INCIDENTI DOMESTICI S.Felice s/P 17 novembre 2005
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INCIDENTI DOMESTICI INCIDENTI DOMESTICI S.Felice s/P 17 novembre 2005 S.Felice s/P 17 novembre 2005 I dati in Italia ogni I dati in Italia ogni anno: anno: 3.000.000 persone colpite 3.000.000 persone colpite ( 5% della popolazione) ( 5% della popolazione) 7000 morti 7000 morti Fonte Ministero della Salute Fonte Ministero della Salute
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INCIDENTI DOMESTICI S.Felice s/P 17 novembre 2005. I dati in Italia ogni anno: 3.000.000 persone colpite ( 5% della popolazione) 7000 morti Fonte Ministero della Salute. INCIDENTI DOMESTICI S.Felice s/P 17 novembre 2005. 79% sono colpite le donne 52% avvengono in cucina Fonte OMS. - PowerPoint PPT Presentation
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INCIDENTI DOMESTICIINCIDENTI DOMESTICIS.Felice s/P 17 novembre 2005S.Felice s/P 17 novembre 2005
I dati in Italia ogni anno:I dati in Italia ogni anno:
3.000.000 persone colpite3.000.000 persone colpite( 5% della popolazione)( 5% della popolazione)
7000 morti7000 morti
Fonte Ministero della SaluteFonte Ministero della Salute
INCIDENTI DOMESTICIINCIDENTI DOMESTICI S.Felice s/P 17 novembre 2005S.Felice s/P 17 novembre 2005
79% sono colpite le donne79% sono colpite le donne
52% avvengono in cucina52% avvengono in cucina
Fonte OMSFonte OMS
INCIDENTI DOMESTICIINCIDENTI DOMESTICI S.Felice s/P 17 novembre 2005S.Felice s/P 17 novembre 2005
Questo significa che nell’ area Nord dei Questo significa che nell’ area Nord dei Comuni della Bassa Modenese il Comuni della Bassa Modenese il
valore atteso è:valore atteso è:
4000 incidenti domestici / anno4000 incidenti domestici / anno
INCIDENTI DOMESTICIINCIDENTI DOMESTICI
CAUSE:CAUSE: DistrazioneDistrazione SuperficialitàSuperficialità Inosservanza norme di sicurezzaInosservanza norme di sicurezza Conservazione apparecchi e sostanze Conservazione apparecchi e sostanze
chimiche pericolosechimiche pericolose Inadeguata cultura della sicurezza e Inadeguata cultura della sicurezza e
prevenzioneprevenzione
Gli interventi specifici di primo soccorso Gli interventi specifici di primo soccorso
nell’ ambiente domesticonell’ ambiente domestico
Gli interventi specifici di primo soccorso Gli interventi specifici di primo soccorso
nell’ ambiente domesticonell’ ambiente domestico
Il Pronto SoccorsoPronto Soccorso è l'intervento prestato
da personale sanitariopersonale sanitario
Il Primo SoccorsoPrimo Soccorso è l'aiuto dato al soggetto,
infortunato o malato, da personale non qualificatopersonale non qualificato,
in attesa dell'intervento specializzato
Gli Interventi Specifici di Primo Soccorso Gli Interventi Specifici di Primo Soccorso ed ambiente domestico ed ambiente domestico
Gli interventi specifici di primo soccorso
si possono avere per:
• patologie di natura medicapatologie di natura medica
• patologie di natura traumaticapatologie di natura traumatica
Gli Interventi Specifici di Primo Soccorso ed Gli Interventi Specifici di Primo Soccorso ed ambiente domesticoambiente domestico
Gli Interventi Specifici di Primo Soccorso ed Gli Interventi Specifici di Primo Soccorso ed ambiente domesticoambiente domestico
Anche nel primo soccorso è opportuno saper riconoscere
e distinguere i casi di emergenza da quelli di urgenza.
L’EmergenzaEmergenza è una patologia che pone il soggetto in imminente pericolo di vita.
L’Urgenza Urgenza è una patologia che non pone il soggetto in imminente pericolo di vita.
Gli Interventi Specifici di Primo Soccorso Gli Interventi Specifici di Primo Soccorso nell’ambiente domestico nell’ambiente domestico
Gli Interventi Specifici di Primo Soccorso Gli Interventi Specifici di Primo Soccorso nell’ambiente domestico nell’ambiente domestico
Nell’EmergenzaEmergenza occorre intervenire con immediatezza.
Nell’UrgenzaUrgenza l'intervento non richiede l'attivazione in
tempi immediati ( può essere non differibile o
relativamente differibile).
