In Torino 25 settembre

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TEATRO P. 10 Giuseppe Battiston interpreta Falstaff In prima nazionale al Colosseo INTERVISTA P.2-3 Showgirl, tifosa e scrittrice, l’ex Miss Italia, oggi di nuovo protagonista in tv, si racconta a 360° CRISTINA CHIABOTTO CINEMA P. 5 Castellitto-Papaleo Una coppia da commedia in “La buca” Scienza, amore, web e tanto altro ancora nella nostra rubrica FILM CONCERTI SPETTACOLI ENOGASTRONOMIA FIERE EVENTI SPORTIVI CORSI ITINERARI FUORI PORTA TORINO 25 SETTEMBRE 2014 INFORMAZIONE PUBBLICITARIA A CURA DELLA SPORT NETWORK ALLEGATO A ALL’INTERNO MIXED ZONE Tutte le news più divertenti del momento Scienza, amore, web e tanto altro ancora nella nostra rubrica FOTO: DARIO PLOZZER

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settimanale di cultura, spettacolo, cinema, musica, teatro. Tutti gli appuntamenti culturali del capoluogo

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teatro p. 10

Giuseppe Battistoninterpreta FalstaffIn prima nazionale

al Colosseo

IntervIsta p.2-3

Showgirl, tifosa e scrittrice, l’ex Miss Italia, oggi di nuovo protagonista in tv, si racconta a 360°

crIstIna chIabotto

cInema p. 5

Castellitto-PapaleoUna coppia

da commediain “La buca”

Scienza, amore, webe tanto altro ancora nella nostra rubrica

fIlm

concertI

spettacolI

enogastronomIa

fIere

eventI sportIvI

corsI

ItInerarI

fuorI porta

Torino25 settembre 2014InformazIone pubblIcItarIa a cura della Sport networkAllegAto A

all’InternomIxed zone

Tutte le newspiù divertentidel momentoScienza, amore, webe tanto altro ancora nella nostra rubrica

foto: dario plozzer

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giovedì 25 settembre 20142 In torIno copertina

foto: dario plozzertrucco e parrucco: luca simone

vestito: byblos

la sentiamo al telefono ed è un uragano in piena. La sua simpatia si percepisce anche attraverso una cornetta dalla quale ci racconta, con entusiasmo, il suo romanzo “Di notte contavo le stelle”, la sua prossima avventura in tv con il programma “So glam so you”, dal 5 ottobre su La5, e non ultima la

sua infinita passione per la Vecchia Signora.

• Qualche giorno fa hai presentato il tuo libro “Di notte contavo le stelle”, non possiamo non partire da qui. L’idea è venuta per celebra-re i miei dieci anni da favola da quando sono stata incoro-nata Miss Italia il 19 settem-bre del 2004 a oggi. Il libro è uscito, infatti, il 18 ed è una cosa speciale dedicata a tut-ti coloro che mi hanno sem-pre dimostrato tanto affetto.

• Il romanzo è molto au-tobiografico, sbaglio? Come hai giustamente detto è un romanzo, ma non un’au-tobiografia anche se raccon-

ta la favola della mia vita, le mie esperienze, ma lo fa in una versione diversa, aggiungendo delle cose e mantenendone altre molto importanti che sono le tappe del mio cammino.

•Quanto di Cristina c’è in Clara, la protagonista del ro-manzo?C’è tanto. Sicuramente l’attaccamento alla famiglia, le tappe lavorative, c’è la voglia di vivere i propri sentimenti in ma-niera totale nonostante qualche debolezza, ma anche il va-lore dell’amicizia. La mia è una favola in cui tutti si posso-no immedesimare.

•A proposito di Clara, ha la passione per il ballo e anche tu non sei da meno visto che hai partecipato e vinto “Bal-lando con le stelle”. Hai continuato anche dopo o è una passione morta lì?Ho fatto danza classica quando ero piccolina. Poi ho parte-

cipato inaspettatamente al programma e l’ho anche vinto ed è stata un’emozione unica. Il ballo è rima-sto dentro di me, ma purtroppo non riesco a pren-dermi del tempo per fare lezioni tutti i giorni o fre-quentare una scuola perché sono sempre in giro con il mio lavoro.

• Se avessi la possibilità di scegliere, con chi ti pia-cerebbe fare un ballo e quale?Scelgo due star americane che stimo molto. Brad Pitt per un valzer lento, molto favola come lo è stato il suo matrimonio con Angelina Jolie, e poi sceglierei James Franco per due balli, il rock’n’roll e hip-hop.

•Torniamo al presente. Presto partirà il tuo nuovo programma “So glam, so you”. Sei pronta?Parte il 5 ottobre alle 10.40 del mattino su La5 ed è un programma dedicato a tutte le donne che voglio-

no essere protagoniste della loro vita. Tramite i sel-fie e i video che possono continuare a mandare, in trasmissione verranno commentati i loro look da me che conduco e da una fashion blogger che sarà al mio fianco. Poi ci saranno tante rubriche molto di-vertenti dedicate al make-up, all’hair style e anche la cucina per colpire il proprio lui con ricette mol-to belle e veloci.

