«Immunità,viasolosec’èintesa» · la riunione di domani al gruppo: a milano c’È l’arringa...

-MSGR - 14 PESARO - 1 - 14/07/14-N:

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Sped. Abb. Post. legge 662/85 art.2/19 RomaPesaro

Lunedì 14Luglio 2014 • S.CamillodeLellis ILMERIDIANO Commenta lenotizie su ILMESSAGGERO.IT

dal nosro inviatoNinoCirillo I S O L A D E L G I G L I O

Sono facce chenon riesconoanascondere un senso di spa-smodica attesa. Convinti, aquesto punto, di aver fatto di

tutto e di più, di aver soppesato epreso le misure anche al più im-ponderabile dei rischi in questaoperazione di rigalleggiamentodella Concordia, ma coscientidel fatto che il loro traguardo èancora lì, dopodueanni emezzoancora a un passo. All’alba final-mente il via: i primi cassoni ver-rano svuotati d'acqua e riempiticontemporaneamented’aria.

Apag. 15

OsvaldoDePaolini

«Finanzieremo le impresecon 120miliardi in quat-troanni».L’amministra-tore delegato di Unicre-

dit, Federico Ghizzoni, delineailpianoquadriennaledell’istitu-to e offre una letturameno tesadeirapporti Italia-Germania.

Apag. 9

Israele, primo blitz di terrapopolazione in fuga da Gaza`Incursori in azione e bombardamenti. Ancora missili da Hamas

Riforma del Titolo V

Sui poterisemplificareè meglioche cambiare

AlbertoGentili

Juncker, presidente inpectore del nuovo gover-no europeo, la nomina sela deve sudare. Renzi e

Holland fanno pressing sulpianodi investimenti.

Apag. 5

T E L A V I V Il primoblitzdi terra èarrivato nella notte: incursoriisraeliani sono entrati nellaStriscia per sabotare una basedi missili di Hamas. Intantosono almeno 20 mila i civili diGaza che hanno abbandonatole loro case per non cadere sot-to il massiccio fuoco dei bom-bardieri e dell’artiglieria israe-liani, preannunciato con smse volantini e puntualmente ar-rivato al tramonto. Dall’altraparte dei reticolati, le sirenecontinuano a suonare quasiovunque in Israele, annun-ciando razzi emissili in arrivodalla Striscia.

MeringoloeSalernoallepag. 11 e 13

`Il ministro Boschi: «Sul nuovo Senato possibili modifiche ma serve l’ok di tutti i partiti del patto»`Caos in Forza Italia, Fitto: ipnotizzati da Matteo, serve più tempo. Ma Berlusconi irritato lo zittisce

L’intervistaGhizzoni (Unicredit): «Piaccia o nole tasse sulle banche vanno ridotte»

Il mondiale va alla Germaniagol decisivo ai supplementari

Il luttoAddio Maazelha direttole orchestrepiù importantiSala a pag. 21

AdolescentiDal balconingall’autolesionismola vita in pericoloper andare on lineVentura a pag. 17

BILANCIA, È TORNATOIL TEMPO DELL’AMORE

Concordia, fiato sospeso al Gigliovia alla prova di galleggiamento

«Immunità, via solo se c’è intesa»

Brasile 2014. Argentina beffata a 7 minuti dai rigori: 1-0 L’EuropaRenzi a Juncker: subito il pianoper la crescita da 200 miliardi

Il cantanteGrignani, ultimafollia: arrestatoper una rissacon i carabinieriButtaro a pag. 14

Buongiorno, Bilancia!NelvostrocielounasplendenteVenerericordaquell’incredibileprimavoltaquandovisiete innamoratieaveteconquistatoquellamagnificapredacheoggiviguardaperòconunleggerorimprovero: troppoavetetrascurato l’amorenegliultimi tredicimesi!Cisarannostateanchedelusioniprofessionali,maoraricominciate!Auguri.

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L’oroscopoapag. 31

R O M A «Cambiare la riformasulSenato si può se c’è l’accordodi tutte le forze politiche chel’hanno definita. Anche sul-l’immunità serve un’intesa, cisono varie ipotesi sul tappetocompresa l’insindacabilitàproposta originariamente dalgoverno». Parola del ministrodelle RiformeMaria Elena Bo-schi. Oggi via all’esame delprovvedimento a Palazzo Ma-dama. Intanto scoppia la pole-mica in Forza Italia. Fitto:«Siamo ipnotizzati da Renzi».Berlusconi, irritato, lo zittisce.

Calitri,Oranges ePironeallepag. 2 e 3

R I O D E J A N E I R O Una sciabolata alvolo di Goetze dal vertice del-l’area piccola a 7minuti dai calcidi rigore consegna ilmondiale al-la Germania (1-0), al quarto tito-lo. Ma fino a quel momento del

secondo tempo supplementarel’Argentina non aveva demerita-to, sfiorando il gol in più occasio-ni conHiguain e Palacio. Scontrifuori dallo stadio.

Angeloni eTraninello Sport

FrancescoGrillo

Le analisi dell’Oecd sullarelazione tra riforme ecrescita contengono unvero e proprio paradosso

che il dibattito di queste setti-mane ignora. La correlazio-ne tra quantità di leggi fatteper modificare una società ela capacità di quella societàdi cambiare e crescere èmol-to più bassa di quanto nor-malmente si assuma. Ecla-tante è poi l’esempio dell’Ita-lia: nessun Paese ha prodottotante riforme negli ultimivent’anni, ma nessun’altro èrimasto tanto simile a se stes-so e inchiodato a una lineapiatta di non crescita econo-mica e sociale.Ciò vale per la scuola, le

università e le amministra-zioni pubbliche, le cui presta-zioni in Italia sono negli ulti-mi decenni peggiorate con lastessa velocità con la qualeesse venivano periodicamen-te investite da leggi nate conl’idea di modificarne profon-damente l’organizzazione.Ma anche per le forme delloStato e la distribuzione di po-teri tra centro e periferia, lad-dove siamo alla terza modifi-ca in quindici anni del titoloquintodellaCostituzione.È fondamentale, dunque,

che la riforma promossa dalGoverno sia anche l’ultima:non possiamo più premetter-ci di investire una quota par-te significativa del tempo diogni legislatura ad inseguireideologie che periodicamen-te ci spingono prima versoforme di federalismo estre-mo e, poi, di accentramentoal contrario, non appena ciaccorgiamo di non aver otte-nuto i risultati sperati.

Continuaapag. 18

-MSGR - 20 CITTA - 2 - 14/07/14-N:

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Lunedì 14Luglio 2014

www.ilmessaggero.itPrimo Piano

IL RETROSCENAR O M A E’ in ottima forma fisica,ma davvero stufo di combatterecon chi rema contro la linea delpartito, in unmomento così deli-cato. Così, fonti a lui vicine, rac-contano Silvio Berlusconi alla vi-gilia di una settimana cruciale,sia per la tenuta del partito allaprova del voto sulle riforme co-stituzionali, sia per la coinciden-za con la sentenza d’appello delprocesso Ruby. Che è poi la que-stionechepiùgli sta a cuore

MUNDIAL CON TOTI E FRANCESCAIl dissenso interno detonato sul-la mancata elettività dei futurisenatori nel ddl in esame a Pa-lazzo Madama, assomiglia sem-pre di più a una corrente. Che ie-ri si è identificata nel volto diRaffaele Fitto e nella letteraaperta rivolta al leader e diffusadal blog dell’europarlamentare.Per dire al Cavaliere che «stiamosbagliando», per risvegliarlo dalsortilegio che fa apparire i forzi-sti «ipnotizzati da Renzi». Quasiun manifesto di quella pattugliadi malpancisti che ora sono unaspina nel fianco di Berlusconi.Anche ieri pomeriggio, quandoad Arcore si preparava ad assi-stere alla finale dei Mondiali,con gli amici di sempre, il consi-gliere politico Giovanni Toti e lafidanzata Francesca Pascale

che, nonostante i rumors di dis-sapori con altri esponenti delpartito, resta inseparabilmenteal fianco del Cavaliere, a mag-gior ragione inunmomento cosìdifficile, e con l’immutata bene-dizionedei figli del leader.Unquadretto familiare appan-

nato dall’insofferenza di Berlu-sconi al pressing del fronte del“no” a un Senato non elettivoche vorrebbe mettere in discus-sione il patto del Nazareno, perdi più cavalcato dal teorico dellerinnovamento interno per viadelle primarie. Per il Cavaliere,le parole di Fitto non aggiungo-no alcunché di nuovo. «Dicono

sempre le stesse cose», ha com-mentato irritato Berlusconi:«Non capiscono che il supera-mento del bicameralismo saràla vittoria che Forza Italia ha cer-cato per 20 anni». Certo, forsenon è proprio quella che avreb-be voluto lui, ma il lavoro parla-mentare ha premiato molte al-tre istanze di Forza Italia, a co-minciare dall’assegnazione deiseggi su base proporzionale, è ilragionamento di Berlusconi.Che si attende in cambio dal Par-tito democratico altrettanta leal-tà a difesa dell’Italicum, dalle ri-chieste di modifica del partitodelle preferenze, che vorrebbepure modificare le soglie, alfa-niani in testa.

VERTICI ROMANI-MINISTROE proprio per stringere i ranghisulla legge elettorale, in questigiorni ci sarebbero stati contatticontinui tra la ministra delle Ri-formeMaria Elena Boschi e il ca-pogruppo al senato Paolo Roma-ni, come pure si sarebbero senti-ti in proposito Denis Verdini e lostesso presidente del ConsiglioMatteo Renzi. Il passaggio èstretto eForza Italia è costretta afidarsi, anche se «se il calenda-rio annunciato sarà rispettato,l’Italicum andrà in commissio-ne,mentre la riforma del Senatosarà ancora in aula, e se il buon-giorno si vede dal mattino…»,sottolineava ieri una fonte berlu-

sconiana. Uno scenario in cui imal di pancia interni a Forza Ita-lia, agli occhi di Berlusconi, so-no un’azione di inutile disturbo.E se fino a ieri ad Arcore si assi-curava che «nessuno sarà impic-cato sulla pubblica piazza», incaso di voto contrario, conside-rando i numeri del dissenso in-terno «fisiologici» quanto resi-duali, l’anticipo di Fitto di ieri,ha dato molto fastidio a Berlu-sconi che già non era assai con-vinto dell’opportunità di incon-trare i parlamentari domani,per trovare una sintesi che evi-tasse fratture con i senatoriorientati per il “no”, meno di

una ventina (forse solo una deci-na), capeggiati da Cinzia Bonfri-sco e Augusto Minzolini. Che,ancora ieri, ripeteva: «Io il Sena-to non elettivo, non lo voto». Perloro, si tratta di una battagliaidentitaria, nella speranza che iltesto non passi con i due terzidei voti, e quindi sia necessariounreferendum.

TEST SUL LEADERUn braccio di ferro che per alcu-ni significa anche verificare se,in Forza Italia, Berlusconi contaancora come prima. In questoquadro ancora fluido, Berlusco-ni probabilmente diserterà l’ap-puntamento dato l’altra settima-na ai senatori, per recuperaretempo e sciogliere i nodi, su sug-gerimento di Renato Brunetta.Un’idea che già non convincevail capogruppo PaoloRomani, an-che vista l’assenza degli europar-lamentari, impegnati a Strasbur-go nell’elezione di Jean-ClaudeJunker. E che ora convince an-cor meno Berlusconi che doma-ni vorrebbe rimanere aMilanoadisposizione dei suoi legali: pro-prio domani Fausto Coppi pro-nuncerà la sua arringa difensivanel processoRuby, la cui senten-za è attesa venerdì. E da cui di-penderà la futura agibilità politi-ca del Cavaliere. Che spererebbeancora nella grazia, nonostantele valutazioni dei suoi uomini difiducia: «Non ci sperare Silvio. Enon sperare inuna riformadellagiustizia di segno garantista. ARenzinonconviene».

SoniaOranges

©RIPRODUZIONERISERVATA

ORA PENSA UNICAMENTEALLA SENTENZAI FEDELISSIMI: SILVIOSPERA DAVVERONELLA GRAZIA,NOI NON CI ILLUDIAMO

L’EX PREMIER PENSADI DISERTARELA RIUNIONE DI DOMANIAL GRUPPO: A MILANOC’È L’ARRINGA DELLADIFESA SU RUBY

L’aula di palazzo Madama

LA GIORNATAR O M A Da oggi inizia il conto alla ro-vescia per il varo della riforma delSenato (e dei poteri delle Regioni)con l’approdo nell’aula del Senatodel testo approvato dalla Commis-sione Affari Costituzionali. Non siprevedono grandissimenovità per-ché ormai il confronto sulle rifor-me istituzionali si è già postato sul-l’Italicum. Tuttavia sarà interes-sante misurare la consistenza (ol’inconsistenza) dei dissidenti delPd e di Forza Italia, l’intensità del-l’opposizione dei grillini (ostruzio-nismo o no?) e i segnali che invie-ranno le altre forze della maggio-ranza in vista del braccio di ferrosull’Italicum e su preferenze, so-glie di sbarramento e distribuzio-nedel premiodimaggioranza.Segnali di movimento vengono

soprattutto dai due grandi partitid’opposizione: Forza Italia e M5S.Fra i forzisti la giornata di ieri haregistrato l’ennesimo segnale di”ribellione” da parte di RaffaeleFitto che ha inviato al leader SilvioBerlusconi una nuova lettera aper-ta con un messaggio secco. «Stia-mo sbagliando». Fitto intanto chie-de «più tempo» e non parla di scis-sione ma finisce per evocarlaquando arriva a parlare così: «ri-schiamo di perdere la nostra iden-tità e di consegnarci».

LA LETTERA«Caro Presidente, non sono, nonsiamo contro le riforme - scrive Fit-to - Ciò che creagrandeperplessitàsono invece due ordini di questio-ni, e cioè: i contenuti della propo-sta in campo, come il Senato nonelettivo e il rischio di nuovi conflit-ti Camera e Senato, e la fretta».«Stiamo sbagliando - continua Fit-to - sembriamo ipnotizzati da Ren-zi. Non è accettabile che, nel silen-zio del nostro partito, Renzi si per-mettadi ridicolizzare alcuninostrisenatori solo perché la pensano di-versamente. Siamo sicuri che que-sto atteggiamento così passivo siautile a te e alla nostra parte politi-ca?Secondomeno».

A Fitto risponde Paolo Romania stretto giro di posta: «Non capi-sco il senso della richiesta di pren-dere tempo. Per cosa? Per cambia-re un accordo che abbiamo giàmi-gliorato moltissimo? Per sfilarcida un processo riformatore che ap-partiene ancheanoi?».Anche i grillini (che domani ter-

rannounsit senzaGrillo davanti alSenato) alzano la voce. Grillo e Ca-saleggio ieri hannochiesto aRenzi(«Ne constatiamo la lentezza daBradipo», hanno scritto sul blog)un incontro entro 24 ore sulla leg-ge elettorale. «Il confronto con ilPd va concluso al più presto - scri-vonoGrillo eCasaleggio - Senoncisono i termini per una intesa pro-

seguirà solo il dialogo fra il Pd e ilnotopregiudicato».Una presa di posizione alla qua-

le risponde secca Debora Serrac-chiani, vicesegretaria del Pd: «Latattica di Grillo appare sempre piùchiara: chiedere il confronto perfermare le riforme», dice Serra-chiani. Secondo la quale: «Grillo siè tagliato fuori da solo con il suosplendido isolamento, poi ha tenta-to di rimettersi in pista all'ultimominuto e ora non sa più che pescipigliare». E il premierMatteo Ren-zi chiosa con una intervista al Tg1:«Sulla riforma del Senato avremounamaggioranzamolto ampia».

D.Pir.


Senato, sfida finale:Forza Italia si spaccae il Pd chiude a Grillo`Linea dura di Renzi: avremo una maggioranza molto ampia. Fitto scriveal Cavaliere: noi ipnotizzati da Matteo, nessuna rottura però serve più tempo

Berlusconi strapazza i dissidenti:nessun rinvio, voi siete residuali

Berlusconi e Fitto

ULTIMATUM DEL CAPOM5S CON CASALEGGIO:RENZI-BRADIPO, CIRISPONDA ENTRO OGGILA REPLICA DEM: VOLETESEMPRE PERDERE TEMPO

-MSGR - 20 CITTA - 3 - 14/07/14-N:RIBATTERE

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Modifiche alla riforma delSenato?Sì. Sempreapattoche non si stravolga il te-sto uscito dalla Commis-sione e con l’accordo ditutti i partiti che hanno

concorso a definire la riforma. An-che sull’immunità esistono varieipotesi sul tappeto compreso il ri-torno all’insindacabilità che eraprevista dal testo originario del go-verno. Ma, ripeto, su questo temadevono essere i partiti ad espri-mersi in modo concorde, comehanno fatto in commissione suuna soluzione ragionevole».Misu-ra le parole una a una il ministrodelle Riforme, Maria Elena Bo-schi. Oggi l’Aula del Senato iniziaadesaminare la riformaeper lei siapre una settimana che vale mesidi lavoro: una virgola o un tonosbagliato possono allontanare iltraguardo. «Questa riforma va aldi là della sua pur notevolissimaportata - spiega Boschi - Gli italia-ni devono sapere che stavolta cam-biamo davvero, che il governo stamettendo in cantiere una riformaal mese come previsto, che l’oriz-zonte di mille giorni fissato dalpresidente del Consiglio sarà scan-dito da riforme ritmate e scaden-zateal ritmoprevisto».Ministro Boschi, oltre all’immu-nità quale modifica potrebbeemergeresul Senato?«Quella più importante potrebberiguardare i poteri del Senato sul-l’esame della Legge di Bilancio.Forse dovremo trovare un equili-brio diverso con la Camera rispet-to a quanto previsto dal testo at-tuale con l’obiettivo di facilitarel’approvazione di una legge che èil cuoredell’attivitàdel governo».Non è un po’ poco? I dissidentidel Pd, e non solo del Pd, conti-nuano a battersi perl’eleggibilità dei senatori da par-tedelpopolo.«Al termine di un lavoromolto ap-profondito che ha portato all’acco-glimento anche di alcuni suggeri-menti da parte di chi ha posizionidiverse nel Pd, quellodell’ineleggibilità è rimasto l’uni-co tema di dissenso sul tappeto.Francamente mi auguro che il Pdpossa votare unitariamente. Misembra difficile poter invocare ca-si di coscienza sull’eleggibilità co-me fosseun temaetico».Domani avete una riunione delgruppo.«Come tutti i martedì. Quello chesottolineo, nel rispetto di tutte leposizioni, è che la riforma del Se-nato ce la chiedono i cittadini.Ovunque io vada in questi giornitocco con mano un consenso evi-dente emolto forte nel Paese. D’al-tra parte non è che la riforma del

Senato sia figlia di qualche oscuramanovra. Renzi ha vinto le prima-rie con questa proposta, il Pd si èespresso a favore in tutti i suoi or-gani eletti, senza considerare ilconsenso emerso con le elezionieuropee».Etuttavia c’è chiparla, compresiautorevoli costituzionalisti, dirischioautoritarismo.«Sinceramente io questi pericolinon li vedo e potrei dire che chiparla di rischio di autoritarismonon lo fa certo per la prima volta.In passato queste profezie non mipare si siano avverate. Quanto aicostituzionalisti potrei fare unasfilza di autorevoli nomi che con-cordano con il mio giudizio, l’ulti-mo Augusto Barbera. E poi parla-no i fatti: la riforma prevede un di-verso quorum per l’elezione delcapo dello Stato proprio per au-mentare le garanzie democrati-che rispetto alle regole previstedalla Costituzione attuale. Poi il

quorumper l’approvazione del re-ferendumè stato abbassato e il Se-nato manterrà un ruolo nell’ele-zione dei membri del Csm e dellaConsulta oltre ad assumere unamissionemolto importante, comesi vede in questi giorni, sull’attua-zionedelle leggi».Ma se il gruppo dei vostri dissi-denti dovesse votare ”no” che fa-rete?C’è chi parladi espulsioni.«Questa materia è di competenzadel gruppo parlamentare, non delgoverno.Le ragioni del dissenso sisono molto ridotte tant’è vero cheanche i ”dissidenti” non sono favo-revoli al bicameralismo perfetto eal potere di fiducia del Senato.Dunque, desidero ripeterlo, esisto-no le condizioni per un voto unita-rio».Fra le proposte sul tappeto cen’èanchequalcunachepuntaadun taglio dei deputati. Lei è favo-revole?«Fissiamo un paletto importante:

con il nuovo Senato andremo a ri-sparmiare una discreta quantitàdi denaro perché verranno aman-care 315 stipendi e altrettanti rim-borsi. Dunque stiamo dando uncolponotevole sul fronte del taglioai costi della politica. I senatoriche propongono una riduzionedel numero dei deputati lo fannonell’otticadimantenereunSenatoelettivo edunquecon senatori constipendi e rimborsi. Io penso inve-ce cheunaCamera con630eletti eun Senato di 100membri inmassi-ma parte espressione delle auto-nomie locali consentano un buonequilibrio della rappresentanzaterritoriale. Non dobbiamopensa-re solo ai risparmi, pur importan-tissimi, ma anche alla semplifica-zione del processo della formazio-ne delle leggi e al giusto equilibriocon le istanze del territorio. Poi infuturo si vedrà se sarà necessarioun ulteriore assestamento istitu-zionale».Ministro subito dopo la riformadel Senato si aprirà il capitolo,spinosissimo, della riforma elet-torale.Che tempiprevede?«Spero nell’approvazione dell’Ita-licumda parte della Commissioneprima della pausa estiva, non cre-do che faremo in tempo anche adottenere il voto dell’Aula di Palaz-zo Madama ma ci proveremo. Cisono ancora troppe incertezze apartire dal possibile ostruzioni-smo dei grillini sulla riforma delSenato che mi auguro possa esse-re evitato perché la riforma del Se-nato non è un problema del gover-noma un atto di serietà verso i cit-tadini e il Paese. Una minoranzanonpuòbloccare le riforme».Ecco, a proposito dei grillini. Leiè favorevoleal dialogo?«Sì, a patto chenonsia unaperditadi tempo e si entri nelmerito dellequestioni. Personalmente notoqualche passo in avanti sul frontedella legge elettorale. Almeno in-terpreto così la disponibilità deigrillini all’idea del ballottaggio ealla previsione di un qualche pre-mio dimaggioranza anche se quel-loda loro ipotizzato è tantodeboleda essere inutile. Loro debbonodecidersi però: o fanno i sit in odialogano in concreto».Oltre che da Grillo sulla leggeelettorale qualche grattacapoverrà dalle forze di maggioran-za su preferenze e soglie di sbar-ramento.«Vedremo. Anche qui il metodo èquellodell’accodo fra tutte le forzeche partecipano al processo di ri-scrittura delle regole comuni. Maora concentriamoci sul Senatoche la partitanonè finita».