Gli Interventi Specifici di Primo Soccorso ed Gli Interventi Specifici di Primo Soccorso ed ambiente domesticoambiente domestico
Gli Interventi Specifici di Primo Soccorso ed Gli Interventi Specifici di Primo Soccorso ed ambiente domesticoambiente domestico
Sono patologie di natura medicapatologie di natura medica :
• l'angina pectoris e l'infarto • l’insufficienza respiratoria• l’ictus• le intossicazioni e gli avvelenamenti • l'epilessia• il coma• l'urgenza diabetica• lo shock e lo svenimento
Gli Interventi Specifici di Primo Soccorso ed Gli Interventi Specifici di Primo Soccorso ed ambiente domesticoambiente domestico
Gli Interventi Specifici di Primo Soccorso ed Gli Interventi Specifici di Primo Soccorso ed ambiente domesticoambiente domestico
Sono patologie di natura traumaticapatologie di natura traumatica :
• le ferite• le emorragie • i corpi estranei oculari• la folgorazione• le ustioni • i traumi
• i morsi di animali e le punture da insetto
Gli Interventi Specifici di Primo Soccorso ed Gli Interventi Specifici di Primo Soccorso ed ambiente domesticoambiente domestico
Gli Interventi Specifici di Primo Soccorso ed Gli Interventi Specifici di Primo Soccorso ed ambiente domesticoambiente domestico
INCIDENTI e PATOLOGIE IN AMBITO INCIDENTI e PATOLOGIE IN AMBITO DOMESTICODOMESTICO
Scopo di queste 3 serate:Scopo di queste 3 serate:
Inquadrare il problema “incidente domestico”Inquadrare il problema “incidente domestico”
Inquadrare il problema “malori in ambiente domestico”Inquadrare il problema “malori in ambiente domestico”
Dedicare l’attenzione all’età pediatricaDedicare l’attenzione all’età pediatrica
Descrivere l’organizzazione locale dell’emergenza - Descrivere l’organizzazione locale dell’emergenza - urgenza extraospedaliera ed intraospedaliera e le loro urgenza extraospedaliera ed intraospedaliera e le loro potenzialità in funzione delle attese della popolazionepotenzialità in funzione delle attese della popolazione
Emergenza sanitariaEmergenza sanitaria® Valuta Valuta rischio ambientalerischio ambientale
® Valuta Valuta stato coscienzastato coscienza
Attiva il Attiva il 118118
® Valuta le Valuta le vie aereevie aeree® Valuta come Valuta come respirarespira
® Valuta caratteristiche Valuta caratteristiche polso e polso e pressionepressione
PATOLOGIE DI NATURA MEDICAPATOLOGIE DI NATURA MEDICAPATOLOGIE DI NATURA MEDICAPATOLOGIE DI NATURA MEDICA
Gli Interventi Specifici di Primo Soccorso e Gli Interventi Specifici di Primo Soccorso e l’ambiente domesticol’ambiente domestico
Gli Interventi Specifici di Primo Soccorso e Gli Interventi Specifici di Primo Soccorso e l’ambiente domesticol’ambiente domestico
Le malattie cardiovascolari sono la prima causa di morte nei paesi più industrializzati
Le forme più comuni di tali patologie sono
• l'angina pectorisl'angina pectoris
• l'infartol'infarto
L'angina pectoris e l'infartoL'angina pectoris e l'infarto
Gli Interventi Specifici di Primo Soccorso ed ambiente Gli Interventi Specifici di Primo Soccorso ed ambiente domesticodomestico
Gli Interventi Specifici di Primo Soccorso ed ambiente Gli Interventi Specifici di Primo Soccorso ed ambiente domesticodomestico
• L’angina pectoris e l’infarto miocardicoL’angina pectoris e l’infarto miocardico sono
provocati rispettivamente da un restringimento o da un’occlusione di una o più arterie coronarie (le arterie che portano sangue ossigenato al cuore)
• Il restringimento delle arterie coronarie è legato per lo più all’aterosclerosi
L'angina pectoris e l'infartoL'angina pectoris e l'infarto
Gli Interventi Specifici di Primo Soccorso ed ambiente Gli Interventi Specifici di Primo Soccorso ed ambiente domesticodomestico
Gli Interventi Specifici di Primo Soccorso ed ambiente Gli Interventi Specifici di Primo Soccorso ed ambiente domesticodomestico
ANGINA ANGINA PECTORISPECTORIS
INFARTO INFARTO
MIOCARDICO MIOCARDICO
I fattori predisponentifattori predisponenti sono:
• Ipertensione arteriosa • Ipercolesterolemia (alimentazione ricca di grassi e scarsa attività fisica ……) • Diabete • Fumo • Obesità
Gli Interventi Specifici di Primo Soccorso ed ambiente Gli Interventi Specifici di Primo Soccorso ed ambiente domesticodomestico
ANGINA ed INFARTO MIOCARDICOANGINA ed INFARTO MIOCARDICO
Gli Interventi Specifici di Primo Soccorso ed ambiente Gli Interventi Specifici di Primo Soccorso ed ambiente domesticodomestico
ANGINA ed INFARTO MIOCARDICOANGINA ed INFARTO MIOCARDICO
L'infarto si manifesta con un dolore toracico tipicodolore toracico tipico:
• di norma al centro del torace e dietro lo sterno
• di durata, in genere, superiore a venti minuti
• intenso e con irradiazioni al collo, alla mandibola, agli arti superiori ed all'addome
Il dolore dell’angina è simile, ma meno intenso e duraturo
Patologie di Natura MedicaPatologie di Natura Medica
Angina ed Infarto Angina ed Infarto MiocardicoMiocardico
Gli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo Soccorso
Il soggetto con infarto può inoltre presentarepuò inoltre presentare :
• difficoltà respiratoria
• ansia, angoscia, vomito
• sensazione di svenimento
• sudorazione fredda
Patologie di Natura MedicaPatologie di Natura Medica
Infarto MiocardicoInfarto Miocardico
Gli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo Soccorso
Nel soggetto Nel soggetto privo di conoscenzaprivo di conoscenza si dovrà: si dovrà:
• Chiamare 118
• controllare se respira e se batte il cuore
• slacciare le cinture e allentare gli abiti
• eseguire la rianimazione cardiopolmonare (se indicata)
Patologie di Natura MedicaPatologie di Natura Medica
Infarto MiocardicoInfarto Miocardico
Gli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo Soccorso
Nel soggetto Nel soggetto coscientecosciente si dovrà: si dovrà:
• chiamare 118
• mantenere la vittima calma e immobile
• controllare se respira e batte il cuore
• farlo adagiare in posizione semiseduta
Patologie di Natura MedicaPatologie di Natura Medica Infarto MiocardicoInfarto Miocardico
