In viaggio, per raggiungere le vostre case€¦ · Direttore Responsabile: Matteo Salvatti....

28
PROSSIMA USCITA 25 MARZO Direttore Responsabile: Matteo Salvatti. Supplemento XCVI anno IX n°2. Autorizzazione Tribunale di Brescia n° 36/2009 del 30 Giugno 2009. Direzione – Redazione – Amministrazione – Pubblicità: Omnia Editore di Matteo Salvatti, Via Castello 17, 25050 Rodengo Saiano (Bs). Tel. e Fax: 030-611529. E-mail: [email protected] –Web: www.giornaleilpunto.com – Stampa: Tipolitografia Pagani, Passirano FEBBRAIO 2017- N° 60 mensile gratuito di informazione territoriale GUSSAGO | PADERNO | PASSIRANO | RODENGO SAIANO In viaggio, per raggiungere le vostre case... Auguri a tutte le donne

Transcript of In viaggio, per raggiungere le vostre case€¦ · Direttore Responsabile: Matteo Salvatti....

Page 1: In viaggio, per raggiungere le vostre case€¦ · Direttore Responsabile: Matteo Salvatti. Supplemento XCVI anno IX n°2. Autorizzazione Tribunale di Brescia n° 36/2009 del 30 Giugno

PROSSIMA USCITA 25 MARZODi

retto

re

Resp

onsa

bile:

M

atte

o Sa

lvat

ti.

Supp

lemen

to

XCVI

an

no

IX

n°2.

Au

toriz

zazio

ne

Trib

unal

e di

Br

escia

36

/200

9 de

l 30

G

iugn

o 20

09.

Dire

zione

Reda

zione

Amm

inist

razio

ne

– Pu

bblic

ità:

Om

nia

Edito

re

di

Mat

teo

Salv

atti,

Vi

a Ca

stello

17

, 25

050

Rode

ngo

Saia

no

(Bs).

Te

l. e

Fax:

03

0-61

1529

.

E-m

ail:

info

@gi

orna

leilp

unto

.com

–W

eb:

www.

gior

nalei

lpun

to.co

m

– St

ampa

: Ti

polit

ogra

fia

Paga

ni,

Pass

irano

FEBBRAIO 2017- N°60mensile

gratuito di informazione

territoriale

GUSSAGO | PADERNO | PASSIRANO | RODENGO SAIANO

In viaggio, per raggiungere le vostre case...

Auguri a tutte le donne

Page 2: In viaggio, per raggiungere le vostre case€¦ · Direttore Responsabile: Matteo Salvatti. Supplemento XCVI anno IX n°2. Autorizzazione Tribunale di Brescia n° 36/2009 del 30 Giugno

Via IV Novembre, 148 - Gussago (BS) • www.casavera.it • [email protected]

tel 030.2523666

Immersa da uliveti e vigneti, favoloso cascinale a corte dal sapore antico, svi-luppoato su un lotto di 1.000 m e una superficie di 660mq di abitazione. Vista mozzafiato. Assolutamente da vedere. Adatto anche a due nuclei familiari.Euro 399.900 Ape esente

In zona riparata dal traffico e in contesto di sole due unità, disponiamo di spa-zioso quadrilocale posto al primo piano libero su quattro lati con terrazzo, con cortile privato e giardino . Da vedere.Euro 140.000Ape G

Nuova entrata!!!!!!!!! Recentissima villetta a schiera di soli 10 anni, zona notte con travi a vista, grande zona giorno al piano terra con giardino. N:B. La cucina è nel piano seminterrato con accesso diretto al portico e al giardino. Autorimessa doppia con due basculanti. A soli Euro 269.000 Ape in fase di sviluppo

Impossibile a meno!!!! Introvabile villa dalle grandi dimensioni inserita in un parco di 16.000mq con dependance di ca 100mq, comoda a tutti i servizi ma circondata da tantissimo verde. Assolutamente da non perdere.Euro 590.000 Ape in fase di sviluppo

Unica nel suo genere!!!!In favoloso ed unico contesto di sole 6 unità, insolita villetta di testa, dalle ec-cellenti finiture. Veramente difficile da descrivere. Da visionare di persona. Euro 330.000Ape in fase di sviluppo

PRESTIGIO E UNICITA’…. favoloso trilocale di soli tre anni in contesto di corte , gran-de loggia vivibile. Riscaldamento a pavimento, doppi servizi e cucina separata. Finiture di design. A valorizzare il tutto l’autorimessa doppia con due sezionali.Euro 248.000Ape B

Imperdibile………….. In Fantasina. Nella zona più ricercata di Cellatica, in piccola schiera, grande villetta disposta su tre livelli con giardino su due lati. Completa di grande autorimessa e lavanderia.Euro 290.000 Ape in fase di sviluppo

In zona centrale e comoda a tutti i servizi, grande trilocale di ca. 100 metri quadri, già abitabile, secondo ed ultimo piano con box, cantina e orto di proprietà.

Soli Euro 130.000Ape G

Se cerchi i grandi spazi, ami il giardino e vuoi tutto a portata di mano, splen-dido trilocale posto in residence pra-ticamente nuovo, piano terra, autori-messa doppia e cantina. Non esitare…. Vieni a vederlo!!!.Euro 185.000 Ape B

Investimento sicuro!!! Ottimo biloca-le in pieno centro, già a reddito, con rendita garantita, completo di posto auto coperto, senza spese condomi-niali. Euro 48.500 Ape G

Nel centro antico del paese triloca-le su due livelli in piccola corte, con loggia di circa di 15 mq, piccoli lavori. Euro 80.000Ape G

Nel cuore del paese indipendente porzione di cascina posta in piccola corte, completamente ristrutturata, di ca. 200mq completa di grande portico vivibile, box e cantina. Asso-lutamente da vedere.Euro 265.0000 Ape G

Fantastico rustichetto libero su 4 lati, di ca. 120mq con vista sui vi-gneti, posizione comoda ai servizi. Progetto di ristrutturazione già ap-provato.Euro 65.000 Ape esente

Sotto la Santissima interessante quadrilocale in quadrifamiliare con giardino, riscaldamento a pavimento e loggia, molto soleggiato

A soli Euro 210.000Ape in fase di sviluppo

GUSSAGO

GUSSAGO

CELLATICA

GUSSAGO

GUSSAGO

OME

CELLATICA

RODENGO SAIANO

RODENGO SAIANO

OME

CELLATICA

CELLATICA

MONTICELLI

RODENGO SAIANO

GUSSAGO

Ami le ristrutturazioni e cerchi i grandi spazi? In piccola palazzina favoloso qua-drilocale dalle dimensioni introvabili, tre grandi camere, doppi servizi, 4 balconi e autorimessa doppia.Favolosa.Euro 199.000Ape G

Page 3: In viaggio, per raggiungere le vostre case€¦ · Direttore Responsabile: Matteo Salvatti. Supplemento XCVI anno IX n°2. Autorizzazione Tribunale di Brescia n° 36/2009 del 30 Giugno

PUNTO di vista

vendita usato: sicuro, garantito

e controllato

servizio gommista

Centro revisioni auto e moto

Via Guido Rossa 23/27 - Cellatica (BS)Tel. 030 2771187

AUTOLECCIAUTORIPARAZIONI

dal 1964 serietà esperienza e affidabilità

RIVENDITORE AUTORIZZATO

GIORNO E NOTTE

mobili di Qualità Certifica prezzi chiari e competitivicucine - soggiorni - camere camerette - salotti - complementi

Gussago (Bs) - Via A. de Gasperi, 33 - Tel. 030 2770388 [email protected] - www.obiettivocasa.it

di MATTEO SALVATTI

continua a pag.7

Non solo nessun essere umano sano di mente ritiene di vivere in

eterno su questa terra, ma nessuno è convinto che il pianeta nel quale oggi ci troviamo rimarrà per sempre.

Sappiamo tutti, dunque, che, un giorno, potrebbe essere anche

oggi, terminerà la nostra esistenza e che il nostro corpo dopo quattro mi-nuti dal decesso inizierà a decomporsi in modo naturale oppure diventerà ce-nere. Al tempo stesso, quello che ac-cadrà ad ognuno di noi avverrà anche per il pianeta terra: sia che la causa sia l’operato inumano dell’uomo oppu-re per motivazioni naturali, è sicuro: l’esperienza dell’uomo sulla terra avrà una fine.

Se per il credente vi è una dimen-sione ultramondana, la quale vuo-

le che ogni azione terrena odierna ab-bia ripercussioni sul dopo (sia che si parli di un aldilà o di reincarnazione), il non credente ritiene che nel futuro, quando si sarà chiuso il sipario sull’e-sperienza uomo e anche sulla soprav-vivenza stessa del pianeta (è un dato di scienza che il sole scoppierà) non vi sarà più traccia del bene o del male o comunque dei ricordi e delle esperien-ze compiute dai singoli.

Ciò che invece, al di là degli enun-ciati, colpisce, è come si sia così

ingabbiati negli schemi e nelle con-venzioni (che diventano convinzioni) al punto da dimenticarsi troppo spes-so dell’unica nozione che varrebbe la pena fossilizzare nelle nostre giunture e nelle nostre giornate.

Dovremmo riuscire a guardare noi stessi e all’umanità proprio come

se fossimo altro, e, osservando da un altro pianeta ciò che accade sulla Ter-ra, valutare ogni azione per quello che è. E’ fin troppo banale giungere alle conclusioni cui nessuno si sentirebbe di sottrarsi: scopo dell’uomo è cercare di vivere il meglio possibile e di rag-giungere la felicità per quella mancia-ta di giorni che ci sono concessi. Ed è fin troppo semplice comprendere che non vi possa essere, quella felicità, se non necessariamente fondata sull’aiu-to reciproco e sull’eliminazione delle ingiustizie.

Verrebbe da dire che l’uomo abbia in buona parte fallito lo scopo, ed

è proprio vero che dovremmo vergo-

gnarci di tutto ciò che è superfluo fino a quando vi sarà sulla terra un bambino a cui manca il necessario. Uno sguardo “storico” della vicenda uomo portereb-be a trarre delle costanti: la volontà di dominare in modo tonitruante le perso-ne sottomettendole alla propria volon-tà, dai casi di violenza domestica alle grandi guerre tra continenti, l’egoismo e la superbia come spinta costante e una umanità fatta di piccoli gesti che non riesce a imporsi perché sempre troppo fragile dinanzi al potere che mostra di disinteressarsi di ciò che dovrebbe tute-lare: l’umanità.

Non per niente Einstein asseriva che l’uomo non è poi così intelligente

se ha inventato la bomba atomica, dato che nessun topo costruirebbe una trap-pola per topi.

Provoca malinconia (anche nel sen-so etimologico) il constatare quanti

sbadigli si abbozzino quando si sente parlare, politici, ecologisti, statisti o comunque persone che si preoccupano delle prossime generazioni, dei prossi-mi secoli. Verrebbe da chiedersi come creare questa sensibilità che, badiamoci bene, non va ridotta alla seppur impor-tante “salvaguardia del creato” ma forse più alla “creazione della salvezza” (in senso umanistico, non necessariamente religioso); è proprio una impostazione dell’esistenza di ogni individuo.

Certo, non è semplice, intrisi come siamo di immediatezza, dove dal-

le patatine fritte fino agli attacchi di panico, dal sesso virtuale all’acquisto on-line di un capo d’abbigliamento fino alla voglia di un commento su un social, tutto deve essere soddisfatto nell’arco di pochi secondi e il panorama non va oltre un orizzonte brevissimo, una volta c’era un motto: “Gettare il cappello oltre l’attaccapanni” quasi a indicare proprio il riuscire ad abbracciare una dimensione che vada oltre il problema contingente. Eppure ad avvelenare la vita è proprio il piatto indigesto del giorno, la gragnola inclemente sul parabrezza, la lavatrice rotta, il ritardo di un cliente: ci si addos-sa l’accessorio e si affossa il primario.

Il dopo

34 anni ben portati...BUIZZA ALBERTO

riparto dal laboratorio, proprio come in�iai 34 anni fa, offrendo un supporto efficiente di assiste�a tecnica e ripar�ioni:Televisori - Impianti audio (anche vintage) - Videosorveglianza - Impianti di allarme - Amplificatori per strumenti musicali – Sonorizzazione localiNoleggio impianti audio - Servizio di liuteria e riparazione chitarre acustiche ed elettriche - Ritiro e consegna anche a domicilio

A l t a F e d e l t à d a l 1 9 8 3

Vi aspetto come sempre in Via Brescia, 55 a Rodengo Saiano (50 mt dalla sede ambula�e)

[email protected] - 338.3681635

ENZO BETTIFISIOTERAPISTA

Tel: 347 4154312Via Don G. Salvi, 24 Rodengo Saiano 8BS)

MASSAGGI TERAPEUTICI PERSONALIZZATIRIFLESSOLOGIA PLANTARE

SPECIALIZZATO IN RIABILITAZIONEortopedica e neurologica

p 3

Page 4: In viaggio, per raggiungere le vostre case€¦ · Direttore Responsabile: Matteo Salvatti. Supplemento XCVI anno IX n°2. Autorizzazione Tribunale di Brescia n° 36/2009 del 30 Giugno

PAGI

NA A

CUR

A DE

LL’A

MM

INIS

TRAZ

IONE

COM

UNAL

E

Notizie dall’Amministrazione

Comunale

Via G. Peracchia, 3Tel. 0302522919 - fax 0302520911

[email protected]

comune di GUSSAGO

p 4

Si informa che il bando relativo alle borse di studio pre-viste nel Piano per il diritto allo studio 2016/17 sarà in pubblicazione per un mese, dal 30 gennaio al 28 febbra-io 2017, periodo, questo, in cui sarà possibile presentare la domanda. Per la domanda relativa alle borse di stu-dio per merito e reddito è prevista una soglia ISEE di € 16.742,00. Gli interessati a questa tipologia di beneficio dovranno dunque allegare alla domanda la nuova atte-stazione ISEE e, per ottenerla, dovranno rivolgersi ai Centri di Assistenza Fiscale (CAF).Per ulteriori informazioni www.comune.gussago.bs.it

Nonostante il freddo, proseguono a ritmo serrato i lavori per il rifacimento dei muri a secco della Santissima, un lavoro meraviglioso, che ha radicalmente cambiato il volto di questi manufatti, ridando un volto nuovo alla cornice del nostro sim-bolo. Ora si sta concludendo la fase di rifacimento della scali-nata posta sul lato nord, un altro tassello importante di questa opera che consentirà di accedere in tutta sicurezza alla som-mità del colle Barbuisone. È doveroso ricordare che questi la-vori sono eseguiti da volontari, che sono dei veri maestri che svolgono questo servizio con tanta professionalità e passione. Basta stare a guardare Albino quando sceglie la pietra giusta: a metri di distanza, nel mucchio, lui sa già quale pietra è quel-la che si incastrerà perfettamente sulle precedenti, la prende e prima di posarla, la accarezza, quasi come fosse viva. Pietra dopo pietra l’opera prende forma, e che forma! Ovviamente i lavori non sono ancora finiti, ma possiamo dire che siamo a buon punto. Ancora grazie quindi a queste persone che de-dicano il loro tempo gratuitamente per rendere un pezzo del nostro paese migliore, è davvero un bell’esempio da seguire anche in tante altre situazioni, un esempio di come sia possi-bile essere parte attiva di una comunità. Grazie ancora allora e bravissimi a Albino, Mino, Roberto, Fausto, Giulio, Piero, Ale e a tutti i collaboratori del gruppo sentieri.

Goccia dopo Goccia, ecco il vostro contributo all’ambiente e alle nostre scuole.Nell’ ambito dei progetti proposti, volti a migliorare sempre di più la raccolta differenziata dei rifiuti, da due anni è attivo sul territorio il servizio di raccolta degli oli vegetali esausti. Come ormai noto i contenitori per il conferimento dell’olio si trovano in prossimità degli ingressi delle scuole. È bene sapere che:Questo servizio ha portato sicuramente a un aumento della quantità di olio recuperato e i dati lo dimostrano. bene all’Ambiente, sono anche fonte di guadagno per la nostra comunità.

1) FINALITÀIl progetto si pone una duplice finalità:a. rappresenta un importante strumento di sostegno econo-mico e di integrazione salariale per i soggetti disoccupati;b. è utile per il lavoratore, in quanto favorisce l’integra-zione sociale nella misura in cui permette di operare per il proprio Comune, riducendo inoltre il rischio di isolamento al quale i soggetti in questione sono maggiormente esposti.2) DESTINATARIL’accesso ai voucher è consentito:1. ai soggetti maggiorenni, residenti nel Comune di Gus-sago;2. ai soggetti disoccupati ai sensi del decreto legislativo n. 150/20153. Le condizioni suddette devono essere entrambe presenti al momento della presentazione della domanda di parteci-pazione e sussistere per tutta la durata dell’intervento.3) MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLA DO-MANDALe domande vanno presentate all’Ufficio servizi sociali del Comune di Gussago, entro lunedì 6 marzo 2017, su modu-lo disponibile presso l’ufficio stesso e scaricabile sul sito del Comune (www.comune.gussago.bs.it., sezione bandi).

GIOVANNI COCCOLI - ASSESSORE ALLA PROMOZIONE DEL TERRITORIO, AMBIENTE, ECOLOGIA E AGRICOLTURA

GIOVANNI COCCOLI - ASSESSORE ALLA PROMOZIONE DEL TERRITORIO, AMBIENTE, ECOLOGIA E AGRICOLTURA

GIOVANNI COCCOLI - ASSESSORE ALLA PROMOZIONE DEL TERRITORIO, AMBIENTE, ECOLOGIA E AGRICOLTURA

BANDO PER BORSE DI STUDIO 2016/2017

Proseguoni i lavori di recupero dei muri a secco alla Santissima

Progetto raccolta olio vegetale esausto

Strade e parchi più puliti

BANDO PUBBLICO PER L’ASSEGNAZIONE DI “BUONI LAVORO” (VOUCHER) perprestazioni di lavoro occasionale di tipo accessorio, destinatiall’impiego di soggetti disoccupati

L’accordo fatto con la Cooperativa CAUTO prevede che sia riconosciuta una somma pari a 100€ tonnellata da destinare alle nostre scuole, la somma derivante dalla quantità di olio recuperato nel 2016 è pari a poco più di 500€ che abbiamo scelto di destinare agli asili della Fondazione Enti Morali , ( lo scorso anno la somma era stata data all’istituto comprensivo), una somma non cer-to rilevante ma comunque sempre molto utile alle nostre scuole. Grazie a tutti i cittadini che si sono impegnati in questa raccolta. Si può sempre migliorare soprattutto se queste piccole abitudini, oltre che a far bene all’Ambien-te, sono anche fonte di guadagno per la nostra comunità.

ANNO Kg.2013 26772014 40572015 50562016 5364

Da circa due mesi l’Amministrazione comunale ha deciso di implementare il servizio di spazzamento manuale sul terri-torio, ovvero di affiancare al dipendente comunale che si occupa dello svuotamento dei cestini stradali, oltre al recupero dei sacchi abbandonati, due operatori che svolgono la mansione di pulizia dei marciapiedi e delle aree verdi. Ora qualcuno dirà: “Finalmente! Era ora!”, altri che si poteva fare meglio, altri ancora che due sono pochi e via così. Certo è che adesso un passo avanti è stato fatto e da luglio 2017, quando partirà il nuovo appalto per la nettezza urbana, questo diventerà prassi normale. Sicuramente vedere il territorio più pulito fa piacere a tutti! Ricordo però che questi operatori dovrebbero servire a tener puliti i marciapiedi da fogliame che cade dagli alberi laddove questi ci sono, qualche piccola carta che sbadatamente qualcuno ha perso e poco altro, non a dover ripulire queste zone da ogni schifezza comprese le deiezioni dei cani. Ovvero tutti dobbiamo fare la nostra parte, tutti dovremmo avere più senso civico, più attenzione al bene comune, più educazione. Non ci si può sempre lamentare delle strade sporche se siamo noi a sporcarle e a pretendere che poi qualcuno le pulisca, forti del fatto che “io pago le tasse” quindi adesso tocca al comune mandare a pulire! È una questione di cultura: dobbiamo tutti sforzarci di vivere il nostro territorio e sentirlo come casa nostra e quindi di far di tutto per tenerlo nel miglior modo possibile! Purtroppo di incivili ce ne sono tanti: da chi abbandona i sacchi vicino alle campane del vetro, a chi ha scambiato i cestini stradali per dei cassonetti (tanto poi c’è chi “deve svuotarli”!), fino a chi non ha ancora capito che abbiamo un isola ecologica aperta 48 ore la settimana. A tutti questi va ricordato che tutte queste azioni, oltre a imbruttire il territorio, hanno un costo che inevitabilmente ricade su tutti. È poi evidente che questi incivili devono essere puniti con sanzioni. Detto così sembrerebbe semplice ma purtroppo così non è perché, come al solito, chi commette atti incivili sta bene attento a non farsi vedere! Detto questo è altrettanto vero che qualche sanzione è stata data. Insomma il comune fa la sua parte ma tutti faccia-mo la nostra! Solo così potremo avere un paese più pulito. Di seguito un promemoria con alcune piccole regole

si raccomanda l’esposizione fuori dalla propria abitazione dalle ore 21.00 della sera prima alle 6.00 del mattino del giorno stesso del ritiro.il rifiuto conferito deve essere conforme, nel dubbio consultare l’opuscolo o contattare i numeri di telefo-no che trovate sempre sull’opuscolova conferito nel sacchetto biodegradabile consegnato dal Comune o in sacchetti di carta o in qualsiasi sacchetto purchè sia biodegradabile, chiuso e esposto all’interno della pattumiera marrone.va conferito nel sacco grigio riportante il logo del Comune NO SACCO NERO vanno conferiti all’internodelle campane verdi e azzurre presenti sul territorio.va conferita nel sacchetto giallo riportante il logo del comune riducendone il volumeva esposta legata in pacchi o in scatole/sacchetti di cartaritiro gratuito a domicilio su appuntamento chiamando il n° 800170992 dal lunedì al venerdì dalle 8.30alle12.30 e dalle 14.00 alle 17.00gli sfalci e le potature vanno conferite senza sacchi in plastica o altri contenitori, nei bidoni correlabili inoltre è vietato lasciare il verde o altri rifiuti fuori dal contenitore. Per coloro che non hanno aderito al servizio Porta a Porta, possono recarsi presso l’isola ecologica.

ESPOSIZIONE

CONFERIMETO

ORGANICO

INDIFFERENZIATO VETRO e LATTINE

PLASTICA

CARTA

INGOMBRANTI

VERDE E RAMAGLIE

Page 5: In viaggio, per raggiungere le vostre case€¦ · Direttore Responsabile: Matteo Salvatti. Supplemento XCVI anno IX n°2. Autorizzazione Tribunale di Brescia n° 36/2009 del 30 Giugno

PAGINA A CURA DELL’AMM

INISTRAZIONE COMUNALE

Notizie dall’Amministrazione Comunale

Via E. Toselli 7Tel. 0306853911- fax 0306857274

[email protected]

comune di PADERNO FRANCIACORTA

p 5

BANDO DI GARA per alienazione di due lotti di terreno edificabile

Biblioteca “Maestra A. Tessitori”: attività, letture e laboratori per grandi e piccini

ASSESSORE ALLA CULTURA LUCA SOLA BIBLIOTECARIA STEFANIA LA MARINA

Tra le proposte di promozione alla lettura della biblioteca di Paderno Franciacorta in arrivo ci sono attività e laboratori rivolti sia ai più piccoli che agli adulti. Le iniziative della biblioteca di Paderno Franciacorta sono possibili grazie alla collaborazione con il Sistema Bibliotecario Ovest Bresciano a cui la biblioteca afferisce e alle associazioni del territorio che volontariamente e gratuitamente si mettono a disposi-zione per inventare laboratori anche per i più piccoli.Per i bambini delle classi 4° e 5° della scuola primaria la biblioteca propone il laboratorio di 5 incontri gratuiti “LI-BRI POP UP: alla scoperta del libro tridimensionale” ogni venerdì dal 17 Febbraio al 17 Marzo dalle ore 16.00 alle 18.00 presso la biblioteca. La bibliotecaria, curatrice del laboratorio, aiuterà i bambini nella costruzione di un libro “a tre dimensioni” composto da pop-up, parti in rilievo e mobile , rilegature e copertina; il materiale (cartoncini, fogli e cancelleria) è messo a disposizione dalla biblioteca: i bam-bini dovranno portare solo la voglia di imparare, disegnare e inventare (ISCRIZIONI CHIUSE). Grazie alla collabora-zione con il Sistema Bibliotecario Ovest Bresciano e l’As-sociazione “Club” di Palazzolo sull’Oglio parte la quinta edizione della rassegna il “Benessere Partecipato” dedicata quest’anno a “La memoria dei Sensi” che raccoglie una se-rie di laboratori, conferenze e approfondimenti sulla tema-tica del ricordo che verranno svolte in tutte le biblioteche afferenti all’Ovest Bresciano. Nella sala Peppino Impastato (castello di Paderno Franciacorta) si svolgerà l’iniziativa “Ricordare per sognare”: un laboratorio di 4 incontri serali a cura di Lara Beretta che si terrà ogni martedì dal 28/03 al 18/04 alle ore 20.45. Si tratta di un laboratorio di scrittura autobiografica e narrazione di se, uno strumento per rievo-care e ricomporre pagine della propria storia (massimo 15 iscritti). A inizio Aprile in collaborazione con l’Associazio-ne Genitori di Paderno verrà organizzata la “Festa di prima-vera” con letture e laboratori tematici diretti ai bambini della scuola dell’infanzia e della primaria. Due incontri il sabato mattina alle ore 10.00 dove i più piccoli saranno affascinati dalla lettura di libri pop-up e da un magico laboratorio e i più grandi saranno coinvolti nella terza edizione della gara di barzellette , dove il miglior barzellettiere verrà premiato con un uovo di pasqua gigante (massimo 35 iscritti).Tutti i laboratori sono soggetti ad iscrizione da farsi in bi-blioteca ai seguenti contatti Tel. 030-657204 e-mail [email protected] o nei seguenti orari di apertura: martedì, giovedì, venerdì dalle 14.30 alle 18.30 e sabato dalle 10.00 alle 12.00.

