INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017 - units.it · L’inaugurazione dell’anno accademico...

77
INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017 5 dicembre 2016 Aula Magna

Transcript of INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017 - units.it · L’inaugurazione dell’anno accademico...

Page 1: INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017 - units.it · L’inaugurazione dell’anno accademico 2016-17, 93esimo dell’Università di Trieste, è una festa ed un segno di speranza

INAUGURAZIONEANNO ACCADEMICO

2016-2017

5 dicembre 2016Aula Magna

1FERMEGLIA.qxp_Layout 1 08/05/17 13:34 Pagina 1

Page 2: INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017 - units.it · L’inaugurazione dell’anno accademico 2016-17, 93esimo dell’Università di Trieste, è una festa ed un segno di speranza

1FERMEGLIA.qxp_Layout 1 06/02/17 12:53 Pagina 2

Page 3: INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017 - units.it · L’inaugurazione dell’anno accademico 2016-17, 93esimo dell’Università di Trieste, è una festa ed un segno di speranza

INDICE

Relazione del Magnifico Rettore,Maurizio Fermeglia ...................................................................................................... pag. 5

Intervento del Rappresentante del Personale tecnico-amministrativo,Alessandra Ferluga ...................................................................................................... 21

Intervento del Presidente del Consiglio degli Studenti,Piero Novel .................................................................................................................... 27

Intervento del Sindaco di Trieste,Roberto Dipiazza .......................................................................................................... 31

Intervento dell’Assessore regionale al lavoro, formazione, istruzione, pari opportunità,politiche giovanili, ricerca e università della Regione Friuli Venezia Giulia,Loredana Panariti .......................................................................................................... 33

Prolusione di Ermanno Pitacco, Professore Ordinario di Metodi Matematici dell’Economiae delle Scienze Attuariali e Finanziarie presso il Dipartimento di Scienze Economiche,Aziendali, Matematiche e StatisticheTra rischio e probabilità: alcune pagine triestine di storia ed attualità europea ............ 37

Intervento di Stefano Paleari, Professore Ordinario di Analisi dei Sistemi finanziaripresso l’Università degli Studi di Bergamo, Membro del Board dell’EuropeanUniversity Association .................................................................................................. 47

Intervento di Jadran Lenarc̆ic̆, Direttore dell’Institut “Joz̆ef Stefan” di Lubiana.............. 57

Intervento di Marios M. Polycarpou, Professore di Ingegneria elettrica e informatica,Chairman del Comitato di valutazione per gli ERC Advanced Grants e Direttore del KIOSResearch Center for Intelligent Systems and Networks presso l’Università di Cipro ........ 65

Premiazioni delle migliori matricole iscritte nell’Anno Accademico 2015-2016 .............. 75

1FERMEGLIA.qxp_Layout 1 06/02/17 12:53 Pagina 3

Page 4: INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017 - units.it · L’inaugurazione dell’anno accademico 2016-17, 93esimo dell’Università di Trieste, è una festa ed un segno di speranza

1FERMEGLIA.qxp_Layout 1 06/02/17 12:53 Pagina 4

Page 5: INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017 - units.it · L’inaugurazione dell’anno accademico 2016-17, 93esimo dell’Università di Trieste, è una festa ed un segno di speranza

UNIVERSITÀ E RICERCA: RIPARTIAMO DAI VALORIFONDAMENTALI PER L’EUROPA

Autorità civili, religiose e militari, Rettori e rappresentanti delle altre UniversitàColleghe e Colleghi docenti, assegnisti di ricerca, studenti e studentesse, e tecniciamministrativiSignore e SignoriVi porgo il mio più cordiale benvenuto e vi ringrazio per aver voluto condividere que-sta giornata di festa e di riflessione. Saluto le autorità tutte ed i colleghi rettori ed iloro delegati che con la loro presenza rinnovano l’amicizia e testimoniano lo spiritodi collaborazione tra tutti noi. Ringrazio il prof. Ermanno Pitacco, ordinario di metodi matematici dell’economia edelle scienze attuariali presso il Dipartimento di Scienze economiche, aziendali, ma-tematiche e statistiche che terrà la prolusione, saluto i rappresentati degli studentie del personale tecnico-amministrativo.

5INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017

RELAZIONE del MAGNIFICO RETTOREMaurizio Fermeglia

1FERMEGLIA.qxp_Layout 1 06/02/17 12:53 Pagina 5

Page 6: INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017 - units.it · L’inaugurazione dell’anno accademico 2016-17, 93esimo dell’Università di Trieste, è una festa ed un segno di speranza

L’inaugurazione dell’anno accademico 2016-17,93esimo dell’Università di Trieste, è una festaed un segno di speranza per tutti, un momentoin cui riflettere su ciò che siamo, sulle nostre ori-gini e su dove vogliamo arrivare e sulle sfide cheabbiamo davanti a noi. È mia intenzione dare untema alla nostra festa, un tema che avevo già ri-chiamato lo scorso anno quando parlai di ‘Gio-vani e Futuro’.Allora ricordavo il ruolo fondamentale dell’Uni-versità e dell’alta educazione per lo sviluppo delmondo e dissi: “Vorrei ricordare che quella uni-versitaria è rimasta l’unica istituzione davveroeuropea fin dalla sua nascita. Non ci sono stati scismi e la rete europea che siè costituita fin dal medioevo ha permesso discambiare risultati della ricerca e allievi, al di làdi altre divisioni, guerre, cambio di confini. Dacirca un millennio.” Ad un anno di distanza sonosempre più certo di queste affermazioni che i re-centissimi eventi non hanno fatto che confer-mare.L’Università in Europa nacque nel 1088 a Bolo-gna e prima del 1500 vennero istituite altre 54Università. Ma se spostiamo il nostro sguardoaltrove, troviamo realtà sorte per rispondere allostesso bisogno di conoscenza, la nobile città diTàxila in India, dove la scienza greca si incontròcon la cultura indiana già prima dell’era volgare,l’accademia persiana di Gundishapùr, punto di incontro tra la scienza medica grecae i saperi iranici, la Bagdad Abbàside di Harùn al Rashìd, dalla quale partivano le ca-rovane per comperare libri a Bisanzio, il grandioso lavoro del filosofo mussulmano

6

1FERMEGLIA.qxp_Layout 1 06/02/17 12:53 Pagina 6

Page 7: INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017 - units.it · L’inaugurazione dell’anno accademico 2016-17, 93esimo dell’Università di Trieste, è una festa ed un segno di speranza

7INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017

Averroé che ha recuperato il lavoro filosoficodella tradizione aristotelica in Europa.La cultura e la scienza hanno sempre viaggiatolibere oltre i confini ed hanno contribuito a dif-fondere pensiero e valori comuni, saperi cultu-rali, storici, filosofici e scientifici. Universitàcome universalità, sapere e riflessione comemassima aspirazione dell’Uomo, formazionecome presupposto ineludibile per il progresso.È stata la cultura a formare l’Europa, la culturauscita dai ristretti confini intellettuali di una na-zione.Daniel Barenboim, maestro e direttore di orche-stra si chiede: “Perché l’Unione Europea ha tantiproblemi? Per tante ragioni che conosciamotutti: la crisi del Medio oriente, quella econo-mica, il populismo incombente e via discor-rendo. Ma l’Unione Europea non è stata creatasolo per essere un unione monetaria o politica.Si capisce adesso, retrospettivamente parlando,che è stato uno sbaglio non avere messo findall’inizio un accento speciale sull’educazionegenerale alla cultura nei diversi paesi della Eu-ropa.Perché se c’è qualcosa che il continente euro-peo ha e nessun altro possiede in tale quantitàe qualità è proprio la cultura” Per Barenboim, in-somma, la crisi dell’Europa va letta anche con lamancata diffusione di un concetto di cultura “al-largato” che escluda particolarismi disgregatori, nocivi quanto e forse più di quellid’origine economica.L’Europa oggi sembra incapace di darsi un’identità condivisa, di pensare se stessa

1FERMEGLIA.qxp_Layout 1 06/02/17 12:53 Pagina 7

Page 8: INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017 - units.it · L’inaugurazione dell’anno accademico 2016-17, 93esimo dell’Università di Trieste, è una festa ed un segno di speranza

1FERMEGLIA.qxp_Layout 1 06/02/17 12:53 Pagina 8

Page 9: INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017 - units.it · L’inaugurazione dell’anno accademico 2016-17, 93esimo dell’Università di Trieste, è una festa ed un segno di speranza

come un soggetto e si immiserisce trascurandoi valori che la hanno creata, ossia la condivisionedella cultura, della scienza, l’accettazione dei di-versi, la valorizzazione delle differenze. È questal’Universitas, questo è l’unico modo degno di es-sere Uomini e Donne, costruttori di futuro pro-prio perché consapevoli del proprio e dell’altruipassato.Mi permetto di insistere su quanto è da sempreparte dell’idea di Universitas: il sapere è dav-vero tale quando è trasmesso, quando è forma-zione, non quando è in ammirazione estatica dise stesso. Sapere è anche coscienza del pocoche si sa rispetto ai grandi misteri insoluti, a par-tire da quelli della natura, per approdare ad altri,più legati alla sfera antropologica. Sapere è con-sapevolezza che altre strade, rispetto a quellegià battute, potrebbero essere da esplorare infuturo. Sapere è non dare nulla per acquisito invia definitiva.Ma cosa ci dice l’Europa oggi? In che situazioneci troviamo? Non è facile riassumere la situa-zione, caratterizzata com’è da molti problemi:crisi economica, crisi di valori, problemi di occu-pazione, dialogo difficile tra generazioni, popu-lismo, paura del diverso, immigrazione. Paura del futuro in sostanza, paura di non poterpiù governare, come nel passato, cambiamentiepocali che invece richiederebbero il coraggio dirivedere almeno alcuni dei fondamenti di una visione ancora pervicacemente euro-centrica, nonostante la sua inattualità. E c’è un rischio incombente, quello di credereche si possa risolvere i problemi ciascuno per conto proprio mentre ognuno dovrebbe

9INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017

1FERMEGLIA.qxp_Layout 1 06/02/17 12:53 Pagina 9

Page 10: INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017 - units.it · L’inaugurazione dell’anno accademico 2016-17, 93esimo dell’Università di Trieste, è una festa ed un segno di speranza

fare la propria parte sentendosi davvero partedi un tutto, senza scappare e senza pretenderedi avere tutta la verità in tasca. Non sta a me - né saprei farlo - proporre solu-zioni: mi limito a porre alcune domande: checosa chiede e che cosa offre oggi l’Europa allenuove generazioni? E ai governanti del nostropaese chiedo se non si debba provare vergogna,tutti assieme, davanti a quel doloroso fenomenoche è la disoccupazione giovanile e la emigra-zione dei nostri laureati all’estero. Bisogna innanzi tutto capire bene ciò che oggil’Europa chiede alle sue Università e che cosa lesue Università potrebbero suggerire all’Europa.In primo luogo ci chiede di formare più giovanilaureati in tutti i settori del sapere, ci chiede diridurre i tassi di abbandono scolastico, ci chiedeinsomma di essere più efficienti e più efficacinella didattica. Nella ricerca scientifica e nel trasferimento tec-nologico ci chiede di essere focalizzati sull’ec-cellenza e sul consolidamento dei vantaggicompetitivi che il nostro settore produttivo giàha; ci chiede anche di occuparci delle sfide glo-bali in un’ottica multidisciplinare. Lo fa perchéconsapevole dei grossi rischi ai quali stiamo an-dando incontro, che sono molto più rilevantidella deriva nazionalistica ed individualistica.L’Europa ci chiede di contrastare ogni forma didiscriminazione e promuovere, anche nell’accesso all’istruzione e alla cultura, i va-lori dell’equità e dell’inclusione: valori sottesi nei diciassette obiettivi per lo svi-luppo sostenibile promossi dalle Nazioni Unite e che la Comunità Europea richiama

10

1FERMEGLIA.qxp_Layout 1 06/02/17 12:53 Pagina 10

Page 11: INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017 - units.it · L’inaugurazione dell’anno accademico 2016-17, 93esimo dell’Università di Trieste, è una festa ed un segno di speranza

nella sua Agenda 2030.Le nuove tecnologie digitali (social, Mobile, Ana-lytics, Cloud e Internet delle cose) cambierannodrasticamente il nostro modo di vivere ed il tes-suto industriale, manifatturiero e logistico alquale siamo abituati.Queste tecnologie, in campo umanistico, per-mettono al lettore di entrare ed interagire diret-tamente con il testo scritto da altri, rendendo ilnuovo racconto, la Digital storytelling, fluida esciolta da altre auctoritates. L’Università e le so-cietà europee devono prepararsi per formare igiovani in un mondo che cambia, nel convinci-mento che i caratteri e la logica del lavoro do-mani saranno diversi da quelli odierni. Nuove categorie di mestieri emergeranno par-zialmente o totalmente soppiantando quelli tra-dizionali. È allarmante pensare che il 65% deibambini che oggi entrano nelle scuole trove-ranno occupazione in mestieri che oggi non esi-stono. Non è il sistema di istruzione ad avereurgente bisogno di modifiche, modifiche chepure sono necessarie, ma è il mercato del lavoroche non funziona. Il sistema formativo italianosforna “cervelli” che trovano lavoro e opportu-nità fuori dal Paese. Vanno quindi superati i pre-giudizi sul livello di efficienza del sistema diistruzione italiano che rappresenta un modelloda esportare e non da omologare: ecco cosa cidice l’Europa.Il declino dell’Università italiana è cosa che purtroppo si può misurare e sul qualesono state già spese troppe parole e sul quale non ho intenzione di soffermarmi. La

11INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017

1FERMEGLIA.qxp_Layout 1 06/02/17 12:53 Pagina 11

Page 12: INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017 - units.it · L’inaugurazione dell’anno accademico 2016-17, 93esimo dell’Università di Trieste, è una festa ed un segno di speranza

ricerca in Italia non è strategica: l’intero sistemauniversitario è stato finanziato nel 2016 con 7miliardi di Euro mentre il budget della sola CAL-TECH negli Stati Uniti è di 2.3 miliardi di dollarie quello di Harvard di 4.5 miliardi di dollari. In tutti i paesi europei l’investimento in ricercaed alta formazione è in aumento. Il presidentefrancese ha detto “Non si può risparmiare sullaricerca che determina, nel tempo, il livello eco-nomico della nazione”. Che musica! Che invidia!E lo stesso, anzi meglio succede in UK ed in Ger-mania. Per la ricerca italiana speriamo che ilbudget non venga più espresso in ‘Higuain’,l’umiliante unità di misura (costo del calciatore92 milioni di euro = tre anni di ricerca per tuttele materie per progetti di rilevante interesse na-zionale), ma in suoi sostanziosi multipli. Il numero di ricercatori in Italia è molto inferiorealla media europea eppure l’efficienza di produ-zione scientifica italiana non è seconda a nes-suno al mondo né in termini di numero diprodotti né in termini di impatto. Nemo pro-pheta in patria!, ossia continuiamo a produrreottimi scienziati che non siamo capaci di utiliz-zare. E non per la corruzione accademica (chepure esiste e va combattuta, come ha detto Can-tone), ma perché non investiamo nel futuro. Nelle scorse settimane gli organi hanno appro-vato il piano di sviluppo strategico 2016 - 2018che porterà l’Ateneo fino al termine del mio mandato. Il piano delinea chiaramentegli obiettivi da raggiungere. Nella formazione vogliamo mantenere il già ottimo livellodell’offerta formativa assicurandone la sostenibilità, riprogettandola in funzione delle

12

1FERMEGLIA.qxp_Layout 1 06/02/17 12:53 Pagina 12

Page 13: INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017 - units.it · L’inaugurazione dell’anno accademico 2016-17, 93esimo dell’Università di Trieste, è una festa ed un segno di speranza

sfide europee e tenendo conto dell’evoluzionedel mercato del lavoro. Nella ricerca ci proponiamo di consolidare il no-stro ruolo di research university puntando sulreclutamento di personale di qualità e sui dot-torati di ricerca. Intendiamo raccogliere le sfidesociali per aumentare l’impatto della ricerca sulterritorio, rafforzando il nostro ruolo all’internodel sistema triestino della ricerca e collaborandoa livello nazionale ed internazionale.Nel trasferimento della conoscenza intendiamoqualificarci presso il mondo produttivo come in-terlocutore per i processi di innovazione tecno-logica e scientifica e consolidare l’attività dicomunicazione per contribuire all’affermazionedi ‘Trieste città della conoscenza’. Ci propo-niamo di promuovere le pari opportunità di ge-nere e di implementare servizi di qualità per ildiritto allo studio per tutti, inclusi gli studenti ele studentesse più vulnerabili.Analizzando il presente ed il recente passatopossiamo essere soddisfatti dei risultati rag-giunti e del valore che l’Università di Trieste rie-sce a trasferire al territorio. La progettazione e la gestione dei corsi di studiè sempre più improntata al principio di tenere alcentro le necessità degli studenti e della loropreparazione come cittadini attivi e capaci diportare il loro sostanziale contributo al pro-gresso del nostro territorio, del nostro paese e di tutto il mondo. L’Università di Trieste ha dato sempre più importanza alla collaborazione con le altrerealtà del territorio avendo come fine la creazione di un sistema universitario regio-

13INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017

1FERMEGLIA.qxp_Layout 1 06/02/17 12:53 Pagina 13

Page 14: INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017 - units.it · L’inaugurazione dell’anno accademico 2016-17, 93esimo dell’Università di Trieste, è una festa ed un segno di speranza

nale. Questa collaborazione si rafforzerà ulte-riormente nel 2017 con ulteriori corsi interate-neo e con molte altre iniziative anche sul frontedalla ricerca e della condivisione dei servizi. Il livello della didattica in Ateneo è a livelli eccel-lenti come testimoniato dalle valutazioni delCensis - Repubblica in quasi tutti i settori di no-stro interesse. Mi piace mettere in evidenza unaumento degli immatricolati per due anni di fila,il 5% nel 2014-15 ed oltre il 10% nel 2016-17 el’alta percentuale (8%), di gran lunga sopra allamedia nazionale di studenti stranieri. Ottimi sono anche i risultati in termini di inter-nazionalizzazione del curriculum. Il 14% deglistudenti delle triennali fa una esperienza di mo-bilità internazionale in altre Università europeeed extraeuropee, anche in questo caso un valoredoppio rispetto una media italiana del 7%.Anche per le magistrali i dati legati all’interna-zionalizzazione sono più elevati rispetto lamedia nazionale. Il tasso di occupazione dei nostri laureati è dimolto superiore alla media nazionale, così comeè più elevata la retribuzione netta. I nostri lau-reati sono riconosciuti dalle imprese e dalle isti-tuzioni per la loro preparazione e per la loroapertura internazionale ed il mercato del lavoroli premia. Negli ultimi anni si è investito per of-frire servizi di orientamento al lavoro anche du-rante il percorso universitario, in modo da creare quelle soft skills che sono poirichieste dalle imprese e distinguono i nostri laureati quando entrano in contatto conil mondo del lavoro.

14

1FERMEGLIA.qxp_Layout 1 06/02/17 12:53 Pagina 14

Page 15: INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017 - units.it · L’inaugurazione dell’anno accademico 2016-17, 93esimo dell’Università di Trieste, è una festa ed un segno di speranza

Di recente il collegio Luciano Fonda si è inse-diato presso la residenza dell’ex Ospedale Mili-tare, una struttura di eccellenza sia dal punto divista edilizio che dei contenuti didattici e di ri-cerca costruita attorno ad una ventina di stu-denti meritevoli. La struttura edilizia oggi èpienamente operativa ed accoglie studenti e do-centi provenienti da tutto il mondo.Con soddisfazione segnalo che il reclutamentodi nuovi professori negli ultimi due anni ha vistoben 53 promozioni interne e 75 nuovi docenti,di cui 54 giovani ricercatori. Nel 2017 preve-diamo di continuare in questa direzione e pro-cedere con il reclutamento di un centinaio diposizioni tra nuovi ingressi e promozioni internedi docenti, giovani ricercatori e personale tec-nico amministrativo. Nella ricerca, il posizionamento dell’Universitàdi Trieste nei ranking internazionali è semprebuono e ci vede sempre nelle prime 10 Univer-sità del paese. È recente il lusinghiero posizio-namento al 186 posto nel mondo, 75 in Europae 5 assoluto italiano nella classifica del U.S.News & World Report Education. L’ateneo trie-stino è anche presente con ben 48 scienziatinella lista dei Top Italian Scientists, ponendol’Ateneo al 22 posto nel mondo. L’Ateneo triestino si è imposto a livello nazio-nale ed internazionale per la sua predisposi-zione al dialogo con altri paesi. Nelle macroregioni europee abbiamo un ruolorilevante e siamo in prima linea nei rapporti che l’Italia ha con i paesi balcanici, l’estEuropa, l’IRAN, il Giappone, l’Arabia Saudita e l’America latina.

15INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017

1FERMEGLIA.qxp_Layout 1 06/02/17 12:53 Pagina 15

Page 16: INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017 - units.it · L’inaugurazione dell’anno accademico 2016-17, 93esimo dell’Università di Trieste, è una festa ed un segno di speranza

1FERMEGLIA.qxp_Layout 1 06/02/17 12:53 Pagina 16

Page 17: INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017 - units.it · L’inaugurazione dell’anno accademico 2016-17, 93esimo dell’Università di Trieste, è una festa ed un segno di speranza

1FERMEGLIA.qxp_Layout 1 06/02/17 12:53 Pagina 17

Page 18: INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017 - units.it · L’inaugurazione dell’anno accademico 2016-17, 93esimo dell’Università di Trieste, è una festa ed un segno di speranza

Nel trasferimento tecnologico, oltre a rafforzarela nostra presenza nei network nazionali e inter-nazionali, nello scorso anno abbiamo approvato3 nuovi spin off, depositato 3 nuovi brevetti e 3famiglie in portafoglio date in licenza. Abbiamofatto partire il progetto “assegni di ricerca in im-presa” sui fondi FSE, aderiamo al TILT (TeoremaIncubation Lab Trieste) assieme a Microsoft edil nostro spin off BILLIMETRIX ha vinto il premiospeciale UNICREDIT STARTLAB per la migliorestartup dopo 3/5 anni dalla costituzione. Abbiamo recepito la legge regionale n. 17 di Ri-forma del Sistema Sanitario Regionale ed in ma-niera cooperativa ci siamo impegnati,unitamente all’Ateneo di Udine, per declinarlain un Protocollo d’Intesa Regione Università cheha posto al centro la necessaria integrazione traattività assistenziale, didattica e ricerca al finedi migliorare la salute della popolazione, la qua-lità della formazione dei professionisti della sa-nità, e lo sviluppo e l’implementazione di nuoveconoscenze. Siamo riusciti a far ripartire i cantieri edili peruna ristrutturazione edilizia dei nostri edifici delcomprensorio di piazzale Europa e del poloumanistico. È stata portata a termine la riorga-nizzazione della tecnostruttura amministrativaed abbiamo lavorato assieme al sistema univer-sitario regionale per la messa in comune di al-cuni servizi con l’obiettivo di migliorarne l’efficienza e l’efficacia.È doveroso chiarire che quanto è stato fatto e quanto si potrà fare è sempre il fruttodi un lavoro di gruppo. Ringrazio il pro-Rettore ed i delegati, gli Organi di governo, il

18

1FERMEGLIA.qxp_Layout 1 06/02/17 12:53 Pagina 18

Page 19: INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017 - units.it · L’inaugurazione dell’anno accademico 2016-17, 93esimo dell’Università di Trieste, è una festa ed un segno di speranza

direttore generale, i direttori di dipartimento, ipresidenti di corso di studio, i coordinatori deidottorati, tutti i docenti, i ricercatori ed il perso-nale tecnico-amministrativo per l’impegno pro-fuso e la collaborazione dimostrata. Ringrazio la Regione Friuli Venezia Giulia per lasensibilità dimostrata nei confronti del dirittoallo studio che ha permesso di evitare lo stranofenomeno degli ‘idonei senza borsa’ e per soste-nere l’iscrizione ai percorsi magistrali. Ma la Re-gione non si è fermata a questa pur importanteoperazione: ha creduto nel sistema universitarioregionale e lo ha premiato con finanziamentispecifici a progetti di didattica e di ricerca svoltiin collaborazione. Sul futuro mi sforzo di essere ottimista sia per isignificativi risultati già raggiunti pur tra le tantedifficoltà, sia perché sono certo di poter ancoracontare sulla collaborazione, l’alto livello scien-tifico, professionale ed operativo che l’intero si-stema d’Ateneo può esprimere.Ho fiducia,inoltre, nella collaborazione delle Istituzioni che,sicuramente non vorranno farci mancare il lorosupporto e mi auguro che il lavoro comune con-senta a studenti e studentesse ed ai giovani ri-cercatori e ricercatrici di realizzare al meglio illoro percorso formativo e di ricerca. L’Università ha bisogno di proposte concrete enon promesse: norme e risorse per un vero di-ritto allo studio, un piano straordinario giovani di 10.000 posizioni in tre anni, un au-mento del finanziamento globale per l’Università e per la ricerca di 1 miliardo dal 2017in avanti, la revisione del modello di finanziamento dell’alta formazione e la certezza

19INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017

1FERMEGLIA.qxp_Layout 1 06/02/17 12:53 Pagina 19

Page 20: INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017 - units.it · L’inaugurazione dell’anno accademico 2016-17, 93esimo dell’Università di Trieste, è una festa ed un segno di speranza

triennale di finanziamento. Ha bisogno di risorse per progetti di ricerca nazionali si-mili a quelle messe in campo da altri paesi europei, apertura alla mobilità di docentie studenti, semplificazione burocratica, finanziamenti per laboratori pubblico - privatiinterdisciplinari.Chiedo troppo? Forse sì, ma se non ora, quando? Il modo più consapevole di affron-tare il futuro è puntare sull’alta formazione e questo ha un costo e se si pensa chel’educazione sia troppo costosa, allora si provi a far di meglio con l’ignoranza.Nonsiamo alla fine della Storia e molte prove, anche dure, ci attendono per cui abbiamotutti bisogno di tanta consapevolezza e di umiltà. Ricordiamoci quanto disse oltre3500 anni fa un saggio egizianoNon inorgoglirti perché sai,chiedi un parere all’ignorante come al dotto:non si pos-sono raggiungere i confini dell’artee non c’è artigiano che possieda la perfezione.Una parola saggia è più preziosa della turchese ma si può trovarla da una serva chinasulla macina del grano.Dichiaro con ciò aperto solennemente l’anno accademico 2016-2017 dell’Universitàdegli studi di Trieste, novantatreesimo anno dalla data di fondazione.

