Incontro con il personaledell’Istituto Superiore di Sanità

“Conoscere per cambiare”e

Mostra fotograficaAula Rossi – Via Giano della Bella, 34

9.00 – 13.00 Istituto Superiore di Sanità

25 novembre 2014Giornata internazionale per l’eliminazione della violenzacontro le donne

Giornata internazionale per l’eliminazione della violenzacontro le donne

Mostra fotograficaAula Rossi – Via Giano della Bella, 34

9.00 – 13.00 Istituto Superiore di Sanità

25 novembre 2014

La salutedelle donne

ha radicinel rispetto

delle differenze

Esposizione di posterAula Rossi – Via Giano della Bella, 34

9.00 – 13.00Istituto Superiore di Sanità

25 novembre 2014

Giornata internazionale per l’eliminazione della violenzacontro le donne senonoraquandoiss

Questa data è stata scelta in occasione del primo Incontro Internazionale Femminista celebrato in Colombia nell’anno 1980, su proposta della Repubblica Dominicana,in onore delle tre sorelle dominicane Patria, Minerva e Maria Teresa Mirabal,che si opposero alla dittatura di Rafael Leónidas Trujilloe furono assassinate il 25 novembre 1960.

Progressivamente,molti paesi si sono uniti nella commemorazionedi questo giorno,come simbolo di protesta e di denunciadi fronte al maltrattamento fisico e psicologicoverso le donne e le bambine.

Il 17 dicembre 1999 l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite approvò la risoluzione 54/134 che istituisce la data del 25 novembrecome Giornata internazionale per l'eliminazione dellaviolenza contro le donne,

in omaggio alle sorelle Mirabal.

25 novembreGiornata internazionaleper l’eliminazione della violenzacontro le donne

Giornata internazionale per l’eliminazionedella violenza contro le donne

«Con l’espressione“violenza nei confronti delle donne”

si intende designare una violazione dei diritti umanie una forma di discriminazione contro le donne, comprendente tutti gli atti di violenza fondati sul

genere che provocano o sono suscettibilidi provocare danni o sofferenze di natura fisica,

sessuale, psicologica o economica, comprese le minacce di compiere tali atti,

la coercizione o la privazione arbitraria della libertà,sia nella vita pubblica, che nella vita privata»

(Convenzione di ISTANBUL, 2011)

Giornata internazionale per l’eliminazionedella violenza contro le donne

L'Abc della legge sul femminicidioNuove aggravanti e nuove misure a tutela delle vittime di maltrattamenti e violenza domestica, violenza sessuale e di atti persecutori (stalking)

Nuove aggravanti Misure a tutela delle vittime

qAllontanamento urgente dalla casafamiliare e divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa se ricorre la flagranza di gravi reati (tra cui lesioni gravi, minaccia aggravata e violenze).

qAmmonimento in caso di "reati sentinella" (ossia percosse o lesioni) del responsabile con informazione sui centri di recupero e servizi sociali disponibili sul territorio; sospensione della patente; arresto obbligatorio anche per stalking e maltrattamenti in famiglia; in caso di flagranza, l'arresto sarà obbligatorio anche nei reati di maltrattamenti in famiglia e stalking.

qBraccialetto elettronico per controllare chi è allontanato da casa e intercettazionitelefoniche nel caso di atti persecutori.

qRevocabilità/irrevocabilità della querela nel reato di stalking: se si è in presenza di gravi minacce ripetute (ad esempio con armi) la querela diventa irrevocabile; resta revocabile negli altri casi, ma la remissione può essere fatta solo in sede processuale davanti all'autorità giudiziaria.

qAggravanti e misure di prevenzione tarate sul parametro «Relazione affettiva» tra due persone, a prescindere da convivenza o vincolo matrimoniale (attuale o pregresso).

qViolenza assistita: è la nuova aggravante comune applicabile al maltrattamento in famiglia e a tutti i reati di violenza fisica commessi in danno o in presenza di minorenni o in danno di donne incinte.

qPiano antiviolenza elaborato dal ministro per le Pari opportunità per azioni di prevenzione, educazione e formazione (sul tavolo 10 milioni di euro).

qObblighi di informazione in sede processuale a tutela delle vittime di reato. Ad esempio viene assicurata una costante informazione alle parti offese in ordine allo svolgimento dei relativi procedimenti penali; viene estesa la possibilità di acquisire testimonianze con modalità protette allorquando la vittima sia una persona minorenne o maggiorenne che versa in uno stato di particolare vulnerabilità.

qPermesso di soggiorno per le immigrate che subiscono violenza, lesioni, percosse, maltrattamenti in ambito domestico. I maltrattanti (anche in caso di condanna non definitiva) potranno essere espulsi.

qProcessi e indagini preliminari più rapide nel caso di reati di maltrattamenti in famiglia, stalking, violenza sessuale, atti sessuali con minori, corruzione di minori e violenza sessuale di gruppo.

qCase rifugio e centri anti-violenza riceveranno finanziamenti di 10 milioni di euro nel 2013, 7 nel 2014 e altri 10 all'anno a partire dal 2015.

qGratuito patrocinio a prescindere dal reddito, per le vittime di stalking, maltrattamenti in famiglia e mutilazioni genitali femminili.

