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I.M. G.Carducci – Trieste a.s.2007-2008 Classe 2°

Percorso didattico

per la scuola primaria

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COME USARE L’ COME USARE L’ IPERTESTOIPERTESTO

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Ciao, devi sapere che il 2008 è per me un anno importante perché compio 60 anni!

Anche se forse posso sembrarti piuttosto anziana, in realtà non è così. Pensa ad esempio che la Magna Carta inglese risale al 1215, la Costituzione americana risale al 1787, quella svizzera al 1878 .

I tempi dalla mia nascita sono molto cambiati, ma oggi sono ancora attuale e molto moderna.

Nelle prossime pagine voglio spiegarti alcuni aspetti fondamentali che mi riguardano e che interessano anche te perché sono io che prevedo, tutelo e garantisco i tuoi diritti più importanti!

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La Costituzione italianaIl percorso

(schiaccia il tasto dell’argomento che ti interessa)

Origini e caratteristiche

I principali diritti

L’ordinamento della Repubblica

Gli autori …Dicono di noi …

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La Costituzione è la Legge principale di uno Stato. La nostra è stata scritta da un’Assemblea Costituente eletta da tutto il popolo italiano il 2 giugno 1946. Era da poco finita la seconda guerra mondiale che aveva portato tante sofferenze e dolori. Per questo motivo chi l’ha scritta ha voluto inserirvi fondamentali principi di Libertà, Uguaglianza e Solidarietà per

creare, soprattutto per le giovani generazioni, un’ ITALIA migliore.

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Da dove e da quali esperienze proviene la nostra Costituzione?

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Disse Piero Calamandrei, uno dei Padri costituenti, parlando ai suoi studenti:

“Se voi volete andare in pellegrinaggio nel luogo dove è nata la nostra Costituzione, andate nelle montagne dove caddero i partigiani, nelle carceri dove furono imprigionati, nei campi dove furono impiccati.

Dovunque è morto un Italiano per riscattare la Libertà e la Dignità, andate lì o giovani, col pensiero, perché lì è nata la nostra Costituzione.”

Piero Calamandrei(1889-1956)

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Nella Costituzione Italiana sono contenute le regole che ogni persona deve rispettare nella vita quotidiana. Servono a favorire il benessere dei Cittadini, rendendo possibile la collaborazione reciproca. Ci sono dei princìpi, detti fondamentali, che ne costituiscono le basi e sono i più importanti da seguire.In tutti gli stati esiste una Costituzione, che può essere scritta come la nostra oppure consuetudinaria, cioè che si è evoluta e muta nel corso del tempo.

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Com'è nata la nostra attuale Costituzione?

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Siamo nel 1945, la seconda guerra

mondiale è sul punto di concludersi ed

il partito fascista, movimento politico

di estrema destra che da vent'anni

deteneva il potere in Italia, si sta

sgretolando. Con la ritrovata libertà di

pensiero e di espressione riappaiono i

partiti politici che il fascismo aveva

eliminato. Nel momento in cui si

decide di rifondare lo Stato, si

presenta principalmente un problema:

scegliere tra monarchia e repubblica.

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A questo punto viene introdotto un nuovo sistema per decidere le sorti del paese: il 2 giugno 1946, per la prima volta in Italia, sia gli uomini sia le donne votano a suffragio universale per il referendum tra monarchia e repubblica e per eleggere i deputati dell'Assemblea Costituente.Queste furono le prime elezioni del Paese libero dalla dittatura fascista e le prime nazionali a cui parteciparono le donne.

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Direttamente connesse a questa scelta sono altre due questioni:• la creazione della Costituzione, eleggendo l'Assemblea Costituente, un nuovo organo non previsto dallo Statuto Albertino al fine di fondare la Costituzione; • la presenza del re in Italia, deciso invece a mantenere il potere e lo Statuto.Tali problemi vengono superati con una tregua istituzionale che sancisce la rinuncia di Vittorio Emanuele III a tutti i poteri, affidati al figlio Umberto II in attesa che il popolo scelga tra monarchia o repubblica.

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… la precedente legge

elettorale, invece, approvata nel maggio 1912 e applicata per la prima volta nelle elezioni del 1913, aveva concesso il voto soltanto alla popolazione maschile, purchè di età superiore ai 30 anni e che avesse svolto il servizio militare.