1FERMEGLIA.qxp_Layout 1 06/02/17 12:53 Pagina 20

Page 21: INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017 - units.it · L’inaugurazione dell’anno accademico 2016-17, 93esimo dell’Università di Trieste, è una festa ed un segno di speranza

Magnifico Rettore, Direttore Generale, Autorità, Comunità universitaria, Ospiti tutti, è sempre con emozione e soddisfazione che partecipiamo alla cerimonia di inaugu-razione dell’anno accademico e portiamo la voce e il saluto del personale tecnico eamministrativo di questo Ateneo.Università, Ricerca, Europa e Valori fondamentali sono i temi di questa cerimonia diinaugurazione dell’anno accademico, e da questi vogliamo partire per allargare l’oriz-zonte del nostro intervento: quali sono i valori fondamentali per l’Europa, con parti-colare riferimento a Università e Ricerca?Se ne può trovare un accenno nel Trattato per il Funzionamento dell’Unione Europea,che indica esplicitamente come uno degli obiettivi dell’Unione la realizzazione delloSpazio Europeo della Ricerca quale perno centrale su cui consolidare e strutturarele politiche europee sulla ricerca.Fin troppo semplice il richiamo alla Carta Europea dei Ricercatori e Codice di Condottaper l’Assunzione dei Ricercatori: un documento che raccoglie principi generali e re-

21INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017

INTERVENTO di Alessandra FerlugaRAPPRESENTANTE DEL PERSONALE TECNICO-AMMINISTRATIVO

2FERLUGA.qxp_Layout 1 06/02/17 12:23 Pagina 21

Page 22: INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017 - units.it · L’inaugurazione dell’anno accademico 2016-17, 93esimo dell’Università di Trieste, è una festa ed un segno di speranza

quisiti che specificano il ruolo, le responsabilitàe i diritti dei ricercatori e delle persone che li as-sumono e finanziano. L’obiettivo è quello di con-tribuire allo sviluppo di un mercato europeo dellavoro attrattivo, in cui le condizioni di base con-sentano di assumere e trattenere ricercatori dielevata qualità in ambienti favorevoli alle pre-stazioni e alla produttività. Ma se analizziamo iprincipi generali che vi sono enunciati, rileviamoche si tratta di valori applicabili a qualsiasi ca-tegoria di personale, sia esso ricercatore, ammi-nistrativo, tecnico, collaboratore linguistico.Nell’ambito di una politica generale delle risorseumane, quindi, si affermano valori quali la sta-bilità e continuità dell’impiego, lo sviluppo pro-fessionale e delle carriere, la nondiscriminazione e l’equilibrio di genere, le con-dizioni di lavoro, le giuste condizioni in terminidi finanziamento e salario. Inoltre troviamo inpiù parti ribadito il riconoscimento della mobi-lità come strumento fondamentale di rafforza-mento delle conoscenze e di sviluppoprofessionale, e l’auspicato accesso alla forma-zione, formazione alla ricerca e formazione con-tinua. Contestualmente, nella Carta vengonoesplicitati anche i doveri e responsabilità incapo ai ricercatori, principi che non facciamo fa-tica a riconoscere come applicabili anche allealtre categorie di personale: responsabilità pro-fessionale, obblighi contrattuali e legali, responsabilità finanziaria, principi etici.Se dunque i valori fondamentali per l’Europa sono questi appena enunciati, vogliamointerrogarci se li troviamo realizzati nelle nostre attività quotidiane:

22

2FERLUGA.qxp_Layout 1 06/02/17 12:23 Pagina 22

Page 23: INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017 - units.it · L’inaugurazione dell’anno accademico 2016-17, 93esimo dell’Università di Trieste, è una festa ed un segno di speranza

23INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017

Stabilità e continuità dell’impiego: il precariatoè stato per lunghi anni un grosso problema, e loè ancora. Se da una parte riconosciamo a questoAteneo l’impegno in termini di risorse organicodestinate ad un graduale assorbimento degli am-ministrativi a tempo determinato, certamentenon possiamo dimenticare i tanti “precari dellaricerca”, né possiamo tralasciare di ricordare lapreoccupante riduzione dei tecnici che gesti-scono i laboratori, penalizzando ancora di più laricerca e costringendo i ricercatori a svolgeremansioni tecnico-amministrative alle quali nonsarebbero tenuti.Sviluppo professionale e delle carriere: sul ver-sante del personale docente e ricercatore, le car-riere dei ricercatori hanno visto qualcosamuoversi negli ultimi anni anche grazie ad alcunipiani straordinari che hanno consentito un certonumero di avanzamenti di carriera. Per contro, leopportunità di avanzamento di carriera per il per-sonale tecnico-amministrativo sono state moltopiù limitate ed è proprio questa mancanza di ri-conoscimento professionale e di prospettive ascoraggiare molti colleghi che avrebbero le com-petenze e le qualità per una crescita.Sicurezza dei luoghi di lavoro: la sicurezza dellestrutture di ricerca, dei laboratori e degli edificiche ci ospitano è forse uno dei temi più pres-santi: non basta infatti ottemperare ai doveri for-mali, ma è necessario intervenire con volontà efficace di fronte ai problemi segnalati.Una buona ricerca nasce da strutture adeguate sotto tutti gli aspetti, sicure e moderne,così come ambienti di lavoro sicuri e, per quanto possibile, confortevoli sono il pre-

2FERLUGA.qxp_Layout 1 06/02/17 12:23 Pagina 23

Page 24: INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017 - units.it · L’inaugurazione dell’anno accademico 2016-17, 93esimo dell’Università di Trieste, è una festa ed un segno di speranza

24

supposto per fare lavorare bene le persone.Barriere architettoniche: quante volte abbiamopersonalmente aiutato qualche studente o col-lega disabile tenendogli aperte le porte o aiu-tandolo ad accedere in ascensore? Solo qualchegiorno fa si è tenuta la Giornata internazionaledelle persone disabili, cui l’Ateneo ha datoampio risalto; pensiamo però sia necessaria unastrategia più articolata per l’inclusione delle per-sone con disabilità che spesso hanno evidentidifficoltà di accesso alle nostre strutture e ne-cessità specifiche Condizioni giuste e attrattive in termini di finan-ziamento e salario: il contratto del personaletecnico-amministrativo è scaduto da anni e le re-tribuzioni sono ferme da altrettanto tempo,anche se è di pochi giorni fa la notizia di una in-tesa per i rinnovi contrattuali con aumenti sti-pendiali forse migliori di quelli prospettati unanno fa, ma certo neanche lontanamente para-gonabili agli standard europei. Naturalmente suquesto l’Ateneo non ha potere, ma può farequalcosa integrando il trattamento accessorio. Complessivamente il quadro non è roseo. Se laqualità dei ricercatori italiani, e quota partedelle Università italiane, si è dimostrata elevatae comunque in linea con gli standard europei,non altrettanto si può dire per le condizioni dilavoro e per l’attrattività che le nostre istituzionipossono offrire.Come migliorare l’attrattività? Occorre agire, ad esempio, per valorizzare il percorsodottorale anche nel settore privato (es. Dottorati industriali, ma anche Alto appren-

2FERLUGA.qxp_Layout 1 06/02/17 12:23 Pagina 24

Page 25: INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017 - units.it · L’inaugurazione dell’anno accademico 2016-17, 93esimo dell’Università di Trieste, è una festa ed un segno di speranza

distato) dandogli delle prospettive che vadano oltre l’accademia e il sistema pubblicodella ricerca. Occorre ampliare le opportunità di impiego dei dottori di ricerca affinchésia possibile realmente soddisfare la domanda di capitale umano altamente qualifi-cato che proviene dalle componenti più innovative del sistema produttivo, e affinchési possa rispondere alle esigenze della società. Altro obiettivo è quello di definire ti-pologie contrattuali, soprattutto quelle a tempo determinato, per far sì che questesiano compatibili con le norme e le linee guida europee. La frase “è l’Europa che celo chiede”, tante volte sentita in altri contesti con accezione negativa, potrebbe as-sumere una valenza positiva nel momento in cui riuscissimo ad assicurare proceduredi assunzione e di progressione di carriera aperte, trasparenti e basate sul merito,che vadano a tutela soprattutto dei ricercatori più giovani a inizio carriera, che quasisempre operano nell’ambito precariato.Ad oggi registriamo invece una progressiva contrazione del sistema universitariocome effetto di politiche nazionali controproducenti e tutto sommato demagogiche,quando indicano il modello futuro in una decina di poli universitari all’avanguardia,dotati adeguatamente di risorse e personale, con una corte di atenei minori dediti

25INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2015-2016

2FERLUGA.qxp_Layout 1 06/02/17 12:23 Pagina 25

Page 26: INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017 - units.it · L’inaugurazione dell’anno accademico 2016-17, 93esimo dell’Università di Trieste, è una festa ed un segno di speranza

perlopiù alla didattica e in perenne competi-zione tra di loro per le risorse. Lo scenario na-zionale prelude a un impoverimento del sistemauniversitario, della qualità delle condizioni di la-voro al suo interno e della qualità della forma-zione offerta e della ricerca praticata. La stessasopravvivenza di molti Atenei sembra esseremessa in discussione, e nessuno si può consi-derare al sicuro da questo punto di vista. È necessario ripensare a queste misure e andareinvece nel senso di un rifinanziamento del si-stema e di una revisione delle politiche di reclu-tamento del personale.Ma è necessario che, anche nel nostro Ateneo,si perseguano principi di gestione che siano at-tenti alla competenza professionale del perso-nale, che lo si coinvolga nei processiorganizzativi, che si attui una valutazione equadel contributo di ciascuno, che si trovino risorseper incentivare adeguatamente il lavoro oggi sempre più difficile, sia per complessitàsia per la riduzione degli organici, a fronte dell’aumento degli adempimenti richiesti.La sinergia tra le diverse componenti del nostro ateneo è un requisito fondamentaleper raggiungere gli obiettivi che ci siamo dati con i documenti di programmazione.Non ci possiamo permettere inutili e dannose contrapposizioni - docenti/ammini-strativi, amministrativi/tecnici, dipartimenti/amministrazione, centro/periferia - con-trapposizioni che ci fanno disperdere tempo e risorse. Chiediamo alla governance dell’Ateneo e a tutte le parti coinvolte un impegno voltoalla prevenzione dei conflitti, che ci consenta di lavorare in un clima più sereno.

È un appello forte che rivolgiamo all’esterno e all’interno dell’Ateneo, e che speriamonon resti inascoltato.

26

2FERLUGA.qxp_Layout 1 06/02/17 12:23 Pagina 26

Page 27: INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017 - units.it · L’inaugurazione dell’anno accademico 2016-17, 93esimo dell’Università di Trieste, è una festa ed un segno di speranza

Magnifico Rettore, Direttore Generale, Cari studenti e care studentesse, Personale tecnico amministrativo,Docenti, Comunità accademica tutta e autorità,oggi ho il compito di rappresentare gli studenti in un evento che, al pari di buonaparte della comunità accademica, ormai non sentono più come proprio.Non potrebbe essere diversamente.Abbiamo smesso da tempo di essere studenti, cittadini in formazione. Siamo utenti,clienti, che devono laurearsi nel più breve tempo possibile per entrare in un mercatodel lavoro che, oggi, non offre nessuna prospettiva al di fuori della precarietà.Chi si ferma è perduto, così come buona parte di chi procede. Il ruolo sociale dell’Università è infatti cambiato. Ogni Università si comporta comeun’azienda che prende diplomati in entrata e produce laureati in uscita, intascandoun dividendo sull’intero processo. E, proprio come ogni azienda in un mercato con-correnziale, ogni singola università è interessata a incrementare la sua “quota” di di-plomati a scapito degli altri atenei.

27INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017

INTERVENTO di Piero NovelPRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEGLI STUDENTI

3NOVEL.qxp_Layout 1 06/02/17 12:25 Pagina 27

Page 28: INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017 - units.it · L’inaugurazione dell’anno accademico 2016-17, 93esimo dell’Università di Trieste, è una festa ed un segno di speranza

Questo cambiamento non è avvenuto per caso,non è avvenuto in una sola notte. È figlio dellalogica del sistema di finanziamento degli atenei,che impone la legge della giungla: ogni ateneolotta per la conquista di un “posto al Sole” percercare di sopravvivere alla scarsità di fondi.Lo Stato, la politica e l’imprenditoria promuo-vono una giungla di interessi contrapposti, ren-dendo così l’intero sistema incapace di faremassa critica, condannandoci all’estinzione oall’irrilevanza. Questa non è la nostra idea di Uni-versità e non intendiamo adattarci passivamenteal modello che ci viene proposto, limitandoci adaspettare che qualcosa in alto cambi.Dall’inizio del suo mandato, la governance diquesto ateneo ha accettato la trasformazione ele politiche in atto, inseguendo le chimere del“merito” e dell’“eccellenza”, e finendo con ilbalcanizzare e ridimensionare ulteriormente lepotenzialità dell’ateneo.Oggi, in questo ateneo, mancano molti dei ser-vizi e delle strutture che noi studenti riteniamoessenziali. Le sedi distaccate versano in condi-zioni pessime. La burocrazia opprime e le segre-terie non dispongono di un organico sufficienteper poter svolgere in maniera efficiente i loroservizi. I laboratori didattici sono sottodimen-sionati o mal riforniti. Le aule e le attrezzaturenon risultano adeguate ai corsi che ospitano.Oggi, le potenzialità del nostro ateneo sono limitate soprattutto da problemi logi-stico-organizzativi - che sommergono quelli dell’offerta formativa - ma sembra chela governance di questo ateneo non se ne renda conto o non voglia prenderne atto,

28

3NOVEL.qxp_Layout 1 06/02/17 12:25 Pagina 28

Page 29: INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017 - units.it · L’inaugurazione dell’anno accademico 2016-17, 93esimo dell’Università di Trieste, è una festa ed un segno di speranza

29INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017

nascondendosi dietro al ranking e alle classifi-che. È inutile provare a convincere i diplomati adimmatricolarsi con sagaci politiche di marketingse non vengono garantiti i servizi essenziali.Ci si aspetterebbe, data l’enormità dei problemia cui ci troviamo di fronte, che la nostra comu-nità accademica fosse unita e combattiva.Risulta, invece, divisa, con un profondo scolla-mento tra gli organi di governance centrali equelli periferici. Nei dipartimenti, creature natedalla Legge Gelmini, per la maggior parte deltempo si dicute solo di soldi e, per la restanteparte del tempo, ci si lamenta delle decisioniprese dagli organi centrali o negli altri diparti-menti. Tuttavia, il dibattito rimane stantio e iproblemi riemergono invariati l’anno successivo. Neanche dalla politica locale arrivano risposteincoraggianti. La nuova giunta comunale, inse-diatasi ormai da più di cento giorni, appare di-sattenta nei confronti dell’Università e noninteressata a proporre delle politiche rivolte aglistudenti che la popolano e che vivono in questacittà. Al contrario, l’attuale giunta si è fatta no-tare soltanto per aver prodotto delle ordinanzeliberticide che tentano di occultare i problemicittadini ma non nascondono il vuoto politicoche le ha generate.Questo è il sentimento che serpeggia nei corri-doi, nelle aule, nei laboratori.Questo è il sentimento che cerchiamo di rappresentare.Questo è il sentimento che oggi, senza filtri, era giusto riportare in questa sede. Per cer-care, fuori tempo massimo, di dare un senso a questo evento. Di ancorarlo alla realtà.