Gli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo Soccorso
Nell'angina pectoris il primo soccorsoprimo soccorso dovrà essere rivolto a:
• mantenere calmo il soggetto
• mettere il soggetto in posizione di riposo
• informarsi se il soggetto ha assunto farmaci del tipo nitroderivati (es. trinitrina)
• trasportare in ospedale per le opportune terapie
Patologie di Natura MedicaPatologie di Natura Medica
L'angina pectorisL'angina pectoris
Gli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo Soccorso
L'insufficienza respiratoria L'insufficienza respiratoria si determina quando il polmone non è in grado di assicurare un'adeguata ossigenazione del sangue arterioso
Può essere dovuta ad ostruzione e/o ad inalazione di sostanze tossiche o a malattie
Patologie di Natura MedicaPatologie di Natura Medica
L'insufficienza respiratoriaL'insufficienza respiratoria
Gli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo Soccorso
Nel soggetto vittima di insufficienza respiratoriainsufficienza respiratoria
coscientecosciente
si farà mettere il paziente in posizione semisedutaposizione semiseduta
in attesa dell'arrivo del 118118
Patologie di Natura MedicaPatologie di Natura Medica
L'insufficienza respiratoriaL'insufficienza respiratoria
Gli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo Soccorso
Le posizioni di sicurezzaLe posizioni di sicurezza
Le posizioni di sicurezzaLe posizioni di sicurezza
Nel soggetto vittima di insufficienza respiratoriainsufficienza respiratoria
incoscienteincosciente
si adotteranno i seguenti interventi:
• posizione supinaposizione supina
• assicurare la pervietà delle vie aeree
• controllare se ci sono il respiro ed il polso
• chiamare il 118118
Patologie di Natura MedicaPatologie di Natura Medica
L'insufficienza respiratoriaL'insufficienza respiratoria
Gli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo Soccorso
Le posizioni di sicurezzaLe posizioni di sicurezza
Le posizioni di sicurezzaLe posizioni di sicurezza
L'insufficienza respiratoriaL'insufficienza respiratoria da ostruzione delle vie aereeda ostruzione delle vie aeree
può essere dovuta apuò essere dovuta a - ricaduta all'indietro della lingua - corpi estranei - lesione ai tessuti da traumi
Gli interventi prevedonoGli interventi prevedono:
• la valutazione della coscienza e delle funzioni vitali e verifica della pervietà delle vie aeree
• manovre per la liberazione delle vie aeree
Patologie di Natura MedicaPatologie di Natura Medica
L'insufficienza respiratoriaL'insufficienza respiratoria
Gli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo Soccorso
Le manovre per la liberazione delle vie aeree sono:
• colpi vigorosi nella zona interscapolare • manovra di Heimlichmanovra di Heimlich
Patologie di Natura MedicaPatologie di Natura Medica
L'insufficienza respiratoriaL'insufficienza respiratoria
Gli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo Soccorso
ostruzione delle vie aereeostruzione delle vie aeree
Nella manovra di Heimlichmanovra di Heimlich in soggetto coscientein soggetto cosciente
il soccorritore si posiziona dietro alla vittima
• 5 colpi dorsali
• 5 spinte addominali le pone una mano stretta a pugno a metà tra ombelico e parte inferiore dello sterno stringe con
l'altra mano il pugno e comprime la zona dal basso verso l'alto bruscamente
Patologie di Natura MedicaPatologie di Natura Medica
L'insufficienza respiratoriaL'insufficienza respiratoria
Gli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo Soccorso
ostruzione delle vie aereeostruzione delle vie aeree
PAZIENTE INCOSCIENTE PAZIENTE INCOSCIENTE • respirazione bocca a bocca (5 insufflazioni)• 15 compressioni toraciche e 2 insufflazioni e così via fino all’arrivo dei soccorritori
Patologie di Natura MedicaPatologie di Natura Medica
L'insufficienza respiratoriaL'insufficienza respiratoria
Gli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo Soccorso
ostruzione delle vie aereeostruzione delle vie aeree
Si parla di ictus quando un’area cerebrale viene
danneggiata perché privata di sangue ossigenato,
per chiusura o rottura di un’arteria cerebrale,
parleremo quindi di:
Trombosi cerebraleTrombosi cerebrale
Emorragia cerebraleEmorragia cerebrale
Patologie di Natura MedicaPatologie di Natura Medica
IctusIctus
Gli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo Soccorso
ICTUSICTUS
ISCHEMICOISCHEMICO
ICTUSICTUS
EMORRAGICOEMORRAGICO
Sintomi e segni:Sintomi e segni:
• Mal di testa
• Confusione
• Perdita di funzione o paralisi delle estremità, in genere da un lato
• Difficoltà nel parlare
• Coma
Patologie di Natura MedicaPatologie di Natura Medica
IctusIctus
Gli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo Soccorso
Cosa fare :Cosa fare :
Paziente cosciente :Paziente cosciente :
• Controllare le vie aeree
• Mantenere calmo il paziente
• Controllare il respiro ed il polso
• Non somministrate nulla per via orale
• Mantenetelo al caldo
• Chiamare 118
Patologie di Natura MedicaPatologie di Natura Medica
IctusIctus
Gli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo Soccorso
Cosa fare :Cosa fare :
Paziente incosciente :Paziente incosciente :
• Controllare le vie aeree
• Mettere in posizione laterale di sicurezza in attesa dell’ambulanza
• Chiamare 118
Patologie di Natura MedicaPatologie di Natura Medica
IctusIctus
Gli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo Soccorso
1
2
3
4
Posizione Laterale di SicurezzaPosizione Laterale di SicurezzaPosizione Laterale di SicurezzaPosizione Laterale di Sicurezza
Avvelenamenti...Avvelenamenti...
AccidentaliAccidentali Da T.SDa T.S Da farmaciDa farmaci Da chimiciDa chimici Da gas (monossido di carbonio)Da gas (monossido di carbonio) Da abuso alcolicoDa abuso alcolico Da sostanze stupefacentiDa sostanze stupefacenti
L’avvelenamentoL’avvelenamento è un processo patologico dovuto all’azione tossica di sostanze aventi caratteristiche di veleni.
