IN ACCREDITAMENTO ECM PROGRAMMA CULTURALE PROGRAMMA... · 2018-01-22 · » Gestione sicurezza...

Sede interprovinciale di Bari - BATSindacato Nazionale di categoria

ASSOCIAZIONE ITALIANA ODONTOIATRI

IN ACCREDITAMENTO ECM

PROGRAMMACULTURALE

1° SEMESTRE 2018

20 Gennaio CONSERVATIVA

27 Gennaio COMUNICAZIONE

3 Febbraio PROTESI

3 Febbraio ORTODONZIA

10 Febbraio ENDODONZIA

16/17 Febbraio PEDODONZIA

24 Febbraio OSAS

3 Marzo PEDODONZIA

9/10 Marzo MODELLAZIONE

OCCLUSALE DENTI ANTERIORI

17 Marzo PARODONTOLOGIA

24 Marzo CONSERVATIVA

7 Aprile GNATOLOGIA

14 Aprile IMPLANTOLOGIA

21 Aprile PROTESI

26 Maggio POST-ENDODONTICA

2018

12-13 OTTOBRE 2018

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CURRICULUM

ABSTRACT

Sede del corso:NICOLAUS HOTEL Via Cardinale Agostino Ciasca, 27 70124 Bari • Tel. 080 568 2111

Laureato in “Odontoiatria e Protesi Dentaria presso l’Università degli Studi di MI 1988 con 110 e lode. Perfeziona le proprie conoscenze in Conservativa , Protesi e Parodontologia con i corsi annuali del Dr. S.Patroni e del Dr. P.P.Cortellini. Quindi il corso di perfezionamento in Tecniche di chirurgia implantare, (Prof. Weistein) presso l’Università di MI, e il corso di Chirurgia avanzata applicata all’Implantologia del Dr. C. Tinti. Perfeziona le tecniche di chirurgia muco-gengivale con il corso teorico-pratico del Prof G. Zucchelli.Socio attivo dell’Accademia Italiana di Conservativa dal 1996. Socio attivo della Italian Accademy of Esthetic Dentistry (IAED) dal 2012. Socio attivo dell’ Iinternational Accademy for Digital Dental Medicine (IADDM). Professore a.c. presso l’Università di PV dall’anno acc. 2007 al 2011. Relatore su temi di Odontoiatria Restaurativa a corsi e congressi a livello nazionale ed internazionale. Autore di pubblicazioni di odontoiatria conservativa e protesica su riviste nazionali ed internazionali. Autore dei capitoli relativi ai restauri in amalgama e in composito del Testo “Odontoiatria Restaurativa” Ed. Elselvier 2009. Primo “Premio Case Report Dentista Moderno” 2002 per la conservativa. Finalista (3°posto) all’AIOP-APS Excellence in Prosthodontics Award. 2015. Referee ECM per il Ministero della Sanità. Tiene corsi di formazione e perfezionamento in temi di restaurativa con visione multidisciplinare presso il proprio studio. Libero professionista in Vigolzone (PC) dal 01.04.1989 con approccio multidisciplinare all’odontoiatria.

L’evoluzione dei materiali estetici adesivi degli ultimi 15 anni ha profondamente modificato il moderno approccio restaurativo. I compositi e i moderni adesivi smalto - dentinali sono oggi in grado di garantire, se utilizzati in modo corretto, ottimi risultati a lungo termine da un punto di vista morfologico, funzionale ed estetico. Questo presuppone conoscenza dei materiali e l’applicazione di una tecnica di stratificazione accurata e ripetibile evitando tecniche di lavoro fantasiose e non predicibili. Tecniche ultra-conservative (es microabrasione, erosione-infiltrazione, reincollaggio del frammento..) e chirurgia mucogengivale costituiscono ulteriori opzioni per un approccio completo ai settori estetici. Nel caso di importanti cambiamenti di forma degli elementi frontali, forti discromie, consistente perdita di sostanza trovano indicazioni le tecniche indirette ovvero Veneers in ceramica e corone complete metal-free. Queste richiedono un rigoroso rispetto dei protocolli e delle sequenze operative dalla preparazione alla cementazione al fine di ottenere successo a breve e lungo termine. La previsualizzazione estetica digitale (Digital Smile Design) costituisce un’importante strumento di comunicazione con il paziente ed un’elemento chiave per la preventiva definizione del volume finale degli elementi mediante ceratura diagnostica. A questo seguirà una previsualizzazione clinica (mock-up) e quindi la finalizzazione protesica estetica dei settori frontali in modo predicibile e minimamente invasivo. Il “fattore operatore” rimane, tuttavia, determinante per il successo a lungo termine!

INDICAZIONI E MODERNE PROCEDURE OPERATIVE DEI RESTAURI ESTETICI ADESIVI NEI SETTORI ANTERIORI(tecniche dirette e indirette)

Dr. Marco VENEZIANI

GENNAIO

20 Sede Interprovinciale di Bari - Bat

PROGRAMMA

8:30 Registrazione9:00 RESTAURI ADESIVI DIRETTI SETTORI ANTERIORI Tecnica adesiva: quali adesivi utilizzare, sequenza operativa, ultime novità. I Restauri di V classe e di III classe11:00 Break11:30 I Restauri di IV classe (carie, fratture, amelogenesi imperfetta) La mascherina matrice Tecniche di stratificazione anatomica modificata Rifinitura, lucidatura, brillantatura Opzioni di trattamento ultraconservative13:30 Pausa pranzo14:00 CERAMIC LAMINATE VENEERS Criteri estetici fondamentali (oggettivi e soggettivi) Indicazioni dei restauri adesivi anteriori in ceramica Previsualizzazione estetica digitale (Digital Smile Design)16:00 Break16:15 Previsualizzazione clinica (Il Mock-up) Preparazioni dentali minimamante invasive guidate dal mock-up Cementazione adesiva step by step18:15 Discussioni e conclusioni

Info costi*: Soci AIO 150 € - Non soci 200 € + IVANeolaureati soci AIO 50 € - Studenti gratuito

Info: [email protected] - cell. 393 9402715

8 ECM

Sede del corso:HOTEL MAJESTY Via G. Gentile, 97/B, 70126 BariTel. 080 549 1099

COMUNICAZIONE EFFICACEDENTISTA 2.0, I CONTESTI DELLA REPUTAZIONE ON-LINE ED OFF-LINE Sede Interprovinciale di Bari - Bat

GENNAIO

27 Info costi*: Soci AIO gratuito - Non soci 100 € + IVANeolaureati soci AIO gratuito - Studenti gratuito

Dr. MICHELEMICHELETTI

15 anni di esperienza come formatore nell’ambito del parlare in pubblico e della comunicazione efficace. Presidente Associazione Culturale Evolution. Struttura il metodo GOOD VIBES, basato sulle dinamiche percettive, che consente di raggiungere uno stato psico-fisico di centratura ottimale. La coerenza raggiunta consente di interagire con gli altri e produrre qualità relazionali fondate sulla comunicazione efficace effettiva.Il percorso di Public Speaking Evolution si articola su tre incontri ai quali si accede dopo un test individuale: Energy, Equilibrium e Stage Master. Socio AIF: Associazione Italiana Formatori.

Storytelling Professionale: strutturazione di storie dinamiche per la veicolazione di messaggi in ambito aziendale, di advertising e di marketing. Storytelling a uno, due o tre climax principali.

Slide Design: realizzazione di slide e supporti multime-diali ad impatto grafico e di messaggio atti a sostenere presentazioni parlate o stampate, presentazioni azien-dali anche in inglese. Personal Branding. Ghost writing, social media writing, scrittura per il web in generale.

Strategie di brand e personal brand. Posizionamento di brand. Marketing operativo. Modelli di business. Consu-lenza e formazione: Liceo Scientifico Ulisse Dini (Pisa). Laurea in Scienze della formazione indirizzo commercio e marketing, Politecnico di Studi Aziendali (Lugano). Master marketing e comunicazione, Il Sole 24 ore.

CURRICULUM

08.30 Registrazione09.00 Digital marketing Differenziazione Posizionamento brand Marketing referenziale11.00 Coffee break11.30 Comunicazione relazionale Piano editoriale

12.30 Linguaggi specifici13.30 Lunch time14.00 Content marketing Ecosistema digitale16.00 Break16.15 Modelli di business Marketing operativo18.15 Discussioni e conclusioni

AbstractIl marketing è sempre più una relazione tra persone ed anche i brand ormai sono persone (Philip Kotler).