DiodatoPirone


TRA I PUNTI CHEPOSSIAMO RIVEDERE,ANCHE I POTERIDI PALAZZO MADAMASULLA LEGGEDI BILANCIO

CREDO CHE LE RAGIONIDEI DISSIDENTI DEL PDSI SIANO MOLTORIDOTTE, ESISTONOLE CONDIZIONI PERUN VOTO UNITARIO

IL PRECEDENTER O M A Riforme costituzionali, untesto un po’ pasticciato e con al-cune imperfezioni tecniche chevamodificatoma certamente ap-provato, perché non è più il tem-po delle discussioni. Questo il pa-rere di diversi componenti dellaBicameralediMassimoD’Alemasul testo che oggi approda al Se-nato. Nell’intervista di Pier Ferdi-nando Casini al Messaggero disabato scorso, il presidente dellacommissione Esteri del Senatoaveva riconosciuto che «la Bica-merale fece un lavoro migliorepiù completo e più armonico» eche l’attuale riforma «non è lamigliore possibile e sarà perfe-zionato in aula, ma tutto questonon ci deve togliere la legittimasoddisfazione di dire che, dopotante promesse e tante chiac-chiere, abbiamo prodotto un ri-sultato». Un giudizio che trovad’accordo quasi tutti i protagoni-sti di quella stagione. In praticaquel prodotto poteva anche esse-re migliore e quello di oggi che ècriticabile e da correggere in al-cuni aspetti,madevegiungere inporto.La pensa così ad esempio Pao-

lo Armaroli, componente del co-mitato “Parlamento e fonti nor-mative” della Commissione bica-merale D’Alema che si augurache «inaula ci siaunadiscussineseria e approfonditama è arriva-to il momento di decidere. Per-ché di questo si discute datrent’anni e la democrazia ucci-de senondecide».

I NODI IRRISOLTIEntrando nel merito, per il pro-fessor Armaroli le cose che asso-lutamente non vanno nel nuovoSenato sono ad esempio «i cin-que senatori di nomina presiden-ziale in un’assemblea che si oc-cuperà di autonomie, mentre glialtri avranno la doppia carica disenatori e consiglieri regionali osindaci. E avranno da assolvere icompiti per cui sono stati elettidai cittadini quindi potranno de-dicare al Senato solo un giorno emezzo, con il rischio di creareproblemi alle leggi in cui il sena-to è coinvolto. Ma capisco che lamossa di Matteo Renzi di nondargli un euro oltre al loro sti-pendio in comune o regione, haun grande effetto sull’opinionepubblica».Anche Marco Boato, nell’uffi-

cio di presidenza della Bicamera-

le D’Alema crede che «oramai lariforma non si ferma», ma si au-gura che si possano essere dellecorrezioni. Per il professore ve-neziano, «la filosofia di questo te-sto riduce gli spazi democraticisoprattutto quando si aumenta-no le firme per le leggi di iniziati-va popolare e per i referendum.E quando non si permette più ilvoto dei cittadini per il nuovo Se-nato. Il lavoro della Bicameraleera bipartisan, fatto con tutti igruppiparlamentari,mentre quisiamodi fronte a un accordo fuo-ri dal Parlamento con il leaderdel centrodestra che è totalmen-te delegittimato giuridicamen-te».Entrando nella norma poi,

Boato mette in luce «la debolez-za del testo che adotta il modellodel Bundesrat tedesco (il consi-glio federale dove sono rappre-sentati i Länder, ndr), dove peròsono rappresentati i governi re-gionali e non i consigli. E poi,mentre può avere senso che inun’assemblea seppur con funzio-ni limitate resta legislativa, ci sia-no i rappresentanti delle regioniche hanno comunque potere le-gislativo, non ha senso la rappre-sentanza dei comuni che sonoun potere amministrativo». Ce-

sare Salvi, anche lui all’ufficio dipresidenza della Bicamerale,spiega che la lunga discussionedi allora arrivò a prevedere unaCamera più politica eletta colmaggioritario e un Senato di ga-ranzia, eletto con il proporziona-le» e ricorda che «anche allora, ilgruppo che chiamavamo del-l’Appenino toscano romagnolo,puntava alla camera delle regio-ni con l’elezione di secondo livel-lo». Per Salvi «bisognerebbe ave-re meno di fretta e apportare lemodifiche necessarie. Ancheperché la sinistra ha già fatto ungran pasticcio a causa della fret-ta, quello della modifica del tito-loV». PerDomenicoNania, si stafacendo«una riformaaspizzichie mozzichi, eliminando un equi-librio senza trovarne uno nuo-vo». L’ex parlamentare di An pe-rò vuole mettere in guardia lostesso premier dalla sua rifor-ma. «Con il Senato chenoncontapiù e senza prevedere neppurel’elezione diretta del premier, silascia troppo potere alla Came-ra. E anche il premier ne saràostaggio visto che può esserecambiato senza essere costrettiad andare anuove elezioni».

AntonioCalitri


L’intervista Maria Elena Boschi

`«La condizione per altre modifiche è che chiunque abbia concorso alla riforma dia l’okRidurre anche il numero dei deputati? Io non li toccherei, così l’equilibrio funziona»

SPERO NEL VAROIN COMMISSIONEDELL’ITALICUMPRIMA DI AGOSTOPER L’AULA NON CREDOFAREMO IN TEMPO

La commissione dei 70presieduta da D’Alema

I saggi della Bicamerale: riforme migliorabili ma è ora di farle

I REDUCI DEL ’97D’ACCORDO: NEL TESTOATTUALE CI SONOIMPERFEZIONI TECNICHEPERÒ DOPO 30 ANNIBASTA DISCUTERE

NON VEDO NESSUNPERICOLODI AUTORITARISMOABBIAMO PUREABBASSATO IL QUORUMPER I REFERENDUM

«Via l’immunità solose c’è l’intesa di tutti»

Nel 1997, il Parlamentodecisedi riscrivere la secondapartedellaCostituzione.A tal fineistituìun’appositaCommissionebicameraleperleriforme istituzionali(compostada35deputati e35senatoriepresiedutadaMassimoD’Alema).LaBicamerale lavoròperunannoemezzo, redigendountestocheavrebbedovutoesserevotatodall’aulaepoisottopostoareferendum.Mailprogettodi riformaècrollatodopochenell’estatedel 1998Forza Italia si sfilòdallacommissione.

La scheda

Armaroli, Boato, Nania e Salvi

-MSGR - 20 CITTA - 5 - 14/07/14-N:

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La candidata

IL FOCUSR O M A Nonèbanale il ruoloassuntodalla Bei negli anni della crisi. An-ni in cui sono andati a picco i fi-nanziamenti pubblici e quelli de-gli istituti di credito, vincolati gliuni dai parametri europei su bi-lanci e gli altri dalla zavorra dellesofferenze chepesa sui patrimoni,quando non paralizzati dai down-grade delle agenzie di rating o dal-la pressione di Basilea3 e deglistress test della Bce. La Banca eu-ropea degli investimenti si è fattacarico fin dove possibile di finan-ziare le infrastrutture, le aziendeinnovative e, specialmente in Ita-lia, le Pmi (essenzialmente affian-cata dalla Cassa Depositi e presti-ti). Prova ne sono i numeri, vistoche solo nel 2013 il sostegno finan-ziario all’economia ha raggiuntoquota 75,1 miliardi, con un balzodel 37% rispetto al 2012. Ben 67,1miliardi (+42%) sono finiti in Euro-pa, di cui 21,9miliardi per progettidi pmi, un livello mai raggiuntoprima.Ma è già da tempo che si parla

delle potenzialità che ha la bancaUe per fare davvero la differenza,e finanziare un piano di investi-menti in infrastrutture a tutto ton-do.Del resto, dato lo sbarramento

politico a emissione di obbligazio-ni da parte della Ue (Eurobonds),una soluzione, neutraper il debitodei singoli stati, la strada percorri-bile sembra essere quella deiProject bond. Si tratta di emissionisul mercato di titoli direttamentecollegati all’opera, chepotrebberoessere un’alternativa percorribilese inqualchemodo legati allaBei.Prima della crisi ampia parte

dei titoli legati ai progetti era so-stenuti, infatti, da garanzie di assi-curazioni cosiddette monolines

che ne miglioravano il profilo dicredito. Ma già da tempo gli inve-stitori (fondi pensione, assicura-zioni, etc.) non sono più disposti asottoscrivere Project bond in as-senza di un rafforzamento delme-rito di credito dei titoli ad esse le-gati.Ecco che, dunque spunterebbe

la Bei a sbloccare il capitolo infra-strutture. La banca potrebbe offri-rebbe agli investitori il suo ratingd’oro (tripla A) consentendo alprogetto di beneficiare di un finan-ziamento favorevole. In tal modosi renderebbero disponibili risor-se finanziarie, senza impatto suibilanci pubblici, da associare al-l’intervento nei progetti di sogget-

ti specializzati. La banca Ue po-trebbe però arrivare a offrire, olrealla garanzia anche una fetta di fi-nanziamento. Secondo un model-lo già approfonditi dallaBei anchecon la Commissione Ue, la bancaUe potrebbe dunque intervenireconuna funzione «cuscinetto» sot-toscrivendo tranche di titoli conmaggiore rischio (subordinati),migliorando in questo modo il ra-ting dei titoli destinati invece agliinvestitori istituzionali. A quelpunto la Commissione Ue inter-verrebbe come garante sui finan-ziamenti erogati dalla stessa Bei,condividendone i rischi.

R.Amo.


IO ALTORAPPRESENTANTEPER GLI ESTERI?È POSSIBILEFedericaMogheriniMinistro degli Esteri

Il presidente del Consiglio Matteo Renzi

IL RETROSCENAR O M A Jean Claude Juncker, presi-dente in pectore del nuovo gover-no europeo, la nomina se la deveancora sudare. Matteo Renzi, intandem con il presidente franceseFrancoisHolland, ha fatto scattareun pressing forsennato in vista deldiscorso dell’ex premier lussem-burghese domani all’Europarla-mento e soprattutto alla vigilia delvoto di fiducia di mercoledì giudi-cato«insidioso».

I SETTORI STRATEGICIItalia e Francia, come anticipatodaGraziano Delrio a “IlMessagge-ro”, chiedono al futuro presidentedella Commissione di mettere ne-ro su bianco la proposta di un «pia-no straordinario di investimenti»da qui al 2019, nei settori giudicatistrategici per far ripartire crescitae occupazione: infrastrutture, tele-comunicazioni, digitale, ricerca,istruzione, innovazione, formazio-ne, trasporti.Robada 200miliardi.Soldi contanti che dovrebbero es-sere ricavati attingendo ai fondidella Banca europea per gli investi-menti (Bei), che dovrebbe essere ri-finanziata ad hoc, e battezzando itanto attesi project bond. Soldiche, insieme alla «maggiore flessi-

bilità delle regole europee in cam-bio di riforme» e alla revisione deirapporti di cofinanziamento nazio-nale dei fondi strutturali, dovran-no comporre secondo la strategiadi Renzi e Hollande, «il nuovomo-saico della politica economica eu-ropea».

LA RICHIESTA ITALO-FRANCESEIl pressing ormai avviene alla lucedel sole, come dimostrano le paro-le di Sandro Gozi: «Da Juncker ciaspettiamoun impegnochiaro e lapiena attuazione dell’agenda stra-tegica di Van Rompuy. Non solonell’applicazione favorevole allacrescita delle regole di bilancio»,afferma il sottosegretario alle poli-tiche europee, «ma anche e soprat-tutto nell’impegno della nuovaCommissione amobilitare le risor-se comunitarie, partendo da unmi-glior uso della Bei e dallo svilupporeale dei project bond finora utiliz-zati per la cifra irrisoria di 200mi-lioni, per favorire gli investimentinei settori indicati come nuovepriorità per la crescita e l’occupa-zione. Questa per noi è una priori-tà assoluta».C’è da dire che Juncker, infor-

malmente, ha già fatto qualcheapertura alla nuova commissioneeconomica dell’Europarlamentopresieduta da Roberto Gualtieri. Ec’è che aggiungere che perfino An-gelaMerkel, alle prese con un calodella produzione industriale e son-data ripetutamente da Renzi, sem-brabendisposta. In gioco, secondoil premier italiano e presidente diturno dell’Unione, «non è solo il fu-turo dell’Italia, ma dell’intera Eu-ropa». «Va assolutamente mutatoil modello della politica economi-ca comunitaria», ha detto Renzi in

un’intervista al Corsera, «l’Italia èforte, il problema è l’Europa cheha finora scelto unmodello basatotanto sul rigore e poco sulla cresci-ta».In ogni caso, il varo del «piano

straordinario» non sarà questionedi giorni. «Se va bene, visto che sitratta di rendere efficace l’azionedella Bei e di attuare i project bondrimasti finora come semplice pro-getto pilota», dice una fonte del-l’Europarlamento, «verrà attuatoin un anno, un anno emezzo». Nelfrattempo Renzi, all’Ecofin infor-male di settembre e nel Consiglioeuropeo in programma a ottobre,cercherà di comporre gli altri duetasselli del mosaico. Il primo è, ap-punto, la revisione dei rapporti dicofinanziamento dei fondi struttu-rali. Attualmente per ogni euro

proveniente da Bruxelles, ciascu-no Stato ne deve aggiungerne unaltro di tasca propria gravando suldeficit. Renzi invece propone di al-zare la quota comunitaria del-l’80-90%, riducendo al 20-10% il co-finanziamento nazionale. Oppure,in alternativa, non computare neldeficit il cofinanziamento. Il secon-do tassello è la maggiore flessibili-tà nell’applicazione delle regole dibilancio, per quei Paesi che realiz-zano riforme strutturali. Vale a di-re: più tempo per il rientro del de-bito e il pareggio di bilancio. Diffi-cile, invece, che Renzi e Hollandriescano a ottenere di non calcola-re nel deficit le spese per investi-menti. Merkel e gli alfieri del rigo-re sonodecisamente contrari.

AlbertoGentili


`«Una nuova politica economica. Il cofinanziamento non deveincidere sul deficit». Domani a Strasburgo il giorno della verità

`Pressing del premier italiano e di Hollande per spingere Junckerad annunciare un progetto europeo per la crescita e l’occupazione

Infrastrutture, ecco come funzionanoi nuovi Bond «cuscinetto» targati Bei

Renzi: subito il piano Ue da 200 miliardi

JeanClaudeJunckerdomaniparleràall’Europarlamentoepoi scatterà il votodi fiduciachepotrebberiservarequalchesorpresa

I protagonisti

SandroGoziè ilsottosegretariochesioccupadell’Europa.Con il semestredipresidenza italianaha inmanodossier “pesanti”

RobertoGualtieri è ilpresidentedellanuovacommissioneeconomicadell’Europarlamento,domanil’audizionedi Juncker

GOZI: GLI INVESTIMENTIPER TELECOMUNICAZIONIDIGITALE, TRASPORTI,ISTRUZIONE, RICERCASONO UNA PRIORITÀASSOLUTA PER L’ITALIA

NON ÈESCLUSAANCHELA GARANZIADIBRUXELLES

FINANZIATINEL 201375 MILIARDIDALLABANCA UE(+37%)

L'azione della BeiNel 2013 la Banca europea degli investimenti ha aumentato il sostegno finanziario all'economia con 75,1 miliardi - pari a un aumento del 37% rispetto al 2012

Nella Ue la Bei ha effettuato finanziamenti per 67,1 miliardi - pari a un aumento del 42% - di cui 21,9 miliardi per progetti di piccole e medie imprese

La Bei ha firmato prestiti per 18,5 miliardi per piccole e medie imprese e mid-caps

L'European Investment Fund ha impegnato 3,4 miliardi: in questo modo il Gruppo Bei ha potuto mobilitare 50 miliardi per sostenere le piccole e medie imprese

In totale hanno ricevuto sostegno 230 mila aziende, per 2,8 milioni di occupati

In progetti di ricerca e innovazione sono stati impegnati 17,2 miliardi

15,9 miliardi sono stati impegnati per infrastrutture strategiche

19 miliardi sono stati impegnati per il clima

Li G

1

2

-MSGR - 20 CITTA - 9 - 14/07/14-N:

9



FedericoGhizzoni, lei guidala prima banca italiana inEuropa che in Germania èseconda solo a DeutscheBank. Ha perciò una cono-scenza della realtà di quel

Paese e degli umori dei suoi cit-tadini che pochi possono van-tare. Dopo un lungo periodo dicrescita, da qualche tempo an-che Berlino ha qualche proble-ma: la forte caduta della produ-zione industriale amaggioèunsegno. Come spiega chedi fron-te alla crescente richiesta diminorerigiditànel rispettodelPatto europeo, i tedeschi conti-nuano a mantenere il loro di-niego? Non sarebbe interesseanche loro agevolare il proces-so di crescita delle economiechepiùhannosofferto?«Non vorrei contraddirla,ma pen-so che a Berlino l’esigenza di mag-giore flessibilità sia abbastanzacondivisa. Quantomeno ora se neparla. E posso aggiungere con unacertasicurezzachequestamaggio-re propensione verso la crescita ègenuina. L’atteggiamento un po’dubbioso verso gli italiani è per ilfatto che i tedeschi vogliono capiremeglio quanta volontà abbiamodavvero di condurre a compimen-to le riforme. Se riusciremo a pre-sentareprogrammichiaricontem-pi di realizzazione credibili sonoconvinto che la Germania sarà alnostro fianco. L’apertura c’è, biso-gnariempirladicontenuti».Nondimeno, gli esponenti delgoverno Renzi, a cominciaredal premier, faticano a racco-gliere piena adesione alle pro-poste italiane. Quanto è davve-ro credibileRenzi inEuropa?«La credibilità di Renzi non è indiscussione nè in Europa nè inGermania. Di ciò ho prove quoti-diane. Dietro l’apparente contra-rietà di alcune voci, a mio avvisoc’è anche la necessità di gestireun’opinione pubblica, non solotedesca, che negli anni passatiha pagato sulla propria pelle ilprezzo di riforme pesanti e oranon vorrebbe pagare per gli erro-ri di altri. Penso che i toni a volte

esasperati servano anche a pla-carequeste ansie».Lei parla di riforme da realiz-zare a breve, ma c’è riforma eriforma. Quali, secondo lei,quelle che potrebbero convin-cere la Germania della nostrabuona fede?«I tedeschi sono interessati a tut-to ciò che riguarda il rilancio del-la nostra competitività. Un esem-pio di riforma che farebbe certa-mente crescere la nostra credibi-lità è l'accelerazione nel paga-mento dei debiti che la PubblicaAmministrazione ha contrattocon le impreseprivate».Che cosa temonomaggiormen-te i tedeschi?«Dobbiamo rassicurarli sul te-ma della messa in comune deldebito. Gli eurobond sono sen-z’altro una buona idea, ma dob-biamo convincerli che non è unmodo per scaricare su di lorol’oneredel nostrodebito».Insomma, lei è davvero convin-to che anche a Berlino il ventosia cambiato.«Vuole una prova? Se si escludequalche voce dissonante, nessu-no ha obiettato davanti alle re-centi decisioni della Bce di im-mettere nelmercato liquidità im-portante per rilanciare i consu-mi e impedire che la china defla-zionistica si consolidi».E ci mancherebbe, visto chenon si tratta di liquidità desti-nataaprodurrenuovodebito.«Vero, ma le misure annunciateda Draghi non sono certo in sin-tonia con la politica di austeritàche i tedeschi pretendevano finoa qualche tempo fa. La strada ètracciata, nonbisognamollare».Jens Weidmann, presidentedella Bundesbank e falco irri-ducibile, è intervenuto a gam-ba tesa contro la richiesta delgoverno italiano di applicarecon maggiore flessibilità le re-goledelPattodi stabilità.Nonècerto un buon segno, visto ilruolo cheriveste.