Si definisce velenoveleno qualsiasi sostanza che inalatainalata,
ingeritaingerita, applicata sulla cuteapplicata sulla cute o iniettata iniettata produce
danni nell’organismo
Patologie di Natura MedicaPatologie di Natura Medica
AvvelenamentiAvvelenamenti
Gli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo Soccorso
MODALITA’ MODALITA’
DIDI
INTOSSICAZIONEINTOSSICAZIONE
MODALITA’ MODALITA’
DIDI
INTOSSICAZIONEINTOSSICAZIONE
Una sostanza chimica può determinare lesioni nel primo
punto di contatto con l’organismo e quindi agire con
(meccanismo irritativo)meccanismo irritativo)
Altre sostanze possono avere un Altre sostanze possono avere un effetto tossicoeffetto tossico legato legato al loro assorbimento, con danno a uno o più organi al loro assorbimento, con danno a uno o più organi interni interni (meccanismo lesionale)(meccanismo lesionale)
Patologie di Natura MedicaPatologie di Natura Medica
AvvelenamentiAvvelenamenti
Gli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo Soccorso
meccanismo irritativomeccanismo irritativo
Sulla pelle:Sulla pelle:
• Dermatiti
• Ustioni chimiche
Sugli occhi:Sugli occhi:
• Infiammazioni• Ulcerazioni della cornea
Patologie di Natura MedicaPatologie di Natura Medica
AvvelenamentiAvvelenamenti
Gli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo Soccorso
meccanismo irritativomeccanismo irritativo
Sulle vie aereeSulle vie aeree
• Rinite, faringite, laringite
• Bronchite, polmonite
• Stimolazione della tosse
• Costrizione delle vie aeree (broncospasmo)
Patologie di Natura MedicaPatologie di Natura Medica
AvvelenamentiAvvelenamenti
Gli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo Soccorso
meccanismo irritativomeccanismo irritativo
Sulla via digerente:Sulla via digerente:
• Lesioni ulcerative all’esofago
• Lesioni ulcerative dello stomaco
• Perforazione dello stomaco
meccanismo irritativomeccanismo irritativo
Sulla via digerente:Sulla via digerente:
• Lesioni ulcerative all’esofago
• Lesioni ulcerative dello stomaco
• Perforazione dello stomaco
Patologie di Natura MedicaPatologie di Natura Medica
AvvelenamentiAvvelenamenti
Gli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo Soccorso
meccanismo irritativomeccanismo irritativo
Nel punto di inoculazione:Nel punto di inoculazione:
• Reazione locale a morso di animale velenoso
• Reazione locale ad iniezione di sostanza tossica
meccanismo irritativomeccanismo irritativo
Nel punto di inoculazione:Nel punto di inoculazione:
• Reazione locale a morso di animale velenoso
• Reazione locale ad iniezione di sostanza tossica
Patologie di Natura MedicaPatologie di Natura Medica
AvvelenamentiAvvelenamenti
Gli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo Soccorso
Patologie di Natura MedicaPatologie di Natura Medica
AvvelenamentiAvvelenamenti
Gli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo Soccorso
ALCALIPulitori per forniSgorgatori (soda)AmmoniacaDetersivi per lavastoviglieACIDIPulitori per metalli (ac.fosforico)Disincrostanti (ac. Cloridrico)Anticalcare (ac fosforico ed acetico)
Patologie di Natura MedicaPatologie di Natura Medica
AvvelenamentiAvvelenamenti
Gli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo Soccorso
SCHIUMOGENIDetergenti per panniDetergenti per pavimenti
ACIDIAntiruggine (ac fluoridrico)
ALCALICandeggina Sgorgatori
Patologie di Natura MedicaPatologie di Natura Medica
AvvelenamentiAvvelenamenti
Gli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo Soccorso
SOLVENTIAlcolTrielinaAcqua ragiaBenzina e derivati
TOX perMucosePolmoneFegato SNC
Patologie di Natura MedicaPatologie di Natura Medica
AvvelenamentiAvvelenamenti
Gli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo Soccorso
Colle
Patologie di Natura MedicaPatologie di Natura Medica
AvvelenamentiAvvelenamenti
Gli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo Soccorso
Insetticidi (piretro)Naftalina CanforaRatticidiLumachicidi
Patologie di Natura MedicaPatologie di Natura Medica
AvvelenamentiAvvelenamenti
Gli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo Soccorso
Patologie di Natura MedicaPatologie di Natura Medica
AvvelenamentiAvvelenamenti
Gli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo Soccorso
Patologie di Natura MedicaPatologie di Natura Medica
AvvelenamentiAvvelenamenti
Gli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo Soccorso
TARMICIDIINSETTIFUGHI
Patologie di Natura MedicaPatologie di Natura Medica
AvvelenamentiAvvelenamenti
Gli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo Soccorso
CREME SOLARI
Patologie di Natura MedicaPatologie di Natura Medica
AvvelenamentiAvvelenamenti
Gli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo Soccorso
IGIENIZZANTI PER WCSGORGATORI
Patologie di Natura MedicaPatologie di Natura Medica
AvvelenamentiAvvelenamenti
Gli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo Soccorso
DENTIFRICISAPONILACCHEGELPROFUMIACETONESMALTITRUCCHIDECOLORANTI PER CAPELLITINTURE
Patologie di Natura MedicaPatologie di Natura Medica
AvvelenamentiAvvelenamenti
Gli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo Soccorso
PRODOTTI NON TOSSICISILICEFOGLI DI ALLUMINIOCOLLATEMPEREMERCURIO DEI TERMOMETRIFERTILIZZANTIPIASTRINE ANTIZANZARESPIRALETTE ANTIZANZARESALI DA BAGNOBURROCACAOGEL PER CAPELLIOLIO PER BIBMICADELE
Patologie di Natura MedicaPatologie di Natura Medica
AvvelenamentiAvvelenamenti
Gli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo Soccorso
Pile
NicotinaIn 2 cm c’è una dose letale per un bimbo !