Comunicare ciò che facciamo, come lo facciamo e come siamo presuppone una strategia di fondo che parte dall’individuazione chiara e condivisa, da tutti coloro che sono coinvolti nei processi operativi dell’attività dello studio dentistico, dei valori e dei punti di forza e debolezza del proprio contesto lavorativo. La grande scoperta è rendersi conto che la comunicazione ed il marketing, nelle strutture odontoiatriche, costituiscono un processo di analisi e strutturazione del “cosa si è” in grado di portare nella mente dei propri pazienti non la specialità della cura quanto il valore intrinseco in essa. Padroneggiare la comunicazione è indispensabile, siamo nell’era digitale ma essere digital è un cambiamento nella forma mentis. Le aziende che non capiscono che i loro mercati sono ormai una rete tra singoli individui, sempre più intelligenti e coinvolti, stanno perdendo la loro migliore occasione (The Cluetrain Manifesto).

WEB-MARKETINGWEB2.0I N F O R M A Z I O N E e T E C N O LO G I A

SOCIALMEDIAS.E.O.

WEBDESIGN VIDEOEDITING LEGGERE

PUBLIC SPEAKING DESIGN

MUSICASUONARE

COMUNICAZIONE SEM PERSONAL BRANDING

RADIO PESCA

PROGRAMMA

8 ECMInfo: [email protected] - cell. 393 9402715

CURRICULUM

ABSTRACT


Si è laureato in Medicina e Chirurgia presso la Uni-versità degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli,con il massimo dei voti, nel 1989 e si è poi specializzato in Odontostomatologia, con il massimo dei voti,presso la Federico II di Napoli.Ha conseguito la Specializzazione in Protesi Dentaria presso la Boston University, Boston, U.S.A. nel 1996 (Certificate of Ad-vanced Graduate Study) È socio attivo della Italian Academy of Osseointegration e della Alum-ni della Boston University in Italia (B.U.I.A.). Ha pubblicato su riviste di rilievo nel settore odontoia-trico di pertinenza (Journal of Prosthetic Dentistry. Journal of Prosthodontic, Journal Oral Maxillofacial Implant, Journal of Oral Implantology) ed È relatore in congressi e corsi na-zionali ed internazionali, per argomenti riguardanti la protesi dentaria e l’occlusione. Ha frequentato la Clinica Universitaria di Basilea (Sviz-zera) dove ha approfondito i concetti relativi ai disordini cranio man-dibolari. È stato Tutor di Protesi Fissa presso la Seconda Università di Napoli nel Corso di Lau-rea Magistrale in Odontoiatria e Protesi Dentaria, nel Postgraduate in Implantologia Orale presso l'Ospedale San Raffaele, Università Vita-Salute e presso lo Zimmer Insti-tute, Winterthur, Zu-rich, Switzerland. È stato inoltre invitato in qualità di relatore nel Ma-ster di II Livello in Implantologia orale presso la Seconda Universita di Napoli e nel Master di II Livello in Chirurgia Orale presso l’Università di Foggia ed infine presso la Facoltà di Odontoiatria della Università di Pisa nel master di II Livello di Implantopro-tesi. È Professore a con-tratto di Protesi Fissa presso il Corso di laurea in Odontoiatria della Università degli Studi di Foggia. La sua pratica è limitata alla Protesi Dentaria ed alla Fisiopatologia della masticazione.

La protesi fissa su elementi naturali rappresenta un argomento sempre attuale in Odontoiatria. Le innovazioni tecnologiche e merceologiche apportate negli anni hanno sicuramente ergonomizzato i tempi clinici e l’applicazione dei protocolli, pur tuttavia le nozioni di base rimangono sempre di fondamentale importanza. La conoscenza della strumentazione utilizzata nelle procedure riabilitative e dei passaggi tecnici di primaria importanza quali la preparazione dei denti, la rifinitura dei provvisori e l’impronta finale è fondamentale per ottenere un risultato qualitativamente elevato e duraturo nel tempo. Scopo di questa relazione è illustrare nel dettaglio come migliorare i fondamentali ed ottenere risultati predicibili.

PROTESI FISSA: RIVALUTIAMO I FONDAMENTALI

Dr. Rosario PRISCO


PROGRAMMA

8:30 Registrazione9:00 Scelta e tipi di preparazioni dentali. Preparazioni a margine orizzontale: Spalla a 90° netta. Spalla a 90° arrotondata. Chamfer cilindrico. Chamfer Hollow Ground. Preparazione a 50°. Preparazione a 50° Torpedo. Preparazione a margine verticale: Indicazioni e limiti. 11:00 Break11:30 Fasi operative della preparazione dentale. Il concetto di forma di resistenza e forma di ritenzione. I manipoli odontoiatrici. Strumentazione per la rifinitura: Le apparecchiature ad ultrasuoni ed il loro impiego in protesi fissa su elementi naturali. Scalpelli manuali. Punte diamantate di diversa granulometria. Gomme. Differenze sostanziali per le preparazioni dentali complete per la metallo ceramica e per le ceramiche non sostenute da metallo. 13:30 Pausa pranzo14:00 I pilastri per protesi implantare. Provvisori: Provvisorio prelimatura Provvisorio estemporaneo Ribasatura e rifinitura del provvisorio. La consegna del provvisorio ed il controllo dell’occlusione con metodica computerizzata.16:00 Break16:15 Impronta definitiva: Fili di retrazione Posizionamento dei fili di retrazione Strumentario. Merceologia dei materiali da impronta in protesi fissa Polieteri e Polivinilsilossani Portaimpronta individuali. Tecnica di rilevamento dell’impronta definitiva.18:15 Discussioni e conclusioni

FEBBRAIOSALA

A

3 Info costi*: Soci AIO 30 € - Non soci 100 € + IVANeolaureati soci AIO gratuito - Studenti gratuito 8 ECMInfo: [email protected] - cell. 393 9402715

CURRICULUM

ABSTRACT


Laureato in Medicina e Chirurgia nel 1982 e si è specializzato in Odontostomatologia nel 1985.Dal 1988 si dedica esclusivamente all’Ortognatodonzia che esercita come libero professionista in Palermo come titolare del Centro Face XP. Socio SIDO, ANDI e RWISO, da trenta anni si dedica ad un costante aggiornamento in tutte le tecniche della disciplina. Negli ultimi anni ha completato il percorso di formazione biennale della Roth-Williams Foundation conseguendone il diploma e il corso biennale Hand-Zone Face in tecnica Straight-Wire.Coautore di diverse pubblicazioni nel settore dell’ortodonzia, è stato relatore in conferenze nazionali e da alcuni anni è tutor nei corsi sulla tecnica Roth del gruppo Face Continuing Education.

Il vastissimo panorama dei corsi di ortodonzia disponibili sul mercato prende in esame, quasi esclusivamente, aspetti inerenti le diverse tecniche di trattamento, dalle più antiche e consolidate dall’esperienza alle più moderne e fantasiose.Ciò che non viene quasi mai preso in esame è tutto ciò che sta, o meglio dovrebbe stare, a monte degli aspetti tecnici e che dovrebbe rappresentarne l’inevitabile premessa: la diagnosi e la formulazione di un piano di trattamento conseguente. Tale carenza non deriva dalla scarsa importanza assegnata a questi fondamentali momenti, bensì affonda le sue radici in un legittimo presupposto, che questo aspetto della materia dovrebbe già essere stato studiato in maniera approfondita ed esaustiva a livello universitario. Purtroppo, con estrema colpevole frequenza, ciò non corrisponde a verità e l’inevitabile conseguenza di questa mutilazione è la trasformazione di un trattamento che dovrebbe avere tutte le caratteristiche della prestazione medica, in un trattamento cosmetico, con conseguente stravolgimento della stessa figura dell’ortodontista che viene declassato ad allineatore. L’obiettivo di questo corso è proprio quello di rispondere a tale carenza conferendo al corsista gli strumenti diagnostici e strategici necessari a restituire al trattamento ortodontico il ruolo di trattamento medico ormai quasi del tutto perduto a vantaggio degli aspetti estetici ed agli interessi economici che vi stanno dietro.

