IMPARIAMO A SCRIVERE UN REPORT ! Prof. ssa Deborah Oldoni Classi V Rim - ECONOMIA AZIENDALE E...
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IMPARIAMO A SCRIVERE UN REPORT !
Prof. ssa Deborah Oldoni
Classi V Rim - ECONOMIA AZIENDALE E GEOPOLITICA
a.s 2014/15
IIS VINCENZO BENINI – MELEGNANO
SCRIVERE UN REPORT
significa fare una valutazione critica dei
risultati ottenuti e scrivere le proprie considerazioni ,
motivandole anche con dati
STEP 1 DELL’ANALISTA Dopo aver riclassificato lo SP
bisogna analizzare:
ANALISI PATRIMONIALE/DI STRUTTURA
cioè la composizione degli impieghi (attività) e delle fonti (passività)
ANALISI FINANZIARIA cioè la correlazione temporale tra gli
impieghi e le fonti
ANALISI PATRIMONIALE – LA COMPOSIZIONE DEGLI IMPIEGHI
Analisi patrimonialeFormula Indice 2012
Im / Ti x 100 Rigidità degli impieghi 53,0Ac / Ti x 100 Elasticità degli impieghi 47,0Db / Ti x 100 Incidenza dei debiti a breve scadenza 31,9
Dc / Ti x 100Incidenza dei debiti a media e lunga scadenza 18,0
Cp / Ti x 100 Autonomia finanziaria 50,0 33%<X<66% è
Cp/Cd Grado di capitalizzazione
>1
Stato patrimoniale redatto secondo criteri finanziari e con DISTRIBUZIONE UTILEImpieghi 2012 % Fonti 2012 %Disponibilità liquide Dl 83.000 Debiti a breve scadenza Db 2.602.000 Disponibilità finanziarie Df 1.792.000 Debiti a m/lunga scadenza Dc 1.467.000 Rimanenze Rm 1.950.000 Capitale di debito Cd 4.069.000 Attivo corrente Ac 3.825.000 Capitale sociale 3.750.000 Immobilizzazioni immateriali 163.000 Riserve 326.000 Immobilizzazioni materiali 3.872.000 Capitale proprio Cp 4.076.000 Immobilizzazioni finanziarie 285.000 Attivo immobilizzato Im 4.320.000 Totale impieghi Ti 8.145.000 Totale fonti Tf 8.145.000
ANALISI PATRIMONIALE – LA COMPOSIZIONE DEGLI IMPIEGHI
RISPONDI A QUESTE DOMANDE ?
Esiste una predominanza dell’attivo IM o dell’attivo Circolante
Quindi ha una gestione elastica o rigida ?
Si sta analizzando un’azienda mercantile o industriale ?
La composizione dell’attivo è consona alla sua attività ?
L’ azienda è capace di adattare le combinazioni produttive ai cambiamenti del mercato ? (Organizzazione snella )
ANALISI PATRIMONIALE – LA COMPOSIZIONE DELLE FONTI
RISPONDI A QUESTE DOMANDE ?
L’ammontare del CP è sufficiente per affermare che l’azienda abbia un buon grado di indipendenza finanziaria ? Motiva la tua risposta
Esiste una condizione di equilibrio nella composizione del patrimonio ? Motiva il tuo giudizio !
ANALISI FINANZIARIA – LA CORRELAZIONE TEMPORALE
ANALISI FINANZIARIA – LA CORRELAZIONE TEMPORALE DI LUNGO P
Analisi finanziariaFormula Indici di copertura /solidità 2012
Cp / ImIndice di autocopertura delle immobilizzazioni 0,94
>1 esprime in che misura le Im sono coperte
da Cp
(Cp + Dc) / ImCopertura globale delle immobilizzazioni 1,28
>1 esprime in che misura le Im sono coperte da capitale permanente di
lungo pd
Formula Margini (- e +)Cp - Im Margine di struttura primario - 244.000
(Cp + Dc) - Im Margine di struttura secondario
1.223.000
RISPONDI A QUESTE DOMANDE ?
Come risulta la copertura delle immobilizzazioni ?
La struttura patrimoniale è in equilibrio ?
Dai un tuo parere , motiva con i dati che hai a disposizione !
ANALISI FINANZIARIA – CORRELAZIONE NEL BP
Analisi finanziaria
FormulaIndici di liquidità (BREVE
PERIODO) 2012
Ac / DbIndice di disponibilità (CURRENT RATIO) 1,47
Capacità dell’azienda di far fronte agli impieghi di
breve periodo attraverso il realizzo dell’ attivo
circolante
(Df + Dl) / DbIndice di liquidità secondaria (ACID RATIO) 0,72 Senza il magazzino
Dl / DbIndice di liquidità primaria (QUICK RATIO) 0,032 Solo con le DL
Rv / AcIndice di rotazione dell'attivo corrente 3,08
Indica quante volte l’AC si rinnova per effetto dei
ricavi di vendita
Ac - Db Patrimonio circolante netto
1.223.000
(Df + Dl) - Db Margine di tesoreria-
727.000
L’azienda riesce a far fronte ai propri debiti di breve periodo ?
Come risulta la sua liquidità ?
Avrà problemi di solvibilità ?
ALTA LIQUIDITA’=SOLVIBILITA’ = capacità dell’azienda di far fronte agli impegni finanziari di prossima scadenza (Bp) con le proprie risorse liquide o prontamente liquidabili
ANALISI ECONOMICA – ROE ROE = Return On Equity il ritorno del CP quindi i valori sono
ROE = Re / Cp x100 = 4%
evidenzia la remunerazione del capitale di rischio investito dai soci. Su ogni 100 euro investito dai soci c’è una remunerazione di 4 euro
è un indice di reddittività «globale» il suo valore è influenzato da tutte le gestioni (caratteristiche e extra )
La bontà di tale indice si misura confrontando il risultato ottenuto con il rendimento di investimenti alternativi a basso rischio ( titoli di Stato, depositi bancari, etc ).