“Cio che abbiamo fatto solo per noi stessi muore con noi.

Cio che abbiamo fatto per gli altri e per il mondo resta ed e' immortale”

(Harvey B. Mackay)

ASSOCIAZIONE CRAZY COW

L’associazione Crazy Cow nasce a Paderno Franciacor-ta da un gruppo di giovani che hanno deciso di unire le proprie forze, l’amicizia e la voglia di fare. Decollata con l’organizzazione della festa della birra, che si svolge la seconda settimana di Luglio, la Crazy Cow ha allargato i suoi interessi ad iniziative di ambito sociale. I nostri progetti sono stati molti, tra cui i più significativi:- Donazione del Polisonnigrafo agli “Spedali Civili” di Brescia;- Raccolta, trasporto e consegna di circa 150 quintali di beni di prima necessità ai terremotati dell’Aquila;- Continuo sostegno annuale alla Maison des Enfants, a favore degli orfani della Repubblica di Guinea, e l’ado-zione a distanza di un bambino presente in questo orfa-natrofio;- L’aiuto di una casa famiglia, “Gli amici della Zizzi”, a Livorno;- Sostegno al progetto “Veronica”, concretizzato con aiu-ti finanziari a una bambina affetta da distrofia muscolare;- Rifacimento dell’area esterna dell’asilo nido e della scuola dell’infanzia di Paderno FC;- Donazione del Defibrillatore Semiautomatico alla “casa di accoglienza” di Paderno FC;- Donazione finanziaria all’associazione “IL VIAGGIO DI PAOLO”;- Tombolata di Natale, che si svolge ogni anno presso la “casa di accoglienza”.Numerosi sono i progetti di beneficenza che stiamo va-gliando per destinare al meglio i frutti del nostro lavoro. Tutto quello che siamo stati in grado di adempiere è stato possibile grazie al vostro sostegno e, tutto ciò che vor-remmo fare, sarà realizzabile se decideremo di credere ancora insieme in questo progetto che anno dopo anno diventa sempre più importante.

Festa patronale 2017: torna il palio delle contrade!

COMMISSIONE CULTURA, GIOVANI ED ASSOCIAZIONI IL PRESIDENTE SAMUELE BONAITI

La Commissione Cultura, Giovani ed Associazioni con il patrocinio del comune di Paderno Franciacorta è lieta di invitare tutta la popolazione di Padernesi e non a parteci-pare alla festa Patronale che si terrà a Maggio. Il progetto, che verrà sviluppato nel corso dei mesi è quello di ripor-tare a Paderno Franciacorta il palio delle Contrade che ha sempre riscosso successo e seguito tra noi concittadini, l’i-dea di quest’anno sarà di creare una vera e propria sfida tra le nostre contrade permettendo quindi solo alla più merite-vole di guadagnarsi lo scettro di Vincitrice del Palio 2017. Maggiori dettagli vi verranno forniti nei prossimi mesi tra-mite i mezzi social e ovviamente anche tramite lo spazio de:”Il Punto Franciacorta” il quale molto gentilmente si è messo a nostra disposizione. Per ora raccogliete le energie, liberate la vostra agenda da eventuali impegni e rinverdite lo spirito patriottico d’appartenenza alla vostra contrada; vi vogliamo carichi e soprattutto determinati. Nei prossimi giorni vi invito a consultare la pagina Facebook del no-stro comune dove potrete vedere la suddivisione del paese nelle varie Contrade in modo tale da capire a quella effet-tivamente voi appartenete. Per ora è tutto, la Commissione Cultura Giovani ed Associazioni vi ringrazia e vi lascia in attesa di importanti novità presenti nella prossima uscita de "Il Punto Franciacorta", non perdetevelo.

La ricerca sulla Prima Guerra Mondiale a Paderno Franciacorta

GRUPPO STORICO PADERNESE

ll Gruppo Storico Padernese, costituito da volontari ap-passionati di storia, sta svolgendo un lavoro di ricerca su La Prima Guerra Mondiale a Paderno Franciacorta, per la pubblicazione di un volume di storia locale, con il supporto dell'Amministrazione Comunale che ha messo ha disposi-zione il proprio archivio. Stiamo perciò cercando: foto, let-tere, cartoline, congedi, documenti militari e civili dell'ini-zio Novecento che riguardino la vita della nostra comunità all'epoca, ed in particolare i soldati padernesi. Chiediamo quindi a tutti di segnalarci la disponibilità di questi docu-menti all'indirizzo di posta elettronica [email protected], o di contattarci al nr. di telefono 392.7362448 (Gianluigi) così da fissare un incontro per consultare in-sieme i documenti. ATTENZIONE: i documenti originali verranno fotografati e copiati ed immediatamente restitui-ti ai proprietari; il Gruppo Storico Padernese valuterà poi quali includere nella prossima pubblicazione.

bambinogenitoreilil che

che ero, sono

neomammeraccontanosi“Perché abbiamo con i nostri figli gli stessi comportamenti che da bambini ci hanno fatto soffrire?”, “Come liberarci dai vincoli del passato che continuano a condizionarci nel presente?”, “Come costruire relazioni che non ripetano modelli del passato e che infonda-no a noi e ai nostri figli sicurezza e amore?”Questi alcuni degli interrogativi che si approfondiranno per aprire nuove prospettive rispetto al proprio modo di essere genitori, svicolarsi da modalità disfunzionali che originano dalla nostra storia, mettersi in ascolto di sé e del proprio bambino.

Diventare madri rivoluziona la vita di una donna e la pone di fronte a dubbi e interrogativi. Quando la creatura nasce ci si trova a relazionarsi

con un bambino reale, spesso diverso da quello immaginato. Un bambino con bisogni da soddisfare che sovrastano i propri, un bambino che modifica

gli scenari relazionali, gli equilibri di coppia e familiari. E le madri muovono i loro passi nel cambiamento cercando il proprio modo di essere mamma, tra i ricordi impliciti della figlia che è stata, della madre che ha avuto e dei modelli genitoriali suggeriti dentro e fuori la famiglia.

Paraticosabato 29/4 h. 10.00 sabato 11/2 h. 10.00

Monticelli Brusati Capriolosabato 18/2 h. 16.00

sabato 4/3 h. 16.00sabato 18/3 h. 16.00

sabato 1/4 h. 16.00

Erbuscomercoledì 15/2 h. 10.00mercoledì 1/3 h. 10.00mercoledì 15/3 h. 10.00mercoledì 29/3 h. 10.00

Maronesabato 25/2 h. 10.00sabato 11/3 h. 10.00sabato 25/3 h. 10.00sabato 8/4 h. 10.00

conferenza a cura della Dott.ssa Psicologa Monica Viola

crescendoai figli insieme

Le esperienze infantili influenzino il nostro modo di essere genitori.In modo spesso inconsapevole, ripetiamo modelli di interazione che abbia-mo vissuto e che troviamo disfunzionali rispetto alle relazioni di cura e amore immaginate per i nostri figli. La nostra storia, il nostro essere stati figli, i genitori che abbiamo avuto e le relazioni che abbiamo instaurato giocano ruoli importanti nel nostri modo di rapportarsi ai figli. Come liberarsi dai vincoli del passato, mettersi in ascolto dei propri figli e di costruire con loro un rapporto che trasmetta sicurezza e amore?

laboratorio 4 incontri a cura della Dott.ssa Psicologa Monica Viola

vietatodimenticare“La memoria è tesoro e custode di tutte le cose” diceva Cicerone. Conoscia-mo le nostre differenti capacità di memoria e di concentrazione? Sappiamo utilizzarle nel modo migliore? Le abilità di memoria e i ricordi hanno una funzione esclusiva nella nostra vita: scopriamoli arricchendo le nostre risorse.

conferenza a cura della Dott.ssa Psicologa Simona Volpi

laboratorio 4 incontri a cura della Dott.ssa Psicologa Monica Viola

ricordaresognareper

Laboratorio di scrittura autobiografica e narrazione di sé. Abbiamo tutti le nostre macchine del tempo. Alcune ci riportano indietro, e si chiamano RICORDI, altre ci portano avanti, e si chiamano SOGNI (Jeremy Irons). Uno strumento per rievocare e ricomporre pagine della propria storia; 4 incontri serali di un ora e mezza ciascuno nelle biblioteche.

Paderno Franciacortamartedì 28/3 h. 20.45martedì 4/4 h. 20.45martedì 11/4 h. 20.45martedì 18/4 h. 20.45

laboratorio 4 incontri a cura di Lara Beretta

cassettoricordidiun

La memoria e i ricordi hanno un ruolo fondamentale nella nostra vita.La capacità di rievocare ricordi personali e generici ha benefici che si riflettono inevitabilmente su di noi nel nostro presente. Le nostre abilità mnestiche caratterizzano il nostro modo di essere e di porci nel mondo. Per questo è importante mantenerne consapevolezza e potenziare alcune tecniche per stimolarle. Attraverso diverse attività stimolo e la condivisione delle esperienze si acquisiranno diverse strategie per stimolare la memoria e la capacità di concentrazione.

Adrogiovedì 30/3 h. 20.45giovedì 6/4 h. 20.45giovedì 13/4 h. 20.45giovedì 20/4 h. 20.45giovedì 27/4 h. 20.45

laboratorio 5 incontri a cura della Dott.ssa Psicologa Simona Volpi

Colognemercoledì 22/3 h. 20.45

Palazzolo sull’Ogliomercoledì 5/4 h. 20.45

In esecuzione della delibera di Consiglio Comunale n. 15 del 31 Marzo 2016, con la quale è stata approvata l’alienazione di circa un terzo dell’area di proprietà comunale compresa tra Via Ferramola e Via Pitocchetto, sono state eseguite le necessarie operazioni di frazionamento ed identificazione catastale, redatta la perizia giurata di stima da parte di un professionista indipendente e selezionato dall’ufficio tecni-co comunale mediante procedura di pubblica evidenza ed infine predisposto ed approvato il bando di gara mediante asta pubblica. Di seguito si riproduce il testo che è stato o sarà oggetto di pubblicazione negli spazi dedicati alle pub-bliche affissioni comunali e di pubblicazione sul Giornale di Brescia.ESTRATTO BANDO DI GARA MEDIANTE ASTA PUB-BLICA PER ALIENAZIONE DI DUE LOTTI DI TERRE-

NO DI PROPRIETA’ COMUNALEIL RESPONSABILE DELL’AREA TECNICA

rende noto che il giorno venerdì 30 Marzo 2017 alle ore 14,00 presso la sede municipale sita in via Toselli n. 7 avrà luogo l’asta pubblica per l’alienazione dei lotti di terreno di proprietà comunale di seguito indicati:LOTTO APaderno Franciacorta, Via PitocchettoArea edificabile a destinazione residenziale mappale 895 del foglio 6 NCTR Comune di Paderno FranciacortaSuperficie catastale mq 950,00 Prezzo a base di gara € 156.750,00LOTTO BPaderno Franciacorta, Via FerramolaArea edificabile a destinazione residenziale mappale 897 del foglio 6 NCTR Comune di Paderno FranciacortaSuperficie catastale mq 900,00

Prezzo a base di gara € 148.500,00Criterio di aggiudicazione: sistema delle offerte segrete con aggiudicazione al concorrente che avrà offerto il prezzo migliore in aumento sul prezzo posto a base di gara (art. 73, lett. c) del R.D. n. 827/1924), con un primo rialzo minimo di Euro 3.000,00 (tremila/00) e successivi multipli di Euro 3.000,00 (tremila/00). Le offerte indirizzate al Comune di Paderno F.C., dovranno pervenire entro le ore 12.00 del giorno 29 Marzo 2017.Le modalità di gara sono specificate nel bando pubblicato sul sito istituzionale www.comune.padernofranciacorta.bs.it alla home page.

Page 6: In viaggio, per raggiungere le vostre case€¦ · Direttore Responsabile: Matteo Salvatti. Supplemento XCVI anno IX n°2. Autorizzazione Tribunale di Brescia n° 36/2009 del 30 Giugno

PAGI

NE A

CUR

A DE

LL’A

MM

INIS

TRAZ

IONE

COM

UNAL

E

comune di RODENGO

SAIANO

p 6

Notizie dall’Amministrazione

Comunale

www.rodengosaiano.net - Piazza Vighenzi 1Tel. 0306817711 - fax 0306817740

[email protected]

Energia E Ambiente

Servizi Sociali Carnevale 2017

Servizio di vigilanzaTerritorio e urbanistica

Porta a porta, cassonetti e calotte per un paese più pulito e all’insegna del riciclo. Ogni martedì mattina a partire dalle 7 carta, plastica e vetro/lattine, una volta inseriti negli appositi sacchi e contenitori, verranno ritirati, mentre per quanto riguarda il verde (erba, siepi, arbusti) sarà il lunedì il giorno indicato per il ritiro, sempre dalle 7 del mattino ma in un arco di tempo limitato tra l’1 marzo e il 30 settembre. I cassonetti marroni serviranno per la raccolta dell’organico, raccolto in appositi sacchetti posti in bidoncini aerati, mentre il RUR (secco o indifferenziato) dovrà essere inserito all’interno delle calotte grigie che si apriranno mediante l’utilizzo di una chiavetta. Si ricorda che il numero di aperture della calotta tramite chiavetta non avrà ripercussioni sul calcolo Tari (tassa rifiuti che prenderà in esame il numero dei componenti del nucleo famigliare). Si invitano inoltre i cittadini a segnalare eventuali guasti o danni alle calotte telefonando al numero verde 800.766625.

Attenzione, cura dei particolari e rinnovamento. Sono queste le basi dalle quali ripartiranno in questo 2017 i servizi sociali, settore che all’interno del Comune di Rodengo Saiano continua a rivestire un’importanza di livello fondamentale. I servizi che vengono offerti ai concittadini in difficoltà rappresentano da sempre un punto di riferimento ed è stato pertanto deciso di dedicare l’ormai consueta attenzione all’aspetto delle compartecipazioni. L’amministrazione comunale si fa carico per la maggior parte di essi (talvolta anche integralmente) chiedendo ai cittadini solo una minima contribuzione legata all’ISEE. La delibera di Giunta dello scorso dicembre ha stabilito specifiche condizioni riguardanti i ricoveri in residenza sanitaria (RSA) e i servizi residenziali disabili, differenziando tra utenti e non autosufficienti, disabili gravi e utenti autosufficienti. Per tutte le informazioni del caso è possibile rivolgersi all’ufficio servizi sociali (tel. 030 6817713) o consultare il sito internet del Comune all’indirizzo www.rodengosaiano.net.

Carnevale è ormai prossimo e l’ Amministrazione Comunale , anche quest’anno, è lieta di invitarvi

al gioioso evento organizzato in collaborazione con varie associazioni del territorio.

Il ritrovo è fissato presso il parcheggio della scuola secondaria alle ore 14.00 di domenica 26 febbraio

2017. La sfilata in maschera avrà il seguente percorso : via Brescia, viale Europa, con breve sosta presso piazza mercato, via Castello , via San

Francesco e rientro al punto di partenza.

Presso il cortile interno della scuola secondaria sarà allestito un rinfresco per tutti a base di

gustose leccornie!In questa giornata di festa saremo accompagnati da un circo molto strampalato che coinvolgerà il

pubblico con gag, scherzi, acrobazie e giocolerie…

In caso di maltempoLa manifestazione si svolgerà

Presso l’Oratorio di Padergnone

Un servizio di polizia locale rinnovato al fine di poter garantire una maggior sicurezza verso i propri cittadini. Il comune di Rodengo Saiano ha ufficialmente stipulato un nuovo accordo di collaborazione con Brione, Castrezzato, Gussago, Mairano, Zone, Ospitaletto, Erbusco, Ome, Sale Marasino e Travagliato implementando i servizi e assicurando una maggior assistenza. L’accordo, votato all’unanimità e a tempo indeterminato (resterà in vigore fino al 31 dicembre 2017), prevede la possibilità per gli agenti di polizia locale dipendenti dei comuni sopra citati di svolgere servizio anche all’interno del territorio di Rodengo Saiano per poter assicurare le incombenze obbligatorie dell’ufficio di polizia locale in materia di controllo del territorio e di la sicurezza stradale nel periodo di maggiore bisogno e nelle ore serali. Offrendo un prezioso contributo anche al responsabile e ai due agenti di polizia locale attualmente in organico presso il comune di Rodengo Saiano.

Scuola, parchi e collegamenti pedonali con annessa messa in sicurezza. Sono questi gli obiettivi che l’Amministrazione comunale di Rodengo Saiano punta a raggiungere nel 2017 per quanto riguarda il settore «Territorio & Urbanistica». Tra i principali interventi in cantiere è stata inserita l’opera di riqualificazione energetica e architettonica della Scuola Secondaria (media) che rientrerà tra gli edifici di classe A e che a livello strutturale sarà dotata dei più sofisticati criteri antisismici. Riqualificazione in vista anche per il parco pubblico di via Paolo VI che vedrà installati nuovi giochi e aree di sosta, mentre in altri parchi si provvederà alla sostituzione di giochi e panchine, ma anche cestini per favorire ulteriormente la raccolta differenziata. In questo 2017 è inoltre previsto l’allargamento del collegamento pedonale di Padergnone con la zona che conduce fino al Municipio di Rodengo Saiano, la realizzazione di un nuovo collegamento pedonale tra via Colombaia e il cimitero, l’illuminazione del Ciclodromo oltre alla messa in sicurezza di alcuni attraversamenti pedonali.

Iniziative culturali - sportive – varie 2017Data Evento Luogo Promossa da:

Domenica 26 febbraioOre 14.00

CARNEVALESfilata per le vie del paese

Parcheggio Scuola Media

Amministrazione Comunale

Domenica 26 febbraioTrekking “Ciaspolata sull’Altopiano del Renon”

(iscrizioni aperte a tutti)Rassegna Voci di Donne 2017

Associazione Oltre l’Immagine

Giovedì 2 MarzoOre 20.30

Serata GdBQualità della vita

Auditorium San Salvatore Giornale di Brescia

Sabato 4 MarzoOre 17.00

70°anniversario fondazione Gruppo Alpini di Rodengo Saiano

Mostra sulla grande guerra “Dal Monte Nero a Vittorio Veneto”

Auditorium San Salvatore

Gruppo Alpini Rodengo Saiano

Sabato 11 MarzoOre 20.30

70°anniversario fondazione Gruppo Alpini di Rodengo Saiano

Concerto I CRODAIOLI

Chiesa San Rocco Padergnone

Gruppo Alpini Rodengo Saiano

Domenica 12 MarzoOre 9.00

70°anniversario fondazione Gruppo Alpini di Rodengo Saiano

Sfilata e Santa Messa

Sede Alpini Abbazia Rodengo

Gruppo Alpini Rodengo Saiano

Domenica 12 MarzoOre 16,30

Spettacolo teatrale per bambiniROCLO’ il circo segreto degli oggetti

abbandonatiRassegna Storie Storie Storie

Auditorium San Salvatore

Amministrazione Comunale

Giovedì 16 MarzoOre 20.30

Proiezione film“Vogliamo anche le Rose”

Rassegna Voci di Donne 2017

Teatro Oratorio Saiano

Associazione Oltre l’Immagine

Venerdì 24 MarzoOre 20.30

Spettacolo teatraleMADRES

Rassegna Voci di Donne

Auditorium San Salvatore

Associazione Oltre l’Immagine

Giovedì 30 MarzoOre 20.30

Proiezione film“La vergine giurata”

Rassegna Voci di donne

Teatro Oratorio di Saiano

Associazione Oltre l’Immagine

Il Soccorso Pubblico Franciacorta di Rodengo Saiano, ha iniziato il 10 febbraio l’intramontabile corso di Primo Soccorso, gratuito e aperto a tutta la popolazione. Gli Istruttori Volontari dell’Associazione vi invitano a partecipare; quante volte in famiglia, sul lavoro, durante il tempo libero, avresti voluto essere più utile agli altri intervenendo in caso di necessità? Anche un banale incidente domestico se non soccorso tempestivamente può trasformarsi in un evento drammatico. Il nostro corso intende aiutarti ad apprendere le nozioni di base del Primo Soccorso che ti permetteranno di essere più tranquillo e sicuro di fronte all’emergenza e più utile al prossimo. Le serate si svolgono presso l’Auditorium San Salvatore il martedì e il venerdì dalle 20:30. Una particolare attenzione meritano le serate di martedì 28 febbraio con il Dott. Bernardino Ferrari che ci illustrerà come riconoscere e affrontare le patologie e le emergenze del bambino.; e di martedì 07 marzo con il Dott. Claudio Cuccia che ci illustrerà come prevenire e riconoscere le patologie cardiache e l’ictus celebrale. Inoltre per chi volesse avvicinarsi al mondo del Volontariato come Soccorritore, in Associazione è partito il corso annuale per certificare i nuovi Soci; cosa aspettate, siete ancora in tempo, aiutare il prossimo è un piccolo gesto che può salvare molte vite, perché non provarci? Ulteriori informazioni sul sito internet: www.soccorsopubblicofranciacorta.com

Page 7: In viaggio, per raggiungere le vostre case€¦ · Direttore Responsabile: Matteo Salvatti. Supplemento XCVI anno IX n°2. Autorizzazione Tribunale di Brescia n° 36/2009 del 30 Giugno

COMPRARE CASA OGGI HA TANTI VANTAGGI

In caratteristico borgo, villetta indipendente con ampio giardino CE: F

Quadrilocale con splendida vista, cucina separata e 2 bagni € 325.000 CE:F

In decorosa palazzina, spaziosissimo quadrilocale da sistemare € 199.000 CE:G 250,80

Villetta con ampio portico e garage doppio € 325.000 CE:G

Ottima posizione, villa bifamiliare come nuova € 365.000 CE:G

A soli € 99.000 bellissimo e spa-zioso bilocale con garage doppio. CE: E 130,42

Casetta indipendente da sistemare € 65.000 CE: G 276,78

Ideale giovane coppia, trilocalino con ampio giardino, garage e cantina €145.000 CE: B

Gussago Sale Ome

Brescia Badia Gussago Centro

Rodengo Saiano

Gussago Navezze

Gussago Centro RICHIESTE SU GUSSAGO

Rodengo Saiano

Via IV Novembre, 41 GUSSAGO (BS) TEL 030 2524004 [email protected]

Famiglia

referenziata cerca

in affitto recente o

nuovo quadrilocale

con garage e giardino

Max € 750 mensili

Giovane coppia cerca recente trilocale con 2 bagni,

garage doppio e giardino Max€ 210.000

Famiglia benestante cerca recentissimo o nuovo attico con ampia terrazza, 3 camere, cucina abirabile e garage doppio Max € 550.000

Giovane famiglia gussaghese,

cerca quadrilocale con giardino o villetta

Max € 250.000

PUNTI di approdocontinua da pag. 3

Il dopoMa questa incapacità di andare oltre il qui ed ora è speculare e la si ritrova anche nel passato, ignorando di essere calco degli antichi.