LA DIAGNOSI E LA PIANIFICAZIONE DEL TRATTAMENTO IN ORTOGNATODONZIA

Dr. Francesco DE LUCA


PROGRAMMA8:30 Registrazione9:00 L’importanza di una “visita”, con l’obiettivo di carpire tutte quelle informazioni “non verbali” che soltanto il contatto fisico e l’esame diretto del paziente possono dare Le modalità di esecuzione e le chiavi di interpretazione di un perfetto set di fotografie endorali e del viso, sia a fini diagnostici che di moni toraggio del trattamento Le fondamentali informazioni che possono essere estrapolate da una corretta cefalometria, spesso misconosciute11:00 Break11:30 La stretta correlazione, mai sufficientemente approfondita, tra le di mensioni trasversale, sagittale e verticale del cranio e le potenzialità offerte dalle diverse strategie di intervento La fondamentale importanza, del tutto sottovalutata in ortognatodonzia, della frequente presenza di severe discrepanze tra occlusione abituale e relazione centrica e le drammatiche conseguenze della loro mancata evidenziazione13:30 Pausa pranzo14:00 La revisione, alla luce della più moderna letteratura, delle potenzialità e dei limiti delle terapie ortopedico funzionali, spesso sopravalutate L’importanza della formulazione di una vera e propria “strategia di trattamento” con particolare riferimento alla corretta calendarizzazione e sequenza dei diversi tipi di intervento L’importanza di resistere alla tentazione di un approccio “a tutti i costi” e la rivalutazione dell’importanza della “osservazione”, momento strategico di tutti gli interventi medici16:00 Break16:15 La nuova fondamentale consapevolezza dell’esistenza di problematiche “non risolvibili” e le straordinarie ricadute di tale atteggiamento umile e saggio La ri-acquisizione dell’orgoglio e della dignità di una professione il cui degrado è sotto gli occhi di tutti con la colpevole e rassegnata complicità di noi tutti18:15 Discussioni e conclusioni

3FEBBRAIO

3 Info costi*: Soci AIO 30 € - Non soci 100 € + IVANeolaureati soci AIO gratuito - Studenti gratuito

SALAB


CURRICULUM

ABSTRACT


Il Prof. Giuseppe Cantatore si è laureato in Medicina nel 1980 presso l'Università di Roma "La Sapienza" e si specializztoa in Odontoiatria nella stessa Università nel 1983. Dal 1987 al 1989 ha insegnato, come Professore a contratto, Endodonzia presso l’Università degli Studi de L'Aquila. Dal 1990 al 1997 ha insegnato, come professore a contratto, Endodonzia ed Odontoiatria Conservatrice presso l'Università di Roma "La Sapienza". Dall’anno 2000 al 2014 è stato titolare degli insegnamenti di Endodonzia, Odontoiatria Cosmetica ed Odontoiatria Conservatrice presso l’Università di Verona. Nel 2014 è risultato vincitore del concorso per Professore Associato presso l’Università “Vita-Salute San Raffaele” di Milano, dove attualmente è titoilare degli insegnamenti di Endodonzia ed Odontoiatria Conservatrice. Il Prof. Cantatore è Autore di una monografia e di oltre 100 lavori scientifici quasi tutti di argomento endodontico e conservativo pubblicati sulle più note riviste italiane ed internazionali.

La prima parte del corso sarà dedicata all’uso della CBCT (Cone Beam Computer Tomography), mezzo diagnostico sempre più diffuso ed importante.I vantaggi del’uso del CBCT (Cone-Beam Computed Tomography) in Endodon-zia, per la diagnosi, il piano di trattamento, e i controlli a lungo termine, sono stati ampiamente riportati in letteratura. Rispetto alla tomografia tradizionale, la CBCT permette di ottenere scansioni ad alta risoluzione riducendo significativa-mente l’esposizione del paziente alle radiazioni. Il suo uso dovrà comunque es-sere sempre valutato considerando i benefici effettivi rispetto al costo dell’espo-sizione alle radiazioni. I tomografi Cone Beam più recenti inoltre consentono una riduzione dell’esposizione alle radiazioni del paziente senza compromessi in termini di qualità e risoluzione delle scansioni ottenibili e di riduzione degli artefatti. Nella prima parte di questa presentazione si esporranno i vantaggi offerti dalle macchine CBCT di ultima generazione e i loro possibili usi in cam-po endodontico specie nelle anatomie complesse, nei ritrattamenti, nella chi-rurgia endodontica, nelle calcificazioni distrofiche etc…. La seconda parte del-la presentazione sarà invece dedicata al piano di trattamento e alle soluzioni cliniche per i ritrattamenti endodontici complessi.

PIANO DI TRATTAMENTO E SOLUZIONI CLINICHE NEI RITRATTAMENTI ENDODONTICI

Prof. Giuseppe CANTATORE


PROGRAMMA

8:30 Registrazione9:00 Ritrattamenti canalari: rimozione di perni endocanalari avvitati e di perni moncone fusi: sequenze operative con punte ultrasoniche “StartX”.11:00 Ritrattamenti canalari: Rimozione di perni in fibra: sequenze operative con punte ultrasoniche “StartX”.11:30 Come fare a localizzare e trattare il 4° Canale nei molari mascellari.12:30 Ritrattamenti canalari: Rimozione dei cementi endodontici e della guttaperca: sequenze operative.13:30 Pausa pranzo14:00 Ritrattamenti canalari in casi otturati con Thermafil e GuttaCore con strumenti manuali e meccanici e solventi.16:00 Break16:15 Ritrattamenti canalari: Rimozione di strumenti fratturati nei canali: piano di trattamento e possibili soluzioni.17:15 Trattamento delle Perforazioni corono-radicolari con cementi bio-attivi.18:15 Discussioni e conclusioni

FEBBRAIO


CURRICULUM

ABSTRACT

PRESENTAZIONE E OBBIETTIVI


DR. Antonio De Pasquale nato a Mazara del Vallo il 27-03-1978 nel 2002 consegue la Laurea in Odontoiatria e Protesi Dentale presso l’Università degli Studi di Siena, re-lazionando un tesi sperimentale il Parodontologia con il Prof. Giano Ricci e correlatore il Dott. Giulio Rasperini, dal titolo “Valutazione in Vivo dell’esposizione delle Membrane riassorbibili”. Il 12/02/2003 si iscrive all'Ordine dei medici Chirurghi e degli Odontoiatri del provincia di Trapani. Dal 2003 al 2008 frequenta corsi di perfezionamento in tutte le branche dell’o-dontoiatria generale, senza trascurare l’amore per la Pedodonzia ed il suo perfe-zionamento. Nel 2006 segue il Master post-universitario annuale in Endodozia del prof. Arnaldo Castellucci che gli permette di affinare le conoscenze e tec-niche endodontiche. Nel 2007 segue il corso annuale del Dott. Roberto Olivi. Frequenta il corso alla Dental Trey con Pierangela Sciannamè e Piero Altieri. E durante questo corso progetta e mette a punto le sue Coroncine White Baby Crows. Dentista di terza generazione, ormai da 10 anni si occupa quasi esclu-sivamente di Pedodonzia, dal 2013 è titolare della “Scuola del Sorriso” il primo studio interamente ed esclusivamente dedicato ai bambini in Sicilia.Relatore per la Sezione Sicilia al 1° Convegno Nazionale delle Sezioni Regionali S.I.O.I. . Nel 2014 e nel 2015 relatore nel corso che il Dott. Roberto Ferro e la Dott. Isabella Gozzi tengono alla Leone a Firenze “L’Odontoiatria Infantile a 360°”. Nel Gennaio 2014 ha fondato il gruppo Facebook "Tutti pazzi per la Pedodontoiatria" , una piattaforma che dopo pochi anni accoglie 1265 iscritti.Nel 2014 frequenta ed ottiene il Master di II Livello presso l'Università di Pisa dal titolo "Odontoiatria Infantile ed Ortodonzia Intercettiva" con la Prof. Maria Rita Giuca. Relatore al Master di II Livello dell'università di Siena dal Titolo "Odontoiatra Estetica" del Prof. Simone Grandini, sull'endodonzia in Pedodon-zia. Rappresentante per la Sezione Sicilia al 3° Convegno Nazionale delle Sezioni Regionali S.I.O.I tenutosi a Torino tenutosi nel 2016.