• “So glam so you” è solo l’ultimo dei tanti pro-grammi che hai condotto. Ce n’è uno a cui sei più legata e ricordi sempre con piacere?Le Iene perché è stata la mia prima conduzione in diretta, un’emozione unica. Ancora oggi è uno dei format più riusciti perché descrive la realtà con te-sti importanti, ma sdrammatizzando all’occorrenza.

• Se invece ti dico JTV?

Chiabotto. In attesa di rivederla in tvCristina racconta se stessa, il suo primoromanzo e la sua passione per la Juve

un ballo «un valzer lento con brad pitt con James franco invece un rock’n’roll e un hip-hop»

antonio conte «ha fatto la sua scelta e avrà avuto i suoi motivi. sono curiosa di scoprire l’allegri allenatore»

la favola dI una mIssbIanconera

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giovedì 25 settembre 2014 In torIno 3copertina

foto: dario plozzer - trucco e parrucco: luca simone - gonna: tee trend

Mi ha dato la possibilità di unire il lavoro e la mia pas-sione bianconera visto che sono juventina da sempre. Ho trascorso un anno stupendo al fianco della mia Juve, purtroppo non posso più seguirla per altri impegni la-vorativi, ma rimango sempre legata ai colori e quando posso corro allo Juventus Stadium a godermi la mia squadra del cuore.

•Quest’anno hai lasciato il testimone a Laura Bar-riales. Cosa ti senti di consigliarle?Lei dice di non sapere ancora nulla, ma la notizia è già arrivata a tutti e le faccio un grosso in bocca al lupo per-ché questa esperienza in bianconero sarà unica perché la Juve è unica.

•Visto questa tua passione forte per la Juve, volevo chiederti come è nata e qual è il ricordo più bello da tifosa bianconera?

Grazie a mio papà che è uno juventino storico. Il mo-mento più bello sicuramente l’inaugurazione dello Ju-ventus Stadium dove io ho avuto la fortuna di parteci-pare tagliando il nastro tricolore insieme al presiden-te e al sindaco di Torino. Un momento che ricorderò per sempre.

•Tu sei una di quelle tifose che va sempre allo sta-dio o preferisci vedere le partite a casa con gli amici?Quando sono a Torino, se posso, vado sempre allo stadio.

•Che sensazioni hai per quest’anno? Sei tra coloro che rimpiangono Conte?Io sono una molto scaramantica e non mi piace mol-to parlarne visto che siamo ancora all’inizio. Vedo però una bella Juve. Conte ha fatto la sua scelta, avrà avuto i suoi buoni motivi e oggi sono curiosa di scoprire l’Al-legri allenatore della Juventus. <

copertinaIl selfie per In

La tua paura più grande?la malattia.Una cosa che vorresti fare almeno una volta nella vita?lanciarmi con il paracadute.La canzone che canti sempre sotto la doccia?Non canto perché si spaccherebbe il vetro.Il poster che avevi da piccola in camera?gabriel garko.Da bambina, sognavi di diventare chi?Una criminologa.La tua peggiore abitudine?l’ho avuta, ma l’ho superata ed è quella di mangiarmi le unghie.La prima cosa che guardi in un uomo?Il fascino.Cosa non manca mai nel tuo frigo?la birra.Cos’hai in tasca in questo momento?Niente, non ho le tasche.L’ultima volta che pianto?Quando ho riletto il mio libro.In un’altra vita, in cosa vorresti rinascere?In un delfino.Domani mattina ti svegli e sei un uomo. Qual è la prima cosa che fai?Capire la donna (ride, ndi).Visto che ormai sei anche una scrittrice. Dimmi il titolo per una tua autobiografia.la favola continua.

BOTTA E RISPOSTA

crisTina chiaboTToin conTropiede

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giovedì 25 settembre 2014 In torIno 5primo piano

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come Mastroianni e Gassman o Totò e Peppino. Forse troppo bel-li i primi e troppo divertenti i se-condi ma l’obiettivo di Danie-le Ciprì quando ha messo insie-me la coppia composta da Ser-

