ILCASO Tanti cani in città, ma basta con i marciapiedi-toilette...2013/01/16  · Tanti cani in...

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•• 12 CRONACA FIRENZE MERCOLEDÌ 16 GENNAIO 2013 Servizio bus Il miraggio dei giorni festivi LA VOSTRA FOTO-DENUNCIA PER QUALE ragione migliaia di fiorentini, nei giorni festivi, non devono poter usufruire del servizio di trasporto pubblico? Sono gli abitanti di via Forlanini, via Piccagli, De Pineda, Campani, Fabiani, Allende, Matteucci, Accademia del Cimento, Carlo del Prete (zona Cisl e Coop), i firmatari in parte di questa lettera. L’area interessata nei giorni feriali è servita dal bus 57 che transita ogni 20-25 minuti, quando va bene, perchè sono più le corse saltate che quelle regolari. Fra l’altro in piazza Artom, alla pensilina, non esiste la palina luminosa che indica gli orari di arrivo o ritardo, eppure sono centinaia le persone interessate che non sono solo i residenti ma anche i dipendenti degli uffici commercio e annona del Comune, della Mercafir, della Centrale del latte, dell’uscita e entrata sud del Nuovo Pignone, nonchè dei cittadini che accedono a questi siti compresa la depositeria comunale. Chi deve venire a riprendersi il proprio mezzo di trasporto deve prendere il taxi? Avevamo più volte indicato una soluzione simile a quella trovata con il notturno 57 N (da noi proposta e accolta dall’Ataf), cioè nei giorni festivi prolungare il bus 23 con lo stesso percorso del 57N. Ripristinare il 57 anche nei giorni festivi oppure come soluzione alternativa il 23 come proposto, altrimenti cosa dovremmo fare? Stare chiusi in casa? Saremmo grati di avere un incontro con voi per esaminare insieme come trovare una soluzione a questo problema. I nostri saluti (seguono alcune decine di firme) Pubblichiamo questa richiesta con l’auspicio che i nuovi vertici di Ataf la prendano seriamente in considerazione adoperandosi per trovare una soluzione. Tanti cani in città, ma basta con i marciapiedi-toilette Lo specchio non c’è più · In via delle Cinque Vie, nella strettoia delle Cascine del Riccio, c’era uno specchio che adesso non c’è più, è possibile farlo rimettere? Elda Buche in via Giusti · Volevo segnalare delle buche molto pericolose in via Giusti nel tratto vicino a via Gino Capponi ed anche degli avvallamenti che quando piove diventano delle piscine. Alessandro Discarica indecente · Lungo il canale che passa da via dell’Osteria a via del Pesciolino, dove tra l’altro dovrebbe esserci l’illuminazione che non c’è, è apparsa una discarica,dove troviamo materiali da muratori, caldarelle, secchi, un gabinetto, casse di birra ecc. Alessandro Micheli Viale Fanti: Parcheggio selvaggio · Da anni denuncio che nel Viale M.Fanti davanti al civico 39-37, proprio davanti al bar Marisa, ogni giorno vengono parcheggiate le auto degli avventori del bar, davanti ai cassonetti in mezzo al viale. Ho fatto foto, le ho inviate ai vigili urbani, sono andato personalmente dai vigili, ma niente, non si vede nessuno. Gianni Brini IL RAPPORTO frafigliegenito- ri è sempre più difficile, soprattut- to nell’età adolescenziale, ed è per questo che è nato il progetto “Ge- nitori Oggi” promosso da Palazzo Vecchio con l’associazione Villa Lorenzi di Zaira Conti, che già ospita un centro diurno per raga- zi con disagi. A padri e madri (che numerosi continuano a scri- verci) suggeriamo di telefonare al 335-394992, numero attivo dal lu- nedì al venerdì dalle 9 alle 19. Ri- sponde personale esperto, psicolo- gi e assistenti sociali, in grado di dare un primo supporto gratuito e semmai di indirizzare verso lo specialista o il percorso più adat- to. Spesso basta una telefonata o una chiaccherata per tranquilliz- zare i genitori e prevenire disagi ben più gravi. Fra l’altro il servi- zio organizza anche seminari e corsi per famiglie in difficoltà. E i minori che hanno deficit o disagi vengono accolti (dietro indicazio- ne delle Asl) per il post-scuola. ILPROBLEMAIN PRIMO PIANO LETTERE sugli escrementi dei cani lasciate sui marciapiedi, ne arrivano tante, tantissime. Ma ha colpito quella di un giovane uo- mo, Francesco Meucci, senese, che da qualche mese si è trasferito a Firenze per lavoro. «E’ bella la vostra città - scrive a “Ci pensa la nazione” - ma i fiorentini non li capisco: perchè hanno così poco rispetto di una città così unica al mondo?». POI L’AFFONDO: «Abito die- tropiazzaSantaCroceemi creda, per camminare sui marciapiedi devo fare la gimcana fra gli escrementi dei cani. Lo so che non è il problema principale, ma ve- nendo da fuori il fenomeno colpisce, non me lo aspettavo. Gi- ro molto l’Italia, e a me sembra che a Firenze ci sia una particola- re inciviltà». Tempo fa le scuole del centro sto- rico avevano avviato una campa- gna contro i padroni dei cani che lasciano le cac- che sui marcipiedi scriven- do e disegnando cartelli sui muri. E la settimana scorsa uno delle strade della zona è stata dissemi- nata di minacce di denuncia nel caso in cui i proprietari degli ani- mali fossero stati colti in fragran- za di reato. Che fare? E che senso ha abituare i bambini all’educa- zione civica se poi gli adulti dan- no l’esempio opposto? Noi qui avanziamo una umile proposta: proviamo a coinvolgere le associa- zioni animaliste - che sono tante e moltoattive-perchiederecheilo- ro volontari e la loro energia ven- gano impiegati in una campagna dirieducazionedeipadronideica- ni. E’ un progetto che il Comune o i quartieri potrebbero avviare riunendo le associazioni e deci- dendo insieme a loro come fare. Perchè il buon accoglimento de- gli animali da parte della comuni- tà passa anche e soprattutto dall’educazione di chi li possiede. SOS FAMIGLIA Genitori in crisi Un servizio per voi IL CASO QUESTA è “La madonna del Puzzo” all’angolo fra Borgo San Jacopo e via Toscanella che Ma- rio Mariotti fece per contestare i cassonetti che il Comune mise in quel punto. Anche in questo caso tolsero tutto subito e la scultura rimase (oggi è ancora li nonostan- te un tentativo di furto di qual- che anno fa che l’ha mutilata del dito, poi fatto restaurare dalla fa- miglia Mariotti). Adesso il Qua- drifoglio ha rimesso i cassonetti (oltre ai cartelli e le transenne pas- sa-bici). Ma forse è meglio così: la Madonna che si tura il naso nonavevasensoinunluogotenu- to bene... SENSO CIVICO Molti padroni non si curano di togliere i bisogni dei loro cani