In Pedodonzia le difficoltà maggiori che si incontrano non sono nelle tecniche di cura che si possono utilizzare nella bocca dei nostri piccoli pazienti, ma nell’approccio e nella gestione dei piccoli pazienti e delle loro famiglie. Saranno date nozioni basilari di Prevenzione primaria e secondaria. Ed infine saranno trattate le tecniche di cura vere e proprie dei denti decidui dalla conservativa all’endodonzia. In seguito parleremo di come trattare i denti permanenti con apice immaturo. L’utilizzo strumentario innovativo come l’Ozono ed il Protossido d’Azoto.Recupero protesico dei denti decidui trattati endodonticamente.

Il corso si sviluppa e completa in due gior-nate, nelle quali il Relatore si pone l’obbiettivo di trasmettere tutta la sua passione per la Pedodonzia.Saranno date ai partecipanti delle nozioni Teoriche, che possano essere messe in Pratica dai partecipanti già al loro ritorno in studio, per accompagnare il piccolo paziente nella tortuosa strada del mantenimento di una buona salute orale.

CORSO TEORICO DI PEDODONZIA PRATICA

Dr. Antonio De Pasquale

FEBBRAIO

16-17 Sede Interprovinciale di Bari - Bat

PROGRAMMA

Venerdì 16 FEBBAIO 2018

08:30 Registrazione09:00 Gestione del paziente11:00 Break11:30 Prima visita13:30 Pausa pranzo14:00 Prevenzione16:00 Break16:15 Conservativa dei decidui18:15 Conclusione dei lavori

Sabato 17 FEBBRAIO 2018

09:00 Endodonzia del deciduo Denti con apici immaturi11:00 Break11:30 Cenni di Sedazione Cosciente Cenni di Ozono Terapia14:00 Conclusioni finali e discussione, elaborazione e consegna dei questionari e delle schede di valutazione

Info costi*: Soci AIO 300 € - Non soci 400 € + IVANeolaureati soci AIO 100 € - Studenti gratuito 12 ECMInfo: [email protected] - cell. 393 9402715

CURRICULUM Prof.ssa Daniela DI VENERE

CURRICULUM Prof.ssa Marzia SEGÙ

CURRICULUM Dr.ssa M. Antonietta SAVARESE

ABSTRACT


Laureata in Odontoiatria e Protesi Dentaria nel 1987 presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università degli Stu-di di Bari. Ha conseguito il Diploma di Specializzazione in Ortognatodonzia nel 1992 presso la 2a Università - 1a Facoltà di Medicina e Chirurgia di Napoli, discutendo un tesi speri-mentale su "Criteri di valutazione della dimensione verticale e considerazioni cliniche", riportando la votazione 70/70 e lode (Relatore prof. Adolfo Ferro). È attualmente ricercatrice confermata presso il Dipartimento di Odontostomatologia e Chirurgia dell'Università degli Studi di Bari.

Laureata in Odontoiatria e Protesi Dentaria. Specialista in Ortognatodonzia. Dottore di Ricerca in Chi-rurgia Sperimentale e Microchirurgia. Direttore didattico del Corso di Laurea in Igiene Dentale dell’Università degli Studi di Pavia. Istruttore dell’“Advanced Course in Edgewise Me-chanics" presso la Charles H Tweed Foundation Tucson (AZ) USA. Referee del "Cochrane Oral Health Group" di Manche-ster per i Disordini Temporomandibolari. Consigliere Culturale Nazionale dell'As-sociazione Italiana Odontoiatri (AIO) e membro della Consulta dei Relatori per il Dolore Orofacciale, i Disordini Temporomandibolari e l'Odontoiatria nella Medi-cina del Sonno. È stata National Representative per l’Italia nel Council dell’Euro-pean Academy of Craniomandibular Disorders (EACD), presidente Società Italiana di Odontoiatria nella Medicina del Sonno (SIMSO), consigliere Consiglio Regionale SISC Società Italiana per lo Studio delle Cefalee Lombardia.

Laureata in Medicina e Chirurgia nel 1980. Specializzata in Neurologia nel 1984. Dal 1989 Aiuto Ospedaliero presso la Clinica Neurologica II de lPoliclinico; Attualmente Dirigente Medico di I livello presso la Unità Operativa di "Neurologia Universitaria Francomichele Puca", dove è responsabile del Centro dei Disturbi del Sonno. Tale centro è accreditato dalla Associazione Italiana di Medicina del Sonno (A.I.M.S.) di cui la dott. ssa Savarese è Consigliere dal 2004.

I disturbi del sonno in odontoiatria hanno una rilevanza significativa, per quantoriguarda in particolare il bruxismo e la sindrome delle apnee ostruttive nel sonno.I disturbi respiratori sonno-correlati (DRS) sono in costante aumento negli ultimi anni e la prevalenza delle apnee ostruttive nel sonno (OSA) nella popolazione generale è elevata, interessando il 17% nella popolazione adulta tra i 30-60 anni, con valori del 5-6% per le forme moderato-severe. In Italia, circa 2 milioni di sog-getti sono affetti da OSAS di moderato-severa entità e di questi, solo 100.000 circa impiegano un trattamento standardizzato con un respiratore a pressione positiva continua (CPAP) durante le ore del sonno. La sindrome delle apnee ostruttive nel sonno (OSAS) e il russamento abituale e cronico, come suo sintomo clinicamente rilevante e spesso come fase iniziale di una malattia che tende poi nel tempo a peggiorare, costituiscono un problema sia medico che sociale di crescente rile-vanza nella comunità medico-scientifica. L’OSAS di per se costituisce un fattore di rischio per i disturbi cardio-cerebro-vascolari e per l’ipertensione arteriosa, e come tale va diagnosticata e possibilmente trattata nel modo più adeguato per ogni singolo paziente. Fra le misure terapeutiche utili, negli ultimi anni hanno progressivamente raggiunto un loro spazio rilevante gli apparecchi ortodontici endoorali, come misura meccanica adatta a trattare pazienti con OSA di non grave entità o che non tollerano presidi ventilatori meccanici notturni (come la CPAP) oppure che scelgono un tipo di trattamento non invasivo per eliminare anche solo il russamento. L’OSA non trattata è gravata da un elevato rischio di morbilità e mortalità cardio-vascolare e da eccessiva sonnolenza diurna invalidante, responsa-bile di incidenti stradali o sul lavoro. La diagnosi dei casi sospetti si avvale di pro-cedure standardizzate come la polisonnografia standard nei Laboratori del sonno o il monitoraggio poligrafico cardio-respiratorio notturno in contesti specializzati (pneumologia, ORL, neurologia). La terapia offre oggi diverse opzioni conservati-ve e innovative come quelle attuate dall' odontoiatra esperto nella medicina del sonno odontoiatrica.

IL RUOLO DELL’ODONTOIATRA NELLA GESTIONE DELL’ OSAS

Relatori Vari


8:30 Registrazione partecipanti9:00 Prof.ssa DANIELA DI VENERE Introduzione alla Medicina del Sonno: approccio interdisciplinare10:00 Dr.ssa M. ANTONIETTA SAVARESE Inquadramento diagnostico terapeutico del paziente con disturbi del sonno11:00 Coffee break 11:30 Prof.ssa MARZIA SEGÙ L'Odontoiatria nella Medicina del Sonno Apnea notturna ostruttiva - OSAS, premesse cliniche e diagnostiche Bambini e OSAS, il ruolo dell’ortodontista13:30 Pausa pranzo14:00 Prof.ssa MARZIA SEGÙ Bambini e OSAS, il ruolo dell’ortodontista15:00 Prof. DOMENICO CIAVARELLA Impatto dell’OSAS sulla salute e sulla qualità della vita16:00 Break 16:15 Prof. DOMENICO CIAVARELLA Utilizzo dei dispositivi orali nei pazienti adulti con OSAS e russamento18:15 Discussioni e conclusioni

FEBBRAIO


CURRICULUM Prof. Domenico CIAVARELLA Si è laureato in Odontoiatria e protesi dentaria presso l’Università Politecnica delle Marche e specializzato in Ortognatodonzia presso l’Università degli Studi dell’ Aquila. È Professore aggregato per il settore disciplinare Med-28 nell’ Università degli Studi di Foggia. Titolare dell’ insegnamento in Ortognatodonzia, Materiali Dentari e di Occlusione e Postura presso l’ Università degli Studi di Foggia. Responsabile del reparto di Ortognatodonzia e Medicina del Sonno presso la Clinica Odontoiatrica dell’ Università degli Studi di Foggia. Coordinatore di numerose ricerche in campo gnatologico ed ortodontico. È socio della SIDO, SIOI, socio ordinario SIPMO, SUSO e socio SIMSO. Perfezionato in Ortodonzia presso la la C.H. Tweed International Foundation for Orthodontic Research di Tucson - Arizona (U.S.A.). Certificato SomnoMed per l’ utilizzo dei dispositivi intraorali SomnoDent. Esperto in Disturbi respiratori nel sonno SIMSO. Componente della commissione OSAS-ARES Puglia.