«Weidmann è certamente una fi-gura molto importante in Ger-mania, ma non rappresenta né ilgovernoné lapolitica tedesca».E se a parti invertite si fosseespresso Ignazio Visco sullapoliticadiAngelaMerkel?«La risposta sarebbe stata analo-gaaquelladel governo italiano».A proposito di Visco, parlandoall’assemblea dell’Abi il gover-natore della Banca d’Italia hadichiarato: «La capacità di va-lutare il merito di credito varafforzata: nondeve basarsi so-lo sugli automatismidimodelliquantitativi, ma avvalersi del

contributo di personale esper-to e competente, con un patri-monio di consolidata cono-scenza della clientela». Non lesembra una svolta formidabilerispetto ai criteri esclusiva-mente numerici che di recenteavevano qualificato la moralsuasiondellaBancad’Italia?«Abbiamo tutti apprezzato quelpasso della relazione. Aspettava-mo quelle parole. Ora si lavoreràmeglio.Del resto, inUnicredit daalmeno tre anni ci ispiriamo alprincipio ”conosci il tuo cliente”.La visita in azienda è fondamen-tale così come lo è parlare con il

cliente. Conoscendolo meglio, sievitano errori di valutazione chespessohannoalla base il rispettoesclusivodeimodelli numerici».Non tutti però la pensano cosìa Francoforte. Come valuta lapretesa della Bce di costringe-re lebanchearecepirenel lorobilancio, condizionando in talmodo la valutazione del ri-schio di ciascun cliente, l’esitodelle indagini campione acqui-sito nel corso delle asset quali-ty review?«Non si tratta di unobbligo,madiun invito. Credo che la decisionedella Bce discenda dalla necessitàdi applicare regole omogenee intutta Europa, visto le notevoli dif-ferenze in vigore nei diversi siste-mi. Per le banche italiane sarà co-munqueunvantaggio: oggi subia-mo una concorrenza effetto an-che della maggiore rigidità dellenostreregoledi vigilanza».E non anche per la maggioreimposizione fiscale?«Il tema delmaggior peso fiscalesui bilanci delle banche italianeè un dato oggettivo. Va sfatato illuogo comune che le banche pos-sono resistere a tutto, perché co-sì non è. Con l’Unione bancariaparteunmercatopiù aperto, piu'omogeneo e più competitivo. Échiaro che nel confronto euro-peo chi ha condizioni e regole do-mestiche più penalizzanti saràsfavorito nella competizione. Equesto certamente non è un be-ne per il Paese. Piaccia o no, pri-ma o poi si dovrà prendere attoche le banche italiane sono quel-le che sopportano il peso fiscalepiù alto in Europa. E dovendooperare in un mercato unico, aciò si dovràporre rimedio».La preoccupa il dato in cadutadella produzione industriale amaggio? Il fatto che sia comu-ne a Francia e Germania nonconsola, anzi accresce l’ansia.«Si tratta di un dato congiuntura-le, da non sottovalutarema nem-meno da enfatizzare. Non vedia-

mo ancora elementi che ci indu-cano a cambiare la nostra previ-sione di crescita per il2014, chesaràpuremodesta,maci sarà».Il cavallo però continua a nonbere e se la crescita delle soffe-renze va rallentando, il trenddeiprestiti langue.Che fare?«In generale a noi risulta che lasituazione abbia cominciato adare segni di miglioramento, ildato delle sofferenze in frenata èimportante. Non dobbiamoguar-dare alla situazione prima dellacrisi, agli anni 2007 o 2008, maall'evoluzioneannosuanno».E la situazionecambia?«Di molto. La tendenza è gene-ralmente positiva, ma se guardoa Unicredit il miglioramento èimpressionante. Soprattutto inItalia, già tornata ad essere unodei grandi motori che tirano lacrescita del nostro gruppo. Bastidire che in questi mesi i nostrimutui casa sono cresciuti del250% rispetto a un anno fa, il cre-dito al consumodel 7-8%, i finan-ziamenti alle medie imprese so-nopiù che raddoppiati».Hanno dunque ragione i fondistranieri che sono tornati ascommetteresull’Italia?«Sì. Poche chiacchiere e fatti con-creti: Unicredit sta assumendo1.500giovani, traqui e il 2018 inve-stiremo in Italia 1,5miliardi, nellostesso periodo puntiamo a eroga-renuovocreditoper120miliardi».Questo anche grazie al nuovopianodi interventi che laBce siapprestaa realizzare.«Sicuro. Sarà per tutti un contri-buto importante. Unicredit si ègià impegnato a finanziare a tas-si particolarmente competitivi,(4-4,5%) le aziende che ci sotto-porranno nuovi investimenti. Pe-rò bisogna che al cavallo torni lasete, perchè finora non sonomolti gli imprenditori che cichiedono di finanziare seri pro-getti industriali, i soli che posso-no creare nuova occupazione erilanciare il Paese».

OsvaldoDePaolini


Intervista Federico Ghizzoni

`L’amministratore delegato di Unicredit delinea il piano quadriennale dell’istitutoe offre una lettura meno tesa dei rapporti Italia-Germania sul tema della flessibilità

I TEDESCHI NON SONOCONTRO GLI ITALIANITEMONO LA MESSAIN COMUNE DEL DEBITODOBBIAMO RASSICURARLIPOI SARANNO CON NOI

LE BANCHE ITALIANESONO FISCALMENTELE PIÙ PENALIZZATEPIACCIA O NOL’ANOMALIA DOVRÀESSERE SUPERATA

È UN BUON SEGNOCHE LA MERKELABBIA ACCOLTOFAVOREVOLMENTELE NUOVE PROPOSTED’INTERVENTO BCE

«Finanzieremo le impresecon 120 miliardi in 4 anni»

LE CRITICHE DI WEIDMANNSONO LEGITTIME E LUIÈ CERTAMENTE UNAFIGURA IMPORTANTEMA NON RAPPRESENTAIL GOVERNO DI BERLINO

ABBIAMO APPREZZATOLA SVOLTA BANKITALIASUL NUOVO MODODI MISURARE IL RISCHIOD’IMPRESA PARTENDODAL RAPPORTO DIRETTO

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Lunedì 14Luglio2014

REDAZIONE:ViaMarsala, 15T0721/370934-24-26F0721/370931

Da domani miglioraMassimiliano Fazzini

Siamo praticamente giunti allametà dell’estate meteorologica enon servono le riflessioni del-l’esperto ad evidenziare che l’esta-te latita. Specialmente dopo un fi-ne settimana così instabile, vengo-no realmente seri dubbi, specie daparte degli operatori turistici, sul“destino” della seconda parte diuna stagione iniziatamale. Ciò det-to, la giornata festiva di ieri non hapurtroppo riservato sorprese posi-tive, i cieli sono stati prevalente-mente nuvolosi, specie nelle oreantimeridiane e non sonomancatirovesci anche temporaleschi, lo-

calmente intensi come avvenutoad esempio nella media Vallesinadove si sono superati i 40 millime-tri di cumulata. Nel pomeriggio viè stata una tregua seppur parzialedella nuvolosità e si sono apertetemporanee schiarite. Le tempera-ture hanno risentito del passaggiofrontale, calando nei valori massi-mi di 3-5˚C e superando con diffi-coltà i 25˚C. Oggi purtroppo dovre-mo fare i conti con un nuovo pas-saggio frontale, sullo stile di quelloavvenuto ieri. Dopo unamattinatapiuttosto soleggiata si verifiche-ranno addensamenti anche inten-

si che daranno luogo a piogge etemporali anchemoderati sulla pe-demontana. I fenomeni tenderan-no ad attenuarsi in serata a partireda nord. I venti saranno deboli omoderati da est, con tendenza aruotare da maestrale dalla tardaserata. Il mare sarà poco mosso omosso. Finalmente domani assiste-remo adun gradualemiglioramen-to, con variabilità più spiccata sulsud della regione dove si avrà an-cora qualche rovescio sparso, indefinitiva attenuazione in serata.Venti moderati di maestrale conclimamite e mare mosso. Da mer-coledì l’anticiclone africano inizie-rà a migrare verso nord, facendovedere i suoi effetti stabilizzanti.Le temperature odierne sarannocomprese tra 15 e 25˚C, le minimeoscilleranno tra 9 e 17˚C.

L’eventoCinquemilain piazzaper la sfilata«Idee in moda»Apag. 44

Gente diMarca

Giovanni Santipadre di RaffaelloNella sua bottega ricevette le prime lezionilo straordinario architetto e pittore urbinateLuccarini a pag. 47

LUTTODa sempre amico dell’Oliveria-na, relatore in ogni occasionein cui si parlasse di archeolo-gia.Mario Luni (nella foto), ar-cheologo e docente dell’Univer-sità di Urbino, è morto nellanotte tra venerdì e sabato.Avrebbe compiuto 70 anni ilprossimo 5 agosto. I funerali sisvolgeranno domani alle 17,30nella chiesa di San Bernardinoa Urbino. Luni sarà poi crema-to e le sue ceneri resteranno aFossombrone. Il ricordo in viaMazza, tra gli amici dell’EnteOlivieri è fresco. Del resto eratra i relatori anche nell’ultimarassegna de «I Pezzi facili».«Era un gran signore - spiega ilpresidente dell’Ente Olivieri,Riccardo Paolo Uguccioni -una persona adorabile, sem-pre pronta allo scherzo. Lo ab-biamo invitato più volte a par-lare di archeologia nei nostriappuntamenti. Era molto im-pegnato ma sempre disponibi-le. Ci diceva “Datemi una ternadi date” e mai una volta ha sal-tato un impegno. Competente,grande oratore, brillante, uncaro amico dell’Ente. Ci hasempre difeso anche durantealcune polemiche. L’ultima

volta l’ho incontrato all’eventoper l’esposizione della vittoriaalata di Fossombrone, qualchesettimana fa. Come al solito ilsuodiscorso catturò tutti».Diresse gli scavi dell’antica

città di Fossombrone, ma so-prattutto in Libia, prima aCire-ne, poi a causa del conflitto libi-co a Selinunte. Gli scavi ruota-vano nell’agorà e al tempio diGiove. In quell’area contribuìal ritrovamento di un teatro vi-cino un pendio. Ogni anno ciandava con docenti e ricercato-ri dell’Università di Urbino. No-minato nel 2008 commendato-re al merito della Repubblicaper la quarantennale attivitàarcheologica, ispettore onora-rio delministero per i Beni cul-turali. Luni in tanti anni ha rac-colto informazioni e scopertoreperti. Nel 2012 ha presentatoa Parigi, all’Accademia di Let-tere di Francia, i risultati dellesue scoperte. Tutte racchiusenel libro «Cintura sacra attor-no a Cirene». Ne andava orgo-glioso. Come del recente accor-do di una collaborazione scien-tifica tra l’AteneodiUrbinoe laNormale di Pisa in ambito sto-rico-archeologico proprio a Ci-rene, a giugno dell’anno scor-so. Durante il conflitto la mis-sione èproseguita.

Lu.Ben.


ConcertoMolinelli e l’Osrdanno la musicaal film mutodi HitchcockSalvi a pag. 44

Il meteorologo

L’assessorato alla Bellezza, ol-tre che stimolante, rischia didiventare una delega spinosa.Daniele Vimini, vice sindacodi Pesaro si trova di fronte anumerosi problemi che spa-ziano dai marciapiedi osticiper i disabili soli in carrozzel-la alle piazzette liberate dalleauto. Iniziamo dai marciapie-di di viale della Repubblica:«La stessa presidente e alcuniconsiglieri dell'Aias,mi aveva-no posto il problema - ammet-te Vimini - Ed è vero ametà. Ilmarciapiede già realizzatoaveva in effetti una differenzadi 2 centimetri e mezzo in piùche impedivaal disabile senza

accompagnatore, di salire sulmarciapiede stesso. Siamocorsi ai ripari sull'altra metàdei marciapiedi che devonoessere fatti. In realtà le rapen-tine sono in regola con le pen-denze affrontate dai portatorid'handicap accompagnati enon per gli altri. Chi è da solosi ritrova in una situazione didisagio».Altra situazione: dopo la

piazzetta davanti ai Musei Ci-vici, pensate di vietare lemac-chine in altri posti del centrostorico? «Certamente, prestotoccherà a piazza Olivieri, do-ve abbiamo in progetto di cre-are un polo musical, con con-certi dal vivo e vi sarà la riqua-lificazione di via Castelfidar-do. Ma proprio in questi gior-ni stiamo discutendo in Giun-ta di poter potenziare il Mu-seo Archeologico Oliveriano,in quanto utilizzeremo deglispazi sotterranei di palazzoRicci, per portare il materialearcheologico che è stato sco-perto negli ultimi scavi inprossimitàdell'autostrada».Rocca Costanza e l'ex Bra-

mante, rimarranno delle eter-ne incompiute? «Per RoccaCostanza, che è un bene dema-niale, il problema è più com-plesso. Come amministrazio-ne comunale, abbiamo datoalla Sovrintendenza regiona-le, la nostra disponibilità allagestione annuale dello storicomonumento. Ma per adessonon vi è stata risposta. Per l'exBramante, vi è unproblemadifondo, quello economico».

P.M.

METEO

Fermo

Ascoli P.

Macerata

PesaroANCONA

Renzi taglia 600 mila euro al Co-mune e il Comune accelera sulla ri-duzione dei dirigenti per ottenererisparmi. «Piano pronto entro la fi-ne di luglio». Le cifre non sono an-cora quelle degli anni scorsi, quan-do nell'arco del mandato, il Comu-ne di Pesaro ha subìto una decurta-zione di trasferimenti superiore ai10 milioni di euro. Ma già dopoqualche settimana di insediamen-to della nuova giunta di MatteoRicci, sono arrivate notizie nel Pa-lazzo di altre sforbiciate dal Gover-no Renzi. «L'indicazione è quelladi un taglio di 600 mila euro entrola fine dell'anno», rileva l'assesso-re alle Finanze AntonelloDelle No-

ci che sta lavorando a nuove solu-zioni per ridurre i costi della mac-china comunale. Dopo i pacchettiRiparti Pesaro e Pesaro Viva, ilprossimo provvedimento di pesoche dovrebbe essere licenziatodall'esecutivo, è quello relativo al-la riorganizzazione dirigenziale eal funzionamento degli uffici. Macome cambierà il quadro dirigen-ziale del Comune? «Con il decretoMadia va ridotta la pianta organi-ca di almeno il 30%, indubbiamen-te dagli attuali 17 dirigenti ci saràuna drastica riduzione». La quotaminima sarà quella di mantenereincarica sette ruoli dirigenziali.

Delbiancoapag. 35

Il Comune taglia i dirigenti`L’assessore Delle Noci sta preparando una drastica riduzione: da 17 a 7 manager`Dopo il pacchetto «Riparti Pesaro» prevista una forte riorganizzazione degli uffici

Urbino, domanii funeralidell’archeologoMario Luni

Marotta. Caccia ai due aggressoriFuori pericolo dopo il pestaggio al bar

Maltempo, «esplode» l’asfalto

L’assessore Antonello Delle Noci

Piazza Olivieri a Pesaro

Bellezza del centroun’altra piazzalibera dalle autoVimini: «E i sotterranei di Palazzo Ricciospiteranno reperti del museo archeologico»

Potrebbe far ritornogià oggia casaStefanoMorbidelli, 45anni, aggredito sabato aMarottadadue sconosciuti. Idue lohannoassalitoall’internodi un localepubblicodel lungomareColpito, colpendolopesantemente conpugni,calci eperfinodaunospigolodi sgabello, tanto che

Morbidelli è stato trasferitod’urgenza, ineliambulanza,all’ospedale regionalediTorrettediAncona.Qui isanitari lohannosedato emedicato. Le suecondizionisonoapparse sulleprimemoltogravi tantoda indurreil personale sanitario ariservarsi laprognosi.