Cosa fareCosa fare ?
Tutte le sostanze chimiche riconosciute pericolose e i Tutte le sostanze chimiche riconosciute pericolose e i
preparati che le contengono devono avere una preparati che le contengono devono avere una scheda scheda
informativainformativa che deve anche contenere tutte le indicazioni sulle che deve anche contenere tutte le indicazioni sulle
misure di pronto soccorso da prestare in caso di accidentale misure di pronto soccorso da prestare in caso di accidentale
contatto con le sostanze stesse. contatto con le sostanze stesse.
PRENDERE IL CONTENITORE O LA SCHEDA !!PRENDERE IL CONTENITORE O LA SCHEDA !!
Patologie di Natura MedicaPatologie di Natura Medica
AvvelenamentiAvvelenamenti
Gli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo Soccorso
Cosa fare Cosa fare in caso diin caso di ingestioneingestione di sostanze tossichedi sostanze tossiche
• Raccogliere tutte le informazioni possibili sul tossico ingerito
• NonNon provocare il vomito
• NonNon fare bere nulla all’intossicato
• Attivarsi per il trasporto in ospedale
• Fornire ai sanitari tutte le informazioni possibili sul tossico e la quantità ingerita
Patologie di Natura MedicaPatologie di Natura Medica
AvvelenamentiAvvelenamenti
Gli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo Soccorso
Cosa fareCosa fare in caso diin caso di inalazioneinalazione di gas, vapori, fumi tossici:di gas, vapori, fumi tossici:
• Avvicinarsi con prudenza per evitare di rimanere intossicati, è preferibile munirsi di indumenti di protezione e di maschere
• Aerare l’ambiente
• Allontanare il soggetto dalla fonte di avvelenamento
• Rimuovere gli indumenti contaminati
• Attivarsi per il trasporto in ospedale
• Fornire ai sanitari tutte le informazioni di cui si è in possesso
Patologie di Natura MedicaPatologie di Natura Medica
AvvelenamentiAvvelenamenti
Gli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo Soccorso
intossicazione da fumo d’incendiointossicazione da fumo d’incendio
La tossicità dei gas e dei fumi è la più importante La tossicità dei gas e dei fumi è la più importante
causa di morte durante gli incendicausa di morte durante gli incendi
I gasI gas di combustione più frequenti sono di combustione più frequenti sono
l’anidride carbonica, il monossido di carbonio, l’anidride carbonica, il monossido di carbonio,
l’anidride solforosa, l’acido cianidricol’anidride solforosa, l’acido cianidrico
Patologie di Natura MedicaPatologie di Natura Medica
AvvelenamentiAvvelenamenti
Gli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo Soccorso
Cosa fare Cosa fare in caso di in caso di contatto cutaneocontatto cutaneo con sostanze tossiche:con sostanze tossiche:
• Allontanare il Paziente dalla fonte d’intossicazione, evitando di entrare in contatto con la sostanza (usare i guanti)
• Sciacquare immediatamente con abbondante acqua tutte le zone del corpo esposte al tossico
Patologie di Natura MedicaPatologie di Natura Medica
AvvelenamentiAvvelenamenti
Gli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo Soccorso
Cosa fareCosa fare in caso di in caso di contatto cutaneocontatto cutaneo con con sostanze tossiche secchesostanze tossiche secche::
• Per le sostanze secche come la calce o che reagiscono
pericolosamente con l’acqua nonnon sciacquare ma spazzolare
via la sostanza facendo attenzione a non lesionare la pelle
Patologie di Natura MedicaPatologie di Natura Medica
AvvelenamentiAvvelenamenti
Gli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo Soccorso
Cosa fareCosa fare in caso di in caso di contatto cutaneo contatto cutaneo con sostanze tossiche:con sostanze tossiche:
• Rimuovere tutti gli indumenti e gli oggetti contaminati quindi sciacquare nuovamente la cute
• Attivarsi per il trasporto in ospedale
• Fornire ai sanitari tutte le informazioni di cui si è in possesso
Patologie di Natura MedicaPatologie di Natura Medica
AvvelenamentiAvvelenamenti
Gli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo Soccorso
Cosa fareCosa fare in caso di in caso di contatto ocularecontatto oculare con sostanze tossiche:con sostanze tossiche:
• Mantenere l’occhio ben aperto
• Lavare l’occhio con abbondante quantità di acqua per 5 – 10 minuti
Patologie di Natura MedicaPatologie di Natura Medica
AvvelenamentiAvvelenamenti
Gli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo Soccorso
Cosa fareCosa fare in caso di in caso di contatto ocularecontatto oculare con sostanze tossiche:con sostanze tossiche:
• NonNon usare getti d’acqua violenti• NonNon mettere colliri né pomate• Coprire l’occhio con garza, senza comprimere e se possibile coprire anche l’occhio sano• Attivarsi per il trasporto in ospedale• Fornire ai sanitari tutte le informazioni di cui si è in possesso
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AvvelenamentiAvvelenamenti
Gli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo Soccorso
La permanenza prolungata in ambienti surriscaldati può provocare patologie diverse, che si tende oggi a riunire
sotto la dizione “malattia da calore”“malattia da calore”
Tali manifestazioni sono:Tali manifestazioni sono:
• la sincope da calore • i crampi muscolari da calore • l'esaurimento da calore • il colpo di calore
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Il colpo di calore e gli assideramentiIl colpo di calore e gli assideramenti
Gli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo Soccorso
Il colpo di calorecolpo di calore rappresenta senza dubbio la forma più
grave ed in grado di compromettere la vita del soggetto
Esso si determina per arresto dei meccanismi di
regolazione della temperatura corporea conseguente
all'esposizione a temperatura elevata
e ad affaticamento fisico
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Il colpo di calore e gli assideramentiIl colpo di calore e gli assideramenti
Gli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo Soccorso
Segni e sintomi fondamentaliSegni e sintomi fondamentali del colpo di calorecolpo di calore sono:
• colorito del volto rosso intenso
• elevata temperatura corporea
• pelle secca e molto calda
• alterazione della respirazione
• possibile perdita di coscienza
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Il colpo di calore e gli assideramentiIl colpo di calore e gli assideramenti
Gli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo Soccorso
Trattamento preospedalieroTrattamento preospedaliero del colpo di calorecolpo di calore
• togliere gli indumenti
• trasportare la vittima in un luogo fresco e ventilato
• spugnarlo con acqua fresca e applicare borse di ghiaccio sul capo
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Il colpo di calore e gli assideramentiIl colpo di calore e gli assideramenti
Gli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo Soccorso
L'esposizione prolungata a basse temperature
provoca un raffreddamento generalizzato del corpo, fino all’ AssideramentoAssideramento
I sintomi e i segni fondamentaliI sintomi e i segni fondamentali sono:
• brividi e sensazione di intorpidimento
• sonnolenza e perdita della coordinazione motoria
• apatia progressiva
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Il colpo di calore e gli assideramentiIl colpo di calore e gli assideramenti
Gli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo Soccorso
L'intervento di primo soccorsoL'intervento di primo soccorso nell’ assideramentoassideramento
richiede:
• la sostituzione degli indumenti umidi con altri asciutti
• il trasporto dell'infortunato in ambiente caldo
• l'eventuale trattamento dello shock
Non vanno somministrati alcooliciNon vanno somministrati alcoolici
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Il colpo di calore e gli assideramentiIl colpo di calore e gli assideramenti
Gli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo Soccorso
..Crisi epilettica.....Crisi epilettica...