Il culto dei morti si esaurisce normalmente ed è con-finato (laddove è presente) nei rapporti di conoscen-

za diretta, per poi estinguersi, è proprio il caso di dirlo, nelle successive generazioni: praticamente nessuno sa nulla dei propri trisnonni, figuriamoci andando indie-tro.

Per il fatto di sapere che dovrà morire e poiché dispone di un quoziente intellettivo importante,

da sempre poi l’uomo si chiede se sia o meno un ani-male, non si sa, a dire il vero, se questa discussione serva per conferirgli più o meno dignità (o per con-ferirla agli animali), dato che, come per l’anima alle donne, il riconoscimento di uno status viaggia ab-bastanza proporzionalmente a quello poi dei diritti.

L’uomo pare dunque cercare da un lato di realiz-zare se stesso ottenendo dagli altri un riconosci-

mento (economico, sociale, a livello di reputazio-ne ecc…) dall’altro tende a conoscere altri uomini condividendo con loro ciò i suoi stessi problemi: e qui nascono le amicizie, gli amori, ma anche la pas-sione per i viaggi. Chiedersi veramente cosa resterà di noi e che senso abbiano le nostre azioni in una prospettiva di indubbia dissoluzione del pianeta in cui viviamo.

Dite che fa molto Paul Gauguin o Kierkegaard? Embè? E poi, ancora: quando porsele, queste

domande? A che età? E dove? E con chi?

E le risposte dovrebbero essere individuali o forse anche c’è bisogno di punti esclamativi colletti-

vi? Sono importanti, questi quesiti.

Se è vero che dinanzi alle domande ultime si ar-riva sempre penultimi, forse avrà anche ragione

Massimo Fini quando sostiene che a furia di porseli, questi interrogativi, e di non trovare risposta, l’uo-mo ha smesso di scervellarsi, ma è anche vero che quando si deroga a questo compito, per dirla con Ivan Karamazov, allora, tutto diventa lecito.

Ecco, questi pensieri, ogni tanto, sarebbe bene abbozzarli, magari quando si è innervositi per-

ché sta chiudendo la posta, il parchimetro è scaduto, il cellulare non prende e non si trovano le chiavi o quando, a caccia di Pokémon, si insegue la realtà au-mentata perché sospesa per eccesso di ribasso di quel-la autentica.

Il fatto è avvenuto nella serata di venerdì 3 febbraio quando i carabinieri di Gardone Val Trompia e Gussa-go, in coordinamento con la polizia locale di Cellatica, Gussago e Rodengo Saiano, erano impegnati in una serie di appostamenti nel territorio franciacortino. At-torno alle 21.30 una pattuglia dei carabinieri, notato un furgone Fiat Doblò in sosta in un quartiere residen-ziale, si è avvicinata trovandovi a bordo tre persone con il volto coperto. Accortisi della situazione i mal-viventi sono prontamente riusciti ad uscire dall’abita-colo, dileguandosi fra i campi e facendo così perdere le proprie tracce. Perquisito il mezzo, poi risultato ru-bato, le forze dell’ordine hanno trovato al suo interno numerosi attrezzi da scasso. Si indaga ora per capire se la banda abbia già messo a segno altri colpi in passato.

Dopo la rinuncia all’incarico da parte di monsignor Franco Corbelli arrivata all’inizio dello scorso mese, e dopo i numerosi tentativi da parte dei fedeli volti ad un ripensamento dell’ex parroco, è arrivata la decisione del vescovo Luciano Monari: sarà Don Mario Bonomi, ori-ginario di Sale di Gussago e proveniente dalla parroc-chia di Sellero il nuovo responsabile della parrocchia di San Salvatore di Breno. Don Mario Bonomi, 48 anni ed ordinato sacerdote a Brescia il 16 giugno 1993, è stato prima curato della parrocchia di Palazzolo fino al 2000 per poi trasferirsi a Iseo per nove anni ed infine essere promosso a responsabile della parrocchia dell’Assun-zione di Maria Vergine di Sellero. Don Mario è inoltre conosciuto in Valcamonica per il ruolo di responsabile della Pastorale familiare della valle e per quello di as-sistente ecclesiastico del Consultorio Familiare Tovini di Breno.

Nella notte tra mercoledì 1 e giovedì 2 febbraio è sta-to compiuto, pare da alcuni ragazzi del posto, un atto vandalico. Il biliardino posizionato sotto uno dei gazebi in legno, nelle vicinanze del Kiosko, è stato infatti ribaltato e gettato a terra. Gli abitanti del quartiere spiegano che si tratta certa-mente di una ragazzata, purtroppo non la prima ai dan-ni di parchi ed altre strutture pubbliche.

Domenica 5 febbraio è stata inaugurata, all’oratorio di Paderno Franciacorta, l’installazione riguardante la scrit-ta "Non solo di pane" (risposta di Gesù alla prima tenta-zione durante le quaranta notti e i quaranta giorni di di-giuno nel deserto) che, per oltre sei mesi, ha campeggiato sul padiglione della Santa Sede ad Expo 2015. La ricollo-cazione, voluta dalla Caritas Ambrosiana nell’ambito del progetto "Il viaggio della Parola" è solamente la prima delle tante che saranno presentate nei prossimi mesi in tutta Italia, a partire dalla "Koinè" di Vicenza in marzo.

GIORGIO BARONCHELLI

GIORGIO BARONCHELLI

GIORGIO BARONCHELLI

GIORGIO BARONCHELLI

Gussago: furgone sospetto, ladri scappano a piedi nei campi

Don Mario Bonomi sarà il nuovo parroco di Breno

Gussago: atto vandalico al Parco Muccioli

"Non solo di pane" da Expo a Paderno Franciacorta

p 7

Page 8: In viaggio, per raggiungere le vostre case€¦ · Direttore Responsabile: Matteo Salvatti. Supplemento XCVI anno IX n°2. Autorizzazione Tribunale di Brescia n° 36/2009 del 30 Giugno

PUNTI di ritrovo

www.agrigel.itsapori in tavola

Agrigel srl - via Moie 34/a 25050 Rodengo Saiano ( BS )

CHIAMA SUBITO IL N. 030 61 18 63 PER RICHIEDERE IL CATALOGO E

RICEVERE UN PRODOTTO IN OMAGGIO

Professionisti del freddo dal 1958

segui la pagina FB Agrigel on the road srl

“Il problema dell’umanità è che gli stupidi sono strasicuri , mentre gli intelligenti sono pieni di dubbi” B. Russell (scrit-tore, filosofo e matematico Britannico N.1872 M 1970), con questa massima di certo non voglio offendere nessuno , la parola “Stupidi” forse potrebbe essere sostituita con un suo sinonimo “lenti a capire, o ottusi, o...” si perché ancora oggi a distanza di anni, con il trascorrere del tempo e il susse-guirsi delle generazioni, c’è gente che si ostina a negare l’esistenza di una parte di persone che hanno annientato , fisicamente e moralmente un’altra parte di umanità e per alcuni il genocidio non è mai esistito . Ecco perché questa memoria va trasmessa ai più giovani infondendo in loro la “sensibilità” a non dimenticare, a capire che è dialogando e non costruendo muri che la nostra umanità può progredire, perché le pietre non siano “scandalo” ma il materiale per co-struire un’ umanità più giusta, un’ umanità fatta di rispetto e di fratellanza, dove più ideologie possano camminare assie-me, senza timore del diverso ed ecco il senso di «Una smi-surata preghiera», l’iniziativa per la Giornata della Memo-ria, a cura dell’Assessorato alla Cultura, in collaborazione con l’Istituto Comprensivo e con la biblioteca Bonometti di Gussago. Un modo diverso per ricordare, non più la classica e studiata mostra che per anni ci ha accompagnati e aiutato a comprendere grazie all’infaticabile lavoro del caro e com-pianto Sig Giuseppe Cartella ( personaggio conosciuto per la sua dedizione verso i ragazzi e verso queste tematiche, che per anni lo hanno visto darsi da fare affinché la Giornata della Memoria fosse un momento di ricordo e di studio) un modo diverso, più coinvolgente, che l’amministrazione co-munale, l’assessore alla Cultura P. Ricci e il Prof Angelo De Pascalis hanno fortemente voluto, un nuovo modo di fare Memoria , un contenitore dove riporre i contenuti , coinvol-gendo i ragazzi e anche i genitori delle quinte elementari che sono diventati protagonisti di un percorso di avvicina-mento all’evento clou del 27 gennaio in San Lorenzo “Smi-surata Preghiera ” Iniziato il 23 gennaio dagli alunni della Scuola “Aldo Moro” di Casaglio con lo spettacolo teatrale “ I due colori della Shoah” al termine, presentazione da parte degli studenti, della mostra allestita con le loro opere,mentre il 24 la scuola G . Rodari di Navezze dava ampio risalto alla propria mostra itinerante “ Nel Giardino dei giusti… in punta di piedi». Lo spettacolo ispirato a «Il bambino con il pigiama a righe», è andata in scena Giovedì 26 alle ore 16:30, a cura della scuola “Don Dilani” di Ronco, mentre venerdì 27 la scuola “T. Olivelli” di Sale si è presentata al folto pubblico con lo spettacolo teatrale “Memoria di ieri. Memoria di oggi”, liberamente tratto dal libro “Il bambino stella”. Come detto la giornata clou è stata quella di venerdi 27 dove la Chiesa di San Lorenzo ha visto avvicendarsi, at-tori, musicisti, pittori , scultori o semplicemente personaggi in cerca di una risposta, alla ricerca di una verità, o solamen-te desiderosi di dimostrare con la loro presenza anche silen-te che quello che è accaduto in passato non deve più succe-

dere e che un filo spinato, un convoglio piombato, un forno crematorio ( purtroppo esistiti ) devono diventare simboli negativi di una follia e come tali devono rimanere, e se gli “ Ignoranti” negano tutto ciò auspicando ancora muri e fili spinati come soluzione giuste, non facciamo gli “intelligenti pieni di dubbi” della frase ad inizio articolo ... ma facciamo “gli intelligenti” che sanno affermare con determinazione che quello accaduto non debba succedere mai più e che la fotografia del bambino con il pigiama a righe con le mani alzate e con gli occhi pieni di paura e di Alan Kurdi bambi-no Siriano annegato mentre fuggiva dalla follia umana , o di molti bimbi nel terzo mondo che ogni giorno muoiono di fame sempre per l’egoismo di altri esseri umani rimanga solo un atroce, schifoso e inaccertabile simbolo della follia di alcuni e diventino il simbolo dello sdegno di molti. Ecco perché la Giornata della memoria deve essere un veicolo dove trasportare idee e innovazioni, dove a salirci oltre agli adulti ci siano molti ragazzi e che abbiano l’intelligenza non dubbiosa di combattere per questi ideali . A conclusione del intensa giornata alle ore 21 ,00 Nave Klezmer Band e la Prilla asd Verona hanno portato in scena uno spettacolo di danze e musiche Ebraiche, dal titolo “Disperatamente Gio-iosi”. Una smisurata preghiera che deve sempre essere reci-tata affinché non vada nel dimenticatoio.

IOSEMILLY DE PERI PIOVANI

Smisurata preghiera ....Giornata della memoria

Dal 14 al 22 Gennaio nella Chiesa San Lorenzo si è te-nuta la mostra fotografica di Stefania Zambonardi a cura di Federica Lira, (la mostra dal titolo “ Terra Fe-rita” si componeva di ventotto fotografie e di una serie di pannelli realizzati in collaborazione con Legambiente di Brescia e la medesima mostra è stata anche esposta alla camera dei Deputati nel Maggio 2016) organizzata dalla Consulta per la Cultura e la Qualità della vita e in collaborazione con l’assessorato alla Cultura del comune di Gussago. Un’ iniziativa che nasce per sensibilizzare il tema dei tumori, connessi all’inquinamento di cui soffre il territorio bresciano e quindi anche il nostro territorio e dalla sensibilità di otto donne colpite da tumore al seno, che hanno deciso di raccontarsi, di raccontare la propria esperienza di malattia e vedere le fotografie esposte porta a riflettere , leggere in esse la “Tragedia” della terra mar-tirizzata, della vita che si corrode sgretolandosi come zolla arsa dal sole ....mentre il soffio del vento pare can-cellare e nascondere al mondo il dolore , il volto delle donne riemerge con vitalità , non troviamo in esse un viso rassegnato, dolente, ma grintoso occhi che ti fissano che ti seguono che ti interrogano . Volti segnati dal dolore, ma allo stesso tempo pronte ad esporsi e a far ragiona-re, perché la propria cicatrice diventi un “monito” una riflessione, un capire che se maltrattiamo questo mondo maltrattiamo noi stessi e i nostri figli. All’inaugurazione erano presenti Il sindaco Bruno Marchina , la presidente della Consulta per la Cultura e la qualità della vita Sig.ra Maddalena Peroni, l’assessore alla Cultura Sig.ra Pa-ola Ricci; presentatore Mario Raggi che con maestria ha saputo accompagnare i presenti leggendo con voce greve brani di prosa e poesie che parlavano della terra e il tutto accompagnato dalle note del mandolino suonato da Mo-nica Baronio rappresentando degnamente l’accademia di musica “Musicalmente”. Domenica 15 Gennaio sempre per dar risalto alla mostra, il Coro da camera Calliope si è esibita in un concerto diretto dal M° Roberto Misto e accompagnato dalla pianista Ilaria Maccacaro.

IOSEMILLY DE PERI PIOVANI

Terra ferita

Nel linguaggio dei fiori la lavanda vuol dire: “ Il tuo ricordo è la mia unica felicità” e penso che ben si addica ad esprime-re il sentimento che molti possono provare nel ricordare con piacere, gioia e quant’altro, l’umana ragione possa trasmette-re nel ripensare ad un’attività che per oltre 50 anni ha dato alla nostra comunità lustro e il sentimento che il fiore possa dare, sto parlando del negozio "Talani fiori" che con la fine dell’anno ha cessato la sua attività....Un Negozio che con gli anni si è arricchito di esperienza, simpatia e professionalità, ci ha accompagnato nei momenti più importanti della vita di ognuno di noi, con dedizione , attenzione e con raf-finata eleganza. Il grazie di tutti noi e il pensiero che il fiore più bello che possa esistere nel giardino della vita sia transita-to in questo negozio e sia stato donato a noi tutti con gioia e amore.

IOSEMILLY DE PERI PIOVANI

Il tuo ricordo...

p 8

Page 9: In viaggio, per raggiungere le vostre case€¦ · Direttore Responsabile: Matteo Salvatti. Supplemento XCVI anno IX n°2. Autorizzazione Tribunale di Brescia n° 36/2009 del 30 Giugno

PUNTI di eccellenzaPUNTI di eccellenzaPUNTO sport

Notiziario della sezione di Gussago della Lega Nord

La nostra sede in piazza S. Lorenzo 11è aperta il giovedì dalle ore 20.30e-mail [email protected]

Questa pagina è stata chiusa per la stampa il 16 febbraio 2017

Un nuovo ritornelloCompatibilmente con le disponibilità di bilancio

Referendum in Lombardia e VenetoEntro fine anno noi lombardi saremo chiamati alle urne per un referendum con questa semplice domanda: “Vuoi che la Regione Lombardia abbia una maggiore autonomia?” Anche in Veneto si terrà una consultazione simile e parallela. Il 2017 sarà un anno importante per concretizzare trent’anni di battaglie autonomiste. Quante ne abbiamo passate, quante giornate al freddo, sotto la pioggia o sotto il sole cocente a fare volantinaggio, quanti banchetti, quante gazebate, quante manifestazioni, quante battaglie in tutte le aule, da quelle dei Consigli comunali, provinciali e regionali fino al Parlamento, per raggiungere sempre un obiettivo: l’AUTONOMIA. Essere padroni a casa nostra, padroni delle nostre scelte, padroni di decidere come spendere i nostri quattrini. E’ la nostra grande occasione: l’occasione di far sentire finalmente tutti i lombardi un solo popolo, con un comune volere e un comune destino. Vi ricordiamo di che cosa si tratta. Vi ricordiamo che la Lombardia regala alle casse romane ogni anno 54 miliardi a fondo perduto di residuo fiscale, ovvero tasse che paghiamo senza che ci venga dato nessun servizio in cambio. Vi ricordiamo che la Lombardia è l’unica Regione senza un euro di deficit nel proprio bilancio e nella propria Sanità. Vi ricordiamo che siamo quelli con il Pil più alto in Italia, quelli con un’economia in crescita, quelli che non vogliono che altri facciano quello che noi possiamo fare da soli. Siamo AUTONOMISTI! Autonomia significa responsabilita, significa trasparenza, significa organizzazione ed efficienza; abbiamo dimostrato di avere tutto questo, lo hanno dimostrato i nostri Sindaci, lo dimostra la nostra Giunta regionale. Noi facciamo funzionare ospedali, scuole, asili, welfare, facciamo infrastrutture, tuteliamo l’ambiente; La Lombardia è la prima nelle esportazioni, nei brevetti, nell’innovazione e nella ricerca, nella produzione sia industriale che agricola a livello nazionale. Abbiamo tutto per fare da soli, in una parola per essere autonomi.

Elezioni PoliticheForse ci saranno le elezioni politiche per il rinnovo della Camera dei Deputati e del Senato. Da molto tempo Matteo Salvini le chiede. L’esito del Referendum e la grande vittoria dei NO alla riforma truffa di Renzi-Boschi e del PD conferma che le elezioni politiche debbano svolgersi al più presto.

Elezioni AmministrativeCertamente nel 1° semestre 2017 ci sarà un’importante tornata di elezioni amministrative. Voteranno città capoluogo di provincia come Monza, Como, Lodi, ma anche tanti Comuni. In provincia di Brescia saranno chiamati alle urne per eleggere Sindaco e Consiglio comunale Gussago, Palazzolo sull’Oglio, Desenzano e Darfo e altri comuni con popolazione inferiore ai 15.000 abitanti. La novità di questa elezione è che a Gussago voteremo per la prima volta con il doppio turno cioè se nessun candidato sindaco raggiunge il 50% + 1 dei consensi, dopo 15 giorni si terrà il ballottaggio fra i due candidati che hanno ottenuto il maggior numero di voti. Noi ci saremo! Troverete sulla scheda il nostro simbolo: l'Alberto da Giussano con lo spadone sguainato. Da mesi stiamo preparando un progetto amministrativo e, in occasione della campagna per il NO, abbiamo iniziato un percorso comune con persone e con altre forze politiche consapevoli che senza una vera Riforma dello Stato, non si potrà mai amministrare bene un Comune.

2017 un anno di elezioni

Nel numero precedente vi abbiamo informato che l’amministrazione Marchina-ter ha finalmente approvato un progetto di lettura targhe e vi abbiamo esposto le nostre perplessità. Per avere chiarimenti sulla realizzazione della videosorveglianza nel nostro Comune, abbiamo anche fatto un’interrogazione scritta al Sindaco; alcuni giorni fa ci ha risposto l’assessore Coccoli (potete leggere tutta la corrispondenza sul nostro sito www.gussago.leganord.org ). Vi segnaliamo che l’assessore Coccoli, candidato sindaco di Gussago Insieme alle prossime elezioni amministrative, ammette le carenze del progetto non più con la frase del suo predecessore “non ci sono i soldi”, ma con “compatibilmente con le disponibilità di bilancio”. Pochi o tanti, i soldi ci sono: il Sindaco Marchina e la sua Giunta hanno previsto nel Bilancio del 2017 entrate e spese per 12milioni di euro. È poi compito del Consiglio comunale approvare i programmi ed i progetti proposti; sono cioè i Consiglieri comunali che ratificano l’organizzazione dei servizi comunali e le scelte di opere pubbliche del prossimo triennio proposte dalla Giunta. Come hanno votato i Consiglieri comunali? Ovviamente voto favorevole dei Consiglieri di Gussago insieme e voto contrario e ampiamente motivato della Lega Nord. E gli altri quattro Consiglieri di minoranza come hanno votato? Quello del Movimento5stelle era ancora assente non giustificato, due erano assenti giustificati e quello presente della lista civica Con Voi si è astenuto.

22 anni di presenza nel Consiglio ComunaleSiamo "maggiorenni e vaccinati"Era il 10 maggio del 1995 quando i primi due consiglieri della Lega Nord sono entrati in Consiglio comunale a Gussago. Sono passati gli anni e sempre i nostri consiglieri hanno avuto come obiettivo il raggiungimento dell’autonomia. Errare è umano e, come tutti, anche noi abbiamo fatto degli sbagli, ma con tenacia abbiamo continuato a lottare per i nostri ideali. Che cosa abbiamo fatto in questi anni? Emendamenti al bilancio, mozioni, analisi accurata dei bilanci di previsione e dei rendiconti e controllo degli atti. Insomma siamo stati presenti e propositivi in consiglio comunale e non con "le mani in mano... a scaldare la sedia". Lo dimostra Güsàch, il notiziario della nostra sezione che da dicembre 2015 abbiamo deciso di inviarvi tramite questo mensile. Lo dimostrano i tanti manifesti affissi sulla nostra bacheca di fronte al municipio. E quanto sono state utilizzate le bacheche riservate agli altri gruppi consigliari o partiti politici? C’è stato anche un periodo in cui siamo stati alla guida dell’amministrazione comunale, terminato prima del tempo per il tradimento di un militante leghista (?) e degli alleati. Ma noi non abbiamo tradito gli elettori. Per questo forti dell’esperienza passata, la coalizione su cui stiamo lavorando e che a breve vi presenteremo, non deve solo “vincere” le elezioni ma essere anche “vincente” sulla base di un definito e condiviso programma politico-amministrativo.

p 9

Page 10: In viaggio, per raggiungere le vostre case€¦ · Direttore Responsabile: Matteo Salvatti. Supplemento XCVI anno IX n°2. Autorizzazione Tribunale di Brescia n° 36/2009 del 30 Giugno

Le lettere vanno inviate per posta tradizionale a: “Giornale IL PUNTO” rubrica “Lettere al direttore” via Castello 17 - Rodengo Saiano

(Bs), oppure per e-mail a: [email protected]. Le missive devono esserefirmate, tuttavia si potrà chiedere l’omissione del nome sul giornale.

La redazione si riserva il diritto di ridurre testi troppo estesi, ovviamente senza modificarne il contenuto. Non verranno presi in considerazione scritti volgari,

diffamatori o ingiuriosi. Quanto viene di volta in volta pubblicato non deve essere inteso come rispecchiante la linea editoriale del periodico, ma impegna esclusivamente

l’estensore della lettera a rispondere di quanto scritto.

Il potere delle lobby e il sano realismoBuon giorno Salvatti,volevo chiederle una opinione sulle lobby, ne parlano tutti, perfino il Papa am-mette che vi siano, si va dalle lobby politiche, quelle di certe associazioni religio-se, fino alla cosiddetta potentissima lobby gay passando per massonerie varie, lei, da osservatore del costume nazionale, cosa ne pensa? Perchè se attestano che vi siano queste lobby evidentemente ci sono ma io non so nè dove sono nè come fare a riconoscerle nè a farne parte, non che voglia, per carità, ma è per capire, perchè se fosse vero allora sarebbe un mondo ancor più brutto di quello che già conosciamo, perchè tutto giostrato da alcune persone che mandano avanti solo chi vogliono loro.

MARIA DELPRINO

Sinceramente io ritengo sia necessario un sano realismo per non correre il rischio di divenire sepolcri imbiancati. Ora, penso sia comprensibile che quando ci si ri-conosce in qualcuno, quando si condividono problemi o sensibilità, ecco che viene naturale aiutarsi e collaborare. E' sempre stato così: gli immigrati in America si spalleggiavano a vicenda, e gli ex detenuti si danno una mano, tanto per fare due esempi lontani tra di loro. E' ovvio che se io soffro di una malattia rara e viene a colloquio per un posto di lavoro un signore il quale casualmente mi confida che suo figlio ha la mia stessa patologia, sarò naturalmente portato a essere più comprensi-vo nei suoi confronti. Sono meccanismi innati e del tutto comprensibili. Se mi parla invece di strutture, di cosche, organizzate, pianificate per danneggiare chi non ha determinati requisiti e al contrario valorizzare soltanto chi fa parte del "club magi-co" indipendentemente dal suo valore, allora la questione è diversa, ma mi creda, ritengo che siano fenomeni economici più che filosofici, e vadano indagati più dalla magistratura, specialmente in certi ambiti, rispetto che alla scienza sociologica.