PROGRAMMA


CURRICULUM ABSTRACT


Dal 1/10/1986 al 31/12/1987 ha svolto attività di assistente di odontoiatria e stomatologia incaricato presso il Servizio di Pedodonzia dell’Istituto di Clinica Odontostomatologica dell’Università di Torino (U.S.L. 1-23, Torino). Dal 01/01/1988 al 31/08/1988 ha svolto attività di assistente di odontoiatria e stomatologia incaricato e dal 01/09/1988 al 15/06/1993 di assistente di odontostomatologia di ruolo presso il Servizio di Pedodonzia dell’Istituto di Clinica Odontostomatologica dell’Università di Torino (U.S.S.L. Torino VIII). Dal 16/6/1993 al 31/12/1994 ha ricoperto il ruolo di aiuto corresponsabile di Odontostomatologia di ruolo presso il Servizio di Pedodonzia dell’Istituto di Clinica Odontostomatologica dell’Università di Torino (U.S.S.L. Torino VIII). Dal 1/1/1995 al 31/12/1997 ha ricoperto la posizione funzionale di dirigente medico di primo livello - fascia A - di Odontostomatologia di ruolo presso il Servizio di Pedodonzia dell’Istituto di Clinica Odontostomatologica dell’Università di Torino (Azienda Ospedaliera San Giovanni Battista di Torino).Dall’01/01/1998 al 30/09/2005 ricopre la posizione funzionale di dirigente medico di struttura semplice di Odontostomatologia a tempo indeterminato presso il Servizio di Pedodonzia dell’Istituto di Clinica Odontostomatologica dell’Università di Torino (Azienda Ospedaliera San Giovanni Battista di Torino). Dal 01/10/2005 a tutt’oggi ricopre la posizione di professore associato per il settore scientifico-disciplinare MED 28 MALATTIE ODONTOSTOMATOLOGICHE presso la facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Torino. ed è responsabile della direzione del Reparto di Odontoiatria Pediatrica, Pedodonzia, Traumatologia Oro-Faciale e Sindromi Malformative in Età Evolutiva presso la Dental School del Lingotto. Nel 1981 ha conseguito la laurea in Medicina e Chirurgia nel presso l'Università degli Studi di Torino. Nel 1984 ha conseguito il diploma di specializzazione in Odontostomatologia e Protesi Dentaria presso la stessa università. Dal 01/10/2005 a tutt’oggi ricopre la posizione di professore associato di Pedodonzia presso il corso di Laurea Specialistica in Odontoiatria e Protesi Dentaria e dirige la struttura convenzionata di Pedodonzia, Traumatologia e Sindromi Malformative Oro-Faciali in eta’ evolutiva – Università degli Studi di Torino. È inoltre docente di Pedodonzia in vari corsi di Specializzazione e presso il corso di laurea in Igiene dentale.

AGGIORNAMENTI IN ODONTOIATRIA PEDIATRICA

Frof. ssa Patrizia DEFABIANIS


PROGRAMMA8:30 Registrazione 9:00 Fluoroprofilassi nel bambino e nella donna in gravidanza11:00 Coffee Break11:30 Traumatologia oro-faciale 13:30 Pausa pranzo14:00 Ruolo del timing in ortodonzia intercettiva (parte I) 16:00 Break16:15 Ruolo del timing in ortodonzia intercettiva (parte II)18:15 Discussioni e conclusioni

MARZO

3

Scopo della relazione è quello di un aggiornamento su alcune fondamentali problematiche nel campo dell’odontoiatria pediatrica. La prima relazione verterà sull’illustrazione delle nuove modalità di gestione della fluoroprofilassi nel bam-bino e nella donna in gravidanza, con la messa a punto delle corrette modalità di attuazione della medesima, anche in relazione nuove indicazioni fornite dalle ultime linee guida del Ministero della Salute. La seconda relazione ha lo scopo di illustrare i più recenti protocolli per la gestione dei traumi non solo dentari, ma anche oro-faciali, con particolare attenzione agli esiti in caso di fratture condilari, evento piuttosto frequente nell’infanzia ed in genere misconosciuto; nell’occasione verranno anche forniti consigli pratici sulla gestione delle urgenze e su quando e come avviare il paziente ad ulteriore competenze, se necessario. L’ultima relazione verterà invece sulle problematiche ortodontiche nel piccolo paziente, sul come riconoscerle ed intercettarle precocemente: particolare atten-zione verrà a questo proposito riservata alle modalità ed al ruolo del “timing” di intervento. La metodologia didattica consisterà nell’illustrazione di casi clinici riguardanti le patologie in oggetto con l’esemplificazione delle linee guida se-guite: questa puntualizzazione risulterà, oltre che riassuntiva, indispensabile per collegare in un unico ragionamento diagnostico-terapeutico la materia trattata.

Info costi*: Soci AIO 50 € - Non soci 100 € + IVANeolaureati soci AIO gratuito - Studenti gratuito 8 ECMInfo: [email protected] - cell. 393 9402715

CURRICULUM

CORSO DI ANATOMIA E STRATIFICAZIONE DEGLI ELEMENTI DENTARIDEI SETTORI ANTERIORI

ODT. Leo COLELLA

MARZO

ABSTRACT

Sede del corso:DENTITALIAVia P. La Rotella 2/A, 70132 BariTel. 080 534 8883


Scopo di questo corso è quello di esaminare un protocollo che permetta di eseguire tali obiettivi partendo da un nuovo approccio, quello odontotecnico, condizione indispensabile per l’esecuzione del restauro, passando per l’analisi estetica e la conoscenza dell’anatomia, tecniche di stratificazione ,ottenimento di macro e microtessitura, tali sistemi sono di uso comune nei laboratori, in que-sto corso si cercherà di trasferire al medico le giuste informazioni per conferire al partecipante una visione del restauro a 360 gradi.

Diplomato nel 1998, dal 2001 segue corsi sulla "Tecnica di Modellazione AFG di A. Battistelli" tenuti dallo stesso autore. Nel 2006 partecipa come tutor al 1°corso per odon-toiatri sulla “Tecnica AFG per Odontoiatri” tenuto da A. Battistelli.Nel 2007 partecipa alla fondazione dell’AIMOD-AFG (Accademia Internazionale di Modellazione Dentale AFG)Dal 2007 è consulente tecnico per le più importanti aziende produttrici in com-posito.Collabora con diversi professionisti occupandosi nello specifico di protesi fissa.Dal 2008 ad oggi tiene corsi per odontoiatri e odontotecnici sull’argomento “stratificazione e Modellazione di restauri in composito” in Italia e all’estero.Nel 2010 tiene conferenze e corsi presso la U.B.(Università autonoma di Barcel-lona) e la UIC (Università Internazionale di Catalunya) di Barcellona.Dal 2011 tiene sessioni e corsi per odontoiatri e odontotecnici occupandosi nello specifico di anatomia dentale e dei protocolli dei restauri in composito.Nello stesso anno partecipa come relatore al Colloquium Dental a Brescia per l’evento “SIPARIO” dell’AIMOD A.F.G. Nel 2016 vince il prestigioso concorso nazionale indetto da “Amici di Brugg” Brugg Gymnasium.È autore di diversi articoli sul tema intarsi in composito e loro protocolli.Svolge la professione in qualità di titolare presso il suo laboratorio odontotec-nico nella città di Bari.

Info costi*: Soci AIO 300 € - Non soci AIO 500 €Neolaureati e studenti soci AIO 250 €

9-10

PROGRAMMA

VENERDÌ 9 MARZO 2018

PARTE TEORICA

08:30 Registrazione09:00 Morfologia dei settori frontali Valutazioni e confronti bibliografici11:00 Break11:30 Concetti e tecnica di stratificazione Sequenza foto step by step di una ricostruzione13:30 Pausa pranzo

PARTE PRATICA

14:00 Analisi morfologica del caso Creazione scala colori personalizzata Valutazione e rilevazione del colore Conoscenza e utilizzo pratico dei materiali compositi16:00 Break16:15 Stratificazione guidata delle masse Rifinitura e lucidatura Eventuali modifiche sul manufatto18:15 Conclusione dei lavori

SABATO 10 MARZO 2018

PARTE PRATICA

09:00 Analisi morfologica del caso complesso Realizzazione mascherine in silicone Valutazione e rilevazione del colore11:00 Break11:30 Stratificazione guidata delle masse Rifinitura e lucidatura14:00 Conclusioni finali e discussione, elaborazione e consegna attestati

Verranno forniti tutti gli strumenti necessari (turbine, frese, modelli, compositi, lampade). Ciascun partecipante dovrà munirsi di:• spatole da modellazione;• sonda parodontale;• specillo.