Zuccariapag. 37

L’asfaltodivelto sulla stradadelle Siligate dopo le pioggedi sabato edomenica,mamancano i fondiperlamanutenzionedei collegamenti viari del territorio Benelliapag. 34

Strade. Solo 600 mila euro per la manutenzione di 1400 km

UGUCCIONIDELL’ENTEOLIVIERI:«UN GRANSIGNOREE SEMPREDISPONIBILE»

«È VERO, I DISABILIIN CARROZZELLASENZA ACCOMPAGNATORISONO IN DIFFICOLTÀNEI MARCIAPIEDI DI VIALEDELLA REPUBBLICA»

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Il palazzo del Comune

IL TAGLIORenzi taglia 600 mila euro al Co-mune. Ricci e Delle Noci accelera-no sulla riduzione dei dirigentiper ottenere risparmi. «Pianoprontoentro la fine di luglio».Le cifrenon sonoancoraquelle

degli anni scorsi, quandonell'arcodel mandato, il Comune di Pesaroha subìto una decurtazione di tra-sferimenti superiore ai 10 milionidi euro.Ma già dopo qualche setti-mana di insediamento della nuo-va giunta di Matteo Ricci, sono ar-rivate notizie nel Palazzo di altresforbiciate dal Governo Renzi. «L'indicazione è quella di un taglio di600mila euro entro la fine dell'an-

no», rileva l'assessore alleFinanzeAntonello Delle Noci che sta lavo-rando a nuove soluzioni per ridur-re i costi della macchina comuna-le. Dopo i pacchetti Riparti Pesaroe Pesaro Viva, il prossimo provve-dimento di peso che dovrebbe es-sere licenziato dall'esecutivo, èquello relativo alla riorganizzazio-ne dirigenziale e al funzionamen-to degli uffici. «Ci sto lavorando –anticipa l'assessore – l'obiettivo èquello di presentare il piano entrola fine di luglio, poi partirà il con-fronto con dipendenti e sindaca-ti». Per il momento tutti i dirigentirestano al loro posto. Anzi, conuna serie di dispositivi, i contrattiche scadevano al 30 giugno sonostati rinnovati fino al 30 settem-bre, ma «la volontà mia e del sin-daco è quella di anticipare la rior-ganizzazioneprimadi questa datase ce la facciamo». Ma come cam-bierà il quadro dirigenziale del Co-mune? «Con il decretoMadia va ri-

dotta lapianta organicadi almenoil 30%, indubbiamente dagli attua-li 17 dirigenti ci sarà una drasticariduzione». La quota minima saràquelladimantenere incarica setteruoli dirigenziali (ma potrebberoessere di più), che dovrebbero es-sere ricoperti dal comandante deivigili urbani Gianni Galdenzi,Giorgio Viggiani (Viabilità), Fran-cesca Speranzini (Bilancio),Mirel-la Simoncelli (Politiche Educati-ve), Stefano Gioacchini (servizi le-gati alla Sicurezza), Franco Gabel-lini (Anagrafe), NardoGoffi (Urba-nistica). Per gli altri, si scenderà alruolo di coordinatori organizzati-vi, ma anche su questo piano ci sa-ranno delle riduzioni, rispetto all'attuale pianta di 27 unità. Finoral'unico cambiamento sostanzialeè stato quello di accorpare la fun-zione di direttore generale e segre-tario comunale, assunta da Debo-rah Giraldi, mentre l'ex direttoreDaniele Ragnetti è passato alla di-rezione degli Affari Generali.«Questa riorganizzazione ha tre fi-nalità – continua Delle Noci – il ri-sparmio, che poi servirà da unaparte per coprire gli ultimi taglidel decretoRenzi,ma anche per ri-durre la tassazione dei pesaresi.Velocità di risposta ai cittadini esemplificazione. Il piano sarà divi-so in due fasi: prima la strutturaorganizzativa, compresa la ridu-zionedel numerodei dirigenti. Poila riorganizzazione degli uffici, an-che con nuove ubicazioni, per ren-dere il Comunepiù veloce».

ThomasDelbianco

GABICCETorna a casa poco dopo le 19 etrova due ladre in casa: una leriesce a scappare, l’altra però èbloccata e consegnata ai cara-binieri.La disavventura è capitata

sabato sera a una donna cheabita in un appartamento sullungomare di Gabicce, precisa-mente in vicolo Magellano. Laproprietaria, rincasando, hatrovato due nomadi che stava-no rovistando tra le sue cosenella camera da letto. Per en-trare, le due giovani avevanoforzato la porta con una sche-da di plastica (che poi è statatrovata addosso a quella arre-stata), un sistema piuttosto co-mune nell’ambiente. La pro-prietaria, superato lo spaven-to, ha bloccato una delle duechiudendola dentro la camera,mentre l’altra è riuscita a scap-pare, e ha telefonato ai carabi-nieri. Una pattuglia della sta-zione di GabicceMare, così, hapreso in consegna la ladrunco-la, una nomade di nazionalitàcroata, forseminorenne (ha di-chiarato di avere 16 anni, madauncontrollo è emerso che inaltre occasioni ha fornito gene-ralità sempre diverse, con etàalcune volte sopra i 18 anni).Sul suo conto, inoltre, c’era unprovvedimento emesso dal Tri-bunale dei minori di Ancona:una condanna a 17 giorni di re-clusione per furto. Addosso al-la ragazza, i carabinieri hannotrovato 15 euro in contanti ap-pena rubati nell’appartamentoe la scheda usata per forzare laporta.La ragazza è stata rinchiusa

nel più vicino carcere minori-le, a Pontremoli in provincia diMassa.

FARMACIE DI TURNOPesaro: Mari v. F.lli Rosselli42. Fano: Centrale c. Matteotti143. Urbino: Lucciarini porticiGaribaldi 12.

TAXITaxi Pesaro piazza del Popo-lo 0721/31430; piazzale Matte-otti 0721/34053; viale Repub-blica 0721/34780; stazione0721/ 31111. Taxi Fano Stazio-ne: 0721/ 803910. Taxi Urbinopiazza della Repubblica0722/2550; Borgo Mercatale0722/327949.

FANOCERBIATTI SULL’E78La superstradaE78indirezioneUrbinoe il casellodi Fanodell’A14 sonostatitemporaneamentechiusi, ieripomeriggio, per consentire aivigili del fuoco e agli agenti delCrasprovinciale (Centrorecuperoanimali selvatici) lacatturadi due cerbiatti che siaggiravanoa ridossodelcasello.

EQUITALIASPORTELLO AMICO IMPRESEDaoggi apre aPesaro lo«Sportello amico imprese» diEquitalia, spazio di ascoltodedicato alle piccole imprese,artigiani e commercianti. Losportello è operativo in viaNobili 14, dalle 8.15 alle 13.15.

AILELETTO IL DIRETTIVOL’Ail,Associazione italianaleucemie, ha eletto il nuovoConsigliodi amministrazioneper il triennio 2014/2016: .FrancaGiorgioni (presidente),DinaPagnini eGiovambattistaTerenzi (vice), tesoriereFrancoSemenza, segretarioEzioTrebbi, consiglieriGiuseppeVisani, SandroCrescentini,GiuseppeMonti.

`Paura ierimattina intornoalle6,pocodopo l’alba,perunincidentestradaleaPesaro.Un’auto, conquattrogiovanistranieri abordo, si è schiantatacontrounpalo.L’incidenteèsuccessoallarotatoriadiVismara.Daiprimiaccertamenti effettuatidaicarabinieridelNucleooperativoeradiomobile,intervenuti sulpostoper i rilievidi legge,nonsonostatecoinvoltealtreauto. Ilconducente, forseperuncolpodisonno, o l’elevatavelocitàunitàalla stanchezzaoaunadistrazione,haaffrontatomalelarotatoriaehaperso ilcontrollodell’auto.Cheèandataaschiantarsi controunpalo. Iquattrocheeranoabordo, estavanorincasandoaPesarodopounanotte inRiviera, sonotuttidinazionalità senegalese,sonostati soccorsi dalleambulanzedel 118eportati alSanSalvatore.Per fortunase lasonocavatacon ferite lievi: leprognosi,per tutti, sonodiunasettimana.Sulposto, perliberarlidalle lamieredell’auto,sono intervenuti i vigili delfuoco.

Vismara

Sorprendeladruncolain casae la blocca

`Passeranno da 17 a 7Delle Noci: «Obiettivirisparmio ed efficienza»

Auto contro paloquattro feriti

Sforbiciatadel Comuneai dirigenti

ESTRATTO ESITO DI GARAOggetto: Realizzazione del collettore principale e potenziamento/adeguamen-to impianto di depurazione - Comune di Cagli (PU) - CIG [5594363663]. Amm.ne Aggiudicatrice: Marche Multiservizi SpA – Via dei Canonici n. 144 – 61122 Pesaro (PU) – Telefono 0721.6991 – Fax 0721.699300. Bando pubblicato:

-dicazione: Procedura aperta art. 55, c.5, D.Lgs. 163/2006 con esclusione autom. off. anomale. N. offerte ricevute: n. 66 – ammesse: n. 65. Aggiudica-tario: Warex S.r.l. (P.I. 00857811004) Roma (RM). Importo aggiudicazione: € 1.341.193,04 di cui € 364.127,24 (IVA escl.) costo personale non sogg. a ri-basso, ed € 76.798,00 (IVA escl.) oneri sicurezza non sogg. a ribasso. Ribasso 26,285% su importo lavori. Resp. lavori: Ing. Simona Francolini. Tempi di realiz-zazione: giorni 455 dalla data del verbale di consegna lavori. Informazioni com-plementari: l’esito completo è visibile sul sito www.gruppomarchemultiservizi.it.

Dott. Mauro Tiviroli - Amministratore Delegato

Rubrica di Gare, Aste, Appalti e Sentenze

Milano Tel. 02757091 Fax 0275709244Napoli Tel. 0812473111 Fax 0812473220Roma Tel. 06377081 Fax 0637708415

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-MSGR - 14 PESARO - 37 - 14/07/14-N:

37


www.ilmessaggero.itPesaro provincia

Indagano i carabinieri

MAROTTAPotrebbe far ritorno già oggi acasa Stefano Morbidelli, 45 an-ni, aggredito sabato a Marottada due sconosciuti. I due lo han-no assalito all’interno di un lo-cale pubblico del lungomareColpito, colpendolo pesante-mente con pugni, calci e perfi-no da uno spigolo di sgabello,tanto cheMorbidelli è stato tra-sferito d’urgenza, in eliambu-lanza, all’ospedale regionale diTorrette di Ancona. Qui i sanita-ri lo hannoprontamente sedatoe medicato. Le sue condizionisono apparse sulle primemoltogravi tanto da indurre il perso-nale sanitario a riservarsi laprognosi.Ma nel corso della giornata

di ieri un rapidomiglioramentodelle condizioni cliniche gene-

rali del paziente hanno consen-tito ai parenti e al 45enne mon-dolfese di poter sperare ora inun rapido ritorno a casa. Insie-me agli amici Stefano ha cerca-to di ricordare quei drammaticimomenti durante i quali i duesconosciuti, dall’accento meri-dionale, lo hanno brutalmentescaraventato a terra e poi colpi-to con una sedia presa dal bal-conedel bar.«Lui è rimasto sempre vigile

e sveglio – ha raccontato la cugi-na Sara, 32 anni – Stefano anco-ra non ricorda e non vogliamoche passi per una persona cheda fastidio». Restano tuttavia idubbi sulla dinamica dell’ag-gressione. I carabinieri di Ma-

rotta e della compagnia di Fanosono sulle tracce dei fuggitivi ilcui identikit potrebbe essere ri-costruito grazie alle testimo-nianze raccolte negli attimi suc-cessivi al pestaggio.Di certo, Morbidelli – incen-

surato - è stato salvato da unaviolenza (improvvisa o preme-ditata?) che poteva avere dram-matiche conseguenze. Ha ripor-tato un profondo taglio alla te-sta, procurato dallo sgabello, edè statomedicato con sette puntidi sutura. Ha perso molto san-gue sia da ferite all’addome chesopra la milza. La tac ha fortu-natamente scongiurato lesionigravi interne. Morbidelli, sepa-rato e padre di una figlia, vivenel borgo di San Sebastiano. Unquartiere è da ieri sotto chocper un’aggressione di una vio-lenza mai vista da queste parti.E le cui origini restano inspiega-bili. Le indagini sono affidate aicarabinieri della compagnia diFano e della stazione di Marot-ta.

JacopoZuccari


`Calci, pugni e colpidi sgabello hanno causatolesioni alla testa e al corpo

FANOIl divieto di fare il bagno inmareè stato revocato in gran parte del-le zone interessate dalla prece-dente ordinanza del sindacoMassimo Seri. Le analisi Arpamhanno infatti dato risultati rassi-curanti per quanto riguarda 14campioni di acqua su 17 punti diprelievo in totale. L’ordinanza direvoca parziale, emessa nellagiornata di ieri, specifica che ildivieto resta validoper trebraccidimare intorno alla foce (50me-tri a sud e 50 a nord) di altrettan-ti fossi scolmatori. I tratti ancoraproibiti riguardano il punto diprelievo numero 17 in via Rugge-ri a Sassonia Sud, il numero20alfosso degli Ingegneri (o Marsi-gliano) a Ponte Sasso e nella stes-sa frazione della riviera sud an-che il numero 22, in via Faà diBruno davanti a Bagni Marino.L’inquinamento per l’eccessivacarica di batteri si è invece risol-

to alle foci degli altri quattordiciscolmatori, opere idrauliche cheentrano in funzione quando larete fognaria è sovraccarica diacqua piovana. Si può fare dinuovo il bagno in corrisponden-za del casello ferroviario a Gi-marra, di via delle Nasse, dell’exStella (via dei Barchetti), di viadel Bersaglio, di via delle Brecce,del Caravel, dell’Imperial, delparco giochi, del camping Gab-biano, dell’Hotel Spiaggia d’Oro,dell’Hotel Tosca e della chiesaSant’Elena in viaFaàdiBruno, diBagni Luca in piazza Faà di Bru-no, della Pensione Trieste al con-fine di Marotta. L’emissione deldivieto ha scatenato fin dall’ini-zio le polemiche degli operatoribalneari, che per vie sindacali(Oasi Confartigianato) o per viepolitiche (il consigliere d’opposi-zione Mirco Carloni) hanno ri-lanciato il loro malcontento, de-finendo ingiustificato il provve-dimentodel sindaco.

O.S.

Aggredito al barÈ fuori pericolo `Lamensadeipoverihavinto

laLotteria.All’OperaPadrePiosonostati consegnatioltre4.600euro, fruttodei tagliandivenduti aFanodurante lesfilatedelCarnevale invernale2014.Lacerimoniaèstataorganizzata inquesti giorninegli stessi localidellamensa, aSanPaterniano. In totale laLotteria localeharicavatooltre15.000euro: il resto èstatosuddiviso tra le 14associazionichehannocontribuitoallavendita. «Lasommacheci èstataassegnata –ha spiegato ilpresidentedell’Opera,GabrieleDarpetti – sarà subitoutilizzataperpagare la ristrutturazionediun’ampiasala. Primaadibitaalladistribuzionedegliindumenti, saràutilizzatacomecentrodiurnodiaccoglienza».Lanuovaareaèstatabenedettaper l’occasionedalvescovoArmandoTrasarti.All’iniziativahapartecipato,inoltre, il presidentedell’EnteCarnevalesca,LucianoCecchini,moltosoddisfattodalla raccoltadellaLotteria. «Inquattroanni –hadetto–abbiamoraggiuntoottimirisultati»

Solidarietà

`Oltre 200 personeraccolgono l’appelloper il decoro della città

Balneazione, divieti revocatima la polemica non si placa

CARABINIERI A CACCIADEGLI AUTORIDEL SELVAGGIO PESTAGGIOGRAZIE AGLI IDENTIKITRICOSTRUITIDAI TANTI TESTIMONI

Incassi della lotteriaper San Paterniano

FANOAlmeno duecento fanesi, tutti a ti-tolo di volontariato, hanno parte-cipato alla pulizia delle erbacceche infestavano angoli suggestividel centro storico, palazzi signori-li epersino imonumenti piùbelli.I giardinieri fai da te sono statisuddivisi in squadre, che si sonooccupate di altrettante zone. Ar-ruolati tra gli effettivi, muniti diguanti, sacchi per l’immondizia ealtri attrezzi delmestiere, il sinda-co Massimo Seri e l’assessore Sa-muele Mascarin, che rappresen-tavano la giunta comunale. A lo-ro era quindi affidato il compitodi dare il buon esempio rispettoall’appello «Rimbocchiamoci lemaniche», rivolto alla città persensibilizzarla e responsabiliz-zarla in un momento di grandedifficoltà finanziaria per il Comu-ne. Sono sempre di meno, infatti,

le risorse economiche per il deco-ro della città. E così la nuova giun-ta comunale ha deciso di rivolger-si alle associazioni e ai singoli cit-tadini, chiedendo il loro aiuto. Ifanesi hanno risposto inmodo ge-neroso. Circa cento persone si so-no presentate davanti all’ingres-so delMunicipio, in via San Fran-cesco, poi le fila delle squadre ini-ziali sono state gonfiate dal conti-nuo afflusso di altri volontari, fi-noa raddoppiare il numero totaledei partecipanti. Soddisfatto del-la prima uscita l’assessoreMasca-rin, tanto che potrebbe esserepresto organizzato un bis. «Ci sia-moritrovati in tante e in tanti –hadetto – per ripulire le vie del cen-tro storico, per ridare ordine e de-coro ad alcuni degli angoli piùbelli a Fano. Insieme amministra-tori e cittadini. È statomeraviglio-so vedere i fanesi arrivare armatidi scope, sacchi e zappe all’ap-puntamento che avevamo datodavanti al Municipio. È stato al-trettanto bello vedere tante altrepersone uscire di casa e, via via,unirsi a noi nelle pulizie e nelleoperedi sfalcio».

O.S.

Giunta e cittadini in stradaper pulire il centro storico

-MSGR - 14 PESARO - 44 - 14/07/14-N:

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www.ilmessaggero.itGiorno&Notte Estate

Graziani presentala sua nuova canzone

Molinelli La Festa del basilico

SFILATA

Che «Idee in Moda» sia or-mai un appuntamento irri-nunciabile dell'estate è co-sa certa. Ma che in quasicinquemila abbiano sfida-to la pioggia pur di assiste-

re la sfilata organizzata dallaCna, è cosa davvero incredibile.E già perché fino ad un'ora pri-ma dell'inizio dell'evento c'erachi si era seduto sulle poltronci-ne di piazza del Popolo con gliombrelli aperti per via di una fa-stidiosa pioggia che in alcune zo-nedelle cittàhaprovocato anchegravi problemi. E' la dimostra-zione che lamanifestazione dedi-cata allamoda è diventata un ap-puntamento irrinunciabile. Piaz-za del Popolo era infatti gremitaoltre ogni più rosea aspettativa.In una edizione dedicata quasiesclusivamente alla moda don-na e uomo all'intimo ed ai costu-mi, sono stati grandi protagoni-sti della sfilata (voluta dalla Cnaper promuovere il settore del tes-sile-abbigliamento), la bellissi-ma Maddalena Corvaglia, labellissima soubrette ascolanaCecilia Capriotti, l'affascinante

cubana Ariadna Romero. E poitanti applausi per la prorompen-te Sarah Nile e per Debora Sal-valaggio.Ha chiuso la ricca rosadelle testimonial, Sara Salvi, af-fascinante segreteria nel pro-gramma «The apprentice» suSky con Flavio Briatore e prota-gonistadell'ultimanumerodellarivistaPlayboy. Insomma tante ebelle le testimonial ma anchetantissime le indossatrici e gli in-dossatori che hanno partecipatoalla sfilata. In totale 30 (18 donnee 12 uomini), tutti affermate edaffermati professionisti dellemi-gliori agenzie italiane.A presentare la serata è stata

Jo Squillo, la conduttrice delprogrammaTvModa con la par-tecipazione del direttore del set-timanale «Nuovo», Riccardo Si-gnoretti. Il giornalista di origini

pesaresi si è rivelato un perfettopadrone di casa ed ha incalzatogli ospiti con grande professiona-lità dando sostanza e contenutiallo show per sua stessa naturadi puro intrattenimento. Il défiléha visto 18 bellissime modelle diogni nazionalità e 12 aitanti in-dossatori sfilare sul palco con imigliori capi di ditte nazionali,ma anche stilisti pesaresi. Inmezzo alcuni interventi dell'as-sociazione organizzatrice, a co-minciare da quello del presiden-teprovinciale dellaCna,AlbertoBarilari che ha ricordato il mo-mento drammatico che stannovivendo tante aziende del territo-rio e lamission che la Cna svolgenel cercare di aiutarle ad usciredaquestadifficile empasse. Epoiquello dell'ideatore e patròn del-la manifestazione Moreno Bor-doni, segretario provinciale del-laCna cheha inveceha ricordatocome iniziative come questa ser-vano a dare impulso e visibilitàalla provincia. La serata è stataripresa dalle telecamere di Tele2000 con la regia di MicheleTontini cheaffiderà le immaginidella sfilata alle reti Mediaset e aSky.

Foto su IlMessaggero.it

Tutte lemattinegiochieginnasticainspiaggia,nelpomeriggiogiriinbici, la seraquizespettacoli

Pesaro, nonostante il rischio pioggia è stata un successo la manifestazioneorganizzata dalla Cna provinciale. Tanti applausi per vip e creatività

Cinquemila in piazzasedotti da moda e bellezza

P E S A R O Da oggi fino all'8agosto l’estatepesaresediventaancorapiùdivertentegrazie alleattivitàdi PesaroVillageche siaggiungonoall'appuntamento«Funzone», l'areadivertentepartita agiugno, inprogrammail sabato sera.Perquattrosettimane, glianimatori allieterannolegiornatedi turisti epesaresi.L'appuntamentoèperlunedìmattinaalle 9.30in spiaggia conl'animazione in rivaalmareche saràpropostatutte lemattinedallunedì al venerdì, arotazioneneglistabilimenti balnearidiPesaro. Il pomeriggio cisaranno invecegliappuntamentiBicipolitando(mercoledì evenerdìpartenzaalle 17.30dapiazzaledellaLibertà) eMiniVillagemartedì egiovedì alle 17.30aigiardinidi vialeZara.La sera,QuizTour tuttiimartedì alle 21.15 inpiazzaledellaLibertà.