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•• 12 CRONACAFIRENZE MERCOLEDÌ 16 GENNAIO 2013

Servizio busIl miraggiodei giorni festivi

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PER QUALE ragione migliaiadi fiorentini, nei giorni festivi,non devono poter usufruiredel servizio di trasportopubblico? Sono gli abitanti divia Forlanini, via Piccagli, DePineda, Campani, Fabiani,Allende, Matteucci,Accademia del Cimento, Carlodel Prete (zona Cisl e Coop),i firmatari in parte di questalettera. L’area interessatanei giorni feriali è servita dalbus 57 che transita ogni20-25 minuti, quando vabene, perchè sono più lecorse saltate che quelleregolari. Fra l’altro in piazzaArtom, alla pensilina, nonesiste la palina luminosa cheindica gli orari di arrivo oritardo, eppure sonocentinaia le personeinteressate che non sono soloi residenti ma anche idipendenti degli ufficicommercio e annona delComune, della Mercafir, dellaCentrale del latte, dell’uscitae entrata sud del NuovoPignone, nonchè dei cittadiniche accedono a questi siticompresa la depositeriacomunale. Chi deve venire ariprendersi il proprio mezzodi trasporto deve prendere iltaxi? Avevamo più volteindicato una soluzione similea quella trovata con ilnotturno 57 N (da noiproposta e accolta dall’Ataf),cioè nei giorni festiviprolungare il bus 23 con lostesso percorso del 57N.Ripristinare il 57 anche neigiorni festivi oppure comesoluzione alternativa il 23come proposto, altrimenticosa dovremmo fare? Starechiusi in casa? Saremmograti di avere un incontro convoi per esaminare insiemecome trovare una soluzione aquesto problema.I nostri saluti(seguono alcune decine difirme)Pubblichiamo questarichiesta con l’auspicio che inuovi vertici di Ataf laprendano seriamente inconsiderazione adoperandosiper trovare una soluzione.

Tanti cani in città, ma basta con i marciapiedi-toilette

Lo specchio non c’è più· In via delle Cinque Vie, nella strettoia delleCascine del Riccio, c’era uno specchio cheadesso non c’è più,è possibile farlo rimettere?