Per definizione la crisi epilettica Per definizione la crisi epilettica prima o poi cesseràprima o poi cesserà
Assicurarsi della pervieta’ vie Assicurarsi della pervieta’ vie aeree(attenzione alle dita)aeree(attenzione alle dita)
Contenere e proteggere il pazienteContenere e proteggere il paziente Verificare se e’ avvenuta morsicatura Verificare se e’ avvenuta morsicatura
della lingua o perdita d’urine.della lingua o perdita d’urine.
L’EpilessiaL’Epilessia è il cortocircuito di alcuni neuroni che
scaricano impulsi attivando disordinatamente i muscoli
Si puo’ manifestare con:Si puo’ manifestare con:
• fase tonica (irrigidimento muscolare)
• fase clonica o convulsioni
• fase successiva o post-critica
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L'epilessiaL'epilessia
Gli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo Soccorso
Nella fase tonicafase tonica il corpo diventa rigido per una durata non superiore a 30 secondi
può bloccarsi il respiro e il soggetto può mordersi la lingua
inoltre il soggetto può avere la perdita di feci ed urine
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L'epilessiaL'epilessia
Gli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo Soccorso
Nella fase clonicafase clonica il soggetto è scosso da violenti movimenti a scatti, per circa 1-2 minuti
Può emettere bava dalla bocca e può diventare cianotico
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L'epilessiaL'epilessia
Gli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo Soccorso
Nella fase successivafase successiva si ha la ripresa della coscienza con vertigini e confusione
Possono residuare per parecchie ore
un'emicrania ed un lieve stato confusionale.
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L'epilessiaL'epilessia
Gli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo Soccorso
Il trattamento d'urgenza richiede:Il trattamento d'urgenza richiede:
• adagiare il soggetto in posizione laterale di posizione laterale di sicurezzasicurezza
• allentare gli abiti stretti
• proteggere la vittima da lesioni, evitando gli urti, ma senza frenare le convulsionisenza frenare le convulsioni
• mettere il soggetto a riposo dopo la fase clonica e controllare i segni vitalisegni vitali
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L'epilessiaL'epilessia
Gli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo Soccorso
La posizione laterale di sicurezzaLa posizione laterale di sicurezza
La posizione laterale di sicurezzaLa posizione laterale di sicurezza
Lo stato di alterazione della coscienzaLo stato di alterazione della coscienza
può presentarsi:può presentarsi:
• come stato confusionale
• come totale perdita della coscienza con mancata risposta a stimoli verbali
tattili e dolorifici (coma)(coma)
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Il comaIl coma
Gli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo Soccorso
Nella valutazione si consideranoNella valutazione si considerano
apertura degli occhi
risposta verbale
risposta motoria
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Il comaIl coma
Gli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo Soccorso
a stimoli vari
Le causeLe cause del coma sono svariate (vascolari, traumatiche, da sostanze, ecc.)