Da oggil’animazionedel PesaroVillage

P E S A R O Oggi dalle 18.30finoamezzanotte, aPalazzoMosca, neisuoi cortili e inpiazzaMosca, si festeggerà ilprimoannodellanuovagestionemuseale. Sempreoggi,CarloPagnini (nellafoto) compie86anni,edèparsaa tuttil’occasione idealeperpresentarealfesteggiatoealla città,l’operachegli havolutodedicarel’amicoeartistapesareseTerenzioPedini, scultorenotissimoedapprezzatissimoautore, tra l’altro, delmonumentoaPasqualon.Perquantoriguarda invece lafestadeiMusei civici,sonoprevistimusica,laboratori creativi edeventi a sorpresa.Alle21unaconversazioneconstorici, critici ecollezionisti, stimolatidaFedericaFacchini,sull’artedelNovecento.Alle 22 siesibirà l’Ensamblediclarinetti delConservatorioRossini.

L’estatealmare

EVENTIP E S A R O Colline in Festa, presen-tato il ricco calendario di eventiche animerà l'estate (e non so-lo) delle colline tra Pesaro e Fa-no. Il progetto, nato dall'incon-tro delle Pro Loco e delle asso-ciazioni di volontariato presen-ti nella zona, si pone l'obiettivocomune di stilare un program-ma unico delle manifestazionievitando così sovrapposizioni erafforzando la promozione del-le diverse realtà presenti nel ter-ritorio. Le numerose iniziativein calendario propongono in-trattenimenti per grandi e bam-bini, dimostrazioni di mestieriantichi, spettacoli teatrali, mu-sica dal vivo e la promozionedei prodotti e dei piatti tipici delterritorio.Ecco il calendario di tutte le

manifestazioni aderenti al ca-lendario unico 2014: CandelAr-te a Candelara (giugno, luglio eagosto), Cinema sotto le Stelle aMombaroccio (15, 21 e 29 lu-glio), Tagliatelle al Castello aNovilara (18, 19 e 20 luglio), laFesta dei Cacianes a Montecic-cardo (19 e 20 luglio), la Festadel Basilico a Santa Veneranda(dal 23 al 27 luglio), la terza rie-vocazione della Trebbiatura aSanta Maria dell'Arzilla (dal 24al 27 luglio), la Festa dei PiattiTipici aCartocetodiLucrezia (2e 3 agosto), il concerto di SanFrancesco presso il Santuariodel Beato Sante di Mombaroc-cio (9 agosto alle 21.30), Ballan-do sotto le stelle a Sant'AngeloinLizzola (7 e 8agosto), la Festadell'Oca Farcita aMonteguiduc-cio (9 e 10 agosto), la Festa dellaTagliatella a Cairo di Momba-roccio (dal 21 al 24 agosto), Can-delaraArt Festival (6 e 7 settem-bre), la 38˚ Mostra mercatodell'oliva e dell'olio extravergi-ne a Cartoceto (dal 9 al 16 no-vembre), Mercatini «E' Natale aMombaroccio» (29, 30 novem-bre, 6, 7, 8 dicembre) e Candelea Candelara (29, 30 novembre e6, 7, 8, 13, 14 dicembre). Organiz-zano le associazioni: Pro locodiCandelara, di Mombaroccio, LaStele di Novilara, Club dei Cacia-nes, Parrocchia di Santa Vene-randa, La Giara degli Angeli,Pro locodi Cartoceto, Santuariodel Beato Sante, Pro loco di San-t’Angelo in Lizzola, Comitato fe-sta di Monteguiduccio, Comita-to Festa di Cairo, Teatro dei Bot-toni, Soms Candelara, BorgoCalling, CircoloMengaroni.«Il progetto - affermano gli

organizzatori - è nato con l'in-tento di unire le forze e creareuna solida rete di collaborazio-ni, condividere idee ed esperien-ze, crescere e strutturarsi nellaprogettualità valorizzando cosìal meglio le singole comunità eil lavoro di tanti volontari checon passione dedicano tempoed energie alla realizzazione diquesti eventi».

DanieleDiPalma


Alcuni momenti della sfilatadi moda dell’altra serain piazza del Popolo, sottoFilippo Graziani (Fotoservizio TONI)

CONCERTOF A N O Questa sera (ore 21), secon-do appuntamento di Musica aCorte alla Corte Malatestiana diFano per una serata all'insegnadella musica e del cinema. L'ap-puntamento fisso dell'estate fa-nese, organizzatodall'OrchestraSinfonica Rossini, dal Coro delTeatro della Fortuna e dal Co-mune di Fano - assessorato allaCultura, ospiterà in questo se-condo concerto Roberto Moli-nelli, direttore per l'innovazio-ne dell'Osr, che sarà protagoni-sta assoluto. Sul palco andrà inscena «The Lodger», titolo origi-nale della prima pellicola di Al-fred Hitchcock che nelle versio-ne italiana prese il titolo de «Il

pensionante».Amusicare il filmmuto, l'Orchestra sinfonica Ros-sini che eseguirà le musiche ori-ginali composte per la pellicoladaRobertoMolinelli. Passato al-la storia per alcune memorabilisequenze, «The Lodger: A storyof the London fog» è un film cheha ispirato immediatamente ilcompositore e direttore d'orche-stra pesarese che dirigerà la Sin-fonica Rossini. E' lo stesso Moli-nelli a spiegare la partitura. «Miè piaciuta l'atmosfera nella qua-le il geniale regista, qui appenaventisettenne, ha saputo immer-gere praticamente ogni istantedi questa pellicola, dalla sceltadegli attori (la bellissima June,avvenentemodella, e Ivor Novel-lo, l'affascinante pensionantedallo sguardo magnetico) alla

cura dei particolari, macrofoto-grafici e fulminei, inaspettati einquietanti, calati magistral-mente nelle cupe tonalità di gri-gio - non solo fotografiche - diquesta storia nebbiosa». «Nelloscrivere un commentomusicalealla Londra notturna e velata diThe Lodger - dice ancora Moli-nelli - ho cercato di rendere lacolonna sonora calzante sulleimmagini, ma nello stesso tem-po farlemantenere una sua indi-pendenza narrativa, affinché ilpubblico possa immaginare idialoghi nel film sia dal comuni-cativo volto degli attori, sia nell'espressività dei loro alter-egomusicali: gli strumentisti dell'or-chestra».

ClaudioSalvi


Molinelli mette inmusica Hitchcock

P E S A R O Il premio Idee in Moda2014èandatoaFilippoGraziani,figliodell'indimenticato Ivaneprotagonistaall'ultimoFestivaldiSanremo.Due ibrani inprogramma. Ilprimo«Lecosebelle»con ilquale sièpresentatoal festivaldella canzone italiana;l'altropresentato inanteprimaallapiazzapesaresedal titolo«Cervello»dall'album«Lecosebelle».Al suoesordiopesarese,Filippoharicevuto l'abbracciodallapiazzachebenconosce,ottenendoil riconoscimentoper«il suotalentoe la capacitàditrasmettere inmusica leemozioni».

Il premio

Il compleannodi Pagniniinsieme a quellodei Musei civici

BELLISSIME LA CORVAGLIACAPRIOTTI, ROMERO, NILESALVI E SALVALAGGIOBRILLANTE PRESENTAZIONEDA PARTE DI JO SQUILLOE RICCARDO SIGNORETTI

Sulle collinepesaresiuna festatira l’altra

-MSGR - 14 PESARO - 47 - 14/07/14-N:

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www.ilmessaggero.itGiorno&Notte Estate

La bella mostra “La Grazia ela luce-Armonie e discor-danze nella pittura marchi-giana di fine Quattrocento”

allestita in occasione dell’esibi-zione al pubblico della Pala diSenigallia del Perugino, restau-rata e riportata allo splendoreoriginale, attualmente ospitataa Palazzo Ducale a Senigallia,offre l’occasione di aiutarci acapire ruolo ed importanza delpittore urbinate Giovanni Santi(Colbordolo, ante 1439-Urbino,1494) sia all’interno della cortedi Federico da Montefeltro chenelle dinamiche artistiche del-l’intero territorio. Nell’esposi-zione senigalliese si può, infat-ti, ammirare “L’Annunciazio-ne”, l’olio su tavola realizzatodal Santi negli ultimi anni delsuo percorso artistico ed esi-stenziali, che costituisce unasorta di sintesi visiva sia delladirezione delle sue linee poeti-che che delle sue teorizzazioniestetico-filosofiche. Pertroppo tempo sotto-valutato dagli stu-diosi - fu accusato,dalla critica nove-centesca, di esse-re autore di unapittura dura «diforma e di colori-to» - in un certosenso relegato al-l’unico riconosciutoruolo di padre di Raffaello,egli, in realtà, fu una delle per-sonalità più significative ed em-blematiche dell’umanesimomarchigiano. La sua figura, perla poliedricità degli interessi edelle competenze - è stato, nel-l’ambito della vita culturale ur-binate, scenografo, regista tea-trale, fine letterato – ha costitui-to una sorta di cerniera fra unterritorio, che rischiava isola-mento e marginalizzazione al-l’interno dei grandi movimentinazionali politici e culturali, ele nuove concezioni artistico-fi-losofiche dominanti l’area fio-rentina. Nell’opera presente inmostra emerge chiaramentel’adozione di una visione deltutto compresa nell’area di va-lori e concezioni spazio-tempo-rali di natura rinascimentale.Mentre nel territorio circostan-te la corte urbinate - l’ esposi-zione ce ne offre conferme - lapittura perseverava in schema-tiche e spesso rigidissime ripeti-zioni degli schemi compositividel passato, con l’arcaicizzanteriproposta delle eleganze for-

mali sia del gotico fiorito chedell’espressionismo alla Crivel-li, Giovanni Santi dimostravadinon sentirsi affatto spinto all’in-dietrodanostalgiche attrazioniverso la tradizione, ma, al con-trariodi solidarizzare con forzae piena condivisione con imae-stri dell’arte nuova, sia quellifiorentini, educati dalla visioneneoplatonica, che quelli di altraformazione, come i fiammin-ghi e gli autori interpreti delnuovo classicismo: Mantegna,Bellini, Signorelli.

GEOMETRIA DELLA REALTÀLa strutturamatematica del re-ale così come enunciata dall’Ac-cademia Platonica fiorentina,ribadita da Leon Battista Alber-ti e oggettivata nella prassi arti-stica di Piero della Francesca edaPietroVannucci, il Perugino,da lui particolarmente ammira-ti e studiati, costituì, a quei tem-pi, per lui come per altri, la

chiave interpretativa delmondo degli uominie della natura e loslancio verso la ra-zionalizzazione,in termini scienti-fici, delmondo. Ildipinto dell’“An-nunciazione” for-se non arriva a toc-care la perfezione

compositiva degli affre-schi della cappella “Tiran-

ni” nella chiesa di San Domeni-co, a Cagli, ma esprime al me-glio il senso dello spazio e dellaluce. All’interno della concezio-ne neoplatonica, proprio il te-ma della luce, rimandava allegradazioni dell’essere dichiara-te dalla dottrina. La determina-zione rigorosamente geometri-ca degli spazi che fanno digra-dare il paesaggio dai rocciosicolli fino alle celesti trasparen-ze del lontano orizzonte e l’ac-censione cangiante delle tinte,assieme alla purezza delle nota-zioni luminose ,creano un mi-rabile equilibrio narrativo ca-pace di coinvolgere emotiva-mente lo spettatore eorientarloalla preghiera. Una bottega, lasua, di particolare importanzaper l’apertura accordata ai nuo-vi linguaggi e alle nuove indagi-ni concettuali, che fu centro at-tivo di proficui scambi e di rigo-rosa formazione e dalla qualericevette la prima, indispensa-bile, lezione il grandeRaffaello.

AntonioLuccarini


Giovanni Santiil padre di Raffaello

Tutto Hitchcock a FanoA Sirolo cancion spagnolaMango a Monteprandone

In alto Mango in concertoa Monteprandone, a sinistrail regista Alfred Hitchcocknotte di film a lui dedicataa Fano, sopra cancionspagnola questa sera a Sirolo

GENTE DI MARCA

Cosa fare oggiCONCERTIAncona - La suavemelodia, Chie-sa di Santa Maria di Portonovo(21.15)Ancona -NUDOBlues, PiazzadelPapa (21.15)Ancona - Jazz Summer Festival:Peter Erskine european trio, Mo-le (21.30)Osimo - Incontri musicali d'esta-te, Musica in salotto: Chiara Nar-duzzi (flauto) e Silvia Ercolani(pianoforte), Cortile di PalazzoCampana (21.15)Fano - Musica a Corte, Cinemasotto le stelle. Il film muto TheLodgerdiAlfredHitchcock viveuna nuova vita con le musicheoriginali di Roberto Molinelli,eseguite dal vivo in perfetta sin-cronizzazione al fotogrammacon la pellicola, attraverso unainnovativa e originale tecnica re-alizzativa. Orchestra SinfonicaG. Rossini, formazione da came-ra, Roberto Molinelli, direttore.CorteMalatestiana (21.15)Fermignano - Queenmnia, Cam-poSportivoMonte Urano - Piccolo Teatromusicalemobile schifoso, PiazzaMarconi (21.45)Monteprandone - Mango inconcerto, Piazza dell'Unità Loc.Centobuchi (22)Pesaro -Musica alla palla: Orche-stra spettacolo con Roberta Cap-pelletti, Piazzale Libertà (21)Porto San Giorgio - le albe musi-cali, Chalet velaPorto San Giorgio - Festival diChitarra, Sasa Dejanovic, RoccaTiepolo (21.15)San Benedetto - Omaggio a Mo-zart, PalazzinaAzzurra (21.30)Sant'Elpidio a mare - VelvetCloud,PiazzaGramsci (21.30)Sirolo - Festival Sirolo in Musi-ca. Il Lied tedesco, la cancionspagnola, la romanza da salottoitaliano, Chiesa del Rosario(21.30)

TEATRO E POESIAMondolfo - Lu tu tett, Piazza DelMonaco (21.15)

INCONTRI E LETTUREFabriano - Vittorio Sgarbi presen-ta la mostra Da Giotto a Genti-le...., Complesso Monumentale

SanFrancesco (21)Numana - Storia e segreti delleTartarughe, curiosità ambientaliper grandi e piccini, Piazza delSantuario (21.15)

PER RAGAZZIAncona - Spettacoli in città.Mim-mo e piccolo, per bambini dai treanni, Pineta di fronte all'HotelPassetto, ingresso libero (18.30)Montecarotto - Robinson Cru-soe, l'avvenutra. Teatro Comuna-le (21.30)Numana - Incontri per i bambinicon il biologo per approfondirela nostra conoscenza sulla vitadei cetacei e le ricchezze marinedell'Adriatico, Spiaggia della Ca-letta (16)Recanati - La scuola delle idee,Laboratori creativo conmateria-li riciclati! Obiettivo: stimolare lamanualità e creare oggetti e pic-cole opere d'arte. Per info338.1149074 (8-20)Porto Sant'Elpidio - Teatri dalmondo.Mattino aVilla Baruchel-lo (9.30); Pomeriggio alla PinetaNord (16.30); Sera a Villa Murri(21.15)Recanati - Suoni in gioco, IL pae-se dei Balocchi, Loggiato Comu-nale ePiazzaLeopardi (18-23)Tolentino - Dance Summer Scho-ol, primo corso estivo propedeu-

tico al percorso di danza al LiceoCoreutico "F. Filelfo" di Tolenti-no,PiazzaUnità 3 (9-14)

RIEVOCAZIONI E FESTEFermignano - Festa della birra,CampoSportivoOffida - Ciborghi. Festival dellecucine regionali dei Borghi piùbelli d'Italia, Piazza del opolo(18.30)Porto Sant'Elpidio - Quartiere Fa-leriense in festaSan Benedetto del Tronto - Areaex galoppatoio, Mare, Pesce eFantasia

MERCATI E FIEREFano - Mercatino serale, Lungo-mareSimonetti (18-24);Fermo - Arte e dapori, Lungoma-re (19.30)Numana - Mercatino artigianatoartisticoGabicce Mare - Mercatino estivo(19)Porto Potenza Picena - Mercati-no di artigianato artistico, PiazzaDouhet (18)Servigliano -Mercatino dell'anti-quariato e dell'artigianato artisti-co, Centro

MOSTRE DA NON PERDEREAscoli Piceno - Personale di Giu-lianoGiuliani, ForteMalatesta

Camerano - Un capolavoro diCarloMaratti da Roma aCamera-no - Rebecca ed Eliezer al pozzo,Chiesadi SantaFaustinaCivitanova - Tre pittori d'oro:Ubaldo Bartolini, Stefano Di Sta-sio, Carlo Maria Mariani, Galle-riaPermariemonti (17-20)Cupra Marittima - Museo Mala-cologico, Lumache d'autore(16-22)Fabriano - Black mood, persona-le di Roger Nicotera, EhNò(18-23)Fano - Marche Visionarie, mo-stra fotografica di Roberto Reca-natesi, ex Chiesa di San Michele(17.30-23)Osimo - Quirino Ruggeri, pitturae scultura figure e geometrie,Grotta Ricotti, Città Sotterranea,SalaMatteucci, Palazzo Comuna-lePesaro - Villa Caprile, visite gui-date ai giardini storici con giochid'acqua, visite guidate alla villa,all'oratorio San Francesco e allagalleriadegli stucchi (15-19)Pesaro - Il nuovo museo Benelli,ViaMameli (9.30-12.30;16.30-19)Pesaro - TAM gli allievi, Novila-ra, il Borgodell'ArtePesaro - Roberto Salbitani e l'im-magine capovolta,mostra di foto-grafie a cura di Vincenzo Circo-sta, Marco Vincenzi, ChristinaMagnanelli Weitensfelder, Pesa-roBagPhotoArtGallery (10-18)Pesaro - Mostra di Paolo del Si-gnore, Castello diCandelaraPesaro - La teatralità del quoti-diano, Paolo del Signore, Giardi-nodi SanFrancesco, CastelloSan Benedetto - Skulture di Mi-chele Ambrosini, Casetta Vaccai(16-21)San Benedetto - Idee nel Vento -L'arte al servizio del futuro. Mo-stra itinerante dei lavori selezio-nati nel concorso internazionaleEurHope, Palazzina Azzurra(18-24)Senigallia - Lacrime di Smalto.Plastiche Maiolicate tra Marchee Romagna nell'età del Rinasci-mento Comune, Rocca Rovere-scaSant'Elpidio a Mare - Scarpa cheti passa. Percorso nelmondo del-la calzatura attraverso gli occhi elemani dei bambini,MuseodellaCalzaturaSenigallia - La Grazia e la Luce -Da Perugino a Guercino l'imma-gine della Vergine Maria, Palaz-zo del Duca-Pinacoteca Diocesa-na

E ANCORAAncona - Sale della Mostra MoleVanvitelliana, I sovversivi al cine-ma. Uomini contro. Un film diFrancesco Rosi. Con Gian MariaVolonté, Pier Paolo Capponi,Alain Cuny, Franco Gra- ziosi,Mark Frechette (21) San Ginesio -Ristorante Il Borgo, Apericenacon vini della Cantina dei Colli Ri-pani (dalle 18.30)

ANCONAARENA ITALIA Corso Carlo Alberto, 79 - Tel. 071.2810262 A proposito di Davis (drammatico) 21.30

UCI CINEMAS ANCONA Via Filonzi, 10 - Loc. Baraccola - Tel. 892960Sala 1 Il magico mondo di Oz (animazione) 17.00Sala 1 Dove nascono le leggende: Muscle Shoals

(documentario) 20.00-22.30Sala 2 Insieme per forza (commedia) 17.20-19.50-22.30Sala 3 Le Origini del Male VM 14