3NOVEL.qxp_Layout 1 06/02/17 12:25 Pagina 29

Page 30: INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017 - units.it · L’inaugurazione dell’anno accademico 2016-17, 93esimo dell’Università di Trieste, è una festa ed un segno di speranza

30

3NOVEL.qxp_Layout 1 06/02/17 12:25 Pagina 30

Page 31: INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017 - units.it · L’inaugurazione dell’anno accademico 2016-17, 93esimo dell’Università di Trieste, è una festa ed un segno di speranza

Gentili signore, signori, Magnifico Rettore,rappresentanti delle istituzioni e soprattutto studenti,è con grande piacere che sono qui con voi oggi per l’inaugurazione dell’anno acca-demico dell’Università degli Studi di Trieste. Questa è un’occasione importante persondare sia i cambiamenti, che con grande velocità si stanno susseguendo in questianni, sia per fare il punto sul ruolo dell’Università nella società della conoscenza, chela vede al centro dei processi sociali e culturali capaci di creare ricchezza e sviluppo. Il Friuli Venezia Giuli è una regione piccola, con appena un milione e duecentomilaabitanti, e la sana competizione tra atenei dovrebbe ruotare sulla qualità della for-mazione e non sulla quantità degli iscritti. Personalmente non mi entusiasma moltosapere che l’Università di Udine ha superato Trieste per numeri di studenti, mi inte-ressa molto di più conoscere se si vuole costruire un sistema universitario integratoregionale, dove non si vanno a sprecare risorse per creare doppioni di facoltà tra ate-nei, ma piuttosto si ottimizzano i capitali per rafforzare gli accordi interateneo giàesistenti, realizzando magari un network universitario regionale di altissima specia-

31INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017

INTERVENTO di Roberto DipiazzaSINDACO DI TRIESTE

4DIPIAZZA.qxp_Layout 1 06/02/17 12:27 Pagina 31

Page 32: INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017 - units.it · L’inaugurazione dell’anno accademico 2016-17, 93esimo dell’Università di Trieste, è una festa ed un segno di speranza

lizzazione e quindi attrattivo a livello nazionalee internazionale. Viviamo nella società della co-noscenza, dove si discute della terza missionedell’Università per sottolineare che gli atenei de-vono assumere un nuovo fondamentale obiet-tivo, accanto a quelli tradizionali dell’altaformazione e della ricerca scientifica, che è rap-presentato dal dialogo con la società.In questo contesto l’Università non solo deveraccogliere i bisogni che emergono dalla so-cietà, ma deve essere capace di guardare a que-sti bisogni da un nuovo punto di osservazione,riuscendo così sia ad immaginare nuovi scenari,sia ad anticipare le tendenze piuttosto che inse-guirle. Quindi di creare un rapporto diretto traformazione e lavoro con particolare attenzionealle nuove professioni.Se queste sono le sfide del mondo accademico,altrettanto importanti sono i compiti che deve as-solvere la politica, affinché i nostri migliori talentiformatisi nei nostri atenei, spesso con grandi sa-crifici personali e famigliari, non siano costretti afuggire altrove, ma possano trovare in questopaese possibilità di crescita professionale. I nostri ragazzi devono tornare a sentirsi orgo-gliosi del proprio paese per poter investire quiil proprio futuro professionale e contribuire allacrescita e allo sviluppo del nostro modello de-mocratico di società.Grazie a tutti e come dice l’inno degli universitari di cui i Goliardi sono l’essenza sto-rica: Gaudeamus Igitur. Buona giornata.

32

4DIPIAZZA.qxp_Layout 1 06/02/17 12:27 Pagina 32

Page 33: INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017 - units.it · L’inaugurazione dell’anno accademico 2016-17, 93esimo dell’Università di Trieste, è una festa ed un segno di speranza

Magnifico Rettore, cari Colleghi, Personale Tecnico e Amministrativo,cari Studenti e care Studentesse, Ospiti, Autorità, Signori e Signore,sono onorata di essere qui con voi oggi per l’apertura dell’anno accademico 16-17dell’Università di Trieste.Vi porto i saluti della Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia ed è con soddi-sfazione che festeggio insieme a voi i risultati che avete conseguito e sono stati testéillustrati dal Rettore.Raccolgo l’invito del Magnifico Rettore di allargare lo sguardo ai valori fondamentaliper l’Europa e aggiungo dell’Europa. Permettetemi, però, soltanto una breve battuta su quanto è stato il rapporto che laRegione ha avuto con l’Università in questi anni e direi che siamo riusciti a rafforzareil sistema universitario regionale, ad applicare finalmente la legge regionale 2/2011e possiamo dire che i finanziamenti regionali alle università, alle infrastrutture di ri-cerca e al diritto allo studio sono solidi e sono cresciuti nel tempo in un continuo rap-porto di collaborazione e confronto tra istituzioni. Abbiamo condiviso un metodo, ci

33INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017

INTERVENTO di Loredana PanaritiASSESSORE REGIONALE AL LAVORO, FORMAZIONE, ISTRUZIONE,PARI OPPORTUNITÀ, POLITICHE GIOVANILI, RICERCA E UNIVERSITÀDELLA REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA

5PANARITI.qxp_Layout 1 06/02/17 12:28 Pagina 33

Page 34: INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017 - units.it · L’inaugurazione dell’anno accademico 2016-17, 93esimo dell’Università di Trieste, è una festa ed un segno di speranza

siamo impegnati per decidere insieme come uti-lizzare le risorse a disposizione e costruire unavisione condivisa. Dalla visione siamo passati aiprogrammi fino ai dettagli tecnici e a questo poiseguiranno monitoraggio e valutazione. È dav-vero un passo molto importante. Ma il tema proposto oggi è un altro: quello deivalori europei, tema che ci chiede di guardareall’Università come motore di cultura generale,come luogo di dialogo. Quando parlo di culturagenerale e di dialogo mi riferisco alla necessitàche l’università sia anche quel luogo di ragiona-mento e di diffusione dei valori umani, prima an-cora che europei, sui quali si fonda l’Unione:dignità, libertà, uguaglianza, solidarietà, giusti-zia, pari opportunità. Come rafforzare tutto que-sto in un mondo che cambia, come si declinanoquesti lavori? Lo abbiamo sentito anche dagli in-terventi precedenti, c’è necessità di un forte ri-lancio del progetto europeo e da questo puntodi vista ricordo le parole di ieri del nuovo presi-dente austriaco: “Voglio un paese più europei-sta” ha detto. Siamo tuttavia in una situazionemolto critica che non ci possiamo nascondere.Siamo di fronte a populismi anti europei, aspinte nazionaliste, xenofobe, razziste, el’elenco potrebbe continuare. Dovremmo dun-que arrenderci? Proprio l’Università, in cui que-sta capacità di mettere in relazione le persone,le più diverse, di valorizzarle, è il senso più grande? Pensare che non c’è nulla da faree produrre analisi perfette del perché sta finendo o può finire il sogno europeo senzaimmaginare passi successivi praticabili, che possono rafforzare invece quei valori?

34

5PANARITI.qxp_Layout 1 06/02/17 12:28 Pagina 34

Page 35: INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017 - units.it · L’inaugurazione dell’anno accademico 2016-17, 93esimo dell’Università di Trieste, è una festa ed un segno di speranza

35INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017

Conforta in momenti difficili come questo la lettura di Altiero Spinelli quando affer-mava che la federazione europea non era un bell’ideale cui rendere omaggio per poioccuparsi d’altro, ma rappresentava un obiettivo per la cui realizzazione bisognavaagire. Non si trattava di un invito a sognare, ma di un invito ad operare. Uno dei soggetti a cui spetta operare è senz’altro l’Università, per combattere i fe-nomeni razzisti che stanno emergendo in molti paesi europei, per contribuire a creareun’ opinione pubblica informata e per gettare le basi di un’alleanza rinnovatoria intutta l’Europa. Certo c’è bisogno che le istituzioni europee si assumano la responsa-bilità di ridurre al minimo il crescente divario di ricerca e innovazione tra gli statimembri, che alimenta a sua volta il grande divario di benessere sociale. C’è bisognodi una visione di lungo termine per ricerca e sviluppo, con investimenti anticiclici cheforniscano sostegno e l’investimento pubblico in ricerca e sviluppo non deve andarenel deficit dei paesi, è un investimento, questo bisognerebbe riconoscerlo, tutti. Come regione, nei limiti delle nostre competenze, ci stiamo muovendo in questa di-rezione e credo che, di fronte alla grande trasformazione che stiamo attraversando,

5PANARITI.qxp_Layout 1 06/02/17 12:28 Pagina 35

Page 36: INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017 - units.it · L’inaugurazione dell’anno accademico 2016-17, 93esimo dell’Università di Trieste, è una festa ed un segno di speranza

36

l’Università sia proprio uno di quelli spazi privi-legiati in cui le istituzioni dialogano in un grandeconfronto multidisciplinare che serva a miglio-rare il nostro paese, a segnare le cose che de-vono essere diverse. All’università spetta quindiil compito di discutere, insieme alla ricerca spe-cialistica, naturalmente importante, dell’eticadei diritti del lavoro, della libertà, della societàche si trasforma davanti ai nostri occhi, del ruoloche in questa società devono avere i nostri stu-denti e le nostre studentesse. All’istituzione re-gionale, di condividere questo percorso ecogliere il contributo che il potenziale critico del-l’alta formazione può e deve dare. L’Universitàdi Trieste da questo punto di vista può faremolto. Abbiamo visto in ambiente di ricerca in-ternazionale i tanti studenti che vengono da altripaesi, qualità nella didattica e nella ricerca eTrieste è una città che ha sperimentato nella sualunga storia come lo sviluppo sia frutto di duefattori: la fiducia e la conoscenza. Forse ne par-lerà poi anche il Professor Pitacco dopo di me.Che Trieste sia stata così grande nel campo delleassicurazioni dipende proprio da questo, dalfatto che ha saputo creare fiducia all’interno diuna comunità che era fatta di tante parti di-verse, spazi di fiducia, e in questi ha rafforzatola conoscenza perché sempre ha avuto questaattenzione per lo studio, per la conoscenza, peril fatto che, l’ho già ricordato, ma mi piace ripeterlo, come disse un assicuratore set-tecentesco, non si acquista la conoscenza se non si studia. Buon anno accademico e buon lavoro a tutti e tutte.

5PANARITI.qxp_Layout 1 06/02/17 12:28 Pagina 36

Page 37: INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017 - units.it · L’inaugurazione dell’anno accademico 2016-17, 93esimo dell’Università di Trieste, è una festa ed un segno di speranza

TRA “RISCHIO” E “PROBABILITÀ”:ALCUNE PAGINE TRIESTINE DI STORIA ED ATTUALITÀ EUROPEA

INTRODUZIONESarebbero molto numerose le pagine da dedicare all’intreccio tra il passato e pre-sente triestino da un lato ed il passato e presente europeo dall’altro, pur nel ristrettoambito al quale dedico questa prolusione. Devo ovviamente limitarmi a poche pagineche peraltro ritengo essere testimonianza di vivacità culturale ed operativa.

TRA METÀ OTTOCENTO E INIZIO NOVECENTONella prima pagina vediamo Trieste porto franco dell’Impero Austro-Ungarico. Nelleattività economiche, incentrate sul trasporto marittimo, la consapevolezza e la quan-tificazione dei rischi sono necessità quotidiane, come è una necessità operativa iltrasferimento delle possibili conseguenze finanziarie dei rischi ad imprese assicura-trici. L’attività assicurativa diventa in breve un pilastro dell’economia triestina.

37INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017

PROLUSIONE di Ermanno PitaccoPROFESSORE ORDINARIO DI METODI MATEMATICI DELL’ECONOMIA E DELLESCIENZE ATTUARIALI E FINANZIARIE PRESSO IL DIPARTIMENTO DI SCIENZE ECO-NOMICHE, AZIENDALI, MATEMATICHE E STATISTICHE

6PITACCO.qxp_Layout 1 06/02/17 12:30 Pagina 37

Page 38: INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017 - units.it · L’inaugurazione dell’anno accademico 2016-17, 93esimo dell’Università di Trieste, è una festa ed un segno di speranza

Non è però sugli aspetti economici che desideroconcentrare l’attenzione, bensì su alcuni aspettitecnici e culturali. Il supporto concettuale e tec-nico dell’attività assicurativa è fornito dalla ma-tematica e tecnica attuariale, a loro volta basatesulla statistica e sul calcolo delle probabilità. Lamatematica attuariale, in particolare, è unabranca della matematica applicata che nasce e,per vari decenni, si sviluppa al di fuori delmondo accademico, e precisamente in quelloassicurativo.È peraltro interessante constatare che dalmondo assicurativo, dopo i primi contributi mi-rati a risolvere problemi strettamente pratici,sono giunte numerose testimonianze di signifi-cativi allargamenti di orizzonti, e ciò grazie aicontributi di coloro che, prestando la loro operain imprese assicuratrici, non disgiunsero mai illavoro professionale da una proficua attivitàscientifica, in larga parte affrancata da imme-diate esigenze operative. Di tale attività fannofede note, relazioni, ed articoli pubblicati su ri-viste specializzate (quali il Journal of the Insti-tute of Actuaries) o su atti di convegni nazionalied internazionali (Berlino, Stoccolma, Vienna,per citarne solo i più significativi). I temi trattativanno dalla matematica e tecnica attuariale, alcalcolo delle probabilità, all’economia dell’assi-curazione.Un elenco completo di nomi sarebbe molto lungo e, probabilmente, di scarso conte-nuto informativo. Ricorderò soltanto gli Autori di quelli che possono essere conside-rati importanti contributi allo studio della teoria del rischio e del calcolo delle

38

6PITACCO.qxp_Layout 1 06/02/17 12:30 Pagina 38

Page 39: INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017 - units.it · L’inaugurazione dell’anno accademico 2016-17, 93esimo dell’Università di Trieste, è una festa ed un segno di speranza

39INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017

probabilità e, naturalmente, della matematicaattuariale: Giuseppe Lazzaro Morpurgo, VitaleLaudi, Marco Besso, Leone Spitzer, Julius Alten-burger, Mosè Jacob, Pietro Smolensky. Bastanoalcuni nomi per intendere la capacità di attra-zione che Trieste aveva nei confronti di quellaparte d’Europa appartenente all’Impero Austro-Ungarico. Ricorderò altresì che molti degli Autoricitati avevano conseguito il diploma di Versiche-rungsmathematiker rilasciato dalla Wiener Te-chnische Hochschule.Cito soltanto un contributo, che ritengo partico-larmente significativo, fornitoci da Mosè Jacob.Mediante l’uso dell’integrale di Stieltjes, Jacobpropose un modello unitario in grado di rappre-sentare problemi di calcolo attuariale sia atempo discreto che a tempo continuo. Il modellodi Jacob ci offre un chiaro esempio di allarga-mento di orizzonti rispetto a quelli tracciati dalleurgenze operative.

DUE PERSONAGGI DEL NOVECENTO TRIESTINOHo rapidamente ricordato gli Autori di numerosicontributi tecnico-scientifici collocabili tra lametà dell’ottocento ed il primo novecento trie-stino. Nella seconda pagina concentrerò l’atten-zione su due protagonisti del nostro novecento.Per lungo tempo, il nome di Vincenzo Bronzin èrimasto sconosciuto ai cultori della finanza ma-tematica. Nato a Rovigno nel 1872 e morto a Trieste nel 1970, fu professore di Mate-matica nella allora Accademia di Commercio e Nautica a Trieste, e successivamentepreside dell’Istituto G. R. Carli a Trieste. È stata un frutto del caso la straordinaria

6PITACCO.qxp_Layout 1 06/02/17 12:30 Pagina 39

Page 40: INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017 - units.it · L’inaugurazione dell’anno accademico 2016-17, 93esimo dell’Università di Trieste, è una festa ed un segno di speranza

6PITACCO.qxp_Layout 1 06/02/17 12:31 Pagina 40

Page 41: INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017 - units.it · L’inaugurazione dell’anno accademico 2016-17, 93esimo dell’Università di Trieste, è una festa ed un segno di speranza

6PITACCO.qxp_Layout 1 06/02/17 12:31 Pagina 41

Page 42: INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017 - units.it · L’inaugurazione dell’anno accademico 2016-17, 93esimo dell’Università di Trieste, è una festa ed un segno di speranza

scoperta fatta, negli anni novanta, dagli svizzeriHeinz Zimmermann e Wolfgang Hafner, il primoprofessore di Finanza nell’Università di Basilea,il secondo libero docente studioso di storia. Haf-ner, impegnato in una ricerca sulla storia dellafinanza, scopre in una biblioteca il trattato,scritto appunto dal Bronzin, Theorie der Prae-mien Geschaefte, pubblicato nel 1908 dall’edi-tore viennese Deuticke, e lo sottoponeall’attenzione di Zimmermann. Ne emerge cosìun pionieristico contributo alla Finanza matema-tica, purtroppo ignorato per un secolo. La“Theorie der Prämiengeschäfte”, che possiamotradurre come “Teoria dei contratti a premio”,costituisce infatti, quasi certamente, il primo ri-goroso contributo scientifico alla teoria delle op-zioni, contributo che precede di sessant’anni ilnoto modello di Black-Scholes-Merton.Il secondo protagonista che intendo ricordare inquesta pagina è Bruno de Finetti. Nato a In-nsbruck nel 1906 e morto a Roma nel 1985, visseper molti anni a Trieste. La sua vita professionalee scientifica nella nostra città si articola in dueperiodi: dal 1931 al 1946 opera come statistico eresponsabile dell’elaborazione dei dati in unacompagnia assicuratrice triestina; successiva-mente e fino al 1954 occupa la cattedra di Mate-matica finanziaria ed attuariale dell’Università diTrieste, prima nella Facoltà di Scienze e succes-sivamente in quella di Economia, per poi trasferirsi definitivamente nell’Ateneo ro-mano. Di questo eclettico scienziato sono ben noti i fondamentali contributi alla Teoriadelle probabilità, ma non altrettanto, forse, quelli alla teoria del rischio ed alla mate-

42

6PITACCO.qxp_Layout 1 06/02/17 12:31 Pagina 42

Page 43: INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017 - units.it · L’inaugurazione dell’anno accademico 2016-17, 93esimo dell’Università di Trieste, è una festa ed un segno di speranza

matica attuariale. Ne citerò uno soltanto: ”Il pro-blema dei pieni”, pubblicato nel 1940. In tale la-voro, il de Finetti si propone il calcolo dei livelliottimi di ritenzione in un trattato riassicurativo,ed a tal fine adotta un approccio che può essereconsiderato un’applicazione ante-litteram dellametodologia “media-varianza” proposta diecianni più tardi da Harry Markowitz per problemidi scelta tra investimenti.

ISTITUZIONI ED INIZIATIVE NEGLI ULTIMIDECENNI DEL NOVECENTO Dedico la terza pagina a due importanti fatti ri-guardanti Trieste, e in particolare la nostra Uni-versità, nonché la realtà accademica Europea.A Trieste, alla fine degli anni settanta, nasce ilcorso di laurea in Scienze Statistiche ed Attua-riali, sede istituzionale per la ricerca e la didat-tica relative a quantificazione dei rischi,statistica, probabilità e conseguenti applicazioniin campo economico, tra le quali ovviamente lostudio del trasferimento assicurativo dei rischi.L’istituzione del nuovo corso di laurea è il risul-tato di un lungo lavoro di preparazione, coordi-nato con entusiasmo e fattiva partecipazionedal prof. Luciano Daboni. I numerosi laureati diquesto corso di laurea e della successiva laureamagistrale sono testimoni in Italia ma anche inaltri paesi europei della serietà e dell’impegnorichiesti dallo studio nella nostra Università.Anni ottanta: l’Università di Trieste guarda all’Europa. Nell’ambito dei progetti Erasmus,stimolo per una novella forma di “peregrinatio academica”, viene istituita la rete uni-

43INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2015-2016INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017

6PITACCO.qxp_Layout 1 06/02/17 12:31 Pagina 43

Page 44: INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017 - units.it · L’inaugurazione dell’anno accademico 2016-17, 93esimo dell’Università di Trieste, è una festa ed un segno di speranza

versitaria per le Scienze Attuariali, di cui è leaderil mio dipartimento. La rete coinvolge sedi acca-demiche di numerosi paesi europei: Gran Breta-gna, Spagna, Portogallo, Francia, Germania,Austria, Belgio, Paesi Bassi, Danimarca. L’inter-nazionalizzazione degli studi attuariali è ora unfatto compiuto: gli studenti possono confrontarsicon diverse realtà accademiche, e la loro forma-zione può maturare in un contesto europeo

IL NUOVO MILLENNIOLa quarta ed ultima pagina è naturalmente de-dicata al nuovo millennio.Nel 2000, al di fuori dell’Università di Trieste, main sostanziale collegamento con essa, nasce ilMIRM, Master in Insurance and Risk Manage-ment, nuova iniziativa nell’ambito della MIBSchool of Management di Trieste. Dopo alcunianni sperimentali, il MIRM adotta la lingua in-glese come lingua ufficiale di insegnamento ecomunicazione, così aprendosi alla partecipa-zione di laureati provenienti da vari paesi euro-pei ed extraeuropei.Nel 2005 Trieste ospita la Summer School delGruppo Attuariale Europeo, dedicata alle proble-matiche attuariali originate dai recenti trend di lon-gevità. La scuola ha rappresentato il punto diincontro di 50 partecipanti, provenienti da imprese,università e centri di ricerca di 19 paesi europei.Nel 2011 la nostra Università è stata sede del 15-esimo congresso internazionale su“Insurance Mathematics and Economics”, che ha visto più di 200 partecipanti, pro-venienti da università dei cinque continenti.

44

6PITACCO.qxp_Layout 1 06/02/17 12:31 Pagina 44

Page 45: INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017 - units.it · L’inaugurazione dell’anno accademico 2016-17, 93esimo dell’Università di Trieste, è una festa ed un segno di speranza

Ma, al di là di singole iniziative, la realtà europea richiede un continuo coinvolgimentodelle istituzioni accademiche, in particolare nell’ambito delle scienze attuariali, coin-volgimento che impone l’adeguare i programmi di insegnamento agli obiettivi fissatidal Syllabus definito in sede Europea e da quello internazionale definito dalla Inter-national Actuarial Association. Ed è grazie a questo processo di adeguamento che inostri laureati, dopo l’accesso alla professione attuariale, possono vantare un titolonon solo apprezzato in Italia, ma valido in ambito europeo grazie al “mutual recogni-tion agreement”.

6PITACCO.qxp_Layout 1 06/02/17 12:31 Pagina 45

Page 46: INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017 - units.it · L’inaugurazione dell’anno accademico 2016-17, 93esimo dell’Università di Trieste, è una festa ed un segno di speranza

CONCLUSIONEConcludo, anzitutto ringraziando il mio Diparti-mento che mi ha offerto l’opportunità di parlarein particolare di un’area scientifica che non è trale più “visibili” e note, ma che è stata ed è benpresente, direi “radicata”, nella nostra città. Hocosì potuto abbozzare alcune pagine di storiatriestina probabilmente poco conosciuta ai non“addetti ai lavori”, anche ricordando alcuni stu-diosi i cui contributi scientifici hanno qui la-sciato significative tracce ma, al contempo, sonoandati ben al di là dei nostri confini territoriali.Anche in quest’area scientifica, Trieste ha avutoun ricco passato ed ha un ricco presente. Ma ri-cordo, citando Renzo Piano, che “se dobbiamoandare da qualche parte, il futuro è l’unicoposto dove possiamo andare”. E dunque, augu-riamoci un altrettanto ricco futuro !

RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICIL. Daboni, E. Pitacco (1983), Gli studi statisticied attuariali nel Friuli - Venezia Giulia, in: La ri-cerca scientifica - 1° aggiornam. EnciclopediaMonografica del Friuli - Venezia Giulia, Istitutoper l’Enciclopedia del Friuli - Venezia Giulia,Udine: pag. 530-550.

E. Pitacco (2004), “de Finetti, Bruno”, in: J. L.Teugels, B. Sundt (Eds), Encyclopedia of Actuar-ial Science, J. Wiley & Sons: pag. 421-423.

E. Pitacco (2009), “Trieste: a node of the actuarial network in the early 1900s”. In: W.Hafner, H. Zimmermann (Eds), Vinzenz Bronzin’s Option Pricing Models. Expositionand Appraisal, Springer: pag. 407-424.