MATTEO SALVATTI

La difficoltà di scrivere un giornale che va nelle case di tutti

Caro Direttore Salvatti,è una piccola curiosità che ogni tanto mi chiedo: ma quando sceglie le notizie da pubblicare, a chi pensa? Quale è il lettore che immagine sia incuriosito da ciò che vuol far sapere? Immagino non sia scontata questa parte redazionale.Un caro saluto

PIERO ALBERTI

La sua domanda potrebbe essere il tema di un convegno. Brevemente: "Il Punto" è un giornale generalista nel senso più pieno del vocabolo, perchè irrompe nelle abitazioni presenti in un territorio con l'augurio di ap(portare) qualcosa di positivo. Da sempre, infatti, la nostra vocazione è stata quella di scrivere il bel giornale, dove trovano diritto di cittadinanza tutte quelle notizie positive che altrove vengono ban-dite in favore alla cronaca nera che, da sempre, fa vendere più copie. Non essendo noi soggetti alla dittatura della tiratura, abbiamo questo privilegio.Diversa è poi la questione riguardo la differenza tra ciò che i lettori vogliono e ciò che si può offrire. Quando si ha un pubblico di nicchia è più semplice ascoltarlo e accontentarlo, quando ci si rivolge a tutti occorre optare per delle scelte e, atten-zione, non è affatto detto che queste debbano necessariamente rispondere al criterio della maggioranza (anche perchè le maggioranze, in qualunque ambito, cambiano, e anche repentinamente). Comunque mi creda, quando decido di non pubblicare una notizia lo faccio sempre con una qualche sofferenza, specialmente se mi è stata segnalata da qualcuno del territorio.

MATTEO SALVATTI

Risposte lunghe e risposte breviCaro Matteo,perdonami se ti do del tu ma siamo colleghi e sai bene che tra giornalisti il tu è d'obbligo. So che non è una lettera che cambia l'esistenza, ma a volte si vive anche di piccole cose. Volevo complimentarmi con te perchè apprezzo molto la tua rubrica "Lettere al direttore" e, posso dirtelo? Mi piace molto quando riesci a sintetizzare magistralmente un pensiero articolato in una parola (c'è una famosa espressione che evidentemente tu hai preso alla lettera, recita: scrivere clare, bre-viter atque ornate), ma preciso: non che non gradisca (anzi!) le argomentazioni elaborate, ma le risposte laconiche sono veramente brillanti e piacevoli e poi penso che talvolta anche una sola breve laconica parola possa essere esaustiva senza necessità di elaborati noiosi e sterminati nella stesura.

MARCO BUI

Già.MATTEO SALVATTI

LETTERE al DirettoreCAZZAGO S/M VILLA SINGOLA

GUSSAGO BILOCALE

MONTICELLI BRUSATI TRILOCALE 165.000 €

PADERNO FRANCIACORTA TERRENO PADERNO FRANCIACORTA ATTICO

PASSIRANO VILLETTA A SCHIERA € 168.000

GUSSAGO VILLA SINGOLA 395.000 €

CELLATICA VILLA A SCHIERA 290.000 €

GUSSAGO CON GIARDINO 328.000 €

PADERNO 145.000 €

PASSIRANO quadrilocale 162.000 €

RODENGO SAIANO TRILOCALE CON GIARDINO

PROVAGLIO BIFAMILIARE 255.000 €

ingresso, importante salone con ampie vetrate panorami-che e camino, cucina abitabile e bagno di servizio. Al primo piano, tre matrimoniali di cui una padronale con bagno e ca-bina armadio, ulteriore bagno. Ampia taverna con camino e forno, cucina, bagno, studio, la-vanderia. Impianto di domotica - climatizzazione - irrigazione automatica - impianto di anti-furto - Classe G 318,83

posizione centralissima, ri-strutturazione di quattro uni-tà, carinissimo bilocale primo ed ultimo piano, ingresso indipendente, posto auto. Splendida vista sui vigneti, soffitto con travi sbiancate, termoautonomo. Soggiorno con zona cottura, camera, bagno, ripostiglio/lavanderia, loggiato d’ingresso. Spaziosa cantina Classe G – 179,05

al primo piano con giar-dino esclusivo di 100 mq ed ingresso indipendente. Zona giorno open space con ampio balcone, atrio, due camere, balcone, ba-gno. Scala privata serve l’accesso all’ampio box e lavanderia. € 165.000 Classe B 13,69

proponiamo l’acquisto di un bellissimo lotto di terreno di 650 mq circa in posizione esclusiva e centrale con possibilità di edificare 1200 m3 . Ottimo per realizzare una villa singola e/o bifamilia-re. Non soggetto a certifi-cazione energetica

di pregio e ottimamente rifinito, si sviluppa su due livelli: al primo piano sa-lone con ampia terrazza, cucina abitabile e bagno; al piano mansardato due camere e un altro ba-gno. Arredamento cucina e bagni compresi nel prezzo. Autorimessa nel piano interrato – Classe F 166,21

anni ‘60 con tetto nuovo in buone condizioni su tre piani. Ingresso indipendente con giardino, ampio soggiorno con angolo cottura e bellis-simo portico con passaggio pedonale per accesso al box. Al primo piano due camere e bagno. Al piano superiore, con travi a vista, due man-sarde di recente realizzazio-ne. Nell’ interrato bagno e lavanderia. Classe G 210,21

su unico piano su lotto di 1.000 mq - Attual-mente divisa in due ap-partamenti facilmente riconducibili ad un’unica abitazione – Ampio se-minterrato – sottotetto – garage doppio - Classe G 291,86

vera occasione. Sog-giorno, sala da pranzo, cucina, servizio al piano terra mentre al piano su-periore tre camere, ba-gno e balcone. Al piano interrato box, lavanderia, locale multiuso – Giar-dino privato con barbe-cue – Climatizzazione, impianto fotovoltaico – Classe F 165,21

ingresso indipendente ampio e luminoso soggiorno, cucina con accesso al meraviglioso portico di 20 mq , giardino di 150 mq., tre camere, due ba-gni, taverna di 40 mq, cantina e box di 63 mq. - Armadiature a misura. Controsoffitti e pareti in cartongesso di ottimo de-sign. Ambiente climatizzato, zanzariere, cappotto, termo-autonomo, Classe C – 87,84

proponiamo al piano pri-mo in complesso di po-che unita’ con parco ver-de antistante. Dalla sala e dalla cucina separabile ed abitabile si accede alla terrazzina vivibile. Bagno con vasca e doccia e 2° servizio/lavanderia. Cuci-na arredata e due camere comode. Garage doppio – Classe F – 171,75

PASSIRANO PORZIONE DI CASCINA su due livelli circa mq 470 con ampio portico antistante. Viene consi-derato nella metratura anche parte del fienile dove si possono recu-perare dei posti auto. Giardino privato di cir-ca 400 – 180.000 € - Classe energetica non applicabile

in palazzina di 4 unità, al primo ed ultimo piano ingresso, salone, cucina abitabile, tre camere, due bagni con finestra, tre ampie balconate, ga-rage. Termoautonomo – Classe F 145,52

buone metrature con due bagni, taverna, garage e giardino di circa 100 mq. L’ingresso è indipendente, l’appartamento è al primo ed ultimo piano, una scala esclusiva porta alla bellis-sima taverna con camino di circa 40 mq. Termoautono-mo, allarme, senza spese condominiali. L’arredamen-to della cucina è compreso nel prezzo. € 208.000 Clas-se F 208,02

Al piano terra un ampio soggiorno, cucina abi-tabile, dispensa ed un bagno; al primo piano tre camere, un bagno e due balconi. Al piano inter-rato box doppio, taverna con cucina attrezzata e camino. Giardino privato. Classe G – 197,59

SPUNTI di riflessione

p 10

Page 11: In viaggio, per raggiungere le vostre case€¦ · Direttore Responsabile: Matteo Salvatti. Supplemento XCVI anno IX n°2. Autorizzazione Tribunale di Brescia n° 36/2009 del 30 Giugno

abbigliamento premaman e bimbo 0 – 16 anni

ultimi giorni sconti fino als u c a p i a u t u n n o / i n v e r n o e p r i m a v e r a / e s t a t e 70%

Rodengo Saiano (BS) - Tel 030 6810188 seguici su via Ponte Cingoli, 1/c

t-shirt da€ 8,00

felpe da€ 13,00

completi bimba da€ 13,00

tute da€ 15,00

Page 12: In viaggio, per raggiungere le vostre case€¦ · Direttore Responsabile: Matteo Salvatti. Supplemento XCVI anno IX n°2. Autorizzazione Tribunale di Brescia n° 36/2009 del 30 Giugno

PUNTI di svolta

SCOTLANDWOOLSuperdiscountMATERASSI • RETI A DOGHE • GUANCIALI • POLTRONE RELAX

50 ANNI al vostro servizio

DAL PRODUTTORE AL CONSUMATORE

€ 480

DIVANO 3 POSTICOMPLETAMENTE SFODERABILE

MATERASSO GARDENIAMEMORY TRASPIRANTE 3D SFODERABILE

POLTRONA RELAX ALISA

meccanismo a due motori alzapersona e posizione relax tv che si ottiene con il movimento indipendente pedaliera/schienale

assistenza nel tempo anche presso il vostro domicilio

singolo 80x190

matrim.160x190

€ 800

RETE DI FAGGIO MOTORIZZATA A 5 NODI

+ materasso ortopedico + cuscino memory 80x190

€ 470€ 145

€ 295

LETTO MATRIMONIALESAMANTHA

€ 510letto so�ce e

famigliareCASALE CREMASCO

via Camisano 363487016760 - 0373419281

aperto dal lunedì al sabato 9.00/12.30 e 15.30/19.30

www.scotlandwool.com

Cell. 339 5337191 - 338 3348837 Tel. 035 938381VIA BOLGARE, 19www.zorme.it Facebook: zorme

Carobbio degli Angeli, 24060 (BG)

È stato un weekend ricco di risultati importanti quello di sa-bato 28 e domenica 29 gennaio al Centro Le Gocce di via Staffoli. Soprannominato "Campionato del mondo della cate-goria Master", anche quest’anno il città di Gussago ha attira-to quasi duemila atleti provenienti da tutta europa. A brillare sono stati gli atleti di Brescia Aquarè della 4x100 stile libero maschile composta da Gialdi, Tersar, Brunori e Colombo che hanno fermato il cronometro sul 3’39”17 e della 4x200 sti-le libero maschile (Ermeti, Maniero, Eroli,Groli) che hanno

fatto segnare il tempo di 7’42"60 siglando rispettivamente i due primati mondiali. Tra gli altri primati spiaccano il record europeo realizzato dalla 4x100 femminile (Ciocilteu, Orioli, De Grassi e De Ponti) con il tempo di 4’12"60 e quelli na-zionali fatti registrare da Laura Facci (100 e 200 stile libero), Monica Vaccari (200 farfalla), Mira Guglielmi (200 farfalla), Roberto Ruggieri (50 rana), Monica Vaccari (50 stile libero) e dalla staffetta 4×50 femminile della Brescia Aquaré (Orioli-De Grassi-Ciocilteu-De Ponti).

L’attuale struttura del Centro Sportivo Padre Marcolini di Gussago, che fino ad oggi ospitava il bocciodromo, sarà presto sostituita da un edificio in muratura adibito a diversa funzione. A dispetto delle voci di paese, che parlavano di una futura pista da ballo, il sindaco Bruno Marchina ha tenuto a precisare che l’intenzione è quella di realizzare una sala po-lifunzionale per conferenze, proiezioni ed eventi pubblici. Il primo cittadino sottolinea però come ad oggi la struttura sia

completamente autonoma dal Comune, anche se lo stesso potrà usufruirne grazie ad una convenzione da 10 mila euro annui per attività ricreative, culturali o sociali. I membri della squadra locale di bocce, i Bersaglieri di Gussago, dovranno quindi lasciare la loro casa per trasferirsi in uno dei campi vicini come quelli di Cellatica, Concesio o Padergnone, an-che se il sindaco si dice pronto a trovare una soluzione con i membri dell’Aics se lo riterranno necessario.

GIORGIO BARONCHELLI

GIORGIO BARONCHELLI

Nuoto Città di Gussago 2017: una due giorni da record

Centro Marcolini: il tendone per le bocce diventerà un centro congressi

Chi conosce il sindaco di Passirano, Francesco Pasini, sa quanto sia legato alla madre. Sì, il verbo al presente è scelto appositamente. Pasini, infatti, è un uomo di fede e non pensa che la madre, deceduta quattro anni fa, sia scomparsa. Sa che continua a sorridergli, ad aiutarlo e a intercedere per lui. Ma questo legame, in gergo viene chiamato "comunione dei santi" che lega i fedeli sulla terra a quelli in cielo, questo legame si diceva presto divente-rà ancora più plasticamente tangibile grazie a un atto ufficiale che vedrà vedere affiancato al suo cognome, Pasini appunto, quello della madre, Inverardi. Dal 25 febbraio, fa sapere, non sarà solo Francesco Pasini, ma firmerà come Francesco Pasini Inverardi, dunque doppio cognome. Deve essere una emozione scrivere il cognome della propria madre e sapere che, ufficial-mente, è diventato anche il tuo. Il tutto verrà registrato all'ufficio anagrafe di Passirano il giorno del suo compleanno. Un modo per rinsaldare ancor più efficacemente sia il legame con la madre che con la famiglia Inverardi, una delle più storiche della franciacorta. Per compiere questo gesto il sindaco ha dovuto proce-dere a una domanda al prefetto di Brescia nella quale argomentava spiegando il perché di questo desiderio. Quindi, dopo il parere positivo, si è proceduti all'affis-sione della comunicazione. Come da normativa sono passati trenta giorni, e poi-ché nessuno ha sollevato motivazioni opposta, il tutto è stato sbloccato.

ALICE SALERI

Il sindaco di Passirano aggiunge il cognome della mamma

Prende ufficialmente il via il concorso per la concessione di diplomi di riconoscimento e assegni di studio con bor-se al merito riguardanti l’anno scolastico 2015-2016 alla memoria di Ernesto Valloncini, con cui verranno conferiti i seguenti premi: 10 assegni di studio da euro 700,00 cia-scuno 5 diplomi di riconoscimento con borsa al merito da euro 100,00 ciascuna 10 diplomi di riconoscimento con borsa al merito da euro 150,00 ciascuna 4 diplomi di rico-noscimento con borsa al merito da euro 200,00 ciascuna 3 diplomi di riconoscimento con borsa al merito da euro 400,00 ciascunaPer tutti coloro che volessero avanzare la domanda, questa deve obbligatoriamente essere trasmessa entro le ore 12.00 del 6 marzo 2017 all'Ufficio Protocollo con la certificazione Isee. Gli assegni di studio sono rivolti a studenti meritevoli le cui famiglie dispongono di un reddito ISEE da € 0 a € 22.000,00 e saranno attribuiti secondo questi parametri:a) studenti che hanno conseguito la licenza di scuola secon-daria di primo grado con votazione di almeno 9/10 o distin-to, iscritti al primo anno di una scuola secondaria di secondo grado statale o legalmente riconosciuta;b) studenti iscritti alle classi successive alla prima di qualsi-asi scuola secondaria di secondo grado statale o legalmente riconosciuta e che hanno raggiunto la promozione, nell’an-no scolastico passato con una votazione di almeno 7/10.Questi non sono cumulabili con altri assegni o borse erogate dallo Stato, altri Enti pubblici o Istituzioni private. I diplomi di riconoscimento con borsa al merito verranno attribuiti in relazione al solo merito scolastico secondo i se-guenti parametri di giudizio:a) studenti che hanno conseguito la licenza di scuola secon-daria di primo grado con la migliore votazione ottenibile, iscritti al primo anno di qualsiasi scuola secondaria di se-condo grado statale o legalmente riconosciuta;b) studenti iscritti alle classi successive alla prima di qualsi-asi scuola secondaria di secondo grado statale o legalmente

riconosciuta e che hanno conseguito la promozione, nell’an-no scolastico precedente con votazione di almeno 8/10;c) studenti che abbiano conseguito, nell’anno scolastico im-mediatamente precedente, il Diploma di Scuola Superiore con la massima votazione ottenibile;d) giovani che abbiano conseguito presso una facoltà legal-mente riconosciuta, il diploma di laurea (laurea specialistica o laurea vecchio ordinamento di durata minima di quattro o cinque anni) laurea triennale (a ciclo unico/definitiva) nell’anno solare precedente a quello di attribuzione del Di-ploma di merito, con votazione di almeno 100/110.I Diplomi di riconoscimento sono cumulabili con altre prov-videnze economiche erogate dalla Stato, altri Enti pubblici o Istituzioni private ma non con l’Assegno di Studio all’in-terno del bando.Al fine di ottenere gli assegni di studio e i diplomi di ri-conoscimento con borse al merito possono concorrere gli studenti che:a) hanno residenza a Passirano;b) frequentano scuole secondarie di secondo grado statali o legalmente riconosciute con durata del corso non inferiore ai cinque anni;c) frequentano scuole secondarie di secondo grado (profes-sionali) statali o legalmente riconosciute con durata trienna-le, ma con iscrizione al quarto anno di Istituti che prevedono il proseguimento del corso scolastico.Inoltre si ricorda che è possibile avanzare la richiesta per entrambe le provvidenze e verrà riconosciuta quella più fa-vorevole; entrambe avranno validità che si limiterà all’anno d’assegnazione.Il diritto all’assegno di studio sarà revocato per lo studente che incorrerà in una grave punizione disci-plinare o che si ritirerà dalle lezioni; in questi casi dovrà re-stituire l’intera somma. E’ possibile scaricare DAL SITO DEL COMUNE WWW.COMUNE.PASSIRANO.BS.IT, SULLA HOME PAGE, IL MODELLO DELLA DOMANDA E DELL’AUTOCERTIFICAZIONE.

FRANCESCO LEUZZOBando per assegni di studio e diplomi a Passirano

p 12

Page 13: In viaggio, per raggiungere le vostre case€¦ · Direttore Responsabile: Matteo Salvatti. Supplemento XCVI anno IX n°2. Autorizzazione Tribunale di Brescia n° 36/2009 del 30 Giugno

APPUNTI sul taccuino

Associazione Pensionati di Gussago

Giovedì 23 febbraio Ore 14.30 Partenza dal Centro - Palazzo Nava “FUORI PORTA ALL‘ORATORIO di RONCO” Merenda e canti in compagnia - Costo € 6 comprensivi di merenda e tra-sporto. Mezzi propri € 5. Iscrizioni in Segreteria entro mercoledì 15 febbraio.

Venerdì 24 febbraio Ore 15.00 al Centro - Palazzo Nava “AMICI DELL’ARTE” con C.Gasparini,C. Gottardi e R. Venturelli Tema: “Da Ha-yez a Boldini: anime e volti della pittura dell’ottocento”. Ore 21.00 alla Sala Civica Togni - D.J. Oscar Costantiello “SERA-TE DANZANTI” Ingresso con offerta libera riservato agli Associati

Lunedì 27 febbraio Ore 15.30 al Centro - Palazzo Nava “FESTA DI CARNEVALE”Festeggiamo con canti e Fisarmonica Buffet dolce e sa-lato È gradita la presenza in maschera

Venerdì 3 marzo Ore 13.30 Partenza dal Centro – Palazzo Nava “MOSTRA A PA-LAZZO MARTINENGO”: “Da Hayez a Boldini: anime e volti della pittura dell’ottocento”. Una mostra unica e imperdibile che presenta sotto una nuova luce i pro-tagonisti, le anime e i volti di un secolo ricchissimo di arte, storia e cultura. Sono proposti oltre cento dipinti provenienti da collezioni pubbliche e private, il visita-tore compie un appassionante viaggio alla coperta dei massimi esponenti del neoclassicismo, della scapiglia-tura, dei macchiaioli e del divisionismo, presenti per la prima volta a Brescia. Visita guidata della Mostra.Max 25 persone. Iscrizioni in Segreteria entro il 21 feb-braio 2017. Costo €18.00 con trasporto – €15,00 con mezzi propri.

prossimiappuntamentiin calendario

Ieri sera 9/02/2017 si è tenuto un bellissimo cor-so presso l’aula magna della Scuola media statale di rodengo saiano, in via S, Francesco 1 (ingresso a fianco del parcheggio) PUNTO D’INCONTRO PER NON RIMANERE SOLI CON LE DEMEN-ZE. Hanno tenuto il dibat-tito le relatrici Dt. Erika Delbono, Dt. Giovanna Rinchetti, Dt. Sara Zanettichini. Prossimi appuntamenti giovedi 23 febbraio, giovedi 16 marzo, giovedi 30 marzo, giovedi 13 aprile ore 20,0/22,00. Per chi fosse interessato al proseguimento con gruppi di auto muto aiuto, contattare il seguente indirizzo mail: [email protected] (dt. Sara Zanettichini). Si ringraziano per l’evento gratuito Fondazio-ne della comunità bresciana, Il comune di Rodengo Saiano, la cooperativa l’intreccio el’associazione color etnico.Per maggiori info chiamare il seguente tel 348/2866120.

Importanti incontri alle medie di Rodengo Saiano

grazie a "L'Intreccio"

Sabato 21 Gennaio è stata presentata alla stampa e ai ragazzi delle scuole la 7° edizione del con-corso letterario del Giornale del Gussa-go Calcio, in memo-ria del Giornalista Giorgio Sbarbini , nell’aula Magna della Scuola Media A Venturelli di Gus-sago, lo «stile libero» è il tema scelto per questa edi-zione, peculiarità che possiamo ritrovare nel nuoto, ma anche come forma d’arte e di scrittura. Testimonial d’eccezione, il nuotatore paralimpico Andrea Massussi classe 94 detto «Il cobra» un ragazzo solare e pieno di aspettative e voglia di vivere, un ragazzo da cui impa-rare; il filo conduttore della sua vita è “ Mai arrendersi” che è anche il film rouge che contraddistingue l’impe-gno che Adriano Franzoni , (direttore del Giornale del Gussago Calcio) e i suoi validi collaboratori si prefig-gono attraverso molte iniziative tra cui questa che come abbiamo già rimarcato è giunta alla 7 ° edizione riscuo-tendo un altissimo gradimento e un altrettanta dedizione da parte dei partecipanti , un messaggio che è quello di non arrendersi mai, combattere sempre per raggiungere i propri sogni, di non piangersi addosso. Emozionante è stato ascoltare la vita di questo atleta, delle sue espe-rienze sportive (nel 2015 è convocato nella nazionale di nuoto per i campionati del mondo di Glasgow; l’an-no dopo arriva la grande gioia della partecipazione alle Paraolimpiadi di Rio de Janeiro.) descritte con la fre-schezza dei suoi anni , con un linguaggio semplice ma incisivo, lasciando trapelare che la sua “disabilita” è di-ventata la sua forza. Il concorso lLetterario ha lo scopo di dare ai ragazzi della scuola dell’obbligo un ulteriore opportunità di esprimersi attraverso un linguaggio cre-ativo in qualsiasi formula possibile....elemento che non deve mancare oltre alla fantasia e alla voglia di mettersi in gioco è l’elemento dell’ acqua e componente vitale per ogni essere vivente. I lavori verranno giudicati da una giuria composta da : Adriano Franzoni, Giorgio Mazzini, Laura Righetti ( Giornale del Gussago Calcio) Rinetta Faroni ( Storica e scrittrice locale) e Cosetta Za-notti ( direttore del Festival di letteratura Mangiastorie) e le premiazioni del concorso, che si inserisce nell’am-bito della rassegna l’«Ottavo giorno» – organizzata dal Comune di Gussago e dedicata alla sensibilizzazione sul tema della disabilità fisica e intellettiva – si terranno in primavera .

IOSEMILLY DE PERI PIOVANI

Stile libero

030.610785WWW.SPAZIOPIZZA.COM

p 13

Page 14: In viaggio, per raggiungere le vostre case€¦ · Direttore Responsabile: Matteo Salvatti. Supplemento XCVI anno IX n°2. Autorizzazione Tribunale di Brescia n° 36/2009 del 30 Giugno

PUNTO sulla sicurezza

A Gussago problemi concreti di sicurezzaI quotidiani riportano ormai con preoccupante fre-quenza, notizie di furti (o anche semplici tentativi) in aziende o abitazioni private a Gussago o nei paraggi. Notizie che rispondono ai doveri di informazione, ma che inevitabilmente accrescono la percezione di insi-curezza fra i Gussaghesi, preoccupati per la violabi-lità dei loro beni e dei loro affetti.