… prima invece…

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2 giugno 1946Nasce la Repubblica italiana!

Il risultato del suffragio si

conclude con 12 milioni di

voti alla Repubblica e 10

milioni di voti alla

monarchia.

Lo scarto di 2 milioni di voti

segna in maniera eclatante

una profonda inversione di

tendenza rispetto al regime

precedente.

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La neonata Assemblea Costituente, eletta con il sistema proporzionale, contiene una rappresentanza di tutti i partiti in base ai voti ottenuti. In quell’occasione sono assegnati 207 seggi alla Democrazia Cristiana, 104 seggi al Partito Comunista, 115 seggi al Partito Socialista, 41 seggi al Partito Liberale,23 seggi alPartito Repubblicano.

0

50

100

150

200

250

Seggi

D. Cristiana

P. Comunista

P. Socialista

P. Liberale

P.Repubblicano

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In questo modo si formano fondamentalmente due schieramenti: la Democrazia Cristiana da una parte, il Partito Socialista e quello Comunista dall'altra. Le forze liberali, infatti, non erano in grado di esercitare una politica autonoma. La Costituzione nasce tra queste forze come un compromesso per costruire uno Stato nuovo e democratico, uno stato che potesse divenire di tutti e non di un solo partito.Subito dopo il referendum il re lascia l‘Italia pur non riconoscendone ufficialmente la validità e rifiutando i risultati del voto.Prima di abbandonare lo Stato egli affida la patria agli italiani e scioglie i militari dal giuramento di fedeltà.

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LA FIRMA DELLA COSTITUZIONEDA PARTE DI ENRICO DE NICOLA(Capo provvisorio della Stato)

L’Assemblea costituente approva la nuova

Costituzione il 22.12.1947. Essa viene

promulgata il 27.12.1947 ed entra in vigore il

1.1.1948.

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Quali caratteristiche ha la nostra Costituzione?

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E’ rigidaNon può essere cambiata con Leggi ordinarie, ma ha bisogno di una complessa procedura che richiede ampie maggioranze chiamata REVISIONE COSTITUZIONALE

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È popolare Perché è stata creata

dall’Assemblea Costituente, eletta dal Popolo

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È lungaSi dice che la nostra Costituzione è

lunga

poiché non regola soltanto l’Ordinamento

dello Stato, ma si sofferma a lungo sui

diritti e sulle libertà dei cittadini.

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È democraticaTutti i suoi articoli sono stati

creati

sulla base di valori democratici.

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È compromissoriaContiene principi propri di tutte le

diverse

forze politiche che componevano

l’Assemblea Costituente

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Diritti e doveri fondamentali del cittadino

Ecco alcuni importanti

diritti trattati dalla nostra Costituzione

…ma non sono gli unici…!

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Articolo 1

L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.

Forma di governo

in cui c’è un Presidente

elettivo

Deriva dal greco e significa governo

del popolo

Attività che concorre al progresso

materiale o spirituale della

società

E’ il potere

dello Stato

Insieme dei

Cittadini

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Articolo 2

L’Italia riconosce a tutti i

cittadini i diritti

inviolabili dell'uomo

come il diritto alla vita,

alla salute, alla libertà

etc. Richiede a tutti di

partecipare alle attività

politiche – economiche –

sociali del Paese per il

bene dell’intera

collettività.

Questo è il simbolo dell’ OrganizzazioneDelle Nazioni Unite.I Paesi del mondo viaderiscono per colla-borare ed assicurarela pace.

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Articolo 3• Tutti i cittadini

sono uguali

davanti alla legge

senza distinguerli

per sesso, razza,

lingua, religione,

opinioni politiche,

condizioni

personali e

sociali.

• La Repubblica

cerca di aiutare le

persone in ambito

economico e

sociale per dare a

tutti pari

opportunità.

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Articolo 4 Questo articolo è diviso in

due parti:

• La prima parte definisce il

lavoro come diritto e per

questo lo Stato interviene

per favorire la nascita di

nuovi posti di lavoro per i

disoccupati.

• La seconda parte

riconosce il lavoro come

dovere perché chiede ai

cittadini di lavorare per il

benessere di tutti.

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Il lavoro

La Legge assicura

protezione alle donne

per favorirle anche nel

loro ambito familiare ed ai minori per

la loro giovane età.