46

6PITACCO.qxp_Layout 1 06/02/17 12:31 Pagina 46

Page 47: INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017 - units.it · L’inaugurazione dell’anno accademico 2016-17, 93esimo dell’Università di Trieste, è una festa ed un segno di speranza

Magnifico Rettore, Autorità tutte, studentesse e studenti,grazie, per il gentile invito, che mi avete fatto, di partecipare a questa cerimonia, e dipoter condividere con voi alcune riflessioni sul titolo che è stato dato e cioè sul temadell’Europa. Due anni fa partecipai all’inaugurazione dell’anno accademico in questaUniversità e allora parlammo di una città nella quale il confine, anziché dividere, unisce. Dentro a questa parola c’era un significato simbolico di come doveva proiettarsi il temadell’Europa. Negli ultimi anni tuttavia, negli ultimi mesi, ci sono stati dei fenomeni di grandi dimen-sioni che ci fanno interrogare sulla direzione di marcia che il nostro continente sta in-traprendendo. Alcuni sono anche di piccolo cabotaggio, ma ci riguardano da vicino,perché coinvolgono l’attività di ricerca. Tra i primi, come non parlare del referendum in Svizzera, che ha limitato la circolazionee mette in seria discussione la partecipazione delle università svizzere ai programmieuropei. La Brexit che, sebbene abbia garantito anche per il 2017-2018 le stesse op-portunità per gli studenti europei che andranno in Inghilterra, per gli anni successivi

47INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017

INTERVENTO di Stefano PaleariPROFESSORE ORDINARIO DI ANALISI DEI SISTEMI FINANZIARI PRESSOL’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO, MEMBRO DEL BOARDDELL’EUROPEAN UNIVERSITY ASSOCIATION

7PALEARI.qxp_Layout 1 06/02/17 12:34 Pagina 47

Page 48: INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017 - units.it · L’inaugurazione dell’anno accademico 2016-17, 93esimo dell’Università di Trieste, è una festa ed un segno di speranza

pone un grande punto interrogativo e già oggi leuniversità inglesi sono molto preoccupate di nonpoter più partecipare ai programmi europei. Leevoluzioni nella Turchia, nella quale la libertà,all’interno delle università, è seriamente messain discussione dal momento che i rettori sono no-minati direttamente dal presidente della Repub-blica. Le ultime elezioni americane, sulle qualiovviamente ognuno ha le sue opinioni, ma checertamente hanno visto all’interno dell’universitàun dibattito che non si era mai visto in passatodurante le elezioni americane, né quando il pre-sidente che poi ha vinto era Democratico, né Re-pubblicano, cioè l’idea che l’Università difendasolo una parte della società e non tutta la società. Queste evoluzioni ci fanno interrogare sul de-stino del nostro continente. Ma non ci sono soloquesti grandi movimenti, che potrebbero anchepassare al di sopra delle nostre teste, sebbenenoi siamo partecipi del gioco democratico, comeè in tutti gli episodi nei quali noi siamo chiamatia scegliere. Ci sono anche piccole cose che nondobbiamo sottacere e che dobbiamo anzi eviden-ziare. Da queste piccole cose, insieme ai grandiproblemi, dobbiamo avanzare delle proposte.Vi dico fin da subito che le proposte che farò nonsaranno richieste di avere più risorse, perché lerisorse sono poche e limitate e vanno suddiviseequamente con grande equillibrio e raziocinio. Chiederò più opportunità. Il problema, di cui vi parlavo per l’Europa, è recente. Nell’ultima riunione del Borderdei Rettori Europei tenuta a Bruxelles il mese scorso, sono stati presentati i dati sui

48

7PALEARI.qxp_Layout 1 06/02/17 12:34 Pagina 48

Page 49: INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017 - units.it · L’inaugurazione dell’anno accademico 2016-17, 93esimo dell’Università di Trieste, è una festa ed un segno di speranza

49INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017

tassi di successo dei programmi europei Horizon2020 a metà del mandato che scade, come sa-pete, nel 2020. Ebbene, rispetto ai programmiprecedenti, il tasso di successo è crollato dal ven-ticinque per cento a meno del quindici per cento.Vuol dire che su cento domande di ricerca fatteall’Europa, solamente meno di quindici vengonosoddisfatte. È questa una direzione verso il merito oppure cistiamo dirigendo verso quella che i giuristi chia-mano “eterogenesi dei fini”? Cioè vorremmo unacosa e ne otteniamo esattamente un’altra? Per-ché è stato anche calcolato, insieme a queste sta-tistiche, che più della metà delle risorse, chevengono allocate ai vincitori, in realtà sono spesee prese dei perdenti. Sono infatti inserite nei costiamministrativi di chi fa domanda e non ottieneun risultato. Allora si arriva al paradosso che ladistribuzione delle risorse è una distribuzione dagiungla tropicale, dove quando finisce il periododelle piogge, le pozzanghere si riducono e tutticoncorrono per una quantità di acqua via via de-crescente con effetti distorti quanto quelli di unadistribuzione che per ironia chiamiamo a “piog-gia”. Quindi, una distribuzione iper competitivae una a “pioggia” portano per paradosso quasiallo stesso risultato, vanificando anche l’attivitàdei valutatori. Quello che voglio chiedervi è: inmezzo a grandi difficoltà e a episodi minori staforse rinascendo un’Europa delle barriere? Stiamo ricostruendo dei muri? Stiamo limi-tando la libera circolazione degli individui? Sappiamo cosa è avvenuto in passato. La forza economica, politica, militare degli Stati

7PALEARI.qxp_Layout 1 06/02/17 12:34 Pagina 49

Page 50: INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017 - units.it · L’inaugurazione dell’anno accademico 2016-17, 93esimo dell’Università di Trieste, è una festa ed un segno di speranza

7PALEARI.qxp_Layout 1 06/02/17 12:34 Pagina 50

Page 51: INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017 - units.it · L’inaugurazione dell’anno accademico 2016-17, 93esimo dell’Università di Trieste, è una festa ed un segno di speranza

Uniti per lungo un secolo, il XX secolo, è stata ottenuta per effetto delle politiche eu-ropee che hanno portato una grande quantità di ricercatori e di scienziati a non potereoperare nel nostro continente e dover andare nel continente americano per via delleleggi nazifasciste. Questo vuol dire che ogni limitazione della circolazione e del saperepregiudica lo sviluppo economico sociale dei decenni a venire. Che cosa possiamo fare per evitare questa deriva? Noi possiamo fare due cose: la prima è chiedere, la seconda è dare. Noi non possiamosolo chiedere. La cosa che dobbiamo chiedere è serietà a tutta la politica. Se la politica decide di in-vestire delle risorse, che siano risorse vere, e non presunte; che siano risorse presenti,non future, non devono essere dei “futures”, come direbbero i professori di matematicafinanziaria. Noi però dobbiamo fare uno sforzo in più, noi accademici, che è quello di essere ancorapiù vicini o, forse, semplicemente vicini alla società. A tutti. Per far capire che i pochi,o tanti agi, di cui noi oggi abbiamo disponiamo, sono legati allo sviluppo della scienza,della cultura, del sapere degli ultimi duecento anni e che le attività che noi portiamoavanti sono veramente attività che riverberano i loro effetti non solo nelle vicinanze,ma fino agli ultimi, fino agli umili. Anche perché noi stessi, l’ha detto il vostro Rettore,dobbiamo fare omaggio al concetto di umiltà.Questo noi dobbiamo fare, di più di come facciamo oggi. Avevo detto che non avrei fatto richieste, ma proposte. Pensiamo a quali proposte pos-siamo avanzare per risalire la china e cambiare, anche prendendoci delle responsabi-lità, il corso dell’Europa e, senza dichiararci europeisti, quasi per distaccarci daipresunti anti europeisti o populisti, lasciamo le definizione agli storici, o nel presenteai giornalisti. Se siamo veramente costruttori di una nuova Europa, dobbiamo partiredai difetti di questa per costruire nuove opportunità. Vi porto un paragone che deriva dai miei studi degli ultimi dieci anni, io mi occupo ditrasporto aereo, e penso che il trasporto aereo attraverso l’affermazione dei vettorilow cost (una conseguenza delle politiche europee di apertura), insieme ai programmiErasmus, abbia fatto l’Europa più di tante altre direttive europee. Quando stava per fi-nire la guerra è stata firmata una Convenzione a Chicago che generava le “n” libertàdel trasporto aereo, le principali sono le prime cinque libertà.

51INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2015-2016INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017

7PALEARI.qxp_Layout 1 06/02/17 12:34 Pagina 51

Page 52: INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017 - units.it · L’inaugurazione dell’anno accademico 2016-17, 93esimo dell’Università di Trieste, è una festa ed un segno di speranza

Non dava soldi, dava libertà: la libertà di sorvolo,la libertà di scalo tecnico, la libertà di fermarsi inun paese caricare dei passeggeri e delle merci edandare in un altro paese e così via. Così si sonosviluppati i commerci, così si è sviluppata anchela possibilità di circolare da parte dei nostri stu-denti e da parte dei nostri professori e nessunooggi, nessuno, di nessun partito, di nessun orien-tamento, metterebbe in discussione queste li-bertà, perché sono conquiste che tutti possanotoccare con mano e a prezzi “popolari”. Partendo da questo paragone, ho fatto una rifles-sione, che deriva anche dalla mia esperienza digoverno dell’università, ed è quella di dire: pro-viamo a rilanciare delle libertà, anche per il si-stema della ricerca, anche per il sistemadell’Università.

Allora ho cercato di condividere con voi cinque li-bertà (ancora cinque) per il sistema della ricerca: • la libertà di scelta, quella degli studenti. Per esempio, uno studente che è limitatonel diritto allo studio non ha libertà di scelta;• la libertà di movimento, noi oggi facciamo un gran dire che le università sono inter-nazionalizzate, ma sappiamo quali sono le difficoltà per un ricercatore, per un profes-sore, nello spendere tre o quattro anni in un altro paese europeo dove non esistonoprogrammi previdenziali riconosciuti, dove non esistono complete coperture sanitarie,dove non si può stare per un pò di tempo da una parte e ritornare dall’altra senza com-plicate ricongiunzioni per sé e per la propria famiglia;• la libertà di ricerca e di didattica, quella che oggi è messa in discussione in alcunipaesi, va ribadita e rilanciata;• la libertà di gestione, cara a tanti nostri dirigenti e amministrativi;• la libertà di valorizzazione del capitale umano, delle risorse umane.

52

7PALEARI.qxp_Layout 1 06/02/17 12:34 Pagina 52

Page 53: INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017 - units.it · L’inaugurazione dell’anno accademico 2016-17, 93esimo dell’Università di Trieste, è una festa ed un segno di speranza

Non mi piace parlare di capitale umano, io credoche sia stato un errore da parte degli economistiparlare di capitale umano, perché poi le univer-sità sono state viste come “fabbriche di capitaleumano”. Noi dobbiamo valorizzare le risorseumane, non il capitale umano. Il capitale è capi-tale fisico, è capitale finanziario. Quali proposte? per esempio, per manifestareuna maggiore libertà di scelta, perché non speri-mentare un voucher tra le università pubbliche?Voglio essere molto chiaro su questo punto, per-ché l’uso del voucher in altri paesi è stato gestitoin altri modi e per le università non pubbliche. Unvoucher tra le università pubbliche, che consentaallo studente di scegliere dove vuole andare astudiare, nel nostro paese. Oppure, di nuovo,perché non pensare alla portabilità dei piani pen-sione per i ricercatori in Europa, affinché la lorocarriera si possa districare in più parti del nostrocontinente. Questo è possibile negli Stati Uniti per i ricercatori americani e non è pos-sibile per noi, che ci vantiamo di avere una moneta unica e un sistema di regole europeein tutti i campi. Oppure, e questo è un suggerimento che mi è pervenuto dal presidentedel Consiglio degli Studenti Europei, perché non studiare forme di portabilità del dirittoallo studio che diano la possibilità agli studenti italiani, con il loro diritto allo studio,di andare a studiare anche in altri paesi e agli studenti tedeschi o francesi di venire inItalia con lo stesso diritto allo studio e nella libertà di ricerca e di didattica? Il mio è un appello a passare dalle parole ai fatti. Noi sottolineiamo il valore della crea-tività, dell’Interdisciplinarità, dell’accostamento tra saperi, ma se uno vuol avere la cer-tezza di non fare carriera, si occupa di tematiche multidisciplinari, perché altrimenti,per fare percorsi di carriera, deve scegliere un approfondimento. Salvo poi sentirsi direche è bella la multidisciplinarità. Allora proviamo a stabilire degli spazi di reclutamento per i grandi temi multidiscipli-

53INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2015-2016INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017

7PALEARI.qxp_Layout 1 06/02/17 12:34 Pagina 53

Page 54: INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017 - units.it · L’inaugurazione dell’anno accademico 2016-17, 93esimo dell’Università di Trieste, è una festa ed un segno di speranza

nari. Non esistono le discipline, esistono i pro-blemi, esiste il problema dell’energia, esiste ilproblema del riscaldamento globale. Dopo ven-gono le specializzazioni e dopo ancora vengonogli accostamenti. Ridisegnare l’offerta formativa: ma vi sembra lo-gico che le università per provare a sperimentareuna laurea magistrale o una laurea triennale de-vono fare un percorso che in un mondo digitalechiamerei “analogico”: l’ANVUR, il CUN, il Mini-stero, la prima proposta e il “rimbalzo” con richie-sta di aggiustamenti. E se per caso si commetteun errore e dopo due anni si vuole cambiare? La libertà di gestione. Io ho un concetto molto di-verso da quello comune di trasparenza, per mela trasparenza è anche mettere le cose sul web,ma, soprattutto, la trasparenza è scrivere le coseche si capiscano e che siano semplici. Se un ret-tore, un direttore del dipartimento o un profes-sore vuole posticipare di un’ora la chiusura diuna aula non scriva quattro pagine di visto, visto,visto, visto, sentito, sentito, sentito… Scriva unasola riga: visto tutto quello che c’era da vedere esentito tutti quelli che c’era da sentire, si chiudeun’ora dopo. La semplicità è questa. In cambio, che cosa bisogna dare? la certifica-zione dei bilanci delle università, non solo delleuniversità italiane, ma di tutte le università euro-pee, affinché i bilanci di quelle università sianocomparabili, affinché l’affermazione del rettore, per la quale il bilancio dell’Universitàdi Harvard è più della metà del bilancio di tutta l’Università Italiana, sia evidente anchequando noi confrontiamo l’Università di Stoccarda con l’Università di Trieste, che non

54

7PALEARI.qxp_Layout 1 06/02/17 12:34 Pagina 54

Page 55: INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017 - units.it · L’inaugurazione dell’anno accademico 2016-17, 93esimo dell’Università di Trieste, è una festa ed un segno di speranza

7PALEARI.qxp_Layout 1 06/02/17 12:34 Pagina 55

Page 56: INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017 - units.it · L’inaugurazione dell’anno accademico 2016-17, 93esimo dell’Università di Trieste, è una festa ed un segno di speranza

ha molti studenti in più e ha quattro volte i ricavie tre volte il personale. Questa è, a mio modestoparere, libertà di management. Last but not least, la quinta libertà, quella che,parlando di aerei, oggi consente ad un vettorestraniero di partire da Trieste, andare a Roma epoi di tornare nel paese di origine. La quinta li-bertà è la valorizzazione delle risorse umane. Iosono convinto che degli spazi di flessibilità oggivadano introdotti. Un paese vicino che ieri hafatto una scelta importante, l’Austria, ha di-scusso per quattro anni come modificare i con-tratti all’interno dell’Università, per dare piùspazio alla valorizzazione delle risorse umane eha dato ad ognuno la scelta di stabilire se en-trare con un contratto o se entrare con un altrocontratto. Voglio concludere con due citazioni, due cita-zioni che sono molto legate. Il mio è un inno allalibera circolazione del sapere e voglio citarvi, inuna città che conosce bene che cosa sia il ventoe le sue turbolenze, due aforismi. Il primo è diun vignettista molto famoso: Charles Schulz. Viricordate le strisce di Peanuts dal 1950 al 2000?Charles Schulz, americano di padre tedesco emadre norvegese, diceva: Una montagna di ri-cordi non può eguagliare una piccola speranza.C’è poi un proverbio cinese che dice: Quando sialza il vento, tu puoi fare due cose: alzare deimuri o accendere dei mulini.Buon anno accademico.