Perciò il risultato del ROE si ritiene accettabile quando si verifica la relazione:
ROE > TASSO REMUNERAZIONE DI INVESTIMENTI ALTERNATIVI A BASSO RISCHIO
Capitale proprio(2000)
Utile quale remunerazion
e del CP ( 80)
ANALISI ECONOMICA –ROI
Return On Investment = tasso di redditività del capitale investito principalmente nella gestione caratteristica , il cui risultato è il RO ( EBIT)
Ro/Ti x100
esprime la redditività del capitale investito, cioè il rendimento aziendale collegato alla sola gestione caratteristica e rapportato all’intero capitale investito ( proprio e di terzi );
più elevato è il risultato di questo indice, maggiore è la capacità reddituale dell’azienda
la validità di tale indice si misura anche dal confronto con il ROD, cioè l’indice che misura la capacità dell’impresa di remunerare il capitale di terzi.
Capitale investito =totale
impieghi
Ro/ EBIT
ANALISI ECONOMICA - ROD
Return On Debt = misura la capacità dell’azienda di remunerare i l capitale di debito
ROD= Of/Cd x100
Inevitabilmente, se l’azienda vuole effettuare nuovi investimenti finanziati con capitale di terzi, dovrà verificarsi la relazione: ROI > ROD
Se ROI > ROD si ha convenienza a finanziare gli investimenti con il capitale di debito, poiché gli investimenti producono risorse sufficienti per il pagamento degli interessi passivi. Es ROI 9% ROD 6%
Se ROI < ROD non si ha convenienza a finanziare gli investimenti con il capitale di debito, poiché gli investimenti non produco risorse sufficienti per il pagamento degli interessi passivi. Es ROI 4% ROD 6% se l’impresa prende in prestito 100 euro dovrà restituire ai terzi 6 ma in realtà il capitale investito produce solo 4 per cui si registra una perdita
Capitale di debito
( Db e Dc)
Oneri finanziari
ANALISI ECONOMICA - INCIDENZA DELLA GESTIONE NON CARATTERISTICA
Quali sono gli estremi della gestione extra- caratteristica ? Conto economico riclassificato con il calcolo del valore aggiunto 2012
Ricavi netti di vendita Rv 11.780.000
lavori interni 82.000 variazione rimanenze di prodotti 81.000
altri ricavi e proventi 162.000
Valore della produzione Vp 12.105.000
costi netti per acquisti di materie - 8.030.000
costi per servizi - 1.548.000
altri costi di gestione - 1.000 variazione rimanenze materie 40.000
Valore aggiunto Va 2.566.000
costi del personale Cper- 1.753.000
Margine operativo lordo (EBITDA) Mol 813.000
ammortamenti - 450.000
svalutazione crediti - 47.000
Reddito operativo (EBIT) Ro 316.000
proventi finanziari 16.000
oneri finanziari Of- 142.000
Risultato della gestione ordinaria 190.000
Risultato della gestione straordinaria - 9.000
Risultato al lordo delle imposte Rl 181.000
Imposte d'esercizio - 86.000
Utile netto Re 95.000
Re/Ro x 100 incidenza della gestione extra
evidenzia l’influenza della gestione finanziaria, straordinaria, e fiscale sul risultato d’esercizio; se queste gestioni influiscono negativamente sulla formazione del reddito, come frequentemente succede, il risultato di questo indice risulta < 1.
ANALISI ECONOMICA – ROS (EBIT MARGIN )Return On Sales quindi
Ro/Rv x 100 =3%
misura la redditività delle vendite, cioè il reddito operativo conseguito in relazione ai ricavi di vendita ottenuti;
ogni 100 euro di ricavi delle vendite ne rimangono 3 dopo aver pagato tutti i costi della gestione caratteristica
tale indice influenza direttamente il ROI e permette di esprimere un giudizio sulle politiche di vendita effettuate dall’azienda.
Per poter valutare il suo risultato occorre confrontarlo con quello realizzato in anni precedenti oppure paragonarlo a quello di aziende operanti nello stesso settore
Reddito operativo Ro
Ricavi delle vendite Rv
ANALISI ECONOMICA - ALTRI INDICI DI ROTAZIONE
ROTA = Return On Total Assets RV/Ti X100
Indice di rotazione dell’AC RV/ AC x100
Indice di rotazione dei crediti commerciali RV+IVA / crediti
Indici di rotazione delle rimanenze Costo del venduto / rimanenze
esprimono la velocità di rigiro
indicano il numero di volte in cui gli elementi del patrimonio ritornano in forma liquida attraverso le vendite
tanto più sono elevati tanto migliore è la situazione aziendale
Valutano le politiche di vendita
DA COSA DIPENDE IL ROE ?
Gestione caratteristica
= ROI = Ro/Ti
Gestione extra =Incidenza della gestione extra
= Re/Ro x100
Grado di indebitamento =
leverage =Ti/Cp
ROE viene influenzato
direttamente da questi tre
indici
EFFETTO LEVA ????
Il grado di indebitamento (leverage) influenza positivamente cioè ha un effetto moltiplicativo sul ROI che a sua volta influenza il ROE
Se e SOLO SE
ROI > ROD
Altrimenti l’effetto leva diventa un
DA COSA DIPENDE IL ROI ( RO/ CI %) ?
Dalle sue politiche di vendita- dalla capacità di rendere liquido
il capitale investito =Indice di rotazione
impieghi ROTA =Rv/Ti
ROS =RO/RVx100
Roi
Effetto leva