Elda

Buche in via Giusti· Volevo segnalare delle buche moltopericolose in via Giusti nel tratto vicino a viaGino Capponi ed anche degli avvallamenti chequando piove diventano delle piscine.

Alessandro

Discarica indecente· Lungo il canale che passa da via dell’Osteria avia del Pesciolino, dove tra l’altro dovrebbe

esserci l’illuminazione che non c’è, è apparsauna discarica,dove troviamo materiali damuratori, caldarelle, secchi, un gabinetto,casse di birra ecc.

Alessandro Micheli

Viale Fanti: Parcheggio selvaggio· Da anni denuncio che nel Viale M.Fantidavanti al civico 39-37, proprio davanti al barMarisa, ogni giorno vengono parcheggiate leauto degli avventori del bar, davanti aicassonetti in mezzo al viale. Ho fatto foto, le hoinviate ai vigili urbani, sono andatopersonalmente dai vigili, ma niente, non si vedenessuno.

Gianni Brini

IL RAPPORTO fra figli e genito-ri è sempre più difficile, soprattut-to nell’età adolescenziale, ed è perquesto che è nato il progetto “Ge-nitori Oggi” promosso da PalazzoVecchio con l’associazione VillaLorenzi di Zaira Conti, che giàospita un centro diurno per raga-zi con disagi. A padri e madri(che numerosi continuano a scri-verci) suggeriamo di telefonare al335-394992, numero attivo dal lu-nedì al venerdì dalle 9 alle 19. Ri-sponde personale esperto, psicolo-gi e assistenti sociali, in grado didare un primo supporto gratuitoe semmai di indirizzare verso lospecialista o il percorso più adat-to. Spesso basta una telefonata ouna chiaccherata per tranquilliz-zare i genitori e prevenire disagiben più gravi. Fra l’altro il servi-zio organizza anche seminari ecorsi per famiglie in difficoltà. E iminori che hanno deficit o disagivengono accolti (dietro indicazio-ne delle Asl) per il post-scuola.

IL PROBLEMA IN PRIMO PIANO

LETTERE sugli escrementi deicani lasciate sui marciapiedi, nearrivano tante, tantissime. Ma hacolpito quella di un giovane uo-mo, Francesco Meucci, senese,che da qualche mese si è trasferitoa Firenze per lavoro. «E’ bella lavostra città - scrive a “Ci pensa lanazione” - ma i fiorentini non licapisco: perchè hanno così pocorispetto di una città così unica almondo?».

POI L’AFFONDO: «Abito die-tro piazza Santa Croce e micreda, per camminare suimarciapiedi devo fare lagimcana fra gli escrementidei cani. Lo so che non è ilproblema principale, ma ve-nendo da fuori il fenomenocolpisce, non me lo aspettavo. Gi-ro molto l’Italia, e a me sembrache a Firenze ci sia una particola-re inciviltà».Tempo fa le scuole del centro sto-rico avevano avviato una campa-gna contro i padroni dei cani che

lasciano le cac-che sui marcipiedi scriven-

do e disegnando cartelli sui muri.E la settimana scorsa uno dellestrade della zona è stata dissemi-nata di minacce di denuncia nelcaso in cui i proprietari degli ani-mali fossero stati colti in fragran-za di reato. Che fare? E che senso

ha abituare i bambini all’educa-zione civica se poi gli adulti dan-no l’esempio opposto? Noi quiavanziamo una umile proposta:proviamo a coinvolgere le associa-zioni animaliste - che sono tante emolto attive - per chiedere che i lo-ro volontari e la loro energia ven-gano impiegati in una campagna

di rieducazione dei padroni dei ca-ni. E’ un progetto che il Comuneo i quartieri potrebbero avviareriunendo le associazioni e deci-dendo insieme a loro come fare.Perchè il buon accoglimento de-gli animali da parte della comuni-tà passa anche e soprattuttodall’educazione di chi li possiede.

SOS FAMIGLIA

Genitori in crisiUn servizio per voi

IL CASO

QUESTA è “La madonna delPuzzo” all’angolo fra Borgo SanJacopo e via Toscanella che Ma-rio Mariotti fece per contestare icassonetti che il Comune mise inquel punto. Anche in questo casotolsero tutto subito e la sculturarimase (oggi è ancora li nonostan-te un tentativo di furto di qual-che anno fa che l’ha mutilata deldito, poi fatto restaurare dalla fa-miglia Mariotti). Adesso il Qua-drifoglio ha rimesso i cassonetti(oltre ai cartelli e le transenne pas-sa-bici). Ma forse è meglio così:la Madonna che si tura il nasonon aveva senso in un luogo tenu-to bene...

SENSO CIVICO Molti padroni non si curano di togliere i bisogni dei loro cani