Ogni partecipante riceverà gratuitamente un manuale illustrato e del materiale video.


CURRICULUM

ABSTRACT


Laureato nel 2004 in “Odontoiatria e protesi dentale” presso l’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia. Dal 2005 al 2007 “Master Biennale Internazionale di secondo livello in Chirurgia Orale e Implantologia” presso l’Università degli studi di Verona. Relatore a corsi e congressi in Italia, si dedica principalmente alla chirurgia ricostruttiva con approccio flapless, alla chirurgia implantare ed alla protesi su impianti.Libero professionista in Reggio Emilia dal 2004.

Il momento dell’estrazione di un elemen-to dentale non recuperabile, è un mo-mento biologico con un potenziale rige-nerativo molto importante. L’alveolo che guarisce spontaneamente, anche quando ha pareti integre, subisce una contrazio-ne sia in senso orizzontale che verticale. Questo collasso dei tessuti duri e molli aumenta proporzionalmente con la di-struzione dell’alveolo al momento dell’e-strazione. Oggi l’estrazione di un dente e la guarigione spontanea dell’alveolo non è quindi una alternativa terapeutica poi-ché sappiamo a quali alterazioni l’alveolo va incontro. Il corso propone una tecnica mininvasiva, con innesto di biomateriale, membrana in collagene riassorbibile ed una guarigione per seconda intenzione in 3-4 settimane. Si valuterà l’importanza fondamentale dei tessuti molli, anche del tessuto di granulazione che viene mante-nuto quando possibile, contro la non si-gnificativa carenza di tessuti duri. Questa tecnica permette, in modo predicibile e mininvasivo, di far divenire siti implantari una grande quantità di alveoli con i più differenti deficit dei tessuti duri, renden-do di estrema facilità il posizionamento implantare.

RICOSTRUIRE FLAPLESS CON BIOMATERIALI

Dr. Andrea GRASSI


PROGRAMMA

8:30 Registrazione 9:00 Protocollo della guarigione alveolare controllata, preser-

vazioni e ricostruzioni della cresta: letteratura, obbiettivi, materiali, fasi chirurgiche, vantaggi e svantaggi.

11:00 Coffee break11:30 Alveolo singolo integro: morfologia di base con

poco osso, alveoli con lesioni profonde, alveoli completamente epitelizzati. Alveolo singolo con deficit: 3 pareti residue, 2 pareti residue ed alveolo distrutto.

13:30 Pausa pranzo14:00 Alveoli multipli: gestione ad alveoli separati, gestione

ad alveoli uniti, le grandi lesioni.16:00 Break16:15 Casi particolari con utilizzo della colla di fibrina:

alveolo con recessione vestibolare, preservazione implantare, alveolo associato a deficit orizzontale (Simplified Apposition Technique).

18:15 Discussioni e conclusioni

MARZO


Guarigione alveolare controllata conmembrane riassorbibili esposte


CURRICULUM

ABSTRACT


Laureato in Medicina e Chirurgia. Specialista in Odontosto-matologia. Professore Associato c/o la Facoltà di Medicina e Chirurgia. Corso di Laurea in Odontoiatria e Protesi Dentaria. Università degli Studi di Roma "Tor Vergata".Insegnamento di Odontoiatria Restaurativa. CLOPD Univer-sità di Roma “Tor Vergata”. Coordinatore del Corso di Perfezionamento in Odontoiatria. Restaurativa Estetica. Titolare dell’insegnamento di Estetica Dentale al Diploma di Laurea per Igienisti Dentali - Università di Roma “Tor Vergata”.Honorary Consultant Professor alla Università Maimonides , School of Dentistry - Buenos Aires (Arg). Fellow dell’International Academy of Dento-Facial Esthetics. Past-President e Socio Attivo della Società Italiana di Odontoiatria Conservatrice. Socio Attivo e Presidente eletto dell’Accademia Italiana di Conservativa per il bien-nio 2020/21. Socio Attivo e Co-fondatore dell' Italian Accademy of Estetic Den-tistry. Socio Attivo e già Responsabile della Commissione accettazione soci attivi della Società Italiana di Endodonzia. Autore di volumi didattici e capitoli in testi di altri Autori .Ha tradotto e presentato diversi testi di autori stranieri e prodotto più di 200 pubblicazioni scientifiche in extenso e più di 90 abstract da sessioni congressuali di ricerca nel campo dell'Odontoiatria Conservatrice e l'Endodonzia. Limita la sua pratica alla Odontoiatria Restaurativa ed all’Endodonzia.

L’avvento ormai definitivo della odontoiatria adesiva sta comportando un sem-pre più alto utilizzo di queste tecniche nel campo della cosiddetta odontoiatria estetica restaurativa. Oggi più che mai mantenere “un bel sorriso” rappresenta il primo desiderio dei nostri pazienti e molto spesso questo risultato può essere ottenuto con materiali e procedure cliniche che salvaguardano la struttura origi-nale del dente compromesso e che al contempo richiedono un prezzo biologico veramente molto basso. Le nuove tecnologie per l’adesione smalto-dentinale ac-coppiate alla continua evoluzione nello sviluppo di sempre più raffinati materiali estetici (resine composite e ceramiche) permettono, potremmo dire routinaria-mente, l’ottenimento di risultati facilmente controllabili e predicibili nel tempo.Certo è che tecnologie e materiali devono essere rigorosamente governate da un’approccio operativo che niente lasci all’estro e alla fantasia ma bensì rispon-da a passaggi operativi attentamente codificati in funzione della tipologia dei materiali di volta in volta utilizzati.In questo corso verrà sottolineare quanto, al di là di tutto, il rigore operativo sia ancora il vero segreto per ottenere un risultato clinico corretto e standardizzato in odontoiatria conservativa.

CONCETTI E TECNICHE DI ODONTOIATRIA CONSERVATIVA ADESIVA ESTETICA

Prof. Francesco MANGANI

MARZO


PROGRAMMA

8:30 Registrazione9:00 Considerazioni introduttive al Corso Adesione: concetti e conoscenze di base per l’ottimizzazione delle tecniche Il restauro diretto degli elementi anteriori:

• preparazione del margine; • stratificazione anatomica con l’ausilio di mascherine-matrice

personalizzate;• finitura e lucidatura semplificata;

11:00 Break11:30 Materiali e tecniche per il restauro conservativo realizzato mediante tecniche indirette Inlay e Veneer

• Indicazioni e controindicazioni;• Ceratura estetica e Mock-up;• Scelta razionale del corretto disegno di cavità;• Preparazioni di cavità e strumenti rotanti;• Impronta;• Provvisori;• Prova cromatica mediante try-in;• Cementazione adesiva;• Finitura e lucidatura;

13:30 Break14:00 Il restauro diretto degli elementi posteriori mediante resine composite:

• corrette indicazioni cliniche• preparazione di cavità• modellazione anatomica semplificata • tecniche e strumenti per una finitura e una lucidatura ottimal

La tecnica degli “intarsi estetici"• Indicazioni e controindicazioni• Disegni di cavità per intarsi intracoronali “inlay”• Disegni di cavità per intarsi a ricoprimento cuspidale

“Onlay & Overlay”• Scelta del materiale: resine composite o ceramica ?• Cementazione adesiva: quale materiale utilizzare?• Tecniche e strumenti per una finitura ed una lucidatura semplificata

16:00 Break16:15 Il restauro adesivo indiretto post-endodontico dei settori latero-posteriori

• Pre-ricostruzione ( block-out) della cavità post-endodontica• Quando e perché utilizzare un perno a supporto del “block-out”• Scelta razionale basata sull’evidenza scientifica del disegno di

cavità in funzione del numero e la tipologia delle pareti residue• Casi e filmati clinici dimostrativi