(horror) 17.50-20.30-22.50Sala 4 Tutta colpa del Vulcano

(commedia) 16.50-19.30-22.20Sala 5 Tutte Contro Lui - The Other Woman

(commedia) 16.50-19.50-22.20Sala 6 Maleficent (fantastico) 17.20-20.00-22.30Sala 7 Big Wedding (commedia) 17.10-20.00-22.20Sala 8 Mai così vicini

(commedia-sentimentale) 17.30-20.00-22.30Sala 9 Babysitting (commedia) 17.40-20.10-22.40

FABRIANOMOVIELANDVia B. Gigli, 19 - Centro comm. Il Gentile -

Tel. 0732.251391Sala 1 Il castello magico 2K (animazione) 20.30Sala 1 Le Origini del Male VM 14 (horror) 22.20Sala 2 Babysitting 2K (commedia) 20.30-22.20

FALCONARA MARITTIMAEXCELSIOR Via Leopardi, 48 - Tel. 071.9160515 Riposo

FILOTTRANOTORQUIS Tel. 071.7223404 Chiusura estiva

JESIUCI CINEMAS JESI Via Marco Polo 5 - Tel. 0731.205276Sala 1 Le Origini del Male VM 14 (horror) 21.30Sala 3 Maleficent (fantastico) 21.15Sala 4 Tutta colpa del Vulcano (commedia) 21.00Sala 5 Mai così vicini (commedia-sentimentale) 21.00Sala 6 Babysitting (commedia) 21.30

LORETOCOMUNALE LORETO P.zza Garibaldi, 1 Chiusura estiva

MATELICAMULTIPLEX GIOMETTI CINEMA Via Grifoni - Tel. 0737.787663 Chiusura estiva

NUOVO Via M. Beata, 33 - Tel. 0737.84457 Frozen - Il regno di ghiaccio (animazione) 21.30

SENIGALLIAGABBIANO ARENA ESTIVA Via Maierini, 2 - Tel. 071.65375 365 Paolo Fresu, il tempo di un viaggio

(docu-fiction) 21.30

GABBIANO MULTISALA via Maierini, 2 - Tel. 071.65375 Riposo

UCI CINEMAS SENIGALLIA Via Abbagnano, 8 - Tel. 892960Sala 1 Babysitting (commedia) 21.30Sala 2 Le Origini del Male VM 14 (horror) 21.20Sala 3 Big Wedding (commedia) 21.30Sala 4 Mai così vicini (commedia-sentimentale) 21.20Sala 5 Tutta colpa di Freud (commedia) 21.00Sala 6 Maleficent (fantastico) 21.20

ASCOLI PICENOCINECIRCOLO DON MAURO Via dei Frassini, 4 Riposo

MULTIPLEX DELLE STELLE Zona Campolungo - Tel. 0736.815220Sala 1 Lo Hobbit - La desolazione di Smaug 3D

(fantastico) 21.30Sala 2 The Lego Movie (animazione) 20.30-23.00Sala 3 Gigolò per caso (commedia) 20.30-23.00Sala 4 Frozen - Il regno di ghiaccio (animazione) 20.30Sala 4 12 anni schiavo (drammatico) 22.30Sala 5 Mai così vicini

(commedia-sentimentale) 18.00-21.00-23.00Sala 6 La madre (drammatico) 18.00-21.00-23.00Sala 7 Le Origini del Male VM 14 (horror) 18.00-23.00Sala 8 Babysitting (commedia) 18.00-21.00-23.00Sala 9 Per qualche dollaro in più

(western) 18.00-21.30

Sala 10 Insieme per forza (commedia) 18.00-20.50-23.00

Sala 11 Big Wedding (commedia) 18.00-21.00

MULTISALA ODEON Viale Federici, 82 - Tel. 0736.255552 Chiusura estiva

MULTISALA PICENO Largo Manzoni, 6 - Tel. 0736.254605 Chiuso

PORTO SANT’ELPIDIOUCI CINEMAS PORTO SANT’ELPIDIO Via Fratte, 41 - Tel. 892960Sala 1 Mai così vicini

(commedia-sentimentale) 20.10-22.40Sala 2 Big Wedding (commedia) 20.10-22.30Sala 3 Tutta colpa di Freud (commedia) 20.00-22.40Sala 4 Le Origini del Male VM 14 (horror) 20.10-22.40Sala 5 X-Men: Giorni di un futuro passato

(fantascienza) 19.50Sala 5 Babysitting (commedia) 22.40Sala 6 Tutte Contro Lui - The Other Woman

(commedia) 20.00-22.30Sala 7 Maleficent (fantastico) 20.00-22.30Sala 8 Insieme per forza (commedia) 20.00-22.30Sala 9 Sala chiusa

PORTO SAN GIORGIOCINEMAGNOLIE Lungomare Gramsci, 155 Smetto quando voglio (commedia) 22.00

CUPRA MARITTIMAARENA MARGHERITA Piazza del Comune di Grottammare Riposo

CINEMA MARGHERITA Via Cavour, 29 - Tel. 0735.778983 Riposo

CIVITANOVA MARCHECAPITOL V. Venier A. 73 - Tel. 0733.817139 Chiusura estiva

CINEMA CECCHETTI Viale Vittorio Veneto - Tel. 0733.817550

Chiusura estiva

CINEMA CONTI Via Parini, 5 (San Marone) - Tel. 0733.812849 Chiuso per lavori

ROSSINI Via Buozzi, 6 - Tel. 0733.812936 Chiusura estiva

FERMOMULTIPLEX SUPER 8 Contrada Campiglione - Tel. 0734.628853

Sala 1 Sala chiusa Sala 2 Sala chiusa Sala 3 Sala chiusa Sala 4 Sala chiusa Sala 5 Sala chiusa Sala 6 Sala chiusa Sala 7 Sala chiusa Sala 8 Sala chiusa

SALA DEGLI ARTISTI CINEMA Via Mameli, 2 - Tel. 0734.221714

Chiusura estiva

MACERATADON BOSCO V.le Don Bosco, 55 - Tel. 0733.234875

Riposo

EXCELSIOR Via Colle Montaldo, 4 - Tel. 0733.232370

Riposo

ITALIA Via Gramsci, 25 - Tel. 0733.237472 Chiusura estiva

MULTIPLEX 2000 Via Velluti (Centro commerciale) - Tel. 0733.288107

Sala 1 Sala chiusa Sala 2 Sala chiusa Sala 3 Sala chiusa Sala 4 Babysitting Digitale (commedia) 21.00-22.40Sala 5 Mai così vicini Digitale

(commedia-sentimentale) 20.40-22.40A La mafia uccide solo d’estate Digitale

(commedia) 21.30B Le Origini del Male Digitale VM 14

(horror) 21.00-23.00C Maleficent Digitale (fantastico) 21.30

PORTO RECANATIKURSAAL P. F.lli Brancondi - Tel. 071.9798403 Riposo

MATELICAMULTIPLEX GIOMETTI CINEMA Via Grifoni - Tel. 0737.787663 Chiusura estiva

NUOVO Via M. Beata, 33 - Tel. 0737.84457 Frozen - Il regno di ghiaccio (animazione) 21.30

MONTE URANOARLECCHINO Via Gioberti, 14 - Tel. 0734.840532 Chiusura estiva

MONTE SAN GIUSTODURASTANTE Via Garibaldi, 1 - Tel. 0733.837707 Riposo

SAN BENEDETTO DEL TRONTOCINE TEATRO SAN FILIPPO NERI P.zza San Filippo Neri, 1 Riposo

PALARIVIERA Via Paganini 10 - Tel. 0735.395153Sala 1 Maleficent (fantastico) 18.00-21.15-23.00Sala Auditorium Sala chiusaSala 2 Le Origini del Male VM 14

(horror) 18.00-21.00-23.00Sala 3 Babysitting (commedia) 21.15-23.00Sala 4 Storia di una ladra di libri (drammatico) 21.30Sala 5 Rio 2 - Missione Amazzonia

(animazione) 18.00-21.30

TOLENTINOMULTIPLEX GIOMETTI TOLENTINO Uscita Superstrada Tolentino Est

Centro Commerciale OASI - Tel. 0733.974348 Chiusura estiva

PESAROARENA DEL CURVONE Piazza Fava Blue Jasmine (commedia) 21.30

CINEMA TEATRO SPERIMENTALE Via Rossini, 16 - Tel. 0721.387548 Riposo

LORETO Via Mirabelli, 3 - Tel. 0721.390890 Chiusura estiva

MULTISALA METROPOLIS Via Volontari del Sangue, 1 - Tel. 0721.451334 Chiusura estiva

ODEON Via Salvatori, 13 - Tel. 0721.53707 Chiuso

SOLARIS Via Turati, 42 - Tel. 0721.410615 Chiusura estiva

UCI CINEMAS PESARO Piazza Stefanini, 5 - Tel. 892960Sala 1 Tutta colpa di Freud (commedia) 19.45-22.30Sala 2 Babysitting (commedia) 20.30-22.40Sala 3 Mai così vicini (commedia-sentimentale)20.30-

22.40Sala 4 Big Wedding (commedia) 20.30Sala 4 Tutte Contro Lui - The Other Woman

(commedia) 22.30Sala 5 Le Origini del Male VM 14 (horror) 20.15-22.35Sala 6 Maleficent (fantastico) 20.15-22.35

FANOCITYPLEX POLITEAMA via Arco d’ Augusto, 52 - Tel. 0721.801389 Prossima apertura

UCI FANO Via Einaudi, 30 - Tel. 892960Sala 1 Le Origini del Male VM 14 (horror) 21.30Sala 2 Tutte Contro Lui - The Other Woman

(commedia) 21.30Sala 3 Tutta colpa di Freud (commedia) 21.00Sala 4 Sala chiusa Sala 5 Babysitting (commedia) 21.15Sala 5 Mai così vicini (commedia-sentimentale) 21.30Sala 6 Big Wedding (commedia) 21.20

ACQUALAGNAA. CONTI P.zza Maffei - Tel. 328.1115550 Jersey Boys (drammatico) 21.15

URBINODUCALE Via Budassi, 13 - Tel. 0722.320315Sala 1 Solo gli amanti sopravvivono (drammatico)

21.15Sala 2 Jersey Boys (drammatico) 21.15

AL CINEMA SALA PER SALA

••3PRIMOPIANOLUNEDÌ 14 LUGLIO 2014

L’ESTATEALPALO

“

SABRINASIEPI: «STIAMOLOTTANDOSUPIÙ FRONTI: ABBIAMO INIZIATO LA STAGIONETOCCANDO ILPERDURAREDELLACRISI»

Il barometro delle vacanzesegna meno 30 per centoIl meteo balordo intacca gli incassi dei bagnini

Un tempo così capricciosoa luglio non lo avevomai visto: se fosse stato cosìal momento di prenotaresarebbe stato ancora peggio

LA STAGIONE balneare è dapoco iniziata, ma è già in affanno.Non bastava l’erosione delle spiag-ge, con la battigia che in alcunipunti è arretrata di sei-otto metri.Non bastava il fenomeno dell’altamarea che si è presentato un gior-no sì e l’altro pure, e la crisi econo-mica che sta dimagrendo il carnetdelle prenotazioni. Adesso, dopoun avvio pieno di promesse, an-che il meteo fa i capricci. Ieri è sta-ta l’ennesima domenica di cattivotempo e l’umore dei gestori erapiù nero delle nubi all’orizzonte.«Stiamo lottando su più fronti –ammette Sabrina Siepi di MareVivo, già Bagni Laura – Abbiamoiniziato la stagione toccando conmano il perdurare della crisi:mentre una volta la gente, oltre almare, si concedeva anche il pran-zo o il gelato, adesso deve fare unascelta. Potremmo ancora lavorarebene se arrivasse un bel sole e unpo’ di caldo, anche perchè ci sonoancora una cinquantina di giornibuoni. Ma come si fa a raddrizza-re la stagione se continua a piove-re e le burrasche tardive allontana-to i turisti dalla spiaggia?».

«UN TEMPO così capriccioso aluglio non lo avevamo mai visto,ma se fosse arrivato in maggio, oai primi di giugno quando i pesa-resi vengono a prenotare per tuttal’estate, sarebbe stato anche peg-gio», dice Annalisa Pazzaglini diBagno Alfredo che si sforza di ve-dere il bicchiere mezzo pieno:«Un calo c’è stato, ma è un feno-meno che noi colleghiamo soprat-tutto alle difficoltà economichedel periodo. Disdette finora nonne abbiamo avute, richieste di ac-corpamenti di più famiglie sottolo stesso ombrellone invece sì. Celo chiedono perchè in questo mo-

do si risparmia il 30-40 per centosul prezzo del noleggio. Noi cer-chiamo di accontentare tutti, an-che per tenerci il cliente».

SOTTOMONTE il maltempo sifa sentire più che altrove perchèblocca drasticamente l’arrivo deibagnanti che arrivano dall’entro-terra e che rappresentano almenola metà della clientela: «L’ennesi-ma domenica da dimenticare, or-mai non le contiamo più — -si la-menta Franco, gestore di BagniDue Palme — Purtroppo non cisono ricette miracolose, perchè senon c’è il sole e fa caldo la gentenon è invogliata a scendere inspiaggia. E non si ferma a mangia-re al ristorante, che è all’aperto.Abbiamo cercato di fare un po’ dimusica, di incoraggiare le feste,ma basta qualche goccia per man-dare a monte tutto». Il bilancio?«Finora in luglio abbiamo persoil 30 per cento». Il maltempo bloc-ca anche i turisti, stranieri com-presi, che sono diventati merce ra-ra: ai Bagni Sacro Cuore gli om-brelloni destinati ai pensionantidel convitto di via Amendola so-no chiusi da settimane. «Quest’an-no il turismo balneare non tiraper niente – spiega Giampaolo Bo-iani – Per fortuna ci sono gli stan-ziali: magari scelgono l’ombrello-ne collettivo, o non prendono lacabina, ma a una giornata di marei pesaresi non rinunciano. Io homandato via la gente anchequest’anno: da noi i bambini pos-sono giocare, abbiamo una distan-za più ampia tra una fila e l’altra, el’ombrellone si paga a rate conuno sconto del 5 per cento con sca-denze prestabilite. Insomma, lanostra è una politica del lasciarefare. E molti apprezzano».

Si spaSOLE DOVE SEI Qui e a destra, maltempo (ed erosione) al mareieri. A destra, Arianna e Nancy Pazzaglini, Bagni Alfredo

ANNALISAPAZZAGLINI

••7FANOEURBINOLUNEDÌ 14 LUGLIO 2014

«SEMBRAVANO 2 sicari profes-sionisti, privi di pietà. L’hannocolpito brutalmente in testa conlo sgabello da dietro, senza che luifacesse in tempo ad accorgersi epoi hanno continuato a menarlocon calci e pugni anche quand’eraa terra». E’ la testimonianza diuno dei ragazzi impiegati al chio-sco bar-ristorante Oasi di Marot-ta, teatro sabato pomeriggio dellabarbara aggressione ai danni diStefano Morbidelli, 45enne diMondolfo. Il giovane vuole rima-nere anonimo «perché — dice —quella è gente sicuramente spieta-ta, che mette paura», ma accettadi andare oltre col suo racconto:«Stafano, un omone grande e gros-so di quasi unmetro e 90 di altez-

za per un centinaio di chili, con icapelli e la barba lunga e la facciada buono, un vero pacioccone, eraappena arrivato davanti al nostrochiosco e non ha fatto neppure intempo ad ordinare che lo hannoassalito e malmenato, riducendo-lo una maschera di sangue.QUEI DUE, dal fisico atletico,sulmetro e 80 e di un’età compre-sa trai 30 e i 40 anni, qui non liavevomai visti,ma di una cosa so-no certo: erano entrambi italiani.Li ho sentiti pronunciare qualcheparola e non ho nessun dubbio».Un elemento, questo, tenuto ingrande considerazione dai carabi-nieri di Marotta del luogotenenteAntonino Barrasso, che stannosvolgendo le indagini e che han-

no già individuato, grazie al nu-mero di targa indicato da alcunitestimoni, la macchina usata da-gli aggressori per la fuga: unaBmw320 di colore grigio, intesta-

ta ad uno straniero con parecchiprecedenti penali residente inpro-vincia di Ancona. La priorità de-gli uomini dell’Arma, adesso, èrintracciare quest’uomo per capi-re a chi ha prestato l’automobilesabato e risalire, dunque, ai re-

sponsabili del pestaggio, che po-trebbero avere le ore contate. So-no ancora un mistero, intanto, imotivi dell’aggressione, perchéMorbidelli, separato, senza figli,che sbarca il lunario effettuandolavoretti in una rimessa di piccolinatanti poco lontano da dov’è sta-to picchiato, è un tipo definito datutti tranquillo e che nonpuò ave-re nemici. «Non li avevomai vistie non ho idea di perchémi hannomenato», avrebbe detto ieri agliinquirenti che l’hanno sentito bre-vemente al Torrette di Ancona,dove si trova ricoverato conun se-rio trauma cranico, ma non in pe-ricolo di vita.

Sandro Franceschetti

Fano, il sindaco revoca 14 dei 17 divieti di balneazione preventivi

PROSEGUONO incessantemente le ricerchedi Evandro Serralegri, l’imprenditore dellaMarotta Macchine srl sparito nel nulla il 16giugno scorso. I carabinieri di Marotta, chehanno chiesto la collaborazione dalla Poliziadell’Aeroporto di Fiumicino, attendono ora diconoscere i risultati delle verifiche deipasseggeri dei voli atterrati a Roma il 18giugno, in particolar modo quelli provenientida Vienna. Quel giorno, infatti, il cellulare del55enne scomparso, sposato con un figlio, haagganciato le celle telefoniche di queste duecittà. Più passa il tempo, più crescono i timoridi parenti ed amici che all’uomo possa esseresuccesso qualcosa di grave. Serralegri è infattiiperteso e necessita di medicine

OGGI ad Urbino sarannocommemorati i 70 anni dallaliberazione dai nazifascisti.Proprio in questa data, nel 1944,i repubblichini infatti torturanoe uccisero nel Parco delle Vignesei giovani renitenti alla leva:Vincenzo Londei, BrunoMarchetti, Bino Radici, AntonioDella Versana, VenanzioZaccarelli, Ferruccio Cattaneo.Nello stesso luogo, ma il primoluglio, persero invece la vita inuna rappresaglia i giovaniprigionieri Aldo Arcangeli ePasquale Mazzacchera.Ad organizzare l’evento è l’Anpi(l’Associazione NazionalePartigiani Italiani, sezione diUrbino) in collaborazione con leassociazioni Pro Urbino eLegambiente Urbino.L’appuntamento è fissato per le18,30 al Cea Casa delle Vigne, dadove partirà il corteo.Interverranno il sindaco diUrbinoMaurizio Gambini ealcuni rappresentanti Anpi.Seguirà un aperitivo al Cea.Nella giornata di ieri, dalle 18, inpreparazione della ricorrenza icittadini sono stati invitati apartecipare alla pulizia volontariadel parco.«La condivisione della memoriastorica sui fatti legati al periododel secondo conflitto mondiale— si legge in una nota diffusadall’Anpi— contribuisce allaricostruzione di una storiaunitaria della Resistenza e allacreazione di un patrimoniostorico collettivo e condiviso».