In caso di infortuni e malattie i lavoratori

sono coperti da garanzie.

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Articolo 9Favorisce lo sviluppo delle conoscenze, della ricerca e

la conservazione del paesaggio e del patrimonio

storico ed artistico.

Castello di Miramare - Trieste

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Articolo 11

L’Italia con questo articolo rifiuta la guerra per

sottomettere altri paesi e per risolvere le

controversie internazionali. L’esercito può essere

impiegato solo in missioni di pace ed umanitarie.

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Articolo 12Descrive com’è fatta la

bandiera italiana: ci sono

tre strisce verticali verde

– bianca – rossa.

Lo stemma della Repubblica

è formato da una stella,

che rappresenta un

riferimento di guida, da

una ruota dentata che

rappresenta il lavoro, da

un ramo di ulivo che è

simbolo della pace e da

un ramo di quercia che

simboleggia la forza.

Ascolta l’inno di Mameli

E’ la mia canzone preferita!

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Articolo 16Tutti i cittadini possono

circolare sul territorio

della repubblica

liberamente, tranne nei

casi previsti dalla legge.

I cittadini possono

entrare e uscire

dall’Italia liberamente.

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Articolo 21Questo articolo

stabilisce la libertà di pensiero e di parola con ogni mezzo di diffusione. La stampa non può pubblicare articoli contrari al buon costume.

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Articolo 30 E’ un articolo

dedicato alla

protezione di

tutti i figli,

anche se nati

da famiglie

con genitori

non sposati.

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Articolo 32 Assicura a tutti i

cittadini il diritto

alla salute

garantendo delle

cure gratuite

anche alle

persone più

povere.

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Articolo 34La scuola è aperta a tutti

e oggi è obbligatorio

frequentarla per

almeno dieci anni. Le

persone più meritevoli

vengono aiutate dallo

Stato con dei sussidi e

premi in denaro.

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Articolo 48Tutti i cittadini,

uomini o

donne

maggiorenni,

possono

votare per

esprimere la

loro opinione

su argomenti

politici. FINE DELLA SEZIONE: CLICCA QUI

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L'ordinamento della Repubblica

La seconda parte della Costituzione spiega quali sono, come sono composti e quali funzioni svolgono gli organi fondamentali dello Stato.

I poteri fondamentali dello Stato sono:

•LEGISLATIVO che spetta al Parlamento

•ESECUTIVO che spetta al Governo

•GIUDIZIARIO che spetta alla Magistratura

Accanto a questi organi operano anche:

•Il Presidente della Repubblica

•La Corte Costituzionale

Non bisogna infine dimenticare gli Enti locali: Regioni, Province,

Comuni.

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Il Parlamento si compone di due Camere :

-la Camera dei Deputati

-il Senato della Repubblica

Le due Camere, che svolgono le stesse funzioni (bicameralismo perfetto), approvano le leggi, danno la fiducia al Governo ed eleggono il Presidente della Repubblica.

Restano in carica per 5 anni (legislatura)

IL PARLAMENTO

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Palazzo Montecitorio: è il luogo dove si riunisce la Camera dei Deputati.I Deputati sono 630, tutti eletti dal popolo .

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Il Senato si riunisce

qui,a Palazzo Madama.

Il Senato si riunisce

qui,a Palazzo Madama.

Il Senato è composto dai Senatori elettivi e dai Senatori a vita. I senatori elettivi sono 315.

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ITER LEGISLATIVO

L’iter legislativo è il processo che occorre seguire per l’approvazione di una legge.

Si articola in quattro fasi:

1. Proposta di legge.

2. Discussione e approvazione da parte delle Camere.

3. Promulgazione: è l’atto con cui il Presidente firma la legge.

4. La legge viene pubblicata sulla Gazzetta ufficiale ed entra in vigore il 15° giorno dalla sua pubblicazione.

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IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Il Presidente della Repubblica rappresenta l'unità

nazionale.

L'attuale Presidente dello Stato è GIORGIO NAPOLITANO.

Egli è stato eletto dal Parlamento dove, per l’occasione, si

aggiungono anche i delegati regionali. Resta in carica per

sette anniDopo l'elezione, il Presidente

giura fedeltà alla Costituzione e

alla Repubblica davanti alle

Camere in seduta congiunta.