Adattato da «L’Abc della legga sul femminicidio», di Nicoletta Cottone 11 ottobre 2013, IlSole24Ore.com

Giornata internazionale per l’eliminazionedella violenza contro le donne

Le parole della Violenza di Genere

FERIRE INSEGUIRE UCCIDERE

STRATTONARE STUPRARE

SPINGERE TORMENTARE COSTRINGERE

CONTROLLARE ISOLARE OFFENDERE

IMPAURIREINFASTIDIRE MALMENARE MOLESTARECOLPIRE IMPORTUNARE INSULTARE MINACCIARE

MORTIFICARE NON DARE PACE PESTARE

OLTRAGGIARE OPPRIMERE PERSEGUITARE

PICCHIARE

PRENDERE A BOTTE PUNIRE RICATTARE SCHIAFFEGGIARE UMILIARE

VIOLENTARE

Le parole per Contrastarela Violenza di Genere

ASCOLTARE RISPETTAREPRETENDERE IL RISPETTO

CONDIVIDEREACCOGLIERE

CHIEDERE AIUTOCOMPRENDERE

RICONOSCERE DICHIARARENON AVERE PAURA

CONFORTARE CONTRASTAREDIVENTARE CONSAPEVOLI

INCORAGGIARE

PRENDERE POSIZIONELASCIARE SPAZIO

ESSERE PRESENTI DENUNCIAREESSERE ACCANTO CHIEDERE

APPREZZARE PROMUOVERE

INTERVENIRE PER DIFENDERESOSTENERE

ALLARGARE I PROPRI ORIZZONTI

RISPETTARE LE DIFFERENZE

senonoraquandoiss

ARTICOLO 12 DELLA

CONVENZIONE DI ISTANBUL

PREVENIRELA VIOLENZA

CONTROLE DONNE

Saldamente ancorato allaconvinzione che la diseguaglianzadi genere è causa e conseguenzadella violenza contro le donne,questo articolo è dedicato allaprevenzione della violenza controle donne e della violenzadomestica.

Le misure di prevenzione hanno una valenza strategica per raggiungere uncambiamento degli atteggiamenti e, infine, dei comportamenti, è un passaggiocruciale per approdare alla cessazione della violenza sulle donne.Nessun intervento può essere efficace senza un cambiamento della mentalità. Laconvenzione di Istanbul richiede agli stati membri di promuovere il cambiamentoculturale e sociale nei comportamenti maschili e femminili, finalizzato aeradicare pregiudizi, atteggiamenti, condotte ed abitudini basati sugli sterotipinegativi di genere.Le azioni programmate devono essere volte alla prevenzione di un ampio spettrodi violenze contro le donne, che includono la violenza fisica, psicologica o sessuale,lo stalking, le mutilazioni genitali femminili, le molestie sessuali, il matrimonioforzato, l’aborto forzato, e la sterilizzazione forzata.

ARTICOLO 13DELLA CONVENZIONE DI

ISTANBUL

FAR EMERGERELA CONSAPEVOLEZZA

DELLA VIOLENZACONTRO LE DONNE

Scopo di questo articolo è promuovere azioni volte ad aumentare nellepersone il livello di percezione e consapevolezza riguardo le differentiforme di violenza a cui le donne sono soggette e a far comprendere che sitratta di violenza basata sul genere:• assicurare che la violenza domestica in tutte le sue manifestazioni

(violenza psicologica, fisica e sessuale) sia più facilmente percepita datutti i membri della società

• infrangere ogni tabù sulla violenza domestica: far comprendere comela violenza domestica non sia una questione privata e come possacoinvolgerere tutte le famiglie, a prescindere dal loro status sociale

• mettere in luce la natura di genere della violenza domestica, comeviolenza dell’uomo nei confronti della donna, e le sue inevitabiliconseguenze sui bambini.

Sulla base della convinzione che sia indispensabile dare una risposta agliindividui che esercitano violenza fisica, psicologica o sessuale sulle donne,ai fini della prevenzione delle recidive dell’abuso, la convenzione di Istanbulrichiede che gli stati membri sviluppino due programmi separati: il primodestinato agli autori delle violenze in generale, ed il secondo specificamentedestinato ai responsabili di violenza sessuale.I programmi hanno la finalità di aiutare gli autori della violenza aprendere coscienza delle loro azioni e ad esaminare il loroatteggiamento verso le donne.

ARTICOLO 16DELLA CONVENZIONE DI

ISTANBUL

INTERVENTI PER IL RECUPERO DEGLI AUTORI DI VIOLENZA E

PER LA PREVENZIONEDELLE RECIDIVE

Il Progetto Duluth viene sviluppato dall’inizio degli anni ’80 e si autodefinisce come un modo di pensare, in continua evoluzione, su come una comunità può lavorare per porre fine alla violenza domestica.Il modello pone al centro l’esperienza delle vittime e la loro voce, e l’aiuto agli autori di violenza è visto come uno degli strumenti fondamentali per la sicurezza delle donne e per promuovere il cambiamento della società, spingendo l’intera comunità di riferimento a trovare delle soluzioni per il contrasto alla violenza domestica.Come strumenti di lavoro all’interno del gruppo vengono usati: la Ruota del Potere e del Controllo elaborata in relazione all’esperienza delle donne che hanno subito violenza dai propri partner che descrive sinteticamente le tattiche degli uomini autori di violenza più universalmente sperimentate dalle vittime.

Ruota del Potere e del controllo

a cura del gruppo Se Non Ora Quando - ISS

Il modello Duluth, ovvero

un progetto di intervento contro la violenza domestica

Ruota della ParitàLa Ruota della Parità è stata creata per descrivere i cambiamenti che devono avvenire negli uomini abusanti,affinché passino da essere autori di violenza a partner non violenti.

La Ruota del Potere e del Controllo è stata elaborata in relazione all’esperienza delle donne che hannosubito violenza dai propri partner e descrive sinteticamente le tattiche degli uomini autori di violenza piùuniversalmente sperimentate dalle vittime.

Giornata internazionale per l’eliminazionedella violenza contro le donne