AVEVA già riempito 2 sacche con unamacchinetta per il caffè espresso, diversebottiglie di liquori e vari utensili, mamentre si accingeva ad ultimare il suo“lavoro” e a svignarsela con la refurtiva èstato bloccato dai carabinieri. Arresto inflagranza di reato, ieri mattina, poco pri-ma delle 5, a Mondolfo. A finire in ma-nette un giovane italiano del posto, C.M.di 25 anni, residente coi genitori in viaCoppi. Il giovane, disoccupato, senza pre-

cedenti penali, è stato pizzicato dagli uo-mini dell’Armamentre stava per portarea termine un furto in un deposito attrez-zi di una casa isolata alla periferia dellasua cittadina di residenza, in via Cesa-nense.Lui pensava di agire indisturbato, ma inrealtà il rumore che aveva prodotto perrompere i vetri di una finestra del deposi-to, all’interno del quale i proprietari han-no allestito anche una cucina, ha sveglia-

to i padroni di casa che anziché faremos-se azzardare hanno telefonato al 112. Im-mediato l’intervento di due pattuglie:una di Mondolfo, agli ordini del mare-sciallo Pellegrino; e una di Mondavioguidata dal comandante Pasquale Casti-gliego, le quali hanno beccato il giovaneancora intento a riempire le sacche cheaveva con sé. I militari, sorpresi di averea che fare con un ragazzo italiano del po-sto, sono rimasti ancora più meravigliati

dopo la perquisizione nel garage di C.M.dov’erano “custoditi” 2 ciclomotori euna decina di biciclette rubate, insiemead altra refurtiva composta da capi di ab-bigliamento, generi alimentari e oggettivari. Insomma,molti dei colpimessi a se-gno negli ultimi mesi a Mondolfo e din-torni sono risultati essere opera di que-sto insospettabile 25enne. C’è da chieder-si se tutta quella roba in garage abbia in-vece insospettito o no i suoi genitori.

FATTE le analisi microbiologiche etolti quasi tutti i divieti di balneazionenelle vicinanze dei fossi scolmatori.L’Arpam, ieri ha comunicato che leanalisi erano conformi nel tratto dima-re antistante di 14 sui 17 fossi scolma-tori in cui era statomesso il divieto ve-nerdì scorso in via precauzionale, e

pertanto il sindaco ha emesso il conse-guente provvedimento di revoca. Adessere rimasti esclusi dalla revoca so-no, comedetto 3 punti. Quindi il divie-to temporaneo rimane in vigore sola-mente nei tratti di mare antistanti lacosta compresi tra 50 metri nord e 50metri sud degli scolmatori di piena

ubicati in via Ruggeri (Sassonia sud),Fosso degli ingegneri (Marsigliano) eBagniMarino (Ponte Sasso, via Faà diBruno 169). non si placano invece lepolemiche per un divieto in piena sta-gione adottato senza neppure una veri-fica, ma solo a titolo precauzionale inconsiderazione solo del brutto tempo.

MAROTTA IL 45ENNE DI MONDOLFO PRESO A SGABELLATE E RICOVERATO IN ANCONA

Un testimone racconta l’aggressione:«Sembravano due sicari professionisti»

MONDOLFO IL LADRO E’ UN ITALIANO DEL POSTO. NEL SUO GARAGE UN VERO BAZAR: CICLOMOTORI, DECINE DI BICI E ABBIGLIAMENTO

Preso mentre ruba: insospettabile 25enne arrestato dai carabinieri

Unadomenica col

dubbio: sipotrà fare il

bagno?

CASOSERRALEGRIOra si attendono le verifiche

della polizia dell’aeroporto di Roma

Il chiosco bar-ristorante Oasi sul lungomare di Marotta

URBINO

Sei giovani trucidati:oggi la cittàricorda l’eccidiodel Parco delle Vigne

L’AUTO PER FUGGIREI carabinieri tramite la targasono risaliti al proprietario:uno straniero con precedenti

•• 8 PESAROAGENDASPETTACOLI LUNEDÌ 14 LUGLIO 2014

I mercati

Pesaro Soccorso: 118Soccorso stradale. Spadoni eCrescentini 24 ore su 24 tel.337/638567Telesoccorso: per informazio-ni tel. num. verde 800.464809;Guardia medica notturna efest. di Pesaro: 0721/22405;Vigili urbani e polizia municipa-le: 800011031;Emergenza in mare: 1530 (nu-mero verde);Gommista: F.lli Berroni stradaInterquartieri tel.0721/416585Taxi Pesaro: piazza Matteotti0721/34053; Stazione FFSS0721/31111: piazza del Popolo0721/31430; zona Mare0721/34780;Radio Taxi Pesaro (24 ore) eservizio discoteca tel.0721/454425Taxi Fano: 0721/803910;0721/801411Radio Taxi Fano (24 ore):0721/834016Taxi Urbino: piazza della Re-pubblica 0722/2550; BorgoMercatale 0722/327949Taxi Urbania piazza S. Cristofo-ro - Stazione Corriere (24 ore)3291539505Taxi Unione dei Comuni (Mon-tecchio, Montelabbate,Sant’Angelo in Lizzola, Tavul-lia, Monteciccardo, Colbordo-lo) 331 9360035.

Numeri Utili

Cronaca di Pesaro dal 1947

Direttore responsabile Giovanni Morandi

Vicedirettori Beppe BoniMassimo Gagliardi

Caporedattore centrale Massimo Pandolfi

Coordinatore Marche Andrea Brusa

Capocronista Luigi Luminati

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In Redazione Paolo AngelettiRoberto DamianiGiovanni LaniAlessandro Mazzanti

ilrestodelcarlino.it

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La redazione

FarmaciePESARO: Mari via Rosselli42 - tel. 0721 67121.PIAN DEL BRUSCOLO: Tavul-lia via Roma 80 - tel. 0722476015 (Tavullia).FANO: Centrale corso Matte-otti 143 - tel. 0721 803452.BASSA VAL METAURO: Pa-glialunga via Flaminia 191/B- tel. 0721 894245 (Calcinel-li).URBINO: Lucciarini porticiGaribaldi 12 - tel. 0722 2781.

Fossombrone, Frontone, Mon-temaggiore al Metauro (Villano-va), Mondavio (S. Michele), Mon-dolfo, Novafeltria, S.Angelo inLizzola, S.Angelo in Vado.

Cinema di Pesaro e ProvinciaIL POETA DIALETTALE COMPIE 86 ANNI

Musei Civici, festa con Pagnini

FANO MOLINELLI ALLA CORTE MALATESTIANA

Una musica da suspance

OTTO lettori potranno assistere, ospiti de Il Resto del Carlino, al concerto dei BACKSTREET BOYS del 22 luglio in programma all’Arena della Regina di Cattolica. Per partecipare inviare il maggior numero di tagliando originali e farli pervenire entro il 21 luglio (ore 13) a Il Resto del Carlino, via Manzoni 24, 61121 PESARO

GRATIS allo show dei BACKSTREET BOYS

COGNOME

NOME

INDIRIZZO

CITTÀ

TELEFONO

PESARO

ARENA DEL CURVONE

Piazza Fava.

Blue Jasmine21.30.

UCI CINEMAS

Piazza Stefanini 5. 0721 892960.

TUTTA COLPA DI FREUD19.45 22.30. (Sala 1)

BABYSITTING20.30 22.40. (Sala 2)

MAI COSI’ VICINI20.30 22.40. (Sala 3)

BIG WEDDING20.30. (Sala 4)

TUTTE CONTRO LUI22.30. (Sala 4)

LE ORIGINI DEL MALE20.15 22.35. (Sala 5)

MALEFICIENT20.15 22.35. (Sala 6)

ACQUALAGNA

CINEMA A. CONTI

Piazza E. Mattei n.11/12. 328 1115550.

JERSEY BOYSin nuovo ed imperdibile film di CLINT EASTWOOD.

Ore 21:15.

FANO

UCI CINEMASVia Einaudi. 0721 892960.

LE ORIGINI DEL MALE21:30.

TUTTE CONTRO DI LUI21:30.

TUTTA COLPA DI FREUD21:00.

BABYSITTING21:15.

MAI COSI’ VICINI21:30.

BIG WEDDING21:20.

SANT’ANGELO IN VADO

CINEMA APOLLOVia Piobbichese. 328 6689532.LE ORIGINI DEL MALE - VM 13 AN-NIORE 21:15.

URBINO

CINEMA DUCALEVia F. Budassi 13. 0722 320315.SALA 1 SOLO GLI AMANTI SO-PRAVVIVONOFERIALE E FESTIVO SPETTACOLO UNICO ORE21.15.

SALA 2 JERSEY BOYSFERIALE E FESTIVO SPETTACOLO UNICO ORE21.15.

I NUOVI Musei Civici di Pesaro festeggiano il primo compleanno og-gi dalle 18.30 fino amezzanotte. I festeggiamenti partono in piazzaMo-sca e nel cortile di palazzo Mazzolari, per prosegue ai Musei Civici apalazzoMosca con conversazioni d’arte,musica, video e brindisi finale.La cronistoria dei nuovi Musei Civici verrà ripercorsa con un videoAlle 21 confronto tra critici e alle 22 si esibirà l’Ensamble di Clarinettidel Conservatorio Rossini. Si festeggia anche un altro compleanno nelgiorno della presa della Bastiglia, quello di Carlo Pagnini, che raggiun-ge la bellezza di 86 anni e verrà festeggiato al Museo con un dono diTerenzio Pedini, apprezzato scultore ed autore del monumento a Pa-squalon. Ovvero il riferimento culturale primo di Carlo Pagnini, coluiche “pensa” in dialetto.

— URBANIA —

NEMMENO il meteo incerto hapotuto fermare il successo per il ri-torno di Miss Barco. Nella corni-ce della Colonia del Barco Ducaleuna foltissima platea ha aspettatoil verdetto della giuria per l’elezio-ne della nuova miss di Urbania,che mancava da 15 anni. A spun-tarla è stata la studentessa dician-novenne Sabina Bakanaci che si èaggiudicata l’ambitissima fascia.A premiare il sindaco Ciccolini ele miss del passato, per un idealepassaggio di consegne. L’evento,organizzato dalle associazioni IlNuovoBarco eDuobleFace, è sta-to molto gradito ai tanti duranti-ni e turisti presenti nella serata disabato. Le altre fasce del concorsose le sono aggiudicate Giorgia Ri-minucci, Miss Pretty White eAlessia Galavotti, Miss OmniaFitness. «E’ stato un grande suc-cesso — dicono gli organizzatori—, non ci aspettavamo tutta que-ste gente».Appuntamento al pros-simo anno.

URBANIA UN RITORNO DI SUCCESSO

Sabina incoronatanuova Miss Barco

— FANO —

SECONDO appuntamento di Musica a Corte stasera alle 21 allaCorteMalatestiana. RobertoMolinelli, direttore d’orchestra, saràil protagonista assoluto, dirigendo l’Orchestra Sinfonica Rossinie il Coro delTeatro dellaFortuna “M.Agostini” presenterà l’inte-ra colonna sonora del film “The lodger” (L’inquilino, in italiano)diAlfredHitchcock, da lui stessi composta. Il film,muto, è consi-derato il primo capolavoro del regista e Molinelli è riuscito a ri-produrre la suspence del thriller con un ensemble di dieci stru-mentisti che eseguiranno in sincrono la musica sulle immagini.Disponibili biglietti, in caso di maltempo concerto a Teatro.

17LUNEDÌ14 LUGLIO 2014

IL GIORNOil Resto del Carlino

LA NAZIONE

Tre giorni fa l’annunciodell’intea raggiunta con ilcolosso americano per lavendita dell’interopacchetto azionario diIndesit detenuto dallafamiglia Merloni

La cessione in manistraniere di un marchiomassima espresisone delMade in Italy ha provocatoun vespaio di critiche cheha colpito tra gli altri ilgovernatore Spacca

IL NUMERO

Prima degli americani sierano affacciati i cinesiche proponevano unaccordo più vantaggiosodal punto di vistaeconomico. Ha prevalso lalinea delle garanzie

L’accordo

Leriflessioni

Lepolemiche

15

ILRETROSCENA

SCENARI

MILA

Sono i lavoratori diIndesit company sparsinel mondo. Una grande

fetta lavora nei tre sitiitaliani: due sono a

Fabriano dove c’è ancheil quartiere generale

dell’aziendae uno a Caserta

Indesit e l’intesa col ministeroper l’occupazione

Il «no» dei Merloni ai soldi dei cinesiMeglio le garanzie della WhirlpoolFabriano, la famiglia avrebbe rifiutato i 14 euro ad azione per Indesit

Confermare i principi dell’accordo siglatotra azienda, ministero e sindacati cheprevede il blocco dei licenziamenti finoal 2018 e anche forti investimenti

· ANCONAE’ INNEGABILE. La cessione diIndesit company è stato un durocolpo anche per la politica nostra-na. In primis per il governatoreGian Mario Spacca (foto a destrain alto), fabrianese doc e legato aiMerloni in particolare spondaFrancesco, che in questi mesi halavorato per tessere la tela e aprirevarchi a possibili acquirenti, ma èstato poi spiazzato dall’affare chiu-so conWhirlpool in un battere diciglia.E così i detrattori del governatorenehanno subito approfittato. Tut-to questo proprio mentre Spaccasta lottando per arrivare alla can-didatura per il suo terzomandato.Un affare non semplice complicela «caduta» del confinante Vasco

Errani (ormai ex governatoredell’Emilia Romagna) unico adavere avuto il placet per un terzomandato e che apre la discussioneinterna alPdper quel ricambio ge-nerazionale che alcuni invocano.Ma nelle Marche la questionenon è semplice e a doverla risolve-re sarà il segretario regionale dei

Democratici FrancescoComi (fo-to a destra in basso) che pochigiorni fa ha ottenuto dalla segrete-ria nazionale e, in particolare dalvice segretario Lorenzo Guerini(foto a sinistra), il via libera a tira-re dritto. In sostanza Roma habloccato ogni velleità dei vari par-lamentari Agostini, Petrini oppu-re dell’ex sindaco pesarese Ceri-scioli che avevano in qualchemo-do messo in discussione la stessaelezione di Comi.

E LA LINEA del segretario regio-nale, che verrà riaffermata staseraa Senigallia durante la festa De-mocratica alla presenza dello stes-so Guerini, è quella di procedereprima con le definizione dei pro-grammi sui quali poi coinvolgere

eventuali alleati, e poi la scelta delcandidato. Che potrebbe arrivareanche con le primarie,ma di coali-zione. Quindi il Pd si dovrà pre-sentare comunque con un candi-dato già selezionato e quindi ilproblema si riproporrebbe vistoche i detrattori di Spacca chiedo-no a gran voce le primarie di parti-to. InsommaComi è atteso da set-timane molto calde visto che Ro-ma chiede di trovare una sintesitra le varie anime del partito perarrivare a una candidatura unita-ria.Ma i veti incrociati non si con-tano e, al momento, non si intra-vedono giovani di belle speranze.Una situazione che potrebbe favo-rire Spacca che gode di un buonapprezzamento in regione.

Alfredo Quarta

Alessandro Di Marco· FABRIANO (Ancona)

I MERLONI rinunciano a diversedecine dimilioni di euro preferen-do l’offerta di Whirlpool da 758milioni di euro per il 60,4% delpacchetto azionario di Indesit aquella economicamente ben piùvantaggiosa dei cinesi della Si-chuan.Una scelta per certi versi in contro-tendenza tale da credere come ladinasty fabrianese abbia agito conuna mano al portafogli ma ancheuna sul cuore, magari pensandoche il patron Vittorio – da tempomalato e fuori dai giochi – conogni probabilità non avrebbe maivenduto e se proprio avesse dovu-to farlo il suo primo pensiero sa-rebbe stato quello di trovare unsuccessore il più degno possibile,in grado cioè di assicurare stabilità

e continuità a una lunga storiad’amore con gli elettrodomestici.Forse proprio per questo i quattrofigli del patron e fondatore hannooptato per una holding da 70mila

dipendenti presente in tutto ilmondo, piuttosto che la pur emer-gente e munifica impresa asiaticadi fatto però semi-sconosciuta inEuropa e quindi considerata privadi quel pedigree ritenuto indispen-sabile per guadagnarsi il brand In-desit. E poi, se proprio c’è da farneuna questione di soli freddi nume-ri, tutto si può dire fuorché l’im-presa sia stata svenduta, in quanto

la cessione a 11 euro per azione difatto ha reso il doppio se la stessaoperazione fosse stata effettuataun anno fa quando il valore diBor-sa delle quote era inferiore ai seieuro.

MA SE da una parte Whirlpoolsembra fornire garanzie da primat-tore sulmercato del bianco, dall’al-tra i sindacati temono tagli e accor-pamenti e non solo perché la hol-ding statunitense appena qualchemese fa ha annunciato la chiusuradel sito svedese di Norkoepping edello stabilimento italiano a Spinidi Gardolo in provincia di Trento.Gli americani avrebbero il colpodi forbice piuttosto facile e il timo-re è che la produzione specularetra il polo varesino griffato Whir-pool e i siti fabrianesi Indesit diAl-bacina e Melano rendano forte latentazione per il management diprocedere a fusioni con possibile

penalizzazione proprio per gli as-set marchigiani.Da qui la partita che si sta già gio-cando per capire se abbia validitàgiuridica o meno l’intesa firmatada Indesit,Ministero e parti socia-li sui licenziamenti bloccati fino atutto il 2018. Intanto la cessionedella holding da 15mila dipenden-ti, buona parte dei quali nei tre po-li produttivi italiani (Fabriano,Co-munanza e Caserta) diventa ancheun caso politico con il governatoreGianMario Spacca che finisce sot-to tiro. «Il fatto che il governatoresi sia detto all’oscuro della conclu-sione repentina della trattativa di-mostra come già nella sua Fabria-no abbiano deciso di scavalcarlo»,è l’attacco del consigliere regiona-le del gruppo ‘Per leMarche’Ermi-nio Marinelli. Parole che fanno ilpaio con quelle del collega di NcdDaniele Silvetti, secondo cui «è cla-moroso il ruolo di mero spettatoredi Spacca».

L’OFFERTA RISPEDITA AL MITTENTE

QUESTIONE DI CUOREForse pensando al patronVittorio, alla fine è statapreferita l’offerta americana

VERSO LE REGIONALI IL PD NAZIONALE SI AFFIDA AL SEGRETARIO COMI PER SCELTA DEL CANDIDATO

Spacca in difficoltà per la cessione improvvisa

μIl ricordo del Rettore Pivato: “Perdo un amico”

Domani l’ultimo salutoal professor Mario Luni

μAttacco da costruire

Il Fano puntasu Guccie Gabrielloni

BarbadoroNell’Inserto

Fossombrone

E' stata colta con profondacommozione a Fossombrone,da parte di tutti a cominciareda sindaco, giunta e professorGiancarlo Gori direttore delmuseo cittadino, la volontà delprofessor Mario Luni, per 40anni direttore degli scavi ar-cheologici di Forum Sempro-nii, che le sue ceneri siano de-

positate nel cimitero della cit-tadina metaurense. Il Rettoredell'Università di Urbino, Ste-fano Pivato, tra le altre cose hadetto: "L’Università di Urbinoavrà, nei convegni, nelle dispu-te e sui cantieri dell'archeolo-gia una voce autorevole in me-no: quella di Mario Luni. Pian-go uno dei migliori amici”. Do-mani alle 17.30, a Urbino, l'ul-timo saluto nel Mausoleo deiDuchi a San Bernardino.

Giungi In cronaca di Pesaro/Urbino

ILDOLORE

Pesaro

Frane, smottamenti e tantidisagi dopo l’acquazzoneche sabato pomeriggio halasciato il segno sul San Bar-tolo e sulle Siligate. Lento ri-torno alla normalità e pianodi interventi che entra nelvivo con l’assessore AndreaBiancani che invita anche iproprietari degli appezza-menti a fare la loro parte: “Iterreni non sono coltivatibene, nessuno si può sot-trarre alle sue responsabili-tà”.

Francesconi In cronaca di Pesaro

Forti disagi su San Bartolo e SiligateBiancani, linea dura con i proprietari dei terreni: “Le coltivazioni non sono fatte bene”

Fano

Pantaloncini e maglietta, ramaz-ze, sacchi e guanti: così ieri matti-na gli amministratori comunalihanno proceduto alla pulizia divari angoli del centro storico.Tutta la giunta ha aderito all'ini-ziativa e insieme ad alcuni consi-

glieri comunali, rappresentantidi associazioni e privati cittadiniha proceduto a fare opera di ta-glio del verde, rimozione di er-bacce e piccoli interventi di ma-nutenzione. Il ritrovo è stato difronte alla sede comunale, perprocedere lungo via Nolfi, il trat-to che costeggia le Mura Augu-

stee arrivare fino all'ex chiesa diSant'Agostino. Circo 80 personealla partenza, a cui poi se ne sonoaggiunte altre con il passare deltempo, si sono divise in gruppettied hanno iniziato l'opera di siste-mazione della città, con risultatianche sorprendenti ad esempioper il S. Agostino dove il piazzale

e ogni scalino sono stati ripulitidalle erbacce. "Molta gente haaderito con entusiasmo - ha com-mentato il sindaco Seri - e anchechi si trovava a passare mostravaapprezzamento, abbiamo attiva-to un bel momento di volontaria-to”.