Tale percezione influenza fortemente la convivenza civile e richiede l’applicazione di regole per il rispet-to dei diritti e dei doveri nelle azioni della vita so-ciale. Necessitano quindi interventi coordinati, forti programmi e decisioni coerenti da parte dell’ente lo-cale a cui spetta il compito di governare la comunità. Dopo aver lanciato alcuni appelli, nel gennaio dello scorso anno, il Partito Democratico di Gussago aveva richiesto un piano organico per la sicurezza, avan-zando anche concrete proposte: richiesta inascolta-ta, come purtroppo avviene tra le forze politiche di maggioranza e le opposizioni. Attualmente la giunta comunale sta realizzando (con un significativo ritar-do, sembra per problemi burocratici) un progetto di video sorveglianza con l’installazione di telecamere su alcune delle principali strade di accesso al paese (per ora 5, successivamente sembra che saranno 10 vie), per controllare i veicoli in transito.

Queste strumentazioni, denominate “occhi di falco”, sono sicuramente un deterrente per eventuali azioni criminose, ma sono principalmente utili solo dopo l’evento criminoso, per lo svolgimento delle indagi-ni. L’intervento, inoltre, è limitativo poiché coprirà con telecamere solamente un’esigua parte del ter-ritorio, riferita sostanzialmente alle principali vie di ingresso o uscita dal paese.

A parere poi dell’Amministrazione Comunale que-sti interventi serviranno a scovare veicoli rubati o scoperti da assicurazione: interventi giusti, sostan-zialmente repressivi (anche fiscalmente), ma che poco incidono sulla prevenzione degli atti criminali

o anche semplicemente vandalici e del tutto insuffi-cienti a migliorare la percezione di sicurezza di cui abbisognano i cittadini.

Il Partito Democratico di Gussago chiede a gran voce:

• di migliorare il presidio del territorio, aumen-tando i servizi di pattugliamento. In particolare ne-cessita aumentare la dotazione organica della Polizia Locale, la cui attività non è vincolata alla viabilità e agli interventi sulla “strada” (sicuramente utili e preziosi considerato i numerosi incidenti e infortuni stradali), ma vanno valutati i numerosi compiti isti-tuzionali e le numerose e varie richieste di intervento di cui sono oggetto (applicazione regolamenti, tutela del patrimonio pubblico ed ambientale, controllo de-gli immigrati, ecc. );

• la messa in rete dei video di sorveglianza privati;

• la promozione di iniziative, per la diffusione di una maggior consapevolezza sulla custodia dei beni e delle proprietà in generale, rivolte principal-mente alle fasce di popolazione più fragili (anziani);

• il sostegno, anche economico, a privati cittadini o ad imprese che installano nelle proprie case o aziende, sistemi di controllo o anti-intrusione (colle-gandole poi in rete con le forze dell’ordine). La diffusione di tecnologie per proteggere l’abitare o altre proprietà è sicuramente uno strumento per sentirsi più sicuri, migliorare la fiducia nei servizi di sicurezza e nelle istituzioni e contribuire nel contem-po a potenziare il controllo del territorio rispetto a atti criminosi o vandalici;

• una riqualificazione dell’illuminazione pubblica, sotto lo specifico profilo della sicurezza;

• l’avvio di opportuni incontri con le Forze dell’Or-

dine, Polizia Locale e Carabinieri (che vanno sempre sostenuti e ringraziati per il loro impegno e dedizio-ne), allo scopo di promuovere una cultura della sicu-rezza nella popolazione e stimolare comportamenti virtuosi per la convivenza della Comunità; l’inten-zione è anche quella di scongiurare il diffondersi del-le cosiddette “bufale” o spericolate iniziative fai da te, (vedi strani messaggini che girano su whatsapp).

A Gussago, la raccolta rifiuti dal 2013 avviene conil sistema del

“PORTA a PORTA”.

La percentuale di differenziata si è raddoppiata,

i rifiuti sono una “Risorsa”,ma a Gussago non certo per i cittadini, visto che la tariffa non è mai diminuita.

A quando la riduzione delle tariffe?

E le migliorie del servizio promesse?

Fra poco scadrà la convenzione con l’attuale gestore.

Sarà possibile un contratto di servizio più vantaggioso?

p 14

Page 15: In viaggio, per raggiungere le vostre case€¦ · Direttore Responsabile: Matteo Salvatti. Supplemento XCVI anno IX n°2. Autorizzazione Tribunale di Brescia n° 36/2009 del 30 Giugno

PUNTO sulla comunità

Gussago insieme: ancora una volta al ser vizio della comunità, fuori dai partiti, dentro il paese.

seguiteci su FB e su www.gussagoinsieme.it

ORGANIZZA

IL CORSO E’ APERTO A TUTTI ED E’ COMPLETAMENTE GRATUITO

Il corso è aperto a tutti i cittadini di età superiore ai 18 anni e sarà tenuto da istruttori CeFra FAPS appartenenti

al Soccorso Pubblico Franciacorta. Alla fine del corso si terrà un esame non obbligatorio e al superamento dello stesso verrà rilasciato un attestato di

partecipazione

Per informazioni contattare: Infoline: 349.5361981 / 388.0732738

www.soccorsopubblicofranciacorta.com e-mail: [email protected]

Le lezioni si terranno il martedì ed il venerdì dalle ore 20.30 presso l’auditorium San Salvatore di Rodengo Saiano a

partire da venerdì 10 Febbraio 2017

ORGANIZZA

IL CORSO E’ APERTO A TUTTI ED E’ COMPLETAMENTE GRATUITO

Il corso è aperto a tutti i cittadini di età superiore ai 18 anni e sarà tenuto da istruttori CeFra FAPS appartenenti

al Soccorso Pubblico Franciacorta. Alla fine del corso si terrà un esame non obbligatorio e al superamento dello stesso verrà rilasciato un attestato di

partecipazione

Per informazioni contattare: Infoline: 349.5361981 / 388.0732738

www.soccorsopubblicofranciacorta.com e-mail: [email protected]

Le lezioni si terranno il martedì ed il venerdì dalle ore 20.30 presso l’auditorium San Salvatore di Rodengo Saiano a

partire da venerdì 10 Febbraio 2017

Il Soccorso Pubblico Franciacorta è un associazione composta da circa 160 volon-tari nata nel 1974 a Rodengo Saiano con l'intento di aiutare la popolazione con un servizio di ambulanze e sin da allora è operativa anche nei paesi limitrofi 24 ore su 24 con un servizio di emergenza urgenza, ora coordinato dalla centrale 112 soreu alpina di Bergamo, inoltre con servizi di trasporto pazienti dializzati o che abbia-no bisogno di ambulanza, assistenza ad eventi sportivi o sociali, trasporto sangue o emoderivati, tutti servizi svolti da persone che donano gratuitamente il proprio tempo libero spesso in cambio di un grazie o di un sorriso.

Da qualche anno, il Soccorso Pubblico Franciacorta mette a disposizione di tutte le persone maggiorenni un corso di primo soccorso, completamente gratuito, tenuto da istruttori dell'as-sociazione, durante il quale verrà spiegato, con l'au-silio di presidi e prove pratiche, come comportarsi in situazioni critiche, da una semplice caduta ad un ar-resto cardiaco, anche nell'ambito pediatrico; avrà du-rata di 20 ore, alla fine verrà rilasciato un attestato e si potrà decidere liberamente se collaborare con l'as-sociazione in qualità di volontario per svariati ruoli, o proseguire il corso fino alle 120 ore per diventare soccorritore.

Le lezioni inizieranno venerdì 10 febbraio alle 20,30 a Rodengo Saiano in via Castello 2 presso l'Audito-rium San Salvatore.Per info :3495361981 - 3880732738. Per qualunque altra informazione si può consultare il sito : www.soccorsopubblicofranciacorta.com.

Soccorso Pubblico Franciacorta: 160 volontari dal 1974!

RIMOZIONE ETERNIT DI COPERTURE E AMIANTO FRIABILE

Specializzati anche in:• posa di nuove coperture• lattoneria• abbaini• linee vita • impermeabilizzazioni

HAI DETTO

ETERNIT?NOI SIAMO

LA SOLUZIONE

SIAMO A GUSSAGO - VIA DEL CASTAGNETO [email protected]

CONTATTACI PER UNPREVENTIVO GRATUITO0302524050 - 3388724903

p 15

Page 16: In viaggio, per raggiungere le vostre case€¦ · Direttore Responsabile: Matteo Salvatti. Supplemento XCVI anno IX n°2. Autorizzazione Tribunale di Brescia n° 36/2009 del 30 Giugno

Spe

cial

e S

posi

p 16

I preparativi dei matrimoni di una volta erano davvero ridotti all’osso, però non mancava niente: dai confetti agli orchestrali. La sposa, insieme alla mamma, la nonna e la zia “nubile” (zitellona, si diceva!) che non manca-va mai in ogni famiglia, viveva molto intensamente il tempo precedente il fatidico giorno dedicandosi in modo particolare alla “biancheria”. Il corredo era infatti anche nelle famiglie meno abbienti, la cosa alla quale più si teneva. Allora si contavano i capi, si sceglievano le len-zuola e la biancheria per arredare la camera da letto per la prima notte, si aveva cura di tenerlo un po’ fuori dalla cassapanca dove, insieme alle “palline” di naftalina, era stato rinchiuso per anni e una volta sistemato lo si met-teva esposto per una settimana prima del matrimonio, in modo che tutti potessero ammirarlo e, soprattutto, per-ché nessuno potesse dire che la sposa non aveva un buon corredo. Apro una piccola parentesi perchè il corredo per la sposa (ma anche a volte per lo sposo) era in realtà un’arte e una “storia” che iniziava da bambina. I genitori sin da quando avevano la figlia “femmina” non pensa-vano ad altro che a preparare il corredo … per quando si sarebbe dovuta sposare! Ora, chi aveva la fortuna di avere in casa una persona particolarmente esperta con i ferri e l’uncinetto, il cotone, il lino, la raffia, il ricamo ecc. aveva in parte risolto il problema perché si provve-deva a “ricamare” asciugamano e lenzuola a mano nella propria famiglia. Chi invece non poteva, si indebitava presso i negozi all’epoca più accorsati per acquistare i capi del corredo. A volte la spesa era piuttosto elevata e i debiti duravano tutta la vita. Gli invitati ai matrimoni, almeno sino agli anni 60, erano molto meno di oggi, ci si limitava ai parenti, al “compare” di battesimo e cresima (quando quest’ultimo non fosse già un parente), a qual-che vecchio amico d’infanzia. Tuttavia alla “cerimonia” spesso si “intrufolavano”, naturalmente ben accetti, i vi-cini di casa più…intimi, qualche “anziana”abitante del quartiere dove risiedevano i novelli nubendi che non si perdeva mai nessun matrimonio! Gli abiti degli sposi

di allora non erano molto diversi da quelli di oggi: ve-stito bianco per la sposa, ma anche a volte color ocra; completo “nuovo di zecca”, o “riciclato” dal proprio matrimonio per gli invitati maschi: grigio o blu, ma an-dava di moda, specie tra i contadini e pastori, anche il meno nobile marrone e, agli inizi del secolo, i pantaloni alla zuava che specie tra i nostri “terrazzani” venivano utilizzati anche come abiti “buoni” per queste occasioni. La cravatta, spesso non proprio intonata, era corta tanto da fermarsi a livello dell’ombelico. L’abito della sposa invece, seppure meno appariscente di quelli di oggi, era molto ben fatto: di organza o seta, spessissimo, specie tra i meno abbienti, ma anche tra i più ricchi, aveva il grande valore di essere stato fatto a mano dalla sposa stessa, dalla mamma oppure dalla nonna. Alcuni di que-sti abiti hanno acquistato oggi un valore grandissimo perché interamente personalizzati, cuciti e ricamati a mano. Anche i veli per le confettate erano preparati dalla famiglia che partecipava in tutta la sua comunità a que-sto evento dandosi da fare, ciascuno per quel che sapeva e poteva, alla buona riuscita. Molte volte le bomboniere venivano create in casa lavorando “di ferri e uncinetti” per creare piccoli contenitori coloratissimi, dalle forme più varie ma in modo che potessero contenere i confetti. Tuttavia non sempre c’era l’usanza delle bomboniere; talvolta al termine della cerimonia gli sposi passavano tra gli invitati con il vassoio “buono” di famiglia, sul quale venivano messi i confetti e con un cucchiaio ne di-spensavano un certo numero agli astanti. Sino agli albori degli anni 60 la festa nuziale (il pranzo di oggi) si face-va in apposite sale che venivano fittate per l’occasione. Non tutti però potevano permettersi la sala e in tanti, specie a ridosso delle due guerre mondiali e subito dopo di esse, tornavano a casa dove si festeggiava molto mo-destamente tra pochi intimi. In taluni casi, le persone che vivevano in bei palazzi signorili organizzavano invece la festa nei loro ampi saloni. La solita torta e lo spumante chiudevano i festeggiamenti.

Gli antichi egizi credevano di aver individuato una vena che, partendo dall'anulare sinistro, arrivasse fino al cuore: lungo questa vena pensavano che corressero i sentimenti."Legare" l'anulare significa quindi garantir-si la fedeltà. Per incoronare e sigillare l 'unione tra gli sposi gli antichi Romani si scambiavano anelli di ferro, per l'antica legge ebraica le fedi avevano tanta impor-tanza ,solo lo scambio di questi anelli fosse sufficiente a rendere legale il matrimonio. Nel matrimonio secon-do il rito religioso è usanza che le fedi vengano portate all'altare dal testimone o da un bambino detto paggetto, legate ad un cuscino di pizzo dove il celebrante le be-nedice prima dello scambio. Secondo diversi costumi, l'anello nuziale è l'ultimo di una serie di regali che si scambiano gli sposi in segno di giuramento prima di unirsi nel matrimonio; tra questi doni è compreso l'anel-lo di fidanzamento. La fede pesa dai 3 gr. ai 16 gr., viene chiamata in vari modi:• la Classica, è tonda e smussata. • la Francesina, è sottile e leggermente bombata. • la Mantovana, è più alta e più piatta e di solito pesa di più. • la Etrusca, è piatta e decorata da scritte beneauguranti. • la Sarda, è decorata come un pizzo chiacchierino. • in Platino, è molto rara e costosa e poco usata. • la Bicolore, due cerchi intrecciati di oro giallo e bianco. • la Tricolore, tre cerchi intrecciati di oro giallo e bianco. • la Unica, ha incastonato un diamante. • la Ossolana, proviene dalla Valle Ossola, è l'espres-sione più significativa dell'antica tradizione orafa della zona. Essa riporta 4 significativi simboli: • la stella alpina che raffigura la purezza, il grano sa-raceno la prosperità, i nastri intrecciati la perpetuità dell'unione ed infine le mezze sfere augurio di prolificità. • la Ebraica, è in filigrana smaltata con decorazione di perline. la Umbra, ha l'incisione del volto di una donna o di una coppia divisi da un bouquet di fiori.

I matrimoni di una volta: uno sguardo a ritroso nelle tradizioni Le fedi: conosciamo da vicino l’anello per eccellenzaSALVATORE AIEZZA

È ORA DI ARREDARE CASA?

SIANO AL VOSTRO SERVIZIO

METTETEVI COMODIE LASCIATE CHE:

...AVRETE SICURAMENTE TRE

PROBLEMI:

DA DOVE INIZIO?

COME FACCIO AD AMBIENTARE NEL MODO CORRETTO?

E QUAL È ILGIUSTO PREZZO?

Gussago (BS) loc. Mandolossa, Via Enrico Fermi, 52 - Tel. 030 310 449 - 328 88 71 379Ti aspettiamo: da lun a sab 9.00 - 13.30 e 15.00 - 19.30 e la domenica pomeriggio

10 ANNI DIGARANZIA E ASSISTENZA

Page 17: In viaggio, per raggiungere le vostre case€¦ · Direttore Responsabile: Matteo Salvatti. Supplemento XCVI anno IX n°2. Autorizzazione Tribunale di Brescia n° 36/2009 del 30 Giugno

Speciale S

posi

p 17

Come le usanze anche le superstizioni legate al gran-de giorno sono tantissime e provenienti da ogni angolo della nostra bell’Italia...

Qualche piccola curiosità volevamo darvela......prima del matrimonio:

• la sposa non si deve guardare allo specchio con il ve-stito da sposa il giorno del matrimonio; si può fare ma togliendo una scarpa, un orecchino o un guanto. • il diamante regalato se portato all'anulare o al polso sinistro conserva l'affetto coniugale.• porta sfortuna acquistare nello stesso momento l'anel-lo di fidanzamento e le fedi nuziali. • è di cattivo augurio mettersi al dito la fede prima della celebrazione del matrimonio.• il velo indossato dalla sposa è considerato più fortuna-to se donato da una sposa felice.• lo sposo può offrire alla sposa alla fine del rito una spi-ga di grano, un gesto bene augurante che fa riferimento alla terra e alla fertilità.• gli sposi non si devono vedere prima dell'incontro in chiesa. Ma non solo: lo sposo non deve mai ve-dere il vestito della sposa se non al momento della cerimonia,vederlo prima porterebbe sfortuna.• lo sposo già uscito di casa per recarsi in chiesa non deve tornare sui propri passi meglio avere un amico o un testimone vicino in quel giorno per aiutarvi nelle ur-genze.• non fate cadere le fedi in chiesa, se dovessero cadere andranno raccolte solo da chi celebra il rito.

...e che dopo la cerimonia:una delle tradizioni molto comune è quella dell’uomo che porti in braccio la sposa oltre la soglia della loro casa primo ingresso. Questa tradizione ha origine da una credenza romana che fosse meglio per la moglie non inciampare entrando nella nuova casa. Altre picco-le superstizioni comunque arrivano già molto prima del fatidico giorno….infatti anche per scegliere il giorno delle nozze ci sono superstizioni infatti un antico pro-verbio dice "Di Venere e di Marte né si sposa nè si par-te" cioè non sposarsi e non partire in viaggi nei giorni di Martedì e Venerdì. Il martedì appartiene a Marte che è il Dio della guerra, mentre il venerdì è il giorno in cui furono creati gli spiriti maligni. In Norvegia invece il maggior numero di matrimoni si celebra proprio il venerdì ; giorno romantico per eccellenza perché sotto la protezione di venere, dea dell'amore e dell' armonia.

la tradizione indica che reca buona salute, essendo dedicato alla luna, astro e dea delle spose;porta ricchezza sicura; è assai propizio; reca dispiaceri alla sposa; dicono che porti disgrazia; è considerato dalla superstizione popolare come il giorno più sfortunato in assoluto anche se e il giorno che la maggior parte delle coppie sceglie per sposarsi.E il mese...porta affetto, gentilezza a fedeltà;mese ideale per gli amori e gli accoppiamenti, si identifica come la migliore scelta possibile;promette sia gioia che pene;porta soltanto gioie;assolutamente nefasto; avranno la fortuna di viaggiare molto, per terra e per mare, inoltre è questo il mese dedicato a Giunone, la dea che protegge l'amore e le nozze;annuncia fatiche e lavoro per guadagnarsi la vita;assicura una vita ricca di cambiamenti;porta agli sposi ricchezze e allegria;porta molto amore ma poco denaro;con tristi giornate, promette invece gioia e felicità; la neve assicura alla coppia amore eterno.

Ma lo sapevate che i confetti nelle bom-boniere e nei sacchettini dovrebbero sempre essere dispari, di numero indi-visibile come il matrimonio!Il confetto è considerato speciale come l’evento di cui è simbolo, per questo dovrebbe essere morbido, con un gusto pieno e preferibilmente alle mandorla intera.

Cinque sono le qualità che non dovrebbero mai mancare nella vita degli sposi: salute, ricchezza, felicità, lunga vita, fertilità e spiritualità, quindi il numero di confetti varierà da un numero di tre ad un massimo di cinque.

Credenze & Superstizione

Allora qual è il giorno adatto secondo le superstizioni?

Confetti: un dono goloso...

il lunedìil martedì

il mercoledìil giovedìil venerdìil sabato

gennaiofebbraio

marzo aprile

maggiogiugno

luglioagosto

settembreottobre

novembredicembre

La Baccalata

TrattoriaPizzeria

di Maffolini F.lli s.n.c.

Tel. e Fax 030 610127 - www.trattoriagambero.it - Tel. 030 610664via Paderno, 8 - 25050 Rodengo Saiano (BS) uscita Bettola - S. Statale Iseo - Brescia 510

TUTTI I VENERDÌ LA BACCALATA con MENÙ DEGUSTAZIONE a 30 €

oppure SINGOLE PORTATE a scelta...ANCHE DA ASPORTO!

per condividere le emozioni e i cambiamenti del “diventare padre”Spesso alla gioia e alla curiosità dell’attesa si mescolano emozioni nuove e sconosciute, domande, ansie e aspettative: Sarò papà…. ma sono pronto? Come cambierà la mia vita ….? La gravidanza… quali sono i miei stati d’animo (da maschio) ? Saremo una famiglia… cosa significa? Immagino mia/o figlia/o, ma come sarà veramente …. ? I nove mesi della gravidanza possono rappresentare un tempo per riflettere, immaginare, condividere l’esperienza di diventare genitori e prepararsi a diventare padre.

Gli incontri si terranno presso lo Studio ALMA via Cavour n. 16 Gussago dalle ore 20 alle 21.30 nei giorni:

martedì 14 MARZO 2017martedì 21 MARZO 2017martedì 28 MARZO 2017

martedì 4 APRILE 2017martedì 11 APRILE 2017

Obiettivo del Gruppo è quello di confrontarsi, condividendo le diverse esperienze, per vivere con serenità e consapevolezza questo importante periodo della vita.

Il gruppo verrà condotto da esperte in tecniche del counselingLe iscrizioni devono pervenire entro il 28 febbraio 2017 scrivendo a:

[email protected] - [email protected]

Un percorso di confrontotra papà in attesa

Ecco la loro dolce storia.Le origini dei confetti si perdono nel tempo, il primo confetto fu confezionato da un arabo e si trattava di un prodotto farmaceutico addolcito dal gusto che lo racchiude-va…un uso simile al nostro lo facevano i Romani che lo utilizzavano per festeggia-re unioni e nascite..i confetti erano prodotti con il miele anziché con lo zucchero, la letteratura francese del XIV sec. li trova profumati alla rosa, al muschio e alla violetta, citazioni di tali delizie vengono anche da Manzoni che ne parla come dono all’ordinamento delle suore; in Italia approda ufficialmente in Sicilia, le famiglie nobili li offrivano come dono in preziosi contenitori d’oro. Oggi i confetti siglano ogni cerimonia e tutti quei momenti speciali che meritano di essere ricordati nel tempo.

Page 18: In viaggio, per raggiungere le vostre case€¦ · Direttore Responsabile: Matteo Salvatti. Supplemento XCVI anno IX n°2. Autorizzazione Tribunale di Brescia n° 36/2009 del 30 Giugno

Località BORNATO FRANCIACORTA

Prossima realizzazioneAPPARTAMENTI e VILLETTE personalizzabilicircondati da vigneti e ulivi,sotto la collina del Monterossa.

classe energetica A e B

Successo per l’iniziativa "Ama..ngiare"Il volontariato è una grande risorsa della nostra terra, si sa, ma se questo abbraccia anche la buona cucina si è doppiamente soddisfatti. Ecco infatti il grande suc-cesso dell’iniziativa Ama..ngiare per ricostruire, che ha visto la risposta di oltre duecentocinquanta perso-ne. Il tutto è stato organizzato dalla parrocchia di Ron-co, all’oratorio. Il pranzo costituiva un ideale ponte tra Ronco di Gussago ed Amatrice. La giornata si è svolta il 12 febbraio.

Bikepacking il 24 marzoPresso il “Kiosko” di via Sale 17 a Gussago il 24 marzo alle ore 20.15 si terrà la proiezione del video “Tuscany Trail” Unsupported Bicycle Adventure. L’evento è or-ganizzato in collaborazione con Kiosko e con il patro-cinio del Comune di Gussago. Per ogni informazione è possibile visitare la pagina fecebook: byke eco tour gussago o telefonare a Marco al numero: 339-3232434.

Arrestato dopo fuga e aggressione a poliziotto Qualche giorno fa a Paderno è accaduto un fatto grot-tesco. Un uomo di ventidue anni è stato fermato dalla Polizia stradale, ma non si è fermato. E’ stato dun-que inseguito e, una volta fermato, ha avuto un’idea curiosa: ossia mostrare i documenti del padre (sia la carta d’identità che la patente!). Visivamente i due po-tevano anche assomigliarsi, ma la data di nascita non poteva trarre in inganno. La polizia ha dunque steso un verbale ma in quel momento il ghanese ha dato in escandescenze e si è inscenata una vera aggressione con calci e pugni (un agente ha dovuto ricorrere alle cure dell’ospedale). L’uomo è stato arrestato per resi-stenza e lesioni a pubblico ufficiale, oltre che per aver fornito false generalità.