56

7PALEARI.qxp_Layout 1 06/02/17 12:34 Pagina 56

Page 57: INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017 - units.it · L’inaugurazione dell’anno accademico 2016-17, 93esimo dell’Università di Trieste, è una festa ed un segno di speranza

Magnifico Rettore, illustri ospiti, chiarissimi professori, colleghi,è un grande onore per me essere qui oggi.Il mio intervento si intitola “Creatività, Ricerca e Collaborazione”. Dieci anni fa mi hanno chiesto a Graz, in Austria, di presentare un discorso sull’inno-vazione. Ho mostrato quello che ho chiamato cubo di innovazione, un contenitore diinnovazione. Si sa che un contenitore contiene più volume quando possiede tre latidi lunghezza uguali, cioè un cubo. Se un lato è corto e gli altri due lunghi, il volumeè sempre piccolo. Il cubo d’innovazione ha tre lati uguali: cultura d’innovazione, di-versità e conoscenza.Cultura d’innovazione. Significa una società che sostiene innovazione e innovatori,una società che è mentalmente aperta e ricettiva, che vuole svilupparsi, progrediree crescere, che persegue nuove idee, investe nella ricerca e non spreca soldi inquesta.L’altro lato è diversità: diverse opinioni, idee e culture, più possibilità di scelta e sog-getti che vogliono scambiare, che vogliono collaborare.

57INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017

INTERVENTO di Jadran Lenarc̆ic̆DIRETTORE DELL’INSTITUT “JO˘EF STEFAN” DI LUBIANA

8LENARCIC.qxp_Layout 1 06/02/17 12:36 Pagina 57

Page 58: INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017 - units.it · L’inaugurazione dell’anno accademico 2016-17, 93esimo dell’Università di Trieste, è una festa ed un segno di speranza

Il terzo lato: conoscenza nel senso di sapienza, ècome il potenziale elettrico, più potenziale c’è,più corrente c’è (però dipende anche dalla resi-stenza), conoscenza che si basa sulla ricerca, chesi basa a sua volta sui dubbi che si sviluppano. Creatività e ricerca non possono essere l’unasenza l’altra, non dobbiamo dimenticarci cheper l’Europa la ricerca scientifica è essenziale edè insita nella mentalità europea. La ricerca ditradizione europea non ha confini. I confini sonosolo un’invenzione politica. La ricerca si basasulle Muse, che sono libere e timide. Significache possono anche scappare se non creiamodegli ambienti dove vogliono stare. Ricerca si-gnifica anche scambio, apertura, collabora-zione. Sbagli in creatività.“Non ho fallito, ho solamente provato 10.000metodi che non hanno funzionato” ha detto Tho-mas Edison. Gli sbagli in creatività sono per-messi, ma sono anche necessari.I fondamenti della ricerca sono:• il dubbio nel proprio risultato e nella propriaconoscenza. Il dubbio non è piacevole, ma lacertezza è ridicola;• lo sbaglio: nuove possibilità di scelta;• la prova: ripetizione di esperimenti, crescitae persistenza. Tre cose che l’educazione d’oggi accetta con av-versione.Alla base dell’intero processo di creazione c’è un’ispirazione, significa Muse. Poi c’èquesta strada da attraversare, molto lunga e molto complicata, piena di sbagli e pienadi prove.

58

8LENARCIC.qxp_Layout 1 06/02/17 12:36 Pagina 58

Page 59: INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017 - units.it · L’inaugurazione dell’anno accademico 2016-17, 93esimo dell’Università di Trieste, è una festa ed un segno di speranza

59INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017

C’è molta incertezza, ma questo contiene evo-luzione, evoluzione del processo stesso, comeavete visto, l’evoluzione della creazione maanche evoluzione degli autori.Un pittore facendo il quadro cresce e cambial’obiettivo, cerca di raggiungere obiettivi più alti.Abbiamo anche una simulazione di questo pro-cesso. Se vi ricordate la madre di Picasso nonvoleva che lui facesse la professione di pittore,perché già il padre lo faceva. Per motivarlo a farealtre cose, sapendo che possedeva capacitàenormi in tutti i campi, gli disse se avesse fattoil soldato sarebbe diventato generale, se avessefatto il monaco sarebbe diventato papa. Invecedopo qualche anno lui ha voluto essere pittoreed è diventato Picasso. Anche Salvador Dalì ha detto: “L’unica diffe-renza fra me e un pazzo è che io non sonopazzo”. Si parla di libertà e di dedizione. Così insegno agli studenti che nella ricerca sideve ragionare, però non ragionate con la testao con la pancia, ma con il cuore. Sto parlando dimotivazione, di ispirazione, di impegno, di sa-crificio, ma anche di soddisfazione. Nessunacosa al mondo mi può dare tanta gioia comel’atto di creare. Per fare un esempio, questo è il micro laser cheè stato inventato da alcuni nostri ricercatorid’istituto e, in collaborazione con Harvard, que-sto Micro Laser è stato introdotto nella cellula vivente. Il risultato della collaborazioneè un immenso potenziale nel campo di Medical Imaging e diagnosi. Giuseppe Lodovico Lagrangia diceva: “Se avessi ereditato una fortuna, probabil-

8LENARCIC.qxp_Layout 1 06/02/17 12:36 Pagina 59

Page 60: INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017 - units.it · L’inaugurazione dell’anno accademico 2016-17, 93esimo dell’Università di Trieste, è una festa ed un segno di speranza

60

mente non avrei mai affidato il mio destino allamatematica”. Era grato a suo padre perchéaveva perso tutti i suoi soldi.Ma anche Benigni diceva “Ringrazio i miei geni-tori per il più grande dono: la povertà”. Perciò io non riesco a capire perché il ricercatoremoderno non mostra gratitudine per i tagli aifondi di ricerca …L’altra domanda è: possiamo infettarci con la ri-cerca, con la creatività? La risposta è sì, perchéfiorisce in alcuni ambienti e muore in altri. Pos-siamo e dobbiamo creare ambienti che sosten-gano e stimolino la ricerca. I ricercatori troppevolte si sentono sigillati nella troppa burocrazia,troppi interessi nazionali. In Europa troppe voltesuccede che quando si propone un’idea si di-scuta, solo per dimostrare perché non funziona.Dobbiamo però aprire le gabbie: è questa è l’Eu-ropa che noi vogliamo. Due, tre anni fa, che significa da noi anche duetre governi fa, sono stato membro del Consiglioconsultivo della Signora Primo Ministro. Interes-sante: cinque, sei membri da diversi campi. Lì siè parlato solo di banche, percentuali, banche,percentuali. Cercavo di contribuire con le mieidee di ingegnere. Proponevo: “Andiamo a sini-stra” e loro sono andati a destra. “Andiamo adestra” e loro sono andati a sinistra. “Andiamoavanti” e loro si sono fermati. Se non altro, hocapito che mi stavano ascoltando. Grandi autori, artisti o ricercatori, hanno bisogno di spazio, di aria, di pensare “outof the box”.

8LENARCIC.qxp_Layout 1 06/02/17 12:36 Pagina 60

Page 61: INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017 - units.it · L’inaugurazione dell’anno accademico 2016-17, 93esimo dell’Università di Trieste, è una festa ed un segno di speranza

8LENARCIC.qxp_Layout 1 06/02/17 12:36 Pagina 61

Page 62: INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017 - units.it · L’inaugurazione dell’anno accademico 2016-17, 93esimo dell’Università di Trieste, è una festa ed un segno di speranza

“La mia educazione è stata triste. Andavo in unascuola per insegnanti mentalmente disturbati”ha detto Woody Allen. Bisogna pensare out ofthe box, cosa che nella scuola classica non èbene accolta. Molti mi chiedono com’è lavorare con i nostri ge-niali ricercatori dell’istituto. Io rispondo che i lorobambini sono molto più ricercatori, non hannoproblemi di modificare un punto di vista, nonhanno problemi di provare ancora e ancora,hanno la libertà di scegliere o di sbagliare, sonosostenuti e motivati dai genitori, non hanno pro-blemi di essere originali o non esserlo. “Ognibambino è un artista, il problema è rimanere unartista quando si cresce” ha detto Pablo Picasso. Con lo sviluppo tecnico di computer e informa-tica siamo sovracaricati da troppa informazione,ma informazione non è altro che una massa didati, possono essere numeri o parole, quelloche volete. Quello che è importante è la cono-scenza, che è sempre basata sull’esperienza,così si crea una struttura che ci aiuta ad andareavanti. Poi però c’è anche la creatività, che ètutta un’altra cosa, che dipende dall’immagina-zione. Vedete, con gli stessi dati è possibilecreare tutta un’altra cosa. Einstein ha detto chela conoscenza è limitata, l’immaginazione ab-braccia il mondo, è l’immaginazione quella chenon ha limiti. Mi ricordo che anni fa ho letto il website dell’Area di ricerca qui vicina e ho visto questomotto: “Se noi due scambiamo la mela dopo lo scambio tutti e due avremo una solamela, ma se ci scambiamo un’idea tutti e due avremo due idee. Io non credo, non sono

62

8LENARCIC.qxp_Layout 1 06/02/17 12:36 Pagina 62

Page 63: INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017 - units.it · L’inaugurazione dell’anno accademico 2016-17, 93esimo dell’Università di Trieste, è una festa ed un segno di speranza

d’accordo, quando tu scambi le idee, dieci ideecrescono, cinquanta idee crescono in un’ora o inun giorno. Questo processo io lo chiamo fusione,fusione di idee, e poi magari alla fine la più mattaviene fuori come la più ideale. Per fare questoperò abbiamo bisogno di “collaborazione radi-cale”, è un termine inventato da Stanford, colla-borazione radicale. La condizione necessaria èquesta collaborazione. Un altro esempio è dato dalla collaborazione trai ricercatori americani, i ricercatori giapponesi equelli europei. Tanti, tanti paesi sono coinvolti,ma anche il nostro gruppo che sta portandoavanti questa ricerca, vedete qua questo robotumanoide che rappresenta l’ultima tecnologia,deve distinguere tra orsacchiotto e un cagnolino.L’orsacchiotto gli piace e il cagnolino no. Ancheper noi è difficile vedere la differenza, ma il robotgià riesce a capirla e percepirne l’importanza. Il Telegraph ha pubblicato questo articolo: que-sto è il primo robot del mondo sciatore, che puòcapire quando deve andare a destra e quando asinistra, dipende dal colore della porta, se rossoo blu. Il problema è stato che il ragazzo che do-veva acchiapparlo aveva i pantaloni rossi… Lubiana e Trieste, onorati colleghi, sapete quan-t’è la distanza dall’Università di Trieste al nostroIstituto? Due interventi di oggi, il mio e il suo,questa è la distanza, e non dico altro. Per finire, voglio dire questo: creatività, ricerca e innovazione germinano dove si ri-spettano Muse e immaginazione, dove si permettono gli sbagli e la diversità di pen-siero, dove si beve un caffè con gli amici per scambiare delle opinioni, dove si

63INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2015-2016INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017

8LENARCIC.qxp_Layout 1 06/02/17 12:36 Pagina 63

Page 64: INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017 - units.it · L’inaugurazione dell’anno accademico 2016-17, 93esimo dell’Università di Trieste, è una festa ed un segno di speranza

ammette l’ignoranza propria e ci si oppone alle normative, dove si accettano i rischie si rifiutano buone ragioni perché una cosa non si può fare, e si investe nella ricercasenza paura di fallire. Io vedo la creatività come essere esseri umani e con la foto del famoso fisico Jo¡efStefan, il cui nome il nostro istituto porta, finisco e vi ringrazio per l’attenzione. Grazie dell’invito, buon anno accademico.