gio Castellitto e Rocco Papaleo era proprio quello di proporre un duo che potesse rie-vocare, senza copiare, i grandi del passato italiano e non solo. Sarà per quello che “La buca”, nelle sale da oggi, ricorda anche il cinema di Wilder, Edwards, Lubitsch, Risi e Monicelli. Un bel quadro di famiglia per una storia che unisce i destini di un avvo-cato intrallazzatore sempre alla ricerca di spunti truffaldini e un ex carcerato, Arman-do che però in prigione c’era finito ingiu-stamente. Oscar, l’avvocato interpretato da Sergio Castellitto, prima vuole fare causa ad Armando, ma quando poi scopre che è un povero disgraziato, l’obiettivo cambia e la posta in gioco si alza: perché non intenta-re una causa milionaria ai danni dello Sta-to? Nel nome del riscatto, i due diventano detective alla ricerca di indizi e prove e na-sce un’amicizia improbabile e divertente. Tra loro Carmen (Valeria Bruni Tedeschi), barista dall’animo sensibile con un passa-to insieme all’uno e un possibile futuro in-sieme all’altro. «Due uomini molto diversi tra loro ma con una motivazione che mal-grado tutto li unisce, un tribunale, un even-to sconvolgente, situazioni familiari tragi-comiche. Sono questi gli ingredienti che mi piaceva ci fossero nel film». Continua Ciprì, regista del film: «Pensavo alla grande com-media degli anni Sessanta. Quelle comme-die con un plot articolato, grandi protagoni-sti, divertenti sotto trame a fare da tormen-tone, temi semplici come l’amore o l’amici-

zia, regie attente e curate. Niente battute ma storie, anche commoventi, grottesche, senti-mentali». Sulla stessa lunghezza d’onda Ser-gio Castellitto: «Con Daniele abbiamo lavo-rato a colpi di nomi illustri. Lui mi diceva: Jack Lemmon e Walter Matthau! E io: Vitto-rio Gassman e Marcello Mastroianni! Il ci-nema di Daniele ben si adatta alla cinefilia, ma con questo film credo sia andato oltre: si è sporcato di più le mani, ha fatto qualcosa di più sanguigno. La Buca è un meraviglio-so incontro/scontro fra la recitazione clas-sica e l’elegantissimo impianto stilistico di un regista con una sua visione originale».<

>1<la coppia Papaleo-Castellitto insieme al cane Internazionale, che nella realtà si chiama sioux ed è un meticcio di taglia media addestrato dallo staff di massimo Perla.>2< Valeria bruni tedeschi è Carmen >3< teco Celio è il giudice, in un ruolo che ricorda quello interpretato da Adolfo Celi in Febbre da Cavallo

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commedIa, la coppIa pIù bella“La buca”: Diretti da Daniele Ciprì, Castellitto e Papaleo insieme rievocano i tempi d’oro del cinema italiano

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giovedì 25 settembre 20146 In torIno curiosità

GiovedìSereno

venerdìSereno

sabatoSereno

domenicaSereno+22° +22° +24° +22°

temperatura (ore 14) temperatura (ore 14) temperatura (ore 14) temperatura (ore 14)

PREVISIOnI

METEO

Sono stati consegnati presso la prestigiosa università di Harvard i premi Ig nobel 2014, riconoscimento ai dieci ricercatori autori di lavori “strani, divertenti e perfino assurdi” che “prima fanno ridere e poi danno da pensare”. tra le 10 categorie colpisce lo studio di un’equipe spagnola che ha dimostrato che i batteri delle feci dei bambini possono essere usati per produrre salsicce probiotiche. durante la serata, qualcuno ha provato ad assaggiare le salsicce…

Mixedzone (IG)nOBEL 2014

tutto InSIeme, tra Il SerIoe Il SemISerIo, Il peggIoe Il meglIo delle newS

Secondo un’indagine del sito di incontri edarling solo il 45% delle donne single si concederebbe a un uomo che guadagna meno di lei. Il 43% ritiene lo stipendio del partner “particolar-mente importante”. Il 6% dei maschietti presta attenzione ai guadagni della futura consorte e ben l’81% le presterebbe denaro incondizionatamente.

COSA VOGLIOnO LE DOnnE.

CERCA DI RISPOnDERE ALLA DOMAnDA “IPhOnE CADUTOIPhOnE FORTUnATO?”

COME LICEnzIO IL MISTERun sito web, manifesti, bandiere, volantini. I tifosi del newcastle non hanno preso bene il “record” della loro squadra nel 2014: solo 5 vittorie. così è partita la mobilitazione popolare al grido di “Sack pardew”. licenziate pardew ovvero il tecnico del newcastle. Il sito sackpardew.com ha lanciato la protesta nel match casalingo contro l’Hull quando 30mila volantini e 100 striscioni sack pardew hanno addobbato St. James’s park.

lo ha sperimentato sulla propria pelle – o forse sarebbe meglio dire sullo schermo touch – il primo acquirente di un iphone 6 a perth, in australia. fermato subito dalla televisione per una veloce intervista, il fortunato acquirente ha fatto cadere il prezioso telefonino. pare che l’apparecchio abbia superato l’inopinato crash test.