Va subito allertato il Va subito allertato il 118 118 ed il soccorritore dovrà:soccorritore dovrà:
• verificare lo stato della coscienza - della respirazione della circolazione • controllare se vi sono stati traumi o se sono in atto emorragie
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Il comaIl coma
Gli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo Soccorso
Nel soggetto diabeticoNel soggetto diabetico
si possono avere due tipi di crisi:si possono avere due tipi di crisi:
• iperglicemica o coma diabeticoiperglicemica o coma diabetico
• IpoglicemicaIpoglicemica
Si tratta in entrambe le situazioni di emergenzeemergenze che
necessitano dell'intervento del 118118
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L'urgenza diabeticaL'urgenza diabetica
Gli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo Soccorso
Nell'iperglicemiaiperglicemia si avrà:si avrà:
• insorgenza graduale dei sintomi • secchezza della bocca e sete, dolori addominali con vomito
• irrequietezza e stato confusionale, cefalea e alito acetonico
• coma con sospiri, polso rapido e debole, pelle secca e calda
E' sempre necessario l'intervento del medicoE' sempre necessario l'intervento del medico
Patologie di Natura MedicaPatologie di Natura Medica
L'urgenza diabeticaL'urgenza diabetica
Gli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo Soccorso
La crisi ipoglicemicacrisi ipoglicemica è un evento ancora più grave
i sintomi sono:i sintomi sono: • vertigini • comportamento anomalo e fame • convulsioni • polso rapido • pelle pallida e sudata
E' sempre necessario l'intervento del medicoE' sempre necessario l'intervento del medico
Patologie di Natura MedicaPatologie di Natura Medica
L'urgenza diabeticaL'urgenza diabetica
Gli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo Soccorso
Lo ShockShock rappresenta una grave perturbazione rappresenta una grave perturbazione
emodinamica e metabolica dell'organismo, emodinamica e metabolica dell'organismo,
causata dall'incapacità del sistema circolatorio a causata dall'incapacità del sistema circolatorio a
fornire un adeguato apporto ematico agli organi vitalifornire un adeguato apporto ematico agli organi vitali
le cause possono essere:le cause possono essere:
• diminuzione del volume ematico
• vasodilatazione
• deficit della pompa cardiaca
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Lo shockLo shock
Gli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo Soccorso
L'organo più sensibile allo shockshock è il cervellocervello che può subire danni irreversibili
I sintomi e i segni sono:I sintomi e i segni sono:
• volto, labbra ed unghie pallide • estremità fredde e sudate • polso frequente e difficile da palpare • Ipotensione • respirazione rapida e superficiale • alterazione della coscienza.
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Lo shockLo shock
Gli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo Soccorso
Le cose da non fareda non fare nello shock sono:
• spostare il paziente
• somministrare bevande
• avvicinare la vittima a sorgenti di calore
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Lo shockLo shock
Gli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo Soccorso
Le cose da fareda fare, invece, sono:
• coprire il paziente con una coperta
• porre il paziente in posizione antishockposizione antishock
• liberarlo da tutti gli indumenti che lo stringono
• controllare le funzioni vitali
Patologie di Natura MedicaPatologie di Natura Medica
Lo shockLo shock
Gli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo Soccorso
Le posizioni di sicurezzaLe posizioni di sicurezza
Le posizioni di sicurezzaLe posizioni di sicurezza
Nello SvenimentoSvenimento (sincope) si ha una perdita non
completa della coscienza le cui cause sono:le cui cause sono:
• stress emotivi • ambienti affollati • stazione eretta prolungata • forti dolori
Si utilizza lo stesso protocollo dello shockSi utilizza lo stesso protocollo dello shock
Patologie di Natura MedicaPatologie di Natura Medica
lo Svenimentolo Svenimento
Gli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo Soccorso
Lo svenimento...Lo svenimento...
Slacciare cintura-cravatte ed ogni Slacciare cintura-cravatte ed ogni indumento costrittivoindumento costrittivo
Sdraiare il paziente con le gambe Sdraiare il paziente con le gambe sollevatasollevata
Non somministrare liquidiNon somministrare liquidi
Le posizioni di sicurezzaLe posizioni di sicurezza
Le posizioni di sicurezzaLe posizioni di sicurezza
L'epistassiL'epistassi è la fuoriuscita di sangue dal naso
per cause:per cause:
• locali (fragilità capillare, traumi) • generali (ipertensione arteriosa)
Il trattamento extraospedaliero consiste in:Il trattamento extraospedaliero consiste in:
• far sedere la persona con la testa in avanti • comprimere il naso fra due dita • applicare garze di acqua fredda alla radice del naso
Patologie di Natura TraumaticaPatologie di Natura Traumatica
Le emorragie esteriorizzateLe emorragie esteriorizzate
Gli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo Soccorso
Come arrestare una semplice EpistassiCome arrestare una semplice Epistassi
Tra le numerose specie animali che possono arrecare danno all'uomo con morsi e punturemorsi e punture
vanno ricordate:vanno ricordate:
• le vipere
• gli imenotteri
• gli aracnidi e gli scorpionidi
• i celenterati
• la murena e la razza
I morsi di animali e le punture da insettoI morsi di animali e le punture da insettoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo Soccorso
Nel mondoNel mondo esistono 3500 speciespecie di serpenti velenosiserpenti velenosi In ItaliaIn Italia le specie velenose sono 4:
• vipera aspis o vipera comune
• vipera berus o marasso palustre
• vipera ammodytes o vipera del
corno
• vipera ursinii
Patologie di Natura TraumaticaPatologie di Natura Traumatica
I morsi di animali e le punture da insettoI morsi di animali e le punture da insetto
Gli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo Soccorso
Patologie di Natura TraumaticaPatologie di Natura Traumatica
I morsi di animali e le punture da insettoI morsi di animali e le punture da insetto
Gli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo Soccorso
Le vipereLe vipere con il loro morso inoculano numerose tossine
E' importante stabilire se a mordere è stato un serpente velenoso o meno
Il morso della vipera è riconoscibile dalla presenza di due forellini distanziati di 1 cm
Patologie di Natura TraumaticaPatologie di Natura Traumatica
I morsi di animali e le punture da insettoI morsi di animali e le punture da insetto
Gli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo Soccorso
Gli effetti localiGli effetti locali compaiono in pochi minuti e sono:
• dolore
• edema esteso a tutto l'arto
• necrosi in sede di morso
• chiazze emorragiche
Patologie di Natura TraumaticaPatologie di Natura Traumatica
I morsi di animali e le punture da insettoI morsi di animali e le punture da insetto
Gli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo Soccorso
Gli effetti sistemiciGli effetti sistemici compaiono entro 1 ora e sono:
• vomito • nausea
• dolori muscolari e articolari • aumento della temperatura • collasso cardiocircolatorio
Patologie di Natura TraumaticaPatologie di Natura Traumatica
I morsi di animali e le punture da insettoI morsi di animali e le punture da insetto
Gli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo Soccorso
I provvedimenti sono:I provvedimenti sono:
• sfilare anelli, bracciali, ecc.