64

8LENARCIC.qxp_Layout 1 06/02/17 12:36 Pagina 64

Page 65: INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017 - units.it · L’inaugurazione dell’anno accademico 2016-17, 93esimo dell’Università di Trieste, è una festa ed un segno di speranza

Dear Rector, dear Distinguished Guests, dear Colleagues, dear Students;Ladies and Gentlemen. It is my pleasure and honor to be here today in this magnificent university campus, andto be part of this prestigious event.For a lot of us, the University is a very special place. Personally, I have spent aconsiderable percentage of my life in a University environment. During the last 33 yearsI have either studied or worked at a University, more than half of that time in the UnitedStates and for the last 15 years in Europe. Some of the colleagues in the audience havebeen in a University environment much longer than me. We have all visited manyuniversity campuses around the world. While each University is unique, at the same timethey all share some common characteristics that we recognize and love. For academicsin particular, there is no other place that we would feel more comfortable than at aUniversity campus.Most of us here today will agree that the traditional University environment is changingworldwide. Of course, the key players and the key facilities are still the same. There are

65INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017

INTERVENTO di Marios M. PolycarpouPROFESSORE DI INGEGNERIA ELETTRICA E INFORMATICA, CHAIRMAN DEL COMITATODI VALUTAZIONE PER GLI ERC ADVANCED GRANTS E DIRETTORE DEL KIOS RESEARCHCENTER FOR INTELLIGENT SYSTEMS AND NETWORKS PRESSO L’UNIVERSITÀ DI CIPRO

9POLICARPOU.qxp_Layout 1 06/02/17 12:38 Pagina 65

Page 66: INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017 - units.it · L’inaugurazione dell’anno accademico 2016-17, 93esimo dell’Università di Trieste, è una festa ed un segno di speranza

students; there are academics and administrativepersonnel. We have classrooms and meetingrooms, with desks and chairs, we havelaboratories and art studios. There are still thecherished and memorable interactions betweenstudents and between students and professors,and there are still late night debates of how tochange the world.The changes at the University environment are notat the surface of what we see, but they are takingplace below the surface, in the way thatUniversities operate. If we think of Universities asa place for Teaching and Research, there are reallybig changes taking place in both the Teaching andthe Research domains. Let’s first consider teaching, where the changesare just now beginning. The format of teaching haschanged little during the last 50 years. However,in the next 50 years I believe that we will witnessa phenomenal transformation in the way thatteaching, training, and mentoring are taking placeat a university level. Nobody really knows whatwill be the result of this transformation and howlong it will take.However, it is clear that technological advances arebeginning to facilitate an environment wherestudents are able to receive the very bestinstruction from the best professors at any placeand at any time. Moreover, this instruction doesnot need to be restricted to traditional class notes, but it can be interactive, personalizedand it can be combined with relevant material of the practical implications of the coveredtopic. And, last but not least, this type of education can cost less than traditional teaching.

66

9POLICARPOU.qxp_Layout 1 06/02/17 12:38 Pagina 66

Page 67: INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017 - units.it · L’inaugurazione dell’anno accademico 2016-17, 93esimo dell’Università di Trieste, è una festa ed un segno di speranza

67INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017

We should not underestimate the economics ofuniversity education. Overall, the tuition fees inEurope are still at a manageable level due togovernments covering part of the tuition costs.However, in some countries like the United States,the cost of university education is way above whatpeople can afford. It is quite common for studentsto graduate with loans exceeding $200,000, whichbecomes alarming if combined with the potentialof unemployment for some period of time. Someeconomists are referring to student loans as thenext Big Bubble. This type of environment and theadvances in technology will, in my opinion,instigate big changes in university education,which may start from the USA, but it will soonspread around the world. It is important for Universities to recognize theeminent changes and prepare for it. In fact, themost successful universities will be the ones thatnot only adapt to upcoming changes but they takethe lead in defining the direction of reforms ineducation and the associated teaching methods.We don’t want to follow the example of Kodak,which was by far the leading company inphotography, but it was very slow in transitioningto digital photography, ultimately resulting in itsbankruptcy. Let’s now consider changes taking place in thedomain of Research. Here, the changes havealready long been happening. The challenges for a young academic today beginning acareer in a University are quite different than those we faced 25 years ago. How does a young academic today start his or her research career? Should they focus

9POLICARPOU.qxp_Layout 1 06/02/17 12:38 Pagina 67

Page 68: INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017 - units.it · L’inaugurazione dell’anno accademico 2016-17, 93esimo dell’Università di Trieste, è una festa ed un segno di speranza

68

on doing fundamental research or try to apply amethodology on a real-world problem? Shouldthey try to approach other researchers workingin complementary fields in order to pursuemultidisciplinary research or simply continueworking on their main field of expertise, the onethat they feel most comfortable with? How dothey obtain research funding? How can they getinvolved in European projects, many of whichrequire large consortia involving not onlyuniversities, but also industrial partners, largeand small, and possibly government or non-profitorganizations? Should they try to pursueinnovation aspects of their research or simplyremain within the traditional academic researchworld?All these dilemmas can be overwhelming foryoung academics, no matter how smart they are,how hard they work, how organized they are orhow creative they are. Somebody may claim thatbeing a university professor is one of the hardestjobs in the world. When I started at my first academic job in 1992, Ithought I was doing ok but looking back it is nowclear that I didn’t know what I was doing. Not onlyI was lost, but I didn’t even realize how lost I was.I was trying to find a balance between teaching,research and proposal writing. But I had no plan.I started investigating the topic of fault diagnosisin order to get research funding from a NASA University Center for Health ManagementTechnology, however by the time I obtained my first results and was ready to submit aproposal, NASA stopped supporting the Center, and so it closed down. Nevertheless, I

9POLICARPOU.qxp_Layout 1 06/02/17 12:38 Pagina 68

Page 69: INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017 - units.it · L’inaugurazione dell’anno accademico 2016-17, 93esimo dell’Università di Trieste, è una festa ed un segno di speranza

continued my research in fault diagnosis and it iscurrently one of my key research areas, and thetopic of the ERC Advanced Grant that I wasawarded in 2012. During the last 25 years, I have learned a lot. Someof the initiatives I tried were successful, whileothers failed or didn’t lead anywhere. I havelearned a lot more by the failings rather than bythe successes. You should not be afraid to fail.Failing is part of the development process. Youngchildren learn at a much faster pace than adultspartly because they are not afraid to fail. Anunsuccessful attempt is an opportunity to learn. Ifwe simply blame the rest of the world for one ofour unsuccessful effort then that is a missedopportunity. One of the first things that I have learned is towork with people whose personality I like. Myresearch has nothing to do with Chemistry,however having good chemistry with my co-workers is one of the most important componentsof my research philosophy. Working with peoplethat you enjoy working with can make all thedifference in the world. Most people are in jobsthat don’t allow them to have the luxury ofselecting the people that they will collaboratewith. In academia, it’s possible, and it is importantto take advantage of it. Another lesson that I have learned is the greatbenefit of working with people that come from a different background. It is much, mucheasier to work with people who have exactly the same technical background as we do.However, the resulting benefits of a research collaboration can be much higher if you

69INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2015-2016INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017

9POLICARPOU.qxp_Layout 1 06/02/17 12:38 Pagina 69

Page 70: INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017 - units.it · L’inaugurazione dell’anno accademico 2016-17, 93esimo dell’Università di Trieste, è una festa ed un segno di speranza

end up collaborating with someone from adifferent background, and it is definitely worth thehigher initial “cost”. Most of the key technologicaland societal challenges that we are currentlyfacing require solutions that are multidisciplinary.Therefore, investing in multidisciplinarycollaborations is very important. When it comes to pursuing a career in Research,selecting what to work on is of paramountimportance. On one hand, you want to work onresearch topics that are important and relevant -the so called hot topics - while on the other handyou don’t want to keep on switching from one hottopic to another. In computer science and inbusiness administration, this is sometimes calledthe Explore-Exploit dilemma. You would like toallow time to explore new research directions sothat you don’t end up being the last one to workon a specific research topic. But you also need toallow time to go into depth. One of the things thatI have learned over the years is to try to avoidfollowing others. Instead you want to be the onethat others are following. This implies that it maybe a good idea not to get into a topic that isalready hot and many other people are alreadypursuing, especially if you don’t have theexpertise to add a new dimension to it.When trying to select research topics, it isimportant to choose themes that will have impactin the world. I know from personal experience how tempting it is to pursue directionswhich may lead to interesting results, which however have no connection to reality. Howcan we tell if what we are working on may have significant impact? After all, Universities

70

9POLICARPOU.qxp_Layout 1 06/02/17 12:38 Pagina 70

Page 71: INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017 - units.it · L’inaugurazione dell’anno accademico 2016-17, 93esimo dell’Università di Trieste, è una festa ed un segno di speranza

71INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2015-2016INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017

9POLICARPOU.qxp_Layout 1 06/02/17 12:38 Pagina 71

Page 72: INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017 - units.it · L’inaugurazione dell’anno accademico 2016-17, 93esimo dell’Università di Trieste, è una festa ed un segno di speranza

is the place where breakthroughs and groundbreaking ideas are developed. For me the litmus test is the following hypotheticalscenario: it is Sunday afternoon and I am at agathering of relatives of different ages, none ofwhom is in academia or has a technicalbackground. Can I explain to these people what Ido for my research and get them excited that I amworking on something of significant impact to theworld?I really like the double meaning of the ERC slogan:Bringing great ideas to lifeGiving life to great ideas, making them a reality.But also, bringing the great ideas to the real world.To life.Even researchers that are excellent in theirindividual fields find it hard to compete for fundingin the H2020 programme, which is approaching itsmidway point. Except for the ERC programme andsome of the Marie Curie initiatives, the rest requireconsortia from different technical fields and fromdifferent countries. A key philosophy behind theH2020 programme is that not only it tries tointegrate the social sciences within the overallprogramme but it also requires that theexploitation of the results is specific andincorporated into the project. For most individualresearchers, having all the contacts and theexpertise to put together such a consortium, is outof reach. To address this issue, I believe it is important for Universities to motivate and invest inthe creation of Research Centers, which will have the critical mass and the

72

9POLICARPOU.qxp_Layout 1 06/02/17 12:38 Pagina 72

Page 73: INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017 - units.it · L’inaugurazione dell’anno accademico 2016-17, 93esimo dell’Università di Trieste, è una festa ed un segno di speranza

complementary skills to address specific topicsfrom many different angles. Personally, I am of theopinion that these Research Centers should becreated from the bottom-up rather than from thetop-down, so that there will be good chemistrybetween the members - something that is criticalto its success and long-term sustainability. I have focused on all the challenges thatacademics are facing. Of course, these challengeshave always been there, but with the changes thatare happening in the University environment, aswe speak, they are becoming harder to deal with.Despite these challenges, or maybe because ofthese challenges, being an academic is one of thebest jobs in the world. Being in an environment of continuous learningis an invaluable privilege. Having the capabilityto pursue your own research interests and to dothat with people that you enjoy working with,should not be taken for granted. We live in a fastchanging technological world. Not only are wepart of the technological revolutions, but wehave the opportunity to define where it will go.As Alan Kay said, the best way to predict thefuture is to invent it. Of all the benefits of being an academic, I think byfar the most important one is that we are in aposition to impact in a positive way the future ofyoung people. For the most part, children that areborn in well-educated, wealthy families will grow up to form well-educated, wealthyfamilies themselves; and their children will do the same. Conversely, children that areborn in underprivileged families have a high probability to grow up in a similar

73INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2015-2016INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017

9POLICARPOU.qxp_Layout 1 06/02/17 12:38 Pagina 73

Page 74: INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017 - units.it · L’inaugurazione dell’anno accademico 2016-17, 93esimo dell’Università di Trieste, è una festa ed un segno di speranza

environment themselves.I like to think of the University as a shuffling boxthat can change these straight lines fromgeneration to generation. I like to think of theUniversity as the nonlinear function that can takeas input a young man or woman of deprivedbackground and convert them to a well-educatedadult, who can lead a meaningful and productivelife and can contribute positively to theircommunity; convert them to adults that caneducate their own children so that they can alsobe a positive force in the world; adults who willhave the aptitude to vote for the politicians whowill put in place the right policies and willsafeguard our natural resources for the nextgenerations. Being part of a University environment that canhave such an important impact in people’s lives,is why being an academic is one of the best jobsin the world. I would like to finish with one of my favoritesquotes by Albert Einstein. Education is what remains after one has forgottenwhat one has learned in school. It refers to how one may forget various facts orformulas or elements of knowledge learned in aschool or a university environment; but there aresome skills that remain, and these skills are reallythe fruits that one’s education bears. These skillsconstitute the core added value of a University education. Universities will continue toserve that role even as they may be going through uncertain transformations. Thank you!

74

9POLICARPOU.qxp_Layout 1 06/02/17 12:38 Pagina 74

Page 75: INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017 - units.it · L’inaugurazione dell’anno accademico 2016-17, 93esimo dell’Università di Trieste, è una festa ed un segno di speranza

75INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2015-2016

PREMIAZIONE delleMigliori matricoleISCRITTE NELL’ANNO ACCADEMICO 2015-2016

Durante la cerimonia, il Rettore ha consegnato gli attestati di merito alle migliori matricoleiscritte nell’anno accademico 2015-2016Sono stati premiati gli studenti:

GIOVANNI USSAI Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali, Matematiche e StatisticheMARIATERESA SERAFINO Dipartimento di Scienze Giuridiche, del Linguaggio, dell’Interpretazione e della TraduzioneORTIS KANCHAN Dipartimento di Studi UmanisticiREBECCA SPECOGNA Dipartimento di Scienze Politiche e SocialiENRICO DE PICCOLI Dipartimento di Ingegneria e ArchitetturaMICHELANGELO TIRELLI Dipartimento di FisicaCHIARA MERONI Dipartimento di Matematica e GeoscienzeCHIARA BARZAN Dipartimento di Scienze Chimiche e FarmaceuticheSTEFANO ROBERTI Dipartimento Universitario Clinico di Scienze mediche, chirurgiche e della saluteALICE ANDREOTTA Dipartimento di Scienze della Vita

INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017

9POLICARPOU.qxp_Layout 1 06/02/17 12:38 Pagina 75

Page 76: INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017 - units.it · L’inaugurazione dell’anno accademico 2016-17, 93esimo dell’Università di Trieste, è una festa ed un segno di speranza

9POLICARPOU.qxp_Layout 1 06/02/17 12:38 Pagina 76

Page 77: INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO 2016-2017 - units.it · L’inaugurazione dell’anno accademico 2016-17, 93esimo dell’Università di Trieste, è una festa ed un segno di speranza

Foto di Fabio Parenzan

Finito di stampare:

febbraio 2017

Impaginazione e stampa:

Servizio grafico di ateneo - Unità di staff Comunicazione e Relazioni esterne

9POLICARPOU.qxp_Layout 1 06/02/17 12:38 Pagina 77