E se a Gussago c’è il Petrolio?Vi sono alcune indiscrezioni (ne ha parlato anche il Giornale di Brescia) circa la possibilità di sfruttare il petrolio estraendolo direttamente a Gussago. In realtà già nel 1928 una società aveva iniziato degli scavi in Val Volpera, il tutto era stato poi interrotto per i costi troppo alti di produzione. La cosa ricominciò nel 1946 e fu di nuovo interrotta. Resta il fatto che quel posto potrebbe realmente detenere un vero giacimento pe-trolifero poiché le rocce bituminose che ci sono nei primi strati della miniera denoterebbero una presenza importante dell’oro nero.

Ultimi appuntamenti dal-la “Grande guerra”Achille Papa: generale di Desenzano sarà esaminato nella sua importante storia venerdì 24 febbraio, alle ore 20.30, con la presenza della relatrice Mariella An-nibale Marchina, quindi seguirà la conferenza dal ti-tolo “La Croce Rossa nella Grande Guerra” a cura di Veronica Grillo. Altro appuntamento sarà quello ine-rente il concerto di sabato 25 febbraio, alle ore 20.30, grazie al coro “La Zerla”, che manderà in scena i canti più noti. Ultimo appuntamento domenica 26: in quella data si terrà la chiusura con la presenza di Gianni Stuc-chi, del presidente provinciale dell’Associazione na-zionale del Fante, Federazione di Brescia il quale trat-terà delle più importanti “Storie della Grande Guerra”.

Ancora qualche giorno per i quadri, bottiglie e libro di De SantisC’è tempo fino al 28 febbraio per recarsi allo “Scrigno di Katia” in via Milano 669 a Gussago per poter vede-re la produzione di Guido De Santis. Si tratta di qua-dri, bottiglie e del suo libro “Corso Zanardelli N.30 rosso”, edito nel 2015 da Marco Serra Tarantola. Il volume riprende il lavoro del padre Luigi. Si tratta di fotografie, dediche, appunti, ritagli di giornale, lettere, un modo interessante per leggere la vita della nostra brescianità nel secolo passato.

Serata in Maschera all’Oratorio di SaianoArriva il Carnevale anche a Saiano! L’oratorio di Sa-iano “Lodovico Pavoni” organizza infatti per venerdì 24 febbraio, alle ore 20.30 una serata in Maschera per adolescenti. Non mancheranno musica, dolci, giochi e soprattutto: nessuna vergogna! In questa serata or-ganizzata con “La Strana coppia” nell’ambito di Ani-miAMO l’oratorio.

Delibera di giunta per l’ampliamento dell’Outlet“Ho portato la delibera in aula per evitare chiacchiere inutili e ingiustificate”, ha asserito il sindaco di Ro-dengo Saiano Giuseppe Andreoli. Con l’ampliamento dell’Outlet, il Comune incasserà oneri di costruzione di circa 600 mila euro, a cui vanno aggiunti 2,7 milio-ni concordati nel mese di maggio. Con quel denaro il Comune ristrutturerà la scuola secondaria comunale, amplierà la biblioteca e riqualificherà piazza Vighenzi, via Delma, oltre ad ampliare il municipio e asfaltare le strade.

Flash dal territorio: 8 notizie in 7 minutiPUNTO per punto

p 18

Page 19: In viaggio, per raggiungere le vostre case€¦ · Direttore Responsabile: Matteo Salvatti. Supplemento XCVI anno IX n°2. Autorizzazione Tribunale di Brescia n° 36/2009 del 30 Giugno

Quest’anno si svolgono a Sarnico le Giornate FAI di Primavera organizzate dal Gruppo Sebino Franciacor-ta della Delegazione FAI di Brescia. Provenendo da Paratico, i bresciani hanno sempre visto Sarnico ad-dossata al monte. A noi volontari del gruppo, durante i sopralluoghi per approntare il percorso di visita, giran-do per la Contrada, percorrendo le rive e perlustrando i dintorni, la prospettiva si è capovolta: abbiamo sco-perto un paese luminoso, con un ampio panorama che a destra si apre dolcemente sulle colline della Francia-corta, a sinistra si distende sulle acque e si lascia alle spalle i rocciosi monti incombenti.I due giorni sono intitolati SARNICO DI PIETRA E D’ACQUA e bene assumono come icona suggestiva i bassorilievi delle formelle della chiesa di S. Martino: i “picaprede” e i "pescadur". I visitatori sono invita-ti a percorrere le stradine e i vicoletti della Contrada per scovare portali e cornici di finestre, colonne e ba-samenti fatti di quella famosa "pietra di Sarnico” che è più bella della pietra serena usata in Toscana. Nel corso dei secoli la pietra di Sarnico e altri materiali

25a edizione Giornate FAI di Primavera sabato 25 e domenica 26 marzo 2017

"Pescadur" formella del portale della Chiesa di S. Martino

di provenienza locale sono stati impiegati per la co-struzione delle mura e delle torri, di chiese e di ville, cosicché si può dire che il paese è strettamente frutto della sua terra.Ma Sarnico è anche acqua, a cominciare dal lungo affaccio sul lago; se in passato c’era solo un arcigno gruppo di edifici rinserrato su un breve altura a con-trollare il guado dell’Oglio, ora vi è una piacevole pas-seggiata, confortata da bar e ristoranti e impreziosita da pregevoli costruzioni. Sono le ville liberty volute all’inizio del Novecento dai Faccanoni, famiglia di imprenditori liguri che in questo paese trovò la piena realizzazione della sua sensibilità artistica e del suo mecenatismo. Sono i tesori di stile e tecnica che si ma-terializzano nei motoscafi dei Cantieri Riva. Sono le paratie della traversa fluviale che controllano le acque del lago tanto preziose per la pianura bresciana.Ringraziamo l’Amministrazione Comunale per il pa-trocinio, la ProLoco Sarnico per la preziosa collabora-zione, i proprietari per la disponibilità con cui ci hanno aperto i loro beni, le associazioni e i vari enti per le competenze che ci hanno messo a disposizione. I no-stri volontari sono preparati all’accoglienza e alle visi-te guidate e siccome ci auguriamo che i visitatori siano tanti, abbiamo bisogno dell’aiuto di altri volontari.

Per informazioni e adesionidelegazione fai brescia via musei 34 (BS)Tel. 030 [email protected]

Le due giornate propongono un itinerario vario e com-plesso. Il programma completo con l’elenco dei beni, gli orari di apertura e le modalità di prenotazione è disponibile dal 14 marzo sul sito del FAI www.fondoambiente.it

"Picaprede" formella del portale della Chiesa di S. Martino

PUNTO esclamativo

p 19

Page 20: In viaggio, per raggiungere le vostre case€¦ · Direttore Responsabile: Matteo Salvatti. Supplemento XCVI anno IX n°2. Autorizzazione Tribunale di Brescia n° 36/2009 del 30 Giugno

PUNTI all'ordine del giorno

Concorso “Il tabacco nuoce alla salute delle persone e dell’ambiente - 2017”

REQUISITI DI AMMISSIONEIl concorso si rivolge a tutti gli studenti che frequentano istituti di istruzione primaria, secon-daria di I e II grado (statali, paritari, non statali) o dei percorsi di Istruzione e Formazione Professionale, di qualifica e di diploma della Regione Lombardia.Possono partecipare classi o gruppi di studenti provenienti da una o più classi della stessa scuola. Ogni gruppo partecipante dovrà presentare il proprio elaborato con la supervisione di un docente dell’istituto di appartenenza.Non è previsto un limite al numero di classi partecipanti per ciascun Istituto.

CONTENUTI CANDIDATURAI gruppi partecipanti dovranno presentare un elaborato video o racconto, a seguito della visione del filmato “The answer. La Risposta sei tu”, dedicato alle principali tematiche:• Stili di vita salutari, in particolare legati al contrasto dell’uso di tabacco;• Stili di vita che promuovano la sostenibilità ambientale (in particolare inquinamento lega-to alla produzione di tabacco).L’elaborato dovrà esprimere un pensiero originale coerente con i temi del Concorso e te-stimoniare una metodologia di elaborazione partecipata da parte degli studenti coinvolti.Dal punto di vista tecnico, lo stile del lavoro potrà essere di tipo giornalistico (reportage, documentario, intervista, ecc.) oppure di tipo creativo e narrativo (docu-fiction, cortome-traggio, sceneggiatura o storia per una eventuale successiva sceneggiatura, ecc.):• Il video potrà essere realizzato tramite riprese video, animazione, composizione di scatti fotografici e/o composizioni realizzate tramite programmi come PowerPoint o simili, in ogni caso nel rispetto delle specifiche di seguito riportate al successivo punto 3.1;• Il racconto potrà essere una sceneggiatura, un’intervista, un saggio breve, una storia nar-rativa, etc.L’elaborato prodotto dovrà avere come target di riferimento i coetanei.

MODALITA' PRESENTAZIONEA seconda dell'ordine scolastico e della tipologia di indirizzo ogni Istituto potrà concorrere in una o più delle seguenti categorie:1. Scuola primaria;2. Scuola secondaria di primo grado;3. Scuola secondaria di secondo grado.Il docente responsabile di progetto dovrà provvedere ad iscrivere i gruppi di studenti/classi interessati al Concorso entro e non oltre le ore 12:00 del 20 marzo 2017 (termine prorogato come da Avviso), inviando la Scheda di iscrizione (Allegato 1) alla casella di posta certifi-cata [email protected]. Ogni gruppo/classe partecipante potrà presentare un solo elaborato. Il termine per la trasmissione degli elaborati tramite casella di posta certifi-cata [email protected] è fissato alle ore 12.00 del 21 aprile 2017.Per la presentazione degli elaborati, corredati dagli Allegati 2, 3 e 4 debitamente compilati e sottoscritti, ciascun docente responsabile di progetto dovrà inviare una email alla casella di posta certificata [email protected]. L’oggetto della email dovrà essere: Concorso “Il tabacco nuoce alla salute delle persone e dell’ambiente - 2017”.Nel corpo della email andranno riportati i dati identificativi della Scuola partecipante, così come già indicati anche nella scheda di iscrizione precedentemente inviata (Allegato 1): nome istituto, classe, nome del docente responsabile, contatti di riferimento.La email dovrà contenere il link dal quale effettuare il download dei materiali:• il file video o il racconto, realizzati secondo le specifiche citate all’art. 3 del bando;• la “Scheda Elaborato” completa di tutte le informazioni richieste (Allegato 4);• la “Dichiarazione sostitutiva per le liberatorie di partecipazione al Concorso” (Allegato 2), a firma del Docente responsabile del progetto. L’invio della Dichiarazione sostitutiva impe-gna in ogni caso il Docente firmatario a presentare, entro i termini che Regione Lombardia comunicherà nella email di conferma della ricezione del materiale, tutte le liberatorie di cui all’Allegato 2, debitamente compilate e firmate, pena l’esclusione dal Concorso;• eventuali liberatorie firmate relative alle persone ritratte nell’elaborato (Allegato 3).I materiali andranno inviati/caricati a scelta:• all’interno di un sistema di cloud storage o di trasferimento dati (es: Wetransfer, Dropbox, Google Drive, Jumbomail, e simili);• all’interno del portale della propria scuola.

Entro 15 giorni dalla data di ricezione del link, una volta effettuato il download e la verifica dei materiali, Regione Lombardia invierà una email di conferma per attestare il buon esito della procedura dalla casella di posta [email protected] mail contenente il link per lo scaricamento del materiale dovrà arrivare all’indirizzo di posta certificata [email protected] entro e non oltre le ore 12:00 del 21 aprile 2017.

Richieste di chiarimenti o di supporto tecnico potranno essere indirizzate alla casella di po-sta [email protected], indicando, oltre al quesito, un riferimento tele-fonico di contatto. La Fondazione il Sangue si riserva la possibilità di scegliere tra i vincitori un elaborato per utilizzi propri, senza obbligo di riconoscimento di corrispettivo alcuno.Ai relativi gruppi/classi sarà consegnato un buono spesa che il docente responsabile, potrà utilizzare per l’acquisto di materiale didattico del valore di:• euro 1.500,00 (millecinquecento/00) per il primo premio• euro 1.000,00 (mille/00) per il secondo premio• euro 500,00 (cinquecento/00) per il terzo premioIl gruppo/classe vincitore sarà annunciato in occasione dell’Evento di premiazione che si terrà a Palazzo Lombardia.

Prorogato fino alle ore 12.00 del 20 marzo 2017 il bando di concorso per la promozione di stili di vita a favore della salute, della sostenibilità ambientale e della prevenzione di comportamenti a rischio nei giovani lombardi.

FEBBRAIO

MARZO

Prossimi eventi Comune di Passirano

Venerdì 24Festa di Carnevale, a cura della Scuola Dell’Infanzia “VILLA LANZI BUCEL-LENI” dalle ore 10.00 alle ore 15.00 Presso teatro Parrocchiale.

Sabato 25RASSEGNA TEATRALE a cura dell’Amministrazione Comunale CENA CA-RITAS ore 20.00 presso Oratorio “Santi Francesco e Chiara” ( se non ci fosse disponibilità posticipata al 11 marzo)

Domenica 26Parrocchia San Vigilio Monterotondo - Oratorio Carnevale in Oratorio Parroc-chia San Zenone Passirano Festa Carnevale

Martedì 28Parrocchia San Zenone Passirano Festa Carnevale

Venerdì 3RASSEGNA TEATRALE a cura dell’Amministrazione Comunale

Sabato 4Parrocchia San Zenone Passirano Festa della Donna Alpini Passirano - Trippa in sede – ore 19,00

Sabato 11RASSEGNA TEATRALE a cura dell’Amministrazione Comunale

Venerdì 17RASSEGNA TEATRALE a cura dell’Amministrazione Comunale

Sabato 18Parrocchia San Vigilio Monterotondo - OratorioFesta dei papà in oratorio Par-rocchia San Zenone Passirano. Ore 21.00 Commedia dialettale in Teatro

Domenica 19Passeggiata sulla Via Valeriana Francicortina, a cura dell’Associazione G.E.CA.“Festa dello Studente”, consegna borse di studio in memoria del Sindaco Erne-sto Valloncini a cura dell’Amministrazione Comunale

Giovedì 23Presso i tre Oratori di Passirano, Camignone e Monterotondo Processo alla Vecchia ore 20.00

p 20

Page 21: In viaggio, per raggiungere le vostre case€¦ · Direttore Responsabile: Matteo Salvatti. Supplemento XCVI anno IX n°2. Autorizzazione Tribunale di Brescia n° 36/2009 del 30 Giugno

PUNTI di appoggio

Una mano aperta che sorregge due sedie, attorno alle quali si intreccia un filo rosso: è l’immagine che rappresenta la realtà del Centro di ascolto sorto da qualche tempo a Padergnone, segno inequivocabile di come ogni singolo individuo sia strettamente legato ad un altro, perché, come sosteneva il caro John Donne, “nessun uomo è un’i-sola” e, oltre a non poter vivere isolati dagli altri, non si può pensare ad un’esistenza “slegata” dall’incontro, ma, soprattutto, dall’attenzione verso chi è in difficoltà. Un palmo ben disteso, motore del mondo, che offre solidarietà e sostentamento a chi, in solitudine, non potrebbe farcela, riassume il messaggio che Centro d’ascolto e Caritas di Padergnone hanno nel cuore. Costituitesi ufficialmente solo da pochi mesi e, più esattamente, lo scorso 25 settembre, le due realtà non sono nate dal nulla, perché, già da tre anni, un consistente e coraggioso gruppo di volontari era attivo all’interno dei propri contesti parrocchiali; in seguito, proprio per cercare di dare maggiore unità al servizio, i volontari di Ome, Padergnone e Rodengo Saiano, hanno unito le forze, dando appunto vita alla Caritas dell’Unità Pastorale, che ha sede presso la parrocchia di Padergnone. Ciò è stato reso possibile grazie anche all’intervento dei parroci delle zone, con in testa don Duilio Lazzari, i quali, a seguito della costituzione della nuo-va Unità Pastorale, hanno offerto il loro contribuito perché si procedesse verso un “cammino comune”. Cosa spinge, di questi tempi, quando tutti siamo completamente assorbiti dalla nostra esistenza, costellata da impegni che sembrano diventati impro-rogabili, a mettere a disposizione il proprio tempo per donarlo agli altri? I volontari sono concordi nel sottolineare come, alla base, ci debba essere una forte sensibilità ed uno spirito caritatevole (lo stesso Vangelo invita a vivere seguendo questo pre-cetto) di servizio. Ovviamente, non è semplice, perché tante sono le situazioni che si incontrano, tante le difficoltà e gli ostacoli, ma chi è animato da questi principi, sa che, nonostante tutto, ogni singola fragilità altrui può divenire uno stimolo perché un altro “si metta in gioco”, donando un proprio contributo, che mai risulterà essere insi-gnificante. Tutti sono utili all’interno dei servizi offerti da Caritas e Centro d’ascolto (sito a Padergnone in via Gussago 2, vicino alla chiesetta di san Rocco) e chiunque può contribuire con un semplice messaggio di speranza, in una realtà che offre un’a-pertura a settimane alterne, di mercoledì (dalle 17 alle 19) e di sabato (dalle 9.30 alle 11.30); ricordiamo, quindi, che il calendario delle prossime aperture sarà il seguente: mercoledì 22 febbraio, sabato 4 marzo, mercoledì 8 marzo, sabato 18 marzo, merco-ledì 22 marzo. “Siamo ancora all’inizio di questa esperienza – tengono a precisare i volontari - ma appaiono già ben chiari gli obiettivi ai quali puntare: non abbiamo la presunzione che i nostri servizi possano diventare la panacea per la cura di tutti i problemi del mondo, ma siamo certi che, mettendo sempre al centro qualità come la disponibilità, l’ascolto, la tenerezza, la vicinanza e, appunto, la carità, potremo, col tempo, diventare un gruppo solido sul quale poter fare affidamento. La dignità umana è il primo dei nostri obiettivi, alla quale si aggiunge il desiderio che ogni per-sona in difficoltà possa, con il nostro aiuto, ritrovare anche una propria autonomia, economica e non, superando o, almeno, affrontando preoccupazioni e/o dipendenze”. Insomma, il gruppo non manca certo di motivazione, anche perché forti del fatto che le prime raccolte, sia di denaro che di generi alimentari, si siano mostrate piuttosto proficue, frutto di grande generosità.Per ulteriori info sui servizi offerti o per chiarimenti, si invita a contattare il numero 328/7329121 nei giorni e negli orari di apertura del Centro.

Fabio Alan Delbono e Sara Assoni han-no organizzato un incontro qualche giorno fa per trattare del tema legato alla sicurezza in paese. Alla serata era presente anche l'ammini-strazione comunale oltre alla referente di Brescia e provincia dell'Associazio-ne del Controllo del Vicinato. Quando si avranno a disposizione dati più analitici forniti dalla Prefettura si terrà un altro appuntamento, precisa il Sindaco. L'in-tervento del primo cit-tadino ha messo in evi-denza quanto da anni il Comune sia attivo nella ricerca di strategie atte a debellare il più possibile il fenomeno dei furti in paese, ad esempio cer-cando (senza esiti positi-vi) di creare un gruppo di acquisto che consenta la presenza sul territorio di una pattuglia di vigilanza privata; è stata presa in considerazione già anni fa l'eventualità che fosse il comune stesso a farsi carico degli oneri ma è stato constatato a livello normativo che l'Ammini-strazione può prendersi carico solo degli edifici pubblici, men-tre per quanto concerne la proprietà privata deve essere tutelata dai cittadi-ni stessi. Il Comune ha altresì fatto presente che è in atto la partecipazione a un bando regionale che si prenda carico del 30% dell'investimento per l'acquisto dei cosiddetti "pali intelligenti" grazie ai quali verrà effettuato un ammoderna-mento dell'illuminazione pubblica che avrà come implicita conseguenza lo scoraggiamento di atti delinquenziali. In aggiunta vi è all'ordine del giorno la

valutazione dell'acquisto e installazio-ne di quattro videocamere da apporre agli ingressi del paese per il controllo delle targhe, in sé (come esplicitato dai dati forniti dai comuni presi in esame) non fonte di deterrenza. Paola Dall'Asta, referente dell'Asso-ciazione del Controllo del Vicinato

ha portato l'esempio di quanto l'associazione porta avanti: l'idea è quella di far unire i cit-tadini in microgruppi: dal momento che non è possibile godere della presenza in ogni luogo e in ogni momento delle forze dell'ordine risulta essere essenziale l'adot-tare accorgimenti utili allo scoraggiamento dei crimi.L'associazione si presta alla formazione dei cit-tadini una volta che si sia raggiunto un numero minimo di partecipanti. Si potrà così accedere a consigli utili per capire le criticità delle pro-prie abitazioni, come non cadere nelle truffe, come utilizzare i grup-pi di messaggistica: la

base di partenza resta sempre il "met-tersi in sicurezza", ad esempio nel mo-mento in cui si teme la presenza di ladri nella propria abitazione. L'auspicio è quello di tornare, special-mente tra vicini di casa, ad instaurare un clima collaborativo, conoscendo il più possibile abitudini e usanze di chi ci è più prossimo così da accorgersi di ogni anomalia.

Essere dunque occhi e orecchi delle forze dell'ordine come motto fondante per la propria e l'altrui sicurezza.

ANGELA DUCOLI

ALICE SALERI

Caritas e Centro di ascolto: a Padergnone la solidarietà è di casa

Incontro promosso da "Paderno Allarme furti"

L'auspicio è quello

di tornare, specialmente

tra vicini di casa, ad instaurare

un clima collaborativo

p 21

Page 22: In viaggio, per raggiungere le vostre case€¦ · Direttore Responsabile: Matteo Salvatti. Supplemento XCVI anno IX n°2. Autorizzazione Tribunale di Brescia n° 36/2009 del 30 Giugno

PUNTI di riferimento

Di pentèr sì mi punse ivi l’ortica,che di tutte altre cose qual mi torsepiù nel suo amor, più mi si fè nemica.Purgatorio, Dante

Ortica è una pianta comune che cresce nei luoghi incolti, al limitare dei boschi e lungo i fossi, preferibilmente in zone fresche e umide. È una pianta erbacea perenne con fusto eretto percorso da sottili scanalature. Le foglie sono ovali o lanceolate con margine seghettato. I fiori sono piccoli e verdi, raccolti in spighe alle ascelle delle foglie. Tutta la pianta è rivestita da peli urticanti che rilasciano un contenuto irritante, ricco di acido formico. Le due specie utilizzate sono Urtica dioica e Urtica urens. Urtica deriva dal latino urere: bruciare, in riferimento all’azione urticante dei suoi peli; urens enfatizza la caratteristica irritante, mentre dioica si riferisce alla presenza di solo fiori maschili o femminili sulla pianta. Secondo la tradizione l’Ortica possiede significati propizi: in Tirolo si riteneva proteggesse dai fulmini pertanto la si gettava nel focolare allo scoppio del temporale. Fin dall’antichità Ortica è conosciuta sia come alimento che come rimedio ma la sua fibra lunga è anche stata usata per la tessitura, in particolare in germania durante la seconda guerra mondiale. Plinio riteneva che fosse un eccellente emostatico. Galeno la riteneva un rimedio efficace per catarro bronchiale e ulcere della pelle. Dioscoride usò il decotto di foglie come diuretico ed emmenagogo (stimolante le mestruazioni); consigliava anche il cataplasma di foglie per cicatrizzare piaghe. Ildegarda di Bingen la indica per i dolori gastrici. La medicina popolare usava impacchi di foglie per contrastare la caduta dei capelli. L’abate Kneipp la riteneva pianta antianemica e depuratrice del sangue. Fino al rinascimento era considerata una pianta afrodisiaca. Scrisse Castore Durante: “Le frondi dell’ortiche, cotte in vino e bevute, provocano l’orina, purgano i lombi e eccitano venere”.Tradizionalmente, per il suo potere urticante, era utilizzata in caso di dolori, soprattutto reumatici nella pratica dell’urticazione: si utilizzava un mazzo di ortiche, raccolte da poco, con le quali si percuoteva la cute provocando irritazione; la sostanza urticante penetrando nella cute provoca un benefico calore.La droga è costituita dalla pianta intera ma sono le foglie quelle principalmente utilizzate oggigiorno. Contenendo una buona varietà di vitamine, nonchè notevoli quantità di minerali, in particolare di silice, trova impiego come ricostituente e rimineralizzante. La Dott.ssa Campanini ne indica le foglie per il trattamento di stati infiammatori delle vie urinare, per il trattamento di calcoli renali e gotta, come coadiuvante nel trattamento di dolori articolari nonchè, scrive in Dizionario di fitoterapia e piante medicinali: “per l’attività depurativa rientra anche nelle formulazioni atte al trattamento delle eruzioni cutanee, in particolare dell’acne e delle dermatiti seborroiche.”.