CURRICULUM

ABSTRACT


Professore a c. presso la Scuola di specializzazio-ne in Ortognatodonzia presso l'Università degli Studi di Milano. Medico ospedaliero aggrega-to presso U.O.C. di Chirurgia Maxillo Facciale ed Odontostomatologia IRCCS Policlinico di Milano. Professore a contratto di Malattie Odontostomatologiche presso la Clinica di Chirurgia Maxillo-Facciale dell’Università degli Studi di Udine (2000-2010). Diploma Universitario in Stomatologia all’Uni-versità di Nancy. Diploma Universitario in Occlusione Dentale all’U-niversità di Brest. Relatore in numerosi corsi e congressi.Libero professionista a Goito (MN)

L’obiettivo del corso è di fornire metodo ed una sequenza operativa pratica da applicare in caso di paziente che lamenta dolore in regione cranio-cervico-facciale e/o limitazione dei movimenti o rumore articolare. Verrà presa in considerazione anche la situazione in cui, dopo un qualsiasi intervento sull’occlusione, il paziente lamenta sensazione di mal occlusione, intercuspidazione alterata o deficit funzionale, cercando di distinguere le situazione di effettivo danno organico da quelle in cui l’occlusione diviene un pretesto per mascherare stati di disagio psichico. Particolare attenzione sarà data al metodo di diagnosi dei Disordini Craniomandibolari che è di facile applicabilità nella pratica quotidiana, senza l’ausilio alcuno di strumenti elettromedicali ambulatoriali. La sequenza operativa è diretta derivazione di un nuovo ed originale sistema di classificazione proposto dal relatore che è concepito per l’uso clinico, fornisce la più accurata suddivisione nei diversi gruppi e sottogruppi della patologia ed è modulabile secondo gli interessi e la pratica dell’odontoiatria perché le esigenze in merito a questa materia non sono necessariamente uguali per tutti gli operatori. Il metodo si basa sui capisaldi della visita in medicina: anamnesi, esame obiettivo e Risonanza Magnetica (unico esame, ad oggi, validato). Solo in base ad una diagnosi molto precisa si può formulare la terapia che deve essere mirata al singolo caso, ed in questo modo verrà descritta. Durante il corso ci sarà una continua interazione tra relatore e discenti con ripetute esercitazioni per facilitare l’apprendimento e la memorizzazione della materia.

DISORDINI CRANIOMANDIBOLARI e DOLORE CRANIO-CERVICO-FACCIALE: COSA FARE, COSA NON FARE(teorico-pratico)

Dr. Sandro PRATI

APRILE


PROGRAMMA

8:30 Registrazione

9:00 Inquadrare il paziente con dolore cranio-cervico-facciale

Disordini Craniomandibolari: ripasso anatomico e Risonanza Magnetica Nucleare

11:00 Coffee break

11:30 Clinica e diagnosi dei DCM Muscolari

Clinica e diagnosi dei DCM Articolari

13:30 Lunch Break

14:00 Dolore cranio-cervico-facciale: diagnosi differenziale

16:00 Coffee Break

16:15 Malocclusione vera e Sindrome dell’occlusione fantasma (disestesia occlusale)

Fondamenti di terapia articolare e muscolare



CURRICULUM

ABSTRACT


Laureato in medicina e chirurgia presso l’università di Pavia. Specialista in odontostomatologia presso l’università di Pavia. Specialista in oculistica Università di Pavia. Prof. a.c. in Implantologia Università Vita-Salute San Raffaele Milano.Prof. a. c. reparto di Implantologia e Parodontologia, Alma. Mater Studiorum Università degli studi di Bologna (2012).Docente e responsabile scientifico del corso di Perfezionamento in Implantologia dell’università di Modena e Reggio-Emilia dal 2000 al 2008. Docente al Master in Implantologia presso il Dipartimento di Chirurgia maxillo-facciale dell’Università di Manchester (United Kingdom) (2010-2011). Docente a numerosi Master Universitari in Implantologia. Diplomato International Congress of Oral Implantology (ICOI) (USA). Post-Graduate in Oral Implantology New York University (USA). Fa parte dell’ Editorial Board dell’European Journal of Oral Implantology. Relatore in numerosi congressi in Italia e all’estero e autore di numerose pubblicazioni in Italia e all’estero. Ha eseguito circa 60.000 impianti e si occupa di implantologia e protesi su impianti a Pavia e Milano.

Un viaggio emotivo, un’avventura clinica, una crescita prospettica co-mune attraverso protocolli chirurgici “del terzo millennio”, rivolti alla cura di “quel paziente”.L’obiettivo è quello di fornire ai partecipanti una nuova prospettiva, nuovi strumenti clinici, nuovi tecniche e nuovi protocolli rivolti alla progettazione ed alla riabilitazione fissa, a carico immediato e non, su impianti.

LA SEMPLIFICAZIONE, IL CONCETTO DI “STEP-BY-STEP DINAMICO”E DI “FIXED-ON-2 (FO2)” IN IMPLANTOLOGIA: PROVOCAZIONE O REALTÀ CLINICA?

Dr. Gioacchino CANNIZZARO


PROGRAMMA8:30 Registrazione9:00 L’implantologia del terzo millennio come routine odontoiatrica quotidiana Il trattamento “Patient Driven” La tecnica “flapless”11:00 Coffee Break11:30 La “sottopreparazione” e il “Torque di inserimento" FO2/FO3:la storia e la letteratura. Linee guida chirurgiche Linee guida odontotecniche13:30 Lunch Break14:00 Analisi dei casi clinici16:00 Break16:15 Short-Implant ed edentulia totale: protocolli operativi FO4 la semplificazione chirurgica e protesica rispetto a AO418:15 Discussioni e conclusioni

APRILE


CURRICULUM

ABSTRACT


Il Dr Nikolaos Perakis si laurea con lode in Odonto-iatria e Protesi Dentaria presso l’Università di Bolo-gna nel 1994. Presso l’Università di Ginevra ottiene il titolo di LMD nel 1998, il Dottorato di Ricerca e la Specializzazione in Protesi Svizzera, rispettivamente sotto la guida del dott. Pascal Magne nel 2002 e del Prof. Urs Belser nel 2004. È membro attivo della Società Svizzera di Protesi (SSRD), della European Academy of Esthetic Dentistry (EAED) e dell’Accademia Italiana di Conservativa (AIC) di cui, dal 2008 è mem-bro del Consiglio Culturale. Ha tenuto lezioni e corsi presso importanti università italiane ed estere tra cui Harvard University, Boston (MA), University of Southern California USC, Los Angeles (CA), Université de Strasbourg (Francia), Université de Genève (Svizzera), Università di Ate-ne (Grecia), Università di Napoli e di Bologna in Italia. Dal 2002 al 2013 è stato “Lecturer” del Reparto di Protesi Fissa di Ginevra (Prof. U. Belser) e dal 2002 è “Responsabile d’insegnamento” presso il Master Post-gra-duate di Protesi di Bologna (Prof. R. Scotti). Relatore a corsi e seminari nazionali e internazionali è autore di diverse pubblicazioni scientifiche.

Con l’avvento delle tecnologie digitali si moltiplicano le opzioni di diagnosi, valutazione estetica e realizzazione del trattamento dando al clinico tutta una serie di nuovi strumenti e potenzialità.Al fine di ridurre l’invasività delle nostre procedure, è importante conoscere quali siano le novità che possano snellire le nostre procedure cliniche e migliorare le sequenze di laboratorio e quali invece i capisaldi “classici” a cui attenerci nella gestione del paziente. Impronte ottiche, tecniche CAD-CAM, articolatori virtuali possono allo stato attuale sostituire completamente le tecniche classiche?Lo scopo della presentazione è quello di fare il punto su queste tecnologie descrivendo come integrarle nella nostra pratica quotidiana, mettendone in luce vantaggi e limiti. Valuteremo i materiali che abbiamo oggi a disposizione, i loro metodi di produzione e daremo suggerimenti su come gestire le riabilitazioni a valenza estetica con procedure adesive. Descriveremo inoltre quali siano i migliori mezzi per trasferire i dati clinici in articolatore, le registrazioni e gli schemi occlusali più favorevoli a riabilitazioni complesse adesive e come realizzare le varie tappe del trattamento.Dopo aver chiarito quali siano i parametri importanti per la valutazione del paziente, verranno quindi discussi numerosi casi clinici e suggeriti protocolli operativi utilizzando diverse tecniche riabilitative.