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In torIno 7cinemagiovedì 26 gIugno 2014 curiosità

Joan smalls(modella portoricana)

Candice swanepoel(modella sudafricana)

bar rafaeli(modella israeliana)

Heidi Klum(ex modella e presentatrice televisiva)

Kim Kardashian(prezzemolina statunitense)

accade a firenze: porti la macchina in officina per una revisione e trovi il calendario sexy di tua moglie. così l’uomo ha percorso la strada fino a lucca per recarsi dal meccanico che aveva sponsorizzato il calendario per scoprire che la signora aveva accettato di fare alcune foto “osè” per un fotografo che poi lo avrebbe usato per un calendario usato fuori dalla provincia fiorentina. e invece…

5 DOnnE ChE STAnnO BEnEIn BIkInI

IL GATTO DEL MOMEnTO

OFFICInA hOT

Qualcuno lo aiuti a rientrare a casa.

i beatlespubblicarono abbey road,

ultimo album in studiodei quattro di liverpool.

26 SETTEMBRE

1969

SAPETE, A VOLTESE Un TIPOnOn CREDE

In QUELLO ChE FA,SE LA CAVA MOLTO

MEGLIO, PERChéè LIBERO DA

IMPLICAzIOnI EMOTIVECharles Bukowski

LA VITA

SECOnDO

In

cioccolato bianco, il classico al latte, il più scuro fondente e l’inedito cioccolato rosa. no, non si tratta di gelato ma di un’esclusiva serie di lego da mangiare. la cosa più interessante della collezione creata dal designer giapponese akihiro mizuuchi del gruppo Sparebutton + che i mattoncini sono perfetta-mente funzionanti. Quindi, il dubbio è: mangiare o giocare?

MAnGIAREO GIOCARE

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giovedì 25 settembre 2014 In torIno 9

lIchtensteIn maI vIsto

La rai racconTaGLi ULTiMi 90 annidi sToria d’iTaLia

Inedito. Alla gAm di torino oltre 200 opere del maestro della pop-art

per la prima volta arrivano in Italia 235 ope-re di uno dei maggiori esponenti della Pop Art. Un’esposizione importante, dedicata ai lavori su carta e ai grandi dipinti di Roy Lichtenstein, inaugura domani alla Galle-ria d’Arte Moderna di Torino. Una mostra

mai vista nel nostro Paese, realizzata anche grazie alla stretta collaborazione con l’Estate e la Roy Lichtenstein Foundation, oltre a importanti prestiti provenienti da prestigiosi musei internazionali e da collezioni pubbli-che e private europee e italiane. Un evento unico se si pensa che i disegni del maestro newyorchese sono stati esposti solo in alcune rare occasioni: a Parigi nel 1975, a Berlino e Aachen in Germania, al MoMA nel 1987 e in Spagna nel 2005. Insieme ai disegni, che abbracciano un arco temporale che va dai primi anni Quaranta al 1997, saranno presenti anche alcuni dipinti e una documen-tazione fotografica, testimonianza dell’artista al lavoro.La mostra torinese, curata da Danilo Eccher, diretto-

re della GAM, presenta la parte più intima e privata del lavoro di Lichtenstein. L’esposizione si focalizza, infatti, sulle “Prime Idee”, ossia le idee primigenie, fonte di ispi-razione di opere che in un secondo tempo sono divenu-te i grandi capolavori conosciuti nel mondo. Lichten-

MOSTRA. Attraverso programmi radio-tv, filmati,telegiornali e altri documenti d’epoca, si rivivonoi fatti più importanti del nostro Paese dal 1924 a oggi.Dopo il grande successo di Roma, Milano e Napoli, è arrivata anche a Torino la mostra “1924-2014. La Rai racconta l’Italia”, con una triplice sede espositiva: la GAM per la parte storica dedicata ai 60 anni della televisione, Palazzo Madama per la sezione “Costumi” e l’Auditorium Rai Arturo Toscanini per la sezione intitolata ai 90 anni della radio. Le mostre saranno aperte al pubblico fino al 2 novembre (21 ottobre per la GAM), abbracciando virtualmente la data del 6 ottobre, giorno di nascita della prima trasmissione radiofonica italiana. L’obiettivo è raccontare la storia di un’istituzione e contemporaneamente quella del nostro immaginario collettivo. Un obiettivo che viene raggiunto attraverso l’illustrazione di miscellanee di programmi, filmati di eventi particolarmente significativi, telegiornali, annunci, servizi, quiz, tribune politiche, ma anche con documenti d’archivio, fotografie d’epoca, opere d’arte, copioni e testimonianze manoscritte di chi ha vissuto un’avventura straordinaria iniziata nel 1924.<

stein viene riconosciu-to internazionalmente come caposcuola della Pop-Art americana nel 1962 quando espone le tele raffiguranti imma-gini di serie di fumetti e di prodotti comuni con tecniche prese in pre-stito dai mass media come l’utilizzo di colo-ri primari e ombreggia-ti con il puntinato Ben-Day. Successivamente, la sua opera si espan-