Falcioni In cronaca di Fano

La giunta fa la pulizia della cittàSindaco e assessori con pale e ramazze nelle vie del centro storico

Il capitano della Germania Lahm alza al cielo la Coppa del Mondo

ESTATE

μIl TourdeFrance

Nibali controllama perdela maglia gialla

ManciniNell’Inserto

ECONOMIA E POLITICA

PAOLO FORNI

La crisi incide sulla salute degli italiani,a partite dalla tavola. A lanciare l'en-nesimo allarme questa volta è la

Coldiretti sulla base dei risultati di una rie-laborazionedei dati Istat sui consumi dellefamiglie nel periodo 2008-2013. A preoc-cuparel'associazione è il calo...

Continuaa pagina 9

MASSIMO LO CICERO

Inumeri sono necessari per capire lo statodell'economia ma non sono sufficienti. Untermometroindica la temperatura ma non

aggiunge molto alla diagnosi, ed ancor meno,alla terapia del paziente. La medesima cosaavviene in economia. L'ossessione della misu-ra confonde le idee ed aumenta l'incertezzasul futuro: scoraggiando gli investimenti e ri-ducendo la ripresa della crescita...

Continuaa pagina 9

μPanariello da Assenti. Vip a La Terrazza

I volti più noti sono quiFede e Pippo testimonial

μLa sfilata aPesaro

Idee in ModaGlamoure personaggi

A pagina 5

San Benedetto

Tanti personaggi noti in Ri-viera. Panariello, che stase-ra presenta il suo show aFermo, ospite dei Bagni An-drea, mentre tanti Vip era-no a La Terrazza a San Be-nedetto. Fede e Pippo allafesta del brand Le Silla.

A pagina 6

La crisi a tavolaOrizzonte incerto

Rio de Janeiro

La Germania è campione delmondo di calcio, raggiungel’Italia a quota quattro vitto-rie e diventa la prima nazio-nale europea a vincere il tito-lo mondiale in una fase finaledisputata nel continente ame-ricano. I bianchi allenati daLoew si sono imposti per 1-0all’Argentina con un gol delgiovane Goetze, segnato a 7’dalla fine dei tempi supple-mentari, dopo che i regola-mentari si erano conclusi sul-lo 0-0. La Germania avevagià vinto il titolo mondiale nel1954, nel 1974 e nel 1990.L’Argentina resta invece fer-ma a due successi, ottenutinel 1978 e nel 1986.

MagriniNell’Inserto

SALUTE E DINTORNI

μL’europarlamentare Pd adAnghiò

Bonafè accelerasulla Macroregione

ClementiA pagina 2

μIndesit, primi passaggi tecnici

L’ok di Renziall’operazioneconWhirlpool

L’ANALISI

SPORT

μL’Argentina spreca tanto, poi nel secondo tempo supplementare la rete della vittoria di Goetze

La Germania è campione del mondo

FedericaPellegrinie Filippo Magninitra gli ospitidell’anniversariodel brand Le Silla

Fabriano

Il premier piazza il sigillo di garanzia a stel-le e strisce sulle Marche.“Operazione fanta-stica”. Renzi assolve i Merloni che vendonoIndesit alla Whirlpool e scatta la prima ces-sione di quote. A rischio i colletti bianchi.

Antonini-Benedetti-CurtiA pagina 3

Il presidente del Consiglio Matteo Renzi

Dal1860ilquotidianodelleMarche

EDIZIONE DEL LUNEDIPosteitalianeSped. inA.P. -D.L.353/2003conv.L.46/2004,art.1,c.1,DCB-AN-“Taxe Perçu”

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Anno154N˚192Lunedì14Luglio2014

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Lunedì14Luglio2014 5

Pesaro

Moda e bellezza grandi protagoni-ste di un evento che è riuscito anchea sconfiggere il maltempo. Volti fa-mosi, bellezze in passerella e ultimetendenze del fashion: gli ingredientic'erano tutti per dare vita una gran-de sfilata che ha totalizzato un re-cord di presenze oltre ogni aspettati-va. Circa 5000 persone secondo gliorganizzatori hanno riempito piaz-za del Popolo per l'ottava edizione diCna Idee in Moda, un gran defilè cheormai da anni si distingue per l'origi-nalità degli stili, la capacità di antici-pare le tendenze della moda e lagrande quantità di tar e soubrette te-levisive ospiti della manifestazionepesarese. L'intento dell'associazio-ne di categoria è stato quello di pro-muovere il settore del tessile-abbi-gliamento, attraverso un grandeevento che ha dato comunque lustroalla città, animando un sabato serad'estate. Unica preoccupazione èstata l'incertezza metereologica,che fino all'ultimo non ha permessoagli organizzatori di sciogliere le ri-serve sul reale svolgimento della sfi-lata. Questa ottava edizione è stata

dedicata quasi esclusivamente allamoda donna e uomo all'intimo ed aicostumi. Grandi protagoniste sulpalco, oltre all'ormai collaudata pre-sentatrice Jo Squillo, conduttricedel programma Tv Moda, le bellissi-me e avvenenti Maddalena Corva-glia, la soubrette ascolana CeciliaCapriotti, l'affascinante cubanaAriadna Romero. E poi tanti applau-si per la prorompente Sarah Nile eper Debora Salvalaggio. Chiudeva laricca rosa delle testimonial, Sara Sal-vi, affascinante segretaria nel pro-

gramma "The apprentice" su Skycon Flavio Briatore e protagonistadell'ultima numero della rivista Play-boy. A sfilare sono stati anche 30modelli, 18 donne e 12 uomini, affer-mati professionisti delle miglioriagenzie di moda italiane. Molto ap-prezzata la presenza e i commentidel direttore del settimanale Nuovo,Riccardo Signoretti, di origini pesa-resi, che si è rivelato un perfetto pa-drone di casa ed ha incalzato gli ospi-ti con grande professionalità dandosostanza e contenuti ad uno show

per sua stessa natura di puro intrat-tenimento. Molto apprezzati anchele lavorazioni orafe degli studi AllGold di Fossombrone, Sempruccigioielli di Pesaro e Della Rovere diMondavio e Pesaro. Non sono poimancate le sorprese, a cominciaredalla performance di Filippo Grazia-ni, figlio dell'indimenticato Ivan eprotagonista all'ultimo Festival diSanremo. Entusiasta il commentodegli organizzatori: "Iniziative comequesta - ha sostenuto l'ideatore epatròn della manifestazione More-no Bordoni, segretario provincialedella Cna - servono a dare impulso evisibilità alla provincia e aiutanoconcretamente tante nostre aziendead avere nuovi sbocchi".


Senigallia

Summer Jamboree Dance Camp: 21 insegnanti,8 stili di ballo divisi in 3 livelli diversi e 3 locationesclusive con fantastici spazi per ballare (Roton-da a Mare, Palestra della Scuola Pascoli e il giar-dino dell’Hotel Cristallo). Questi sono i presup-posti di una delle varie attività che si svolgeran-no durante il Jamboree a Senigallia. I parteci-panti beginners o intermediate-advanced, po-tranno studiare e imparare i segreti di questiballi dell’epoca dai migliori professionisti dellascena mondiale. Le lezioni saranno a numerochiuso per permettere ai partecipanti di diver-tirsi ma anche di apprendere in maniera ade-guata. L'anno scorso si è registrato il sold outgià alcuni giorni prima dell'inizio del Festival.


Pesaro Hapertitolo"LesueMarche"l'eventomostrad'arteitinerantediBrunoRadicionigiuntaallasecondaedizioneallestitapressogliHotelsSavoyeVittoriadiPesaroconipatrocinidiRegioneMarche,ProvinciadiPesaroeUrbinoeComunediPesaro.Laretrospettivadelnotoartistafanese,l'unicochesiariuscitoadaffermarsinelXXsecoloscorsoalivelloancheinternazionale,grazieforsealsuoinconfondibilestiledifigurecalvechetutti

possonoriconoscereanchedalladistanzadichiosserval'opera,rimarràapertasinoagennaioconingressolibero.Inquestaesposizionevengonoesposteinvececircaventiopereoliioriginali,graziealcontributodiarchiviodellaFondazioneBrunoRadicioni,raffigurantipaesaggidellanostraRegionechel'artistadopoavertrascorsoancheundecennioinCanadaneglianni50/60haritrovatoeamatoconunocchioartisticononpiùdelgiovanealleprimearmi,

madelprofessionistacaricodelbagagliodiesperienzechesololegrandimetropoligiàdaalloracomeTorontoeMontrealpossonooffrire,eperquesteragioniluoghiqualil'appenninotosco-marchigiano,lespiaggeconbarcheormeggiate,campidigirasoliconcavallialpascoloriempivanolesuetelerealizzateall'istantesulluogocarichedicoloriprovenientidalsuopiùprofondoiodensodiamoreperlasuaritrovataregioneecittàdoverisiedeva.

Bruno Radicioni, l’uomo che amava “Le sue Marche”

Idee in Moda, un successoTra le ospiti Maddalena Corvaglia, Cecilia Capriotti e Ariadna Romero

Ha per titolo“Le sue Marche”l’eventomostra d’arteitinerantedi BrunoRadicioniallestitapresso gliHotels Savoye Vittoriadi Pesaro

ESTATEGiorno&NotteGiorno&NotteGiorno&NotteGiorno&NotteμCon il Summer Jamboree

Dance CampSolo per pochi

La locandina dell’evento

IL BALLO

FASHIONIN PASSERELLA

Piazza del Popolo a Pesaro gremitaper la settima edizione di Idee in Modail gran défilé organizzatodalla Cna presentato da Jo Squilloe Riccardo Signoretti

SILVIAFALCIONI

Fano

Pantaloncini e maglietta, ra-mazze, sacchi e guanti: così ierimattina gli amministratori co-munali hanno proceduto allapulizia di vari angoli del centrostorico. Tutta la giunta ha aderi-to all'iniziativa e insieme ad al-cuni consiglieri comunali, rap-presentanti di associazioni e pri-vati cittadini ha proceduto a fa-re opera di taglio del verde, ri-mozione di erbacce e piccoli in-terventi di manutenzione. Il ri-trovo è stato di fronte alla sedecomunale, per procedere lungovia Nolfi, il tratto che costeggiale Mura Augustee arrivare finoall'ex chiesa di Sant'Agostino.Circo 80 persone alla partenza,a cui poi se ne sono aggiunte al-tre con il passare del tempo, sisono divise in gruppetti ed han-no iniziato l'opera di sistemazio-ne della città, con risultati an-che sorprendenti ad esempioper il S. Agostino dove il piazza-le e ogni scalino sono stati ripuli-tidalle erbacce. "Molta gente haaderito con entusiasmo - hacommentato il sindaco Seri - eanche chi si trovava a passaremostrava apprezzamento perquello che è stato fatto. Abbia-

mo attivato un bel momento divolontariato, anche se purtrop-po non si riesce ad arrivare dap-pertutto, ma comunque lo spiri-to è quello di fare qualcosa perla città, magari risparmiando

anche qualche risorsa che puòvenire destinata ad altre opere.Inoltre abbiamo fatto dei lavoriche normalmente non rientra-no tra le competenze delle ditteincaricate". L'iniziativa, oltre a

dare decoro ad alcuni luoghi delcentro storico, è stata anche un'occasione per conoscersi e so-cializzare. "La città era stata la-sciata in uno stato pietoso, cer-chiamo quindi di porre rimedioad anni di trascuratezza" ha ag-giunto Minardi, presidente delconsiglio comunale in magliettae calzoncini, armato di rastrelloper la raccolta delle erbacce. Mi-nardi ha inoltre risposto a qual-che critica arrivata nei giorniscorsi da alcuni esponenti dellaprecedente amministrazione,secondo i quali si è trattato diun'iniziativa populista, che nonrisolve i problemi: "Ci mettiamoa disposizione e cerchiamo di ri-solvere qualcosa che non va, anostro parere si tratta di un ge-

sto d'amore". Sulla stessa lineaanche l'assessore Marina Bar-gnesi, zaino in spalla e sacco allamano: "I turisti che verrannotroveranno la città più acco-gliente. Alcune associazionihanno lamentato uno scarsocoinvolgimento, ma abbiamo in-trapreso una strada cercando didare l'esempio. Per il futuro ciorganizzeremo mettendo incampo altri momenti simili, chepossano vedere impegnata tan-ta altra gente". L'auspicio è cheda un gruppo e da un'azionesporadica possano attivarsi buo-ne prassi di comportamento, af-finchè ogni cittadino sia portatoa tenere in ordine la propria cit-tà, con rispetto e senso civico.


Alcuni momenti dell’iniziativa di ieri mattina in cui il sindaco MassimoSeriinsieme agli assessori e ai consiglieri comunali di Fano a cui si sonopoi aggiunti anche alcuni cittadini hanno pulito angoli del centro storico

Fano

Diverse iniziative per prova-re a ravvivare l’estate. Nell'ambito di "Musica a Corte",promossa dall'assessorato al-la cultura, con i patrocini del-la Regione, della Provincia edel Ministero per i beni e leattività culturali e la collabo-razione del Consorzio Mar-che Spettacolo, questa sera èin programma "Cinema sot-to le stelle", con esibizionedella formazione da cameradell'orchestra sinfonica Ros-sini. L'inizio del concerto al-le 21.15 alla Corte Malatestia-na in piazza XX Settembre. Ibiglietti sono disponibili dal-le 17.30 di oggi fino all'iniziodello spettacolo alla bigliet-teria del Teatro della Fortu-na. Sempre stasera, tempopermettendo, torna "Teatrosotto le stelle", rassegna dia-lettale promossa dalla Poli-sportiva Tre Ponti e dallaFondazione Fano Solidale,giunta alla quinta edizione.


Estate a singhiozzo, continuano i disagi per gli operatori turistici

Balneazione, revocato il divietoMa tre punti rimangono off-limits

Gli appuntamenti

Orchestrasinfonicae dialetto

Fano

E' stato revocato solo parzial-mente nella tarda mattinatadi ieri il divieto di balneazionein prossimità dei fossi scolma-tori sulla costa fanese, emessovenerdì scorso.La revoca però ha riguardato14 dei 17 sfioratori, pertantopermane la non balneabilitàdi 3 punti: lo sfioratore 17 diSassonia Sud in viale Ruggeri,il 20 fosso degli ingegneri aMarsigliano e il numero 22nei pressi dei Bagni Marino invia Faa di Bruno a Ponte Sas-so. Il divieto, temporaneo edemesso in via cautelativa su in-dicazione di Arpam ed Aset,riguarda il tratto compresotra 50 metri Nord e 50 metriSud dall'ubicazione degli scol-matori di piena ed è segnalatoanche attraverso appositi car-telli situati nelle vicinanze de-gli sfioratori.Ieri il sindaco Seri ha quindifirmato l' ordinanza numerocon la quale revoca la prece-dente che vietava la balneazio-ne nei pressi degli altri 14 scol-matori, dal momento che icampionamenti delle acquein questi punti sono risultatirientranti nei parametri di leg-ge. "Abbiamo chiesto ulterioricampionamenti ad Arpam esperiamo di poter presto revo-care il divieto anche nei 3 pun-ti non a norma -spiega l'asses-sore all'ambiente ed ecologia

urbana Samuele Mascarin-Inoltre questa mattina insie-me ai tecnici dell'Arpam sare-mo ad Ancona per incontraregli uffici regionali competentie cercare una soluzione al pro-blema". Dall'inizio della sta-gione infatti sono già stateemesse 2 ordinanze di divietodi balneazione, che creanonon pochi disagi sia per glioperatori balneari che per ibagnanti, i quali vedono inter-detta la possibilità di fare il ba-gno in alcuni tratti di costa. Acontenere i disagi è stata nell'ultimo week end anche la si-tuazione meteorologica, datoche i frequentatori delle spiag-ge sono stati limitati. Di certoil provvedimento non aiuta leconcessioni balneari e va ad

aggravare situazioni già pe-santi, date in parte dalla crisieconomica e anche dalle con-dizioni climatiche altalenanti.Resta quindi la necessità ditrovare una soluzione relativa-mente stabile, che permettadi non vietare la balneazionead ogni pioggia e l'ammini-strazione comunale si stamuovendo in questo senso."Nei prossimi giorni -prose-gue Mascarin- incontreremoanche i rappresentanti delleassociazioni degli operatoribalneari in modo da ascoltarele loro esigenze e cercare diconcertarle anche con le indi-cazioni che riceviamo dall'Ar-pam, in modo da garantire lafruizione sicura delle spiaggee del mare".

Sindaco e assessori con pala e ramazzaAnche alcuni cittadini si sono uniti agli amministratori per la sistemazione di alcuni angoli del centro storico

L’INIZIATIVADELLA GIUNTA

Divieti e tempo instabile, una stagione che non decolla

ILPROGRAMMA

L’ORDINANZA

Banca di Credito Cooperativo di Fano Soc. Cooperativa in qualità di Emittente

Sede Sociale in Via Flaminia, 346 – 61032 Cuccurano di Fano (PU)

iscritta all’Albo delle Banche al n. 2407.50 all’Albo delle Società Cooperative al n. A160096, al Reg. delle Imprese di Pesaro e Urbino,

Codice Fiscale e Partita IVA 00131220410

AVVISO DI AVVENUTA PUBBLICAZIONE DEL PROSPETTO DI BASE

ai sensi dell’ art. 9 comma 2 del Regolamento Emittenti adottato dalla Consob con delibera n. 11971 del 14

maggio 1999, e successive modificazioni e integrazioni

Banca di Credito Cooperativo di Fano Società Cooperativa, comunica la pubblicazione del proprio Prospetto di Base relativo al programma di emissione di prestiti obbligazionari denominati rispettivamente “BCC di Fano Tasso Fisso”, “BCC di Fano Tasso Fisso Crescente” e “BCC di Fano Tasso Variabile”.

La pubblicazione è avvenuta mediante deposito presso Consob in data 11/07/2014 a seguito

dell’approvazione Consob comunicata con nota n. 0057958/14 del 09/07/2014. Il Prospetto di Base si compone del Documento di Registrazione, che contiene le informazioni

sull’Emittente, delle Note Informative sugli strumenti finanziari e della Nota di Sintesi ed è redatto ai sensi della Direttiva 2003/71/CE come modificata dalla Direttiva 2010/73/CE e dalla Direttiva 2010/78/CE ed in conformità al Regolamento 809/2004/CE, così come successivamente modificato dal Regolamento Delegato 2012/486/UE e dal Regolamento Delegato 2012/862/UE, ed al Regolamento Consob n. 11971 sopra citato. Esso contiene le informazioni principali per valutare la situazione patrimoniale e finanziaria dell'Emittente nonché i suoi risultati economici. Consente, altresì, di valutare i diritti e i rischi connessi a ciascuna serie di emissione di Obbligazioni.

In occasione delle singole emissioni verranno redatte le Condizioni Definitive e le Note di Sintesi relative

ad ogni prestito che descriveranno le caratteristiche delle Obbligazioni in collocamento. Il Prospetto è stato pubblicato in forma elettronica sul sito web della Banca www.fano.bcc.it in data

11/07/2014. Il Prospetto di Base, le Condizioni Definitive e le Note di Sintesi relative alle singole offerte ed ogni

eventuale supplemento o avviso integrativo sono a disposizione del pubblico gratuitamente presso la sede dell’Emittente in Cuccurano di Fano (PU), Via Flaminia n. 346, e presso tutte le sue filiali, nonché consultabili sul sito internet dell’Emittente www.fano.bcc.it . Fano, 14 luglio 2014 BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI FANO

Società Cooperativa Il Presidente

Dott. Romualdo Rondina

XVI Lunedì 14Luglio2014

FANOT: 0721 31633 F: 0721 67984E: [email protected]

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