In questo articolo ci si discosterà, almeno parzialmente, dall'impostazione di tipo informativo-tecnicista per lasciare spazio ad una visione su fatti realmente oggetto

di decisione da parte del Tribunale, così da evidenziare quanto la realtà umana spesso si scontri con la realtà giuridica e giudiziale.Ai giorni nostri, in cui la disgregazione della famiglia tradizionale lascia il posto a numerose situazioni non codificate, può capitare ad un avvocato di trattare contemporaneamente due casi similari ma anche opposti.In un caso vi è una donna che cita, davanti ad un Tribunale che non è quello della sua residenza, il presunto padre del figlio minore per far dichiarare la sua paternità.La "bizzarria" che ad un certo punto si presenta all'interno del procedimento giudiziario è che entrambe le parti, sia la madre che il presunto padre, dichiarano di non aver soldi per sostenere l'esame del DNA e pertanto il procedimento si arena. E' da sapere che far effettuare l'esame del DNA, con riconoscimento di valore legale da parte di un medico chiamato dal Giudice, richiede un costo di circa € 2.000,00. Tale procedimento rimarrà fermo sul punto, con rinvii vari, per circa due anni.Il secondo caso invece vede un padre naturale rivolgersi al Tribunale perchè vuole che venga riconosciuta la propria paternità nei confronti di un minore che in realtà, poichè è stato concepito da madre ancora sposata (solamente separata di fatto dal marito) risulta figlio legittimo del marito della stessa.Nel caso specifico la madre del bambino, che ha provveduto lei sola al riconoscimento, non vuole più saperne del padre o presunto padre di suo figlio e quindi si avvale delle norme del nostro ordinamento, gli articoli dal 231 e ss. C.C., secondo i quali, chi nasce da madre all'interno di una famiglia legittima è presunto figlio del marito della madre.Stante tale norma, sarà necessario che prima si proceda giudizialmente al disconoscimento della paternità del padre legittimo e solo in un secondo momento

sarà possibile promuovere un giudizio di riconoscimento della paternità naturale, che deve passare anche in questo caso attraverso la prova del DNA. Due casi diversi dal punto di vista umano, uno in cui il padre presunto resiste, anche economicamente, alla dichiarazione della sua paternità, l'altro, in cui il presunto padre naturale cerca di superare le barriere date dalla legge perchè venga riconosciuta la sua paternità naturale.

Peli orticanti

La dichiarazione giudiziale di paternità e il disconoscimento di paternitàDue casi realmente accaduti

BARBARA PELI - Erboristeria La Calendula, via Roma, 41 Gussago - tel. 030 2523252

AVVOCATI CLAUDIA BRIONI E MIRKO BRIONI VIA ROMA, 7 - GUSSAGO (BS) - WWW.AVVOCATIBRIONIBRESCIA.IT VIA VITTORIO

EMANUELE II, 60 - BRESCIA - TEL. 030 3759112

Nel dettaglio le opere rispettano il seguente programma:

Smantellamento

Realizzazione nuovi impianti

Ripristini e finiture murarie

Posa pavimenti e rivestimenti

Tinteggiatura pareti e soffitti

Rimontaggio porta e serramento

Montaggio nuovi sanitari e mobili

TERMIDRA s.n.c. Viale Italia, 33 - Gussago (BS)[email protected]

www.termidra.it

BAGNO DA RISTRUTTURARE?

Servizio chiavi in mano in soli otto giorni

p 22

Page 23: In viaggio, per raggiungere le vostre case€¦ · Direttore Responsabile: Matteo Salvatti. Supplemento XCVI anno IX n°2. Autorizzazione Tribunale di Brescia n° 36/2009 del 30 Giugno

VALENTINO PRANDINI

Prandini Valentino, chirurgo, camuno d’origine, da oltre vent’anni abita a Paderno Franciacorta, attualmente lavora presso la Divisione di Chirurgia generale dell’ospedale Poliambulanza di Brescia in qualità di Responsabile della chirurgia laparoscopica.

Rubrica Medicina

Dr.ssa Elena Scutra | Psicologa Psicoterapeuta Gussago - Cell. 335 6318099 - [email protected]

PUNTI di osservazione

La madre simbiotica

La salute informatizzata: amica o nemica?

L’associazione no profit di promozione culturale SOLE, in collaborazione con la bi-blioteca civica M.Bendiscioli ha il piacere di organizzare, nel comune di Passirano, l’edizione 2017 de “Il libro parlante”. Questa iniziativa in cui si faranno lettura per bambini, si comporrà di tanti ospiti e di laboratori creativi, incredibili racconti che coin-volgeranno i più piccoli e le loro famiglie. Il primo appuntamento sarà “Tu chiamale se vuoi..emozioni”, sabato 4 febbraio 2017 alle ore 16.00 presso il teatro civico di via Garibaldi,5 a Passirano. In questo pomeriggio ci saranno delle interessanti letture ac-compagnate dalla musica di Marcello Vadori, Guido Castioni e Andrea Mor. In secondo luogo, Colpi di Genio, in data 25 marzo 2017 alle ore 16.00 sempre presso la sala civica di Via Garibaldi,5. Infine, per ultimo ma non meno importante, Wild, sabato 13 maggio 2017 alle ore 16.00. Al termine di ogni incontro verrà offerta una merenda per tutti.

Anche quest'anno torna il Carnevale e Sale non poteva rinunciare all'atteso appuntamento!

Domenica 26 febbraio alle ore 14.00 ini-zierà il tutto con il ritrovo nel piazzale "Simply" dove saranno distribuiti The caldo, vin brulè, caramelle e pallonci-ni. Alle ore 14.30 partenza della sfilata verso l'oratorio. Alle ore 15.00 inizierà la gara delle maschere ed assegnazione del "palio del CarneSale 2017"; alle ore 15.30 spettacolo di m agia in compagnia del Mago Luca; alle ore 16.30 vi sarà la merenda per tutti e il tutto si concluderà alle ore 21.00 con il Pigiama Party per tutti i ragazzi dalla terza media. Per ogni info è possibile consultare la pagina fa-cebook: Oratorio Sale.

FRANCESCO LEUZZO

Progetto Libro Parlante

CarneSale 2017: avventura nel mondo fantasy

La madre simbiotica. La simbiosi madre-bambino che si crea durante la gravidanza è normale, non c’è separatezza fisica fra l’una e l’altro, il feto vive solo perché è legato al corpo della madre, che lo nutre e all’interno del quale trova l’ambiente per restare in vita. C’è una comunicazione fisica attraverso lo scambio di alimenti, per semplificare, ed una comunicazione psichica che implica da parte della madre la necessità di essere tranquilla e non essere colpita da alti livelli di stress. Quindi i due corpi vivono uniti, come fossero uno solo ed inoltre c’è una dipendenza totale dell’uno verso l’altra per la sopravvivenza, chiaramente ancora intrauterina. La nascita determina il taglio ed il distacco fisico, ma non ancora quello psichico, che permane ancora per qualche tempo.La madre simbiotica è la madre che non accetta la fine di quello che vive come uno stato di grazia, sorta di beatitudine in cui l’unione è ininterrotta, in una dimensione che la fa sentire enormemente gratificata, riconosciuta, nutrita. Per lei la separazione è inaffronta-bile. Tutto questo può apparire una grande cosa, una amore totale ed una dedizione senza fine che non può fare che bene. In realtà, come si dice, “il troppo stroppia”, ovunque, in ogni ambito della vita e la linea di demarcazione fra il positivo e il negativo, fra il sano e il patologico è molto sottile ed è spesso facile da valicare. E’ una questione di quantità, oltre che di qualità, che va dosata con equilibrio, perché il risultato fa cambiare dramma-ticamente di segno l’intero il significato della situazione, e quindi le conseguenze.Cosa vuol dire? Che la madre simbiotica perde di vista le differenze, non distingue quelli che sono i suoi bisogni da quelli del bambino (uso il maschile, come consuetudine, per generalizzare: bambino e bambina, chiaramente), non è disposta a pensare a lui come un essere distinto, che sta crescendo e che man mano acquisisce esigenze, necessità, pensieri, desideri suoi e solo suoi, ma continua a considerarlo come una totale estensione di sé. Quindi se è solo un pezzo di sé non si pone il problema di capirlo, di guardarlo davvero, di avvicinarsi empaticamente. Tu ed io siamo un’unica cosa. Importante è che nulla cambi, che il figlio crescendo rimanga in questo magma indifferenziato, che continui ad avere come riferimento massiccio la madre. A questo punto è facile capire la negatività greve di quella che all’inizio poteva invece apparire come una scelta d’amore. La madre simbiotica è la madre castrante, è colei che impedisce o rende estremamente difficile la crescita al figlio, che non evolve e non raggiunge una propria identità compiuta e quindi una propria autonomia. A lui risulte-

rà difficile distinguere quelli che sono i propri pensieri da quelli di questa madre totalizzante e non sarà mai sicuro delle proprie scelte, in una dipendenza psicologica spesso non percepita. Si ca-pisce bene allora come l’amore sia in realtà egoismo, l’attenzione all’altro in realtà attenzione e salvaguardia di sé, la presenza non facilitante ma soffocante.

Edifici confortevoli e sicuri, investire conviene?

Allora cominciamo a dire che una base di partenza bisogna ovviamente averla, ma vi sono anche linee di finanziamento/incentivazioni pubbliche e private che, di volta in volta, cambiano e si evolvono. Iniziamo con le incentivazioni private: alcuni istituti bancari hanno delle linee di finanziamento dedicate alla riqualificazione energetica. Per le incentivazioni pubbliche c’è da dire parecchio, partendo dai comuni. Spesso i regolamenti comunali prevedono degli incentivi volumetrici cioè, se rendo più efficiente la casa, posso ampliarla, ma non tutti i comuni lo prevedono quindi, va verificato di volta in volta. In passato sono stati erogati contributi per il fotovoltaico, per gli accumulatori di energia elettrica ed altre opportunità ancora.Ma veniamo a ciò che, più o meno, tutti conosciamo o almeno ne abbiamo sentito parlare cioè le detrazioni fiscali che,variano dal 50% allo 85%. Di seguito trovate un riepilogo succinto delle varie opportunità recentemente pubblicate: BONUS RISTRUTTURAZIONI 50%, ECOBONUS 65%, CONDOMINI DAL 70% AL 75%, BONUS ALBERGHI 65%, BONUS MISURE ANTISISMICHE dal 70% al 85%. La normativa è molto articolata ed in continuo aggiornamento per cui è bene valutare caso per caso per scegliere la giusta opportunità.Facciamo un piccolo esempio in termini di costo: villetta da 100 mq su di un piano con scantinato non riscaldato. Isolamento della copertura 2.500,00 euro, isolamento pareti 12.000,00 euro, isolamento solaio dello scantinato 7.000,00 euro, serramenti 10.000,00 euro, riscaldamento 5.000,00 euro, impianto di ricambio aria 6.000,00 euro, opere e oneri accessorie 7.000 euro. Totale 49.500,00 euro + IVA (parte al 10% e parte al 22%) 6000,00 euro complessivo 55.500,00. Sviluppiamo due conti: con questa spesa riduco il consumo a circa ¼, vuol dire che risparmio 1.500,00 euro l’anno, in 10 anni ho risparmiato 15.000,00 euro, con le detrazioni al 65% recupero 32.175,00 euro, rivalutazione dell’immobile almeno 10.000,00 euro. Vuol dire che in 10 anni ho recuperato tutto l’investimento con un rendimento annuo del 10%. Analogo discorso può essere fatto per un appartamento da 80 mq spesa 30.000,00 euro. Risparmio in 10 anni 5.000,00 euro, 19.500,00 agevolazioni fiscali, rivalutazione 7.000,00 euro. In 10 anni l’investimento è ampiamente ripagato. Torneremo su questo argomento, a presto.

Capuzzi Ing. Andrea Via S. Filippo Neri, 123/a Lumezzane BS030 897 0956 [email protected] - www.studiocapuzzi.it

Quando entriamo in un ospedale “moder-no” ci accorgiamo subito di vivere una re-altà nuova, diversa, fin dal primo impatto visivo. Ovunque display, contatori con numeri progressivi, totem per la distribu-zione, pannelli per le informazioni e così via. Ci sono sempre meno addetti pronti a rispondere alla classica domanda: ”scusi, a che piano si trova la ginecologia?” O me-glio ancora “devo andare a trovare il signor Mario Rossi, credo ricoverato in Medici-na, può controllare se c’è?”. L’informatica ha invaso e regolarizzato le nostre attività, recando indiscussi vantaggi dal punto di vista organizzativo: si sono regolarizzate le code disordinate agli sportelli, si sono ridistribuiti i pazienti nei reparti evitando gli antipaticissimi letti in corridoio, si pro-gramma e si regola ogni cosa, dalla cartel-la clinica aperta in accettazione fino alla dimissione, fino alla catalogazione negli archivi. Efficace l’utilizzo di programmi e software che ci permettono di interagi-re con altri ospedali, di vedere in tempo reale le immagini radiologiche, gli esami ed addirittura in streaming gli interventi in diretta dalle sale operatorie. Si può comu-nicare immediatamente attraverso il SISS con i medici di base ed inviare loro le let-tere di dimissione, in pochi secondi si apre una pratica con l’INMPS evitando al pa-ziente lunghe code dal curante, così come le ricette elettroniche e tanto altro. D’altra parte l’informatizzazione dei reparti ha portato anche qualche disguido, per gli

operatori e per l’utenza. La programma-zione è diventata rigida e inflessibile, non permettendo di intervenire con quel buon senso che in passato spesso ci aveva aiu-tato ad uscire da una situazione difficile. Quando i sistemi informatici si “piantano” sono dolori, si perde tempo e soprattutto non si eseguono pratiche e passaggi indi-spensabili per poter procedere oltre. Inoltre il rapporto medico paziente si è un po’ gua-stato, o meglio si è un po’ raffreddato, con tanto tempo dedicato ai computer ed alla ricerca di informazioni, inevitabilmente sottratto alla parte clinica vera e propria al letto del paziente. L’informatica mi ricorda tanto la procedura di avviamento della mia vettura, che quando un giorno si è scaricata una piccola batteria, mi ha lasciato a piedi, facendomi rimpiangere l’accensione con le vecchie chiavi. Ma il mondo va avanti e dobbiamo per forza fare i conti con la pre-potente diffusione dell’informatica, anche e soprattutto in campo sanitario. Un pic-colo esempio di questa straordinaria evo-luzione è l’informatizzazione delle nuove sale operatorie, innovazione che ci permet-te di operare con tecnologia 3D o 4 K, su monitor da 65 pollici con in contempora-nea immagini radiologiche che ci guidano come un navigatore durante le diverse fasi dell’intervento. Insomma, mettiamo tut-to sui due piatti della bilancia ed alla fine possiamo con soddisfazione affermare che l’informatica vince, pesa di più, soprattut-to, se la si saprà utilizzare al meglio.

p 23

Page 24: In viaggio, per raggiungere le vostre case€¦ · Direttore Responsabile: Matteo Salvatti. Supplemento XCVI anno IX n°2. Autorizzazione Tribunale di Brescia n° 36/2009 del 30 Giugno

PUNTI DI PARTENZA

Fonte: Informagiovani - Brescia Annunci pubblicati da Bollettino settimanale di annunci di lavoro.

Tutti gli annunci riportati sul bollettino Informalavoro, in base alla legge 125/91-art.4: parità di trattamento tra uomini e donne in materia di lavoro, sono da intendersi riferiti ad entrambi i sessi.

email: [email protected] telefono: 0303751480 - 0303753004

TRATTAMENTO TERMICO LEGHE IN ALLUMINIO (T6) SETTORE AUTOMOTIVERICOTTURA, NORMALIZZAZIONE DISTENSIONE PARTICOLARI IN OTTONE

Via Cefalonia 57/59 - 25065 Lumezzane S.S. - BSTel. 030-8925304 - Fax 030-8259407 - Cell. 339-6286534

[email protected] - www.temprasrl.it

Tempra srl

CASA&STILE ARREDAMENTIVia Labirinto, 10 - 25125 BRESCIA

Settore: COMMERCIOCerca: 4 CONSULENTE

Mansioni: Gestione cliente; progettazione tramite arredocad. Requisiti: Laurea.

Inviare CV a: [email protected] Referente: Sig. Marco Garbi

Sede di lavoro: BRESCIA

Aqva Boutique Hotelvia XXV Aprile, 4 - 25019 SIRMIONE

Settore: TURISMOCerca: 1 RECEPTIONIST

Mansioni: Accoglienza e assistenza clienti, gestio-ne prenotazioni, uso programma gestionale,

stagione estiva.Requisiti: Età massima 35 anni; conoscenza tedesco e inglese; capacità organizzative.

Inviare CV a: [email protected] Referente: Sig. Massimiliano

Sede di lavoro: SIRMIONE

BIALETTI STORE srlVia Fogliano 1, - 25030 COCCAGLIO

Settore: COMMERCIOCerca: 1 TIROCINANTE

Mansioni: Supporto alle attività operative; verifica contabili e amministrative della merce in ingresso; elaborazione degli ordini; verifica della corretta applicazione delle procedure (movimentazione, stoccag-gio, prelievo, ...); monitoraggio e rispetto dei KPI affidati all’operatore Logistico; ottimizzazione dei pro-cessi logistici e delle risorse a disposizione; pianificazione e controllo del lavoro svolto verso L’operatore Logistico; rapporti con le altre Direzioni (Vendite, Acquisti, ecc.) relativamente alle tematiche di approvvi-gionamento e del rispetto delle delivery verso la rete vendita degli Store diretti, nel rispetto dei tempi e del

budget previsto. Tipo di contratto: Si offre: tirocinio di 6 mesi a 700 euro + mensa aziendale.Requisiti: Laurea in Ingegneria gestionale; gradita breve esperienza all'interno della funzione

Logistica/Supply Chain; buona conoscenza della lingua inglese; ottima conoscenza dei principali strumenti informatici.

Referente: Ufficio del personale Modulo web: https://joblink.allibo.com/ats5/job-offer.aspx?DM=1479&SG=6&FT=278&MD=1&ID=10471&LN=IT

Sede di lavoro: COCCAGLIO

Remarketing Way srlVia Padana Superiore, 65 - 25046 CAZZAGO

SAN MARTINOSettore: COMMERCIO

Cerca: 1 TIROCINANTEMansioni: Gestione di un progetto data entry finalizzato al supporto della rete commerciale;

collaborazione alla gestione delle commesse di vendita; attività di marketing.

Requisiti: Padronanza pacchetto Office, buone capacità organizzative e relazionali; conoscenza almeno livello B2 della lingua inglese; la cono-

scenza di una seconda lingua costituirà requisito preferenziale.

Inviare CV a: [email protected] Referente: Dott.ssa Michela Zoldan

Sede di lavoro: CAZZAGO SAN MARTINO

ALBERICI STAMPI & C sncVia Fratelli Rosselli, 7 - 25050 PASSIRANO

Settore: METALMECCANICOCerca: 1 DISEGNATRICE/TORE

Mansioni: Disegno meccanico.Requisiti: Competenze nel disegno tecnico.

Inviare CV a: [email protected] Referente: Sig. Alessandro

Numero riferimento:ricerca disegnatore tecnicoSede di lavoro: PASSIRANO

BARBIERI PAOLOVia Cipani, 14A - 25127 BRESCIA

Settore:PRODUZIONE INDUSTRIALE/ARTIGIANALE

Cerca: 1 SARTA/OMansioni: Sartoria per la casa, tende, cuscini.

Requisiti: Esperienza e specializzazione nella confezione di tende, cuscini e lavori di

tappezzeria in genere.Inviare CV a: [email protected]

Telefonare al numero 0303384768. Referente: Sig. Cristina

Numero riferimento: sartaSede di lavoro: BRESCIA

Cerca: 1 TAPPEZZIERA/EMansioni: Montaggio tendaggi.

Requisiti: Abilità manuale generale; esperienze nel settore dell'arredamento.

Inviare CV a: [email protected]

Telefonare al numero 0303384768. Referente: Sig. Barbieri

Numero riferimento: tappezziereSede di lavoro: BRESCIA

CONFARTIGIANATO IMPRESE BRESCIA E LOMBARDIA ORIENTALESede di Gussago - via Acquafredda, 20 - Tel. 030.2520776

www.confartigianato.bs.it - e-mail: [email protected]

PUNTI cardinali

CONTRATTI ENERGIA

e GAS

Analisi gratuita

CREDITOAGEVOLATO

Accesso al

MEDIAZIONE CIVILE

OBBLIGATORIA

Strumento di giustizia

Ufficio di GUSSAGOVia Acquafredda, 20 - Tel. [email protected]

cooperativa artigiana di garanzia

TESSERAMENTO 2017CONTRATTI

ASSICURATIVI

Analisi gratuita

SERVIZI PER NUOVE IMPRESE

SERVIZI TECNICI E FORMATIVINORME E PRATICHE LAVORO

ASSISTENZA FISCALE E TRIBUTARIA

Il presidente Massetti: «A fianco delle imprese per tornare a crescere»

CONFARTIGIANATO IMPRESE BRESCIA E LOMBARDIA ORIENTALE

Confartigianato Imprese Brescia e Lombardia Orientale è l'orga-nizzazione imprenditoriale più rappresentativa dell'artigianato e delle micro e piccole imprese di Brescia e lavora quotidianamente fianco a fianco dei propri iscritti per tutelarli e difenderli. Una grande famiglia che il pre-sidente Eugenio Massetti è orgo-glioso di rappresentare, convinto che «se saremo sempre di più po-tremo maggiormente far sentire le nostre ragioni e far recepire le nostre richieste ad ogni livello». Richieste che sono quelle di sem-pre: meno tasse sul lavoro, meno oneri amministrativi, meno com-plicazioni burocratiche. Nella

sola provincia di Brescia le imprese artigiane sono 35mila, un terzo del totale delle imprese e Confartigianato Brescia con i suoi 14.820 associati è la più rap-presentativa del mondo produttivo locale e ogni giorno grazie ai suoi 15 uffici di mandamento sul territorio coordinati dalla sede centrale di via Orzinuovi a Brescia, offre servizi per soddisfare al meglio le esigenze dei suoi imprenditori associati. Per affrontare le nuove normative di ordine energetico ed ecologico, Confartigianato grazie al proprio gruppo di acquisto del CEnPI offre un servi-zio gratuito di consulenza che permette di risparmiare sulle forniture di energia elettrica e gas metano. Numerosi i convegni e i seminari per favorire l'aggior-namento professionale, con l’Area Formazione che ha offerto oltre tremila e duecento ore di formazione a più di mille corsisti su oltre 300 corsi. «Persistono ancora difficoltà oggettive legate al credito, alla burocrazia, ad una tassazione tra le più alte d’Europa e agli alti costi dell’energia – conclude Massetti. Eppu-re, nonostante questo, siamo qui e anche per questo, al di là delle molte diffe-renze tra le imprese associate a Confartigianato, ci sentiamo tutti rappresentati da un’unica definizione: siamo artigiani e orgogliosi di esserlo».

p 24

Page 25: In viaggio, per raggiungere le vostre case€¦ · Direttore Responsabile: Matteo Salvatti. Supplemento XCVI anno IX n°2. Autorizzazione Tribunale di Brescia n° 36/2009 del 30 Giugno

GUSSAGO (BS) Via Madolossa. 179 - Tel. 030.3731119

Prodotti di qualitàConsulenza specializzata

Consegna in zonarapida puntuale e gratuita

PUNTOa questo

DOTT.SSA ENRICA VERTUASTUDIO ASSOCIATO FILIPPINI E ZANOTTI • Via Pirandello n. 4 25064 Gussago (BS)tel. 030-2773635 | cell. 3281689419 | mail: [email protected]

RESTAURO MACCHINE D’EPOCASOSTITUZIONE RIPARAZIONE CRISTALLI

ALLESTIMENTO TUNING

di Beni Marcello

RODENGO SAIANO (BS) - VIA MARROCCO, 5 - [email protected]. 030 .6813451 - CELL . 333 .2903847 - P. i va 03569480985

Carrozzeria Beni

Beni

RODENGO SAIANO (BS) - VIA MARROCCO, 5 [email protected] - TEL. 030.6813451 - CELL. 333.2903847

SOSTITUZIONE E RIPARAZIONE CRISTALLI RESTAURO VEICOLI D’EPOCA DI TUTTI I TIPI

ALLESTIMENTI PERSONALIZZATI E TUNING

oltre

20 anni di esperienza

Specializzato anche in

Riceviamo e pubblichiamo

La cascina dell'albero degli zoccoliCedolare secca le novitàLa cedolare secca è un regime di tassazione agevolato previsto per i contratti di affitto abitativi che prevede la tassazione separata degli affitti, senza cumulo con gli altri redditi, ad una percentuale solitamente pari al 21% ed in alcuni casi pari addirittura al 10% (contratti a canone concordato, comuni ad alta densità abitativa ecc…).