de oltre il confine della pubblicità e delle riviste di fumetti per includere stili e movimenti della sto-ria dell’arte, dell’architettura e arti decorative. Ep-pure, ricordava apparentemente con un pizzico di amarezza: «In quasi mezzo secolo di carriera ho di-pinto fumetti e puntini per soli due anni. Possibile che nessuno si sia mai accorto che ho fatto altro?». La mostra alla GAM, aperta fino al 25 gennaio 2015, gli renderà giustizia. <

un evento unico I disegni sono stati esposti solo in rare occasioni

le date la mostra inaugura domani e chiude il 25 gennaio 2015

arte

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giovedì 25 settembre 201410 In torIno teatro

battIstone’ falstaffal carIgnano

shakespeare l’ha inserito in due drammi, Enrico IV e Le allegri comari di Windsor, Arrigo Boi-to l’ha fatto diventare protago-nista in un’irriverente comme-dia lirica musicata da Giuseppe

Verdi, Orson Welles ne era talmente affasci-nato da riservare per sé il ruolo di protago-nista sia nella versione teatrale che in quel-la cinematografica. Falstaff era un cavaliere grasso e vanaglorioso, un millantatore, uno sbruffone, un furfante, ma anche un perso-naggio dirompente al punto da affascinare autori, attori e registi.

A rimanere folgorati dalla creatura sha-kespeariana ci sono anche Giuseppe Bat-tiston e Andrea De Rosa, che portano in scena Falstaff in prima nazionale al Teatro Carignano di Torino dal 13 ottobre al 2 no-vembre. L’attore friulano interpreterà il pro-tagonista, mentre De Rosa alla regia sarà ben attento a coniugare la tradizione lirica con quella di prosa: «C’è in Falstaff qualco-sa che ci conquista subito – ammette il regi-sta partenopeo - un amore sfrontato per la vita, che si manifesta soprattutto nella forma dell’amore per la lingua, per le parole, per il motto di spirito, per la creazione instancabi-le di metafore e giochi linguistici. Un senso

Teatro. In prima nazionale, dal 13 ottobre al 2 novembre, l’attore friulano nei panni di unodei personaggi più celebri creati da shakespeare

pieno delle cose che accadono qui e ora e che di fronte al suo sguardo sembrano le sole che abbiano un qualche senso. Ci sono nelle sue parole una gioia che non si stanca mai, sempre pronta a rovescia-re il male in bene, un senso dell’amici-zia ingenuo e vorrei dire persino infan-tile, un’ostinazione a fare di ogni dolo-re uno scherzo, di ogni situazione senza via d’uscita uno sprone a cercare di non

lasciarsi imprigionare. Dopo il felice in-contro con Macbeth, ho chiesto a Giusep-pe Battiston di calarsi stavolta nei pan-ni di questo buffone, convinto che ci sia anche qui qualcosa di inaspettato e im-prevedibile da scoprire sotto la masche-ra solo apparentemente tranquilla che egli sembra mostrarci».<

Il regista. dopo la positiva esperienza con macbeth, andrea de rosa sceglie di nuovo il bardo inglese per una sua opera teatrale

giuseppe battiston ha debuttato al cinema in “Italia-germania 4-3”

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giovedì 25 settembre 2014 In torIno 11musica

tuttala musIcache gIraa torInoConcerti a ottobre. reggae, rock,jazz, sperimentazioni, revival:in città e non solo le suonerannoin mille modi

17ottobre

25ottobre

25ottobre

25ottobre

2326ottobre

SUD SOUnD SySTEM HirosHima mon amourla reggae band salentina annuncia a suo modo il ritorno live nei migliori club italiani con il tour di “sta tornu” che, nel loro dialetto, vuol dire appunto “sto tornando”.

MARLEnE kUnTz HirosHima mon amourCristiano godano e soci festeggiano i venti anni da Catartica, il loro primo album, diventato uno dei classici del rock italiano e i 25 anni della band, con un tour da non perdere.

MORGAn teatro colosseol’ex leader dei bluvertigo e giudice del talent show X-Factor arriva final-mente sotto la mole con il Virtour per recuperare il concerto inizialmente previsto lo scorso 17 maggio.

PAOLO FRESU pineroloAl teatro sociale, live uno dei maggiori trombettisti jazz italiani insieme a tino tracanna (al sassofono). I due suonano insieme da 30 anni e saranno “ospiti” del luigi martinale trio.

ThE BLUE DOLLS teatro gioielloCantanti e ballerine, Angelica, Flavia e Viviana, in arte “the blue Dolls” propongono uno spettacolo revival di tutte le canzoni italiane più popolari dagli anni ’30 ai ’60-70.

