali
Azienda
cosa
D.Lgs. 81/08 art. 37 c.1 a)
Formazione pre stage/alternanza S-L
Formazione generale
Formazione specifica
chi
Scuola
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Addetto PS
Accordo Stato-Regioni sulla formazione del 21/12/2011
riferimenti
Addetto antincendio
D.M. 388/2003 (12-16 ore in relazione al settore lavorativo)
D.M. 10/3/1998 (4-8-16 ore, in relazione al settore lavorativo)
Formazione studenti - Crediti spendibili
Formazione generale
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Formazione studenti - OpportunitàD.Lgs. 81/08 Art. 11, comma 1
[…] sono definite […] le attività promozionali della cultura e delle azioni di prevenzione, con riguardo in particolare a:[…]c) finanziamento delle attività degli istituti scolastici, universitari e di formazione professionale, finalizzata all’inserimento in ogni attività scolastica ed universitaria […] di specifici percorsi formativi interdisciplinari alle diverse materie scolastiche, volti a favorire la conoscenza delle tematiche della salute e della sicurezza, nel rispetto delle autonomie didattiche
Bandi nazionali (ad es. «Cittadinanza, Costituzione e Sicurezza» MIUR 2011)
Bandi regionali (ad es. «Studenti ASPP» INAIL 2012)
Bando Regione Veneto per l’assegnazione di contributi alle scuole per la formazione degli allievi sulla salute e sicurezza sul lavoro
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