Un contratto di affitto può essere previsto sia dall’origine in cedolare secca, oppure, per contratti già in essere, è possibile optare per la stessa senza dover necessariamente rifare il contratto.

Questo regime risulta ormai conveniente per quasi tutti i contribuenti in quanto l’aliquota a tassazione separata del 21% risulta più bassa dell’aliquota prevista per il primo scaglione IRPEF pari al 23%.

Risulta quindi necessario valutare caso per caso in relazione alle detrazioni e agli oneri deducibili che un soggetto può avere (per esempio bonus ristrutturazione, riqualificazione energetica ecc…), che possono essere scalati solo dall’IRPEF a debito e non dall’imposta sostitutiva relativa alla cedolare secca, la convenienza o meno di adottare questo regime di tassazione.

I contratti di affitto in cedolare secca risultano inoltre meno onerosi perché sono esenti dalle imposte di registro e di bollo dovute per registrazione, risoluzione o proroghe dei contratti stessi.

Resta l’obbligo solo del rinnovo quadriennale del contratto, senza pagamento di imposta di registro, ma che deve essere effettuato con l’invio telematico all’Agenzia delle Entrate di un modello che contiene la richiesta di rinnovo, entro 30 giorni dalla scadenza dello stesso.Proprio in merito al tema della mancata comunicazione della proroga del contratto di locazione in cedolare secca e la decadenza o meno della tassazione agevolata, recentemente l’Agenzia delle Entrate ha fornito dei chiarimenti operativi rassicuranti.L’Agenzia delle Entrate infatti ha confermato che il contribuente con un contratto in cedolare secca, che si dimentica di comunicare la proroga al termine del quadriennio, non perde l’agevolazione relativa alla cedolare secca ma questa continua ad operare in presenza da parte del contribuente di un comportamento coerente con la volontà di continuare ad optare per il regime della cedolare secca (no pagamento imposta di registro annuale, versamenti relativi alla cedolare secca e dichiarazione dei redditi compilata applicando la cedolare stessa).Verrà quindi applicata solo una sanzione per la mancata presentazione del modello nei termini previsti.

Si consiglia quindi di valutare con un consulente i propri contratti di affitto in essere per capire la convenienza di adottare il regime della cedolare secca, vantaggioso nella stragrande maggioranza dei casi.

Sabato 3 giugno è stato proiettato il film "L'Albero degli zoccoli" di Ermanno Olmi. Promotrice della bella iniziativa, la commissione cultura di cui sono dei componenti. Non potevamo scegliere un posto migliore, giacché la cascina (l'unica rimasta a Pader-no) rispecchiava fedelmente l'ambiente dove è stato girato il film. I fratello Gavazzi affittuari della fattoria hanno subito accettato entusiasticamente la nostra porposta, ed io, più felice di loro, senza indugiare ho pensato all'aspetto organizzativo. Ogni sera mi recavo da loro e con la scusa di essere uno degli organizzatori facevo domande che riguardavano soprattutto il loro lavoro, riscoprendo così giorno per giorno quel mondo ormai in via d'estinzione che da piccolo mi aveva sempre affascinato. Ho avuto l'op-portunità di conoscere Riccardo ed Eugenio: due giovani che hanno mantenuto le doti della razza contadina essere forti davanti ai problemi, l'umiltà (che l'uomo per orgoglio non vorrà mai imparare), l'ospitalità e la loro scontrosa indipendenza, abituati a non sprecare, pur senza lasciarsi mancare nulla, conducendo una vita semplice e senza pre-tese. Il posto era già di per sé coreograficamente perfetto. L'ampio cortile con il selciato, il porticato, il ballatoio sovrastante in legno; la casa, con la scala ripida ed il balcone adornati di gerani rossi e arancione, ed ancora: la stalla, gli attrezzi, balle di paglia e di fieno ben accatastate nel fienile. Mancava solo una lampadina da 25 watta da mettere nella "toilette" che si trovava sulla buca del letame, due faretti per illuminare l'entrata della cascina ed il cortile e naturalmente le sedie. Ma c'era una cosa che il film non avrebbe mai potuto dare: il profumo del fieno e gli odori che aleggiavano in quell'aia, rendendo ancora più reale e suggestivo il posto. La sera in cui si è proiettato il film, era una di quelle che si suol dire "giuste". Nel cielo terso, stracolmo di stelle più brillanti, un fresco venticello accarezzava i visi. Alle otto di sera cominciarono ad arrivare: le prime coppie di anziani, ragazzi che, curiosi sbirciavano nella stalla si rincorrevano o giocava-no a nascondino tra le balle di paglia, i giovani sposi con la carrozzella, amici di gioven-tù anche loro cambiati irreversibilmente. Nel porticato tinteggiato di tempera bianca, troneggiava, appesa a una parete la fotografia della famiglia patriarcale dei Gavazzi e sotto di essa il dipinto dell'albero genealogico della numerosa famiglia, realizzato dalla pronipote Patrizia. La foto fu motivo di vivaci discussioni nel tentativo di riconoscerne i personaggi: tutti grandi lavoratori dalle spalle larghe, fatte per sopportare una vita di continui sacrifici, tra i quali c'è sempre stata una grande armonia; una volta era il cortile di tutti. Il mormorio della gente fattasi numerosa, si confondeva con lo squittio delle rondini, che svolazzavano base nel cortile, per poi planare nella stalla dove si trovavano i loro nidi. Alle 21.30 spegnemmo le luci ed ebbe inizio il film. Per tre ore consecutive l'attenzione attanagliò tutti gli spettatori, in un silenzio assoluto, quasi irreale. Anche le lucciole, incredibilmente numerose, sembrava si fossero date l'appuntamento, ed un bambino, trepidante, inseguiva quelle piccole luci che si accendevano e si spegnevano. Sentivo sospiri, vedevo m ani di anziani che si stringevano, che sanno sempre di tene-rezza, fazzoletti che asciugavano qualche lacrima furtiva; ragazzi che chiedevano ai più grandi il significato di frasi non capite e mai sentite. Il tempo quella sera si è fermato nei ricordi di un passato, in cui i sentimenti ed emozioni si sono intrecciati in un'atmosfera che profumava di nostalgia. Solo un fascio di luci vibranti dell' "out limits disco club" dava una parvenza di modernità. A mezzanotte e trenta, terminato il film, ricevemmo i complimenti di molti, e tutti lasciarono la cascina visibilmente felici e contenti. Una si-gnora anziana che abita nella contrada, con gli occhi ancora lucidi, affettuosa mentre mi diede un bacio, farfugliandomi parole di ringraziamento; quel gesto è stato tutto per me. Tornato a casa andai a letto, ma l'emozione di quel bacio e la tensione accumulata non mi lasciarono dormire. Mi alzai e ritornai a piedi alla cascina poco lontana da casa mia.Il portone era ormai chiuso, mi sedetti sul sasso e accendendo l'ennesima sigaretta, rivisitai ad uno ad uno i cinque vecchi cortili. Rividi il paese, quando tutto si accendeva e si vestiva di fiori nel periodo della "Madonna" e la contrada del "Diavolo" era sempre quella dalle più belle arcate; proprio la stessa in cui mi trovavo. Ricordai benissimo la scena dei Diavoletti in fondo alla via e della colomba bianca posta in un cestello di vimini appeso ad un filo fuori da quel portone. All'improvviso mi passò davanti una donzella di una bellezza eterea e dal trucco marcato; si fermò, mi lanciò un sorriso e mi salutò, lasciando indietro l'odore lieve e impalpabile della cipria. All'orchè il muggito fragoroso di una mucca mi svegliò da quel leggero torpore. Guadai l'orologio: era già notte inoltrata, dormiva ogni cosa nella contrada. Mi alzai e lentamente m'incamminai verso casa, canticchiando il motivo di una canzone udita e imparata da bambino, ac-compagnato dalla mia ombra: lenta, silenziosa, imprendibile; stanco, ma felice, sicuro di avere regalato a molti una serata indimenticabile. "Qualcuno ha detto che ognuno di noi si porta dietro il passato, ma vivere è anche conservare i propri ricordi".

BATTISTA MARTINELLI

p 25

Page 26: In viaggio, per raggiungere le vostre case€¦ · Direttore Responsabile: Matteo Salvatti. Supplemento XCVI anno IX n°2. Autorizzazione Tribunale di Brescia n° 36/2009 del 30 Giugno

PUNTO croce

per sorridere un po’...

Un uomo ha avuto una sola grande passione nella sua vita: il gioco del golf. E' arrivato a sessant'anni e i suoi occhi cominciano a fare cilecca. Non volendo assolutamente

abbandonare il suo sport preferito, decide di consultare un oculista.

Il dottore dopo una attenta visita sentenzia: "Mi dispiace, per la sua vista non c'è niente

che si possa fare. Però conosco un vecchietto di novantaquattro anni che ha una vista

perfetta... ci vede come un'aquila!". "E questo che cosa c'entra con la mia di

vista?", chiede l'uomo. "Beh - replica il medico - potrebbe portare questo signore con lei a giocare a golf, così

lui vedrebbe dove va a finire la pallina!". Ha ragione! - si illumina il vecchietto - mi

dia il suo numero". Il giocatore si mette d'accordo con il

nonnetto e lo va a prendere una domenica mattina. Vanno alla prima buca, il

giocatore posiziona la pallina, tira e manda la pallina a quasi centocinquanta metri.

Poi si rivolge al vecchio e chiede: "Allora... hai visto il mio tiro?".

"Certo che l'ho visto!", risponde lui. "E hai visto dov'è andata la pallina?".

"Certo!", replica sicuro il nonnetto. "E dove?", si informa il giocatore.

"Non me lo ricordo... "

Ripieno - Ingredientifegato e cuore dell'oca60 g di pane a dadini70 g di timo e maggiorana freschi tritati80 g di patate a dadini60 g di cipolla a dadini2 uovabuccia grattugiata di un'arancia e di un limonecarta stagnola per avvolgere il ripieno

Ingredienti per 6 persone 1 oca di circa 5 kg30 g di ambrosia 2 cipolle2 melesale e pepe

ProcedimentoTogliere la parte più grassa all'oca e porla in una pentola a fuoco basso con un bicchiere di acqua. Staccare il collo e le ali (le useremo nella preparazione del condimento). Tagliare a pezzetti la cipolla e le mele. Insaporirle con ambrosia, buccia di arancia, sale e pepe. Salare all'interno l'oca e riempirla con le mele e la cipolla appena preparate. Salare e pepare poi l'oca esternamente e porla a cuocere sopra una teglia da forno, con un po' di acqua (leggermente profonda per poter riunire tutto il grasso che si scioglierà durante la cottura) in forno preriscaldato a 180° C. Quando l'oca incomincerà ad assumere colore diminuire la temperatura a 160° e proseguire con la cottura in forno per 90 minuti. Ogni quarto d'ora irrorare l'oca con il grasso di cottura.

Tagliare il fegato e il cuore dell'oca a pezzetti. Rosolarli in un po' di grasso d'oca insieme alla cipolla. Introdurre quindi le patate, le erbe aromatiche e infine il pane. Lasciare insaporire il tutto per una decina di minuti. Lasciare raffreddare e mettere le due uova, la buccia grattugiata dell'arancia e del limone e unire uniformemente il tutto. Lasciare riposare per circa venti minuti. Prender della carta argentata. Ungerla con del grasso d'oca e porvi l'impasto dando una forma allungata. Chiudere il composto avvolgendo su se stessa la carta e appoggiarlo sulla teglia dove cuoce l'oca lasciandolo cuocere

per 20 minuti. Quando l'oca sarà cotta, porzionarla, ponendo le porzioni su una teglia da forno, servirsi del grasso di cottura e coprirle con un foglio di carta argentata. Dieci minuti prima di servire rimettere in forno a 200° C per riscaldare. Le parti che restano della carcassa verranno aggiunte al condimento preparato con il collo e le ali, le verdure, la salsa di pomodoro ed il brodo dell'animale (dovrà cuocere per circa due ore). Per addensarlo, utilizzare all'occorrenza un cucchiaio di fecola di patate. Prima di porlo in tavola, filtrare con un colino. Per la salsacollo, ali e scarti di cottura dell'oca150 g di verdure (cipolla, carota, sedano)30 g di salsa al pomodoro1 bicchiere di vino biancobrodo di pollo o altro volatile Per servireRiscaldare i piatti. Fare attenzione che tutte le componenti (marroni, mele, verza, oca, ripieno, salsa) siano calde, dopo di che, su ogni piatto porre: 1 pezzo d'oca; 2-3 fette di ripieno; al centro la verza; la mela; i marroni; irrorare con abbondante salsa.

spunti in cucina

Oca di San Martino La ricetta del mese...

Benvenuti nella rubrica delle leggende metropolitane dove le bufale hanno le gambe corte.

Alessandro Zanetti

Un uomo ed una donna, poco tempo dopo il loro matrimonio,

decidono di separarsi non riuscendo più ad andare d'accordo. Il

giudice tenta un ultimo atto di riconciliazione e,

prima di concedere il divorzio, convoca la coppia chiedendo al marito:

"Che cosa l'ha portata fino a questo punto, cioè fino a voler interrompere

il vostro matrimonio?". Il marito risponde:

"Nelle sei settimane in cui siamo stati insieme non siamo mai stati d'accordo

su nulla". E la moglie:

"Sette settimane".

A U T O M O N T EP A D E R N O

RIPARAZIONI MULTIMARCAIMPIANTI GPL E METANO

RIPARAZIONI MULTIMARCA

CENTRO REVISIONI

VIA DELL’OLMO 8, PADERNO FC (BS)TEL. 030 6857001

RIVENDITORE AUTORIZZATO

Visita la pagina facebook “IMBUFALITO” per gli approfondimenti e le fonti.

Se spegnessimo completamente gli elettrodomestici che restano accesi in stand-by, quanto risparmieremmo in bolletta? C’è chi sostiene fino al 20%. Questa e altre domande pullulano su vari siti che diffondono consigli, assicurando risparmi consistenti, ma quanto c’è di vero in tutto ciò?Se prendiamo in esame un televisore in stand by, noteremo che consuma energia anche se lo schermo è spento: vi è una dispersione di energia causata dal led di segnalazione, dalla dispersione termica del trasformatore interno e dal circuito dell’antenna che deve essere pronto a ricevere i segnali dal telecomando. Per azzerare i consumi si deve necessariamente intervenire sull’interruttore fisico generale, che spegne completamente la TV.In passato il telecomando radio non esisteva, i tasti funzione erano installati sul televisore stesso, successivamente fu introdotto il tristissimo (e pericoloso) telecomando a filo. Vero, i primi modelli con la funzione stand by e telecomando radio avevano dei consumi importanti, ma come spesso accade, la ricerca ha parzialmente risolto il problema immettendo sul mercato elettroniche che consumano davvero molto poco. Per darvi un’idea, un lettore DVD o un forno a microonde in stand by consuma in media 200 Milliwatt (circa 40 cent/anno), un televisore moderno 3W (circa 4 euro l’anno) quindi ben lontani dai risparmi di decine di euro al

mese garantite da qualcuno. Quello che spesso non viene sottolineato è di fare molta attenzione ad utilizzare i tasti sul televisore, che molto spesso non sono progettati per essere utilizzati quotidianamente, perché si da per assodato che l’utente usi il telecomando. Molte case produttrici ne sconsigliano l’utilizzo scrivendolo esplicitamente sui manuali di istruzioni. Se si dovesse guastare il tasto meccanico dovremmo spedire il televisore in riparazione e addio ai buoi propositi economici ed ecologici.Spegnere il televisore quando non lo si guarda o impostare la funzione di autospegnimento per evitare che rimanga accesa quando ci addormentiamo sul divano (quindi quando andiamo noi in stand by) dà dei risultati sicuramente migliori che concentrarsi solo sul led.

LED DI STAND BY QUANTO MI COSTI

l’aforisma Il futuro

appartiene a coloro che credono nella bellezza dei propri sogni (Eleanor Roosevelt)

p 26

Page 27: In viaggio, per raggiungere le vostre case€¦ · Direttore Responsabile: Matteo Salvatti. Supplemento XCVI anno IX n°2. Autorizzazione Tribunale di Brescia n° 36/2009 del 30 Giugno

NUMERI DI PUBBLICA UTILITÀ

Guardia di Finanza: 117Telefono Azzurro: 02.550271Telefono Rosa: 06.37.51.82.82

nuovo Numero Unico di Emergenza

NEU

Distretti SanitariISEOVia Giardini Garibaldi, 2 - Tel: 030/7007682CHIARIPiazza Martiri della Libertà, 25 - Tel: 030/7007011GUSSAGOVia Richiedei, 10 - Tel: 030/2499911

RODENGO SAIANOComunePiazza Vighenzi, 1 - Tel: 030 6817711BibliotecaVia Brescia, 2 - Tel: 030 6810202Orari S. Messe domenicaliPadergnone: 8.00 - 10.30 - 18.30Saiano Cristo Re: 7.30 - 9.00 - 10.30 - 17.00Rodengo S.Nicola di Bari: 8.00 - 9.30 (solo nel periodo degli incontri di catechismo) - 10.30 - 18.00A.V.I.S.Via Brescia, 46/a - Tel: 030 6119406 - referente 338 4828478MONDO XVia Pavoni, 15 - Tel: 030.611161 web: www.mondox.it Polizia locale via Castello 8 tel 030 6811936Farmacia comunale via Marconi, 5 - tel 030 6810642Ambulatori medici base via Biline 76/a - tel 030 6810599Gruppo volontari protezione civile franciacorta via Provinciale 3/q - tel 030 6810221 cell 368 283009 Soccorso pubblico franciacorta via Brescia 46 - tel 030 610310

PADERNO FRANCIACORTAComuneVia Toselli, 7 - Tel: 030 6853911BibliotecaPiazza Della Libertà, 1 - Tel: 030 657204Orari S. Messe domenicali8.00 - 10.00 - 18.00A.N.A. Associazione nazionale Alpini - Via Leonardo da Vinci, 19referente Mafessoni Giuseppe - Tel: 333/2543387Compagnia Teatrale Funtanì de Giona Compagnia teatrale Commedie in dialetto brescianoVia Mazzini, 55 - Mail: [email protected] (Corsini Mario)Referente Del Bono Fiorenzo - Tel. 328.2550009Sezione CacciatoriVia Roma, 8 - Referente: Claudio MariniArgo Squadra Gr. Cinofilo Protezione Civile c/o Bani Luciano, Via Dei Tre Cortili, 5 - Tel: 3397307247A.Ge Associazione genitoriReferente sig.ra Zanini - Tel. 347.1206520 - [email protected]

PASSIRANOComune Piazza Europa, 16 - Tel: 030 6850557BibliotecaPiazza Europa, 16 - Tel: 0306850557 Orari S. Messe domenicali8.00 - 9,30 - 11,00 - 18.30Associazione volontari Camignone Monterotondo Passirano Via Garibaldi, 1 - Passirano - Tel: 030 653498Società Ippica Franciacorta Associazione Sportiva Via Breda - Tel: 030 653610Associazione Polisportiva Salute e Benessere Piazza Europa - Tel: 030 6850822

GUSSAGOComuneVia Peracchia Giancarlo, 3 - Tel: 030 2522919 Fax 030 2520911BibliotecaPiazza S. Lorenzo, 9 - Tel: 030 2770885Orari S. Messe domenicaliS. Maria Assunta 7.00 - 8.30 - 10.00 - 11.15 - 18.30Civine - S. Girolamo 9.00Ronco di Gussago - S. Zenone 8.00 - 10.30Sale di Gussago - S. Stefano 7.30 - 9.45 - 11.00 - 18.00Centro Culturale PensionatiPalazzo Nava - via Nava, 36 - Tel: 030 25 22 934A.V.I.S. Sezione Di GussagoVia Richiedei Paolo, 6 - Tel: 030 2522001Associazione Cristiana Lavoratori Italiani Via Chiesa, 32 - Tel: 030 2522686Fondazione Bresciana assistenza PsicodisabiliVia Sale, 36/F - Tel: 0302523819Aido sezione di Gussagovia Casaglio, 7 - cell 348 2238250 - 331 4017658e.mail: [email protected]

numeriutili

appunti in agenda

PERIODICO MENSILE DI INFORMAZIONE TERRITORIALE

1 7 . 5 0 0 C O P I E

seguiMensili Il Punto

anche su

Via Adua, 6 ■ 25050 - Passirano (Brescia) Italy

■ tel.: +39 030 8920276 r.a. ■ fax: +39 030 8920487■ mail:[email protected] ■ www.tip-pagani.it

▶ CATALOGHI

▶ DEPLIANTS

▶ EDITORIA

▶ RIVISTE

▶ LAVORI COMMERCIALI

ONORANZE FUNEBRIDASOLI

Dasoli Andrea

342.5232703 - 347.8125603

RODENGO SAIANOGUSSAGO � OME � PADERNO NUOVO NOME

CON LA PROFESSIONALITÀ DI SEMPRE

Editore: OMNIA EDITORE di Matteo SalvattiVia Castello 17, 25050 Rodengo Saiano (Bs) • Tel. e Fax: 030-611529 • Mail: [email protected]. IMPR. E C.F. SLVMTT82A27G149U • P.IVA 03131190989 • numero REA: BS - 507841 • aut tribunale di Brescia N° 36 - 30/06/2009

Direttore Responsabile: Matteo Salvatti - [email protected]

Responsabile Amministrazione:Emanuele Salvatti - [email protected]

Realizzazione Grafica:Michela Gatti - [email protected]

Stampa: Tipolitografia Pagani (Passirano)

Redazione:

Marketingagenti commerciali: Gianmario Dall’Asta: tel. 339 [email protected] Alice Saleri: tel. 320 [email protected] Lo: tel. 389 6945617 [email protected] Nico: tel. 324 [email protected]: Ashman Service di Singh PremCoordinamento informatico: 8Volante

Angeli RobertaBianchi Ludovico

Bugatti GiadaCapo RobertoDucoli Angela

De Peri Piovani JosemillyElmetti Fiorella

Felini MatiaForesti FrancescoGobbi RiccardoLubrano VincenzoPerletti Fabio Prandelli MirellaPrandini Valentino

APPUNTI in agenda

siti per aziende e professionistiapplicazioni per la gestione d’azienda

Via Cernaia, 7 - 25034 Orzinuovi (BS) Tel. 0309444003

[email protected]

SITI INTERNET

In tutte le librerie MEGLIODI COME

CREDI dizionario per non

perdere la bussola

MATTEOSALVATTI

MATT

EO SA

LVAT

TI |

MEGL

IO D

I COM

E CRE

DIMEGLIODI COME

CREDI

MATTEO SALVATTI

GUARDA L’ANTEPRIMA NAZIONALECON QUESTO QR-CODE

«Un libro spassoso, godibilissimo, su come affrontare la vita senza impazzire»

«Pensieri, parole, opere e opinioni: Salvatti ci dà una lezione di vita in 240 pagine»

«Ironico e brillante, scritto con la capacità divulgativa di un abile narratore nella tradizione del miglior giornalismo di costume italiano»

«Un libro che aiuta a pensare e a migliorare noi stessi: ci piace!»

senza impegno avrai tutte le opzioni per pianificareuna comunicazione efficace della tua attività

e aumentare i tuoi clienti

PER SAPERE COSTI, SPAZIDISPONIBILI E INFORMAZIONI

SULLE USCITE DE

G I A N M A R I O D A L L ’ A S T Ac e l l . + 3 9 3 3 9 8 8 9 7 0 3 7

d a l l a s t a @ g i o r n a l e i l p u n t o . c o m

p 27

Page 28: In viaggio, per raggiungere le vostre case€¦ · Direttore Responsabile: Matteo Salvatti. Supplemento XCVI anno IX n°2. Autorizzazione Tribunale di Brescia n° 36/2009 del 30 Giugno