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giovedì 25 settembre 201412 In torIno

manca meno di un mese al via della manifestazio-ne enogastronomica più importante della città: il Salone del Gusto e Ter-ra Madre 2014, che giun-

ge alla decima edizione. Il dieci è un nu-mero che ricorre, sono tanti infatti anche gli anni dalla nascita di Terra Madre, una rete creata da un incontro fra contadi-ni, allevatori e pescatori delle “Comuni-tà del cibo”, con l’obiettivo di mantenere la propria identità e sovranità alimenta-re. Due eventi in uno, dunque, che ani-meranno il Lingotto Fiere e l’Oval dal 23 al 27 ottobre.

I temi dell’edizione 2014 sono l’Arca del gusto e l’agricoltura familiare. La pri-ma, lanciata durante il Salone del 1996, è il progetto di Slow Food più rappresen-tativo per la tutela della biodiversità. È un catalogo online che raccoglie prodot-ti appartenenti alla cultura, alla storia e alle tradizioni di tutto il pianeta, denun-cia il rischio di scomparsa, invita tutti a fare qualcosa per salvaguardarli. Un pa-trimonio straordinario di frutta, verdura, razze animali, formaggi, pani, dolci, sa-lumi. All’Oval, nel cuore del Mercato in-ternazionale del Salone del Gusto e Ter-ra Madre, una grande Arca raccoglie i cir-ca 2000 prodotti provenienti da 60 Paesi già patrimonio comune. Slow Food in-vita tutti a portare al Salone il cibo che vorremmo far diventare uno dei prossi-mi passeggeri. Una varietà di frutta, un legume, un pane o un salume, o anco-ra una conserva, un distillato o un miele.

L’altro tema, l’agricoltura familiare, sale sul palcoscenico proprio nell’anno in cui la FAO la celebra in tutto il mondo. L’a-nima è invece, come sempre, il Merca-to con oltre 1000 espositori, produttori dei Presìdi Slow Food e delle Comunità del cibo provenienti da più di 100 Pae-si. Mentre i 3 padiglioni del Lingotto ac-

compagnano il visitatore in un viaggio nella produzione alimentare e nella cul-tura gastronomica italiana, l’Oval, dove è presente la grande Arca, racchiude la di-versità del mondo.

Ma non sarà protagonista solo la parte espositiva al Salone del Gusto. Il padiglio-ne 5 del Lingotto sarà interamente dedi-cato alla didattica e all’educazione del gu-sto. Immancabili gli appuntamenti nell’a-rea Slow Food Educa per tutta la famiglia e le scolaresche e i Laboratori del Gusto, che quest’anno ci portano alla scoperta degli angoli del pianeta. Debutta Scuola di Cucina, dove seguire la nascita di un piatto proprio come nella cucina di un alto ristorante; la Fucina Pizza&Pane che coinvolge i maestri panettieri e pizzaioli dei corsi di Alto Apprendistato dell’Uni-versità degli Studi di Scienze Gastrono-miche; l’area Mixology con i migliori bar-tender del momento per diffondere l’ar-te e la cultura dei cocktail.

La tesi che Salone del Gusto e Terra del Madre sia un grande evento, anzi infini-to, è supportato anche dal fatto che non si esaurisce a Lingotto Fiere e all’Oval, ma si espande toccando i luoghi più esclusi-vi della ristorazione piemontese con gli Appuntamenti a Tavola, dove ritroveremo grandi chef in arrivo da tutto il mondo in splendide location di Torino e dintorni. Il programma è ricchissimo: prevede 20 cene all’insegna dell’alta cucina con col-laborazioni tra più chef, cura per le ma-terie prime, menu studiati per l’occasio-ne, abbinamenti ricercati e proposte ori-ginali. Tra i più singolari “La Cina è servi-ta” (giovedì 23) e l’anteprima allo storico ristorante del Cambio. Ecco le stelle che interverranno: Enrico Crippa, Pascal Bar-bot, Massimo Bottura e Josean Alija del Nerua, il ristorante del Museo Guggen-heim di Bilbao, per una serata speciale che piacerà soprattutto agli amanti del-la birra e della cucina creativa.<

un mondoda assaggIareal lIngottoEnogastronomia. nei tre padiglioni del centro fieristico,dal 23 al 27 ottobre, il salone del gusto e terra madre

gusto

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giovedì 25 settembre 2014 In torIno 13

Date e oraritorino, 23 – 27 ottobre 2014lingotto Fiere, via Nizza 280Da giovedì 23 a domenica 26dalle 11 alle 23lunedì 27: dalle 11 alle 20

Biglietti Intero 20 €ridotto 16 € disponibile per:- gruppi di almeno 25 persone- possessori di un biglietto di ingresso per un evento su prenotazione (labora-tori del gusto, scuola di Cucina, Fucina di Pane e Pizza, mixology, degustazione slow Wine, attività per famiglie e bambini e Appuntamenti a tavola)- ragazzi tra i 18 e i 30 anni- accompagnatori di persone diversa-mente abili

biglietto ridotto 12 € disponibile per:- ragazzi tra gli 11 e i 18 anni- over 65 annisoci slow Food 10 €biglietto scuole 5 € a studente,per ragazzi sopra gli 11 annibiglietto gratuito per:- bambini fino al compimentodegli 11 anni- visitatori diversamente abili- scolaresche con bambini sottogli 11 anni