ESTETICA, TECNOLOGIE DIGITALI E MINI-INVASIVITÀ. LE CHIAVI DEL SUCCESSO DELLE RIABILITAZIONI CON TECNICHE ADESIVEDr. Nikolaos PERAKIS

APRILE


8:30 Registrazione9:00 Principi di estetica: hanno tutti la stessa valenza? Quali sono quelli che hanno un maggior peso nella percezione visiva del sorriso?10:00 Obiettivi del trattamento: dal sorriso perfetto al sorriso armonico Come ottenere risultati clinici gradevoli anche in situazioni complesse senza ricorrere a trattamenti invasivi sfruttando le moderne tecniche adesive11:00 Coffee Break11:30 Le tecnologie digitali nella valutazione estetica: vantaggi e limiti12:00 La valutazione estetica può essere fatta senza considerare funzione e fonetica?13:30 Lunch Break14:00 Il trasferimento dei dati in articolatore, le registrazioni e gli schemi

occlusali nelle riabilitazioni complesse Discussione di piani di trattamento con opzioni conservative, prote-

siche e multidisciplinari Il problema della gestione degli spazi anteriori nel paziente con

agenesie: quando, come e con quali tecniche intervenire da un pun-to di vista riabilitativo nel piano di cura ortodontico.

16:00 Break16:15 Come snellire il piano di trattamento multidisciplinare con tecniche digitali Protocolli operativi clinici Protocolli operativi di laboratorio18:15 Discussioni e conclusioni

Info costi*: Soci AIO 50 € - Non soci 100 € + IVANeolaureati soci AIO gratuito - Studenti gratuito 8 ECM

PROGRAMMA

"Case of the Year"della Angle Orthodontic

Society 2017


CURRICULUM

ABSTRACT


Dott. Giovanni CavalliLaureato in medicina e chirurgia nel 1985, esercita la libera professione a Brescia. Socio attivo della Accademia Italiana di Conservativa dal 1989 di cui è stato membro della Com-missione Culturale per il biennio 2015-16.Socio attivo della Società Italiana di Endodonzia dal 1991. È stato membro della Commissione Accettazione Soci Attivi, membro del Consi-glio Direttivo e Vicepresidente della Società .Ha pubblicato numerosi articoli riguardanti argomenti di endodonzia, conserva-tiva e protesi su riviste nazionali ed internazionali. Autore di capitoli di libri, tra cui quello dell’Accademia Italiana di Conservativa “Odontoiatria Restaurativa”, Elsevier Masson, 2009, e coautore del libro “Adhesive restorations of root filled teeth”, F. Mannocci, G. Cavalli, M. Gagliani, Quintessence International, 2007.Relatore in innumerevoli corsi, conferenze e seminari in Italia e all’estero.

Lo studio del restauro del dente trattato endodonticamente e il suo approccio clinico sono radicalmente cambiati in questi ultimi anni. Denominatore comune per ogni tipo di restauro che si voglia eseguire è la valutazione biomeccanica del comportamento delle parti residue del dente e dei materiali ad esse, in vario modo, interfacciati. Nelle 3 situazioni cliniche tipiche di restauro post-endodontico (restauro diretto; restauro parziale indiretto e restauro coronale totale) si devono applicare queste valutazioni per comprendere che tipo di materiale utilizzare, come impiegarlo e come gestire la struttura dentale residua.Nel restauro coronale totale il problema è molto più complesso perché dovrà essere attentamente valutato il carico che si viene a determinare nella zona interna del canale (perno) e come viene gestito protesicamente lo stress sulla dentina residua coronale, per ristabilire una struttura ad arco che, come nel dente naturale integro, dissipi le forze occlusali sulle pareti laterali della radice.La conoscenza delle caratteristiche dei materiali e del comportamento fisico-meccanico del dente è divenuto perciò d’importanza fondamentale per affrontare il restauro di questa categoria di denti, così mutilati.I concetti meccanici ci guidano a conservare più tessuto sano possibile, a legarlo al meglio con i materiali da restauro (dobbiamo usare la migliore “colla” presente sul mercato!) e ad usare i mezzi protesici con intelligenza e strategia “ingegneristica-architettonica”.

È POSSIBILE UNA SEMPLIFICAZIONE EFFICACE NELLA RICOSTRUZIONE DEL DENTE TRATTATO ENDODONTICAMENTE?”Dr. Giovanni CAVALLI


PROGRAMMA8:30 Registrazione9:00 Situazioni cliniche, piano di trattamento. Restauro diretto anteriore e posteriore: quando, come e perché11:00 Coffee Break11:30 Il restauro coronale parziale nel dente posteriore, grande opzione nel dente trattato endodonticamente: indicazioni e limiti Il restauro coronale totale: Perno si o no?13:30 Lunch Break14:00 Quale perno, quale cemento, quale adesivo?16:00 Break16:15 Come preparare protesicamente17:15 Questioni di carico occlusale del dente trattato endodonticamente.18:15 Discussioni e conclusioni

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2018Sede Interprovinciale di Bari - Bat

12-13 OTTOBRE 201

8

12/13 OTTOBRE 2018Endodonzia e post endodontica • Dr.ssa Denise Pontoriero e Dr. Andrea PoleselParodontologia • Dr. Luca LandiChirurgia • Dr. Tommaso Vercellotti, Dr. Roberto Barone

12-13/01 Corso RSPP-RLS 1° Incontro Ing. Gianluca Giagni, Dr. Massimo Bruno12-13/01 1° Incontro Corso conservativa annuale conservativa diretta Dr. Cesare Dinapoli, Dr. Rossana Malvasi, Dr. Nicola Basile, Dr. Massimo Dell’Aquila20/01 Indicazioni e moderne procedure operative dei restauri estetici adesivi nei settori anteriori Dr. Marco Veneziani27/01 Comunicazione e marketing nello studio Dr. Michele Micheletti30/01 Corso BLSD American Hearth Association Dr. Loris Cristofoli03/02 Sala A - Protesi fissa: rivalutiamo i fondamentali Dr. Rosario Prisco Sala B - La diagnosi e la pianificazione del trattamento in Ortognatodonzia Dr. Francesco De Luca8-9/02 1° incontro Corso di Endodonzia: uccidi il dilettante che è in te Dr. Giuseppe Carrieri - Conversano (Ba)10/02 I ritrattamenti endodontici: Diagnosi dei fallimenti endodontici con l’aiuto dei nuovi Cone Beam Prof. Giuseppe Cantatore16-17/02 Corso teorico di pedodonzia pratica Dr. Antonio De Pasquale24/02 Diagnosi e terapia delle Apnee ostruttive Notturne (OSAS) Relatori vari03/03 Moderni orientamenti in pedodonzia Prof. Patrizia De Fabianis05/03 Superfici Implantari e Peri-implantiti Prof. Massimo Simion9-10/03 Corso teorico pratico di modellazione occlusale dei settori anteriori: Anatomia dentale e stratificazione dei compositi Odt. Leo Colella17/03 Ricostruzioni post estrattive flapless con biomateriali e membrane esposte Dr. Andrea Grassi24/03 Concetti e tecniche di Odontoiatria conservativa adesiva estetica Prof. Francesco Mangani07/04 Disordini craniomandibolari: come fare diagnosi, come impostare la terapia Dr. Sandro Prati14/04 Lo step by step dinamico e il concetto di Fixed on 2 (FO2/FO3): provocazione o realtà clinica? Dr. Gioacchino Cannizzaro21/04 Estetica, tecnologie digitali e mini - invasività. Le chiavi del successo delle riabilitazioni con tecniche adesive Dr. Nicolaos Perakis11-12/05 Congresso Mediterraneo Relatori Vari26/05 Attuali orientamenti in restaurativa post-endodontica Dr. Giovanni Cavalli22/09 Il piano di trattamento analogico e/o digitale: strategie di successo clinico Dr. Stefano Granata

20/10 Implantologia a carico immediato Dr. Alfonso Coscarella27/10 10° ODONTOPUGLIA AIO - Foggia Relatori Vari17/11 I Trattamenti Interdisciplinari in Ortognatodonzia Dr. Guido Ranieri23-24/11 Florence Perio Group - Firenze Trattamento multidisciplinare: un presupposto indispensabile per l’ottimizzazione del risultato finale01/12 Congresso Politico Nazionale AIO - Roma Relatori Vari15/12 3° Raduno Radioendo - Conversano (Ba) Relatori Vari

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