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Questo è il Palazzo del

Quirinale,dove risiedono i Presidenti

della Repubblica.

Questo è il Palazzo del

Quirinale,dove risiedono i Presidenti

della Repubblica.

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Il Presidente della Repubblica, pur non detenendo alcun potere dello Stato, esercita molte importantissime funzioni. Tra queste sono particolarmente rilevanti quelle che svolge quando:

• indice le elezioni

• può sciogliere le Camere

• promulga le leggi ed emana i Decreti del Governo

• nomina il Governo

• comanda le Forze armate

• presiede il Consiglio Superiore della Magistratura

Lo stendardo presidenziale

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Il palazzo dei Marescialli è la

sede del Consiglio Superiore

della Magistratura.

Il palazzo dei Marescialli è la

sede del Consiglio Superiore

della Magistratura.

È l'organo che controlla l'operato della Magistratura.Al vertice del Consiglio c'èil Presidente della Repubblica.

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IL GOVERNO

Il Governo è composto dal Presidente del

Consiglio e dai Ministri, che assieme formano il

Consiglio dei Ministri.

Il Governo è l'espressione della maggioranza

parlamentare, cioè della coalizione di partiti che

hanno ottenuto il maggior numero di seggi in

Parlamento.

Il Presidente del Consiglio è nominato dal

Presidente della Repubblica.

I poteri conferiti allo Stato sono suddivisi tra

diversi Ministeri.

I Ministeri principali sono il Ministero

dell’Interno, degli Esteri, della Difesa, della

Giustizia, dell’ Economia e del Lavoro. Il Governo

è anche responsabile del Ministero della Pubblica

Istruzione che ci riguarda particolarmente.

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La Presidenza del Consiglio dei MinistriPalazzo Chigi

Questa è la sede

del Consiglio

dei Ministri

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La funzione legislativa del

GovernoAbbiamo già detto che il potere legislativo

appartiene al Parlamento. Tuttavia in due casi

particolari il Governo può emanare

provvedimenti con valore di legge:

• DECRETI LEGGE in caso di NECESSITA’ ED

URGENZA

• DECRETI LEGISLATIVI su materie complesse e

su DELEGA del Parlamento

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Chi non rispetta le regole viene punito !!!

Chi non rispetta le regole viene punito !!!

LA MAGISTRATURA

La Magistratura è l'insieme degli organi che

assicurano la giustizia ed è libera da ogni altro

potere.

Ne fanno parte i giudici che risolvono i conflitti tra

cittadini applicando la legge e punendo chi non la

rispetta.

I giudici hanno dunque il fondamentale compito di

risolvere le possibili difficoltà e conflitti che

nascono tra i cittadini. I giudici ubbidiscono solo

alla legge.

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LA CORTE COSTITUZIONALEE’ l’organo che ha il fondamentale compito di

verificare e garantire che le leggi seguano i

principi della Costituzione.

In altri termini sono i Giudici delle leggi e, se

riscontrano che una legge non rispetta la

Costituzione, la annullano. Per noi Cittadini è

un’importantissima garanzia.

E’ composta da 15 espertissimi giudici e resta in

carica per nove anni.

Il palazzo della Consulta

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LE AUTONOMIE LOCALI

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La nostra Costituzione prevede il cosiddetto decentramento amministrativo per portare l’amministrazione del potere dello Stato vicino ai cittadini in modo da poter meglio rispondere alle loro esigenze.

Nascono così le Autonomie locali che si realizzano attraverso:

• le REGIONI (20 di cui 5 a Statuto speciale)

• Le PROVINCE

• I COMUNI

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GLI AUTORIGli alunni:

Jessica Barbato,Giulia Chiostergi,Giulia Collarini,Ludovica D’Agostini,Alessia De Bortoli,Martina De Cesco,Michele Dellavalle,Marta Ferluga,Nicole Fuccaro,Stefano Gregorat,Deborah Mancini,Andrea Marion,Giada Ricatti,Zeno Saracino,Branislava Senic,Carlotta Spinelli,Nicoletta Tomizza,Alice Ulcigrai.

Docenti referenti:

prof. Renzo Frausin (Diritto - Economia);prof. Licia Zago(Pedagogia – Psicologia)prof. Giancarlo Staubman(Storia)

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Dicono di noi…

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