Abbonamento 5 giorni intero 60 €

Prenotazioni appuntamentii posti disponibili per laboratori del gusto, scuola di Cucina, Incontri con l’Autore, mixology e Appuntamenti a tavola sono limitati, per cui è indispen-sabile prenotare. Il termine ultimo per le iscrizioni è il 16 ottobre 2014.

InFO UTILI

I CROSTACEIlezione singola per imparare a preparare piatti appetitosi come soufflè di vongole veraci con crostacei e cremoso di pomodoro, linguine con gamberi, pomodorini confit e lime, zucchine ripiene con polpa di granchio e guanciale.3 ottobre (10.00-13.00)la paleStra del cIbo

MUFFIn E CUPCAkESPreparazioni, impasti e provenienza di questi dolci molto apprezzati, ottimi a colazione o per accompa-gnare un buon thè. Una lezione per scoprire quali sono le ricette più gustose. I corsi di pasticceria si svolgono in gruppi di lavoro.11 ottobre (15.00-18.00)cIttà del guSto

LE PASTE DEL SUDUna lezione dedicata alla grande tradizione del sud Italia, dove imparare i principali impasti di semola di grano duro e le loro applica-zioni : orecchiette, cavatelli e maltagliati con i sughi più adatti alle loro caratteri-stiche.7 ottobre (ore 19)accademIa foodlab

CUCInA ThAIUna serata alla scoperta di piatti, ingredienti e aromi speciali. Una serata con un corso tutto nuovo per imparare a preparare i classici della cucina thai, ma anche altre ricette meno note ma altrettanto gustose. Costo 65 euro.21 ottobre (ore 19.30)abc In cucIna

CORSI DI CUCInA

gusto

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giovedì 25 settembre 201414 In torIno

passIone legoun eventoda non perdere

mIneralIla mostramercato

uno Juventus Stadium inte-ramente realizzato in mat-toncini Lego, un capolavo-ro creato da Alessandro Nar-di, sarà una delle attrazio-ni di “LaMoleGioca”, il più

grande evento Lego a ingresso gratuito, in programma sabato 27 e domenica 28 set-tembre presso il CH4 Sporting Club. Due padiglioni grandi come campi da tennis verranno letteralmente riempiti di mat-toncini. I migliori esperti d’Italia si riuni-ranno per dare vita a un’incredibile ma-nifestazione. Inoltre sarà possibile giocare

mancano solo pochi giorni al 43° Euromineralexpo che si svolgerà dal 3 al 5 otto-bre presso il 1° Padiglione del Lingotto. Un’occasio-ne unica per i collezionisti

di minerali, fossili e conchiglie che avran-no a disposizione 200 espositori disposti su un’area di 1.500 metri quadrati. La pre-senza di espositori altamente qualificati di gemme, gioielleria e bigiotteria farà inve-ce felici le tante visitatrici.

Ma Euromineralexpo non si ferma cer-to alla parte espositiva. Per chi non ha mai provato l’emozione di avventurarsi nelle viscere della terra sarà ricostruito un trat-to di galleria di miniera con tanto di rota-ie, carrello carico di minerale e un mina-tore che lo spinge.

Ci sarà inoltre un’interessantissima di-mostrazione di archeologia sperimentale dove si apprenderanno le tecniche dell’ac-censione del fuoco, della lavorazione delle ossa per ottenere armi ed utensili e come si lavoravano le pietre. Grande novità di quest’anno, sempre in tema di archeolo-gia sperimentale, l’estrazione dell’argen-to partendo dal piombo argentifero, uti-lizzando tecniche e strutture produttive di età altomedievale. Da non dimenticare le varie mostre tematiche: MINA con i mine-

LaMoleGioca. manifestazione gratuita dedicata agli appassionati con una sorpresa per i tifosi della JuveIl 27 e 28 settembre al CH4 sporting Club