• immobilizzare la parte colpita e mantenere il paziente tranquillo e immobile
• trasportare sempre il paziente in ospedale
(c’è tempo! anche 2 ore )
Patologie di Natura TraumaticaPatologie di Natura Traumatica
I morsi di animali e le punture da insettoI morsi di animali e le punture da insetto
Gli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo Soccorso
Indicazioni di carattere generale:Indicazioni di carattere generale:
• mettere acqua fredda sulla ferita
• non usare mai alcool sulla ferita
• non somministrare alcoolici
Patologie di Natura TraumaticaPatologie di Natura Traumatica
I morsi di animali e le punture da insettoI morsi di animali e le punture da insetto
Gli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo Soccorso
Le punture da imenotteriimenotteri ( vespe, api, vespe, api, calabronicalabroni )
sono fenomeni abbastanza diffusi
La sintomatologia presenta:La sintomatologia presenta:• quadro locale (pomfo eritematoso, molto pruriginoso e dolente)
• reazioni sistemiche
Patologie di Natura TraumaticaPatologie di Natura Traumatica
I morsi di animali e le punture da insettoI morsi di animali e le punture da insetto
Gli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo Soccorso
Le reazioni sistemicheLe reazioni sistemiche sono
• immediate (fenomeni allergici anche
gravi)
• e tardive (manifestazioni cutanee diffuse)
I provvedimenti sono:I provvedimenti sono:
• la raccolta delle informazioni sull'insetto
• accertarsi se il soggetto è allergico
• rimuovere l'aculeo
• impacchi con ghiaccio
Patologie di Natura TraumaticaPatologie di Natura Traumatica
I morsi di animali e le punture da insettoI morsi di animali e le punture da insetto
Gli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo SoccorsoGli Interventi Specifici di Primo Soccorso
L’ ACCOGLIENZA IN PRONTO L’ ACCOGLIENZA IN PRONTO SOCCORSOSOCCORSO
Il Paziente viene accolto da un IP di triage Il Paziente viene accolto da un IP di triage che assegna un codice colore per che assegna un codice colore per l’urgenzal’urgenza
T di ATTESAT di ATTESA Codice biancoCodice bianco non urgentenon urgente Codice verdeCodice verde differibiledifferibile Codice gialloCodice giallo breve tempobreve tempo Codice rossoCodice rosso immediatoimmediato
L’ ACCOGLIENZA IN PRONTO L’ ACCOGLIENZA IN PRONTO SOCCORSOSOCCORSO
Tale assegnazione di codici stabilisce Tale assegnazione di codici stabilisce quindi una priorità di accesso alle sale di quindi una priorità di accesso alle sale di PSPS
È bene ricordare che questa decisione è È bene ricordare che questa decisione è frutto di uno specifico addestramento in frutto di uno specifico addestramento in linea con la letteratura e protocolli linea con la letteratura e protocolli condivisi in tutta l’Azienda. L’attesa non è condivisi in tutta l’Azienda. L’attesa non è dovuta ad un’ingiustizia, ma all’esistenza dovuta ad un’ingiustizia, ma all’esistenza di casi più gravidi casi più gravi
L’iter del Paziente in PSL’iter del Paziente in PS
IL PAZIENTE VIENE IL PAZIENTE VIENE VALUTATO E SPESSO VALUTATO E SPESSO SOTTOPOSTO AD INDAGINI SOTTOPOSTO AD INDAGINI DIAGNOSTICHE DIAGNOSTICHE
IL PS NON E’ PIU’ LUOGO IL PS NON E’ PIU’ LUOGO DI “SMISTAMENTO” DEI DI “SMISTAMENTO” DEI PAZIENTI PAZIENTI
IL PS E’ LUOGO DI IL PS E’ LUOGO DI DIAGNOSI PRIMARIADIAGNOSI PRIMARIA, , CONSULENZA, CONSULENZA, TRATTAMENTOTRATTAMENTO
ED ALLORA COSA SUCCEDE ?ED ALLORA COSA SUCCEDE ?
NE DERIVA CHE I TEMPI SI ALLUNGANO NE DERIVA CHE I TEMPI SI ALLUNGANO dall’accettazione alla dimissione o ricoverodall’accettazione alla dimissione o ricovero
VI SONO NUMEROSI SERVIZI CHE PARTECIPANO A VI SONO NUMEROSI SERVIZI CHE PARTECIPANO A TALE PROCESSO (radiologia, laboratorio, TALE PROCESSO (radiologia, laboratorio, consulenti etc)consulenti etc)
NON SEMPRE SI OTTIENE LA RISOLUZIONE DI UN NON SEMPRE SI OTTIENE LA RISOLUZIONE DI UN PROBLEMA CLINICO, MA SEMPRE SI DEVE PROBLEMA CLINICO, MA SEMPRE SI DEVE PRETENDERE UN PERCORSO CHE IDENTIFICHI LA PRETENDERE UN PERCORSO CHE IDENTIFICHI LA NATURA DELLA PATOLOGIANATURA DELLA PATOLOGIA
ED ALLORA COSA SUCCEDE ?ED ALLORA COSA SUCCEDE ?
IL PS DEVE STABILIRE SE UN PAZIENTE IL PS DEVE STABILIRE SE UN PAZIENTE NECESSITA DI RICOVERONECESSITA DI RICOVERO
IL PS AFFIDA SEMPRE LA CURA OD IL IL PS AFFIDA SEMPRE LA CURA OD IL PROSEGUIMENTO DELLE INDAGINI AL PROSEGUIMENTO DELLE INDAGINI AL MEDICO DI MEDICINA GENERALEMEDICO DI MEDICINA GENERALE
Sono necessarie periodiche revisioni dei Sono necessarie periodiche revisioni dei PERCORSI fra SERVIZI, REPARTI PERCORSI fra SERVIZI, REPARTI OSPEDALIERI e MEDICINA DI BASEOSPEDALIERI e MEDICINA DI BASE