Euromineralexpo. Dal 3al 5 ottobre 43a edizioneal Lingotto Fiere

nell’ampia area dedicata e partecipare al Concorso Ragazzi per vincere tantis-simi premi. Centinaia di metri quadra-ti di costruzioni mai viste e tutte le no-vità più importanti dell’anno verranno presentate nel corso dell’evento. E, tra queste, come detto, uno Juventus Sta-dium costruito con oltre 15.000 pezzi in sole 250 ore, una riproduzione fedelis-sima in ogni dettaglio, sia degli interni che degli esterni, in scala 1:300 del pri-mo stadio di proprietà del calcio italia-no. Un’occasione da non perdere asso-lutamente.<

rali Alpini di Piemonte e Valle d’Aosta , le “Sezioni sottili di Roccia” di Alfonso Cossa, noto per la realizzazione di mol-te centinaia di sezioni sottili di roccia di grande formato. Il Museo di Scienze Na-turali Don Bosco di Torino espone un campionario degli oltre 5000 esempla-ri per circa 2000 specie della collezione visibili presso la sede di Viale Tovez 37 a Torino. Una tematica sui depositi al-luvionali di oro nei fiumi e torrenti del Piemonte mostrerà la ricerca dell’oro nei fiumi piemontesi. Ci saranno mo-stre anche sulle lampade da miniera e su tanto altro ancora. Per scoprirle, ba-sta fare un giro dalle parti del Lingotto Fiere dal 3 al 5 ottobre.<

eventi

lo Juventus stadium, interamente di lego, sarà una delle attrazioni dell’evento

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giovedì 25 settembre 2014 In torIno 15

sulla strada deI mulInIe fornacI del canavese Itinerari. Il 18 ottobre si va nei luoghi che hanno reso grande il Piemonte nell’800

presenti fin dal Medioevo, mu-lini e fornaci sono fra le due attività manifatturiere più antiche e diffuse del Cana-vese e del Piemonte intero. A partire dal Risorgimento,

sono stati soggetti a un’evoluzione sen-za precedenti, che ne trasferisce l’operato da un ambito rurale-artigianale a un con-testo già industriale. Uno degli artefici è Cavour, che assegna il ruolo trainante di questa evoluzione alla ferrovia, in parti-colare a Settimo Torinese che è il punto di raccordo tra due linee ferrate cruciali per il destino del Nord-Ovest dell’epoca: quella del Canavese e la Torino-Milano. Ed è proprio da Settimo Torinese che ini-zia il percorso itinerante di “Mulini e For-naci in Canavese”, un percorso che si po-trà fare sabato 18 ottobre grazie alle ini-ziative del progetto Gran Tour 2014 (per info e prenotazioni visitare il sito www.piemonteitalia.eu). La prima tappa preve-de la visita al complesso del Mulino Nuo-vo di Settimo Torinese e agli spazi muse-ali dell’Ecomuseo del Freidano.

Ubicato all’interno di uno dei più gran-di mulini dell’800 piemontese, l’ecomu-seo presenta diversi allestimenti, tra cui una sezione dedicata alle antiche forna-ci. Sarà possibile inoltre interagire con le installazioni ludico-didattiche del Parco dell’Energia lungo il rio Freidano.

Da qui ci sposterà al Molino Peila di Valperga, ancora oggi in funzione, dove verrà mostrata una delle attività produt-

4 ottobre: riti sacri e banchetti sulle vie dei pellegrini (dal sito archeologico di Industria alla rocca di Verrua savoia)5 ottobre: Chieri lungo l’antica via dei tintori11 ottobre: giochi senza frontiere sul fiume tanaro (percorso a piedi e in bicicletta)

tive d’eccellenza del Piemonte. Il per-corso di visite si conclude alla forna-ce Pagliero della frazione di Spineto, nel territorio di Castellamonte, noto per una ricca e pregevole produzio-ne di ceramiche. Ceramiche che sono esposte negli spazi museali della for-nace insieme alle antiche filiere per la lavorazione. <

AGEnDA

3-5 ottobreASTI – VILLAnOVA D’ASTI

Appuntamento con la storica Fiera della “Bionda” piemontese, una gran-de festa d’autunno dedicata al pollo dall’inconfondibile piumaggio do-rato. In programma bancarelle dei prodotti tipici, momenti di spetta-colo musicali e teatrali e la riscoper-ta dei lavori e dei giochi della campa-gna di un tempo.

DAll’11 ottobreCUnEO – ALBA

Al via la 84a Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, che an-drà avanti fino al 16 novembre. Il mer-cato mondiale sarà il cuore dell’even-to, ma non mancherà spazio anche per show cooking, laboratori di cu-cina, mostre, rievocazioni, incontri, letture e tanti altri eventi collaterali.

12 ottobrenOVARA – PRATO SESIA

Quinta edizione della sagra della ca-stagna. Il menu di giornata prevede gnocchi al ragù, stinchetto con po-lenta, bavarese alle castagne, acqua e caffè. Ci sarà anche un mercatino di hobbystica e artigianato, e un ra-duno di moto d’epoca.

17-19 ottobreTORInO – CARAVInO

“Due giorni per l’autunno”. Anzi, da quest’anno tre per la decima edizio-ne della mostra e mercato di fiori e piante insoliti, attrezzi e arredi per giardino, organizzata dal Fai, il Fon-do Ambiente Italiano, che si tiene al Castello di Masino.

ALTRI PERCORSI

In regione

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